Intervista a Viviana Daloiso e Antonella Mariani sul libro "Noi afghane. Voci di donne che resistono ai talebani"

Radio radicale ci occupiamo di un paese scomparso dalla mense Stream giornalistico cioè l'Afghanistan all'Afghanistan
E in particolare ci occupiamo delle vittime maggiori del regime che dal due mila ventuno ricominciato in Afghanistan quello dei talebani cioè le donne ce ne occupiamo attraverso un libro che è stato edito da che è edito da Vita e Pensiero e e in collaborazione con Avvenire il libro noi afgane Voci di donne che resistono ai talebani
A cura di Lucia Capuzzi Liliana dallo visto e Antonella a Mariani che sono tre giornaliste dell'avvenire noi ne abbiamo due in collegamento telefonico Viviana
Da Luisa Antonella Mariani benvenute sulle frequenze di Radio Radicale
Grazie buongiorno a tutti
Allora io inizierei a spiegare i nostri ascoltatori come è nato questo libro quindi mi sembra che Viviana ci può raccontare la nascita di questo libro
Si annuncia come e può succedere nelle redazioni noi i ci siamo ritrovate a pensare a un progetto in vista dell'otto marzo della festa della donna
Chiamo proprietà colleghe naturalmente visto che questi temi di interessano pulita ride di più la componente femminile della redazione anche se poi naturalmente riusciamo filtra coinvolgerà anche i nostri colleghi
E abbiamo provato a immaginare quale potesse essere ma situazioni è una una non particolari clima da illuminare il distacco e la festa della donna ed è stato quasi naturale in quel momento per noi lista anche la presenza di Lucia Capuzzi la nostra collega che inviata RAI che è stato in Afghanistan
In quelli in quei giorni in cui si parla tanto di Rangoon e quindi diciamo che l'attenzione insomma era via tutta puntata blocchiamo tutti puntati su quello che sta accadendo in Iran ci sembrava che perché un pochino dimenticando
Quello che accadeva alle donne africane
E e quindi in maniera un po'Thomas all'inizio Tigrane abbiamo cominciato tentare di concentrarci uso queste donne e provare a capire che riuscivamo raccontare alcune storia e l'idea è stata subito quella di vicarie a ognuna delle nostre colleghe
Donne in questo caso il compito di dare voce alla storia di una di una donna africana norme di una donna dimenticata di una donna arrivate in palio anche attraverso i corridoi uscita da quell'incubo oppure magari invece di quelle che erano però e quindi ci siamo partite il lavoro abbiamo iniziato a cercare cercare storia cercare donne che ci ha contratto quello che stavano vivendo
E da qui è nato un pochino un progetto che all'infinito ma siamo partiti con numeri che abbiamo puntato va bene accogliamo dieci ne raccogliamo dodici e invece poi alla fine insomma queste storie arrivavano da tutte le parti perché poi ci siamo
Naturalmente ad altri dell'aiuto
Delle ONG con cui collaboriamo anche come i giornali abbiamo ricevuto tante proposte abbiamo ricevuto tante finiana pionieri abbiamo vagliato che venivano da tanti Paesi non soltanto dall'Italia ma anche dall'estero e poi dallo stesso antistante
E abbiamo cominciato a raccoglierle in una galleria che è diventata terminata abbiamo fatto un progetto sul titolo abbiamo fatto delle pagine sulla sulla carta sono abbiamo pianto delle collaborazioni con perché ogni si è poi abbiamo subito pensato che questo lavoro giornalistico dove le banche
Tradursi in qualcosa di fattivo in qualcosa di concreto e quindi è nato all'idea che gli atti a una campagna di raccolta fondi
In cui ai nostri lettori porterò coinvolti
Nella realizzazione di un progetto che poc'attivamente incidere sulla vita di queste di queste donne di queste bambine di queste ragazze e naturalmente il nostro pensiero hanno costruito quello dell'istruzione visto che il dramma che le donne in Afghanistan fin da bambini dicono a quello dell'inclusione o credo Corriere dei Taliban
Del del loro percorso di istruzione dei loro percorsi tra loro percorsi scolastici
E quindi questa raccolta fondi ha portato insomma alla alla costruzione sul DTT di un progetto e più fondi arrivavano ministro arriva anche oltre le nostre aspettative più questo progetto prendeva forma prenderà corpo
Naturalmente non abbiamo mai ha raccontato nello specifico dove questo progetto perché realizzando anche per garantire tra quella che è fa di questa ora di costo cinque delle ragazze possono studiare e siamo riusciti pronto ma perché questi fondi a Morterone per un percorso di studio in un abbonamento ma Federica dell'Afghanistan grazie anche lavora ogni carica
E quindi ecco io legato in breve come da un'idea giornalistica siamo riusciti a mettere a terra un progetto che che in qualche modo
Certo e tra l'altro appunto ovviamente come siamo vedendo ne è uscita anche questo libro che appunto raccoglie tutte queste testimonianze e io però vorrei prima di passare proprio le testimonianze che sono veramente molto significative vorrei con Antonella capire una cosa all'inizio voi dite che nell'Afghanistan ripiombata o nella notte dei talebani
C'è stata in realtà una divisione al vertice su come applicare i principi stessi che i talebani da sempre portano avanti spiegate che in questa discussione diciamo così in questo confronto interno ha vinto il cosiddetto modello Kanda per di che cosa si tratta
E qui Andrea bisogna un po'contare nell'affare dell'Afghanistan allora il Kandahar lei la città la culla proprio di Khaled Ahmad a partire dagli anni novanta quindi proprio in quella quella del movimento
Accettò le madrasse Glen Matlock quale coraniche che ospitano
I bambini orfani di guerra ricordiamo che l'Afghanistan è in guerra ormai da cinquant'anni
E quindi è una nazione con il più alto tasso di vedo bene nel mondo e quindi anche orfani
Questi orfani venivano messe delle madrasse e gli chiedevano in un contesto assolutamente maschile cioè le donne non apparivano all'orizzonte questo modello questa città Kandahar qui nella culla del movimento detta la banche o il Tarantini sta ma certe volte pensiamo all'Afghanistan come un monolite incrociato costoletta alla banca attivi
E come tale va anche oscurantisti quello che non vogliono mandare le donne lavoro le bambine a scuola
Perché gli altri colleghi e per altri no ce ne andiamo al governo e governerà il tempo perno laico in cui lei Niero
Il battutista alcuni dati anche la efficiente il primo editto quello che non ama le che ha impedito alle grandi linee sopra i dodici anni quindi sopra la fedeltà
A ritornare nella scuola l'apertura dell'anno scolastico quindi nella massima solo due mila e venti due ecco quel pendio non ha nessun ruolo nel governo però a una tutti un'autorità spirituale a cui anche i membri laici del Governo fingono attenere
Quindi è questo gruppo di Kandahar modello vincente per quanto riguarda tutte perché lei gli elementi che tengono e nerissimi
Il mese dopo mese l'attuazione no venga conta che ormai più di quaranta di questi editti quaranta negli editti ufficiali che mano a mano allora dettando
Le donne nella presenta delle donne nella scena pubblica acquisto aggiungono anche dei conti che poi mano a mano però diventano anche quelli degli ordini dicevamo
C'è da una parte questo questo questo tale vamp gruppo spirituale fortemente incisivo sul piano normativo
Dall'altro però c'è un modus vivendi che anche i cali
Ad eccezione mettiamo che nella società afgana soprattutto nei villaggi hanno una grande per noi consegni degli anziani crescono punto nei villaggi questi consigli degli anziani in realtà per caso possono autorizzare delle
Un'idea
Per esempio nel cuore di cui parlava prima di Diana non certo no cuore che nel tutto sommato tollerato favorevole per il parità allevavano controllarle dal consiglio degli anziani
Qui in questo intento c'è una spaccatura tra quello che è l'autorità religiosa mondane che oppresso finita reazionaria retrograda maschilista chi vuole la legge articolo può aggiungere banda c'è un modo di applicare contenenti chi fuma occhiali più pragmatico naturalmente ora pensate che stanno tornando i primi quindici in Afghanistan
Perché tu non puoi inventate le navi e perfino delle donne come tariffa Capranichetta per la la più giovane un cammino accetta di morte
Che è dovuta scappare nottetempo sotto una macchina nel baule della macchina per andare in Germania dopo Kenneth lay è tornata in Afghanistan perché è riuscito ad avere un varco attraverso appunto il potere non conflittuale del di quello e civile per portare aiuti
Quindi come dicevo non è un monolite l'Afghanistan chiaramente la nostra speranza è latitante crede che le cose possono evolvere in senso positivo
Tanta di noi tutti anche con il gruppo di Kandahar per quanto improbabile porta piano piano tramontare e comunque fino a qui tutto il peso
Venne modus vivendi perché è una società che esclude le donne società chiedono genere i piloti lo sappiamo tutti implode tra le donne non portano in cui tra vent'anni non avremo più se andare a votare non sono donne affamate
Bambini affamati e quindi la società implode
E quindi alla operante a poco a poco poco dopo non accetto assurdamente anzi anzi mi ricorda questo disse che avete parlato prima
Delle donne iraniane mi ricorda anche quello che succede in Iran solo che in Iran appunto si è andato via avanti che rischi come Apu toh pedicelli Rispetto appunto poiché emancipazione nonostante la cappa che proviene dall'autorità morale religiosa insomma
E quindi le donne li appunto hanno fatto già questo passo invece l'Afghanistan
Appunto molto molto più complicato e io però adesso vorrei citare alcuni passi del libro perché spiegano poi che alcune questioni ulteriori e innanzitutto
A me ha colpito molto la testimonianza dell'attivista Malalai Rioja
Lei che a un certo punto diviene le viene chiesto
Ma le viene chiesto tra l'altro volevo trovare da da Angela Napolitano le viene chiesto
Percepisco che è molto arrabbiata con gli Stati Uniti e lei dice
Non sono arrabbiata dico la verità gli Stati Uniti hanno cambiato l'Afghanistan per salvare il paradiso tra virgolette del terrorismo sin dalla Guerra fredda hanno distrutto le nostre infrastrutture creato i talebani il da esce e i signori della guerra la lotta al terrorismo erano strumento per occupare il nostro Paese come è successo negli ultimi vent'anni per i propri interessi strategici regionali economici e politici
Il nome di una pacifica riconciliazione hanno portato ancora una volta i talebani al potere dimenticando che la pace senza giustizia non ha senso il risultato e più spargimento di sangue più disastri più violazioni di diritti umani palle viene chiesto Durante il governo degli ultimi vent'anni però la condizione femminile era molto migliorata perché è stato così perché è stato così facile azzerare quel progresso
E risponde l'attivista non era così la situazione delle donne era catastrofica proprio come lo è oggi soprattutto nelle zone rurali alcune donne hanno avuto accesso all'istruzione al lavoro solo nelle grandi città come Kabul errate egli alla la Bud
Dove erano attivi cosiddetti progetti umanitari che giustificavano occupazione straniera il venticinque per cento dei membri del Parlamento era di sesso femminile ma per la maggior parte si trattava di un ruolo simbolico far Kunda Malik strada per esempio è stata uccisa selvaggiamente a Kabul nel due mila e quindici a pochi chilometri dal palazzo presidenziale
Immagini com'era la situazione delle donne nelle aree remote stupri violenze lapidazioni rapimenti tutto ai massimi livelli
Per le donne era quindi una finta emancipazione sì persino alcune di quelle messa al potere erano fondamentaliste che non hanno mai rappresentato le oppressa del mio Paese la libertà e la democrazia in Afghanistan sono state la menzogna del secolo
L'ultima domanda che voglio riportare molte afgane credono che il buio in cui sono sprofondata e sia solo un incidente della storia non sono d'accordo i talebani sono tornati al potere secondo un piano ben preciso maturato non dall'oggi al domani prima che accadesse alcuni dei loro nomi sono stati rimossi dalla lista nero dell'ONU dei criminali ricercati migliaia di prigionieri sono stati liberati dalle carceri di Guantanamo Bagram e Kabul il valore delle attrezzature militari statunitense che non sono state lasciate di almeno ottantacinque miliardi di dollari
Tutto è andato secondo i piani beh insomma questa è un'accusa molto dura no all'Occidente in particolare agli Stati Uniti
Sì dove creano quanto un'analisi è una politica che ha avuto una storia molto particolare è lei
Carenti cinque anni fa quindi intatto quando ancora gli americani erano di là da venire era denunciava i finali della guerra donna
Molto dura molto forte ora purtroppo avuto questa invita in Spagna località Scott ha attuazione ognuno un proprio c'è lei assolutamente critica puntualmente negativa su tutto quello che è successo e naturalmente la capiamo comprendiamo e e ed è vero quello che lei dice cioè gli americani hanno venduto l'Afghanistan dei talebani alla fine gettata di catrame data di scadenza cioè al netto
La chiamiamo quel giorno lì è come dire incappate quello che volete però però non possiamo negare che queste trattative che
Non fa che continuano a Doha
Sono comunque è un tentativo di mantenere aperto il dialogo una indennità nelle donne attiviste chiediamo intervistato perché dentro quella che ne facevo che ti faceva Andrea non è prima infanga affari lei sostiene che una linea troppo dura cioè quella per esempio di di tagliare tutti i ponti con i talebani ditta Paglieri addirittura gli aiuti umanitari ai talebani per costringere in qualche modo alle spalle al muro non porterebbe a nulla perché i talebani troverebbero nuovi alleati ed è quello che sta succedendo che perché così fameliche la popolazione
La linea di Montesanto Cattivik ne denuncia entità e quella comunque di cercare un dialogo perché con i piccoli passi quelli che dicevo prima cioè del Parma Cyrano
Che li piccole piccole piccole finiani fatto intravedere consideriamo che per le donne afgane oggi vivere in Afghanistan e davvero vivere che giorno per giorno è davvero una prova di sopravvivenza quindi finora allontana lo spettro di una morte per ammetta di malattia
Per cui scivoli verrà qualche ritardo fatto perché hanno fruttato presenti
Sulla scena pubblica più un'ora allontanando giorno per giorno questa possibilità tragico sulle loro vite buongiorno guadagnato hanno guadagnato per una possibile compromesso
Che potrà portare i talebani più con
Se però diciamo il passato conta e anche il presente per esempio
Diciamo che quel tradimento di cui parla Malalai Oja
In parte si è consumato anche con i profughi e molte delle vittime per esempio del naufragio di Couto erano afgane e poi la giornalista Zara di Oria dice a un certo punto
La Gran Bretagna e Stati Uniti hanno promesso di ettari cittadini afgani al rischio ma non hanno mantenuto queste promesse perché chiedono i miei parenti di ottenere un visto che non possono vere io sono riuscito ad arrivare qui soltanto perché esisteva un vero rischio di talebane in mi finissero e allora l'ambasciata britannica di Kabul mi ha evacuato e poi sarà afgani dice un'altra delle vostre intervistate dal due mila ventuno in Pakistan sono stati oltre duecentocinquanta mila i nuovi arrivi di persone in fuga dal territorio afgano tra questi attivista questi attivisti giornalisti alti funzionari governativi uomini e soprattutto donne a rischio inseriti nelle liste per il riassetto lamenta occidentali ma rimasti bloccati entro i confini pachistani per i pesanti ritardi nel rilascio dei visti da parte dei governi che avevano promesso aiuto ora che l'Occidente sembra essersi scordato degli impegni presi delle popolazioni e l'accoglienza anche il Pakistan si libera di questi ospiti che avrebbero dovuto essere solo di passaggio anche questo un bel problema
Si trattava di provenienza aprono stiamo vedendo Palacio recita proprio colpendo in queste settimane
Tonico ma il primo paese dove la maggior che ritrova di o di chi scappava che ha riversato tenendo conto anche all'inizio cospicua ricarica un gioco naturalmente gli è mancato un meccanismo lettura scenica riferimento naturali che agli Stati Uniti alla Gran Bretagna quando parliamo però del blocco occidentale e a difenderci anche all'ultima tragedia di Cutro alle nuove rotte che sono aperti per poi naturalmente
Questi però comiche non perché non vengono alimentati nei ricongiungimenti se non vengono capiti e legarli Corridori
Percorsi di protezioni enti istituzionali istituzionalizzata in cui necessariamente alternative cercano lo stesso la Faldetta quindi arrivano dall'altra parte non a caso appunto su su quel barcone incontro che ricorda lire votiamo quali tutti a anni erano quali tutte afgane e le donne abbiamo raccontato
Abbiamo letto storie che ci hanno rancore ricordato proprio quelle che noi abbiamo raccontato nel nostro libro è siamo rimasti molto colpiti
Per quello che accadeva la responsabilità però in realtà ti posso permettermi Andrea è Corte generali tutto l'Occidente rispetto a un certo impegno
Mi abolire questi percorsi Udine ovvero i percorsi professione
Tanto è vero che non abbiamo anche delle testimonianze inquilini che aprivano un ponte Elon uno il ruolo dell'ONU perché anche non si era messo in prima linea compromettendo soprattutto a a a lavoravano
Per le Nazioni Unite agli operatori umanitari eccetera cani che volevano mettere in salvo le proprie famiglie compiendo percorsi che poi effettivamente non si sono mai realizzati
Sicuramente un filo comune a tutte queste storie è un appello è un riconoscere che l'Occidente ha dimenticato l'Afghanistan oltre in qualche modo ad essere fatto in qualche modo complice di ciò che è accaduto in Afghanistan dimenticandolo
E sicuramente l'appello che tale da tutte queste storie è un appello a riaprire gli occhi a a rimettere l'attenzione su quello che sta accadendo in perché poi le responsabilità sono quelle che avvenuto del portato come dicevi tu ma anche di quello che fa animaletto nel Tridente
Per cui diciamo che non possiamo dire che ci sia stato un Paese che è particolarmente prodigato in qualche volto per
Attivare redento il discorso di ricongiungimenti dei percorsi nidi di protezione poi naturalmente decida quanto citarli rispetto anche al tema Lalla ai testimoni ancora molto forte molto
Molto arrabbiata anche come come diceva Antonella poco fa
Sicuramente poi storicamente importato una responsabilità degli Stati Uniti legata tutti gli equilibri insomma nella nella zona del Medioriente
E naturalmente una una ballare una situazione in qualche modo anche a raccontare di un paese di un Afghanistan libero democratico che probabilmente poi
è un qualunque
Ecco ritorniamo alla alla questione in Terna perché la questione e dei divieti alle donne
E anche oltre essere questioni di genere diventa anche questione sociale e io voglio leggere una pezzetto della testimonianza
Diciamo sia operatrice umanitaria l'Afghanistan ha un tasso di disoccupazione effettivo tra i più alti del mondo secondo il Programma alimentare mondiale il novantotto per cento delle persone non ha un introito che permetta loro di sfamarsi il Paese al centottantesimo posto socia Trova ventuno dell'indice dello sviluppo umano tradotto da Kabul significa questo vivo con la mia famiglia mia madre i miei fratelli non ho figli perché non sono sposata non ho più un lavoro perché il progetto cui lavoravo con nove Onlus nel novembre scorso quando il ministero dell'Economia talebana ordinata tutte leone g di non dare più lavoro le donne mi ha improvvisamente collocata nella lista dei fuorilegge
Abbiamo dei risparmi mi ritengo fortunata ma non so per quanto ancora riusciremo ad andare avanti e come noi migliaia di altre famiglie vivere qui è ormai una sfida sul limite
E poi Jasmin un'infermiera dice questo molte famiglie in Afghanistan sono rimasta senza l'uomo hanno perso il padrone meritorie da ne sono rimaste sole con tutte le difficoltà del caso perché si sa non possono studiare non possono lavorare non posso neppure uscire di casa
Senza Alma Rama
Sono quelle più a rischio di povertà e la povertà per forza di cose si porta dietro anche la malnutrizione alcune madri fanno fatica a procurarsi il cibo e le cose minime indispensabili per sopravvivere soprattutto se si hanno bambini piccoli molte donne che vivono senza marito o Maran
Non possono andare da nessuna parte poiché ancora più lunga tutta la testimonianza e ci spiega anche appunto delle difficoltà proprio a livello sanitario
Ecco insomma e come dicevate prima insomma una società che elimina metà della della sua popolazione è destinata ha proprio cadere nel baratro
Che riguarda qui potrà infondere eloquente palermitana mancate le abbiamo raccolte reali
Tra Marco a febbraio ma diciamo trainate perché erano state tutte studiate per l'otto marzo non sono di un'attualità sconvolgente
Poiché è arrivato nei pochi poche settimane fa un bando che a quel tempo arranca ancora le donne afgane cioè quello ritenuta parrucchiere voi direte va bene camminare andare
Nella dal parrucchiere no perché in Afghanistan un matrimonio evento eccolo però non famiglia
Veramente curano c'hanno un cultore del del dell'estetica anche che coinvolge tutte non soltanto ad altissima cercano anche la società più più di tante
Quel poco che gli averi chiudere il Carroccio ieri ha colpito la donna cuore tante che attento perché anche il titolo del che delibera veramente come dire col mio una cosa fa parte del loro dicono padre loro ente che è legata a tutto il burqa nominiamo uno
E quando ha colpito economicamente tantissime donne perché elettrico anti bellezza chiaramente potete andare con le donne proprio perché c'erano donne con c'erano anche anche associazioni tra cui quella che noi e hanno diciamo fa parte principale cioè no condotto ha organizzato dei corsi retroattiva per estetista e parrucchiere ha dovuto chiudere tutto così come così come le banche ieri quelle particelle agli uffici
Ma il punto in cui questo volevo volevo davvero far far passare questo dato nonostante questo le donne
In quel comitato miserevole in cui vivono vanno vanno trovando un modo e per il ventuno hanno incatenato ai tempi fanno dei lettori telefono delle delle del annunciata poi mandano i figli maschi rende Piero
Ritornati della povertà la povertà è una pianta terribile in Afghanistan ma fortunatamente ci fa onore ONG che hanno ripreso ad aiutare e portano ai livelli ma necessita lascia l'incarico una necessità la portano fin qui con i villaggi
E e quello che qualcun Cederna mai che hanno incontrato ed ha ottenuto un'operatrice dell'un certo a Kabul appunto veramente bambini stanno morendo di fame e morendo di freddo quindi è un'emergenza assoluta alcuni Dionigi stanno facendo fronte come vogliono
Ma ci vogliono nuovi aiuti ci vuole continente Attene proprio lanciare un appello per tutti coloro che fanno ascoltandoci dicono Marchetto attui tremenda Coppa Coppe non fare noi nella cosa che mi sento di dire primo informarsi e questo è tenta la prima cosa
Contro
Secondo anche in un in un certo qual modo no secondo l'esperto in fin di vita concepita anche per capire cos'è questo lavoro che fanno le associazioni nuove leggi
In Afghanistan perché veramente da loro dipende la sopravvivenza di un popolo finché non si vedeva un'altra salva viene in quel poco di questa terra veramente meravigliosa Hel martoriata
Ecco abbiamo pochi minuti prima di dover finire la nostra conversazione e ho visto insomma che oltre alle giornaliste di Avvenire
Avete coinvolto anche giornaliste sta densa caramente un libro corale sia per le testimonianze sia per chi le ha raccolte e questo è molto importante
Sì è vero però Andrea noi sapevamo abbiamo avuto Hillary chiedono di incontrare con la nostra straordinari ma potrei portarlo al Binelli che ci ha
Per l'impatto degli iscritti che lei aveva realizzato durante i viaggi in Afghanistan e questi i cuori i bollettini di bambini e di donne che hanno naturalmente
Subito colpito
Erano ed è entrato con la di di affittarli di affidare questi e che erano abbinati soltanto alpinum e delle collocazioni giocati che non potevamo che Adriano sette anni
African papà non voleva sposare i viveva nella provincia di Herat avevamo diciamo poche informazioni legate a questi scatti
E semplicemente l'età anagrafica e il nome di queste bambine di queste e allora venuto naturale chiedere l'aiuto appunto di alcune colleghe giornaliste
Criteri si intellettualità Ritanna Armeni a Mariapia Veladiano a Tiziana Ferrario
Qui abbiamo appunto affidato perché poiché e abbiamo chiesto di provare a raccontare storia e a partire da quelle da quei pochi da impicci erano è una di loro ha prodotto devo dire davvero una una Terna ecco questa parte
è una fa delle parche anche più forti dal punto di vista emotivo di questo libro perché dal volto della donna più anziana scavato al culto della quindi qui il piccolo da Bin Laden Manicone abbia che vi dicevo fino al voto di questa pachidermi circa come una principessa e così l'abbiamo chiamata perché ha un bellissimo comma colpi incorniciato da una da un velo turchese insomma
Provenuti fuori Tokyo dichiara Conticchio motivi integrali eletta ivi fa parte anche storico intima le fotografie le ha a dinamiche sono sicuramente da vedere ecco il il libro
Certo è infatti questo con questo diciamo abbiamo secondo me completato Hill alla presentazione del libro proprio alla conclusione del nostro tempo e quindi io ringrazio molto Viviana dall'avviso e Antonella Mariani che insieme a Lucia Capuzzi
Hanno giù tutte e tre giornalista di Avvenire hanno curato questo libero noi afgane Voci di donne che resistono i talebani edito da vita e pensiero e dal loro stesso quotidiana
Avvenire grazie per una cosa provava a poco a poco a poco a poco