Ottanta giorni per l'Action Plan. Intervista a Renato Brunetta

Radio radicale siamo in collegamento con Renato Brunetta per parlare dei il e della Shawn plan ovvero delle quindi di cosa è necessario fare per per salvare il nostro Paese
Oggi lei professor Renato Brunetta
Hanno ha parlato in un in un articolo che ha pubblicato sull'Huffington post agli ottanta giorni che sarebbero il tempo necessario che manca per la presentazione di questo importante documento per ricevere i soldi europei
E si tratta di un percorso che lei ha definito costretto ad un sentiero stretto attraverso il quale passa il il dialogo tra maggioranza e opposizione martedì al Senato si discute Lalli prolungamento dello stato d'emergenza e e mercoledì alla Camera lo scostamento di bilancio sono due Tel due fasi molto importanti a tappe che ci porteranno ma attraverso un percorso lungo e stretto per affrontare le scadenze del del nostro futuro allora che cosa Sario fare per riuscire a gestire i soldi del del del secolo per i clan e soprattutto cosa deve fare il governo in collaborazione con il Parlamento
Ottanta giorni sono i giorni che mancano alla presentazione entro il quindici di ottobre del così detto action plan per essere credibili nei confronti dell'Europa
Detta in maniera più brutale ottanta giorni nel prescrivere un piano un piano industriale un piano strategico per ricevere i duecentonove miliardi dall'Europa ottanta ottantuno di violenza e cioè a fondo perduto e gli altri
Di prestiti a tassi molto molto conveniente l'Europa posto giustamente delle condizioni delle condizioni strette
Rispetto all'action plan cioè al piano iniziale ma poi a ogni susseguente è stato di avanzamento come se fosse il restauro di una casa e ci sono i Savoia negli stati di avanzamento lavori ad ogni stato di avanzamento lavori
Neuropatie chiede un rendiconto
E sulla base del rendiconto ti dà lo stato di avanzamento delle risorse normale avviene con tutte le banche con tutte le imprese tutte le famiglie che chiedono o un prestito prestiti risorse in questo caso ci sono anche dei fondi a fondo perduto e quindi bisogna attrezzarsi al meglio per essere seri tempestivi spendibili per fare soprattutto cose buone cioè per dire quali investimenti si vogliono fare quali riforme si vogliono fare è la grande occasione per fare le riforme che negli ultimi vent'anni dagli avvocati
Il dibattito oggi è concentrato non solo sugli ottanta giorni ma su cosa dovrà fare il governo e cosa dovrà fare in Parlamento
Allora il Governo si sta organizzando autonomamente con suo presidente del Consiglio e i suoi ministri la sua maggioranza e pare che abbia trovato un comitato interministeriale
Questo comitato interministeriale europeo chiamiamolo così per
Organizzarsi al meglio per essere il più efficiente per avere coesione per avere la capacità di interlocuzione con l'Unione europea ecco scusi scusi professor Brunetta si tratta di un comitato diverso dal CIPE
Assolutamente sì ok non c'entra assolutamente comitato di coordinamento interministeriale presieduto dal Presidente del Consiglio per gli affari europei chiamarvi questi sono certamente affari europei e quindi ci saranno tutti i ministeri come competenti o rispetto all'action plan
Altra cosa parallela io direi l'altra faccia della medaglia
è come si organizzerà il Parlamento naturalmente alla mente cosa diversa dal Governo in Parlamento non gestisce in Parlamento da indirizzi in Parlamento ascolta
Le audizioni il Parlamento controlla con i suoi atti di sindacato ispettivo
Si tratta di capire come può il Parlamento che un organismo complesso articolato strutturato come può il Parlamento
Organizzarsi al meglio come sta facendo il Governo per interloquire con il governo membro del Parlamento deve interloquire con il Paese con le forze economiche sociali con le istituzioni
Con la Banca d'Italia con la Corte dei conti con le altre istituzioni del Paese con i corpi intermedi e con la Confindustria con i sindacati
E e a come strumento ovviamente le audizioni
Per capire sulla base degli atti del governo
Come può indirizzare il il Governo si sta discutendo in questi giorni come da parte del governo organizzarsi e come in Parlamento che è autonomo ovviamente quindi presidenti di Camera e Senato e i gruppi parlamentari come organizzarsi sono due facce della stessa medaglia
Due facce della stessa credibilità del Paese perché ne va della credibilità del Paese tanto più il governo sarà efficiente tanto più il governo avrà una sponda di coerenza politica sociale istituzionale nel parlamento tanto più efficace ed intelligente e credibile a sarà la risposta ecco questo è lo Stato lo stato dell'arte
Quindi nessuna sovrapposizione nessuno che faccia il mestiere dell'altro ma ciascuno faccia il proprio mestiere lei ha ricordato poi con grande correttezza che da domani si discute
Nel prolungamento dello stato di emergenza anche questo che non c'entra con l'ex comprende ma c'entra con la nostra economia c'entra con la nostra vita c'entra con i nostri cittadini su questo noi abbiamo parlo del centrodestra al caso di Forza Italia molte che critiche nei confronti del governo perché il governo non ha mai chiarito perché vuole un prolungamento dello stato di emergenza di agosto settembre ottobre e di altri tre mesi non ha mai fatto
Il reso conto il punto nei primi Nesi dello stato di emergenza in fondo a febbraio marzo aprile maggio e giugno luglio sei mesi cos'è successo in questi sei mesi
Chi ha fatto che cosa cosa ha funzionato cosa non ha funzionato una new diligence sarebbe stata necessaria
Per capire se fosse ancora necessario una proroga di altri tremendi e poi perché chiede altri tre meglio il governo ci sono altri pericoli
Questi pericoli possono essere come dire
Quel incontrastati da un nuovo stato di emergenza oppure si poteva procedere altrimenti anche perché sappiamo tutti che lo stato di emergenza
Non può essere un problema precauzionale c'è un tema precauzionale e che lo stato di emergenza si decidendo nove ore basta una collocazione del Consiglio dei ministri si decide lo stato di emergenza
Non può essere diciamo dichiariamo lo stato d'emergenza perché non si sa mai perché lo stato di emergenza ripeto non può essere una Tato precauzionale
Perché ha delle enormi implicazioni in campo economico in campo sociale nelle nostre università e dello stato di emergenza poi vedremo come sarà scritto implica dei segnali che si danno all'esterno che l'Italia è ancora in stato di emergenza quindi cosa potrebbero leggere quelli che vivono fuori dall'Italia e che l'Italia in Italia c'è ancora la pandemia
Questo non è e quindi il governo metta tutto molto chiaro da questo punto di vista non è è stato trasparente e non ho fatto tutto quello che doveva fare cioè medio di Riggs sui primi sei mesi e poi sulla base di questo new diligence cosa ha funzionato con l'ha funzionato
I costi-benefici in questi primi sei mesi
Dire
Quali preoccupazioni aveva il governo avesse governo rispetto ai prossimi mesi e sulla base di questo cercare una condivisione su una eventuale proroga così non è stato domani si discuterà in Parlamento di tutto questo però ripeto secondo una copione poco preparati
E domani e dopodomani ci sarà anche il trust Senato e Camera i erto discostamento vale a dire altri venticinque miliardi
Che sulla base dell'articolo ottantuno della Costituzione devono essere deliberati a maggioranza assoluta dei componenti dalle due Camere di nuovo deficit sì senta lei nel nell'articolo sul sull'Huffington post
Ha fatto proprio questa ha fatto questa valutazione il Tesoro è a secco
Ci spiega meglio che cosa significa
Allora io non è che il nostro Tesoro negli ultimi vent'anni e il sia vissuto in mezzo
A loro alle risorse e cioè l'ha spedita e le entrate sono sempre state appello che agli amori così tanta Spesal tante entrate le entrate vengono mi consenta di fare un po'il professore
Dal gettito fiscale e quello che non basta rispetto al gettito fiscale e lo Stato lo prende a prestito attraverso nuove emissioni
Titoli pubblici le aste del del tesoro gettito fiscale più nuove emissioni fanno nel tardo ammontare per le spese mensili dello Stato che sono stipendi
Sono trasferimenti la salita il bilancio il bilancio dello Stato finora siamo andati avanti inestinguibile però qualche do sempre un po'più bene efficiente
E cioè ha rotto questo schema di equilibrio vale a dire gettito pietre iscritti
Attraverso nuove emissioni attualmente c'è un buco il buco finora è stato coperto da un incremento di emissioni BTP ed altro
Il prestito il Btp Italia puntura cioè emissioni incrementali rispetto a quello che si chiama il rollover vere dire la quantità necessaria per sostenere in equilibrio il vecchio il vecchio debito
E
Pare labirinto poi smentito Gualtieri ma sappiamo tutti che strutturalmente così
Che non
Ci sia molta liquidità nelle casse del Tesoro per cui da un lato serve fare un altro scostamento ma lo scostamento di venticinque miliardi e solo l'autorizzazione vero
Dopodiché una volta che il Governo è autorizzato deve fare delle nuove aste delle nuove emissioni americano che non arrivino risorse da qualche altra parte che non siano le aste le emissioni che non arrivano le risorse dall'Europa
Ora le risorse dall'Europa nell'immediato possono arrivare solamente dal cosiddetto messe cioè dalla linea di credito per la sanità del mais destinata ovviamente alla sanità per circa trentasette miliardi
Queste sono volendo immediate se uno le chiede l'arco di qualche giorno di qualche settimana si possono incassare fascia vanno a deficit ma costano in termini di il tasso di interesse
Quasi zero rispetto all'uno e mezzo due per cento che potrebbero costare in termini di rendimento se fossero aste e emissioni del Tesoro quindi avremo bisogno certamente del messo nel più breve tempo possibile
Poi se mai ci fosse un prestito ponte inattesa
Ne recava il tandem dei duecentonove miliardi se ci fosse una qualche anticipazione sarebbero necessari per l'autunno enim maniera tale alle che si possano fare figli non solo le proroghe della cassa integrazione
Ma anche le di i rinvii degli adempimenti fiscali
E poi e ad indicare il processo di recovery di processo di ricorrere ricordo a me stesso nel suo pieni fino sarà efficace da metà dell'anno prossimo quindi adesso si tratta di vedere come superare l'autunno inverno primavera autunno inverno primavera con questi chiari di luna rischia di essere molto difficile perché servono serviranno ancora risorse tantissime per la cassa integrazione tantissime per delle risorse alle alle spalle medie e alle imprese per il rinvio degli adempimenti fiscali che vuol dire meno gettito
E quindi occorre in qualche maniera compensare questo meno gettito e non ci si può fidare solo a nuove emissioni perché non solo queste come io ho visto costano care le nuove emissioni i rendimenti cioè tu devi pagare
Chi chi presta i soldi sempre di più ma il rischio è che il mercato tutti cominci a guardar male dicendo ma questo sita indebitando troppo
Forse è il caso o di non darglieli questi soldi opere pur di Dante ridarglieli avere un rendimento sempre sempre maggiore
Professor Brunetta oggi sul sul Messaggero un autorevole giurista Sabino Cassese parla di di di uno strumento simile a quello alla cassa del Pepe per il Mezzogiorno
Per per gestire questi con devono sapere che comanda trovato questa questa proposta nel nel dibattito generale sulla questione
Ma Cassese ha ragione il professor Cassese ha ragione per quanto riguarda la caduta di capacità tecnocratica e da parte della nostra pubblica amministrazione da parte soprattutto dei ministeri se non sono andati via
I migliori si può dire ingegneri tecnici progettisti gli architetti se ne sono andati via tutti in parte sono confluiti nelle cosiddette Authority Authority dell'Energia delle infrastrutture
Delle telecomunicazioni e in parte proprio non sono stati rimpiazzati
Quindi la pubblica amministrazione si è impoverita in questi ultimi vent'anni quindi ha ragione professor Cassese quando dice c'è questa necessità di una tecnocrazia nuova
Forse dire mettiamo in piedi un'altra Cassa depositi e prestiti forse una strada troppo lunga io sarei per utilizzare quello che già c'è vale a dire Cassa depositi e prestiti certamente le nostre imprese pubblicato anticipazione complica pensiamo a Finmeccanica le nostre grandi imprese private
Per esempio le imprese che hanno ricostruito il ponte Morandi di di Genova e qui ci vuole proprio un mix pubblico-privato cioè il meglio dell'imprenditoria della tecnocrazia pubblica
E di quella privata
Con il Governo con la guida del governo non potrebbe essere diversamente e con la sponda di controllo e di indirizzo del Parlamento ecco io credo che il nostro Paese sia in grado di usare questi ottanta giorni il numero da cui siamo partiti per presentare
Con
Prezzo
Salento previsti proprio dall'action plan e dare una risposta corretta alla in alla all'Europa ai mercati ma soprattutto gli italiani non abbiamo bisogno di riforme abbiamo bisogno di investimenti abbiamo bisogno di rifare il nostro Paese dalle infrastrutture alla scuola dalla sanità alla giustizia
Dal rigore niente cioè la modernizzazione attraverso le nuove tecnologie abbia bisogno devi fare questo Paese io credo che ci siano le capacità e le risorse dentro il nostro Paese per rispondere a tutto questo basta solo organizzarle e soprattutto avere coesione e collaborazione tra le classi dirigenti intanto le forze politiche di maggioranza e di opposizione
Ma poi le classi dirigenti che sono in tutto il Paese perché abbiamo visto che il paese è fatta di sessanta milioni di straordinarie italiani che durante la pandemia hanno dato una risposta molto
Grazie
Tutti punti di riferimento governo Parlamento esistono
Un'ultima questione nel caso non si riuscisse a a lavorare diciamo una Commissione ad hoc per questi per questi fondi
Allora lei ritiene che ci potrebbero essere i margini per in vista del rinnovo delle delle commissioni permanenti di lavorare comunque una condivisione delle presidenze tra maggioranza
E opposizione per almeno diciamo trovare un punto d'incontro di buona volontà tra le forze politiche
Che la buona volontà serva sempre che il buonsenso serva sempre in questo momento la maggioranza la maggioranza e l'opposizione l'opposizione basti vedere quello che succederà domani e dopodomani
Che vedranno dei dibattiti parlamentari senza alcuna preparazione né per quanto riguarda lo stato di emergenza né per quanto riguarda il discostamento quindi questo suo auspicio lo vedo molto difficile
Va bene io la ringrazio molto della sua della sua disponibilità ringrazio il professor Renato Brunetta di di Forza Italia
Grazie a voi nel caso