Connessioni - La Festa dell'Europa e le riforme che mancano all'Unione

Radio radicale classica l'appuntamento con connessioni insieme a me come di consueto il professor Fabio Pammolli economista direttore della del comitato scientifico della Fondazione serva e dei l'ordinatore della Comitato Investimenti di investe EU
Parliamo quest'oggi della settimana del nove maggio festa dell'Europa in generale si torna a parlare di Europa del futuro dell'Europa ne abbiamo parlato molto anche qui su Radio Radicale
Delle riforme che mancano ma anche di quelli che sono stati i passi in avanti compiuti prima ovviamente soprattutto con il canale la pandemia con nel rilancio Next Generation euro con tutti diciamo gli addentellati spesso critici anche qui in questo spazio rispetto al piano nazionale riprese residenza così come il fronte della sicurezza e della pace
Che Ucraina quali sono professore i tasselli che ancora davvero sono urgenti e manco possono essere diciamo in qualche misura facilmente acciuffati con o di buona volontà
Vado per flash perché si tratta di un tema molto ampio ed è utile forse dare alcuni alcuni punti di aggancio per poi magari discussioni future
Nove maggio mille novecentocinquanta Schumann anale diciamo l'Europa non si costi non si costruirà tutta in in una volta
A il progresso greci abbiamo registrato Emone
Sotto i nostri occhi alcuni punti
Primo punto eh eh in una prospettiva storica un percorso con che segna una cesura anche se determinato negli ultimi dieci anni
L'Europa è andata espandendo nuovi l'Unione europea è andata espandendo la propria area di influenza in modo pressoché ininterrotto nel corso quello dei settantatré anni
Mi libera dell'unione ma
Con Renzi inizia un percorso di tipo diverso perdiamo un pezzo
A Ovest
E la voragine che si è aperta con l'aggressione russa in Ucraina determinare una fortissima cesura a destra mi se noi consideriamo l'Europa per come c'è stata
Consegnata dalla dalla dall'evoluzione del nostro continente dalla cultura dagli intrecci
Tra tra tra tra filosofi scrittori degli aspetti religiosi nell'evoluzione delle istituzioni nel corso dei secoli vediamo che l'Europa e la prospettiva europea si è estremamente ridotti con Rita
Rispetto a quello che non avremmo pensato quando è caduto il muro di Berlino
Quindi si è interrotto un percorso questo è importante lo dobbiamo prendere coscienza perché l'Europa si è marginalizzata della geopolitica
Sì è marginalizzata a livello militare c'è emergenti Zatta come influenza rispetto all'allo scacchiere internazionale c'è marginalizzata in termini demografici
E si è marginalizzata in termini scientifico e tecnologici la Cina oggi
Ha una potenza scientifica e tecnologica
Che sovrasta in molti casi nostro continuiamo unicamente su cui siamo rimasti più o meno quartiere patto che sia un bene dice ma
Sul bel vivere il buon vivere quindi anche da un punto di no sanitario il MOSE grazie proprio da questi concetti dovremo
E partire Gaston cercando di evidenziare il fatto siamo anche un benchmark dal punto di vista degli ordinamenti istituzionali e dal fatto che diciamo non abbiamo regimi autocratici che questo è un altro dei grandi benefici dell'unione dell'unione europea ma ma questa prospettiva storica ci deve dire che la nostra capacità di lettura di quello che accade assunto di quello che accadeva est di quello che accade a Ovest per le crescere ben venga lo statement dei nuovi dei nove ministri europei che sulla eliminazione del diritto di veto sulla parte difesa e sicurezza e qui poi si vedrà come potremmo in qualche modo avere una maggiore presenza istituzionale europea ultimo punto è il fatto che c'è stata fase molto espansiva delle politiche fiscali delle politiche monetarie a livello europeo
Credo che questo abbia fatto pensare in modo erroneo che l'Europa è che l'Unione avrebbe potuto diventare una sorta di trasferire un niente
Tra i Paesi meno colpiti dalle crisi ai paesi più colpiti dalle crisi
In realtà si tratta di capire che l'assetto istituzionale delle politiche monetarie delle politiche fiscali europee
Sarà il terreno sul quale si giocherà il confronto nei prossimi due anni perché sappiamo benissimo che la ripartenza dell'inflazione il conflitto Ucraino
E l'andamento dei tassi di interesse ripropongono dei temi
Che noi abbiamo creduto di poter dimenticare e quindi impediscono all'Europa di essere io dico solo in chiusura Valeria ricordo
Che c'è un del tempo di uno storico di Princeton Harold James
Che ricorda come l'idea di anni ritorna in tv coalizzare il debitore di quindi di portare a livello federale il debito degli Stati negli Stati Uniti nel mille settecentonovanta
Dette il via alla costituzione degli Stati Uniti ma il fatto che questi Stati si indebitano molto perché avevano tassi più vantaggiosi porto poi una serie di difficoltà economiche e queste difficoltà economiche
Concorsero poi a determinare la guerra di secessione nel mille ottocentosessanta quindi bisogna stare molto attenti perché quando tocchiamo la governance europea tocchiamo degli oggetti estremamente delicati e su questo dovremmo sempre
E grazie davvero al professor Fabio Pammolli per essere stato con noi alle prossime connessione di prossimi spazzino il bandolo della matassa cui su Radio Radicale insieme alla Fondazione cioè grazie a presto