Carceri: penalisti in piazza "interventi subito per i suicidi in cella". Intervista a Gianpaolo Catanzariti

Siamo con l'avvocato Giampaolo Catanzariti responsabile dell'osservatorio carcere dell'Unione camere penali italiane alla manifestazione indetta proprio dai dai penalisti italiani dal titolo non c'è più un tempo per denunciare ancora una volta l'emergenza carceraria l'emergenza sovraffollamento e soprattutto l'emergenza
Strisci iniziamo a ventisei suicidi dall'inizio dell'anno una media di tre suicidi al giorno è la politica le istituzioni
Sono o comunque invertire ma i penalisti ancora una volta hanno deciso di fare della questione carcere una delle dei momenti fondamentali della loro iniziativa ma quando decisero abbiamo deciso perché purtroppo siamo di fronte a una grande tragedia nazionale una tragedia democratica una tragedia di vite su cui non si può rimanere per cento
Passivi ribadiamo la necessità di adottare delle ad eccepire e l'Unione camere penali non solo per oggi ha indetto una giornata di astensione da tutte le udienze penali di tutti i penalisti in Italia ma ha deciso di creare un momento di confronto in piazza Santi Apostoli perché c'è la necessità di sollecitare di pungolare la classe politica ad assumersi la responsabilità dinanzi a un dramma che si sta vivendo quotidianamente lo ha ricordato D'Ugo Intini ventisei sei nel senso preciso cinque in carcere uno in pieno il ci spiega Armando un trentatré agenti di custodia anche livelli Sergio c'hanno ricordato Nando di trenta ventisei e trentatré morti in carcere
Per cause non accertate o ancora da accertare e quindi un un numero eclatante di decessi in carcere in carcere che se continuerà questo trend e noi speriamo di no
Altro che il record del due mila e due
Tre mila ventidue ci stiamo avvicinando pericolosamente ai numeri che portarono la condanna
A dell'Italia da parte della SEC dura sentenza Torreggiani ci siamo perché se il capo del Dap ci dice che c'è un disavanzo in ingresso ogni mese di quattrocento detenuti in più rispetto al saldo del mese precedente ciò vuol dire che in un anno no noi avremo quattro mila e ottocento detenuti e in due anni ci al due mila venticinque nel due mila venticinque rischiamo di avere quasi dieci mila detenuti in più il che vuol dire superare di gran lunga le settanta mila unità siamo arrivati a sessantuno mila
Passi con una capienza davvero intollerabile ora il nostro compito e quello di sensibilizzare che investire innanzitutto la cui innanzi all'epoca per responsabilità perché si deve intervenire si deve intervenire il Parlamento si deve intervenire sicuramente con la vibrazione speciale anticipata macché è sicuramente importante per un segnale verifiche ma che non può essere sufficiente dinnanzi alla situazione di sovraffollamento dinanzi a una situazione di di siamo degli malasanità dinnanzi alla situazione in cui per il trattamento non esiste grazie anche alla circolare sulla media sicurezza che ha portato alla chiusura di determinati spazi cioè non è possibile a rendere oltre la classe politica ha il dovere di assumersi la responsabilità e noi tentiamo anche di sollecitare la opinione pubblica perché proprio Cerami c'è l'idea di dare una risposta un importante segnale innanzitutto a chi ci sta dentro le carceri rinvenuti ma anche gli agenti di polizia penitenziaria anche al personale veniva anziani o o perché in carcere appartiene a tutti
Dopo il appartiene alla società
E e davvero il tasso di democraticità della nostra del nostro Paese ultima cosa lo avrai letto l'avrei sentito quasi tutte le correnti della magistratura associata si dicono sensibili al latte marcarsi tema del sovraffollamento in particolare due correnti Area democratica per la giustizia e Magistratura democratica
Hanno fatto delle aperture a provvedimenti di di clemenza anche se per esempio il presidente dell'Anm ha detto che in questo in questa fase storica in questo periodo un questa maggioranza di governo sarà a titolo personale e lo si è detto anche favorevole ma a tarda ammesso che in questo momento sarebbe impensabile con questa maggioranza ecco perché ripeto al presidente
I n M & M chiedo di occuparsi della ESP di esprimere una posizione come Anm a favore nella sua totalità
Alla maggioranza dell'Anm a favore di provvedimenti di clemenza avvisare che possono scaricare sulle forze di maggioranza di governo l'incapacità di elaborare una proposta di clemenza con gli assoli azione nazionale magistrati quindi innanzitutto il presidente Santoro c'è chiediamo che sia N M a esprimersi nella sua totalità a favore di provvedimenti di clemenza che sono fondamentali e al Parlamento
Ma su questo credo che Mattarella dove fare un passo più non noi nei giorni fa importante sicuramente ma non è all'annunciato insomma questo monito niente a lanciare un monito alla celebrazione
Della ricorrenza sulla diciamo sul corpo gli agenti di polizia penitenziaria o convocando il capo del DAP il pessimo il ministro Nordio c'è la necessità di un messaggio istituzionali alle Camere come fece Napolitano eccelle necessitano assomiglia lei disse nel Sarto c'è necessità anche di un appello che andrebbe anche rivolto al Papa c'è c'è la necessità di una assunzione di responsabilità corale siamo tutti chiamati ad operare e a non tirarci fuori scaricando sugli altri
Titubanze di come fa il presidente Santa Lucia lo capisco perché ci sono diverse correnti però io mio Couperin da parte da parte sua forse il presidente ha nel medio Couperin portare su una posizione unitaria tutte le componenti perché è un carcere più guarda è un carcere necessario anche per l'intera categoria della magistratura che esprime una funzione iniziale dell'ottanta grazie grazie davvero a Giampaolo Catanzariti avvocato penalista e presidente dell'Osservatorio Carcere due delle camere penali italiane grazie