Il valore del libro. Cento anni dalla nascita di Michele Caligiuri

Anzi no bene e allora siamo oggi se no ci sono già quindi possiamo già iniziare la registrazione dando la parola al sindaco
Orari
Le
Grazie Mario
Mi senti
Gentilmente sì
Buongiorno buongiorno Aniello andò in loco
A quelli che sono presenti agli altri che ancora dovranno venire e a tutti gli intervenuti io sono onorato questa mattina
Di portare in questa sede saluto e gli auguri dell'amministrazione comunale e della città
Complimenti complimenti a Mario al mio amico professor Mario Caligiuri per questa encomiabile iniziativa che testimonia
Qualora ce ne fosse bisogno
La sua grande sensibilità e il profondo legame affettivo un suo papà il compianto commentatore Michele Caligiuri
Che io ho avuto il privilegio il piacere di conoscere e di apprezzare e che oggi cento anni dalla sua nascita
Ricordiamo con questo convegno ci onora
La nostra città
Il titolo del convegno il valore del libro poi svela l'origine della grande passione per la lettura e per i libri del professor Mario Caligiuri ricevuto appunto Don Sobota Michele
E infatti la biblioteca che Mario ha realizzato voluto dedicare al suo papà penso simboleggia più schietta gratitudine di un figlio per l'amore e le cure ricevute
E questo è un sentimento che ho sempre apprezzato e ammirato e che questa mattina in questa occasione ho il piacere di confessare a Mario Mario grazie
Grazie di essere un figlio grato grazie per questo esempio
Vi è dunque la nostra società ha tanto bisogno oggi
L'importanza e il valore dei libri mi piace ricordare trova la sua sintesi nella frase dello scrittore americano Morley che dice quando si vende un libro a una persona non gli si vendono soltanto dodici once di carta con inchiostro ricorda ma gli si rende un'intera nuova vita amore amicizia
Nati venti Mare di notte c'è tutto per il cielo e la terra in un libro in un vero libro
L'amicizia comprimario debbo dire mi ha dato l'opportunità di conoscere suo grande brava un uomo dal carattere forte o ma dei modi sempre gentili e pacati
E soprattutto amante dei libri e della cultura
Primato da tutti perché non si è mai Pietro nessuno perché quando ha potuto si è sempre speso per il bene di quanti avevano fatto ricorso
Come sindaco di queste città sono contento il compiaciuto caro Mario
In questa pregevole iniziativa pari a profitti anche per complimentarmi con tre per tutte le altre belle cose ci ha realizzato l'autorità per la tua carriera la Presidente della Società Italiana di Intelligence
Per la produzione a liberare aria ed è e ha portato ormai bisogna dirlo nell'ora dei massimi esperti europee europee
E nel settore livello accademico
Ancora Mario e buon proseguimento di giornata grazie
Grazie signor Sindaco Leonardo siriane abbiamo iniziato con lo saluto del sindaco della città diviso le gemelle queste nostre iniziative valore del libro cento anni dalla nascita dirige Michele casi giudice ringrazio il signor Sindaco ringrazio il professor Giorello Rubbettino editore
Il professor Antonio Riggio presidente dell'hamburger interverranno dopo di me soprattutto presidente del Centro per il libro e la lettura
Del ministero della cultura Marino Sinibaldi genio chiuderà questa nostra Cirillo ringrazio anche radio radicale che ci sta seguendo indirette tutti gli amici che lo stanno facendo
Proverò a sintetizzare qual è il significato di questa giorni sette
Il valore del libro significa il valore della memoria
Attraverso un lessico familiare
Intendo trasformare l'occasione di oggi per unire la memoria privata era una necessità sociale
In questi anni così colmi di inquietudini ma nello stesso tempo densissima e di prospettive
Mio padre si chiamava Michele Caligiuri
E quando era piccolo non poteva comprarsi i libri per andare a scuola
Poi a studiarlo da soli ed è diventato collocatore comunicare
Una professione che non esiste più
Era diventato Angela gente della SIAE e in quella veste promuoveva la diffusione delle opere della Treccani
Hanno i figli avevamo due Luigi ed io ora sono rimasto solo ha detto sempre una così studiate
E insieme a tanti altri libri ci aveva comprato il dizionario enciclopedico della Treccani
E il facsimile del Lattanzi finiani opera primo libro stampato in Italia nel monastero benedettino ISU bianco del mille quattrocentosessantacinque
Prova oggi il sette giugno due mila ventuno apre oggi compiuto centouno anni
Come Luigi Nono famiglie figli
E nella nostra casa
Di Soveria Mannelli abbiamo creato insieme mio cugino serrature Battista Caligiuri che del quale porge il saluto si è inventato il progettato una struttura architettonica talmente essenziale da risultare elegante di grande impatto
Abbiamo creato più divertente gli oltre venticinque mila volumi che porti il nome di papà
Inaugurata l'undici luglio due mila e quindici da Vittorio Sgarbi e benedetta dal vescovo emerito di una leggetela Vincenzo rimedi
La mia testimonianza alla città
Che mi ha visto nell'ottantacinque come sindaco più giovane d'Italia
Una testimonianza alla Calabria dove dall'assessore regionale alla cultura da giovedì dieci al due mila e quattordici promosso la lettura come fondamento di ogni cambiamento
Promuovendo una serie d'iniziative che hanno avuto impatto anche nel medio periodo come potrebbe dimostrare l'individuazione di Vibo Valentia capitale ventidue italiani nel due mila ventuno la biblioteca Michele Caligiuri come sua missione intende promuovere la lettura come dovere civile
In una regione che può riscattarsi proprio attraverso la cultura e creare una nuova molto diverso classe dirigente l'anniversario di oggi può quindi essere utile per avviare riflessioni sul futuro del sud del Paese partendo dal libro un oggetto che sembra fuori moda
Nella società dell'algoritmo sovrano ma che invece può risultare più attuale che mai
Probabilmente il problema centrale del nostro Paese rappresentato dall'ignoranza
C'è un esempio che al di là di ogni ragionevole dubbio dimostra il disastro educativo nazionale
Il concorso in magistratura
Dove spesso si torna sono inferiori ai posti messi a concorso
I dati sono eloquenti
Il settantacinque per cento dei nostri connazionali non sa interpretare una semplice frase nella nostra lingua Tullio De Mauro due mila dieci il ventisei virgola sette per cento dei nostri connazionali sono analfabeti funzionali e OCSE due mila e sedici e tra questi il quattro virgola uno per cento di laureati è il venti per cento di Tim
Siamo una nazione dove la percezione dei fatti e più distante dalla realtà
Ricerca dell'Ipsos del due mila e diciotto
Oltre trenta miliardi all'anno costume all'economia nazionale più del dieci per cento di tutto il piano nazionale di recupero e resistente resilienza solo i giovani che non studiano e non lavorano fonti del ministero
E in questo quadro disastroso c'è un abisso tra nord e sud
Tanto che nell'ultima rilevazione OCSE-PISA nel due mila undici otto nei testi matematiche il punteggio del ricordo è ancora lungo quelli della Svizzera
Quindi quello degli studenti del Sud e delle isole e Siviglia quello della Regione delle Canalgrande del Kazakistan e dalla Malesia
E come se gli studenti negli annali ad essere un anno e mezzo l'istruzione in meno rispetto a quelle settentrionali
E insieme a una disattenzione politiche
Che ha trasformato le strutture dell'istruzione scuole università in ammortizzatori sociali per studenti e docenti del sistema scolastico e universitario amicizie Cerati responsabili
Credo che il tema dell'educazione quello del Mezzogiorno possano rappresentare i problemi centrali del nostro Paese e quindi andrebbero affrontati insieme
Sto ipotizzando una un progetto che chiamo per la luce meridiana
Come responsabilità educativa incivile che parta da subito per migliorare l'educazione e la improbabile classe dirigente del nostro Paese
Ci sono due elementi
Il primo per quello relativo ai tempi dell'educazione poiché nell'educazione tutto accade in cinquant'anni più tardi
Come la riforma di Giovanni Gentile ha avuto un impatto enorme
Nel favorire nell'assecondare il boom economico degli anni sessanta attualmente noi stiamo riscontrando le conseguenze di alcune delle più deleterie politiche educative che sono stati sviluppati dove il sessantotto
Che c'è stato in tutto il mondo sessantotto ma solo in un paese l'Italia si è chiesto e ottenuto gli esami di gruppo e il diciotto Poli
Il secondo elemento perché per migliorare l'educazione occorre preventivamente intervenire nel contesto sociale ed economico
Senza migliorare il quale cercare di aggiornare i programmi aggiungere tecnologie riqualificare gli edifici serve a poco o nulla l'unico elemento che sembra incidere e la reale qualità degli insegna
In tale quadro la conoscenza fa la differenza e quindi può fare la differenza
Sul valore contemporaneo del libro ciechi stamattina Marino Sinibaldi Florindo Rubbettino lo illustrerà molto meglio di me
Mi limito a riportare l'esperienza in relazione all'evento di oggi
Sindaco della città
Nello statuto comunale nei primi anni Duemila all'articolo uno ho proposto l'inserimento di incentivare la lettura e l'uso consapevole vinte
La prima delibera che nel due mila dieci proposti da assessore regionale alla cultura della Calabria fu la partecipazione al Salone del Libro di Torino
Di seguito l'emanazione del Libro verde sulla lettura in Calabria con la prefazione di Tullio De Mauro e calme degli scrittori cardine Ardabil Mimmo Gangemi Angela Bubba
Poiché l'istituzione del polo regionale delle politiche pubbliche sulla vettura a Vibo Valentia presso il Centro bibliotecario dell'udienza
Ancora invece di disperdere in mille rivoli concentrando i finanziamenti delle attività culturali in sette grandi eventi
Dei quali l'uno riservato appositamente alla promozione della lettura
Venne individuato nel Tropea Festival in provincia di Vibo Valentia
Tra le altre iniziative
Abbiamo il premio Caccuri presieduto da Giordano Bruno Guerri oggi uno dei premi letterari emergenti nel nostro Paese
Poi ha
Fatto il censimento delle biblioteche scolastiche riscoprendo e valorizzando un enorme patrimonio librario con migliaia di clienti
Siamo stati la prima regione ospite d'onore al Salone del Libro di Torino nel due mila tredici
Inaugurato con una mostra sui quattrocento anni della nascita di Mattia Preti curata da Vittorio Sgarbi alla legge nell'aria reale il primo vado Lucchesi in contrada ed è il primo quadro un sito di Caravaggio
Il ricorso della fuga in Egitto che era stato assicurato per cinquanta miliardi di euro
Siamo stati la prima regione d'Italia come partecipazione all'iniziativa lettura ad alta voce Romeo promossa dal centro del libro e dal ministero della cultura
Alla fine del mio mandato
Nel novembre del due mila quattordici
La Calabria in base ai dati dell'Istat non era più
L'ultima regione d'Italia come lettura dei libri e dei giornali purché avevamo superato per ragioni più popolose del Sud come la Campania e la Sicilia il cerchio avevamo a diventare a superare anche le altre
In base ai dati del Censis eravamo la terza regione in Italia over consumi libri digitali
In base ai dati dell'INVALSI gli studenti calabresi in quattro anni avevano recuperato gran parte dei ritardi nella lettura raggiungendo praticamente la media nazionale
Nel due mila e quindici vi sarà inaugurata che la biblioteca Michele Caligiuri che era già pronta d'altronde dice non del due mila e nove le nel corso del tempo
è diventato un polo di riflessione con iniziative per le scuole associazioni con l'organizzazione delle università arrestati è diventato uno dei luoghi diciamo perché l'evento culturale che Rubbettino promuove quindi invece in Calabria negli ultimi anni
Siamo diventati punto di approdo per intellettuali nazionali Massimo Brian Mario Morcellini
Con l'istituzione delle sezioni di libri di Vittorio Sgarbi Giulio Tremonti Nicola Gratteri Giordano Bruno Guerri Vincenzo rimedio inaugurate dagli stessi interessati
étoile alle zero e Francesco Cossiga inaugurata da Giuseppe Cossiga la sezione democrazia cristiana inaugurata da Ciriaco De Mita la sezione Porta Magica inaugurata da Mino Gabriele
Vedremo quest'anno se sarà possibile sarà possibile anche organizzare una serie di conferenze in memoria di papà
Il tutto partendo da Soveria che in base alla teoria del baricentro e il centro geografico della Calabria come lo sarebbe Orvieto per l'Italia
E nulla è una città che ospita la Rubbettino ma delle case editrici più importanti del nostro Paese
La città che dal due mila e tre ancora il comune più informato di ritorno informatizzato di tali pieno di Casavola scolastiche associazioni di volontariato azienda privata istituzione pubblica c'è un computer collegato a internet dal due mila e tre una città che nella piazza principale la più grande piglio installazione d'Europa la memoria del futuro realizzata da Fabrizio plessi
Comune Soveria Mannelli che nel due mila uno lanci Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia individuo come uno dei dieci centri a maggiore vocazione universalista di tutto il Paese
E che nel due mila sedici i per il New York Times era un modello di innovazione per il suo bene fondato sulla cultura che promuove sviluppo economico sociale
Conclusi
Si può ricostruire il sunto di educazione partendo dal libro
La crisi è talmente grave che ogni ipotesi può essere percorsa anche quelle considerate più inattuali
Oggi come ieri libero significa non avere paura della conoscenza
Tutta la vicenda raccontata nel nome della rosa l'Umberto Eco imperniata sulla scoperta di un libro perduto nel secondo libro della poetica di Aristotele
Dedicato alla Commenda
Il libro pone al centro in facoltà umane come la logica la razionalità il pensiero facoltà indispensabili
Nello scontro tra intelligenze umane intelligenze artificiali che oggi pienamente in atto e gli esiti non sono affatto imprevedibili
Dobbiamo allora riconnettersi con la realtà
Utilizzando le facoltà umane identificate nel valore dei libri notifichiamo nella società della disinformazione dove realtà sta da una parte la percezione della realtà esattamente dall'altro
E quindi dobbiamo riconnettersi attraverso le parole
Inutili del controverso regista last contrarie si ascolta questa regressione
Dalle mie parti è un segno d'amore chiamare Negro un nero
Ogni volta che una prova vivente ha proibito si toglie una pietra le fondamenta della democrazia
La Società dimostra la sua impotenza di fronte a un problema concreto togliendo le parole dal linguaggio
Per l'antropologo indiano che insegna negli Stati Uniti d'America Arjuna Appadurai siamo alla presenza di un cedimento linguistico
Infatti in questo modo descrive la crisi economica del due mila e diciotto legate alla imprecisione dei termini previsti all'interno dei contratti finanziari e questo vale per tutto
Oggi non abbiamo le parole giuste per descrivere quello che ci circonda perché usiamo parole e concetti categorie mentali superare scaduti
Quindi recuperare le parole attraverso una lettura attraverso i libri perché chi legge conosce più parole chi conosce più parola più idee chiare più ed era una visione del mondo
E quindi dato che possediamo solo Bundy nomi corre partire dalle parole per riconnettersi con la realtà
Per uno sguardo diverso rispetto a quello che ci circonda
Come diceva Walter mediamente bisogna guardare alla realtà come se fossimo appena sbarcati da una proveniente da Singapore
Grazie per l'attenzione grazie per avermi ascoltato grazie per esservi collegate
La parola professor Florindo Rubbettino
Edito
Buongiorno a tutti grazie Mario per questa la occasione
Di ricordo di riflessione che c'hai c'hai offerto un saluto al sindaco
Leonardo Sirianni è un saluto particolare hanno Marino Sinibaldi ad Antonio Oricchio che non sono solo due figure istituzionali che la presenza nel mondo del libro ma sono anche due intellettuali
Che in diverse forme nella loro professione carriera hanno sempre testimoniato questa attenzione al al libro alla lettura alla cultura più in generale Oggiono dell'occasione perché ricordiamo
Un uomo un marito padre una di quelle figure fondamentali nelle nelle comunità soprattutto nelle piccole comunità
Che lasciano che hanno che lasciano il segno che hanno saputo lasciare segnalano lasciato questo segno
Non solo perché resta hanno saputo guardare alla al futuro della propria la propria famiglia delle persone a cui hanno voluto bene e credo che la testimonianza di di Mario ma anche quella del sindaco organo ricordato largo di grande valore umana la grande attenzione alla famiglia di Michele Caligiuri ma dicevo hanno saputo lasciare il segno anche perché hanno guardato al futuro anche delle proprie comunità delle persone delle comunità più allargate Michele Caligiuri
Lo ha fatto in tanti modi ma credo due cose più di tutte lo abbiano abbiano contraddistinto le è stata questa grande apertura disponibilità
Passa per aiutare a saper ascoltare le persone della della propria comunitario per motivi generazionali
Non ho avuto la possibilità di di di conoscerlo a lungo anche se se se se non ricordo con con particolare affetto però le testimonianze delle persone che dicono in questa comunità ricordano appunto la figura di una persona che saper ascoltare tutte sapeva
Immedesimarsi nei bisogni e bisogni di tutti
E poi l'altra grande capacità di guardare al futuro quella che è stata ricordata la sua il suo invito a alla conoscenza a a a non fermarsi mai il fronte alla curiosità devi imparare
Al valore quasi sacrale che aveva per questo oggetto il libro che lui considerava appunto
Lo strumento principe attraverso il quale una comunità per le singole persone di quella comunità potevano potevano crescere eh naturalmente in questo insegnamento in questo magistero di Michele Caligiuri cioè una una una una linea di continuità profonda ed evidentissima anche in quello che hanno fatto continua a fare Mario affatto Luigi con sensibilità diverse con interessi diversi ma con profondità uguali a quelle trasmesse dal dallo dallo Centrone
Per quanto riguarda Mario credo sia superfluo ricordare quanto appunto questa sua linea di continuità di attenzione alla comunità e di attenzione alla alla cultura libro sia sia stata sempre il l'elemento determinante del suo del suo agire
Culturale politico e civile lo avete sentito poc'anzi con quanta passione civile appunto ricordava come
Le nuove generazioni soprattutto in territori come quello meridionale siano in qualche modo penalizzate quanto importanti siano le azioni possano possono rimettere riallineare questi divari soprattutto da sul piano sul piano culturale dicevo questa azione è sempre stata evidente da sindaco da da da assessore regionale da da accademico da operatore culturale
Il libro e le le attività a favore la lettura credo siano sempre state
L'elemento determinante Mario ha fatto politica fatto politica
Tra l'altro in quegli anni in cui si consumarsi iniziava a consumare il divorzio che oggi vediamo tutto talmente con consumato tra politica e cultura
E lo invece è stato tra quelli che hanno insistito molto su sul fatto che non non vi possa essere politica senza cultura
E che la cultura deve guidare l'azione politica per dare visione per dare per dare prospettiva all'azione
Anche la sua attenzione al mondo del libro da assessore culturale l'ha ricordato l'ha ricordato nel suo nel suo intervento e credo anche sia sia giusto ricordare come nel riconoscimento di Vibo capitale della cultura del libro dentro di questo riconoscimento viene sicuramente da lontano il viene dalla dall'azione concorrente concomitante di molti ma credo non sia stata assolutamente secondaria la l'attenzione che che che che Mario Caligiuri l'assessore regionale da da da presidente degli assessori regionali e italiani ha ha voluto dare a questa città indicando una serie di azioni che poi hanno portato nel lungo periodo a a a questo riconoscimento
Donare a una comunità una biblioteca credo che sia uno dei gesti più belli che si possono si possono fare per le ragioni che avete detto e sicuramente per ragioni che saranno ricordate dati molto più autorevolmente parlerà parlerà dopo di me
Costruire una una una biblioteca per renderla
è disponibile a una comunità
E come costruire in tempi difficili come come come come con i nostri una sorta di cartografia offrire delle mappe
Attraverso le quali potersi orientare filtrare orientare in tempi complicati come i nostri in questi tempi pandemie cinque sì tempi digitali paradossalmente è diventato evidente a tutti quanto il libro abbia una funzione rilevantissima da svolgerà la pandemia ci ha mostrato che il libro a cura la pandemia ci ha mostrato che libro ci consente di vivere altre vite quelle che non possiamo vivere fisicamente
E ci ha dimostrato che libro resta ancora oggi uno strumento di comprensione così come anche questo lo accennava Mario prima in questi tempi digitali si ricordano che e i contenuti i contenuti dei libri sono ancor più fondamentali perché il libro ci aiuta spesso a imbattersi inni idee dissonanti in idea nuove in idee eretiche cosa che nel digitale è un po'più complicato perché il digitale dominato dagli algoritmi dall'intelligenza artificiale che tende a consigliarci ciò che già ci piace
Il digitale ci studia Cipro finirà e ci offre solo quello che ci piace raramente ci dice potrebbe non piacersi questa cosa ci dice solo ciò che ci piace questo alla fine ha degli effetti
Sicuramente di di lungo periodo ma sicuramente abbastanza rilevanti quello King abituarci Amnon confrontarci con ciò che non stavamo cercando con ciò che non ci piace con ciò che è dissonante rispetto alle nostre cose che invece una biblioteca fa benissimo Mario prima ricordava Umberto Eco Umberto Eco
Ricordano appunto la la la lega la capacità di una biblioteca ma anche di una libreria di mettersi di fronte alla serendipity cioè a trovare quello che non sta ricercando e quindi aiutarti a ad aprire le tue prospettive allargare le tue
Le tue prospettive ecco io credo che una biblioteca è un grande regalo per una per una comunità perché i libri restano lo strumento più potente a differenza della democrazia difesa della scienza lo abbiamo visto in questi tempi complicati di messa in conto in discussione continua della scienza
I libri da restano strumento di difesa della della creatività dell'innovazione della cultura dell'eresia in una parola credo della libertà
I libri danno l'immortalità la danno a chi li scrive vanno a chi li legge e la danno anche a chi li conserva
E credo non ci sia la cosa più bella di ricordare Michele Caligiuri attraverso i libri credo che il gesto più bello di Mario Caligiuri ricordo del caro papà sia proprio quello di garantirgli questa immortalità attraverso il libero grazie
Grazie grazie al territorio per questo commosso affettuoso ricordo
Qui professore il gioco alla difficoltà a collegarsi al momento
Io pregherei e Marino Sinibaldi presidente il centro del vive la lettura del ministero della cultura di voler effettuare il suo intervento ringraziandolo della e l'onore che ci fa ad intervenire ma questa cerimonia che familiare ma nello stesso tempo collettiva grazie ancora
Certamente come sono i libri che a Roma gli oggetti familiari e strumenti di un inesauribile conversazioni collettiva come quella che i nostri piccoli mezzi stiamo mettendo in onda sedici questa mattina con il rammarico dico subito di non essere lì di non vedere questo Paese conosco la Calabria purtroppo non solo Elia
Non sapevo che era il centro della della Calabria sei Mario che sapete avendo praticato i mille campanili italiani è sempre pericolosa questa definizione riempire amici di Foligno sarebbero molto offesi che tu hai definito Orvieto
Città liquori d'Italia ma insomma
Spero che nessuno lo venga a sapere sapendo che gli amici calabresi siano meno meno permaloso queste attribuzioni restano volutamente lineare nominerà una città capitale della cultura come sa
Vi ringrazio molto dell'invito perché per me Griffo per il Centro per il libro che rappresento ma anche per me personalmente
E sempre una magnifico occasioni per lei vive soprattutto parlare di libri che vengono messi a disposizione di biblioteche che aprono di fondi che che vengono costituiti insomma di qualcosa che come dice il libro il titolo di questa mattinata riafferma il valore di libro
Devo anche dire che sono colpito che commosso dalla dalla rievocazione da lessico familiare che è stato rievocato che corrisponde che corrisponde a tante biografie o autobiografia almeno della mia generazione o doveva operaio che era una lira libri che non aveva potuto acquistare rimane stabile coraggio da farlo
E io penso che una parte almeno il prodigioso sviluppo e la lettura e la diffusione dei libri ha avuto un ruolo in quel ventennio tra la metà degli anni sessanta e la metà degli anni ottanta
Non le le prime rilevazioni intorno alla lettura quelli appunto della metà degli anni Sessanta eravamo in Italia sotto il venti per cento direttori ed è comprensibile a Roma paese così nel prime la prima fase di un suo sviluppo moderno l'analfabetismo non era quello non funzionale quello tra un radicale e non era stato ancora sconfitto venne sconfitto dagli anni sessanta no straordinaria operazione congiunta della nostra scuola specie la scuola primaria che ha fatto un grandissimo lavoro e anche dalla televisione ricordate
C'era un altro il maestro Manzi ma anche molta parte della programmazione radio e in televisione a questo scopo no di
Alfabetizzare davvero questo Paese bene Davide sessanta i lettori nelle prime ricerche statistiche sulle due linee non meno del venti per cento
Dopo vent'anni ero più del quaranta per cento purtroppo poi il nostro sviluppo sia rallenta rallenta o addirittura in calo Alchemy da qualche punto di vista persino invertito ma questa vergogna dilatazione questa moltiplicazione sono raddoppiamento
Della lettura in improprio di quegli anni enduro molto a questo passaggio tra generazioni tra generazioni quelle della guerra che non avevano potuto accedere a questo questo prezioso
Bene che la lettura la cultura e l'istruzione e che consegnava la generazione successiva il valore di qualcosa che gli era mancato mi sono anche commosso perché riconoscono frammenti Autobiography Cinzia che rappresentano famiglia Caligiuri riconosco qualcosa che appartiene al anche alla alla mia nella mia biografia americano Jason quella dei dati in questo Paese Voces tutto cambiato quando parliamo del valore del libro parliamo di qualcosa che forse ed è giusto che sia così cambia attraverso le generazioni tanto che in questa mia comunicazione che è un saluto lamentato una Conferenza Rio
Senta e piacevolmente la ridefinita
Vorrei dire il valore del libro ad oggi mi appare quasi sdoppiato nel senso c'è un valore per così dire eterno comunque stabile fondamentale del libro da trasmettere e c'è qualcosa di importante anche se più difficile intravedere
Che è nato dalla pandemia che è nato dalla profonda dal trauma profondo che abbiamo tutti vissuto un trauma che non ha precedenti per la generazione che nuovi sulla guerra un trauma che arriva alla fine di una serie di crisi la crisi economica
Scoppiato il due mila otto quella ecologica di cui siamo stati tutti ripresi consapevoli dal per me straordinario apostolato della piccola Greta e poi la crisi sanitaria quindi trichet traumi non solo uno quello drammatico della pandemia con le sofferenze i morti la solitudine l'isolamento in cucina costretto ma una serie di scioperi che hanno colpito le nostre Società e le nostre relazioni e le nostre anime ero Psicologia USA della parola che è meglio corrisponde alla vostra visione del mondo la vostra fede nel mondo ente entrano questa profondità è stata squassata
Senz'altro dalla pandemia Mai dire dell'insieme di esperienze hanno colpito soprattutto le società più ricche
Negli ultimi e i decenni quindi c'è un'importanza del libro cure almeno accennare che quella costitutiva per cui non dobbiamo mai usare che la disastrosa irrinunciabile questo in qualche modo hanno insegnato i genitori di Oggiono Ria se abbia permesso come dire evocare in questa cerimonia anche il mio all'importanza l'irrinunciabilità di qualcosa e il suo stagliarsi in modo ancora riletto evidente secondo me in questa confusa drammatica posso pandemia sperando appunto di poter ho nutre finalmente alla pandemia questa prefisso post no diventi al più cui tutti speriamo di di appartenenti alle opposte pandemia sperando che sia così c'è un'importanza della lettura della cultura dei libri
Che sta in molte cose stando seduto nella natura dei quasi dovessi dire e dove si condividere con voi con la vostra esperienza e passione direttori cosa la lettura
Ci insegna cosa l'esperienza del libro contiene di così peculiari che nemmeno la competizione di altre forme di narrazione di conoscenza come quelli digitali riesce a scalfire secondo me si potrebbero indicare due valori direi sintetizzare in una sintesi che allude due valori talmente ampi profondi che non mi sembra di operare una riduzione una schematizzazione l'esperienza della lettura non leggendo impariamo pratichiamo alleniamo se essa questa definizione sportiva due nostre facoltà di cui abbiamo tutti sempre molto bisogno tanto più oggi che sono l'immaginazione e l'immedesimazione
Io credo che nulla con un libro c'è un oggetto che e lì davanti al tema risiede Vitulo completi con la tua lettura Colombo immaginazione nulla come libro riesca a suscitare a sollecitare assi a chiedersi angeli sforzare questa capacità di immaginate marginale qualcosa che non c'è chi oltre quello che vediamo o sta stampando
In quelli poveri pagine col povero inchiostro che sono poi supporto materiale di questa straordinaria esperienza senza immaginazione un libro non vive
L'immaginazione qualcosa che per me è bello e piacevole praticare ma richiede un attività forse anche uno sforzo forse anche una fatica
Io penso che noi dobbiamo essere noi lettori non appassionati del libro anche comprensivi verso le risposte a volte irritanti Norcia incendi indigeni il collegio libero perché si stancano una l'energia o il tempo nove sale risorsa
Che diventa sempre più rara una vita così invasa come ormai la nostra tra tanti seduzioni
Narrative conoscitive eccome ed ero richiede un certo sforzo legge ma questo forse l'immaginazione è una fatica fisica non è una fatica mentale
Probabilmente l'esercizio di un'attività Ivan la funzione che si è atrofizzata o molto contratta sia molto contratta la nostra capacità immaginari cioè di immaginare l'altro l'altro l'altrove quello che è oltre
Quello che vediamo prendiamo oltre i valori che ci sembrano consolidati oltre le nostre condizioni di vita ogni punto del nostro recinto ai nostri caso delle città che
Estensibile d'altra parte del mondo sono luoghi in un certo senso rassicuranti ecco io penso che in tante difficoltà della politica dell'economia della società contemporanea di immaginare alternative alla situazione di crisi che stiamo vivendo si misuri anche la nostra
Scarsa ridotta capacità di immaginare è un'attività naturalmente individuale che diventa una forza collettiva immaginario vuol dire pensare quello che ancora non è stato pensato conoscere quello che ancora non abbiamo conosciuto
Provare l'esperienza di qualcosa che è fuori dalla nostra esperienza quotidiana quante persone possiamo conoscere la nostra vita quante donne possiamo amare quanti Paesi possiamo visitare c'è un limite quello del piano stabilito umana l'esperienza della lettura law moltiplica e questa l'immaginazione
è una grande risorsa individuale permea con grande piacere individuale ma è anche una grande risorsa collettiva politica se la parola
No no non ci spaventa riguardiamo enormemente bisogno perché in cima casi atrofizza si è ridotta si è contratta proprio quando la situazione che viviamo dal punto di vista economico e l'oncologico anche sanitario ci chiede di immaginare qualcosa
I più immaginare ad esempio un faccino esperienza che è stata fatta ritengo straordinaria quasi una metafora di quello che i nostri tempi possono fare quando mettono insieme interessi privati le passioni collettive l'intervento della della dimensione pubblica della nostra società si producono questi miracoli cadere un vaccino in tempi così rapidi è un miracolo della scienza e della società contemporanea l'unico senso in cui posso valorizzare questa parola così impegnativa l'immaginazione in questo nulla con un libro compresa la fatica perché il resto della narrazione contemporanea l'immaginazione era satura
Non abbiamo bisogno di tanta immaginazione quando vediamo uno spettacolo televisivo anche un bellissimo firma perché ci avvolgono Contemporary completamente loro decide il libro cd chiede di pensare di immaginare di immaginare un Vultur uomini quest'attività molto preziosa un esercizio straordinario del nostro cervello che del nostro cuore della nostra la seconda cosa elementi irrinunciabili di un libro il valore dell'immedesimazione
Nulla come un libro ci consentì di entrare dentro le altre persone come dicono gli indiani d'America di camminare nei mocassini di un altro loro dicono in una maniera evidenzio e sembra mirabilmente garantista per trascinarla le nostre parole in parole in polemiche contemporanee gli americani dicono che pregiudicare qualcuno dovresti camminare due mesi nei suoi mocassini mocassini insomma la bellissima ragazza dura reso popolare dove cosa come facciamo a immedesimarsi in un altro abbiamo tantissimi strumenti oggettivi contatto con l'altro ma nessuno
Entra dentro l'altro con un abbraccio narratore in qualcuno che ci restituisce l'altro dall'interno la grandezza degli estintori
La ragione per cui stupiscono
Ancora oggi sono figure per Media Inc no questo talento narrativo ammirabili che io sto a descrivere l'altro l'altro anche da sei non sono solo donne che parlano di donne o o scrittori che l'Africa imparano ma anche ogni ci ci cito per non maestro l'immedesimazione lo scrittore israeliano David Grossman c'entra
Con gli occhi dell'ENI così intimo del suo libro disagi entra nell'altro non solo perché è un altro un altro sesso un altro già in un'altra lingua altra professione perché l'altro persino nemico nel territorio
Drammatica drammatico tragico elencato tragico che ci ha privati entrare nel cuore dell'altro guardare con gli occhi dell'epico abbia un enorme bisogno di questa partita non ha non abbiamo abbiamo mai avuto nella storia una sfida così alta guardare il mondo con gli occhi di chi arriva acquisite più e difficilissimo anche qui c'è un lavoro lo sforzo da fare questo sforzo può essere richiesto in tanti modi nella fatica della vita quotidiana della famiglia anche del dibattito politico
Può essere praticato in un modo che molto meno faticoso e molto meno spiacevole gli atti che la lettura
Attraverso la lettura di opere anche lontane da noi noi entriamo nell'anima nelle venti nello sguardo di una della sull'immedesimazione eserciti sta almeno per me ma penso di dire una cosa
Ovvio poi ci si può dividere e avere opinioni diverse sul modo immaginazione l'immedesimazione sono due qualità che il nostro tempo ma l'immedesimazione che non significa giudicare un altro cioè naturalmente bisogno di giudica consigliere nemmeno suo coglierlo tanto meno rifiutando significa cercare di guardare il mondo con i suoi io non c'è nulla di giustificato questo magnifico esercizio di pluralismo
Incidente influiscono alle serva ma dentro
Questi sono i sono sono sono sono i libri senta e questa è l'irrinunciabile del Lido questo è quello che ci hanno insegnato dice consegnato di biblioteche familiari o scolastiche o pubblica io ho lavorato tanti anni a vedere che pubblica Esso qual è l'importanza soprattutto per chi in casa libri non gli hanno gli ancora e sappiamo che questo dato tutte le statistiche Anicio dico eh forte nel sud in regioni come accada tutto questo diventa prego conclude dicendo quanto diventa decisivo oggi in questa in questa società ma in queste personalità perché dei drammi di questi anni ultimo più drammatico di tutti la pandemia non è stato colpito sul tessuto sociale sono state colpite le relazioni più intime quelle più personali è stato colpito
La nostra sicurezza il senso di sicurezza o di vulnerabilità che poteva valere è stata colpita la nostra illusione di essere immunità tragedie come quella della pandemia che sembra appartenere a secoli lontani UA terre lontane dalla nostra abbiamo scoperto la nostra Fuller abilità abbiamo scoperto l'intima fragilità dei nostri monti del nostro sistema economico della nostra rinvenimmo comunicazione della nostra rete sanitaria ma anche la fragilità delle nostre relazioni più intime più più più fondamentali più segrete anche quelli che riguardano noi pochi familiari che abbiamo vicino alle persone che tutto è stato messo in discussione ostile di futuro contesto se discussione dobbiamo il coraggio come collettività ora sì usciremo dal periodo più drammatico di affrontare questo trauma e le domande profonde che contiene dà lettura cura come ha detto bellissima seri
Florindo Rubbettino lettura curate chiede che la lettura qualcosa ed in questa decisione durante la pandemia abbiamo pubblicato nel sito del del Centro per il libro lo potete potete leggere gratuitamente sarà nostra futura istituzione autonoma ma che appartiene a Visto da Cuba ministero della cultura devoluti ad un libro bianco con i dati dell'Associazione Italiana Editori ha raccolto sulla vendita dei libri e la lettura durante la vecchia io mi sono positivi e non sono positivi solo perché statisticamente c'è quel piccolo segno più
Che ci incoraggia sempre quando leggiamo le statistiche ma perché dimostrano che dentro la pandemia cioè in una situazione di assedio anche psichico di angoscia anche personale e soprattutto in una situazione di enorme scoperta della dimensione digitale di in cui tutti siamo stati invasi da altre forme di narrazione le abbiamo scoperte almeno le generazioni non tanto giovane non scoperta o quanta narrazione quanto cinema quanti giornali quanta informazione quanto purché ci sia nel digitale che in questa situazione la lettura abbia resistito io spero che l'editore Rubbettino anche perché diavolo sempre molta fortuna conferma di questi dati positivi che altri o comunque non negativi diciamo che altri editori
Ci hanno rappresentato resistito perché la lettura è stato formidabile successo qualcosa veramente di interessata alla lettura va tra bambini antico e vi lascio con questa immagine perché apre al futuro e forse anche qualcosa che non avevamo capito noi così appassionati di libri cilindro anni un'intima contraddizione per me è un'intima ambivalenza quindi una ricchezza che è uno straordinario
La lettura lo straordinario momento se vogliamo di isolamento una leggere un libro è sempre un atto di relazioni e di comunicazione
C'ha colpito proprio quella è stata la contraddizione di questi mesi tra ANCI in cui molti di noi si sono sentiti un po'soli in Oriente specie lo in poco più più più adulti ben anche i ragazzi anche i giovani maschi aveva una vita ecco e capitava di di amare i teatri cinema presentazioni discussioni dibattiti convegni prima improvvisamente distrutta di tutta questa di tutta questa dimensione abbiamo letto secondo me deve compensare questa assenza io ho letto perché mi mancava un po'della socialità che che tratto pelo spero che torni a essere un tratto quello delle nostre vite mi mancava la relazione bianca la comunicazione
I libri sono un formidabile strumento di relazione perché leggendo un libro entrano in contatto con un motore conchiglia lento con chi lo ha raccontato negli anni con i personaggi che ci sono dentro tenne il libro è stato un po'un modo di evadere anche dall'isolamento anche dal senso di solitudine che ha colpito molti di noi
E società si tratti impressionanti naturalmente
Di di situazioni di solitudine quindi però non esiste il palo di qualcosa di molto materiale del nell'isolamento di queste case dove c'erano stati più vero comodamente chiusi eleggere significava i ladri significa uscire fuori devo ammettere che è stata una mia amica più giovane che ha vissuto la pandemia in una condizione diversa dalla mia ferma famiglia affollata di bambini urlanti
Con la didattica a distanza e la tipica insofferenza
Adolescenziale a farmi vedere l'altro aspetto della lettura quando io gli raccontavo la mia esperienza lei mi ha detto ma guarda io invece ho letto per isolare un pioppo
Per staccare un po'da questa invadenza di familiare infantile che mi che mi è anche ipoteca stessa realtà nuove del mondo dell'audio e lo partendo tanti anni fa mi onora la radio sono questo solo un modo per isolarsi dal mondo ecco
Mi è venuta del precedente questa bellissima Nicola conosce l'ovazione siano state sarà bellissima ricchezza del libro leader qualcosa che ti mette continuamente in comunicazione e relazioni col mondo ma
Chi consentì antigiudaica quella porta che certe volte ci invade troppo ovvio umori sentimenti
Le passioni altro uscente di isolarsi un palco pensarci qual è l'oggetto che mantiene Quasimodo magico questa doppia anima una dirimente relazione con gli altri la traditi spinge semmai a guardare di più
Il Fondo anti questi sessanta e della lettura questo delle nel valore irrinunciabile libro questa è qualcosa di prezioso che è l'occasione di questa mattina ci consente di condividere che l'esperienza della pandemia credo ha reso
Più necessaria per tutti noi io vorrei ringraziare ride ma naturalmente ascoltarvi corredate puntano entrambi con l'allora vediamoci vedremo tutti al Vigorelli
La Calabria dovrà dire qualcosa all'Italia al mondo sono sicuro di essere all'altezza perché una regione che conosco e so quanto dietro i dati che è inutile ribadire una gara ancora così avvolte negativi ci siamo tanti energie tante realtà nocciolo singole persone di grande valore Dino la vostra occasione per mostrarlo tutta l'Italia e a quella parte del mondo che potrà avvenire
Grazie grazie gravissimo Marina verrà intervenisse riflessioni non so se riuscirà a collegarsi telefonicamente il professor Oricchio no troppo il campo a metà scriveva troppo dovrà recuperare intervento del professor c'era un'altra nell'altra occasione no
Ringrazio allora nel questa concludiamo questa giornata dedicata Michele Caligiuri che
C'è entrato pensare passato fa al futuro
Ringrazio il sindaco Leonardo sì grande che ha portato i saluti della città un cargo ed affetto
Appunto Florindo Rubbettino che ci ha ricordato che in procura PC aiuta a migliorare noi stessi lealtà
Gajil valido Sinibaldi per avere ribadito che libero
In questo periodo di Babilonia Romiti la ricchezza perché cimenti in relazione con gli altri vicini ricorda quello che diceva l'amore sull'identità terrestre su comune destino umano
Perché in definitiva probabilmente facendo destinati alle stelle
Quindi ringrazio tutti voi che assistendo alla questa manifestazione perché adesso importante questo giornale grazie a tutti
Grazie