Agenda settimanale della politica e delle Istituzioni

Buongiorno agli ascoltatori ben tornati all'agenda settimanale di radio radicale dove di solito vi diamo i principali appuntamenti istituzionali e politici
Della settimana che si apre oggi e si concluderà domenica prossima oggi in un'edizione più grande in cui vi diamo soltanto i principali appuntamenti parlamentare oltre che quello con europeo con il consiglio europeo previsto a metà a settimana il ventitré aprile cominciamo dal Senato torna a riunirsi domani alle quattordici e trenta per le comunicazioni del presidente sul calendario dei lavori e alle quindici con l'informativa del Presidente del Consiglio sulle recenti iniziative del Governo per fronteggiare l'emergenza informativa urgente dunque senza risoluzione senza voti che ci saranno solo quando raccordo in sede europea sarà ha raggiunto questo proposito
Della parte del in un'informativa che riguarderà le negoziazioni in corso a Bruxelles Camera dei Deputati l'assemblea convocata sempre domani ma alle diciassette e trenta per l'informativa del Presidente
E mercoledì invece alle nove e trenta poi compreso pulsione a giornata di giovedì l'esame del disegno di legge numero due mila quattrocentosessantatré il cosiddetto cura Italia disegni di legge di conversione del decreto legge diciassette marzo due mila venti già approvato dal Senato il deve essere convertito dovrà essere approvato entro il trenta aprile
Ancora mercoledì male quindi sullo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata quello che viene comunemente chiamato question-time voi venerdì alle dieci
Con votazioni delle risoluzioni alle tredici la discussione della relazione al Parlamento ai sensi della legge ventiquattro dicembre due mila dodici numero duecentoquarantatré
Ove presentato dal Governo per la cui approvazione è richiesta la maggioranza assoluta dei componenti la Camera
Controlliamo dunque cosa dice l'articolo sei della legge duecentoquarantatré del due mila dodici e il Governo qualora al fine di fronteggiare gli eventi di cui al comma due eventi non previsti
Ritenga indispensabile discostarsi temporaneamente dall'obiettivo programmatico
Sentita la Commissione europea presenta alle Camere per le conseguenti deliberazioni parlamentari una relazione con cui aggiorna gli Obiettivi core programmatici finanza pubblica nonché una specifica richiesta
Di autorizzazioni che indichi la misura e la durata dello scostamento stabilisca le finalità alle quali destinare le risorse disponibili in conseguenza dello stesso e definisca il piano di rientro verso l'obiettivo programmatico commisurando nella durata
Ma la gravità degli eventi
Il piano di rientro attuato a decorrere dall'esercizio successivo a quelli per i quali e autorizzato lo scostamento
Per gli eventi tenendo conto dell'andamento del ciclo economico la deliberazione con la quale ciascuna Camera autorizza lo scostamento è approva il piano di rientro è adottata a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti l'aula della Camera voterà il prossimo ventiquattro aprile per il momento sappiamo che l'aula del Senato dovrebbe vuota nel pomeriggio del ventidue aprile così hanno deciso i capigruppo di palazzo Madama leggiamo un commento prendiamolo dall'Agis sette giorni intensi per il governo si preannuncia una sorta di tour de force tra Camera e Senato con appuntamenti cruciali
La prossima settimana questa settimana potrebbe trasformarsi in un vero e proprio banco di prova per la tenuta della maggioranza e a ricaduta dello stesso esecutivo nel giro di pochi giorni infatti il governo dovrà superare diverse prove
Dall'informativa del Presidente Giuseppe Conte sulla trattativa nell'Unione Europea e dunque sul controverso messa anche se il governo non dovrà affrontare lo scoglio del voto visto che l'aula del Senato prima quella della Camera dopo non saranno chiamati ad esprimersi su delle risoluzioni
Alla fiducia sul cura Italia passando per il voto sulla richiesta del Governo di un nuovo spostamento di bilancio così da liberare le risorse necessarie per varare il decreto di aprile
Dove servirà tassativamente la maggioranza assoluta centosessantuno sì al Senato e trecento sedici
Alla Camera il tutto proprio mentre la maggioranza continua a fibrillare sul fondo salva Stati e sembra ormai definitivamente naufragato
Il tentativo di dialogo con le opposizioni tanto che al momento non appare scontato il sì del centrodestra l'aumento del deficit come invece avvenuto lo scorso undici marzo con un voto unanimi del Parlamento
Cominciamo dall'informativa del presidente Conte al Senato e poi alla Camera andando con ordine si parte martedì
E l'appuntamento è alle quindici salvo diverse decisioni che potrebbe assumere l'assemblea di Palazzo Madama in occasione del voto sul calendario
Non essendoci stata unanimità in Capigruppo riflettori puntati sull'intervento di Matteo Salvini ma soprattutto sugli interventi del Movimento cinque Stelle e del partito democratico le cui posizioni sul messa restano distanti
Con i primi nettamente contrari al ricorso al fondo eseguono invece favorevole ad utilizzare i trentasette miliardi e per la sanità
Al le diciassette e trenta il presidente replicherà l'informativa alla Camera il clima che si liberano i due passaggi in aula sarà sicuramente indicativo di quanto accadrà nelle prossime settimane
Mercoledì il Senato vota il nuovo aumento del deficit serve la maggioranza assoluta sarà molto importante l'esito di questa giornata ovviamente l'Aula del Senato dovrà votare l'autorizzazione chiesta dal Governo non lo scostamento di bilancio l'assemblea si riunirà nel primo pomeriggio
Dopo l'intervento del governo la scorsa volta stato al ministro dell'economia Roberto Gualtieri a illustrare la relazione si aprirà il dibattito sulle risoluzioni quindi si procederà con il voto
Se le opposizioni dovessero confermare la linea di collaborazione decisa in occasione del primo voto sul deficit il rischio numeri al Senato non si porrà
Discorso diverso invece ha se l'opposizione dovessero votare contro o comunque non votare a favore della risoluzione di maggioranza che autorizza lo scostamento a quel punto sarà necessario racimolare tutti i voti possibili per superare l'asticella della maggioranza assoluta il presidente dei senatori d'Italia viva Davide Faraone riferendo della riunione della conferenza dei capigruppo ha detto la lega ha minacciato di non votare lo scostamento di bilancio in aula
La prossima settimana come ricatto contro il Governo sul messo un fatto gravissimo nella maggioranza passi danno per certi i fuochi voti favorevoli di Forza Italia
Che finora ha mantenuto una linea meno barricadera nei confronti del governo soprattutto sul messo con Silvio Berlusconi che si è detto favorevole secondo alcune fonti parlamentari
Se dovesse proseguire lo scontro aperto con il premier Lega e Fratelli d'Italia potrebbero scegliere di astenersi per non votare contro
Ma il prematuro al momento fare previsioni tanto più su un voto necessario per liberare risorse da destinare all'economia del Paese
Difficile quindi anche che alcune forze politiche assume una posizione nettamente contrario da calendario deciso dalla conferenza dei capigruppo il turnover la Camera sarà invece venerdì
Stesso discorso per l'ok allo scostamento serviranno almeno trecentosedici voti favorevoli giovedì il voto di fiducia alla Camera sul cura italiani numeri non impensieriscono la maggioranza ma si tratterà anche di capire
Qualora il governo non dovessero arrivare le aperture annunciate sugli emendamenti quale atteggiamento assumeranno le opposizioni sedi scontro totale o di critica moderata
E poi proprio mentre l'aula di Montecitorio affronterà il voto di fiducia Conte sarà impegnato nella difficile trattativa in sede europea con ivi riflettori puntati sulle decisioni in merito
Al messa Meccanismo europeo di stabilità infine come anticipato l'intensa settimana si chiuderà venerdì con il voto della Camera sullo scostamento di bilancio la scorsa volta
Inizialmente le tempistiche delle due assemblee erano differenti poi si decise pur per un riallineamento il voto si svolse quasi in contemporanea alla Camera e al Senato
Adesso veniamo al Consiglio europeo del ventitré aprile abbiamo già parlato in realtà ma vediamo anche quali sono state le prese di posizione con alle quali si arriva a per il momento almeno quelle che ci sono stati finora i principali e con le quali il governo la maggioranza arrivano questo importante appuntamento europeo
Intanto un'intervista data dal capo politico reggente del Movimento Cinquestelle Vito Crimi che esaminante la posizione dell'alleato di governo principale alleato di governo il Partito Democratico
L'Italia dice in un'intervista che arreso a quotidiano il Fatto quotidiano
L'Italia non farà mai ricorso a me sono i Cinquestelle non potremo mai accettarlo
E ancora la posizione di Renzi quindi la posizione d'Italia viva non mi stupisce invece mi stupiscono le parole del partito democratico perché mettono in discussione la linea del governo del presidente del Consiglio Conte che ha espresso la necessità di altri strumenti contro la crisi
Il capo politico reggente dei Cinquestelle Vito Crimi mette in guardia gli alleati di maggioranza Pd e Italia viva scesi in trincea per rimuovere il no
Del presidente del Consiglio alla richiesta italiana di accesso al messe nel Consiglio europeo della prossima settimana di questa settimana si appresta a trasformare immediatamente strumenti di accesso al credito europeo per gli stati più esposti
Finanziariamente nelle guerre al coronavirus il messo senza condizionalità replica Crimi
In questa intervista fatto quotidiano le parole con cui Nicola Zingaretti il segretario del Pd ha definito
Io definitivamente schierato il Partito Democratico a favore del ricorso ammessa
Non esiste e innanzitutto perché non è stato ancora approvato spot perché questa condizionalità sarebbe alleggerita solo nella fase nella fase di pre-valutazione del Paese che chieda di farvi ricorso
Ma come quando si dovrà restituire il prestito è tutto da definire accettando il benessere Italia metterebbe un'ipoteca sul suo futuro bisogna percorrere altre strade l'Italia ah ribatte categorico Crimi alla pioggia di prese di posizione promessa nel centrosinistra partirà da Romano Prodi
Nicola Zingaretti e Matteo Renzi non è la Spagna se altri Paesi riterranno di voler utilizzare un mezzo light nessun problema ma per noi rimane una fregatura non lo voteremo mai in Parlamento
Il reggente del partito di maggioranza relativa non esita a sottolineare come la frattura nella maggioranza renda ora più fragile
Il presidente Conte al Consiglio europeo della prossima settimana di questa settimana sul piano di intervento economico
Contro la crisi si risponde Crimi ha fatto dipende dall'atteggiamento sbagliato del Partito Democratico Ski sta smentendo il premier
Serve che il Pd chiarisca al Paese che ha cambiato posizione
Durante la presa di distanza la condanna del posto sociale lo shock del senatore pentastellato Ilio Mannucci abbiamo subito sin troppo il diktat
Dei nipotini di Hitler era io è un amico ma quando gli amici sbagliano commenta Fini va detto senza scusa le sue parole riaprono ferite ho telefonato all'ambasciatore tedesco sulla solidarietà la Germania nei nostri confronti non ci sono dubbi
Ecco questa intervista la presa di posizione della capo emergente del Movimento cinque Stelle
Per il partito democratico prendiamo una posizione più dettagliata rispetto a quelle espresse dai leader Zingaretti e davanti dallo stesso Matteo Renzi quella della presidente del Parlamento europeo David Sassoli che anche un esponente del partito democratico un'intervista al Foglio non nasconde le sue perplessità su una polemica tutta italiana riguardo al Meccanismo europeo di stabilità
Dice ma vi rendete conto che il tema messi messi no è un tema di cui si discute solo in Italia leggo ogni giorno i quotidiani di tutta Europa confesso che in nessun Paese trovo traccia di un dibattito come quello che c'è in Italia
Un dibattito intorno a una questione incomprensibile ma se una persona avesse bisogno di un aiuto economico per sostenere delle spese sanitarie una banca fosse disposta a prestare a quella persona dei soldi
Senza con This senza condizioni un tasso zero quella persona avrebbe una sola ragione per dire di no
Evidentemente no bene Italia oggi si trova in questa condizione sapete perché dibattito pubblico sia incancrenito perché se invece che messe l'avessimo chiamato in un altro modo tutti avrebbero avuto meno difficoltà a capire quel meccanismo
Di cui molti parlano senza che sapere quasi nulla
è un meccanismo che è cambiato che ha creato una linea di emergenza pari al due per cento del PIL di ciascun paese di cui si può usufruire nel modo immediato anzi mi correggo una condizione e cioè la condizione osserva il presidente del Parlamento europeo e che siano destinati a spese dirette o indirette che abbiano a che fare con il sostegno alle strutture sanitarie
In Italia si discute molto si discute molto su quelle tre lettere senza capirci molto ma vedrete che quando gli altri Paesi europei chiederanno di attingere a quel fondo Sanza condizionalità così il vincolo vincolanti anche in Italia il dibattito di oggi sarà solo un vecchio lontano ricordo anzi qualcuno magari dirà aiuto stanno usando i nostri soldi perché l'Italia ha versato nelle casse del Mes
Quattordici virgola tre miliardi dal suo angolo di osservazione privilegiato Sassoli mette a fuoco la traiettoria che potranno imboccare
Nei prossimi mesi i Paesi maggiormente colpiti dagli effetti del coronavirus il presidente ha apprezzato il discorso fatto
Nella plenaria da Ursula von der Lian presidente la commissione europea suggerisce agli italiani di tenere a mente non solo la parte in cui la presidente ha chiesto scusa al nostro Paese ma anche la parte del discorso in cui la presidente rivendica un fatto incontestabile
L'Unione europea oggi è il cuore pulsante della solidarietà ed è in piedi per aiutare chi ha più bisogno questo a questa veniamo la difficile posizione del presidente del Consiglio conta ce ne parla Serenella Mattera per Lanza circa sessanta miliardi soltanto ad aprile poi le altre
Decine di miliardi nel corso dell'anno serve un'iniezione di fondi davvero poderosa per sostenere un'economia che secondo le previsioni del Fondo monetario internazionale registrerà un PIL al meno nove virgola un per cento ecco perché mentre il Tesoro annuncia l'emissione di un nuovo bond per i risparmiatori retail
Il premier Giuseppe Conte punta tutto sulla partita che giocherà in Europa nei prossimi giorni l'obiettivo è un piano da mille cinquecento miliardi con gli eurobond che porti all'Italia circa duecento miliardi
Ma nella battaglia il governo si presenta sorretto da una maggioranza divisa
Il Pd insieme a Italia viva apre all'utilizzo dei fondi del messa fino a trentasei miliardi che potrebbero servire a finanziare anche le misure attese nel decreto di aprile
Ma il Movimento cinque stelle ribadisce il suo no e si apre una faglia che potrebbe emergere in Parlamento quando la prossima settimana il presidente riferirà in vista
Del Consiglio europeo
Non cambia la posizione del premier spiegano da Palazzo Chigi ha definito il fondo salva-Stati inadeguato e si batte con un fondo per la ripresa che possa da subito finanziare uno strumento fiscale di portata in gente come gli eurobond
Nei contatti con i leader europei su questo tasto
Che continuerà a battere Conte ma il Pd con Romano Prodi
A fare da apripista si batte perché anche l'utilizzo del messa non venga escluso a priori
Se la nostra sovranità sarà garantita e l'Europa ci darà dei soldi per la sanità allora dovremo ragionare sul perché non dovremmo usufruirne dice Zingaretti sia perché spiegano fonti da Emma in una crisi di portata così vasta nessuna risorsa
Può essere esclusa sia perché l'adesione al fondo potrebbe farsi accedere allora metti cioè l'acquisto illimitato di titoli di Stato da parte della Banca centrale europea
Lo stesso Conte secondo alcune fonti di maggioranza potrebbe valutare a valle della trattativa europea di aprire a questa possibilità magari con il sostegno di un pezzo del Movimento cinque Stelle
Ma il premier non avrebbe dovuto voluto aprire il dossier subito per non essere indebolito nella trattativa
Europea dalle divisioni e la sua maggioranza Conte ha detto che il messo uno strumento antiquato spiega Luigi Di Maio le polemiche rischiano di indebolire il governo il voto delle Camere sulla risoluzione in vista del consiglio questa volta potrebbe essere un passaggio assai doloroso infatti un passaggio che è stato escluso saranno informativa quindi non verranno votate risoluzioni tanto più che si rompe pure il fronte di opposizione con Silvio Berlusconi che definisce un errore clamoroso non aderire al messe osteggiato da Salvini Meloni
Qualche senatore di Forza Italia avrebbe ventilato al partito democratico la possibilità di votare con la maggioranza se sul messe il Movimento cinque Stelle si dovesse spaccare
Tutti i movimenti questi visti con sospetto da fonti Penta stellate
Che avrebbero poco gradito anche la proposta di Matteo Renzi tirare a Vittorio Colao appena nominato a capo della task force per la fase due un ruolo da ministro
L'obiettivo nascosto e sostituire con lui il premier si domandano fonti del Movimento cinque Stelle per la nomina a ministro servirebbe però una legge che autorizzi ad allargare la squadra di Governo e anche Zingaretti frena la scelta migliore la terzietà
La task force guidato da Collavo torna a riunirsi in videoconferenza all'incontro di quattro ore al quale questa volta non prende parte il presidente Conte già poi venerdì ma parliamo della scorsa settimana potrebbe arrivare la prima relazione sulla base della quale il ponte di governo saranno chiamati a fare le loro scelte quanto alle misure economiche è atteso per fine aprile a un decreto da circa sessanta miliardi che in parte si potrebbero coprire con le misure europee per rinnovo della cassa integrazione il bonus da ottocento euro per gli autonomi i congedi parentali una forma di reddito di emergenza anche lo slittamento di plastico super tax si ragiona anche di misure per i cantieri mentre il ministro Franceschini vede le regioni sul turismo si studia un sostegno la liquidità di un settore pesantemente colpito ma anche un voucher per le vacanze regole uniformi in tutto il Paese per andare in spiaggia
Di sicuro sarà un'estate italiana
E ne chiudiamo qui questa agenda ci scusiamo perché abbiamo segnalato davvero pochi appuntamenti ma quelli principali delle camere sicuramente e vi auguriamo una buona settimana ci ritroveremo lunedì prossimo con l'agenda settimanale di radio radicale