Le parole e le cose - Conversazione con Fabio Martini sul suo libro "Controvento. La vera storia di Bettino Craxi" (Rubbettino)

Radio radicale aveva appuntamento con le parole le cose questa volta torna sulle nostre frequenze Fabio Martini ben trovato da ritrovato su Radio Radicale Fabio Rahal verrà dal procuratore
Ovviamente ero abbiamo ascoltato tante volte in analisi presentazioni di volumi la stampa e regime a cui generosamente a Donato voce corpo per una settimana in questa
Enorme staffetta che ancora continua dalla morte di Massimo Bordin e ma siamo qui questa volta per
Parlare del suo ultimo libro edito da Rubbettino che trovate in questi giorni tutte le librerie dal titolo contro vento la vera storia di Bettino Craxi un libro che appunto cerca di in qualche modo fare una lettura non tanto contro corrente ma proprio controvento ovvero contro il diciamo il così detto mainstream intorno alla figura di Bettino Craxi
Bettino Craxi ultimo leader della Prima Repubblica e forse proprio in questa prima collocazione possiamo dire spazio-temporale ovvero la fine della Prima Repubblica la sua leadership perché il libro ci offre una visione nuova perché
Craxi appunto ha incarnato contro abilmente il termine ultimo di un certo modo
Di fare e di essere politica e di trattare la materia politica istituzionale allora innanzitutto come nasce Fabio questo libro
Ma nasce altri otto da danni di di di lavoro ecco non è un'istanza nonché l'ipertermia no
Delle brutte cose ma insomma ma non abbiamo come dire una forma di rispetto per il libro e quindi tre del del lavoro testimonianza molto è stato scritto ma sostanzialmente quel senso di vertigine che che molti avverto per la politica odierna aiutando anche in questi giorni no era una riconsiderazione di un personaggio come Craxi ma come lui anche altri personaggi della sua stagione quasi tutti
Erano mossi anzitutto da datata lunghe che avete
E non penso solo al crac di Marcello Matera ottomano a Marco Pannella Berlinguer
Moro Fanfani adempiute imita personaggi lontanissimi tra loro ma uniti da accostare al fatto che non cambiavano idea nel giro di poche ore che prima di arrivare in un quartiere posto decisionale passavano il tempo crack iscritte al Partito socialista ricette anni e soltanto trentatré
Ripeto trentatré anni dopo diventò presidente del Consiglio talmente poche evitare per una serie di circostanze e tacitare dalla dalla profittare protezioni civili o da non professioni a incarichi importanti di governo poi però effettivamente ed effettivi vedono ecco che cosa ha mosso poi naturalmente anche cioè c'è qualcosa di presuntuoso in quelle sottotitolo la vera storia di Bettino Craxi capita ma non è tanto ve la raccontiamo noi è per vent'anni dalla dalla scomparsa ma anche durante la sua
Durante il suo furgone su Craxi si sono incrociate diciamo due due due due letture molto contrapposte entrambe molto appassionate ai detrattori e invece chi l'osannata e questo ha impedito
Una messa a fuoco sussurrare la caratura del personaggio le passioni sono importanti ma non aiutano a capire vent'anni dopo come dimostra Tampieri fatti di questi giorni c'è uno sforzo per cercare di capire meglio
Ecco questo sforzo per cercare di capire meglio Fabio è uno sforzo non solo di natura possiamo dire
Pubblicistica perché chiaramente il libero e se i nostri ascoltatori avranno la fortuna di per prenderlo in libreria troveranno appunto
Anche la descrizione di una parabola lunga e complessa di grassi vero quei ventiquattro anni che lo hanno diviso dalla segreteria del PSI quel periodo è e centrale all'interno dell'iscrizione che tu ne fai di Craxi perché in qualche modo un forse una sorta di lunga scala di apprendimento verso la sua maggiore
Possiamo dire aspirazione ovvero quella di guidare il Paese ecco
Craxi non era certamente un leader improvvisato ma soprattutto forse non improvvisare un dibattito su Craxi può aiutare anche il Paese attualmente nella sua involuzione sui temi della giustizia sui temi del rapporto tra potere e politica
Ad elaborare erroneamente in quel periodo e quella parabola storica il sociale
Certamente dell'apertura e mi ha minacciato giustamente l'accento su su quel periodo di formazione ecco da questo punto di vista
Credo che sia interessante anticipare alcuni episodi anche originali non conosciuti
E per capire e
La passione e e la profondità diciamo che in muovevano quelle generazioni ecco comunque la priorità
In un'epoca nella quale il PSI era un partito stalinista esattamente come il PC penso credeva che nel nel nel resto d'Europa no in qualche modo stessero nascendo delle società nuove andando a Praga a metà degli anni Cinquanta dove incontrò Carlo Ripa di Meana che era lì seri per il partito comunista e
Non si limitò a fare le visite guidate
Ma voleva vedere capire e li ebbe la prima folgorazione quindi tornò in Italia con con una forte dubbio qualcosa in più rispetto al comunismo che cercava realizzando e poi quell'episodio diciamo più originale versato cinquantotto
Sale su un treno e perlomeno di siamo le settimane e settimane prima di arrivare in Cina dove un vuole vedere con i suoi occhi che cosa rischia combinando Licheri è raccontano episodio suo modo struggente diciamo
E lì incontra una giovane ragazzina che era lì per per studiare che si chiamava richiama Renata Pisu una sinora ovvero che poi corrispondente della Stampa insomma
Che era lì perché con lo stesso Obiettivo due si danni si incontrano in piazza
Chiaramente e questo giorno Ottone
Craxi non conosceva questa questa ragazza
Inibire accuditi indicate per cantare nel blu dipinto di blu perché alcuni mesi prima ma le notizie non correvano con la recita di oggi al Perrino riterremo era era vi è stata lanciata quella canzone potrebbe diventata
Famosa tutte modesto la questi due giovani rivela che erano gli incidenti ritrovano in piazza Tienanmen tende con questo ragazzone che canta nel blu dipinto di blu questo per dire come allora avvenivano gli italiana e quello che tu dici l'apprendistato ecco era è un processo lento quindi erano lenti di apprendimenti e lenti anche gli abbandoni ecco oggi immaginare Marco Pannella o Bettino Craxi Orrico Berlinguer che dicono una cosa oggi questo pomeriggio e poi dopo domani pomeriggio alla cessione di coltura apposta
Ci riesce impossibile ma non è soltanto un fatto tecnico patto di sostanze già perché non non si può cambiare così e alla mattina alla Fiera
Ecco c'è un altro dato molto importante che forse si allinea anche al titolo che ha scelto vero controvento vero quello che pavese Francia diciamo racconta descritta in alcuni dei suoi dei suoi versi diceva
Non si è non si va mai verso il popolo si è popolo
Verso il popolo di solito ci vanno solo i fascisti questa era chiaramente negli anni della diciamo della della regimare il tentativo di Varese di di di trovare una una quadra a quello che era una populismo di divo ovviamente differente però diciamo la funzione di di Craxi come leader popolare e non comunista e forse anche qui un a un dato su cui vale la pena soffermarsi ovvero l'idea che diciamo le situazioni le scelte controverse in qualche modo aveva
Poi intrapreso nell'arco dei degli anni di governo chiaramente non gli giovarono soprattutto nel suo racconto pubblico successivo
Questo sistema è verissimo invece no no ecco questa analisi questa bellissima
Citazione di di di parete ci aiutano a capire
E insomma si decide gli anni non solo cinquanta ma anche vanta settanta chili è chiaro carriere politiche insomma essere diciamo la parola giusta anticomunisti in un Paese nel quale il partito comunista aveva esercitato una formidabile egemonia culturale
E quindi voi lo fu nel nel sessantotto bidet in anticipo straordinario consiglio comunale i pericoli diciamo di trattata di un'occupazione violenta per aspettare che è una cosa diversa dalla contestazione strana diciamo dei dei vecchio del Vecchio Mondo e dire attenzione perché da quelle cose e non a caso poi da da quelle intolleranti da quote violento e poi in qualche modo nascerà il terrorismo il giusto popolare populismo perché perché o violentò oggi anche un si trova in questi giorni in un in un articolo che dice ma forse i germi del populismo in Craxi
Per la reazione che determino sorprendente tesi nel terzo che
Ovviamente questo libro loro l'altro dico può può esser letto diciamo da chi lo ha decretato da chi lo ha amato di chi è rimasto indifferente di chi soprattutto accusa valutando l'idea di capire perché perché non è un libro attesi non è un libro per o contro Craxi e però ecco io una riflessione su questo elemento popolare populismo
Loro lo accolgo in questo senso si cita spesso puntano a figure recati in relazione al decreto sul taglio della scala mobile
E come impegno di decisionismo ma ed erbe chi lo fu anche se fu il punto terminale di una lunga trattativa per che Craxi non voleva rompere col con il sindacato e neanche con Confindustria che curiosamente era era in gran parte contraria non ha fine poi decise e e sapendo che il Partito comunista avrebbe probabilmente ha indetto un referendum bene
Quello fu il decreto più in populista diciamo più autorevole non populista de de de della storia italiana del G otto che andare a tagliare dei soldi dalle buste paga pur non non dimentichiamoci Prodi
Abbassare raffreddare l'inflazione
è insomma fu una scelta coraggiosa inimmaginabile oggi e concludo pensiamo oggi uno dei governanti o anche di quelli che li hanno preceduti che che che ci impegniamo a tagliare no gli stipendi pur di ottenere un un obiettivo no Pandit si fa di tutto per assecondare
E e non per tagliare ecco lui ebbe comunque il il coraggio di farlo poi la spesa pubblica in quegli anni aumento ma naturalmente il vero boom si ebbe dopo e comunque che ebbe un grande diciamo beneficio dalla caduta dell'inflazione perché come è noto i ceti popolari sono quelli che più o meno ne hanno dei dei deliri vantaggi e e il Pillau mentono l Italia diventò il quinto quinta potente per pilone del del del mondo
Ecco però qui vedo che tutto quadri facendo
Uno sport e qui mi fermo da diciamo che la complessità ovviamente storica del periodo è parte integrante di questo volume ci tengo a sottolinearlo perché appunto diciamo forse non non si dispiega
In ventiquattro anni quindi le diciamo il tempo in cui Craxi ci ha in qualche modo ha impiegato per diventare segretario del PSI però è un libro appunto che che parte da lontano e ci dà la opportunità di analizzare fino in fondo possiamo dire i avendo la possibilità di sovrapporre storicamente il il contesto con il personaggio che anche questa diciamo una cosa che ormai si fa veramente poco e in questo diciamo Periodo di di anniversario tondo chiaramente
C'è stata molta pubblicistica c'è stato anche un film diretto da Gianni Amelio
Ecco sembra che però i sempre in anche per Craxi così come per altre figure della storia recente del nostro Paese
Sia in atto un processo di polarizzazione ovvero un santo un meschino che proprio il contesto la complessità storico sociale del nostro Paese va un po'a farsi benedire ecco questo diciamo per chi fa il nostro lavoro per chi fa il giornalista insomma è sempre un un dispiacere perché chiaramente
Tutto quella quote di complessità che è utile poi ed è anche bello di una relazione non ha nessun possibilità di di diciamo di esplodere voi in modo fattuale nel dibattito pubblico allora
In conclusione Fabio cosa pensi che serva al dibattito di questo paese nel riflettere forse in modo oggettivo di di quello che è accaduto
A Craxi e di quello che è accaduto voi al Paese
Vedi piacere a chi fa informazione e quant'altri Clini e quindi a Radio Radicale sicuramente anche direttive giornalisti
Che che entrano no no è ovvio che che tutto utile chi chi è veramente laico pensa che la il processo di conoscenza non non non finisca
Mai però ed è vero quello che tu dicevi ricerche tecniche rinnovata in questo in questi giorni da ciascuna riduzione
Però
Sì è anche vero che il il successo inatteso di un film peraltro freddo non ne ne favorevole contrario dimostra curiosità così come la discussione pubblica dispiegata lì
Con i vecchi palchi che sono tornati i falchi
Il contrari che che che hanno che hanno un ruolo soltanto se osteggia non cercano di capire lei al tempo stesso i tifosi che hanno un ruolo se continua a difendere
Va pure delle origini e però è anche vero che invece una discussione
Pubblica più più ricca più vera più e si è dispiegata in questi in quelli di questi giorni e probabilmente e destinata ulteriormente a
Ad arricchire chi
Ma in realtà parte bisogna conoscere certe superare con sicuramente questo è un momento di di conoscenza sicuramente
Bene allora noi ringraziamo come sempre Fabio Martini che oltre che sulle pagine della Stampa trovate in lì Beria con controvento la vera storia di Bettino Craxi edito da Rubbettino grazie Fabio per essere stato con noi
No grazie Gori grazie veramente grazie a voi che ci avete ascoltato eseguito sino a questo momento rimane devono perché continuano le trasmissioni su Radio Radicale