Media e dintorni

A Radio radicale o non buongiorno ai nostri ascoltatori Benvenuti bentornata ecco sotto appuntamento con media e dintorni che nostro approfondimento settimanale che dedichiamo ormai da ventun anni ai nuovi scenari della comunicazione
E anche questo agiscono Edoardo Flai finale in collegamento da Milano che salutiamo Bongiorno Edoardo
Buongiorno ventuno mamma Correntone esimo anno rimedia dintorni allora lato farcela ci accompagna ormai ogni domenica per approfondire i temi della settimana
Eduardo fascia analista progettista multimediale docente di comunicazione ero sveglia le alla Università degli studi di Milano
Vi ricordiamo che in coda vi proporremo una sintesi a lunghe interviste abbiamo realizzato proprio sui temi legati al mondo della ricerca vendevano tecnologie del futuro
Al professo Lorenzo Fiora Monti viceministro all'università alla ricerca e all'alta formazione artistica e musicale lo sentiremo nell'ultima parte di media e dintorni intanto Edoardo rispetto alla nostra scaletta io partirei se l'accordo sul tema degli occhiali occhiali un po'anomali
Che in qualche modo si preoccupano dell'ecologia dei nostri occhi del riposo dei nostri occhi
Chi cerca in cui un c'è un rilievo che gira in rete a cui noi nei termini in cui noi metteremo il Colle mancamento I living che nel nostro Postepay spocchia questi occhiali quando li indossi sono ancora un progetto che cerca soldi per diventare un prodotto di massa
Però si sono già fatti buoni esperimenti che quando li indossi per esempio entra in un bar dove ci sono due tre o tre televisori accesi che fanno domani insopportabili a alla vista
Ma persino anche in caso se vuoi perché Novo
Quando rende impossibile il guardi uno schermo nasca conoscerne le diciannove di più nulla il programma è come se fosse stato e come te lo schermo si fosse fosse stato spento né più e né meno
Adesso secondo me c'è ancora il problema che l'audio non lo puoi abbassare ma se faranno Trovato emetteranno un piccolo trattino a questi occhiali che consente la distanza di abbassare tutti i televisori nel raggio di dieci metri
Beh a questo punto diventerà o un vero strumento di riposo degli occhi ed erudito
Edoardo allora in settimana mai detto che internet come dire si dirige verso una sorta di film balcanizzazione
Ne avevi già parlato che che succede
C'è un po'di Mele che ne parliamo no dei questo altro internet che poi sarebbe appunto un internet fatto a pezzetti
Perché sta succedendo questo abbiamo visto anche la settimana scorsa e qualche settimana fa di nuovo sta succedendo che in qualche modo viene chiamata una sovrani creazione tecnologica
O perlomeno uno dei dei motori un altro dei motori è quello dello spionaggio industriale una scorsa settimana abbiamo parlato
Della Cina che ha infilato in meno prodotti nei nei server
Assemblati in Cina e spediti negli Stati Uniti di marche americane ha infilato dei Microcom dei microprocessori grandi comuni chicco di riso per spiare
Per spiare le aziende che poi installano questi serve negli Stati Uniti insomma
Lo spionaggio dilaga ma ha una caratteristica sempre di più quella del del per il confini di una nazione questo l'abbiamo detto già molte volte appunto per esempio è un obiettivo tipicamente cinese
Una nazione che ha il suo intervento ma anche ma anche la Russia invece su quella strada in modo molto pesante
Ma anche la Francia anche la Germania
Cioè c'è una sorta e questo potremmo forse collegarlo anche all'idea all'idea che io ho sempre chiamato lordi l'oligarchia della Rete insomma la Rete ormai dominata da venti venticinque anni
Dai grandi grande il che fanno da collo di bottiglia
Di tutto ciò che noi facciamo non darete come grande luogo di distribuzione dove tutti hanno le stesse opportunità opportunità c'è la democrazia della Rete qualcosa si scopre che il capo quattro cinque sei
Ormai aziende Kerry milionari ecco eseguiranno chiamate perché raggiungono
Il valore in Borsa di un trilione di Euro di di dollari bene queste terre di cui non faccio il nome ma siamo tutti consapevoli quale si erano sono tutti made in USA sono tutte nate livido parte come dire incassano anche attraverso illusioni fiscali che ben conosciamo
Incassano negli Stati Uniti dunque c'è una specie di voglia di autonomia tecnologica dire di allontanarsi dalle tecnologie forestiere che poi significa certo impresa di sempre
Statunitense che ciascuno aveva il suo recinto però qui sto oltre dare una autonomia tecnologica rispettabilissima che nascano pure
Agli Yende che diventano diventano primaria diventano protagonisti della Rete
E del mondo digitale e quant'altro benissimo ma se questo è questo purtroppo è così se questo vuol dire un internet spezzettato in tanti in tempi in tante aree in tante nazioni con firewall con muri digitali inaccessibili o comunque che sospetto mettano Balcani erano internet beh allora questo vuol dire aver perso uno dei motivi fondamentali per cui internet è nato
Edoardo Antonia Paleari robot e di robotica
Se ti dico Atlas cosa rispondi
è rispondo anche questo con un video che sta girando un po'dappertutto attuasse euro bottone
Bello grande adesso ne metteremo il video sempre sul nostro posta di Facebook con robot Ottone che fa tanto per intenderci part two impalcatura cioè quel quella tecnica di chiamammo la checking molto difficile no dove in ogni in ogni ambiente roccioso alberi tronchi fiumiciattolo lui o percorsi urbani se è in grado di saltare ogni ostacolo di affrontare ogni percorso
Questo robot lo fa che è enorme è massiccio ben più grande di un umano lo fa con un'agilità è impressionante
Ma è impressionante il proprio destro in piegamento del ginocchio e lo spostamento delle mani e delle braccia per rimanere in equilibrio ma interessante salta ostacoli ben difficili
Lei sembra proprio che dentro quella scatola di metallo quell'omone di metallo ci sia un umano
Edoardo ancora sul mondo della della robotica invece Skin Bozzi
Ecco in queste ore
Il grande e il piccolo no questo Kimbo otto quindi il rombo della pelle Skin Botto anche questo un video che sta girando molto in rete è una creaturina una chiamiamola così
Il menu dei ricercatori del mito famoso ma facciamo sette Institute
O tecnologie e per un molto particolare perché adesso poi lo vedete nell'invio piccolo aggeggio come sembra quasi un un meccanismo sembra quasi una o uno di quei veicoli che mandano su Marte ovviamente in scala ridotta alto due tre quattro centimetri non di più è dotato di microscopi
E fa una cosa molto particolare analiticità
La pelle
Il corpo di una persona che muoverlo esplorò non lo studia
E ovviamente consente di fare in modo appunto molto analitico e microscopico
Un'analisi della pelle che è uno come sa bene sappiamo dei primi rivelatori di qualunque possibile malattia anche non semplicemente malattia
Della pelle quindi viene e verrà applicato ovviamente nella telemedicina su questo non c'è dubbio
La cura ovviamente del corpo nel monitoraggio di attività umane di tutti i tipi un'auto essendo in grado appunto di degli esplorare ogni parte ogni lembo della pelle di un corpo
E poi si pensa anche che possa essere utile per tutto ciò che fa parte del corpo e del suo movimento persino persino della moda
Edoardo allora ancora sulla al mondo della del robot della robotica ci sono ci sono delle eccellenze italiane
In questo campo
Assolutamente
Guarda noi abbiamo ben l'Italia è conosciuta come uno dei Paesi che fa ricerca più avanzata uno su proprio la robotica e ogni anno c'è un club chiamiamolo così un'associazione svizzera che si chiama robot Abba robot club che stila una lista una lista delle venticinque delle delle venticinque donne più esperte in robotica
E quest'anno ancora una volta perché era già successo in passato nel due mila quindici con Cecilia laschi del Sant'Anna di Pisa Barbara Mazzolari dell'istituto italiano di tecnologia
Ecco quest'anno altre due scienziate italiane
A hanno sono entrate in questi esclusivi Simona classifica mondiale e sonorità Cucchiara e Laura mare Pieri
Ecco Rita quella ripeto chiare aerei esperta di altissimo livello sulla visione artificiale
Ed è docente dell'Università di Modena di Reggio e direttrice del laboratorio nazionale di Artificial Intelligence
Perché abbiamo citato prima i due robot finirlo bottone lane quello grande sembra un Terminator e quello piccolo che analizza i rischi in botte che analizza
La pelle utile in telemedicina cure del Parc Rabin del corpo eccetera ma perché dietro queste oggetti
L'uno per scopi più diciamo industriali l'altro per scopi per esempio
Di telemedicina e quant'altro e di analisi di reperti
E dire fare qui medicali evidentemente queste realizzazioni hanno bisogno dietro di fior di scienziati
Che siano in grado di sviluppare queste queste nuove tecnologie poi alla fine queste convivere realizzazioni la seconda scienziata Laura mare ieri come dicevo
E lei lavora all'Imperial College di Londra e che specializzata in robotica soft nell'istituto di di robotica della Scuola superiore di Sant'Anna di Pisa che è una fucina appunto di primissima grandezza nel mondo per lo studio della robotica
E produce sforna scienziati di altissimo livello essa l'altro
Laura Marchi anche presiede il Comitato delle donne ingegnere della Società di robotica e automazione quindi siamo diciamo nelle nel Cota del ante della scienza robotica
Edoardo carte di debito per la paghetta dei figli e per insegnare loro a pianificare le spese e a risparmiare giorno dopo giorno ci racconti
Chi va be'questo fa parte delle nostre notizie diciamo leggere
Ma dunque stanno andando molto forte soprattutto nei soliti gli Stati Uniti ma ci sono anche in Italia
Carte di debito e cioè le prepagate tanto per capirci no
Ma stanno avendo molto successo per appunto quella che noi usiamo chiamare la paghetta dei bambini in no sono nate con l'idea banalissima che i genitori non hanno sempre in tasca
I cinque dollari sei Eurocopter darli
Al Bingo che vuole comprarsi una cosa in edicola un giocattolino comprarsi un libro o qualche altra cosa sono nati con quello scopo appunto quello di sorpassare il fatto che non è mai cresce non ai cento e non ai monete o piccoli tagli
E quindi si è pensato a una carta prepagata e che viene data però al bimbo ma collegata a una del cellulare dello smartphone del genitore per altra prepagata poi rispettarla poi metta all'atto che insomma predisporla per qualunque cosa per esempio date tutto per letta ci sono carte che addirittura sono adatte nato alle spese succede i bimbi di sei sette anni
Poi può voi poi ovviamente stabilire un certo limite no la tua paghetta mensile te la passo sulla tua carta prepagata
A quella data e non sarà mai qui più di almeno un po'discuteremo se deve diventare di più o cose di questo genere
Qualunque spegnete i bimbi fanno i genitori ricevevano sul proprio cellulare che spesso hanno fatto premio messaggio che dice al comprato questo ha comprato quell'altro e fra l'altro appunto la carta può essere riabilitata dai genitori in qualunque in qualunque momento
E si può anche programmare la carta in modo che certe spese sono concesse altre no
E che può anche programmare che certi siti di e-commerce non possono essere raggiunti da questa carta e così via quello che saltarono fuori quello che sembra a meno che non sia una bella favoletta del marketing e queste carte
Reca pagate che vengono date ai bimbi dai genitori
Sembra che insomma il Pakistan capacità pappetta questa carta che fa vedere al bambino quanti soldi ha in questo momento quanti ne riceverà fra dieci giorni con la paghetta del mese successivo quanto ha speso mi dovete esattamente qui in giochi in queste in quell'altro
In qualche modo di ieri duchi a una ha una capacità di economia
La propria gestione dei troppi Soldini
E perfino ripeto sempre che non lo sia una favoletta un storytelling del marketing
E persino una certa abitudine al risparmio invece di avere il salvadanaio dove metti le monetine
Ah ecco come una specie di conto corrente molto piccolo no in questa carta prepagata e vede se poi cumulare dei soldi invece di spenderli tenervi per una spesa più importante insomma incominciare a capire come si gestiscono i troppi soldi e ripeto viene detto
Che queste carte prepagate o controllate dai genitori Abito nei bimbi a una certa capacità di gestione dei propri soldi fin da piccoli
Edoardo musica tecnologia mi racconta il settimanale che Amy Winehouse in qualche modo risorge in tour ma ovviamente come personaggio col personaggio virtuale ciascuno ha i suoi gusti quindi qualcuno ci troverà come dire delle cose positive qualcuno dirà che operazioni di dubbio gusto Tupelo raccontarcela
Sì bene
Tipica allora ricordo che noi abbiamo perché i nostri attacca vent'anni di trasmissione nove nel due mila e dodici in me lo ricordo perfettamente perché mi ricordo
Chiamiamo preparato due o tre puntate su questo non complete ma per due o tre domeniche siamo andati avanti a parlare nel due mila e dodici ci fu il primo volo gramma né i Tupac nel famoso festival di Corcella in California che veniva riprodotto con un ologramma e lui se n'era andato e invece veniva riprodotto bene le aziende fra l'altro ho raccontato più volte che l'azienda leader nel mondo italiana
Anche se oggi la sua sede a Los Angeles e a Londra chi fa questo riproduce riporta sul palcoscenico grandi artisti in cui quasi tutti musicali e in quelle doti musicali
C'è un palcoscenico addirittura per quanto Avec mes que vero per quanto riguarda ENI
U n Davos si parla addirittura di un turchi che avverrà nel due mila diciannove
Con un spettacoli che dureranno del settantacinque ai centodieci minuti insomma fino a a due ore suoi spettacoli che la riproducono su un palco anche per lei
Non c'è più ma questa cosa è stata fatta e verrà fatta per Frank Zappa è stata fatta per Maria Callas insomma è un modo di rivivere l'eredità musicale di queste persone attraverso qualcosa che agli statunitensi
Piace moltissimo lo sappiamo molto bene lo vediamo anche nei nei firmeranno nel cinema la riproduzione immediata di un personaggio che il tenente era andato totale continuare ad apprezzare la sua arte poterlo ricordare in maniera in particolare
Edoardo c'è un brand italiano fra i primi cinque al mondo visto che spesso tu ci racconti le classifiche dei brancola asciutti di quelli più credibili eccetera eccetera c'è un marchio italiano
Scommettiamo che tu non lo vuoi dire ma la Rai sicuramente indovinate beneficino no io ogni tanto siamo abbonati a brand vuoi esce che esce manda ogni settimana le sue notizie e questa settimana ci ha mandato la notizia che nei primi cinque marchi in più apprezzati più positive emerge cioè con l'immagine più positiva al mondo al mondo nei primi cinque
C'è Nutella Lannutti per le considerazioni sostiene uno dei primi cinque marchi al mondo gli altri sono battaglie sì poi Swarovski Jørgensen recitato ovviamente poi certo
Storie qua c'è anche è una stilista proprio americana americana insomma non magari non notissima come Barberis Swarovski o Moët Chandon
Per intenderci ma poi insieme Moët Chandon Nutella
Quindi scusa che posto occupa il quinto il cui impegno tennis novantasei per cento con un punteggio di novantasei su cento dato cento bar a bere
E Nutella quindi non Ferrero Nutella il prodotto Lauter la va bene allora
Vogliamo dare in chiusura un appuntamento prima di ascoltare la voce del viceministro Sermonti del professor Ferramonti
Un appuntamento il ventisei ventisette ventotto ottobre a Bari start-up e blocca cento e intelligenza artificiale non meno particolarmente interessante Edoardo
Sì filo trovato molto interessante perché unisce in qualche modo due punte di diamante dell'innovazione tecnologica viene organizzata da How house club poi metteremo i link a un Lambro che appunto la crasi di Awlaki un laboratorio
Mi piace molto come nome devo dire ed è interessante vedere che in Italia a Bari chi sono tre giorni da non perdere proprio su questa idea di fare start-up quindi posti di lavoro posti di lavoro basate su tecnologie avanzatissime come lo cento ma anche libertà artificiale tra l'altro How la di Bari fa anche lo fa il come dire Franco contraddittoria interno si stesse o perché nessuna sito che nove il collega Remo propone anche un una nuova alternativa Block cent'che si chiama asciugherà tra adesso non voglio riempire i nostri ascoltatori di sigle però assegnatari questo asceti Graf a come ha Stanga grato come grafico no all'inglese con il pH aspira perché i dichiara almeno sulla carta e si sta discutendo sul punto
Dichiarati superare tre grandi problemi de delle blocca in la il problema della lentezza
Parli condotti su blog Cenci può aver circa sette otto tra transizioni al secondo mente Askrabic dichiara di poterne fare duecento cinquanta mila secondo un altro dato fondamentale quella che tendenzialmente Bloch cent'nel tempo
I singoli blocchi pesano troppo e quindi per esempio uno smartphone o un tablet
Non riesco a mantenermi
E l'altro è un consumo energetico realmente significativo che forse è il vero vero problema dei processi
Allora se ne esiste da dieci anni e quindi e quindi adesso arriva almeno sulla carta un concorrente
E noi seguiremo gli eventi e vedremo cosa cosa vuol dire questo lascia certo blocca in ha un vantaggio è una rete pubblica mentre lasciava che è privata e questo invece e il punto dolente quindici possono entrare in pochi e probabilmente questo sarà il punto che impedirà una crescita globale
Ricordiamo anche un'altra puntamento il diciannove ottobre a Napoli nel complesso di San Domenico Maggiore il Neapolis calcio foro ma beni culturali innovazione a Napoli forme aria demo vero mai experience quest'altro appuntamento che ci preme ricordarvi che creano a radio radicale vi documenteremo e che era Edoardo fascia stesso ci racconterà poi nel dettaglio Nella puntata di di domenica prossima a questo punto ora noi i ascoltiamo una sintesi dell'intervista che ci ha concesso il professor Lorenzo affiora Monte che viceministro alla università la ricerca l'alta formazione artistica e musicale proprio sulle attività
Del minore perché noi dal Ventola domenica prossima partiremo uno spazio ad hoc dedicato prova l'attività del MIUR con particolare riferimento alle note come oggi alla ricerca e al futuro sentiamo così tesi questa intervista dal professor fiera Monti al quale abbiamo subito chiesto come si fa a far convivere le esigenze della politica che insomma talvolta purtroppo navigarono un po'più a vista rispetto a quelle della ricerca che hanno altri tempi altri obiettivi senza dubbio
Allora la politica deve diventare qualcosa di diverso prima di tutto deve essere sempre di più a lungo termine secondo ma è anche fondamentale che la generazione la classe dirigente di questo Paese cominci davvero a ragionare in termini molto più di lunga gittata
Così fanno i ricercatori infatti i cui risultati spesso si vedano decine di anni dopo che la ricerca è stata avviata ovviamente è una sfida perché i tempi della politica continua a essere quelli molto a breve termine però linea vale anche della credibilità di queste di che questa di delle persone che fanno che svolgono questa attività di saper dire certe cose non sono accettabili certe cose si devono fare comunque
Anche dare continuità ha certo un certo tipo di impostazione a prescindere dalla leadership politica che l'ha iniziata io sono presenta tra coloro che ritengono che alcune cose
Che fatte dai governi precedenti governi di colore diverso abbiano senso possono essere migliorate ma si devono continuare per dar per dare la possibilità a chi ha già avviato delle attività di poterne vedere i frutti che bisogna come dire c'è bisogno di da un lato di una capacità di pre pianificazione diversa e poi anche di un'impostazione culturale diversa la politica deve tornare ad essere la gestione della complessità delle cose
E quindi avere anche la capacità di dire dobbiamo ascoltare di più e parlare di meno
E fare in modo che chi queste realtà le dive tutti i giorni sia benvenuto all'interno di questi palazzi all'italico questi processi quando la politica diventa una pratica di ascolto perché nella complessità nessuna le soluzioni in tasca allora anche diciamo il lungo termine diventa più facile da Lecce
Santo professore su questo aspetto come possono nanotecnologie supportare questo vostro percorso insomma non facile non facilissimo possono essere una sponda perché occultista gli ultrà sappiamo che il dibattito è sterminato sul fatto che non è che oggi è spesso come dire potrebbero recare anche qualche danno no alla capacità di comunicare dell'italiano medio a la capacità di studiare alla guardia profondi invece questo caso riusciamo a capovolgere questo concetto riuscita a capovolgere avete in mente qualcosa che possa mettere i social
Social network web al mondo delle note come già al servizio di questo percorso che dicevamo assolutamente sì io credo fondamentalmente che le tecnologie siano a disposizione di chi ne fa uso e quindi se ne può fare un uso intelligente se ne può fare un uso non intelligente
Non abbiamo bisogno siccome il sistema diventa sempre più complesso stanno sociale in un Paese avanzato come l'Italia è inerentemente Complesso abbiamo bisogno di una politica che non possa come dire sulla base di un intuito cercare di capire in che direzione si va bisogna oggi sapere esattamente più dati possibili più informazioni in tempo reale possibile questo a differenza di venti trent'anni fa
Oggi si può fare la prima ha parlato della Bloch cena magari ci torniamo presi sono delle tecnologie oggi che ci permettono di risolvere dei problemi che per secoli abbiamo considerato irrisolvibili
Noi oggi possiamo sapere in tempo reale presentò potremmo creare un'anagrafe di tutti i ricercatori italiani cosa che io voglio realizzare
E avere in tempo reale saper in temporale chi fa cosa chi produce cosa aver accesso il loro pubblicazioni gestire i concorsi dell'Università attraverso un portale invece di chiedere ricercatori farle fotocopie
Metterle in un plico prende la raccomandata con ricevuta di ritorno poi aspettare assume delle persone perché leggano queste cose nel ventunesimo secolo
Non c'è più bisogno di tutto questo
Cosa accade serve un po'come dire di scuotere un po'la pubblica amministrazione perché molti amministratori nel nostro Paese ma un po'in tutti i Paesi si sono seduti sugli allori e continua andare in una certa in esso si incatena Giuseppe allora sono incatenati a volte lo lo non lo loro malgrado perché non c'è non è che i benefici poi la qualità del lavoro invece siamo un po'prigionieri la sindrome di Stoccolma in quella fine nessuno ci guadagna
Far vedere che oggi è possibile quindi innovare la ricerca rispondere in maniera diretta i bisogni dei ricercatori semplificare la loro vita e semplificare anche la nostra faremo dove sta ma c'è anche più trasparente questo vale per la ricerca vale anche per la scuola per i dirigenti scolastici e così via quindi io credo tantissimo nelle nuove tecnologie
Mentre venivo a o da lei uscirà da qui ricercatore e quindi abbiamo un esempio concreto il maggiore avrebbe avuto un dialogo un colloquio
Vi sarete posti e un obiettivo chiaro ed approfondito il tema allora che problema insomma è presso lo scientifico culturale
Pratico è anche morale no da questo punto di vista etico la cosiddetta fuga dei cervelli allora i cervelli che sono però come dire talenti italiani formati con l'istruzione italiana quindi non c'è anche un come dire il rischio di voterò dandole subire anche una beffa di produrre
Produrre un termine forse errato di accompagnare di supportare di sostenere un percorso con grande competenza con professori eccellenti e di formare un talento nel momento in cui c'è la pista di decollo davanti non c'è il segnale di di via libera
è un danno enorme ed è un doppio danno perdiamo in capitale umano c'abbiamo preparato delle persone le cui conoscenze non riusciremo a mettere a frutto è anche un da per via il capitale finanziario abbiamo speso in media duecentocinquanta mila euro costa formare un giovane italiano dalla prima dalla prima elementare fino al compimento degli studi superiori e di Lauria
E quindi per diamo per ogni persona che se ne va a duecentocinquanta mila euro una cosa folle siamo l'unico Paese del G7 sia una fuga dei cervelli in attivo quindi perdiamo di più di quanto acquisiamo è un e questo a che vedere da un lato con l'ecosistema generale della formazione della ricerca in questo Paese che non è attrattivo e continua a essere e poco trasparente e così via e dall'altro anche con la mancanza di una visione del che cosa vogliamo fare con i ricercatori italiani che tipo di impostazione vogliamo dargli anche un'attrattività sempre più bassa dal punto di vista dell'economia del Paese
Diceva bene il ricercatore con cui Paolo parla ho avuto l'incontro prima intravisto un bravissimo ricercatore che oggi vive anni io siringhe in America docente dell'onesta Columbia
E che uno dei tipici casi circa diciotto anni fa è dovuto andare via dall'Italia perché aveva scritto un articolo in cui così scopriva le cose importanti nell'ambito dell'oncologia genetica
E però il professore gli ha detto no l'articolo pubbliche solo se ci metti il nome delle persone che ti dico io no un classico Russell azzardare cento e in molti casi ancora questo tipo di ingerenza esiste nonostante comunque il contesto italiano si è cambiato molto abbiamo fatto dei passi in avanti ma dobbiamo assolutamente in virtù di cui dicevo prima creare un sistema di totale trasparenza
Totale merito e di premi Azzi premi e premiazione premialità per coloro che questo tipo di ricerca la portano avanti
Deve diventare proprio una rivoluzione copernicana
La ricerca la si fa soltanto in collaborazione in modo interdisciplinare se non lo facciamo in modo che le persone abbiano totale libertà di espressione all'interno di questo mondo ci auto distruggiamo
Quello che sta accadendo che accaduto gli ultimi anni dovesse Pelé a nessuno proprio questo
In virtù ovviamente di una mancanza di investimento prima causa anche di tutti questi problemi
Si sono create delle spirali verso il basso per cui
Pochi fondi
Più attaccamento alle posizioni di potere di rendita quindi più isolamento e meno trasparenza nei confronti degli altri se che è un sistema che si sta autodistrugge hanno dobbiamo bloccarlo investendo di più e bisogna creare le condizioni e le nuove tecnologie aiuteranno per fare in modo che chi è valido possa fare la ricerca che vuole dove vuole senza che qualcuno gli dica mai più qui ci devi mettere il nome di un amico mio o il mio nome o tu lo questa ricercano la puoi fare
C'è qualcosa che già messo il piede di cui siete particolarmente fieri e che vogliamo raccontare io sono in questa posizione dal primo di luglio il Governo si è installato il primo di giugno quindi sono quattro cinque mesi al maschile quella che sono tre tre qualcosa
Però l'abbiamo già messo in piedi una serie di cose allora prima ovviamente stato portare avanti questo discorso della digitalizzazione come dicevo prima il progetto di anagrafe dei ricercatori italiani quindi che speriamo di poter lanciare il prima possibile
La seconda è stato l'intervento importante sulla stabilizzazione dei lavoratori precari dei tanti dei nostri enti pubblici di ricerca questo è un altro cancro del sistema della ricerca italiana cosa accade c'è un paradosso la scienza ci dice che le migliori idee avvengono tra i venticinque e quaranta anni
Però tredici quaranta anni molti dei ricercatori non sono in grado di realizzare quelle idee perché hanno un contratto precario son messi in condizione di dover pensare ogni volta come arrivare a fine mese quindi restiamo non solo come dire minando la capacità produttiva del Paese ma minando la proprio nella fase più importante da produzioni ci fermiamo produciamo privo di fondamento quindi cosa dobbiamo fatto non la prima cosa abbiamo detto è il ricercatore dà un valore importante all'innovazione del Paese se vogliamo cambiare fare il governo del cambiamento si basa sull'idea di un nuovo modello di sviluppo
E lo dobbiamo sostenere la ricerca e l'innovazione dobbiamo evitare il precariato
Voglio essere chiaro all'inizio la ricerca in qualunque settore come tutti i lavori a un elemento di precarietà non tutti nascono ricercatori pro questo percorso di precarietà deve essere limitato nel tempo bisogna dire per quattro cinque anni
Poi o diventi precario o fai a fare qualche altra cosa in Italia che successe invece che attraverso un sistema di negoziato
Abbiamo persone che a cinquant'anni ancora anno dopo vent'anni di lavoro hanno ancora di contratti precari a volte anno dopo anno anno e mezzo a volte addirittura sei mesi questo è un sistema sballato quindi l'abbiamo fatto a investire sessantotto milioni
Del fondo ordinario degli enti pubblici di ricerca non voglio entrare lo specifico
Per portare avanti le stabilizzazioni di precari e speriamo che entro la fine dell'anno anzi mi correggo siamo sicuri che entro la fine dell'anno verranno stabile anzi stabilizzati oltre due mila ricercatori dei nostri CNR Istituto delle nazioni di fisica nucleare e così via questa cosa importante il segnale importante infatti siamo stati quando diceva prima lei la ricerca si fa sulla strada tra la gente siamo stati tra i ricercatori
Noi abbiamo io nel mio nel nella mia squadra di collaboratori o ricercatori precari che stanno collaborando come da mesi
Quindi non è non sono soluzioni o azioni che vengono pensate da qualche privilegiato e poi applicata agli altri noi in questo spirito di condivisione vogliamo che siano gli utenti stessi delle decisioni che vengono prese ad essere con coinvolti nel processo di di decisionale questa è un'altra cosa fondamentale il resto poi anche a che vedere con maggiori investimenti nell'università abbiamo fatto una serie di proposte anche per la legge di bilancio che spero verranno approvate e che Torno dire siamo al governo da pochi mesi ovviamente tutto deve essere nel lungo termine però anche nel breve termine si può dare un segnale di discontinuità fare in modo per esempio che le università possono acquistare
I prodotti che servono in maniera più semplificata perché l'università non è un ufficio postale un'amministrazione pubblica a volte servono delle cose molto specifiche volte lo sembra
A volte rischia di sembrare quando lo sembra fallisce la propria missione deve essere creativa dev'essere rapida deve essere innovativa non si possono seguire delle procedure lunghissime per acquistare magari un microscopio che ti serve domani
Invece l'università purtroppo ancora soffre di queste cose
E poi ai siamo intervenuti anche dal punto di vista delle carriere di coloro che erano rimasti bloccati negli anni c'è una categoria di universitari in Italia
Che si chiama ricercatore tempo indeterminato Wesson persone che oggi hanno circa cinquant'anni in molti casi sono di più son persone che prima della legge del Gelmini avevano un percorso lineare la legge Gelmini e concambi ad un po'le cose tipo la Fornero nell'università son dimenticati di quelli che erano già dentro guineano creato non o figura di ricercatore ma quelli che erano esistevano già non hanno avuto alcuno sbocco richiamiamo gli esodati della legge Gelmini
Ora queste persone devono avere la capacità di fare un passo in avanti perché comunque hanno grandi Baccaglini personali scientifici e poi si trovano bloccati anche quello faremo degli interventi voglio essere chiaro
Questa è una legge di bilancio iniziale sono pochi mesi quindi non sarà la rivoluzione però già diamo dei segnali di discontinuità uno sforzo maggiore per i finanziamenti e anche una serie di norme a costo zero come si dice che però riescono a liberare le risorse dell'università nella stessa direzione
Nemmeno una grande ricercatore sia uno dei punti più come dire non voglio dire facile ma attente
Riuscirà a maturare in maniera tossico-nocivi spettabile altri che sono invece ovviamente più ambiziosi richiedono maggior tempo allora lo è anche per accompagnare diciamo questo vostro percorso abbiamo deciso di comune accordo di concede lo spazio ogni domenica mattina nell'ambito del nostro programma che va in onda ma da ventun'anni meglio e dintorni uno spazio che gestire devo in cui ci racconterete quello che succede quello che fate quello che vorreste fare anche un contenitore vostro che magari credo possa essere utile
A chi ci ascolta proprio all'insegna di quella trasparenza che dicevamo di quella inversioni di tendenza se vogliamo dire o discontinuità
Per far capire che ci sono dei meccanismi che vanno cambiate gli raccontiamo ogni settimana questo mi sembra un po'l'intento magari se lei vuole aggiungere qualcosa su questa assolutamente per noi è una grandissima opportunità
Ci piace molto l'idea di poter essere in un dialogo costante non soltanto con il mondo della ricerca ma con il mondo come dire la cittadinanza in senso più ampio perché la ricerca deve tornare anche essere argomento di conversazione
Non essere visto come qualcosa che esiste in in una zona segregata ma come essere argomento di conversazione davvero perché sulla ricerca l'Italia si gioca il proprio futuro
Quindi poterlo fare anche con un linguaggio meno tecnico in un dialogo costante con gli ascoltatori della vostra radio mi sembra un'opportunità ottima divulgare le cose che facciamo ma anche per avere un fitta che dalla popolazione capire meglio come viene vista la ricerca come si può migliorare la ricerca come questo ministero l'attività che ne svolgiamo possa essere il più vicino possibile ai cittadini
Era il viceministro l'università la ricerca l'alta formazione artistica e musicale Lorenzo Ferramonti con la sua voce noi ci fermiamo per ora e per oggi
Da Emilio Targia grazie a chi ci ha ascoltato grazie Edoardo fra estere in collegamento con noi da Milano torniamo domenica prossima alle otto e cinquantacinque ricordiamo come sempre che trovate queste e tutte le altre puntate sul sito di Radio Radicale radio radicale punto it i preti ascoltarle anche scaricandoli podcast
E poi c'è il sito di riferimento il la pagina di riferimento su Facebook che è quella di meglio e dintorni che fra poco Edoardo Faster aggiornerà con tutti i link per approfondire i temi della giornata e poi c'è sempre la posta elettronica media dintorni chiocciola gmail punto comma grazie