L'Europa presente

Assente
Intanto direttore siediti qui con me
Si sieda qui con me anzi
Abbiamo stare qui al centro questa microfono per lei stiamo cominciando forse è meglio no non posso chiedere di venire più avanti che qui c'è il sole quindi mi rendo conto che i passi indietro sono strategici
L'onorevole Alfieri si sta sta prendendo può posto
Iniziamo iniziamo
E insomma di nuovo
Benvenute e benvenuti in questo posto molto bello
Del quale però io non dirò niente perché il titolare di questo introduzione è sicuramente il direttore Renato Quaglia
Direttore di Focus Fondazione Quartieri Spagnoli dei quali siamo ospiti ospiti affettuosissimi per questo inizio di questo pomeriggio che si intitola l'Europa presente organizzato dalla vicepresidente de Pina Picierno e lo libera e subito la parola al direttore così ci racconta
Dove stiamo
Intanto grazie
Grazie a voi grazie innanzitutto a Pina Picierno la vicepresidente che ringrazio perché l'attenzione che ci ha dedicato non ne solamente per queste iniziative non è solamente per oggi all'iniziativa con cui cominciato a guardare
A questa esperienza di Focus Quartieri Spagnoli naturalmente ringrazio anche se a distanza dal presidente mensola Roberta mensola ma soprattutto ringrazio con lei e compì in a tutti voi perché siete qui per affrontare una giornata di studio di riflessione sui temi su temi decisivi il sud di rapporto con l'Europa però siete qui anche a Focus siete quindi i Quartieri spagnoli
Uno dei quartieri della fragilità sociale di questa città e delle volte città italiane ed europee che stanno dichiarando
I limiti la crisi di modello a cui la città ci stanno costringendo
Qui nei quartieri spagnoli ci sono lo sapete alcuni dei tassi più alti
Alcune delle percentuali più alto in Europa per quello che riguarda disoccupazione in occupazione illegalità diffusa elementi di criminalità
Ma qui soprattutto in questo quartiere
Registriamo il trentatré per cento di dispersione scolastica c'è un ragazzo su tre tra gli otto e quattordici anni abbandona la scuola
E abbandonando la scuola si perde nei vicoli di questo quartiere forse altrove avvicinandosi forse probabilmente anche alla criminalità e all'illegalità
I tassi in Italia sono del diciassette per cento in Europa del tredici la questione educativa anche in questo quartiere è una questione centrale
Anche perché qui in questo quartiere vive il dieci per cento dei bambini tutta Napoli
Ora in questo momento siete in quello che fu un monastero questo un ex monastero un istituto che è stato per la Chiesa cattolica un presidio sociale molto importante ma che nel tempo ha perso ogni funzione
Ha perso persone ha perso l'uomo ha perso attività
Siamo entrati qui dieci anni fa quando Rachele Furfaro che oggi è presidente della Fondazione focus e Focus è l'acronimo di Fondazione Quartieri Spagnoli quindi si scrive con la q
Quando questa questa fondazione la sua Presidente hanno raccolto un edificio che era vuoto
Però voto di persone di funzioni da diventato oggi un modello europeo di educazione
Qui dal nido alle scuole secondarie di primo grado seicento bambini e ragazzi seguono un percorso educativo che ha portato oggi dopo dieci anni a una dispersione pari a zero
Dal trentatré per cento che il dato generale del quartiere
Qui oggi c'è l'Accademia di Belle Arti oggi in sala con noi ci sono alcuni colleghi di questa straordinaria istituzione sapete che l'Accademia di Belle Arti la prima accademia di belle arti in Europa è stata fondata qui a Napoli
La creatività l'arte affidata alle ai talenti più giovani è un'intuizione che sia in questa città e in questa città la sua antiche Accademie di Belle Arti ha deciso di aprire qui una succursale con dei corsi di grafica designer di moda invece di andare in un molto più comodo ma meno socialmente interessante luogo della città
Qui c'è un centro per ragazzi con disabilità cognitive autistici psicotici da un che vivono insieme a tutti noi che ad esempio aiutano le mense dove i bambini dei bambini che preparano i pasti per i bambini in piazza ogni giorno il il gli alimenti a mensa che bambini mangeranno ci sono i fotoreporter dei quotidiani mezzogiorno ce la France Press che qui al punto d'appoggio ci sono diciotto diverse imprese che qui ogni giorno partono mila cinquecento persone
Che entrano per studiare per lavorare per prendersi cura degli altri
Qui abbiamo creato in dieci anni duecento posti di lavoro
E cui sosteniamo i costi di seicentocinquanta famiglie per l'educazione dei propri figli
Qui si sviluppa anche un riscontro qui si sia danno delle risposte alle aspettative al diritto all'educazione alla migliore possibile che anche questo quartiere a come altri molti altri c'è
Sul sul Rio Grande nella parte messicana che vedono gli statunitensi dall'altra parte del Rio Grande c'è un grande muro
Che in realtà copre delle casupole che ci sono al alle sue spalle su questo muro è scritto una frase molto bello
Che dice anche da questa parte ci sono sogni
E anche in questo quartiere comminate cortile fragilità ci sono sogni che hanno diritto a potersi a potersi vedere realizzati
è importante dicevo la vostra presenza qui oggi di parlamentari consiglieri regionali di uomini che appartengono all'area della decisione dea decisione pubblica
Perché qui il lavoro non è finito perché qui lavoro non finirà mai
Perché non è vero che si devono rammentare le periferie come una certa stagione politica ha continuato a raccontarci
Le periferie si devono cambiare
Io rammento è un'azione che nasconde che dissimula
Noi dobbiamo invece sapere guardare la ferita e trasformare
Dicesse lotte artiche che è uno dei filosofi qui come dire tutta l'Europa fa riferimento in questi ultimi anni che se è vero che il Novecento è stato l'epoca dei progetti
Il nostro secolo nell'epoca delle riparazioni
Ecco io vi chiedo vicepresidente Pina Picierno chiedo in alta tutti voi qui oggi che il vostro ruolo
Quello di guardare sia quello di partecipare alla riparazione
Dei delle crisi dei danni che il Novecento oggi ci sta mostrando di riparare gli errori del secolo scorso insieme a tutta quella parte di cittadini organizzazioni intenti del terzo settore di cooperative di mondo di un attivismo sociale e civico che sta cercando di porre a suo modo rimedio ognuno alla propria dimensione
Ma richiamo ancora guardando la scena in cui Totò e Peppino vi ricordate in piazza Duomo a Milano di fronte al ghisa che rappresenta l'istituzione di chiedono scusi dove dobbiamo andare per andare dove dobbiamo andare
In realtà secondo me quel oggi quella non è più una battuta
Quella rappresenta l'aspettativa di una comunità che sta chiedendo alla politica e decisori una visione capire dove dobbiamo andare
Perché come diceva Italo Calvino
Una città non l'attrezzi per le sette vuole settantasette meraviglie che ripropone ma per la sua capacità di rispondere a una tua domanda grazie a voi di essere qui e grazie Pina Picierno per questo opportunità
Grazie direttore
Adesso chiamiamo la vicepresidente ma diciamo sempre vicepresidente restituito a me che me ne vado io
Diciamo vicepresidente di via diciamo va bene perché ci stanno ascoltando è stato se mi pare vicepresidente del Parlamento europeo ecco adesso la sola la parola a Pina Picerno non posso fare un annuncio Tenconi Trichet perché faccio la cronista
Però insomma adesso Pina Picierno ci racconterà
Che
Anche no no no non lo dico io
Che anche da questa parte ci sono sogni ecco secondo me lei adesso scoprirà che anche da quest'altra parte ci sono sogni grazie direttore e grazie Picierno aggraziate Daniela grazie a tutti a tutti voi per essere qui nonostante
Caldo importante nonostante l'effetto serra che incombe su di noi però grazie davvero a tutti a tutti sarà un pomeriggio come sapete è ricco ricco di pane il i dibattiti e gli incontri di discussioni in cui
Troveremo
A capire
Cosa succede nel mondo cosa succede in Europa con una consapevolezza Renato
La prima la più importante consapevolezze che il Parlamento europeo ha deciso di essere oggi Fini ha deciso di essere oggi a Napoli ha deciso di essere oggi qui a Focus
Perché focus rappresenta lo voglio dire subito lo diremo ancora tante volte nel corso di dei tanti appuntamenti che ci saranno delle tante persone che ascolterete io ora vivo soltanto qualche minuto davvero per un primo saluto ma ci sarà tempo per raccontare che cos'è focus
La speranza che rappresentato per questo quartiere per questa città ma fammi dire Renato per il nostro Paese e per la notte il nostro continente perché voi siete riusciti non alla Giunta che che ringrazio l'ascolterete più tardi facciamoli un applauso
Siete riusciti a unire divisione concretezza presente e futuro la volontà di guardare oltre i confini e la cura necessaria per occuparsi di bambini di chi è in difficoltà ecco queste l'Europa presente questa è l'Europa che ci piace che voi prima ancora di molti atti avete non solo raccontato ma detti è rappresentato attraverso la vostra il vostro impegno civile quotidiano allora io voglio dire in apertura che il Parlamento europeo in Italia video dirvi grazie e per qui e qui per dirvi che è presente nel senso che al vostro fianco
Per le sfide che riguardano oggi che riguardano oggi la città di Napoli il nostro Mezzogiorno ma delle stive le tante che mi affronteremo insieme quindi davvero grazie Renato grazie Racale può venire un attimo qua
Insieme a noi
Del premier il primo di una serie di applausi che dovremo tributargli tutti quanti noi per il lavoro prezioso è meraviglioso che ogni giorno parte siete dell'Europa che ci piace che per il Mezzogiorno di cui il nostro continente ha bisogno quindi davvero grazie a tutti a tutti voi e ora la parola ritorna a Daniela cominciamo
Subito con i saluti istituzionali e poi con il primo panelle Pacini racconteremo un sacco di cose
Dico lo so che fa un sacco di caldo però chiedo la cortesia chiedi Lanati gli atti e nelle sale accanto di raggiungerci perché è importante anche potersi guardare negli occhi quando si discute quindi grazie a tutti a tutti
Assessore Marzani venga
Grazie Picierno allora il primo lo chiamiamo pomposamente saluto istituzionale c'è un microfono per lei tutto per lei
Prego Assessore Buongiorno a tutti a tutti è innanzitutto porta del saluto del sindaco che si scusa ma per un impegno all'ultimo minuto non è potuto essere qui
Ma ci teneva a lui che ci tengo io portare naturalmente ringraziamento innanzitutto alla vicepresidente Picerno Appino per aver organizzato in questo posto a cui appunto anche ne siamo legati e qui nella nostra città quindi un grazie con un titolo che che che il ricordo quelle che sono le sfide che affrontiamo tutti i giorni
Abbiamo appunto questi tanti progetti che per fortuna come pubblica amministrazione
Dovremmo gestire attraverso il pm RR dicevo proprio stamattina in questo momento il comune di Napoli ha una bella invasione invasione di tutti i nuovi dirigenti e tutti i nuovi funzionari che hanno preso servizio quindi abbiamo tante nuove leve che ci aiuteranno a realizzare ciò curiamo in tempi brevi tanti progetti per realizzare quelli che sono gli obiettivi del PNR R. quindi portare avanti questa sfida a cui tutti siamo chiamati e speriamo di farlo nella migliore maniera possibile nei tempi più rapidi possibili
Ma siamo in un posto che pieno di giovani io mi occupo la la delega che mi ha affidato il sindaco quella di politiche giovanili e quindi lo sforzo credo che va fatto anche e quello di rendere sempre più consapevoli i nostri giovani di quelli che sono i benefici le offerte che ci sono da parte dell'Europa
Anche quando ero in Regione come dire una sfida che affrontavamo attraverso tutti i progetti che sono stati realizzati era quella di segnalare anche tutti i progetti finanziati appunto attraverso delle europee avessero questo riconoscimento ce la famosa pare che la famosa pubblicità
è un caso di scuola e quella dell'aeroporto di Atene che con la programmazione due mila due mila sei perse una parte importante il finanziamento perché non aveva apposto la targa appunto in cui si diceva che quel finanziamento era un finanziamento europeo ecco sarebbe bello che il
Sei giovani avessero tante bandiere bandiere naturalmente non non fisiche ma che dimostrassero attraverso i loro progetti attraverso le loro esperienze non sono Erasmus che quello naturalmente più significativo dimostrassero quelli che sono i valori dell'Europa
Non solo scambi di esperienze ma opportunità quindi sicuramente quella del Pnr R. una sfida diciamo più infrastrutturale importante
Ma importante altrettanto che ci siano tanti progetti per lavorare è stato detto prima dal direttore su quello che è un tema importante ad esempio della dispersione scolastica di di impegno che dobbiamo fare per creare occupazione senza dimenticare il tema della fuga di cervelli che anche abbiamo della nostra città quindi un impegno credo che sicuramente la vicepresidente tutti gli altri che interverranno dopo sapranno come dire
Declinare in quelle che sono le opportunità e gli impegni che dobbiamo prendere rispetto a queste sfide grazie saluto di buon lavoro a tutti a tutti grazie lei assessore a marciare e alla nominato lei l'ha chiamato lei venga salga la prego
Vice Presidente anzi
Ecco qua
Forse dovevo chiamarlo prima buona buonasera Fulvio Bonavitacola vicepresidente della Regione Campania ma lei la conoscono tutti e quindi forse non ha bisogno di presentazioni sono del gelato
Mi ha non è proprio mi aveva promesso elitaria e lo so ci voleva con questo caldo è un sopruso però facciamo un po'di fantasia su non non allora io ogni anno oltre si è scritto che il sia il tema diciamo di quello che oggi affrontiamo con il Pnr guardare oltre
Io disciplinatamente ho visto che devo dare un indirizzo di saluto
Il tema del panel è il tempo del sud
Punto
Le Autonomie e gli attori sociali e al tempo di essere ne esce e delle riforme
Che vuole stare dentro questo tema
è il tempo del sud
Che significa
E dico
è il tempo del secondo per noi meridionali
è il tempo del sud dell'Italia
è il tempo del Sud per il partito democratico nazionale
Comincerei a fare queste tre domande
Ho l'impressione
Che è un po'il tempo del Sud per noi meridionali appunto
Noi
Abbiamo avuto questa grande intuizione nel due mila e uno
Di cancellare la parola Mezzogiorno isole dalla Carta costituzionale abbiamo fatto noi ramo al governo noi
Abbiamo fatto anche un'altra cosa più idiota per la verità con l'articolo centosedici terzo comma
Sulla cosiddetta autonomia differenziata che ha dato modo all'allegria Calderoli rivendere il torrone per una ventina d'anni
Ma non voglio parlare di questo
Oggi
Abbiamo un rischio concreto
Che il famoso medico Pnr
Sarà l'occasione per cancellare in via definitiva
Le politiche per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno
Se
In Italia avessimo avuto una sensibilità come in Europa dico una cosa paradossale
Saremmo forse mai
Nel maggio due mila venti
La Commissione dell'unione europea decida di varare il famoso programma Next Generation
All'Italia arrivano duecentootto miliardi su
Poco più di cinquecento seicento
Perché arrivano
Perché non europea applicate nei criteri
Quello demografico il reddito medio pro capite cioè la ricchezza media e il tasso di disoccupazione
Applicando questi delle criteri noi abbiamo duecentootto miliardi i tedeschi ne hanno cinquanta
Ma no perché sono più stupidi perché
Hanno la fortuna di avere meno problemi
Prima domanda
I due scende otto poi quando sono arrivata in Italia come sono stati ripartiti all'interno dell'Italia
Un nostro conterraneo
Il professore catalano quello delle ovvietà avrebbe detto ma
Hanno seguito sì tre criteri l'Europa assai gli stati europei come l'Italia sta alle Regioni
Sembra persino banale dire una sciocchezza del genere
Non c'è nessuno in Italia che ha fatto questa proposta
Non l'hanno fatta forse politiche no l'hanno fatta autorità di governo
Non l'hanno fatta autorevoli studiosi grandi istituti che fanno pubblicazioni enciclopediche
Io mi sono tolto uno sfizio
Oggi esistono avevo bravo in matematica di fare questa proporzione
E uscito che il Sud avrebbe dovuto avere il settanta per cento
Allora sono tre anni
Non solo abbiamo avuto uno scippo
Ma oltre il danno la beffa
Perché il Ministro Fitto
Che è coerente con la epopea italiana dopo il giallo verdi
I giallorossi
Il grigio della solidarietà
Il nero della destra scritto eh un aggettivo che si sposa bene con un sostantivo che la nebbia
Noi ci siamo
Nella nel
Età la capacità io ho un dubbio però devo essere sincero perché altrimenti
Beh nemmeno un principio di sincerità io non ho capito se lo è o o ci fa
E capace di non dire niente
L'unica cosa che è uscita fuori
Noi dovevamo avere come Campania cinque miliardi di euro
Per il giro di fondi sviluppo e coesione ventuno ventisette al momento abbiamo avuto un'anticipazione di cinquecento milioni
E il resto si vedrà dopo che ci hanno fatto l'esame su qualcosa abbiamo fatto negli anni precedenti
Con una task force che deciderà pure quali opere
Che abbiamo inserito nel Pnr adesso finanziamo con il Fondo sviluppo e coesione poiché il Fondo sviluppo e coesione per l'ottanta per cento va al Sud voi capite che prima siamo stati defraudati del settanta e adesso saremmo di frodare una seconda volta perché con i fondi che all'ottanta per cento avrebbero ingresso dobbiamo fornire finanziamenti e pr su cui ci avevano già fregato prima
Insomma è una cosa da da Banda dei falsari
E allora e concludo perché il mio è solo un indirizzo di saluto
Noi siamo messi non male malissimo
Il partito democratico sì intestasse finalmente non è nel suo DNA intestarsi qualcosa però nella vita pur bisogna iniziare
Sì intestasse una battaglia
Ma una battaglia seria
Per difendere
Una programmazione che mezza cedui Sud e non è dare i soldi al Sud e farà le opere nel sud che è una cosa diversa
Io posso anche chiamare ENI ENEL la Terna mamma Fincantieri tutti i grandi player nazionali e fargli fare dieci grandi opere per il Sud
Quindi questa è una truffa i soldi assunto non ridiamo perché non li sanno spendere quando fu fatta la Cassa per il Mezzogiorno è troppo giovane per poter solo purtroppo no però apprezzo per l'ipotesi se non ricordare
L'Italia l'Italia ha deciso di fare la Cassa del Mezzogiorno
E l'Italia visse
Lo sviluppo del Sud è un tema dell'Italia un interesse nazionale
Purtroppo
Vediamo come ci possiamo organizzare se il Pd si intesta questa battaglia seriamente noi ci siamo grazie grazie a lei presidente guardi ha proprio fatto un indirizzo perfetto perché adesso chiamo salvato grazie grazie grazie Assessore allo Stato e lo scalino importante di laggiù e più affrontabile chiama sul palco Enzo Amendola per il primo andiamo un po'però sin ma non troppo Enzo Amendola poi ci fa compagnia scrisse il parco Mario Casillo se eccessi l'ho visto sì ecco la Enza Amato
Abbiamo un'altra sede quindi per questa prima parte il sindaco di Caserta Carlo Marino
Questa grazie grazie Benvenuti benvenute
Grazie
Allora io direi di iniziare per ragioni proprio del dell'Indirizzo che sia affatto Bonavitacola farei riparlare per primo
Enzo Amendola che è stato ministro poi vice ministro degli affari comunitari agli europei e
Certo mi verrebbe da chiederle subito Amendola se tutta questa retorica che sta facendo questo Governo sul fatto che Lippi N R a degli errori è sbagliato è stato sbagliato ecco dal suo punto di vista qual è la fase in cui si dice è sbagliato qualcosa però non possiamo sfuggire a quello che diceva il presidente Bonavitacola cioè il PD si deve intestare questa battaglia di riportare al Sud da quello che in questa maniera più difficilmente arriverebbe al sud dallo tradotte in maniera meno
Meno diciamo spumeggiante della sua ma ci siamo capiti regolamentare innanzitutto grazie grazie per l'invito grazie a Focus Grazia Pina Picierno che c'era convocati tutti qui con un titolo
Che nella prima risposta del vicepresidente Bonavitacola
è un titolo positivo perché l'Europa è presente
è presente con le risorse con la programmazione che si è avviata che è quella del fondi del piano di riprese resilienza e anche di quelli che sono i fondi strutturali che sono un'altra quantità di risorse per fare patrimoni culturali e sociali come focus non un esempio ma un moltiplicatore in tutto il Mezzogiorno
Io sul Pd non non so che dire però sulle questioni che indicava
Indicava Fulvio Bonavitacola alla ragione c'è
Perché dico questo perché i tre criteri dell'accordo di luglio non di maggio Fulvio del due mila e venti erano sostenere la spinta rinnovabile di l'Energia dei una politica di un'economia ecosostenibile
Spingere sulla digitalizzazione cioè lei era del capitalismo digitale ci dice che si lavorerà a si produrrà la pubblica amministrazione ha bisogno di nuova infrastruttura è la terza grande capitolo era la questione sociale
Perché il tema dei divari territoriali soprattutto nel Paese come l'Italia era il tema centrale di tutto il piano dico questo in questo particolare il capo della unità
A Bruxelles a che gestiva e negoziava il piano il Pnr Herrera un tedesco che aveva studiato i fondi questione aveva gestito la questione territoriale proprio in Italia quindi era un esperto Massimo
Ora per farla breve perché Fulvio ha ragione perché l'Europa è presente
E perché lo schema che ci siamo dati dopo il Covent era quello di essere un po'più autonomi dal punto di vista della produzione dal punto di vista del mercato del lavoro del commercio in una sfera continentale
Sapendo che il commercio internazionale le catene di valore internazionale ero più complicate ma per fare questo devi investire su te stesso
Ora qual è il punto su cui l'Europa sta negoziando con con il nostro paese io ci tengo a dirlo non è una battaglia contro il Governo
Perché i soldi di questo piano non sono non erano per il governo Conte non erano per il governo Draghi non ero per il governo Meloni ma era per aggredire quelli che sono problemi del questo nostro Paese
Un esempio semplice noi spenderemo quasi tredici miliardi per industria quattro punto zero è evidente che quei fondi andranno più al Nord al Centro Nord dove ci sono più piccole e medie imprese per questo per legge si mise che il quaranta per cento delle risorse territorializzata ed onestà nel Mezzogiorno
Soprattutto devono toccare
La questione generazionale la questione dell'occupazione femminile come criteri di utilizzo delle risorse qual è il problema per farla breve
E per questo poi ci sarà il fieri che il nostro responsabile su queste questioni abbiamo chiesto la settimana prossima il governo di venire in Aula ma non a far chiacchiere non a fare proclami ma Schede alla mano per vedere quello che i Comuni e le Regioni
Hanno programmato e quello che questo governo vuole tagliare da otto mesi perché non l'abbiamo ancora capito che cosa vuole tagliare
Ora noi abbiamo due grandi polmoni
Il primo è quello del Piano nazionale il secondo sono i fondi strutturali fondi coesione ma per avere quei fondi strutturali li devi alimentare con dei fondi che sono appunto i fondi sviluppo questione questi venticinque miliardi di cui l'ottanta per cento vanno al Sud
E di quell'ottanta per cento il quaranta per cento servono
Come sponda per fare prove
Getting sui piani europei se tu togli quell'ottanta per cento
è la pianificazione non solo del PNR R. ma di tutti i fondi strutturali è va in malora il furto e l'hip non è un furto ideologico ma è un furto tecnico perché nessun progetto lo puoi sviluppare se non hai dei fondi nazionali che ti aiutano ad andare
Più veloce
Ora qual è il punto di tutta questa storia io capisco il nuovo governo ha a una nuova voglia una nuova però c'era una programmazione i fondi FSC caro Fulvio a furono accordati nel luglio credo del ventidue dalla Conferenza Stato Regioni
Che è successo che il governo cadde
Per educazione il governo uscente non Nando nel CIPE S e ratificò quell'accordo distribuendo perché c'era un nuovo governo eletto a settembre questo governo entrato in carica novembre questo
Accordo la cancellato attenzione
Perché non è solo un problema di rapporti tra la Campania la Puglia la Calabria e il livello nazionale neanche un problema
Per essere seri sugli accordi che abbiamo firmato a livello europeo sul PNR R. come sui fondi strutturali perché senza quei fondi questioni tu non puoi mettere in campo quelle risorse aggiungo e chiudo ovviamente
Che non è un dato tecnico
è un dato di come tu utilizzi le risorse
Perché se da sette mesi noi siamo bloccati e non riusciamo a capire sei i comuni singoli Comuni possono sviluppare dei progetti perché si dice li cambieremo
è evidente che qualsiasi Comune anche quelli più grandi anche quelli più piccoli si fermano perché non sanno quella che lo sviluppo non sanno dove si va in quale direzione
Aggiungo
Che è un Paese serio nel momento in cui si sta negoziando la riforma del Patto di stabilità e crescita che è fondamentale anche per i bilanci degli enti locali dovrebbe essere minimamente serio
Perché tu sei va in Europa a negoziare e non sai quello che fare colpi n r r e blocchi le ratifiche e blocchi tutto quello che c'è io non credo che dai forza a un'Europa presente
Ora Fulvio ha ragione e credo che il Pd me lo auguro qui c'è Alessandro Alfieri c'è Marco Saracino
Debbano sviluppare ma quello che è importante non non è solo una battaglia parlamentare
Mano mobilitazione da qui a un anno avremo le elezioni europee Pina Picierno la vicepresidente tutti quelli che si candideranno devono dimostrare che quell'Europa che abbiamo realizzato due anni fa funzionerà
E non è vero che chiudendoci in un confine nazionale addirittura prendo delle questioni drammatiche come questa dei fondi di sviluppo in questione l'Italia cresce il divario diminuisce
Perché se l'Italia è quella dell'autonomia differenziata
E quella della centralizzazione nove non andiamo da nessuna parte un dato per tutti in chiusura andiamoli a vedere i dati che il ministro Fitto ha dato sui fondi strutturali andatele a vedere andate a vedere chi spende e chi no
Ora possiamo fare grandi si impose siccome i Comuni piccoli comuni utilizzano questi soldi ma quando ti accorgi che il quaranta per cento
è ancora bloccato nei ministeri dei piani nazionali che non vengono utilizzati bene allora capisci che qui non è che c'è qualcuno che c'ha l'acqua santa e può dare lezioni a nessuno
è un tema di unità nazionale L'Unità ha bisogno di persone serie non di chiacchiere ma di un lavoro che sia continuo quotidiano è anche fatto in maniera molto efficiente grazie
Grazie Mendola
Davvero per quelle fra un'altra una domanda
A risposta breve però questa incertezza che stiamo vivendo al governo sostanzialmente corna la e scambio della cover Lanza un rallentamento oggettivo
All'incertezza che lei ha denunciato che lei ha detto prossima settimana il ministro Fitto che che la nella definizione del presidente sembra definitiva è stato pure diplomatico le prove poiché lo conoscete sapesse è stato ritrovato il governatore Roberto il Forte dunque o niente male la l'armi cromia diciamo di governo che lei ha fatto col finale nella nebbia fitta va bene
E tutto questo
Non non sta dando al Paese poi qui abbiamo i rappresentanti dei Comuni ce lo diranno dalla se posso dire d'arte dal terreno
Però sta dando al Paese alla pubblica amministrazione i nostri funzionari un messaggio mefitico di incertezza
Di diciamo di di di allentamento che può essere poi la precostituzione il problema non so se di un alibi ma comunque sicuramente di un problema temo di un alibi in realtà perché a me interessa sempre il dubbio che Giorgia Meloni abbia in testa
Di rallentare rallentare e poi dire a un certo punto sapete né questo non ce la facciamo a fare magari aspettando un'altra Europa
Questo è verissimo e penso che sia non solo Unali prima ci sia anche una differenza sugli obiettivi
Cioè su alcune cose non ci credono non credono che quelli siano gli obiettivi del Paese la svolta green la svolta digitale e Quist anche il compito e chiudo del partito democratico
Perché la sigla P & RR spesso incomprensibile a molti in televisione la sentono dico voti che stanno parlando
Che cos'è il PNR sono i quindici miliardi che ha messo quindi ministro Roberto Speranza per fare le case di comunità perché gli ospedali esplodono
Sono gli assilli che vogliamo costruire sono i piani sulla povertà educativa sono piani per costruire Focus in giro nel Mezzogiorno sono le infrastrutture i porti quello è allora
Andare alla battaglia col centrodestra non è solo una questione parlamentare
Macché Indirizzo voi dare al Paese che idea di servizi pubblici essenziali ai che idea di di vari da recuperare non dare ricucire come diceva Renato all'inizio ma trasformare
E io su quel crinale penso che ci sia una differenza tra destra e centrosinistra a sinistra cioè sugli obiettivi
Perché gli obiettivi sono anche in un'idea di politica industriale differente come lavori invece come voi indirizzarla che sanità che scuola pubblica voi a vivere
E su questo io mi auguro che nei passaggi che ci saranno anche di emendamenti al Piano nazionale con i comuni con le regioni e con i progetti che sono fondamentali per trasformare questo Paese noi riusciamo a reggere
L'onda ma questa sarà anche l'onda delle del prossimo anno perché l'idea di costruire un centrodestra europeo che dice di questa Europa anche dei pm RR facciamone a meno e cerchiamo di guardare a casa nostra e l'obiettivo chiaro
Dei popolari ha della destra europea che è un obiettivo che lo vorrei dire così
Non è in sintonia con l'interesse nazionale paradossalmente quelli che devono difendere l'interesse nazionale avrebbero bisogno di un'Europa che va alle velocità che noi chiediamo non un'Europa che si chiude l'Europa fortezza non porta a niente
Porta solo disgrazie soprattutto porta a chiudersi in bilanci nazionali che non reggono la sfida del mondo di oggi
Grazie
Amendola adesso chiederei carenza Amato che è presidente del consiglio comunale di Napoli parte un consiglio comunale che ha fatto se non sbaglio una mozione unitaria qualche tempo fa contro l'autonomia differenziata non proprio l'Italia quasi unitario unitari prego col microfono
Presidente siamo dire unitaria per grandemente insomma in consiglio comunale ci sono anche dei napoletani e quindi insomma sarebbe da folli non votare una roba del genere
Ingram ringrazio no no qui ricordavo questa cosa perché alla fatto un po'Oscar cuore insomma questo fatto e le volevo chiedere intanto appunto per la prima volta che i Comuni sono anche diciamo Inter intestatari di questo piano qui abbiamo anche la lanci ma ma le volevo chiedere come sta andando questo rapporto però le volevo chiedere anche un'altra cosa Enzo Amendola detto una roba che in teoria molto bella dobbiamo portare le persone a combattere per avere questo pm RR però è poi difficile
Dire andiamo in piazza per il PM RR come si fa insomma dalle città anche far capire e anche ad alzare su una tensione che quella unica a quanto pare
Per far ragionare questa maggioranza di governo
Allora intanto grazie a Pina per avere scelto Napoli Muravera scelto i Quartieri Spagnoli Focus che simbolo perché esempio di integrazione di contrasto al disagio educativo quindi insomma è una realtà importantissima di Napoli e fare qui questa importante iniziativa sull'Europa e su tutto quello che nel bene e nel male l'Europa
E assolutamente importante
Ti faccio un esempio io ti do del tu perdonami no no e poi fanno rilevare vediamo trovato diciamo anche tu a San Bonaventura interista non dovrebbe farlo ma oggi diciamo che siamo in quanto ciò fosse anche segnare fra poco
Ti faccio un esempio ti porto un esempio rispetto a quello che mi chiede Big Sur Pnr R come facciamo dal basso no a far capire alle persone che dobbiamo ribellarci a questo modo di approcciarsi I e del Governo rispetto
Ad una straordinaria risorsa che per Chiambretti amava prima Enzo Amendola e che è stato fautore non lo dobbiamo dire che Enzo è uno di quelli che Provincia messo le mani nella nella costruzione Kenner Verre poi riporterò anche una cosa molto importante che abbiamo fatto come regione Campania Pirra facciamo i comuni della della Regione Campania e per il Sud in generale
E in queste settimane con il Partito Democratico metropolitano stiamo un po'girando o per spiegare quali sono le insidie dell'autonomia differenziata
E in qualche iniziativa alcuni compagni amici con i capelli bianchi c'hanno detto ma come facciamo a far capire che significa autonomia differenziata perché l'autonomia differenziata nei fatti nel subivate c'è sempre stata
Quindi pubblici di ritardo il disagio e la differenza tra Nord e Sud ladini da sé per è atavica
Che mare dovrebbe farci in più
Questa autonomia differenziata investiamo spiegando che quella roba lì certifica per legge
Il divario ed è in controtendenza assolutamente anacronistica con quelli che sono gli obiettivi prioritari del PNR R ovvero ridurre i disagi
Per cui è sicuramente una battaglia insidiosa ed è sicuramente importantissimo far capire quanto sia fondamentale invece intimidire l'Europa attentissima
Sull'utilizzo dei fondi e anche sul creare condizioni possono dirlo comune più tempo diciamolo può essere questa la battaglia da fare
Più tempo per le amministrazioni del Sud Italia dei nostri comuni per poterlo spenderli quelle Cimo spenderle quelle risorse potendo utilizzare per fare cose che servono quando Enzo era lui eravamo al governo e ha dato una mano e concreta
A definire i pilastri le linee fondamentali del PNR dalla Regione Campania venuto una cosa importantissima
Un capitolo fu fondamentale per il disagio abitativo che insieme al disarmo andassimo al disagio arriverà giù scolastico e alla dispersione scolastica una di problemi principali delle nostre regioni è bene questo è il governo che
Da una parte ci dice spendiamo i soldi detiene R per contrastare anche il disagio abitativo quindi per finanziare progetti di rigenerazione urbana
Nello stesso tempo non finanzia più il fondo per la morosità incolpevole la quattrocentotrentuno del novantotto quindici Scippa di questo o di che sono fondamentali perché aiutano molte amministrazioni comunali a dare una mano alle famiglie che non riescono a pagare l'affitto
Per potere insomma stare in casa propria senza avere il timore di essere sfrattate e dello stesso governo che mentre ci dice che dobbiamo essere più attenti Turi convinti nella lotta alla dispersione scolastica e dobbiamo essere quindi anche con le famiglie più diciamo così attenti nell'applicare delle pene e delle posizioni dei controlli delle multe chiamiamole così nello stesso tempo ci toglie nei prossimi due anni questo disegno piaccia il ministro dell'istruzione centoventi plessi scolastici trentasei nella città di Napoli città metropolitana
è una roba aberrante che ci deve richiamare tutti come partito come comunità come amministrazioni a contrastare queste cose e quando tu questo il modo in cui tu fai capire alle persone con l'aiuto anche di fondazioni come queste
Che bisogna stare assolutamente attenti e non bisogna vivere il senso di rassegnazione alcuni ci hanno educato no un poco da queste parti
Che bisogna assolutamente difendere la scuola
Che di sogna solitamente difendere il diritto all'abitazione alla dignità dei luoghi di abitazione dei nostri quartiere che lo possiamo fare solamente sì a non ci fate le risorse se quelle che citate c'è le fate spendere ci mettete in condizioni perché ritardo dovuto anche ad una carenza strutturali antica
Nella pubblica amministrazione di personale
Che ci non ci ha permesso di essere subito sul pezzo di essere pronti a raccogliere la sfida allora se i nostri disagi vengono va annullata semplicemente perché ci date più soldi e non è così
E ma sì anche quelli che ci dava Tecce li volete insomma sottrarre perché non siamo stati capaci di spendere poi io non sono convinta che questo sia vero fino in fondo
Allora la battaglia che dobbiamo fare da qui come partito dal Sud e come l'Europa i nostri rappresentanti non roba e che ci sia dato più tempo perché è inutile che ci giriamo intorno
Abbiamo bisogno di più tempo
Grazie senza
C'è bisogno di più tempo
Carlo Marino che è sindaco di di Caserta e anche però rappresentante presidente dell'ANCI
C'è bisogno di più tempo chiedere questo non significa dare degli alibi alla nostra
Al nostro governo oppure significa dare la possibilità effettivamente
E riuscire a portare a casa qualche progetto il più
Allora intanto buon pomeriggio a tutti facciamo nidi collego a tutti i complimenti fatti sia a a Pina Picierno per aver organizzato questa iniziativa sia luogo se la Fondazione vuole no beffati da un destino anche se la diventiamo eventuali annosità nei primi
Cinque minuti sono prerogative si prende quindici volte i complimenti adesso io sono una sua amica veramente Brad eccessivo li diamo per ci assicuri tanta forma non la sostanza
Va invece tornando la sostanza
Diciamoci una cosa
Spesso in Italia parliamo di per frasi fatte
Per stereotipi
I comuni non fanno spendere
I Comuni non hanno la capacità di spendere i Comuni non hanno capitale umano non hanno competenze non sanno gestire legare non sanno gestire i progetti non hanno capacità di intercettare i finanziamenti della dall'Europa non hanno capacità di lavorare sulle politiche di coesione non hanno capacità di intercettare gli F sedici e tutta una serie di
Elementi che c'ha un poi
Ti vai a vedere i dati di Regis che è una bella piattaforma dove tutti quanti lavoriamo ti vai a vedere i dati della Ragioneria dello Stato ti vai a vedere mi permetterei di dati della Fondazione IFEL nazionale e ti accorgi e non è così
Che i Comuni hanno capacità di attrarre finanziamenti
La regione Campania
Su cinquecentocinquanta comuni cinquecentoquarantotto hanno preso il finanziamento sulla transizione digitale nel piano nazionale ripreso e tristi
Resilienza e quando parliamo di transizione di digitale parliamo di servizi al cittadino cioè di interrelazione nuova tra il cittadino e l'ente territoriale allora ammettiamo
Piacerebbe molto che si lavorasse per dati certi non per fra l'ottanta e l'ho sentito dire anche per autorevoli suoi colleghi nazionali senza poi andarsi a vedere i dati che sono assolutamente contrari
In questo momento la Regione Campania per quello che ci ha messo a disposizione faccio mio l'intervento della
Dell'onorevole
Fulvio Bonavitacola dove la truffa nella truffa ci fanno ma nella truffa nella truffa la regione Campania e quella che affida i comuni della regione Campania Tironi finanziamenti più di tutti i Comuni d Italia
Adesso dobbiamo avere la capacità
Di recuperare i ritardi dei ministeri e accelerare i nuovi perché dovete sapere ai ministeri si stanno trasferendo le convenzioni il ritardo il contratto il rapporto sinallagmatico che ci deve collegare
Uno per tutti futura il mondo della scuola
E poi pretendono però che io noi rispettiamo gli stessi tempi i famosi tempi di cui parlava presidente del consiglio comunale di Napoli e di rispettare tutto il cronoprogramma lo faremo perché c'è uno e lavoriamo su un elemento fondamentale non crediamo a Di Serio tipica crediamo alle nostre comunità crediamo che noi dobbiamo far sognare le nostre comunità parliamo troppo del piano nazionale riprese resilienza ma alla nuova programmazione di questione la ventuno ventisette non se ne parla
Non riusciamo ancora ben capire il governo Fitto dove ci vuole portare anzi l'abbiamo capito bene ci ha raccontato
Fulvio ma questo fa comprendere che rispetto al fatto che c'è una visione del paese in questo momento
Nebulosa si sono tenuta nebulosa perché non capiamo dove si vogliono portare questi fondi che ricordo a tutti e indebitamento
I famosi duecentootto duecentonove miliardi è una parte indebitamento è una parte Sambin debitamente perché in di pedinamento dell'Europa e nell'Europa ci stiamo pure noi quindi non è che Chariot i soldi perché ragazzi diciamo Piano Marshall tranquilli poi noi dovremo pagare
Questi soldi e per pagarli
Significa stiamo lasciando un debito alle future generazioni e se siamo lasciando un futuro altro dalle future generazioni un indebitamento abbiamo il dovere di spenderli nei tempi giusti come diceva la presidente ma anche nel soprattutto nel modo giusto
Non ci possiamo non permettere di mettere al centro la qualità degli interventi allora se posso riassumerà dico solo una cosa e poi chiudo la ventidue venti giugno scade la partita degli asili nido ci hanno detto che entro il venti giugno noi comuni dobbiamo aver aggiudicate tutte le gare
Per quanto riguarda i piazzisti aspettiamo che ci danno la proroga ad oggi pancia ad oggi
Però intanto io ad oggi ciò dei comuni
Che i quali hanno indetto la gara
Beh sono andate deserte
Non riesco a raggiungere l'obiettivo della che indica ad oggi il ministero poi ci diranno che tutti siamo consigliando ai noi ai agli enti territoriali dire indire la gara entro il venti poi ce la giochiamo dopo questo il tema che stiamo mandando ma il tema politico e che non c'è certezza e quando non c'è certezza e come il tema della giustizia ma non c'è certezza della pena tu non hai fedeltà e credibilità non solo nei confronti degli enti territoriali mare compro dei cittadini
E questo infatti questo infatti che dicevo che questa incertezza Mario Casillo capogruppo del Partito Democratico al Consiglio regionale della Campania questa incertezza poi rende da una parte poco credibile lo Stato e quello che significa però in generale
L'Inter renderà diciamo più sfiducia alte le persone forse anche quelli che stanno preparando quella gara questo abbiano i tempi stretti chiedo se non fossero sigaro veramente breve
Non non faccio i complimenti c'avevo un bellissimo luogo Picerno qui Tieleman tutti i complimenti quindi io sto tagliando su quei continenti vieta abbi pazienza perché se no qui non non non non non romanzi sono stati in giro Alessandro il figlio siamo dall'altro murales sono soluzione
E alla fine si vede un quartiere che rispetto a trent'anni fa che lo conosce da chi abita a Napoli ha visto un grande cambiamento di questo quartiere e pensa a un territorio che si sia rilanciato di chicchessia
In fase di ripresa e per quanto riguarda questo territorio è vero ma se guardiamo i dati del Pnr R e soprattutto guardiamo i dati di fondi europei degli ultimi tre programmazioni c'è un articolo sul Mattino riuscito tre giorni fa dove si evidenzia che nonostante i fondi europei che sono arrivati sui nostri territori qui negli ultimi venti anni purtroppo il divario che c'è
Tra le regioni europee e nostro territorio purtroppo è aumentato quindi le Regioni che erano che hanno un PIL del settantacinque per cento inferiore rispetto alla media sono aumentate
E quindi il nostro territorio ha visto il suo PIL diminuire
Quindi steril quel te questo territorio questo quartiere un quartiere che mi dura ma nel complesso c'è da fare una riflessione seria
Non solo sulla programmazione e va be'ma su quali politica vanno messe in campo per rilanciare questo nostro territorio per far sì che il Mezzogiorno si possa riprendere
E quando noi parliamo dei temi europei sicuramente i fondi europei rappresentano un aspetto importante
Ma io credo che quando si parla di questo questi elementi quelli che sono invece le partite vere che portano all'allontanamento dell'economia del nostro territorio rispetto agli altri territori
Guardate uno dei dei punti principali
è stata la riforma del titolo quinto che come principio non è di forma corretta perché attribuisce al cittadino di individuare chi è responsabile di quell'intervento è chi è responsabile del funzionamento di quel servizio pubblico
Ma la conseguenza di ciò e che se voi vedete gli ultimi bilanci di tutte le regioni italiane lo ha ben detto il presidente Luca nell'ultima approvazione del bilancio ed approvato l'anno scorso la Regione Lombardia si trova con un avanzo di dieci miliardi di euro perché con quella provvedimento legislativo di fatto si è consentito alla Regione Lombardia di incassare l'addizionale IRPEF
E non invece ci troviamo a dover pagare ancora i debiti della sanità ci deve a trovare a dover pagare i debiti dei consuntivi che abbiamo approvato nel due mila e sedici
Che ci porta che in un servizio come il trasporto che il cuore dovrebbe essere il cuore di questo nostro territorio
Alla fine ci troviamo che la Lombardia si può permettere di finanziare per trecento milioni di euro il trasporto pubblico della propria regione e noi invece siamo costretti a non poter mettere neanche un euro perché abbiamo dei vincoli di bilancio che ce lo impediscono
E allora
Possiamo un attimino l'attenzione su quelli che sono i temi veri non è solo una questione di Investimenti
Sugli investimenti lo ha detto bene Carlo ho detto bene Fulvio mi permetto dire con orgoglio che non abbiamo da invidiare nessuno siamo orgogliosi del lavoro che facciamo
Ci definiscono sembra essere una regione dove non funziona niente presente Bonavitacola l'altro ieri abbiamo fatto una bellissima inseriva Ercolano dove giustamente evidenziato se voi parlate del Sarno si dice che stanno eppure il fiume più inquinato d'Europa
Andate a vedere le statistiche di rendete conto che in Europa ci sono duecento fiume e sono molto più inquinanti versato
Allora spostiamo l'attenzione sui temi veri mi sembra quasi un po'come la Grecia passa al balcone
Chiama chiamano per dire allarme allarme allarme stiamo per affondare alla fisici non abbiamo ascoltato quelle sulle grida di dolore e poi succedono
Quello che è successo con conseguenze diciamo che abbiamo visto centinaia di morti morire del mare del nostro nel nostro nel nostro mare Mediterraneo allora poniamo attenzione su quelli che sono i temi veri temi veri sono il federalismo differenziato
Il riparto dei fondi nazionali soprattutto sulla gestione corrente perché solo così potremo dimostrare di essere brave soprattutto potevo rilanciare il nostro territorio altrimenti a un altro ciclo di programmazione finiranno i fondi del PNR ne avremo spesi anche magari anche bene ma il divario tra Nord e Sud continuerà addormentati straniarsi Cassina
Speriamo di no ecco diciamo così allora adesso facciamo un cambio di pane grazie a tutti e tutte e Mercier Lucia mi dice se vogliamo adesso mandare il video così mi veniva suggerito oppure facciamo il secondo pane dal volo facciamo il secondo parere al volo allora chiamerei qui sul palco Maurizio Petracca Marco Serra Cino Stefano Graziano
E il ministro speranza l'ex ministro speranza non mi è scappata ministro ma insomma che non vedo perché dici
Sì va bene Marco Saracino viene qua
Ci manca la speranza
No non l'aspettiamo la speranza e anche una Alessandro dopo perché non c'entriamo perché perfetto
Ma sta arrivando speranza allora non abbiamo molto tempo però con diciamo politici come voi
Possiamo andare un pochino più veloci
E va be'Petracca lei consigliere della Regione Campania e presidente della Commissione agricoltura altro tema
Dove il s'altro tema enorme però vorrei iniziare da dove ha finito il suo collega sono sarà una
E
C'è il rischio che tutto questo rallenti fermi
Il lavoro che la pubblica amministrazione sta cercando di fare
Ma innanzitutto io non vorrei continua Arrigoni ringraziare niente maggioranze nessuno dovuti perché è arrivata già ringraziata diciamo Biserna
Ma i momenti di confronto sono sempre opportuno
Io ci tenevo a sottolineare una cosa integrazione di quello che ha detto Fulvio Bonavitacola il nostro vicegovernatore che poi in un momento di slancio di generosità
A omesso di dire che noi siamo inattesa dei fondi di sviluppo e coesione per cinque miliardi e seicento milioni involontariamente omesso i seicento milioni ma insomma la condizione generale che viviamo Allo stato in Campania questa e un altro tema rilevante lo diceva Mario Casillo molto spesso la nostra regione
Viene bistrattata sulla spesa dei fondi almeno nelle cronache leggendo i giornali ma basterebbe fare una verifica e poi sono atti pubblici rispetto a quello che le FS quattordici venti o Leffe esserci
Sempre quattordici venti e noi abbiamo impegnato il cento il sette per cento della spesa in un caso il centonove per cento nell'altro
Questo significa che la Regione Campania quando il governo trasferiranno di risorse e nelle condizioni di poter portare avanti un programma serio
Di crescita del territorio e fatemelo dire io sono di Avellino solo il consigliere regionale eletto della provincia di Avellino
E si sta facendo un lavoro importante sulle aree interne in particolare sul tema che io seguo più da vicino in Regione che quello dell'agricoltura essendo presidente di questa Commissione
E noi andiamo incontro a una nuova programmazione il programma di sviluppo rurale
Il nuovo programma di sviluppo rurale che rappresenta il secondo programma di ieri sviluppo rurale d'Italia dopo la Lombardia per una programmazione pari a un miliardo e duecento milioni circa
Su questo noi ci aspettano cinque anni di impegno importante l'Unione Europea ci deve dare una mano e come dire c'è una un pezzo della programmazione che secondo me va rivisto io lo dico per l'agricoltura ma credo che valga in tutti i settori più idea
Il tema dell'agricoltore un tema particolare è vero e noi viviamo nella Comunità europea che gli stati membri
Devono avere un approccio generale qualificato e puntuale che valga per tutti gli stati membri ma non possiamo mettere la terriere territorialità dei delle varie zone quindi la differenza sostanziale tra le aree interne
E la fascia costiera e su questo ha fatto uno sforzo complessivo perché come dire le risorse vengono trasferite a dare il dall'Europa di stati membri il Governo le trasferisce alle Regioni età dei diktat
Ovviamente in quei diktat molte volte non sono contemplate le peculiarità dei singoli territori
E su questo ha fatto uno sforzo perché noi restiamo inermi di fronte a condizioni invalicabili che non ci consentono di far crescere in particolare alle le arie interni io mi fermo qui vi ringrazio Naggara avermi invitato è anche vero che è un tema
Cruciale sul quale non possiamo a profonde
Adesso però intanto l'abbiamo ne abbiamo abbiamo affrontato perché selezionati agricoltura qui nel Mezzogiorno ministero ex ministro speranza intanto classiche
La ringrazio la ringrazio e
Mettiamola così siccome mi fa piacere che c'è un giudice avverte a Brescia neanche una crediamo nella giustizia e crediamo anche che è giusto che i cittadini che si sono sentiti diciamo abbiano fatto diciamo rigore sposti ma la ringrazio perché non è stato per tutti diffide non è stato faceva pandemia ma per il ministro ufficiale il il microfono e Graziano stradale l'aveva subito l'aveva subito ha incamerato
Per il ministro mi sa che è stato un po'più difficile degli altri la vedo un po'più sollevata infatti rispetto a quei giorni
Volevo chiederle lo so è la domanda obbligatoria ma dovevamo essere dovevamo usare questa tragedia della pandemia questa Coop opportunità del PNR per avere una sanità che finalmente capisse quello che serviva perché l'abbiamo capito proprio durante la pandemia le case di vicinanza e le case della salute le case vicine alle alle persone piuttosto che io gli ospedali in separati
Sta andando così c'è la destra ha vissuto la stessa nostra pandemia
No purtroppo non sta andando così e io che voglio rispondere veramente in pochissimi minuti non posso non esprimere la mia grande preoccupazione
Qual è la sensazione che ho e quali sono i numeri davvero in un istante
Nei tre anni in cui io sono stato ministro
Con mille difficoltà e con una fatica enorme siamo riusciti a portare la spesa sanitaria sul PIL sopra al sette per cento
E questo è molto importante perché significa più risorse per i nostri ospedali per i nostri medici per i nostri infermieri per provare a rispondere a quelle norme domanda di sanità e di salute che c'è nel Paese
In questa legge di bilancio l'ultimo approvata dal governo Meloni dopo tre anni si torna sotto il sette per cento è la prospettiva per l'anno prossimo e tornare addirittura sotto il dato del due mila diciannove
Allora qual è la preoccupazione di fondo che si dimentichi subito questa lezione terrificante che abbiamo ricevuto dei tre anni micidiali del colpite
Io ero riuscito a portarlo al sette per cento ma non perché sono più bravo anche gli altri ministri c'hanno provato va be anche ma è chiaro no non leghiamo e si meriti no io dico che la mia voce era molto più forte perché perché la pandemia rendeva quasi impossibile dire al ministro della Salute non non ti do i soldi e io ci sono riuscito
Qual è la paura di fondo che ho e che come si dice dalle nostre parti passato il santo passava messa e passa la festa
E quindi ci troviamo in buona sostanza con una parentesi che sia aperta di nuovi investimenti sulla sanità
E con il superamento dell'emergenza questa parentesi si chiude e questo sarebbe inaccettabile sarebbe uno schiaffo a questi tre anni a quello che è accaduto per questo cosa serve serve una grande mobilitazione popolare
Io ho chiesto ai licei Line che questo sia il primo punto essenziale dell'agenda del principale partito di opposizione del nostro Paese
Ci sono manifestazioni in corso ce ne sarà una molto molto importante il ventiquattro organizzata dalla CGIL a Roma sui temi della sanità
Pochi giorni fa circa cinquanta sigle dell'universo sanitario hanno fatto una prima grande mobilitazione sui territori abbiamo bisogno di far sentire la nostra voce perché sarebbe inaccettabile immaginare che questa storia
Si chiuda come se nulla fosse
E la lezione del colpite una lezione tremenda che ha toccato le nostre esistenze quelle di ciascuno di noi ognuno di noi in un modo o nell'altro dovuto cambiare la propria vita
E
E mi rimbombano e chiudo le parole di papa Francesco
In una delle giornate che ha dato le immagini le fotografie della pandemia credo che ciascuno di voi se ci pensa per un istante quell'immagine la ricorda piazza San Pietro deserta bagnata una giornata di pioggia
E papà Francesco quest'uomo bianco in una piazza totalmente spoglia che siamo abituati invece a vedere i piena nella mostra immaginazione pronuncia poche parole che noi dovremmo considerare io penso un monito a tutti quelli che devono decidere le poche parole erano peggio di questa crisi c'è solo il rischio di sprecarla pensateci peggio di questa crisi c'è solo il rischio di sprecarla noi non dobbiamo sprecarla
Non sprecarla significa tante cose ma prima di tutto ricominciare ad investire sul servizio sanitario nazionale e io penso che sia gravissimo che dopo tre anni in cui le risorse finalmente tra mille difficoltà ci sono state invece diminuiscano e si torni indietro sarebbe un errore molto molto grave io non faccio ringraziamenti
Ma sono qui anche per dare un abbraccio a Pina e per darle un in bocca al lupo per la sfida e la lunga corsa che la spetta grazie
Adesso immediatamente
Graziano io vorrei diciamo
Continuare su questo rischio perché la sfida venga sprecata la sfida del Pnr venga sprecata perché io penso però insomma non posso sono solo un umile cronista penso che questo governo Tilli ci provi a sprecarla per poi dire non si può fare perché c'è un'altra idea
Però siccome tu sei anche qui non faccio finta di darti del lei tu sei della commissione Difesa anche questi anche della commissione vigilanza RAI nel sacco di cose
Però il tema anche della difesa europea è un tema cruciale ecco dopo questo Pnr e anche dopo le elezioni europee perché qui noi aspettiamo anche e come don Luca però aspettiamo la il meteorite che caschi alle prossime europea speriamo che non casca insomma
Però hai l'impressione che questa maggioranza vogliamo camminare verso una difesa europea
Oppure che voglia sventare anche questo che è un cammino delle sinistre dei partiti socialisti e socialdemocratici
Dell'OPA
Ma innanzitutto un abbraccio affine un grazie di cuore per averci portato qui al centro di Napoli dove c'è una condizione particolare come tutti sai dei quartieri fammi
Fare un minimo di passaggio
Vedi Daniele il punto e che negli ultimi settant'anni noi abbiamo avuto un continente quello europeo sostanzialmente che è stato un continente di pace
Cioè la nostra generazione del nostro complesso non è abituata a vedere il conflitto non non conosceva quella che era la condizione di conflitto
è evidente che a mio avviso si dovrebbe andare verso la difesa europea
E altrettanto evidente farmi passare che questa maggioranza ha poche idee molto confuse da questo punto di vista lo abbiamo visto come tratta alcuni temi poi lo dirà meglio di me sicuramente Lorenzo Guerini
Però mi pare parliamo sotto la sua supervisione sotto la supervisione del presidente del copiare spesso della difesa
Mi pare abbastanza evidente che c'è
Una confusione sul piano internazionale dentro la maggioranza
Da una parte c'è
Sostanzialmente chi strizza l'occhio in qualche modo a Putin
Lega più Forza Italia in qualche modo e
D'altronde si è visto anche in questi giorni della morte di Berlusconi cosa in realtà ha detto celebrato come un europeista però diciamo molto osannato da Putin quindi tutto questo dà il segno di quale la confusione dentro
La maggioranza lo e non solo dobbiamo andare verso la difesa europea ma noi dobbiamo rafforzare l'idea che davanti a un sistema di difesa che rischia di avere una difficoltà abbia bisogno di dare forza complessivamente a quella posizione
Perché attenzione il tema che in cui noi siamo oggi non è un tema rispetto alla logica della guerra come l'abbiamo immaginato innanzitutto la guerra non è più quella che noi immaginiamo diciamo settant'anni fa ma c'è una guerra anche
Che
Si vive diversamente no che serie realizzata diversamente ma soprattutto perché il tema di fondo di oggi difendere la libertà il futuro dei di fissi diciamo e dei nostri nipoti cioè non è solo un tema che riguarda in generale
L'Ucraina il soprattutto non possiamo far passare un messaggio a mio avviso Nitto che deve essere cioè il nostro sostegno all'Ucraina deve essere senza se e senza ma perché non possiamo far passare il messaggio che sostanzialmente ci sia un Paese che possono essere aggredito da un Paese che aggredisce questo praticamente mette in in quindi in difficoltà tutto il sistema che in qualche modo si era creato per la pace soprattutto nel
In connivente come quello europeo
Io penso che il pm RR
Lo ha detto prima Roberto sulla vicenda della sanità di cui anch'io sono molto affezionato
Per aver svolto come dire qualche ruolo in Consiglio regionale da questo punto di vista il problema è che noi abbiamo due fatti che sono accaduti la di fare la vicenda della guerra e la vicenda della sanità che hanno sconvolto diciamolo in nelle nostre famiglie hanno sconvolto i nostri popoli nel mondo non solo qua perché ovviamente la la guerra e più vicina
Allora lo dobbiamo leggere questi due elementi che sono gli elementi di crisi direbbero
La parola crisi sostanzialmente alla radice significa scelta
Cioè è probabile che questa crisi può diventare una scelta una scelta per rilanciarsi cioè nei momenti di crisi chi fa economia lo può insegnare a medie che sono un ingegnere rispetto al loro ma nel momento di crisi sostanzialmente si sceglie si può rilanciare sì noi utilizziamo queste due vicende per fare una grande grande rilancio per fare una grande operazione da questo punto di vista io penso che possiamo reggere ovviamente io su questo anche delle cose che a mio avviso bisognerebbe dire ma non voglio approfondirlo do due quelli circolasse da quei due esattori ora ci sono dei flash no
Cioè è evidente che dentro la vicenda della sanità c'è il tema dei medici nasce allo stesso tempo il tema delle liste d'attesa solo due temi che sì dove li mettiamo insieme a quelle che sono qua e là case dalla salute forse qualche domanda ce la dobbiamo fare per cambiare la maggioranza questi titoli sulla vicenda della
Del della sanità ma sulla vicenda della difesa ancora di più se noi immaginiamo che sostanzialmente ormai i controlli non solo aerei ma quelli marittimi simile consideriamo che l'Italia da questo punto di vista il tema dell'immigrazione faccio un esempio se non c'è una nuova amaro Mare Nostrum ed è evidente che noi rischiamo davvero di andare in forte difficoltà
Perché noi guidiamo il processo nel Mediterraneo e il tema più grande del Mediterraneo insieme a questo il tema dell'Africa ma soprattutto del Nord Africa se crolla la Tunisia qui non è che avremo un problema della dell'immigrazione come l'abbiamo visto oggi avremo cento mila persone alla volta che arriveranno e allora sì da questo punto di vista non c'è una logica anche per la quale tutto il sistema internazionale si rende conto chi dobbiamo aiutare dei popoli e dei paesi
Che gli possiamo dire tutto quello che vogliamo
Ma se diventa un Houses for un'austerity a tutto campo i cui ti dico Daniela c'è un altro tema che qualche giorno fa la Meloni è andata a Tunisi quando è tornata aveva spiegato che non è che era andata bene
Era andata benissimo abbiamo poi riscoperto
L'onda diciamo un pericoloso parlamentare dell'opposizione ma dal presidente della Tunisia che non era andato per nulla bene allora anche questa logica e chiudo
C'è stato un altro elemento che è stato drammatico e che secondo me sarà un giudizio storico negativo per il Presidente Berlusconi che non c'è più
Che l'inno cullare la logica del populismo
Quella logica lini e la produce un risultato per la quale tutti pensano di poter dare in qualche modo un segnale ad un popolo che poi non è la realtà per cui scoprono diciamo una realtà che è diverso da quella che realmente
E questo io penso che l'altro tema di fondo
Che a mio avviso invece dovremmo ritornare da qua a cui l'accompagnare un popolo rispetto a quelle che sono le verità
Non raccontare diciamo quella che invece una difficoltà che realmente c'è e sul quale il Paese Italia ha fatto a mio avviso come l'Europa io penso anche sul piano internazionale la NATO
E l'ONU sulla vicenda dell'Africa e che sull'Africa a mio avviso c'è stata una sottovalutazione da questo punto di vista che rischia di crearci a mio avviso un problema in particolare il centro incentrati penso all'Etiopia penso a tutta la Nuova Guinea penso a quelli che sono quei mondi che sostanzialmente a mio avviso segnano sempre di più che forse una difesa europea sarebbe molto molto più forte di quella che immaginiamo
Chiudo dicendo di solo una cosa abbiamo fatto una missione a Gibuti dove c'è una la nostra base militare io ho chiesto di essere accompagnato dal disco
Di Gibuti che un vescovo perché mi Samo facendo era la per la missione prima di quella che poi è accaduto in Sudan eravamo andati
Sì perché già c'era diciamo la questione sul allora bisogna che lì si guardi quello che accade perché se si va a guardare si capisce che cos'è perché sono andato a Visco perché qui un vescovo che sta lì da quarant'anni è un francescano
E che italiano della Lombardia e che abbia disse un santo perché ovviamente nelle condizioni in cui si viva era evidente che era un santo perché era appunto queste cose
Perché probabilmente se si legge di più quelle che sono le difficoltà che sono lì e quelle che sono le opportunità che sono qui per tutti a partire da quello che dicono gli industriali probabilmente potremmo fare un'integrazione che sia l'integrazione intelligente che possa come dire rappresentare le condizioni diverse invece di un Paese che pensa esclusivamente alla sostituzione e tecnica
Grazie a Stefano Graziano te ne sei approfittato mai fatto bene il tempo voglio dire però è vera carta bene perché queste cose non erano ancora parlato di di immigrazione non parliamo troppo di difesa europea perché nel pomeriggio c'è fra dopo c'è un panel molto interessante sulla quella di invasione della Russia contro l'Ucraina per dirla diciamo per capirci e ancora se andiamo verso il finale se siamo bravi ritardiamo solo di dieci minuti Marco Serra Cina conto saudite
Responsabile onorevole alla primo Pan mandato responsabile del lavoro in segreteria del Partito Democratico alcol sul lavoro anzi sui numeri del Paese Giorgia Meloni ha fatto tutta una come si dice narrativa detto ma voi che fate i gufi
Me lo ricordo queste confida
Voi che fatti cuffie
Invece i numeri del dell'occupante la del Paese vanno benissimo a parte che poi guardando bene non tanto meno bene vanno ma poi c'è un tema che comunque anche se i numeri vanno bene e l'occupazione no la crescita senza occupazione
E crescita solamente per alcuni e non per tutti ti chiedo di essere breve ma so che lo sarai riusciamo si aprirà così
Frane siamo in un posto
Bellissimo al centro di Napoli che fondamentalmente fa quello che dovrebbe fare la sinistra cioè garantire diritti e offrire opportunità
Ora perché lo dico perché e questa è un po'la sfida qui chiamato il partito democratico di fronte governo che è un governo molto identitario forse il identitaria desse la stura repubblicana e di fronte a una destra così denti dare io credo che occorra questo in un partito democratico altrettanto radicale identitario contrappunto questa destra
Perché lo dico perché ci sono
Tre fattori che in questo momento rischiano davvero di compromettere il destino del Mezzogiorno
E il combinato appunto di questi tre fattori
Fuori retorica è una è un mix veramente complesso il primo appunto diciamo è quello del decreto lavoro che in discussione in questi giorni al Senato arriverà alla Camera la prossima settimana
E guardate se ne prendiamo quel decreto
Per titoli la prima cosa in una città come Napoli in un quartiere come cui sto
Difatti fra qualche settimana non avremo più il reddito di cittadinanza ora Rachele lì quante sono le mamme i padri che accompagnano i figli in questa scuola che però beneficiano del reddito di cittadinanza un numero importante numero importante
Togliere quella misura significa praticamente smontare
Una grande rete di protezione sociale che in questa città nel Mezzogiorno ma alla fine tutti Italia specie durante la pandemia è ha ha comportato diciamo che le diseguaglianze non aumentassero più di quanto appunto sono già aumenta tra
Per non parlare poi
Di quello che stanno facendo sui contratti a termine sull'algoritmo che sarà impossibile per i lavoratori delle piattaforme poter visionare e quella roba lì che sembra molto lontana da noi in realtà regola la giornata lavorativa di un lavoratore delle delle piattaforme e purtroppo sarà un pezzo di futuro con cui noi dovremmo fare
I conti
Ecco il decreto lavoro è un decreto fondamentalmente che
Fatto secondo noi male ma che è un decreto anche pensato forse anche contro il Mezzogiorno
Questo più la il disegno di autonomia differenziata di cui purtroppo ancora troppo poco si parla nel Paese e lo abbiamo pagato tantissimo e abbiamo parlato tantissimo e dico una cosa rapidissima
Guardate qua è un disegno sbagliato perché si basa su un presupposto molto semplice che ne dobbiamo contrastare ovvero dare più risorse e più opportunità a chi ha già più risorse e più opportunità queste risorse più opportunità ovviamente sono nelle regioni del Nord e continuano ad essere le regioni del Nord
E non lo dico per slogan lo dico perché questa è la natura di quel disegno
E allora noi su questo come partito democratico faremo un'opposizione durissima che non sarà soltanto un'opposizione di carattere parlamentare
Anche perché diciamo di fatto quel disegno smonta fondamentalmente tutto il potere del Parlamento rispetto poi alla alle materie che possono essere concordate tra Regione e governo
Ma lo faremo diciamo anche con una mobilitazione popolare del partito democratico
Terzo tema quello del pm RR su questa l'ho già detto praticamente tutto che però compromette anche il centrodestra lo vedere come un campo l'ha trasformato in un campo di battaglia noi invece lo vediamo come la più grande occasione per il nostro Paese
E non è un caso se ne abbiamo avuto più risorse come Mezzogiorno rispetto agli altri alle altre regioni del Nord perché perché fondamentalmente le diseguaglianze che c'erano state durante la pandemia avevano colpito di più vissuto rispetto ad altre parti del Paese
E allora ne siamo di fronte diciamo un governo che fa qualcosa di antistorico con l'autonomia differenziata perché di antistorico perché mentre l'Europa ci dice
USA del PNR R per rafforzare la questione per ridurre i divari loro in realtà con l'autonomia differenziata con il decreto lavoro e con il non uso o la rimodulazione del PNR fanno qualcosa che va proprio nella direzione opposta a quello che dice loro qualora per chiudere
Questa è la nuova l'identità del partito democratico la questione economica sociale
La questione del lavoro quindi e la battaglia sull'autonomia differenziate allora per chiudere anche per tranquillizzare il presidente Bonavitacola che si sono sollecitava il Partito Democratico rispetto a una risposta su questi temi
Il partito democratico su questo c'è non c'è soltanto l'Europa c'è anche il partito democratico grazie
Grazie a tutti adesso facciamo arrivare Alessandro Alfieri che ci fa il finale perché non non non è quella isolarci Alfieri grazie grazie a tutti quanti ma perché ti ringrazio sei molto caro ma ma perché non c'erano le sedici abbastanza comunque Alessandra Ferri è una conclusione
Anche giusta perché il responsabile in segreteria del partito democratico lo detta male l'italiano
Nella segreteria del perché vale a dire responsabile Atm R R e riforme e sì l'ho messa male la consecutio però detto tante cose quindi adesso ho fatto un po'subito il puntino I feel comandante in capo
E vicepresidente dei senatori del Partito Democratico peraltro per altro verso spesso ce l'ho un passato il testimone ad Antonio giusto certe regioni pardon pardon ero rimasta indietro tiene veneta allora ti devo fare abbiamo poco tempo però ti voglia fare un po'di domande Systems dando del tu hai
Anche ai che ne aveva lì
Allora innanzitutto questi troveranno no la dico bene il governo proverà a fare fallire il Pnr
Ma anzitutto grazie Pinault aperta invito sempre seduta alzano di zavorra grazie indipendente
Ma per tutti sarebbe stato complicato perché oggettivamente ne stiamo parlando di centonovanta miliardi più trenta miliardi di fondo complementare più altri dodici di reattivo quindi una montagna di soldi che l'Italia abituata a vedere nelle programmazioni comunitarie che sono i sette anni in quattordici anni tu devi progettare e spendere i soldi in tre anni e quindi oggettivamente una sfida molto molto complessa
Però questo governo sta facendo di tutto per perderla dall'idea che vuole gettare la spugna dà l'idea quasi di percepire PNR R come un fastidio invece pianola nazionale riprese resilienza fu pensato non solo per uscire dal coro e dall'emergenza del colica
Ma fu pensato per affrontare nodi di fondo della competitività italiana per andare ad affrontare alcuni nodi irrisolti perché si parla di transizione con logica digitale ma noi abbiamo voluto fortemente porre anche degli obiettivi trasversali cioè mettere almeno il quaranta per cento delle risorse sulla sul Sud
E trenta per cento delle assunzioni
Per profili femminili piuttosto che per i per i giovani era un'occasione per la nausea raid aerei senza date in cavalleria no purtroppo appunto questo governo non vuole fare una cosa che noi ci stiamo chiedendo da tempo di fare le lingue attuative per inserire le misure sanzionatoria perché se tu non inserisce una sanzione il governo Magiste sì
Soggetti che partecipano ai bandi chiedono la deroga
E quasi tutti stanno chiedendo la deroga e guarda caso la maggior parte sono al Sud quindi rischiamo di perdere la doppia occasione di sfruttare al meglio le risorse per progetti di rigenerazione urbana al sud per progetti di inclusione sociale come quelli dove siamo qui oggi che è un esempio di come si possono fare appunto progetti di inclusione di rigenerazione di interi interi quartieri noi rischiamo di perdere questa grandissima occasione il Governo lo vive come un fastidio ma noi che l'abbiamo pensato l'abbiamo l'abbiamo creato qui ci sono due ministeri quella di quel governo ma insomma siamo orgogliosi vorremmo che non fosse buttata via questa occasione
Sentite ma Secondo te c'è una adesso c'è una narrativa narrativo un modo di dire insomma anche a sinistra diciamo non proprio a sinistra poi deceduto e San mi va di fare la definizione precisa che sostiene che contento e c'è poi il Governo giallorosso quando siete andati in Europa lì a trattare avete preso un sacco di soldi un sacco di soldi così come per tornare con le mani piene però senza sapere davvero come fare cosa fare
Come una maniera un po'diciamo da trattati visti come se fosse andati lì e adesso quindi non ci si riesce a a fare tutto e così
Dai vado per flash primo l'Italia era il Paese è stato il paese più colpito dalla dal coprite quindi era anche giustificato che chiedesse più risorse più soldi e poi c'è una spiegazione molto semplice al fatto che noi abbiamo chiesto una parte importante
A prestito perché siamo andati a sostituire dei progetti che erano già finanziate dal debito pubblico italiano con debito europeo quindi vuol dire che ne abbiamo risparmiato una valanga tra di spesa per interessi perché mentre noi quando facciamo determinati progetti di finanziamo con le aste dei Btp
Che sono molto più alte perché come sai c'è un differenziale il cosiddetto spread che ci fa pagare quei soldi molto di più perché il nostro debito pubblico più alto di quanto siano le emissioni di bond a livello europeo che invece vengono emessi con un rating che ha la tripla per cui tu
Non spenti niente o spendi comunque una somma minima di spese per interessi quindi a quel punto i vista ne abbiamo sul sostituito alcuni progetti
Già finanziati con debito pubblico italiano con debito pubblico europeo e quindi questo è già un vantaggio poi anche altri Paesi del secondo Flash lo stanno facendo la Spagna appena chiesto una mancata di soldi a prestito
E ha presentato una proposta di modifica della del Pnr R. quindi quello che dice il Governo non è corretto ma soprattutto tu voi
Rinunciare ad alcuni progetti perché pensi che non sia in grado di portar definì in fondo perché magari ci sono stati degli errori di progettazione non discutono sono qua a fare la difesa d'ufficio dei governi precedenti bene non siamo in grado di spendere in un settore bene ci sono operette sono già pronte ritenute idonee ma non finanziate Spee penso a te a delle opere di rigenerazione urbana o di sistemazione di scuole di nuove palestre pensò opere contro dissesto idrogeologico pensiamo quello che successe l'Emilia Romagna opere pronte già ritenute idonee
Con progetti presentati ma non sono finanziati allora spostiamo ridi piuttosto che ridare i soldi ecco quest'idea per cui l'Italia non è in grado di cogliere una grande occasione di sviluppo e di affrontare i nodi la mancanza di competitività del nostro Paese che getta la spugna io penso che sarebbe davvero un'occasione persa e perdiamo di credibilità in Europa proprio nel momento in cui andiamo a negoziare delle partite importanti il patto immigrazioni la questione che riguarda il nuovo patto di stabilità che per noi decisivo con un debito pubblico come abbiamo ecco la perdita di credibilità che in Europa vale molto di più
Di tante promesse di tante riforme possiamo fare se tu non mantieni quello che hai promesso in ora quattro fanno pagare rischi di perdere la capacità di fare alleanze lo sa bene Pina perché sa che ci sono una serie di progetti importanti che vanno a scadenza nella parte finale prove del Parlamento europeo e noi rischiamo in questo momento di dare il messaggio che era solita Italietta dopo che abbiamo recuperato faticosamente con Draghi poi magari c'erano pregiudizi
Al contrario nel senso che con Draghi
La Commissione europea chiudevano un occhio due per la sua credibilità ma adesso rischiamo davvero isolarci sarebbe veramente perdere una grande occasione volevo chiudere con una domanda simpatica ecco allora in tutto
No che poi chiudi tu verrai era rifaccio se la domanda è sempre al passo e poi interviene Guerini in questa casa
Posso fare domande simpatica anche Guerini è un mese allora intanto se l'opposizione è unita questa vicenda perché avevo l'impressione di non tanto ecco già in questi giorni ci sono diciamo delle di defezioni importanti
Dentro l'opposizione su altri temi e quindi volevo capire se siete uniti e poi soprattutto se l'opposizione conta qualcosa
Perché questa domanda simpatica perché questo governo mi sembra non voglia fare molto diciamo i patti non vuole corri corrisponde non vuole cogestire non vuole insomma
Cercare di allargare la responsabilità che forse potrebbe essere anche una maniera intelligente di fare azione di governo penso proprio all'Emilia Romagna in particolare la Romagna invece no
Vuole smontare delle filiere di amministrazione e ho l'impressione che vuole fare anche dispetti a quelli che l'amministrazione la sanno già fare e allora l'opposizione e in grado di in qualche maniera
Segnare un punto costringerli a a discutere
Beh seduto dire il centrodestra sta provando a fare questo sta provando andare dritto lo fa su più fronti io vedo i temi che segue in particolare sulle riforme istituzionali va si va dalla riforma delle Province appunto la riforma istituzionale al tema dell'autonomia differenziata e anche sul PNR arrivano avanti per la loro strada
Non ascoltano gli i consigli anche le proposte che noi facciamo in Parlamento vediamo per io sono sempre dell'idea
Rispetto a fare gli aventiniana staccarsi a fare solo la fase di protesta che bisogna andare là anche con le nostre idee nostri progetti lo abbiamo fatto quando siamo andati a incontrare la la Meloni sul tema delle riforme istituzionali
Ma perché penso che sia il modo migliore anche di fare emergere le difficoltà che ci sono nel centrodestra ci sono loro sono più bravi a tenerle sottotraccia in realtà ci sono delle differenze enormi lo scambio che fanno tra l'autonomia differenziata e riforme istituzionali l'elezione diretta del Presidente evidente sotto gli occhi di tutti
Ma vai a parlare di autonomia differenziata ai governatori di centrodestra del Sud e vede le risposte che ti danno noi dobbiamo fare emergere quelle contraddizioni e lo fai solo andando a vedere le loro carte provando a negoziare
Con loro questo non vuol dire contaminarsi col centrodestra andare Bacco la forza delle tue delle tue idee io penso si debba andare meglio se si va come opposizione
L'ho sempre detto non credo alle alleanze calate dall'alto perché rischiano di essere una scorciatoia quando non sei in grado di affrontare i problemi politici e allora e se dobbiamo provare su alcuni temi a trovare vie degli accordi per esempio ne martedì discuteremo proprio della mozione sul piano Herrera re abbiamo messo insieme anche il gruppo delle Autonomie
La parte più di sinistra gruppo misto e Cinquestelle io vorrei provare a coinvolgere anche il terzo polo
Penso non convenga neanche loro fare questa questo salto da una parte e dall'altra a seconda delle convenienze e penso che sul piano RR visto che hanno contribuito anche loro
A migliorarlo
Nella passata legislatura farebbero bene a lavorare con noi e quindi io spero che la mozione che l'abbiam presentato al Senato possa essere sostenuta anche da loro io penso ci siano i margini di poterlo fare
è chiaro che quel mettere in evidenza le difficoltà che anche il centrodestra e che sta tenendo sotto traccia
Sarà più facile far emergere quanto più le opposizioni in Parlamento quindi non a tavolino sapranno trovare con comportamenti concludenti la capacità di lavorare insieme questo io penso lo dobbiamo agli italiani perché duecento trenta miliardi che arrivano sul nostro territorio e non saperli spendere sarebbe qualcosa di più di un di un errore un davvero un delitto e questo non possiamo permettercelo
Grazie Alessandro Alfieri io ho finito così siamo un poco in ritardo lancerei la presentazione della presidente Mazzola giusto Id mezzo la anzi e poi volevo dire una cosa grazie Pina Picierno
Cara vicepresidente cara Pina illustri ospiti l'Europa è una scelta che i Paesi hanno fatto perché hanno capito che la nostra opportunità migliore essa siamo insieme e il futuro dell'Europa lo stiamo scrivendo ancora oggi le nostre differenze e la nostra capacità di undici sono ciò che ci rende forti
L'abbiamo dimostrato durante la pandemia e lo stiamo disposte Lando oggi schierando ci al fianco dell'Ucraina
Questa guerra di qualità tutti noi è una minaccia al nostro modello democratico alla nostra sicurezza e ai nostri valori
Fin dal primo giorno al parlamento europeo ha guidato il sostegno all'Ucraina e la reazione forte dell'Europa alla creazione all'aggressione russa
Era strada che dobbiamo continuare a percorrere l'Ucraina sta lottando per l'Europa e non l'abbandoneremo
Ma aiutare un'ucraina anche economicamente non vuol dire non aiutare l'Europa o l'Italia
Dopo la pandemia l'Unione europea lei ha elaborato il piano di ripresa Next Generation in giù e il più grande al pacchetto di aiuti dopo il Piano Marshall per gli Stati Uniti del mille novecentoquarantotto
Per rimettere in sesto le nostre economie è investire nel futuro dei cittadini dell'Unione Europea
Complessivamente si tratta dei oltre mille ottocento miliardi di euro tutti destinati ai cittadini dell'Unione Europea
Il bilancio dell'Unione europea viene utilizzato quasi esclusivamente per finanziarie e investimenti negli Stati dell'Unione europea a beneficio dei nostri cittadini delle regioni delle città degli agricoltori e delle imprese di tutta l'Unione
Teresa è la nostra Europa non è un entità così lontana ma l'Europa sopravviverà solo se lotteremo per lei
Se ne capiremo e spiegheremo e benefici se saremo capaci di attuare le riforme è dirvi inventare il nostro progetto
Da presidente dal Parlamento europeo voglio incontrare più persone possibile parlare con i cittadini della città nei comuni e nelle scuole di tutta l'Unione
Spiegando soprattutto ai giovani che potranno votare per la prima volta l'anno prossimo che la nostra è uno Europa di soluzioni e non di retorica dove contano la grandezza delle idee
E la fermezza delle convenzioni
L'Europa vale la pena non lasciate che nessuno ti convinca del contrario è un saluto speciale a tutti i campioni d'Italia presenti oggi a Napoli Grazia
Senza soluzione di continuità cominciò poi il il secondo panel o ringrazio
La la Fondazione per ospita CIPE ovviamente Pina Picierno per aver organizzato questo evento complimenti ad Amelia preziosi per essere riuscita a tenere dentro i tempi il dei suoi pannelli oggi parliamo di Europa e di e di Ucraina e cominciamo con i saluti di Carlo Corazza che prego di venire qui sulla sul palco che dirige l'ufficio della italiano del Parlamento europeo prego ora
Sì grazie mille grazie che è stata fatta grazie per per il sostegno all'interesse questa netta io devo cominciare da ringraziamenti
Della vicepresidente Pina Picierno grazie per per il titolo per questo posso straordinario tutto il privilegia di di farmi spiegare che cosa si fa qui veramente ho molta voglia di continuano la collaborazione con la Fondazione Focus con Roberto Quaglia con la con la presidente grazie anche ai miei colleghi che hanno collaborato all'organizzazione di questa splendida vento
Noi ci chiediamo cosa loro OPA presente oggi dall'ultimo eurobarometro sembra che i nostri cittadini abbiano idee molto chiare per loro l'Europa l'essenza dell'Oropa è solidarietà democrazia
Libertà di espressione ossia diritti fondamentali ecco gli ho lavorato nella mia lontanissima giovinezza con Emma Bonino alla mi diceva sempre guarda che l'OPA non è sono un mercato una moneta loro per molto di più
So che le il motivo per cui noi abbiamo cominciato a questa straordinaria avventura europea forse la più bella della nostra storia di tre mila anni a Ventotene con tanti italiani Altiero Spinelli Fratelli Rossetti Alcide De Gasperi Gaetano Martino a tanti altri
E perché abbiamo una stessa visione dell'uomo non smonta non avremmo mai potuto costruire con tutti i limiti che oggi vale la l'Unione europea la cosa straordinaria abbiamo costruito se non avesse una comune visione
Che mette prima di tutto la libertà e la dignità della persona che l'Unione europea è nata per difendere la libertà e la dignità della persona il codice genetico all'articolo due e quando si va a difendere con il Parlamento europeo difende la corte di giustizia difendo la commissione difende questi diritti diritti di amare chi vogliamo l'indipendenza dei giudici pluralismo dei media non è un'ingerenza nella sovranità di uno stato membro è semplicemente la difesa della nostra ragione di essere
E della democrazia liberale che è l'unica democrazia possibile
Quindi la separazione dei poteri non è un'invenzione strani Montesquieu è l'essenza della democrazia liberale va rispettata se si vuole far parte
Di questo club
Oggi la democrazia liberale sotto attacco sotto vediamo in tantissime forme noi abbiamo una commissione speciale in già che ci dice che cioè da dieci anni almeno un tentativo di manipolare dividere polarizzare la nostra opinione pubblica purtroppo lo vediamo anche in Italia
Con tutta una serie di Stecchini USA anche sulla guerra in Ucraina mentre i civili grandi vengono bombardati devo dire che abbastanza ci vuole stomaco a volte per guardare certi talk show
Il Parlamento europeo non ha esitazione avete sentito la nostra presidente devo dire che la vicepresidente Picerno è stata la prima in una lettera aperta l'inchiesta Repubblica chiedere una prospettiva di adesione
All'Ucraina proprio ieri
Con una risoluzione votata a larghissima maggioranza parametro però di nuovo ha chiesto di aprire entro l'anno i negoziati ha chiesto di eliminare gli ostacoli per l'addizionale alla NATO e naturalmente di avere altri pacchetti di aiuti per la ricostruzione
Però nel trofeo
è stato in prima linea sull'accoglienza dei rifugiati sul sostegno militare sugli aiuti economici e tutto quanto e il Parlamento europeo non avrà manipolo che sia di chiamare la resa dell'Ucraina è una pace perché la pace giusta e l'unica che può evitarci
Altre guerre
Chiudo
E ricordando il presidente Sassoli vedete negli ultimi dieci anni l'Unione europea ha dovuto affrontare tantissime crisi la crisi dei debiti sovrani la crisi immigratoria che a me purtroppo dura tuttora stato adesso tragedia con oltre seicento morti al largo di Pirola la tragedia di Cutro
La pandemia la guerra in Ucraina la crisi energetica tutte queste crisi hanno messo a nudo l'incompletezza della costruzione europea presidente la storia era ben consapevole di questa incompletezza e volle aprire una conferenza sul futuro dell'Oropa il nove marzo due mila ventuno e lancia un appello alla classe dirigente europeo abbiate coraggio non vi fermate davanti al tabù se bisogna meno riformare i trattati al la stella polare della classe dirigente europeo oggi deve essere dare risposte ai cittadini non fare in modo che l'Europa non sia rilevante non va be'marci Massi gameti per sostenerlo grane per avere una politica estera breve l'Unione per la difesa per avere un tesoro europeo per decidere a maggioranza qualificata e non farsi bloccare da Orban
E via dicendo questo secondo me è un tema che deve essere centrale in vista delle prossime elezioni la mossa presenta Mazzola chiudendo la conferenza sul futuro dell'Europa il nove maggio
Nel due mila ventidue ha raccolto l'eredità di Sassoli e ha chiesto agli Stati membri di lavorare per loro più efficace più di avvocati e grazie mille
Grazie Carlo Corazza è vero che il prete il parlamento europeo sta facendo tantissimo per la crack causa ucraina ma l'Ufficio Italiano del parlamento però sta facendo alla sua parte forse anche di più contribuendo anche a organizzare questa questi questo Pannella e quindi grazie davvero anche da parte del dell'inchiesta perché abbiamo ho progettato insieme a Pina questo questo Pannella grazie Carlo Corazza c'è il
Il
Il console di ucraino qui a Napoli che si chiama nell'osso career me lo sono scritto Maxim covalente cosa ho detto bene spero lo lo invito qui sul palco a dare un saluto grazie
Grazie grazie mille le scuse per il gruppo un po'in ritardo perché di parcheggiare la macchina nella cresta zona comma entrare l'Ucraina questo Unione Europea poi altresì sulle
Mo'
Ma invece
Abbiamo bisogno di entrare come parte delle norme europea del nostro Paese
Hanno un solo motivo prendere io la preferenza ma anche presentare la nostra possibile tale mostra opportunità
Nostre prassi effettive del nostro Paese
Adesso grazie mille per tutti i mostri amici tutti e nostre sorelle e fratelli italiani e per sostegno per all'accoglienza del nostre profughi
Per aiuto aiutò molto importante molto pratico anche qua Napoli
Nella zona di regione di campagna abbiamo tre allettate da tante iniziative tante previgenti molto molto importante
Questo è un piccolo a parte un piccolo contributo del vostro Paese mostre Michil napoletani
Nel vostro grande progetto che si chiama Unione Europea perché per prima resta significa la democrazie o libertà dei tutti i nostri comuni di tutti i nostri paesi
Abbiamo bisogno di realizzare da tanti cosa per restare abbiamo parte dell'Unione Europea
Ma per prima vediamo eh insieme vincere questo guerra termini per le e questa più grande dal
Un periodo di
Gara mondiale seconda
Perché nostro popolo popolo ucraino adesso pro non combattano con Clara solo contro la la Russia ma anche che un mantovano per proteggere i nostri valori le nostre famiglie nostri
Balorde diede alla democrazia di libertà
E grazie mille per organizzatori del queste invento grande e molto importante per il nostro Paese perché ogni giorno piano piano ogni ucraino ogni cittadini ucraini
Vuole o no di stare più vicino dalle come mia tarda non a fine mille grande cura per grazie
Grazie mille il console grazie davvero per quello che state facendo innanzitutto per voi per me ma per l'esempio che state dando a tutto il mondo è lo state facendo anche per l'Europa e per cui è necessario e urgente che è entrata in Europa perché la battaglia che state combattendo è anche
La nostra grazie
Allora io non so se nel frattempo i collegamenti che abbiamo sono attivi credo di sì e quindi intanto invito gli altri ospiti a cominciare dalla padrona di casa Pina Picierno
Sì sì sì per il a sei poche
Lorenzo venti viene sì sì siamo tutti adesso se abbiamo le sedie se non mi lasciate con le sedie vuote sembra un gioco un gioco di quelli prego sì sì va bene
Lorenzo Guerini
Poi invito sul palco Yule appaia esca
Julia da detta Taira
E ieri NATO-Russia
Sì sì
Prego
In collegamento io non so Sozzi dove lì vediamo in collegamento ci sono
Sì ecco c'è Oleksandr Amati Pizzoccaro
Premio Nobel due mila ventidue per la pace
Dovrebbe esserci anche Lucia Annunziata cioè non so se
Se c'è ancora
Va bene la arriverà
Arriva tra qualche minuto benissimo intanto parliamo con Oleksandr a che spero ci senta e spero che i
I bravissimi interpreti del Parlamento europeo in remoto siano in grado di tradurre le nostre parole e poi di tradurre le sue e Alexandra un avvocato un volto che ormai conosciamo
Tutti un avvocato Ucraino il presidente del centro per le libertà civili ucraino è appunto il centro è stato insignito dal premio Nobel due mila ventidue per per la pace
Ex andranno io oggi qui parliamo in Italia di Europa e di Ucraina e quindi la prima domanda che le faccio è
Dal suo punto di vista dal punto di vista di una militante dei diritti civili
Di un paese sì invaso da una dalla dato da un Paese straniero quale il che cosa sta facendo l'Europa che cosa servirebbe di più per riuscire a non solo a difendere l'Ucraina i valori che sta per cui sta combattendo ma sì riuscire a vincere questa questa guerra contro l'aggressore russo
E in genere magico trovai il mio voi
E i tecnici odierni sito Carla Pezzini eccezione Trust teste Stinche Surgeons
Hanno armeni allo stare quinte valori antistante Popovici impegno parte del teste guastati ipnotizzato ritmo entity ben centouno accentrarlo venti per cento
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Grazie parleremo poi qui anche con l'ex ministro della Difesa Guerini adesso presidente del Comitato di controllo sui servizi
Di Intelligence italiani degli aspetti appunto anche come vincere questa guerra come ha detto Alexandra in questo momento ma lei è una e esperta di
La la la principale battaglia che fa il suo il suo centro è quello è quella della del capire quanti e quali crimini di guerra sono stati commessi da da dalla Russia di di Vladimir Putin
L'Europa sta cominciando a ha appena istituito questo registro no della dei dei dei crimini di guerra commessi in in Ucraina è una dichiarazione di oggi della responsabile dei diritti civili dei diritti umani delle Nazioni Unite dove si dice esplicitamente che in in Ucraina i crimini di guerra sono commessi quotidianamente volevo chiederle se questo è sufficiente o se serve ancora maggiore consapevolezza in Occidente di quello che sta accadendo ogni giorno in Ucraina
Bella rischia di quei sensi starci retribuito in ogni città per perso quest'dalla stanza
Quindi l'austero veniteci
Web enuncia ovvio pregnante sporco flop completamente Traversa
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E Ambroveneto parla poco firma il venti voi niente nasce no e se stessa uguale Quesada sponde va avanti
Lei e Moggia occupante Asciano Persichetti avesse buone cipria devo questo intenderci soppressi futures nasce non charges guardiate in questo senso nasce non c'è eccesso è out nasce no se stiamo che vorrei soffra istruì Dench allergici giù affetto e ben vestiti tempo essi chirurgica
International Finance di un ente vuole
Grazie legga questa cosa che ha detto è molto importante no questa cosa del che non è soltanto Putin è responsabile perché c'è un paese intero un popolo intero che questi crimini commette legaccio
Un'ultima domanda diciamo le atrocità commesse in guerra che sono state appena descritte
Sono di per sé è un abominio non meriterebbero altri come dire altri aggettivazioni sono ci sarebbe bisogno di dire niente di aggiungere intanto però vi chiedo se visto che lei me esperta di questi di questi temi se c'è anche un un uso politico un uso propagandistico del del dei crimini di guerra fatti dalla regime di tutti
No noi a verbale migliore di stampo
Involtino undici luglio terza Bricchetti quindi no Roses e Gaines pensi si sente senza firme installati intero stock Pontone in basso
Dei presenze Zehst rosse esercitare e Gaines io regnante Panthers promo passo
Va chance io dell'impegno dependance del dei c'è un qua spinte terroristico venisse issata entrare dicevo gestisce per poco
Intanto se questi io Days tipo fondi vecchio dei Pontirolo dei a
Passeggino se no obblighi esce Enzo privato dei concerti a uguale altrui a voi importante a Vattimo pezzi ciò essa
è
E bando vestibolo Deva osso sacro Siviglia ecco dinanzi gioco parte di identità sei capace quindi
Il
Ben nelle zone di se dovessi siamo qui Canto degli allestimenti dati desta l'attuale e assassinato è scomodo questo lo barche spesso information o promessa which slancio presenti l'impegno Defenders esatta Doris enti e se vuole nemmeno tendesse Spider-Man verso contesta fabbriche in tilt almeno promosse SPDC guastare eccetera
Cedesse che ho che mi lasciano
Grazie mille Oleksandr la matrice Craig veramente un grande onore per me poterle averle potuto fare delle domande credo che sia via ulteriore lustro a questa iniziativa organizzata da da da Pina Picierno adesso
Insomma abbiamo parlato un po'di sostanzialmente di un racconto un po'analitico di quello che sta succedendo ma io adesso darei la parola
Ajouli appaia in scampo
E non è un'intervista facile non è facile parlare con lei perché è un paramedico ucraino che stava in prima linea a Mario poco durante l'assedio
Che io poco fa ho visto delle foto che mi ha fatto vedere sulla sul suo telefonino
Delle persone che
Soldati ma anche civili che venivano a colpiti da l'attacco russo ed erano veramente delle delle immagini molto forti e lei è stata lì in prima linea a a curare
Non solo di
Premi anche quelli diciamo di parte di di parte russa e però a un certo punto è stata fatta prigioniera
Dei dei russi diciamo
Insomma i
Alcuni di questi crimini di cui parliamo ci riempiamo la bocca di crimini di guerra lei li ha subiti
Sulla sulla sua pelle quindi volevo chiedere se possibile di raccontare la sua l'esperienza
Credo che parlerà in ucraino quindi dovremmo metterci delle
Tranne il console che immagino
L'operaio
Conosca
Se c'è arrivano anche del
Siete tutti con il con le cuffie
La preziosi offre la sua perché sa l'ucraino
Prego
Vita e Rossi idea con il tetto incesti
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I Desmo vuote democrazie
Ed è entrato dentro il rosa Petko
Re si è affacciata interrotte ucraino Wendover
Spielberg venduto al serial scava seriosa
O crema
Prost onde morsetto dei Pitti Borromei a nove meno verso via pronti beghe io però pesca non ex ante
Pesce no o ovvia deve Nas vedo creano le nostre terre si Todi Bennet Cove vincerne proverranno essa aver siano è a pois neri arresti le celle che andavo credo
Voi bacino dei Act estubata quaderno applaude
Verso l'attore prova calcidese fresco esternamente Prost autore questa non sul territorio
E a ciò che dovrà essere ci atterremo Svevo tutti
Prospero e Rizzo invece offre apre Trust il ministro
Poi torneranno comunque Nava
Torna il surf orde resisti e Saudati
E chi resi meno accettate pensate
E chimici obbligatorie nel ciclo extraurbano
O ne sia sbroglia evade potuti pass tatuate Bollate lo trovate qua ci dicevano esistenti i quindici donne svolge tesero Guetti la deputazione dove c'è una tegola Santoro
C'erano destra Schneerson Volsinii Vanni e cover né presso l'ex e venirci orgasmo accettata Casatenovo se vuoi presuppone Terrasan
Io proporrò queste a voi dopo la morte no protesta gli attrezzi agreste
Volete preservarci Domizia estesa Sgrò ero post volevo saprà però
Gli hacker preferiva nasce
Se Dini resta governi e mi è stato
Scusa Petrenko ovvero sembra sarà Fondazione Abaco tua c'erano pensi nascerà staremo a chi per cui amo ispirati alla cervice doc Tageteae sette cinque premiale
Io metteremo eterna Sebino silenzio
Lo bacia e teme che Vaughn neo quando è va detto sterline lorde Pravda
I richiamo esproprio partirà con i turisti nastri repressivo Cray insieme vizi fu Nisibis pronto
Vi è poi un elenco trends eque Megna ore vite con un atto
Nasali poche esce
Perché trovava resisti effettivo in
Avevo le votazioni e litanie Boves da sei mesi a questa parte però sta Prada
Vede da Spello dall'altra il nome terrestre lucidate mia Sacha
Gli accenno suoniamo deportare andavano povero e mezza
La scarpa Umberto nel Trecento e mezzi dovete pro domo sua voterebbero Tess impariamo ad Astana il servo della sua squilla faremo Jacko
Grazie per la tua testimonianza che oggettivamente lascia senza fiato senza parole ma racconto scabroso
Ti chiedo
Perché lo fanno cioè quando parla quando vedevi
Questi tuoi torturatori cos'era sadismo propaganda lavaggio del cervello questo non considerare voi ucraini tu c'hai detto anche noi ci quintali
Non non persone umane perché lo fanno
Gli ad uno esce volete che mi circondava il se voi proprio da The Space OCM
Protezione Robles sei alzavola deve Samo edizioni suocero senza sciovie Bova Ezio
Se proprio non andare a capo Provana Mosaic di erodendo Hermosa cubo inizia propagande mia madre zio la parliamo di Europa voglio
Qua tre Ubae amorosa poi Beraj esibirlo ha poi c'era un liberale Svezia
I propaganda resista poi i suoi prezzi l'esame TAC
Siamo onesti Europlex perché Petagna Manni ministra Dafoe dance moeche Circles restano soltanto pane vero spettacolo Andrea pagheranno si somma e A due A siamo i alza sto boia Robredo
E mini emissioni riesce ad esporre da don quei ex casate tono scelte Monsters dà voce Yasar aspro Evola è zero
All'esame dieci decimi e tre il cibo quale noi siamo è scritto
ER drastico poetico al suo boemo EPO Proteo mette il cose od Megna ove stavate Chivu acido pomo estesa vecchie dopo mo'e siamo in simili Vuelta Louise info credenze
Sì ora normali no se del sitar Valle freddo etico ed Ezio cassetto e veloce o crema attacco si gode villa
I Massarone andato sempre il signore Zambia e ci riceva sei Sgrò Eva chapitre emerse
Vuote Prost amorosa zero pulite voi intasca Asavoae
C'è propaganda
Proprio lasca prova analizzo iter a dove pesce o carne lo caso X tazza lotta Desk Bespin tavolo
A dromos Texas robette boh ho passato stacchino scritte da Verdi per le vie di Milano Vikernes io vedo spadino stimata Processi resina sta Creta stavano studi informasse causerebbe niente
A forse riversa si ritirerà il razzista
Ho due assegni e don stop do resource prassi
C'era Sperto F
Propalante sanata vasche
A gli ad umori nascevano sì
Ora il Cisco Enver circhi
Tra stava pulendo Magna dal sito Heian dopo esce al Sunday entrare bisogna voi ma ci hanno lasciato sentivate tacco
Strauss dovendo
Sono dei sezione suocero
Julia è stata insignita dal dal Parlamento europeo del premio Sakharov
E volevo chiedere
Quando ha ricevuto questo premio
In in che modo che effetto ha avuto questo premio su i suoi compagni suoi amici suoi
Conoscenti che tornavano fronte che erano ancora al fronte cioè se in qualche modo aver condiviso con loro questo questo breve importante che il Parlamento europeo leale ha conferito abbia in qualche modo aiutato sia pure non con le armi che servono di più
E confortato in qualche modo i suoi amici al fronte
Si apprende il silenzio apprende ora trema la rase al suolo Sandro matrice rock brecce
Alzaia Moya premia il sei a premier lavora con Rob però crescono da Ronaldo I.S. Wolves
Bova apprezzarne comma scomodo Aroldo Napoli cerimonie pro insegna Janne basare ci alzeremo e al suo best al premier trovarne un cenno
Giorno in cielo
A sto dicendo Corò prima rotto creme
Vicino a evasione Petrenko iniziano Roda dosa un'avventura si fermasse insistono fronzoli
I titoli ottenuti tremore Armee preziose seguace può data che ha dopo le Rosa perciò Rosa d'Oro Rudi noi la Russia
Sarà preamboli stagnante nasce nel museo destri io pure losanga scivolosa zero sei Megna Giacco
Grazie mille aiutiamo questi casi dice lava ucraini alla fine della ripensare vogliamo l'altra
Grazie
Resa canta merce ialina cruciale che
Ucraina ma è anche italiana in questi anni ha è stata una non me ne voglia dalle console un'ambasciatrice informale della cultura ucraina in in Italia insegna
Lingua e letteratura Ucraina all'Università di Milano ma tiene corsi anche all'estero di Bologna
Di Torino
Ha scritto diverse pubblicazioni in particolare nel solo nell'ultimo anno
Poeti d'Ucraina una raccolta di polizie ucraine per Mondadori imitare essi e poi un altro libro che un viaggio letterario Sookie va sopra citati si chiama dimensioni Kiev uscito per Rezzori è con l'inchiesta ha cominciato a scrivere diciamo sin dall'inizio le sue impressionista la la sua guerra personale vissuta lontano con i genitori però a al fronte sostanzialmente con i parenti a buccia durante quei giorni terribili di brucia e e insieme e insieme grazie anche alla al contributo che ci ha dato
Sin dall'inizio il Parlamento europeo abbiamo lanciato su un'inchiesta il primo giornale in italiano in quotidiano in lingua ucraina che si chiama giustappunto slava ai propri cioè quindi gloria anche all'Europa votare da approvare a raccolta raccontare alla popolazione
I ucraina in Italia ma comunque tutto nella comunità ucraina in giro per il mondo che cosa l'Europa sta effettivamente facendo per il il loro paese quindi lei diciamo una
Insomma una avuto un ruolo centrale in questi in questi mesi vivendo la guerra da qui poi andata ovviamente più volte in Ucraina
Le volevo chiedere anche quel po'introdurre diciamo al la seconda parte di questo Pannella in che modo dal ventiquattro febbraio ad oggi e è cambiato è mutato diciamo la
Il sentimento italiano l'opinione pubblica italiana rispetto a quello che sta succedendo in Ucraina lei parla italiano quindi non c'è bisogno
Di cuffiette
Grazie a buona quella sera tutti grazie per l'organizzazione di questo pannelli in effetti poi tornerò di nuovo ringraziare Pina Picierno perché
Fino adesso ho sempre l'immagine di terre lontane la bandiera ucraina che di nei primi mesi di guerra è andata a testimoniare la sua presenza il suo supporto a al al nostro Paese
E in questi sedici mesi di guerra è stato fatto davvero tanto perché già all'inizio Oleksandr matrici V ci ha ricordato che questa guerra non è iniziata
Nel due mila ventidue ma lei ha ricordato che la guerra iniziata nel due mila quattordici
E come lo è difficile adesso con la controffensiva in questa guerra che ancora si fa modo di una nella guerra della cioè della prima guerra mondiale nelle trincee a conquistare ogni metro dopo ogni metro della propria terra riconquistare
è stato così anche difficile nel campo mediatico italiano dal dopo due mila ventidue a riconquistare metro dopo metro lo spazio per la verità Ucraina che
Ahimè tra due mila quattordici due mila ventidue c'è stato poco
Questo comunque abbiamo visto come cominciando dal dal ventiquattro febbraio anche
La faccia che la Russia è un postino nascondeva dietro a queste operazioni militari nel Donbass nella Crimea l'ha mostrata in pieno e da lì proprio in quest'anno in un anno e mezzo è stato fatto un lavoro enorme anche da parte del da parte delle giornalisti italiani che voglio ringraziare che sono Rino ucraina in prima linea il fronte che riportano Sempre le notizie quelle vere su quello che sta succedendo ma
O il tre a al
Diciamo al campo mediatico è stato anche l'importante la risposta dell'Unione Europea la risposta del Parlamento europeo che subito fermi si sono schierati con l'Ucraina e hanno condannato subito l'aggressione russa
Eppure dopo
Sedici mesi ancora in Italia rimasti sono rimaste incorre piccoli preconcetti
Nei confronti dell'Ucraina e questa è ancora una battaglia che stiamo combattendo anche insieme a tutti presenti sul palco che che ringrazio
E ha vinto una battaglia in questo campo mediatico che che è in atto perché ancora questi preconcetti
Visti della propaganda russa che stava parlando Julia Taira di questa propaganda che pene tra proprio
In ogni dove in dello spazio mediatico e siamo arrivati a un tal punto che il presidente dell'Ucraina Zaleski in visita a Roma a a maggio al rispondendo alle domande ai giornalisti maggiori alle direttori delle testate italiane e direttori del TG italiani a rispondendo davanti a loro Semenza sia dovuto in prima persona smentire quelle sciocchezze ancora che comunque girano nel campo mediatico però nonostante questo il lavoro quello che stiamo facendo tutti insieme lavoro che sta andando avanti in effettivo già
Nel menzionate le istituzioni europee che sono state da parte dell'Ucraina menziono anche l'inchiesta che ha intrapreso proprio la sua battaglia mediatica insieme anche quotidiano che accetta già citato mio direttore Christian Rocca
Il quotidiano in lingua ucraina è questo quotidiano stava io Groppi il quotidiano e che avvicina il gli ucraini all'Europa perché apre il mondo europeo
Al all'Ucraina vista che abbiamo intrapreso questa strada per entrare in Europa e speriamo presto di di concluderà concluderla e in effetti adesso torno a ringraziare Pina e come avevo già detto questa immagine di lei avvolta nella bandiera che non è a parte di scrivere l'appello
Per fare entrare Ucraina che è stata la prima a scrivere questo appello per entrare ucraina in Europa proprio la presenza fisica quelle che è importante per i primi andare in un Paese sotto le bombe bombardata
E testimoniare essere presente e è stato davvero importante e queste l'immagina
L'atterrò fino alla vittoria perché poi quella bandiera volta in Ucraina arriverà in Ucraina libera
E l'ultimo
Visto che abbiamo parlato di propaganda e visto che fa abbiamo anche parlato dei libri e di smentire le piccolezze primo anche fare un piccolo annuncia che insieme l'inchiesta settembre verrà pubblicato un libro che si intitola Hilton basse Ucraina laveria sta Vera storia delle regioni di Donetsk romanzi che stiamo realizzando adesso questo sarà un altro contributo un altro pastello in questa guerra che grazie a tutti quelli che partecipano anche oggi stiamo vincendo metro dopo metro anche nel campo mediatico italiano
Grazie a Rina
Io spero che intanto Lucia Annunziata sia collegata con noi si quindi mi dicono di sì e quindi benvenuta
Lucia
Grazie di essere qui con noi
Nicola effettuano
Prima di darle palla parola abbiamo un contributo video di due minuti e mezzo di un'altra combattente per la libertà e la democrazia nel nostro continente che non fa parte ancora del dell'Unione Europea ma insomma
Ci portiamo avanti intanto con l'Ucraina e poi ci occupiamo anche della bielorussa ebbero in ossia il ma abbiamo un contributo video di Svetlana tinca no skaja che è la leader democratica del popolo dirlo e dello Stato bielorusso
Denis mai Scalise danze Pina Picierno Danny staccarlo Canazza Jenny si unì a tagli esca Dennis Alexandra ufficio and alla convocazione assenza di più uomo ai nuove specie al Sud
Permettendo mai di Air France piene pinci hanno fuoco dell'ambiente sta decrescendo io pieni di obiezioni insomma in Mendrisio nel si e si vede nuove Eva
E chiese pietà ed è ai cambi idea il vigile professate Partizan Jeffrey dove ci fornite subito il pacchetto spie connesse intendiamo miti e quindi non prima con Heinz mai messo un tetto Liepaja stare ex altra matrice e mantengo ai scopre d'essere uniti a nel backstage lasciarle manca il suo studio ho detto dei crimini al presidente modernizzata anziché ai vecchie qui bicchieri decreti nel foyer a con fiero
Il correntista influente senta un fiero pedofilo pieno impegno mille soffrì da un Termocal Saint Just essa il Criminal specchio circa esclude credano ma uno Sofo Paolo trent'anni Fedalco fiero
Dicevo presidenza lei scrisse Biasetto chieste vetriolo senza fine dei Comuni buoni ente anticorruzione de fu Indépendants procedano specie cioè da Curcio est
L'esigenza e giudice di X files enti Iezzi Eaters messe in esteri Frings fai rifai espresse in termini de decreto produceva occupa scienza ebbe in più restituzione seppur spezza
E il metodo So fine forse in Bosnia ricercando Alberto in giro quel video mobile scissioni calce mentre adesso
Venti Figaro il venti o figlio alle aziende
De in quote sovversivo del sì untuosa anzitutto e il fondo venti a Dubai ai tela sperimentale Guanci queste imprese Honda AN o Benetton erba il pesce girone de Montalvo stancante
Tutte ed eravamo dentizione al palco appresa la sabbia rossa dei a invidiosa bizze torce
Meglio Benoit è come ASL e inservienti fanno ostico periodica babbani Padoa simili inezie a campo vinto alzarle Interfund Outside quote ma devo cinquanta Franco tempo ovvero tozzo anciens
Beh uso un cenno favorirono il sentiero nel tempo fino lieto fare breccia fiocina
Contea esco mio Sandor senza cioè che poste C Spider recente io mi Rodolfo chissà prospera ventisei Ebbers secco RC siamo mai
Ai nove quand'è in Vergine avvalsi del piede per quei tempi o rosse con ciò
Solo mettendo Hawa Lizzani fu Newton che About prima rossa ai tempi mai Franzini questa Antonio Tajani fu chiesto Constanze putto terapeutica spero esce rispondevano senza anche in iniziale forse poteva asta questa in cui invenzione Sean le bandane Session ricevo spediti cerone
Proposta inciso cioè la FAO scopro esausto
O salta invece alla media producano investito esce ingloriosa nel napoletano inaccettabile uno Shadow
RSA vizietto cautela quelle gloriose il sestetto vuol stavo accumulo indicazione un po'a occorrono ENI
Cioè io è fiducioso consentirlo et fu definisce offre da un entro lo so lo definisce of Wine contesto ANAS e cioè sex specchi rom Ciovassino ustascia Sponselli ovazione
Pare inoltre da queste materie imposto Boffo Massa e suoni esiste in altezza Angel talmente
Altre volte mi acquisirlo
Eluana vi ho già detto a marzo grazie mille
Grazie mille
Lucia Annunziata
Ecco senta ecco ci sentiamo tu sei una diciamo personalità televisiva un analista politica ma se è stata anche allungo inviata di guerra quindi conosci facciamo tutti gli aspetti della dei dei dei conflitti
La prima domanda che ti faccio dove come vedi il l'atteggiamento appunto dell'opinione pubblica
Italiana la rispetto alla guerra questa eccessiva devo dire con l'eccezione della della tua trasmissione presenza di voci
Insomma diciamo le della propaganda putiniana in nelle televisioni né nei talk show italiani
Con acché a che punto siamo sotto questo punto di vista
Ingressi dire allarmi ormai ex trasmissione verso sopra Landella ribadiamo dalla RAI la buttiamo subito diciamo
Io vorrei partire da una cosa molto bella diverse l'ultima frase che è intervenuto prima di me
E ha detto dopotutto ne siamo all'Europa
Prime time ancora un ringraziamento tutti hanno rintracciato Pina Picierno ringrazio anch'io lei perché lei mi ha portato in Ucraina in situazioni in cui non si riusciva ad andare riuscire passate con quella Testore bianche sparate dappertutto fino a spaccare anche le porte a trovare accesso mezzi visti eccetera eccetera
E così ho potuto vedere anche io l'Ucraina in un momento peraltro siamo stati a Bush su cui era quasi appena successo proprio nel momento in cui la guerra aveva pochi mesi quindi era una guerra allo stato nascente si mi dovrebbe dire
Però la guerra antica Bingo persone come queste donne che per gli ascoltatori donne poi diciamo e l'ultima frase noi siamo d'Europa ecco non l'ho fatta lunga rispondo alla tua domanda con questa frase perché
L'Ucraina soprattutto cercato noi dello stato delle cose concrete ma l'Ucraina sta andando a non cosa importantissima
A questa Europa che il Nissan
Per certi versi arrabbiate per certi versi sfiduciata e per certi versi come dire completamente irresponsabili perché fatemi dire anche questo c'è una grande irresponsabilità nel nostro mondo insomma ci sta dando il senso
Di che cos'è l'Europa sta combattendo per lui per un'idea dell'Europa che noi non abbiamo più è un poco il piccolo scoglio dove i padri come dire fondatori hanno scritto da ventottenne il Manifesto di Ventotene
Cioè l'Ucraina sta diventando una incredibili testimonianza di fede
Dei valori che voi abbiamo completamente perso questo mi commuove sempre vedere sentire da gente come gli ucraini che stanno pagando il prezzo altissimo come sempre sentiti litigare
Commettiamo per l'euro
E in questo secondo me è una grande lezione anche
Nazionale io credo non ci dovremmo nascondere quindi
Il fatto che l'Europa in questo sedici mesi ha perso progressivamente fiducia nessun sostegno nei confronti dell'Ucraina io apprezzo sempre più fiducia per certi versi nei confronti della linea di Putin sembra credere che importi non può fermare la guerra questo significa che non ha mai creduto davvero che Putin è un pericolo perché Putin è un pericolo
Ed è il pericolo non di aggredire uno stato quando sovrano perché questo cioè ricordo ai molti che l'Occidente ha già fatto uno Guerra di questo tipo ricordate la prima guerra in Iran anche adesso i grandi esperti di guerra hanno dimenticato
Io ero giù insieme ce l'avevo qua
è anche una unione europea di questo tipo andai in Iraq che ci son rimasta otto mesi tu ricorderai credo
Cioè i delirante fece allora è questa guerra fu fatta con fu uno di primi accordati per un'alleanza europea
Statunitense quindi un'alleanza occidentale si oppongono strettamente nato l'ONU non diete il permesso
Fece questa guerra sulla base di un principio quello del rispetto dei confini nazionali
Usciti dalla seconda guerra mondiale eccetto i confini sono tutti ballerini son tutti finti Sismondo e nato senza confini però dopo la seconda guerra mondiale abbiamo avuto un assestamento
E questo principio che continua ad essere guidato in molti posti del mondo in molte maniere non soltanto con carri armati ma certamente non si può non dire comunque una cosa che sul nostro territorio quello quello grande dell'Europa questo non può essere accettato
Questo è semplicemente fondamentali qualunque sia l'opinione politica di questo leader di quell'altro politico eccetera e io credo che non ce lo ricordiamo per strapazza di questo e io lo devo dire io del risentimento nei confronti di un Occidente proprio perché ho visto tante guerre appunto non mi sono sottratto tutte le altre che comunque potuto
Seguire nonostante il folk fossi tornata in Italia risentimento quando s'così in maniera un po'tranchant
A questo non mi piace questo non mi piace basta adesso dobbiamo tornare davvero dura troppo dobbiamo chiudere
Dovevo fare queste questa storia diciamo questo atteggiamento sportivo nei confronti della guerra
Diciamo qualche cosa che non si può accettare almeno per quel che mi riguarda
Non voglio farlo molto lunga
Voglio come dire il seminario però in questo senso sentimento che io
Presentato cioè quello di un progressivo distacco dal supporto della guerra l'Ucraina neanche il motivo proprio
Come dire di belle basta questa guerra nulla reggiamo più vorrei però anche guardarmelo dentro questo sentimento e capire cosa c'è dentro
C'è una cosa dentro su cui oggi l'Europa
Anche gli ucraini dovrebbero pensare perché poi Silvio premi vincono ed arriveranno tra noi come io spero come tutti speriamo ci confronteremo poi tra lui e tra cos'è davvero l'Europa forse resteranno delusi
Su alcune cose o forse speriamo di no
Cosa c'è dentro questo sentimento di così distanti se nei confronti dell'appoggio alla guerra
Cioè il fatto che sfortunatamente l'Europa
Questa guerra la ospita ma nulla agisce
La sostiene ma non l'ha capita
E così fosse un grande boxe di legno dentro cui è stato messo un grande Meccano militare violento ma che non è parte della della della scatola di legno questo non fossero contenitori ma non i decisori
Su questo io credo che
L'Unione europea sì davvero vuole essere europea e Pina questo lo dico perché perché so che sei molto attivo
Europeo l'Unione europea dovrebbe non vanta stare questo sentimento
Dovrebbe capire anche perché i sentimenti di ciascuna nazione in Europa
Sono si stanno così spegnimento perché poi non è una cosa contro l'Ucraina e per uno spegnimento lento
Di d'appoggio e di interesserà acquista storiche più diventa disumana paradossalmente più li prende le distanze
Ecco penso morti e finisco qui parlano di missioni di pace
Giusto
Ma la missione di pace non può essere appoggiata cosa dice seri rischi e a cosa dice
Punti la missione di pace chi la fa cioè noi europei dobbiamo deve essere in grado di
Non dite Karl nelle condizioni ma di costruirne le condizioni parlando di più intanto alla propria opinione pubblica io credo che come dire l'ha visto una Shinkansen e questo è vero anche in questo caso nel caso delle guerre e delle Paci grazie
Grazie Lucia grazie per la
Per le tue parole per la tua commi commozione che anche la mia credo anche purtroppo io non riesco a non commuovermi sennò lo sono anch'io siamo in due ma credo che se sempre male soprattutto quando di fronte a questa guerra perenne interamente lucrosissimo
Ti capisco
Però rispetto a quello che hai detto nella seconda parte della del tuo intervento cioè che vedi questa stanchezza c'è questa cosa abbastanza
Per me strana che non me l'aspettavo di un governo governo attuale
Che tiene invece il il punto è che ormai a Meloni si vede con Zaleski ogni cinque minuti sono best friends e da quel mondo lì che veniva anche da con una piattaforma anti europea sopranista
Non necessariamente legata alle vecchie alleanze atlantiche e così via invece c'è temere quel punto come te lo spieghi e se pensi che sia una cosa che durerà oppure anche la Meloni sarà travolta da questo sentimento di che hai raccontato
No dico semplicemente anticipo ultima domanda la Meloni non
Perderà questo sentimento perché il rapporto che corro Crane americano rapporto profondo legato alle identità del suo partito si fa di tutt'erba un fascio
Militari che nemici di Putin in Europa ne erano sostanzialmente i socialisti hanno sono un tipo di forza politica i sovrani si sono la Licata parte della Lega Pro che vuol dire ile finiani
Di Farage diciamo sono impianti europei che hanno usato Putin
Come mucca per mungere particolare cito una cosa che provata del finanziamento di Marine le penne di quindici milioni per la campagna elettorale del due mila diciannove
Che è stata come dire confermata dalla stessa Maria prende quindi non temo di poter dire questa di essere accusata alcune una come una bugiarda
Diversa nella storia dei fratelli d'Italia anche io mi sono subito cristiana e
Come dire messa intorno a questa storia e dire ma
Davvero e davvero e infatti a un certo punto ho cominciato a parlare con un po'di sole quando si poteva parlare perché voi come sapete
Ormai l'ordine di Giorgia Meloni è quello di non far parlare nessuno del suo Governo e del suo girone anche fino ai sottosegretari
Con alcuni giornalisti c'era una lista diciamo di fatto di non crediti quando corsi poteva parlare ed era molto interessante
Perché un girone diverso io ebbi una risposta molto certificante e l'ho capita
Ponti è un comunista non staremo mai con un comunista e questo è una cosa che chiunque rassicura secondo me dovrebbe rassicurare il governo
Di Zaleski dell'appoggio indiscusso della Premier del Dosso nel mondo i Fratelli d'Italia c'è un punto più ambito che il rapporto con gli Stati Uniti ricordati
Piste il perché l'unico vero contatto che la
La Meloni
Ha sfoggiato del suo rapporto con gli Stati Uniti e in realtà Bellona quando bene non arrivò in Italia alcune un cacciato responso dello stesso Trump
Quindi in qualche modo secondo me io dubito direi più del sua capacità di stabilizzare il rapporto con negli Stati Uniti
Che del suo rapporto con l'Ucraina per certi versi finché sta in Europa e gioca una partita europea dell'accettazione la corsa degli ordini pizzeria rischi durerà ma guardate che dovete notare che dall'altro lato
Leader di tutti i tipi vengono baciare la pantofola in Italia oppure levare nuove relazioni promesse eccetera
Non è stata invitata in America
E questo in un periodo diciamo elettorale pre elettorale che è già molto infuocato
Sì è vero è significativo sì è vero c'è stato una foto di lei con un giornali venne che la prendeva per mano mi è sembrato una cosa occasionale a
Come non ci sono stati discussi prima o dopo intendo dire che giustificano quella foto era una foto di
Convivialità
Grazie riuscì a per le tue parole
Ci sono due cose abbastanza surreali che vengono in mente su subito dopo aver ascoltato ti ascoltato
Che il primo anticomunista d'Italia che abbocca costruito la carriera politica intorno alla bara confermare comunisti Silvio Berlusconi appena scomparso invece stava con con con Putin
E l'altra mi assumo la responsabilità Lorenzo Guerini non c'entra neanche Pina Picierno alla festa di Atreju di di di Fratelli d'Italia della Meloni gli ospiti sono stati Steve Bannon ma il l'ideologo
Tis screditato addirittura ritratta Trump per le sue estremismo è anche Enrico Letta ma passiamo passiamo ad altro
Loro non c'entrano
Pina alla Picano ha ringraziato tutti quindi io l'Ulivo ante ha ringraziato può forse ti ho ringraziato all'inizio non lo so ma davvero il tuo
Apporto e sostegno alla battaglia europea a Foro e l'Ucraina intanto non è un non è isolato perché appunto abbiamo sentito poco fa da presidente Roberta mezzo ma che è stata la prima diciamo di rappresentante di un'istituzione occidentale deve essere andata a
A chi avrà incontrare il presidente Zaleski ma appunto quel famoso tuo articolo pubblicato da Repubblica
Molto ripresa se noi dell'inchiesta dove appunto ha riscritto
Che le l'Ucraina dove entrare subito in in Europa ma stiamo parlando proprio dei giorni successivi alla ventiquattro febbraio hanno posto un paletto e tu sei come dire davvero una delle leader europea che su questo diciamo a come dirà il curriculum ma apposto è abbia diciamo tutti questa sempre questa cosa che l'Ucraina
è in Europa l'Ucraina Europa il primi militanti europee e l'ha detto anche Lucia
Sono sono a chi ha sono nelle nelle che nelle città nelle campagne ucraine
A che punto siamo
Quando entreranno dai facciamo ad angolo intanto grazie cristiano sono io che ringrazio teli inchiesta ai nostri ospiti meravigliosi tutte le persone che hanno partecipato a questa lunga maratona che poi continua quindi insomma
Avremo ancora pantera in sacco di cose da dire perché altre ringrazio per intero no lasciatelo però io voglio davvero prendere pochi minuti ora perché poi Lorenzo deve purtroppo lasciarci intorno alle sette quindi voglio lasciarvi tutto il tempo per intervenire però due cose devo dirle intanto grazie gigante fatemelo dire a Carlo Corazza a tutti i nostri dirigenti funzionari del Parlamento europeo in Italia che hanno da subito ecco facciamoci facciamo loro facciamoci un bell'applauso ma facciamolo soprattutto a loro perché hanno consentito questa bella iniziativa in cui abbiamo parlato di tante cose e ora parliamo di di politica estera parliamo grazie al contributo di tanti relatori davvero speciali io ringrazio Taira ho il privilegio di averla scortata già in un'altra occasione di aver ascoltato la sua storia il suo dolore ma fatemi dire la sua forza
La sua forza della boy via di raccontare all'Europa al mondo che cosa sta succedendo lì in quel pezzettino di mondo fatemi ringraziare Lucia lo ha detto
Sta tenute insieme un viaggio mirabolante all'inizio di testa criminale aggressione della Russia e l'Ucraina abbiamo condiviso fatica notti di viaggio insieme dove abbiamo però avuto però il privilegio lo dico al console di osservare un popolo che non si è mai arreso
Dove abbiamo avuto il privilegio di capire cristiana che tutti giornalisti osservatori hanno raccontato questa invasione questa guerra alcun non tutti per la verità non è però la maggior parte l'hanno raccontata con le lenti del Novecento
Senza capire
E senza dare il giusto peso e la giusta attenzione alla volontà di un popolo alla volontà all'aria volontà libertà di un popolo che esigeva la possibilità di poter scegliere il proprio futuro liberamente che esigeva la possibilità di non doversi sentire un satellite
Russo come era avvenuto appunto in altre epoche della storia
Mi allora c'è una ci sono due fotografie la settimana scorsa lo sa Carlo lo sanno
I funzionari del Parlamento europeo si è tenuto un evento a Strasburgo meraviglioso l'evento europeo che organizziamo ogni due anni per i giovani c'erano cento mila ragazzi cioè dieci dieci mila ragazzi non certo vi chiedo scusa
Mille cinquecento dall'Italia
Erano ragazzi entusiasti da nessuno di loro ho sentito mettere in dubbio anche sul
Tutto in una frazione il secondo il sostegno totale Forte alla causa Ucraina al popolo ucraino
A nessuno di loro sentito mettere in discussione la consapevolezza che difendere la libertà il popolo ucraino significa difendere la nostra libertà
Significa difendere la libertà che il nostro continente ha riconquistato dopo interno di altezza dopo la dittatura nazifascista perché l'Europa è questa cosa qua
è uno spazio di libertà e di diritti condivisi che noi abbiamo conquista
Dopo l'inferno della dittatura nazifascisti a loro mostrato loro due foto
La prima
Ritrae crea un gruppo di ragazzi veniva da un po'
Di anni fa cristiani
Erano un gruppo di ragazzi giovani sorridenti assetati motivati
Erano gli esuli di Ventotene
Tra di loro c'erano le madri padri fondatori della nostra Europa che nel mentre infuriava la Seconda guerra del mondiale nel mentre infuriava la dittatura che li costringeva di costringeva
Al confino alla galleria e le loro idee politiche loro non si sono arresi mi hanno scelto di pensare all'Europa come soluzione come strada verso il futuro come strumenti per combattere quella dittatura così odiosa e così crudele
E ho mostrato loro un'altra foto perché mi sono sembrate simile a guardarlo
La seconda è una foto un po'più recente arriva dal due mila e quattordici in una piazza che si chiama Piazza Maidan
E ritraeva ragazze e ragazzi con le bandiere dell'Europa sulle spalle Piazza Meda nella piazza più importanti di chi entra
Sono scesi in piazza nel due mila e quattordici sono molti di loro sono morti
Con le bandiere dell'Europa sulle spalle per testimoniare loro europeismo per testimoniare
La loro volontà il poter scegliere il proprio futuro
La propria volontà di scegliere
La loro il loro spazio di libertà condivise il loro modo il loro modo di guardare al futuro non un modo imposto da un autocrate Ona da una dittatura come quella di Putin il loro uno
Ecco allora l'errore che molto spesso a qui io non mi rassegno che se la ragione perché noi abbiamo organizzato anche qui a Napoli questa manifestazione da Ventotene chiedo appunto
Da quella fotografia dei ragazzi di Ventotene i padri e le madri fondatrici della nostra Europa a quei ragazzi che con le bandiere dell'ora passo alle spalle sono morti
Per testimoniare la loro volontà di sentirsi pienamente europea
E allora Lusi ha detto una cosa molto bella e chiudo perché voglio lasciare poi la parola alto già sostata troppo lunga e poi insomma magari mi prendo un altro momento per dire la scaltra cosa nel dibattito successivo
Luci ha detto una cosa molto vere molto bella questa questo conflitto
Sta restituendo insomma la consapevolezza di che cos'è l'Europa
Io rimango Lorenzo sempre molto impressionata
Da come si racconta l'Europa fuori dall'Europa Alessandro
Quell'immagine di quella donna
Con Tiblisi con che stringeva per la bandiera dell'Europa tra le mani nonostante gli idranti nonostante le cariche della polizia è un'immagine
Sconvolgenti Putin timidissima
L'Europa fuori dall'Europa è uno spazio di libertà e la possibilità di potersi scegliere il proprio futuro e lo Stato di diritto e lo spazio in cui i diritti di tutti e di ciascuno vengono riconosciuti
In giro per il mondo guardate che non è così pensate alle ragazze iraniane dopo ascolteremo paghiamo Shin pur
Che vengono avvelena
Soltanto perché vogliono andare a scuola immaginate però anche solo per un minuto immaginate penato
Ragazzine lo dico a Rachele che su questi temi quelli dell'educazione hanno speso una vita le energie di una vite immaginate di la potenza di Madrid le madri Damiani e che
Si mettono la difende le loro ragazze perché non vengano avvelenate ogni giorno
Solo perché vogliono andare a scuola
Pensate a quei ragazzi che a chi arriva quelli che abbiamo visto con Lucia che nonostante le bombe erano in piazza
Ci chiedevano di condividere un racconto di condividere momento insieme
Ecco pensate a cosa rappresenta la nostra Europa
Fuori dall'Europa e allora quando ci raccontano chiudo davvero
Che la nostra lotta non è abbastanza Theft fragile che e Pini da io lo so che non tutto va bene poi e lo so che sono tante le cose che dobbiamo cambiare ma non dimentichiamoci di quello sguardo
Di chi ci guarda da fuori di quelle libertà che insieme in abbiamo conquistato di quei tassi che ne insieme abbiamo fatto e non dimentichiamoci mai
Che questa nostra Europa così contorta così fragile che va certamente migliorata innata dalle macerie morali e materiali della seconda guerra mondiale
E che il futuro di questo continente di questa unione politica lo dobbiamo scrivere insieme lo dobbiamo scrivere tutti quanti noi insieme alle cittadine e cittadini ucraini che sono certa
Troveranno casa tra pochissimo cristiana e il mio impegno totale
Perché quelle la modalità anche per uscire da questa guerra perché l'Europa è stato anche uno spazio di protezione quello che è avvenuto attiva non sarebbe stato possibile in una qualsiasi altra capitale a est dell'Unione Europea
E avvenuto perché l'Ucraina non è in Europa quindi l'Europa è stata anche uno spazio di difesa e lancio qua primo arti
Alla mi amico Lorenzo Guerini e finisco davvero ringraziando Lorenzo ringraziando per la sua presenza per il suo impegno per quello che rappresenta fatemelo dire
Anche nel Pd ma fuori dal Pd è un punto di riferimento per tanti di noi e di persone come me ne abbiamo davvero molto bisogno
Grazie prima Lorenzo
Spazio per le conclusioni quel o peggiora posso solo peggiorare quella finiti chiederò anche il Pd quindi
Ma io credo
Che quest'oggi abbiamo sentito in questo pane
Parole molto importanti e molto molto esigenti per noi
Qui davanti
Parole che
Pongono interrogativi rafforzano convinzioni chiedono risposta all'altezza
Parole che ci raccontano di una
Notte eroica
Che il popolo ucraino sta combattendo
Difendendo quei valori
E quell'idea
Della democrazia cioè dello strumento attraverso il quale un popolo
Decidere il proprio futuro
Minacciata brutalizzata
Da Putin dalla sua aggressione dalla
Dalla sua volontà di calpestare quei principi della sua volontà di attestare che intorno a lui quel principio non possono vivere
E che intorno a lui le condizioni di sicurezza che Luís macina per il proprio paese vi sia
Appunto una catena
Di stati eretti da burattini da regimi che possono essere condizionati
Da un'idea per cui
L'Europa l'Occidente i sistemi le democrazie liberali
Rappresentano la decadenza
La decadenza politica la decadenza istituzionale decadenza morale
Ecco in questi mesi di guerra una guerra che affonda le proprie radici molto lontano ecco in questi mesi di guerra
Io credo che quello che è stato in gioco e che è in gioco in questo
è in gioco il destino di un popolo da sua aspirazione alla libertà
Al diritto di decidere del proprio futuro
A mediare rispettate i propri confini
A veder rispettata la propria sovranità
Ma c'è in gioco anche
L'idea dell'Europa i nostri valori
C'è in gioco anche la nostra sicurezza
è un tema
Quella sicurezza che spesso non lasciamo lontana ma che ci fa paura ma c'è in gioco anche la nostra sicurezza
L'invasione
Del febbraio dello scorso anno
Insieme appunto la brutale aggressione ad un popolo al popolo ucraino ma nel contempo è anche una sfida la nostra sicurezza
All'architettura di sicurezza che l'Europa costruito in questi anni
Ha lo spazio è pacifico che abbiamo realizzato e che forse diamo per scontato
Che ha i suoi limiti le sue difficoltà che portano anche a quale distanza che sono state prima richiamate tra l'opinione pubblica l'idea d'Europa che ha visto pentire anche nel nostro continente era il nostro spazio
Idee che lo contestavano
Idee che lo contestavano subendo la fascinazione
E non solo la fascinazione diciamo anche qualcosa di molto più materiale
Che butti rappresentava
In questi giorni qualcuno però e voglio guardarla parte
Diciamo
Positivo con cui guarda con lo sguardo Timis questi giorni ma non solo in questi giorni dei mesi scorsi contestando le scelte che sono state compiute
Spesso qualcuno anche interviste che autorevoli rappresentanti e della politica italiana che hanno avuto responsabilità significative dice
E in tutta queste non si vede non si è sentita la voce dell'Europa
Ecco io credo che questa sia una banalità
La voce dell'Europa è stata la voce dei Paesi che sostengono l'Ucraina
Quelli che consentono l'Ucraina aiutano la carabina attraverso l'invio
Di aiuti materiali di risorse finanziarie di azione diplomatica di armamenti conosce intorno e aiutano l'Ucraina nella sua lotta per la difesa
A chi dice dov'è l'Europa l'Europa è lì
Ed è lì perché è giusto che stia lì non tradisce se stessa se intestandoli mai se stessa stando lì a fianco di quel popolo a fianco di quella battaglia
A fianco di quella testimonianza del sacrificio fare i valori che sono il fondamento della nostra convivenza
Del nostro futuro del nostro del nostro orizzonte
Io ho avuto
La responsabilità di essere ministro alla Difesa per tre anni di questo Paese i governi
In otto mesi
Dall'invasione da corredo firmato cinque decreti
Per inviare
Gli aiuti militari all'Ucraina sulla base delle decisioni che sono state compiute dal Parlamento sostenuta dal Parlamento poi dal racconto che ciascuno faceva di quel voto che dava in Parlamento costruiva giustificazioni io ho mistificazione però parla mento quelle prospettiva la provata ha dato un mandato al governo io devo dire ho firmato tanti atti nella mia vita ho fatto avuto tanta responsabilità
E ogni atto l'ho sempre pensato e ponderato ma quelle firme sono firme di cui io sono orgoglioso
Perché sono le firme di terroristi vogliono
Popolo italiano le sostituzioni a quella battaglia
Vuole dare un contributo appunto dentro le scelte che sono state realizzate che sono state compiute sapendo
Abbiamo di fronte a noi ancora mesi settimane molto difficile
Quello di cui dobbiamo aver paura sul nostro piano e certamente le stanchezza delle opere pubbliche
Che vengono devono anche essere comprese
Credo con la stanchezza c'è la paura
C'è la volontà di macinare per se stessi per noi stessi
Cose positive un futuro positivo e quella paura non Vavalà le usata ma compresa ma va spiegato perché stiamo facendo con la battaglia perché stiamo sostenendo lo sforzo e Rocco che il popolo ucraino sta realizzando
Quali sono i valori che sono in gioco qual è l'idea di Europa che noi stiamo difendendo che gli ucraini stanno difendendo per noi
E dovremmo farlo nelle settimane e nei mesi a venire in un contesto che sarà complicata difficile io sono contento che l'attuale governo abbia confermato le linee
La linea di sostenere l'Ucraina che il Governo cui o parte Nuto ha portato avanti
è una cosa positiva la cosa importante
è una cosa importante per l'Italia la cosa importante per il nostro contributo all'Apollo una cosa importante per il contributo l'Ucraina stessa
E positivo che questo avvenga del positivo che questo consenta a ciascuno di noi appunto di spiegare a quest'opinione pubblica stanca perché
Stiamo facendo ciò che stiamo facendo
Ho avuto modo di andare l'Ucraina a settembre dello scorso anno contratto Zaleski io ho contato per la per l'ennesima volta il mio collega di allora resta ecco
Sono andato per andare a definire con loro l'ultimo pacchetto che ho firmato gli aiuti
Ecco c'è bisogno di continuare in questa direzione c'è bisogno che l'Occidente continua a fare quello che deve fare sapendo che c'è uno sforzo corso lo sforzo militare
Davvero imponente
La conquista di metri quadrati di territorio è una conquista che avviene dentro una lotta pesante
In Ucraina bisogna di potere le forze armate ucraine hanno bisogno di poter fare questo lavoro
Con tutti gli strumenti che ne possiamo mettere a disposizione
Che consentano di difendere le città dagli attacchi di che arrivano dalla dallo spazio aereo ma che consentano anche di dare strumenti armamenti di profondità per poter coprire l'avanzata per la riconquista del no del loro territorio
Dobbiamo essere consapevoli di queste delle scelte che siamo chiamati a fare che saremo chiamati a fare
Siamo in un momento decisivo
Per le sorti di questo conflitto per le sorti sull'Ucraina io credo anche per le sorti dell'Europa in questo momento decisivo lo dobbiamo esserci con coraggio
Con determinazione
Sapendo che
La pace che tutti vogliamo
Io vorrei dirlo a diciamo a quelle che parlano di pace invece era in televisione i primi a voler la pace sono gli uomini e le donne ucraine che vorrebbero che i loro figli potessero andare a scuola non sotto le bombe che di poter costruire il loro futuro di poter progettare la loro vita
Abbiamo il diritto a volere la pace non abbiamo voli diritto voler essere lasciati in pace questo credo che dobbiamo averlo molto chiaro
E per far questo c'è bisogno che
Quella pace possa essere realizzata rispettando verità e giustizia per poterlo fare c'è bisogna che noi continuiamo a sostenere l'Ucraina senza arretrare di un millimetro
Con uguale determinazione con la quale decisione sapendo che anche ogni dibattito che ne facciamo e anche le scelte che noi compiamo anche relative a prospettive future
è importante
Per il messaggio che da allora c'è una discussione che ha in corso sul tema della approdo finale Ucraina ossia sulla versante europeo che sul versante dall'Alleanza atlantica e comprendo tutte le difficoltà e tutte le questioni
L'Alleanza atlantica ha le sue regole c'è l'articolo dieci cioè
MM al CIPE action plan tutte le procedure che sono previste ma la dobbiamo essere molto chiare la prospettiva di sicurezza dello Krajina è possibile solo dentro una cornice euro atlantica e e se oggi noi immaginiamo e pensiamo tentennamenti e trasmettiamo tentennamenti da questo punto di vista stiamo dando un messaggio sbagliato le nostre prove pubbliche e rischiamo di dare un messaggio sbagliato anche l'Ucraina
Grazie Lorenzo sei un politico navigato per cui hai detto tu devi andare via e così non risponde alle domande sul Pd versare un'altra se va una cosa veloce pratico perché è sottolineato diciamo il il governo a ha mantenuto questa questa linea
Della del Governo precedente questo facilitate
E la posizione di dire adesso quale è cambiata sta cambiando cambierà che tempo verbale dobbiamo usare la posizione del PD non può cambiare non cambia è la posizione che il PD
Ha avuto fin dall'inizio la forza che in Parlamento a da subito in maniera decisa manifestato una posizione di sostegno alla lotta Ucraina è stato al partito democratico e io non posso immaginare del Partito Democratico non mantenga questa posizione e sono certo che lo farà
Grazie mille grazie Lorenzo Grazia Gravina grazie Julia grazie Pina collegati non solo ci sono ancora riuscì Alexandra
Grazie davvero adesso c'è un
Uno spettacolo
Via in the wall solo per for you plan quel solo Forum Krajina esibizione artistica di Eliana Bologna
Siamo qui nel finale dopo ci sarà il saluto di quello che rinfresco insomma di questa cosa e Pina Picierno
Va bene perché ci ha seguito che ci ascoltato durante la la giornata intensa che abbiamo avuto adesso io sto facendo la spiritosa per alleggerire ma è stata una giornata intensa di testimonianze anche diciamo molto dure ecco molto dure però il il refrain era il ringraziamento a Picerno e quindi insomma adesso noi facciamo questa che che che gli ospiti ringraziano Picierno
Le giovani tutte da tieni per default voglio cambiato io ringrazio finirà per principio quindi la ringrazio promuove troppo buono
Allora io inizierei da adesso ai concludiamo dopo aver ascoltato tutta questa giornata sull'Europa presente concludiamo con una diciamo piccolo non esaustivo però vocabolario europeo ciascuna e ciascuno mi dice una una parola declinata una cosa che ci ha colpito
Noi avevamo pensato anzi Pina Picerno che sente ringraziamo avevamo pensato alle parole dell'Europa come istruzione cultura informazione
E unione che verrà ciascuno se ne sceglie una ammesso che queste cose si possano di si intrecciano are no perché non si possono dirsi intrecciare però io vorrei cominciare da pecca Mashiro purché è una dieta un attivista dei diritti umani
La con la con la conosciamo l'abbiamo abbiamo imparato a conoscerla in questi in questi mesi grazie Maurizio però volevo dirvi qualche cosa di più di lei
Che è di origini italiane ieri Agnana si vede bene nel volto un attivista in prima fila per la divulgazione sociale per le proteste e quella cosa che ci sembrava una rivoluzione che stava succedendo in Iran
Ci abbiamo creduto sa ci crediamo ancora
Ecco volevo dirle questo perché le tante vicissitudini che ci sono state hanno portato sulle prime dei giornali
Altre notizie i giornali hanno un criterio feroce e a volte sbagliato non mai dobbiamo vendere i nostri giornali quindi abbiate diciamo pietà però sappiate che dentro le redazioni noi quindi
Bibi pensiamo e poi tante manifestazioni come possibile
Cerchiamo di dare
Di di dare visibilità di dare i nostri corpi anche quando è possibile in mezzo alle piazze allora le volevo Chieti volevo chiedere se mi permetti piega e
La cultura
Può è può essere utile di fronte allo scempio delle persone e dei diritti umani non dico della democrazia che è una parola grossa che si sta compiendo nel tuo Paese la cultura noi abbiamo fatto il tifo per quelle ragazze
Che delle università che cantavano dentro le università
Ma la cultura serve
Mi permette di fare un ringraziamento grazie effettuate
Che so e vi ringrazio soprattutto perché i giornali sanno e seguono anche se non è di tendenza alla perché dopo un po'insomma parlare sempre dell'Iran sempre delle stesse cose mi mi rendo conto che possa essere anche il difficile comprensione e quindi capisco che vi ringrazio EPA continuiamo insomma lo stesso
Allora non so se rispondere prima alla parola per l'Europa oppure
Vai fare quello che vuoi verbena parole responsabilità
E quello che ci stiamo dimenticando eccolo che stanno dimenticando
Tutti i giorni in Iran poco poco fa
Ero con di telefoni perché stavo cercando di condividere le notizie
C'era un ragazzo che
Aveva diciassette anni
A Bolzano
Ed era stato ucciso con ventiquattro pallottole veniva immaginato un ragazzo che ha diciassette anni ha più pallottole in corpo ed è che l'età che ha vissuto sulla terra e questo questo ragazzo da sempre comunque e ricordato la sua tomba è stata più volte attaccata quindi tutte le tombe sono chiuse come in delle teche
Dove Borelli genitori vogliono proteggere i loro figli con quel poco che insomma rimane
La madre oggi ha pubblicato un video dove era presente sul sulla tomba del figlio diceva hanno preso mia figlia e mio marito hanno preso mia figlia
Noi non sappiamo che fine farà
Qualche giorno fa era anche il compleanno di un bambino di che avrebbe compiuto dieci anni
Chi altri fa la chi lui invece la madre è stata chiusa a casa perché il giorno del compleanno aveva deciso di
Insomma di festeggiare con parenti amici
Non posso dementi triste però l'avevano reso insomma bello con i palloncini perché e l'unica cosa che mi rimane per una madre perdere il Figlio di Dio nove anni
è stata chiusa segregata a casa
L'unico mezzo che ha qualche volta e la sua pagine Instagram che riusciamo a capire se sia ancora viva uno
Questa è l'altra sul situazione iraniana che noi non vediamo ma in realtà continua e
Le madri i padri e stanno continuando a manifestare ogni con ogni mezzo che possono c'è troppo silenzio perché purtroppo sono venute meno le responsabilità umane
E sono un po'arrabbiata scusate Salò se lo dico così ma perché ci siamo seduti al tavolo e abbiamo iniziato anni rinegoziazioni con dei dittatori l'abbiamo parlato anche compattezza che tra l'altro oggi è il suo compleanno auguri Padre
Che perché lo stiamo facendo sappiamo cosa c'è la storia ci ha insegnato che le dittature sono senza cultura
Le dittature sono prive di cultura e non permettono neanche la cultura di potersi esprimere in alcun modo
Ma dall'altra parte noi cosa stiamo facendo quale anno il nostro ruolo de il tre spot la nostra responsabilità su o che raccontare le storie va bene ci tagliamo i capelli va bene piangiamo i morti i nuovi morti nel Mediterraneo quella la responsabilità nostra
Io non purtroppo forse
Sto perdendo un po'le staffe perché
Tutti i giorni sono otto mesi che ogni giorno credo contenuti di un con una certa violenza con una un certo linguaggio cioè mi non so neanche come trasferire perché so che farebbero male non io tu quando vado nelle presentazioni non porto mai foto video perché non voglio che la gente rientrare resti disgustata ma voglio lasciare quelle storie con le parole affinché ci rendiamo conto di quello che è il nostro ruolo e che forse soprattutto dovremmo continuare a parlarne non so come
Non so quale sia la la modalità giusta so solo che dobbiamo perseverare esattamente come sta perseverando il popolo iraniano che ogni giorno con ogni mezzo qualcun ogni metodologia sta portando avanti una disobbedienza civica
Ed è bellissima
Ma e ci vuole grande coraggio e quelli iraniani hanno popolo iraniano quel coraggio che noi insomma da quest'altra parte est stiamo un po'venendo meno non non abbiamo il coraggio di affrontare le persone dire
Io questa cosa non ci sto Conte non negozio non negozio vite umane non possa negoziare vite umane bambini persone che non hanno neanche mai capito come funziona il mondo quindi la cultura si e la base della della civiltà e la base di qualsiasi forma civile
Ma se sappiamo che questa cultura da una parte manca
E dall'altra per e forte allora quella forte dovrebbe portare degli strumenti DiVersi oggi nel due mila e ventitré che abbiamo una responsabilità anche del globale verso le le nuove generazioni dato che siamo in continuo debito
A livello ambientale a livello economico a tutt'su tutti i livelli siamo in debito cosa stiamo facendo dove la nostra responsabilità anche culturale a questo punto Sensi che si
Secondo me
Tu hai chiesto anche alle università italiane di prendere boh io dico italiane ma insomma perché le ha chieste in questo Paese insomma forse dovremmo dire alle diversità europea dovremmo imparare un po'a stare sulla scala giusta che quella europea
Io ricordo che le università italiane presero molto posizione quando erto che Anna comincio a perseguitare gli insegnanti delle università fu molto bello perché appunto erano le istituzioni della cultura all'epoca c'era anche una ministra voglio dire che insomma aveva aiutato fecero un altro governo aveva non non non siamo convinti che anche questo governo certo punto lo faranno siamo vogliamo essere ottimisti
Ecco che cosa che dovrebbe fare le istituzioni accademiche che sono appunto quelle che maneggiano la cultura io vorrei dire anche la cultura critica mamma basterebbe già solo la cultura
Era il tre ottobre quando inviato le la lettera perché essa dato che noi sappiamo come funziona le dittature sappiamo come funziona l'Iran cioè il regime iraniano
Sapevamo che gli universitari sarebbero stati attaccati arrestati tant'è che l'hanno fatto e ho una delle nel giorno in cui
I Basiji hanno circondato le università hanno iniziato a uccidere ragazzi dentro l'università
Lì ho ho scritto una lettera di getto e lo inviata a tutte le università per fortuna comunque un passato diciamo del di rappresentanza studentesca quindi sapevo anche come
Come arrivare agli indirizzi e-mail di una formazione politica stiamo parlando prima importante sui e quindi sapevo presenta del comitato che unico di garanzia quindi sapevo già i canali che tu comunque dovevo doveva arrivare
Ho inviato la lettera hanno iniziato a rispondere quasi tutte le università
E poi il il connazionale insomma ha portato all'unanimità di studenti universitari iraniani sulla lista di dei scuola rosso o fresca quindi i dissidenti a rischio per poterli appunto proteggere
Ho oggi tuttora insomma arrivano tantissimi ragazzi dall'Iran perché sono altamente specializzati sono sono laureati anche con due-tre laurea sanno minimo due lingue proprio per poter uscire dal Paese
Sono stata di recente al Politecnico di Milano dove
C'erano tantissimi ragazzi che mi dicevano
Adesso abbiamo capito perché ogni volta che parliamo dell'Iran c'è qualcuno che già sa
Perché perché sta si sta facendo informazione e l'Italia uno dei paesi che ha fatto tanta informazione e che permetterà Agazzi che arrivano oggi di trovare un posto dov'è ah qui possono anche chiedere aiuto
Perché ci sono alcuni che non vogliono più tornare quindi dicono io voglio arrivare a prendere il massimo dei voti voglio studiare tanto voglio avere l'opportunità di poter lavorare in Italia
Perché vogliono cioè vogliono essere cittadini del mondo cioè non vogliono ritornare a casa e rischiare la la la vita semplicemente perché stavano magari tornando a casa perché succede questo in Iran cioè si viene sparati o si viene arrestati semplicemente perché si sta camminando quindi bisogna essere anche magari nel momento fortunato o nel con il del posto
Fortunato per non essere arrestati quindi
è assolutamente normale ed è nostra responsabilità capire anche quali sono i quegli accordi che nel due mila e quindici erano stati presi con con il regime iraniano c'era un altro governo che era riformista c'erano comunque alcuna già anche un altro governo Italia
Però
Capiamo che cosa abbiamo fatto e sono cose che dobbiamo aggiornare quindi andiamo al a negoziare sì ma come comunque con quali strumenti quindi
è importante il ruolo delle università perché poi ci sono quanti nuovi cervello né di talenti che possono arrivare
Ma sono ancor prima che talenti sono esseri umani
Grazie
A me non piace la retorica dico piano piano non sentirti sola non pensare da c'è Pina Picierno che è un attivista insomma però oltre che essere un europarlamentare
Era vicepresidente del parlamento europeo però insomma non sentirti sola perché c'è insomma grande ascolto
Riusciremo diciamo da farlo ancora migliore non abbiamo un governo che ascolta bene ma non ci faremo sentire meglio questo è meglio per noi così impariamo a farci sentire meglio
Che è un po'credo
Quello che ha dovuto fare questa fondazione quella di prendendo il microfono Rachele
E va be
Vogliamo dire questo straordinario posto che siamo riempiendola oggi ma che tutti i giorni e piena di significato da dieci anni
E
E che è un po'quello che avete fatto voi quello di portare una cultura di non una cultura perché qui c'è cultura da per tutto siamo a Napoli
E a me una delle capitali europee più importanti
Però una cultura di fare cosa ecco
La cultura di accoglienza innanzitutto la mia parola e accoglienza e l'accoglienza che presuppone anche una responsabilità presuppone non scendere mai la cultura darsi dalla
Dal sapere quindi
Io però mi occupo di istruzione e quindi da sempre mi sono occupata di educazione prima come insegnante di ruolo nella scuola di Stato e poi disobbedendo mi sono licenziata che io ho dato vita a vendere
A una scuola che ha una a come dire una base di scuole attiva e quindi chiaramente escludendo che disobbedendo alle al senso comune che di adora diceva all'inizio parlando di quarant'anni fa mi diceva ma una donna che insegna cos'altro vuole dalla ditta è invece io ho detto Pavon Ray un altro tipo di scuola e quindi l'ho costruita l'ho costruita con grande
Chiaramente attenzione a a ti a tutti i bambini che entravano nella scuola Paola il problema io voglio cogliere l'occasione per ringraziare e lo faccio veramente di cuore Pina per l'impegno che ha profuso nel creare questa
L'iniziativa perché Pina questa iniziativa ci fa sentire meno soli lo dobbiamo dire no e qui abbiamo cominciato un percorso dieci anni fa
Letteralmente da soli occupando un vuoto che è un po'voto diciamolo ce lo dobbiamo poter dire che era stato lasciato dalle istituzioni ne siamo e siamo in uno dei territori più fragili
Della città di Napoli dove però vive il dieci per cento dei bambini napoletani e dopo beh
Non esisteva un servizio educativo per l'infanzia quindi
Ben però abbiamo poi di come contraltare il fatto che il trentatré per cento dei bambini lo diceva prima il nostro direttore abbandona la scuola tra gli otto e quattordici anni questo dovrebbe far tremare le vene e i polsi ai nostri governanti e invece passa del tutto inosservato
Io credo che il
Il motivo per cui nasce il censo non lo so che il motivo per cui nasce questa sequestra Fondazione chiamando sale educativa fortissima era proprio per mostrare che un'altra strada è possibile
Però sappiamo bene che non è
Non possiamo farcela da soli quindi
Piano bibite
Mentre nei processi di cambiamento è molto importante che al nostro fianco a fianco
Agli attori privati ci sia il pubblico per questo io ringrazio Pina perché hanno avuto questa lungimiranza
Di comprendere che in un processo di di rigenerazione urbana voluto da una scuola perché parte da una scuola che non limita il suo lavoro all'interno delle classi ma che propone un altro modo di
Essere di stare al mondo che quello e che ha dato poi vita alla Fondazione focus pioniere una cosa scusami se ti interrompo oddio adesso do ormai da del tu a tutti chiedo scusa
Oggi abbiamo parlato del tante difficoltà che ci sono in particolare al Sud abbiamo parlato con gli enti locali con i rappresentanti della dei comuni
Con tante figure istituzionali amministrative quindi questa parte qua la conosciamo vorrei sapere
E qual è la difficoltà maggiore che incontrano delle intraprese sociali come questa al nodo perché io capisco che c'è sicuramente la burocrazia sicuramente i fondi sicuramente delle cose che ce le che ci possiamo immaginare ma quand'è che
Quale che che veramente perché io penso che abbia un po'a che vedere con la la questione della cultura sì
Beh intanto
Thomas
Sentiamo del pratico noi abbiamo costruito questa Fondazione
S'Consoli fondi privati qui all'interno non c'è una lira di fondo pubblico
E questo perciò ti dicevo è il piano B perché è chiaro che non non possiamo resiste quindi la grande difficoltà è stata quella di al cercare
E di essere credibili rispetto agli investitori privati
Che dovevano scommettere poi sul buon sulla buona riuscita di un progetto educativo quindi
Devo dire che il abbiamo cominciato questa esperienza affidandoci semplicemente ai fondi che provenivano dalle nostre scuole dalle scuole paritarie dalla parte dei bambini
Proprio abbiamo cominciato da soli e poi quando di iniziativa
Sì visto che prendeva quota allora alcuni investitori privati e in primis Ferrarelle estratto
Il primo è come dire a contribuire alla crescita di questa fondazione subito dopo Fondazione con il Sud e poi man mano
La il man mano che la Fondazione cresceva se ne sono aggiunti altri
Oggi noi viviamo anche del contributo di una grossa multinazionale volte la formazione Bolton attiva
Che ha scelto come responsabilità sociale di contrastare
Del del appunto l'abbandono scolastico e l'evasione scolastica però io voglio cogliere l'occasione per dire è vero speranza diceva che il problema
Più grande in in questa in queste zone della fragilità sociale il problema sanitario che credo che l'emergenza sociale invece sia la scuola sia all'istruzione
Credo che
Dobbiamo se i dati OCSE Pisa sono ci dicono che ci pongono sempre agli ultimi posti
Nella come dire nel panorama europeo non la scuola la dobbiamo ripensare e per ripensarlo abbiamo bisogno di decisori pubblici che
Come dire si assumano la responsabilità non solo di creare
Come dire o fare un incesto Miria gestionale della scuola quindi deve durare quattro cinque anni la scuola primarie poi quella secondaria
Di primo grado tre eccetera ma debbano assume sì proprio la responsabilità di fare scelte coraggiose
Scelte coraggiose cominciando col dire che come dire colpe vere colle da essere consapevoli che la povertà educativa in un Paese che disperde quanto disperde d'Italia non può essere ridotta alta la semplicemente ad usare progetti di per
No non è un un un problema dei poveri o dei dispersi ma è un problema legato all'intero sistema che non funziona è un sistema malato
E quel sistema base ripensato in toto ad esempio chiudo qui quando noi tu prima le parole sono istruzione cultura se ne continuiamo a pensare a una scuola che trasmette saperi
E che pensa al merito ahimè invece di immaginare di nel tenere insieme di non distinguere la scuola e il luogo della cultura il luogo dove io insegno il piacere se non insegna il piacere di apprendere
Terrò fuori e continuerò a ripete regno la coazione a ripetere l'errore cioè la società così come fuori la riporto dentro le scuole la scuola dovrebbe essere invece il nuovo in cui non perdere la capacità di stupirsi il piacere di apprendere il piacere del gioco è la squadra essere il luogo che dovrebbe come dire dare consentire e garantire a tutti gli stessi diritti abbiamo parlato di guerra il diritto di non essere un paese in guerra investiamo abbiamo in Europa una guerra che ci sta
Come dire che sicuramente distrugge una fascia di giovani che perderanno il piacere di di apprendere
Il diritto al gioco il diritto al da bere una mamma rispettata dal Papa e il diritto di andare a scuola di immaginare i futuri possibili in questa in questo luogo quando siamo entrati seguendo le orme di Alexander night che diceva che prima di insegnare a leggere e a scrivere ai nostri alunni avremmo dovuto insegnare a a immaginare ad avere possibilità potrà facemmo un esperimento che è un esperimento che è rimasto molto vivo dentro di noi i bambini di questo quartiere
Quando gli si chiedeva ma tu che cosa vuoi fare come da grande la cosa migliore che volevamo fare era il parrucchiere o l'estetista
Perché non riuscivano proprio a pensare che ci potesse essere altro oggi c'è qualcuno che pensa di fare l'astronauta avvertire quindi vuol dire che è un percorso l'abbiamo fatto noi che ai trenta insegna bambini che avevamo oggi ce ne sono circa seicento questo è un risultato
Risultato grandi sì no
Anche io penso che va be'dico una banalità che la cultura io poi credo poco nell'inasprimento delle pene credo poco in queste cose io non però non faccio testo perché sono solo un'umile cronista e invece credo tantissimo nelle edizioni di cultura perché un bambino una bambina che hanno una scuola
Una scuola che chi gli sta vicino
Magari possono tornare in una casa dove ci sono dei problemi e portarsi appresso delle cose diverse da quelle che vedono a casa e più nella scuola che nelle famiglie che si fa
Il diciamo al il la la guerra alle differenze sociali non volevo dire la parola guerra ma adesso mi è venuta così
Maurizio De Giovanni
Vogliamo dire uno dei più grandi esatto erano poste esagerare tanto ormai essere al più grande scrittore
Non voglio dire nulla genere adesso pirolisi sicuramente non paga il suo errore D'Alema è una Nana Anna
è tutto il giorno che aspetto questo momento adesso me lo godo fino in fondo
Allora solo avevo preso non voglio dimenticare niente ma poi sicuramente quelli che ci ascoltano si sono cioè quelli che stanno qui lo sanno tutti bastardi di Pizzofalcone commissario Ricciardi Mina settembre tantissime cose
Adesso un libro che colpevolmente non ho ancora letto ma appena torno perché non sono riuscita alla stazione fatto tardi e a prenderlo si chiama sorelle e già è una parola
E cioè una parola metti il microfono a Verona microfono
E e già sorelle
In ed il nostro regalo alle amiche fra cinque giorni lo faremo tutti perché noi abbiamo tutta ante sorelle
E però dici quello che vuoi tu io ascolto e basta però
Raccontava Rachele no questo momento dell'atto anche insegnato insegnato in carcere
E prima di raccontarci le tue parole tu sei professionista tra noi delle parole e quindi poi poi in torta Arci come vuoi però volevo sapere quand'è un momento tra proprie situazioni così
Difficili speciali come per esempio un carcere minorile
Quand'è il momento che hai l'impressione che qualcosa stia succedendo che quello che stai raccontando stia facendo breccia
In persone che per la nostra cultura dominante di tutto hanno bisogno anzi di niente hanno bisogni e tanto meno di cultura il trattamento che ricevono le persone nel carcere in questo Paese
Lo raccontano il numero dei suicidi in carcere
Già solo di quest'anno un'emergenza incredibile
A cui non ma non pensiamo mai da quando ti capita di fare questa esperienza c'è un momento c'è una cosa c'è un trucco qualche cosa che tu fai per
Per per farti ascoltare
Io ho quarantadue mila
Innanzitutto volevo ringraziare per il rispetto delle minoranze
Che mi che mi riguarda in maniera evidente perché un maschio italiano praticamente ormai è una categoria non protetta e abbandonata senso quindi il trova l'intruso qui abbastanza
Direi di sì ma solo nelle iniziative che organizzo io sono decorate a trattare la tutela delle chiamate vera alternanza vedere ha chiamato anche questo piccolo rispetto delle minoranze Sterna ti ringrazio da parte di tutti quanti gli altri che allora io ascoltavo con crescente future
Quello che ti dicevano ricevono pregare giudice farà credo
Con crescente furore con grande rabbia
Perché allora innanzitutto questo dibattito dovrebbe svolgersi davanti a una platea di diverse centinaia di persone cogente fuori che non riesce a entrare e che viene raggiunta dai microfoni tedeschi mi perché un dibattito del genere una discussione del genere testimonianze del genere sono di tale potenza di tale importanza e di tale livello che qui ci dovrebbe essere un mani di ragazzi
Che ne dovremmo raggiungere e che dovrebbero dirci con forza la loro paura
La loro indignazione io non ho dubbi sul futuro
No non è questione chissà Sira non è quest'
Il focus non è che sia non dovremmo potuto fare lo stesso dibattito in Cina ma in centro o in una piazza del centro avendo lo stesso la sensazione
E queste seconde c'è una prima forte domanda che ci dobbiamo porre
Per quale motivo lui parliamo a gente che già d'accordo con lui
Non c'è una persona degli amici presenti
Che non sia completamente a conoscenza cioè di quello che diciamo e che soprattutto non concordi con quelle che sono le nostre indicazioni di soluzione
E magari
Altre che hanno già sentito e che resta se non diremo per questioni di spazio quindi già questa secondo me un vulnus già questa secondo me è un problema già questa secondo me assediare la finta che noi dobbiamo dobbiamo portare avanti perché questo è contestato adeguatamente più che adeguatamente comunicato
Perché io non ho davanti a me scolaresche
Perché davanti a meno uno insegnanti che portano ragazzi perché davanti a meno uno interi corsi universitari
Che vengono a ad ascoltare quello che dice paga quello che dice Rachele quello che dice binocolo ITC tuttavia la portando la testimonianza di una di un fronte di lotta che quello dell'informazione che è primario
Prima cosa che mi chiedo seconda cosa che mi chiedo l'Europa presente
L'Europa presente
Esistente ed esenzione dall'OPA assente
Esiste però presente perché se se l'Europa assente
L'assenza dell'Europa dove
Dove nella
Scrittura politica e non economica
Di l'unione che deve dire la sua anche alle più procrastinabile che dica la sua in maniera forte drammaticamente inerente il rispetto dei diritti civili allora
Questo Paese a ragazzi che rimangono in strutture
Fino all'adolescenza
Con una tutte le ferite le lesioni che porta il cresceva strutture così il Paese che rende più problematica l'adozione del mondo credo occidentale perché
Le famiglie ci sono quali famiglie ci sono se io devo assistere a una manifestazione come il Pride di Roma dell'altro giorno dove centinaia dove migliaia di famiglie
Non vengono riconosciuti i propri diritti di essere famiglia e quindi non possono accedere all'adozione che toglierebbe quei bambini e quei ragazzi delle strutture
Domanda altra domanda facile l'intervistatore vede
Altra domanda altra domanda
Per quale motivo per quale motivo ragazzi che nascono crescono e studiano in un luogo non debbono essere cittadini di quello
Io non capisco è una è una è una domanda che mi faccio cioè come sia possibile che un ragazzino con tanta fatica
Pagando tasse
Nasce in un posto studia parla il dialetto di quel posto la lingua di quel posto cresce quel posto e io non debbo ritenerlo cittadino di quel luogo
Nel due mila e ventitré
Ancora quattro idioti
Non è il giallo una Lamborghini
E si sfilano in una sbarco uccidendo un bambino di cinque anni un bambino di cinque anni un bambino di cinque anni prima notizia di tutti i telegiornali
Orrore certo disgusto cento valutazioni sulle modalità dell'informazione e dell'utilizzo del sociale cento
Ma lo stesso giorno cento bambini in una stiva di una nave affonda ore vanno a cinque mila metri e non verranno recuperati ma io questa notizia non la trova nemmeno allora dov'era finita
Dov'è la lesione perché c'è questa alterazione che io non riesco a spiegarmi è sei più bambino quello di cinque anni alla Orwell di quanto siano bambini scelto che affondano
La gente che ha descritto
La sigla sintomatologia la fenomenologia di una città malata questa città è malata come tutte le malattie a dei sintomi è una causa i sintomi sono la criminalità organizzata alla delinquenza il lavoro nero
Sui sintomi si interviene
Guardia di Finanza carabinieri polizia militarizzazione dei luoghi eccetera cioè la causa della malattia sono i tre bambini su dieci che non vanno a scuola
è di tutta evidenza quei tre bambini su dieci alimentare il lavoro lì la criminalità organizzata e la delinquenza minorile per forza
Devono campare valori che devono mangiare fra sei mesi o fra tre anni o fra cinque anni di piani di crescita del Milan devono mangiare assassina
L'ho e le loro famiglie come mangiano stasera questi bambini questi ragazzi come si procurano da mangiare quando Rachele si vanta giustamente
Giustamente che questa struttura non c'è un vero un euro di fondi pubblici io rimpiazzo perché io pago un sacco di tasse ed è quei che dovrebbero stare i miei soldi
Non so se mi spiego
Qui io vorrei che questo posto fosse Lunardi netta emanazione dei fondi pubblici
Non è tengo che non ci siano fondi pubblici qui dentro cioè bellissimo naturalmente e complimenti a Renato arteria Rachele e a tutti quanti che come loro lavorano quotidianamente mai i soldi
I miei soldi le tasse che io pago dove stanno seduti
Dove stanno secondo quindi
Questo è il punto perché l'Europa presente vorrei che che che che dicesse con forza
No mi in un momento in cui questa regione di questo Paese e per regioni rendendo l'area meridionale di questo Paese che ha un prodotto interno lordo inferiore a quello greco
Beh diciamo che la Grecia San Weah noi stiamo peggio
Molto peggio questa città che è una capitale del Sud del mondo come Atene come Istanbul come San Paolo del Brasile come Buenos Aires questa città tre milioni e mezzo l'aria più densamente popolata d'Europa
Nella fascia litoranea di questa città tre milioni e mezzo senza uscire dall'area metropolitana cioè tu arrivi da qui a Caserta arrivi da qui a Salerno senza di fatto uscire dalla città brulicante di storie di persone eccetera eccetera queste aree quest'area così grande così
Decisiva
Rientra in una regione d'Europa
Per la quale l'Italia Salza dopo uno
Come quello di Berlino che si chiama autonomia differenziata questo futuro che si alza e metodo sapesse tiene di seguito a quello che ha fatto trentesimo titolo quinto attenzione c'è perché
Qua non è che i buoni e i cattivi siano così facilmente riconoscibile
Non è che siano così evidentemente riconoscibile i buoni e i cattivi sono si dividono un po'in maniera macchia di leopardo in maniera difficile da distinguere
Questo Paese farà il contrario di quello che ha fatto la Germania la Germania dall'abbattimento del muro all'ottantanove ha creato un motore interno di integrazione che la rese il Paese guida di questo continente ne stava seduto contraria
Che è una cosa assurda se ci pensa cioè noi ci siamo spesi integrando cioè stiamo facendo il contrario dell'integrazione che si chiama disintegrare cioè stiamo al zampe ognuno teorico all'altezza di Frosinone credo più o meno il quale uno dividerà questo Paese due per cui diplomi che faticosamente Rachele quelli come lei daranno i ragazzi faranno la metà di quelli presi a Modena
E io per curarmi data l'avanzata età dovrò andare altrove perché qui non troverò chimico USA lo troverò strutture in grado di curarli
Il tutto nel disinteresse di un paese di una nazione nei confronti dei diritti civili le ragazze iraniane le quali non fanno più notizia invece perché ormai non non suonarlo imputabilità tagliarsi prima serata e io cambio canale
Questo è il problema serio quindi
Tutti mi chiedi
Quando quando si racconta una storia
C'è un solo modo di raccontare lei medesima
Perché se non ti medesimi tutelare alcun tiro Zibì desidera il lettore o lo spettatore televisivo
E questa mia malattia dell'immedesimazione perché una malattia
Se ha seminato mi fa male
Perché io vorrei i miei soldi qui dentro perché io vorrei la prima udienza del telegiornale seicento bambini che affondano e non su quattro Buglioni che strizzano l'abortivi non so se mi spiego
E quello che si dice legate della del delle donne come lei
Che nel due mila e ventitré devono vivere come se fossero nel Medioevo
Peggio perché il Medioevo c'era almeno un riconoscimento da parte delle donne e della loro condizione non c'era una sofferenza e adesso invece c'è una sofferenza ed di questa sofferenza siamo testimoni
Quindi Lalla rabbia la furia
Il dolore è nelle sedi quota
è nel silenzio
E nel telegiornale di sassi
Tempi di nuovo comincerà
Parlando di qualcuno
Di un primo ministro
Che ha avuto funerali di Stato
E il precedente Primo Ministro che avevo avuto focalizzato era a Kabul
L'ottimo
A
Io avevo paura del Tenerife era talmente bello questo sentimento che avevo paura di nominati i funerali di Berlusconi che era troppo era troppo diciamo uno io ci sono stata sai dopo ti voglio far vedere le foto di quella di quella situazione ti chiedo una cosa minimissima perché poi dobbiamo chiudere
Quanto ha contato secondo allora posto che non c'è mai una sola cosa che causa di quello che sta succedendo adesso ma quanto appuntato in questa cultura nostri questa sottocultura ecco quel periodo là con tutto il rispetto per il presidente che è morto per le donne per le famiglie ovviamente per carità e per chi gli ha voluto bene
E anche quelli che diciamo hanno campato di delle sue delle sue aziende ma quanto ha contato quella parte d'Italia quanto quella parte di storia d'Italia
Se io penso qualcosa di cui mi vergogno
Se io ho delle delle strutture mentali di cui mi vergogno detengono scosse non le dico
Sì Paullo
E tra gli applausi quasi totali dice le cose io tenevo nascosto perché mi vergognavo io quelle cose le uno
Io credo che il vero dramma sia quello la legittimazione del pensiero la legittimazione del pensiero piccolo la legittima la legittimazione della figura di donna
Con la colme il consenso di molte donne che legittima anche di più perché
Il ricorso a un certo tipo di immagine legittimata da quel pensiero
Crea modello e in seguito a quel modello
è secondo me l'inizio della fine quindi io non credo
Tanto
Nell'attività imprenditoriale nella nelle strutture politiche create per interesse o meglio per intero meno interessi quello è un giudizio che darà la storia tra cento anni non credo sia questo il momento del giudizio
Ma certamente io non posso volevo scrivere in un luogo
La cui struttura è etica è stata determinata le televisioni commerciali
Non posso accettare di dover vivere in un luogo dove l'etica dove lavorava e dove i modesti c'erano stati costruiti su quella base su quella pazza di
Grazie
A Ramallah bisogno di queste parole di saggezza perché stressato una settimana un po'difficile da questo punto di vista ecco Pina Picierno ringraziando Atene Alba per l'ultima volta sette e per sono più intricato di ringraziare prima per cui essa per questo la narrazione graziata abbastanza grazie carta è arrivata già in grande segnalare che la razionalità attacca allora Oprah presente
Otto qua pochissime domande da fare e se voi le fai tutte insieme tu perché siamo in chiusura e però quando ero giovane io sono più grande di te si cantava Ragazzo dell'Europa
Questa era un'idea Gianna Nannini meravigliosa sorella insomma rocker fantastica
E all'epoca sembrava una un po'una una cosa che i soldi casotti Canova quand'anche lei una graduatoria Java con l'InterRail non avevamo l'idea che il effettivamente eravamo ragazzi dell'Europa poiché
Ecco
L'Europa presente oggi abbiamo parlato di questi no
Ma c'è una parola che voi avete messo in questo panel che Lunio per l'Unione per l'Europa che verrà
Ora
Noi abbiamo paura che L'Europa che verrà non sia esattamente quella che abbiamo descritto in questa giornata
Io so che tu sei un inguaribile ottimista e vorrei che tu raccontassi a tutti noi e tutte noi questo tuo ottimismo perché noi invece l'onda nera per per strada la sentiamo arrivare e cita l'idea che esse un domani l'onda nera è troppo forte questi
Dunque queste tra forze deboli a volte socialiste e socialdemocratiche insomma le forze europeiste zero pegni stati chiamiamole così saranno meno forse e più deboli
Allora intanto grazie Daniela grazie per questa giornata me perché si è stata presente a tutte
Senta Hanzo mai sollecitato riflessioni tutte importanti ovviamente siamo in chiusura ringrazio tutte tutti
M. ringrazio i nuovi ospiti se arrivati da ultimo Maurizio ringraziamento gigante anche per la passione per l'Energia che c'è messo nelle cose che c'hai raccontato con la tua consueta passione ente e né di questo abbiamo un sacco bisogno ne abbiamo bisogno noi ne hanno bisogno restituzioni mi hanno bisogno le persone che ti ascoltano abbiamo bisogno certe volte io dico spesso no abbiamo bisogno di una sveglia e questa si era questa
Sveglia è arrivata forte e chiara
E ne abbiamo bisogno ne abbiamo bisogno per fare di più per fare meglio Daniela vecchie sino e oggi abbiamo parlato
Di Oropa presente abbiamo un po'raccontato anche
Nei diversi spiccia le diverse storie l'evoluzione nodi questa nostra grande casa comune che dall'Iran a cominciare a contatto teche come ci racconta ogni volta io la ringrazio la ringrazio mai abbastanza
E dall'Iran o da un balcone o da
La piazza di chi è ebreo come abbiamo detto sembra un luogo di libertà condivise
E forti
L'Europa vista fuori dall'Europa e quiz uno spazio di libertà individuali e collettive condivisi acquisite
E la ragione che spinge tante tante mettersi su un balcone a superare le prigioni libiche a superare i deserti e superare le difficoltà perché la nel modo la possibilità di vivere una vita libera
In uno Stato di diritto in un continente che parla di libertà
C'è l'Europa diceva Maurizio anche
Però passa ente no di controllo
Quell'Europa che
Lasciamo morire
Le persone che prendono di tentano di raggiungerle qualcosa di inammissibile di inaccettabile l'ho già detto ma lo ripeto con grande chiarezza questa sera
E inaccettabile continuare a pensare di potersi
Portare dall'altra parte è inaccettabile proprio perché la nostra Europa nascente come spazio di libertà dopo inferno di Auschwitz dopo l'Inferno dopo la furia nazifascista che si è abbattuto su questo continente proprio per la fatica che ne abbiamo fatto
Il Parlamento europeo a me piace sempre raccontarlo così lo sapeva è un monumento visivo vinto
Perché qui il nello spazio e nato dopo la Seconda guerra mondiale dopo la dittatura nazi-fascista ci sono voluti morti ci sono voluti insomma tutto quello che sappiamo per la arrivare a quello spazio quella istituzione che si io movimento un vivo ricordarci che quello che è stato non deve avvenire più allora se è vero questo
Accettare che ci possano essere ancora dei bambini lasciati morire in mare
Perché vogliono immaginare il nostro continente come un atto nodo e qualcosa di minacce
E allora serve subito l'abbiamo detto e lo ripeto preposto il tema io
Lo riprendo una Mare Nostrum europea subito
Perché la priorità deve essere salvare vite umane punto salvare i bambini salvare donne salvare uomini che guardano al nostro continente come un porto sicuro
A cui arrivare per fuggire dalle guerre dalle dittature dalle violenze
E allora è evidente che c'è stata è un'Europa ed è già successo in passato Maurizio che non è stata abbastanza
Penso non devo ricordarlo atteso
Lo dico
Lo ricordo anche a me stessa la stagione della crisi finanziaria del due mila otto con l'Europa così chiusa in sicura
Chiusa in un rigorismo mia o per incapacità e di dare le risposte che servivano in quel momento un momento di fragilità
Insomma importanti che riguardava la vita di ciascuno e l'abbiamo visto l'Europa assente la risposta qual è stata per arrivare la tua domandano
E a dirti perché io invece sono ottimista
Perché la risposta di quella
Di quel suo brevissimo crescenti me la ricordo guardate la campagna elettorale l'ultima quella dell'Europeo perché lo fa
L'Europa sembrava davvero arrivata alla fine
Il vento del sopra Nismo sembrava soffiare
Con una potenza e con una forza sembrava davvero inarrestabile io me lo ricordo
Brecht ma ve lo ricordate qual è stato quel momento l'Europa sembrava arrivata al capolinea
Ma perché siamo arrivati a quel momento perché la risposta delle istituzioni in quel momento è stata una risposta sbagliata
In quel momento le istituzioni non hanno colto quel momento di difficoltà si sono chiuse si sono irrigidite
Si sono si sono mostrati disinteressati al dolore alla fatica persino alla speranza delle persone e la risposta è stata non vi chiediamo più non ci serve più
Poi invece c'è stato un altro momento
Quello della pandemia
Un momento anche la di crisi topica no sembravamo tutti sull'orlo dell'abisso
E la c'è stato una forza diversa una risposta diversa la capacità di guardare quella sofferenza negli occhi
Ma con uno sguardo e con una bottiglia di rispondere che era di idee
è stata la stagione di David Sassoli oggi non l'abbiamo ricordato lo voglio fare in chiusura
Perché dove abbiamo i padri fondatori dell'Europa ma poi abbiamo i padri fondatori dell'Europa ecco David Sassoli ha rifondato l'Europa
In un momento di grande solidarietà e la nomi di grande difficoltà e la rifondata su quella solidarietà che non era l'aiuto peloso del più forte che diciate avverte in difficoltà ti do la mano incetta era la scommessa
Che soltanto tutti insieme si poteva davvero ripartire
Che soltanto facendo un grande investimento i soldi pubblici Maurizio
Si poteva ripartire il più grande piano di investimenti dopo il Piano Marshall questo è
Next generation migliore guardate e pensate un momento anche sulla il nome la prossima generazione europea perché i giovani alla prossima generazione al futuro che non abbiamo voluto guardare in quel momento eccoli lì
Ne abbiamo conosciuto un'Europa diversa
Capace di solidarietà capaci di accoglienza capace di di dare i disposti allibito adeguate al momento complicatissimo che stavamo attraversando e da lì in poi io credo che l'Europa sì c'è stata
C'è con tutte le sue linee agli inadeguatezze con tutte le sue storture con tutte le sue parzialità con tutte le sue difficoltà però c'è ora ed è e arrivo al punto è chiaro che questo Progetto così visionario
Io lo ripeto sempre perché mi mi commuove sempre pensare a questi ragazzi su un'isola di Ventotene che erano lì
Prigionieri al confino per le loro idee politiche imprigionati dalla furia dalla dittatura fascista che la vera sport attillata per impedirci di pensare e loro
Mi commuove pensare che
Hanno immaginato nella scrittura del Manifesto di Ventotene
La costruzione dell'Europa unita come risposta a quella furia a quella cattiveria quella dittatura a quella brutalità l'Europa una risposta quella roba là questo è e questo è nella mente di padri fondatori di chi l'ha nella mente di chi l'ha pensata erano tanti italiani non ce lo dimentichiamo
E allora si è vero qui steste vero che quella grande che quelle grande progetto da dire un visionario
Che si è sviluppato una in una piccolissima isola a poca distanza d'acqua mentre infuriava la dittatura nazista e la brutalità più vera
Ecco se l'Europa e la risposta è questa non si può perdere Daniele
E allora ne questa sfida nulla possiamo perdere allora non sono io a dover essere nonostante tutto ottimista è la scommessa
Che ne dobbiamo fare insieme perché la storia della nostra Europa dobbiamo ancora scriverle insieme è un progetto realizzato a metà e lo sappiamo bene quando Putin Gavazzi Maurizio avessi quanto mente azzurri quando tutti non abbiamo dubbi qualcosa conoscendoti ad hoc aviario per però quando quando io vedo
L'incapacità di essere reattivi di fronte alle tragedie l'incapacità di non saper dare risposte di fronte a degli occhi che ti guardano con speranza io mica su
Per far questo ne abbiamo bisogno perché questa legislatura questa stagione è stata quella abbiamo detto della rifondazione dell'Europa sulla base di una scommessa vinta era quella della solidarietà
La prossima dovrà essere quella del di Fournier dell'Europa quella che permetteranno all'Europa di essere qualcosa che capace di decidere davvero ma guardati una democrazia che non è capace di decidere ma Maurizio ma chi può appassionare
Tutti meravigliati che non abbiamo lei ma se siamo amiche ma chi può appassiona
Si è di fronte a cose urgenti e drammatiche c'è il tema della maggioranza qualificata c'è il tema dell'unanimità c'è il tema dell'accordo all'interno del Consiglio il Parlamento ha sempre posizioni molto avanzate parliamo in Consiglio Daniela lo sa
E si blocca tutto ma se manca amici abbia potuto mettere per arrivare alla ratifica europea della convenzione di Istanbul
La convenzione di Istanbul cioè lo strumento giuridico che si occupa di difendere e di proteggere di tutelare di accogliere le donne che sono vittime di violenze io non li ho contati gli anni
Cioè dovrebbe essere una cosa scontata
Per non parlare dei grandi temi dell'immigrazione della Garanzia appunto dello stato di diritto dei diritti fondamentali perché Maurizio quello che accade in Italia non accade in Europa
Non accade in Europa in tutta Europa a parte qualche eccezione del tutto marginale parliamo di
Ungheria insomma di di di di di stati marginali i diritti di tutti sono garantiti nel nostro continente
Allora tu capisci che
Questa è la ragione per cui io questa battaglia non la possiamo perdere non la possiamo guardare con distanza come qualcosa che ci riguarda ma si in fondo soltanto in parte
La costruzione politica dell'Europa unita e la scommessa della nostra generazione e dobbiamo dare Giambelli
E e forza a questa straordinaria intuizione perché mi è parsa davvero ma questa è la mia convinzione lo sa Daniela del futuro io credo anche
Delle nostre democrazie in un momento così complicato come siccome che quello che stiamo vivendo spero di non essere stata troppo lunga
E mi scuso se lo sa
Queste parole penso che possiamo finire passiamo a salutare
Tocca terra ero Picerno il saluto finale io posso solo diciamo no io io c'è un rinfreschi non li rinfacciavano Marcellino servizio
C'è un bicchierino per tutti che ci aiuta a riprendersi da questa lunga maratona che è iniziata come sappiamo che succede il telefono al suo stalli per ogni mio telefono e non so dove quindi non mi se avete qualcosa da dirmi notte offrire
No soltanto davvero per ringraziare tutti e tutti per ringraziare l'Ufficio italiano del Parlamento europeo in Italia per sottolineare che per me questa è stata una scommessa Maurizio
Essere qui a Fox io volevo che il Parlamento europeo fosse a Napoli perché sta vivendo questa città
Una straordinario Rinascimento insomma che viene raccontato da tutti e tutti e volevo che quindi ci fosse il Parlamento europeo qui ma volevo che fosse soprattutto
Nei quartieri spagnoli e volevo che fosse a Focus
Perché certe volte lo diceva Rachele io sono d'accordo
Le cose che si fanno i segnali enti simbolici sono importanti e siccome lo so che Rachele Renato che ringrazio infinitamente per la cura per la generosità per la presenza insomma per tutto quello che fanno
Facciamo io un grande applauso io lo so che si sono sentiti tante volte il sole lo so che si sono sentiti tanti volti
Anche trattati male diciamoci la verità Marissa allora io penso che ne abbiamo tutti io per il il poco che rappresento lo faccio qua da chiedervi scusa ed assicurarvi che per il futuro almeno per la parte che ci riguarda non sarà mai più così quindi grazie a tutti