Presentazione del libro di Sauro Pellerucci "Il mondo delle persone per bene" (Pagine Sì)

E grazie di essere qui
Io sono onorata di avervi qui perché ogni volta che
I cittadini come noi
Arrivano a entrare in questo Palazzo delle istituzioni è un segno favorevole per tutti
Perché le istituzioni siamo noi non chi occupa determinati posti che poi in rappresentanza ancora come ha detto il nostro presidente della Repubblica
La Costituzione cent'e non è solo quella del passato ma è quella del presente quella del
Saluto il tutto Sauro per le luci che ho avuto il piacere di conoscere in Calabria in un'occasione particolare dedicata alla legalità e in Calabria io forse sono un po'controcorrente
Però penso che a volte le iniziative sulla legalità siano abusate
Sì devo ecco perché sono rimasta colpita dalla dal fatto di questo libro il mondo delle persone perbene
Perché se fossimo realmente tutti persone perbene non avremmo bisogno di evidenziare
Alcune criticità
Basterebbe guardarsi in faccia basterebbe parlare confrontarsi
Per arrivare a capire quello che c'è da fare in in questo mondo un po'
Confuso confuso anche per via della dei media
Che non sono più informazione reale
E concreta
Ma
Quasi Cimbergo nel mondo virtuale
Se parliamo dei
Socia al
Ma anche l'informazione radiotelevisiva ci fa vedere solo un pezzo della realtà e non sempre quello che la realtà è
Lo dice lei nel libro
Non c'è bisogno di essere di destra di sinistra di centro basta che un idea sia buona
E basta trovare qualche persona che la porti avanti sulle proprie gambe per farla emergere mentre molto spesso proprio in questi palazzi
I contrasti
Per via di quello che non è il bene comune
Fanno emergere degli a spetti su cui penso che le persone perbene ben informate bene attente
Debbano un po'riflettere e e cercare di intromettersi in un sistema
Che non è un sistema stabile ma un sistema che dobbiamo un post muovere
Per dare un segnale
E non mi riferisco a scendere in piazza non mi riferisco a urlare non mi riferisco a scioperi mi riferisco semplicemente al modo di esercitare
Le nostre libertà e soprattutto al modo di esercitare il nostro voto
Vediamo che in questo momento questo è periodo di campagna elettorale prevale l'astensionismo
L'astensionismo che dettato proprio dalla sfiducia
Che piano piano abbiamo acquisito ogni chiedo io
Ha fatto comodo farci acquisire
Perché il volto indipendentemente da quello che possiamo pensare della legge elettorale che a mio giudizio personale andrebbe un po'rivista
E importante e andiamo in quella cabina elettorale ed esprimiamo la nostra volontà e la nostra libertà
Quindi non voglio coi parlare ancora perché rischierei di essere di di andare oltre quello che la presentazione di questo libro di oggi è e io mi auguro che possa scrivere ancora
E mi permetto di suggerirle anche un titolo
L'arte di essere persone perbene contrapposto all'Arte della guerra che ci fanno leggere in continuazione
E che poi diventa un vademecum anche da Daniele ai ragazzi che vogliono fare politica ma che in realtà
Dà delle indicazioni che non sempre sono utili in
Per essere realmente persone intelligenti e persone perbene e quindi saluto anche il nostro moderatore e lascio a voi prosieguo dei lavori porto i saluti del senatore Paroli che impegnato in Commissione non so se riesce
Ad arrivare ma comunque lo ringrazio anche per averci dato la disponibilità di presentare questa iniziativa importante grazie
Grazie buongiorno grazie alla senatrice Bona senatore Paroli per quest'invito
E e tra l'altro mi sembra bellissimo il titolo proposto dalla senatrice io sono anche uno studio sulle Schopenhauer ricorderete che molti dei libretti che hanno reso popolare
Questo filosofo famoso per il pessimismo e la noia ma invece farlo riscoprire dai giovani soprattutto negli ultimi anni sono stati una serie di volumetti che erano le varie arti di L'arte di essere felici l'arte ottenere ragione mi sembra un tipo davvero
Splendido
Io insegno appunto filosofia all'Università del Salento la mia università nel due mila e ventidue ha avuto l'onore di conferire un premio al presidente Perrucci
Il premio cultura digitale
E non è all'interno del nostro corse l'aria in filosofia abbiamo un centro di ricerche devo dire insomma che un'eccellenza Canossa università che si occupa di digitali di Hume Nittis
Che un tema di grande attualità
E abbiamo premiato il presidente per le luci anche perché la sua azienda pagine si già nella sua definizione diritti umani digital Company ci sembra incarnare quell'umanesimo digitale
Che per molti e la strada principale da intraprendere per far dialogare due mondi apparentemente distanti
E successivamente ho avuto modo di scoprirlo appunto come scrittore di romanzi pregevoli e ultimamente di questo piccolo-grande capolavoro
Il mondo delle persone perbene che un libro che mi ha davvero impressionato quando ho letto per la prima volta e lo dico diciamo da filosofo studioso di filosofia perché si tratta di un saggio multidisciplinare veramente tutto lo scibile e analizzato e riletto appunto sotto la prospettiva delle persone perbene ma che scritto contenzione narrativa quindi si legge come se fosse un romanzo
E il titolo da un certo punto di vista così induce a pensare che il mondo delle persone perbene sia diciamo così una meta un po'come un'utopia
Un mondo tutto da costruire da scoprire è in invece voglio chiedere allora al presidente qual è in realtà il mondo delle persone perbene che Luís
Analizza ci presenta a cui da da luce
E questo mondo ancora da costruire questo faticoso cammino da compiere
Oppure
Si trova da qualche altra parte questo mondo grazie ovviamente dell'ospitalità
Anche per la domanda ovviamente quindi anche per l'introduzione che parla di persone perbene ma diciamo il mondo delle persone per bene per me è quello che io vivo tutti i giorni cioè è vero che se il mondo fosse interamente composto di persone perbene non ci sarebbe bisogno
Di porre divieti e controlli anche punizioni ovviamente quindi delle delle cose realtà io sono fermamente convinto che il mondo in cui viviamo è composto di persone perbene poi credo anche che ci sia una narrazione ormai secolare ormai diciamo
Molto affermata che invece c'erano racconta narra appunto e le gesta di una parte di tutti noi che è la minoranza a volte poco uno sparuto gruppo di persone che in effetti fanno tendenza fanno notizia permettono alla notizia appunto di di circolare si dice che la buona notizia non abbia sufficientemente gambe veloci per poter andare lontano Ansa buona notizia spesso va giustificata quasi cioè invece la cattiva notizia basta che sia sussurrava qualcuno che subito ne con la la la la la latifondi prende le prime pagine e questo diciamo che io faccio l'imprenditore spero in maniera sostenibile abbiamo sì ricevuto il premio
Dalla dall'Università del Salento realtà un premio che io ho sempre condivido con tutti i nostri diciamo collaboratori dipendenti perché ovviamente non è solo un'idea è qualcosa che si può portare sul mercato soltanto nel momento in cui c'è una ridondanza arguzia comunque sia un recupero in bombole alcuni pensieri perché ne siamo anche convinti che sia possibile fare un'impresa che sia perbene ma concependo il perbene quindi non in maniera assoluta non come un elemento da raggiungere una certificazione comprende appunto a un qualcosa che col tutti i giorni va conquistato va va confermato
Comprendendo anche gli errori che noi come commettiamo realtà no e che sono quelli che poi vanno appunto sui giornali e che ci fanno di nuovo pensare che quindi in fondo il mondo non sia perbene realtà la verità e che io credo ecco ognuno coi pensi anche da sei realtà che invece il mondo va avanti grazie alle persone perbene che tutti i giorni lavorano malgrado le persone che perbene non sono ancora perché per me
L'essere perbene
è un punto di arrivo è un segno di Potenza non è una bontà diciamo fine a se stessa nel senso che che si nutre e gode di sé in realtà mai un potere ha una capacità di poterci si mantenere di poter continuare a fare quello che si fa senza avere prevaricare gli altri o quanto meno costruendo diciamo
Un'operatività un'operazione quotidiane che per il bene comune quindi io credo che il mondo delle persone perbene sia esattamente quello che noi viviamo che ci raccontiamo
In maniera diciamo un po'distorta perché e più interessante questo tipo di racconto e poi anche perché diciamocelo anche chiaramente questa RAI è la verità molto spesso
Giudicare un po'più negativamente chi c'è intorno ci aiuta anche ad accettare alcune nostre alcuni nostri diciamo elementi diciamo di di di di non dico di furbizia fondi meno meno nobili realtà
Quando invece proprio mentre ma accettare che la persona perbene e quindi anche noi quando lo siamo non sempre perbene cioè fra i suoi errori fa le sue cose e torna certo la differenza
Parcheggia perbene che ancora non lo è che chi è perbene dall'eroe cerca di di migliorare altrimenti come si può migliorare se non si impara dall'errore invece di perbene ancora non è dall'errore magari impara a sbagliare di nuovo e trarne un qualche vantaggio
A danno degli altri però la caratteristica più importante le persone perbene secondo me è che la persona perbene non sente l'unica stella brillare nel nell'universo di tenebre Marvi conosce le altre persone Brancia riconosce il bene che c'è che c'è intorno quindi sicuramente un elemento diciamo così che ci accomuna essa per riconoscerci quando siamo perbene magari anche non dico supportarci giustificarci prossima comprenderci quando magari possiamo tutti un pochino un pochino meno e questo è fondamentale
E oggi siamo in questa sede veemente soltanto illustre ma importantissima per il nostro vivere quotidiano perché è qui che si fa nella nostra appunto quotidianità ma la nostra storia futura realtà
E credo anche che così in capo unirci nel dare del persone in meno per bene gli altri e in qualche modo anche a volte politico oggi tra le categorie i politici così anche gli imprenditori devo dire nel senso anche gli assi carriere tutte le categorie che hanno qualche non hanno diciamo una una riconoscibilità pubblica particolarmente virtuosa e questo è un errore gravissimo perché più tutto non è vero cioè nel senso come in tutte le categorie che saranno delle persone che ancora per bene non sono lire ma sono ma poi e cioè comunque dare alcune patentini negativi realtà e non fa altro che giustificare no motivare quasi quasi in qualche mina quindi stimolare alcuni tipi di di comportamento che invece è realtà
In base a chi cioè riferito a chi gestisce del potere politico ma anche quelle con obbligo di altra natura con appunto della cultura realtà è veramente inopportuno
Pensare e probo levo punto lasciarvi con questa questa mia domanda con un piccolo esempio piuttosto semplice anche da da da rappresentare in effetti siamo tutti parte di questo gioco a raccontarci per peggiore di quanto non siamo realtà perché io sfido chiunque ma l'aria verità ma va volevo solo raccontare va vissuto con il sorriso come se fosse una barzelletta tra bambini una storiella sostanzialmente perché io sono convinto che se dicessi di qualcuno che effettivamente sì in effetti però non sempre simpatico non sempre si comporta come dovrebbe come dovrebbe io credo che ci sia una certa percentuale di persone veniva Mesina Effetti Sauro non sempre come dovrebbe essere sì in effetti semplice dicessi
Oprah saor propria persona perbene no
Tra le tante persone che viene ma se sicuro se realtà quindi mentre nel diciamo identificare un difetto spesso si trovano molte persone appunto a condividere che in effetti è vero quando c'è invece l'espressione di positività
C'è subito invece qualcuno che conferma che quella non realtà quindi si mette in dubbio no la la la la la la l'elemento di essere perbene questo pronunci non ci aiuta nella perché questo oggi può essere una barzelletta no ma se dura per decenni effettivamente succede che poi l'informazione vendere copie se parlavi efferatezze di cose negative
E quelle loro mercato io sono imprenditore lo capisco bene però l'importante è che noi tutti non crediamo che quella sia la realtà quello al marketing che ci racconta qualcosa per vendere delle copie per avere maggiore audience piuttosto che quindi acqua realtà io credo che il mondo persone perbene quello dove noi ci ci troviamo realtà riscuotere diceva che effettivamente è più contagiosa la virtù che non il vizio è la realtà il diceva risorse però bisogna lavorarlo cioè bisognava fare la virtù altrimenti poi si pensa che comunque sia il vizio sia qualcosa che che sia diciamo più
E quindi io sono convinto che il mondo sia questo però dobbiamo cominciare a guardarlo con occhi diversi quindi meno giustificativo rispetto a a quella che era e questo vale in tutti in tutti gli ambiti
Grazie rispondo citazione aristotelica con una citazione di Socrate
E che dice che la virtù non è un dono Mona conquista una conquista quotidiana
E c'ho ritrovato anche questo nel libero il presidente Petrucci e cioè che essere perbene
Per natura perché non si può essere diversamente da un certo punto di vista
è anche una diminutio diciamo è una e qualcosa che ha poco di etico invece la persona veramente perbene e la persona che sceglie di esserlo pur sapendo di poter agire diversamente quindi una scelta quotidiana nelle varie situazione della nostra vita
Una scelta etica appunto ecco perché mi è venuta in mente Socrate la virtù è una scelta non è un destino un dono ecco è allora quali sono le caratteristiche di queste persone perbene che popolano il mondo delle persone perbene perché anche in questo il presidente delle luci da una rilettura diciamo molto originale molto innovativa di questa espressione che ha anche un sapore antico le persone perbene persi appunto come dicevamo
Le persone perbene intanto sono quelle che scelgono punto di esserlo perché chi non sa essere diversamente ovviamente non esprime punto quella forza che diciamo prima
E e quasi obbligato a essere in quel modo e quindi c'è anche da aspettarsi che è possibile che in futuro si possa riservare delle delle sorprese invece chi decide ha vissuto e quindi comunque sia ha scientemente deciso di essere la persona per il bene cioè problemi e quindi non necessariamente buona il senso diciamo generico storico e tradizionale del termine ma perfetta e la produzione di una di un miglioramento rispetto a quello che la ma le caratteristiche restare ve ne sono
Molto ampie un appunto come dicevo prima è comunque sia una persona che non dà per scontato il nulla vede nel resto del mondo diciamo persone meno perbene rispetto a se stessa perché questo è un altro aspetto che potrebbe farci in inganno normalmente
Le persone io anzi
Tendiamo a considerare un po'meno per bene gli altri di di noi stessi fece sempre la critica in più anche se possiamo anche molto critici molto spesso quello di vent'ma realtà rispetto a quello che accade
Sostanze che io mi sento sempre e credo che questo riguardi molto diciamo abbastanza centrato nella mia nel mio nella mia scelta quindi persona perbene anche quella che appunto che invece destina agli altri diciamo una fiducia che non è un un pregiudizio diciamo
Di di negatività la persona perbene anche la persona che destinasse spesso il bene e a quelli che lo circondano quindi su questo sono abbastanza deciso è importante far del bene a chi c'è distante ovviamente
Ma ancora più importante a mio avviso è questo mio punto di vista che chiaramente il mio e capisco che potrebbe non essere no
Che però a a a chi c'è intorno realtà quindi ricordandosi che se il bene è un bene appunto un qualcosa che si diffonde realtà riuscire a metterlo in circolo tra le persone con le quali viviamo ogni giorno in prima persona verso se stessi realtà diventa un elemento di di di di di di crescita
Importanti sono molte caratteristiche che condivide che comunque rappresentano le le persone perbene indubbiamente ma
Sicuramente ripeto
E dare la possibilità o meglio darsi da Cossiga di di riconoscersi
La persona perbene è quella che in qualche maniera ci consente di aspettarci che gli altri lo siano e questo cambia completamente la visione della della del del nostro mondo realtà perché mentre oggi ci stupiamo molto spesso di fronte a una buona azione realtà
Aspettarsi degli atti anziché aspettarsi riconoscere negli altri di esserlo significa anche però dargli una responsabilità cioè la responsabilità di aspettarsi cioè sentirsi dire Francesco
Che se una persona perbene e in qualche modo una richiesta cioè una è quasi una pretesa di un ritorno diciamo di questo comportamento e questo vale anche per me
Ovviamente quindi sapere che c'è intorno a me un aspettativa positiva quindi una persona che possa costruire da una parte un elemento che mi inorgoglisce mi rende diciamo che dice dall'altro mi deve responsabilizzare e questo deve creare diciamo in maniera virtuosa un qualcosa che cresce che è esattamente il contrario rispetto al mondo in cui oggi ci troviamo a vivere in cui ciascuno di noi mediamente nostra spetta dagli altri invece qualcosa che potrebbe essere e questo ha generato
Tanti i detti popolari o meno realtà che sono un veleno un po'per l'animo no quindi realtà e sul concetto del pensare degli altri si fa peccato ma spesso ci si prende una mano lava l'altra
Sì se non faccio io lo farà qualcun altro ecco questi tutte giustificazioni che però ci stanno portando in una realtà appunto realtà virtuale no
E che dalla quale potrebbe anche non esserci una facile uscita perché insomma oggi in qualsiasi settore
Vediamo un un un restringersi delle nostre possibilità future ecologico economico etnico politico cioè c'è ogni settore in cui siamo basta chiedere oggi abbiamo anche una gioventù che è in grande crisi insomma e questo lo vediamo tutti i giorni contro
E questo è e la realtà
E ogni ogni ambito se oggi gli chiediamo come si sente come rispetto a vent'anni fa e cosa pensa che sarà fra vent'anni
Forse per la prima volta dopo tanti decenni probabilmente c'è un en plein air qualsiasi tipo di di ambiente si aspetta che ci sarà una un peggioramento insomma questo talmente vuol dire che bisogna rifondare proprio l'aspettativa nota
Sin dall'inizio ci sono tante cose da da poter fare ma prima di tutto devo partire da noi è per questo che io ho voluto scrive questo libro vetrato è stato anche richiesto da persone all'interno dell'organizzazione dell'azienda di pagine sì perché sono anni che in qualche maniera lo racconto abbiamo fatto il premio abbiamo organizzato appunto abbiamo oggi il professor Safra Mariani scrive è stato uno dei nostri primi premiati col quale siamo andati anche RAI a Uno mattina ti ricorderai stentano
Ormai sono sei sette anni fa e quindi diciamo che comunque ecco c'è la necessità sicuramente di
Di mettere un punto fermo e quindi la nostra volontà non è quella politica attualmente ma solamente quella civile quella nomi di di poter
Rappresentare dal basso no una un elemento di di messaggio ecco questo è un papà si fa anche politica in questo modo ovviamente però insomma il sistema forse modo forse in modo diverso esatta
Anzi la politica
E il civile cioè chi fa politica secondo me è una persona che si espone e che è impegnato per rappresentare quello che magari proprio per la forma
Di rappresentanza che abbiano di democrazia quindi ripeto è forse l'ho detto anche quando ci siamo conosciuti
Non amo tanto l'espressione partire dal basso perché se se la nostra Costituzione dice che il popolo è sovrano cerchiamo un attimo di Atene è un po'di presunzione notiamo presunzione ma non è presunzione solo consapevolezza della forza che abbiamo e della libertà che abbiamo quindi a volte no dire partire dal basso un capogruppo porta quelle persone che perbene non sono a pensare che cioè fammi un altro che che stanno in alto e che quindi se l'altra l'altro giorno parlavamo con con alcuni dottori insomma perché purtroppo anche la sanità vive un periodo difficile no
E quando c'è da assumere da da da fare spazio a qualcuno e molto spesso chiese sei e e chiede due maggio due cerca di abbassare che allinea
Questi fatti siamo appunto brava perché chi le sei magari è quella persona perbene quella persona umile che o quella persona anche consapevole qui abbiamo il professore che che non ha bisogno di dire no no ma io sono una grande personalità
Perché io sono e per quello che faccio per quello che dico per come vivo la mia vita
E queste il cambio di prospettiva che dovremmo far capire ai ragazzi quindi nelle scuole ci sarebbe da fare una voce Antonio fatto inutile ma fare perché il nostro magma
Insieme l'attività imprenditoriale abbiamo appunto deciso con l'associazione di di portarla no no ma questo come dire
Stefano Maria il professore
Lo sa lo sa se lo ricorderà quando sin dall'inizio il nostro premio
Alla fine era fare del bene va bene ma se non lo si dice se non lo si diffonde si fa bene a metà cioè nel senso che bisogna generare emulazione e anche diciamo non dico l'orgoglio che è una cosa personale ma comunque far capire quanto si sta come si sta quando si è fatto del bene ed essa diciamo un esempio
Non per noi perché il come ha detto la senatrice non c'è bisogno chi è perbene basta se stesso realtà ma che perbene appunto se lo vuole promuovere diffondere deve essere
Umilmente sicuramente però ecco mettersi a a disposizione anche della come sempre e quindi non soltanto nell'ambito della propria attività ed è per questo che anche noi nel nostro cercare di essere perbene perché questo lo vorrei precisare perché qua magari diventa io personalmente non mi sento una persona per bene io mi sento una persona che ogni tanto
Dico o come si sta bene quando mi sento per bene ma altre volte mi sento un po'meno diciamo centrato in questa figura Mazzola penso che questo sia un elemento diciamo centrale per ognuno di noi cioè infetti mitici ricchi e perbene innanzitutto perbene la persona che mi che non sempre ci si sente insomma ecco qualcuno che in qualche maniera non di cui per critica perché poi si entra appunto nella però sicuramente sì si pone davanti allo specchio dicendo che oggi che cosa facciamo di di buone ieri che cosa abbiamo fatto di buono il senso di costruttivo come indie è sicuramente come dicevo all'inizio non è una targata da da da da mettersi mai una tensione dinamica che effettivamente ogni giorno cerchiamo di di di di di di guadagnarci consuma ecco questo penso che sia una cosa che paga per tutti
Ecco
Dato che siamo una sede molto particolare un tempio della democrazia della politica e ovviamente il il libro dedica ampio spazio alla politica economia società ambiente
Il mondo delle persone perbene e in politica le persone perbene abbiamo visto in società le persone perbene invece in politica
Ecco e come la mettiamo poi invece con le divisioni
Tra le opposte fazioni ecco come si comporta la la persona perbene
Dal punto di vista politico e come si superano queste differenze che ovviamente ci sono sensibilità di di valori
Ma innanzitutto questo e non non solo il mio pensiero ma non solo scritto ma sono abbastanza diffuso prima il tutto
Quello di come dicevo prima pretendere che il politico la persona che fa politica si senta oltre che pervenne Cecchi non possa non sentirsi pervenne quindi non dobbiamo a mio avviso dare patentini di persone non perbene quindi perché poi questo giustifica determinati comportamenti invece importante
Dire a chi si occupa di politica che noi abbiamo fiducia in lui e che quindi rimarremo delusi se lui non facesse determinate cose invece di aspettarci che comunque tanto qualcuno no e questo è ne non è utopico non è neanche cioè proprio invece l'aspettativa che che si può fare si deve fare si deve portare diciamo questo tipo di di vantaggio anche perché la politica non è un insieme di vantaggi cioè oltre il vantaggio la politica è per tutti Manila bene comune realtà oppure comunque la nostra esperienza è a rischio la nostra esperienza democratica e anche diciamo di di benessere diffuso per quanto mi riguarda la politica diciamo
è un che il confronto no
Oggi noi viviamo anche da questo punto di vista evidentemente una recrudescenza di alcuni scontri ancora solo verbali
Estremamente diciamo violenti oggi la politica contrapposizione né ce l'ha con gli avrebbe esser completamento dovrebbe essere diciamo costruzione non dico
Diciamo
Di di di da pure d'accordo ma sicuramente una proposta che potesse che possano essere diciamo complementare tra l'altro oggi non ci sentiamo sentiamo politici purtroppo ma la politica in generale la politica gridata cioè non conosce più il linguaggio della così detta non violenza del della proposta Accolti accolta oggi
Chiaramente quello che ne sentiamo in questi due blocchi contrapposti perché tanti sono trasformata diciamo la la politica con una realtà di di di confronti che più che essere programmati sono diciamo anti programmati sono comunque contro la parte avversa io penso interamente lo dico con con decisione che siamo in un momento in cui che diciamo la moderati sa no viene a essere utilizzata come un espresso un'espressione di estremismo di due blocchi contrapposti c'è oggi diciamo chi è moderato
In qualsiasi ambito politico anche nell'affermazione delle proprie terre alta viene considerato estremista da due poli opposti e questo secondo me è un elemento che mentre nella politica diciamo nell'immenso Indirizzo è sicuramente utile perché abbiamo usato anche decenni invece di di una politica molto più per così dire moderata realtà questa è una fase in cui questa contrapposizione che blocca no le delle che accusa l'un l'altro realtà non solo non è diciamo efficace perché poi ci troviamo a scoprire che da legislature legislatura alcuni processi alcuni progetti di legge vengono montati e poi smontati da dalle opposte appunto fazioni realtà ma porta ancor di più a un'accusa verso il personaggio politico perché oggi proprio per la ragione per cui parlavo delle delle cattive notizie quello che ci rimane in orecchio asseconderà a nostra disposizione predilezione è quanto di male sta facendo la nostra controparte quanto di massa facendo l'altro di controparte quindi anche da
Questo punto di vista qualsiasi politico viene raccolta raccontato il creduto come l'elemento diciamo ostativo negativo
Poco serio se non per dire diciamo anche poco onesto in determinate circostanze questo è un elemento che cassonetti distruttivo io penso e lo dico molto chiaramente che esistano per me il mondo si suddivide in persone perbene che persone e perbene non sono scusate la la semplificazione ma dobbiamo fare la semplificazione tra bianche nere preferisco fare questa semplificazione
E credo che delle persone perbene che sono in ogni ambito destra sinistra alto basso bianconero realtà bisogna che si comincino a riconoscere e comincia a riconoscere la ragionevolezza moderati sulle provvede no e che considerano questo l'elemento centrale di una rifondazione proprio della volontà di di costruire di fare di fare qualcosa insieme realtà e quindi riconosce quindi riunire ciò che qualcun altro ha diviso oggi
Non siamo più ai tempi in cui ci dobbiamo fare a ringhiare no da da da da da una parte o l'altra per metterci in in contrapposizione io credo che e questo debba essere riconosciuto quindi io personalmente in questo libro porta avanti proprio questa idea specifica credo che ci possano essere imprenditori sostenibili che rispettino i loro dipendenti penso che ci possano essere dipendenti
Che lavorino non soltanto per lo stipendio ma perché credono nel progetto diciamo della della propria azienda credo che ci possono essere politici di destra o di sinistra che siano prima di tutto persone perbene prima di essere di destra che di sinistra credo che sia possibile costruire questo tipo di il riconoscimento quindi tutto credo che ci sia oggi necessita di riconosce quello che unisce e non più quello che ci
Che ci che ci separa
Tra l'altro dal punto di vista della politica tra destra e sinistra siamo ancora in orario credo sì
Sì
Credo appunto che oggi
Non ci possano anche essere necessariamente una suddivisione proprio ideologicamente vero senso della parola
Mi spiego
Oggi non credo che l'efficienza se di destra per dire e il bene comune sia di sinistra perché atti comunque sono delle riserve io credo che il benessere sia una cosa diffusa cioè il benessere da da conquistare e poi da distribuire sia un elemento diciamo che posso tranquillamente essere assolutamente trasversale il benessere psicologico no che produce più o meno profitto un profitto diverso e credo che sia comunque sia un d'interesse di qualsiasi parte politica se vogliamo
Suddividerla perché credo che diciamo una economia sostenibile che ci restituisca un mondo che possano continuare a crescere a produrre profitto nei prossimi Secoli realtà credo che sia un elemento di interesse per ciascun essere vivente di questa di questo di questo pianeta quindi credo che sia veramente necessario creare degli ambiti in cui potersi incontrare piuttosto che separare quindi per quanto riguarda la lotta oggi continua a essere quella che portava avanti nel né né né né né né ai primordi realtà la guerra è ancora guerra no comunque non si non si riesce a costruire un mondo che non sia diciamo conflittuale
Allora non è possibile evitare conflitti allora però da questo punto di vista io invito tutti a dire ok se non è possibile evitare conflitti io comunque sto dalla parte di chi comunque il conflitto cerca di evitarlo in ogni modo cercando il dialogo questo è quello che io credo poi se impossibile evitarlo e va be chiaramente lo lo dovremo accettare magari rendere meno
Meno violento ma credo che non ci siano altre sale e lo dico sia proprio nella nello scontro tra popoli e nazioni ruoli politica realtà ecco oggi credo che qualsiasi tipo di aggancio alla conflittualità sia qualcosa che ci porta in una direzione assolutamente sbagliata e si accende la televisione io trovo continuamente un richiamo proprio della foresta no quindi c'è la mente l'uno contro l'altro quindi le persone perbene invece sono trasversali si riconoscono quindi mi aggancio a quello che dice o inizialmente si conoscono tra loro realtà cercano linguaggio non violento si confrontano sbagliano sicuramente non si giudicano o perlomeno no vanno in in una una considerazione diciamo di di di accoglienza del del pensiero altrui anche dell'errore altrui e e si prosegue in questa in questa in questa direzione piuttosto che puntasse il dito l'uno contro l'altro in questo siamo diventati bravissimo siamo quelli del pollice oppositivo siamo quelli messi indici indicativo insomma ecco lo siamo sempre stati continuiamo esserlo no
Se comunque siamo delle persone perbene non lo faremo comunque di meno e quando lo facciamo ci rendiamo conto che ci siamo sbagliati andiamo perché poi lo facciamo un po'tutti questo è chiaro ma lo facciamo per correggersi e non per continuare a farlo
Naturalmente la senatrice quando vuole intervenire
Diceva Kant agisci in modo a trattare l'altro sempre come fine e mai come mezzo e lei nel nel suo libro dice che e e questo che potrebbe unire
Chi fa politica e però e diviso per motivi di appartenenza partitica di ideologia cioè guardare ai fini piuttosto che mezzi magari Madison divisivi infine invece devono essere
Inclusivi bisogna che ci si metta d'accordo sui fini
Mi fa un esempio storico in cui delle persone perbene
Che magari ragiona ragionano diversamente avevano provenienze diverse sommesse insieme per un fine più alto
Sì lo faccio dopo aver detto una una cosa che molto spesso ci si trova anche non d'accordo sui termini o comunque sia sulle modalità in cui questi termini intervengono spesa si parla sempre del denaro no c'è chi pensa che il denaro possa essere un bene o male un parco da è chiaro denaro un mezzo no quindi visto parliamo di
Di di di credo
E però anche il denaro se lo pensiamo in mano al privato io imprenditore io speculatore io lavoratore realtà
Alla se io lavoro solo per il denaro quindi dare il mio fine allora il denaro non è più una cosa positiva perché comunque mi prende mi cioè non non è più diciamo un mezzo per ottenere il benessere per per poter sopravvivere in maniera degna eccetera ma diventa il mio fino a quindici alla realtà e quindi il se il fine se il denaro diventa il fine nelle mani del privato questo diventa a mio avviso un valore negativo cioè ti porta
Al contrario sì il bene se il denaro e nelle mani del pubblico
E nel pubblico il denaro diventa un mezzo avulso delfini e invece al contrario è quello la parte negativa il valore negativo del denaro perché se il Pubblico ha solo l'interesse di maneggiare
Distribuire utilizzare il denaro senza pensare al fine che poi deve raggiungere a quel punto il male del denaro secondo me diventa appunto sul fatto che rimanga mezzo questo quindi per dire che non c'è una differenza di valutazione necessaria sui sui valori appunto di dediche comunque ma è nel momento e nella circostanza nel momento storico nella circostanza diciamo appunto della della gestione stessa e così come le persone appunto perbene che possono essere possono produrre qualcosa insieme di positivo
E sembrerebbe che sia impossibile che si possa mettere diciamo raccordo in un non il governo diciamo nazionale di salvezza nazionale ma invece nella costruzione di qualcosa che posso andare nella direzione che posso servire per tutti appunto no quindi un bene comune che è utile per tutti realtà
Bene abbiamo degli esempi certo purtroppo dobbiamo dire che gli esempi più luminosi delle persone perbene che si mettono insieme di solito
Seguono momenti piuttosto Buy questa è la è la realtà ne abbiamo un esempio in Italia che veramente
è anch'essa a volte diciamo crea qualche qualche distanza realtà però non possiamo negare che la nostra Costituzione è un testo con testo fondamentale della nostra Repubblica ovviamente che ormai è scritto da ottant'anni
è sicuramente un testo alto costruito da persone perbene che uscivano da un ventennio da una guerra
Diciamo a sacra ante e tutto questo ha dato la possibilità alla forza a persone ti estrazione culturale politica completamente diverso insomma sappiamo che realtà
Le esprime l'animo di tantissime lentissimi persone sono riuscite queste persone che io voglio definire perbene seppur bene cioè l'hanno fatto per costruire un mondo migliore quindici e credo che ci siano anche riusciti perché insomma non ne siamo l'esempio
Ovviamente la nostra società attuale realtà è un esempio classico
Ma veramente riuscito diciotto
Che si intende appunto per la politica che guarda al futuro quindi diciamo una generazione di statistiche no che hanno guardato al futuro più che alle loro convenienze
Del presente che erano appunto semplici diciamo assegnazioni di di prebende situazioni comunque di di vantaggio personale quindi si deve stare bene possono lavorare insieme anche in politico l'hanno già fatto mi auguro e vorrei che tipi si è fatto prima che ci sia che ci sia l'estrema necessità ecco che sia comunque un qualcosa che ci permetta di di poter vivere meglio e non evitare il peggio insomma ecco questo che vorrei sottolinea
Sì questo libro
Da un lato il
Lancia un messaggio di impegno civile cioè c'è il civismo diciamo così a valle ma anche a monte
E il civismo a monte è rappresentato dall'iniziativa io sono una persona perbene
Che è stata in qualche modo perciò che ha dato inizio a un percorso un progetto ancora in corso di cui il libro rappresenta in qualche modo sia il contenuto che il contenitore sia un contenuto che il contenitore ecco
Vorrei che ci raccontasse come è nata l'idea di premiare le persone perbene e e che rapporto c'è tra il premio e questo di ma più fa una persona perbene nasce nel due mila quindici proprio come esigenza
Di fronte a un'estate era l'agosto appunto
In cui sembrava ci fossero solo cattive notizie da leggere sui giornali prima prima che nascesse un giornalismo che oggi esiste per fortuna che parla di buone notizie piuttosto che diciamo anche di di di all'epoca l'idea era quella che soltanto le l'efferatezza degenerasse diciamo
Interesse nelle Torre
Io personalmente mi sono reso conto che il mondo che mi circondava non era quello che comunque sia veniva ha letto quindi c'è stata la necessità assoluta di cominciare a narrare le storie delle persone che invece facciamo delle cose normali ti amo dire che comunque che Pio diventavano quasi
Quasi degli degli eroi
E questo diciamo a determinato sicuramente la volontà Point identificare tra queste persone persone da premiare appunto perché potessero raccontarsi e la prima difficoltà che abbiamo avuto appunto l'abbiamo oggi qui un esempio no è che le persone che facevo del bene il concetto era fai del bene ma non lo non lo raccontare realtà e quindi diventavano tipo delle di delle stranezze cioè delle voi considerate che c'è un medico che io tra quelli che abbiamo non abbiamo premiato non ha voluto fare realtà che era una persona che faceva del bene faccio un esempio di questo genere altare poi passiamo ai premiati più recenti anche che di fatto dava presso le casse in base alla disponga il denaro meno di chi era curato faccia pagare oppure no secondo di questa è una volta scese dal palazzo sostanzialmente reale sotto il palazzo c'era una la Guardia di Finanza ha detto lei che fa io faccio il medico che ha fatto fatto una visita accettazione della ricevuta dice
E dice non non ce l'ho la ricevuta dice
Allora facciamo e lo dette censite ma non ho fatto pagare non lo fa tremare no realtà e la finanza che chiaramente prevedeva che certamente aveva e gli ha fatto multa ovviamente no alla questo signor raccontava mega era un amico di famiglia
Mi mi disse ma pensa un po'che gente non mi hanno creduto esce nel senso per lui era fanno che ovviamente la finanza non non ricordo perché questo perché ovviamente c'è un concetto in quel caso giustificato dando all'evasione fiscale che pure è un fatto come una realtà purtroppo tristi evasione fiscale che tratto aperto apro la parentesi siamo un po'furbi c'è ognuno di noi cerca di evadere ma tanto poi la si infine c'è un limite finché il piatto è comune insomma quindi è chiaro che diventano forse sarebbe bene metterci d'accordo su come utilizzare al meglio le risorse che vengono ad essere destinate ai vari servizi piuttosto che magari cercare di essere ma comunque questo è un dettaglio è un qualcosa che va oltre l'ora premiare le persone perbene oggi noi e andiamo con il nostro libro che quindi rappresenta e testimonia il mondo e quindi è contenuto del mondo ma anche contenitore perché racconta di questo mondo realtà e abbiamo già iniziato a a a premiare persone
In ogni zona d'Italia quindi realtà andiamo presso le scuole
In vari vari istituti appunto in Italia in identifichiamo le persone perbene che inizialmente ne preleva i tre ma pian pregna ramo all'interno della nostra fede associativa quindici amo in unica soluzione checché ne dica realtà ambisce abbiamo deciso di andare nelle città
Direttamente a presentare il premio a dare il voto il premio anni foto no il treno le persone che lo meritano ovviamente e questo crea intorno a quelle persone appunto una consapevolezza solamente maggiore perché avere diciamo
Questo tipo di riconoscimento è una cosa che di vanto a quel punto non solo per le persone ma per la comunità tutta e questo diffonde in maniera a macchia di di leopardo intanto questo tipo di di valori le posso dire che quello che si riceve in in cambio è tantissimo ma e rimane un un contatto una esperienza sono assolutamente positiva
E questa la cosa che noi faremo mi ha fatto a Lecce a Cesano Maderno siamo stati a assommare insomma neanche mi ricordo comunque comincia a essere un bel po'alle le realtà ma soprattutto c'è una grande proprio richiesta una grande piacere nel nel nell'ottenere questo abbiamo premiato a Soave abbiamo del piacere di premiare Gaia Tortora la figlia del grande no Enzo che chiaramente un esempio per noi la persona perbene se uno tipici se chi avete in mente quando è fondato l'associazione Luís Enzo Tortora c'è proprio l'esempio eclatante no dediti che cosa può succedere quando non soltanto la magistratura sbaglia e può sbagliare no dovrebbe magari correggersi più velocemente ma questo è chiaro quando con che noi tutti
Comunque non abbiamo messo pochi siano messi in dubbio che forse Enzo Tortora non era possibile che comunque sia perché partivamo dal presupposto che dicevo poc'anzi insomma no che tutti potrebbero essere dimostrino perché ormai comunque sia il racconto
Che passate questo quindi siamo è stata un consegnare un premio
Molto bello che ho premiato Brunello Cucinelli che chiaramente nell'ambito dell'imprenditoria sicuramente un faro che non è solo illuminato ma illuminante no quindi diciamo mostra come poter fare un'impresa anche Brunello non è una persona perfetta non nel senso però lui riesce con il suo saper fare a costruire lo dico non perché è una critica perché nessuno di noi lo è quindi insomma ecco anche di comunque sia abbiamo avuto il piacere di premiare il presidente Lecce calcio perché ne hanno fatto un esperienza etica per di ragazzi che giocano a calcio sembrerebbe impossibile ma è possibile appunto
Ragionare in termini non solo di risultati calcistici ma anche l'insegnamento e per dire quello che mi ha colpito del Presidente
Il Genk
Sì incredibile che noi si debba essere anche in qualche mia giudicati per un tiro che andato sul palo piuttosto che dentro c'è realtà avvolto una stagione è una contestazione tutto un successo dipende da pochi centimetri ne cerchiamo di insegnare i nostri ragazzi
Che quello che succederà all'esterno va bene ma non è l'intero erano sua squadra per noi non è quella la differenza fra la differenza e l'abnegazione il rispetto della dell'avversario comunque sia nel calcio sicuramente anche ce n'è bisogno di no ecco anch'è un elemento di di arricchimento successivo però ecco diciamo che la nostra esperienza sostando hanno in questa direzione questo libro sicuramente e lo porteremo con lui in tante piazze perché abbiamo notato che tra l'altro crea uno scambio
Di positività
Non indifferente compreso e questo lo dico in maniera concreta perché io dico che essere perbene conviene a chi lo è no quindi prima di tutto cioè è questa questo elemento e quindi noi rimaniamo un'azienda che si chiama pagine si e che produce servizi teconologici diciamo quindi aiuta anche gli imprenditori a recuperare sul ritardo tecnologico appunto di digitale che a volte c'è
Invita le realtà e questo ci crea anche una maggiore accettazione da parte dei nostri clienti potenziali tali come giusto che sia perché ho detto sin dall'inizio che chi fa del bene più tutto deve pensare alla propria sostenibilità perché qualcuno che pensa al bene altrui non al proprio sì si annienta e quindi non non va nella direzione punto che nessuno si deve auspicare invece l'esempio è quello di dire ok
Accettare fare cerca di fare del bene quindi costruire essere sostenibili per avere un ritorno e quindi essere d'esempio anche perché magari attualmente non non non l'avete in Austria rientra nel processo dell'essere del Progetto perbene
Grazie io affiderei alla senatrice vola la conclusione con con una domanda insomma
Quanto importante un'operazione di questo tipo vista appunto dall'altra
Dalle varie modalità di far politica cioè sia nel territorio come impegno e davvero andare a cercare le persone perbene che son tante questa maggioranza silenziosa e spesso appunto silenziato Azzi perché non fa non fa notizia
Partiamo dal dal fatto che non c'è un metro di giudizi erano per misurare è una persona perbene quando è perbene quando non lo è
Perché tutti noi
In delle situazioni magari ci siamo comportati come persone perbene in altre situazioni no
Ma quello che fa la differenza
E il contesto
Cioè io non mi comporto male
Perché sono una persona cattiva o perché
Voglio far del male a qualcuno a volte ci sono dei contesti in cui
Il comportarsi male io non intendo fare violenza può essere anche andare via cioè lasciare una situazione che non va bene così come senza intervenire
E questo mi fa riflettere molto come un'immagine che
Mi è piaciuta invece
E penso che se ci fosse qualche fumettista forse dovrebbe portarla avanti
E quella del bambino col chewing-gum in bocca il chewing-gum uno comprato e uno rubato
Tra sul lo racconta si
Lo racconta la
Il
Il professore il dottore
Che poi va a restituire al al venditore no perché
Dice quel chewing-gum ma che io ho comprato non aveva nemmeno lo stesso sapore più perché mi sentivo incontrano e quindi restituisce quello che aveva per errore
Presso però l'immagine bella invece è quello che
Andrebbe bene da da da disegnare e l'immagine invece di qualcuno che ha tanti chewing-gum in bocca
H e non si sente
E forse non capisce che sono troppo grazie
E che sono frutto di azioni che non vanno bene
E quindi io penso che questo libro ma più che i l'idea
Che questo libro vuole portare avanti è un'idea importante come dicevo prima da trasmettere soprattutto tra i giovani a cui siamo obbligati e responsabili
E a cui dobbiamo e dare nome una speranza
Ma consegnare una realtà di cui loro fanno già parte
Non mi piace nemmeno l'espressione che i giovani sono nel futuro i giovani sono il nostro presente vivono nel presente e quindi non dobbiamo delegare gli nulla ma dobbiamo arricchirli e far sì che abbiano la consapevolezza
Di poter agire nel presente e nel futuro è bene che gli adulti diamo la nostra esperienza i nostri consigli anche se poi tutti siamo stati giovani
E l'esperienza ce la siamo fatti da soli è chiaro che però i consiglieri quello che questo libro vuole trasmettere magari rimane per una riflessione più più attenta quindi io dei ringrazio e spero di essere anche in altre occasioni con voi per
Per portare avanti questo mondo delle persone perbene senza nessuna differenza
Nel nel mondo politico nel nel mondo imprenditoriale
Io anche
Nel momento in cui ho esercitato la mia il mio ruolo da parlamentare ho incontrato tanti imprenditori io sono stata vicepresidente della commissione Infrastrutture quindi una commissione importante ho incontrato tanti imprenditori e quando ci confrontavamo io non ho trovato nessun imprenditore che volesse speculare
Però penso che
Da questa parte dalla parte di chi deve rappresentare
Ci debbano essere delle persone che riescono a distinguere quello che si può fare da quello che non si può fare quello che è il bene comune anche un semplice emendamento portato
In una legge può essere utile quali torna il discorso dei mezzi dei figli che vanno attentamente e valutate che non sempre siamo così obiettivi capaci di distinguere in alcune
Occasione ecco perché ritorna anche il la questione del contesto in cui ci troviamo
Quindi con questo io vi ringrazio ancora come ho detto spero di rincontrarci in in questo mondo di persone perbene grazie