Le parole e le cose - Conversazione con Massimiliano Virgilio sul suo romanzo "Le creature" (Rizzoli)

Radio radicale un nuovo appuntamento delle parole e le cose cioè tornato trovare sulle nostre frequenze Massimiliano Virgilio ben trovato ben ritrovato su Radio Radicale innanzitutto ben trovati che voi allora siamo qui per parlare del tuo ultimo libro uscito proprio qualche giorno fa per Rizzo e lì le creature allora iniziamo un po'ad accompagnare i nostri ascoltatori tra le pagine del tuo libro e che ci sono le creature innanzitutto
Bene più dure sono i figli di migranti irregolari sono ragazzi PTP qui i loro genitori non riescono ad occuparsi e quindi rilasciano ora questa è una storia che il Cotral storie quotato più o meno tre anni fa quando stavo finendo
Il precedente romanzo
Li lasciamo questo i capi famiglia informali illegali qualcuno dice io preferisco un termine più morbido perché non sempre sono Thurow i certamente non regolamentati ma sono pochi dove non sempre tutto in nero è negativo anche come l'ho raccontato
Nero ma anche non hanno tempo di occuparsene perché rilasciano lì perché hanno da andare a raccogliere dissi campi Calabria o i pomodori
In terra di lavoro dalle mie parti in provincia di Caserta e spesso ricordo intorno a riprendere e questo è uno dei problemi nel senso che alcuni queste persone moglie nacque di queste persone
Vengono arrestati alcune queste persone spariscono nel nulla e qui trova chiedo questo diciamo dato rosso spento il reale per raccontare una storia che è al centro le figure di questi ragazzini che sono creature
Dico sempre perché creature perché in italiano la un rinnovo della Treccani il termine creature indica ogni forma vivente il cosa creata col sindaco la seconda eccezione diciamo di questo termine
Si riferisce al consulente recava il bambino
Mentre in napoletano la lingua nella quale gli amori io Peak potrà dunque perché io via voi italiani vi romani in realtà furono Rio nessuno al dubbio che creatura indica effettivamente il bambino
Indipendentemente dal sesso dalla nazionalità e dalla religione a questi queste creature sono i protagonisti di questa storia
Ecco una storia che come hai anticipato ovviamente si muove all'interno del Ventre di Napoli delle sue contraddizioni e e ed è un romanzo che ovviamente grazie a una scrittura sapiente ha una cucitura tra intenti ed emozioni riesce a trasportare il lettore all'interno di una parabola esistenziale
Che non solo non fa sconti ma diciamo ci racconta
La realtà per quella che ovvero un limbo fatto di tante tante derivazioni un limbo fatto anche di Paure bisogni urgenze e di diversità
Ecco potevo dire che questo sguardo sulla città uno sguardo sicuramente originale ma è anche uno sguardo che non permette neanche alla retorica di infilarsi perché sono diciamo talmente estreme
Le storie e le conseguenze che ovviamente non abbiamo diciamo a nulla non solo da obiettare ma neanche nulla da fare ad un certo punto il lettore si sente qualche modo anche inerte colpito dalla ora dalla violenza ora dalla solitudine ora dalla crudeltà ecco perché come è stato in qualche modo non solo raccontarti all'interno di questo romanzo come narratore ma anche come è stato mettere insieme tutti quanti pezzi di questa complessità
A guardare è stato lavoro a un certo punto ho potuto ciò che dopo aver incontrato la storia che l'ha ispirato il personaggio che ha ispirato questa storia
Organo naturalmente lavorando come al solito approvando al antistanti Carmen e distante armeni appunto risse narrativo per me significava
Misurare palmo a palmo la distanza l'augurio che il potere conto ora non mi nascondo un'altra questione che mentre può raccontare questa storia quindi piccante Albini
Chiamiamo contadini perché li chiamano fantasmi e che sono Copernico le le cause descrive no quelle non implicasse che chiedono ma non sono presenti consumo ci sono sono invisibili nessuno dei due
Esattamente come questi ragazzini irregolari figli di migranti che vivono ai margini
Delle nostre metropoli
Domina conto però che contemporaneamente alla a questa misurazione palmo a palmo
Diciamo così dell'oggetto del racconto dall'altra parte c'era tutto il chiacchiericcio mediatico del politico naturalmente li stava fermando l'altra questione è quella che racconta la questione migratoria da un punto di vista estremamente semplice semplicistico da un lato e dall'altro dico sempre
Otto e quindi ed in un certo senso più andavo appunto in questa storia vera e più dall'alto non mi ritrovavo non mi tornano i conti perché dall'altra invece che afferma poco erotico molto stereotipate ha detto migranti cattivo del migrante buono diciamo così a prescindere e questo ovviamente di Apostolos
Una questione e alla fine ho capito che il potere deve per l'esattamente questo
Per della lettera per riuscire a prendere una storia più storia raccontarle più le racconti tre racconti davvero cita il nome a queste persone Pettenò ma le loro storie più la retorica capita che e in un certo senso decadere di questa retorica tutte non alla migratoria lo ha fatto capire anche sulla città
Perché Napoli a sua volta una città naturalmente conosciamo benissimo molto raccontata sì Checchi Castellitto le cake in un certo modo le piace anche c'è raccontata in maniera un po'estrema
Il soprattutto da un lato punto Eduardo oppure da Astorina ho cercato come sempre di provare a raccontare come i compiti da naturalista io penso più ai ai finti erotica
è un profeta partito Anna e badare anche a al naturalismo francese ecco io ho provato a muovermi su questa china naturalmente sono delle ambizioni spero di esserci riuscito
Sicuramente è un'operazione
Riuscita perché ovviamente la lettura tra l'altro fluisce con questo doppio senso da un lato il piacere di immergersi appunto in un tessuto narrativo molto interessante dall'altra
Anche la la la viva disperazione dei protagonisti dei personaggi e questa diciamo idea che in fin dei conti non esiste speranza senza diciamo un cambiamento sostanziale ecco questo punto dicevamo prima non non si immerge nella retorica ma forse diciamo
Non si immerge neanche in quella idea che occorra coi in qualche modo lasciare spazio sempre e comunque al bene all'interno dei libri le storie di questi ragazzi sono le storie appunti questi ragazzini sono appunto le storie di una crudeltà infantile molto dura molto forte ecco in base a questo diciamo spesso c'è anche un dibattito all'interno della letteratura
Su diciamo il il bene e il male su su come raccontare bene sulle Mulazzano e del male ecco veramente qui Circe veramente poco da emulare poco da diciamo creare un bilanciamento qua il male assoluto così come assoluta
Diciamo l'assenza di un punto di riferimento interiore perché come è stato muoversi anche in questo ter Reno che spesso è scivoloso non per le polemiche ma per proprio la la capacità di scrittura insomma un certo punto ci scrive anche il bisogno di rifugiarsi in qualcosa che sia diciamo accogliente sia in qualche modo più civile rispetto a restare che attraversa
Il problema hai evidenziato il problema nel senso che è un'ossessione scuri giorno dall'inizio di questa storia
è un terreno molto scivoloso terreno quegli europei però si misura anche la capacità di lo scrittore nonché
Credo che uno scrittore debba intraprendere terreni scivolosi per scivolare
Ora come questo possa accadere credo diventata composita tutto dalla qualità del e questo mi sembra scontato in secondo luogo però molto dipende dal modo in cui si approccia alla pace procione protesto
Io non mal sopporto la parola e ora per esempio perché quando si parla di splatter che ha come sempre la tentazione che in qualche modo cibo India alludere ha un'idea gratuita di violenza
Io invece credo che la violenza seicento raccontata credo che però bada raccontata
Il modo diciamo con quella sorta di codifica e in qualche modo è sempre necessaria a chiunque facendo certo senso della no nuovo delle rappresentazioni a Pavia raccontare qualcosa allo stesso tempo la gara è stata raccontata
Anche per portare a galla
Qualcosa chi si agita nel profondo della nostra società io credo molto in questa forza della letteratura in questo ruolo della letteratura che riesca a rovesciare le come dire l'ischemia della cronaca nera quale renderle intoppi tutti i giorni
E andare un po'su quelle correnti profonde invece che agitano su
Pelo della violenza nei telegiornali qui lecco della violenza negli articoli di giornale Lecco della violenta nelle dichiarazioni dei nostri politici
Credo che invece è un artista uno scrittore abbia il compito secondo me in questo momento di provare anche ad affrontare la violenza provando a individuare però quella luce che può esserci dentro ogni individuo
E soprattutto ovviamente non mi nascondo che questa storia pone anche il protagonista in positivo rispetto al tema della violenza e che in un certo senso costretto ecco qui ritornano tirava naturalista volevo raccontare una storia così come così come l'ho conosciuta ed è per questo che ho deciso alla fine di rompere gli indugi e raccontare anche quella violenta
Ecco punto aproposito del naturalismo questo a mio avviso è anche un romanzo sui corpi corpi sono diciamo i corpi delle creature quindi dei ragazzini ma sono corpi che in qualche modo
Ci danno la dimensione del dramma e della storia il capitolo Liù
Dice il corpo di un essere umano Scrimieri Salim superficie sembrava riemerso dopo secoli dalle profondità del mare solo a fine turno quando vide sbarcare vivo e vegeto al portico di Cadice
Scortato da due sottufficiali gli ho capì che si trattava del filippino che aveva conosciuto qualche il giorno prima in infermeria dov'era andata a farsi curare una fastidiosa tendinite
A bordo della diamante nel problema più diffuso oltre all'alcolismo dei
Crocieristi alla prepotenza sessuale degli ufficiali ecco questo corpo che risale in superficie sembra essere poi ad un certo punto Polla metafora anche del lavoro di scrittura che hai fatto è riportato forse
In una superficie narrativa quella letteraria tanti corpi che vivono ma sono sommersi diciamo guardando Napoli dall'alto da tutta quanta una serie di fattori allora anche qui culto piglio naturalista come ha scorto prosecuzione di questi corpi che sono dei corpi bambini che però hanno delle esistenze adultera
Sì è un problema di linguaggio il problema è provare accostare le narrazione di semplicistica della retorica che si affermano rispetto a tutto ai corpi
Credo che ogni individuo abbia un nome ogni corpo un nome Anna delle inviante e ha una storia e ne dobbiamo raccontare quella
Faccio un esempio quando
I mass media parlano di un ragazzino di quattordici anni che è morto che che nascosto nella stiva di un aereo e che arrivato a destinazione si scopra duramente il corpo di questo ragazzino parlano di un clandestino molto
Questo racconto crea un effetto su di lui
Ma che è molto diverso Feltri dicessimo che non è un clandestino molto ma è un ragazzino molto
Naturalmente sappiamo benissimo belle parole determinano il messaggio liquidiamo sorpassare e quindi questo cambia tutto ma ancor di più cambia tutto e questo lo può fare solo la letteratura o un certo tipo di reportage narrativo
Più profondo più attento anche a nome della realtà che ne trovassimo a raccontare la storia di quei ragazzi
Ulteriormente cambierebbe daremmo nuovo senso alla storia che stiamo raccontando e e quindi alla aridi conseguente avremmo un impatto diverso
Ecco provare a fare questo certo senso l'ambizione di questo romanzo con medici rettamente tu provare a far risalire corpi in superficie ma soprattutto a dargli un nome molto sia una storia
Questo non è un compito semplice credo però sia una faccia parte dell'onestà dello scrittore del bagaglio glielo basta che uno scrittore oggi spiegarli
Ecco siamo quasi in conclusione assediano e le creature a mio avviso segna anche un po'all'interno della tua carriera di scrittore di autore una sorta di di giro di boa perché chi ha avuto occorre la fortuna di leggerti
In altri lavori ultimo appunto l'americano che ricordiamo diventerà anche una serie televisiva prodotta da leone Fingruppo da
Stato tradotto in Russia Giappone Cina dove pronto tra l'altro stato anche il caso dei tra viale dell'ultima stagione letteraria molto molto importante però diciamo la la
Diciamo la tua scrittura secondo me è giunto Poldo il giro di boa e questo giro di boa con questo libro è stato molto felice insomma sembra quasi perché la narrazione appunto dell'intorno si sia perfettamente saldata con la narrazione come abbiamo detto dei corpi ma anche con una certa capacità di lettura senza inibizioni del presidente del e del contemporaneo allora cosa sia lasciato poi una volta chiuso questo libro e e mandato in libreria perché diciamo coi per uno scrittore il lavoro di promozione e di dialogo sul libro è in fin dei conti una passeggiata rispetto alle da nazioni ulteriori che si provano scrivendo
Mi ha lasciato di sicuro lavori ingrati
Tornare a raccontare quel popolo degli abissi novità allora ne Doriana memoria credo che
Questo sia in questo momento abbastanza urgente prese di orizzonte che abbiamo davanti devo dire rispetto all'altro rispetto all'americano che ne aveva lasciato ma quasi mai lasciato
Questo romanzo convincente nascita però adesso cioè potente e paradossale negli scrittori quando lasciava adempiano l'ultima versione del proprio romanzo cominciano ad allontanarsi ellenici rientra soltanto per le licenze comunicativa e promozionale
Devo dire che invece questo storia
Mi appaiono sempre più perché vedo anche la ricezione che avendo penso ad esempio al centro interculturale riportata può Anna grande città fino alla stazione Centrale di Napoli dove ha fatto leggere alcuni di questi ragazzi li garantisco italiani di e con degenerazione comune
Come si chiamano vedo altri operatori sociali che non leggo ne ne capiscono le motivazioni profonde e questo è un certo senso è per me un grande stimolo allora tornare difendere veniva Rolle e quelle che ho trovato a raccontare nelle crepe
Bene allora noi ringraziamo ancora una volta Massimiliano Virgilio di essere stato ospite sulle nostre frequenze ricordiamo in libreria le creature edito da Rizzoli grazie davvero Massimiliano presto risentirci
Grazie a voi grazie a voi che ci avete ascoltato il seguito sino a questo momento rimanente come perché continuano le trasmissioni su Radio Radicale