Accesso al credito e strumenti finanziari nel bilancio UE 2021-2027

Buon giorno benvenuti a questa conferenza sull'accesso al credito il
Degli strumenti finanziari previsti nel bilancio due mila ventuno due mila ventisette la proposta di bilancio due mila ventuno ventisette questo convegno è organizzato dall'ufficio del Parlamento europeo in Italia dalla rappresentanza dalla Commissione europea in Italia e il quarto a un impegno organizzato su i temi sulle misure per contrastare l'emergenza vera coronavirus
Parleremo ovviamente di queste misure ma soprattutto cercheremo di confrontarci con la politica e con i rappresentanti delle associazioni
Che lavorano in materia di creditore strumenti finanziari per capire come attuare al meglio queste misure do subito la parola per si sono introdotti in via Carlo Corazza capo dell'ufficio del parlamento europeo in Italia revocata
Sì grazie grazie mille Andrea io volevo tutto ringraziare tutti i partecipanti Concia dal viceministro Parmigiani vice ministro dell'Economia
Che rappresentanti del parlamento europeo non è l'onorevole Brando beni sei capodelegazione del Pd membro della insomma il mercato interno l'onorevole Tiziana detiene capo delegazione del Movimento cinque Stelle notevole Antonio Rinaldi cara Commissione è comma l'onorevole Massimiliano Salini la Commissione industria l'onorevole Raffaele Stancanelli vicepresidente della commissione giuridica
Ringrazio anche che era tanti nel mondo del credito dell'impeto Giovanni Sabatini direttore generale
Nell'arbitraggio Gatti direttore generale di Federcasse
Già ma condotta presidente di Assocond Siglienti Nunzio papale a capo responsabile della diviso l'impeto e la Cassa Depositi e Prestiti Mario Pagani responsabile del dipartimento politica industriale il CMA nazionale coi colleghi amici del Commissione europea organizzato questo momento il cartografo esultanza Antonio Valente
Alessandro Carano della DG eh firme grazie davvero sci
Io penso che l'evento di oggi sia particolarmente importante senza accesso al credito senza finanziamenti all'impresa si ferma l'economia non ho l'economia reale sì sì sì Greta Lassissi perde la base manufatturiera quindi questo questo è veramente il tema se non è centrale per riuscire a uscire dalla dalla crisi imitare i rami e poter devo dire che il Parlamento europeo fin da subito fin dall'inizio della crisi assunto un ruolo centrale per spingere le altre istituzioni Concia dalla commissione dal dal consiglio a mettere in campo tutti gli strumenti possibili per fare arrivare liquidità per far arrivare finanziamenti all'impresa e quindi anche lavoratore all'economia
Reale
Questa settimana per un po'ci sarà un voto
Molti
Ci sarà un voto molto importante il diciannove per citare due regolamenti il Regolamento cinquecentosettantacinque del due mila tredici R. quarantotto specie duecento erano a ottocentosettantasei sono regolamenti
Che che prevedono applicazioni terminati Crivelli a cominciare da quelli di Basilea tre maggiore flessibilità sui criteri di Basilea tre vuol dire più accesso al credito per le famiglie l'impresa è la banca centrale sta già diciamo in qualche modo rilassato l'applicazione di questi criteri però è importante che ci sia un quadro normativo più sicuro
La sospensione del Patto di stabilità e l'applicazione delle deroghe prevista dal Trattato sugli utili è stato hanno consentito al governo di mettere in campo del nelle misure molto importante di garanzia del credito in parallelo alla Banca centrale europea a a sbagliato dei programmi gli acquisti per la pandemia molto importanti e questo ha consentito al Governo italiano di potersi indebitare e di spot mantenendo il debito sotto controllo
Molto importante anche oltre la sua mentalità sorveglianza il fatto che la Banca centrale europea abbia dato liquidità stia dando liquidità a tassi negativi alle alle alle banche a Londra meno zero cinque per cento
Questo ha consentito alla sospensione dei mutui e colpiscono consente alle allora il ma anche di dare più liquidità
All'impresa ricordo che il programma di acquisti se sommiamo i due programmi sulla pandemia quantità e visi che era in corso la prima decisionali marzo parliamo in programma dal mille settecentodieci miliardi
Tra l'altro non strettamente legato al capital chili
Quindi che consente come come ha riconosciuto lo stesso presidente Lagardère di acquistare più titoli e ad esempio più titoli italiani credo che acquisita italiane sei circa valga circa il venticinque per cento di tutti gli acquisti in essere sci ma questo non basta la stessa Lagarde ha ricordato che c'è un rischio serio di di rottura del mercato interno c'è un rischio che venga meno alla resta incinta
Perché ci sono naturalmente degli stati che hanno più spazi fiscali e altri che ne hanno di meno ricordo che la Germania stornando la metà di tutti gli aiuti nazionali da quando è cominciata ad una minaccia da quando son state chic in qualche modo sospese le regole sugli aiuti di stato ai patti di stabilità qualità degli aiuti dati da tutti gli stati membri sono stati dati dalla Germania è chiaro che se le condizioni di accesso al credito mutano in maniera così sostanziarsi azione imprese tedesca Dement'annuncia stratega diverso molto più facili quelle italiane
Sarà molto difficile mantenere la coesione sociale territoriale
Per questo serva urgentemente degli strumenti di risposta comune abbiamo visto la linea di credito memoriali credo della Bay da duecento miliardi però credo che manchi ancora una parte ricapitalizzazione perché e questa nomina sia operativa
Abbiamo visto
Lo strumento suo che facilita l'accesso al credito anche per per le casse integrazione esce e adesso la proposta dei del del nuovo bilancio con Generation per un totale di mille ottocentocinquanta miliardi dove sicuramente c'è un rafforzamento degli strumenti per facilitare vediamo cosa succederà a questo primo consiglio che credo sia consigli abbastanza interlocutorio quindi ci potrebbero essere delle posizione negoziale anche più dure di quelle finali
Io sono abbastanza ottimista spero mi auguro che sotto la presidenza tedesca primo consiglio utile dalla presidenza tedesca ossa a raggiungere un accordo politico
Però
Quadro del mobile ANCI pluriennale mercenari Shammah chiaramente il Parlamento si batterà come ha dichiarato il presidente Sassoli per mantenere un livello di ambizione
Non inferiore a quello della proposta della commissione l'opera grazie ancora buon lavoro naturalmente seguirà un dibattito con grande attenzione grazie la grazie Carlo Corazza soprattutto grazie anche per la prima notizia del modifiche su cui sta lavorando il Parlamento europeo e regolamenti
Bancari subito la parola ad Antonio Valenti capo della rappresentanza in Italia della Commissione europea prego tutto fra grazie grazie a lei anch'io mi unisco ai saluti fatti del mio collega e Carlo Corazza Hector al vice ministro Misiani nato di parlamentari europei presente l'associazione di categoria che effettivamente svolga un ruolo importantissimo ci segue sì indiretta Facebook direttamente nel nel dicembre qua
Io credo che la ripresa dell'Italia che poi il il Silver Linings discorsi che avremo oggi dipenderà fondamentalmente da da tre fattori una capacità del Paese
La sua parte produttiva e sociale di ripartire ora che il peggio sembra sembra essere passato e sperando che sia effettivamente passato
Il secondo è la capacità dello Stato di fornire delle risposte rapide e costruttive alle sfide che sono davanti a noi e il terzo è la capacità sia per gli uni che per gli altri di accedere al credito condizioni e quegli intendimenti grandi credo che sul primo punto Svevo fattore si è facile essere d'accordo delle capacità delle imprese italiane dei lavoratori italiani nonché la loro resilienza siano più che comprovate anche se per molti poi di loro non si tratterà di un semplice ritorno al passato
Ma piuttosto di un'occasione per prepararsi ad un ad un futuro diverso che dovrà essere più perde più digitale
Anche molto più sostenibile di quello che è stato nel passato
Dello Stato nel suo complesso ha dunque a livello nazionale regionale locale la sfida è chiaramente molto grande ma credo anche se la sfida ormai chiaramente conosciuta
Poi perché grande conosciuto è auspicabile una più grande convergenza possibile sulle riforme
E su questo come ha dichiarato la presidente Boniver Lai Anna questo fine settimana è chiaro che la Commissione europea sarà a fianco a fianco del TAR il terzo tutti quelli messi in cui voi siete oggi chiamati a discutere e credo che sarà un dibattito intenso e interessante
Permettetemi di sottolineare però un punto che questo dibattito interviene nell'ambito della discussione del prossimo bilancio dell'Unione Europea
E dunque non è un dibatto che viene fuori dell'ausilio comunitario come avvenuto nel passato strapieno novità anche al di là dell'aspetto quantitativo del pacchetto che come ricordava il collega Corazza prima
Importante è un aspetto di grandissima rilevanza la prima parliamo effettivamente di un bilancio comunitario non parliamo dei nuovi strumenti
Questo punto è anche la parte più cospicua se vogliamo quella di natura fiscale all'inizio della discussione che partirà la settimana prossima a livello europeo
Sulla quale io condivido l'ottimismo che aveva Espresso Carlo poca sì
Però è una partita nella parte che va giocata e dunque in questa partita il ruolo dell'Italia Ceravolo fondamentale così come fondamentale è stato per arrivare a questo punto di partenza che credo sia utile ricordare sì non era scontato e nel quale la Commissione e il Parlamento europeo hanno anche giocato l'importo un un ruolo molto molto rilevante i bandi come quelli di oggi sono chiaramente importanti a questo fine per cui a me onestamente non resta che augurarvi una proficua discussione sono sicuro che sarà interessantissima da seguire grazie
Ah sì grazie ad Antonio parenti primari passare all'intervento
Viceministro Misiani volevo Picardi che invidia parte di questo evento sono l'agenzia Ansa all'agenzia Area Il Sole ventiquattro Ore a radio radicale l'inchiesta e che a Radio Radicale trasmetterà in differita anche tutto l'evento allora viceministro Misiani del economia e delle finanze sloveno connesso
La situazione estremamente importante abbiamo un consiglio che si appresta a negoziare il prossimo bilancio
Viceministro cosa ci può dire dal punto di vista italiano su attuale situazioni tre
Grazie grazie buongiorno a tutti grazie per per l'invito ringraziamento soggetto organizzatore della possibilità di interloquire sui temi così importanti come la situazione economica sociale e la risposta a livello nazionale e comunitario
Di fronte ad una emergenza senza senza precedenti l'Italia tra i Paesi europei è stato quello colpito per primo e con maggiore severità dalla dalla pandemia abbiamo pagato un prezzo enorme innanzitutto in termini di vite umane oltre trentaquattro mila persone
Hanno perso la vita
Centinaia di migliaia sono state contagiate decine di migliaia hanno sono state ospedalizzati devo isolate domicilio anche i danni economici che stiamo soffrendo
Per effetto delle conseguenze economiche di quanto è accaduto sono rilevantissimi
Il il proiettato nel due mila venti dal Documento di economia e finanze e inferiore di centocinquantasette miliardi rispetto all'analoga previsione di settembre della della nota di aggiornamento e questa dà l'idea dell'ordine di grandezza
Delle perdite economiche che il nostro Paese sta subendo abbiamo adottato nelle settimane terribili tra marzo e aprile un modello che da una forse più severi al mondo è stata una scelta necessaria per riportare sotto controllo una situazione sanitaria che si andava via via aggravando
La la società italiana ha risposto in modo straordinario ai sacrifici che le sono state imposti e questo riteniamo che sia un patrimonio in porta ante anche per la fase di allentamento delle misure di sicurezza
E di progressivo un recupero della situazione
Economica economica e sociale i dati epidemiologici oggi sono molto migliori
Rispetto quelle drammatiche settimana di marzo siamo passati ad una tasso di contagiati sui tamponi effettuati
Che era vicino attorno al trenta per cento nella punta massima ad un dato inferiore nettamente inferiore all'uno per cento
Abbiamo avuto una riduzione delle persone attualmente positive del settantasei per cento rispetto alla punta massima e un calo del novantacinque per cento dei pazienti ricoverati la terapia intensiva ma a causa della colpita Vescovi diciannove
Questi numeri sono numeri confortanti dimostrano che la strategia adottata
Ora sta producendo risultati non possiamo però dire che l'emergenza sia dietro le nostre spalle finché non avremo individuato una terapia o ancor meglio un vaccino efficace e quindi nei prossimi mesi dovremo convivere convivere con regole di distanziamento sociale con misure di sicurezza articolate settore per settore che inevitabilmente continuavano a produrre conseguenze negative per quanto riguarda l'attività economica del del nostro Paese e i dati lo testimoniano nel due mila venti secondo le ultime proiezione dell'Istat del prodotto interno lordo scenderà di otto punti virgola tre per fare un termine di paragone
Due mila e nove l'anno peggiore della grande recessione aveva registrato un calo del cinque virgola tre per cento bisogna tornare indietro e realtà di oltre settant'anni per trovare dati così negativi le stime dell'OCSE sono ancora peggiori e prevedono una riduzione dell'undici virgola tre per cento del PIL del nostro Paese nel caso dei cinghiali tra di Quentin il nome ma di una singola ondata pandemica e addirittura del quattordici per cento se qualcuno dovesse verificarsi una una seconda ondata dell'epidemia sono dati peggiori dalla media
Della zona euro di circa due punti e mezzo
Una differenza che in buona parte spiegabile col maggior peso del settore Travel & Tourism
Sull'economia italiana rispetto all'economia europea il settore del turismo e di tutto quello che ruota attorno turismo vale tredici per cento del nostro PIL contro il nove per cento dalla media europea e quello è indubbiamente il settore più colpito dalle misure restrittive
E che più faticosamente recupererà
Lei le perdite e perdite di questi immensi un altro dato significativo che dell'idea
Della delle conseguenze occupazionali e sociali della crisi e il numero di persone attualmente in cassa integrazione sono oltre otto milioni di persone
Stiamo parlando in pratica di quasi metà un del del dei lavoratori dipendenti del del settore privato è un dato che si fa riducendo via via che ripartono i settori produttivi ma se solo anche solo un pezzo di questi otto milioni
Sì producesse il nuovi disoccupati l'Italia dovrebbe fronteggiare una situazione occupazionale e sociale
Di inusitata inusitata gravità
Le cifre che ho citato danno danno il segno della della della situazione economica e sociale che siamo chiamati a fronteggiare in Italia come del resto in tutti i paesi che sono stati colpiti colpiti dalla pandemia
In Europa questo questo tema si intreccia con l'interconnessione tra le economie dei ventisette nei paesi dell'unione e le istituzioni europee dopo una iniziale titubanza a nostro giudizio hanno compiuto passi avanti decisivi per una risposta comune e condivisa
Di di fronte all'emergenza sanitaria economica e sociale che ci ha che c'è vestito da marzo in avanti con alcune decisioni che sono indubbiamente di portata storica rispetto come eravamo attestati all'inizio e all'inizio del due mila venti senza l'attivazione della General Risk che Klose alla sospensione
Delle regole del Patto di stabilità e crescita nessun Paese tanto meno l'Italia avrebbe potuto mettere in atto misure anti recessive della portata di quelle che abbiamo varato in questi mesi senza il il piano di emergenza e di acquisti della Banca centrale europea è stato recentemente portato a mille trecentocinquanta miliardi di euro
Lo spread il differenziale di tassi di rendimento sarebbe probabilmente fuori controllo senza temporali Framework l'allentamento delle regole sugli aiuti di Stato nessun Paese tanto meno l'Italia avrebbe potuto mettere in campo
Ora i programmi di sostegno del sistema produttivo e di garanzia statale all'erogazione di nuovi prestiti che abbiamo portato fino al cento per cento
Per alcune alcune tipologie per alcune tipologie di misure e i programmi varati dal Consiglio europeo del ventitré di aprile esso che sono in via via via
Al corso di perfezionamento e di attivazione sono oggettivamente di enorme portata faccio riferimento al programma sciur rifinanziamento degli ammortizzatori sociali ma anche una nuova linea di credito speciale del meccanismo europeo di stabilità che profondamente diversa rispetto ai criteri con cui era stato costruito il messo nel due mila e dodici e che riteniamo che ritengo personalmente lo strumento un'opportunità molto interessante per il nostro Paese il programma
Della Banca Europea degli Investimenti da duecento miliardi di euro per garantire liquidità all'impresa Europee a partire da quelle piccole medie e dulcis in fundo programma Next Generation Europe
Il cosiddetto Recovery Fund che con i suoi settecentocinquanta miliardi di euro nella proposta della commissione europea
Può rappresentare il vero punto di svolta per garantire a tutte le economie europee un rapido recupero
Del delle delle perdite e di questi mesi e la via io di un percorso di sviluppo sostenibile dal punto di vista dal punto di vista ambientale e sociale
E questi programmi naturalmente hanno un diverso grado di maturazione come sapete bene programma la linea di credito del mese già operativa programma sciura lo sarà nelle prossime nelle prossime settimane la Banca europea degli investimenti si è mosso molto rapidamente Next Generation Europe e in corso di di di di discussione composizioni
Differenziate e una forte spinta del governo italiano insieme ad altri importanti
Governi e all'istituzione europee per rapido varo e attivazione di questo programma lancia una notevolissima importanza per quello che il nostro punto di osservazione allora una forte risposta europea di fronte all'emergenza all'emergenza economica
Nella percorso di costruzione di di di di di queste misure il governo italiano
Si è comunque attivato mettendo in campo tra marzo e Maggio un pacchetto di misure senza precedenti per la loro portate per la loro articolazione
I tre provvedimenti principali decreto oppure Italia marzo successivo decreto liquidità che il decreto rilancio che stiamo discutendo alla Camera dei Deputati anzi
Mi scuso per dover abbandonare anzitempo questa riunione perché dovrò andare in Commissione Bilancio dove iniziamo a votare
Gli emendamenti questa mattina questi tre provvedimenti valgono nel loro insieme settantacinque miliardi di euro in termini di indebitamento netto e centottanta miliardi di euro in termini di saldo netto da finanziare
Le famiglie largo prego
Possono fargli una domanda ci ha fatto un quadro mondo completo tutte le misure varate anche su la impatto economico che purtroppo questa crisi già comportato l'arma negoziale principale il nostro Governo USA era a Brussel per approvare la proposta di bilancio e mezzo Generation Instrument
Quale quale sarà come come si svolgerà per l'Italia questo negoziato a Bruce
Ma guardi noi partiamo da un presupposto è scritto nero su bianco peraltro in un interessante studio del think-tank del Parlamento europeo
Il costo della non Europa cioè il costo il pane di ventisette Paesi che vanno in ordine sparso nel contrastare le conseguenze economiche
Della pandemia e potenzialmente enorme trenta mila miliardi di euro di PIL in meno a livello europeo nei prossimi anni se andiamo in ordine sparso e non costruiamo una risposta condivisa
E quindi dal nostro punto di osservazione ma è un'opinione fortunatamente largamente condivisa a livello comunitario una risposta comune molto più efficace lo è sicuramente per le economie come quelle italiane che sono entrate nella pandemia in condizioni di maggiore fragilità rispetto agli altri paesi ma lo è anche per la Germania
E per l'economia dei Paesi del Nord in relazione al popolo all'interconnessione che c'è tra le nostre tra le nostre economie al fatto le faccio un esempio alla dipendenza dell'industria automobilistica tedesca
Dai subfornitori di componentistica italiana ma lo stesso ragionamento si potrebbe fare
Per una moltitudine grandi settori economici per i quali il livello di interconnessione tale per cui non è pensabile che qualcuno in Europa si saldi da solo
Lasciando alla deriva alle economie più fragili
Questo nodo questo ragionamento naturalmente non può voler dire che il programma del risparmi puro prevedesse un un programma a fondo perduto a prescindere dare indirizzi condivisi chi dalla progettualità che è necessario mettere in campo
Guardi e gli stati generali che si stanno svolgendo in questi giorni con un confronto tra il governo le organizzazioni economiche sociali e le istituzioni territoriali hanno esattamente questo segno l'Italia sta iniziando a scrivere il suo ricoveri blanda il suo piano di rilancio prima ancora che Next Generation Europe sia compiutamente approvata perché vogliamo dare il segno prendiamo estremamente sul serio la sfida tebani fronte noi che l'azienda di pensare la Leosini dieci anni quali Passigli Sinistra
Il costruite i progetti concreti con la tempistica col fabbisogno di risorse con la una mobilitazione di risorse nazionali oltre che europee che vogliamo finanziare per rimettere l'Italia su un sentiero di sviluppo sostenibile coerentemente con gli indirizzi della Commissione a partire dall'arrivo di il a partire dalla sfida la digitalizzazione e dei punti su cui insiste molto la presidente fondarla Ayala
Le rubo ancora due minuti sul tema della liquidità di un punto Coluccia le
Che incrocia la fragilità relativa del sistema produttivo italiano bancocentrico
Molto appunto dipendente dal dal credito bancario e dominato dalle piccole e medie imprese non abbiamo messo in campo
Interventi potenzialmente più delle e mantelline l'OCSE ce l'ho detto l'OCSE nell'ultimo economica Outlook valgono settecentoquaranta miliardi di euro
Nel loro nel loro complesso
Sono misure che vanno dalla moratoria sui mutui e prestiti fino alla concessione di nuovi finanziamenti con garanzie statali fino al cento per cento
La moratoria sta andando molto bene i dati sono superiori rispetto a quelli che erano i nostri obiettivi iniziali alla concessione di nuovi prestiti ma invece più a rilento
Come ha riconosciuto anche il rappresentante dalla Banca d'Italia ha udito cinque giorni fa dalla commissione parlamentare d'inchiesta e necessario uno sforzo maggiore noi abbiamo cercato di fare la nostra parte migliorando il decreto liquidità in conversione parlamentare e aumenteremo la dotazione di risorse si sta cessano
è indispensabile però che anche il sistema bancario faccia la sua parte fino in fondo molte banche stanno lavorando bene e rapidamente altre più lentamente
La liquidità va garantita qui e ora perché questi mesi sono decisivi per la sopravvivenza di migliaia e migliaia di impresa afferma o paese imprese sane che hanno potenzialità di mercato in condizioni normali
Ma che rischiano di rimanere vittima del credit crunch dobbiamo imparare dall'esperienza del due mila e nove imparare da quella lezione garantire un forte flusso di credito e uno dei punti cruciali per reggere l'urto ripartire prima possibile
Bisogna ringrazio molto è stato estremamente chiaro i punti della liquidità anche quello dello strumento negoziale per il prossimo Consiglio europeo
Sono estremamente importanti l'unione fa la forza a Brussel far capire questo dei paesi contraria questo bicolori Fund
Un uno dei punti principali che non era affrontato dal punto di vista la ringrazio nuovamente la saluto so che non può rimanere con noi
E dal punto di vista politico passo subito la parola Brando romani Fay l'onorevole
Del parlamento europeo che ovviamente ci può anche lui dire qualcosa sul negoziato che si sta apprestando a sporgere a Brussa Premium cioè
Grazie grazie grazie di questa opportunità grazie per il lavoro intanto lo voglio dire che i nostri uffici del Parlamento europeo in Italia della Commissione portano avanti portano avanti una rete anche ricordato da da un po'di di tempo
In queste settimane così difficile un lavoro di approfondimento e di confronto con diciamo realtà
Varie insomma che oggi affrontano vari problemi tra cui quello di cui ci occupiamo oggi l'accesso al credito intanto voglio ringraziare viceministro Misiani verrà la molto comprensiva ampia e interessante introduzione rispetto al lavoro che si sta facendo a livello del Governo credo che oggi impegnarsi affinché dal fronte europeo ci siano risposte
Adeguate possesso è un complimento fondamentale anzi un elemento per certi aspetti ineliminabile essenziale tutte le misure che devono essere prese decisa a livello nazionale è stato ricordato anche dal dal direttore corazza per esempio tutta la questione delle norme prudenziali la riforma che le il cioè le riguarda ma io vorrei partire da diciamo da a approfondire alcuni aspetti che sto seguendo più più da vicino
è stato accennato già a diciamo alle misure prese e quelle in corso di di di diciamo un completamento da chiusura all'allargamento della operatività della Banca europea per Investimenti la questione del messa sanitario sappiamo diciamo che
Abbiamo in Cambogia dapprima ancora la sospensione debba disabilità misure temporanee
Sugli aiuti di Stato di cui voglio ricordare alcuni sono esteso l'applicazione delle misure di ricapitalizzazione del debito subordinato con un orizzonte
Temporale fino a dicembre due mila venti per le sole misure di ricapitalizzazione fino a giugno
Due mila ventuno queste sono tutte misure molto importanti anche per la imbattuto appunto che stiamo facendo
Facendo oggi io sono relatore parlamentare generale del programma per il mercato interno e quindi sto seguendo
Da questo punto di vista i negoziati così come per alcuni altri programmi negoziati intendo dire sul quadro finanziario pluriennale sulle cover IPAB il programma per il mercato interno voglio ricordare che includerà il programma cosine uno degli strumenti
Centrali per le imprese italiane in esse converge rimesso convergerà per la in parte di supporto alle PMI mentre le garanzie sui prestiti saranno incluse in in investivo
Il fondo per gli investimenti
Strategici che è stato rafforzato dalla nuova proposta della commissione da tredici oltre trentuno miliardi con una nuova finestra proprio per investire in progetti che favorisca però l'autonomia strategica dell'unione poiché si chiama Fondo strategico
Insomma la proposta sappiamo generali di modifica che ha portato la proposta che contiene la proposta della della Next Generation
Né nel genere su NewCo merita una citazione a parte
Lo strumento di Solvency per ottenere l'assorbe sottili dall'impresa il tema cruciale della ripartenza dell'economia e Lina con quanto discutiamo oggi nell'ambito dell'attuale piano Junger per trentuno miliardi che dovrebbero arrivare mobilità nel crescendo con l'apporto di investimenti privati questo dovrebbe contribuire a riequilibrare le differenze notevoli tra gli stati membri in termini di spazio e di bilancio interventi in questo in questo senso prima citava una questione di leggi di Stato sappiamo bene la posizione che alcuni paesi rispetto rispetto anche anche Alitalia possibilità diciamo di di intervento quindi noi noi come delegazione del Partito Democratico vediamo con grande favore questo intervento straordinario che ha diversi aspetti li ho citati anche che riguardano la la stabilità e l'accessibilità
Del credito ovviamente siamo impegnati impone non tutti i colleghi che sono qui nella bonariamente anche rispetto alle nostre priorità alla alla avanzamento della proposta faccio un esempio che ci caratterizzano e siamo molto molto determinati nel lavoro sulle risorse proprie siamo convinti che per dare una sostenibilità nel medio termine a questo piano piano pensiamo debba diventare permanente non vogliamo un allargamento del bilancio comunitario senza gravare sui gli stati membri sulle contribuzioni nazionali ma allargando la capacità dell'unione intervenire
Con risorse raccolte autonomamente per esempio con le risorse come la la tassa sul carbonio al Consigliere Zanda sul mento per difendere la competitività delle nostre imprese facendo pagare di più a chi inquina maggiormente in più per poter entrare dentro il mercato interno
A chi inquina maggiormente producendo fuori Europa in una misura di tutela nostra concorrenza ma anche di raccolta di risorse così come il dibattito che sappiamo sulla web tax io vorrei ricordare anche a chi ciascuno dato che siamo anche in collegamento
Sui sociale abbiamo tante persone che ci ascoltano che l'Italia coraggiosamente ha già fatto una web tax che però eh sospesa nel senso che applicabile dal due mila ventuno ma oggi c'è un negoziato molto molto forte in corso per portare a livello se ma poi più realisticamente oggi
A livello della discussione europea una web tax europea per non essere sotto diciamo se posso usare una parola forte mi scuserete ricatto da parte degli Stati Uniti di fronte al fatto che è chiaro saranno soprattutto anche se anche da altre parti del mondo anche in parte europei parte cinesi ma moltissime
Saranno imprese queste giganti del web a cui noi chiederemo di contribuire maggiormente alla allora dal gettito
Europeo sono per lo più americani e quindi abbiamo una con oggi di pressione dagli Stati Uniti che potrebbe avere una corona di re Taliercio nei confronti nostri chiede la Francia che ha fatto una scelta simile
Io credo che la strada lo sosteniamo da tempo sia quella di costruire queste risorse proprie a livello a livello comunitario
Ora non c'è temo che alla fine troppo lunga nel citare al il collega il viceministro scusate Misiani ha citato la fusione delle cantine del valore fondamentale questione io lo lo dico spesso negli incontri a cui partecipò in Germania è stata la Confindustria tedesca corre il tema della sostegno necessario alle in prese italiani del nord Italia in particolare ma non solo per mantenere queste catene del valore io insieme a molti colleghi anche gli altri forze politiche anche alcuni che sono collegati
Oggi abbiamo scritto al commissario Bretton la richiesta di portare avanti un monitoraggio costante delle catene del valore perché abbiamo bisogno che non si rompa notte non si fragilissimo che che non si creino meccanismi di diciamo di ricerca poi i fornitori
Fuori Europa nel momento in cui abbiamo una non coordinamento sulle misure di di riapertura di funzionamento delle dell'impresa e quindi un tema fondamentale è stato anche parte della presa hanno pareri consapevolezza delle classi dirigenti europee
Rispetto alla necessità di una di un azione comune più più efficace questo tema del mantenere e catene del valore è stato molto importante poi io adesso vado veloce per concludere sennò la faccio troppo lunga c'è questo tema è chiaramente delle risorse
Per i fondi strutturali estremamente importante che riguarda anche quei d'accesso quindi a fondo quindi per le realtà anche per le realtà produttive voglio ricordare che i programmi della politica di coesione relativi Arcori diciannove saranno finanziabili attraverso il cento per cento di finanziamenti UE dal primo luglio due mila venti al trenta giugno due mila ventuno quindi viene annullato il corpo e la necessità di un cofinanziamento e quindi diventa più flessibile più semplice
L'utilizzo delle delle risorse
Nel nuovo piano proposto con regolare c'è il meccanismo riattivo cinquantacinque miliardi di euro di finanziamenti supplementari per la politica
Di coesione tra il due mila ventidue mila ventidue che godono anche sì di questa massima acquisibilità nel contesto del del invece che che ho citato dei fondi strutturali bloccati ovviamente c'era fare un grande lavoro dico una banalità solo per titoli per fare in modo che le risorse siano sospese e e quelle che ha arrivano gradualmente rispetto a questi vari strumenti in campo siano sospese adeguatamente in maniera rapida e anche focalizzata rispetto alle priorità che saranno determinate dal dal governo nel dialogo con le istituzioni
Europee concludo concludo dicendo che è assolutamente importante l'avete citato già un prima la proposta sulla capitale qua in mente regulation la la la la missione cui ha lavorato in queste settimane per migliorare la proposta iniziale con l'obiettivo di consentire al sistema finanziario di supportare l'economia reale senza che questo vada a discapito della stabilità finanziaria
Complessiva
Voteremo levare questa settimana sino ovazioni che non vanno sottovalutate sono molto importante su cui magari qualche altro collega approfondirà conclude sì quale concludo solo per dire che abbiamo fatto uno sforzo importante credo collettivamente condiviso quello di lavorare anche con le raccomandazioni che abbiamo abbiamo dato rispetto al blocco della distribuzione dei dividendi abbiamo inserito una clausola di divisione che obbliga commissione a presentare un rapporto sull'efficacia di queste raccomandazione sull'effettiva limitazione
Rispetta la distribuzione dei dei dei bonus e diciamo abbiamo anche ipotizzato una proposta legislativa inserisca per il futuro degli otto motivi questo perché questo pacchetto è diretto alle banche ma con Obiettivo imprese
I lavoratori questo deve essere assolutamente un aspetto rafforzato lo dico perché sarà oggetto magari anche i quartieri onorevole polemica grazie Pilloni grazie inedita durante l'anno un
Ecco ha toccato davvero molti punti io ricordo solamente quello dalla guerra o dalla digital tax perché i cinque giganti di internet
Ogni anno fanno circa centotrenta miliardi di utile l'Irlanda il primo esportatore al mondo di servizi digitali
Quindi questo può far capire quanto sia necessario fare arrivare un po'più di risorse perché ne avremo bisogno coi in futuro al all'Unione Europea
Dunque Alessandro Miano prossimo intervento senior advisor della di Gela fin dalla Commissione europea Alessandro daranno non ci sarà il tempo per ovviamente discutere in dettaglio tutte tutti i punti di tutti gli strumenti proposti dalla Commissione europea però sorte potrà ridarci alcuni elementi da evidenzia prego
Grazie Andrea saluto tutti ringrazio Commissione Parlamento e una rappresentanza di Roma per avermi invitato tutti i colleghi gli amici del Parlamento e delle varie associazioni rappresentate
Io sono attualmente alla Direzione Generale Affari economici e finanziari dalla Commissione il distacco dalla Banca Europea per gli Investimenti perché ho lavorato diversi anni precedenza ho lavorato sul piano Young sui trasporti
Noi alla direzione generale fine stretto stretta collaborazione con alte direzioni seguiamo diversi strumenti che sono stati proposti in particolare
Mi investì uno
La relativa proposta aggiornato a fine maggio che fa seguito a quella fatta in precedenza dalla commissione che era già stata approvata in primo luogo dal consiglio dal Parlamento qui si tratta di una proposta per il periodo due mila ventuno due mila ventisette
Che si espande che si estende rispetto a quella originaria ma mantiene diciamo l'architettura originaria già approvata appunto dal Consiglio e Parlamento
Era forza soprattutto le aste tre aspetti uno quello dei allineamento con il green viola quindi c'è un rafforzamento anche dei l'orientamento verso progetti sostenibili
In particolare nelle infrastrutture perché la trimestrale finanziamenti alle infrastrutture a un target del sessanta per cento un minimo il supporto quattro oggetti in linea con gli obiettivi bella
Climatici dall'Unione Europea due mila trentadue mila cinquanta
E sì secondo punto c'è un rafforzamento
Della parte digitale
Quindi un supporto alle infrastrutture per la digitalizzazione sia pubbliche sia soprattutto per attrarre capitali privati è terzo punto cui accennava l'onorevole Denis sei e questa nuova finestra
Supporto a investimenti europei strategici
Quindi in totale il programma investire Ugo che mira a mobilizzare fino a mille miliardi di investimenti
A una garanzia di settantacinque miliardi che viene dai ricoveri strumenti in larga parte quindi non fa parte più del Budget ventuno ventisette del bilancio ma viene finanziata da una parte del del del governissimo e dei settecentocinquanta miliardi
E e per questo motivo diventa anche uno strumento molto accelerato
In nella tempistica perché essendo supportato dal ricoveri Instrument come tutti i programmi finanziati ricoveri gli strumenti quindi da quello legazioni emesse dalla commissione
Va va fatto un fronte l'ordine ovvero tutti gravitavano impegnati entro il due mila ventidue e i loro sedie strumenti finanziari come appunto in versi più vanno approvati gli interi progetti entro il due mila ventiquattro
Quindi c'è un forte accento a un intervento sul medio termine
Fermo restando che sono investimenti che daranno un ritorno economico sul lungo termine
In totale quindi ne scrivono a garanzia di settantacinque miliardi ed è diviso in cinque finestre una infrastrutture sostenibili che è stata raddoppiata rispetto alla proposta originaria una per investimenti ricerca sviluppo e innovazione una per supporto alle piccole e medie imprese tra cui cosa me la garanzia per piccole e medie imprese
E false seguito a quella attuale del piano dunque di cui parlava l'onorevole Denis sei
Una per una nuova sullo supporta infrastrutture sociali quindi anche scuole ospedali e così via
è una quinta nuova che quella che pare quasi la metà del ministero programmi del sig. in termini di garanzia
Per supportare investimenti strategici europei quindi tutto il discorso che è molto attuale su cui la Commissione spinge morto e che è una novità diciamo una terza novità oltre al green di avere dei generalizzazione
Di investire nelle catene di valore europee questo vuol dire in pratica in particolare nella proposta della commissione per l'investitura
Per esempio supporto a investimenti nel settore della sanità per quanto riguarda le forniture anche le infrastrutture critiche supporta le infrastrutture critiche strategiche europee supporto alle tecnologie innovative digitali di supporto componentistica
Ai siti input per le catene di valore strategico è è anche per la sicurezza quindi abbiamo tutta una serie di un accento che sì in parte si sovrappone anche da altri programmi pensa Horizon ma comunque da un accento molto maggiore dalla disponibilità di finanziamento ampie come ho detto
Soprattutto concentrate nel periodo dal momento in cui sarà approvato dal Consiglio e Parlamento
Fino alla due mila ventiquattro poi c'è un altro strumento su cui vorrei dire due parole che il solvency supporta cui accennavo Roy clerico precedenti speaker questo è uno strumento nuovo che è un po'in linea con l'approccio di maggiore disponibilità di fonti di finanziamento di allargamento rispetto a quelle classiche
In linea un po'con la con con tutte le misure che sono state prese negli ultimi anni sulla sulla Capital Markets junior
Di sedersi negare l'offerta di finanziamento all'impresa imprese di qualunque taglia questa è una proposta che la commissione spera di aver approvato il più presto possibile in modo che sia operativo prima della fine dell'anno
Infatti nell'ambito del piano chiunque del fondo si sia si propone di aggiungere una terza finestra molto consistente
Perché va praticamente più che raddoppiare il fondo è sicché in piedi dal due mila quindici e da una garanzia al gruppo Bei Banca Europea per gli Investimenti
Dei sessantasei virgola quattro miliardi che accantonato per il cinquanta per cento e permetterebbe al bulbo Bailey andare a supportare fondi intere intermediari finanziari
E possono essere dei fondi viene quelli che possono essere piattaforme investimenti che possano essere operatori finanziari e possono essere anche banche pubblica come la Cdp ad esempio elevata che vadano a loro volta fornire Investimenti viene quindi anche l'impresa di qualunque Italia la nostra analisi della commissione che fa parte del pacchetto di fine maggio
Mossa il cosiddetto Nizza assessment quindi un'analisi dei bisogni rifinanziamento per quanto riguarda capitale rischio
Quindi per l'impresa sia che siano quotate che non quotate come molte lo sono scollamento alle piccole e medie
In totale attraverso i ventisette Paesi di settecentoventi miliardi come il gatto creato dalla crisi degli ultimi mesi nello scenario delle delle previsioni economiche della Commissione di inizio maggio
Se si dovesse invece materializzare lo scenario peggiore che era nei Renzo è stato fornito alla Commissione quello insomma qui ma eventuale speriamo di no seconda ondata
Si arriverebbe a un gatto che capitale a rischio soltanto di in paese dei mille duecento miliardi attraverso l'Unione europea e quindi andrebbero impattante tra il trentacinque e il cinquanta per cento delle imprese europee con più di venti dipendenti i criteri per questo questo strumento sono che le imprese siano basati e operino nell'Unione Europea
Cosa tra l'altro anche applicabile alla finestra di investivo quindi c'è una forte accento inglese che siano basate pokerino nell'Unione Europea indipendentemente dall'ownership per il momento
Che sia non sostenibile a livello economico a lungo termine quindi Cassano fondamentalmente sana come bis Slam
Che non possano avere accesso al mercato perché altrimenti non sarebbe giustificato l'intervento dello strumento europeo che deve avere un valore aggiunto ovviamente europeo
E che non abbiano avuto difficoltà finanziarie secondo i criteri a fine due mila diciannove in modo ad andare aveva un target solo su quelle imprese e sono state intaccate dalla crisi quindi lo strumento diciamo di supporto alla sua abilità con capitale a rischio
Volevo giusto concludere sottolineando per quanto riguarda i ricoveri assume che va a finanziare molti degli dei delle nuove proposte della commissione quindi questi settecentocinquanta miliardi questo nella proposta della commissione legato quindi a una decisione di tutti gli stati membri su la base di unanimità
Perché va a impattare anche del cosiddetto silenti delle ombre risorse sempre aumentato su cui c'è l'unanimità c'è bisogno unanimità si fa riferimento al famoso articolo centoventidue del trattato del poter fare queste emissioni
Quindi c'è bisogno della rettificazione di tutti gli stati membri quindi c'è un sesto senso di urgenza perché c'è bisogno di avere tutti questi accordi in modo che siano operativi cui tutti i programmi a farle
Programmi avvale finanza settecento cinquanta mila lire sono diversi sono la recovery residenza significa la più grande per cinquecentosessanta miliardi
Che batterà verso gli stati membri quindi attraverso i governi sulla base di piani di riforme che vanno a collegati al semestre europeo
Quindi entro il trenta aprile di ogni anno
Ecco cofinanziare numerosi settori poi due che ho citato investivo assolversi supporti il real tv che ha citato l'onorevole coach anche già senza diciamo fa che è stato quadruplicato quaranta miliardi
Per sostenere la transizione delle regioni verso l'economia verde e poi c'è anche un nuovo programma Hilu Apple e così via altri piccoli interventi di misura minore anche sulla parte esterna questo richiede alla commissione quando sarà approvato di emettere obbligazioni sui mercati con con la tripla dell'unione europea che si basa ovviamente sulla solidità finanziaria
Dell'Unione europea nel suo insieme
Concludo qui sono aperto a domande posso restare ancora Aventino animo allora sbuffando destato interesse nei media domanda che ti vorrei fare perché poi quella che interessa maggiormente a maggior parte delle persone la l'opera di l'operatività di questi strumenti sappiamo che bisogna aspettare
L'approvazione del bilancio europeo però una volta approvato che tempi abbiamo per che entrino diciamo così a regime siano completamente operativi
Allora l'ambizione della Commissione e per quanto riguarda quelli di intervento più rapido per fronteggiare la crisi parere nel merito Mina eccome Solvency siamo approvati già in autunno come diceva
Perché per questo motivo che sono stati agganciati e non al bilancio
Ma a programmi due mila quattordici due mila venti come si recano Junker per questo motivo sono stati agganciati cercando di avere un intervento mi spiega di cui parlavo
Che si stanno allargando che sono enormi e si spera di averlo in autunno però ovviamente essendo un programma che dipende a monte da un finanziamento ricoveri Instrument richiedere anche dei poveri sia stato approvato quindi è ambizioso ma noi come commissione puntiamo a questo
E per quanto riguarda invece più negli altri programmi che sono legati alla periodo due mila ventuno due mila ventisette nominiamo siamo operativi dal primo gennaio
Ottimo ringrazio molto passiamo subito al cominciare il confronto con i rappresentanti delle associazioni che lavorano in un tema di credito bancario la parola subito a Giovanni Sabatini direttore generale dell'Abi prego direttore
Un giorno buongiorno a tutti grazie per per l'invito a questa importante occasione di confronto la pandemia come diciannove ha rappresentato uno show simmetrico che ha colpito contemporaneamente
Domanda e offerta una situazione mai verificatasi in tempo di pace e che richiede risposte rispetto ad altre tempi la gestione dell'emergenza la gestione della fase di ripartenze di rilancio dell'economia
E poi quello che sarà la progettazione del nuovo normale new normal affinché poi anche in questo momento di discontinuità
Ossa anche rappresentare un'occasione per accelerare i processi di transizione verso un'economia più sostenibile re sia rispetto ai parametri richiesti sia anche un'economia più moderna il digitale
Ma io mi soffermerei su quella che è la prima fase la gestione dell'emergenza in cui l'elemento fondamentale è quello di come garantire la liquidità alle inglese messe sotto pressione dalle necessarie misure di contenimento della della famiglia
è una fase quindi in cui ovviamente in tutti i paesi colpiti il ruolo della settore bancario divenne centrale e in quasi tutti i Paesi gli strumenti adottati hanno fatto perno da un lato sulla sospensione come misura immediata del rimborso delle rate dei finanziamenti quindi le cosiddette moratorie e dall'altro all'utilizzo dei finanziamenti con la garanzia dello Stato al fine di sfruttare l'effetto leva e quindi massimizzare l'uso delle risorse
In questo contesto guardando alla dimensione europea devo dire le istituzioni europee
A hanno imparato la lezione della grande crisi finanziaria
E quindi a parte iniziali minime incertezze hanno dato risposte molto pronte
Molto importanti per garantire che il settore bancario europeo fosse in grado di continuare a finanziare le impresa delle famiglie colpite
Dalla dalla crisi di liquidità derivante lampante
Da questo punto di vista si sono mosse rapidamente le autorità di regolamentazione e di vigilanza sfruttando i margini di flessibilità contenuti nel quadro regolamentare europeo quindi a cominciare dall'ex AN che ha consentito alle banche di utilizzare il buffer di capitale in base di liquidità quindi una maggiore flessibilità nell'utilizzo delle risorse a fronte delle erogazione definanziamento particolarmente importante è stata anche la misura che ha previsto la non automatica Rikl asset le opposizioni oggetto di moratoria e quindi riducendo ulteriormente il rischio di assorbimenti patrimoniali a fronte
Della gestione delle delle moratorie è stato ricordato poi ed è ugualmente molto importante sotto il profilo regolamentare il vario del pacchetto di temporanei rallentamenti del quadro regolamentare
Definito dal Regolamento sui requisiti di capitale
In corso di discussione che prevede da un lato l'accelerazione nell'entrata in vigore di una serie di misure importanti battute ricordo
L'estremista porti infarto cioè quella fattore che consente di ridurre l'assorbimento di capitale nei confronti delle esposizioni delle piccole e medie imprese ma anche un'altra serie di misure come l'infrastructure sopporti in fatto ora una migliore più favorevole ponderazione dei finanziamenti garantiti da pensione o dallo stipendio il nostro l'istituto della cessione
Del quinto e altre misure che consentiranno una migliore
E minori impattante gestione anche delle regole contabili introdotte commuove principio IFRS nove
Che richiede una più rigida applicazione
Vinti a fronte della rischio di credito ovviamente fondamentali sono state anche le misure della banca centrale europea che si è mossa rapidamente rafforzando tutti i programmi
Per fornire abbondante liquidità alla settore bancario e mettendo in campo un ultimo illa potenziamento della pandemica Emergency processi programma
Una ammontare di liquidità realmente importante quindi continuando a garantire che i meccanismi di trasmissione della politica monetaria non rischiasse ogni essere indeboliti
Per effetto di una femminilità azione del mercato del credito il la in euro quindi questo è il quadro all'interno del quale i settori bancari nazionali hanno operato e quindi all'interno del quale o si sono mosse le misure anche del governo Italia ecco qui credo che dopo qualche iniziale
Normale difficoltà operativa rispetto a nuovi strumenti alla necessità di modificare procedure assetti organizzativi anche sistemi informatici
La risposta del settore bancario sia stata forte e non dimenticando che poi anche le banche comunque hanno operato
Con limitazioni derivanti dalla dall'impatto della della pandemia e quindi dall'adozione di quelle necessarie misure di contenimento dei rischi di contagio che hanno portato anche a una riedizione dell'operatività
Nella rete distributiva delle delle filiali però nonostante queste limitazioni le banche hanno garantito
La continuità dei servizi essenziali e le erogazioni dei finanziamenti messi e degli strumenti messi in atto con i vari decreti legislativi
Guardiamo lo ricordava anche il viceministro mi sia l'ammontare delle moratorie sono pervenute due virgola cinque milioni di domande dimora toglie pari a oltre duecentosessantasei miliardi di debito residuo per la gran parte accolte e quindi questo è una liquidità importante immediata che rimasta ne
E lei prese il nelle famiglie ma anche gli ultimi dati relativi ai prestiti garantiti dalla Medio Credito Centrale in particolare
Quindi i crediti di molti soprattutto alle piccole e medie imprese stanno dando numeri realmente rilevanti
Al quattordici giugno complessivamente erano state ricevute seicentodiciannove mila domande di finanziamenti garantiti al Fondo di garanzia per un ammontare di quasi trentadue miliardi
Gli Euro di queste sono cinquecentocinquantasette mila le domande fino a venticinque mila è uno quindi quelle proprio rivolte alle piccola impresa gli artigiani
E per un ammontare di undici virgola tre miliardi di euro devo dire sono cifre che non fanno sfigurare nel confronto europeo il settore bancario italiana
Rivista sarà importante anche e quindi che le autorità europee
Al proceda hanno a un fedi saudita delle misure temporanee adottate sufficientemente lungo per evitare che una al ritorno alla normalità sia troppo
è veloce quindi ad esempio c'è sicuramente il tema probabilmente di prolungare le misure che facilitino le moratoria
Sine osservazioni una ma in questo momento come in questo momento l'interesse delle intese delle banche sono convergenti
Perché i problemi di oggi dell'impresa e sono i problemi delle banche domani in termini di crescita dei crediti deteriorati quindi a qualche volta sentiamo qualche polemica come se le banche non fossero pronte a erogare di finanziamenti
Non c'è nessuna ragione perché questo possano e la seconda osservazione continuiamo a sentire parlare di sistema bancario ecco il concetto di sistema è quello di una serie di elementi in connessione fra al e in un tutto organica funzionano sono funzionalmente
Inter collegati ecco questo non è il caso le imprese bancarie sono appunto impresa in concorrenza fra loro e questo spiega anche perché
Ci siano anche delle risposte diversificate ma anche i più efficienti banche forse meno efficienti ma tutte impegnate
Con sicuramente a fornire supporto imprese in famiglia
Direttore la ringrazio per favore chiaro toccato tanti punti e quello che mi sembra di ridimensionare maggiormente quello del della lunghezza del phase out che mi sembra
Una richiesta specifica che deve essere tenuta in considerazione dalle istituzioni europee
Io proseguo subito con il prossimo intervento dell'onorevole Antonio Rinaldi che lavora nella commissione del Parlamento europeo si sta occupando delle modifiche
Dei regolamenti banche pregherei ovviamente tutte dispiega di cercare di contenere il loro intervento in sei sette minuti al massimo per avere la possibilità di fare un secondo giro di tavolo prego onorevole
Onorevoli un'altra edicola si stavano aprendo microfono assunto grazie grazie dell'invito insolito tutti quanti i partecipanti per il loro prezioso contributo
Sarò molto sintetico e cercherò di andare subito al dunque in genere mi dicono che sono troppo realistico cercato cercherò di esserlo anche adesso
Allora iniziamo nel dire una cosa
La signora un sulla mandarla Arianna quando il ventisette di maggio scorso si è presentata inaugura per trasmettere diciamo tecnicamente ciò che qualche giorno prima
La la signora Merkel e Macron avevano deciso a dir la verità dopo dice che ha vinto più su un una volontà tedesca che su quella francese almeno questa nella mia impressione
Sì in quei tredici minuti perché li occupano entranti ha dovuto ha cercato di dare un'interpretazione diciamo tecnica questa volontà
Poi però siamo non sono andato a vedere e tutta la filosofia su cui si legge questa messa Generation che fra l'altro ha fatto sorridere le persone un pochino con i capelli bianchi perché ricordano famoso
Film di di Star Trek speriamo che non sia anche questo un programma di fantascienza e che invece si materializzi parte le battute
La proposta della commissione nella landa lei Anna va ricalcare un vecchio progetto cioè è stato un meccanicamente
Messo in questa nuova configurazione però il vecchio diciamo sistema era concepito in una in un mondo molto diverso dall'attuale e qual è il vero problema il problema e che ma non è una critica su un dato di fatto
Sappiamo che lavanda Dianne e l'hanno ripetuto anche altri come se europee tenderà verso economie più digitali e verbi Luca Nobile ci mancherebbe
Però lo stesso addirittura non è farina del mio sacco ma siccome ho l'abitudine un po'troppo da Murnau leggere un po'tutto quanto
Un'analisi supportando addirittura dalla stessa più che autorevole box è un conto organi un po'il punto di riferimento qui
Diciamo a Bruxelles
In quale sono testuali parole individua anche se tali politiche industriali cioè tese ripeto a più verde digitale
Fossero messi in atto determinerebbe una caduta importante del tasso un Cuba azionata che è esattamente l'opposto di quello che invece serve ora perché purtroppo la crisi determinata innescata
Dalla dalla pandemia sta creando grossissimi problemi in termini occupazionale questa è la mia prima critica la seconda critica è un'altra
E che già il bilancio europeo e questo è una volontà più che altro che rischia di far transitare tutto quanto nel bilancio dell'unione europea
Già era possiamo utilizzare questo termine sotto stress per l'uscita per il recesso del Regno Unito sappiamo quali problemi ha determinato la redistribuzione
Ora il fatto di incrementare anche sostanzialmente specialmente per i Paesi come l'Italia che ci sono dei contributori netti
Crea ulteriori problemi anche perché il ricorso è stato detto giustamente prima dottor Sabbadin
Quale e che tutto viene fatto con il criterio della leva finanziaria quindi praticamente andare sui mercati per reperire le risorse ma con i conti petto di leva ora il problema della leva mi permetto di dirlo
Parecchio operatore cosa che oggi c'è effettivamente una situazione abbastanza ottimale di riferimento di fondi sul sul mercato
Perché sappiamo che c'è una liquidità enorme e quindi c'è una forte propensione per la locazione dei titoli
Potrà avvenire questo in futuro ci sarà questa possibilità anche e soprattutto a tassi di estremo favore visto che i titoli emessi da strumenti concepiti da veicoli
Del dell'unione europea si avvarranno sicuramente della della della tripla questa la mia domanda perché e qui si apre un altro fronte che riguarda anche le Banca ora sappiamo benissimo che purtroppo non si è fatto molto anzi non si è fatto nulla per togliere
Queste
Forme così possiamo dire di differenziazione
Emarginazione chiamiamola così con fra i vari sistemi bancari che sussistono nell'ambito europeo mi riferisco alle banche propriamente commerciale di cui noi diciamo in Italia fortunatamente
Facciamo parte dalle altre banche che invece hanno altri altri altre filosofie chiamiamoli così altre filosofie e mi riferisco soprattutto al fatto che non è stato fatto ancora granché
Sulla rivisitazione ecco del calendario provvisione Ing
E ricordo un po'nel calendario sono tutte le normative che presiedono i i criteri di sorveglianza degli strumenti ottici cioè o per perché entre
Specialmente quelli classificati come l'eventuale Veltroni che indubbiamente in un anno le stesse cuciti vita previste per le banche commerciale sappiamo i problemi degli Npl
I quali debbono essere necessariamente esternalizzate nell'arco di sette otto anni mentre invece coloro i quali hanno i propri portafogli i titoli i cosiddetti derivati
Non debbono esternalizzare lì ma soprattutto sono delle diligenza interne che ne determinano loro valore e questo determina una discriminazione enorme nell'ambito dei sistemi questo questo
Un problema che verrà andrà assolutamente
Rivista ma il mio problema fondamentalmente che vorrei sottoporre all'attenzione di tutti quanti è un altro
Ed è quello di dire
La cartina di tornasole delle del diciamo del di di ciò che la commissione difficilmente riuscirà a portare così come è stato detto dalla signora un sono andato dai ventisette nel maggio scorso e che la stessa banca centrale e vi ricordo che la banca centrale guidata dalla signora Lagarde
Fino a due mesi e mezzo fa
Poi è stato corretto ma beh ricordare quella sorta di Grassano nel dire no non siamo qui per se i guardiani degli spread mentre invece fortunatamente evidentemente nel board
Diciamo è stata diciamo così consigliata in maniera ottimale del solito attenzione perché se aspettiamo
Quanto la commissione ci sta dicendo ma non solo per conto alla Commissione ma quanto per il criterio dell'unanimità e difficilmente riuscirà a realizzarsi con questa tipo di impianto
Se non interviene alla banca centrale aumenta hanno sensibilmente le operazioni per perché sono state prima ricordate riportandole fino a mille trecentocinquanta miliardi ricordo per inciso che il famoso lui quello normale del del io lo considero il cui pandemico
Ha riguardato l'acquisto in diversi anni in quattro anni ha mezzo di sì due mila seicento cinquanta miliardi questo si tratta in un anno di portarla mille tre cinquanta quindi loro sono stati i primi a rendersi conto che se non fossero intervenuti direttamente probabilmente oggi
Non staremmo a parlare in questi termini ma in maniera quello giura concludo dicendo concludo dicendo
Attenzione attenzione
Perché
Il vero il vero problema questo non è stato ancora detto ma credo che tutti siano d'accordo quei paesi che iniziano un pochino a sollevare dei dubbi molto probabilmente essendo i paesi che essenzialmente sono prenditori netti
Stanno facendo questo gioco per poi poterlo ottenere qualche cosettina di più questa la mia e la mia sensazione
Al ultimo dico oggi sono stati oggi in questo periodo sono stati sospese il patto di stabilità nelle famose deroghe agli aiuti di Stato
Quando la cosiddetta ricreazione sarà finita cioè quando finalmente entra in questa emergenza pandemica sarà finita cosa succederà queste sono le effettive domande
Cioè sarà necessario rivedere radicalmente le regole europee perché se si ritornerà alle vecchie diciamo regole cioè quelle prima della pandemia non credo che nessuno sarà in grado di poterle rispettare anzi se si tenterà addirittura di rispettarle si annullerà tutti in quei piccolina Antar già avuti
Da da da da da tutto questo programma via grazie grazie onorevole questa domanda estremamente pertinente speriamo si vada in direzione nuova più forte con una governance
Più centralizzata Rivermen Olivelli di governance per a fronteggiare le emergenze oltre che sanitari anche economiche do subito la parola al direttore generale di Federcasse Sergio Gatti ovviamente continuare il confronto con me a chi rappresenta il mondo del credito prego direttore
Grazie molte dottor Gallo buongiorno a tutti Tazio anche per l'invito e tutti coloro che mi hanno preceduto perché no potuto assistere a una serie di spunti molto interessanti e cercano di essere molto
Poco dopo
Potrebbe lei su quattro punti primo una riflessione sulla crisi e sul nuovo approccio dedito al secondo e cosa stiamo facendo come banche di che io cooperativo il terzo del due idee in prospettiva e il quarto punto debole sul pacchetto Dombrovskis su su questo quick fix diciamo che ha aggiornato e allentato alcune norme del CRE due vado molto rapido allora la crisi che affrontiamo è stato già detto aggiungerò soltanto una piccola riflessione è è sicuramente di portata di profondità di durata ancora tutta da definire e allora uno spunto su un nuovo approccio al debito pubblico che mi sembra possa essere un'occasione diciamo così di riflessione operativa
E cioè quella che il debito pubblico che è una delle chiavi con cui bisogna uscire da questa crisi anche con riferimento
Non è condivido generativo cioè non più degli produttivo ma un delitto generativo
Questo vuol dire che il Mosaico europeo delle misure che sicuramente è straordinario è stato ricordato all'inizio dal dottor corazza ma anche dal viceministro Misiani e vanno viste come una nuova fase cioè una mutualizzazione
Di nuovi debiti e quindi la possibilità di far sì che l'eredità che non lasciamola Next Generation cioè ai giovani non sia un'eredità avvelenata questo come si fa soltanto con un debito pubblico produttivo
Secondo passaggio cosa stiamo facendo in termini di liquidità per quanto riguarda la vecchia finanza e la nuova finanza è questo il contributo alla liquidità che stanno dando le nostre duecentocinquanta
Banche di credito cooperativo della vecchia finanza noi abbiamo ricevuto deliberato e anche reso operativo duecentottanta mila pratiche moratoria quindi un totale di trentadue virgola cinque miliardi di euro che è un pezzo importante quindi di liquidità che resta nelle imprese nelle famiglie per quanti guardano a finanza cioè i crediti regale
Garantiti sono quasi cento mila disattesa novantotto mila zero in toto le richieste di crediti garantite e vi quindici virgola nove per cento sostanzialmente del totale che diventano il sedici virgola quattro quindi una quota parecchio significativa per le richieste di crediti fino a venticinque mila euro
Ciò significa che il combinato tra vecchio finanza sospese nuova finanza
Erogato un dell'erogazione fa sì che nei territori che sono ovviamente i luoghi dove le nostre banche hanno origine operano un'attenuazione del disagio e una prima forma di ristoro si sta realizzando poi Giovanni Ghione Sabatini ha già Segato molto bene quali sono state le difficoltà iniziali
Ma che mi sembra adesso sostanzialmente superato il terzo punto
Pensate per andare molto schematicamente un paio di idee prospettiva visto che siamo in ambiente europeo riprendo anch'io e sottolineo l'affermazione di Giovanni sulla convergenza di interessi tra in prese e banche non può essere vista come un evidente conflitto d'interessi soprattutto nei territori soprattutto per le banche mutualistiche che hanno come proprietario di soci che sono anche clienti non hanno altri
Tipi di azionisti a cui rispondere quindi la convergenza di interessi fondamentali e allora due elementi poi che l'industria bancaria in tutta Europa diretto il mondo ma in Europa in Italia ma era particolare e gioca un ruolo cruciale dal punto di vista delle politiche economiche sia dei singoli Stati membri sia dell'unione europea nella fase di limitazione contenimento dell'impatto nella ripartenza
E ovviamente poi nella nuova di progettazione occorre una particolare attenzione anche al destino nel breve-medio periodo delle banche e cioè ad esempio una nuova pappa filosofia della gestione e quindi nella regolamentazione dei non performing loans o del credito deteriorato che cosa intendo
Intendo che e abbastanza evidente che ci sarà speriamo il meno possibile ma un forte aumento dei crediti deteriorati e questo non a causa in generale di errori delle banche ma quello perché si deteriorano economia e qui che la scelta delle autorità condito poco prima quel di favorire l'ampliamento del credito bancario non è qui parallelamente occorre che ci siano almeno due misure una e chi ci sia una maggiore attenzione strutturale non soltanto momentanea o al le regole della gestione non performing essa Tocci citato dal onorevole Rinaldi
Il diciamo l'aspetto del Canal provisioning che hanno delle cose che più preoccupano insieme la nuova definizione di default
Chi entra in vigore fra qualche mese per quanto rinviata di qualche tempo e il combinato disposto di questi due normative sicuramente non aiutano la salute delle banche perché la sulle banche può essere compromessa dalla cattiva salute delle imprese finanziate e il secondo elemento che occorre una diciamo così una un salto avanti temi di filosofia regolamentare in un quadro di incentivi alle banche anche per la gestione interna dei crediti deteriorati delle piccole medie imprese e delle famiglie al fine di favorirne la ristrutturazione del tempo che ho visto che le banche possono capaci di farlo se essi da un po'di tempo c'è uno studio di qualche mese fa della Banca d'Italia e questo senso proprio per evitare che ci sia un impulso beni nel in modo massiccio affrettato il veloce con una sottrazione di valore territori in un'esportazione verso altri Paesi se non altri continenti
Del valore ecco questo è un punto su cui bisogna ritornare nella modifica del cervello e due del partito Dombrovskis non c'è stato tempo non c'è stata una nel maggioranza chi lo ha raccolto ma bisognerà molto presto ritornarci luce curiamo nel primo semestre
Dell'anno prossimo la seconda proposta vado verso la conclusione
Nulla Inda cioè proprio finiti
Rammento filosofo degli organi e di e anche di una trans
Ecco formazione e la rischiosità soprattutto delle micro piccole e medie imprese dunque noi chiediamo che ci rivolgiamo in particolare ovviamente hanno alla commissione esperto europeo un registro tonico centralizzato europeo insularis
Sita le singole scusate inglesi prese pare questo servirà sia le anche sia le assicurazioni perché le informazioni sulla rischiosità individuate della singola banca ovviamente condizioneranno l'erogazione del credito e anche le condizioni
Di quel credito eventualmente erogato allora e molto dispendiosa alla raccolta la sistematizzazione conviene farlo a livello
Devono luglio in quanto da valutabili solo vuoto ma sentiamo male prego stilistiche
Rettore l'assetto attuale velocissimo allora e
Lì
Le misure leghisti non so per quale ragione comunque cerca allora di essere ancora più rapido dicevo le misure del del pacchetto Dombrovskis del ventotto aprile sono ovviamente apprezzabili manca qualche cosa come dicevo dal punto di vista dei non performing riteniamo che sia l'occasione comunque quella della pandemia che cerchiamo di sconfiggere prima possibile di innovazione anche della filosofia regolamentare cioè quella che l'unione bancaria possa tenere più in considerazione maggiore considerazione la diversità dei modelli di business
In Europa delle riforme giuridiche delle finalità imprenditoriali delle dimensioni delle parco mette le banche mutualistiche anche una rissosità molto diverso rispetto ad altri tipi di banche non riteniamo che occorra fare uno sforzo perché la proposta di Tarsia strutturale
E perché ci possa essere un'attenzione alla stabilità ma soprattutto una stabilità rivolta alla crescita e alla reazione altrimenti abbiamo il freno a mano bloccato mi dispiace per la cattiva
Di Fiore
Io le chiederei di mandarmi poi uno alla sua nuova perché volevo un servizio di riepilogo reso conto di questo tanto quindi la quello che non si è sentito lo metteremo nel nella sintesi intanto la ringrazio per il suo intervento che è stato molto interessante della parte sui crediti deteriorati credo che sia una una parte molto importante anche per il futuro del dell'Unione Europea a questo punto passo subito la parola l'onorevole Tiziana degli capo delegazione del momento Cinquestelle
Che non interromperò perché l'unica rappresentante femminile di questo panel quindi meno bisogna compensare in questo modo la parità di genere
Su dico solamente meno cosa si dicono più se ne ricordano quindi questo anche per gli altri speaker per cercare di concludere con il la conferenza redatti prego onorevole
Grazie la ringrazio molto ringrazio tutta l'organizzazione di questo evento io sono sicuramente rapida quindi mi mi rassicura immediatamente a una sintesi e la rapidità sono abbastanza note
Per quel che mi riguarda andamento europeo anche perché provengo dal mondo imprenditoriale dove non siamo abituati a fare grandi discorsi
Ma ad agire abbastanza abbastanza rapidamente tra l'altro direi che è stato detto tutto da un punto di vista didascalico rispetto a quelle che sono state le misure messe in campo dall'Unione Europea
Per far fronte alla pandemia di convenzione un punto di vista sanitario e ahimè anche da quello economico
Rispetto a a tempi che non si prospettano assolutamente positivi
Io credo che in questo caso l'Italia abbia giocato un ruolo fondamentale e credo che abbia tutto sommato capito prima di altri il rischio di una non reazione europea e quando tutte le giuste pressioni a livello istituzionale e facendo sì che appunto si lavorasse in modo cui ESU e coordinato perché l'Europa avesse una reazione proporzionata alla situazione ma anche una risposta solidale soprattutto europei questo io credo che il risultato lo abbiamo ottenuto è ovvio che non possiamo dire che i problemi siano alle spalle
Però è indubbio rispetto anche agli interventi che mi hanno preceduto e che hanno ben descritto quelle che sono le misure messe in atto è ovvio che l'Unione stia mobilitando o una potenza di fuoco che non era mai stata vista prima
E non soltanto in termini quantitativi ma anche da un punto di vista potrei dire qualitativo perché è stato compreso come il principio ispiratore dell'Unione Europea ossia aiutare i più deboli e momenti difficoltà in questo momento trova una certa risposta io mi sono battuta dall'inizio
Per avere una sorta di indice Core Mid Cap potesse distribuire le risorse in base alle effettive necessità e non ai criteri usuali
Dell'Unione europea in questo caso l'Italia per la prima volta passerebbe da essere contributore netto almeno in una fase temporale per chiaramente ristretta
E monitorata ad avere alle sei i per il è il principale destinatario delle misure economica quindi questo credo che sarebbe da riconoscere come già un risultato importante non mi ci soffermo sui vari sui vari punti che sono stati analizzati descritti
Ricordo il lavoro che è stato fatto dal mio collega Fabio Massimo Castaldo il la commissione economica anche per il miglioramento
Del del pacchetto Valcarenghi i cui muri molti hanno ammontano a farla il nostro impegno anche nella legislatura passata rispetto al lesioni supporto in petto che oggi li eh
Ancora di attualità anzi direi che proprio una delle delle parti su cui qualcosa abbiamo lavorato maggiormente e che ci saranno maggiormente utile
Quindi abbiamo appoggiato direi in toto le misure questi stanno portando avanti e oggi in quello che secondo me è importa te e quindi non non voglio ripetermi è la il fattore tempo quindi se possiamo essere in qualche misura
Definirci soddisfatti dalla potenza di fuoco
Abbiamo la necessità di erogare a livello europeo o velocemente e soprattutto bisogna fare in modo che questi che queste risorse come si suol dire tocchino terra rapidamente questo
Lo dobbiamo fare a livello non soltanto europeo ma anche a livello italiana in questa in questo caso e stiamo già lavorando non sono molto d'accordo su quello che ha detto il mio collega
Precedentemente rispetto a un orientamento della quando all'Aja insopprimibile digitalizzazione che potrebbero in qualche modo essere lesivi del livelli occupazionali anche in azienda ci sono questioni emergenziali che vanno gestite e su quello si sta lavorando
Il problema della disoccupazione ma non si può perdere l'occasione perché non avremo mai più un'occasione come questa in cui l'Europa risponde in modo così forte con delle misure in campo così grandi per poter disegnare il nostro futuro il futuro delle nostre aziende tutti gli studi parlano di un invece grande profittabilità del delle delle aziende sostenibili una grande possibilità di business per chi si riqualifica non possiamo far concorrenza
Tra i grandi player che hanno standard diversi dei nostri non ci riusciremo quindi dobbiamo trovare una sintesi farlo velocemente per l'esigenza di proteggere le aziende che sono difficoltà ma anche di disegnare un futuro che permetterà alla strage di essere veramente competitivi nel mondo del domani e non sarà possibile farlo se si continuano ad adottare le stesse ricette che oggi hanno portato le nostre aziende ad essere debolissime
Perché uno dei grossi problemi che noi abbiamo aziende che non riescono a superare questo sciocco perché sono aziende in grandissima difficoltà e quindi se l'iniezione di liquidità oggi è indispensabile per mantenerli vita deve essere anche necessario rivedere le motivazioni per cui hanno portato oggi quelle aziende ad essere così debole e fare in modo che queste condizioni non si ripetano in futuro quelli da questo direi che a prescindere dal nostro credo politico
Sia impossibile non riconoscere le norme ruolo che ha avuto l'Italia
Nella definizione di questa reazione e credo che sarà innegabile che avevo daremo un contributo anche per una maggiore integrazione europea quindi sei questo non cederanno credito gli avversari politici credo che di sicuro ce lo daranno i cittadini e la storia
E per il resto anche il nostro modo di approcciarsi sempre cooperativo collaborativo a tutti i livelli istituzionali quindi ringrazio società credo rapina
Ravetto o ex alle spalle anche io ancora un quarto d'ora magari salendo ma rapidissima grazie onorevole sul problema occupazionale che ovviamente è molto sentito sono abbastanza d'accordo con lei nel senso che gli studi che riguardano l'impatto della digitalizzazione del dell'ambiente del del rispetto dell'ambiente e della sostenibilità
Dicono che anche una opportunità dal punto di vista dei le persone che potranno lavorare in questi ambiti dunque
Passiamo subito a basso conferiti Giammarco suo presidente che invito ovviamente anche lui a brevità sintesi grazie presidente
Grazie a lei buongiorno buongiorno a tutti i relatori che mi hanno preceduto il seguiranno io ringrazio per questa qui è un'opportunità che ci sta dando di poter parlare nel muovere consigli perché perché vuole imparare nel mondo dei Confidi
Perché chiaramente con tutta questa massa di denaro perché rammenta dovrà essere messa a disposizione dell'utilità dell'empolese la domanda che io mi pongo è
Sì è vero come ha detto il viceministro all'inizio dovrà essere una massa di denaro stabilita dei data in tempi rapidi Obama il perimetro a cui alle l impresa cui verranno dati questi soldi
E quindi questa liquidità quando dovrà essere ampio
Perché in effetti c'è un problema e abbiamo visto anche con la prima grande crisi che abbiamo affrontato negli anni negli anni passati che in effetti c'era stata una grande disponibilità di credito messa a disposizione però in esteti
Il credito soprattutto alle piccole IP microaziende aveva difficoltà affluire in maniera in maniera corretta
Perché
Perché c'è un problema anche di redditività ellade la pratica fatta perché effettivamente coi una pratica piccola con un'alta rischiosità per il sistema bancario in certi casi può essere non bancabile in questo senso
E quindi la domanda che mi pongo è come facciamo comunque a far arrivare credito anche a quelle aziende che non sono stato leader fonte ma sono in un'area grigia
Dove il rating bancari hanno magari difficoltà inquadrare nel migliore dei modi e quindi anche per le banche diventa un po'un po'più difficili da affrontare io penso che in questo contesto il sistema dei Confidi
Possa inserirsi in maniera molto molto pronta
E possa inserirsi in un'ottica chiaramente alternativa è complementare al sistema bancario assolutamente non in antitesi
Non ci mettiamo al servizio del Paese proprio per aiutare questo tipologia di aziende che ricordo se non vogliamo fare una selezione darwiniana del sistema economico italiano è soprattutto quello più fragile per certi versi vanno aiutate
Allora io dico che con una un sistema come quello dei confini può essere una validissima opportunità per arrivare a far arrivare questi e anche di eletti più piccoli rivoli di denaro verso questi verso questa impresa ripeto non vogliamo essere in antitesi ma vogliamo essere complementari alternati al sistema bancario che arrivare dove magari in alcuni casi stava Macario
Be quello più grande non riesce comunque o non vuole per questioni proprio proprio ad arrivare
Ad un unico che questo perché devo dire che la garanzia privata in un certo senso è percepita in cui in alcuni casi come un ostacolo commenta scusatemi il termine come quasi fastidiosa invece io per presumo io penso proprio che non sia così
Perché io penso che invece la la anche la garanzia pubblica oltremanica Lagrange apriva oltre quella pubblica che sta facendo ovviamente
Un ottimo lavoro in questo in questo momento cui dobbiamo parlare anche di un problema di risorse perché come sappiamo che il Fondo centrale di garanzia lo stiamo ragionando sui giornali
Poi se non verrà rifinanziato o o dovrà essere rifinanziato per poter continuare ad opera ma dicevo la garanzia private invece potrebbe anche da Pelide ce n'è abbastanza a disposizione di garanzia privata non siamo non siamo chiaramente sotto i limiti delle patrimoni dazione anzi siamo ben parte analizzato
La garanzia privata potrebbe essere utile acceleratore per far defluire proprio quei finanziamenti che Venter sono già stati destinati ma che magari hanno bisogno di un po'più di tempi lunghi di erogazione
Faccio un esempio faccio degli esempi banali parlo per esempio dall'anticipazione alla cassa integrazione
Piuttosto che di quello che possono essere gli ecobonus io in questo momento penso che il sistema dei Confidi si imposta inserire molto bene in questo in questo mercato e cosa essere una fortissimo agevolatore ripeto per tutte quelle aziende che magari hanno un po'più di difficoltà devo dire che la questo punto di vista con altri abbiamo fatto degli ottima corvi proprio in tal senso per tentare di trovare delle strade che ci può
Però continua notare un senso di ripeto sulla tenuta in loco Rigoletto però fastidio nel momento in cui si parla dei confini quando invece io continuo a pensare e vorrei che pensassero tutti le persone che anche mi stanno ascoltando in quel momento che potrebbe essere un'altra utile opportunità per fare in modo che tutto quel credo che avremo a disposizione sia Nando le mani cardine a sia gestendo fondi pubblici sia utilizzando le garanzie private posso arrivare avrebbe a quelle aziende che ne hanno bisogno perché non voglio pensare veramente che ci dimentichiamo crei alcune aziende nel sistema noto stappare
Io chiuderei qua proprio perché come ha detto lei manopole diciamo più governata rimangono fissate nella Dell'Utri panzane che c'ha grazie al giorno prodotto il ruolo Confidi
La nell'ambito delle piccole delle microimprese probabilmente molto importante quindi fa bene al perorare la la causa allora l'onorevole Massimiliano Salini
Del parlamento europeo membro dalla Commissione trasporti e il prossimo intervento prego onorevole
Grazie grazie mille la la poco
Non vivo nel segno di quello che sta accadendo conservata siamo belli fatti come guerresco molto molto utile e chiarificatori dal punto di vista proprio della della anche della tipologie rinegoziato in cui dobbiamo valutare visto il nostro compito come parlamentare Megumi politici in questa fase è quello di poi mettere mettere tutti questi buoni propositi in condizione di realizzarsi attraverso la costruzione di processi normativi adeguati al contenuto della sfida quindi ben vengano momenti esclusione come queste
Che però fanno emergere anche alcuni degli elementi classici che caratterizzano una certa difficoltà anche nel nostro Paese ad accettare maniere intero lassità faccio un esempio quando si parla per conto suo si parla sempre di soldi per la cassa integrazione non è vero
Sono sono risorse destinate alla diciamo la disoccupazione possono benissimo essere utilizzate per le politiche attive solo che in Italia le politiche attive non ci sono
Che in Italia si è deciso che il il di fronte al problema del lavoro il il il come lo si sta vedendo purtroppo verso mi rendo conto della città meglio no l'abitudine di fare ma facili critiche chi governa parto dall'idea soprattutto particolare delle proposte a collaborare a costruire qualcosa
Non distruggere ci ripeto però ad esempio in questo ambito sarebbe interessante ragionare in termini non solo i sostegno barra sussidio ma anche di investimento sul futuro è questo segreto per far sì che questo interessante il nuovo paradigma introdotto perché questo è accaduto a livello di Unione Europea le nuove forme riguarda per sostenere i Paesi membri attraverso i vari strumenti che avete abbiamo descritto sono stati descritti in testa quest'anno ovunque la novità si è verificata almeno a livello diciamo di individuazione degli strumenti semplificata novità perché si è utilizzata una quantità si era deciso di utilizzare una quantità enorme di risorse attraverso anche nuove formule per reperire sul mercato le risorse stesse perché il re come fanno Next Generation Europe
A effettivamente introduce la novità nell'autorizzazione degli impegni concerto de crediti pregressi fare gli impegni ma e quindi tutto molto interessante varati i poveri e i tempi e via discorrendo ma c'è un punto e io concerto guasto
Sono molto breve quindi non voglio ripetere cose già dette c'è un punto che manca
Mi permetto di dire tragicamente belli gli strumenti finanziari individuare europea vuoti soluti ammonì io dico tutti compreso immerso sanitario ma c'è un problema il problema è l'approccio naïf dal punto di vista economico industriale dell'Unione Europea totalmente io ho fatto una le una richiesta sostenuto da molti colleghi italiani di tutti i partiti ad esempio di revisione salvaguardia sul tema della siderurgia e la Commissione europea ha risposto di fatto nulla nulla di far con una ha risposto spiegando ogni spiegandoci corso salvaguardi non posso intervenire per incidere sullo sì ma non è questo il problema il problema in questo momento l'industriale siderurgico un'industria chimica a livello europeo
Vivono un momento di crisi talmente rilevante da imporre la che il cambio di paradigma non solo si bellicoso strumenti finanziari ma anche sulla politica industriale
Cioè non si può più bello si può pensare di accontentarsi di aver trovato sorse e poi dire che ad esempio come ha detto un giorno punto la Banca europea degli investimenti che nei nelle essendo la priorità quelli veri
Da tutti condivisa la verità è costituito dagli investimenti Green dal punto di vista infrastrutturale mi vieni a dire che quindi non verranno sostenuti gli investimenti sulle scasso perché lei investimenti sulle reti gas non sarà certo un investimento in griglia
Ma è un investimento fondamentale si abbia in mente un approccio critico ragionevole perché la transizione verso il Green ideale con buone dal passaggio attraverso step successivi in cui è legata costituisce una o assoluta opportunità
Particolare in più che le infrastrutture del gas sono anche le infrastrutture adeguati per trasportare ritorno tanto per dirne uno un'altra grande sfida che va nella direzione delle è come se si fosse oppure il tema dei grillini
Attenzione crede che noi sosteniamo il Partito Popolare Europeo Forza Italia interrogati dopo proprio certamente sostiene il muso conterranei è appartiene al Partito popolare europeo sostiene la sfida certamente ma condizione che il grido di che qui ci vuole un attenzione industriale finanziaria a condizione che il diniego non si trasformi
Bella strumento verso il quale la Germania si fa pagare l'Europa Carlo conversione oggi attenzione bisogna essere molto attenti ancora oggi ci sono dettagli vanno considerati in Italia in Italia noi dobbiamo giocare una partita da protagonisti breve siamo in maggio i migliori testimoni nel mondo di questa unifica naturalistico industriale abbiamo attenzione critica al sistema delle imprese italiane bisognerebbe italiano è un sistema con tanti difetti ma molto molto formali ed è un buy localmente statale politico italiano che non consente alle imprese di sviluppare la loro inerzia attraverso una serie di elementi che la contengono dentro limiti che non le sono allora l'elemento unico quindi approfittare troppo del tempo del vostro tempo è che una politica diciamo di reperimento delle risorse finanziarie che mi limito a decidere totalmente consenta incontrando cicuta sulla dicitura Unione Europea se non accompagnati una politica industriale matura in questo momento anche aggressiva rischierà di dimezzare gli effetti positivi queste buone notizie
Un evidente ospedale politica attiva sul lavoro Angelo prevalentemente sulla riqualificazione dei persone che attualmente non ci sono occupa grazie onorevole Salvini passo subito la parola all'inizio Tartaglia capo della Divisione imprese della Cassa depositi e prestiti prego la Cassa depositi e prestiti
Ha un ruolo estremamente importante nel nell'implementazione di strumenti finanziari
Buongiorno a tutti grazie grazie per l'invito e ventuno ascoltato con attenzione tutti i relatori precedenti per quanto ci riguarda diciamo questa crisi sta in qualche modo coinvolgendo in maniera molto diretto a totalitari Cassa depositi e prestiti su due ambiti principali cui noi storicamente operiamo
Ricordo che abbiamo due MG varie aree di business un aereo al servizio degli enti pubblici nel finanziare gli investimenti che questi svolgono sul territorio è un'altra una attività al servizio dell'impresa è a sostegno sia delle esigenze di liquidità assieme le esigenze industriali che l'inglese spesso ci impongono
Per quanto riguarda il primo ambito di operatività siamo intervenuti attraverso due principali strumenti la prima è stata la rinegoziazione in tutti i mutui che gli enti pubblici hanno nei confronti cassa
Parliamo complessivamente di trentaquattro miliardi io standing rispetto ai quali è stato sostanzialmente bloccato il pagamento di mille venti con una liberazione di risorse beneficio
Principalmente di comuni e regioni in Borsa circa un miliardo e mezzo di euro
Nel secondo intervento in ambito enti pubblici riguarda il provvedimento previsto dal decreto rilancio che consente di anticipare liquidità a favore degli stessi ben dodici miliardi di euro e attraverso questo facile accelerare il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione
è un intervento particolarmente importante perché a differenza del precedente strumento di anticipazione della liquidità
Che prevedeva il rimborso da parte degli enti pubblici queste anticipazioni entro l'anno in questo caso invece si prevede il rimborso possa avvenire entro vent'anni quindi di fatto è una fornitura vivibilità che verrà data agli enti pubblici pari a dodici miliardi di euro e per la quale peraltro proprio oggi è partita la possibilità di richiedere questa anticipazione accedibile appartenenti pubblici e ci sarà tempo fino ai primi giorni di luglio
Per quanto riguarda invece l'ambito più specifico nelle imprese Cassa depositi e prestiti è stata coinvolta in tre in diverse aree di intervento
Una minuta tutti l'attivazione di garanzia italiana attraverso la nostra controllata Sace
Che ci vede integrare il sistema di garanzie del Mediocredito centrale nei confronti principalmente delle medie e grandi imprese
E rispetto alle quali dopo diciamo una fase naturale di istruttoria da parte delle banche che naturalmente ha richiesto tempi leggermente più lunghi su questa impresa che si tratta di imprese di dimensioni medio-grandi di solito superiori ai cinquanta milioni di fatturato
Oggi ci sta mantenendo ricevere tante richieste e procedere con una certa celerità nell'immissione nella garanzia
Il secondo ambito di intervento riguarda invece il finanziamento diretto all'impresa rispetto al quale nuovi Ubu direttamente il proprio numero di azioni civili P o estraneo al sistema bancario
Abbiamo stanziato un plafond di sei miliardi di euro che sono ad oggi utilizzati per circa due e confidiamo che vengano interamente utilizzati in un anno il tasso quale di questo utilizzo
Dei fondi elevate nelle banche per poter poi erogare credito alle che a me in particolare in parte indirettamente di Cdp verso le imprese medio-grandi ci fa stimare un pieno utilizzo di questo lo accompagna sei miliardi di euro
L'ultimo anche in un intervento in cui Cdp è chiamata ad operare e quello che sicuramente conoscete patrimonio rilancio anch'esso previsto dal decreto rilancio che prevede uno stanziamento di risorse pubbliche per quarantaquattro miliardi di euro e rispetto alla quale abbiamo proprio in queste settimane
Una attiva abbiamo ultimo confronto con la Commissione europea perché venga applicato lo schema di decreto attuativo che dovrebbe essere pronto ci auspichiamo un Paese quindi complessivamente diciamo facili pista operando in maniera molto intensa sia a favore degli enti pubblici che a favore a favore delle impressa
A evidente però che diciamo questi sono interventi di fornitura di liquidità di breve periodo per certi versi che mirano a garantire come dire la sopravvivenza e la tenuta del sistema in questa fase ma come accennava prima il viceministro Misiani e i media e gli impatti economici questa crisi saranno molto importanti e da questo punto di vista insomma questa fase attuale un po'di di ottimismo per il superamento della crisi sanitaria
Nuove come farci distrarre dalla gravità duellanti analisi economica i cui effetti saranno probabilmente ben oltre il due mila venti rispetto ai quali gli strumenti di cui si è parlato in ordine in questa occasione sono veramente fondamentali per garantire con interventi sia nazionali che europei un contro un bilanciamento alla situazione iniziale sarebbe veramente estremamente estremamente critica
Per quanto riguarda la Cassa Depositi e Prestiti nello specifico
Noi lavoriamo in forte collaborazione con la biglia e degli strumenti di cui si è parlato siamo particolarmente interessanti dei alla garanzia paneuropea diciamo della dei quindi i venticinque miliardi della Banca europea degli investimenti che dovrebbero poi attivare ospitato in mente
Duecento miliardi di risorse mobilitate a livello europeo in cui immaginiamo che non parte importante
Riguarderanno l'Italia
E il solvency supporto di cui si parlava prima e investe un uomo che non dobbiamo dimenticare è una diciamo una colonna molto importante della piano pluriennale investimenti dalla Commissione europea e rispetto al quale previsto ruolo fondamentale degli istituti nazionali di promozione qual è Cassa depositi e prestiti per Alitalia
Quindi si è richiamato da parte di dei più il tema nella rapidità di questi interventi io credo che ci troviamo in una fase veramente critica in cui come dicevo impatti economici saranno rilevanti
Credo che la risposta delle istituzioni a livello europeo sia stata importante oggi la sfida si gioca soprattutto sulla velocità di attuazione di queste di queste misure
Rispetto alle quali sia a livello europeo che a livello nazionale dobbiamo veramente essere cui si al massimo e pragmatici per garantire la veloce messa a terra ma chiaramente insomma per quanto riguarda il nostro ruolo stiamo cercando di fare cercheremo ancora di fare tutto ciò che c'è possibile per supportare i nostri due utenti principali che sono come dicevo prima da un lato la pubblica amministrazione e dall'altra e dall'altro l'interesse
Grazie a tutti grazie Lucio Tartaglia quindi le notizie che ci salvando e vi siete già attivati per lavorare con la Bei la Commissione europea sui tre strumenti del Felix Saluzzi supporter del dell'invasivo
E a questo punto passiamo al all'onorevole Raffaele Stancanelli parlamentare europeo vicepresidente della commissione giuridica Fratelli d'Italia prego onorevole
Grazie anche io mi associo ai complimenti per questa iniziativa sia
Presentando al Parlamento europeo che pesantemente la commissione
Europea
Di ovviamente chi parla per un primo passo per urge poi complete e i tempi era che c'era siamo quasi in scadenza cioè
Eliminare tutti la maggior parte hanno parlate evidenziato
Il qualcuno ha detto la potenza di fuoco tutte queste iniziative in relazione
A al ai i fondi messi a disposizione quindi non
Mi ha abbiano nella relazione sarà nata già io mi auguro che questa nostra trasmissione sia in vista da da tante persone la morte da migliaia non so a e mi preoccupo
Che a fronte di questa potenza di fuoco di cui si parla che di cui anche io sono non non posso negare che c'è stato un cambio di passo
Lo ha detto lo stesso viceministro Misiani all'inizio
E la crisi sanitaria l'Europa Asia tanto non non è per quella prontezza tipi di di risposta a poco a poco invece stiamo evento pelle iniziative che sono state io però non vorrei che a fronte in questa potenza di fuoco così come sarà riscritta
Coloro i quali un anno dell'Italia ovviamente coloro i quali dicono sulla loro pelle
Le difficoltà che ci sono tutti gli interlocutori stamattina hanno detto rapidità velocità liquidità
E siccome in Italia a questa velocità questa liquidità questa concretezza non si è vista tranne e i seicento euro io non vorrei che alle alle declamazioni
Non corrisponda poi la concretezza dei patti essi Clay nella opinione pubblica i colori i quali hanno bisogno stamattina dice Bandera Bankitalia
Il trentotto per cento delle imprese non crede rischia non crede nella possibilità di continuare
E Opava detto ieri si deve investire nell'impresa nel lavoro nell'amore nell'impresa cioè io mi pongo un problema etico immediatamente una isola se noi ci attardiamo
Ai ragionamenti illegittimi Mannozzi arriva alla concretezza dell'intervento noi rischiamo nel mese di settembre nel mese di ottobre nel mese di novembre di trovare un dessert poco produttivo che creerà poi anche tensioni sociali questo è un problema di Europa allora mi dispiace che il viceministro anziani che io stimo come persona preparata ha fatto una relazione tranquillamente
A quello che l'Europa ha predisposto ma o concerti ha detto su come il governo si attrezza apparsi e quello che l'Europa predisposto posso diventare poi effettivamente era un'azione unitaria
Io vorrei vallivo costruito assolutamente di collaborazione appartengono alla tradizione che abbia l'interesse nazionale e poi vengono gli interessi di partito se io non ci sto
Abbiamo votato due volte allo sforamento a ogni ottanta miliardi interi siti perché capivamo che è indispensabile
Ci metterà a disposizione del governo le risorse perché dovevano arrivare le risorse la mia una somma nostra preoccupazione
E che ha queste declamazioni non corrispondono i fatti concreti e così pesto vorremmo anche parlare e interloquire e questa vostra
Iniziativa di oggi io credo che possa anche servire per assentire alle ingerenze a coloro i quali non vogliono chiuderà ora i quali sono la spina dorsale della nostra economia
Keynes e impossessi sta una concordia nel fare le cose concrete e non metteva ma insomma seconda considerazione che solo mi hanno imposto di non parlare più di cinque minuti scorrevole rimanga un fatto riferimento agli aiuti di Stato e alla alla sospensione del Patto di stabilità che sono due iniziative che andiamo condiviso che l Europa deciso che non siano però temporali
Perché se sono temporanee poi si parte questo domande io faccio se poi il ritorno alle vecchie regole con le le il rigidità che hanno contraddistinto la politica europea negli ultimi anni io mi preoccupo che superata la crisi non si supererà invece la crisi
Temi la Società dell'economia dell'impresa che purtroppo nei lacci e laccioli delle regole europee spesso non centonovanta comprare cieco peggio di avere rispettato in tempi avesse espresso qual è la posizione rossa interazione
A queste a queste come posso dire provvidenze che avevamo oggi che provengono dall'Europa grazie onorevole del per quanto riguarda la concretezza un un alleato molto forte discutono della Banca d'Italia
A conclusione del suo intervento gli stati generali augurato che una volta conclusi sia vino atti concreti per fronteggiare questa emergenza economica oltre che è salita
Allora l'ultimo intervento last but not least Mario Pagani responsabile delle politiche industriali della scenderà prego
Penali il collega olandese buongiorno a tutti grazie per l'invito un saluto da parte dell'ONU nostro presidente Daniele Vaccarino impegnato in una villa Pamphili in questo momento notevole visto si parlava agli Stati generali
Stesa svolgendo l'incontro proprio proprio questa mattina
Qualche riflessione merito dalla dal nostro punto di vista dal punto di vista vivi che associa piccole imprese in crisi imprese artigiane sicuramente l'intervento della UE denotano un approccio è una marcia decisamente diversa chi si ricorda intendimenti del due mila undici un po'non potrà non Mong dovrà apprezzare onestamente un cambio di approccio un cambio di marcia
Detto questo la preoccupazione per noi giorni ripeto mai purtroppo fondamentale è che i tempi non sono una variabile indipendente tempi non sono una variabile indipendente tra l'altro noi abbiamo condotto un paio di settimane fa un indagine che ha coinvolto circa sette mila imprenditori su tutto il territorio nazionale verificare quale fosse l'impatto delle prime misure messe messi in vista allora tanga
E infine tiene considerazioni che ci sono che ci sono pervenute sono state ahi noi purtroppo di una eccessiva eccessiva lentezza quella data quindi a due mesi comunque dalla messa in campo delle iniziative
Due terzi dell'impresa di circa erano ancora in attesa di risposta ora siamo consapevoli delle difficoltà che il sistema bancario e non solo s'è stato difficile per tutti il sistema bancario per il fondo di garanzia riuscire a reggere l'impatto con numeri con il nome così aveva però in ragione delle difficoltà che ci sono i tempi ripeto sono un aspetto fondamenta
Così come la semplicità nell'approccio gli strumenti e qui veniamo a una nota stesso Sorrentino relativamente alla capacità di messa a terra di interventi messi in campo dalla dal livello europeo
Noi più di altri Paesi abbiamo difficoltà nel riuscire a fare atterrare usi una
Modalità modalità di intervento che vengono una una parte fondamentale nella capacità degli intermediari di facilitare l'approdo di quegli strumenti all'economia reale
è stato detto prima purtroppo me ne dispiace ancora che una una delle specificità in negativo è il nostro sistema produttivo composto da imprese troppo piccole anche qui badate io sono andato a rileggermi i dati gli ultimi dati Eurostat la composizione del nostro tessuto produttivo fatta salva la Germania il processo che dedica a quella degli altri Paesi europei che vendono circa il novantotto novantanove per cento in piccole imprese
Ora smettiamola di dire che il nostro sistema incorre in quanto tale fa più difficoltà di altri il problema è che noi non abbiamo strumenti che altri paesi si sono dati abbiamo un sistema bancario che è diverso rispetto a quello che gli atti ma si mantiene Iman dottor Gatti
A richiamare la necessità di una regolamentazione più flessibile che tenga conto delle caratteristiche il delle delle system del sistema bancario
Un mondo di regole di regole messe in campo da una filosofia è una filosofia anglosassone perché subito dopo il tema ha giocato un ruolo fondamentale prioritario la cultura anglosassone
Scassinando oggettivamente sistemi bancari avevano caratteristiche diverse dopodiché quando il paese si è comunque difeso penso alla Germania con le sue banche evidente
Non sottoposti alla vigilanza alla BCE che quindi come riescono comunque a muoversi al di fuori dei parametri troppo stringenti quando invece sono sono sul proposte dei nostri riescono a far cadere le carriere le misure
Alle alle al al sistema sistema presto altro elemento si dice sistema italiano troppo bancocentrico nell'esposizione bancaria delle imprese italiane classe identico a quello tedesco
Anche qui come dire
Smettiamo di dire cose che non sono coerenti con le con la realtà
Il tema è che loro hanno somme differenti in ragione del fatto che in le banche sono esposte siano mancate io l'ho detto prima ad un sistema di banche territoriali decine due sistematicamente vittoriani lo stiamo consultando Gattinoni ha fatto al Comune un Borbone intervento qualche sistema il sistema cooperativo oggettivamente Signori si è andato è andato diversificando sì e allontanandosi sempre di più anche quello dal da una relazione territoriale che per il sistema delle piccole imprese è un elemento fondamentale
E non poniamo questo già concordia o rischiano di non riuscire a sfruttare al meglio lo sforzo comunque rimane incontri Unione Europea sta facendo non per fare questo dovremmo davvero evitare quel che è successo nel due mila quattordici in poi a ciò che qui un esempio
L'introduzione nei cosiddetti clienti erano a generato nel sistema italiano una divaricazione fortissima tra accese flussi dinamiche Unicredito per le aziende con più di venti addetti e il flusso immane di credito aziende con meno di con meno di venti addetti
Dati Banca d'Italia la forbice in termini di nuovo nuovo credito bancario alle imprese parte con dal settembre due mila quattordici banane in occasione del primo significativo allora o noi riusciamo a fare tesoro di alcune evidenze che sono evidenze
Statistiche parlo di un'arma abbinati banche evitando parlo di lati al approssimativi e cerchiamo di capire qual è il gatto e dobbiamo colmare cercando da un lato di salvaguardare le specificità italiane diceva bene prima volta noi abbiamo un sistema che è quella della mutualità privata che pressoché unico in Europa e non riusciamo a valorizzarlo
Non riuscendo o salvaguardiamo i nostri pezzi oppure oppure complementari e mente mettendo in campo strumenti gli altri hanno fatto al di là dell'esperienza delle banche di lente d'Este la Francia ha messo in campo da qualche anno la Banque de il massimo
Cioè fino alla fine laddove nel sistema privato non riesce ad intervenire
Il pubblico diventa protagonista diventa protagonista in modo positivo proattivo per riuscire a recuperare che che comunque in ogni caso si crea con sistema bancario che il soggetto a una regolamentazione sempre più puntuale sempre più puntuta
Fatica ad avere rapporto diretto positivo conosco il sistema delle piccole e piccolissime imprese
Erogare credito ad oggi tre volumi bassi non comporta redditività sufficiente al sistema bancario
Noi in questo siamo consapevoli dobbiamo essere tutti però consapevoli che se non riusciamo a mettere a immettere qualche elemento innovativo ne corriamo il rischio di avere un sistema un gran parte del nostro sistema imprenditoriale che sarà sempre più allontanato dall'accesso dalla possibilità di accesso di accesso al credito
Allora è un problema paesi per noi è un problema oggettivo e riparte certo penso che noi rappresentiamo però non può non essere questo un problema del Paese
Allora di fronte a questa una rinnovata capacità dell'Europa noi dobbiamo davvero riuscirà a mettere in campo tutti gli strumenti possibili
Per riuscire a fare atterrare
Quell'intervento utilizzando i mezzi che abbiamo e inventandosi nuovi se del caso cercando davvero davvero davvero finisco
Di evitare anche alcune alcune storie eccessive ci offre l'intervento
Sulla regolamentazione bancaria
Qui oggi profittando del fatto che siamo usciti dalla dipendenza dalla cultura anglosassone e farne quindi qualche qualche innovazione che nel salvaguardare giustamente i patrimoni nella banca cerchi di capire a priori quali sono gli effetti devastanti
Che alcune regolamentazioni hanno determinato sull'erogazione di credito alle piccole imprese norme
L'ho sniffato nei sorso Sosa qualche infarto non è più sufficiente per riuscire a coprire un gap che ripeto prima un grande dettato dalla dalla redditività mancante da il sistema sistema dell'impresa e chiudo davvero su alcuni strumenti vigiliamo al meglio perché siamo consapevoli della necessità che occorre lavorare un processo molto accelerato verso la digitalizzazione la sui libri ma non il nostro sistema di impresa non dobbiamo accompagnare a queste nuove sfide e accompagnare significa non possiamo permetterci strumenti quale quello della tassonomia
Regolamentare europee credo che che comprende l'ovvio riferimento inserimento sto facendo
Perché vengono ad escludere né impresa non possiamo permetterci strumenti che escludono dobbiamo promuovere strumenti che includono e accompagnano l'impresa di a raggiungere traguardi
Migliori e più alti anche dal punto di vista anche la custodi di stabili ma nell'organo accompagnare gravissime io la ringrazio la voce scendeva per le piccole imprese credo che sia importante per chiudere questa conferenza on line io chiamerei Carlo Corazza Antonio parenti a una battuta conclusiva se sono ancora commessi nel frattempo vi ricordo che nei prossimi giorni pubblicheremo un articolo di resoconto su questa conferenza è anche un invito servizio con la sintesi di tutti
I principali interventi
Vi ringrazio tutti essere stati qui con voi fino a questo momento per averci seguito ringrazio visti ringrazio ovviamente
Chi ha seguito anche la diretta streaming su Facebook
Antonio parenti non lo vedo più collegato Carlo Corazza vuole la ci sono prego battuta conclusiva nel grazie
Grazie Andrea Gallo grato di partecipanti onestamente dato atto super interessante che era chiaramente ha messo in evidenza quali sono i limiti i problemi quali sono le aspettative quali sono le persone che restano aperte e credo che sia e mi auguro che sia l'inizio di un dibattito come dicevo
All'inizio del della discussione
La l'importanza di quello che si apre la settimana prossima sarà il dibattito in seno al Consiglio è un momento iniziale ma perché la giocata Alitalia ha un ruolo molto importante cercare in questa partita in a livello europeo ma ci sarà anche un ruolo molto importante
Spunti a Trigoria e dell'industria gli della politica italiana un bagnare con l'implementazione di quello che alla fine verrà deciso a livello europeo per cui è importante
Scambiare idee è importante avere posizioni più possibile comuni perché è una a battaglie non soltanto per riprenderci dalla a dalla crisi che abbiamo avuto ma la battaglia per trasformare il sistema produttivo italiano
E in questo in questa battaglia bisogna che effettivamente ci sia un forte consenso è una è una visione di lungo termine per cui io vorrei ringraziare tutti i partecipanti per la loro Bernard e chiarezza per la loro per il candore di certe posizioni
E mi auguro che se appunto solo l'inizio di un dibattito
Grazie
Grazie ad Antonio parenti lo ricordo capo delle rappresentanze da la commissione all'ultima invalidi Carlo codazzo ma anch'io volevo semplicemente ringraziare davvero tutti tutti i partecipanti ha trovato il dibattito di estremo interesse
Credo che sia emerso chiaramente che il Pentagono qua con con tutti i suoi limiti sta rispondendo in maniera adeguata certo mancano ancora dei pezzi importanti
Però in e e il Parlamento sta effettivamente anche grazie al lavoro dei nostri parlamentari assumendo un ruolo sempre più centrale la risposta a queste quindi grazie davvero a tutti quanti
Grazie di nuovo tutti grazie partecipanti grazie che ci ha seguito buon lavoro e alla prossima conferenza di nuovo arrivederci
Grazie a voi
Europei
Una