Presentazione del libro di Guido Melis e Alessandro Natalini "Governare dietro le quinte. Storia e pratica dei Gabinetti ministeriali in Italia 1861 - 2023" (Il Mulino)

Allora buonasera a tutti bene benvenuti a questa presentazione io devo soltanto dire pochissime parole per non togliere tempo a alle persone che per non togliere tempo alle persone lo presenteranno dico solo pochissime parole su Libero che presentiamo oggi che un libro
è in un uno dei risultati quasi un risultato di secondo grado direi di una ricerca molto ampia che ha dato dei risultati di primo grado
Che sono un un ampio archivio Bibliografia Archinà rampe archivio biografico con dati fatta sulla base con tanta pazienza e tanto
Dalla da tante fonti diverse
Un ampio archivio sui di dati sui capi di gabinetto e capi uffici legislativi
Dall'unità d'Italia ma oggi una serie di schede biografiche sugli stessi soggetti qualcuna Dio grafia e un po'più più ampie che sono già un lavoro originale e innovativo
Importante nonché un forse una cosa forse ancora più originale cioè una serie di quaranta se non sbaglio interviste video
Di persone che hanno che hanno ricoperto alcune sono seduti a questo tavolo ricoperto ruoli appunto in in in uffici importanti di dirigendo uffici ministeriali
Ma non che ho scoperto leggendo l'introduzione del libro due film Woody uno ero a conoscenza è stato esatto presentato qualche anno fa in un convegno
è un altro più recente credo quindi una ricerca molto ampia che ha coinvolto numerosi numerosi studiosi e ha dato luogo appunto a tante altre avrà tanta documentazione sulla base di questa documentazione oltre a un precedente libro che era stato curato da da Guido Melis ha già Giovanna Tosatti
Qualche anno fa
Esce adesso questo libro sui né gabinetti su storia la pratica dei gabinetti ministeriali libro articolato in cinque capitoli il primo dei quali da una serie di riferimenti comparati gli altri descrivono
I i gabinetti e capi di gabinetto nel nelle nelle quattro per fasi storiche in cui la la storia dello Stato italiano viene da questo punto di vista articolata
Il il libro parla di diciamo il il titolo fa Riefenstahl fradicio dà un'immagine quasi teatrale no della del del potere nell'ambito dei gabinetti delle dei ministeri
Poi c'è anche un invito a una un nel nell'introduzione si fa riferimento alle cartina geografica in cui si parla si scriveva hic sunt Leonessa dove nelle zone più inesplorate
E quindi i capi gabinetto sono descritti appunto con questo elemento un po'selvaggio
Ne il ecco il libro però parla appunto sia dei capi di gabinetto e dei capi uffici legislativi sia dei gabinetti e mostra l'evoluzione il modo in cui
Sì o si sono evolute le strutture da strutture di dimensioni estremamente limitata a strutture molto più ampie il modo in cui si è evoluta l'estrazione dei dei vertici di questi uffici
Che un po'alla volta sono stati sono state appannaggio in gran parte di di corpi estranei al agli uffici ministeriali è anche il modo in cui si è voluto il rapporto fra questi uffici fra la ai loro referenti politici diciamo con un grado sempre più intenso diciamo di reti e di rapporto fra fra i vertici degli uffici di quelli che oggi chiamiamo uffici di diretta collaborazione i vertici politici delle amministrazioni
A presentare questo questo questo libro abbiamo quattro persone che hanno studiato
E anche praticato gli uffici ministeriali dal con con varie posizioni
Il no non ci siamo messi d'accordo sull'ordine quindi forse io procederei in ordinanza sono tutti diciamo l'ultima e con la di quindi
Abbiamo la lettera abbastanza basse
E quindi andrà in ordine alfabetico e quindi se se siete d'accordo darei darei la parola al dottor Luigi Birritteri
Grazie professore grazie dell'invito grazie a Guido Melis io mia a suo tempo coinvolto in questo interessantissimo Progetto
Leggendo il libro
Diciamo si imparano tante cose malgrado si tratti di un volumetto estremamente condensato
Ennio imparate anch'io perché la mia esperienza ministeriale oramai duplice io sono un magistrato ordinario vengono dai ranghi della magistratura ordinaria quindi da questo punto di vista sono meno gabinetti sta di moltissimi amici che stanno qui davanti a me dal Presidente Marino al presidente Patroni Griffi a tante persone con cui ho avuto l'onore e privilegio di lavorare da cui ho imparato molto
Tribù dire perché il governare dietro le quinte
Dopo la Bassanini dovrebbe essere un po'meno dietro le quinte no e allora lo sforzo di Guido e del del professor Natalini che ho molto apprezzato anche dal punto di vista della della ottima scelta di avere diciamo proposto un profilo comparatistico bellissimo il paragone tra l'assetto francese quello napoleonico di cui ancora noi sentiamo l'influenza però la cifra che mi pare di aver colto è
L'idea che in qualche misura
L'abitudine italica di una serie di governi che si succedono in un tempo relativamente breve
Ha portato come necessità per affinché un ministro possa governare bene la burocrazia nella mia intervista televisiva ho concluso
Il professor Melis il pensionato ha reso molto divertiti quando io ho fatto l'esempio dell'autista o no il ministro deve guidare la macchina del ministero ma l'autista del ministro è il capo di gabinetto se il ministro non sceglie un autista bravo Ministro ceco sordo non capirà mai quello che avviene nel palazzo soprattutto quando egli stesso non appartiene
Alla alla all'apparato burocratico non ha una competenza specifica è negli anni che qui sono ottimamente ricostruiti della Prima Repubblica dove i governi sì affastella vano uno dietro l'altro ma i leader politici avevano una certa stabilità che oggi non conosciamo più i ministri giravano tra i ministeri che il risultato finale di questa esperienza era che molto spesso senza un capo di gabinetto bravo che è stato ben sottolineato in un certo numero di casi si portavano dietro il ministro di riferimento si portava dietro il suo capo di gabinetto anche in diversi in diversi ministeri perché perché secondo me la capacità di essere civil servant nel senso più nobile della parola dei capi di gabinetto dei capi struttura dei capi dipartimento
Stava a garantire il ministro di riferimento di poter guidare correttamente la burocrazia
C'è una burocrazia cattiva nessuno come il professor Cassese ce lo ha insegnato meglio ma c'è anche una burocrazia che è buona e dovrebbe essere buona che prevede la separazione
Del piano dell'amministrazione attiva
Che deve essere garantita sempre chiunque sia il ministro e chiunque sia al governo la continuità amministrativa la capacità della pubblica amministrazione di dare risposte oggettive
Secondo nel rispetto della legge deve essere garantita dalla struttura dai direttori generali i capi dipartimento che fanno da trait d'union ma e il gabinetto
Che è al servizio del ministro per potere guidare la macchina verso un indirizzo e un obiettivo politico che deve essere perseguito ogni tanto si perde l'idea di questo sulla scia di una comunicazione sempre più veloce di un difetto di approfondimento bene
I quadri dei gatti nettisti from diciamo formativa
Nel libro si fa un bellissimo esempio su quattro ministeri che sono poi quelli Terri più territorializzata Ino interni difesa giustizia la Presidenza del Consiglio dei ministri rispetto ai quali
Si dice
Se non ho colto male con una punta
Polemica che l'affidamento in questi dicasteri
Dei diciamo dei gabinetti visti prelevati dalla stessa struttura del ministero
Cioè agli Interni vanno i prefetti relative esami generali giustizia vanno normalmente magistrati ordinari ecco comporterebbe intesi
Una sorta di supremazia da un lato e dall'altro la possibilità
Che le associazioni di categoria la più celeberrima nelle quali
A cui anch'io appartengo Associazione Nazionale Magistrati ma non ce ne sono da meno potrebbero potrebbe avere una forza soverchiante c'è chi lo ipotizza in Parlamento anche in questi giorni c'è chi dice
Meno magistrati fuori ruolo o come diceva il professore amiamo Dio fuori luogo soprattutto fuori dagli uffici legislativi perché attraverso il meccanismo dei decreti legislativi attuativi
Sì manipolano le riforme ora il libro consente di riflettere su questo e io credo con grande franchezza
Si possano formulare due opposte considerazioni la prima e lo dico con estrema franchezza
Ove ciò è accaduto ancor ancor peggiore ciò dovesse continuare ad accadere
L'idea di avere dei manovratori dietro le quinte anche dotati delle migliori intenzioni come potrebbe essere la MM o qualsiasi altra associazione di categoria è un'idea che con estrema franchezza vi dico non mi piace
E non mi affascina perché un'idea contro l'assetto costituzionale e contro l'assetto normativo che dopo la Bassanini crea separatezza tra la struttura nella nella capacità di indirizzo politico dell'amministrazione
A fronte di questo però debbo dirvi che lei migliori norme sono sempre state nella Repubblica italiana il risultato di apparati di gabinetti di primo ordine
Con capacità tecnica di primo ordine dal tardivo della presidenza del Consiglio ai gabinetti agli uffici legislativi dei ministeri più importanti tra i quali non si può non citare
Il ministero della giustizia presso cui tutt'oggi lavoro senza questa base difficilmente un ministro o è un buon una una presidenza del Consiglio riuscirebbe ad avere un risultato
Accettabile e funzionale per l'amministrazione dello Stato se si capisce questo fuori da ogni guerra ideologica si comprende che
Diciamo i professionisti della pubblica amministrazione che siano i Consiglieri di Stato che siano i magistrati ordinari che siano gli avvocati dello Stato che siano i professori perché ogni tanto si prestano
Poco volentieri visto che le retribuzioni non sono particolarmente esaltanti tanto dei
Però normalmente professori fanno anche la libera professione di volta spesso diciamo Illy e il livello retributivo è incomparabile quindi si discuteva di codesto dicevo fino a che dura questo equilibrio
E questo equilibrio ci vede tutti
Gli diciamo
Sposare lo stesso obiettivo che quello di servire il Paese
Attraverso la predisposizione di norme di provvedimenti amministrativi di attività di alta amministrazione di funzionalità dell'amministrazione per la quale c'è bisogno della professionalità di tutti
Io non credo si possa prescindere dalla professionalità dei magistrati così come degli avvocati per fare una buona riforma della giustizia
Che poi possono essere utilizzati negli uffici legislativi o fuori come consulenti questa è una questione che mi appassiona poco però io credo che il libro
Dia questi segnali io ovviamente visti i tempi ristretti mi sono mi sono molto appassionato trovato dei riferimenti per esempio di Cavour che sconoscevo delle che risalgono al Regno di Sardegna se non ho capito male perché era mille ottocento
Cinquantatré dove c'è una linea di continuità da sempre
Il politico avveduto
Si è affidato al gabinetti sta alla struttura fatta da civil servant di primo ordine senza i quali non è possibile lavorare ma
Desidero concludere il mio intervento con una nota esperienziale
Esperienziale
Se questo è vero è altrettanto vero che molto spesso il professionista del settore il magistrato ha giustizia il prefetto ai interni il generale della della della difesa come ministro della Difesa non sempre e ovviamente non mi riferisco perché non mi permetterei a questi ultimi
Diciamo al governo in atto non sempre hanno dato una Blow Up buona prova di sé sapete perché perché e soltanto il giusto miscuglio della visione politica e dell'esperienza della specifica amministrazione che consente di consegnare al legislatore un prodotto di prima qualità
Perché molto spesso a me è capitato qualche del diciamo più di quindici anni fa un ottimo politico che è venuto a fare il ministro della giustizia ma era anche lui un ex magistrato e quindi aveva quel pregiudizio
Di sapere come mettere le mani nella nella sua amministrazione che invece e il più terribile degli errori come il medico che fa il ministro della Sanità allora la visione politica è qualcosa che va al di là della conoscenza tecnica e soltanto il connubio perfetto tra conoscenza tecnica visione politica può assicurare un risultato amministrativo accettabile e digeribile e buono per il per il Paese
Fuori la questua io credo che poi si possono ipotizzare tutte le più diverse forme ma se si è convinti di questo governare dietro le quinte
è per meglio dire aiutare a governare dietro le quinte è forse l'unico sistema possibile per ottenere un risultato democraticamente accetta Marilyn grazie
Grazie al dottor Birritteri che ha detto una serie di cose interessanti fra l'altro ricordando la posizione particolare del dell'ufficio legislativo del ministero della Giustizia oggi no e si è abituati
Nessuno ha dubbi sul fatto che il dark Labia un ruolo di primazia nell'ambito di uffici legislativi ma fino a qualche decennio fa forse una cinquantina d'anni fa questo ruolo era conteso proprio dal di dall'ufficio legislativo del del ministro della giustizia almeno il il il dottor biglietteria non ha descritto anche una situazione che emerge chiaramente anche dal libro in cui le amministrazioni per questi uffici hanno bisogno di ricorrere ecco quei ministeri che hanno una carriera interna forte come la giustizia all'interno gli esteri ricorrono a quel a quelle carriere altrimenti bisogna ricorrere a questa i grandi corti
Uno dei temi appunto posto devo posti dal libro è quello del del bisogno delle amministrazioni di avvalersi di questi corpi perché non riescono ad ad esprime una quantità sufficiente di dirigenti di di funzionari propri in grado di di rivestire questi questi incarichi il dottor Birritteri ha parlato anche dei professori universitari che ogni tanto assumono questi ruoli uno di questi ha il professor Casini cui quindi do la parola
Grazie grazie Bernardo ringrazio per l'invito e ringrazio innanzitutto gli autori Guido Melis Oglio i curatori Guido Melis Alessandro Natalini
Per aver scritto questo libro che come è stato detto libero molto importante perché contiene veramente una serie di dati informazioni riflessioni su quello che era e poi diventato il l'ufficio tra i più importanti all'interno di un ministero vuol dire per un motivo
Anche che aggiungo che emerge in qualche passaggio del libro
è il centro dove tutto passa perché la corrispondenza arriva al gabinetto e dunque poi una delle attività più faticose che secondo me opporci era è stata resa ancor più faticosa dalla tecnologia
è il Corriere l'analisi del Corriere di quello che arriva i documenti quelli che sono importanti quelli che non sono importanti che devo dire cartaceo era molto facile da fare perché uno vedeva documento firmava dava la guarda la questo adesso con il protocollo elettronico
è diventato faticosissimo per cui alla fine c'è il rischio anche che molte cose non vengano viste direttamente dal dal capo di gabinetto come Corriero cartacce
Era possibile fare non solo è diventato
Cioè particolarmente importante questa è la premessa che voglio fare poi mi soffermerò
Su ma quattro riflessioni di diciamo su su temi trattati trattati dal libro cercando senza scivolare poi nel troppo nell'esperienza personale che chiaramente può portare delle visioni parziali per esempio io ho avuto la fortuna di avere un ministro che la macchina la guidava non eravamo neanche secondo pilota insomma eravamo a disposizione
Quando serviva quindi per dire poi assecondati di chi capitano nella
Nel nel ministero
E e quindi anche poi qual è la professionalità delle persone che si incontrano la premessa è che e lo ha ricordato prima Luigi veritieri che ha citato la legge Bassanini però è chiaro che con la distinzione politica amministrazione quindi con all'avere introdotto poi dal mille novecentonovanta Enti locali ma novantatré i la separazione tra politica e amministrazione è stato chiesto
Fondamentalmente ai gabinetti di fare tutta una serie di attività che a mio avviso ancora oggi non sono in grado di svolgere
Cioè aver trapiantato illa quella testa inglese o britannica della distinzione tra
Politica amministrazione con l'idea quindi dell'Indirizzo delle attività di policy affidate a alla parte politica e la parte i debba dei mera alimenta l'amministrazione e quindi testa inglese britannica su corpo napoleonico come emerge benissimo data questo testo
è un'operazione che in Italia ancora non è riuscita perché i gabinetti non sono attrezzati per svolgere tutte quelle attività e sempre per chiudere questa premessa
Cito un passaggio secondo me molto importante del testo quando si identificano le le tre funzioni fondamentali no che del del dei richiami del gabinetto quella della la funzione strategica
Quindi di rapporti tra ministero e quindi politica istituzioni altre istituzioni
Quella della comunicazione che è diventata sempre sempre più importante e quella poi del appunto del policy advice no alla amministra e soprattutto di più specialistica di elaborazione delle politiche di settore
Si dice giustamente che dovrebbero far riferimento tre profili tre persone diverse per queste attività il consigliere strategico per la parte di rapporti con le istituzioni
Il la parte dico ufficio stampa comunicazione per la parte comunicazione e la parte può e di un esperto specialista per il poliziotto perché parto da questo perché molto spesso in Italia al capo di gabinetto viene chiesto fondamentalmente due su tre di questo cioè di essere sia colui che da da consigliere strategico cura i rapporti tra politica amministrazione o comunque anche tra poli di restituzione sia e spesso viene scelto per questo essere l'esperto della politica del
Del del ministero di riferimento quindi questo già determina poi i una non quella presenza i tre ruoli
In realtà spesso poi è anche diciamo responsabile dell'ufficio stampa nel senso che molto raro che poi esca il comunicato stampa che non è comunque controllato
Da capo di gabinetto ministro direttamente
Questo per e di per confermare quanto a differenza di quello che dovrebbe essere la costruzione degli uffici diretta collaborazione la alla situazione dei ministeri italiani
E ancora indietro e l'esempio che per me è rappresenta al massimo questo ritardo è il ciclo di valutazione della performance
Perché è in assoluto l'attività
Dove i gabinetti tuttora non riescono correttamente per motivi diversi per la durata dei della dei Governi sicuramente non aiuta per cui uno arriva si trova a dover dare il voto a un dirigente non c'era
A costruire un meccanismo per dirigenti che poi non valuterà
Quindi sicuramente ci sono fattori di contingente ma c'è anche un fattore proprio di dotazione
Del personale qui vengo quindi agli aspetti più specifici di riflessioni che mi ha suscitato leggere questo questo bellissimo libro o su su sulla sulle strutture di gabinetto uno le dimensioni ecco forse sul nel testo non viene sempre chiarito
Perché in realtà è un po'un falso mito quello degli apparati organizzativi importanti o meglio viene fornito il dato che realtà è contenuto rispetto anche alla media comparata ma il dato reale è ancora più basso
Perché quando prendiamo un numero può essere novanta o cento di dotazione
Dentro ci sono autisti segreteria personale di servizio cioè in realtà quel numero di dotazione poi se lo si va a disarticolare sulle funzioni porta una molto limitato numero di persone o funzionari a disposizione non solo
Quello che è avvenuto poi parallelamente che è una delle tante i tanti paradossi poi delle politiche legislative abbiamo vissuto in Italia delle incongruenze
Mentre si chiedeva di più a queste strutture sempre di più
La spending review tagliava le posizioni di queste strutture per cui faccio esempio io arrivo capo di gabinetto nonno un dirigente della struttura di gabinetto
Il che vuol dire che tutte le firme sono mille e che le ferie le devo decidere io
Che voglio dire è una cosa che in una logica se ricordate le tre funzioni
Di gabinetto che si è detto prima e uno dovrebbe avere almeno un dirigente del personale che si occupa di quello e che gestisce quegli aspetti altrimenti occuparsi di
Turnazione degli autisti ferie del personale
Consigliere strategico elaborazione delle politiche e e comunicazione diventa molto molto complicato
Chiaramente questo varia da Ministero Ministero però conferma il fatto come non ci sia stata la dovuta attenzione anche dei dei modelli organizzativi della dotazione
Organica su queste su queste misure su queste strutture altro aspetto la composizione la composizione dei gabinetti
A volte viene travisata dicendo e sono quelli luoghi dove la politica può infarcire di personale esterno di personale sicuramente il polpo la parte politica può chiamare del personale esterno
Ma con limiti ben precisi a volte con limite di Baget che è talmente restrittivo
Che per esempio l'ha citato prima Bernardo Mattarella può capitare che a governo a legislatura in corso soprattutto in Presidenza del Consiglio se arriva un minimo un ministro nuovo non può chiamare un professore universitario come capo di gabinetto
Non lo può fare
Perché non ha i soldi perché costa troppo perché dovrebbe pagare di interamente la il salario quindi deve scegliere per forza tra figure che vengono a a salario molto contenuto cioè o perché per spending e vengono pagate dall'amministrazione provenienze prendono solo un venticinque per cento o perché magari pensionato e quindi non è non non viene oggi non viene retribuito
Quindi questo lo lo dico perché in realtà rispetto poi a quello che succede il nemica Binetti la composizione prevalente o è data da personale del ministero stesso
Che Ellis spesso da tanto tempo ha maturato un'expertise d'ma anche maturato a volte una sorta di diritto ad avere una un salario più alto che l'indennità di diretta collaborazione che arriva in alcuni casi anche a
A mille cinquecento euro al mese in più su stipendi di mille seicento mille settecento euro
Quindi capite bene che poi e i io l'ho vissuto il momento di dire a una persona
No no stai più qui oggi un dramma dal punto di vista dell'Effetto del della che deriva su su quella persona su quella famiglia
Tanto che alla fine quando lo si è fatto si è trovato comunque un modo per farlo atterrare su su un posto che potesse avere comunque un salario vicino a quello a quello del dei capi in questo mi preme dirlo perché pur c'è a volte ho un racconto e libro chiaramente non si può andare così nel dettaglio però leggendo di dire ah beh essi gabinetto il luogo dove la politica può prendere può fare no a de delle restrizioni dettate dalle ragioni che vi ho detto
Estremamente alte l'altra è quella
Dei compiti su cui già altra riflessione che voglio fare prima poi dell'ultima sui compiti che che questi uffici sono chiamati a svolgere Loggia anticipata
E qui subentra anche
Il grande peso poi dell'attività normativa dell'attività legislativa effettivamente la
La diarchia che a volte si determinerà ufficio legislativo e Ufficio di Gabinetto tanto che in alcuni casi a seconda dei profili che vengono chiamati il l'ufficio legislativo può anche avere un peso maggiore rispetto all'ufficio di gabinetto
Nei rapporti con con i vari ministeri per cui capita effettivamente che si si trova a volte a chiamare direttamente l'ufficio legislativo saltando il che il il capo di gabinetto questo a conferma di quanto poi quelle quelle strutture assumono peso ecco rispetto ai compiti secondo me
Tornando a quello la premessa da cui ero partito quello che a cui assistiamo oggi è che queste strutture svengono a queste strutture viene chiesto spesso attività che sono al limite riguardo all'impianto legislativo previsto vale a dire e torna distinzione politica amministrazione
Molto spesso a queste strutture viene chiesta quasi una sostituzione rispetta l'attività amministrativa sostituzione che non può essere fatta in nessun modo dal punto di vista della del leader del dell'ordinamento giuridico salvo casi estremi di inerzia Emma realtà ormai la parte politica non può intervenire può soltanto dare Indirizzo e altro ora in realtà lo dico senza ti timore poi di di essere smentito
Purtroppo la scelta che è stata fatta di non accompagnare la separazione politica amministrazione da una separazione fisica
Degli uffici che è la scelta che è stata fatta in Gran Bretagna e che in Italia abbiamo avuto solo per le agenzie fiscali fondamentalmente come come grande riforma e quindi aprire dentro al ministero stessa struttura a volte allo stesso piano
Alla parte politica con la parte diciamo di amministrativa capite bene che rende molto difficile poi avere quella distinzione a quella separazione che sarebbe realtà prevista
A livello a livello normativo e qui quindi vengo all'ultimo l'ultimo tema
Alla fine ed emerge se nome benissimo dal libro contabile con le singole persone
Per cui è evidente che il quadro che vi ho descritto è un quadro dove a seconda della propensione della cultura più o meno giuridico essi sul
C'è un Ale della preparazione lo la c'è un una discrezionalità enorme nella scelta delle priorità cui dare della scelta tra quelle funzioni collocato all'inizio mettere per prima tra concentrare il gabinetto sua attività più appunto istituzionali di raccordo oppure più di macchina o di attività
E quindi è difficile poi capire al di là dei dati qual è il profilo ideale io ricordo solo e chiudo e loro diciamo idealmente poi anticipo
Non sicuramente non le parole al pensiero però la figura che parlerà dopo di me parlando con Sabino Cassese dell'esperienza della appunto di capo di gabinetto mi è capitato a me diverse volte soprattutto una fase iniziale
Di dire va Sabino la verità è che i professori universitari no non sono il profilo adatto per fare per fare il capo di gabinetto dice perché beh perché rispondevo io in realtà poi si soffre perché sei travolto da tante questioni innova anche di micro organizzazione micro gestione o che qua e magari poi sei meno lucido e meno tempo di concentrarsi sulla riforma più importante l'altro devo dire lui mi rispose che poi nei mesi successivi
Come spesso capita aveva ragione dice no guarda in realtà è l'esatto contrario nel senso che il professore universitario a quella capacità di analisi di concentrazione di individuazione del problema che è utile proprio quando poi ti trovi a dover anche affrontare quella realtà che poi i gabinetto di quel gabinetto intrisa in maniera direi anche eccessiva molte come ho citato prima con la corrispondenza e quindi per chiudere davvero io credo che il testo
Lo ha ricordato prima Bernardo poi sicuramente libera dopo di me dirà altro però è un equilibrio perfetto nel restituire il le dati e esperienze reali concrete di poi singoli anche nel caso di capi gabinetto capi legislativi difficile tra collaborazione con poi l'andamento dei governi che si è succeduto
E in particolare debbo dire ben rappresentato poi la la cesura del Governo Renzi che ha portato lì a una vera e propria rottura o rivoluzione alla tendenza
Che c'era stata fino al due mila quattordici anche nella nel tipo di profilo che veniva che veniva preso da una rottura che poi si è se avanzata dopo forse
Il dato più o inquietante che che abbiamo e l'ho vissuto anch'io negli anni di governo perché era soltanto una donna
Che effettivamente ancora sulle posizioni di vertice è uno di quei dati dove l'Italia molto molto indietro rispetto rispetto agli altri Paesi che noi recuperiamo sulle posizioni non di vertice ma se guardiamo capi di gabinetto capi legislativi
Io ho fatto parte di governi dove sostanzialmente avevamo noi un capolista divo donna e ce n'erano poche altri no c'era solo un capo di gabinetto donna in tour in tutta la compagine governativa
Questo sono dati che emergono comunque anche anche dal libro e quindi a a maggior ragione è un libro di cui e tanti me l'hanno già ha segnalato chi lavora o chi studia questo tipo di amministrazione non può non comprare innanzitutto e leggere grazie
Grazie Lorenzo del professor Casini c'era descritto un po'la la flessibilità non la la la la varietà di di ruoli che che possono le soprattutto la figura del capo di gabinetto anche se io sentendolo nota mi a me che viene sempre in mente
Il fatto che il regolamento del Consiglio dei ministri quando disciplina la riunione preparatoria cioè il pre-Consiglio prevede che partecipino i capi di gabinetto o i capi uffici legislativi però la partecipazione di un capo di gabinetto del rarissima
E questo dipende forse se dal fatto che qui il preconsiglio prepara solo esamina solo gli atti normativi e non tutte le altre questioni che forse forse per la sua composizione il pre-Consiglio
E poco adatto a a esaminare che che il capo di gabinetto come dire istruisce in altre sedi in altri modi
Ne il per però ci ha fatto notare anche che appunto ci sono peculiarità di ogni ministero
Forse anche tutte quelle restrizioni di cui parlavi forse ammesso ce l'hanno un po'meno diciamo quindi forza diciamo che M mentre magari negli uffici di negli uffici dei gabinetti dei ministri senza portafoglio che sono su identità microscopica invece quelle anche il problema delle ferie si risolve in pochi minuti perché sono talmente poche le persone
Bene dietro le quinte del del governo ci sono i capi gabinetto dietro le quinte di questo libro di questa ricerca credo che ci sia il professor Cassese che in vario modo ai ispirato fornito documenti fornito consigli
Ai il curatore della ricerca e quindi a lui la parola
Ecco sì adesso funzione
Anche il più assoluto dei monarchi e vincolato ha rapporti e informazioni e dipende dai suoi consiglieri
Laddove si coagula uno spazio di potere si organizza immediatamente e nella stessa misura
Anche un'anticamera per questo potere
Ogni aumento del potere diretto in spessi inscì concentra anche l'atmosfera degli influssi indiretti
L'autore di questa citazione che tra un momento vi citerò
Continua dicendo che la battaglia per il Corridoio sono queste le sue espressioni vide perdente perfino Bismarck
Che alle ore e imperatore di Prussia negava il diritto ad ascoltare il rapporto di un ministro segni di Bismarck Presidente del Consiglio dei ministri diremmo cancelliere piuttosto più tardi
Non era presente
Quindi concludere la persona che sto citando anche un Bismarck dovette naufragare nel vecchio ed eterno problema dell'accesso al vertice ecco queste sono le considerazioni che costituiscono il filo intorno al quale si dipana una riflessione fatta nel mille novecentocinquantaquattro intitolata dialogo sul potere da Carl Schmitt
è stata pure tradotta in italiano anzi c'è stata ripubblicata ben due volte
Ecco cage mentre parla dei corridoi del potere i corridoi del potere sono appunto i gabinetti ministeriali
Che ne istituzione nello stesso tempo fondamentale e sfuggente come avete capito da già da quello che è stato detto
Nella quale hanno lavorato secondo i miei calcoli da tratti da una nota che sta all'inizio del libro di Guido e di Alessandro
Circa nel tempo dall'Unità d'Italia circa cinque mila persone prendendo le figure apicali naturalmente
E a cui
Diciamo non c'è stata per cui non c'è stata un'attenzione se dovessimo ricapitolare brevemente l'attenzione della cultura per la figura dei gabinetti ministeriali e in generale degli staff di coloro che esercitano il potere lo dovremmo dire che forse un'apertura ci fu in un vecchio saggio di storiche che si interessava prevalentemente del problema dell'utilizzazione nei gabinetti dei magistrati amministrativi ma la vera e propria apertura ci fu un nel non l'ottantuno quindi quarant'anni fa soltanto con un saggio di Gaetano D'Auria pubblicato sulla trimestrale che poi fu seguito
Da due blocchi di saggi pubblicati nel due mila e sei nel due mila e sette rispettivamente sulla trimestrale di diritto pubblico e sul giornale di diritto amministrativo
Quindi e diciamo un potere opaco per ripetere il titolo di quel libro di di di di Guido di Giovanna Tosatti che ha già citato Bernardo Mattarella un potere opaco su quale
Come dire è stata
Almeno opaca anche la cultura giuridica politologi cari e così via perché
Questo problema era stato visto molto bene se risale a Bismarck
E
Se n'era se n'era capito l'importanza se voi pensate che nel cinquantaquattro scriveva quelle quelle parole Carl Schmitt e in Italia in realtà
Il tema praticamente non esisteva
Quindi benvenuta questo insieme di ricerche di cui
Natalini e Melis sono responsabili di cui vi ha già detto Bernardo Mattarella e quindi evito di ripetere vi dico qualcosa di più invece sul contenuto di questo libro e salvo alla fine fare qualche domanda come dire generale proprio sulla figura dell'istituto ora il libro si apre con un saggio di carattere comparativo di Di lascio e di Giulio Francisci che fa vedere come questo fenomeno si ripeta in diversi Paesi e molto diverso
Ma è sempre mosso da una domanda da un'esigenza che io chiamerei di competenza partigiana
Avere dei competenti ma che siano partigiani cioè che siano leali ad una forza politica in queste esperienze politiche crede straniere di Rush Francisci mettono in luce che le funzioni fondamentali sono tre rapporti politiche si politico istituzionali al ministro comunicazione ed elaborazione
Di politiche pubbliche
E con dimensioni completamente diverse loro ci dicono che in sostanza dalla letteratura emerge che ci sono dei paesi dove le dimensioni sono assolutamente molto ristretta per esempio
I Paesi anglosassoni scandinavi Belgio Portogallo però invece sono più ampie le dimensioni in Francia e in Italia e anche sia la carriera che le reti dei gabinetti visti sono molto diverse da Paese a Paese
Secondo saggio che è contenuto in questo libro è quello di Giovanna Tosatti che percorre l'esperienza che va dalla dall'Italia liberale all'Italia liberaldemocratica e quindi all'Italia giolittiana e al fascismo
Mostrando dando una conferma di quello che è stato scritto in tutti i lavori di storia dell'amministrazione cioè la più piena continuità con una discipline che saltano dal mille ottocentocinquantatré Cavour al mille novecento e sei al mille novecentoventiquattro
E la cosa singolare e con un dibattito che e continuo nonostante che le dimensioni aumentino
Già subito dopo l'Unità si lamenta che c'è una folla di gabinetti visti proprio deve adoperare la parola folla quindi la cosa singolare e non solo la continuità dell'istituto ma anche il modo in cui è percepito l'istituto perché viene percepito come un un grosso bubbone per così dire all'interno dell'amministrazione
Cosa interessante e che poi il fascismo cerca di dare una disciplinare ventiquattro che viene disapplicata è la cosa più interessante ancora e che nel ventennio fascista lasciando da parte l'apparato alle dipendenze
Del capo del governo duce del fascismo
E in realtà ce ne uno soltanto come capo di gabinetto veramente politico ecco ma singolare contraddizione di di un di un di un di uno Stato che in qualche modo sembrava dominato dal dal dal Partito nazionale fascista
Messe ripercorre la quella che viene chiamata comunemente la Prima Repubblica
Ecco e e e sottolinea sono sue parole una svolta di grande rilievo perché perché diventano un perno centrale sono sempre sue parole
I gabinetti all'interno dell'amministrazione e lo diventano perché c'è una sfiducia nelle amministrazioni
Lui aggiunge non epurati durante il fascismo quindi la sfiducia nasceva dal fatto che come paradossalmente è noto il fascismo ha governato con uno Stato liberaldemocratico
E lo Stato democratico del post fascismo ha governato con uno Stato fascista insomma no perché il personale era quello che era stato assunto durante il fascismo però una fiducia nei grandi corpi e con quel problema che poneva in luce Birritteri prima che cioè che i i quattro grandi ministeri riescono a difendersi quindi Interno Esteri difese giustizia
Guarda caso nei pur nelle figure apicali dei gabinetti ci sono persone appartenenti a quel a quella stessa struttura
Natalini continua nel segno che è un autore del saggio successivo coloro che che riguarda quello che chiamiamo correntemente la Seconda Repubblica
Spiegando che ancora una volta sia i tentativi i tentativi fatti novantanove due mila uno due mila sei due mila dodici non hanno di disciplinare la materia non hanno successo
E non c'è un'inversione di rotta durante questa fase qui
Nonostante le tante programmazioni che sono state fatte dal dalle classe politica che era emersa perché non ce lo dimentichiamo cambiare interamente la classe politica
Va bene perché scompaiano con la Seconda Repubblica scompaiono i tre grandi partiti che avevano dominato tutto un cinquantennio di storia d'Italia però
I gabinetti che stanno alle dipendenze la classe politica continuano come se fossero come se fosse non fosse cambiato nulla forse l'unica cosa che
Sottolineato nel libro è il fatto che vengono maggiormente utilizzati consiglieri parlamentari
Che trova una spiegazione nel fatto che accedono alle classi alla ai al governo delle forze politiche che erano state in Parlamento che avevano come dire sfiducia
Non solo la burocrazia ma sfiducia anche nei confronti di quelli che avevano sostituito la burocrazia Consigliere di Stato avvocati dello Stato consiglieri dalla Corte dei Conti e che quindi
Ci si rimette basta vedere ancora adesso insomma quantificabili gabinetto capo uffici legislativi vengono dalla dall'esperienza parlamentare l'ultimo saggio del libro è quello di Giulio Francisci
Che che che riguarda i titolari delle cariche di vertice rimasti più a lungo per nel tempo e ed è come al solito conferma tutto quello che abbiamo detto no
Preparazione giuridica
Uomini
Settanta per cento proviene dal centro-sud
Esattamente lo stesso dato che riguarda la burocrazia badate bene il Sud Chavo un terzo dalla popolazione italiana e produce il settanta per cento della carriere direttive delle pubbliche amministrazioni l e lo sta producendo da
Da un secolo insomma no forse anche di più di sei con va bene
Forte intercambiabilità tra il capo di gabinetto che capo ufficio legislativo grande versatilità
E scarsa politicizzazione cosa veramente singolare in qualche modo per questo
E la conclusione d'insieme del libro sostanzialmente che sono e che i gabinetti da meri uffici interni ed esteri si espandono progressivamente
Che diventano autonomi
Che utilizzano sempre più personale esterno
Che assumono passo dopo passo una funzione che era negata dalle norme e credo che lo sia ancora che ami esiste ancora una norma che dice che che che è il capo di gabinetto non deve essere tramite tra il ministro e il
Il direttore generale col capo dipartimento al segretario generale e quindi assumono passo dopo passo veramente la guida effettiva dell'amministrazione
E però
Questo è un punto importante contribuiscono a creare una rete orizzontale tra le amministrazioni perché questo viene sempre sottovalutato cioè non nel gabinetto in quanto struttura dell'amministrazione ma gabinetto in quanto per la sua forza orizzontale
Che il il come dire il perché il fatto più positivo
Ecco io penso che tutto questo debba far riflettere su alcune cose che sono primo
La separazione tra politica amministrazione lo volle governo Amato nel mille novecentonovantadue ma fu rapidamente negata dai governi che si succedettero nell'ultimo decennio del secolo
Perché non è possibile una separazione tra politica e amministrazione se viene affermato lo spoil system
Quindi rimane sulla carta la separazione tra politica e amministrazione ma nei fatti lo spoil system
Nega la premessa della separazione tra politica e amministrazione
Secondo
La vicenda dei gabinetti a vicenda storica dei gabinetti che è quella che viene analizzata in questo libro
Dimostra una cosa che come dire abbiamo tante volte detto e cioè il carattere della continuità della storia amministrativa la storia amministrativa non vede cesure
I governi passano l'amministrazione restano c'è scritto nella seconda edizione o terza edizione del manuale di diritto amministrativo di otto Meyer recapito ecco
E ancora la regola perché diciamo tutti gli elementi che voi avete sentito e che sono raccolte in questo libro che sono nel senso della continuità
A testa considerazione è che se esistono i gabinetti uno si potrebbe chiedere ma che c'è a fare lo spoil system oppure se ce lo spoil system che ci stanno a fare i gabinetti no
Che è un'altra domanda che ci si dovrebbe porre a un certo punto specialmente se come sta accadendo adesso il meccanismo del così detto sistema delle spoglie realtà nel sistema e spoglie sono una trentina dei sistemi diversi tra di loro
Stai scendendo sempre di più per li rami
Tutte le considerazioni da fare e se l'amministrazione non sa fare rete
E preziosa rarità dei Gabeca vi nettisti cioè quelli che si incontrano diciamo a Palazzo Chigi prima delle riunioni del Consiglio dei ministri pelli
Al dare delle e così via perché se no non c'è uno scambio orizzontale tra le amministrazioni
Ma l'altra considerazione da fare
I gabinetti sono allo stesso tempo l'effetto è la causa della crisi dell'amministrazione in quale misura sono più affetto più causa
Sono l'Effetto perché l'amministrazione non sa fare in Rete orizzontale e quindi c'è bisogno dei gabinetti
Ma sono anche la causa perché e perché praticamente fanno scendere di un livello l'amministrazione fa diventare l'amministrare inseguire
Ma le amministrative non eseguire
Amministrati ad amministrare una cosa molto più complicata non è non è l'esecuzione ma di fatto nella misura in cui i i gabinetti svolgono questa funzione
E questa funzione importante guardate bene già trent'anni fa un direttore generale dell'allora Ministero l'industria dichiarò che lui non vedeva il suo Ministro da un anno e mezzo
Va bene da un anno e mezzo ed era al vertice di quell'amministrazione e poi capite bene che inserzioni non può funzionare se se noi vediamo conservali modello cavouriano badate bene perché non è mica detto che noi dobbiamo conservare copia del modello cavouriano il modello cavouriano fu introdotto di corsa
Subito prima dell'unità d'Italia da Cavour
E ed era ed era l'idea che come dire ci fosse questo Giano bifronte al vertice dall'Amministrazione che il ministro che nello stesso tempo è politica e amministrazione no
Ma Gianni leve Barbanera alla Costituente prima della costituente i lavori avevano proposto un amministrazione per servizi che era una cosa completamente diversa e noi abbiamo voluto conservarlo
L'abbiamo conservato e abbiamo poi accettato la moltiplicazione degli enti e poi lo strangolamento dello Stato questa
Mi piace chiamarla coriandoli iniziazione dello Stato oramai siamo alla coriandoli trazione dello Stato e però non lo stesso tempo conserviamo
I gabinetti
Voi avete sentito delle cose molto belle sui gabinetti
Però io penso che posso esprimere un giudizio positivo per i gabinetti solamente se loro superarono una prova e questa prova e la prova della lingua va bene della lingua italiana
Se i gabinetti continuano a produrre atti amministrativi a leggi come il producono oggi bisogna sopprimerli gabinetti
E mi dispiace per il membri capi di gabinetto che sono qui presenti da questa parte del tavolo perché questa è la prova più importante non è possibile che in un Paese è uno Stato non si esprima va bene non si esprima nella lingua dei suoi cittadini
E non è la lingua dei cittadini quella con cui si esprimono abbiamo detto qualche giorno io con un intervento da remoto in un convegno parlamentare di un convegno che si è svolto in una sede parlamentare
E bisogna continuare a ripeterlo perché le leggi sono assolutamente comprensibili
Sono incomprensibili a chi ci lavora da un po'di anni sub leggi va bene vi potete immaginare Perini per i cittadini insomma ecco la messa in latino è stata abbandonata
Anche i gabinetti debbono abbandonare la messa in latino finché non lo faranno abbasso i gabinetti
Questa questione della lingua mi stimola a raccontare un episodio personale di quando io capo ufficio faceva facevo il capo ufficio legislativo
E avevo la Bierce prendemmo l'abitudine che io redigevo le circolari del ministro
La rompendo un po'una tradizione per cui le circolari erano scritte da da qualche direttore generale la prima volta che scrissi una circolare una bravissima direttrice generale
Mi disse recepire la circolare disse no
Una buona però non sembra circolare c'è chiara insomma non mi fido se si capisse il tutto ecco questo il ecco del col quale però io riuscì ad eliminare consentito il si rappresenta che o la parola emarginato per dire citato del CUS Pisa
Bene la la parola alla professoressa dal Trentino
Beh tu hai capito come si accende sì sì sì grazie
Grazie grazie agli autori per l'invito a questa presentazione allora c'era un aforisma che viene attribuito a Napoleone Bonaparte che di potere insomma se ne intendeva che recita più o meno così
Nelle attività pubbliche come né problemi amministrativi e militari occorrono un pensiero deciso un'analisi profonda nonché la capacità di tenere fisso il proprio sguardo su un oggetto determinato senza stancarsi se ne ora il libro racconta molto bene come a quei capi di gabinetto che in effetti hanno avuto queste capacità non sia mai sfuggito praticamente nullo comunque siamo stati sicuramente in grado di esercitare molto bene il potere dietro le quinte
Io cercherò di soffermarmi su due questioni che in realtà sono un po'fuori del libro quindi guarderò fuori del libro per parlare del libro anche per non sovrappormi a tutto vero insomma è già stato detto finora
E le due questioni provo ad esprimerle con due domande la prima a fronte di una storia i di una pratica dei capi di gabinetto ministeriali esistono una storia una pratica dei capi di gabinetto comunque dei gabinetti fuori dei ministeri prima questione
Seconda questione il capo di gabinetto governo appunto dietro le quinte ha un grande potere l'Arianna del ministro è una frase di Cesare Cagli che viene menzionata pagina settantadue deliberò ma c'è qualcosa o più di qualcosa che sfugge a questo potere cos'è che non è coperto dal potere del capo di gabinetto ministeriale
Allora per quanto riguarda la prima questione ovviamente dovrà essere Barry andrebbe per motivi di tempo
Come è noto al di fuori dei ministeri esistono tanti uffici di gabinetto ne esistono nelle regioni nelle province nei comuni
Nelle autorità amministrative indipendenti nelle prefetture persino nelle corti perché la Corte dei conti a un ufficio di gabinetto con un capo di gabinetto per fare un esempio
E tra l'altro anche nel medesimo ente ci possono essere più capi di gabinetto
Nelle regioni autonomia speciale regione Sardegna Regione Sicilia cioè chiaramente il gabinetto del Presidente della Regione e ci possono essere i gabinetti dei singoli assessori regionali e quindi un panorama estremamente variegato
Mi sembra che in questo panorama forse la realtà più interessante per trovare così a fare proprio una rapidissima comparazione o comunque un confronto rispetto a quanto viene raccontato nel libro sia quella dei Comuni
Perché sicuramente i grandi centri hanno dei gabinetti missive il sindaco ha un proprio capo di gabinetto
Anche nei centri di medie dimensioni sindaci possono avere sicuramente un capo di gabinetto ovviamente nei piccoli centri che sono anche assai numerosi nel nostro Paese generalmente c'è un vicesindaco non certamente un capo di gabinetto
E se si va indietro nel tempo ma modo particolare i tempi del neonato sistema italiano unitario così come si fa nel libero dimeri sedi Natalini
Si scopre per esempio che a Roma subito dopo l'annessione al Regno d'Italia nel mille ottocentosettantuno il sindaco di allora che era Luigi Pianciani quindi insomma un nome assai noto
Nella relazione della Commissione sull'ordinamento degli uffici municipali osservava che per rimediare agli inconvenienti per i quali purtroppo molti sogni la mente a carico dell'amministrazione
E la necessaria la creazione di un gabinetto del sindaco in modo da trovarsi le diverse materie da trattarsi distribuite sempre con giusto criterio
Da essere bastante niente Berre colate determinato il movimento degli affari io vere soprattutto quell'accentramento di direzione responsabilità senza di che non può mai calcolarsi sul buon andamento di un'amministrazione qualunque
Ora come si sa la legge per l'unificazione amministrativa nel mille ottocentosessantacinque e ha previsto che in ogni Comune ci sia un consiglio ci siamo al punto e ci sia una figura molto particolare che è quella del segretario al segretario comunale che è una figura assai distante da quella del segretario generale del ministero
E e quindi anche in rapporto a quelle che sono le caratteristiche le dinamiche che vengono raccontate nel libro per esempio tra Capo di Gabinetto è segretario generale
è interessante constatare come invece al di fuori dei ministeri queste dinamiche tra figure più o meno omologhe anche se non con le stesse caratteristiche siamo completamente diverso comunque presenti no sicuramente detratti DiVersi
Per tirare le fila per esempio il capo di gabinetto nell'ambito sicuramente delle realtà comunali
è una figura che trova nella segretario generale
Un soggetto che esercita una forma di contropotere per cui chiaramente il segretario generale avendo la funzione di a garantire la legittimità dell'azione dell'ente
Esercita un controllo ovviamente tanto sull'organo di indirizzo quanto chiaramente sull'amministrazione cosa che non si potrebbe dire per il segretario generale di un ministero perché ha chiaramente una configurazione molto diversa
Ovviamente nei ministeri dove è previsto il segretario generale
Altro elemento che mi sembrava interessante e il fatto che mi ministeri semmai tra segretario generale capo di gabinetto
Sempre ovviamente con le opportune eccezioni siriane a determinare un dualismo una sovrapposizione una rivalità tanto che per alcuni ministeri certamente in alcune stagioni il regolamento di organizzazione ministeriale ha attribuito al capo di gabinetto a Luca al gabinetto del ministro determinate funzioni
Che poi nella stagione successiva pone chiaramente il nuovo regolamento di organizzazione ministeriale quelle stesse funzioni venivano invece assegnata al segretario generale quindi proprio con un interscambio tra le due figure che certamente non si può ritrovare in realtà al di fuori chiaramente dei confini ministeriali quindi potremmo dire che nelle realtà comunali la figura del capo di gabinetto è completamente diverso sa sicuramente meno potente nel senso ovviamente descritto da libero
E anche più Ossi figata nella sua configurazione perché sicuramente negli enti locali quell'opacità pieni ministeri emerge il ragionier Della ce lo descrivono molto bene nel libro gli autori
Incertezza anche normativa e di elementi sulla base dei quali poter ricostruire insomma il regime giuridico di questa figura per le realtà comunali per esempio non c'è perché per le realtà comunali esiste una basta giurisprudenza della Corte dei Conti sull'applicazione dell'articolo novanta del TUEL è che sarebbe un po'l'articolo che riproduce o comunque ricorda non lo riproduce però ricorda l'articolo sette del decreto legislativo trecento nel novantanove che riguarda chiaramente gli uffici di diretta collaborazione ecco il capo di gabinetto eh riconducibile sotto quel cappello normativo e sull'applicazione di quella norma la Corte dei conti ha espresso numerose delibere che per esempio stabiliscono che il capo di gabinetto di un comune deve essere selezionato sulla base di procedure comparative i cui atti sono pubblicati sui siti istituzionali regnanti locali quindi una differenza enorme
Rispetto ovviamente alla realtà dei ministeri i si applicano le regole del contratto collettivo nazionale di lavoro degli enti locali
Il rapporto viene considerato come un rapporto di lavoro flessibile quindi con tutte le limitazioni che chiaramente discendono dai parametri distesa e da tutto ciò che riguarda anche appunto l'utilizzo del ricorso al lavoro flessibile
Quindi questa comparazione emette luce infatti una specialità dei capi di gabinetto ministeriali rispetto ad altre realtà io chiaramente ho preso in considerazione quella dei Comuni perché mi sembrava quella più interessante
Andando alla seconda questione quindi cosa sfugge al potere dei capi di gabinetto se c'è qualcosa che sfugge o diciamo quattro riflessioni di carattere generale che sono emersi appunto grazie alla lettura del libro prima riflessione ci sono le cose di cui il capo di gabinetto non dovrebbe avere il dominio almeno sulla base di quello che è previsto dalla legge dall'ordinamento
E invece poi la fine lo esercita questo nomignolo esercita questo potere prima si è parlato chiaramente del principio di separazione tra politica e gestione nei fatti capi di gabinetto particolarmente diciamo anche abili ed esperti
Essi sono occupati e si occupano poi alla fine di gestione certo nostri Burano contratti di appalto però firmano le fece e quindi chiaramente si occupano della gestione viva
Dell'amministrazione e questo emergeva ieri e emergeva oggi sicuramente emergeva in quelle ricerche che prima menzionava il professor Cassese pubblicate nella trimestrale del due mila sei
E lì addirittura viene fatto riferimento alla tendenza degli uffici di diretta collaborazione allo svolgimento di compiti pigramente amministrativi e gestionali
Con la conseguente sovrapposizione funzionale rispetta le direzioni generali e un condizionamento politico delle attività di quest'ultime
Quindi chiaramente sia una nei fatti spesso sovrapposizione
Con una serie di conseguenze però assai critiche perché se è vero che il capo di gabinetto allora nei fatti si occupa della gestione
è vero anche che deve rispondere per questi fatti
Esista il giurista prudenza della corte dei conti in altri circolare diciamo la solita corte dei conti sulla responsabilità amministrativa dei capi di gabinetto
Esistono proprio pochissime pronunce realtà ne esiste una di cui dirò tra pochissimo però chiaramente si tratta di Monaco ha così eccezionalità di un caso molto estremo
In Francia invece nell'ambito della giurisdizione della corte
Che si occupa diciamo della disciplina di bilancio e finanziaria che non è la Corte dei Conti francese perché una corte riversa ma nella giurisdizione di questa corte
Che ad accertare le responsabilità amministrative relazione profili finanziari sicuramente rientrano anche i componenti degli uffici di diretta collaborazione del ministro quindi anche capi di gabinetto c'è proprio un elenco normativo nel quale vi rientrano queste figure quindi e in Francia invece l'anno comunque presa in considerazione ovviamente questo profilo della responsabilità rispetto evidentemente a la gestione che può essere posta in essere da parte ovviamente di queste figure ci sono poi le cose di cui il capo di gabinetto dovrebbe avere il pieno dominio mani fatti invece non lo esercita
Qui prima Lorenzo Casini fa ci ha fatto un esempio ormai noto e quello della programmazione che è quello della definizione degli obiettivi strategici gli uffici di gabinetto nei ministeri
Quasi mai o forse saranno veramente eccezionali le le ipotesi in cui questo avviene si occupano della definizione della predisposizione dei documenti che contengono gli obiettivi strategici della loro formulazione
Perché questa è rimessa direttamente all'amministrazione
Dove c'è il segretario generale è di solito questa figura che assume un po'il coordinamento per quanto riguarda la programmazione in realtà sulla base sempre di quello che è previsto dalla legge
L'attività corrono di un ufficio di gabinetto dovrebbe essere proprio questa cioè quella di definire la programmazione gli indirizzi e gli obiettivi strategici le priorità i piani nell'ancora anche lungo ma chiaramente il filo rosso è lo stesso
E questo che appunto è stato raccontato è talmente vero che c'è un caso e qui c'è la pronuncia della Corte dei conti sulla responsabilità amministrativa di un capo di gabinetto
Che riguarda un capo di gabinetto di un certo ministero di tempo fa
Chi aveva esternalizzato ad un operatore economico la predisposizione di una direttiva generale quella del ministro con la quale venivano definiti gli obiettivi strategici dell'amministrazione questo per dire come è chiaramente la diciamo tendenza o comunque la predisposizione o quanto meno propensione da parte di questi uffici sia quella a vedere nella programmazione un qualcosa che non compete all'ufficio oppure rispetto al quale come veniva detto prima
Non essendoci delle competenze specifiche delle conoscenze specifiche e chiaro che non ce se ne occupa
Per quanto riguarda quindi poi gli ultimi due riflessioni così chiudo vi sono quelle cose di cui il capo di gabinetto non dovrebbe avere il dominio gran senso ovviamente l'alto
E rispetta le quali in effetti non viene esercitato alcun potere quindi qui c'è una coerenza diciamo tra i due elementi e si tratta soprattutto di tutte quelle ipotesi nelle quali deve essere esercitata la funzione di controllo
Il capo di gabinetto di un ministero sicuramente non può incidere sull'espletamento dei controlli di regolarità amministrativa e contabile che fatti nei ministeri in virtù della nota riforma
De Stefani sono svolti dagli uffici centrali di bilancio che rispondono alla Ragioneria generale dello Stato e quindi non possono essere condizionati né tanto meno devono rispondere al ministro di riferimento più ovviamente al suo gabinetto
Tra l'altro anche gli organismi indipendenti di valutazione ma questo dal due mila nove
E sono collocati all'esterno degli uffici di diretta collaborazione del ministro
Dal due mila nove perché nel due mila otto nel due mila sette invece i sei CIN erano parte degli uffici di staff del Ministro quindi chiaramente erano invece in qualche modo sottoposti alla condizionamento diretto che proveniva dall'Organo di Indirizzo ma oggi non lo è più quindi questo chiaramente va fuori e credo che il gabinetto e il ministro si è anche contento in qualche modo che stia fuori dal perimetro di riferimento
Anche per gli altri controlli per esempio i controlli preventivi sicuramente della Corte dei Conti sono controlli rispetto ai quali non può esserci un condizionamento da parte dell'Organo di Indirizzo del ministero di riferimento nonostante poi per prassi
Sono frequenti contatti informali tra il magistrato contabile di riferimento e proprio l'Ufficio di Gabinetto tra l'altro c'è anche un interessante articolo di qualche tempo fa di legalità Marangio Ruiz sa
Che fa riferimento alla pratica degli uffici di gabinetto di effettuare la richiesta del visto o meglio della registrazione con riserva
Che si sa è un'ipotesi abbastanza limite non avviene quasi mai però è l'ufficio di gabinetto almeno sulla base di questo studio
Che in qualche modo dovrebbe sulla base di questa ricostruzione avere questo ruolo qualora si abbia la necessità di richiedere la registrazione con riserva
Infine in tempi però molto più recenti sono stati anche introdotti
Dei vincoli all'esercizio del potere dell'Organo di Indirizzo a partire sicuramente da capo di gabinetto dall'ufficio di gabinetto pensata al fatto che gli obblighi di pubblicazione agli obblighi di trasparenza
In determinati casi si applicano anche a queste figure per cui chiaramente sono tenuti anche loro a pubblicare una serie di dati
Persino le regole del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici in quanto compatibili sono applicabili ai componenti degli uffici di diretta collaborazione quindi questo potere in effetti diciamo che nei tempi più recenti è divenuto un po'meno opaco non so se questo sia necessariamente un bene però questo quanto si può registrare grazie
Grazie anche queste considerazioni dimostrano sia urla l'unicità non la peculiarità dei della figura dei capi gabinetto ministeriali sia la la come dire la la varietale la la l'elasticità la la versatilità del ecco neanche per il che comporta anche qualche incertezza tanto che c'è bisogno di chiarire che cosa sta dentro e che cosa sta fuori le loro competenze
A questo punto ascoltiamo i curatori del del volume i vostri nomi sono lì sul podio però se preferite parlare da qui un MD vicende ovvio piante di usare una figura quello allora oltre al
Pensieroso probabilmente do andate tutte e due fate un corrotto dall'appartamento un duetto con durezza
Querzè Bellosi altre aziende vedi pubblico mandiamoli Gabriele di una virtuoso aveva
Parlo io in ordine alfabetico del seguiamo l'ordine alfabetico così Sandro anche sia ti diamo il nome perché così
Perché di questa ricerca che è durata tantissimo perché quelle premesse che ha citato
Che ha citato Bernardo risalgono a quando al due mila quattordici se non sbaglio no
Quando abbiamo avuto quel piccolo finanziamento che ha consentito a all'i carristi tutto centrale degli archivi di Stato
Che era la nostra casa di impiantare questa ricerca avevamo fatto quattro interviste prima sotto l'egida dell'Archivio Centrale dello Stato quindi le interviste sono in parte come quella del dottor Birritteri
Nella serie I care e le e qui e quella del per esempio del dottor Pajno il pediatra in uso è invece nella serie a sette archivio centrato lo Stato lo dico perché sono un po'difficili da trovare queste fonti e invece sono molto interessanti perché sono interviste che sono durati un'ora ciascuna forse hanno un po'di più uno in cui son venute fuori tante cose ma tantissime sono venute fuori questo pomeriggio il che dimostra una regola aurea cioè che le ricerche non finiscono mai perché bisognerebbe ogni volta che si tirano le prime fila e non è altro che un bilancio che apre un'altra stagione a dire la verità
Soprattutto Alessandro Natalini sta lavorando alacremente per una seconda fase che mi sembra tu voglia impostare lo direi meglio tu anche in chiave comparativa europea
Perché non dimentichiamoci che se al posto di caminetti utilizziamo l'espressione uffici di staff
Allora troviamo più similitudini e forse possiamo ragionare su un terreno un po'meno circoscritto di quello su cui abbiamo ragionato dentro questo libro
Ma
è buono o cattivo il gabinetto ministeriale pensavo mentre voi parlavate noi né in questo libro ma ne abbiamo molto discusso no
Ma non abbiamo raggiunto una una risposta univoca e neanche due risposte
Diverse
Perché per certi aspetti e sicuramente cattivo nel senso che insomma
Intanto che cosa è la giubba Minetto ministeriale sepsi parte in chiave storica il libro ha una sua uscire una sua scansione cronologica Giovanna Tosatti ci dimostra che nel mille certo Cavour l'aveva citata quella parola
Temi credo sia un caso rarissimo perché se no dalla ricerca che ho fatto io gabinetto viene sempre usato come sinonimo di Consiglio dei ministri
No e la parola il termine ti inglese questo nella maggior parte dei
Casi tutta la letteratura giuridico-costituzionale
Dell'Ottocento e anche del primo Novecento usa il termine gabinetto in questa chiave rarissimo trovare forse forse quel forse una è un esempio quasi unico quello quello che utilizza la legge lavoro e quindi cos'era il gabinetto in quel periodo Giovanna la studiato andando dietro ai annuari ha perso un sacco di tempo a cercare dalla polvere degli autocarri ministeriali esco ha scoperto che in alcuni casi non in un'altra partita di non c'era
In alcuni casi c'era in alcuni casi c'era e poi scompariva nel ministero successivo presieduto da qualcuno che era diverso dal ministro precedente in alcuni casi era tardi tre persone in altri casi di due persone
Ma erano sempre piccolissimi uffici
Fatti da funzionari di quel ministero non necessariamente dirigenti
Spesso funzionari di media grandezza che avevano palesemente il compito di tenere le di tenere ordine sulla scrivania del ministro prevalentemente di rispondere alla corrispondenza che il ministro in persona Eva oggi con il suo collegio elettorale e con le le personalità o coloro che si rivolgevano al ministro
Diciamo così in via informale questo erano gabinetti per tutto il periodo
Dell'Ottocento e per una gran parte del Novecento gabinetto il Giolitti magmi aggredivano recita un bel niente perché c'erano dei signori direttori generali fortissimi potentissimi dei loro singoli regni e quelle Nava non avrebbero tollerato la presenza di una figura diversa erano i direttori generali che poi Mussolini ha utilizzato perché anche Mussolini nel periodo fascista dimostra sempre Giovanna Tosatti
Aveva salvo qualche raro caso lei su nei gabinetti dei ministeri Daloui stessi diritti era uno accumulati un cumulo attori ribelli ministeri come sappiamo Musolino
Con dei ministeri che erano attribuiti ad altra persona c'erano ugualmente dei gabinetti ma è un fatti più o meno come quelli dell'età liberale cioè funzionari che lavoravano
Senza particolare visibilità e soprattutto cambiavano continuamente perché è una delle caratteristiche di Mussolini che si ritrova anche nei sottosegretari alla Fiera di cambiare continuamente le persone
Ed i ministri anche di cambiare continuamente le persone ad evitare che si a ragù Masiero dei noccioli duri di potere che poi sarebbero stati sgradevoli per lui
Da da da trattare
Cambia tutto con l'Italia repubblicana per le ragioni che ha detto il professor Cassese certo perché c'è a un certo momento una sfiducia di fondo nei confronti dei direttori generali e quindi comincia una storia che è una storia di escalation dei gabinetti
è abbastanza curioso che ci si rivolga ai Consiglieri di Stato
Perché i Consiglieri di Stato spesso erano gli ex direttori generali del periodo precedente non è che venissero da una formazione da una scuola da una esperienza da una cultura differente erano dei giuristi fior di giuristi quasi sempre
Ce ne fossero i quali avevano una
Una grande autonomia che derivava dalla loro cultura da loro dottrina e ed è strano abbastanza strano ripeto che ci si rivolgesse a costoro temendo
La ma insomma anche questi Consiglieri di Stato avevano fatto lo stesso percorso e non era diverso il percorso di uno dei dei dei capi di gabinetto Consigliere di Stato del periodo centrista da quello che era il percorso del suo collega direttore generale del periodo centrista tutti a Roma
Erano maturati più o meno negli stessi anni avrà fatto le stesse esperienze quindi quindi queste abbastanza rimasto un mistero no non l'abbiamo risolto questo piccolo questa piccola contraddizione non mi pare che l'abbia risolta neanche neanche non ricorda anche io che non son porte problema però torno fra uscito a risolverlo
Poi al poi avviene una frattura perché col centrosinistra cambia radicalmente
Perché andate a vedere chi sono i capi di gabinetto dei ministri socialisti e cioè un'équipe dissi costituisce un gruppo che ha una fidelizzazione dei confronti del ministro
Non solo nel parco non solo i ministri socialisti io ricordo una testimonianza antichissima di delle del mini dall'allora ministro dell'allora
Capo delle forze nel capo del legislativo non ricordo Marongiu che lavorava sotto pastore e lui diceva eravamo
Tutti uniti da un unico vincolo eravamo tutti ministri amici di pastore
E fa i nomi
Ecco se fai nove tu vedi che sono un'équipe che lavorava tutte insieme e gli altri ci guardavano come degli estranei aggiunge quindi anche nella stessa democrazia cristiana Pastore veniva percepito forse come un elemento e quindi i suoi uomini
Che formavano questa piccola équipe altrettanto succede a cui scontro con la testimonianza di Manin Carabba ci dice che altrettanto succede con i socialisti che lavorano nei ministeri della programmazione al bilancio per esempio a frutto Giolitti anche dopo sotto Pieraccini
Son tutti
Uomini che provengono da un'esperienza che hanno confidenza come spia cassarlo sanno di politica ecco questo è venuto fuori anche dalle interviste no
Mentre invece sono state due linee sono quasi sono molto interessanti perché alcuni civico ci hanno risposto noi eravamo totalmente servitori dello Stato non importava chi in quel momento deteneva
La carica di ministro potevamo servire con l'uno o con l'altro
Altri ci dicono noi partecipavamo a un progetto
E di quel progetto condividevamo le linee portanti e non avremmo potuto servire con uno che quel progetto lo ostacolasse
Insomma poi ci saranno state agli aggiustamenti però c'erano come due due linee portanti un binario che spesso non si tocca la le due molto degna devo dire adesso non faccio i nomi ma si trattava di personalità in entrambi i casi molto
Prestigiose e molto meritevoli di detenere quegli incarichi poi finisce il periodo del centrosinistra
E Andreotti già davanti finito già negli anni settanta ho visto di recente una testimonianza personale scritta di Andreotti lo diceva basta centrosinistra è finito cioè Luigi ma alla fine degli anni settanta la Dec deciso che non ci non SIM naturalmente cambia tutto perché c'è prima liturgici del tentativo del
Del compromesso storico che rapidamente fallisce poi cominciano quei governi di fin e secolo che rotolano fino alla crisi della cosiddetta Prima Repubblica qui tornano in parte i capi di gabinetto
Come dire competenti perché c'è un come dire alla politica sfugge evidentemente in questo momento non c'è più un Progetto com'era stata la programmazione dove la linea politica era molto chiara o incontro poteri a favore
C'erano chi c'era chi era contro anche nel governo e aveva i capi di gabinetto contro e c'era chi era a favore e aveva i capelli gabinetto a favore quindi è una storia molto variegata
E e il libro lo dimostra e alla fine non arriva a una conclusione
Bene è un male il gabinetto
Male se pensiamo a come ha detto il professor Caselli alla mortificazione che ha subito la l'alta amministrazione dello Stato
Insomma i uno dei due persone che abbiamo intervistato c'ha detto io la mattina arrivavo presto anche prima del ministro la prima cosa che facevo ricevevo i direttori generali e ma questo mestiere prima lo faceva il ministro
Nell'Italia liberata di ricevere nei direttori generali di assegnare i compiti quotidiani e invece questa persona
Di come tu quasi tutti quelli che abbiamo intervistato dirigeva il traffico in qualche modo assegnava gli affari
D'affari del giorno
Mi seguiva plausibilmente quindi era diventato lui in qualche modo
Il
Il regista dell'operazione
E questo ha indebolito l'amministrazione non c'è dubbio non è il solo fattore indebolito naturalmente c'è stato lo spoil system che ha fatto in qualche modo ha fatto poi ha ha completato il quadro ma l'amministrazione è stata molto indebolita
E il cento dei dirigenti generali che è stato compensato con le retribuzioni però
Ha perso di potere
Non c'è dubbio ed è emerso un potere molto forte di questa lettera
Questo sarebbe lato negativo il lato positivo quale che questa che questa lei va costituiva un corpo a suo modo eccellente dal punto di vista delle delle qualità
E anche che era capace di dialogare orizzontalmente è stato accennato appena in una di queste ulteriori interviste che purtroppo ancora non conoscete ma stanno per essere messe in Rete lo saranno nei prossimi giorni abbiamo intervistato l'avvocatessa dello Stato Palmeri Sandulli
La quale amico rievocando la sua giovinezza
Alla corte del grande avvocato generale dello Stato Manzari c'ha detto una cosa che ci ha fatto sobbalzare me Natalini perché ci ha detto ti ricordi periodicamente Manzari faceva una riunione di tutti gli avvocati dello Stato che stavano nei gabinetti in tutti i ministeri
Ci faceva relazionali
E discutevamo delle linee
Che costoro seguiva parcometri scritte cosa c'entra l'Avvocatura generale dello smalto il restare lì per restare a ciò che dice Elisa no ma cosa c'entra l'avvocatura generale dello Stato in questa funzione di collante segreto
E Manzari non era un uomo qualunque era il grande pranzare se mi posso permettere di dirlo cioè era stato il capo di gabinetto dei governi Moro
Però c'era questa capacità del grande corpo che faceva sentire il richiamo della foresta
Lo stesso succederà probabilmente anche alla Corte dei Conti al Consiglio di Stato ne abbiamo le prove provate perché non abbiamo una testimonianza così genuina come quella che abbiamo ricevuto però forse forse non ha funziona non ha percepito che per noi era era un era una una cosa straordinaria
Allora voglio dire evidentemente c'erano dei collegamenti ci sono stati dei collegamenti orizzontali che hanno costituito come una rete progressi ma o regressiva
Natalini e Dimascio hanno appena scritto un saggio su Mondoperaio che mi ha molto colpito quello anche scritto perché molto molto
Puntuale su questo perché loro dicono questi vanno bene se si tratta di conservare ma se si tratta di innovare la Rete pericolosissima
Strozza qualunque tentativo di voce fuori dal coro e quindi il il il problema è che sotto questo profilo
Da una parte si assicura stabilità e continuità ma dall'altra parte si mette il veto alle politiche innovative
E quindi le politiche innovative si scontrano con questa specie di
Il blocco che va al di là di lei anche delle quali del delle delle delle idee dei singoli capi di gabinetto e perfino dei ministri che li hanno nominati perché
è un qualcosa che attiene alla loro organizzazione al loro modello organizzativo è una cupola scusate la parola che evoca altre cure ma non la vuole usare in quel senso e alla gola che sovrasta l'amministrazione in qualche modo
Si impedisce che avvengono dei fenomeni radicale innovazione quindi sotto questo profilo siamo in presenza di un bel fattore negativo non positivo
Insomma quello che voglio dire che da questa ricerca viene fuori un grande un gran lunga una gran confusione sotto questo profilo non dovrebbe essere sì forse siamo noi che non siamo stati bravi perché viene fuori che c'è molta contraddittorietà
Nella presenza di questo istituto che si sviluppa lo sottolineo fortemente come tutte le istituzioni si sviluppano ma questo calo anche di più al di fuori dalle norme
Perché le norme sui gabinetti sono rarissima nella storia d'Italia ripetitive
Adesso scendi e poi sceglie poi manipolabili perché naturalmente si tratta di norme molto generiche ma non c'è una normazione studia Binetti e questo costituisce in questura per questo poi porta a quello che diceva
Va be'ferito tutti non lo diceva per primo il dottor Birritteri cioè che dipende dal ministro e dalla personalità del capo di gabinetto o dalla personalità del capo dell'ufficio legislativo quello che accadrà o non accadrà
Non non siamo non siamo non mi pare che siamo sulla negativa su su quei su quei ministeri che nominano i loro componenti interni alla guida dei gabinetti forse ci è sfuggita qualche parola dello scrivere ma personalmente io ritengo che che nemmeno il taglio dell'interno site perché ci sia un prefetto va bene
E forse anche che il ministero della e anche se anche se devo dirle a proposito di questo che dopo aver scritto il libro ho scoperto
E lo scrittore un altro libro che magari ne parleremo un'altra volta ho scoperto una pagina straordinaria Di Carlo Arturo Jemolo
Il quale se la prende con i magistrati che stanno negli uffici ministeriali e dice che i magistrati facciano in gli strali uccidermi perché non è il loro mestiere come non è mestiere dove non è il mestiere
Come non è il mestiere dei ferrovieri dei ferrovieri di stare nell'aria di mistero dei lavori pubblici ma insomma con questa battuta finale poi naturalmente si può discutere sotto molti profili vi ringrazio molto prestato un pomeriggio per noi non c'è stata
Allora io invece vorrei ringraziare tutti voi per queste belle parole devo dire per tutto quanto quelle nuove spunti che ci avete dato approfitto anche per ringraziare
Quanti ci hanno aiutato è stato un lavoro enorme realtà perché abbiamo fatto un lavoro di scavo vi assicuro negli archivi nel raccolta dalla documentazione enorme in questi anni
E in realtà al di là dei mezzi e Guido hanno lavorato veramente una ventina di persone in tutto questo e voglio ringraziare tutti perché è stato appunto un primo lavoro di scavo su un settore come ha detto bene
Sabino Cassese che effettivamente meritava di essere indagato più a fondo e su cui si sapeva pochissimo
Il punto è che appunto non so se è una promessa o una minaccia abbiamo tantissime cose trova
In realtà questo libro è un libro piccolo come voi avete visto la trascinante il trascinante intervento di Guido lo sarebbe stato in grado di stile quattrocento pagine perlomeno solamente suo
Uno di questi aspetti ma e l'editore ci aveva dato un limite per cui abbiamo dovuto sfruttare in minima parte il l'enorme bagaglio di informazioni che abbiamo già raccolto
Per cui appunto in realtà solo un inizio salta da un punto di vista perché stiamo ancora cercando di approfondirlo
Come dire e cercare di trovare altri spunti realtà il lavoro che noi stiamo portando avanti si muove su essenzialmente su tre fronti
Il primo fronte appunto è quello di cercare di guardare più a fondo per esempio lo diceva in questo articolo che uscito l'altro giorno abbiamo messo in luce l'aspetto della precarizzazione dei capi di gabinetto
Il governo Meloni già sei capi di gabinetto son caduti dall'inizio al governo cioè dopo la precarizzazione dell'alta dirigenza
Per probabilmente promoveatur insomma per varie ragioni ma comunque cominciamo ad assistere già una precarizzazione anche del ruolo di capo di gabinetto probabilmente vediamo anche molte più figure che non hanno quella network questo aspetto relazionale che avevano altri capi gabinetto in altri periodi
Aveva al troviamo figure che per quanto appartengano sempre cuore forte gli avvocati dello Stato Corte dei Conti e via dicendo non hanno quella conoscenza
Della dei singoli dossier che avevano altri personaggi del periodo precedente questo probabilmente nasce più che da un rapporto di uffici di carattere fiduciario direi quasi un rapporto
Fiduciario cioè probabilmente le persone che arrivano nuovi politici che hanno scarsissime esperienze negli uffici di governo satellitare praticamente la sola Meloni ha un'esperienza diretta di governo tutti gli altri
Erano ma diciamo alle probabilmente nasce da una sfiducia di chi trovano e quindi pensano di prendere qualcun altro all'interno sempre di quel quote di quel mondo delle cose però son persone che non hanno quella network non hanno quella competenza sui singoli dossier
Quindi un rischio è che noi appunto come diceva Guido siamo per una visione abbastanza l'idea che
Idea vignettisti realtà abbiamo sicuramente portato capacità appunto questo diciamolo con franchezza i capi di gabinetto sono gran parte Consigliere di Stato ma quali quelli che hanno vinto il concorso ragazzi sono i migliori che ci stavano cioè da da di quelle generazioni probabilmente tra le menti migliori di quella generazione è una delle poche strutture ancora competitive completamente dove portano
Persone di altissimo livello o con questa grande capacità
Di
Direte riconoscenza all'interno delle istituzioni che consente di fare alla fine passare le leggi al consente di risolvere problemi in una realtà del tutto coriandoli Zadar come dice il professor Cassese
Do Jogna rimettere insieme i pezzettini è difficilissimo loro sono capaci a farla ma nel far questo noi abbiamo provato ad evidenziare
Portano dentro un sapere che come dire si passano di generazione in generazione e un'idea del mantenere quello che accade che probabilmente ha in sé i germi del conservatorismo diciamo così in una realtà che invece avrebbe bisogno di nuove politica di di cambiamento di modernizzazione questo io ritengo all'interno della cosa
Però la realtà probabilmente che al posto che responsabilizzare la dirigenza pubblica ridare discrezione dall'amministrazione pubblica ridare forza all'azione di governo con magari una revisione anche del ruolo del governo è una sola cosa
In realtà si sta
Mantenendo la debolezza del governo
Di indebolendo ulteriormente l'amministrazione che ormai è sottoposta a un'attività di Spogli insistano veramente incessante e in più si sta indebolendo anche il perno dei gabinetti STET
E questo probabilmente non è detto che sia una cosa positiva in prospettiva
Illa le nostre ricerche poi cercano di mettere in luce questo aspetto più comparativo come vi dicevo gli uffici di staff in realtà sono un tema rilevantissimo di ricerca anche a livello internazionale per cui
Stiamo dentro una Rita che sta adesso cercando di lanciare tutta quanta un'indagine su tutti quanti i pregi principali paesi perché ovviamente che cosa vuol dire essere gabinetti Stine vari paesi
E molto diverso Pino anche lì diventa importante molti mettono in luce che probabilmente si va verso un'idea degli uffici di staff come li chiamano loro che tendono a politicizzare l'amministrazione ma alcuni dicono che più politicizzato l'ufficio di staff e più consente una neutralizzazione invece della dirigenza amministrativa cioè la politica in qualche modo di avere una funzione di Indirizzo
Se io riesca a concentrare la su un'attività di carattere fiduciario nelle nella configurazione degli uffici di diretta collaborazione magari posso
Salvaguardare maggiormente Lattivi la autonomia della dell'attività amministrativa
è molto interessante cercare di capire anche perché molti dicono e si assista una convergenza tra quello che accade nel mondo anglosassone
Che tipicamente non aveva gli uffici gabinetti e quello che accade nel nostro mondo più diciamo più una Poleo Onigo per alcuni versi perché da un lato
Quello che abbiamo visto lo diceva bene
Lorenzo note dice noi siamo dopo la spendi Review quella a livello internazionale siamo la dei gabinetti d'azione la chiamano così cioè il tentativo di tagliare questi uffici di staff come tutta la rottamazione la politica
Ma non è stata la stagione dell'ente no rottamai rotta amiamo
Il questo mondo è accaduto
Un po'in tutto quanto
Il mondo del del di che aveva questi gabinetti importanti che come dire in qualche modo di riflesso con quella che è stato il disfavore verso la politica verso i vertici e la politica hanno subito pure loro l'attacco della stampa lo scandalismo ed altro che li ha portati un po'a regredire ma all'inverso invece all'interno degli uffici
Del mondo diciamo Westminster un po'più e quindi al mondo anglosassone vediamo una crescita dell'importanza di questi uffici di staff che precedentemente erano diciamo erotici piccolissime che invece aumentano interessante vedere questo aspetto
Comparativa rilevante il terzo aspetto né proveremo a mettere in luce e quello della NASA l funzionerà un po'quello che si diceva cioè che cosa fanno questi esso né per capire veramente bisogna prendere
Delle leggi delle riforme no e capire
Cosa ha fatto al capo di gabinetto rispetto a un esperto esterno rispetto ad associazioni categorie rispetto ai gruppi di interesse rispetto alla burocrazia rispetto agli uffici parlamentari per capire veramente come loro agiscono dobbiamo ragionare in termini più funzionale ma per il momento abbiamo fatto un'indagine che ha più di carattere strutturale notti è seduto lì qual era la l'esperienza che loro
Hanno
Questo tema il tentativo di esercizio di prosopopea sia applicata a questo a questo tipo di studi che abbastanza nuovo devo dire anche a livello internazionali ciò stanno copiando un po'dal Belgio in altri paesi perché l'hanno trovata abbastanza attraente una parola difficile prosa omografia e quello punto lo studio e la biografia collettiva diciamo così di questi aspetti e questa metodologia che abbiamo provato
Ad introdurre ma adesso dobbiamo ragionare anche in termini funzionali bisogna prendere dei casi e cercare di capire non solamente chi sono i gabinetti stima come effettivamente hanno inciso perché probabilmente in alcuni ambiti
Hanno delle funzioni che sono più di
Più coreografie di collegamenti o di cerniera ma non decisive in altre invece hanno delle funzioni molto più importanti questo lo scopriremo solo continuando queste ricerche nel prossimo periodo e su questo appunto abbiamo la certezza che con l'entusiasmo
E Guido riesce a dare a questo tipo di iniziative riuscirà incalza anche la mia pigrizia ma insomma vi porteremo avanti in qualche modo accusare grazie a tutti veramente intanto
Bene quindi abbiamo appena appreso che sulla base di questa ricerca usciranno numerosi altri libri noi ci impegniamo a presentarli tutti qui e là Loris nel frattempo grazie a tutti buonasera