Speciale Heysel - A 38 anni dalla strage di Bruxelles. Reading di Emilio Targia con Gianluca Casadei

Credo che simili Celentano sa di Horizon
In questo momento alcuni teppisti Liverpool sono riusciti a far sgomberare addirittura rimozione diventasse praticamente ci sono otto nove mila persone in campo
Nella curva juventina continuano le risse molti i periti
Questo momento ripeto la partita non potrà essere giocato e queste condizioni
Ci sono incubi che si travestono da sogni e quando poi ti accorgi dell'inganno e troppo tardi e non puoi farci niente era il ventinove maggio del mille e novecento ottantacinque allo stadio Heysel di Bruxelles era un pomeriggio di luce bandiere che sembrava un po'scandire
Il conto alla rovescia prima della finale di Coppa dei Campioni fra la Juventus e il Liverpool era un po'la partita delle partite
Con l'abbiamo sentito era una parte era una parte dei suoni e delle voci che un piccolo registratore posizionato nella curva m n o quella opposta alla curva Z ha riportato fino ai giorni nostri la cronaca indiretta di quello che stava accadendo comunque si stava compiendo dall'altra parte dello stare nella curva Z propone anche se c'era da parte dei tifosi inglesi nei confronti della tifoseria in parte neutrale e in parte composta da tifosi juventini
In questo momento c'è un pestaggio attenzione fumogeni che
La polizia ripeto è impotente
La polizia assolutamente impotente
A mantenere la calma
Sono state previste strutture di reti assolutamente inadeguata la situazione
Il clima è teso in Panetta esiste
Clima è tesissimo se eccetera oltre questi limiti credo che qui avremmo saremo di fronte veramente incidenti di
Cariplo veramente veramente molto gravi
Queste le voci e le urla nello stadio Heysel nel pomeriggio di quel ventinove maggio del mille novecento ottantacinque
Deve essere un vizio però maledettamente umano quello della propensione all'oblio una specie di basso istinto malsano e contagioso così può scegliere per autodifesa come anestesia contro il dolore o si può provare a imporlo a se stessi e agli altri per comodità o per superficialità o magari per vigliaccheria
Ai zero oggi una parola che schioccare come una frustata che evoca solo e soltanto quella notte quella strage è un termine ormai svuotato del suo originario valore ai serbo nel più uno stadio così come Ustica non è più un'isola Elita Holy Cross non è più un treno
In Belgio con lo stadio privato abbattuto Paolo hanno ricostruito nel novantacinque cambiando di nome e chiamando lo stadio Re Baldovino come se bastasse
Solo questo a cancellare la storia la sua storia
A cancellare quello che significa in qualche modo a Isernia del vecchio stadio oggi resta solo il cancello principale è un po'come unico testimone di quella sciagurata notte del ventinove maggio del mille e novecento ottantacinque erano alte cominciata
Dentro un giorno speciale con la luce speciale giallo arancione che sembrava il contraltare ideale di quelle bandiere bianconere infilate dentro un sogno come un po'gli ombrelloni chiusi sulla spiaggia al mattino quando soffia aria di promesse
I colori erano partiti un po'in disordine ciascun intento a coltivare il proprio senso di gioia e di stupore con lo sguardo fisso sul verde del campo quindi ciascuno a cantare un po'per conto proprio poiché paterni sentimenti serva come dire
Organizzati erano trovato equilibrio ritmo e un senso di comunione erano diventati insomma unico canto no fino battere di mani serrato ordinato che scandiva i colori e le rime storiche
E eravamo un po'immobili a guardare ascoltare in silenzio con lo spettacolo poi sull'onda di quella chimica speciale che si forma nell'aria che assomiglia un po'una magia
E poi con il battere di mani fu bruscamente interrotto per indicare la giù la prima carica degli inglesi il canto spezzato che diventava un urlo e le bocche del settore Z c'erano spalancate per la paura che diventavano come respiratori d'emergenza con click insomma sull'interruttore e la più bella dell'UCI svanì va in un attimo gli spalti
Si trasformavano in fronte di guerra il campo da gioco in via di fuga il settore Z era diventato un girone dell'inferno
Provvediamo all'umano in quanto dal primo grado proprio prego Gong compreso il presidente Franco la rete degli uomini ulteriore esempio
Grazie anche ecco gli altoparlanti saprà ripetendo agli appelli e gli inviti alla calma ma purtroppo si azione non tende a migliorare di molto vediamo multipli il primo voti esagitati
Abbiamo
Nella storia unico capannoni miopia sindacali tarda
Ribollono prende una situazione tesissima consentito
Ecco che oggi dall'altoparlante che ha avvertito il pubblico che se la situazione non verrà la partita la finale di Coppa dei campioni Juventus rivestono non ha non avrà luogo
Un ragazzo fece girare il suo miracolo perché non credeva a quello che vedeva nel settore bene o dello stadio paese il connazionale Fregonas e sono aggrappati al muretto di cinta l'uno sull'altro nel settore zero del block BZ schiacciati a un'estremità della curva in un disperato tentativo di fuga
Come potrebbe costare al massimo migliaia di persone ce ne sono almeno tre mila tutti stipati con la bocca spalancata non più per cantare
Come pochi minuti fa ma per cercare di respirare le braccia che si dà un attimo prima si alzava verso il cielo per esultare ora solo Scudo di difesa e le mani che scandivano il ritmo dei colori ora sono agganci per restare aggrappati alla vita
Corpi interi che montavano funzione gesti in pochi istanti stretti dentro la borsa terribile inattesa inspiegabile una borsa
Assassina
Quando arrivano i rinforzi
Non si capisce nemmeno se poiché fossero arrivati altri gendarmi o l'esercito comunque era ormai già alle diciannove e ventinove la gente Gatti settori si passava il binocolo e si chiedeva l'un l'altra cosa stesse accadendo quel passaparola fu veloce con una lama
E che comincio subito a
Raccontare quello che stava accadendo del block zeta
Un ragazzo urlava il Moro cede il muro della della del settore Z
Si vedeva ad occhio nudo poi tutti i settori si notava un pauroso ondeggiamento dei tifosi che erano un po'come naufraghi che cercavano disperatamente una ciambella di salvataggio nel settore zeta sotto l'assedio la spinta l'aggressione degli hooligans inglesi
Lo stadio era diventato una specie di focolaio dico ritualmente anomali scomposti sconosciuti alle cose calcistiche c'erano sguardi atterriti urla isolate un suono strano anche quello anomalo
E spiazzante quelli che non erano ammassati vicino a voler tra blocchi zeta stavano continuando a scappare sulla pista la pratica però dove non arrivano gli inglesi a colpirli ci pensano i gendarmi che non sapeva distinguere fra tifosi in fuga e aggressori è mancata lavoro chiunque cercasse scampo sul prato non erano nemmeno che in grado di distinguere fra il colore bianco e rosso di quelli del Polo e quello bianco e nero
Dei ragazzi i tifosi italiani eppure gli aggressori erano riconoscibili anche da molto lontano bastavano appunto i colori delle sciarpe dei cappellini le uniche fonti in quei momenti
Di informazione per tutti i tifosi dello stadio erano le radioline di qualcuno che stava ascoltando la radio francese la radio belga
Masticava un po'di di lingua francese gli altoparlante gracchia vano inviti alla calma si senta nel sottofondo in questa registrazione ma era un appello possono reali quasi provocatori se non addirittura offensivi perché mai
La gente dovrebbe sarebbe dovuta restare calma davanti a quello che stava accadendo e cosa voleva dire calma in quella centrifuga impazzita di rabbia e di paura che era diventato lo stadio a Isernia erano tutti arrabbiati tutti molto spaventati
Il clima sempre più teso lo stadio era come una stanza satura di gas che poteva esplodere alla prima scintilla
Continuavano gli appelli alla calma tutti continuavano concretarsi negli occhi in cerca di notizie come dell'altro tutti intuirono che il peggio si era però ormai consumato anche se nessuno ne conosceva la il peso e la gravità
Alla fine arrivò la notizia dei tre italiani feriti alla fine arrivò la notizia che forza erano stati accoltellati
Forse erano tre forse erano feriti forse erano morti forse non erano tre forse erano molti di più
La gente di ritornare
Cinque viaggi reagire gioca
L'intera curva urla buffoni con tutto il fiato che ha ai gendarmi ai militari incapaci e incompetenti qualcuno parla di un morto altri addirittura di un bambino accoltellato
A un gruppetto di tifosi bianconeri però non basta quel coro ne bastano quelle voci incontrollate loro vogliono sfondare vogliono entrare in campo voglio non sapere
Guadagnano la pista da tre dei affrontano gli agenti con i bastoni delle bandiere come fossero al circo con i leoni i poliziotti indietreggiano e sembrano spiazzati e impotenti
I tutori dell'ordine attaccati
Impotenti di fronte ai ragazzi che vogliono a tutti i costi arriva dall'altra parte e arrivare nel settore degli inglesi la maggioranza della curva ora chiedendo il trustee fermarsi di smetterla qualcuno urla giochiamo giochiamo altri vorrebbero andare via
Ma la porticina in alto del settore mediano è una boa del mare di ottanta centimetri un mare in tempesta una boa irraggiungibile
Tutti su un palcoscenico in cui nulla ormai sembra avere senso
Finalmente pare che tra i supporter inglesi si ritirino e tornino nel loro settore e siamo arrivati ormai alle diciannove e quarantanove di quel ventinove maggio del mille novecentottantacinque
Sul tabellone rettangolare appare una scritta surreale si prega di contenere ogni manifestazione di gioia al disarmo disapprovazione nei limiti della sportività e di collaborare con i servizi di sicurezza dell'esercito nel loro funzioni
E per un istante qualcuno si mette anche a ridere
Intanto arrivano i poliziotti a cavallo in fila per due col capo formazione davanti che agita la spada dettando il ritmo dell'ingresso in campo ed è una scena grottesca l'intero stadio stavolta non leader ma fischia con tutto il fiato che ha
Nei polmoni
Dall'altra parte dello stadio invece hanno formato un cordone di gendarmi per dividere settore già da quello quando gli inglesi lo stavo facendo però solo ora qualcuno gli urla maledetti anche un bambino avrebbe capito che andava fatto prima
Sono le venti e zero cinque ormai in teoria mancano solo dieci minuti all'inizio della finale di Coppa dei Campioni
Torre Angela sorretto ci accorgiamo che finalmente il cordone di poliziotti che divida la tifoseria dei Reds del Liverpool e quella del colera è stato approntato teniamo a sottolineare che il cordone della polizia alza approntato alle ore venti e zero cinque cioè a dieci minuti prima Deniz dalla partita in questo momento ha mostrato lo stadio e assolutamente nel caos più totale
In cielo beffardi ora stretch addirittura degli aerei militari un altro rumore assurdo e surreale che piomba su quello stadio
Ormai si varia dalle venti e quindici minuti nessun fischio d'inizio nessuna finale lo stadio da un campo di battaglia sopra di noi e altri elicotteri dei Pupa bianchi e rossi e poi gli aerei
Un puma sembra quasi atterrare all'esterno dello stadio vicino alle tribune non si capisce nemmeno cosa stia accadendo fuori ma tanto meno dentro intanto qualcuno urla di nuovo al muretto non c'è più è crollato è crollato
Lollo nella ragazza spinge tutti a guardare nuovamente verso il settore Z in effetti non c'è più il muretto e nemmeno con la calca angosciante che si scorgeva dalla parte opposta allo stadio
Chissà si chiedono se saranno tenuti sotto magari si saranno salvati proprio grazie a quel crollo forse erano troppo in alto per sopravvivere chissà se sarà Berruti uno sull'altro dentro questo mare di domande
Si resta in quella curva tutti ancora dentro una specie di Bollani impotenti
Totalmente inconsapevole di quello che in effetti poi di fatto stava accadendo poi alle venti e ventinove entrano in campo alcuni giocatori della Juventus Marco Tardelli Antonia Cabrini Sergio Brio a capo chi mezzi dalla curva occupata dai tifosi
Juventini
Vengono circondati strattonati sballottato i da centinaia di persone amano scappava restano lì piantati sulla pista d'atletica arrivano anche sci Rea Platini Boniek Bonini Tacconi dei husky restano lì a parlare con i tifosi ad ascoltare le richieste le preoccupazioni la pressione
Si allenta un po'intorno all'ora l'atmosfera sugli spalti resta incandescente i giocatori bianconeri si sbraccia una sola voce parlano anche con quelli rimasti sulle gradinate poi fanno ampi gesti con le mani per invitare tutti alla calma è poi tornano verso gli spogliatoi con aria niente affatto sereno
Arrivano altri elicotteri o forse sono gli stessi di prima non si capisce quale missione aerea stiano compiendo intanto l'odore di bruciato nell'aria infetta le narici e fa male alla gola c'è un frastuono terribile la musica dello stadio era così armoniosa prima edere in pochi mesi diventata una specie di stratificazione di urla e rumori come corpi estranei nella colonna sonora di una finale di calcio
A un certo punto signore genere che tiene per mano un bambino di nemmeno dieci anni tira il vicino per il giubbotto di sussurra ci sono sette morti anche due bambini sette morti hai sentito e lo dice sottovoce
Però quel sussurro diventa subito un urlo passa di bocca in bocca quando arriva è un pugno nello stomaco
Ora i morti sarebbero ventuno ventuno morti ragazzi urla un signore ventuno morti ventuno italiani morti la giù parte un'imprecazione
Adesso nessuno può far finta di niente e nessuno può far finta di non sentire il pugno che è arrivato è troppo forte prima sette una ventuno ma forse saranno di più
Ed è qualcosa che cambia il respiro del pubblico dei tifosi cambia il battito del cuore come se il braccio di una gru agganciasse le persone le venisse sospeso tra un attimo sopra lo stadio costringendo tutti ad astrarre
Ad astrarsi in qualche modo per capire per comprendere per salvarsi ecco un attimo soltanto poi da gruppi
Li molla li ributta in quella specie di incubo senza riguardo perché ora sanno
Ora hanno capito
Questo mentre giunge notizia di sette morti nell'acqua
Della curva del doppio titolo diciamo
Libertà consapevole sia attendibile si parla di cinque persone adulte proporvi tutti i tifosi della Juventus
Gli altoparlanti dello stadio continuano a diffondere messaggi personali Francesco Rossi comunica al cugino Daniele di aspettarlo di fronte all'ingresso tribune e così via
Poi lentamente il prato sembra svuotarsi confusamente e in sottofondo proseguono le urla i colori gli elicotteri e persino a Lizzola Coli dei cavalli sulla pista d'atletica
Sono le ventuno e trenta quando su tutto quel rumore di fondo così estraneo un campo di calcio si solleva con un abbraccio la voce di Gaetano Scirea il capitano della Juventus voce che arriva chiara e dolce nonostante il riverbero metallico dell'amplificazione una voce
Che invita alla calma la partita verrà giocata per consentire le forze dell'ordine e organizzare l'evacuazione dal terreno state calmi non risponde della provocazione
Giochiamo per fuori le ventuno e quaranta fuori si sentono chiaramente le sirene delle ambulanze sette morti ventuno morti chissà forse di meno forse di più ma che differenza fa uno solo sarebbe già troppo è una contabilità folle è una strage
Fece continuo accavallarsi balle questo aumento di ventuno morti accertati la tifoseria bianconera o parte di essa chiedo di non fare la partita chiaramente dopo questo sconcertante episodio
Adesso nello stadio non c'è più solo spavento ma terrore no i tifosi non sono più solo arrabbiati ma terrorizzati anche furibondi settore occupato dall'inglese intonano slogan grottesco We want Fútbol We want Fútbol
L'arbitro della partita André Daina si guarda intorno e non si sa bene cosa pensi ma raggiunge lentamente centrocampo a squadre schierate protende le braccia verso il pallone soffia nel fischietto lo stesso fischio che la sera prima dato il via a tanti treni speciale di tifosi che non arrivati a Brussel per quella finale
Quella finale parte invano quello scenario di guerra il via alla finale di Coppa dei Campioni Juventus Liverpool allo stadio Heysel di Bruxelles il ventinove maggio del mille trecentottantacinque il fischio alle ventuno e quarantadue
Intanto all'interno dello stadio Heysel dagli altoparlanti continuano con le elencare i i nomi delle persone che tra di loro non si trovano più quindi delle persone in quel momento dispersa
A sedici quando necessaria Colaninno
Basilicata Gabriele
Al
Questi i fatti c'abbiamo raccontato l'ignavia del tutto sommarie con il supporto lì qualche ricordo e di qualche rumore di qualche voce che arrivava proprio da qui al settore Lemme neo
Che aveva di fronte il blocco zero dove si era consumata la tragedia con un bilancio finale che conto trentanove morti e circa seicento feriti
Adesso passiamo al giorno seguente quando sul treno di ritorno piccolo regista Torino portatile provammo intercettare gli umori le sensazioni ed emozioni dei tifosi lecite gli italiani che tornava in Italia dopo essere scampati a quella serata tragica ascoltiamo allora qualcuna del loro voci sul treno che riporta appunto in particolare a Roma e poi nel Sud Italia alcuni tifosi sopravvissuti a quella notte della Isella
L'inglese che attaccavano l'ammasso diventino gente che volava sotto il motore è una cosa
Volevamo proprio
Descrivibile color Service ieri sera mi ricordo di una dove sta il rebus
Savona la curva opposta
E mi ricordo di una incredibile
Non non organizzazione da parte della forza di polizia belga e poi gli inglesi che hanno incominciato a caricare
Hanno fatto tre o quattro gare che la gente che si spostava a usare internet su un muro evidentemente sono schiacciati l'un l'altro poi mi hanno detto anche della gente che si va in quella curva
Vivi di sassi pezzi di piombo e sì che ero stato io addirittura che hanno passato ho fatto passare l'inglese con cassette di birra con bottiglie di birra alcun controllo infatti né io né il mio amico abbiamo avuto il biglietto trattarsi come même molti altri ottimi sia sono arrivate dopo i tafferugli
Le forze di polizia sono arrivati al campo alle otto e mezza
Ore nove c'è una cosa inammissibile c'erano in tutto neanche tre o quattrocento uomini per tutto il servizio una cosa proprio ignobile ignobile indegno cioè questi morti se rivolta sulla coscienza re Baldovino e compagni soprattutto la signora Thatcher soprattutto quella bestia dalla signora Thatcher
Però innanzitutto la disorganizzazione belga una cosa schifosa ignobile lo ripeto ignobile
Dovrebbero vergognarsi Uefa da far fare una finale in un campo in un campo di del genere dove ci sono delle volte dove possono entrare una due tre persone
Cioè che se c'è una ressa
Non nulla guerriglia che c'era stata ma una piccola ressa ci sono dei morti ci sono io non capisco come me come nel questa cosa non sia successa prima in una in una semplice scontro di campionato di preciso gli abbiamo sentito più a Boato
E nulla più c'erano limiti gli inglesi sulla tedesca e sulla sinistra c'erano i supporter italiani così italiane
In movimento la carica visto il Tibet Tibet Tibet Tibet o non c'era niente di niente visto qualche polizia intervenire un poliziotto no in tutto lo stadio in tutto dentro lo stadio c'erano tre poliziotti totale al momento ma al momento del fatto quasi universitarie ottanta vogliono viale sì e dopo sono inventati
Questo non c'entra
Dopo il sì ho sentito gli inglesi continuavano noi abbiamo visto soldi razzi partire sempre contro i nostri tifosi italiani lo sprint quello prima del del fatto prosegue hanno hanno su hanno rotto piano invasi era un fatto diverse cariche abbiamo sentito dei vostri colleghi dall'uso in parte non s'è visto assolutamente la strage insomma vorrei dalla parte mia socia vedere qualcosa forse legata al centro Sogemi la società insomma tu cosa esattamente è principalmente quello che ha visto lui le il gambo atto grafico si ribellano ancora quando quando si è rotto quando si è rotto il
Il muretto della Rete proprio quando sono scesi momento sì Floris io non ho visto niente sfruttamento dal comportamento della polizia belga cosa deve un disastro Valley non penso neanche sia colpo di quelli che erano che erano presenti allo stadio altri ragazzi qualcosa che dalle nostre parti nell'Italia quando ci si ubriaca ci si diverte si va in giro col coltello
Titoli
Che ringrazio buon ritorno e che ha un peso disponibili posti del Liverpool e sono dei bastardi che se ne devono restare a casa che in Italia non ci devono venire mai più
Dobbiamo fare qualche cosa perché questa gente così Ingrid delinquenti in questo modo non devono neanche permette di varcare i confini sono comportamento alla polizia belga come come noi ecco lava comportamento alla polizia perché ha come è intervenuta dopo la strage doveva averlo fatto prima
Prima perché forse qualcosa si riusciva a mirare mentre i poliziotti come dice ragazze ebbene convinzioni erano addirittura un centinaio dopo ne sono arrivati ormai era troppo tardi nei garage saggio è successo quello che è successo
Allora siamo sul treno che fa ritorno in Italia il giorno dopo la partita si chiama quei commenti alcune persone che ieri lo presenterà sta tu come ti chiami
Giuseppe faccia e che evita schiera
Ieri della della curva della del fattaccio che vi lavora
Ecco spedire esattamente cosa è successo cosa come ha vissuto questa cosa niente
Inglese italiano c'è Cerantola contenta era racconterà tra metà tra italiani ecco non era non c'era nemmeno poliziotto divideva ombra nemmeno l'ombra di un poliziotto
E per ridere cosa c'era solamente una piccola Retica che sicuramente aveva proprio per con un calcio si buttava giù di fatti successo proprio così rimane così ad amputare di tutto bottiglie bulloni
Pietre ecco di pace con i parlavo che come il fatto è cominciato con una specie di pezzi di bottiglie di birra bulloni sia abbia cominciato a sfondare verso
Verso il famigerato dovrebbe poi senza rispondere giustamente profondere perché chiaramente rende che si dallo stadio per fare la guerriglia
Ingressi sono abituati a noi polizia intatta non se n'è accorta minimamente di quello che succede tenuto un poliziotto lì sopra giova alla causa si stava affollato principale non è intervenuto nemmeno l'ombra del poliziotto a dire ma qui si stringono Piquet succede dei fatti protegge la prima io ovviamente ci siamo salvati proprio che abbiamo preso da una una qualcosa di di bandiera passati barbiere abbiamo ci siamo tentati proprio contro Vespa scontare per non essere quella schiacciati del muro anche noi siamo usciti da scavalcare Carlo ma la gente li avevano scritto
Cosa che sa esattamente su
La donna rischia vista la gente che a noi stessi partirà un ragazzo che per sui dodici tredici anni virgolettate vicino tedesco Pietro Mezzi infarcito tutta la difesa ribattezzato il sangue proprio in modo impressionante
Poi ho visto quanto quanto tutta la gente si accalcano Lussemburgo processato proprio come come come sempre quando si apre la terra proprio risucchiati tutti i giorni persone effetto terremoto e proverà a fare il terremoto regolare proprio che tutti quanti tutti quanti cercavano di non e a non farsi risucchiare ma era talmente Lola
Risucchio dalla gente che spingeva e che tutti quanti devono essere i ma proprio una cosa una cosa allucinante allucinante poi siamo riusciti a scendere durato tutto questo piccolo tutto sarà durato un cinque dieci minuti non di più insomma se controvento agire proprio pochissimo in pochissimi istanti
Qualcuno perché sì che poi siamo girati abbiamo c'è una scena allucinante proprio gente che stava per morire che tremava come come come quando una voce da un coniglio proprio gliele ultime confusione
Non ce l'ho fatta più leggere con lo spettacolo e sono scappato gadget e abbiamo il dovere so parlare appello ad hoc per la polizia sono sono saliti in sette-otto non di più sulle sulle gradinate e poi si è piazzato i crolli vederlo scattare agli errori
Piede propone hanno visto tutto quello quello che stavo facendo inversione che soffermati continuava a stringerci proprio proprie un motorino modo proprio dirlo vede morire basta qua perché hanno visto anche loro il muro che caduto né che lo hanno visto
E quindi dico o siete talmente talmente drogati e e fuori fuori fuori del loro del normale per non capire che si succedono tragedie
Proprio una cosa allucinante proprio può bastare vittime fino all'inverosimile non sporge può concepire così una cosa del genere
Ti ripeto io sono uscito ho pagato quel si capisce allibito due biglietti centonovantacinque mila lire
Solo il biglietto pulire spesi viaggio così tre giorni in giro ma tutto pensato meno che che senza sapere che la gente era morta cioè io già alle otto quarto volevo Joseph andar via sono rimasto lì ho visto i giocatori che sono usciti e quella è stata una scena che mi ha fatto
Il fatto mi mi ha commosso perché edere sta gente che andava lì i giocatori già spogliati a dire forse nemmeno loro si rendevano conto di quello che era successo e non capivo perché lì quei ragazzi continuavano a a tirar pietre tutto
è stata una cosa molto molto mentre lo spettacolo speriamo che non si verifichi mai più
Tragedia anzi senza quella scritta sui giornali comunque quello che mi ha colpito di più insomma con quale progetta questi tifosi hanno potuto infierire situazioni nelle quali i bambini
Personalmente anziani e ragazzi così senza che da
Cioè cosa veramente produzione della De Marini vicino al muretto pure dall'altra parte vicino ai tifosi del Liverpool prova piazza contatto attiva dovuta anche a che fare in Valle manico presso i tifosi cominciato il pietre pregiudizio ad arrivare grazie fattibile sentì dove ci viene oggi da un razzo ha colpito anche un bambino di cinque anni
E poi se non c'è la sponda Rena Rete ieri si perde quindi quanti erano grosso modo sono due mila quelli che sempre vi senza biglietto hanno sfondato tutti Caselli per me li danno a voce alta che nessuno sa dirlo cento duecento
Tagliate chiaramente da dietro a centrocampo ci hanno cercato di rendere risponde sì ma le provocazioni ce la strappare striscioni bandiere come manda un mandato di pettine non fa niente aggredito tra gli cioè la rissa generale
Dopo il lancio di oggetti parcometri lesi pari faccia come ma c'era erano tutti avanzati abbastanza eccitati e livello alcol eccetera si deve riguarda guardi cioè loro guardavano vedevo che c'era da che vogliate sì completamente ubriachi fuori di testa ecco che proprio al confine tra questi
Dai settori linea punto cruciale hai visto che poliziotti pervenire questo succede questo anzi quando siamo entrati nel settore poi abbiamo chiesto i poliziotti dov'era insomma il portone che doveva separarci da di fedeli Mazza delle spalle così maniera proprio interrogativo non sapevo nemmeno che dovevano una strada attendevano ordini non si sa bene dovette quello sfondato le barriere Turone chissà adesso quel sette pervenire c'è poliziotti lezione si muovevano però al di fuori del da Latour patriarcale procedere su c'erano due poliziotti all'inizio di questo mio fucili perché sarà assediati dai diffusi migliorarlo preti hanno sfondato le barriere
Sfondato nella divisorio
Poi c'è l'avventura nel nostro settore allora cominciare a scazzottate oramai eccellente sconcia seminare panico Varzi riservisti prime tracce di sangue si multi eccolo servito a scappare che sta girerà alla trappola in cinque o sei del abbiamo strappato darete che ci separava dal campo strappata dal cemento nessuno riuscì a passare sul
Parere che se il resto di quello che succede abbiamo visto guancette di tutta incanalata in quell'angolo della curva purtroppo Richard praticamente più a muoversi
Vedo bambini e ragazzi proprio c'è manca di ritagliarmi proprio abitanti smette di Bruxelles sfilarle l'istanza è quella far niente o gente che cercava di tirare con ricordi purtroppo castrati avvinghiati l'uno con l'altro da cui il togato sì cavarcela due-tre hanno cercato di respingere gli assalti però oppure no alla fine quei tre sei due tre
Tace salsa di respinti insieme agli tifosi della Juventus certo erano cioè non è che a dire che era c'è c'erano dei giovani come me a maggior parte era cara sette De destinate diffusi peggio per nove poi eravamo a quota famigliole juventine cicatrice a dare qualche qualche club Pd Roma dite eccetera però concerne gadget organizzata adatta dover sostenere una guerriglia così
E sentiamo ora le voci di Gianfranco De Laurentis che quella notte del ventinove maggio del mille centottantacinque era negli studi RAI di Roma
Cedere la linea Bruno Pizzul per gli ultimi drammatici aggiornamenti per le notizie che arrivavano dal campo e dagli spalti a Bruxelles
Ancora scontri come vedete in cura scontri queste sono immagini come dice la sulle pressioni indirette in quest'ultimo a Brussel ancora scontri tra diffusivo sono sempre l'attesa che Bruno Pizzul possa intervenire direttamente
Sì collega consente il conforto delle immagini condotta dedicati podestà dove avrebbe dovuto disputarsi la finale di Coppa Campioni
Tra Liverpool e Juventus purtroppo la situazione degenerata sotto il profilo dell'ordine pubblico
Ieratica Aurora fa nel settore riservato agli antipodi del Liverpool dette porta e deportato in un altro settore dal campo dove c'erano gli incentivi fotocopiati alcuni tafferugli poi nella calca della folla sono crollate alla utili alcune cancellate
Dopodiché molta gente si è riversata sulla terreno di gioco ci sono molte molte migliaia di spettatori ancora l'eterno
Perde terreno di gioco che non hanno potuto avere accesso allo stadio pure Ted Bundy intuitiva regolari divieti è da sottolineare ancora una volta in modo deciso l'assoluta inefficienza
Intende il servizio d'ordine predisposto dalle autorità tecnica colpito belghe così promette a sottolineare il fatto che erano stati evidentemente mette in vendita
E ubbidienti della capienza dello stadio i tempi sono stati sicuramente dei periti non abbiamo notizie ufficiali ripeto ancora una volta che non credo che sia il caso a questo punto i sottolineare le dentro sotto il profilo agonistico sportivo percorreva
Tutta la
La
La novembre V e barra norme
Credo che Capra coppia per principi si a capire quello che ha detto crea vedete che
Del due parole purtroppo non vengono raccolte anzi da questi tipo di inquadriamo
Subito dopo tutto a posto scatenati
Nuovi però era solo sentiamo propizi però parecchi anni dopo perché proprio il sul è stato ospite il ventidue maggio del due mila e quindici della Università di Modena e Reggio Emilia le che ha avuto l'accortezza di organizzare per i trent'anni dalla strage dell'Heysel un convegno dedicato proprio al settore zeta per non dimenticare a Isella tra gli altri relatori c'era proprio
Propri zur che curò la telecronaca drammatica quella notte sentiamo
Un passaggio del suo intervento all'Università di Modena e Reggio Emilia del ricordare ovviamente cosa accadde in quella notte
Devo fare subito una sconfessione
Che in qualche maniera sembra in contrasto con il titolo che avete dato a questo posto non meritevole incontro cioè per non dimenticare lei cioè
Io confessando anche un pizzico forse di vigliaccheria mentale più volte mi sono scoperto
A sperare discussioni poter dimenticare quella tragica quella terribile serata da un punto di vista strettamente soggettivo e personale
Per che una specie di ferita un vulnus che mi porto dentro perché non ho mai potuto e saputo accettare che in occasione di una partita di calcio potessero
Verificarsi situazioni di questo genere con trentanove morti
Al tempo stesso però mi rendo perfettamente conto tre finisco per condividere inevitabilmente l'appello che è stato fatto dal sindaco e da quanti mi hanno preceduto proprio perché non si può e non si deve dimenticare è una forma di vigliaccheria mentale la mia quella di dire da spero di non poter ricordare più una cosa del genere in realtà si deve se non solo si può si deve si deve ricordare
Anche se provasse a Dolores provoca anche a distanza di tanti anni dei moti dell'animo
Del tutto particolare dolorose ci sono di tanto in tanto
Scampoli di ricordi personali che riemergono e in quel contesto generale è caratterizzato da un'infinità di momenti di particolare drammaticità
A me capita di ricordare
Spesso e volentieri due ragazzi c'è da poche quelli muro era crollato dopo che si era visto che la situazione era drammatica anche se le notizie che arrivavano al contraddittorio e non si sapeva quanti se c'erano i morti e via dicendo
Che però fosse successo qualcosa di veramente tragico era chiaro a tutti e due ragazzi erano arrivati vicino alla mia postazione
E mi chiesero fai dire alla mia mamma che sono vivo
A proposito di mamma avete visto no nel castello Mamma sono qui ricordo delle mamme
E io con grande fatica
Rota è tra i ragazzi che non potevo far dire alloro c'erano piccoli
C'erano vivi
Perché
Perché immediatamente mi sono resa conto che le migliaia di altre mamme italiane che erano lì nel momento in cui avessero sentito due ragazzi che erano lì dire io sono vivo la reazione immediata sarebbe stato dire al mio al nord
E quindi con grande fatica ho detto di no e mi sono portato dentro il convincimento che quei due ragazzi avessero avuto di me l'immagine di uno spietato guarda Roma fatto nemmeno dire alla mia mamma che sopravviva
Io dopo quella tragica serata l'indomani mattina sono partito per gli Stati Uniti perché la nostra nazionale giocava un torneo negli Stati Uniti e io dovevo andare a fare le telecronache alla
Ed è stato un viaggio che quello del tutto particolare perché assieme a me hanno fatto lo stesso viaggio anche i giornalisti inglesi che erano inviati lì per la stessa partita
I quali erano francamente avevano addirittura paura di vini di rivedere nonché perché avevano paura che io li picchiassi ma perché si rendevano conto delle novità di quello che era successo e della responsabilità che in qualche modo i tifosi inglesi avevano avuto e quindi sono rientrata dopo circa una settimana
E devo dire che appena rientrato ho trovato la lettera di quei due ragazzi che avevano saputo dove abitava che mi avevano scritto di aver capito il perché gli avevano eterno
Ed è una cosa che ancora a distanza di tanti anni mi commuove
Ebbene di consolazione fatta di tanto in tanto con questi ragazzi e con le rispettive famiglie ancora ci incontriamo no tanto per dirvi che il cumulo di situazioni incredibili si sono venute a creare in quella situazione
Ho sentito parlare dei irresponsabilità e purtroppo anche se è brutto e doloroso dirla bisogna sottolineare il fatto
Che le autorità belli che si sono fatti trovare assolutamente impreparate
Non avevano minimamente ipotizzato che ci potesse essere un afflusso così grande di spettatori
Avete visto anche da alcune delle immagini in quali condizioni era allo stadio di buoni addirittura una fatto dei buchi per entrare dentro in maniera surrettizia ricordo che nel pomeriggio prima dell'inizio della partita per Bruxelles il giornale giravano delle macchine con l'altoparlante che invitava i tifosi anche quelli in possesso di biglietti e regolari
Deve andare presto molto presto allo stadio perché c'erano in circolazione tanti biglietti false
Consigliere che lo sapevano vuol dire che non erano riusciti a intercettare questa situazione
E difatti poveri quello che è successo di tragico è stata all'implosione hanno di quel piccolo settore in cui essi erano venuti a darsi e pare anche se non avrebbero dovuto stare lì i tifosi inglesi non ci stavano più perché erano troppi hanno buttato giù l'avete visto cioè recinzione c'era una specie di famoso per pollaio non avete per pollaio fra le altre cose settore dove erano sistemati i tifosi italiani era fatta in prevalenza di brave persone di famiglia di di di gente tranquilla nonché i facinorosi no
Paradossalmente qualcuno ha detto ci fossero stati gli il tram magari quando gli inglesi hanno tentato di invadere questi spazi avrebbero resistito invece questi sono scappati però adesso anche ricostruire diventa grottesco e paradossale
Di sicuro le autorità belghe si dimostrarono del tutto in impreparate a gestire un evento di quel tipo
Molti mi chiedono le difficoltà che ho avuto nella raccontare quella tragica maledetta serata
Ma io insisto a dire chiede non c'è nulla che mi ricordi la difficoltà del mio compito professionale
Mentre c'è ancora pura e profonda la ferita darwiniano di uomo che non ha mai potuto accettare non potrà mai accettare
Che per una partita di pallone si possano essere trentanove morti era la voce di Bruno Pizzul alla università di Modena e Reggio Emilia nel suo ricordo de la notte del ventinove maggio del mille novecentottantacinque
In quella notte Frei trentanove morti seicento feriti una giovanissima vittima Andrea Casula di Cagliari
Un bambino che aveva ricevuto come premio questa gita questo viaggio a Brussel con il biglietto e purtroppo morì insieme alla padre proprio nel settore Z
Sentiamo l'attore di Parma Giancarlo Hilary leggere un passaggio del libro quella notte alla XL in cui si ricostruisce proprio alla tragedia della curva Z
In particolare la vicenda
Di Andrea Casula quando entra dentro lo stadio Andrea ha un groppo alla gola
Siria nodo al fazzoletto bianco nero che aveva al collo nel timore di perderlo comincerà a fissare lo stadio come fosse un giocattolo immenso
E i tifosi della Juventus e dall'altra curva intorno non c'era il loro Juve i due secco e deciso regalano un primo sottile brivido
Andrea si sente già un po'più grande dentro quello spazio che egli sembra sterminato
E il sale dentro un'emozione dolce l'emozione di un bambino
Con l'emozione sale anche la fame
Il papà di Andrea sorride e tira fuori un sacchetto giallo di cioccolatini bicolore
Che qui sono buonissimi sai Andrea facciamoci ribassare la merenda è scattato delle sei cc olio in bocca
Quando sente ridurla a pochi metri da lui Andrea non capisce pensa che ci sia qualche tifoso un po'più vivaci e degli altri è poi quello fondente ripieno me troppo buono
Poi le grida si fanno più forti e concitate e intorno la gente comincia a guardare verso sinistra e gridare gli inglesi e guardare agli inglesi scavalcano
Andrea cerca di guardare e di capire a lungo alla testa
Ma il suo metro e quaranta se non gli consente di avvistare là in fondo IRES che caricano a testa bassa
Un primo scossone sbalzato via Luini è suo papà o dal postino dove si erano sistemati in piedi come tutti gli altri
Giovanni allora il stringe forte la mano Andrea chiede papà che succede
Mentre di colpo si ritrova nel nel suo abbraccio che non è come le altre volte
Che in stretto il serrato come mai lo è stato prima Giovannino ora cerca di scappare verso il lato destro gli inglesi hanno invaso il nostro settore dobbiamo scappare Andrea
Hanno invaso e perché che gli abbiamo fatto papà
Non c'è tempo per rispondere non c'è tempo per capire gli inglesi adesso caricano in massa Andrea e supporta vengono scaraventati addosso atti sta già scappando come loro il settore Z è diventato una centrifuga e i rossi o lo sono un'onda impazzita
Andrea adesso ha paura discetta interno i cioccolatini
Fine di nuovo la sua mano in quella di suo papà che gli fa da scudo gli dice di stare tranquillo di resistere
Che tra poco sarà tutto finito
Andrea in in quel marasma cerca solo di respirare di non pensare di tenersi stretto il suo papà la sua unica ciambella di salvataggio in quel mare impazzito
Per un attimo lontano rallenta
La mossa si attenua
E allora si riprende fiato ci si allarga un po'si tira su la testa forse è finita hanno smesso Giovanni accarezza Andrea che accenna un sorriso
Ma quelli sono Furs sono belve impazzite caricano di nuovo ora urlano tutti in onda Lisi Ballotta li trascina via li risucchia
Andrea si stringe forte al suo papà rotolano e terra poi si rialzano poi di nuovo in terra Giovanni non lo molla
Andrea cercano di rimanere in piedi di prendere fiato di proteggersi dei calci di quelli che scappano mando certo punto
Non si sente più urna
Non trova più dolore
Non ho più paura si stringe forte da suo papà
Si stringe forte a suo papà
E basta
Ascoltiamo ora la voce di qui dove Chaco prima firma del quotidiano torinese tutto sport che così ricorda quel suo ventinove maggio del mille novecentottantacinque Guido Vaciago era presente allo stadio ai sei
La Isella un episodio dove hanno perso la vita trentanove persone
Sono passati tanti anni
Ma rimane una questione aperta perché c'è qualcuno che insulta queste persone insulta la memoria di queste persone
Ed è ancora una questione aperta perché nonostante da quel momento in poi siano state fatti dei passi avanti enormi
Perché le partite non diventassero tragedia a volte c'è ancora il rischio che questo accada e a volte siamo ancora costretti a confondere la cronaca nera con con quella sportiva
Ecco perché è importante
Riparlare di questo libro riparlarne sempre perché in fondo di Ice se ne può parlare
In qualsiasi momento
Perché ricordare importante perché ricordare può aiutare anche a riflettere e più passa il tempo più il ricordo può diventare una riflessione intelligente e può aiutare a stemperare l'odio perché se da una parte abbiamo detto che negli stadi italiani quando gioca la Juventus spesso le tifoserie avversarie una frangia della tifoseria avversaria quella più becera quella più ignorante
Sbeffeggia la memoria dell'Heysel è anche vero che la tifoseria della Ligue continua a cantare quasi ogni partita odio Liverpool trovo che sia meno sconveniente ma altrettanto sbagliato
Perché proprio qua che noi dobbiamo fare in modo che la memoria serba qualcosa non sia soltanto un esercizio mentale la memoria deve servire ad andare avanti e a superare l'odio
E sentiamo ora come il giornalista Giancarlo Padovan si sofferma sul tema della memoria dell'Heysel
Dopo quel dopo lei sale tanti piccoli episodi grandi episodi di violenza negli stadi sono continuati a essere allora perché io dico ma è perché non c'è non c'è stata sufficiente cultura in questi anni per dire che cosa è stato lei serve per far capire che ieri Sensi possono evitare si possono evitare innanzitutto non avendo paura né dei fatti né delle parole
Non bisogna avere paura neanche di questa misteriosa controparte chiamata ultras o ultra bisogno non dico che sia necessario per forza dialogare ma capire sì
E credo comunque che patenti come quella che il ministero dell'Interno vorrebbe fare imporre di tesse COO alla alla mercé di della tessera del tifoso non serva per scongiurare gli incidenti anzi in qualche modo serva casomai Pera ci acutizzare ancora di più il disagio di chi può essere altro rispetto al tifoso ordinario
Ascoltiamo adesso la voce di Walter Veltroni che autore anche di un libro è stato autore di un libro
Quando cade l'acrobata entrano i clown una frase ripresa da un'intervista con Michel Platini e che libro che verteva proprio sulla vicenda della Isella abbiamo chiesto al Walter Veltroni nell'occasione dell'uscita di quel libro che cosa ricorda di quella notte che soprattutto dove si trovava la notte del ventinove maggio del mille e novecentottantacinque
Casa con un gruppo di amici eravamo a casa rappresenta naturalmente con
La tese l'emozione presidente gli aveva la compagna
Dopo a volte talvolta saltava a casa per la prima volta quindi tante persone quando cominciò il collegamento silenzio
Terribile io me lo ricordo il ricordo è stato attaccato la previsione fino a notte fonda poi anzi telefonare trascura emozione voto un'altra perdita dell'innocenza dispersa
Ecco chiare innocenza perché al suo interno senza cinque marzo dal punto di vista etico traccia una persona senza cinque anni prima calcioscommesse lotta poi c'era stato il trionfo del Mondiale dell'ottantadue che aveva magnetica esorcizzare tutto qua ed invece era nato all'inizio del sociale nel caso
E da questo punto di vista senza innocenza non del calcio in quanto tale ma della diciamo che i riflessi della società sul calcio
Profili richiesti
Da casa la sensazione che si creando allora evidenza nella ovviamente la qualità
O essere impossibile che allora da casa
Poco dell'elettrico domanda il senso del consiglio quelle lettere
Ad ascoltare le leggerle sembravano quello che ci raccontavano SFMR scritta sotto Sacco ai colleghi si erano intensificati attorno perché quella sera quando angolo verso il giocare a tutti mi sembrò appunto si giocasse sapendo che c'erano allora si sapeva trentasei morti
Poi diventano trentanove
Eh io adesso sta
San Giusto gioca perché altrimenti far uscire quindi migliaia di persone arrivate da tutta l'Italia da tutta Europa Italia Inghilterra senza aver visto una partita con la fragilità del sistema di sicurezza avvenga che
Quale stendiamo un pietoso velo
E dopo la voce di Walter Veltroni ascoltiamo la voce di Andrea allora Intini andrà Lentini figlio del medico che Salvo
Alcune persone era già in salvo nella curva Z tornò indietro per prestare soccorso ad alcune persone e alcune riuscì a salvarle poi purtroppo venne travolto di nuovo da un'altra carica dell'inglese dalla folla che scappava e per se la vita
Ah bello Lentini oggi presidente dell'associazione dei familiari delle vittime della Iselle ed è anche nipote di Otello
Il Papa dunque del medico Otello Lentini che deceduto poco tempo fa e che però ha combattuto a lungo insieme familiari delle vittime per ottenere per ottenere giustiziare preservare la memoria dell'ai sensi chiamo Andrea Valentini
Cosa ricorda e come ricorda la notte dell'Heysel nell'ambito di un convegno i convegni di Reggio Emilia organizzano travestita di Modena Reggio Emilia proprio delicato al settore Z e alla questione della memoria
Della Iselle il ventidue maggio del due mila e quindici oggi giustamente quando uno compi un gesto eroico viene insignito della Medaglia d'Oro al Valor stavo dicendo bravo esatto a mio padre è stato da soltanto la medaglia d'argento
Perché una Medaglia d'Oro avrebbe comportato comunque un vitalizio una rendita economica per la nostra famiglia evidentemente lo Stato ha preferito
Ha preferito fare in maniera differente ma non sarebbe stato che mette il valore economico quanto ovviamente il valore simbolico di una medaglia
E la medaglia d'oro ovviamente per noi è una medaglia d'ora a prescindere insomma ecco
Non perdiamo occasione amianto noi
Scusami crearono non perdiamo occasione in questo paese per fare qualcosa di vergognoso non è stata una cosa bella con veramente il minimo sforzo va fatto ma questa tra l'altro è una dei tanti e purtroppo come dire situazioni vergognosi legate a questa a questa tragedia milioni a citate molte rispetto appunto alle dinamiche è di quella di quella giornata io poi cercherò di approfondire anche quello che è stato il topo
Perché qui arrivo al pasto successivo il padre di Roberto Tello trentini quindi mio nonno qualche mese dopo la tragedia ha deciso di trasformare appunto quel dolore in una battaglia innanzitutto per la giustizia tenere per far sì che mio padre le altre trentotto vittime anche se poi lui ha fondato l'associazione fra i familiari delle vittime italiane ma comunque ovviamente lo scopra quella di ottenere la giustizia per per tutti
A affondando l'associazione combattuto in prima linea durante il processo un processo che è durato oltre sei anni in tre gradi di giudizio
Prima Emilio faceva riferimento alla alle sentenze c'è stata giustizia punto di domanda se guardiamo ad un livello più generale è chiaro che si poteva ottenere molto di più perché le condanne
Personali penali sono state sono state poche sono stati condannati in una decina di hooligans e il capo della gendarmeria belga
Però la sentenza più importante la condanna dell'Uefa si parla di una sentenza simbolica
Vero ma anche la sentenza storiche che fa giurisprudenza perché come ricordava Targia prima né biglietti c'era scritto che l'Uefa è declinava ogni responsabilità infatti la fa non era responsabile
Prima delle Isella degli eventi che organizzava prendeva circa l'ottanta per cento dell'incasso se accadeva qualcosa era colpa di qualcun altro
Dopo il la sentenza derise dunque la Cassazione del novantuno che conferma la la condanna dell'Uefa e qui faccio un piccolo flash back nel primo grado Luca fa viene assolta
A quel punto è comunque un momento complicato anche per l'associazione
Perché oltre a a pene lievi le diciamo l'Uefa e che aveva comunque la l'organizzazione principale di quell'evento viene viene assolta
Dell'anno a quel punto convoca tutta l'associazione a Roma e lì c'era da decidere se andare avanti con il processo e quindi anche investire economicamente perché l'associazione viene fatta
Anche per come dire finanziare un processo che viene fatto in Belgio quindi uno Stato straniero perché oggi si parla di associazioni ma erano tutte persone normalissime che non era un un ferroviere in pensione
Quindi c'era anche un impegno nuovo uno sforzo economico da parte delle famiglie per per portare avanti questo processo trasferte aerei abbiano non si è perso un'udienza delle del processo di ricordo che spesso andava in peggio anche tre quattro volte al mese non era uno scherzo
A quel punto con quegli avvocati italiani in particolare con l'avvocato belga Daniel Vedovato
Decidono di citare l'Uefa direttamente il processo in secondo luogo in appello e c'è una scelta rischiosa perché potete immaginare ovviamente l'Uefa che fior fiore di avvocati che poteva avere ad a difenderla
Però la scelta vincente è una scelta che rischiosa perché palmeti sequel se l'Uefa stata assolta forse saremo ancora pagare le spese processuali familiari però per fortuna da questo punto di vista andata
è andata diversamente lo fa viene condannato in secondo grado e condanne che viene poi confermata in Cassazione
E prima il sindaco parlava la sicurezza rispetto a trent'anni fa negli stadi a livello europeo si oggi manifestazioni comunque europee Champions League Europa League tutto ciò che ovviamente sotto l'egida dell'Uefa hanno degli standard di sicurezza comunque levati nella città degli Stati nella città nella gestione dell'ordine pubblico lo si deve principalmente a quella sentenza
E alla tenacia di pelle Lorenzini dell'associazione che comunque hanno voluto andare fino in fondo per fare giustizia soprattutto per condannare l'Uefa
E quella sentenza appunto che fa giurisprudenza perché da quel momento l'asse con responsabili degli eventi che organizza vera giustizia poi com'è noto in tutti questi anni non fu mai fatta
Difficile individuare accertare trovare tutte le singole responsabilità della follia di quel branco impazzito
E allora ci resta la memoria la cui solidità non passa però solo attraverso un momento solo un anniversario dovrà diventare prima di tutto risorsa condivisa consapevolezza comprensione una specie di sentimento comune
Occorre dunque che le istituzioni le scuole i media sostengano e preservi Nola memoria memoria che invece ancora oggi sembra infastidire i principali responsabili di quella strage
Oggi come nel novanta quando in occasione della partita ma Lino Milano in quello che era lo stadio e zero ancora al capitano rossonero Franco Baresi venne impedito di deporre una corona di fiori in prossimità del vecchio settore Z e al Milan venne impedito di portare il lutto al braccio e non si osservò nemmeno un minuto di silenzio
Prima della merci
Episodi che aumento del rischio che la memoria possa un po'sfilacciarsi affievolirsi e alla fine perdersi
Con il pericolo che la figlia resti solo quel nome a Isella compose svuotato della storia di ciò che accadde davvero quella notte svuotato nel suo significato più profondo del suo dolore
Più tagliente dei suoi volti segnati insomma i SerT rimanga solo una scatola vuota
Quindi forse vale la pena fare come si faceva una volta quando per ricordarsi qualcosa d'importante si faceva un nodo al fazzoletto non c'era il bit di un telefonino a ricordarcelo non c'era un'agenda griffata a scandire
La nostra memoria nostri impegni i nostri irrinunciabili momenti di ricordo ma c'era solo quel se
Pesce nodo di stoffa
Forse si può in qualche modo imbrigliare il destino di una frase di Barbara Chisso polvere che sostiene che la memoria è una faccenda complicata perché imparentata con la verità ma non è la sua gemella magari nel caso dell'Heysel può essere si può lavorare per far diventare almeno sorella della verità quella memoria almeno provare a fare immaginare il dolore immaginare quel dolore di cui nessuno parla mai e creare gli anticorpi per qualunque manipolazione o strumentalizzazioni con la memoria
Quindi tenere lontana la retorica e respingere l'ipocrisia
Sicuramente non ci saranno altri che lo faranno per per noi perché la memoria è un lavoro è una specie di scelta che ha bisogno di manutenzione
E di amore e questo aspetto a tutti e a ciascuno individualmente allora forse vale la pena di farlo quel nodo al fazzoletto
E vogliamo chiudere questo speciale sulla Isella sulla strage del ventinove maggio del mille novecentottantacinque lo stadio ai set di a Brussel
Ricordando l'Elenco di chi quella notte perse la vita molto spesso si parla di un numero trentanove le vittime di un'altra numero seicento quello dei feriti
Chiaramente ci si è soffermati però sulle vicende personali sulle storie di ciascuna vittima abbiamo raccontato questa notte la storie di Andrea Casula il bambino che perse la vita insieme alla padre nella curva Z dello stadio ha esatta sentiamo allora attore Francesco Pannofino leggere l'elenco delle persone che persero la vita quella notte
Eravamo nell'ambito di un programma
Del servizio pubblico di Rai sporte che due anni fa organizzò una lunga serata proprio dedicata alla memoria della Isella Rocco cesura ventotto anni Francavilla Marietti etica
Bruno Ballini cinquant'anni Prato
Alfons Bosco trentacinque anni cittadino belga
Giancarlo Brusca era trentaquattro anni Taino Varese
Andrea Casula dieci anni Cagliari
Giovanni Casula quarantatré anni Cagliari
Nino Cerullo ventiquattro anni Francavilla a Mare Chieti
Lui li chi pensa quarantuno anni cittadino belga
Giuseppina Conti diciassette anni Arezzo
Dir da Nek ventisette anni cittadino belga
Dionisio fabbro cinquantuno anni buia Udine
Jacques François quarantacinque anni cittadino francese
Eugenio Gagliano trentacinque anni Mirabella Catania Francesco Galli ventiquattro anni calcio Bergamo Giancarlo Gonnelli quarantacinque anni Ponsacco Pisa
Alberto Guarini ventuno anni Mesagne Brindisi
Giovacchino Landini quarantanove anni Torino
Roberto lo Lentini trentuno anni Arezzo
Barbara Lushi cinquantotto anni Domusnovas Cagliari
Franco Martelli ventidue anni Todi perugina
Gianni Mastroiaco vent'anni casetta Rieti Sergio bastino Mazzini no trentasette anni Cogorno Genova
Loris Messori ventotto anni Torino
Luciano Rocco Papa Luca trentasette anni Bruzzano Milano
Luigi bidone trentuno anni Nicosia Enna
Benito Pistolato cinquant'anni Bari
Patrick retto diffusa trentotto anni cittadino irlandese
Domenico ragazzi quarantaquattro anni Roccafranca Brescia Antonio Rania Nese ventinove anni Brugherio Milano Claude Roberto trent'anni cittadino francese
Mario Ronchi quarantadue anni Bassano del Grappa vicenza
Domenico Russo ventisei anni Moncalieri Torino
Tarcisio Salvi quarantanove anni Brescia
Gianfranco sarto quarantasei anni Donada Rovigo
Mario Spanu quarantun'anni Novara
Amedeo Giuseppe Spolaore cinquantaquattro anni Bassano del Grappa vicenza
Tarcisio Venturin ventitré anni peso Milano
Jean Michel Valla trentadue anni cittadino belga
Claudio Zavalloni ventotto anni Reggio Emilia