Speciale Giustizia

Buonasera a tutti ha Lorena Tours benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia non mi rimproverò assolutamente nulla ho fatto l'unica cosa che era possibile fare in quel momento ricordo solo che per cinque mesi
Alla procura di Milano non sono state fatte le iscrizioni e che se si pone il segreto per dire che occorre fare le indagini
Che almeno si facciano per farle però bisogna iscrivere insomma ritengo sbagliata quella sentenza ma quello che ho da dire lo dirò né i motivi di appello
Così Piercamillo Davigo qualche giorno fa il quattro luglio scorso nel corso di un'intervista televisiva riferendosi alla a condanna per la rivelazione di segreto d'ufficio a quindici anni di reclusione
Decisa come sapete dal tribunale di Brescia per la diffusione illecita di copia dei verbali resi dall'avvocato Piero amara
Ai pm di Milano e la conseguente notizia dell'inchiesta sulla ah presunta esistenza della Loggia Ungheria
Il reato contestato lo ricordiamo era di rivelazione di atti coperti da segreto d'ufficio nell'ambito della vicenda appunto della Loggia Ungheria e della presunta inerzia con la quale la Procura di Milano aveva evitato di affrontare al dire del pubblico ministero milanese
Paolo Storari le ricadute delle dichiarazioni fatte e dall'ex avvocato esterno delle mi Piero amara
I verbali delle dichiarazioni erano stati consegnati da Storari a Davigo allora consigliere del CSM per i pm Davigo avrebbe persuaso erroneamente Storari del lino opponibilità del segreto istruttorio a un componente del CSM del Consiglio superiore della magistratura con il proprio incedere perché Rillo Davigo allargato in maniera indebita la platea dei destinatari della rivelazione non si è acquietato nemmeno dopo aver raggiunto
Lo scopo asseritamente perseguito sia quello di instradare il procedimento Ungheria
Nei binari della legalità quando la Procura della Repubblica di Milano aveva iscritto il dodici maggio due mila a venti della notizia di reato
Lo ha scritto il collegio del tribunale di Brescia presidente Roberto Spano nelle motivazioni della condanna nei confronti appunto di Piercamillo o Davigo le motivazioni offerte dal dottor Davigo si legge ancora per giustificare l'incontinenza divulgativa e i criteri di selezione adottati nella scelta dei depositari del segreto sono stati assai i variegati ma in nessun caso ricollegabili affini ordinamentali
Con la propria azione Piercamillo Davigo il lungi dal farsi promotore di una missione salvifica per la magistratura fronte dell'attacco violentissimo all'ordine giudiziario nel suo complesso portato
Dall'avvocato amara
Ah piuttosto inteso polarizzare chirurgicamente l'attenzione sulla dottore ardita poiché come egli ha candidamente spiegato nel giustificare la gemmazione delle rivelazioni versate ai soggetti menzionati nell'imputazione
Di era dentro il gruppo consigliare una persona che ove fosse stata esercitata l'azione disciplinare avrebbe avuto problemi serissimi persino di permanenza al consiglio gli altri che erano stati raggiunti da cose anche meno cari che si erano dimessi questo appunto hanno scritto i giudici
Spano o Macca e Denisi della prima sezione penale del tribunale di Brescia nelle motivazioni della sentenza di i condanna a un anno e tre mesi a Piercamillo Davigo
Il collegio si legge ancora nel provvedimento ritiene che gli elementi raccolti nel corso dell'istruttoria se da un lato dimostrano che Davigo
Ha utilizzato il tema dell'asserita appartenenza massonica per fare terra bruciata intorno al dottore a vita
Per altro verso non sono tuttavia in grado di comprovare con un sufficiente grado di certezza che abbia strumentalmente ottenuto prima e divulgato poi i verbali di amara con anni Musso non scendi ossia animato da una cosciente volontà di propalate un'accusa che sapeva ammenda nasce in ragione i personalismi o di intenti rito Orsini
Dovuti a dissidi insorti nel passato con l'ex-amico cioè appunto Sebastiano Ardita
Davico assistito dai legali Francesco Borasi è Domenico puritano ricordiamo anche questo è stato condannato a risarcire con una provvisionale immediatamente esecutiva di venti mila euro il PM l'allora consigliere del CSM oggi procuratore aggiunto a Catania Sebastiano Ardita parte civile il processo con l'avvocato Fabio vorrei PC
Processo che appunto dicevamo si è svolto davanti alla prima sezione penale del tribunale
Di Brescia che radio radicale ha seguito dal suo inizio
E dunque noi questa sera vogliamo nel proporli l'ultima udienza di questa di questo procedimento nei confronti Piercamillo Davigo accusato di rivelazione di segreto un'udienza del venti giugno scorso
Con le arringhe difensive degli avvocati di Davigo Domenico pubblicano Francesco Borasi abbiamo già sentito la scorsa settimana
Lavori in particolare l'avvocato Domenico
Pulite hanno questa sera continueremo ad ascoltare l'avvocato Francesco Borasi e poi le repliche le repliche del pubblico ministero Francesco Milanesi della parte civile quindi dell'avvocato di Sebastiano Ardita l'avvocato Fabio Repici e poi ancora la replica dell'avvocato Domenico
Puritano dal termine di questa a udienza appunto del venti giugno scorso poi c'è stata la alla sentenza della prima sezione penale del tribunale di Brescia presieduta come dicevamo dalla Consigliere Roberto Spano sentiamo dunque la seconda parte di questa ultima udienza del processo a Piercamillo
Davigo è continuiamo riprendiamo per meglio dire l'ascolto dal l'intervento di uno dei suoi avvocati l'avvocato Francesco Borasi
E ancora a questo punto dobbiamo andare
A affondare affrontare il tema del comitato di presidenza e dei consiglieri
Un fatto è oggettivo tutti i componenti del comitato di presidenza del CSM sono stati informati compiutamente dal dottor Davigo nessuno alzato neanche un sopracciglio
Per invitare il dottor Davigo a presentare una relazione di servizio a contestare alcunché
Bastava poco
Oppure se Davigo aveva
Commesso una violazione di natura penale
Il comitato di presidenza e di
Membri del CE del presidente del comitato di presidenza avrebbero dovuto alzare la mano e portare un elemento di denuncia un esposto
Il dottor Davigo ha consegnato i documenti di amara ai Ermini
Il quale non solo hanno un conto non ha contestato alcunché di meno commendevoli
è salito al Colle per informazioni
Il dottor Salvi informato della situazione si è limitato a dire
Speriamo che non ce ne possono rimanere male delle persone perbene ma poi ha fisicamente fatto quello che il dottor Davigo gli aveva chiesto e cioè chiamare il dottor greco
Singolare è stato questo l'intervento di qualcuno che dice ma perché non ha chiamato greco che lo conosce
Forse si potrà ammirazione in quel caso si che ci sarebbe stata
E il dottor da Greco quasi nell'immediatezza aveva provveduto all'iscrizione che era proprio presupposto necessario per le indagini
Il dottor Curzio che è il terzo né impronte comitato di presidenza non è mai stato interessato neppure ad una domanda
Adesso il capo di imputazione
Quale destinatario di questa illegittima propalazione
Ma nessuno se n'era mai a corto son passati più di tre anni
In sostanza la Procura richiede manda a giudizio Davigo per avere comunicato le stesse comunque ci circa circostanzia Bernini e Curzio fatti che per salvo non sono illegittima
Propalazione
Questa difesa non può che prenderne atto anche se questa punizione appare davvero singolare
Gli errori
Si assumono
Giuridici a quelli di fatto
Vediamo adesso il comportamento degli altri
Consigliere del CSM che sono state in qualche modo interessati
Nessuno di questi ha presentato alcuna relazione di servizio nessuno ha chiesto a Davigo di presentare una relazione di servizio
Non solo dopo la cessazione dell'incarico di Davigo Marra
Consigliere ha conservato copia dei fanti di amara
Per un tempo non noto inattesa che come aveva chiesto il dottor Davigo era tenuto per sé il comitato della presidenza chiedesse copia
Ma ci rendiamo conto di questa situazione così complessa e comunque doverosa della comunicazione al CSM al comitato di presidenza
Tutti i Consiglieri sapevano tutti che hanno ritenuto la legittima legittimissima la comunicazione di Davigo alloro
Comunicato
In caso contrario
Avrebbero dovuto presentare un esposto una denuncia in quanto pubblici ufficiali e nessuno lo fece la Procura nulla eccepisce a me pareva che c'era anche un obbligo di
Comunicazione
Se se manca la con se uno commette un reato e la comunità la non comunicazione il esistenza di un reato reato se stesso
In realtà nel CSM e l'abbiamo visto ad altri punti la mancanza di formalità
Era ed è normale
Quindi l'imputazione ma non hai fatto
La formalità affatto quello che si doveva fare in quel momento dottor D'Amico
Ci si è mai posto il problema del perché dopo la
Entrata in vigore della costituzione mille novecentoquarantotto ci vollero dieci anni perché si potesse istituire concretamente il CSM io ho studiato perché sempre io ero molto bella
Del sessantotto ho studiato tanto la Costituzione fatto l'atteso sulla Costituzione e sulla
INA
Ti inattualità
Delle norme della Costituzione
Dieci anni ci fu ci volle nel frattempo cosa faceva decidevano
Delle volte il la la corte in Cassazione e sotto altro profilo organizzativo il ministero
Dopo dieci anni entrò in vigore la tra il CSM non a caso sul tema che ci riguarda e cioè il segreto
Sono state poi emesse decine
Sì
Risoluzione circolare tutte però basate sulla Costituzione sul
Norme istituti sulla legge istitutiva nessuno ha mai pensato che l'applicazione di una norma di un o meno di una circolare fosse penalmente rilevante e il novantasette per cento
Del capo di imputazione
I verbali erano segreti
C'erano verbali oramai gli abbiamo tutti definiti come
Se che come verbale ma in realtà non erano verbali firmati Davigo ha dato una spiegazione secondo me giuridicamente ineccepibile su che cosa erano quei documenti
Nessun verbale di interrogatorio
Perse da persona Tura secreto posto che l'articolo trecentoventinove comma uno CPP prevede che gli atti
Ivi indicati siano coperti dal segreto fino a quanto un imputato non ne possano è a conoscenza e
Poi può essere Segretariato quando quando l'imputato lo consente quando la comunicazione dell'atto può ostacolare le indagini riguardanti altre persone
Ma le indagini
Non erano iniziate perché non si potevano fare le indagini
Se non c'era l'iscrizione e l'iscrizione non c'era
E poi le indagini non furono fatte
Perché fino a che non arriva salvo che dice acque Greco fallo
Non succede niente siamo dal sei di dicendo
Due mila e diciannove fino a metà di giugno di di maggio del due mila
Esenti Due vecchio
Il decreto dovrebbe inoltre indicare il decreto di
Secretazione dovrebbe indicare l'indicazione dei soggetti nei cui confronti le indagini dovrebbero essere svolte oppure in mancanza è necessario che il prode soggetti siano iscritti nel registro
Nelle
Nelle persone ex articolo del modello ventuno la mancanza mancanze il decreto è incompleto
Inesistente o inefficace
Forse si potrebbe addirittura parlare di abnormità
Ma lasciamo ecco
Il decreto è opponibile al CSM e ai singoli consiglieri
Ancora con risposta al quesito del ventitré settembre due mila e venti il CSM tre giorni dopo la defenestrazione del dottor Davigo
Con delibera del ventotto settembre
Del mille novecentonovantacinque la famosa circolare che essi si deve utilizzare però non si deve utilizzare ce lo spiegano magari qualcuno si occupi che si occupa che il dei doveri del procuratore generale il procuratore della Repubblica di dare immediatamente comunicazione al Consiglio di tutte le notizie nonché di tutti gli altri fatti e con circostanze con
Cementi magistrati che possono avere rilevanza rispetto alle competenze del Csm
Sul punto il CSM a maturato un costante orientamento nel senso
Della non opponibilità
In linea di principio del segreto investigativo e della remissione alla valutazione del magistrato precedente delle sussistenze specifiche ragioni del mantenimento del segreto anche nei confronti degli organi titolati del potere
Dovere di
Vigilanza
Ma bisogna darlo per iscritto questa sì per circolare deve dire guarda che questo io non non voglio vedere questa roba perché c'è un segreto
Tale non opponibilità non deriva come ritiene la Procura della Repubblica di Brescia dall'applicabilità delle circolari ma dall'interpretazione che da oltre quarant'anni il CSM da
Della costituzione della Repubblica e della legge istitutiva
Del consiglio
Legge centonovantacinque del mille novecentocinquantotto che aveva appena rubato
Infatti nessuna circolare potrebbe giocare alla legge
Mentre mentre quelle indicate sono fonti prego quelle citate dal dottor David
L'argomento così può essere sintetizzato poiché il Consiglio superiore della magistratura l'organo
Autonomo del Nord ordine giudiziario
Perché possano operare deve conoscere
E supera quindi il segreto d'ufficio compreso quello investigativo che quindi non era Allo stesso opponibile
Perché non lo fanno perché i magistrati della procura della Repubblica non gli piace
Ecco il fatto oggettivo è dal mille novecentocinquantotto che i il CSM dice fatelo e i magistrati non lo fanno
Ma non è colpa del dottor Davigo è colpa dei magistrati che non lo fanno
Quindi
Il CSM e i singoli consiglieri come è stato illustrato molto bene
Dal
Nostro
Occorre
Professor puritano avevano ogni diritto ad accedere alle relative informazioni
Ma vi sarebbe violazione del segreto se comunicato ad un pubblico ufficiale a sua volta tenuto segreto cosa che era per ragioni attinenti alle sue funzioni
C'è una sentenza della Cassazione
Del due mila diciannove la
Numero mille ottocento
Diciotto mila centoventicinque affermato che non ricorrono gli estremi del diritto del delitto di
Rivelazione di segreti d'ufficio quando la notizia si è divenuto di notizie pubblico e non è il nostro caso perché Davigo è stato attentissimo a chi non lo sapesse nessuno Kira reso pubblica sono altri
Oppure si
Notizia che sia sebbene sia in grado segretata sia per perimetrata a persone appartenenti alla pubblica amministrazione autorizzata richiederla
Ma
Abbiamo visto i consiglieri sono tutti Autorizzati eccetera
Perché lo dice la Costituzione perché lo dice perché gli la legge istitutiva
E anche il dottor morte
Lo sapeva benissimo aveva diritto di sapere che cosa ha saputo ha saputo pochissimo
Solo la comunicazione della beh del disagio ma aveva tutto il diritto di sapere forse addirittura Davigo
Poteva essere
Accusato di non ha vere rilevata rivelato
Quello che doveva
Che doveva dirgli il segreto d'ufficio
Non esonera dall'obbligo di denuncia articolo trecentotrentuno del codice di procedura penale impone ai pubblici ufficiali
Di fare la denuncia
Quando sanno della esistenza di un reato
Perseguibile d'ufficio non l'ha fatto nessun
Ha detto
La la procura di
Ermellini tutt'
Non è
Il verbale che non è il verbale nella comunicazione è una notizia di reato
è di pubblica è
Perseguibile d'ufficio nessun
Nel Milan nel Brescia hanno presentato nessun tipo di valutazione penalistica sennò ne
Penalisticamente rilevante per i consiglieri non è rilevante neanche per il dottor Davigo che lo comunica
Nessuno li teneva che ricevere queste informazione da un CSM un consigliere del CSM imponesse l'obbligo di denuncia nemmeno Salvi infatti neanche Salvi lo fa
Anzi parla con e farà
Quello che si doveva fare
Quindi i verbali di amare
Quello che sono e tutte le relative informazioni erano quantomeno
Tranquillamente consultabile da ogni Consigliere ciò sulla base della costituzione della legge istitutiva del CSM semmai le circolari autorizzavano un'eventuale differimento della segnalazione per ragioni da Assad tassativamente indicate con un provvedimento motivato ma non doveva farlo
Il procuratore ma da facce si attende
I consiglieri quindi avevano il diritto di essere informati nulla contestarono quando venne informato rilevando solo la situazione che era particolarmente gravi
Ho già illustrato perché la comunicazione al dottor morto
Pera più che legittima e era stata fatta che dal fatto che Looy era presidente della Commissione antimafia unito quindi di tutti i poteri investigativi della magistratura non comunicare questo fatto il dottor morte
Esponeva forse addirittura il dottor Davigo ad una violazione dell'obbligo di segnalazione
Il professor Vito Politano ha illustrato il perché il percome
In qualche modo fossero informati la contraffatto ed altri
Certamente l'intero intenti mento non era quello che la notizia venisse diffusa come dimostrano le stesse chat acquisite da altri punti
Non si preoccupi signor Presidente nel ci lascia sempre un ampio discussione però
Stop proprio contro completa
è preoccupato l'avvocato D'Alema
E io fino alla spesso Gianello andava a Rogoredo shampoo vedo guardò con pensieri vero colpe su un grande attenzione non era guardi non trovare legga il mio pensiero perché impossibile la ringrazio ringrazia
Anche in questo caso cioè
La richiesta di assoluzione per la formula più ampia
Due parole solo sulla parte civile ardita
Il dottor Gardi Davigo non ha proposto opposizione alla costituzione delle parti civili da parte del dottor David benché vi fossero ampie possibilità di dismissione voleva che tutto apparisse alla luce del sole
Però per giustificare la propria legittimità
La parte civile ha ipotizzato l'inverosimile
E cioè che Davigo avesse contezza dei verbali o comunque conoscesse i fatti di amare ben prima di quanto è stato segnalato da Storari e tanto
La prima osservazione ecco ma scusate un attimo se Davigo ha in mano questa roba qua
Perché non lo comunica visto che è poi comunica a tutti quelli che riteneva opportuno
Veramente assorto
Ma al di là della hanno morosità del teste Di Matteo che forse
Ha avuto una parte nella diffusione tramite radio radicale dei fatti non ha portato a nulla si tratta di illazioni del tutto sfornite dalla realtà forse la ma legati alla insomma disse mi soddisfazione perché la chiusura di certi processi cui D'Arrigo non c'entra
Tutto va riportato al novero del nome non inconoscibile kantiana oppure al concetto del rasoio di Occam è talmente misterioso che non ci può essere
Potrebbe esserci c'è infatti forse ci sono ma
Non è la realtà effettuare tutti nella pienezza del contraddittorio nessuno ha potuto dire che il dottor Davigo abbia utilizzato ad esempio
Un giudizio diverso con Santoro
Rispetto a dar vita a un margine
Il presidente ha molto
Fu lutto approfondire questo tema e la certezza documentale e
Testimoniale e che Santo
Cinema e
Severino non hanno ma potuto di che
Si può che che in aprile sedici settembre dell'anno successivo
Quando Santoro era indicato nella Loggia Ungheria
Potesse colloquiare con con D'Amico la verità il contrario noi abbiamo depositato della documentazione Leccia che dimostrano che poi ad un certo punto quando sa qualche cosa Davigo non parla più con Santoro
Incerto non gli ha detto Racca come si diceva sul Vangelo ma gli dice guarda già oltre mal di testa non c'ho voglia e tutto il resto basta leggere le
Di fiducia
Noi avremmo anche potuto insistere per approfondire alcuni temi sul comportamento della parte civile in relazione al dottor Fava
In realtà questi ultimi documenti depositati danno ulteriore spiegazione dei dubbi che il dottor Davigo aveva sul dottor antichità
Ma
Questa è un'altra storia et de ok Sactis le conclusioni sono per la assoluzione con la formula piena del dottor D'Amico
Bene
Domanda
Ci sono efficienti
Ecco scusate sentirsi richiediamo così qualche informazione sui tempi perché se replica lei a questo punto detto che l'avvocato di tasse subito si è subito l'accento e può anche replicare di nuovo l'avvocato pulita noi ci facciamo i c Olivetti
Allora vediamo di organizzarci in questo senso se è possibile
Ritmi interiori non non possiamo poi dare nessuna indicazione oraria su quello che sarà l'acne durata camera di consiglio perché evoluzione in camera di consiglio dipende dalle dinamiche purché si creano però magari potranno chiedere ma uno scopo così molto pratico si si tratta di repliche particolarmente
E articolate diretti che privi citati di repliche veritieri farli subito dimodoché pulito se mandare in camera di consiglio presidente Pubblico ministero intende replicare brevemente accetta la chiamata dal signor Pubblico ministero
Signor Presidente signor presidente del collegio
Io purtroppo non posso citare esperienze del mille novecentosessantotto
Ho altri fatti ancora più risalenti
Posso semplicemente
Porre all'attuazione del collegio
Con la una certa
Irriverenza rispetto
Alla
Autorevolezza con la quale alcuni argomenti sono stati posti di fronte a voi alcune considerazioni che l'iter mi paiono le uniche che questo ufficio chiese
Porre alla vostra attenzione rispetto alla a come sono state sviluppate le difese l'imputato
Difese che tuttavia hanno certamente ha avuto il merito di riportare di fronte a voi
Molti
Degli elementi che hanno caratterizzato
La figura pubblica Piercamillo Davigo
Che ha certamente fatto più volte capolino in questo in questo processo però ci sono
Disco
Alcuni punti in fatto e in diritto che vale la pena
Affrontare
Il l'avvocato Politano
A richiamato l'attenzione del del collegio sul fatto che il Pubblico ministero non ha mai nemmeno ipotizzato la possibilità di un pregiudizio per le indagini
Conseguente alle dichiarazioni alle rivelazioni fatte della Piercamillo Davigo soprattutto all'interno della Consiglio Superiore della Magistratura
E ha ragione l'avvocato Politanò quando afferma che
Quello che è accaduto dopo la pubblicazione sui giornali
è un fatto molto lontano rispetto ai fatti liquidi vi dovete occupare voi
Mi permetto di richiamare la vostra attenzione sul fatto che uno dei soggetti ai quali per Camillo Davigo
Ha rivelato l'esistenza dell'indagine milanese e tratti significativi dell'indagine
è un soggetto menzionato all'interno di quei vale
Mi riferisco al Consigliere Crescimbeni
Ora noi non entriamo nel merito delle dichiarazioni di pieno Mara
E non entriamo nemmeno nel merito delle valutazioni investigative che possono essere state fatte in quel momento certo è che da pubblici ministeri
Ci chiediamo
Se di possesso il pregiudizio per le indagini nell'ipotesi in cui la persona che viene sentita come persone informate sui fatti e già consapevole del fatto di essere stata citata coinvolta o quanto meno introdotta nell'ambito di una associazione
Segreta
O se preferite in una loggia massonica
Sarà anche falso quello che Marmara riferisce posti che cinese altamente probabile che sia così
Ma ribadisco quello che ho cercato di sostenere requisitoria
O del mai all'inerte procura di Milano fosse venuta in mente di ascoltare Cascini anche per accertare la falsità e quello di finti quanto riferito dal a mare
Possiamo ritenere che fatto che vi fosse a conoscenza di tutto questo
Sì è un elemento che
Avrebbe potuto creare nocumento all'indagine
E io credo anche qui purtroppo
Le persone che ho incontrato nella mia formazione mi hanno insegnato
E controllare le fonti
E
Ci sono due aspetti che vale la pena
Richiamare su questo aspetto su questo tema chiedo scusa
Uso un argomento del dell'imputato Davigo il pericolo
Di nocumento nei confronti dell'indagine milanese
Derivava dal fatto che lo stesso D'Arrigo non conosceva
I confini di questa loggia massonica
Più volte via ha detto
Ma questi sono quelli che ne sono stati indicati da Mara come potevamo sapere se ce ne fossero stati gli altri
Come potevamo immaginare
Se un fenomeno così grave o ampio non potesse avere articolazioni anche ignote
Faccio un esempio anzi non faccio nessun nome ma come può essere come poteva Davigo escludere
Che una delle persone scelte per la comunicazione volta spiegare
Nella gente la rottura con ardita
Come poteva escludere che una di queste persone
Forse parte dall'associazione o fosse in contatto con qualcuno che ne faceva parte
Quindi il pericolo gravissimo al quale ogni volta ha fatto riferimento Piercamillo Davigo
è ad avviso del Pubblico ministero uno degli elementi che dimostra
Ulteriormente il pericolo concreto
Richiesto dalla fattispecie
Per l'integrazione del reato di cui risponde e aggiungo che
Siccome la giurisprudenza di legittimità
Deve essere sempre utilizzate con molta attenzione
Richiamo l'attenzione del collegio sul fatto che le motivazioni della sezioni unite alla quale ha fatto riferimento la difesa Davigo in particolare la quattro sei nove quattro due mila dodici che viene più volte indicata in questo processo
Contiene un passaggio motivazionale molto significativo e che tra l'altro da la scura a un orientamento assolutamente costante sull'individuazione delle ipotesi
Di rivelazione di segreto d'ufficio non punibili
E afferma quindi la sezione della Cassazione che l'ipotesi non punibilità del reato di cui all'articolo tre trecentoventisei per inoffensivo l'offensività del fatto
Risultano comunque limitate io a casi assai circoscritti essendo stato definanziato dalla giurisprudenza di legittimità che quando è la legge
A prevedere l'obbligo del segreto in relazione a un determinato atto o in relazione a un determinato fatto
Il reato sussiste senza che possa essere possono sorgere questione
Circa l'esistenza o la potenzialità del pregiudizio richiesto in quanto la forma la fonte normativa ha già effettuato la valutazione circa l'esistenza del pericolo ritenendo la conseguente alla violazione dell'obbligo del segreto più recentemente esattamente in questi termini
Cassazione sezione sesta numero quattro uno nove quattro per due mila ventuno
E qui vorrete perdonarlo Signorelli signore e signori del collegio se no facciamo una generica riferimento a quote massime di giurisprudenza
Perché
Qui non stiamo parlando
Della rivelazione un segreto genericamente ha preso nell'ambito dell'attività d'ufficio stiamo parlando di fatti circa l'esistenza di un procedimento penale di un indagine in corso più o meno
Brillantemente in corso presso la Procura di Milano
E la rivelazione non soltanto dell'esistenza stessa dell'indagine ma dei contenuti e del perimetro di un'ipotesi associativa
E dal nostro punto di vista assolutamente evidente
Che il potere di segretazione l'ulteriore potere di segretazione da da parte della procuratore di Milano sui singoli atti d'indagine sia stato esercitato in maniera assolutamente legittima ma attenzione
è un ulteriore perché il trecentoventi sta trecentoventinove del Codice procedura penale
Disciplina l'eventuale permanenza del segreto oltre determinate fasi
Del procedimento del procedimento penale
Quindi già di base ogni singolo atto di un indagine e coperto da esplicito segreto introdotto positivamente dalla legge
Spero che questa considerazione che riguarda banalmente l'introduzione di una
Condotta penalmente rilevante da parte la legge non bada cozzare corna un'ipotesi di
Liberalismo assoluto mi limito a osservare che stiamo parlando di qualcosa di una fattispecie descritta dal legislatore
Che nell'individuare una serie generica di casi
Attribuisce un ulteriore valenza di pericolo
Sulla rivelazione di determinati e singoli
Ora mi sento di concludere
Facendo presente che
La l'ho messa quella che viene chiamata a messa contestazione della rivelazione fatta
A Giovanni Salvi ora io non credo che
I profumi strade banche spiegare per quale motivo non ha ritenuto penalmente rilevante un fatto
Ci permettiamo di richiamare l'attenzione del collegio sul fatto che tutte le persone che sono state individuate Giovanni Salvi era in quel momento l'unico soggetto
Che aveva la titolarità dalla sentenza della disciplinare nei confronti dei soggetti che intervenivano in questa vicenda non era come è stato presentato il capo dei pubblici ministeri perché non esiste il capo dei pubblici ministeri in Italia
Era un soggetto che aveva la titolarità dall'azione disciplinare e questo elemento ha condotto le forse errate valutazioni del Pubblico ministero
Grazie signor presidente
Allocato etici
Temeva di non poter replicare l'indice vede poi no a dire la verità non temevo perché io credo alla lettera della legge
Avrei comunque abbiamo superato il problema esatto
Presidente chiedo scusa preventivamente per la scarsa efficacia del mio intervento non ho un testo scritto predisposto ovviamente dovendo predicare a caldo però da qualche cosa quando si parla d'altro si è più efficaci o no
Qualche cosa qualche cosa e necessaria quindi la la scusiamo grave investita in anticipo
Qualche cosa e necessaria necessario dirla
Si dice si paventato dalla difesa dell'imputato che l'accusa pubbliche l'accusa privata avrebbero mantenuto un Buconero nella ricostruzione dei fatti sull'incontro fra Storari e Davigo in realtà sarebbero una telefonata e due incontri ma il punto è che la parte civile ce l'ha messa tutta ha pure indicato una terza l'unica persona che poteva deporre sul punto
Quindi noi dovremmo ritenere che il processo si dovrebbe fermare davanti alle ai buchi neri forniti dalla ricostruzione dell'imputato e dell'imputato di reato connesso è alla condotta di il rifiuto di rispondere ex articolo centonovantanove dell'unico testimone possibile ora se
Il la fatto contestato i fatti contestati all'imputato fossero stati dubitabile
E allora magari la difesa di quell'imputato che aveva sottratto la conoscenza dei fatti poteva avere una qualche ragione ma il punto lo ribadisco e che qui siamo in un processo in cui l'imputato del reo confesso
Non è indubbio che l'imputato abbia indotto Storari
A rivelare ciò che non doveva essere rivelato e non è indubbio dell'imputato affatto ulteriori rivelazioni di quei dati quindi il buco nero qual è si dice ma la parte civile
Con o dovizia di impegno paranoico ha cercato di retrodatare la consegna da da vivo da Storari ha da vivo Presidente è vero io ho questo difetto paranoico di stare attento ai dati che risultano dal processo e di parlare senza prima
Si spogli armi del telefono cellulare e andare in cortile anche perché lì non troverà il tribunale
Però il punto quale il punto
E che non siamo davanti a un imputato che volontariamente a disperso tutto ciò che poteva fissare una data volontariamente
Presidente su Santoro io non ripeterò
Non ci interessano e abbiamo la prova perché già da tanto di Lella ce ne è stato il nove il dieci settembre due mila e venti ma non è quello il punto presente sa qual è la cosa sconcertante che davvero mi perdoni ma io che sono cresciuto in Sicilia so bene che le parole sono pietre
E la cosa sconcertante che non siamo davanti a un imputato che ci ha detto te l'ho il telefono l'ha rivenduto che non aveva le ciabatte non aveva il meglio non aveva niente
Dopodiché di produce
Brandelli minimi di una chat
Losappio
Con tale dottoressa cha Froner e con tale dottor Santoro
Ma scusi Presidente ma si ricorda che gliel'ha chiesto lei all'imputato ma non l'ha fatto il backup
Non solo delle cose importanti Storari no
Le hanno provate loro
Quell'esatto di WhatsApp le hanno prodotte nell'anno due mila ventitré
Quindi noi abbiamo da un lato la questione Santoro che ora non ci occupa dall'altro pure la menzogna l'impostura più proprio spregiudicata nell'avervi detto
Che non aveva l'esatto la verità e che invia sottratto come il diritto dell'imputato come facoltà dell'imputato gli ha sottratto i dati di conoscenza se la Procura della Repubblica tanto astiosa come è stata ritenuta
Dalla difesa la procura di Brescia gli avesse sequestrato il cellulare
Il problema era risolto in partenza però vede e torniamo al fatto che io
Prendo atto
Dei documenti del fascicolo
Le dichiarazioni della parte civile non valgono nulla dichiarazioni di altri testimoni non valgono nulla
è in atti e sulla rilevanza la difesa Davigo ha detto pure che abbiamo fatto produzioni del tutto irrilevanti almeno questo poiché è stato prodotto anche dalla difesa da vivo
Il tribunale mi ha due copie quindi diamo per scontato che pure per la Duffy la difesa da vivo era rilevante
Verbale di sommarie informazioni testimoniali di un tale al nome Piercamillo Davigo
Il dieci il diciannove ottobre del due mila venti alla procura di Perugia
Domanda
Perché è ardita era preoccupato risposta
Io non posso spiegare interamente la vicenda in quanto coperta in parte dal segreto di ufficio
Domanda
Il dottor ardita esterno le ragioni delle sue preoccupazioni risposta
Questa è la parte coperta da segreto d'ufficio su cui non posso rispondere si tratta della ragione per cui non parlo più con il consigliere ardita dal
Marzo due mila venti
Abbiamo chiesto al dottor Davigo qual era il segreto d'ufficio opposto al procuratore Cantone e non a tutti gli altri
A cui era doverosa l'informativa abbiamo appreso oggi
Al procuratore Cantone non era doverosa l'informativa qual era il segreto d'ufficio scudetto l'imputato imputato ha detto i verbali che io avevo appresso sulla Loggia Ungheria
Il segreto che gli era stato consegnato dal dottor Storari ora sono i paranoici
Il paranoico difensore della parte civile a teorizzare
Con conforto di documenti e di logica poi presidente qui logica veramente al di là del delirio onirico che abbiamo sentito
La logica una sola ed è quella del capo di imputazione a ogni persona a cui veniva data una rivelazione si diceva ardita ardita vita fino all'ultimo testimone il presidente Burgio che la prende a settembre del due mila e venti e qual è la cosa che deve fare il Presidente Burzio
Prendere le distanze da ardita
Allora
Le parole del dottor Davigo valgono
è lui che confessa
Perfino che il segreto d'ufficio
Da luglio opposto al dottor Cantone cioè i verbali le dichiarazioni di amara sulla loggia Ungheria sono state a marzo del due mila e venti c'è la firma del dottor Davigo in quel verbale
Io aggiungerei uno due o tre marzo due mila e venti
La causa
Della rottura di quei
Rapporti
Storari sì sostenuto poteva parlare liberamente
Dei verbali
Perché e ne voleva parlare a da vivo e da Picone poteva parlare agli altri perché in quei verbali c'erano problemi testuale di competenza del CSM nelle dichiarazioni di amare
Presidente su questo un poco di chiarezza perché non si può invitare il tribunale a finire in un provento di confusione
I poteri del CSM
Li conosciamo
Non ha poteri disciplinari la sezione disciplinare del CSM giudice
Del processo disciplinare ma naturalmente
Non siamo in un sistema in cui il giudice anche colui che esercita l'azione disciplinare quindi le potestà disciplina materia disciplinare sono del procuratore generale della Cassazione e del ministro vinte della giustizia
Quindi sgombriamo il campo dalla questione che possiamo chiamare Greco Pedio perché hanno sostenuto Davico e il suo coimputato Storari che c'era una possibile rilevanza penale o disciplinare della condotta omissiva
Ho addirittura peggio del dottor Greco e del dottor spedito il CSM non c'entra niente
E si è detto si doveva informare il CSM perché c'erano notizie riguardanti i magistrati
è
Che cosa a che cosa serve serviva informare il CSM
Eh sì perché ci che in questi casi l'abbiamo appreso naturalmente viene in coinvolto come destinatario degli atti
La prima sezione la prima sezione è quella che ha competenza
A istruire e proporre le procedure ex articolo due legge sulle guarentigie cioè l'incompatibilità ambientale o funzionale che peraltro col nuovo sistema che ormai data oltre quindici anni
Non è neanche colpevole
Però si dice bisognava informare la prima sezione è questo il senso
Ma per fare cosa Presidente
Cioè si mandavano i verbali di Ahmed o quel quelle cose che noi chiamiamo verbali di amare
Lì mandavano alla prima sezione disciplinare per fare che per aprire una procedura nei confronti dei magistrati ancora in servizio indicati da Mara come asserì di affiliati alla loggia Ungheria
Immaginiamo che sia così ma è una follia presidente ma immaginavo pure che sia così ma presidente ma la procedura ex articolo due come funziona
Non sappiamo come funziona non è che lo devo illustrare io il tribunale
Si fa la comunicazione al fra virgolette incolpato al potenziale incompatibile
è la prima cosa che si fa deducibili
L'infondatezza di questa ipotesi di incompatibilità ma scusi Presidente ma
Veramente il cioè proprio
Abbiamo sofferto a sentire la reiterazione del fatto che bisognava mantenere tutto segreto non sia mai di ardita l'avesse appreso ma la prima cosa che avrebbe dovuto fare il la la commissione o attirava de plano proponeva l'archiviazione de plano perché non c'era niente da fare come non c'è niente da fare o se doveva fare qualche cosa non estive
I potenziali incompatibili perché se no a tecnici che cosa doveva fare
Ora delle due l'una o si accetta la
Tra dei Gia
De la grande menzogna che è la grande confusione oppure chiaramente si reggono le norme essi dichiarano irricevibili certe argomentazione
Come quella davvero
Al di là del bene e del male proposta oggi
Anzi proposta dall'imputato in occasione del suo esame
Quei verbali
Non contenevano informazioni
Riservate quindi erano
Però
Legittimamente divulgabile
Perché la la secretazione disposta dal pubblico ministero
A provare intesi dottoressa Pedio e dottor Storari chiusa parentesi non era stata apposta in modo corretto
Io non ho capito quale sarebbe la scorrettezza ma non è stata detta
Ma presente è un bel sistema questo c'è un pm che fa un atto secretato
Lo segreta dolosamente in modo non corretto
E poi va
Dappertutto a rivelare il contenuto di quelle dichiarazioni presente io non pensavo che in questo processo si sarebbe arrivati a soglia di surrealismo
Così alte cioè ma siamo al di là del Truman Show molto peggio
E quale sarebbe il fondamento della correttezza della legittimità della del non rilievo penale della condotta del delle condotte dell'imputato da vivo nientepopodimeno che la Costituzione la legge istitutiva
Signor presidente potremmo dire anche che ne so il manuale di botanica
Quale norma della Costituzione le ingenti ma le condotte criminose dell'imputato quello che dice
Quale comma di quale articolo della legge istitutiva del consiglio superiore della magistratura legittima le condotte criminose dell'imputato
Me lo si dica anzi scrivetelo se la provate sennò l'unica e
Ricorrere ai manuali di botanica
Ma
Presidente sa qual è il punto
Il punto è che questa è l'ultima tesi difensiva l'ultima ridotta l'ultima linea Maginot inventata
Con grande dispendio di fantasia dall'imputato perché si sono lamentati i difensori è veramente ce ne vuole
Nella formulazione dell'imputazione ed è il fatto che il la Procura della Repubblica
Ha insistito nel sostenere l'accusa sulle circolari ma presidente non è che la procura e fatta da un nugolo di invasati semplicemente la procura aveva ricevuto costanti dichiarazioni dei due imputati
Invocavano a loro discolpa la circolare del novantaquattro e la circolare del novantacinque loro
E che doveva fare la procura
Dopodiché uno lira legge
L'ho letta
Presidente e una difesa veramente fittizia
Appena la si pone davanti alla realtà o dei fatti
Ho delle norme si squaglia tutto
E quindi siccome sulle circolari non possono più
Difendersi
Non può più difendersi l'imputato da vivo
E sia evoca la Costituzione e niente di meno presidente mi verrebbe di chiedere scusa alla memoria dei padri costituenti
E poi tutto il discorso
Del comitato di presidenza ancora oggi
Presidente è un discorso del tutto fallace
Perché
E reso fallace dalle condotte dell'imputato
Perché sarebbe stata una difesa plausibile Davico quelle cose le avesse rivelato il solo al vicepresidente
Al procuratore generale primo presidente
Lei rivelare pura Morra oggi apprendiamo qui non aggiungo altro che faccio solo la citazione è stato detto presidente voglio dovresti scrivere in sentenza
è stato detto che Davigo aveva all'obbligo
Di informare Morra quando Morra andato da lui a chiedergli se faceva pace con ardita
Spendono in sentenza che volete che vi dica
Il punto però qual è presidente
Che hanno insistito sul comitato di presidenza
Presidente le prove sono quelle che vengono ritualmente acquisito e poi dichiarati utilizzabili all'esito del dibattimento come ha fatto il tribunale ok benissimo
Le leggo solo una
Dice Presidente danni Ermini
Riferisce
L'interlocuzione avuta con da Ivo la parola comitato di presidenza che mi ricordi io non fu mai pronunciata
Lui mi disse ti ho portato non mi disse ho portato al comitato di presidenza presidente e la più grossa delle balle
Che si siano mai dette in un processo
Il comitato di presidenza è un'astrazione metafisica inventata post factum dall'imputato da vivo
Che insieme alla logica
Per cui
Il PM che segreta non correttamente gli atti è libero di divulgarla lì
Si è inventata questa grande bufala del comitato di presidenza
Smentita dal primo presidente Curzio che non esisteva a maggio
E raccontato che cosa gli ha detto dativo e i motivi per i quali gli attento e gli effetti
Che da quella condotta sono derivati ve l'ha detto lui
Che ha tenuto le distanze da a vita per di quanto sarebbe stato normale l'aspetto ludico
E si dice ma se la parte civile dottor Sebastiano Ardita
Non han mai paventato alcun danno
Dalle condotte dell'imputato
Perché altrimenti avrebbe dovuto fare querela presidente io qui proprio ufficialmente voglio dire due cose la prima l'avevo già detto
Mi sembrava sufficiente
Qui noi non dovevamo dimostrare
Cosa c'era dietro
L'ha concordata
Fra Storari e D'Amico e poi vedremo se anche altri
Rivelazione delle dichiarazioni di amara sulla loggia Ungheria ne dovevamo spiegare
Da che cosa nascono quelle dichiarazioni calunniose
In altra sede presidente lo dimostreremo nella sede propria
Seconda cosa
A parte che veramente sarebbe una farne di reazione
Sarebbe una farneticazioni a ritenere
Che il dottor ardita che si è presentato spontaneamente presso i pubblici ministeri quando c'è stata notizia pubblica del fascicolo aperto dalla Procura di Brescia che si è costituito parte civile che ha dichiarato quello che ha dichiarato
Che egli non si sia non solo non abbia subito un danno ma non si sia non ha non si sia sentito leso perché questo è stato detto tanto da non avere fatto querela per diffamazione
Presidente guardi che se noi dimostreremo
Come ritengo potremo dimostrare ma non è l'oggetto di questo processo sarà oggetto di altro se noi dimostreremo che il dottor Davigo aveva la prova piena della calunniosi ITA delle dichiarazioni di amara ma gliela facciamo querela per diffamazione
E concorso nel reato di calunnia o e calunnia autonoma la condotta del dottor da vivo che mette in circolo delle cose
Attribuendo falsamente essendo consapevole della falsità delle condotte ad altri che egli sapeva innocenti ma si tratta di un reato procedibile d'ufficio
Ultima cosa
Vi ho prodotto
Le chat estratte dal dallo smartphone della signora contraffatto
Perché sono la cartina di tornasole ci sono persino
Di interventi del dottor Davigo e ci sono come
Veramente quasi certificazione della posizione del dottor Davigo le iniziative della signora contraffatto
Trovatemi voi
Un solo punto sul quale tutto quello che io gli ho detto non è confermato da quelle Ciatto
Impossibile c'è la prova anche sui tempi ve l'ho letto l'altra volta
Il
Ma la comunicazione data al dottor Marra
Noi sappiamo che quando il dottor Davigo incontrava nato il dottor Marra la dottoressa Pepe il dottor Cascini anzi dottor Cascini no perché la signora contraffatto la visto ritornare col possesso dei verbali
Nella stanza del dottor da vivo ma
Al dottor Marra inizialmente non erano stati ceduti alla dottoressa Pepe non sono mai stati ceduti a Cavanna a nessuno e noi sappiamo perché ce l'ha detto l'imputato che la signora contraffatto non era presente a queste comunicazioni e quindi ha difettato
Dei eccesso di zero eccesso di scrupolo nella mattina del quattro marzo andare quella comunicazione
A
Al dottor Marra circa gli scheletri nell'armadio
Presidente si ritiene che non è stata approvata
C'è stato un testimone che è stato uno di coloro che più hanno tutelato la dignità del consiglio superiore della magistratura
Cioè il dottor Antonino Di Matteo
Il dottor Antonino di Matteo a proposito di ciò che è successo
Appena prima del quattro marzo due mila denti dice
Ecco perché parlo di isolamento del Consigliere ardita di consiglieri Pepe e Marra perché fino al giorno prima questa riunione quindi fino al due marzo
I due consiglieri mi avevano più volte ribadito il loro convincimento che non si potesse votare il dottor Prestipino come procuratore di Roma e il loro desiderio di cercare di convincere il consigliere d'arrivo a fare altrettanto
è del tutto ultroneo in questo processo
Ma e quello che è accaduto
Mettete insieme le parole del dottor Davigo e le parole del dottor Di Matteo e c'è
La plasticità di quei fatti che tanto
Sono Orifici alla difesa dell'imputato presidente nel citare quell'esatto a proposito di una richiesta che mi era stata fatta dal tribunale segnalo l'arringa trentotto mila duecentosettantatré è quella della messaggio alla dottoressa Silvia Grassi con il quale venne richiesto il numero di cellulare della dottoressa Milella presidente le conclusioni loro assegnate l'altra volta mi
Tre otto due sette tre
Diciannove febbraio dell'anno due mila ventuno
Presidente salvaguarda della giurisdizione con la vostra sentenza
Devo Itaten che lei ha salvaguardare la giurisdizione avvocato Politano
Si vuole esigenza sono ovviamente d'accordo
Potrei anche firme d'accordo su
Diversi osservazioni di principio svolte
No colleghi Orifici è ovvio che la giurisdizione ma salvaguardata d'acqua salvaguardata
Anche evitando di presentare
Teoria del complotto consento di
Little per questa espressione
Quando sento il collega Repici parlare di dichiarazioni concordate fra Storari niente al figlio su un contesto in cui si mette in discussione la loro sincerità circa la datazione del no no incontro su questo punto vengono introdotti argomenti che tutt'al più possono portare a degli interrogativi legittimità un fronte di parte ma che non possono avere assolutamente ingresso rispetto ad un valutazione giudiziaria perché metta in discussione contro ogni ragionevolezza
La datazione dell'incontro che viene fatta da entrambi non soltanto dall'imputato
In questo processo Davico ma anche da Storari che non ha nessun interessa e nessun interesse il suo è stato prospettato rispetto a un problema di questo genere datazione dell'incontro
Su questo punto solo su questo punto ho introdotto all'idea di una testi
Oggettivamente paranoica la messa in discussione della buona sede ti titolari in quanto a dichiarato
Il comma parentesi
Noi facciamo un uso di parole in un contesto dialettico
Siamo tutti esposti al rischio di
Utilizzazione improprie o incroci se lo facciamo come professionisti
Lo fanno a maggiore ragione degli imputati
Si corre il rischio poiché le frasi tengano caricate di significati in troppe
Così è per l'espressione sono la Costituzione e le leggi che fondano la mia tesi spetta da da video
Messa comprensibilmente in caricatura questa frase nell'intervento della parte civile
Non è certo che si può argomentare alla luce della Costituzione su un problema relativo al TAR sì al segreto istruttorio
Tattica intenso chiaramente dire un'altra cosa io propongo una ricostruzione normativa
Del segreto istruttorio dei suoi limiti che ha fatto riferimento a principi che sullo sfondo sono principi costituzionali
Dobbiamo approfondire il discorso guardare ai fatti
Guardare altri ordinamenti tre su all'ordinamento giuridico nel suo insieme presupposto del diritto penale dobbiamo guardare alla fine ai problemi specifici del diritto penale li lascio per ultima Ivo Greco
Il suo dire ancora qualche
Qualche notazione sulla posizione
Per il dottor ardita
Qui parte civile
Io non traggo argomenti dalle scelte strategica del dottor ditta nella sua difesa
Gli ho fatto riferimento a proposito della mancanza di querela per diffamazione è un dato
Di fatto che io credo indicativo di una percezione dello stress sono dottore ardita circa la inesistenza di contenuti oggettivamente diffamatorie ovvero accusatori
Credevo di poterlo fare
La parte civile o no nella replica al prospettato altre possibilità
Come il mettere sotto accusa tattico ante Storari
Sulla prospettiva della
Offesa personale all'onore o addirittura nella incolpazione sapendo innocente
Non mi occupo di queste parole
Lasciamole andare
L'alloro destino di irricevibilità assoluta per mancanza di riferimenti concreti
L'unico punto
Interessante meritevole di
Un confronto in questa replica viene dalla dal discorso del Pubblico ministero da dove ha richiamato alla sentenza delle sezioni unite
Ha richiamato una frase
Che abbiamo tutti letto nella sentenza nella massima
Laddove
Le sezioni riunite nel due mila e dodici dicono più poco spazio per porre autonomamente la problematica del pericolo concreto perché vi sono casi in cui è una legge che definisce tutto è un punto molto delicato questo perché ripropone in modo alquanto ambigua il problema dei rapporti fra la problematica del pericolo concreto è quella della tipizzazione legislativa prese alla lettera quelle frasi leggibili nella sentenza del due mila e dodici sembrano come dire
Interpretare
Il pericolo concreto in chiave di pericolo astratto ovvero normativa demente tipizzato fino in fondo io colgo una certa contraddittorietà in quell'argomentazione se vi è una tipizzazione normativa precisa allora il problema non si pone questa è la logica del pericolo astratto
Può essere
Una confusione plausibile laddove la tipizzazione sia valutata nei contenuti come DQ adattare finalizzata alla problematica specificato il pericolo se non è così la problematica del pericolo concreto resta comunque aperta
Alla luce di concezione del diritto penale Entella interpretazione del diritto penale
E della problematica del pericolo concreto all'astratto che vanno oltre quel punto importante di passaggio rappresentato dalla sentenza del due mila e dodici
La quale va apprezzata dal come riconoscimento in via di principio del
Pericolo effettivo come carattere come limite nella fattispecie della rivelazione del segreto d'ufficio
Al di là di quanto poi quella stessa sentenza abbia detto mostrando un affidamento nel specificazioni normative che in via di principio nettare assolutamente legittimo
Ecco ci fermiamo qui per questa sera con l'ascolto dell'avvocato Domenico Politanò che assieme alla collega Francesco Borasi ha difeso per Camillo
Davigo nel processo che si è svolto davanti alla prima sezione del tribunale
Di Brescia processo nei confronti dello stesso Davigo accusato di rivelazione di segreto e che si è concluso come sapete con la condanna a un anno e tre mesi all'ex consigliere del CSM per la diffusione illecita di copia dei verbali resi dall'ex avvocato s'erano dell'ENI Piero amara ai pm
Il Milan e la conseguente notizia a dell'inchiesta sulla presunta esistenza della Loggia Ungheria
Quella che abbiamo ascoltato era all'ultima udienza
Ha di questo processo quello del quella del venti giugno scorso in particolare stasera
Gli abbiamo proposto la seconda parte di questa udienza che poi appunto ha portato alla condanna di Piercamillo Davigo Davigo che
In una recente intervista televisiva lo ricordiamo ha dichiarato
Non mi rimprovero assolutamente nulla ho fatto l'unica cosa che era possibile fare in quel momento ritengo sbagliata la sentenza ma quello che ho da dire e lo dirò nei motivi d'appello così appunto
Riferendosi alla condanna per rivelazione di segreto d'ufficio a quindici mesi di reclusione decisa dalla Tribunale di Brescia il venti giugno
Scorso non mi rimprovero nulla ho fatto ciò che dovevo seguirà appunto l'appello che naturalmente da radio radicale così come abbiamo seguito integralmente questo no al processo di primo grado a Brescia
Radio radicale seguirà naturalmente anche il processo d'appello intanto per questa sera lo Speciale giustizia termina qui ci fermiamo qui grazie a tutti per l'attenzione da Lorena dove sono buon ascolto con i successivi programmi