Collegamento con David Carretta da Bruxelles sulle dichiarazioni del Presidente Putin sulla prontezza della Russia ad una guerra nucleare e sugli incontri del Presidente del Consiglio Europeo Michel con il Presidente francese Macron e il cancelliere tedesco Scholz

Adesso dal conflitto in corso a casa ci spostiamo a quelle in Ucraina russe pronto ad una guerra nucleare lo ha detto il presidente russo Putin in un'intervista all'agenzia di stampa statale Ria no costerà televisione
Lo sia uno intanto la Lituania sta considerando l'invio di truppe in Ucraina e oggi presente Consiglio europeo Charles Michel vedrà il presidente francese Macrone domare il cancelliere tedesco sciolse domani tra l'altro previsto un vertice tra ma cronico Scholes e il premier polacco dona Tosca
Ce ne parla il nostro corrispondente da Bruxelles
Sì buongiorno Vladimir Putin torna a minacciare non guerra nucleare controlla nato per l'ennesima volta in un'intervista ieri della televisione pubblica Rossi a uno in vista delle elezioni presidenziali che si aprono domani in Russia una serie di frasi sul tema dell'uso dell'arma nucleare Putin fondamentalmente ha detto che da un punto di vista militare tecnico siamo evidentemente pronti a spiegato ha ricordato qual è la dottrina nucleare
Della Russia cioè l'uso delle armi nucleari in caso di minaccia alla sovranità e l'integrità del paese e poi i ha detto un'altra frase le armi esistono per essere utilizzate queste le parole di Vladimir Putin una minaccia
Che suona soprattutto come un'arma di intimidazione per scoraggiare i Paesi europei nel momento in cui cercano di rimorchi di Tarsia a favore dell'Ucraina con diverse difficoltà lo dimostrano gli scontri che ci sono stati negli ultimi negli ultimi due mesi e mezzo tra la Francia la Germania il cancello e tedesco che è tornato a essere molto esitante OLAF Scholz vedrà domani Emanuel macro oltre si dente francese invece che non esclude l'invio di truppe sul terreno frase che a provocato tutto una serie di polemiche nelle scorse settimane
Come dicevi ma trovo oggi incontrerà il presidente del Consiglio europeo Hoshyar Michelle Michel domani sarà a Berlino per vedere Scholz o si tratta di preparare il vertice dei capi di Stato e di governo dell'Unione europea che si terrà il ventuno
E ventidue marzo tra esattamente una settimana e poi domani un altro incontro importante a tre questa volta il Triangolo di Weimar oltre a Macro e Sciolze ci sarà anche il primo il primo ministro polacco Donald Tusken di ritorno da Washington dove ha incontrato il Presidente americano Gio by the non dove insieme al presidente polacco dura cercato di fare pressioni sui repubblicani per far passare il pacchetto di aiuti
Per l'Ucraina da sessanta miliardi di dollari continua a essere in stallo al congresso
Parlando con la stampa Tusken non si si è detto non molto ottimista su questo e di conseguenza questo incontro del Triangolo di Weimar che si terrà a Berlino diventa particolarmente importante qual è qual è il senso il grande interrogativo è se d Europa cioè se il Triangolo di Weimar sarà in grado con questi tre Paesi Francia Polonia determinati e la Germania molto più esitante di prendere in mano il destino del della guerra in Ucraina dunque sostenere davvero chi è vero fino in fondo e prendere in mano anche la sicurezza dell'Europa di fronte al minaccia rappresentata dalla Russia di Vladimir Putin
Ieri tra l'altro che Bruxelles c'è stato un accordo su un nuovo Fondo di assistenza per l'Ucraina all'interno della European Peace Facility cinque miliardi di euro nel due mila e ventiquattro per finanziare le forniture di armi i negoziati sono stati difficili da un lato perché la Germania voleva un meccanismo di sconto sostanza la Germania paga il venticinque per cento di questi cinque miliardi però chiede uno sconto per che la il paese che in termini di aiuti militari bilaterali spende di più per il due mila ventiquattro sette virgola cinque miliardi di euro questo fa sì che ci sia una sorta di doppia contabilità nel senso che i contributi tedeschi o vengono conteggiati due volte o non si devono conteggiare come dire gli aiuti questi cinque miliardi o lo da parte dell'Unione europea perché perché lo sconto vale anche per gli altri paesi e poi gestibili mazziati sono stati difficili perché la Francia ha chiesto una clausola di preferenza comunitaria il baio Roppi andato gli acquisti congiunti di munizioni armi alla fine da Parigi ha ceduto con un po'di flessibilità
Ma anche qui si pone un problema fondamentale se sia prioritaria l'industria europea o l'urgenza in Ucraina infine per tutti quelli che pensano che Vladimir Putin sia disposto a negoziare il presidente russo ieri in una sua intervista ha detto una frase molto significativa
Sarebbe ridicolo per noi iniziare i negoziati con l'Ucraina solo perché l'Ucraina sta finendo le munizioni tradotto non è tagliando le forniture di armi
Che ci sarà un negoziato al contrario la Russia andrà avanti fino in fondo per ora è tutto ti restituisco la linea
Grazie grazie a David Carretta