Nulla sarà come prima: Rumor, messaggio alla Nazione sull'austerity (22 novembre 1973) con Giorgio Merlo

Radio radicale il ventidue novembre del mille novecento settantatré si svolge uno dei diciamo più drammatici consigli dei ministri
Di quelle di quel di quel tormentato periodo storico a presiedere il Governo e Mariano Rumor all'indo in poche settimane dopo la guerra del Kippur
I Paesi arabi prendono la decisione di di aumentare il costo del del del del petrolio
Questo costringe molti governi occidentali a prendere delle misure drastiche per limitare i danni per l'aumento del del costo delle delle materie prime il presidente del consiglio Mariano Rumor che deve affrontare già una situazione di ordine pubblico particolarmente difficile ricordiamo che in quelle ore il governo prenderà la decisione di sciogliere ordine nuovo su richiesta del allora
Ministro delle del del dell'interno a seguito delle dei bianconeri gravissimi atti di di di terrorismo
Mariano Rumor cerca di ritardare il più possibile di prendere misure drastiche per il governo ma alla fine è costretto
A prendere delle decisioni particolarmente dolorose che saranno quelli conosceremo come austerity le domeniche a piedi al la chiusura anticipata dei cinema
Delle dei dei delitti e altri il cambiamento degli orari delle delle trasmissioni televisive che chiuderanno prima di di mezzanotte
Le domeniche
A a piedi una serie di misure che cambieranno per qualche mese la vita degli italiani il consiglio dei ministri si svolge alle nove del mattino a Palazzo Chigi
E nel pomeriggio Mariano Rumor
Deve fare un messaggio ma agli al al alla nazione per spiegare le misure che lui stesso non avrebbe voluto prendere partecipano a quel Consiglio dei ministri
Il ministro Ciriaco dell'industria credo Ciriaco De Mita i responsabili economici
Ugo la Malfa
Emilio o Colombo la decisione che sono chiamati a prendere questi ministri e particolarmente dolorosa noi vogliamo commentare il messaggio di Mariano Rumor che fu mandato in onda la sera del ventidue novembre del mille novecentosettantatré
Con Giorgio Merlo che è stato parlamentare ha scritto parecchi saggi tra cui la sinistra
La sinistra sociale che ci aiuterà a interpretare a capire quel messaggio che fu trasmesso dal prima dal telegiornale del primo canale e del secondo canale la sera del ventidue novembre del mille novecento settantatré ecco cosa disse Mariano Rumor a parlando alla televisione pubblica quella sera
Ieri sera il Governo ha adottato una serie di misure che ho mentre noi il prezzo dei prodotti petroliferi e mirano a ridurre i consumi di energia
Penso di doverne dire le ragioni al Paese
Una grave crisi ha colpito tutti i paesi industrializzati
Dobbiamo affrontare una carenza di petrolio e di energia elettrica
Stiamo cioè entrando in un inverno difficile
In una stagione in cui la domanda di energia e crescente per usi industriali eccidi la situazione è particolarmente grave per il petrolio
Molte previsioni sono state sconvolte per l'aumento del prezzo del greggio e per la riduzione delle quantità forni per l'energia elettrica oltre alle conseguenze derivanti dalla crisi petrolifera sul nostro Paese tesa un ritardo nella costruzione delle centrali elettrici
Avranno meno petrolio e quindi meno benzina meno gasolio per riscaldamento
Meno olio combustibile per le centrali elettriche e per l'industria e apprezzo il più caro
Il governo aveva il dovere di intervenire
Innanzitutto per il lungo periodo
Lo abbiamo fatto predisponendo gli strumenti per sbloccare la costruzione di nuove centrali elettriche lo stiamo facendo preparando un piano petrolifero
Per assicurare al Paese la continuità dei rifornimenti e la razionalità della distribuzione oggi però si imponevano un adeguamento dei prezzi ed un severo controllo dei consumi Paesi più ricchi del nostro lo stanno facendo
L'Italia
Paese industriale grande consumatore di energie
E praticamente prive di fonti energetiche proprio l'energia idroelettrica il gas naturale che si producono in Italia rappresentano una quota modesta dei quantitativi complessivi di energia che il Paese richiede
Soltanto il quindici per cento del fabbisogno
L'ottantacinque per cento del nostro fabbisogno di energie deve essere quindi importato
E dei consumi complessivi di energie il settantacinque per cento era presentato dal Petrarca
Noi non siamo produttori ripeto
Dobbiamo comperare dei Paesi produttori e sui mercati internazionali
L'ho detto che il prezzo all'origine del petrolio greggio e aumentare
E di misura eccezionale ed in poche settimane
I costi per approvvigionare il nostro Paese di energia sono pertanto fortemente cresce
Non possiamo sottrarci o possiamo sottrarci solo in limitata misura all'aumento percorso
Prezzi non sufficienti a coprire i maggiori costi producono solo l'effetto di far dirottare il petrolio verso altri paesi
Il nostro apparato produttivo ne risentirebbe in modo irrimediabile
D'altra parte lo Stato non è in grado di diminuire l'imposizione fiscale sul petrolio
Perché i proventi che il bilancio dello Stato ne ricava sono indispensabili nelle attuali difficoltà
Ne possiamo dimenticare che gli acquisti di petrolio Pisano sensibilmente sulla nostra bilancia dei pagani
Avremmo inoltre comunque meno petrolio dall'esterno
Si può ritenere che le disponibilità di petrolio sul mercato mondiale si siano ridotte di circa il venticinque per cento
Per questo abbiamo dovuto prendere anche le altre misure che conoscete
Alcune di esse
Come il divieto di circolazione domenica e i giorni festivi
Seppure eccezionali e mi auguro temporanee
Sono certamente impopolari
Sgradite
E comportano per alcune categorie indubbi sacrifici
Altre
Modificano improvvisamente radicate abitudini di vita
Abbiamo riflettuto a lungo su tutto questo
Se mi rivolgo al Paese è perché sono convinto della maturità e per il senso di responsabilità dell'Italia
Voi comprendete che prima di tutto dovevamo pensare ai bisogni essenziali
è necessario eliminare i consumi superflui
Ridurrei non necessari
E che i sacrifici siano sopportati da più ognuno è impegnato a fare la sua parte
Dovremo usare meno l'automobile e di più i servizi fu dovremo abbassare il termostato della riscaldamento nelle case e negli uffici nel mio come nel vostro oggi ha impartito disposizioni perché venga ridotto riscaldamento negli uffici pubblici
E per ridurre i consumi di carburanti delle automobili della pubblica amministrazione
E analoghe misure saranno adottate subito da tutti gli enti pubblici
Dobbiamo risparmiare energia elettrica negli uffici e nelle casse
Dove basta una lampada cerchiamo di non usarli dura anche questo contribuisce a garantire energia all'industria che è la base del lavoro e dell'occupazione
Per dare un minimo di certezza teleriscaldamento negli ospedali nelle case di ricovero nelle scuole qualcuno si chiederà
Stiamo tornando indietro
No
Questo è semmai un momento difficile dal suo superamento dipendono da riprese e la continuità del nostro spirito
Occorre però avere chiaro che all'epoca dell'energia abbondante e a basso costo è tramontato
Per il nostro Paese come per tutti gli altri Paesi del mondo
Ciò impone un serio ripensamento dello sviluppo economico
Del modo di vita
Delle priorità degli investimenti
Noi paghiamo il conto
Di una crisi di crescita
In ogni momento di crescita comporta degli errori
Noi abbiamo talvolta fatto quello di vivere al di sopra delle nostre risorse
è un calcolo facile valutare cosa succederebbe Dinoi se continuassimo così la crisi petrolifera
Ci richiama nuovamente tutti ad una verità elementari
Che lo sviluppo del Paese potrà continuare e continuerà sapremo comprendere e le condizioni per avanzare
Sono lavorare di più
Ridurre gli sprechi nel settore pubblico e privato investire di più
Per la produzione per le riforme per lo scritto
Allora siamo con Giorgio Merlo che abbiamo già presentato nell'introduzione per commentare questo messaggio di Mariano Rumor allora
Onore io le volevo chiedere che cosa l'ha colpita di questo messaggio come l'aveva trovato allora noi oggi siamo abituati a vedere Presidenti del Consiglio che parlano rigorosamente quando devono fare messaggi di questo tipo
Che parlano diciamo in un in una stanza un po'più ordinata con le bandiere dietro
All'epoca queste questo tipo di formalismi non c'erano le volevo chiedere come ha trovato
Questo messaggio di fumo se debbo usare il linguaggio della verità dico tre cose il primo sette minuti mi pare duri l'intero messaggio
Evidenzia la qualità l'autorevolezza e il prestigio di una classe dirigente
Tu senti parlare il presidente Rumor come mi è capitato altre volte sentire il ministro Donat Cattin
E tu senti un linguaggio che denota
Chi li se la classe dirigente
Dunque beatificato Dedola o esagerando le parole che sto dicendo ma si tratta di una classe dirigente su cui tu poi riporre fiducia perché ti indica una strada
La seconda secondo dato che emerge secondo me in modo inequivocabile e la cultura di governo che caratterizzava quella classe dirigente il capitolo della mancanza dell'approvvigionamento energetico la mancanza di petrolio
La dover fare i conti con l'energia elettrica e il dovere indicare un'asta Prodi una strategia una traiettoria una scelta che inesorabilmente sconta l'impopolarità
Ti fa capire che quella classe dirigente interpretava la cultura di governo no a chiacchiero con le parole ma attraverso i fatti concreti
E questo è un elemento che denota una straordinaria diversità tra ieri e l'oggi tra quella classe dirigente quella cultura di governo
E quella che noi abbiamo conosciuto sul finire della Seconda Repubblica per non parlare di quella di oggi
E poi c'è un terzo elemento probabilmente il più marginale ma secondo me è altrettanto importante
Il linguaggio come venivano scadenza e le parole
Nulla la propaganda nulla al populismo come ovvio nulla alla sola rincorsa di ciocche la piazza evoca o in bocca
Ma parole misurate concetti chiari che indicano un progetto politico legato a quella particolare contingenza e che si affida al popolo italiano in questo caso tutto il popolo italiano ecco la classe dirigente che cos'è cultura di governo chiarezza nei propositi non assecondare gli spinti triviale della pubblica opinione
E soprattutto qualità di quella classe dirigente
Dunque allora il fatto di andare in televisione per annunciare delle scelte che forse i rumor voleva ritardare il più possibile
Lui era in una fase di diciamo di rilancio nel precedente governo lui era ministro dell'Interno ha subito un pesante attentato a Milano
Allora lui annuncia una cosa molto impopolare allora ci vuole coraggio e le volevo chiedere
Come ha trovato l'analisi
Sui di rumor sulla tenore di vita degli italiani allora lui a un certo punto dice questa cosa allora noi siamo stati abituati a vivere al di sopra delle diciamo dei nostri mezzi delle nostre possibilità
E da oggi in poi nulla che c'è cambierà tutto allora come volevo chiederle come aveva trovato questa analisi che aveva fatto rumore in questo messaggio
Non solo cher di quella sera non so quanti milioni di italiani hanno ascoltato quel messaggio di oltre sette minuti all'interno di un TG e quindi un fatto epocale all'epoca
Però debbo dire che le parole misurate equilibrate rigorose quasi quasi Mola Calì no del precedente Rumor
Sì rivolgevano a tutti gli italiani a un certo punto quando parlava di ridurre la temperatura negli uffici ha detto mio e di tutti voi
Cioè il senso del quel messaggio era un messaggio rivolto a tutti indipendentemente dall'estrazione sociale o dal ruolo che si occupava nella società
Chiedendo uno sforzo indubbiamente un sacrificio ma qui subentra un altro elemento un elemento che mi ricorda un celebre una celebre riflessione di Aldo Moro che poi passò alla storia
Questo Paese non si salverà
E la stagione dei diritti si rivelerà effimera se in Italia non nasce un nuovo senso del dovere sono parole pronunciate da Aldo Moro in un intervento memorabile che fece a Benevento
Poco tempo prima del suo rapimento del suo assassinio
Ma quelle parole di Aldo Moro Serra portante al senso del dovere in questo caso del possedendo Rumor del novembre del mille novecentosettantatré che cosa fanno emergere fanno emergere che nei momenti decisivi per la storia per le condizioni reali del nostro Paese il senso del dovere non era una variabile indipendente ma era un elemento costitutivo dell'azione di governo
Quello mi ha colpito molto del messaggio di rumore riconducibile a quella particolare difficoltà chiedendo agli italiani di rinunciare agli auto l'automobile la domenica facendo appello agli italiani di adoperare di più i mezzi pubblici
Di ridurre la temperatura degli Uffizi e di Ursus vale di meno e cioè consumare di meno almeno centosettantatré non era un appello come andare
A vedere il Torino Calcio era un'altra cosa no quindi secondo me c'erano ci sono alcuni elementi di quella classe dirigente che fanno leva ho voluto citare Moro il senso del dovere il senso del dovere e non soltanto da rivendicazione dei diritti
Era
Quant'era vicino a Morro rumore la quella è stata voi l'ultima sua esperienza di Presidente del Consiglio credo lui abbia guidato per quattro volte dei governi
Secondo lei l'aveva affrontata bene quel tipo di di esperienza rumor che ricordo ha lasciato lui ha seguito la strada prima di iniziativa democratica coi
è stato un doroteo
Ritiene che quella cosa l'abbia gestita bene secondo me rumor è stato un doroteo illuminato
Cioè non doroteo che si limitava soltanto gestire il potere a governare il nostro Paese attraverso il criterio dell'ordinaria amministrazione
Era un doroteismo illuminato cioè un doroteismo che si basava da un lato sulla rappresentanza di determinati interessi legittimi sociali
E dall'altro lato però era una cultura una prassi un metodo all'interno della Democrazia Cristiana che aveva uno spiccato senso di cultura del governo ecco Rumor sotto questo aspetto è stato ripeto un doroteo illuminato perché riusciva a legare questi due elementi che sono anche due elementi che hanno caratterizzato l'alto magistero di Aldo Moro
L'ultima questione in questo intervento io io sono andato a vedere un po'i giornali di cui di quel periodo
Il tema viene affrontato anche in sede di Consiglio dei ministri del della Comunità economica europea allora si chiamava così
Mancano in con il corso di questo intervento con riferimento a lasciare
All'epoca non si usava non si non oggi noi quando affrontiamo certe questioni
Diciamo anche non so se il furto se perdesse deresponsabilizzare il Cile euro dobbiamo fare qualcosa di più con l'Europa dobbiamo prendere una posizione con l'Europa qui totalmente assente sì è vero questo l'ho notato anch'io né in questo ascoltando
Questo intervento due sono gli elementi il primo è che c'era una classe dirigente che aveva l'obiettivo è la mission di governare un Paese
E quando tu hai il l'obiettivo è la mission di governare un Paese ti assumi delle responsabilità in prima persona
Sotto questo aspetto il messaggio di rumore
Rispondeva a quel a quell'obiettivo in secondo luogo non c'era stato un riferimento all'Europa perché adesso è vero quello che lei dice ogni atto argomento che si affronta c'è una sorta di della responsabilizzazione politica da parte dell'attuale classe dirigente perché e tutto deve essere concertato
Ma tutto deve essere concertato perché probabilmente manca anche il coraggio dell'iniziativa se tu
Come sistema Paese assumi una scelta e la porti sino in fondo la poi poi concordare barra imporre anche all'Unione Europea
Quando questa capacità manca il tutto viene appaltato all'Unione Europea poi dopodiché son passati cinquant'anni quindi la cornice politica ed istituzionale si è largamente modificata anche attraverso
Una rinnovata legislazione europea per come si affrontano determinati problemi
Però e chiudo ma il pennello proprio questa sua intelligente osservazione secondo me molto se non tutto dipende sempre
Se non esclusivamente dal livello dalla qualità dal prestigio e dall'autorevolezza di chi momentaneamente guida politicamente un Paese
L'ultima annotazione che le chiedo prima di ringraziarla onorevole
Rumor dice nulla sarà come prima allora noi abbiamo il film di quesiti cinquant'anni è stato così
La capacità della politica come mi insegnava da ragazzo quand'ero ragazzo Carlo Donat Cattin imita Bodrato è sempre stata hudna la capacità di anticipare i problemi parlo della classe dirigente politica e poi l'intelligenza di governare il processo capacità di precedere non di cavalcare qualunquisti che a mente
I problemi e poi saper gestire e governare i processi Rumor rispondeva a questa duplice realtà
Bene io la ringrazio ringrazio Giorgio Merlo col quale abbiamo commentato
Nulla sarà come prima messaggio alla nazione di Mariano Rumor il ventidue novembre del mille novecentosettantatré grazie onorevole grazie