L'Italia nel Mediterraneo scenari e prospettive future

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Funzionerà
Mio danno cenno che ci siamo quindi io inizierei darà il via ai lavori di quest'oggi del centoventesimo anniversario della Federazione Giovanile Repubblicana
A ringrazierà intanto tutti gli ospiti qui presenti partecipanti indubbiamente un ringraziamento articolare va alla Camera dei deputati
Per averci aspirato da colti in questa splendida cornice della Sala del Cenacolo
Permettetemi di dire che sono davvero grata e felice di essere qui oggi in veste di moderatrice a ventiquattro anni
Di questo convegno dal quale verranno affrontate questioni di notevole rilievo rilevanza insomma con un susseguirsi di interventi di altissimo spessore perché abbiamo un parterre di davvero illustri ospiti istituzionali quindi sarò molto bene non voglio dilungarmi assolutamente ma lasciare la parola a chi di dovere banalmente il mio obiettivo sarà oggi quello di rendere il tutto più fruibile per voi possibile
Mia decorosa tuttavia specificare il motivo la causa del nostro è essere qui oggi come detto con l'inizio dei lavori siamo nell'anno del centoventesimo anniversario dalla nascita della Federazione Giovanile Repubblicana
E non solo perché il ventisei marzo cioè la data di oggi è una casuale ma è stata scelta perché rappresenta anch'essa un anniversario cioè quello dei quarantacinque anni dalla morte di Ugo la Malfa storico leader del partito repubblicano quindi insomma
Che è morto il ventisei marzo del settantanove e quindi oggi ventisei marzo due mila ventiquattro a te Santa una data insomma di due anniversari importanti
Sia rispettivamente per la giovanile e per il partito repubblicano
In ogni caso ci sarà modo di approfondire le ragioni storiche in tutto quello che sta dicendo non sarò io a farlo
Va detto ancora che la Federazione giovanile repubblicana è l'unica organizzazione che lavora in continuità da Jean trent'anni non si è mai sciolta non ho mai cambiato nome e conserva a tutt'oggi l'atto fondativo del mille novecentoquattro
Firmato a Terni durante chiaramente primo congresso nazionale pensate che si tenne in una palestra nella palestra della ginnastica Garibaldi a e ai tempi Paolo Garofoli fu designato quale primo segretario quindi adesso io passerei per gergo la la palla insomma la parola al segretario di oggi attuale al padrone di casa io lo chiamo anche
Altrimenti
Ok allora chiamerei lo che introduco dopo e atte a Marco passerei la parola direttamente
Al vice ministro degli affari esteri generale l'onorevole Edmondo Cirielli
Poca
Ricorda una gara non è stato messo Leonardo
è stato cambiato
Sì su tutto grazie
Alla Federazione per avere organizzato questo importante convegno
Chiaramente in un momento particolarissimo in questi centoventi anni di storia che rappresenta certamente un fatto straordinario
Io voglio ringraziare Marco per mi invitato
Mi fa molto piacere non soltanto perché lo stimo non soltanto perché rappresenta un un elemento importante per la mia formazione politica quella di poter essere presente in una
Momento anche identitario di un'associazione che dura da così tanto tempo portato avanti anche un ideale importante che ha fatto la storia del della nostra nazione ma anche perché mi fa molto piacere avere a che fare con i ragazzi e quindi trovo particolarmente formativo che i giovani si dedicano cose così impegnative come peraltro insomma quello dei concetti di politica estera e perciò mi fa piacere nella mia funzione di poter dire qualcosa e dare un contributo quindi complimenti anche a signorine per la sua introduzione
E detto ciò
Il tema l'Italia nel Mediterraneo scenari e prospettive
Future è chiaro che la prima cosa che io voglio dire ma preliminare che noi gergo della politica estera siamo abituati oramai a ragionare in termini di Regione
Mena cioè quindi il Medioriente Nordafrica allargato chiaro che il Mediterraneo appunto il Medioriente
L'Europa nelle sue articolazioni il Nordafrica però oramai per lui l'aria diciamo a ridosso
Del nordafricane quindi sia il Sahel sia l'Africa occidentale sia l'Africa orientale particolarmente caro la storia d'Italia rappresentano un tutt'uno compreso quindi il gufo
Di Atene peraltro in questo momento
Coinvolto a pieno nella crisi geopolitica mondiale con gli attacchi di pirateria di questi ribelli uti
Il il senso dell'allargamento della antica e storica aria collegata al Mediterraneo peraltro non è una novità insomma gli stessi romani che
Chiamavano Mare Nostrum
L'impero
Romano che chiamava mare nostrum il Mediterraneo di fatto ragionava già il nome in un'ottica
E di Medioriente Nordafrica allargato perché l'aria del deserto rappresentava un momento di grande scambio quindi
Numerosissime spedizioni e coraggio carovane commerciali dell'impero romano si stringevano in quello che oggi sarebbe il Sahel i Paesi
Tipo mali Burkina Faso
Niger Ciad e chiaramente anche allora c'era un fiorente impero nell'Africa occidentale la stessa cosa nell'Africa orientale
La zona diciamo del Golfo di Atene dove stava perno Yemen aveva anche un impero abbastanza importante con cui l'impero romano commerciale è chiaro che oggi il mondo molto più stretto la tecnologia
I collegamenti aerei navali il canale di Suez insomma hanno proiettato ancora di più in maniera esponenziale il grande legame che esiste in quest'aria
Come interessava i romani che avevano un grande impero nel nostro piccolo l'Italia sin dalla sua nascita sia dal dal regno d'Italia per poi passare alla Repubblica ossa Repubblica nostra democrazia avuto sempre a cuore fondamentale il Mediterraneo lo abbiamo avuto a cuore perché rientrava nelle nostre corde milionarie comunitaria insomma certamente siamo una nazione europea fondatrice
Dell'Europa moderna poi probabilmente proprio grazie al lascito dell'impero Romano siamo anche tra i fondatori dell'Unione Europea l'odierna organizzazione tra Stati che ormai è un'unione vera e propria
Ma siamo allo stesso tempo saldamente anche inseriti
Nella cultura mediorientale araba e in quella
Nordafricane africana e anche loro si percepiscono tra gli europei quelli che hanno molto a che fare con il loro essere dal punto di vista culturale sociale insomma
Non ci vedono distanti da loro e ci considerano diversamente da come considero in genere nel mondo occidentale
E il mondo europeo nel più specificamente lo dico perché questo rappresenta non soltanto per cui una grande opportunità
Economica ma anche John politica ma allo stesso tempo è anche una grande opportunità per le alleanze in cui noi ci troviamo
Sia quello all'Unione Europea che quella della NATO cioè avere una nazione che ha non viene vista imperialista
Che viene vista tutto sommato anche al di là dei concetti politici sul piano sociopolitiche socio economico molto molto socioculturale molto omogenea rappresenta una grande forza potenziale che l'Italia può rappresentare per i nostri partner erano sembrati e in questo senso non ci muoviamo
Oggi questa aria geografica che ho delineato e investita pesantemente dalla crisi geopolitica
Provocata dall'aggressione russa in Ucraina perché dico questo perché insomma questa è una realtà perché l'aggressione russa non è una guerra qualunque
E una guerra di conquista
Di
Assorbimento culturale ma anche statale
Da parte di una delle potenze delle Nazioni Unite che detiene il potere di veto e sostanzialmente una di quelle potenze che in qualche maniera si fa garante dei valori della Carta delle Nazioni Unite e dei principi del diritto internazionale sul quale si è fondata
Si sono fondati questi settanta anni di storia paradossalmente neanche nell'epoca dell'Unione Sovietica
La Russia sovietica si è comportata in questa maniera negando completamente il valore del diritto internazionale cioè l'idea di poter cambiare le frontiere
E e di risolvere
Proprie controversie con vicini
E era una cosa che non veniva messa in discussione neanche da dall'Unione Sovietica che pure insomma aveva un apparato totalitario conclamato un regime ideologico alternativo all'Occidente
E e questo rappresenta il voto sul più grave perché sostanzialmente
Se ed è anche il motivo per cui
La NATO europea il mondo libero si è schierato dalla parte dell'Ucraina
Faccio inciso che non lo è fino in fondo si parla del fatto dell'unione dell'Ucraina all'ingresso nella NATO e quello che ne consegue di fatto l'Ucraina era già tutti i titoli un alleato della NATO
Non avete non era protetta da una dalla clausola dell'articolo cinque
Dello statuto della del Trattato nord atlantico della NATO che prevede che l'aggressione a uno dei partner equivale un'aggressione di qualunque altro ma noi facevamo le assemblee della NATO anche in Ucraina quindi era già un nostro alleato quindi avevamo già un obbligo politico ma non giuridico di sostegno ma il vero tema non è neanche questo
Il vero tema e che questo attacco mette a repentaglio l'ordine
Di pace su cui si fonda lo è vero ci sono state in questi settant'anni tanti micro conflitti ma nessuno che contestava il principio che non si potevano cambiare con la forza le le frontiere ecco perché e l'ingresso diciamo il sostegno almeno sul piano difensivo dell'Ucraina perché qualora questo dato e passasse
Significherebbe che si apre una nuova era dove qualunque Paese
Che ritiene di essere più forte e ritiene di avere un diritto da vantare con un vicino lo può fare lo farà con la guerra perché tanto ci sarà un'indifferenza internazionale
Questa vicenda però ha provocato a cascata tutta una serie di crisi
Che investono in maniera particolare il Mediterraneo pelare allargata al Mediterraneo
Innanzitutto perché la guerra provocato una crisi agroalimentare che l'Ucraina e la Russia sono i più grandi esportatori di grano in tutto il mondo in Africa in particolare quindi questo ha provocato un'impennata dei pezzi dei prezzi una nuova povertà
Nuove instabilità un po'dappertutto
In Africa
E in Medio Oriente il sistema
Di tanti Paesi che pure ruotavano intorno all'alleanza con gli Stati Uniti se non proprio colori sì Stati Uniti con la NATO o con l'Unione europea ma comunque retta da Paesi non democratici
Almeno come lo siamo noi con una democrazia diversa si parla di di molatura si parla non di paesi autoritari ma autarchici o piuttosto
Con una spiccata vocazione a una compressione dei diritti così come la conosciamo noi bene
A seguito di questa crisi sostanzialmente molti di questi Paesi che avevano una posizione fondamentalmente il filo Occidente hanno incominciato addivenire neutrali se non addirittura a schierarsi a favore della Russia e indirettamente anche della Cina che rimane un partner politico il partner politico principale
Della Russia questo fatto ha creato un attrito complessivo che sta delineando uno scenario
Geopolitico che per noi è pericolosissimo noi assoluto Italia che siamo prospicienti all'Africa tramite il Mediterraneo di cui si parla ma complessivamente per il mondo occidentale Cerritelli idea
Che si crei un blocco dei Paesi democratici e tutto il resto del mondo contro o quanto meno un altro blocco dei paesi totalitari e sostanzialmente una cosa da scongiurare
Perché rischia di essere un'anticamera di una guerra generalizzata
è chiaro che in questo in campo l'Italia rappresenta una punta di diamante perché le attitudini
E la nostra impostazione anche con una diplomazia dissolto povero che gli altri Paesi occidentali non hanno mai declinato in maniera positiva perché i nostri partner sicuramente sono i migliori partner che sono in circolazione perché condividiamo valori diritti principi l'idea del
Del diritto e dei diritti umani l'idea della Democrazia l'idea dello stato di diritto quindi insomma
Non potremmo stare che dove stiamo
Ma è altrettanto vero che hanno atteggiamenti spesso imperialisti spesso dirigisti spesso un po'fanatici nel voler esportare o immaginare che modelli che sono frutto di centinaia di secoli di progresso del del mondo occidentale possano essere esportati immediatamente
In altri paesi che provocando diciamo conflitti con le autorità o comunque destabilizzazione cioè non ci dimentichiamo che in Egitto piuttosto che in Tunisia ma persino la striscia di Gaza e avevano vinto le elezioni dei partiti totalitari disperazione radicale islamica
Quindi non è detto che quello che funziona da noi funziona poi in Tunisia in Egitto sostanzialmente ci sono stati dei colpi di Stato militare di impianto e certamente più laico che paradossalmente hanno cercato di ripristinare dei diritti
Che erano stati invece conculcati da partiti che avevano vinto le elezioni tra virgolette democraticamente invece a Gaza a Massa
Ha vinto le elezioni dopodiché ha instaurato una dittatura insomma anche di stampo mafioso anche la vicenda mediorientale di Gaza quindi questo eccidio perpetrato
Con la scusa della della causa palestinese da parte di Hamas rappresenta una risposta a Caterina di quello che si è innescato con la crisi in Russia in assoluto perché la Russia chiaramente ha interesse ad aprire tutta un'altra serie di fronti per il mondo e per l'Occidente
Per metterci in difficoltà e per portare nel dimenticatoio la crisi ucraina non solo ma poi che
La questione palestinese legittimamente
è una questione insomma che anche io vivo assolutamente con grande partecipazione ma legittimamente e nel cuore del mondo arabo che pure è tradizionalmente alleato degli americani quindi l'idea di un parallelismo nel quale
Una guerra di aggressione della Russia per conquistare un territorio viene diciamo mutuata a una risposta difensiva però giudicata sproporzionata o magari
Divulgata come narrativa anti occidentale come un tentativo neo colonialista di Israele rappresenta un momento di tensione molto forte per l'Occidente per gli Stati Uniti che da una parte si rendono conto
Che le cose non stanno così ma dall'altra che in qualche maniera
E c'è una necessità
Di un intervento che riporti la pace su questo su questo settore chiaramente
Il mondo occidentale fa la sua parte ma l'Italia alla fa secondo noi
Meglio la fa perché abbiamo una partnership più importante col mondo arabo e una credibilità diversa lo abbiamo con in genere con l'onda Nordafrica insider la Ségolène tale e l'Africa occidentale e giochi e giochiamo un ruolo che cerchi
Di non lasciare soli questi Paesi non contrastarli in maniera ideologica se non hanno sistemi esattamente omogenei al nostro e non regalarli
Ai nostri avversari sistemici in questo momento certamente la Russia rappresenta un avversario che getta la sua maschera e
Dichiara di fatto una guerra la Cina che mantiene un
Un profilo sicuramente di confronto diplomatico di ben altro spessore frutto anche de sono della storia mineraria positiva della Cina ma anche perché la Cina ritiene di giocare una partita a lungo termine sul piano economico diplomatico ma rimane un avversario anche sul piano economico ecco perché in questo momento mai come in questo momento il ruolo dell'Italia e importante aggiungo
Una piccola chiosa di tipo nazionale mai come in questo momento e necessario avere un governo stabile
Forte autorevole che possano rappresentare per la legislatura l'Italia non lo dico semplicemente perché io sono l'esponente di governo perché sono del partito di Giorgia Meloni ma è chiaro che oggi propone momenti in cui l'Italia svolge il suo ruolo diplomatico e la sua capacità diplomatica si estrinseca al massimo visto insomma che le politiche muscolari dei nostri alleati non funzionano e molto importante che ci sia una leadership autorevole
Ma io penso che Giorgia Meloni ha dimostrato grande capacità e assertività nella politica estera per tutte le ragioni che ho detto ma anche per la regione che d'Italia
è un è la nazione più forti al mondo dal punto di vista della sua capacità di esportazione economica quindi ovvio che dobbiamo fare politica estera
Ma l'ho detto prima è ovvio per la nostra posizione geografica come crocevia fra l'Europa e l'Occidente e l'Oriente e l'Africa
Insomma e importante per questo che ci sia un governo che sia un governo di legislatura stabile che possa portare avanti queste queste politiche all'estero si valuta molto la stabilità di una nazione nel senso una nazione che ogni due anni ogni anno e mezzo cambia Premiere cambia coalizione di governo senza passare per l'elezione diventa un'azione inefficace e inefficiente entrava in questa fase di di Pareto verrà una nazione che invece getta sul peso dalla bilancia la sua grande capacità diplomatica e di mediazione ne rappresenta uno scenario cruciale
Chiudo soltanto con una chiosa che lo dico da ultimo non è chiaramente per ultimo in questo quadro il piano Matteo rappresenta un dato
Con sale e geniale dico girare perché in fondo banale l'Africa è una grande continente che non è affatto povero il sessanta per cento delle terre arabili solo in Africa il sessanta per cento dei miniere degli idrocarburi della futura energia verde e nel giro di trent'anni ci sarà un raddoppio dalla popolazione oltre due miliardi di persone quindi anche la risorsa umana e chiaro che un continente del genere può essere una grande opportunità
Per l'Occidente per l'Europa sul piano economico se si crea una un continente Prospero con un ceto medio con una grande opportunità
Di lavoro e questo passa che le interventi infrastrutturali interventi di valorizzazione delle persone con la formazione e può diventare un momento di grande instabilità sia per la crescita di organizzazioni criminali che sono diventate potentissime grazie
Allo sfruttamento economico dell'immigrazione clandestina ogni persona che parte dall'Africa spende tre quattro cinque sei mila euro
Immaginate che cifre colossali queste organizzazioni sono riuscite a mettere in campo candore investito nel traffico di droga il traffico di armi esso divenuta così imponenti importanti che destabilizzano l'Africa stessa quindi indirettamente in la nostra facilitazione dell'immigrazione ha creato organizzazioni criminali che strangola uno e ricatto non la stessa Africa quindi un bel disastro
Piano Mattei serve proprio per spostare nuovamente l'attenzione non dell'Italia perché ce l'ha da sempre ma dell'Europa dell'Occidente
Sulla vicenda Africa su questo grande o con continente che e anche divenuto terra di conquista
Di Russia e Cina che chiaramente non hanno i nostri valori vanno sistema democratico nostro e che non si preoccupano molto dei diritti umani delle loro nazioni figuriamoci se si possono preoccupare
Dei diritti umani di riassetti sociali civili vanno che io voglia imporre anche ad altri il nostro modo di essere si tratta però di trovare somma una
Una correlazione tra quello che dice la Carta delle Nazioni Unite con poi i fatti concreti che si esprimono allora finché queste nazioni avranno a che fare con noi e magari tramite l'Italia ci riescono meglio
Certi valori verranno difesi maggiormente più sul piano geopolitico si spostano verso altri assenti peggio è dal punto di vista degli interessi
Di i cittadini di queste nazioni peggio è per i la sfida complessiva che in questo momento la guerra con la Russia ha messo in campo per questo motivo mai come oggi è ancora più importante l'Africa il più importante il concetto complessivo del nel mar Mediterraneo e rappresentanza o per parlare di futuro
Il naturale destino dell'Europa e dell'Italia cioè
Raffica in Medioriente e l'Europa tramite l'Italia sono da millenni in collegamento e hanno un destino comune quindi la sfida vera si tratta di difenderlo con intelligenza e l'Italia lanciato il suo guanto di sfida e come primo atto concreto l'Italia è riuscita a portare l'Unione europea che per la prima volta stanziato sette miliardi di euro per il l'Egitto oltre sei miliardi per la Tunisia scegliendo di appoggiare piano Mattei
E questo rappresenta un elemento concreto non solo di soldi tanti che vengono impiegati nell'idea del piano Mattei ma rappresenta anche un aspetto centrale
Del lavoro svolto in politica estera in un solo anno e mezzo del da parte di questo governo
Senza dimenticare che in passato la scordo di nostri governi avevano fatto e quello che in cambio di poche decine di milioni di euro Italia doveva divenire una sorta di campo profughi
D'Europa e l'idea del Mediterraneo scompariva completamente la grande agenda dell'unione europea e anche quel piano antico che si chiama Global Gateway che sarebbe una risposta economica
Alla via della seta messa in campo da europea erano solo cifre messe lì mai sospese senza un intervento coerente concreto e senza nessun risultato effettivo di coinvolgimento delle classi dirigenti africane oggi con la conferenza Italease che invece questo processo sarà rimesso in moto abbiamo avuto una decisione straordinaria siamo iniziando spostare sul piano bilaterale una serie di interventi e siamo certi che in questo modo
Il Mediterraneo tornerà a essere un luogo di confronto un luogo d'incontro ma anche il suo voto un luogo di sviluppo e di prosperità
Grazie buon lavoro
Chiaramente complimenti alla vostra associazione chiaramente vi faccio alla vostro presidente che ne rappresenta all'esterno la volontà io vi saluto viale a Sanremo
Oggi afferma
Allora ringraziamo intanto l'onorevole Edmondo Cirielli otterrà il prezioso intervento davvero ci ha portato nel cuore della questione mediterranea a questo punto io a passerei la parola a Marco Spina il segretario nazionale della Federazione giovanile
Repubblicana e avevo preparato un'introduzione insomma l'operato una cosa perché a è colui che ha organizzato in ogni minimo dettaglio la la giornata di di oggi si merita insomma questa presentazione perché quello che ci ha regalato oggi è un'incredibile occasione di approfondimento di dibattito e quindi sempre di di crescita
è giovanissimo appreso ora nel due mila diciassette ha preso in mano la federazione con un solo iscritto e l'ha portato nel due mila ventiquattro
Ad essere una realtà politica autorevole che ha capaci di dialogare con le istituzioni ad ogni livello come dimostrato da da questa giornata dalla presenza di questi ospiti istituzionali
Marco della parola
Cari amici sono ci sono delle giornate che nella vita di un uomo restano ben scolpite fu pietra perché non sempre che ha la possibilità di poter avere al proprio fianco il Governo il vice minime la figura del vice ministro degli Esteri dopo arriveranno Giulio Tremonti
E la senatrice Stefania Craxi grande ambasciatore Sessa che è stato uno dei più grandi diplomatici degli ultimi trent'anni segretario del partito la presa elettrica del partito presente
Bene amici noi come ha detto anche Eleonora che la ringrazio per questa presentazione siamo partiti con un solo iscritto sette anni fa quindi mi rivolgo soprattutto agli amici che oggi hanno diciassette diciotto anni
Io ho visto una Federazione Giovanile Repubblicana molto molto diverso da da quella che vedete voi
Una Federazione Giovanile Repubblicana che partita da due sedie
Un tavolo un po'più lungo per non far vedere che in sostanza c'era solamente un membro ebbene oggi questa giornata questi cento vent'anni e la rappresentazione provata
Del grande lavoro che è stato fatto in ogni minimo dettaglio in questi sette anni
Noi ce l'abbiamo messa davvero tutta e io come chi mi conosce sa che sono fortemente appassionato alle tematiche di politica estera e anche alle questioni religiose è una passione che ne nata da qualche anno a questa parte
E allora amici ne abbiamo scelto proprio questa tematica all'Italia nel Mediterraneo Rita nel Mediterraneo proprio perché come diceva il viceministro
Roma Roma ha fatto le sue fortune partendo proprio dal Medical l'Urbe e diventata ormai si è diventata mondo proprio perché partiva dal Mediterraneo ha fatto le sue fortune politiche commerciali e anche nella prima Repubblica nella Prima Repubblica c'era chi Enrico Mattei o penso a Giulio Andreotti penso a Bettino Craxi
E lo stesso Aldo Moro avevano ben capito l'importanza del ruolo che l'Italia ricopriva nel Mar Mediterraneo e questo lo sanno molto bene lo sanno e nostro molto bene i nostri partner le organizzazioni multilaterali e penso alla NATO penso all'Unione europea ma soprattutto la NATO qui ne abbiamo come ben sapete molte basi strategiche cioè la base di Sigonella che è una vera e propria portaerei sul Mediterraneo quindi noi dovremmo riscoprire la centralità che l'Italia potrebbe avvenire in questo nostro mare Mare Nostrum appunto
Il caos che si è creato in Libia da dieci anni a questa parte oggi in Libia abbiamo due-tre governi non si comprende fino in fondo quale potrà essere il reale futuro perché il pre
Senta è molto molto più grigio di quanto non si possano e anche oggi spesso immagina allora amici amici io quello che dico e che ci sono tante e tante sfaccettature perché come sapete la politica estera e piena le volte di contraddizioni si pensi alla questione del Nagorno Karabakh che si pensi alla Francia la Turchia che pure essendo alle alte nella NATO si scontrano tanto nel Nagorno Karabakh quanto in Libia
Si pensi alla questione del gas algerino o anche al riconoscimento del Sahara occidentale che una delle questioni molto molto dibattute
Alla situazione che c'è nelle tre regioni del file dove la Francia sta aiutando cioè dove dove il Marocco sta aiutando le tre regioni la regione del Sai in tre Stati Niger Burkina Faso Mali per liberarsi dalla storica
Forza diciamo così politica che che la Francia ha sempre avuto su quella regione
E allora amici
Noi noi dobbiamo riscoprire come Italia come Unione Europea il fatto che l'Italia è una vera e propria cortina di ferro perché se prima durante la Prima Repubblica goriziano eravamo la cortina di ferro
Dell'Europa del mondo occidentale noi oggi comunque in Sicilia siamo la cortina di ferro dell'Europa
E questa è una cosa che spesso anche in Europa viene dimenticato spesso qualcuno a Bruxelles si dimentica di questo piccolo particolare che chi entra in Italia entra in Europa
E allora amici
Qual è lo scopo qual è il futuro che che ci a spetta ecco io spero che con il viceministro Cirielli con il ministro Tajani si Possa continuare su questa linea su una linea di equilibrio
Anche sulla questione della guerra che oggi abbiamo tra Russia Ucraina e ho ascoltato con molta attenzione le parole di ministro Crosetto del ministro Tajani che sono parole molto equilibrate
E purtroppo in Europa persona che a persone che hanno questo equilibrio
Non è che ce ne siano molte soprattutto all'Eliseo e allora amici
Noi che cosa vogliamo poi fare nel nostro futuro
Lo dico
Cominciando ad introdurre poi agli amici ospiti relatori che sicuramente meglio di me sapranno analizzare queste tematiche netti abbiamo veramente solo solo da imparare lo dico soprattutto agli amici della Federazione giovanile qual è la strada
Che ne vogliamo prendere per questa per questa organizzazione perché amici questa non è un punto di fine di sette anni due mesi e undici giorni di lavoro ma sono convinto e questo è un punto di inizio
E altro
Altro davvero non ho da dirvi perché grande comunque l'emozione grande è stato lo sforzo per arrivare sino a questa giornata e non è uno sforzo solamente dell'ultimo mese degli ultimi mesi ma ma in questi ultimi mesi abbiamo semplicemente raccolto
Il lavoro generoso nobile di tanti ragazzi che fanno politica semplicemente per passione
Grazie
Alludiamo ancora il vice ministro grazie Venuto
Perché a questo punto
I segretari
Sergi comuni hanno già scendiamo esatto sapendo di questa cosa appena arrivato il presidente dalla Commissione Ecomafie della Camera già sottosegretario alla Giustizia
L'onorevole Jacopo Morrone della lega se vuole parlare le le diamo la parola subito
Ecco mi allora no io ringrazio per quest'invito e mi scuso se poi dovrò lasciarvi però abbiamo una che parte per la Sicilia per la missione che era già in programma
Grazie di di questo momento Italia emetteranno scenari e prospettive future
Siamo Fabi incrociati anche ieri noi
Quindi ringrazio
Per l'invito Micoud portante seppur vista la ricorrenza del centoventisei per la salute la nascita federazione giovani repubblicana e per il tema che va affrontato sarà sicuramente è stato detto ma il Mediterraneo rappresenta una parte minimale delle acque del mondo circa uno per cento
Ma il trenta per cento del traffico marittimo internazionale passa proprio da basse Mitterrand e quindi è uno snodo strategico io guardavo un po'di numeri si pensi che circa uno virgola quattro milioni di navi nel due mila ventidue hanno sono talmente hanno sono sono state hanno sono passati quindi lungo i Bastioni terraneo
E si sono poi destinate negli Stati membri comunque gli stati che si affacciano appunto cosa che mi terraneo quindi attraverso quegli aspetti quegli sue ti Gibilterra si mettono in contatto quello che l'Europa l'Africa l'Oceano Atlantico e quello indiano
è di importanza strategica soprattutto perché ci sono gasdotti elettrodotti reti di cavi digitali quindi uno scacchiere che vanti importanza strategica
E dobbiamo secondo il punto di vista ringraziare il questo nuovo governo per adesso è tornato al centro dell'attenzione e quindi adatto quella importanza strategica che Italia merita quindi queste la visione abbiamo anche tenere sottocchio sicuramente quelli che sono i gli attacchi uti quelli del movimento così ti partisan di Dio quelli che sani questo mento attaccando mette in difficoltà a quelli che sono i trasferimenti quello che il commercio
Io penso che per Alitalia debba avere un ruolo non da spettatrice ma da protagonista quindi torni avere quel ruolo che paventava tanti anni fa che ora oggi per un po'di tempo non ha avuto più per un certo periodo mi auguro che questo governo possa portare in questa direzione prima intervento il il collega che se ne occupano Spizzico in particolare con gli esseri quindi mi immagino abbia parlato anche di questi di questi temi
Adesso torno però un pochino più sui temi che riguardano la mia Commissione Uto
L'onore e da un punto di vista non è ricco di rappresentare la presidenza delle ecomafie ecomafie una commissione d'inchiesta parlamentare che attivata dodicesima legislatura quindi da un pochino di anni fa
E si occupava in particolare degli illeciti ambientali legate perché metà organizzate riguardanti il nostro Paese
Dal questa da questa diciannovesima legislatura abbiamo lavorato un anno abbiamo trasformato abbiamo modificato le distruttiva
Gli ha fatto sì che si potesse ampliare le sue competenze nel suo materia anche in materia con l'inventario di Roby domate quindi una commissione d'inchiesta con trentasei colleghi commissari che ampliato naturalmente le sue competenze per quanto riguarda i traffici appunto il siti purtroppo il Mediterraneo e questo è quello che con insieme a Marco che le prove da del tu perché non dico né ma ho parlato
Purtroppo il sistema rifiuti in Italia vede tanti di questi nostri rifiuti essere esportate per questo turismo diciamo
E andare nei paesi di confine non i Paesi prima negli Stati europei come la Bulgaria come la la croata l'Albania è oggi la Grecia e oggi vede attraversare Mediterraneo andare in Paesi come la Tunisia o altro parlavo questa mattina fratto proprio in convegno alla scuola di alta specialità del delle forze di polizia dove fra l'altro raccontavano l'esperienza un'inchiesta per farvi capire il business dei rifiuti dove c'era una società italiana che aveva trovato un accordo
Con un alcune società comunque Paesi che riguardava il Nord dell'hard Nordafrica senza dare particolari dettagli avevano chiuso per un accordo per circa cinquantuno euro a tonnellata
Per un totale di dodici mila tonnellate mensili
Per un paio d'anni fatto una botta di conti e cercate di capire che la società italiana che smaltiva questi rifiuti incassava dalle istituzioni dalle regioni
Circa dai centocinquanta ai centottanta e duecento euro a tonnellata quindi fatte il Delta che è di circa quindi può esservi centoventi centotrenta euro a tonnellata per dodici mila tonnellate mensile vedete qual è il il vero il vero il vero incasso business delegato mode rifiuti
Ecco io mai occupato di rifiuti fino a questo momento forse un po'nella partecipata comunale ma più che altro si parlava di raccolta differenziata dei problemi che poteva e te possiamo Avegno Dinoi nell'ordinario
Analizzando da presidi Commissione con l'audizione che abbiamo portato avanti devo dire verità stiamo scoprendo esasperazione facciano ce lo faccia ci facciano a continuare su questa linea è metteremo al corrente tutti e dei dati dei numeri che stiamo che stiamo appunto
Facendo luce su cui abbiamo acceso i riflettori e sono costi preoccupanti sono spese o milioni di Euro spesi bene nel business dei rifiuti che nessuno di novembre anche potente almeno io nella nel mio piccolo non poteva nemmeno immaginare
E quindi purtroppo è un mondo in cui la che imita organizzata quindi i reati ambientali che imita organizzata è un connubio che funzione funziona molto bene quindi diamo cercare innanzitutto
Di dare e quello che cerchiamo di fare in questa legislatura
Riportabile proposte normative per cerca di inasprire quelle pene che permettano alle forze delle di polizia le forme dell'ordine che intervengono di asse sicuramente più efficaci perché spesso e volentieri quando anche si prende le faccio l'esempio
Classico di un bilico quindi un camion autoarticolato marzo di grandi dimensioni che sversa le ecoballe
Fra virgolette Koba alle si chiama ecoballe non sono quali Espoo quale motivo non dato il nome di ecoballe non hanno niente di Eco però si chiamo le ecoballe in una in una piana magari che non so a Foggia in Puglia oppure in Calabria oppure altre regioni
Ecco in quel momento lì se anche un una delle forze dell'ordine si riuscire a prendere in fragranza
Quello che ha commesso il fatto sarebbe netti di più che una contravvenzione quindi saremo veramente poco poco efficace che perché parlare a livello economico di contravvenzione a chi fa il business dei rifiuti con una incassi da milioni e milioni di euro forse fa sorridere
Immaginate che un adesso la terra ci sono alcune azioni chieste che abbiamo aperto uno tra tutte la terra dei fuochi che quella che naturalmente immagino conosciate in tanti che quella che si è persa diverso tempo fa e devo dire la verità l'impegno dei vari governi che si sono succeduti ha dato dei risultati esatti son stati quelli
Di aumentarle uno di forze dell'ordine fa sì che non ci siano più
Questi fuochi venivano fatti sono talmente né nei vari campi questi terreni che vanno poi da Caserta Napoli
Nelle campagne questi novanta comuni interessati fra il problema qual è che purtroppo tanti questi rifiuti han trovato un turismo trovato altri lidi quindi vengono promette sversati
In nella bellissima Puglia oppure prendono la via come ho detto in questo momento qua per quanto riguarda i vari porti italiani quindi revoca Riccati di contenere lo portati all'estero
Purtroppo spesso e volentieri non abbiamo il controllo di quello che esce quindi sono rifiuti soprattutto urbani dove non c'è nessun tipo di di controllo
E il dentro quando faccio l'esempio di quando viene questo cane viene scaricato dovesse essere anche preso
In fragranza viene contravvenzionato sebbene venga anche sequestrato il mezzo poco importa immaginate che un autoarticolato e circa un guadagno fate finta di circa quindici quindici venti mila euro per l'ambiente che sia smaltire lo così mania di contrabbando
Spesso e volentieri incassati in nero e che
Apre un corrispettivo pari a quattro cinque mila euro da te l'autista che compie il gesto i tre ma chi quel rifiuto quel quel quando viene sversato in quel momento lì si apre un'inchiesta e quindi poi immaginare i costi
Vampate delle analisi perché a quel punto può essere inquinato il carico ma anche il terreno sottostante
C'è una responsabilità Manieri solido il proprietario del fondo con il comune di appartenenza
Per fare la fine della filastrocca quel carico di rifiuti per la sua civile costa trenta quaranta cinquanta mila euro immaginate che un'inchiesta può durare anche un anno e mezzo due anni quindi una Società che compie questo tipo di di di di di di di creati da questo punto di vista probabilmente riesce a fare ti centoquarantasei cinquant'espressamente moltiplicato per dire sapientemente quello che il costo reale di quello che una non corretta gestione di rifiuti questo fa ancora più arrabbiare da questo punto di vista perché invece in altre regioni d'Italia il rifiuto diventa una risorsa
Viene inserito in un in un ciclo ci sono alcuni tipo i rifiuti che vengono hanno una seconda vita quindi vengono utilizzati altri vengono correttamente evidentemente molestatore di eutanasia e quindi non si capisce perché in determinate regioni d'Italia e rifiuto possesso una risorsa e in altre posso deve debba essere per forza un costo e ecco queste loro quello che ne stiamo cercando di fare con la Commissione quindi l'attività legislativa cercando di proporre nuove regole cercando inasprire quelle pene per far sì che le forze dell'ordine quando intervengono possano intervenire adesso è sicuramente più efficaci
Avevo poche ore fa in audizioni misto Piantedosi cono quale abbiamo anche chiesto che vengano date nuove forze dell'ordine perché attualmente questo necessari il conto del territori targa system e tanti altri sistemi che possono essa da deterrente sicuramente
E quello che qui io intendiamo e civismo sopra tutti Tadini perché naturalmente da soli non si combatte
Quella che è la vera prova taglia ma è necessario il cittadino l'istituzione in questo caso il nostro piccolo lavoro che potremmo fare come commissione come commissione
D'inchiesta nei prossimi mesi avremo anche delle delle visite cercheremo anche di e di verificare quello che sarebbe se ne terranno e quello che si è che l'esportazione in diversi Paesi tanti questi rifiuti perché
Se naturalmente quando vengono trasferiti vengono trasferiti con un Codice particolare che codici di riutilizzo del del rifiuto che in verità non è proprio così vengono abbancati indeterminati capannoni dopo e vengono bruciati quindi vanno inquina l'ambiente in maniera definitiva
Se però il paese di origine come è accaduto nell'ultimo caso in Tunisia si accorge che non sono rifiuti o comunque non c'è più la complicità
Della vicenda perché magari anche questa è un'azienda di di origine malavitosa questi rifiuti vengono ritrasferito in Italia e a quel punto lo smaltimento è in capo a noi è in capo alle contribuenti
Chiudo perché non voglio farla
Non voglio non voglio farla lunga ma direzione interventi sicuramente i più dotti de de de di quello che che sto facendo di far sottoscritto e quello che cercheremo di fare nei prossimi nelle prossime settimane i prossimi mesi appunto di fare a parte le inchieste che abbiamo queste commissioni chieste che abbiamo aperto sul Terra dei fuochi sul filone riguardante il sistema dei fitti malata buon pomeriggio professore
Sì ma credo tanto ci siamo
E cercheremo di rendere noto quelli che sono i dati quelli che sono i numeri che abbiamo a disposizione termino
Con gli ultimi due approfondimenti uno che riguarda il l'inchiesta riguardante Malagrotta io non so quanti di voi sanno dove sia Malagrotta la discarica più grande Europa che abbiamo qui a Roma qua vicino
Ma semplicemente perché è grande come trecentotrentasei campi di calcio ci sono rifiuti che vanno dai quaranta sessanta ottanta metri di profondità
Ed è un costo per la società civile importante gli ultimi governi l'ultimo Governo ha stanziato duecentocinquanta milioni di euro non per la bonifica ma per la semplice messa in sicurezza
Il che equivale a circondarlo a con un una sorta di muro e fare una sorta di Capin quindi evitare che possa continuare a inquinare ad essere il disastro che l'ultimo punto che voleva affrontare poi termino veramente
Riguardato un altro fenomeno che dovremmo affrontare che sarà quello riguardante che qui del Mediterraneo dove ci sono dati Sattin chieste Domizia sette in particolare
Che sembra che dagli anni novanta fino ad oggi in determinati punti dell'area mediterranea quindi il mar Mediterraneo purtroppo siano stati affondati rifiuti pericolosi
Questo si pensa davanti alle coste calabresi o anche altri luoghi questo a danno dell'ambiente questo a danno dei cittadini
E a danno naturalmente di chi cerca di tutelare e tenere conto di quello che è la nostra realtà io ho partecipato ieri al Comune di Legambiente a Caserta dove ci sono dove c'è una cooperativa terra felix
Che fra l'altro non so se è una coincidenza o meno ma dopo la nostra visita avuto intentato hanno tentato di incendiare quello che è il loro circolo
Proprio ci sono i video dove han tentato di dare fuoco all'intera sala ma non ci sono usciti per fortuna
E dove ci sono undici dipendenti che stanno cercando di di di di salvaguardare di di far capire che in determinate realtà siamo lì siamo in una patria particolare famosa parte dei casalesi quindi dove ci sono delle delle unanimità località perché si conosce
E dove stanno tenendo viva quella che è la presenza dello Stato ecco quindi la prima dello Stato sia sicuramente con il civismo sia con la buona volontà sia col cooperativismo sia con la presenza delle forze dell'ordine e con l'aiuto di tutti ma il il dato chiave quello che purtroppo tuttora
Ci sono in Italia circa trenta mila reati ambientali all'anno ottantaquattro al giorno
E quindi ecco quello che possiamo fare come poli come risposta e cercare di dare una proposta normativa per dare questi strumenti questi madre fortino né per intervenire ma quello che temo cercare ancor di più e di rendere noto è quello che cercheremo di farlo se ce lo permetteranno
A tutti quanti quello che appunto il traffico di rifiuti che per tanti anni è stato probabilmente oscurato per quelli che sono i numeri perché è un problema in diverse regioni d'Italia
è un problema in tante realtà e quindi visto che in altre realtà invece hanno fatto sì che diventerà risorsa io penso che con un po'di buona volontà posso diventare risorsa anche per altre regioni per altre realtà io vi ringrazio mi scuso se a lasciarmi
Grazie all'onorevole Jacopo Morrone grazie per averci informato sul lavoro che svolge la Commissione Ecomafie della Camera
E a questo punto io passerei insomma ho l'onore di avere qui accanto a me comunque non ha bisogno di presentazioni
Darei subito la parola al presidente della Commissione affari esteri e comunitari della Camera già vicepresidente del Consiglio dei ministri già ministro dell'economia e delle finanze e già ministro delle Finanze l'onorevole Giulio Tremonti
Con uguale
Ha dunque io penso che molto sia stato già detto sul Mediterraneo
E quindi la prendo un po'alla lontana o diverso se c'è sonno come dire
Troppo tempo interrompete mente a tutto tanto che poi non ha avuto il tempo per essere breve
Allora mettiamo al gioco io penso che viviamo
Al principio di questo millennio
Una realtà simile a quella che è stata vissuta
Alla metà del passato millennio cinquecento
E ci sono impressionanti analogie tra il tempo che viviamo
In questo principio di millennio i trent'anni che De Donno il principio e la crisi della globalizzazione e quanto è stato nel Cinquecento
Cinquecento ferite
Quattro a fatti rivoluzionari forse anche altri ma io cenere mette qua
Il primo è la scoperta dell'America
Con la scoperta dell'America lasse geopolitico del mondo di allora per noi in Mediterraneo vuota dagli spazi del Mediterraneo gli spazi atlantici
Questo segna la fine dell'entità politiche
Allora dominanti quelle dell'Italia alle Repubbliche italiane
Segna la fine di questa fase il principio la immersione dei nuovi Stati nazione
E sono tutti questi sulla costa atlantica
Sono la Spagna la Francia e Regno Unito
Si inventa non nuove religioni più Besa studenti vende quella cattolica romana che vietando l'interesse a usura che mandava
Quando studiavo al ragazzo la causa dello scisma sarebbe stata sui libri di scuola il desiderio osservando che sposarsi a seconde nozze
Era la necessità per un capitalismo che emergeva sulle spazia tra Tecce
Di una religione più breve Sassa
Secondo
Fatto
Ugualmente fosse ancor più rivoluzionario la invenzione della stampa
Prima il sapere era chiuso e custodito è controllato nei monasteri
Tipo il nome della rosa
La stampa diffonde sette ore su scala
Non più controllata e controllabile ed è così il che si passa da Tolomeo Copernico
A Galileo Cartesio con il suo
Coggi traggo la somma che la base della scienza moderna
Terzo affatto
In un qualche modo anche se non rivoluzionario comunque drammatico conquistata
Costantinopoli da esterno l'arrivo dei musulmani
Se uno legge Erasmo Lutero vede il dramma sentito non solo
Tra i popoli ma nell'è lite il dramma per l'attacco alla cristianità
Quarto affatto in un qualche modo rivoluzionario una enorme quantità di
Argento e d'oro
Immessa in economie che erano allora rurali determina le prime crisi finanziaria strutturali
Per dire il Regno di Spagna fa default sei volte consecutive
Attualizza diamo
Quello che sta succedendo adesso in un qualche modo in tarda età
Non c'è la scoperta geografica della dell'Asia ma c'è certamente la scoperta politica prima economica e poi politica dell'Asia con
Complessità che vediamo
In tante parti
Secondo il passare
Dal vecchio Coggi rito largo assumendo una nuova rivoluzionaria fenomenica realtà quella del intelligenza tendente degenza artificiale
Il passaggio a un digerito dal grosso
Non abbiamo idea di quanto sarà rivoluzionario ma già adesso
Pone degli enormi problemi
Terzo quello che sta avvenendo da est
Io credo che dal Baltico al Mar Nero e dal Mar Nero fino
Al rosso
Sia una politica che si sviluppa i termini violenti e ma una politica che si sviluppa contro la nostra civiltà controlla in pietra
Blasfema del mondo occidentale
Ricordo ai tempi dell'undici settembre ha ben chiaro che già quello era
Il punto
Con tutti i grattacieli dei Kercher sono a New York perché anche l'altro giù quei due
Perché la quattro et
Era il simbolo della
Civiltà occidentale che si sviluppata sovvertendo usi costumi
Invece troppi da difendere
In quella parte del mondo
L'attentato del sette ottobre avviene quando prende forma
Politica effettiva la versione ultima del patto di Abramo e cioè di la via del cotone G venti indiano
Dei Dea che si sviluppano strutture di commercio di traffico
Tra cinquanta milioni lasciando fuori o in opposizione a tutti gli altri cinquecento milioni
Dalla luce
E tutta un'opposizione alla al nostro mondo
Il
Sul Financial Times nel diciannove ponendo il ventuno no
Putin scrive il suo programma politico e lo scrive
è un poneva mia come il mancato che tutti la lavanda detto ma nessuno pensava che lo facessero sul serio
Dice
Tassato
Il futuro della Russia e nella difesa della tradizione intesa tra tradizione la religione l'anima i confini è il ritorno ai confini storici della Russia
E più o meno in altri termini ma l'equivalente lo vediamo giù fino al Mar Rosso qual è la logica nel Mar Rosso
Quella di bloccare i commerci ai traffici
E tutta una linea politica continua
Che si misura contro il mondo
Occidentale ultimo
Dal lato della finanza la guerra ha prodotto un effetto di diritti di di di di di di congelamento di blocco
Ma immaginabile che una crisi
La storia non si ripete per sta al centro sta questo De date possa andare avanti
Poi poi smetto la
Come l'organo cento delle Americhe messe su una economia reale rurale determina le crisi finanziarie così io credo a una massa enorme di finanza creata dopo la crisi
Dicendo che risolverebbe la crisi in realtà solo alla rinviabili io ricordo ai miei tempi l'unità di conto del Billa Billa adesso il trilione
Io penso che una enorme massa di finanza e di debito create artificialmente negli ultimi dieci anni
Per ora durante la guerra tutto in un qualche modo congelato anzi paradossalmente voi vedete che letto la sua massa della della borsa del mercato sono assolutamente asimmetrica rispetto ai fatti
Della guerra ai fatti drammatici che viviamo che vediamo
Attentato incidente minaccia guerra boma della Borsa
Io credo che quello sia uno dei punti su cui mondo occidentale potrà o qualche modo potrebbe essere costretto misurarsi scrivere a vedere
Fatti di crisi che questo tipo
Come finirebbe
Devo inventare qualcosa parente no
Mettiamola giù così Ines stretti
Allora
E ho detto trent'anni trent'anni e della globalizzazione
In un tempo molto breve è stata fatto un cambiamento mai visto nella storia dell'umanità
Così veloce
Cade il muro nell'ottantanove nel novantaquattro inizia il commercio mondiale vuol cioè da nel due mila uno l'Asia entra nell'attualità già c'era prima e
Nel due mila otto la crisi finanziaria ama oggi
Credo mai nella storia un cambiamento così intenso avvenuto in tempo così bene
Per la verità io ho sempre scritto dai tempi dei tempi e dei tempi
La cosa giusta mai non tempo ha sbagliato
Luglio dell'ottantanove sul Corriere ha scritto un articolo intitolato una rivoluzione che svuotava i parlamenti
Come quella del settecento
Invenzione l'Assemblea e questa sarebbe stata la fine
Nel novantacinque dopo i quattro ed ho scritto un libro intitolato il fantasma della povertà
Il fantasma della povertà era un libro che cresceva
C'è l'ipotesi positive progressiva della globalizzazione ma ci sarà anche Darkside
E lì si parlava di migrazioni anche detto dagli spalti
Nel novantacinque
E poi tante altre va be'accetta io credo che
Mente sia terminato il ciclo illusorio del
Globalità
è stata l'ultima utopia del Novecento
Il Presidente Obama s'insedia e dice non abbiamo il passato abbiamo solo in futuro
Io ai tempi di quand'ero giovane litigato col mondo che aveva scritto la
La la fine della storia
In realtà la storia è tornata con gli interessi arretrati e accompagnata dalla geografia
Il calo secche
Viene fuori disordine
Nella cinquecento nel mille cinquecentosessantuno un
Si chiamava già sogna scrisse un libro intitolato mundus furioso lo sa
E vive libero in cui rappresentava cinquecento
Nel due mila sei dice io ho copiato quel titolo ha scritto un libro mondo sforiamo sosta
Prevedendo cercando di prospettare Boy la storia non si sviluppa mai
Che tu immagini ma fondamentalmente da Chris
Crediamo che vediamo
E ci siamo dentro
A occhio è una crisi che si concentra sull'Europa e in Europa
Non ci sono grandi crisi in Asia
Non ci sono fenomeni drammatici c'è rinasce camma fondamentalmente la crisi è in
In Europa
Quindi dal baltico al Mar Nero fin
Terragno luoghi in cui la storia non può essere
E non può essere evitata sono luoghi lei pallida sta manifesta si presente e sono i confini dell'Europa e questa potrebbe grande questione dell'euro
Che o si unisce
O non è
Nel lungo andare a me in qualche modo falsetto dico no all'allargamento i tempi dell'allargamento e resta sono talmente lunghi
Da fare l'effetto contrario
Anche perché finiscono Europa vuole allargarsi ma anche Putin vuole allargarsi solo dalla parte opposta
Grazie all'onorevole Tremonti
Andarvela grazie di averci fatto una relazione qui e a questo punto io passerei ai giovani perché sa che c'è Marco Cavaliere che deve deve andare via quindi presidente nel fare un Giovanna Poli dedizione PD al prego
Buona sera tutto e tutti volevo iniziare ringraziando Marco spinale la federazione dei giovani repubblicani per l'invito
Ci teniamo anche a dirti che diciamo nonostante come posso dire la siderale ideologie politiche tra me
Proprio sviluppato una profonda
Legato ringrazio per l'invito anche perché questa è una persona che ha fatto un grande lavoro quella giovanile te lo riconosco se la persona che merita in questo ambiente
Mi presento sono sono Marco Cavaliere sono il presidente del Forum dei giovani di Napoli
E sono membro della direzione del partito democratico di Napoli
Ecco realizzeremo devo parlarvi un po'del Forum anche perché sono qui per portarvi i saluti dell'Assemblea e della Giunta
Condoni il forno i giovani Napoli che ho l'onore e l'onere di essere suo primo presidente è un po'un unicum nel suo genere perché il primo Forum dei giovani in una delle tre grandi città d'Italia
Diciamo anche un po'un unicum per quella che è la sua elezione perché è stato eletto a suffragio universale hanno partecipato ragazze e ragazzi tra i sedici e trentaquattro anni residenti nel comune di Napoli ed è stato votato tramite una piattaforma on line del comune di Napoli
Quindi con questo metodo con questo espediente dalla piattaforma on line siamo riusciti ad abbattere il muro del voto ai fuori sede
Perché chiunque era residente a Napoli anche in quel momento si trovava in Erasmus ha potuto votare senza dover tornare
Il tema diciamo di questo convegno cioè la politica estera ci dà l'opportunità di parlare non solo di attualità ma anche un po'quella che è stata la storia del nostro Paese cioè nel suo ruolo fondamentale in quello che è stato il Mediterraneo basti pensare a quanto importante sia stata la dottrina Moro che ha dato il via a quella che è stata definita politica filo araba e terzomondista qua quanto sono stati importanti rapporti con Arafat
O i rapporti che il Partito Comunista Italiano veniva con la Resistenza cilena che coraggiosamente cercava di opporsi a regime sanguinario di Pino Scelsi
Ecco parlando di questo periodo la cosiddetta Prima Repubblica ecco mi fa pensare che l'Italia ha raggiunto i suoi maggiori successi in politica estera quando c'era un forte sistema dei partiti
Passano a quella che è l'attualità ci sono vari scenari che attualmente sono importantissimi il primo e la risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU di qualche giorno fa sul cessate il fuoco a Gaza
Il secondo scenario sono le elezioni europee per vedere quali sono gli scenari che ha davanti a sé l'Unione europea
E quale visioni di Europa si riuscirà a portare ecco personalmente penso che l'idea
Che l'idea di Altiero Spinelli scritta assieme a Ernesto Rossi del mille novecentoquarantuno nel Manifesto di Ventotene così ancora quella migliore cioè quella di una federazione europea
L'ultimo scenario che voglio analizzare concluso e quello delle elezioni statunitensi ecco non Societ non succedeva da molto che i contendenti alla presidenza siano gli stessi che si sono affrontati in nelle ultime elezioni
Le elezioni americane per noi europei sono da osservare attentamente e anche perché se dovesse vincere Donal Trump storicamente non una unico dell'Europa
Ecco penso che le elezioni statunitensi per l'Unione europea siano fondamentali per decidere Europa cosa vuoi fare da grande grazie per l'attenzione
Grazioli un altro cavallo e a questo punto io adesso pedala per Ara alla Presidente Commissione affari esteri e difesa del Senato
Già sottosegretario di Stato al Ministero degli affari esteri Lazzaro Stefania Craxi trattare altro sa bene scappare quindi senatrice ratio versano qui
E anche a quelli
Leggermente dimostrerà
Quindi
Faccio un po'ragionamento Preve non preoccuparti di dunque ne stiamo attraversando lo pensa da tempo non era ancora quasi successo nulla il periodo più gravido di pericoli per umanità
Ma è attraversato dai tempi della Seconda guerra mondiale
Come ci siamo arrivati e ci siamo arrivati perché l'occidente l'Europa ha sognato lungo su un al sognato un sogno che il sogno che ci ha fatto sognare la globalizzazione la globalizzazione cosa ci ha raccontato ci ha raccontato anche sull'onda di un notissimo saggio che la storia era finita
Storia non è finita la storia ha ricominciato a correre
C'ha raccontato che la politica era ormai un orpello inutile tanto c'era il mercato che avrebbe regolato tutto in realtà mercato ha creato enorme disuguaglianze
All'ardua non corre di più il divario fra nazioni ricche sono i poveri
Cioè contatto che non c'erano più popoli nazioni confini anche qua il popoli insistono le nazioni ci sono i confini tanto quanto anzi noi che stiamo europei vogliamo anche poter dire che l'Europa ha dei confini
L'unica cosa che in questi anni non ha avuto confini è stato il denaro
Tutto il resto il Confort i confini li ha avuti
L'Italia dopo la guerra fredda era
Capitata in un corno di totali e rilevanza
Innanzitutto perché era diventato un Paese non più di confini quindi a cui non veniva attribuito quella importanza strategica che i nostri maggiore agli attici attribuivano durante gli anni della guerra fredda
E poi sempre figlio della globalizzazione quello scontro che avviene all'inizio degli anni Novanta tra il potere della finanza e il primato della politica la politica perde
Ha distrutto un sistema politico in questo Paese
Quindi l'Italia è entrata in un lungo cono d'ombra per tanto tempo
Anche in Europa non ha saputo far valere le proprie ragioni un'Europa governata da una gerarchia di potenza
Franco Germania germanofona francese per la verità
Beh Italia da un po'di tempo a questa parte torna a essere
Un paese di frontiera tranne che la frontiera non è più
Col nostro est la frontiera è diventata nostro Sud qual è la frontiera nostra la frontiera dell'Europa ma una frontiera importante oggi no spazio geopolitico il Mediterraneo
Veterano che non è solo in questi anni è sempre rimasto uno dei massimi centri
Della dei traffici commerciali marittimi perché questo ruolo non l'ha mai perso il Mediterraneo ma oggi e centrale in tutte le partite geopolitica e geostrategica che si stanno combattendo ex se qualcuno
Anche qualche nostro alleato pensa il contrario si sbaglia di grosso
Che cos'è oggi il Mediterraneo il concetto di Mediterraneo non è più solo quel bacino di civiltà dove spesso scatta in armi nella storia che però diciamo a braccia le nazioni le regioni che affacciano su questo bacino oggi il concetto di Mediterraneo un concetto molto ampio
Per esempio per me è un concetto amplissimo perché comprende l'area balcanica comprende in Medio Oriente il Golfo ma comprende anche tutta l'Africa io personalmente chiamo Mediterraneo profondo quindi
è una grandissima nel geografica prospiciente all'Europa
Hanno fatto un conto che se ci fosse un'area di libero scambio tra Europa e Africa tutto
Nel suo compenso sarebbe la quarta economia
Al mondo forse più delle due Americhe messi insieme
E oggi in questo Mediterraneo il tema della sicurezza è diventato un tema centrale sicurezza che non è solo sicurezza
Per quanto riguarda i termini a difesa ma sicurezza declinante chinata in tutti i suoi aspetti per esempio anche sicurezza umana
Quando
Il conflitto un'ucraina quindi due anni fa non ci siamo svegliati bruscamente di questo lungo sonno
E ci siamo accorti che appunto la guerra non è finita e hanno cominciato a scoppiare vicino a noi conflitti
Ancora non ci siamo resi conto appieno di una cosa io credo che più al servo lo scenario internazionale e più mi sembra di vedere un attacco all'Occidente un attacco ibrido portato sul piano
Dell'attacco militare del commercio della disinformazione un attacco che non può essere inventato
Nato ieri
Restiamo in questo momento rispondendo in armi perché abbiamo mandato seppur con compiti difensivi una
Una Now una missione a Spiders che noi come andiamo
Ed è anche questo un vincente per la prima volta l'Europa non rimane inerte ma reagisce a difendere i suoi interessi con un mucchio di Paesi che hanno cominciato a a trovare un accordo lo sta facendo
E gli utenti
Tutti se io chiedessi per strada chi sono gli ultimi guarda non si chiedono se si mangiano più o meno tutti era una tribù
Una tribù di un Paese piccolissimo che lo Yemen allora qualcuno mi deve spiegare perché visto che loro dichiarano di reagire all'attacco israeliano a Gaza
Perché questi ultimi hanno una potenza di fuoco a lungo raggio che non all'intera Europa
Questo che cosa Fini questo e altri segnali che cosa significano che questo è un attacco all'Occidente che risponde a dei precisi a un preciso disegno già strategico
Ma perché la Cina da anni si stacca Taranto senza che noi ce ne accorgiamo naturalmente anche questo tutt'