Polemiche intorno alla partecipazione al Tavolo dei Progressisti: continua la divisione della sinistra; l'accordo Segni- Maroni

L'onorevole correnti del partito democratico della sinistra onorevole correnti riuscirete a disinnescare queste mine che sembrano improvvisamente affiorare dal tavolo dei progressisti mi riferisco al gioco dei veti incrociati che ancora prosegue
La sinistra in Italia una tradizione autolesionista che mi preoccupa non poco
In questo momento una sinistra Unita senza steccati pregiudiziali può in larga parte del Paese a Verona sonora affermazione
Mi pare di crosta Tare che una sorta di imbecillità diffuse cerchi di impedire ancora una volta di cogliere un frutto che maturo da tempo
Io sono assolutamente convinto che personaggi sconvenienti non possono non debbano essere riciclato
Di questo bisognerebbe
Che se ne facesse carico per esempio anche Segni che sta facendo secondo me è un'opera di riciclaggio veramente in
Perdonabile allora in questo senso sono d'accordo che come dire un filone Craxi sta debba essere guardato
Con assoluta
Considerazione negativa insomma fatti fuori e ma questo non vuol dire che quanto dissolti all'da in termini di vocazione nel Paese esiste non debba essere raccolto nell'area di sinistra queste sono forme
Imperdonabili ripeto di autolesionismo lei tra l'altro correnti anche come uomo di diritto si è spesso scontrato con una visione un po'troppo manichea dei fatti non solo politici ma anche giudiziari
La Rete è l'espressione a cui mi riferisco
Qui in termini vorrei dire culturali io credo di avere avuto sempre ben chiara la differenza
Fra cultura della giurisdizione e giustizialismo o ancor peggio cultura del sospetto io mi colloco certamente nella cultura della giurisdizione sono intimamente ma vorrei dire epidermica avente distante invece da ogni forma di giustizialismo e tanto ancora e ancor più dalla cultura del sospetto
Senta correnti le chiedo un commento invece su quello che accade nel campo Alley avverso ieri questo incontro e questo accordo programmatico tra Segni e Maroni diciamo tra il Patto per l'Italia e la lega
Credo che
Assegni si debba fare al più presto un regalo quello di una bussola perché nell'arco di un anno ha cambiato navigazione di centottanta gradi avrà le sue ragioni solo che non vengono capite neppure degli addetti ai lavori figuriamoci dal popolo italiano
Ognuno è è libero di aggregarsi come vuole però una vocazione dichiarata circa un hanno fa
Verso il PDS per quanto io ne aveva cambiato anche nel suo passato come si concilia
Con quest'attenzione pare addirittura aggregazione con la lega lega tra l'altro portatrice di valori nei quali non non vedo come segni possano vedersi a parte il fatto che si prospetta poi come un vero pateracchio perché dicono di aver fatto un accordo che si apre con viva l'Italia unita e oggi Bossi dice a nostra battaglia principale del federalismo ma che cosa vuol dire tutta questa storia io proprio ragiono come un cittadino italiano che si accende andare alle urne nel buio più totale
L'onorevole che privi di Rifondazione Comunista che primi innanzitutto le chiedo un commento su questo accordo programmatico stretto ieri
Tra Sinni e la lega ma mi pare che sia un gran pasticcio buono solamente per le posizioni di potere in realtà sia Segni sia la lega che si erano presentati con tanta baldanza sulla scena politica come soggetti no
Ove stanno dimostrando quanto ci sia di vecchio nel così detto nuovo
Un accordo di potere tra movimenti e partiti che si erano presentati per obiettivi contrapposti sulla scena nazionale addirittura questo pasticcio del federalismo che scompare riappare perché per dichiarazione di Bo o se mi pare che francamente senza nessuna posizione assolutamente le la campagna elettorale è vero che già iniziata ma proprio guardando lo persino con lo sguardo di un cittadino che legge il giornale che sente la televisione mi pare un gran pasticcio
Senta capelli in ogni caso il fronte moderato sembra dare ora segnali di maggior speditezza rispetto al tavolo dei progressisti dove affiorano delle mine
Lei io sono sempre stato convinto e del resto l'abbiamo ripetuto anche nel nostro congresso che il fronte progressista e di sinistra
Si metterà assieme stiamo già lavorando su alcuni spezzoni di programma il nostro congresso mi pare che comunemente e si è apparso come un contributo in questa direzione ma certo che non è semplice da questa non semplicità derivano anche i tempi che ora però dopo il congresso nostro possono essere sicuramente acceleratissimo un po'tutti hanno dovuto fare i conti anche non i conti in termini solamente politici ma di di schieramento di programma interni e a questo punto tu mi pare che siamo tutti assolutamente le condizioni di siglare velocemente un accordo progressista ma lei condivide la durezza delle critiche di ordine
Andò nei confronti del PSI di Del Turco e di la Malfa in particolare e non c'è dubbio che nel partiamo da un
Da un presupposto presupposto è questo se ci vogliamo presentare con credibilità e questa è l'operazione che vogliamo fare dobbiamo mettere insieme Programme forze sopra tutto non ci deve essere nessuno degli inquisiti nelle nostre nelle nostre liste quindi da questo punto di vista e solo da questo punto di vista sono d'accordo con le valutazioni Orlando fa un'ultima cosa che privi
Voi avete fatto intero congresso ma lei può sintetizzare la questione diciamo elettorale rispetto a quella diciamo di governo ecco come si porrà a questo tavolo ma noi ci poniamo questo tavolo con
Un congresso alle spalle che nella sua larga maggioranza non solo nel settanta per cento che ha approvato la mozione firmata dal presidente del partito azienda il partito ma anche nelle altre mozioni c'erano riferimenti molto frequenti a a questa idea centrale dell'unità della sinistra quindi noi riteniamo l'unità delle forze di sinistra e del fronte progressista come un una unità che intanto deve bloccare questo fenomeno di destra che deve fare i conti con un nuovo meccanismo elettorale ma che deve poi riuscire ad affrontare anche i grandi temi che sono sul tappeto iniziando da quello dell'occupazione quindi noi non siamo un partito buono solamente per una stagione siamo un partito che vuole nella diversità di posizione che pure venne bene questo fa anche la ricchezza del Fronte di Sinistra quindi questa capacità allarga di richiamarsi e vasti strati di popolazione di gente che lava ora in questo Paese e riuscire a mantenere queste differenze ma concentrare l'attenzione su alcuni punti faccio per tutto un esempio che quello premessa del lavoro lo che oggi è il problema centrale per esempio con i colpi dati alla mafia non che la mafia sia scomparsa per carità che dobbiamo abbassare la guardia Moggi il problema centrale del Mezzogiorno è largo loro è un'intera generazione una rapporto con il oro questo sta diventando un drammatico problema di democrazia in Italia quindi queste sono le questioni che ora opporre al centro delle tavolo di programma del prossimo del prossimo governo poi si vedranno e non diamo giudizi anticipo su nessuno vediamo il pezzo di strada che è possibile fare assieme
Chi vuole vagliare la gruppo repubblicano già aderente ad Alleanza democratica ma dove Ravaglia si ha la sensazione anche per queste polemiche molto vivaci nel fronte cosiddetto progressista
Perché il p r i a questo punto stia decidendo su di una propria ricollocazione poiché vuole fare ma un giro d'orizzonte per comprendere e con chi con correre a queste elezioni del ventisette marzo
Ma per quanto mi riguarda
La mia valutazione è già stata fatta
State espresse all'ultimo Consiglio nazionale del partito della scorsa settimana io ritengo che ci siano le condizioni programmatiche per
Portare il partito repubblicano nel tavolo dei progressisti
Credo che l'Italia abbia esigenza di
Un risanamento finanziario ma strettamente legato
Alla il degli interessi del lavoro e della produzione non credo che il Polo di centrodestra possa garantire questi obiettivi
Per questo ritengo che i repubblicani non possono che collocarsi su
Sulla sponda
Rinascita di una sinistra moderna italiana che possa
Pienamente ricollocare il Paese nell'ambito europeo con l'elezione di la Malfa
Non complica un poco le cose
Delle fornirà mal fra
Credo che
In realtà possono compro casa complicare
Questa scelta che il Partito repubblicano aveva già maturato col pieno accordo di la Malfa
Si è posto al Consiglio nazionale il problema della rappresentanza del partito repubblicano i repubblicani abbiamo ritenuto di dover dare questo
Questa ultima messaggio alle altre forze politiche del Polo progressista cioè di aprire La Malfa con noi come candidato
La mia valutazione però è che se c'è una
Sì ci sono regole che debbono valere per tutti i i componenti del polo progressista e queste regole dovranno valere anche per il partito repubblicano ecco cosa rimarrebbe di Alleanza democratica senza tappo
Il Partito Repubblicano
Credo che dalle ampia democratica sentito chiudiamo le barre ben poco
E quindi io auspico che possono sciogliersi in odio all'interno del partito repubblicano in un prossimo Consiglio nazionale
Per riprendere con lena ormai i tempi sono stringenti
Quella al processo di aggregazione attorno ad Alleanza democratica in primo luogo e quindi con le altre forze politiche di un Patto dei progressisti che al quale già avevamo dato il nostro importante contributo con ultima cosa le vorrei chiedere un commento sul
L'incontro di ieri tra assegni e Maroni che si è concluso con un accordo
Mi pare che da un lato vi sia stato un cedimento da parte da parte della lega sul sui suoi principi
Secessionisti d'altra parte Bossi già questa mattina ha smentito alcune parti fondamentali di quell'accordo e inoltre sul merito della politica economica è un accordo che non dice nulla perché non significa nulla
Affermare che vanno fissati tetti per le specie per le entrate si tratta di vedere quali sono questi tetti potremmo avere tetti più elevati sulle spese quindi aumentare ancora speso tetti assurdi di riduzione delle imposte come quelli ad esempio che chiede Berlusconi
Che potrebbero comportare una riduzione del sei per cento dalla pressione fiscale come chiede Berlusconi significano cento mila miliardi in meno di entrate dopodiché si tratta di vedere poi come intendono risana è il bilancio come intendono garantire quel minimo di ammortizzatori sociali che permettono l'industria italiana questa riconversione e ristrutturazione profonda che dovrà essere realizzata quindi è un accordo che donna specifica nulla mi pare che sia ancora propaganda nel tentativo di creare un cartello elettorale che posso contrapporsi alla al polo progressista
Ho
L'uomo
Nulla
Uno
No
Come
Ho
Abbia
Ma
La vita
Ma
Quindi
Dunque
Una
La
Quindi
No
Ma
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Luca
Da
Allora
Ecco
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Quindi
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Gran
Uno
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Ma
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Quindi
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Va
Ma
Roma
Però
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Ma
Allora
No
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Va be'
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Ho
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Allora
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Ora
No
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Bene
Che
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Io
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Sì
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Però
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Poi
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Ecco
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Quando
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Quindi
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Mi chiedo
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