Illustrazione del patto di concertazione tra CCD e PPI di Buttiglione per raggiungere un "maggiore raccordo tra i due movimenti"

Va bene generale
Obama Mariarosa ignorando o no no va bene va va bene dagli agenti
Se no
Allora vediamo il suo ragazzo l'ennesimo
Va
Cartello Cuccia massaggia
Insomma la chiama
Possiamo cominciare
Finali
Una seria
Avevano
Onorevole Mastella cominciamo
Va
Be'
No
Cominceremo la conferenza stampa
Vengono allora adesso possiamo cominciare sono le onorevoli Mastella Donofrio Cassini bottiglioni Maioli sansa Folloni Palombi
Ma io voglio
Voglio Moioli
Loro se arriveranno un parto per consultazione
Che forse sarà il primo passo per una fusione questo lo diranno loro
Noi della stampa estera le diamo il benvenuto
Scusate è stato distribuito ai giornalisti penso anzi qui
Dottoressa Delogu se ci fosse ecco da distribuire ai giornalisti il testo il nostro patto di consultazione magari
A
E allora qualche considerazione scusate qualche considerazione la posso fare prima di di Rocco ma direi che in realtà noi più che illustrare qualcosa dovremmo limitarci a las da sentire le vostre domande perché in questo patto di consultazione nel documento che vi è stato distribuito c'è il tutto s'è un primo passo il nostro per rafforzare l'area cattolica liberale nell'ambito del centrodestra
In una visione moderna di un'Italia che sarà sempre di più bipolare ma non potranno essere bipartitica
Il bipolarismo è un processo irreversibile ma parli empito di contenuti e soprattutto bisogna rendere questo bipolarismo
Un bipolarismo maturo
Bipolarismo maturo significa un bipolarismo che abbia un minimo comune denominatore di valori fondanti e largamente condivisi tra i due blocchi che si fronteggiano
è per questo che noi del Centro cristiano democratico abbiamo perseguito con forza il tema di questo patto di consultazione che si è spento evidentemente alle periferie duecento che stiamo democratico del Partito popolare
Ed è per queste ragioni che noi insistiamo fortemente su una riflessione che a voi sarà nota e quella delle regole per noi il tema delle regole un punto fondamentale non è un espediente tattico eh
Un passaggio fondamentale per rendere questo bipolarismo maturo e compiuto
Non si tratta evidentemente scusate ma dovendo io essendomi capitato di parlare per primo in questa semi confusione magari poi mi riservo qualche riflessione successivamente voglio solo dire che non si tratta evidentemente di rifare la Democrazia Cristiana non siamo pervasi da nostalgie
Anche se riconosciamo meriti storici alle pagine migliori di quell'esperienza politica sarà la storia a dare un giudizio su quell'esperienza politica noi oggi vogliamo fare un appello ai migliaia di democratici cristiani onesti che hanno servito la politica e non se ne sono serviti ad essa noi città ad essi noi ci rivolgiamo non per far vivere
Un impossibile sogno un impossibile Nostalgia ma per renderli protagonisti nella costruzione di un processo politico nuovo che il centrodestra in Italia il centro destra perché se in Italia bipolarismo finirà per essere tra destra e sinistra noi temiamo che in questa sorta di bipolarismo il risultato per noi sarebbe negativo ecco questa nostra insistenza al centro che è un'insistenza
Su valori di moderazione della politica
Ha fatto bene il Capogruppo Giovanardi le oggi a criticare un'occupazione dissennata dell'aula da parte di alcuni parlamentari non è con questi metodi che si riscopre quella cultura della moderazione a cui noi siamo fortemente attaccati l'ultima considerazione
Nell'ultimo punto al nono punto voi troverete
Una riflessione sull'assemblea costituente
è una riflessione di grande interesse politico è una riflessione che il PPI e CCD pongono al centro di questo loro patto di consultazione Cuesta
Assemblea costituente non vuole in alcun modo essere un espediente per prorogare qualcosa la legislatura secondo noi
Può essere utilmente continuata solo se c'è l'intesa su alcune cose da fare
Non un espediente per prendere tempo ma un modo concreto per trovare un terreno di nuove regole del gioco che consenta la competizione tra centro destra e sinistra
Di essere come noi auspichiamo una competizione fortemente fortemente in grado di dare poi in futuro un governo al nostro Paese però
Pier Ferdinando ha detto che noi non vogliamo rifare la Democrazia cristiana e una paura molto diffusa
Cerchiamo di capire perché non vogliamo rifare la Democrazia cristiana e quindi anche in che senso non vogliamo rifare la Democrazia Cristiana
Credo che per capire questo dobbiamo partire dalla riflessione sulla assemblea costituente
Il sistema politico che ci lasciamo alle nostre spalle e un sistema politico per certi aspetti incompiuto Costantino Mortati uno dei costituenti ha sviluppato il concetto di costituzione materiale che aggiusta apposto al concetto di costituzione formale
è una dualità che esiste credo solo nella dottrina costituzionalistica italiana all'estero e poco nota perché perché in Italia la Costituzione che ha regolato la nostra vita politica negli anni passati e scritta lasciando uno ampio margine interpretativo lasciando in qualche modo uno spazio vuoto
Che riguarda la connessione fra i poteri
L'Italia è stato un paese il quale non poteva essere governato facendo solo riferì il riferimento alle istituzioni perché il coordinamento delle istituzioni era di fatto realizzato dal sistema dei partiti
Qual è il problema del paese in questo momento che questo coordinamento delle istituzioni realizzato dal sistema dei partiti è saltato perché è saltato sistema dei partiti
E la radice di questa situazione potremmo trovarla in un concetto sviluppato da un teorico dell'Austria marxismo Otto Bauer il concetto di equilibrio delle forze di classe
Vale a dire un Paese nel quale la lealtà prima dei cittadini non va alle istituzioni non va allo stato una realtà prima dei cittadini va al partito
E i cittadini poi vengono ricomposti nello stato attraverso l'accordo fra i partiti
Credo che questo sia il a il sistema che finito e in questo senso è finita anche la democrazia cristiana come parte integrante di quel sistema dei partiti
Dobbiamo costruire una sistema nuovo che regoli la convivenza degli italiani un sistema in cui la lealtà prima della gente vada alle istituzioni ed invece di essere i partiti a contenere le istituzioni
Siano le istituzioni a contenere i partiti
A difendere direttamente i diritti dei cittadini e a indicare nell'ambito dell'attività dei partiti questo è il passaggio davanti al quale ci troviamo un passaggio che chiede un cambiamento radicale a tutte le grandi tradizioni politiche del Paese davanti a questo passaggio qual è il ruolo dei cattolici
Noi crediamo che bisogna che i cattolici siano di nuovo presenti con energia in questa fase di cambiamento che non sia tardino a difendere il vecchio sistema
Consociativo che è morto nella coscienza della gente che estraneo soprattutto alle nuove generazioni crediamo che essi debbano invece partecipare a ridefinire il rapporto fra i cittadini e lo Stato la realtà che i cittadini d'devono allo stato la indipendenza delle istituzioni rispetto ai partiti il ruolo fondamentale dei partiti per una democrazia matura e anche la ridefinizione del rapporto fra i poteri dello Stato in modo tale che si trovino nelle istituzioni e non fuori DS nel sistema dei partiti il punto del loro raccordo e della loro sintesi
Questo credo sia il significato del fatto che non vogliamo rifare la DC ma questo è anche il significato del fatto che noi vogliamo Ri accordarci alla grande tradizione del cattolicesimo politico alla quale davanti ai problemi dell'Italia del suo tempo ha prodotto questa Costituzione e che oggi deve contribuire a cambiare questa Costituzione
Fermo restando un punto la vecchia Costituzione rimane perfettamente attuale per gran parte non si tratta in un certo senso di cambiare la Costituzione ma di completare ed integrare il quadro costituzionale
Delineato dai padri costituenti adattandolo alle nuove circostanze e adattandolo ad una condizione di democrazia matura credo che questo sia il compito davanti al quale ci troviamo e faremo politica politica in senso alto politica come prudente sollecitudine per il bene comune e non come lotta per la spartizione del potere
Se saremo capaci di inquadrare e definire questo obiettivo
Per le domande per favore evita il nome mille testata non è nella testa
Non la prima domanda la faccio io secondo voi confluirà nel polo della libertà questa questa accordò vostro io poi si è visto venne ho visto con un po'di diffidenza
Ma
Rispondo dicendo che io spero non ci sia di Firenze mi pare che la differenza c'è già tanta per cui tra amici tra alleati questa deve scomparire e questo è anche l'occasione magari per fugare l'ho qualche perplessità
Questa non è la ricomposizione come è stato detto dopo la diaspora dei cattolici la ricomposizione di quello che i cattolici hanno rappresentato questa di oggi è l'inizio di un processo della ricomposizione possibile l'area moderata e quando diciamo della ricomposizione possibile già evidentemente non alteriamo una fisionomia della nostra scelta
Quella alla quale siano arrivati assieme chi prima e chi dopo il che significa dente vende che immaginiamo questo centrodestra alternativo a quello che la sinistra del nostro Paese e non a caso vorrei che questo un poi commentatori lo sottolinea Saro
Noi ricomponendo in maniera più forte di lentamente sul piano di questo patto di consultazione politica diamo un'idea o per lo meno ambiremmo ad avere questa idea
Di una ricomposizione di un centro collegato alla destra quella destra al quale abbiamo concorso e la destra che si è evoluto sul piano della democrazia del nostro Paese alternativa a questo centrodestra la sinistra e quando diciamo sinistra un diciamo a caso
Perché vorremmo finalmente far giustizia alcuni luoghi comuni e ci rivolgiamo la stampa italiana e speriamo di essere molto più compresi da una forma di minor giustizialismo dalla stampa internazionale
Non è in Italia la bagarre tra sinistra e destra
Perché evidentemente ne siamo accomunati in questo tipo di disegno molto semplificatorio con una scorciatoia sul piano della visione politica che ritiene che si una destra ed una sinistra noi riteniamo per quello che Casini e Buttiglione han detto di ricomporre un quadro di riferimento attorno a valori cattolici è stato richiamato la moderazione non a caso oggi è stata la dissociazione sul piano d'occupazione dell'aula parlamentare
Per questa semplice ragione e poi dice alla verità
Mentre di qua c'è un centro che siamo noi e quindi è fortemente compreso delle ragioni della moderazione di un centro forte
Assieme perché siamo alleati con Forza Italia e poi c'è la destra di Fini dall'altro lato c'è un dato satellitare costituiti in maniera preminente per questo diciamo alternativi il centrodestra la sinistra da una sinistra che quella di da lei ma e con gli altri che sono satellite a Tor questo grande pianeta mentre di qua l'inverso il partito più grosso non è il partito di Fini Delight partito più grosso il partito della sinistra e quindi di D'Alema
Noi siamo edilizia ma oggi queste condizioni l'avvio di queste condizioni di un processo nel quale ricomponendo ad unità possibile e sottolineo possibile evidentemente il tratto moderato dei cattolici italiani H evitiamo maggiormente sul piano visivo ma anche sul piano dei gesti politici quello che il dato della borghesia del nostro Paese quello che il dato della borghesia
Non con una visione se mi consente un po'luterana ma di una purché sia invece che guardi in termini solidaristici al nostro Paese di una borghesia compresi ha delle ragioni della debolezza e quindi delle di grande difficoltà che hanno altre classi dicono soprattutto in questa in particolari circostanze
Gli altri hanno preoccupazione nessuna preoccupazione perché evidentemente non è che vogliamo eliminare dalla scena gli altri nostri alleati collaboriamo con loro
Il dato qual è per cui alcune o siano stati intervistati prima per dire
Chi è come noi siamo interessata vince la partita politica a vincerla con il Paese di quel motivo per il quale chiediamo con grande forza che non si vada alle elezioni non per la conservazione a qualche biografia personale
Anche l'idea costituente cui accennato Casini nel riferimento del nostro documento
Non è una improvvida creazioni alcuni parlamentari presi dalla paura di andare alle elezioni noi abbiamo e riteniamo evidentemente che l'idea costituente e un fatto
Di grande efficacia operativa per le nostre istituzioni quello che noi chiediamo una convivenza tra le forze politiche che a volte non ci appare che ci sia questa convivenza al nostro Paese ed una convivenza tra le forze politiche rispetto al Paese poi quando si andrà a votare
Va bene magari all'indomani della stagione prima della grande unità nazionale poi della rottura Three partitica del quarantasette ci sarà la forma di dissociazione i cittadini cercheranno con grande libertà ma senza alcuna preoccupazione sia già armi e non vogliamo che se vinciamo noi Bud in esilio D'Alema ma neppure vogliamo che andiamo in esilio voi se vince a D'Alema vogliamo un maggioritario più dolce meno sgradito come quello che ci appare in questa circostanza di qua richiamiamo ancora le regole
Qualcuno dice ieri anche Berlusconi per la vita prezzato
Che queste regole da parte nostra sottoposta all'attenzione generale non ha avuto grande consenso né grande credito plaudiamo perché Berlusconi ieri ha detto per quanto ci ha riguardato che queste regole solo componibile diciamo anche a D'Alema se vuole comporre questa regola
Ma le regole non sono presunti D'Alema non può dire ad esempio immaginare che noi siamo terra l'ipotesi di governo del paese che dato dalla scelta a tutti i costi su cui evidentemente si pone in termini di il grande elevazione dal suo punto di vista quella di ritenere che il doppio turno di per sé costituisca la risoluzione dei problemi italiani voglio ricordare siamo qua nell'ambito e nel luogo della stampa estera che c'è una leggera e notevole differenza
Che nei nostri Paesi in Francia altrove si vota assoluto in Francia per una camera in maniera diretta non per due camere come da noi quindi già questo è un primo problema perché in Francia l'elezione per il Senato indiretta
L'Inghilterra la Camera dei Lord la Spagna un altro meccanismo già questo è il dato della governabilità quindi non è che di per sé la creazione dell'artificio del meccanismo
Che consente il doppio turno legittimi la governabilità perché potremmo avere un senato in un modo ma cade in un'altra e poi e riteniamo evidentemente che questa è la convenienza di D'Alema
E anche se ricordiamo un Togliatti che si espresse secondo si espresse secondo i convincimenti di lei ma la Costituente che ritiene che il meccanismo elettorale non è neutro ma si appropria di una convenienza D'Alema non può ritenere però che la convenienza sia neutra nel senso che c'è la sua convenienza e non quella degli altri
Se ciò sono uguali convenienze allora c'è la neutralità e quindi la scelta deve essere fatta nelle condizioni migliore per tutti quanti i cittadini al nostro Paese di qua
Diciamo questo dato
Del decalogo del quasi decalogo che abbiamo approntato assieme a tutti quanti i nostri amici che costituisce per un modello di riferimento culturale ed anche politico per quello che vale da oggi di qua in avanti accelerando come abbiamo fatto in questa circostanza il processo attraverso questo patto di consultazioni tra cattolici che per la verità non si sono mai guardati in cagnesco sono rispettati io oggi si ricompongono più facilmente sul piano di quello che il dato della politica nazionale questo non deve preoccupare né Berlusconi né Fini qui abbiamo spiegato qui le cose non deve preoccupare nessuno siamo soltanto qua adesso un motivo di speranza per i tanti che forse hanno utilizzato anche altri partiti come ben rifugio nelle circostanze passate e che forse attraverso questo nostro gesto politico possono guardarci con maggiore comprensione e con maggiore considerazione
Lo senatore Folloni vuole aggiungere qualcosa
Ma io credo
Molte cose sono già state dette credo si possa giungere un elemento di riflessione un forse lo accennava già Mastella ma ci ritorna volentieri
In sé l'approdo è quella che noi chiamiamo una Seconda Repubblica e se l'orizzonte di questa seconda Repubblica e quello alto qui ricordato e non semplicemente un passaggio tecnico
Allora non c'è dubbio che e in momenti di trasformazione istituzionale diventano essenziali per garantire che nella Seconda Repubblica ci sia una vivibilità piena da parte di tutti i cittadini di tutte le culture politiche
Allora da questo punto di vista torno sull'aspetto delle elezioni noi abbiamo ci siamo ritrovati a immaginare che una serie di meccanismi tecnico elettorali consentissero questo passaggio oggi noi vogliamo dire qui che non è questo che garantirà il passaggio
E che fare un sistema elettorale per le regioni o per il parlamento un mese prima di andare a votare solo perché si misura in quel momento che quel sistema è conveniente dall'uno all'altra parte
Non costituisce un buon transito dalla prima alla seconda Repubblica
Ecco perché noi spostiamo l'attenzione sul fatto che occorre individuare qual è il contenuto del ma del nuovo patto civile su cui si fonda la Seconda Repubblica
E allora mi fermo qui in questo percorso che riemerga come riemerge oggi
Con convinzione nell'aggregarsi di forze culturali e politiche che avevano conosciuto ha conosciuto un momento di disgregazione una delle culture di riferimento di questo Paese è un dato di ricchezze non di impoverimento che non può suscitare gelosie qualcuno
Domande
Sì
Onorevole lei arriva il cross onorevole
No io prima di divenire qui non dato un'occhiata alle agenzie non visto dal delle ultime dichiarazioni di Berlusconi
Il quale dice spiegando le dichiarazioni di ieri che intendeva per sacrificio che è pronta a fare quello di presentarsi nuovamente e di presentare nuovamente la sua candidatura per Palazzo Chigi e contemporaneamente
E ne ripone diciamo come indicazione per quanto riguarda le elezioni politiche l'autunno prossimo parla del mese di novembre
Detto questo tenendo conto il tipo di iniziativa che avete in mente e riguarda soprattutto alle regole e alla determinato confronto e via dicendo
Chi è questa casa faccio un po'a volte rispetto diciamo a ipotesi di elezioni di questo tipo ha ampi una data così ravvicinata allora chiedo un'altra cosa tendo vota e potrebbe anche avvenire che all'interno diciamo dello schieramento di centrodestra ci siano delle posizioni diverse per quanto riguarda la strategia e il resto
Quale potrebbe essere la sede per prendere una decisione che vincoli tutti
Scusate quale potrebbe essere la sede per prendere una decisione strategica che vincoli tutte le componenti del centro destra
Tra forze politiche che stanno dentro un'alleanza in un sistema bipolare non bipartitico possibile che si diano dei giudizi
Divergenti su quello che sta accadendo si parla si discute ci si confronta il luogo opportuno per farlo è un tavolo sul quale siano presenti i rappresentanti di tutte queste forze poi alla fine si sceglie una linea comune
Anch'io scusa scura scusa posso
Posso fare un integra
Come
Ma
Guardare gli è andata in tavola le chiedeva tentava le sembra a casa del Cavaliere
Il tavolo non è sempre a casa del Cavaliere certo a casa del Cavaliere c'è un sacco di giornalisti ogni volta che il tavolo di poi il giorno dopo si è su tutte le su tutte le prime pagine comunque il il tavolo del Cavaliere quello
Del del partito di maggioranza relativa Forza Italia
E nessuno di noi è interessato a fare un processo di alterazione dei numeri però ha detto bene Rocco nessuno di noi è disponibile a cambiare idea a secondo delle convenienze
Noi ad esempio abbiamo questa idea
Indipendentemente dalla vittoria e dalla sconfitta referendaria noi ad esempio la proposta che avanziamo oggi
Dato che Minzolini è attento di solito queste cose mi aggancio alla sua domanda
Noi abbiamo fatto questa iniziativa oggi perché quest'iniziativa non ha alcuna connessione con risultato referendario io Buttiglione Mastella D'Onofrio la Folloni la Moioli tutti noi abbiamo fatto abbiamo dato un giudizio negativo sul referendum che finisce per aggravare i problemi e non semplificarli però tutti noi abbiamo dato ad esempio sui referendum televisivi un giudizio che Perino
Lo confermiamo però UE sta nostra valutazione della necessità di un nuovo patto costituente è una riflessione che esiste a prescindere dai risultati elettorali
Esiste oggi come esisterà al dodici giugno
Intelligenti pauca
Grazie
Per rivolgere questo appello cioè
Tutte sì ma e solo Bossi mi sembra però ha fatto questo discorso vale
Del prendere tempo per vedere Novara scusami vennero interessi il tempo hanno interessa la politica allora anzi se il patto fondante
Di questo nuovo patto costituzionale è un principio noi diciamo che uno di questi principi è l'unità nazionale ad esempio Bossi si dovrà esprimere su questo perché noi siamo convinti che il federalismo sia una cosa possibile ma che il separatismo sì una suggestione sbagliata per cui il concetto dell'unità nazionale fondamentale ma questo nostro
Giudizio è rivolto a tutti Berlusconi ieri ha detto che questa è un'esigenza giusta e noi siamo contenti che il leader del Polo avverta come noi questa esigenza
Auspichiamo che anche a sinistra si ragioni perché vedete
I cento deputati a Bossi ieri li ha dati
Berlusconi domani darà D'Alema
E il rischio che le prossime elezioni non siano state risolutive come quelle del passato esistendo mani come sistema ieri allora l'esigenza di un patto sulle regole che noi rivendichiamo è un'esigenza per i Eric per oggi e per domani
A me sembra che il professor Fisichella vi è scritto
Due articoli interessanti uno sul tempo uno poco dopo sulla repubblica di oggi in cui fa una proposta che è una proposta esplicitamente rivolta al PDS a Forza Italia ad AN
E credo che sia implicitamente rivolta evidentemente anche a noi anche se qualche motivo di tattica politica lo induce a a non esplicitare questo dato
Il professor Fisichella non è AN
Però non credo che sarebbe una cosa così se non pensasse che dentro AN
Si avverte l'importanza di un patto e il presidente di AN
Quindi non è l'ultimo venuto né come politologo né come deputato toh
Di AN
L'ha detto il presidente del Consiglio nazionale viene comunque al di là delle cariche se non altro per la sua autorevolezza di studioso non è l'ultimo venuto
Questo vuol dire che che e la idea che le regole che devono guidare i comportamenti di tutti è bene che siano scelte da una unanimità morale della nazione che non vuol dire necessariamente il cento per cento ma vuol dire qualcosa di più del vincitore direzioni tenute per di più col metodo maggioritario questa idea è forte anche dentro AN e credo che molti rappresentanti di Forza Italia
Siano di parere non molto diverso da questo ma anche dentro il PDS
Quelli che ragionano avendo in mente
I problemi della costruzione di un sistema politico efficiente e stabile sentono la giustezza della nostra proposta certo c'è anche chi magari ai vertici dei partiti fa dei calcoli sul momento più opportuno per fare le elezioni portando più deputati in Parlamento
Con rischio poi di non poter governare di non avere quel consenso reale del Paese che consente un'azione di governo efficace e noi vorremmo evitare proprio questo
La parola una domanda
Vengono a però registrata a rispondere
Perché come ha litigato con Cossiga da un'ottima notizia litigato proprio stamattina con Cossiga quindi cattolica poi
No no dico perché prima della nostra l'abbiam pensato di affrontare questo tema ma che sarebbe stato inopportuno farlo se non vi fosse stata da parte vostra una qualunque sollecitazione perché affrontare un tema non posto dalla dai giornalisti sarebbe stato un errore
Chiedo proprio la cortesia di prendere le parole una per una
Cossiga non ha avuto alcun ruolo nella nostra decisione
Nelle nostre indicazioni di presidenza del Consiglio che pure riguardano altre persone non vi è stata non vie la indicazione di Cossiga il quale ha confermato la sua totale indisponibilità ad essere comunque alla testa di un qualunque raggruppamento di parte da ex capo dello Stato non può avere alcun incarico che sia di parte
Vi chiedo la cortesia se possibile quando riportante gli orientamenti non altre cose se possibile di lasciarlo da parte anche perché mi ha detto stamattina che per un tempo non breve sarà zitto
E quindi non potrà smentire le cose che legge sui giornali
Detto questo no detto questo perché
Detto questo perché può sembrare una questione banale ma la domanda credo che abbia avuto un significato diffuso
Dico in che cosa invece è stato rilevante il suo riflettere sulle cose italiane perché altrimenti sembrerebbe una domanda stravagante la mia sembrerebbe una risposta reticente
Io sto riflettere sulle cose italiane ha concorso alla nostra riflessione sull'evoluzione del sistema politico italiano
A concorso nel senso che finita la centralità democristiana non riproducibile come è stato ripetuto oggi ancora una volta credo fino alla noia
Il ruolo politico dei cattolici e concorrere alla costruzione della Seconda Repubblica dei cattolici in quanto tali in un certo senso dovunque mi ritiro non riteniamo che nella parte che ci riguarda quelli che militano nel centro del centro destra
La proposta nostra anche oggi di questo nuovo patto costituzionale noi riteniamo di essere un ponte tra la prima e la seconda Repubblica
Abbiamo concorso alla nascita della Prima Repubblica che non rinneghiamo repubblica democratica nazionale e antifascista
Sappiamo però che quel patto è nato da una imposizione dei partiti sullo stato lo Stato è rinato in Italia come stato di partiti la Seconda Repubblica l'ha detto Buttiglione prima non riteniamo che debba essere uno stato ripartiti la lealtà verso le istituzioni deve sostituire la lealtà verso i partiti
E per quelli di voi che sentono molto il senso di classe e la realtà rispetto alla classe di appartenenza
Che la Prima Repubblica è una repubblica dove la solidarietà tra le classi che il punto centrale del patto costituzionale
Noi diciamo di andare oltre la Prima Repubblica non contro oltre la Costituzione non contro nel nostro documento riusciamo in modo molto preciso e questo è un messaggio che viene dato a colori quale ritengono che non debbano cambiare le regole sostanziali delle libertà della Prima Repubblica
Che nel patto costituzionale deve essere indicato l'insieme dei principi che non cambiano
In questo la nostra proposta di Assemblea Costituente è diversa da coloro i quali la indicano per fare un'altra Costituzione integralmente diversa
Però
Zico
Non ho nulla da aggiungere
A quello che a chiaramente detto Francesco D'Onofrio
Io sono da tempo un amico del professor Cossiga ma per la verità non ha mai tentato di dirmi cosa dovevo fare politicamente
Ne di esercitare nessun influsso politico al di là di quello giusto di un richiamo a quei valori fondanti che un ex capo dello Stato in qualche modo continua a tutelare
Qualche domanda
Ringraziamo tutti no volevo solo salutare cui l'amico Ferri che come sole legato a noi da un rapporto particolare e pertanto lo ringrazio in termini politici per questo processo che va allargato
Grazie
Ma
Il primo
Allora
Allora
Allora
Allora
Per
Allora
Poi
Ma
Cioè
Per
Grazie
Allora
Quindi
Oppure
Allora
Finora
Dunque
Il problema
Tra
Ma
Grazie
Allora
E
Ma
Allora allora
La
Per
Allora
Per
Ma
Allora
Prima
Mi ha
Comunque
Ma
Va bene prima
Allora
Per
Allora
E
Allora
Allora
Credo
Tra
Ma
Allora
Quindi
Allora
Allora
Ma
Nella
Bisogna
Allora
Va bene
Però
Per
Allora
Ma
Allora
Allora
E
Allora
Ma
Per
Per
Il primo
Un po'
Allora
Allora
Ma
Allora
Per
Allora
Allora
Ma
Fino
Ma
In realtà
Ma
Ma
Quindi
Ma
Ma quindi
Ma
Allora
Allora
Abbiamo
Quindi
Non
Ma
Per cui
Ma
Ella
Ma il
Allora
La
Per
Per
Il problema
Ma
Allora
L'intero
Quindi e
Va
Allora
Ella
Ma
Per cui
Va be'
Credo che
Il
Per
In realtà
Per
Ma
Per
Più
Il problema
Ma
I
Quindi
Ma