Festival Città Impresa - Sindaci o manager? Il difficile equilibrio tra consenso e progettualità

Ecco cominciando a lunghi e lascia subito la parola Marino Sinibaldi direttore del Giornale di vicenza che con i nostri ospiti Giacomo passa mai sindaco di Vicenza Riccardo Illy imprenditore e già sindaco di Trieste e giardini Paris sindaco di Dario Canovi discuteranno appunta di sindaci o manager un po'anche a partire dal da libero evita da Poste Rizzoli il sindaco manager Lorenza presenti dalla guida di Marzotto al Comune di Valdagno buon pomeriggio Pollastri Palazzo e grazie
Allora partiamo proprio dal dal titolo per giusto per capire come è nato questo incontro voluto da da Eataly posto parte da un libro dedicato a Lorenzo Bosetti che è stato prima grande manager fino ad arrivare ai vertici della della Marzotto
E poiché dal novantacinque diciamo un decennio foto due mandati a sindaco di di di Valdagno è una storia molto molto particolare racconta un aneddoto giusto per far capire si era Lorenzo pose di e perché si parla del differenza tra sindaci le manager e questo rapporto lui appunto ha fatto decenni alla guida della Marzotto
E nel due mila sette io facevo il cronista di politica qui al Giornale di vicenza e mi chiamò non era già più sindaco o era diventato Presidente del di una società municipalizzata del Alto vicentino ambiente mi sembra di ricordare
E mi chiamò per dirmi volevo segnalare una cosa di cui nessuno parla di Valdagno però io andai perché comunque Lorenzo Bosetti era un'autorità in materia
E mi disse c'era la Marzotto che stava per cambiare proprietà era il fondo Permira che stava per rilevare Valentino Hugo Boss tutta la parte dell'abbigliamento e Luís da ex manager Marzotto ma soprattutto da ex sindaco mi disse possibile che nessuno nemmeno l'attuale primo cittadino si riferiva al suo sindaco di e del momento
Mettendo in risalto i rischi occupazionali che corre questa operazione
Senta per farvi capire la mentalità che aveva cambiata si era già era già già indossando il la casacca di pubblico e amministratore pubblico e quindi guardava le cose più da amministratore pubblico che da manager diciamo così oppure riunendo le cose ma mettendo in priorità la la parte pubblica io partirà alle persone torvi coinvolgerà e Giorgio Gori sindaco di Bergamo che tra l'altro ha scritto l'introduzione di questo libro
Giorgio Gori Stato è stato possiamo dire grande manager nel settore dell'intrattenimento dopo essere stato direttore di Canale cinque tra le altre cose ha fondato una società di produzione molto importante avuto molto successo Magnolia
E che ha prodotto de molti format televisivi che stiamo ancora guardando che sono veramente hanno avuto un grandissimo successo assorbitori famosi mi viene in mente
Per dirne una ecco vista da sindaco e da manager questa paralisi si sente di come dire
Provare la stessa la stessa stesso sentimento di così più nel nel rapporto tra le due professioni
O meglio professione la seconda osservazione ma verso io non ho avuto la possibilità di conoscere Lorenzo Bosetti né di persona tra chi l'ha conosciuta come lo descriveva non proprio con una legge dove hanno dei numeri anche se questa era la sua competenza cioè dentro la ammazzato più di quello si occupava principalmente era un manager con una formazione finanziaria molto rigoroso
E l'esercizio delle politiche di bilancio io non sono mai stato Kolarov devoti cioè quindi bene Jersey però ci son tanti dipinti impedimento che ho fatto un lavoro molto più molto più creativo poi presso dovuto occupare della del bilancio nel periodo in cui ho fatto l'imprenditore
L'ho sempre considerato un vincolo ascendenza perdente anche da sindaco
Bosetti rastrellare spiegava ai suoi dirigenti del settore finanziario perché non sapeva più cui di loro di bilancio io non sono no no quella quel quel profilo
Però per decidere di impegnarsi come come sindaco a Valdagno io immagino lo immagino molto motivato
Dall'amore per quella città un po'come credo di aver fatto io quando nel due mila quattordici ho deciso di candidarmi a Bergamo
Però le poi è un lavoro che che ti offre anche delle gratificazioni ma
Ma che ha sull'altro lato della bilancia anche una ma compone messe dei problemi di rotture di scatole di sacrificio anche di insomma di alcuni aspetti a partire da quelli economici per esempio
E e quindi deve avere voglia deve aver voglia devi tenerci deve voler bene tu i cittadini e credo che così sia stato per lui
Peraltro non era la prima manifestazione di Bosetti della sua la sua sensibilità oltre i numeri perché per esempio del cervo nel libro c'è un passaggio in cui si racconta di quando lui si preoccupava per la sanità
Anche quella diciamo non è che guardasse a quel tema con lo sguardo contabile tutt'altro aveva ben chiaro che poi i diritti sono una cosa che viene anche prima
Freddi numeri
Per dovere che è stato incompleto passaggi in politica mi viene da una famiglia Illy come notissima anche per il caffè in particolare anche se adesso si occupa da e il polo del gusto che raggruppa diciamo le le eccellenze sempre e ha passato appunto tutto dicevo la sfera politica perché il partito del sindaco e nella sua Trieste sindaco a Trieste
Poi fatto due mandati diventato Presidente del della regione
Poi ha fatto no meglio prima foto basato in Parlamento sono ricordo ma passato in Parlamento poi Presidente della Regione ecco ha fatto quindi ha sperimentato tutta diciamo la la la possibile Argo politico
Poi però è tornato a fare il mere tra l'imprenditore meglio stabilire l'imprenditore ecco quindi a la possibilità di valutare di fare una valutazione andata ritorno diciamo così ecco
Può fare un bilancio lui ecco che bilancio fa di questa sua doppia esperienza con ritorno
Grazie buona sera a tutti il bilancio è presto detto è un bilancio di reciproco sfruttamento delle conoscenze di quanto o o ha preso prima come manager stavo diventando imprenditore quando mi proposero di candidare sindaco per la prima volta con la nuova legge elettorale che fu approvata all'inizio del novantatré e io fui eletto a dicembre del novantatré
Ho quindi utilizzato nel Comune di Trieste le competenze che avevo acquisito come manager sia studiando che soprattutto operando
Tra l'altro seguendo insegnamenti dell'inventore del meglio cimento che Peter Drucker un uomo dirige nostri h ma che ha lavorato negli Stati Uniti perché scapoli fuggire alle persecuzioni razziali prima della seconda guerra mondiale e poi ha passato tutta la vita negli Stati Uniti
Ma un uomo che scrisse le organizzazioni a prescindere dal fatto che abbia lo scopo di lucro o nuovo
E quindi ci sono le imprese ma ci sono anche nelle associazioni e ci sono gli enti pubblici per lui non faceva una grande differenza
Hanno tutti la stessa finalità che è quella di soddisfare delle necessità di qualcuno sono le stesse persone poi nelle aziende e nelle imprese richiamiamo cliente nel comune di chi erano cittadini e nelle associazioni utente però le persone sono sempre quelle
E il manager era persona che utilizza le risorse per raggiungere degli obiettivi e per soddisfare le necessità di questa persona
E le risorse che usa il manager sono anzitutto in mano lavoro di altre persone dei collaboratori
Finanziarie
Conoscitive quindi le conoscenze lealmente pratiche
E infine materiale perché abbiamo anche bisogno che ne so degli oggetti anche per erogare servizi abbiamo bisogno adesso dei computer così quindi io ho applicato tutte le conoscenze manageriali che avevo acquisite in precedenza nell'amministrazione comunale
Vi stavo dicendo che stavo diventando imprenditore con l'imprenditore per una organizzazione per un'impresa e quello che intuisce quali sono le necessità
Delle persone a cui si vuole rivolgere capisce qual è il modo con la quale la sua impresa potrà soddisfarle e poi si preoccupa di reperire le risorse che poi il manager utilizzerà per diciamo compiere la missione di quella organizzazione quindi io diventato sindaco mi chiesi subito ma qual è la l'ammissione di un comune ammissione di un comune è quella di migliorare la qualità della vita dei suoi cittadine
Ecco anch'io mi trovai con un problema di alcuni impresa che stavano per chiudere erano imprese a partecipazione statale
Che a Roma avevano deciso ormai di abbandonare una era una industria siderurgica
E a Roma faceva parte della IVA grande gruppo a partecipazione statale aveva deciso che pure doveva chiudere usati smette
Ma io mi ero fatto quattro conti ci lavoravano circa tre mila persone fra dirette indotte e mi son detto se questi vengono licenziati mi ritrovo tre mila persone che vengono a bussare al Comune per aiuti sociali e mi ero detto mi creano un buco nel bilancio devo da qualche parte tagliare altri servizi quindi ho fatto di tutto per evitare che questo succedesse
E quindi per fortuna con il supporto di un segretario generale che allora pensate veniva ancora nominato dalle ministero degli interni a seguito di un concorso
Ma quello che io trovai capì subito che avrebbe dovuto mettersi a lavorare quindi andò in pensione dopo poche settimane e io riuscì ad averne uno bravissimo
Che dopo qualche settimana mi disse curate qui avete bisogno di un consulente
Perché per salvare questa impresa ho capito che avete l'obiettivo di salvarle non era solo dall'industria siderurgica Cellar note altre avete bisogno di un consulente che conosca la materia
E quindi abbiamo nominato il consulente Borgo ed è stato il primo c'era ancora il comitato di controllo quindi la prefettura poteva manda libere della giunta comunale per farci le le pulci e quindi la prima delibera fu annullata allora abbiamo fatto un'altra che andava bene al comitato di controllo passa poi fui anche indagato dal tribunale quindi mi chiamò un giorno
Finanziere dicendo il procuratore della Repubblica ma ha detto di interrogarla su questo questa
Dicendo ipotesi di reato era lo copriletto azione del consulente cioè la loro idea era e gli avessimo dato una consulenza fittizia per passarli dei soldi che poi sarebbero stati distribuiti e non si sa chi gli ho portato tutte le carte consulente gli ho spiegato cosa aveva fatto tra le altre cose salvata l'industria siderurgica si è convinto e ha archiviato ecco però
E possibile applicare i metodi imprenditoriali e manageriali in un'amministrazione comunale
Poi tornato cosa che tutti i politici che che mi conoscevano sia di maggioranza che di opposizione
Mi dicevano sarebbe stato impossibile terminato il mio mandato di presidente delle Regione son tornato a fare imprenditore e ho portato devo dire qualcosa indietro la prima cosa la cessione della complessità perché un'amministrazione comunale è un comune e come una conglomerata d'impresa
Che erogano servizi per lo più in materiale i più disparati mi viene da dire dalla culla alla tomba perché il Comune deve gestire gli asili nido deve gestire le case di riposo e deve gestire anche il cimitero e quindi cioè c'è tutto tranne la sanità di cui curiosamente il sindaco ha delle responsabilità senza aver nessun potere
No perché la la norma prevede questo
Abbiamo solo un potere di influenza nei confronti delle aziende sanitarie ma vale piuttosto poco però noi siamo come sindaci sono io non ero in tempo
Responsabile della salute dei dei cittadini quindi primo gestione della complessità secondo la la pazienza
Perché tutte le attività di un'amministrazione comunale sono rallentate da una pletora di normative che si sono sedimentate stratificate in decenni e che continuano a modificare mai con testi unici ma sempre aggiungendo pezzi andando a cambiare un articolo un comma di dieci dieci precedenti e quindi un guazzabuglio e purtroppo continuano a rendere sempre più complicata
Per dire io vi ho raccontato che ho nominato questo consulente oh ciel non potreste farlo se non aveste nel bilancio preventivo una voce specifica per il consulente
Noi avevamo una voce generica un fondo dal quale potevamo attingere per alcune attività specifiche e e al processo le risorse dal Fondo abbiamo nominata consulente
Ecco oggi dovrebbero appena modificare il bilancio preventivo andare in Consiglio comunale approvarlo e poi appena nominata consulente passano due mesi tre mesi
Ecco magari ha fatto in due settimane
Quindi la pazienza per dare un è un esempio concreto io trovai un pezzo di di raccordo fra la città e la rete autostradale che mancava
Con un progetto che secondo l'Anas andava buttato via perché non rispettava le nuove norme non abbiam perso neanche una settimana né io né mio successore ci son voluti quindici anni fra progettazione autorizzazioni gare d'appalto
E opera per realizzare questa completamento
Della raccordo con l'autostrada è vero che c'è una delle dieci gallerie più lungo d'Italia però quindici anni mi sembrano francamente un po'un po'troppi la terza cosa che ho portato a casa l'empatia e con uno quando fa il Sindaco impara ancora meglio a mettersi nei panni dei suoi cittadini anche qui vi faccio un esempio un giorno mi arriva una lettera di una bambina
Che aveva sei anni mi pare che disse
Scrisse ho ho perso un dentino con lo può fare il sindaco per gli utenti quindi i cittadini dal sindaco si aspettano tutto
è un sindaco vere prepararsi a soddisfare ogni loro necessità o per mi pare che qui abbiamo un sindaco giovane quindi per la prematura ha preso pur non per il ventinove per l'esperienza che perché aspetteranno in futuro sì
No devo dire dopo i racconti dopo le testimonianze di Riccardo Riccardo Illy
Jacko Possamai e il sindaco di Vicenza
Da quasi un anno cosa voglio dieci dieci mila solo da maggio e so che è quasi un anno racconta sentendo le esperienze di colleghi che hanno le hanno provate tutte diciamo sia con l'esperienza di manager ma indipendentemente dall'esperienza di merger
Verrebbe da chiedere se
La Corea la è spaventato più dai bebè ai problemi che vede in futuro o invece essere più stimolato dalle opportunità e dalle dagli stimoli che vede nei prossimi mesi
Intanto buongiorno a tutte tutti ma mentre ascoltavo Giorgio de Riccardo mi veniva in mente le due città Versace conosco un po'più Trieste per averla frequentata
Per motivi familiari per qualche anno ma sono stato
Di recente più volte a Bergamo
Cocco a trovare Giorgio in realtà a fare cose insieme mi veniva in mente questo parallele e cioè che il Sindaco deve essere un deve avere un po'di strabismo cioè avere un occhio che guarda all'immediato a a quello che capita in quel momento e poi un occhio di di prospettiva
E perché lo legava le due città
Perché appunto sto avendo frequentato Bergamo avendola vista negli ultimi cinesi è una città in cui vedi una pulizia un ordine un'organizzazione in cui si vede che c'è stato un lavoro di anni per renderlo alla città in cui ti accorgi subito dall'impatto caccia su questo lavoro
E al tempo stesso giorno è stato protagonista di tanti cambiamenti storici nella città in questi dieci anni
E su Trieste io ovviamente non ho vissuto gli anni in cui Riccardo Illy ex sindaco ma
Negli anni in cui invece ho frequentato quella città
Si vedeva no ad occhio nudo nella città per mi venivano raccontati gli interventi strategici e storici che l'avevano cambiata e lì c'era stato un pensiero sui futuri Trieste la città cara e che ha complessità uniche nel suo genere
Per cui
Per andare un po'la domanda parlavamo anche prima di di iniziare con con Riccardo Illy
La complessità vera di fare il sindaco la diversità delle cose che devi affrontare il fatto che ogni mattina ti svegli convinto di fare cinque cose ne fai altre cinquanta i rischi di perdere per strada
Il fatto di fare le cinque che dovresti fare che tiri detto che erano veramente importanti quando il partito la mattina
E questa è una difficoltà reale ed è diversa io non ho fatto l'imprenditore non ho fatto diciamo in senso compiuto neanche il merger vengo prova al mondo dell'azienda
E nessuna azienda quelli in grado di complessità perché comunque l'azienda si occupa di un prodotto di un servizio può avere anche più prodotti più servizi ma l'esempio faceva a Riccardo Illy all'inizio cioè governare un comune come governare tante tante aziende diverse che fanno tantissime cose diverse
Quindi questa complessità e anche la velocità con cui problemi ci arrivano e la fatica e la lentezza nel riuscire a dare delle risposte forse l'elemento più
Difficile più complicato
Però è anche vero che avendo sperimentato
Cose diverse avendo fatto il consigliere regionale non ho fatto il parlamentare ma ho frequentato Roma per diversi anni eh
Il ruolo in qui riesci comunque in mezzo a difficoltà approvare ad applicare un disegno a fare ogni giorno un tentativo mi ritrovo nel paziente paziente
Di di di provare poi a render la realtà quell'idea che ai e quindi alla fine tanta complessità sì ma anche tanta bellezza cioè la possibilità davvero nel tuo a casa ha tuonato territorio resta anche se cresciuto con le persone con cui ho avuto la fortuna di condividere tante esperienze provare a fare del bene per la tua città quindi il saldo è perlomeno dopo dieci mesi per la a livello personale positivo
Prego la sensazione è quella che quando uno è sindaco almeno per pur con mille vincoli è padrone di se stesso sa cosa vuole fare ha degli obiettivi e atelier
Tocca a delle delle delle degli strumenti e può incidere le attività nei servizi dei cittadini insomma è più vicino almeno tre adesso Giorgio Gori la politica evidentemente la appassionato molto vuole fare un salto ulteriore vuole misurarsi
In in un altro con un altro come dire capitolo della politica nel caso specifico parliamo di elezioni europee parliamo di Parlamento europeo ecco questo vuol dire che da sindaco la politica l'ha conquistato quindi ritiene di poter incidere chi ha fatto l'esperienza da parlamentare in questo caso nonché europeo italiano
Riferisco Riccardo Illy ne è uscito piuttosto deluso ecco invece cos'è che la spinge approvare a fare questo salto con le convinzioni immagini potare incida di poter fare qualcosa di utile
E ha deciso di revocare le mie paure no allora prima prima di rispondere però volevo dire ancora una cosa sulla sulla rimessione avversità
Coppa
Quella che Giacomo indicato come una difficoltà cioè questa rara complessità il fatto di doversi cimentare c'è forse un microfono no spetta secondo me lo sento rimbombare
La necessità di doversi cimentare con tante cose diverse in realtà secondo me la cosa bella del sindaco
Non hai mai una giornata uguale alle altre mai
E e questo continuo passare dalla dimensione pubblica una conferenza stampa come quella che ho fatto prima di venire qua Allal al lavoro molto tecnico coi tuoi collaboratori alla ricerca di soluzioni finanziarie
A affrontare piccoli problemi non quello dei dentini dei bambini ma più o meno di quella dimensione il continuo passare da dalla rimessione lunga dello sguardo era quella che diceva in modo molto puntuale già prima alla al dettaglio questo secondo me rende Invest lavorò del sindaco meraviglioso
Mai noioso io insomma tendo un po'andare temo un po'alla noia quindi mi è capitato di annoiarmi mai
La cosa difficile vera e quella che rispetto all'azienda
Tonon comandi comandi molto poco molto meno di quanto dovresti comandare
Non è soltanto la difficoltà indotta da norme regolamenti il principio del dell'imparzialità che conduce il comune a dover esperire procedure lunghe di evidenza pubblica per qualunque cosa
Chi era abituato da imprenditore più da imprenditore che da manager ad alzare il telefono chiamare Riccardo Illy se volevo lavorare con voi pieni parliamo faccio una proposta quella certa il giorno dopo lavora per me
Oppure nel nel prendere delle decisioni suo fornitori o questa cosa qui è molto più complicata molto più complicate molto più lunga anch'io ho parlato di di quindici anni per quella per quella strada ho in mente progetti che forse riesco a chiudere entro io finisco di fare sì dico tra due mesi e che ho cominciato all'inizio del mio primo mandato
La difficoltà è che e e che in realtà il sindaco e ai vertici della componente politica dell'amministrazione
I cittadini non ne sono del tutto consapevole perché quando esprimono un voto soprattutto un voto diretto come nel caso del sindaco
Che dal mille novecentonovantatré viene selezionato in quel modo appunto per però suffragio diretto non non non sono più i partiti a scegliere chi tra loro in base ai risultati elettorali può fare il sindaco
I cittadini si aspettano che questo signore Dio quella quella donna di sia davvero responsabile di tutto quello che succede poi invece tu hai dentro scoprì che su tutta la componente tecnica che permanenti e quindi c'era prima di te
E ci sarà dopo di te e che tu hai modo di modificare soltanto per un'unica figura di fatto che è quella del direttore generale De Torre generale oggetto di una scelta che si fa di nuovo con un bando con una selezione ma ma alla fine tutti trovi di fronte tra candida che dici tu chi è il direttore generale che al quale che affidi tutti gli altri i dirigenti funzionari non sono dipendenti del sindaco non rispondono al sindaco
Sono operano nell'ambito dell'esecuzione di indirizzi che sono stabiliti dalla politica in totale autonomia
E siccome io credo che nella nel realizzare una cosa lo scrivo nella nell'introduzione il dieci per cento sia ispirazione novanta per cento sia esecuzione
Non potere essere
In pista responsabile del dell'esecuzione di ogni passaggio di quella di quella scelta che che hai Vogue contribuito a indirizzare è un forte debito e devo dire che io ho fatto un po'di invasione di campo
Nel totale rispetto delle leggi ma ma non mi sono limitato tanto agli indirizzi quando c'è un progetto mi interessa guardarlo e ho letto che anche Bossi borse Bossetti da Bosetti lo faceva cioè si ferma di notte smontava rimontava progetti ma perché se se ci tieni ad arrivare a un risultato fai un po'fatica però è un dato di fatto che se un dirigente non funziona non hai la possibilità di sostituirlo
Sì è un altro è molto bravo hai una limitatissima possibilità di gratificante
E questo è una enorme differenza tra la dimensione pubblica e privata questa separazione
Risale alla legge Bassanini quindi al mille novecentonovantasette vi fossero Riccardo si ricorda quando è entrata in funzione due durante il tuo primo mandato credo
Va be'del detto questo così fa lo stesso e cerco di ci ci devi mettere in triplo del dell'energia ma poi alla fine la gran parte delle cose secondo me si possono realizzare ed è vero che questo ruolo nel tra i tanti che la politica propone forse quello che ha più possibilità di incidere in un contesto limitato perché poi le nostre città non sono delle grandi metropoli non sono certamente paragonabili a delle nazioni
Sono
Appunto città media però in questo ambito abbiamo possibilità di incidere cosa mi fa allora mi fa mi fa che ho finito di fare il sindaco innanzitutto come dicevo
E che che credo che l'Europa sia una un orizzonte di enorme rilievo per la nostra vita più molto più di quanto i cittadini siano consapevoli e in particolare penso che i prossimi anni saranno decisivi per determinare se l'Unione europea ha possibilità di contare
E nel contare vuol dire che è in grado davvero di fare gli interessi dei cittadini di proteggerli di promuovere crescita benessere di contribuire fattivamente a mitigare il cambiamento del clima tutte le grandi sfide che abbiamo di fronte oppure no
Perché siamo a metà del guado cioè siamo di fronte ad un'istituzione pensata con un comunque con grande visionarietà e solo parzialmente compiuta
Perché i Paesi le nazioni ventisette paesi che che che compongono l'Unione si sono fin qui riservati e tenuti gran parte dei poteri quindi sulle materie rilevanti
è il Consiglio europeo cioè è il tavolo a cui sono seduti i primi ministri quello che decide e come sapete anche ormai se ne parla abbastanza spesso
I meccanismo decisionale
Fa sì che in su alcune importanti materie le più importanti sia sul set sia necessaria l'unanimità tra cui ventisette Paesi quindi anche il la più piccola
Tra correlazione alla possibilità di esercitare un diritto di veto e quindi tutto si ferma ora così non funziona molto bene
Non funziona molto bene anche perché non esiste un adeguato bilancio del del dell'unione europea che oggi alla misura dell'uno per cento del prodotto interno lordo dei ventisette
I Paesi che lo compongono e quindi la possibilità di affrontare col volume di fuoco di investimento che servirebbe quelle grandi sfide a cui facevo
Accenno prima oggi di fatto non c'è cronache dei giornali stamattina parlano di molta esitazione nella nel nella tratte che non hanno deciso nulla insomma rispetto alla possibilità di attivare l'emissione di bond per finanziare il suo debito comune una politica di difesa
Appunto comune perché di bond e se ne è parlato in realtà solo una volta quando si è deciso dopo il Comintern
Di finanziare con quello strumento per la prima volta debito comune un grande investimento che è stato il recovery plan ovvero quello che noi chiamiamo il Pnr R. per la fretta di finanziamenti che sono stati concessi al nostro Paese ma quella è stata un'eccezione perché il il covo ed era davvero un evento straordinario perché non era col colpa di nessuno in fondo se se c'era se se i Paesi si trovavano in quella difficoltà con una estremo bisogno di essere sostenuti nella ripresa nel riattivare l'economia ed è passato in quel caso il secondo ordine insomma il fatto che l'Italia che era quello che ne ne ne necessitava di più avesse per questa ragione titolo a ricevere più risorse di tutti gli altri
Le condizioni psicologiche non sono le stesse di quel momento sarebbe molto importante che l'Italia facesse bene con quelle risorse sia quelle concesse titolo
Di transito sia quelle concesse a fondo perduto le le spende sebbene facesse le riforme che a quelle risorse sono collegate ter
Dare fiducia a questa forma di solidarietà tra Paesi
Che il principio al quale secondo me bisognerebbe lavorare prossimi anni o sull'obolo preso un po'lungo ma per dire con quanto quanto mi sembra che ne valga la pena dopodiché le mie paure sono esattamente nelle parole
Gabetti darti del tu che hai pronunciato cioè io sono consapevole che passare dalla dimensione esecutiva io sono il capo della mia giunta siamo in in dieci piccola piccola cosa però quello che si decide intorno a quel tavolo
Cerchiamo poi di di di farlo quanto meno nella dimensione dell'indirizzo
Quella è una Assemblea Pseudo legislativa perché non ha neanche il potere d'iniziativa legislativa in cui siedono settecento euro parlamentari in tanti Paesi contanti
Interessi e spesso divergenti con un meccanismo decisionale che punto Como coinvolge la Commissione e il Parlamento il Consiglio europeo
La cosa molto complicata e quindi il rischio quella che io chiamo la sindrome Pisapia perché la chiamo sinora Pisapia perché io prima di decidere questa cosa sono so parlare con un po'di europarlamentari uscenti
Alcuni mi hanno detto no guarda secondo cioè c'è modo di rendersi utile lavori in una Commissione che immetterli sul tuo pezzo
Sviluppi una competenza specifica vedrà che non sarà e poi ci invece l'ex sindaco di Milano il quale mia confessato nessuno lo riportate lo dico ai giornalisti perché non poca confidenza
Una così un po'di delusione un po'di delusione come forse è stata l'esperienza tua in Parlamento e cioè disse cose molto interessanti ascolti in un sacco di gente che dice cose
Piena di di di contenuto poi al dunque quando il momento di riuscire a fare qualcosa
E quindi il timore c'è si si percepisce comunque la passione perché il la la sfida da prendere evidentemente tanto l'Europa è comunque considerata da tutti il diciamo il posto in cui si prendono le decisioni vere adesso quindi stranamente i partiti italiani si preoccupano di più ad occupare i posti in Italia che in Europa invece da tale decisione spagnola al di là di questo tornando e vendere faccende di casa nostra volevo chiedere a Riccardo Illy due cose da una parte all'accordo dapprima la legge elettorale nell'elezione del sindaco e presidente ha ragione cara l'unica a mio avviso che funzionava benissimo dava in mano a me elettore il potere di scegliere
E adesso visto che ci hanno messo mano per il ballottaggio vogliono portare quaranta per cento ridurre al quaranta per cento la soglia seconda cosa l'argomento di cui qui in Veneto si parla tantissimo e te il famoso terzo mandato qui Zaia sta facendo sta muovendo
Tuoni e fulmini ecco dal suo punto di vista lei avrebbe voluto fare un terzo mandato da sindaco sarebbe giusto fare un terzo mandato avremo tutto conclude oppure lo ritiene che ritiene giusta questa legge con due mandati ed è più che sufficiente in democrazia
Allora le domande sui due dapprima sui ballottaggi secondo me ebbene mantenerle
Perché avere un governo di qualunque livello sia comunale fino a livello statale
Che ha ottenuto ok più del quaranta per cento dei voti ma non la maggioranza dei voti dei cittadini e che decide per tutti proprio non ci sta
La regola dovrebbe essere che è un governo viene eletto con una maggioranza chi tutti i cittadini dopodiché fa gli interessi di tutti e non della maggioranza che li hanno eletti infatti di solito è la prima cosa che dice un sindaco appena eletto farò gli interessi di tutti i cittadini mi preoccuperò di tutte i loro problemi e cercano di risolvere appunto tutti i problemi
In Friuli Venezia Giulia e ieri hanno approvato una legge perché essendo la regione a statuto speciale che ha la competenza primaria sugli enti locali la legge per l'elezione
Locali latticini de il Consiglio regionale e hanno abolito i ballottaggi quindi al primo turno chi prende più del quaranta per cento viene eletto sindaco anche sopra i quindici mila abitanti secondo me è un grosso errore chiaramente una decisione che va nell'interesse della coalizione di centrodestra che governa quella regione e anche questo è un errore perché quando si decidono le leggi nell'interesse della propria coalizione
Quello è un boomerang parte che prima o dopo vi arriva dietro la testa perché le cose nella storia cambiano
E prima o dopo gli interessi si rendono opporsi e quindi quella legge si rivolgerà sicuramente contro il centrodestra di qui a qualche tempo
Quindi i ballottaggi va benissimo e secondo me andavano semmai introdotti anche sulle leggi regionali che non ce li hanno invece
Perché la cosa migliore se possibile al primo turno si creano già due coalizioni massicce lady più o male se vince uno con il cinquanta per cento più uno dei voti bene quello diventa sindaco presidente della regione
Se no si va al ballottaggio cioè non vi costano è abbastanza limitato si tratta di aspettare due settimane
Stampare un po'di schede nuove non è come fare un'elezione completamente nuova perché i seggi son già allestiti perché il che ne so i cartelloni che nessuno usa più elettorali scoraggia installati insomma tutta la la macchina è già partita e non deve essere fatta partire una seconda volta sul terzo mandato sono nettamente contrario edito qualche motivazione
Tra l'altro la legge regionale per le elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia è stata approvata durante il mio mandato io votato a favore dopo essermi espresso a favore del limite dei due mandati e dissi allora e ripete oggi tutela ha urlato il candidato perché se no Giorgio si troverebbe attuale sindaco per tutta la vita faccia diciotto punto allieverebbe anche a noia di fare il sindaco per il terzo il quarto il quinto mandato ma se non ci fosse il limite sarebbero tali le pressioni dei cittadini di tutte le organizzazioni dei partiti ma no cambia di nuovo che farebbe fatica a ritirarsi a a negare la disponibilità c'era la legge è chiara due mandati consecutivi il terzo non si può fare quindi tutela anzitutto i Riva
Il sindaco uscente o o potenziale candidato ma poi tutela la democrazia perché imposizioni di potere come quella di un sindaco che capo dell'amministrazione comunale ero che ci son moltissime ormai credo bisogna applicare l'imparzialità però rimangono alcuni modelli che possono essere gestiti in maniera
Alquanto autonoma
Gioco forza si crea un influenza sull'opinione pubblica della città che porterebbe nel tempo a rieleggere sempre lo stesso Sindaco e questo vale anche a livello regionale vale ancora di più a livello statale
Faccio l'esempio concreto perché voi potreste pensare ma dove stanno questi elementi di potere per esempio nel campo della comunicazione
Qualunque ente locale per comunicare i cittadini compra anche degli spazi pubblicitari sulla stampa
Ma è chiaro che i mezzi di comunicazione locale che possono essere stampa piuttosto che televisione e radio sulla quale si comprano spazi per comunicare l'attività del Comune per comunicare scadenza per comunicare al contenuto di certi regolamenti di certe normative per ma quello crea una dipendenza di quei mezzi di informazione dall'amministrazione comunale
C'è c'è il limite dei due mandati l'influenza relativa se invece i mezzi sanno che dopo il secondo ci può essere zoppo il quarto con il quinto e chiaro che tendono a privilegiare
Quella parte che sta governando la città piuttosto che la Regione
Quindi il limite di due mandati secondo me sacrosanto e andrebbe mantenuto a tutti i livelli
è corretto non applicarlo sotto i quindici mila abitanti perché uno ci son pochi mezzi d'informazione che un sì un sindaco di un Comune con quindici mila abitanti possano influenzare
E e secondo perché spesso in quei comuni non si trovano candidati in Friuli Venezia Giulia e ci sono state alcune lezioni dove c'era un candidato perché non ce n'era un altro disponibile a candidarsi sindaco
E dovete sapere che in quel caso le elezioni sono valide se vota al cinquanta per cento più uno degli aventi diritto
Se cinquanta per cento meno uno vanno annullate e rifatte ecco quindi in quei casi il terzo mandato ci sta
Dopodiché sono consapevole che ci sono anche delle situazioni nelle quali la continuità ha rappresentato un valore e vi cito un esempio quello del Catalogna e di Barcellona
Sia in Catalogna anche nel comune di Barcellona hanno governata da un presidente di Regione è un sindaco per più di vent'anni
Se andate a vedere chi non c'è stato Barcellona è la più bella città d'Europa la meglio organizzata hanno i mezzi pubblici una viabilità cittadina Galleria parcheggi a ogni incrocio sotterraneo una meraviglia e amministrata benissimo e per caso uno dice
L'ha fatto perché c'era per vent'anni neosindaco adesso non ricordo il nome governatore era ciò che cuce vol
Era un medico tra l'altro che ha fatto benissimo però considero queste l'eccezione che confermano la regola per me il limite ai due mandati è sacrosanto
Anche perché se vogliamo affiancarlo paragonarlo alle società private in mente Algernon ci sono mendace perché hanno mandati così lunghi volere quindi evidentemente anche nel privato qualche cambio ogni tanto fa bene oltre a una fermi entro una determinata scadenza ma traslando il sistema elettorale
Il ballottaggio così Apolito al quaranta per cento se dovere che a favore del centrodestra secondo se l'avessimo applicato a vicenza però avrebbe vinto al primo turno e il centrosinistra in questo caso ecco forse sarebbe risparmiato qualche paura al secondo turno
Poi lunedì pomeriggio di passione sì pensavo mentre ascoltavo Riccardo Illy è una cosa cioè so Datura dico in maniera un po'informale che cambiare le leggi elettorali poco prima versione generalmente porta un po'Sica nel senso che il primo a primo sulla nel tempo recente a pensarla fu Berlusconi
Con il Porcellum forse o come lo ricorderete Chiesa calderone di modifica la legge elettorale
Con l'idea sostanzialmente di provare a prendere lezioni successe che col modello precedente avrebbe stravinto le elezioni del due mila sei con il Porcellum ci fu di fatto quella condizione
Paritaria o quasi che portò però alla vittoria del centrosinistra e sorridevo e pensavo invece a vicenza l'anno scorso perché questo tentativo di cambiare al quaranta per cento è qualche anno che che c'è
E lo chiede da sempre il centrodestra perché perlomeno in tempi recenti nel voto politico cioè quello che al primo turno pesa di più tendenzialmente si presenta più forte
Che ai ballottaggi e quindi ricordo che un anno fa eravamo Marzotto può Como come quest'anno si riaffaccia in Parlamento questa cosa
Vedo che sta succedendo immediatamente chiamo locale foto ha parlato con con De Caro che era già presidente dell'ANCI anzi è l'occasione per dargliela la solidarietà per quello che sta succedendo in questi giorni
E Decaro con qualche parlamentare per dire guardate
Mi raccomando perché al di là diciamo così del fattore contingente è importante che ci muoviamo su questo fronte così fecero tanti candidati del centrosinistra
Il risultato in realtà a Vicenza è stato esattamente il contrario ci pone al primo turno aveva un margine superiore a quello che abbiamo avuto al secondo turno
Questo per dire che poi alla fine anche 'sta roba di cambiare leggi elettorali un po'a proprio piacimento tendenzialmente non solo è sbagliato comincia prima Riccardo ma manco funziona e soprattutto che nel caso dei sindaci davvero per quanto e parla uno che ha vinto di cinquecento voti al secondo turno e non sessanta mila voti rispetto all'altro però la legge
In azione di aver vinto
Nello scontro diretto al ballottaggio in una città chiaramente divisa a metà e comunque la certificazione della volontà elettorale
Fosse stato il contrario e cioè avessimo chiuso la partita al primo turno con chi supera il quaranta per cento vince vado un po'a memoria ma Levan fatto circa il quarantasei e mezzo e centrodestra Francesco Rucco il quarantaquattro quindi ha vinto con un margine più largo al primo turno
Però serve sto comunque diverso comunque sarebbe avresti eletto Sindaco senza il consenso Iva delle tornate elettorali il cinquanta per cento più dei cittadini quindi è proprio sbagliato concettualmente a seconda
Cominciare a pensare a qualche domanda che abbiamo ancora oppure devono Jeremy
Sette insomma c'è anche un tema di affluenza ed in un valori assoluti cioè quando nelle città
Vota il sessanta per cinquanta per cento degli elettori il quaranta per cento del cinquanta per cento vuol dire che tu hai una base di legittimazione popolare troppo debole per poter esercitare in modo efficace
Il tuo ruolo negli anni a venire
Per se qualcuno vuol fare qualche domanda se mi chiede il microfono intanto faccio una domanda io a Giorgio Gori ma adesso che sta per finire il mandato da sindaco di Bergamo
Un'opera che non è stata fatta che avrebbe voluto fare qualcosa che non è proprio il rimpianto e invece la cosa di cui va più soddisfatto fondo in cui ha inciso come sindaco tra virgolette manager
Ma tanto non le conoscono loro queste opere prepara
Nato abbiamo
Mandava ce ne son tante già diciamo ce n'è una che non ho ancora cioè che non sono riuscito a fare anzi diciamolo che non sono riuscito a vedere infinita che al momento manco cominciata
Dove ricominciare guardate non sono tanto le le le le le gru cominciare vuol dire mettere un'opera sul binario giusto dal punto di vista delle decisioni amministrative e del e delle fonti finanziarie che debbono coprire quel progetto quando tu sei riuscito a a fare l'uno e l'altra cosa Boy Ilia poco parte il cantiere e arriverà in porto salvo salvo problemi
E c'è una una una una caserma che stai nel centro di Bergamo Hanson due caserme uno addossata all'altra
Nel proprio in mezzo alla città dismesse ormai trentacinque anni fa
Che dal due mila e quindici io sto cercando di trasformare in studentato
Sono andati incontro a qualunque tipo di difficoltà veramente la cosa più difficile che mi ha toccato da fare
Toccato a fare un po'perché Ciampi non c'era di mezzo la Soprintendenza e quindi non si poteva demolire poi abbiamo trovato dei resti archeologici e poi c'era un problema dell'università che la volevano in un modo e poi ha cambiato idea la voleva in un altro e poi è intervenuto il demanio con la commessa la la commissione per la congruità dopo che avevamo già trovato l'accordo economico
In quell'università metteva un certo numero di milioni ha detto no
Non ne può spendere più di di
E quindi mancavano i soldi quindi dover ricostruire tutta questa cosa il Paese sarebbe troppo lungo per raccontarla però non dispero tra la cosa cui pensavo prima
Di riuscirci da qui alla fine del mandato a metterla almeno sul sul binario
E invece il dodici di aprile inauguro un'opera
Che ne è una che forse una cosa che non avrei fatto da sindaco ma mi son trovato
Tu due sindaci prima di me avevano avviato la realizzazione di un parcheggio sotterraneo all'interno della della cerchia delle mura veneziane
Quel parcheggio è stato molto sfortunato perché a un certo punto il cantiere è stato oggetto di una frana
Si è fermato
Ho nel momento in cui ha dovuto togliere materialista scoperto che l'impresa aveva usato dei materiali inquinati
Pasticcio tanto che il sindaco prima di me
Per cinque anni non ha toccato la palla lasciato lì fermo
E quindi quando io sono arrivato e ho detto per questa cosa secondo me va va finita cioè c'era un buco nel nella montagna con la mezza franata
Ho dovuto affrontare delle opposizioni molto vigorose da parte principalmente della mia parte politica
Che l'avrebbe voluto invece ricucito riconsegnato alla natura
Ma quella cantato una una un'opera attivata con un project financing un pasticcio va be e dodici di aprile inauguriamo insomma quindi
E e laddove c'era un enorme buco dalla montagna come abbiamo potevamo promesso oggi tornata ad esserci una collina stiamo RIM
Ieri abbiamo ritentato moltissimi alberi costruito un percorso pedonale che non esisteva di accesso Bergamo Alta
E quello diventerà l'unica o luogo in cui i non residenti se venite in visita a Bergamo Alta sappiatelo dodici di aprire l'auto si mette solo idee
E quindi questo migliore a tutta la la la la sistema della sosta consente di liberare dalle auto
Tre piazze storiche di Bergamo Alta che erano utilizzate come parcheggi diventeranno invece spazi pubblici per i cittadini quindi una cosa di cui alla fine soprattutto perché appunto nono
Ceduto alle contestazioni i comitati tutti quelli che venivano in comitati in consiglio comunale a protestare
Sono alla fine piuttosto orgoglioso
Riccardo Illy invece volevo concludere con lui con la la la frase preferita lo con loro quattro dall'intervista che ha fatto la collega amico Stefano Lorenzetto al Corriere dalla Sera ricordando che la ricordo che l'ha rubata Vittorio Vannucchi
Che fu un arbitro di serie A il quale peccato l'unica espulsione della storia Giacinto Facchetti non Inter Fiorentina Roma tragica
Comunque l'unica espulsione disse alla fine di questa partita meglio arrossire prima che impallidire dopo che l'impallidire dopo ecco non è impallidito dopo la sua esperienza lo
No arrossito molto spesso si impallidito per fortuna no ho sempre cercato di anticipare i problemi e anche di dichiarare le difficoltà che potevo avere personalmente la mia giunta con l'amministrazione comunale piuttosto che quella regionale
In questo caso si può arrossire Malecore e si si risolvono quando si arriva a impallidire dopo di solito è troppo tardi per rimediare vuol dire veramente succede il il disastro
C'è qualcuno che vuole chiedere qualcosa e il nuovo il momento se qualche qualche domanda qualcuno vuole fare
Se non ci sono domande io volevo dire una cosa tra cose ventiquattro no perché così rapidamente Rispo inviando il libro che ovviamente ho letto in bozza quando mi chiesero riscrivere l'introduzione
Ho ritrovato la un così un pensiero di affinità con con Bosetti e credo
Che però insomma non sia per forza una caratteristica di chi prima ha fatto il me sono l'imprenditore
Ma che è una una cosa di cui io sono veramente convinto
Il tema è qual è il tipo di atteggiamento
Nei nei confronti della società e dei privati
Allora forse l'avrà fatto l'imprenditore mi ha reso particolarmente poco diffidente
E anzi molto fiducioso nei nel rispetto del della della società nel suo Complesso quando invece nell'amministrazione pubblica tendenzialmente l'atteggiamento che prevale è quello della appunto della diffidenza perché il privato c'è un interesse il privato ci vuole guadagnare a parte il fatto che non tutte private profit quindi quando parlo di privato io ne parlo in termini più più generali
Ma quello che capisci facendo il sindaco è che i tuoi mezzi sono veramente limitati rispetto alla dimensione degli obiettivi ai quali voi concorrere
E questo sia che si parli di trasformazione fisica della città sia che si parli di politiche culturali sia che si parli di welfare
E allora dove non arrivi in modo diretto deve riuscire ad arrivare attraverso il contributo che la società può offrire
Prende forme molto diverse questa cosa lo lo sviluppo economico è un è una cosa che un sindaco non gestisce in prima persona
Ma che può in qualche modo influenzare laddove riesca a costruire una cornice
Indirizzo in questo caso davvero di indirizzo centri e Trieste a far capire in che direzione deve andare la sua città
E a costruire una un clima di fiducia operosa
Nel quale è più facile che gli imprenditori le aziende decidono di sviluppare degli investimenti di e di accompagnare di investimenti pubblici agli investimenti privati Bosetti ne parla di parla del ruolo delle opere pubbliche
Come delle leve per creare questo clima di fiducia operosa nel quale anche i cittadini si sentono invogliati a dare il loro contributo
In altri casi ripeto non è necessariamente una questione di soldi il
Ma le politiche culturali della della mia città le ha fatte per un certo verso una in una certa misura l'amministrazione ma moltissimo le hanno fatte le associazioni gruppi spontanei che che hanno si sono ritrovati dentro delle delle degli indirizzi dell'amministrazione comunale ma hanno sviluppato la loro creatività
Pensate la la cura delle fragilità quanto poco
Posso fare il pubblico in termini diretti e quanto sia invece determinante il contributo del del del dell'welfare di comunità così lo chiamiamo in effetti no cioè di come la comunità concorre a lenire le difficoltà e i problemi le fragilità a sviluppare politiche di cura quindi questa cosa sia a me a me è venuta molto naturale forse perché venivo da quella parte lì ma credo che anche chi magari non una quella lo stesso percorso nel momento in cui entra dentro l'amministrazione si rende conto dei suoi limiti e di quant'è importante che la succinta società in termini propri di sussidiarietà orizzontale così si chiama completi le politiche pubbliche le valorizzi
Grazie grazie al Totogol grazie a Raco possano mai Riccardo Illy volendo concludere con una frasetta che mi è venuta così che diciamo che per fare il sindaco non è necessario essere stati manager però può aiutare pudico grazie