Conferenza per la firma e la presentazione del protocollo operativo per la formazione dei volontari penitenziari

Fanciulla scrivono i tre funzionari spesso
Innanzitutto grazie molte
In sede e anche della Chiesa
E
Come avete visto dal comunicato
Tutto riassunto arma
Minorenne come presidente della Conferenza regionale del Volontariato Giustizia esprimere la soddisfazione di tutte le associazioni che vedete elencate nel comunicato per questo importante lo scorso trenta aprile sì sì sì ma però solo per non farmi perdere tempo mentre antico nei casi Associazione studi giuridici sull'immigrazione radioattive Piemonte Caritas il Monte Carlo Castelli
Casa di carità certe informazioni personale Piemonte Comunità di Sant'Egidio Consorzio per il lavoro coordinamento regionale assistente volontario penitenziari gruppo Abele nessun uomo è un'isola San Vincenzo Piemonte Associazione Comunità Papa Giovanni ventitresimo anse
Associazione di volontariato non solo virgola associazione culturale Carlo Tancredi e Giulia di monologhi sia ormai in crisi vorrei Piemonte sezione UILM Paolo per infilarci
Che fanno parte appunto della di questa conferenza che porta avanti le tematiche comuni i i rapporti con le istituzioni per svolgerà al meglio il ruolo di volontariato dicevo una una tappa importante perché
Riusciamo a
Dare la da bicicletta ai volontari diciamo andare la patente ai volontari riconosciuta dalle istituzioni anche se appunto noi non rilasciamo nessuna patente ma semplicemente fuori di metafora organizziamo dei corsi come già avvenuto
Dove sviluppiamo la sensibilità sulle tematiche della giustizia
E della pena sia all'interno del carcere che fuori dal carcere e forniamo anche dei cittadini riteniamo svolge volontariato utile nella consapevolezza che quando si fa volontariato
Con queste persone si fa del bene alla società perché quando c'è un volontariato forte ovviamente il rischio di recidiva e più basso e quindi c'è anche la possibilità di avere reati minori fine più furti e e quindi è un discorso più che altro attuale anche se ne parlavano ieri sera con la Presidente purtroppo
Queste tematiche di buon senso comune non fanno molto Breggia di questi tempi ma proprio per questo che è importante
Fare in modo che non è giusto che qualcuno pensi che quando una persona commetta un reato allora l'assoluzione andate quella di metallo mettono dentro e buttare via la chiave perché la Costituzione italiana dice questo
E queste sono tutte le motivazioni cara elevati siamo Mursia fare questo tipo di volontariato
Ovviamente parlo tutte queste associazioni e che poi si è concretizzato in quello che ciascuno nel proprio piccolo con le proprie esigue forze con i propri difetti con un sacrificio con fatica riesce poi a concretizzare i portare avanti
Proprio per avviare una possiamo dire le spalle coperte da tutti i fronti quindi promuovere un volontariato consapevole ma che sia rispettoso delle regole perché per entrare nell'istituzione carceraria ci sono determinate regole se ne parlava prima non con la presidente nazionale avete sentito anche voi ci sono delle regole parlava dei cellulari ma ce ne sono tante altre
Che devono essere rispettate dei volontari quindi è il nostro compito come conferenza istruire al meglio i volontari proprio perché non devono andare lì a fare i danni ma devono trionfare i profitti per la società
è per questo che ringraziamo l'assessore Monica Cerutti quando arriverà ringrazio qui l'assessore
Ferrari presente legge ceduti i diritti civili e politiche sociali assessore Ferrari devo ringraziare anche il garante Bruno Mellano che c'è stato a fianco in questo percorso che non è stato facile è durato circa tre anni incontri se di consultazioni
E
Ringrazio anche Giammarco Fistarol il nostro tesoriere della conferenza che si è dato un sacco da fare la giocato Donatella Bava e il professor De Salvia Antonio De Sapia che hanno per così dire insieme con Giammarco formato lusso pur in questa convenzione che in questo protocollo che poi è stato Paiato appunto vistato dalla dalla Regione proprio perché riteniamo che sì è importante avere l'avallo in tutte le istituzioni
Recuperare al meglio
Io ringraziare dica devo fare io ho fatto devo aggiungere anche i ringraziamenti ai funzionari dei settori della della Regione Piemonte e del consiglio regionale che ci sono impegnati per delineare questo protocollo d'intesa il passo la parola atti a Bruno Mellano presidente nazionale
Teniamo Massimo
Allora alcuno poi l'assessore quella presidente nazionale prego ma dunque
Una premessa e una considerazione la promessa come ha detto opinione è un atto dovuto presidente la conferenza regionale vorrei giustizia del Piemonte stiamo qui aveva firmato un protocollo che diciamo il frutto di una una serie di relazioni di lavori di lavori io arrivo ai fianchi degli assessori
Ma sostanzialmente agli atenei di un percorso lungo su un tema che particolarmente secondo me importante ed è per questo che ho voluto otto sostenuto questa iniziativa perché
Io son davvero convinto che solo un volontariato forte organizzato preparato può scardinare alcune logiche alcuni illogiche del mondo penitenziario facendo da volano per un intervento positivo e secondo che tenga assieme il contesto del carcere con il tessuto sociale del territorio
Un volontariato preparato e organizzato forte che sappia aprire un'interlocuzione forte con l'amministrazione penitenziaria in primo luogo ma con tutte le amministrazioni che a vario titolo entrano su temi specifici adesso competenti nel mondo carcerario pagano in salita abbiamo distruzione candidato parliamo di politiche sociali parliamo dell'erede del territorio che diciamo una necessaria interlocuzione per fare il recupero vedere inserimento sociale di cui parliamo sempre convegni quindi avere un volontariato che non si limiti
Come spesso in modo diciamo utilitaristico l'amministrazione penitenziaria tende a spingere a richiedere a in qualche modo coltivare anche un volontariato che interviene portando scusatemi il bagno schiuma inevitabile pulite
Sono necessari anche quelle
Ci sono progetti significativi sul territorio sul Piemonte proprio di assieme all'assessore in carcere Antonino su un progetto di città di accoglienza per i detenuti ma io sono davvero convinto che solo interlocuzioni forti il dialogo forte fra una sociale privato sociale il volontariato che entra in carcere
Pone dei problemi offrendo delle risposte ma pone delle interlocuzioni possa solo questo per mettere la piena attuazione
Del famoso articolo ventisette della Costituzione e di tutto l'ordinamento penitenziario che è volto al recupero inseguimento in una logica in cui la sicurezza e una parte del problema ma tutto il resto è politiche sociali e politiche distruzione una visione di lavoro politiche e culturali
Che riguardano il tessuto carcere all'interno del tessuto sociale esterno e allora fare informazione formazione a quel volontariato che in Piemonte anche molto ricco e storicamente presente se coralmente presente nelle Carceri piemontesi perché uno strumento veramente utile e indispensabile per rafforzare dinamiche positive
Io in questi anni ho visto che ho anche partecipato a una serie di informazioni che sono nati sul territorio
Mi sono segnato sono stati rea soltanto ad Alessandria Saluzzo Ardovino dove ora il volontariato in sé o addirittura il carcere si sono fatti promotori di dalle esperienze formative di di di conoscenza del pianeta carcere ecco il passaggio che facciamo qui oggi con la firma del protocollo sotto il cappello della regione come
La presenza importante e autorevole del presidente nazionale la Conferenza nazionale del notariato giustizia ecco volevo dire che abbiamo bisogno di qualcosa di più e di meglio
C'è un sistema un metodo una formazione che rafforzi che non vada solo a tappare il buco di un sistema che di bottiglia tanti e significativi ma che possa permettere interlocuzione forte di figure che dall'esterno possono contare qualcosa in più che non volendo materiale
Le relazioni le conoscenze il patrimonio culturale e diciamo direi che che qualsiasi cittadino tanto più pagare chi è attivo e sensibile un tema come quello del carcere può contare al carcere
In un'interlocuzione forte condirettore con l'amministrazione penitenziaria con i servizi del territorio
Quindi son davvero contento che siamo qui oggi a firmare questa questo protocollo perché il riconoscimento di un ruolo che va oltre a quello che è il ruolo in qualche modo riconosciuto richiesto spesso e volentieri dall'amministrazione penitenziaria perché avere un interlocutore forte può essere ritenuto scomodo
E io credo che il carcere abbia bisogno per cambiare di interlocuzioni forti Como gli enti del territorio con la Regione con i Comuni ma soprattutto con il volontariato
Chi spende il proprio tempo andando in carcere
Portando cose portando a conoscenza portando nello dove è giunto
Deve essere riconosciuto della completezza del suo intervento la formazione servirà per rafforzare le competenze di chi entra e anche per dare giuste indicazioni utili il metodo e di presenza non faccia danni ma dal punto di vista deve anche rafforzare nell'interlocuzione che illumini cogliendo possibile per far cambiare carcere
Prima che ce lo dica una condanna europea della Corte europea dei diritti dell'uomo forse dobbiamo tutti assieme collaborare per cambiare pace siamo al governo
Grazie molte
Adesso diamo la parola l'assessore decisionale proliferare prego
Ma
Sia Monica Cerutti che si scusa della sua assenza
Sì ma io abbiamo voluto insieme arrivare fino in fondo cioè arrivare alla fine
Sapendo che era in gestazione da un ponte
Perché la firma di costoro quindi succede un po'formati costano curiosi c'è stata durato parecchio tempo
Era indispensabile innanzitutto a un segnale
Guardi la Cina
Perché io credo che non possiamo trascurare il fatto che noi siamo o
L'opinione diffusa finisce per inchiodare la persona
Si trova carcere al suo alleato sempre quasi identificando la persona
Questo è un elemento preoccupa
Che spesso questa
L'azione della persona collegato
Viene alimentato anche dalla
Quasi ogni evento
Rinviamo Luigi
Le nostre
Se gli anni in carcere
Ecco questo è un elemento secondo me
Che richiede invece
Un'attenta vigilanza e quindi degli atti concreti
A che rinviamo invece valore costituzionale che cosa mangia veniva
La Costituzione innanzitutto
Afferma la cifra che quella persona
In quanto persona
E laddove la sono si è macchiata di un reato
Che ha creato ferite traumi
Dentro il tessuto sociale
Certamente questa persona deve pagare
Ma non si può mai dimenticare che è una persona e la postura ci dice questa persona bah in ogni modo recuperata all'interno del tessuto ciccia
Non deve essere mai tenute ai margini c'è
Questo è un presidio di civiltà
Che le istituzioni in primo luogo devono costantemente avvenimenti
E quindi è necessario le istituzioni a ogni livello facciano tutti gli atti nei loro perché questo sì dritta non venga meno
Poi questo atto ci ricordano un altro elemento cioè il valore e il ruolo del volontariato e nello specifico del volontariato all'interno
Dove in questi anni
Anche sulla scorta della riforma
Del terzo settore del servizio civile
Abbiamo lavorato molto sul terreno delle montagne
Abbiamo costruita corsi valorizzazione di potenziamento del pilota tunisino del volontariato anche nella costruzione delle linee politiche
A livello di politica sociale particolare ma non solo
Ora io credo che questo protocollo che andiamo sottoscrivere
Dica una cosa importante al fuoco
Il volontario o involontario il volontariato sul Po
Che abbatte i numeri
Perché la presenza di un volontariato costante permette di rendere plastico visibile reale effettivo da toccare quasi con mano
Il rapporto tra
Una istituzione che tende ad essere chiusa come il carcere
E la unità nell'attuale questa discussione sui guai seri
E i rapporti il continuano fatte dalle persone
Non può essere soltanto un appello generico non si può limitare una petizione di principio occhio vigile di persone in carne e ossa che varcano le porte
E che però a me Tano anche del personale
Che si trovano lì dietro dissentire di percepire la presenza della comunità
E tutto il possibile attraverso proprio una modalità organizzata
Che nasce dalla scenetta volontaria responsabile attenta
Diverso
Concrete in carne ed ossa
Però leggevo una dichiarazione del presidente nazionale che mi pare essenziale in questo senso
Non si può immaginare soprattutto in realtà come queste si possa esercitare il volontariato
Genericamente inteso
Quasi soltanto con una forma sentimentale di
Il volontariato
Ha bisogno di essere fatto bene
Di essere fatto con la giusta competente
E quindi
Se frutto di questo protocollo d'intesa
Sarà
Anche un impegno effettivo da parte della
Sarà un percorso ho detto corsi
Che aiutino
A rendere consapevole
I volontari del cubito esercizio della realtà complessa difficile
Mi pare che in questo senso tutti insieme che
Alla crescita di una cultura diverso
No cultura incoerente indetta con il dettato costituzionale con i valori che stanno alla base del nostro patto di convivenza
Per cui mi pare sì è importante quello che andiamo a sottoscrivere da questo punto di vista mi corre l'obbligo ringraziare le persone che all'interno dei nostri settori circuito direttamente
Dottoressa Caprioli dottoressa Aglietti
Hanno un po'di tutti piazza hanno seguito
Compassione con attenzione questo percorso vi ringrazio davvero tanto
Ringrazio il Garante regionale
Che è sempre costantemente presente
E fa
Oltre al suo ruolo
Facciamo una loro costante
Presso le istituzioni regionali
In modo tale questo tema non venga dimenticato perché il rischio è che di essere come
Gli esuli del popolo israeliano avviso
Mente
Noi dovremmo mi si attacchi la lingua farà sentimenti quello dei coltelli perché perché noi che rischiamo dimenticarci
Rischiamo di dimenticarsi spesso di di tematiche così rilevanti
E allora la presenza di qualcuno che fa da sentinella perché ci richiama costantemente a questo tema è opportuna
E così
Da ultimo un ringraziamento molto sincero perché ha permesso anche di conoscere uno spaccato molto rilevante presidente regionali e nazionale della Conferenza dei volontari
Perché credo che un'intesa di questo genere qui rappresenti veramente un punto rilevante molte cose
Nascono da intese
Tra istituzioni e il sistema organizzato della chiamiamola per la società civile per
Molte cose stanno nascente in questo
E credo che questo possa essere davvero segnaliamo
Quindi siamo a disposizione in questo senso
Grazie molte assessore nello spirito di sussidiarietà siamo a disposizione per collaborare perché sappiamo che certe funzioni possono essere svolte dagli enti locali e altre dai volontari
Una grande esperienza di valutare se la nostra Presidente nazionale Marraffa avevano a cui diamo la parola prego
Io intanto vorrei sottolineare che la prima convenzione di questo genere che firmò anziché esiste a livello nazionale e la trovo particolarmente importante e significativa perché perché mi all'insegna di tanto sottolinea che Charlie Brown anche chiederlo sì ma tu cosa fa nella vita lei risponde nella un picco nove in realtà il nostro compito è esattamente questo noi dobbiamo far diventare complesse e complicate delle cose che vengono brutalmente semplificato che oggi in particolare la riforma e lo dico da giornalista dall'informazione e dalla politica per certa politica
Faccio un esempio il concetto scusino anche si sente tampone che stiano marcire in galera fino all'ultimo giorno noi dobbiamo smontarlo ogni volta per spiegare che si apparentemente finché una persona sta in galera e io mi sento più sicuro il problema è o il fatto è che le persone quasi tutte hanno una fine della pena finiscono scontare la pena e se marciscono in galera fino all'ultimo giorno escono che sono delle mine vaganti dei pericoli quindi noi dobbiamo spiegare ha una popolazione sempre più impaurita
Che questo concetto non le rende più sicuri che le rende molto più sicure un percorso di in di accusa c'è che accolga queste persone quando finiscono scontare quando l'appello quando escono con una misura alternativa
Dobbiamo spiegare per esempio che è molto più importante significativo che una persona venga estrassi un po'prima Balcarce perversa c'è questo mito è una certezza
Della pena che in realtà inteso come certezza della galera che stiano scontarsi la pena fino all'ultimo giorno invece se una persona esce prima con una misura alternativa quella persona
E dimostrata da tutte le ricerche le cose
Alla fine della pena è molto meno pericolosa perché è già inserita fatto un percorso riallacciato i rapporti con la famiglia magari imparato un mestiere sa quindi noi dobbiamo smontare volontariamente io che in quest'angolo fondamentale sul nuovo
Ogni volta a lavorare a smantellare quei luoghi comuni che stanno veramente secondo me distruggendo la rete sociale nel nostro Paese e quindi in questo momento lo trovo particolarmente importante
Per fare questo però questo comico proprio rispetto al volontariato ci vuole un volontariato molto più preparato e consapevole quindi puntano alla formazione non è un di più certe volte
Il volontariato interpreta queste cose con un di più io faccio solo quello che fa le cose no le cose buone aiuta cioè e poi magari mi mi informo poi magari sensibilizza ma con rendimenti un no in realtà oggi fondamentale questa cosa di Avvenire essere preparati c'è un volontariato che così del delle buone intenzioni della
In particolarmente su questo terreno è pericoloso io dico perché perché noi quindi è un volontariato che non ha a che fare con i soggetti tradizionalmente debolino
Malato il bambino ce stanno a che fare con i soggetti complesse anche qui perché in carcere a volte ci sono soggetti che non sono affatto deboli che sono molto forte ma in una condizione particolarmente difficile o debole oppure cioè è una realtà complessa molto ancora una volta e quindi credo che sia importante affrontarla con degli strumenti
Ma ripeto credo che nessun problema abbia bisogno di formazione quanto quello che opera in questi settori perché perché avere a che fare con persone che hanno fatto del male anche molto male non è semplice
Non è semplice che bisogna essere formati anche a capire che noi non possiamo essere semplicemente quelli che tutela non aiutano certo alle persone detenute non dobbiamo ricostruire una rete sociale distrutta dai reati nato offesa bene altri dobbiamo avere attenzione
E questo lo facciamo per fortuna cominciamo a farlo molto più che in passato attenzione per le vittime attenzione per il dolore provocato attenzione per lavorare a una responsabilizzazione delle persone detenute
Vi faccio un esempio molto concreto quando non è la sua la conferenza Walter giustizia un progetto che si chiama scuola di libertà in cui molte nelle scuole si parla di questo si parla di questi temi a volte le scuole anche entrano in carcere ne parlano le persone detenute raccontano
Partendo dalla loro esperienza perché io credo che ho sentito persone detenute confrontarsi con gli studenti per esempio pensa persone che hanno commesso reati cosiddetti contro il patrimonio
Furti furti in appartamento che sono in realtà quelli che creano oggi questa rabbia questa insicurezza sociale perché questi sono i reati che la gente vive
Sulla propria pelle naturalmente io ricordo quando una studentessa si è alzata e ha detto
Io però non volevo nemmeno venire a questo incontro perché con le persone detenute perché da poco ho trovato di notte i ladri in casa negli erano persona coraggiosa uscito di sera restarono in casa da sola non avevo nessuna paura la qualità della vita da quando mi sono trovata delle persone in casa non è più la stesse sono persona terrorizzata da tutto ciò
Ora la l'autore di reato chi commette questo tipo di reato così ti contentarsi Monguzzi punita ce l'ho sentiti tanti dire il nome guardano l'arma ce l'avevo ma non volevo usare alcune nun ce l'aveva o no
Poi tanto la l'assicurazione paga eccitazione una minimizzazione dei reati di fronte cioè ho visto che faceva che tetto il discorso di quella ragazza che non parla di carcere
Anni di carcere in cui la persona che ha fatto del male molto spesso si capovolge la situazione entra in carcere comincia a sentirsi una vittima anche a ragione da certi punti di vista
Quindi lavorare sul tema della responsabilità della consapevolezza avere attenzione per le vittime avere attenzione per la società dalla della società rende questo tipo di attività un volontariato estremamente complicato e delicato
Che per questo credo che questo volontariato oggi più che mai debba mettere al centro la sua formazione quello mi piace in questa convenzione mi piace il ruolo che hanno le istituzioni del territorio
Noi abbiamo a che fare ogni giorno con liste d'istruzione della giustizia naturalmente non è una convivenza facile perché sì la data l'amministrazione penitenziaria parte dell'amministrazione penitenziaria
Tante volte vive volontariato come degli ospiti cioè voi siete ospiti qui e di conseguenza affatto ostinati nell'amministrazione penitenziaria noi siamo parte integrante di quella società
Che ripeto entra in carcere e deve promuovere una una un lavoro un'attività cosa di chiuso pure la parola rieducazione quella della Costituzione perché non è così brutta a seconda non è così brutta se non la intendiamo come dire fallimentare detenuto come cioè obbediente sono come tu mi vuoi noi è un po'il rischio no è interessante questa funzione
Se è una società che si mette in gioco che si mette in gioco per rendere il carcere più aperto e trasparente possibile ora che ci siano delle istituzioni del territorio
Che credono in questo credono nel loro ruolo credo nel ruolo di volontariato formato contribuiscono a questo danno gli strumenti contribuiscono a dare gli strumenti al volontariato per avere per avere un ruolo così è più chiaro e definito di società che entra dentro al carcere per costruire ponti appunto per porta fuori
Però collaborare a portar fuori delle persone consapevoli
Della propria responsabilità che non minimizza o nel male fatto che sanno appunto qual è stata qual è stata la loro storie come superarla andare avanti a vedere rispetto per la società anche quando paura anche quando in cattività ecco
Mi piace che in questa nota a firma di questa convenzione ci siano delle istituzioni Esterne al carcere
Che hanno questo ruolo perché fa sentire come dire meno soli ai fa sentire il volontariato
Meno solo in questo attività di apertura perché è ovvio che insomma quando si dice che un tagliato
Lavora perché le carceri siano più aperti e si dice una cosa che sembra insomma non facile non è facile perché il carcere eh
Di per sé struttura più chiusa
Però se voi pensate e concludono ecco
Che se voi pensate che la società per delle persone che non hanno saputo vivere e rispettare i valori sociali prende quelle persone lei esclude dalla vita sociale
E pensa che escludendolo dalla vita sociale insegna a vivere nella società per poi metterle fuori in realtà è una contraddizione chiaramente io credo che
E
Noi viviamo in questa contraddizione viviamo in questa di un carcere che esclude dalla Società per insegnare alle persone a vivere a me tanti detenuti hanno detto Elio stando in carcere imparato a essere un tra le tante bravo detenuto non ho imparato a vivere fuori no quindi e in questo ha un ruolo fondamentale il volontariato io credo nell'aprire quelle strutture al confronto con la società perché è l'unico modo perché le persone imparino ad essere responsabili
E in questo momento
è fondamentale perché vediamo una società talmente incattivita però non mi dobbiamo avere paura non dobbiamo avere un atteggiamento rinunciatario io vedo che quando le persone detenute portano la loro testimonianza
In modo come dire onesto Risiko imparare un mestiere in questo io vedo che con le scuole con né negli incontri che si fanno in qualche ricetta io vedo che la gente di fronte a una testimonianza di questo genere
E meno in cattività capisce quindi io credo che noi dobbiamo intensificare rendere ancora più importante questo lavoro di sensibilizzazione della società perché oggi è vitale rinnoverà veramente vitale quindi finisco dicendo che penso che una convenzione del genere
Sarebbe utile da molte altre parti perché farebbe sentire il volontariato
Con al volontariato di avere a fianco le istituzioni del territorio in modo chiaro e si sentirebbe una forza maggiore
Nel lavorare a questa apertura e trasparenza delle carceri
E ad accompagnare poi sul territorio perché non dimentichiamo che anche per ci sono anche tante persone sul territorio che spuntano delle pene alternative c'era accompagnata anche questo tipo di percorsi spiegandolo alla Società facendolo capire alla società che era una cosa fondamentale oggi
Grazie molte Ornello sette noi staremo qui fino alle quattro del pomeriggio perché la tua esperienza tra noi essendo una fonte
Utile aggiornarci conosce cose nuove però appunto
Allora adesso possiamo procedere alla alla firma
Allora ci sono domande sì cosa facciamo passare poi
Insomma per fare cambia con
Allora
Signum firma allora
Così noi basta la firma finale sì ma come succede passo
Abbiano mai no
Quindi Salas Adriana
Più
Poco