Fortezza Italia - Trasmissione sulle chiusure della politica e dell'informazione sull'immigrazione e non solo

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale benvenuti alla nuova puntata di fortezza Italia la trasmissione
Che si occupa delle chiusure della politica della società per informazione sull'immigrazione e non solo iniziamo occupandoci di una campagna dell'UNHCR
Dalle ventisei gennaio iniziata una campagna
La quarta edizione della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi mettiamocelo in testa un bambino rifugiato che non va a scuola non rischia di perdere l'anno ma la vita è una campagna
Dell'Alto Commissariato per i rifugiati dell'ONU e per capire di cosa si tratta abbiamo in collegamento telefonico Laura Iucci che
Responsabile del programma di raccolta fondi di UNHCR Italia benvenuta su Radio Radicale grazie mille proponete attori
è una campagna anche come me missionario come obiettivo quello di garantire accesso all'istruzione a a tutti quei bambini che purtroppo a causa di guerre che l'anche per occhioni hanno non solo perché la scuola ma hanno perso ogni certezza salta sicurezze e spesso anche loro genitori e quindi bambini particolar mente vulnerabili
E quanta tale porti a una per i rischi che vanno al lavoro minorile la prostituzione Anna
Ma rimane capace mercato delle bambine ma purtroppo oggi come ben sappiamo esistono anche molti movimenti estremisti di varia natura terroristici che nel mondo vanno a rifugiare proprio i più deboli lamine rientrano in questa categoria quindi pervenne htm questa campagna ha come obiettivo di mobilitare risorse con una pernacchia quattro cinque cinque otto otto occorra una chiamata da rete fissa perché bastano ventiquattro euro all'anno e il salva la vita di un bambino lavoriamo nei paesi più competitivi ai vecchi Ranieri Menna ma anche in molti Paesi spiega quindi questo tetto verso dodici reti sono i paesi in cui c'è più bisogno di colmare questi
Questi gratta e dare l'opportunità ai bambini apparecchio la scuola piccata anche ilarità ma anche e soprattutto di chiudere questo e il rischio che di essere appunto facile preda di questi movimenti quindi per noi è anche uno strumento vivere all'aperto con l'OPA più sicura per dare atto per la cultura e l'unico dell'antica dove sotto qualsiasi forma di oscurantismo e di integralismo e quindi riteniamo che questa operazione riapre finalmente rilevante in questa direzione abbiamo un obiettivo avremmo già riusciti dal due mila e dodici ad oggi a mandare a scuola un milione trecentocinquanta mila bambini l'obiettivo eh tre mila ventidue mila ventuno arrivare a tre quattrocento mila e come ripeto baccalà ventiquattro euro l'anno ci auguriamo che come campane italiani che generosamente ci sostengono da anni pagano a farlo anche in questa occasione un sms da due euro
Quattro cinque cinque attratto commenta il quadro ma meno rifugiato anche amare d'artista da cinque a dieci all'ora anche qualche mese in più
Ecco tra l'altro questa campagna ho letto finirà il se iniziata ventisei gennaio finirà il sedici febbraio ed è una campagna importante perché è un dato che date all'inizio del vostro comunicato ci sono quasi quattro milioni di bambini che non possono frequentare la scuola insomma quindi è un un aiuto essenziale per ed è anche efficace come c'era puntato bene io ringrazio ringrazio Dio o Laura
Aiuti CE responsabile del programma di raccolta fondi di UNHCR Italia grazie buon lavoro e buona rampa grazie mille a voi grazie
Radicale ci occupiamo di un libro scritto
Da un giornalista del Manifesto Maurizio paglia Sotti ancora dodici chilometri migranti in fuga sulla rotta alpina edito da Bollati Boringhieri noi abbiamo in collegamento
Telefonico l'autore che salutiamo
Buongiorno a voi grazie per l'invito
Allora questo è un libro importante perché oltre a essere un libro come si dice nel titolo che descrive una rotta dei migranti che eh sì stata descritta però insomma qui è veramente approfondita molto bene ma oltre questo c'è un approfondimento dell'autore di paglia Sotti su proprio insomma la situazione in cui noi viviamo il il mondo appunto che ci circonda
Con insomma una approfondita che e difficile trovare insomma di questi tempi allora io innanzitutto ti chiederei di spiegare i nostri ascoltatori in sintesi che cos'è la rotta alpina e e cosa significa in particolare per i migranti
La rotta alpina un passaggio di un flusso il passaggio di un flusso migratorio epocale
Che si sviluppò a su uno in più punti delle Alpi occidentali quindi sostanzialmente sono tre il passaggio di Ventimiglia al passaggio del colle della Maddalena
E poi il passaggio che maggiormente ho preso in esame io cioè il passaggio della Val di Susa porta ad un piccolo rifugio a una vi riporto di un piccolo rifugio in territorio francese
A Briançon lungo questi percorsi Vivienne flusso migratorio
Che l'ultimo percorso di un ma di una via di un cammino iniziato magari con annidi anticipo
Lontano migliaia di chilometri dall'Europa che ha attraversato deserti mariti attraversato ma ogni tipo di ostacolo e che giunge
A compimento dopo non si sa quanto tempo ma io credo che
Il punto importante del titolo di questo libro che riassume tutto e la parola fuga perché
Tutti siamo di fronte ad un flusso migratorio ma soprattutto siamo di fronte ad una fuga dall'Italia cioè in questo momento storico
Che noi andiamo al rifugio di Briançon dove i migranti il punto d'arrivo di immigranti africani e non solo noi troveremo degli uomini delle donne e dei bambini che parlano italiano
Parla un italiano molto bene il e parlo italiano perché hanno vissuto in Italia fare anni ho vissuto hanno lavorato hanno Amato hanno e sono scappati sono scappati perché loro ti dicono in italiano che il nostro Paese è diventato un luogo pericoloso dove vivere perché è diventato un luogo pericoloso come dire perché non si può più salire su un pullman perché davanti alle loro case
Appaiono le svastiche
Perché davanti alle loro case appaiono delle scritte minacciose
Perché vengono perseguitati perché ci sono dei decreti sicurezza io credo che sia questo il cuore del libro c'è il racconto di un Paese nel quale si sta ricomponendo la fuga di una comunità
Ecco infatti tra l'altro cioè questa come dire
L'ultima a fugare o come dicevi prima giustamente persone che hanno avuto un percorso migratorio e lo sappiamo quanto durò no basti pensare solo agli orrori della Libia e appunto
Alla rischio della traversata nel mare Mediterraneo ma anche prima nel deserto però insomma già questi ultimi due passaggi sono estremamente per la maggior parte duri e ne portano sulla pelle anche le cicatrici e questo ultimo diciamo questa ultima fuga quest'ultimo tratto questi dodici chilometri del titolo in realtà sono dodici chilometri veramente che ripropongono una sfida costante contro la morte no
Questo è un attraversamento della morte io penso che
Nessuno di noi e cento per cento delle persone che sta scontando questa trasmissione non riuscirebbe a sopravvivere
Io penso anche che questo sia ciò che ci spaventa spaventa maggiormente questa comunità
Italiana così smarrita e così terrorizzata da questi questi uomini cioè questa loro ferrea determinazione a fare cose che noi non
Noi non possiamo fare noi dobbiamo pensare che sono uomini che partono senza avere la minima idea di dove si trovano
O geograficamente
Che ignorano la via che dovranno seguire che al massimo nel buio della notte in inverno dove ci sono cumuli di neve lastre di ghiaccio animali selvatici si muovono al massimo con l'aiuto di un accendino per trovare una via in mezzo a una foresta
Sono sostanzialmente privi di equipaggiamento si muovono con le scarpe da ginnastica nasconde le giacchette con uno zainetto possono contare sull'aiuto di dei volontari che si muovono lungo questi confini ma la parte più dura la parte più pericolosa
Ah superano da soli in piena solitudine in piena solitudine
Ricercati da squadre di gendarmi anche nelle ore notturne si muovono lungo le Alpi per riuscirà a raggiungerle e questo veramente straordinario penso che sia un passaggio di Bonitta
Grande che
Dovrebbe dovrebbe riempirci di orgoglio dovrebbe portare a valutare queste persone veramente come una risorsa per la nostra comunità ma in questo libro capire invece che questo e intreccia eroi che dedichi tipiche generano invece una paura totalizzante
In queste comunità di italiani così smarrite arrabbiate e soli estremamente sole
Ecco tra l'altro appunto cioè che siano sfida verso la morte e ben chiaro perché poi insomma vengono trovati
Cadaverino di persone che non ce l'hanno fatta e comunque anche quelle che ce la fanno molto spesso hanno insomma delle ripercussioni sulla loro salute
Per principi assideramento eccetera io però volevo soffermarmi proprio su quello che dice all'inizio del libro che poi appunto viene riproposto molto spesso però è molto interessante che tu proprio come dire da una analisi cruda della nostra realtà attuale dica molto esplicitamente che praticamente non ti proponi con questo libro di convincere insomma la maggioranza degli italiani
Di cercare di dare di muovere la loro empatia
Se ho mal di toccare il loro cuore perché mi pare chiaro insomma dalla lettura del libro tutti questo ormai purtroppo
Non è ai e tanta fiducia perché appunto analizzi la situazione in modo appunto come abbiamo detto crudo per quella che sembra proprio essere e dall'altra parte appunto però il il il motivo insomma che espliciti
E quello come dire di dare uno schiaffo in faccia in qualche modo a tutte queste persone che ormai sono coinvolte anche inconsapevolmente no nel razzismo quotidiano che vive il nostro Paese
Dicendo appunto che queste questa flusso questa migrazione
Data appunto la determinazione di cui parla di prima degli stessi migranti non riusciranno mai a fermare
Sì io mi richiamo ad un principio
Della cibernetica cioè il principio dell'inevitabile quando un
Determinata
Determinato pastore non diventa più evitabile con esso dobbiamo fare i conti cioè che ci piaccia o no noi dobbiamo fare i conti con quella con quella condizione ed io
Questo vorrei proporre con questo libro
Ma soprattutto a coloro che vivono in questo mondo di
Io odio di frustrazione cioè la loro speranza la loro speranza commentata per motivi politici ma anche per motivi economici abbia soggetti che noi conosciamo che sono facilmente individuabili
Non esiste e una speranza inesistente cioè noi non abbiamo questo libro vuole togliere proprio la speranza a coloro che pensano che quei i movimenti epocali di uomini donne e bambini possesso ne possano essere che ci possano essere i muri che fermano nuove cortine di ferro
Sono delle speranze vane cioè noi dobbiamo assolutamente entrare dentro un'ottica che questa condizione dell'umanità è inevitabile
Quando faremo questo finalmente avremo a disposizione
Non sarò io a farlo avremmo a disposizione
Sicuramente la capacità e l'intelligenza e la tolleranza per riuscire a gestire un fenomeno che effettivamente complesso ma questo dibatte sì per tentare di fermare ciò che non può essere fermato minimamente perché noi siamo per il parlando di persone che quello che descrivevo prima cioè l'attraversamento delle Alpi a piedi
In quelle condizioni per loro è uno ente e e punto d'arrivo quello rispetto quello che hanno già superato in passato Island Cherubini libici
All'attraversamento del Mediterraneo la schiavitù ci sono racconti tremendi di questi uomini e donne che hanno sì chi non ci pongono di fronte al fatto che questi uomini e donne
Hanno una volontà e una capacità di resistenza rispetto alla quale anche impennata dei nostri Ratcliffe meno capaci non può fare assolutamente nulla cioè entrambi battersi inutili in realtà quello che noi abbiamo abbiamo di fronte
Sì solo che questo non sia un principio umanitario non fa parte della mia cultura ma sì coloro deve essere preso atto di quello
Ecco
Però oltre a essere un libro che esprime un profondo pessimismo per la realtà la nostra realtà però ha anche una profonda luce di speranza che c'è nella descrizione
Non solo appunto dei migranti della loro determinatezza
Determinazione ma anche del delle persone che gli aiutare o no e e anche in questo c'è proprio l'approfondimento anche su che tipo di persone aiutano i migranti c'è poi parlare un poco
Sì una componente bellissima io credo questa tenda grande fiducia e speranza è vero
Sono anzi siamo una minoranza Running la e peregrina e antro anche molto conflittuale al suo interno però è una minoranza che alle cose proprio che torniamo la realtà è una una realtà una rete composta da
La pari
Della quale si muove di tutto ci sono risultava ci sono i cattolici ci sono nel delle forze dell'ordine chi sono
Commercianti artigiani operai
Gente che è stata la finita sotto processo reati legati all'alta velocità reati gravissimi che sono quelli che materialmente hanno impedito che le Alpi fossero una distesa di cadaveri cioè perché persone
Sono andati carni e altri a calare gli esseri umani fuori dalla neve cioè gli stessi sono andati per quelle montagne apprenderli a salvarli dall'assideramento e quindi
La realtà molto composita
Una una rete in grado di costruire produrre in pochi momenti delle dei dei rifugiati è in grado di occupare dei luoghi è in grado di portare alla ribalta nazionale delle storie molto piccole che diventano simboli che di significato per
Tutto il paese e questo è molto bello e molto bello e da da grande almeno mi ha dato grande grande speranza in questo panorama di liquidazione c'è comunque questo istinto di umanità e trovato molto ottenuto
Ecco altra questione
Di cui vorrei parlare
E che tu hai affrontato diciamo questa inchiesta si può dire sono anche chiamare così in modo come si diceva in antropologia culturale da osservatore partecipante tanto che a un certo punto sei diventato di fatto anche un pass no
Sponsor né dopo un pasto c'era un migrante rimasto assiderato che non poteva più camminare aveva dei problemi di di di dire deambulazione abbiamo deciso di entrano passano il confine
è una cosa che si doveva fare ma questo al di là del libro cioè l'ho fatto io divino come lo facevano altri
Val Susa perché era una cosa giusta da fare perché c'era un essere umano ad aiutare
Impensabile ipotizzare che quest'uomo riprende sulla via in quelle condizioni ad Arafat per altissimo e cioè non ci sono delle vie dei momenti in cui uno si pone di fronte a sé etnico ad uno spread Cile cosa fa questo non vuol dire che io o altri
La morte di alloggio semplicemente delle persone
Tentano di avere un minimo
Gli parità verso se stessi verso gli altri però non ci sono stati episodi sono ricostruiti con l'assoluta è una è una terra che non so quante tonnellate di arance abbia portato ai migranti che si trovavano nei vari oggi o divertiti o di scarpe o di cibo pacifico da avvocati che fanno i documenti una il panorama gigantesco non ci sono solamente i a chi circa e ci sono anche proprio
Lo spessore del piccolo gesto contro lo spessore umano del piccolo gesto che si somma infatti che ci sia
Un vero muro di resistenza alla barbarie è molto bello questo
Un'altra missione
Tu un analisi molto bene
Che spiega insomma anche il punto in cui siamo arrivati non Società e la perdita di memoria e tu in un capitolo
Ne parli parli
Dell'Armir no i i soldati italiani che andarono a invadere l'Unione Sovietica e poi la rotta di ritorno i meridionali verso la Francia ma anche per esempio fare delle riflessioni molto interessanti
Su come per esempio a scuola può succedere che un bambino migrante che era stato fino a un giorno prima compagno di classe scompaia di colpo e questo forse ricorda proprio tempi bui Sini come quelli delle leggi razziali no collo scomparivano i bambini ebrei dalle scuole
Ha tentato di
Avere un richiamo sul nostro passato
Quanto meno per tentare di risvegliare delle coscienze revocare dei singoli che sono facilmente interpretabili da tutti
Il fatto che la razionalità ormai non è più uno strumento è sufficiente per terra per come dire per modellare la percezione comune perché io come dire
Ho molto miliardi centinaia di discussioni anche con persone nel cuore buono sostanzialmente che non di fronte ai numeri di questa cosiddetta invasione non percepiscono non capiscono l'esiguità del fenomeno esso perché sono totalmente penetrati pennelli formazione di maschi che somma televisione
Insomma quello che diciamo secco allora per copiare a questo orientato messo i rimandi eventi storici che possono facilmente comprensibili quindi la nostra ritirate di Russia che esattamente riconducibile su un piano e io a quanto accade in questo momento sulle altri cioè un flusso di persone che si muovono verso Ovest
Ma senza sapere dove andare che devono solamente andare dritto camminare hanno che da qualche parte arriveranno prima o poi
Come d'altronde con molte vocativo il film di germi che io cinque cioè cammino della speranza che si svolge nel mille novecentocinquantasei esattamente stessi posti dove oggi si muovono i migranti fece un'immagine dove i meridionali in arrivo verso che si muovono verso la Francia che tengano di espatriare vengono fermati e gendarmi del mille novecentocinquantatré ed è esattamente lo stesso posto dove oggi vengono fermati immigranti africani cioè non è un metro più in là destra sinistra avanti e indietro esattamente quello io spero che questo come dire e in pochi Pittini ricarica il filo semplicemente interpretabili
L'altra questione che
In realtà cioè il migrante l'accettazione più o meno del emigrante in realtà simboleggia un'altra questione
Che quella del
Della differenza tra ricchi e poveri in particolare quindi cioè come dire
Il se un migrante è un ricco non c'è problema se poi tra migranti stessi ci sono quelli che possono essere utilizzati come esercito di Riserva no come diceva Marx e quindi sfruttati per l'economia globale in cui noi siamo inseriti possono pure andare bene gli altri sono praticamente
Scarti
Ma io sulle per la maxi hanno applicato a questo contesto storico un qualche dubbio perché nel libro appunto approfondisco anche il tema dei braccianti che si muovono nel saluto tese è vero li sicuramente c'è un profondo
Cioè profondo sfruttamento c'è stato un profondo sfruttamento ma io li li ho visto con i miei occhi
Che cosa produce la voce integrazione che prodotta dal lavoro perché in dieci anni ho visto
Sostanzialmente il far West trasformarsi in qualche cosa di decisamente più civile sotto ogni punto di vista sotto il punto di vista l'accoglienza sotto il punto di vista della dei contratti sotto il punto di vista della paga ovviamente non stiamo parlando ancora del Paradiso
Del paradiso dei dj
I migranti
Che ci piaccia o no come dicevo prima sono la base della nostra società
E sono quelli con cui nuovi italiani sono i nuovi anch'io invece sono i nuovi europea per quanto mi per quanto mi riguarda e con questo dobbiamo dobbiamo convivere dobbiamo accettarlo se non ci piace questo dobbiamo trasformarlo da un rifiuto a risorsa
Perché tanto non non ci sono indica un principio molto semplice e cioè quello di Cusini parlavamo precedentemente
Sì io però venire io per esempio Tuna rimmel
Nel libro di come nella Val Susa passino dei camioncini meno che e e dall'altra parte la storia di Matthew quindi di come dire questa distinzione tra migranti tra virgolette buoni e quelli cattivi
Viene fatta dette viene fatta dell'interesse di fatto certo ma indubbiamente il patologo questo comunque anche un nuovo inizio fortissimo stridore tra ricchi e poveri sono posti bellissimi
Dove punto durante il periodo invernale
Naviga borghesia e non solo si si trova condividere l'assessore strada quindi sarà lì
Del pianeta che questo è un aspetto ineludibile sulla cenno uno uno
Che non può essere rimosso sulla sulla disparità sociale che genera questi questi fenomeni dall'altra parte esattamente che hanno anche diversi tipi di migrazione ad esempio il
Il padroncino polacco che guida come
Io penso come uno schiavo terra ore ore molto
E pittura coperto
Ma questo questo primo coi porterà sicuramente ad una norma ad una normativa di un nuovo una pressione legale che porterà ad inquadrare anche questo
Questo fenomeno lo sappiamo il lavoro come si si sviluppa cioè sappiamo che originariamente ci sono dei fenomeni di sfruttamento che poi grazie all'esistenza di Visco ricorda intermedi si trasforma in qualche cosa di cd decisamente
Implicitamente qui civile
Credo che per i migranti anche per quegli africani si debba eseguire esattamente questo percorso e così si farà sono molto fiducioso su questo
Ecco l'ultima questione abbiamo parlato della cultura ormai diffusa nel nostro Paese dopo anni di bombardamento
Mediatico però appunto poi la questione della politica i dirimente e per esempio ritornando alla questione di chi aiuta molto spesso chi aiuta poi viene colpito legalmente
Molto spesso chiarite viene colpito legalmente molto spesso chi chi aiuta i diritti anche minacciato cioè nel mio piccolo io che ho scritto un libro che non so quante copie renderà però ogni tanto io sulla mia pagina sociale che ne so chiuderò sicuramente trovo e la gente che mi scrive e dice insultandomi dicendomi che mi devo prendere
I immigranti a casa che
E una pressione spaventosa della crisi che Fini
Che sia che c'è in questo in questo contesto c'è una persecuzione d'altronde il caso di Carola racchette penso che sia esemplare in questo senso io spero che come dire io ho scritto un libro in un periodo dove c'era una determinata composizione politica in Italia e confido che quello sia stato veramente il momento più basso nel momento più basso al momento di massima
Di Martino inciviltà confido che d'ora in avanti si riesca a recuperare anche sul piano culturale e civile
Un minimo di serenità e un minimo di di raziocinio abbiamo bisogno di ieri come diceva Gramsci di quindi una nuova Chenu egemonia culturale ne abbiamo assolutamente bisogno e dobbiamo lavorare per raggiungere
Bene allora io ringrazio Maurizio paglia sottili con cui abbiamo parlato
Del suo libro ancora dodici chilometri migranti in fuga sulla rotta alpina tra l'altro c'ha la prefazione di Andrea Bajani edito da Bollati Boringhieri grazie per lato disponibilità
Parlare radio radicale buon lavoro grazie a voi con la serata no
Siamo in conclusione di fortezze Italia giusto il tempo di ricordarvi che domani alle quindici e trenta di fronte a Montecitorio ci sarà una manifestazione di radicali italiani contro il rinnovo del memorandum tra Italia e Libia sui migranti
Con questo si conclude la puntata odierna di fortezza italiana vi ricordiamo che noi andiamo in onda il sabato alle tredici e trenta in replica il mercoledì alle sei di mattina che potete trovarci sul sito di radio radicale punto it cliccando nella sezione rubriche su fortezze Italia dove trovate anche le puntate precedenti e poté descriverci a io ascolto chiocciola radio radicale punto it