L'intervista è stata registrata martedì 23 aprile 1985 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Parlamento, Pci, Pli, Radio, Rai, Televisione, Vigilanza.
14:30
09:30
14:00 - CAMERA
17:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Roma
9:30 - Roma
10:30 - Roma
11:30 - Roma
12:00 - Roma
17:00 - Roma
17:00 - Roma
PLI
PCI
Ma io rinviare nomina del consiglio di amministrazione a dopo le elezioni almeno del dodici maggior
Varie interpretazioni
La votazione cioè poi adesso riunita come ultimo punto la sottocommissione
Per decidere
Ne
Elettorali per il referendum mi faccio adesso ascoltare quindi in chiusura di questo servizio le interviste con Battistutti
Nardi comunista sui lavori della Commissione sulle posizioni delle varie forze politiche
O della formazione
Sì
è una sottocommissione
I vicesegretari
Ma e quelli che ci sarà la
E proprio di questa Commissione
Noi stiamo girando
Ringraziamo
Da questo punto di
Maggio come tutte
Mi sembra dotato il dodici maggio
Perso dal presidente
Tali questa Commissione
Giudizi che credo secondo me sia il problema c'entra
Un evento e che è stata
La votazione tra Dc e Pci che azioni che significava per
A me non discutiamo da
Volta comico Fondo di questa Commissione che si chiama proprio Commissione parlamentare di vigilanza e gli inizi questo aspetto di un giudizio venga comprata
Partiamo aspettando che si voti mentre si rade
Io ne è sostanzialmente un computer
Tranne ancora una volta senza degli
Più precisi su quella che è la gestione
E dell'informazione ma soprattutto dalla
Ripartita questo spazio
Va bene se c'è una più
Tutte le componenti sindacali
Aspetto che coniuga
Ogni soprattutto sindaca
Da questo punto di vista non si possa ricordare
Dibattito su questo tema
Sottocommissione
D'avere la certezza che il
Nato possono essere anche in qualità dello
Paralisi della commissione e dai problemi che ci sembrava
Implicito
Anche istituzionale
Più stringente
Parlamento della commissione che è essenziale
Minare il consiglio di amministrazione le tribune per il referendum perché si vota il nove di giugno dare agli altri punti ma esaurirli
Qui ci sono i politici divisioni maggiori
Per quanto riguarda
Io non so che cosa pensi la DC adesso ci riunì
Ma noi siamo perché si segua lo schema
Seguito durante
Divorzio è stato quello più efficace chi ha reso al meglio chi ha
Posizioni in sostanza che ci sia un eguale il tempo tra lo schieramento dei sì dello schieramento dei no ma per
Quanto si decise a due
Porzio cioè questo
Barbier questioni più
Tali e tante altre cose molto più grande qui la questione è un'molto semplice nel quesito del sì e del no si confrontino le due posizioni
Possibilità e all'interno degli schieramenti si segua
E la concessionaria
Certo che esiste per il dodici maggio e per
Trentuno e però sia Prodi Cino in per il dodici maggio
Non sopporta la si riuscirà ad
Di Rizzi la seduta precedente però nella difficoltà in cui ci troviamo perché c'è una crisi politica della danza ed è ragionevole la richiesta di Gualtieri di andare ad una verifica anche per aver voto di fiducia di sfiducia al presidente signore si era nella seduta precedente con un
A nome
Tati spesso come hanno osservato i commissari Stanzani Batistuta Signori
Le posizioni dei partiti sulle più
Una democrazia cristiana e il Partito comunista sono
Spazio cinquanta per cento cinquanta
Al lo schiera
Vuole al sia Rep
E non me e invece lo schieramento al cinquanta per cento lo schieramento per il no
Il Partito Socialista Partito Liberale Partito Repubblicano
E Imad amo il partito socialdemocratico anche se oggi non si espresse in Commissione per mancanza di propri rappresentanti
Invece per da
Le forze politiche rappresentate in Parlamento uguale spazio per potersi esprimere sulla e non lo stesso i radicali sollevano evidentemente il problema dell'invito all'elettorato per l'astensione la riunione della sottocommissione ancora in corso per il momento ho concluso vi saluto da Montecitorio
Quattordici e sedici minuti a Radio Radicale ringraziamo Stefanoni anni e proseguiamo il notiziario ancora sull'attività parlamentare in particolare quella del Senato che oggi si riunirà in seduta
Linate intorno alle ore tredici assemblea si è espressa positivamente sulla costituzionalità di tre decreti già approvati dalla Camera il primo modifica l'imposta di fabbricazione su alcuni prodotti petroliferi il secondo proroga la fiscalizzazione degli oneri sociali per il Mezzogiorno il terzo modifica alcuni termini diligenza al ministero dei Trasporti è cominciata anche la discussione su
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