Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Una saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est puntata del ventisette settembre due mila e venti dello spazio che ogni settimana radio radicale dedica alla realtà politica dell'Europa sudorientale
Questa sera saremo concentrati sui Balcani parleremo naturalmente dell'accordo economico o fermato a Washington tra Serbia e Kosovo accordo che non manca di problemi e che non smette di creare problemi soprattutto all'interno del Kosovo
Ma che si scontra anche sul così sul fatto che per esempio in Serbia non c'è ancora non è stato ancora formato un governo sono state siano passati più di tre mesi dalle elezioni in Serbia comunque si è recato in visita l'inviato speciale degli Stati Uniti riserva Gre nel che a Belgrado in contratto tra l'altro era tentare delle camere di commercio sia serba che kosovara
Vedremo appunto dunque continueremo a parlare di questo accordo ma parleremo anche di Montenegro della conseguenza delle elezioni che si sono svolte il trenta agosto e che hanno visto
Dopo praticamente trent'anni comincia e l'inizio della fine della lungo potere di mi Milo Djukanovic attuale presidente fino al due mila ventitré
Un presidente però che ormai sembra azzoppato dopo essere stato già presidente un'altra volta il sei volte
Premiere
E parleremo poi del non facile negoziato tra la Grecia e l'Albania sulla definizione dei confini marittimi e anche dell'integrazione europea della Macedonia del Nord questi dunque gli argomenti che toccheremo grasse come sempre la preziosa collaborazione
Di Marina si corre e di Arthur Nora vogliamo però aprire questa puntata di passaggio a sud-est
Parlando del nuovo piano sulla migrazione presentato dall'Unione Europea il nuovo patto che punta sui rimpatri solidali un'analisi di quello che è contenuto in questo patto l'ha fatta Giulio Gipsy Crespi mercoledì scorso ventitré settembre
Sul portale il giorno al punto net a due settimane dall'incendio che ha distrutto il campo di moria in Grecia la Commissione europea ha pubblicato il nuovo patto europeo sulla migrazione e l'asilo
Questa iniziativa rinviata per mesi a causa dell'emergenza sanitaria attorno a cui si era creata grande attesa da parte di governi di organizzazione della società civile è stata presentata come una riforma onnicomprensiva della gestione dei flussi migratori
Tra gli obiettivi dichiarati da commissari Schina Stelio Aston c'è quello di accelerare le procedure di frontiera i confini esterne dell'Unione per decongestionare le isole greche e ridurre gli ingressi irregolari lungo la rotta balcanica
Fatta questa premessa vediamo allora che cosa prevede il piano come lo riassume Giulio Giuzzi Crespi
Il piano articolato in tre pilastri che prevede dieci proposte legislative che dovranno essere sottoposti all'approvazione del Parlamento e soprattutto al Consiglio dell'Unione europea che non lo dimentichiamo poi l'organo decisionale dell'unione costituito dai governi dei ventisette Paesi membri e le sue decisioni le deve prendere all'unanimità sul piano delle Relazioni Esterne scrive giudizi Crespi la commissione si impegna a innalzare il tasso di riammissione dei migranti irregolari nei paesi di origine attraverso schemi di cooperazione internazionale più mirati e facendo leva sulle politiche di liberalizzazione dei visti
Il secondo pilastro prevede una gestione più severa delle frontiere esterne dell'Unione l'introduzione di una pre selezione all'ingresso dei migranti irregolari
Permettere a ritrattare più velocemente le domande di asilo dei migranti originari da Paesi con un basso tasso di riconoscimento di protezione internazionale
Attraverso procedure di frontiera della durata di massimo dodici mesi e minori garanzie di protezione legale
In ultimo sul piano delle regole interni all'Unione la commissione mette in soffitta e sistema di redistribuzione basato su quote nazionali che peraltro ricorda
Giudice se Crespi non è mai stato effettivamente attuato la solidarietà flessibile del nuovo pacchetto prevede che gli Stati membri possono scegliere tra cogliere i beneficiari di asilo o farsi carico dei rimpatri di chi non ha diritto a restare sul suolo dell'unione europea
Fatto visto quello che prevede il piano vediamo di capire cosa c'è davvero di nuovo in questo quello che viene presentato come il nuovo patto europeo sulla migrazione e l'asilo
Allora come alcuni giornalisti non hanno mancato di di sottolineare in conferenza stampa
Molte delle proposte annunciate dei commissari Schina figlio anzi sono ricordano i buoni propositi già annunciati nell'agenda europea sulla migrazione del due mila e quindici racchiusi nell'ormai anacronistica formula affrontare le cause profonde della migrazione
Una delle novità più evidenti e Hillary semantico d'azione del concetto di solidarietà con questo piano spiega giudizi Crespi la commissione eccede di fatto alle pressioni dei paesi membri dell'Europa centro orientale
Che nel nuovo schema di cooperazione europea potranno assolvere ai propri obblighi di prestare assistenza ai Paesi costieri come la Grecia e l'Italia senza farsi carico dell'accoglienza dei rifugiati
Per contro l'impegno a far sì che non ci siano più nuove Maurya perde credibilità di fronte agli esercizi di equilibrismo politico delle istituzioni europee
Al netto di procedure più rapide di ricollocamento e rimpatrio
Le isole dell'Egeo orientale come le altre aree nevralgiche lungo le frontiere Esterne dell'Unione sembrano infatti destinati a rimanere zone di smistamento per migranti gestite secondo il modello degli hot spot
Chiusi
Questa dunque via sull'analisi che in sintesi fa fatto Giulio Gipsy creazione mercoledì ventitré settembre su il Giornale punto netta e un giudizio e adesso ma è un giudizio sostanzialmente negativo e lo fa anche un altro giudizio negativo lo fa anche giovedì ventiquattro settembre
Goffredo Buccini sul Corriere della Sera in un articolo rubricato noi e l'Europa e parla di un compromesso privo di coraggio e di visione
L'articolo è molto lungo ma ci sono alcuni passaggi che vale la pena di sottolineare che riassumono un po'il senso
Come quello in cui appunto all'inizio Buccini sottolinea come il piano manchi di una visione di un fenomeno epocale da affrontare con coraggio
Il micidiale Regolamento di Dublino incardina nel paese d'arrivo e dunque nei paesi rivieraschi del Mediterraneo migranti che avrebbero tutte le intenzioni di raggiungere Città nord europee dove spesso gli attendono parenti e amici anche sull'onda solidale causata dalla pandemia la nuova presidente della commissione Ursula von der line aveva preannunciato una robusta spallata agli angusti codicilli di Dublino
Ma il Patto per le migrazioni esposto a Bruxelles alla Commissione in realtà molto meno una spintarella
Si enunciano principi di solidarietà addirittura meccanismi di solidarietà obbligatoria si promettono soluzioni precise prefissate si prevedono negoziati in Africa con accordi di Rimini di riammissione in cambio di sostegno a te criteri ed economico
Tutte ottime cose insomma scrive Buccini tranne due la prima si continua a parlare di migranti salvati in mare
Ma il problema è che da noi i salvataggi in mare rappresentano non più dei un venti per cento degli sbarchi il grosso dei flussi approda in piena autonomia la seconda è che si proclamano quali obbligatori ricordo che nel ricollocamento i che tali non sono e Buccini fa l'esempio di un paese che se un Paese non vorrà accollarsi una parte dei nostri emigranti avrà una finestra di tempo per contribuire a rimandarli in patria
Quel piccolo dettaglio che durante quel periodo che possiamo temere con realismo indefinito
I migranti resteranno nel Paese di primo approdo
E questo è addirittura un passo indietro intendiamoci
Poi prosegue più avanti Goffredo Buccini su quelle della sera
Criticare è facile i meccanismi dell'Unione e ai relativi veti sono tali che questo è forse il miglior punto di compromesso possibile almeno fino al prevedibile scontro in consiglio europeo e appunto come dicevamo alla fine e tutte le le decisioni le prende il Consiglio europeo del Consiglio europeo e formato dai governi per i governi dei ventisette Paesi membri che devono decidere all'unanimità e lì
Appunto i i progetti buoni progetti buoni propositi e rischiano di andare in pezzi poi persa di Bucci di Goffredo Buccini su Corriere della Sera analizza la situazione italiana e l'ultimo riferimento insomma per quanto riguarda l'Italia che contenga reti spingendo appunto per rischiano di far saltare di stracciare la tela della dell'alleanza di governo come mento cinque stelle comunque la la fila del quadro politico
E anche perché non Conte e sigarette non non a differenza di Ursula von der L'Aia non possono fare riferimento alla tessitrice ancora formidabile come su cui appunto la la presidente era come se loro prima punta tutte le sue speranze ovvero la cancelliera tedesca Angela Merkel e dunque lasciamo adesso la questione della del nuovo piano di questo nuovo di questo nuovo piano patto europeo sulla sul sulla migrazione e l'asilo annunciato un po'in pompa magna a da Bruxelles ma che rischia appunto di di di poi di non vedere la luce o di essere molto molto al di sotto delle aspettativa dei proclami
E facciamo una rapida puntata in Romania perché in Romania si è votato oggi per le amministrative
E Zilli sono elezioni importanti perché non riguardano solo Bucarest oggi i romeni sono andati a votare per eleggere i sindaci e rinnovare i consigli comunali di migliaia di città
Piccole medie grandi si è votato in tutti i centri più importanti e dunque le consultazioni hanno assunto una valenza politica nazionale
La tensione è principalmente rivolta la battaglia
Per l'elezione della sindaco della capitale Bucarest ma come a spiega Francesco Mannino in una pezzo pubblicato il ventidue settembre sia suo Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa se a suo rischio nel punto net
Non bisogna tralasciare la Provincia perché quel che accade in periferia infatti è spesso indice della reale condizione politica amministrativa e sociale del Paese
Dunque lasciamo da parte Bucarest dove vedremo se la sindaca uscente Gabriela Scirea riuscirà a essere riconfermata nonostante gli scandali in quei ma sta coinvolta nonostante Bucarest
Non sia diventata a meno inquinata e più vivibile nonostante la la sindaca se si è lasciata andare a scontri medici Prix mediatici privi privi di logica
E anche che ci sia stata anche una gestione ambigua dei fondi comunali vedremo come andrà a Bucarest ma interessante vedere invece cosa accade fuori allora scrive
Francesco appunto Francesco Mannino su igiene al punto net Osservatorio Balcani cavo case Trans Europa
Forse per capire davvero la direzione in cui sta andando la Romania bisogna allontanarsi dalla capitale in provincia infatti si trovano strutture di potere forti e ramificate
Che da anni contro anni interi territori in modo spesso disinvolto tramite corruzione dell'artificiere di prebende emblematico è il caso della città di braccio va importante centro della Transilvania di trecentodieci mila abitanti dove il partito
Nazional liberale di centrodestra sostiene l'attuale sindaco Gheorghe script caro incaricherà sedici anni protagonista di diverse inchieste da parte della direzione nazionale anticorruzione a Craiova corre con Correa una dei delle dei candidati era lì a Old brutta Vasilescu già sindaco tra due mila dodici due mila diciassette successivamente ministro del lavoro molto vicino all'ex presidente del Partito socialdemocratico libro tra cornea adesso in carcere dove sconta una condanna per abuso d'ufficio
Anche in città ben amministrata negli ultimi anni
Scrive ancora Francesco Mannino si ripresentano Sempre con ottime possibilità di successo gli stessi gruppi dirigenti da almeno un decennio al potere a Cluj-Napoca si è ricandidato un terzo mandato l'ex primo ministro nel box sostenuto dal Partito nazional liberale mentre ha Oradea Ilie
Bologna gli hanno anche lui del PNL sindaco da dodici anni ha deciso di correre per la carica di presidente del consiglio comunale lasciando quella di sindaco ad un suo braccio destro i potentati locali usano i partiti come Tanzi spiega Francesco Mannino
Salendo su quelli più convenienti per arrivare al risultato senza tenere conto di ideologiche e di programmi e Francesco Mannino fa il il caso dipietristi città del Sud famosa perché sede di una delle più grandi industrie della Dacia
Il Partito nazional liberale cani da sola candidato Sorin apostolici hanno l'attuale vicesindaco per anni leader locale del partito socialdemocratico dunque voi del centrodestra cronaca a candidato uno di centrosinistra mentre Hayashi capita della regione storica della Moldova
Il Partito nazional liberale di centro di centrodestra ha ha presentato l'attuale sindaco Miai chierica
Che alla tornata elettorale precedente si era candidato per il Partito socialdemocratico insomma conclude Francesco Mannino
Il province il cambiamento è più lento la superficie cambia così come le affiliazioni politiche ma la struttura di base si adatta camaleontica mente alle necessità del tempo preservando il potere le elezioni comunali sono un ottimo test per valutare la tenuta di queste strutture e capire a che punto è il processo di sviluppo rumeno
E adesso rappresentano inoltre sarà presenterà inoltre un antipasto alle consultazioni parlamentari che si terranno alla fine di quest'autunno dunque vedremo come saranno andate al momento in cui stiamo registrando questa puntata ancora degli agli i seggi sono aperti dunque non sappiamo quale il risultato non abbiamo nemmeno degli ex polo delle proiezioni ne parleremo
Nel nelle più prossime puntate di passaggio sul desk per capire appunto quale sarà l'esito di quelle elezioni queste elezioni amministrative in in Romania e che cosa ci diranno appunto per come ci ha spiegato Francesco Mannino in questo articolo del ventidue settembre suo osservatorio balcanica sul caso Transeuropa esigerà punto net vedremo che indicazioni usciranno per le elezioni politica elezioni parlamentari e si Terrano in Romania appunto alla fine di quest'autunno
A questo punto lasciamo questo modo vediamo gli altri argomenti di questa puntata come abbiamo detto in questa puntata di passaggio sudato e ventisette settembre ci occupiamo continuava a occuparsi dell'accordo economico di Washington tra Serbia e Kosovo
Ma anche delle elezioni che si sono tenute in Montenegro mentre attendiamo di vedere quale governo si sarà si formerà in Serbia anche dove anche l'inchiesta delle lezioni poi parleremo del negoziato di Grecia tra Grecia Albania sui confini marittimi ed integrazione europea della Macedonia del Nord quindi linea a Marina si corra e poi ad Arthur morale
Un saluto da Marina si corre e ben trovati all'ascolto di questa parte della nostra trasmissione in cui proseguiamo a parlare delle vicende politiche Need Balcani occidentali
Tra l'altro continuiamo ad occuparci di attualità
In Serbia e in Montenegro
In primo piano in Serbia quindi è un l'approfondimento dei rapporti con gli Stati Uniti un certo dinamismo l'impegno americano che si riallaccia il dialogo sulla normalizzazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina
Ma che mette in primo piano gli interessi economici in questi due Paesi
Altrettanto presente il tema del percorso europeo della Serbia ovvero devi Processo di negoziati di adesione della Serbia l'Unione europea Kjaer resta fermo per quanto riguarda l'apertura dei nuovi capitoli negoziali
In Montenegro invece giustamente tutto gira intorno all'insediamento del nuovo Parlamento e alla formazione del nuovo governo dopo le elezioni parlamentari del trenta agosto che dopo trent'anni hanno portato il sempre primo partito democratico dei socialisti in opposizione
Al centro dunque d'attenzione in Serbia questa settimana vi è l'incontro a Belgrado dei vertici serbi cioè del presidente dell'asset per extended Vučić della Premier del Governo tecnico Anna Bernabei con l'inviato degli Stati Uniti Pierre il dialogo Belgrado Pristina Richard Gray nel l'incontro e la continuazione dell'impegno dell'amministrazione Trump in Serbia in Kosovo così
Come annunciato è stabilito alla recente riunione del presidente serbo del premier kosovaro a Washington
In occasione dell'incontro questa settimana perché legato al quale avrà ha partecipato anche Adam Voeller direttore esecutivo dell'American International Development Financial Corporation
Che la corporazione americana dello sviluppo finanziario internazionale PEFC
E stato è stata confermata e l'apertura di un ufficio di in questa corporazione a Belgrado d'ufficio altra rilevanza regionale
E si occuperanno dei progetti economici realizzati in collaborazione con gli Stati Uniti in direttore dell'ufficio della di effettivi a Belgrado sarà John Jovanovic
Martedì la premier Servant per navi c'è il direttore esecutivo a da dell'Agenzia a Danball erano firmato simbolicamente l'accordo sull'arrivo
Di questa corporazione di sviluppo americano a dedicato secondo le parole del presidente Vucinic nella Serbia sin dal mille ottocentottantuno ovvero da quando centoquaranta anni fa aveva regolato relazioni commerciali con gli Stati Uniti non ha avuto un raccordo di questa importanza incontro di Washington ha detto il presidente serbo
Ha portato molto sono state aperte le porte dell'amicizia americana e per questo si è detto particolarmente grato al presidente americano Donald Trump
Undici ha affermato che la Serbia presente nel settore privato il futuro proprio sviluppo economico rilevando chi Belgrado avrà il più alto tasso di crescita in Europa quanto le parole di Richard Gere nel l'accordo siglato di recente a Washington Pierre la normalizzazione dei rapporti economici tra Belgrado e Pristina porterà come ha detto alla creazione di nuovi posti di lavoro utile nella sottolineato il ruolo del presidente donna Oltralpe nel raggiungimento di accordi che potranno portare benessere all'intera regione
Definendo Hume eccezionale quanto raggiunto Washington con la delegazione di Belgrado e di Pristina lo scorso quattro settembre
Il celebre direttore esecutivo della di Fga Danball ed ha rilevato che l'apertura
Dell'ufficio di questa agenzia non è simbolico e dimostra l'interessamento americano ad una più larga resistenza economica della regione balcanica
Ha aggiunto che il leader di Belgrado e Pristina
Hanno deciso di impegnarsi per il popolo e non per le divisioni politiche per i nuovi posti di lavoro e non per le linee di divisione del passato
Va rilevato che polvere arrivato in Serbia con altre cinque agenzie statunitensi
E a tal proposito ha osservato che nella delegazione americana il potere economico del governo statunitense e al completo lo ha rilevato anche la Premier servano a breve Bernabei spiegando ai giornalisti che una delegazione statunitense così forte non aveva mai visitato la Serbia e che adesso tutto spetta la parte serba
Per la bici ha detto che si è parlato di cinque temi e chiede la rivoltella dietetici è un segnale chiaro che la Serbia e un Paese stabile
Per la Bernardi ce lo ha qualificato come una nuova era nelle relazioni politiche ed economiche tra la Serbia e gli Stati Uniti
Inevitabile è stato il riferimento dei giornalisti al al futuro governo e a questa domanda Bernardi già detto che sul nuovo governo decide il presidente ma che nessuno sta con le mani in mano
Il governo tecnico ha detto Bernabè sta facendo tutto quello che può
I cittadini non perdono nulla e c'è tempo fino al tre novembre
Bernardi c'ha aggiunto
Abbiamo ottenuto l'accordo di Washington non veramente che veramente molto importante continuiamo a lavorare adesso
Con l'Ufficio di PG in Serbia credo che nessuno ha visto una tale implementazione dell'accordo e dimostra che non si è trattato di una parte di campagna politica
Un altro dei temi in rilievo in Serbia e appunto il processo di adesione all'Unione Europea e a tal proposito il quotidiano serbo blitz a pubblicato in questi giorni un articolo in cui si impone la domanda perché la Serbia nel due mila venti non ha aperto nessun capitolo del processo di negoziati con l'Unione europea
E sottolinea che Bruxelles e Belgrado hanno diverse spiegazioni
Per gli uni non c'è impegno e non ci sono risultati per gli altri ovvero per la parte serba e la stessa Unione europea ad avere Problemi
Come è noto un Paese candidato all'Unione Europea per potervi aderire all'Unione europea deve soddisfare il percorso di adeguamento legislativo però soddisfare i criteri di trentacinque capitoli
La Serbia finora
Ha aperto diciotto capitoli è in linea preliminare Chivu ne ha chiuso due lo scorso anno sono stati aperti
Altri due capitoli dopodiché tutto si è fermato nonostante i vertici servi abbiano cercato di persuadere chiesi stia lavorando sulle riforme e nonostante i messaggi
Arrivati da Bruxelles che si stia lavorando sulla politica dell'allargamento
Quotidiano blitz aggiunge che di questo tema non si è parlato troppo finché alcuni giorni fa non è arrivato un altro messaggio da Bruxelles il giornale fa riferimento a quanto il dichiarato da parte Dl relatore del Parlamento europeo per la Serbia Vladimir
Biblici
Secondo il quale in nuovi capitoli non si aprono più che non cioè avanzamento
Vi circa precisato che il fatto che la Serbia nel due mila venti non abbia aperto nessun capitolo negoziale parla disse quando si tratta dello stato di diritto
Lotta alla corruzione altre riforme se non c'è avanzamento allora non si aprono nuovi capitoli
Questo messaggio molto chiaro quando si tratta della mancanza di impegno e di risultati ha detto dirci
Blitz osserva Tikkun me prevedibile imprevedibile in Serbia non hanno reagito bene a queste valutazioni e a tal proposito in questi giorni
La ministro serba incaricata Pierre le relazioni qua Unione Europea Jadranka Yuxi immobili
Ha detto che la Serbia a cinque capitoli preparati ma che essi non si aprono a causa dei di problemi interni
Dell'Unione Europea
I capitoli pronti sarebbero quelle che riguardano la libera circolazione dei lavoratori
Di rum diritto di soggiorno professionale servizi trasporto a reti transeuropee cambiamenti climatici non che protezione ambientale
Il signor Yuxi nomi c'ha rilevato che i negoziati della Serbia
Procedono in base ai criteri più difficili che finora i Paesi aderenti non hanno dovuto soddisfare ma Belgrado non si è mai lamentata infimo vice ha precisato che secondo il nuovo approccio dell'Unione Europea
Altri capitoli anche se pronti non si aprono disse non cioè avanzamento relativo allo stato di diritto
E nel caso della Serbia se non c'è avanzamento nel dialogo tra degrado e Pristina
Sempre per il quotidiano serbo blitz il presidente del Centro per le politiche europee i periti Rados giammai Storo vince
Rileva che l'Unione europea chiede risultati visibili nell'applicazione delle regole e non soltanto il loro adeguamento e approvazione
Questo esperto politico serbo precisa chi lo scorso anno
La Serbia ha avuto un chiaro avvertimento di non fare abbastanza sulla questione dello stato di diritto il fatto che Belgrado non ha aperto nessun capitolo negoziale quest'anno dimostra che la Serbia non ha fatto abbastanza per convincere l'Unione europea di essere sinceramente impegnata nelle riforme
Al fine di garantire indipendenza della giustizia lotta alla corruzione e criminalità organizzata impunità e libertà dei media
Indispensabile che il nuovo governo lavori molto più responsabilmente a soddisfare gli impegni intrapresi affinché il processo di negoziati avvenisse la sua dinamica lista serbo spiega chiedesse il regolare il rapporto sulla Serbia non sarà soddisfacente per quanto riguarda gli obblighi in nel settore dello stato di diritto vi è il rischio reale che la Serbia quest'anno non apra nessun nuovo capitolo dei negoziati di adesione all'unione europea
E parliamo adesso dei Montenegro
Come annunciato il ventitré settembre e si è ritenuta nella seduta costitutiva del nuovo Parlamento in Montenegro
A seguito dei risultati delle elezioni parlamentari del trenta agosto
Una maggioranza di voti a nuovo presidente dell'Assemblea è stato eletto il leader del Montenegro democratico Alexa Beggi al tempo stesso leader di una delle tre coalizioni vincenti
La pace e la nostra nazione mentre il capolista della coalizione per il futuro del Montenegro strada coprivo capirci è stato proposto come premier designato va sottolineato che la decisione
Su questa proposta tra le tre coalizioni vincenti non è passata liscia e ci sono stati già intrighi disaccordi provocati in questo caso dal fronte democratico il partito più rigido filo serbo
Quanto alle informazioni mediatiche vince dovuto essere anche il coinvolgimento delle metropolitane filosofie capo della Chiesa ortodossa serba in Montenegro il quale ha riunito i leader delle tre quali azioni sollecito sollecitando tutti a come si è detto dimostrare fino alla finestra jazz sa e responsabilità la chiesa ortodossa serba ha ringraziato i cittadini perché hanno ascoltato la voce della Chiesa che si è opposta alla legge sulla libertà religiosa e contro la quale la Chiesa organizzato mimesi di proteste
Molti hanno visto proprio questo come il motivo principale della sconfitta elettorale
Delle Partito Democratico dei socialisti
Il noto giornalista montenegrino cioè tirato a lucido pirla Al Jazeera ha valutato chissà in Montenegro avrà comunque un governo composto dalle tre qual edizioni che finora sono stati in opposizione
La maggioranza governativa sarà molto fragile e instabile poiché sarà formata da una squadra molto eterogenea in in cui gli esponenti anche finora hanno lottato gli uni contro gli altri
Adesso si sono riconciliati su direttiva di Mosca del grado e Chiesa ortodossa serba e dell'opinione questo giornalista del Montenegro
Per precisare il Parlamento montenegrino compongono il tutto tanto ottantuno deputati
E le tre coalizioni vincenti che sono in trattative per la formazione del nuovo governo hanno in tutto quarantun mandati Secondo i risultati elettorali nella poliziotti guidata dal Partito democratico dei socialisti ha ottenuto trenta mandati quindi l'EDPS ancora il partito con il maggior numero di deputati ma non sufficienti a formare autonomamente il governo per tal motivo
Dopo trent'anni al potere il DPS filo europeiste guidato dall'attuale capo dello Stato Milo Djukanovic dovrebbe passare
All'opposizione e cedere il posto alle tre coalizioni che insieme avrebbero quarantuno mandati anche se sono state estivi se sono stati invitati ad associarsi a loro impartiti delle minoranze per adesso non è stato raggiunto nessun accordo
Si tratta del partito di bosniaci il quale ha ottenuto tre seggi
E due liste albanesi ciascuno di loro con deputato
A seguito dell'insediamento del Parlamento il capo dello Stato Milo Djukanovic ha rilasciato una intervista al quotidiano croato interni liste
Nella quale ha rilevato che più che evidente che la Chiesa ortodossa serba è stata non soltanto coinvolta in un modo di come ha detto Djukanovic non appropriato nelle elezioni ma è stata anche il protagonista politico più attivo
Stando alle parole del Presidente montenegrino la Chiesa ortodossa serba continua ad essere uno frumento del nazionalismo Grande serbo e degli interessi russi imperiali nei Balcani
Secondo Djukanovic però la situazione nel Paese non è male e stando alle sue parole il Montenegro e e la più stabile società dei Balcani occidentali
Credo che possiamo resistere anche questo sperimento
In cui il Paese entrato adesso
Dopo trent'anni cambia il potere in opposizione chi non ha mai governato deve imparare questo lavoro
Il potere invece dopo trent'anni deve imparare ad agire in veste di opposizione ha detto ancora Djukanovic
A queste elezioni non si decideva sullo stato poiché di questo si è deciso quattordici anni fa ma chiunque in Montenegro nella regione pensasse di poter mettere a repentaglio lo Stato tramite cambiamenti del potere deve sapere che sapremo difenderlo così come l'abbiamo difeso Pierce secoli ha concluso il presidente Djukanovic in questa intervista rilasciata al Utah armi il leghista
E con questo io termino qui la linea passa ad Arthur futura
Un caro saluto agli ascoltatori di radio radicale a cui da Tirana per passaggio assurde vorrei informare sugli sviluppi più importanti
Politici capitati in Albania Kosovo Macedonia del Nord questa volta parliamo anche della Grecia appunto per iniziare su questo argomento dobbiamo informare che il primo ministro greco sirena Kiss Mitrotta anch'io sto e l'omologo albanese Edi Rama sembra che sono stati d'accordo a lavorare insieme per affrontare le questioni irrisolto fra i due Paesi
E potenziare le relazioni economiche e commerciali tra Grecia e Catania
Almeno questo lo rende noto l'ufficio del premier greco a margine di un accenna di benvenuto perché dirama giunto ad Atene pratici pare al ciclo di conferenze organizzate della settimanale britannico economista
Come si è stato fatto sapere uno dei temi centrali del colloquio è stato il rilancio dei negoziati tra Grecia e Albania sulla demarcazione delle rispettive zone economiche esclusi
Nel corso dell'incontro mi sottrarci sto messo al corrente il suo omologo Rama
Sugli ultimi sviluppi del Mediterraneo orientale e ha ribadito il sostegno del governo greco alle sempre ambizioni dell'Albania di entrare dell'unione europea
Soddisfazione che è stata infine espressa da entrambe le parti per le ottima integrazione dei cittadini albanesi in Grecia sicuramente sia Grecia che l'Albania non hanno visto
Non lo vedono questo argomento allo stesso mondo e a Tirana sembra che questo documento ha suscitato tanto dibattito
Bisogna ricordare che il presidente albanese Ilir Meta ha inviato lo scorso trentuno agosto una lettera ufficiale pubblica
Al premier e diranno chiedendo informazioni sulle questioni delle acque territoriali nazionali e sulla recente espansione annunciata dalla Grecia
Tra le richieste menzionate da Metta a Rama su questo tema
Si afferma chiedo informazioni sulla comunicazione con il primo ministro greco o altri funzionari
Chiedo informazioni sulla posizione ufficiale del governo albanese sulla questione delle acque marine chiediamo informazione sull'azione da intraprendere il governo albanese
Si legge nella lettera ripresa sicuramente come si capisce dai media albanesi e non soltanto nel frattempo il primato nella detto che l'espansione delle acque greche non ha nulla a che fare con le acque territoriali Verbania che con un accordo tra Grecia Catania ma comunque in questa non è una cosa non è un tema semplicista
Ricordiamo che i confini marittimi tra i due paesi non sono come una recinzione tra due proprietà la Grecia non intende inglobare le acque territoriali Verbania secondo quanto dichiarato a fine agosto dal primo ministro albanese
Ed Iran comunque a sua volta commentando le polemiche esplose
In Albania dopo le dichiarazioni
Del governo di Atene sull'intenzione di espandere le acque territoriali del Paese nel Mar Jonio dalle sei ad dodici miglia
Sembra secondo noi quello che afferma la Grecia sono un diritto in base alla convenzione internazionale sul diritto del mare firmato con Monti chi dei nel mille novecentottantadue il premier diranno osservato che l'ignoranza non è un argomento dicevano che i latini denunciando le notizie gonfiate o false riguardo ciò che sta avvenendo sicuramente sempre secondo il nostro premier Ingram
L'Albania sta infatti di avviando i negoziati con la Grecia per arrivare ad un accordo sui confini marittimi un'intesa già raggiunta nei mesi scorsi tra attende e Roma avvenuto ricordare dirama
Però ricordiamo che il Presidente Illy mentre in effetti intervenuto
Sì
Sul ventisette agosto ad inizio e per la prima volta sulla questione
Vincendo i cittadini albanesi possono essere certi che il capo dello Stato difenderà sempre la Costituzione e la decisione della Corte costituzionale sul tema dei compiti Maritime tra Albania Grecia
Senza alcun dubbio gli albanesi devono essere sicuri che il presidente difenderà sempre la Costituzione su tale questione
Rispetto alla decisione della Corte costituzionale e questo deve essere fatto da tutte le nostre istituzioni ha voluto precisare illegalmente il ventisette
Agosto un primo accordo raggiunto fra Grecia e Albania ricordiamo nel due mila di nove sui confini marittimi è stato boicottato l'anno successivo della Corte costituzionale albanese in quanto considerato sfavorevole per il Paese invero c'è una delle convenzioni internazionali
Atena punta dunque ora rilanciare i negoziati continuando sulla materia sulla scia degli accordi raggiunti nelle scorse settimane in effetti contro Roma Italia e cancro Egitto il premier d'inizio attacchi ha sottolineato lo scorso lo ricordiamo ventisei agosto i vantaggi dell'accordo sui confini marittimi siglato tra Grecia e Italia
Annunciando che il governo di Atene presenterà un disegno di legge relativo all'estensione delle acque territoriali del Mark io ne ho da sei a dodici miglia in questo modo secondo sempre il premier greco comincio pacifisti la Grecia esercenti era un diritto sovrano in Asia Argento
In linea con l'articolo tre della Convenzione internazionale sul diritto del mare
La Grecia sta crescendo altri prima l'hanno detto ma siamo noi che lo stiamo mettendo in pratica ha dichiarato Mick sottrarci
Secondo Rizzotto Acs il premier ellenico sta invece in futuro tra estendere le sue acque territoriali sempre nel rispetto della convenzione sul diritto del mare ed in applicazione delle regole Granja mediana
Laddove la distanza tra due coste e interiore anche ventiquattro miliardi
Parlando dei due accordi fermati con italiani Egitto in termini di Atene ha osservato che hanno un grande significato storico e che bisogna fallì
Come prendere come precedenza anche per gli altri paesi confini
Comunque sulla questione dei confini mariti tra Grecia e Albania e necessario un dialogo tra le parti o il ricorso a tribunali terzi internazionali ha dichiarato il premier albanese e dirama parlando
La trattengono in conferenza organizzata
Dalla rivista britannica economisti
Dobbiamo considerare le differenze tra di noi come un tesoro lasciando un'eredità ai bambini in questa grande fonte di energia e armonia
Non dovrebbe esserci odio tra i broccati quando si tratta di male dobbiamo risolvere il tramite terzi parti
O tribunali internazionali ha voluto affermare ramato Atene ma sicura ma non sicuramente parlando più per Tirana che per Atene stesso
Abbiamo relazioni strategica con la Turchia e la Grecia entrambi i Paesi sono importanti per l'Europa
è necessario un dialogo genuino le relazioni costruttive tra Grecia e Turchia son qualcosa di un po'per Oropa ha voluto aggiungere che il premier Albonese
Di Tirana ad Atene anche in relazioni con tutti i problemi già conosciuti dal mondo fra Grecia che Turchia
Comunque dobbiamo dire che la situazione non è ancora molto incerta poiché l'attende lo vedi in modo differente e sicuramente no come è stato
Fatto sapere all'opinione dopo l'incontro che hanno avuto che i due premi sul tema sull'argomento ci son candidati politici e bisogna aspettare gli i prossimi sviluppi per fargli sapere
Intanto cari ascoltatori dobbiamo passare alle notizie che arrivano dalla Macedonia interno e dobbiamo informare il commissario europeo alle politiche di vicinato
E per i negoziati sull'allargamento Olivier ruandese ha incontrato a Bruxelles e di vice primo ministro della Macedonia del Nord incaricato in effetti per gli affari europei Nicola i mitra
Secondo quando riferito dall'ufficio del commissario e poi anche nella sua pagina Twitter durante l'incontro sono stati discussi passi della Nocerina dentro nel suo percorso verso l'Unione Europea
In pista della via libera per il collo d'adesione le riforme la preparazione
Del prossimo piano economico enti investimento per i Balcani occidentali chiesti moderna la ripresa economica ha scritto il commissario europeo nella sua pagina
Facebook
Vediamo che entro il mila ventiquattro e la Macedonia del Nord Cantarella all'ottanta per cento dei capitoli dei negoziati di adesione con l'Unione europea
E quanto prevede il programma del nuovo governo guidato da tuttora risaie che abbiamo parlato anche in precedenza
Il programma che copre l'Agis satura di due mila venti due mila ventiquattro strappando mente
Prevede che il proseguimento delle riforme in aria chiave quali lo Stato di diritto il sistema giudiziario della pubblica amministrazione la lotta alla corruzione alla criminalità organizzata
Il governo della Macedonia del Nord a un piano ambizioso ma realistico concludere i negoziati il prima possibile a diventare un Paese membro terminal rotaia nella prossima tornata delle legamento
Nel due mila venti avvieremo i negoziati di adesione e siamo convinti che il nostro Paese ha della capacità di aprire ottanta per cento dei capitoli
Entro il due mila ventiquattro si legge nel programma del Governo di del socialdemocratico sopravanzare
Ricordiamo che s'aveva ricevuto il tredici agosto dal presidente Stefano fender Rhodes che il mandato per formare il nuovo governo dopo le elezioni del quindici luglio
A fare il punto ha dichiarato e mio nonno responsabilità avere ricevuto il mandato di formare un nuovo governo europeo democraticamente responsabile con le istituzioni che servirà ancora meglio ai cittadini
Noi dobbiamo ricordare che la coalizione noi possiamo guidate dall'Unione socialdemocratica disorganizzate ha raggiunto la maggioranza parlamentare dopo una serie di colloqui con le altre forze politiche e in particolare con il partito rappresentativo della
Minoranza costituzionale albanese l'Unione democratica per l'integrazione
Il parlamento della Macedonia Del Monte ricordiamo avviato il quattro agosto la seduta costituiva alla luce dei risultati elettorali del le lezioni e dunque del quindici luglio
Abbiamo avuto delle elezioni degni di un Paese membro della NATO pacifiche dignitose libere moderne grazie a tutti ha commentato sai a voto concluso secondo quanto riporta la stampa cedrone
Invece il funzionario del del partito diciamo di conservatori facendone Blasco Georgia e invece come intatto il risultato elettorale definendo la sua forza politica il vero vincitore di queste elezioni
Se toglieranno i sacri socialdemocratici voti del partner benedì la quale c'è un'unica forza politica avversa allora diventa chiaro che e intorno sono partito vincitore ha voluto dire Giorgetti comunque
Ricordiamo che il terzo partito in ordine di preferenza dell'Unione democratica per l'integrazione una delle forze politico del componente etnica albanese che vive nella Macedonia del Nord
Leader di questo partito avviamenti ha proclamato la vittoria del blocco albanese a queste elezioni grazie al cento mila voti ottenuti e la vittoria del concetto nipote Corvair comprende avrà Nese
Grazie alla candidatura di tale incarico dell'esponente del suo partito asse Sideri
Dobbiamo ricordare in questo partito ha ottenuto undici virgola tre per cento delle preferenze e quindici seggi in Parlamento distaccato di poco un'altra forza politica della componente albanese
Alleanza per gli albanesi che si trova al quarto posto nelle preferenze dei cittadini con otto virgola cinquantadue per cento
Per i voti o dodici seggi in Parlamento
Noi dobbiamo dire che
Il partito d'Italia metti ha dichiarato che prevista disponibile a tutte le forze politiche entro ha dichiarato che volle trattare sul mondo molto europeo il futuro del Paese
La nostra visione politica sul futuro e di costruire delle reazioni etnica di unione uno spazio dove ciascuno si senta uguale all'altro
In parallelo con una politica estera in linea con la NATO e l'Unione europea
In osservanza del trattato di copie e dell'accordo di Presta con la Grecia oltre del trattato di amicizia con la Bulgaria ha dichiarato fanno dichiarare i rappresentanti di questo partito
Comunque noi dobbiamo dire che la situazione nella Macedonia del Nord oramai a appunto
Una strada da presse perseguire e noi dobbiamo aspettare e sicuramente farvi sapere come andranno a finire i progetti europee di questo governo multietnico
Che ha dediche programmi molto coraggiosi da che seguirà
Intanto cari ascoltatori dobbiamo passare le notizie che arrivano dal Kosovo e sicuramente dobbiamo informare che l'accordo per l'eliminazione dei rapporti
Economici tra Kosovo e Serbia firmato ricordiamo il quattro settembre a Casa Bianca segna un nuovo periodo di slancio per il due Paesi e per i Balcani almeno secondo il primo ministro kosovaro acculturate
Credo che sia un nuovo momento di slancio negli sviluppi politici specialmente con la firma dell'accordo il processo per la ripresa economica è stato un tema centrale ha dichiarato oggi ricavato oggi quando era in visita alla Camera del Commercio kosovara
Totti ha auspicato che il parlamento di Pristina posso ad urtare contro prima la legge sulla ripresa economica
E vitale aiutare le imprese tramite questa legge invito i gruppi parlamentari a sostenere questa legge che permette alle imprese
Sì ai cittadini di beneficiare di circa settecento milioni di euro ha condotto a precisare che il premier Totti mentre parlava con gli investitori del Kosovo
Infatti dobbiamo informare su questo accordo che sicuramente storico che il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump
Ha annunciato quattro settembre che se il percorso va hanno raggiunto l'accordo per la non violazione dei rapporti economici durante un vertice alla Casa Bianca tra il leader dei due Paesi e questo accordo oramai storico che purtroppo intanto fuori tanti problemi sia a Belgrado che a Pristina sta andando avanti
E secondo l'ambasciatore venne a che
Che diciamo ideatore di questo raccordo gli Stati Uniti hanno proposto
Scherzosamente ti rinominare il lago Whitman casi vodka al confine tra Kosovo e Serbia come l'ago Trump
Secondo l'ambasciatore la prospera
La proposta di intitolare il dato dei Balcani nei Balcani al presidente statunitense nata non sarebbe stata avanzata
Scherzosamente da lui stesso curanti i recenti negoziati tra la deviazione di Pristina e ben grato alla Casa Bianca
Ci stanno già con la forse non dovrei dire questo dal momento che qualcuno in Kosovo riserva potrebbe arrabbiarsi ha affermato Gregna
Introducendo l'argomento la maggior parte di questo lago è in corso mentre una piccola parte in Serbia ho prodotto perseguire Grenier dal momento che gli USA stanno mediando sulle numerazione dei rapporti economici tra Kosovo e Serbia che i due Paesi si stanno scontrando su come chiamare questo lago ad un certo punto delle discussioni a Washington ho detto
Scherzosamente che
Se non concordate sul nome allora lo chiameremo largo Trump
Ha concluso il diplomatico per i media
Comunque ricordiamo anche un'altra parte dell'accordo
Realizzato a Washington prevede indicazioni relative al Medio Oriente corso verso il via si sono impegnate a definire Hezbollah un'organizzazione terroristica
Mentre la seminascosto nella seconda lasciata a Gerusalemme ed il Kosovo riconoscerà Israele prima di fare altrettanto con la sua rappresentanza diplomatica al termine dei due giorni di incontri i governi dei due Paesi hanno deciso di attraverso una serie di fronte economici Prati rari investimenti e creare posti di lavoro
Tra ha definito come abbiamo detto anche prima come Stoner la corda Fernando due leader nello studio ovale
Non vedo l'ora di andare in entrambi i Paesi in in un futuro non troppo lontano ha condotto dire attraente
Noi
Dobbiamo dire che
La prossima tappa del dialogo a livello politico fra Belgrado e Pristina a Bruxelles e potrebbe essere rinviata l'hanno riferito sia la stampa osserva che la stampa kosovara rilanciando sempre dichiarazioni da fonti diplomatiche riservate trattava fissata per il venti ventotto settembre potrebbe essere mandata causerà
Della parte kosovare che non vorrebbe discutere secondo le fonti della costituzione di un comune di una comunità autonoma di municipio a maggioranza serba in corso
Lo scorso diciassette settembre si è tenuta un'tappa di dialogo a livello tecnico fra delegazioni di Belgrado e Pristina
Il capo della delegazione serba Marco Giudici ha commentato la riunione dicendo che la sede sia spinta che i Paesi membri dell'Unione europea Mondino dei messaggi a forti allora trattabili Priscilla per la formazione della comunità autonoma serba
Ci aspettiamo messaggi forti da tutti i membri dell'Unione Europea per la formazione della comunità
Autonoma dei municipi elemento questo fondamentale per la condizione del dialogo
Questo punto deve essere discussa in questo sede perché è stato concordato sette anni fa ha dichiarato giudice secondo quando riportano in media serbi ma anche quelle kosovare il giornale
Ricordavano che nella tappa del diciassette settembre dell'acciaio di Pristina ha insistito per eliminare il punto dell'ordine del giorno vedo sul tema insistito a delegazione serba guidata da Marco Giudici
è in a Pristina questo ha suscitato un dibattito forte
E a questo punto hanno deciso di non partecipare alla prossima tappa
Senza risolvere prima questa disperata tra di loro sicuramente noi informarmi
Da Tirana pari a per radio radicale Arthur finora
Grazie a Marina si corra grazie ad Arthur Nomura siamo così arrivati al termine anche di questa puntata di passaggio a sud-est puntata del ventisette settembre due mila e venti
Dello spazio che ogni settimana a radio radicale dedica alle notizie di approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale puntata appunto che come sempre abbiamo realizzato grazie alla preziosa collaborazione di Marina si corre di Arthur morale
Di ricordiamo che tutte le puntate di passaggio assodato sono disponibili ieri ascoltabili su radio radicale punto it basta andare sulla stazione nella sezione delle rubriche e cliccare appunto su passaggio a sud-est
Dove trovate anche i nostri speciali nastri supplementi del giovedì
L'appuntamento è con una una nuova puntata domenica prossima domenica quattro ottobre del due mila venti una puntata tra l'altro in cui con la quale festeggeremo quindici anni la cui teniamo appunto questa rubrica grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento in compagnia di radio radicale