Il Governo Meloni. Intervista a Wanda Ferro

E radio radicale siamo con l'onorevole Wanda Ferro di Fratelli d'Italia per a parlare con lei
Delle del del nuovo governo allora le volevo chiedere immagino che lei sia soddisfatta di come avvenuto il passaggio delle consegno già Cetona capigruppo penso per i tempi relativi al al dibattito sulla sulla fiducia
Però non avete non avete i capigruppo sono andati via tutti e due
E intanto devo dire sia un passaggio di consegne il passaggio della campanella
è stato all'insegna di una grande emozione un'emozione ovviamente nel vedere la prima donna
Governare il nostro Paese e soprattutto una donna insomma che viene da una militanza politica importante con movimenti capacità caparbietà e grande passione in questo anche un passaggio di consegne molto devo dire
Anche bello nella forma tra il premier Draghi e la nuova incaricata Giorgia Meloni
Anche insomma simbolicamente nell'aspettare sui gradini della scalinata e soprattutto con quel Benvenuto che lascia intravedere una stima di cibo che nello stesso tempo anche la stima di chi ha fatto un'opposizione senza se e senza ma
E che probabilmente
Draghi a compresso Essen somma una persona leale dalla sua parte politica ma nel dare dei contributi a questo si aggiunge che oggi alle due ci sarà questa capigruppo per determinare se manterremo quella devo dire calendario di domani alla Camera e dopodomani al Senato se anticiperanno i lavori del Senato anche a domani
E non abbiamo dei capigruppo abbiamo un vicario come Tommaso Foti che per esperienza il numero di legislature saprà condurre sicuramente anche alla capogruppo quello che oggi rappresenta il numero più folto il numeroso qui in Parlamento quello di Fratelli d'Italia
Senta c'è qualcosa che non le è piaciuto di quello che è stato detto
Sul nuovo governo in questi in questi due-tre giorni allora mi sembra di vedere che il clima sia più che buono nonostante insomma
Ci fosse qualcuno che non aveva ovviamente garantito glielo nelle opposizioni questa vittoria
Del centro destra allora come ha trovato le reazioni e soprattutto mi è sembrato di vedere un certo incoraggiamento nei confronti della Melloni ieri ha fatto questo incontro con Macrone
Intanto l'idea che l'incontro con Maicon non rappresenti quella capacità di diventare istituzione soprattutto del Paese Italia che dovrà confrontarsi e questo ovviamente è un fatto reciproco quindi anche da parte della Francia nei confronti del nostro Paese
In quello che diventa uno scacchiere fondamentale dei paesi che partecipano all'Unione Europea sui temi in comune sui grandi temi come l'Energia il cavo Grass
Il tetto al prezzo e tutto quello che ovviamente guarda che il conflitto con l'Ucraina che significa anche il tema per esempio seguire dell'immigrazione
E quindi anche una forma di incoraggiamento ma credo una forma di rispetto reciproco pur di provenienze culturali e politiche differenti di gruppi parlamentari europei differenti
Ma anche nel aprire un dialogo che credo di venti importante anche a seguito credo di quella piccolissima frattura tra Germania e Francia sullo stanziamento dei famosi duecento miliardi e quindi quella corsa in avanti voglio ricordare che Giorgia Meloni
Certamente saprà mantenere quelli che sono dei rapporti importanti a livello europeo lo farà ovviamente con la causa prevalenza di rappresentava un grande paese
Un Paese che non doveva meritare col cappello in mano e che dovrà essere in qualche modo parte attiva di quello che oggi diventa la solidarietà e che è stata sempre richiesta tra i Paesi in alcuni momenti su alcuni temi a questo ovviamente si aggiunge anche quella capacità di saper fronteggiare i temi
Rispetto a quelle visioni anche differenti che si possono avere con altri paesi come la Francia ma di trovare magari dei percorsi su comuni su alcuni temi ecco voi non avete fatto nessun tipo di di sconto
A Draghi eppure il rapporto tra la Meloni e Draghi
Risultato un bel rapporto forse più bello di quello che la Meloni oggi potrebbe avere con alcuni suoi alleati
Allora lei ha cambiato qualche sua valutazione succo su questo e l'ha fatta riflettere che forse magari tra tra tra le ATCC almeno diciamo sincerità e meno lealtà di quanto ci può essere tra due
Ex avversari si guardano con rispetto ma ex avverse che si guardano con rispetto e credo che la Milone quando andò la prima volta conferire con Draghi nelle quando Draghi divenne insomma il capo
Del governo fu molto chiaro sulla visione della politica che insomma si sono cicli e ricicli nella storia insomma nel dire
Che spesso gli avversari sono interni nel nostro caso c'è un confronto molto aperto c'è un confronto dove ovviamente ognuno vuol far valere le proprie ragioni ma dove c'è una premi che è stata
Scelto dal popolo sovrano in termini numerici ma che credo abbia dimostrato anche quella capacità di mediazione
E soprattutto la volontà di lavorare per questo Paese infatti richiama alla lealtà imis si chiama alla lealtà e alla responsabilità
E alla sobrietà gli esponenti politici e credo che questo doveva essere insomma il cammino
Da perseguire poi rispetto alla domanda che avevo saltato precedentemente su attacchi che magari sono stati poco graditi bene l'attacco di Giorgia Meloni in quanto donna
A capo solo di una squadra di uomini non guardiamo se un uomo non spesso la sinistra definisce le donne come la minestra il sale o l'olio una donna e la minestra e quindi della retto ti quei componenti che in qualche modo Giorgia Meloni ha riconosciuto a tante donne come me in tante postazioni alla guida
Anche dei partiti a livello locale regionale e nazionale negli esecutivi io credo che insomma questo non si possa imputato Giorgio che è rappresentato invece di sfondare quel tetto di cristallo e che sarebbe bello vedere
E se è un momento dove Little cosiddette femministe
Possono plaudire a un risultato che ha cambiato la storia e che dà la possibilità in futuro alle tante donne che vorranno perseguire obiettivi obiettivi in atti dal basso con una militanza
E questo io credo con una gavetta importante che hanno dimostrato e che alla fine la meritocrazia preme anche politica soprattutto voglio dire qualcosa sul
Cingolani consulente del ministro allora era necessario a vivere
Una fase di diciamo di di continuità rispetto all'emergenza che stiamo vivendo né quello che abbiamo sempre un po'detto anche rispetto a tagli al quale abbiamo sempre conosciuta anche negli anni dell'opposizione distorsioni cambia questi due grandi qualità
Di grande professionalità rispetto ad un governo che invece secondo noi non aveva motivo di esistere perché erano contrapposti sulle missioni importanti grandi temi infatti ricordiamo che non è stato Fratelli d'Italia perché dà il governò Draghi
Ma i Cinquestelle e altri nostri alleati che hanno scelto di perseguire una strada differente
Su cinque Lanino credo che sia una scelta giusta ponderata rispetto a quella transizione ordinata ma soprattutto con la competenza che Cingolani ha dimostrato e nel nel corso del tempo che sarà sicuramente di supporto ma quel trenino
Per quello che sarà la continuità nelle corse buoni del governo Draghi e la discontinuità con quel programma di centrodestra per il quale siamo stati potati siamo stati votati per rappresentare la politica non un governo tecnico
Ovviamente in questo caso serve un tecnico che è stato ministro anche in quel percorso che deve in qualche modo dire cosa si è fatto fino ad oggi cosa si trova e cosa
Insieme si potrebbe fare sette le coincideranno ovviamente le visioni anche sul tema dell'ambiente della tassa ecologica sulla legge di bilancio quando pensa che verrà messa nero su bianco lei non è nel governo quindi lo posso avere però ragionevolmente i tempi
I tempi sono molto ristretti commessa insomma bisognerà arrivare con una legge di bilancio che dovrà avere le priorità in testa rispetto ovviamente alle risorse che si possono
Mettere in campo ma quelle priorità che devono guardare le fasce deboli le famiglie
Le piccole e medie imprese rispetto anche a quello che dicevamo al
Caro cassa cavo bollette al costo delle materie prime quindi devo dire al tetto anche alla discorso che riguarda le pensioni io credo che ci sarà tanto appare adesso dobbiamo lavorare in modo sinergico
Rispetto alle risorse trovate quelle da mette in campo non sulla base di Markette mi perdoni un tema un termine forse un po'troppo eccessivo ma su quelle che sono le priorità degli italiani noi a loro dobbiamo rispondere
Questo l'abbiamo fatto anche devo dire con delle scelte delle figure identitarie senza nasconderci
Cosa siamo da dove veniamo ma da dove veniamo in termini di idee di proposte di obiettivi non di altro
Non resta in Parlamento va nel governo questo so adesso se ne vorrebbe restare qui quali la mia è una lunghissima militanza destra è una lunga militanza in Fratelli d'Italia ho sempre riconosciuto Giorgia Meloni di vedere oltre l'orizzonte
Lasciamo alle le scelte qualunque scelta sarai da qualunque postazione vanta percossi troverà la povera ovviamente per questa nazione perché italiani per quello in cui ha creduto per quello in cui crede
E perché no anche per quel Sud dal quale io provengo che ha bisogno di grande attenzione
Ringrazio grazie a Wanda Ferro di Fratelli d'Italia