Focus Europa - L'allargamento del conflitto russo in Ucraina e l'inverno che attende l'Europa

Siamo nello spazio con focus Europa questa sera sei insieme a me Adriano Addis del servizio stampa della Commissione europea in Italia bentornato grazie per essere qui con noi
Grazie a voi
C'è molta politica estera quest'oggi ma ormai una politica che riguarda tutta Europa in mezzo mondo per la verità italiano chiaramente
Della continua aggressione da parte di Vladimir Putin all'Ucraina la faccenda si fa sempre più serie hanno che prima non lo fosse
Perché dopo l'attacco al ponte di Crimea le cui responsabilità non sono ancora ancora diciamo chiarite note la vendetta non se lasciata attendere e c'è stato un pesante bombardamento in tutta nella giornata di ieri proprio nel centro di Nichiren per con diversi feriti che morti il che ci ha fatto precipitare
Paradossalmente nelle primissime settimane di questo conflitto tra febbraio e marzo quando ancora si è vera effettivamente sotto attacco e quando qua abbiamo visto piano piano il confine
Diciamo est essere quello più diciamo preso di mira dai dei combattimenti
La la la tensione ormai e alle stelle nella giornata di oggi si registrano bombe russe vicino al confine con la con la Polonia
Nel frattempo si capisce che anche il il presidente Zaleski in presidente ucraino
Sembra essere davvero nel mirino pericolosamente nel mirino russo
Dato che ieri le bombe sono tornate a sfiorare appunto di uffici di Zaleski che è un presidente chiaramente il simbolo della resistenza
Eroica Ucraina che succede nel frattempo chiaramente mentre l'Europa si interroga il petto creano anche questo terzo questo tema su sul da farsi
Ovviamente tutti a parole ribadendo la vicinanza all'Ucraina
Ma nei fatti si inizia a insidiare
Anche a livello di dibattito politico italiano il tema del pacifismo parlerà l'avrebbe chiamato i pacifisti turche insomma sostanzialmente la pace per Putin attualmente vuol dire essenzialmente con cui stare buona parte dell'Ucraina e fare tutti silenzio ma al di là di quelle che sono ovviamente valutazioni personale
Io lascio la parola ad Adriano Addis perché insomma non tira per niente una bonaria
Grazie Valeria i diciamo dipinto un quadro che purtroppo abbiamo abbiamo imparato a conoscere le fasi della guerra si sono un po'alternate
Con un momento che sembrava comunque via Curcio momento culture
Sembrava ci fosse comunque un arretramento delle linee russe come spesso nei momenti critici come questi spesso si può avere un pochettino il sussulto dell'uomo che all'angolo questo è un po'la la la sensazione quindi probabilmente ci si chiede anche se le cose devono diciamo diventare peggiori prima di migliorare in un certo senso per una logica un po'perversa dei conflitti
Dei conflitti armati o come lo è questo purtroppo la commissione lo per un'europea comunque ha criticato dall'inizio l'offensiva russa e l'ha bollata per quella che poi e fissare il rivelando
Nel senso che non si è cercato di edulcorare
Comunque quella che era una iniziativa militare di aggressione che lo è stato dall'inizio nella fase diciamo di sviluppo e adesso in questa ultima accelerazione
In questo senso
Diciamo che
Le richieste di di di pace e di mediazione che chiaramente vengono fatte da tutte le persone di buonsenso assolutamente devono trovare una controparte
Lo trova puntuali il silenzio Osten medica disposta ad iniziare quel percorso io comunque
Diciamo che scosso un po'dal mio ruolo oggi di facente funzione per fra Commissione europea e vi riporto anche le parole di quello che è stato il portavoce della bisogno molo Kurt cinese cioè il portavoce della del degli esteri cinese che rispetto alle scala la escalation di ieri di questi due giorni ha comunque lanciato un monito dire anche molto forte duro che forse era stato abbastanza ripreso
Almeno dei media occidentali dove ha detto ribadiamo l'importanza di integrità territoriale invitiamo a una di scalini Sean nel senso che per
Che questa ultima fase sta comunque facendo rizzare i capelli anche ai diciamo a quelli che sarebbe sarebbero i partner i partner e gli alleati geopolitici Jo strategici
Tra l'altro Cina che in questi prossimi giorni sarà impegnata in un congresso importantissimo decisivo e da cui ci si attende anche un po'la fase nuova di spartiacque rispetto ai rapporti internazionali e anche cercando di e sperando in fondo al alla occidentale maniera
Che si Jinping come dire faccia divenire Putin a più miti consigli la nel la randa immobili Charlie una già approvato a Samarcanda Putin sembrava diciamo non essere molto interessato
Sì Jinping era stato più cauto poi c'era stato ricordiamolo temporalmente la votazione l'ONU e le le le le astensioni insomma
Di questi Paesi così importanti però insomma
Sembra che anche dare le loro parti della ha pazienza stia insomma
Il diciotto vedremo di speriamo di non essere smentiti chiaramente questo l'interesse di tutti
Chiaramente è quello che ci auguriamo tutti Valeria e attenzione anche alla wishful thinking come Zambrotta
Come dicono gli inglesi nel senso che che le nostre aspettative vengono poi proiettate
E su gli altri su attori che hanno interessi o o modi di agire di pensare diversi dai nostri sicuramente se arrivati in una fase in cui
Che alla diciamo che a giganti geopolitici come Cina o India
Possono anche perseguire delle diciamo del degli ideali dei modelli
Di società diversi dei nostri ma a un certo punto il rischio di instabilità e l'instabilità globale talmente alta che qualunque sia il modello che venga perseguito viene messo in discussione o comunque gli spillover negativi diciamo i cocci poi sono per tutti qualunque sia il vaso qualunque sia il tipo di raso che sia un vaso occidentale orientale ornamentale
Di fronte a una conflagrazione tutti i vasi vanno in cocci quindi questa un po'la
La sensazione generale almeno nacque io anche ci tengo davvero a a ribadire l'importanza dell'impegno e comunque della coesione europea a noi piace molto anche auto criticarci ma fa parte del nostro modo di essere un pochettino di intendere le nostre società a volte tronchi cedendo nella nel negativo
Perché il Discours su chiaramente del conflitto speculare a quello dell'energia dei costi della crisi economica assolutamente che l'altro diciamo tema purtroppo all'ordine del giorno su cui alcuni Paesi hanno preso delle come dire del dei provvedimenti per tempo si fa molto spesso l'esempio francese però per la verità così è e oggi si torna a parlare diciamo buona o sull'ormai arrivato del pescata sperando che appunto ci si metta d'accordo per evitare ulteriori grandissime speculazioni e questo è un evento penale sta toccando profondamente l'Italia già molto provata dal perito della pandemia
In cui già molte imprese
Preferiscono chiudere piuttosto che rimanere aperti e pagare le bollette si sono triplicate quadruplicate nonché di più
Certamente Valeria la situazione molto difficile vorrei però cercare di dare comunque diciamo dei di segnali di di di cauto ottimismo se posso
La prima notizia positiva e che comunque gli stoccaggi di gas perché alla fine il la fronti su cui energeticamente lo diciamo più fragili col poiché nella produzione elettrica si può immaginare di poter a ottenere una produzione elettrica ad altre fonti
Ma nel Ghazi nei consumi di gas nella comparto industriale o nei riscaldamenti domestici per far capire a chi ci sente ingrassa non è imprescindibile per noi
Abbiamo già raggiunto in Europa il novanta per cento degli stoccaggi di gas invernali quindi siamo diciamo
In quella situazione al riparo e in Italia novantuno per cento quindi anche diciamo in eccedenza da quelle vere che sarebbe il target europeo questo grazie a una politica comunque
Anche coordinata per quanto se ne dica di differenze ma anche coordinata di di di di diciamo di Sources in the del gas
A ma anche di riduzione della domanda allora se la riduzione la domanda viene perché le industrie chiudono è un problema
E se la riduzione della domanda avviene perché c'è un management della domanda che venga fatto è un'altra cosa mai fatto qua
Diciamo mi permetto di ribadire un pochettino la posizione della Commissione europea iniziale ossia la Commissione europea ha detto fin dall'inizio che qualunque strategia e nel breve termine doveva includere anche una riduzione controllata di consumi di gas
La riduzione controllata del consumo di gas e chiaramente un tema politicamente molto difficile molto molto difficile a proporre ai cittadini
In realtà è un'alternativa a quella che poi diventa una riduzione forzosa forzata perché la riduzione della demand della richiesta di gas deve perché che indusse chiudono
Quindi e questo si collega direttamente al Pescara ma perché da un punto di vista tecnico senza voler annoiare troppo chi ci ascolta ma da un punto di vista tecnico
Inserire un PRAE scaccia un prezzo comunque che sia un tetto un prezzo fisso un prezzo comunque
Managers dentro delle bande come sembrerebbe l'ultima proposta italiana comunque richiede un'altra parte un qualche management anche della domanda
Perché inserire un PRAE scatta e non controllare la domanda vuol dire vetuste disposto a inserire iniquità infinita
Per colmare il vantaggio che hai di appunto di chi comunque spesso sta facendo una speculazione molto evidentemente
Esatto quindi attenzione
Però l'inverno certamente questo inverno sarà tre più difficili
Ma anche perché non c'è stato il tempo di si pensi a soluzioni con i rigassificatori si pensa a soluzioni come la transizione energetica in senso largo
Se voi avevate quest'anno due lati cambiare la vostra caldaia elevato una caldaia a gas come la Giubergia parte degli italiani magari al cambio di tagli agli affari di una caldaia elettrica
E a questo punto avete bypassando il problema del gas anche se c'è anche se o anche l'elettricità diciamo non è ovviamente più conveniente del prezzo del gas avanzano anche lì la situazione non è limpidissima come dire ancora
Bene il problema dell'eticità in questo momento è solo uno e de il perché dei prezzi che sono saliti anche sul mercato elettrico non perché la produzione elettrica debba necessariamente essere essere diciamo ottenuta bruciando gas ma perché e le rinnovabili che sono quelle che come capacità installata in Italia in Europa hanno avuto diciamo la maggior accelerazione nell'ultimo periodo il loro presso di remunerazione era stato collegato tecnicamente appresso di remunerazione del gas
Perché in tempi fino a tempi non sospetti e la produzione col gas era tra le più basse le meno remunerate quindi era un modo un po'sui comunque per assicurarsi un prezzo di mercato anche per le rinnovabili
Questo meccanismo è saltato completamente è inadeguato lo hanno detto tutti i governi l'uomo ribadito la Commissione europea si tratta solamente dell'implementazione ed è già sul tavolo e verrà fatto
Chiaramente nel tempo che diciamo intercede tra la fase diciamo reattive legislativa nel momento quelli famosi extraprofitti stanno avvenendo
Che ci si interroga e la commissione lo ha detto che comunque sono già al vaglio delle misure a livello europeo per andare a a comunque inserire un principio di solidarietà rispetta diritta così extra profitti che avvengono perché c'è una crisi in corso che non ha nulla a che vedere con la remunerazione i costi
Ah qui hanno in corso i produttori chiariamoci di elettricità da fotovoltaico o da da da Solaro dall'eolico
Ecco volevo tornare per un istante ovviamente in chiusura
Alla quadratura diciamo internazionale rispetto all'escalation o che in qualche modo Putin continuata ad accentuare no in questo frangente
è evidente che sta approvando a come dire
Buttare dentro ci sta riuscendo la Bielorussia la Transnistria anche per accerchiare ancora di più l'Ucraina e per creare instabilità
Fondamentalmente i confini
Davvero del dell'Europa vi più prossimi possibili abbiamo parlato in apertura delle bombe al confine
Con la Polonia ci sono stati evidentemente forti sospetti che quello che è successo non Stream sia mano russa avevamo raccontato alle scorse settimane sorvoli Micelli europei da parte di appunto aerei russi non giustificabili insomma ci sono tutti segnali di un conflitto che si sta essa serbando e che sta prendendo volutamente Dini era anche l'integrità e la compattezza europea l'energia è uno dei degli elementi c'è stato prima il TAR
Tema della NATO
C'è da dire anche che un altro dato significative che le bombe che sono cadute nella giornata di ieri
A chi ebbe sono del Paese che sta attualmente fornendo armi a Mosca e cioè cioè l'Iran in quel paese che nelle stesse ore resta sostanzialmente sparando sulle nuove generazioni sulle donne che manifestano per la libertà ecco Putin sta riuscendo in un capolavoro si fa per dire assoluto cioè quello di trasformare la Russia una sorta di stato canaglia
Così diceva peraltro benissimo ieri sera ascoltavo
Politologo professore Vittorio Emanuele Parsi al TG tre e che ha detto delle parole estremamente chiare io mo'condiviso molto
Però questo è quello che effettivamente sta succedendo nel frattempo diciamo dalle nostre ultime notizie in quelle che sono battute dalle agenzie sappiamo che Seversky al G7 detto nessun dialogo con Putin non ha futuro colloqui solo con un altro leader russo rosso nel frattempo la Russia si è dichiarata in qualche modo disponibile al G venti a dialogare con gli USA in baite insomma
Questa efferatezza e questa tracotanza di Putin è un segnale come dire di
Volontà di devastazione o ancora un segno della sua debolezza cerchi il loro
Come dire descrive come un leader Sempre più accecato che in una più il senso della realtà e in fondo anche solo tu che ne pensi
Pare molto difficile leggere la Black Box russa in un certo senso noi osservatori europei anche più attenti avviene comunque filtrata dai nostri occhi o comunque filtrato dalle fonti che non riusciamo ad ottenere diciamo c'è una una maggioranza di di ti Ciociola maggior raggio Lanza penso che ritiene ma su base oggettiva che Putin sia in grandissima difficoltà
Ma questo non bisogna fare la psicologia dei leader basta vedere le posizioni le posizioni sul sul campo
Da una parte Putin ha deciso sin dall'inizio di svolgerà una guerra Abbasanta sì sulla logica di potenza
Cioè sulla sull'uscio l'utilizzo l'impiego della forza siamo arrivati in una fase in cui forse quell'impiego della forza diciamo quel terreno su cui lui aveva spostato una partita
Non stava andando lo sta andando a suo a suo favore e a questo punto mi rimane su quel tavolo della forza ma spera di poter vincere al San ancora di più la posta in gioco se questo sia poi una strategia perché sta avrà successo per lui uno diciamo la storia lo dirà
Da parte nostra la vostra diciamo il nostro imperativo politico deve essere quello dell'unità nel senso che qualunque tipo di di frattura che vada comunque indebolire il fronte il fronte europeo ma il fronte più largo diciamo dell'alleanza nel momento in cui la posta gioco viene alzata
Diciamo sarebbe sarebbe forse anche sarebbe davvero davvero letale
Però è molto difficile leggere la situazione diciamo mi chiedo anche da diciamo da commentatore un pochettino mi tiro fuori dai miei danni panni istituzionali mi chiedo quale sia l'utilità pragmatica
Del domandarsi quali siano le reali motivazioni o cosa veramente diciamo sia insorte nella black box russa in questo momento se non giudicare alla fine dagli atti che sono le uniche cose che abbiamo di fronte a noi
Abbiamo avuto un'escalation degli ultimi giorni che è oggettiva
Il conflitto va verso una fase in cui chiaramente la Russia cerca davvero di mobilitare tutti i suoi alleati gli alleati che gli sono rimasti in un qualche senso gli alleati disponibili sul mercato e quelli che ci sono e che sono disposti aprisse alleati hanno a loro volta di problemi di loro va detto perché gli stessi alleati hanno dei problemi loro hai citato l'Iran insomma e il caso davvero maggiore quale sia la solidità di un apporto militare o oggi strategico dell'Iran alla Russia nel momento in cui è un paese che se stesso in una guerra civile possiamo dirlo in questo momento
Il nostro obiettivo quello che è stato della commissione opera dell'Unione europea è della compattezza alla fine della posizione europea
Su cui devo dire dobbiamo essere in qualche modo anche fieri questa compattezza perché non era diciamo non è scontata non va presa per scontata questa compattezza e siamo riusciti a individuare o comunque a nominare a dare il giusto nome a questa guerra sin dall'inizio per quella che poi si è rivelata e e diciamo su questo non ci siamo sbagliati sin dall'inizio del bollata per quello che era per quello che si sta sempre di più Rivera
No assolutamente noi dobbiamo andare a chiudere perché ovviamente il tempo è tiranno anche quello purtroppo
E io ringrazio Adriano Addis per essere stato con noi il ricordo del servizio stampa la Commissione europea lo ringrazio per questa sera focus Europa
è tutto torneremo la prossima settimana Embraer ci saranno anche un po'di novità per questo spazio tutto europeo grazie alla prossima