Sinodo delle Chiese metodiste e valdesi. Intervista a Monica Fabbri, della Commissione sinodale per la diaconia

Emiliano Silvestri radio radicale Torre Pellice oggi il ventuno di agosto e siamo con Monica Fabbri che salutiamo Bongiorno Monica buon giorno a tutti e tutte
Che è membro della Commissione sinodale per al del Coni via chiamata CS di del Comitato parità della diaconia valdese
Intanto che cos'è la diaconia valdese e la commissione sin dalle sue del Coni
La commissione sinodale per la diaconia come dice il nome risponde al Sinodo
E possiamo considerarlo il braccio organizzato della diaconia valdese cosa vuol dire organizzato vuol dire che ci sono delle case di riposo ci sono c'è tutta l'organizzazione per l'inclusione dei migranti centri antiviolenza
Ci sono progetti per i minori e tutto questo viene organizzato diciamo in una sorta di azienda a me fa sempre un po'specie chiamano azienda ma di fatto è un'azienda che avvenne seicento dipendenti
Ringrazio entrar corposa diciamo così
Credo che posso passare
Un metro alle piccole sicuramente in quel minuto le medie no no in effetti considerata una grande azienda e così è stata considerata proprio nel fare la nostra certificazione per la parità di genere
Ecco questa cosa che si chiama comuni
PDR centoventicinque
La sigla piuttosto oscura che cosa significa quando è nata questa certificazione e quando è stato possibile richiederlo
E e che cosa chiedi
Sì esatto questa certificazione e come tutte le altre certificazioni
Una vera e propria certificazione per la parità di genere risponde a una legge che è stata fatta l'anno scorso nel governo Draghi
E che tuttora in auge che è stato fatto in ottemperanza a una delle richieste del pm RR
Cosa succede in questa certificazione viene vista con una lente per la parità di genere tutto quello che riguarda l'azienda disparità salariali
Percorsi di carriera ovviamente quantità di uomini e donne ma anche un work life balance
E tutti questi aspetti importante anche citare la possibilità della denuncia di possibili abusi violenza di genere
All'interno dell'azienda in modo sicuro
Tutte queste cose vengono valutate gli viene dato un punteggio perché poi alla fine è una certificazione vera e propria un esame che si deve superare il massimo del punteggio e cento se si ottengono almeno sessanta punti si viene diciamo promossi
Viene data questa certificazione che attenzione deve essere rinnovata ogni anno
Qualche life balance
Se capisco bene vuol dire la possibilità di vivere la propria vita in rapporto i problemi di famiglia
Si sa che il lavoro come dire
La opprime più di tanto
Sei work-life balance si intendono ovviamente tutte quelle azioni che un'azienda può fare per facilitare la cura nella vita familiare che non vuol dire che la cura deve spettare alle donne al contrario
Vuol dire che bisogna avere la possibilità di curare la propria famiglia e anche di stimolare gli uomini a farlo diciamo che un buon work-life balance
Valuta anche quanti uomini per esempio usufruiscono che ne sappia il part-time oppure di altri della legge centoquattro di altri strumenti che sono già messi a disposizione che normalmente vengono utilizzati solo dalle donne
Teniamo conto che ne sono stato promossi diciamo salvando cuore
Noi l'abbiamo fatta a marzo siamo stati ovviamente siamo orgogliosi lo dico chiaramente perché non è assolutamente scontato che è un'azienda della nostra dimensione ottenessero certificazioni subito senza operare azioni
Nello stesso tempo siamo passati con un punteggio non altissimo e desideriamo migliorarlo perché delle fragilità sono state evidenziate
Quindi appuntamento al marzo prossimo ma quante sono le aziende italiane che hanno questa certificazione
Ho provato a ottenere questo dato non sono riuscita perché non c'è un dato ufficiale gli accredita attori ovviamente sono i soliti sono le solite aziende le stesse che fanno l'accreditamento di qualità quindi da noi è stato Bureau Veritas
Sicuramente le aziende grandi grandi dimensioni non sono molte perché le aziende di grandi dimensioni hanno tanti indicatori che vengono valutati molti di più di quelle di medie o dirittura piccole dimensioni
E poi non dobbiamo dimenticare una cosa la certificazione ha un costo
E non tutte le aziende visto che non è obbligatoria vogliono mentre a disposizione questo denaro come incentivo la legge prevede un piccolo sgravio fiscale sul costo del lavoro i purtroppo prevedeva prima anche una facilitazione negli appalti pubblici che però è stata tolta quando la ministra Roccella ha preso l'incarico
Grazie grazie Monica Fabbri
Non possiamo che complimentarci per questa ottenuta la certificazione fare i nostri auguri per queste propositi di miglioramento e per la prossima puntata per il marzo prossimo nella quale si auspichiamo e siamo certi che otterrete nuovamente la certificazione grazie grazie Monica Fabbri