Le polemiche sulle dichiarazioni secessioniste di Bossi e la replica meridionalista di Mastella

Teodoro Buontempo deputato di Alleanza Nazionale Buontempo è un uomo possiamo dirlo del centro geografico e così un po'ironicamente Buontempo le domando cosa pensa
Delle minacce di secessione rinnovate da parte di Bossi ma anche l'allarme lanciato da Mastella per il sud Italia ma io intanto devo dire molto serenamente che sono sconcertato di questa classe Paul
Ticket
E sono sconcertato per l'atteggiamento dalla presidente dalla Camera Pivetti e del capo dello Stato
Perché e Bossi ormai usa una tattica
Finalizzate a una strategia che nella sua mente ben chiare che oggi credo che sia chiaro a tutti
I pro ma della successione da parte della lega nord è un problema reale serio più Bossi e impotente nella politica della governabilità del Paese più Bossi non riesce a trovare la via di uscite perché c'è uno squilibrio tra Fly salta azione del per è una legge
La pubblicizzazione della cioè cavolate da parte dalla stampa e quello che e Bossi nella realtà
A Bossi più e incapaci di dimostrare di essere uomo di livello in termini politici uno statista più Bossi diventa pericoloso allora far comparire sulle prime pagine dei giornali che il capo di un partito
Oltre che parlamentare pensi alla secessione
Senza gara presentava candore dica una sola parola senza che il capo dello Stato anzi Capo dello Stato che pare il Papa caritatevole nel confronto di Bossi qui siamo veramente alla follia politica
Ora cosa ne penso penso a questo intanto io spesso ho lanciato l'appello ai romani perché e non solo Roma ma i romani in particolare di dovrebbero reagire prima degli altri a questo stato di cose allora non c'è su denuncia no guai gli hanno poi se mettessimo in discussione la nazione l'idea dalla comunità nazionale questo è un punto chiave che non riguarda solo Bossi e Mastella è un punto chiave in tutti gli avvenimenti di questo periodo a cominciare anche dalle privatizzazioni selvagge che dovrebbe io ho avuto se c'è qualche minuto una risposta io ho fatto una interrogazione parlamentare sulla questione del trattato di pace che chiedo al governo e ancora in vigore oppure no e come mai mentre due nel zioni interventi la seconda guerra mondiale si apprestano a entrare nell'ONU che conta l'Italia resta indietro ho avuto una lunghissima risposta da parte missione dite cito questo per dire che secondo me è la vera emergenza non è la par condicio ma è l'idea di nazione
E la comunità nazionale su questo dovremmo aprire il dibattito ieri nuova riunione del parlamento del Nord a intervento molto forte molto determinato
Di Umberto Bossi che è tornato a parlare in modo esplicito di secessione creandone grande allarme c'è chi come il presidente di AN ad esempio chiede l'intervento del Presidente della Repubblica ne parliamo con Roberto Calderoli
Deputato della lega il segretario la Lega Lombarda Calderoli sia un po'fatto prendere dalla foga Bossi o cos'altro ma guarda io francamente se fosse stato al suo posto forse l'avrei già fatto ma un mese o due fa questo tipo
D'iniziativa credo che sia sia ora di finirla di prenderci in giro riempiendosi la bocca da la parola federalismo e poi oppone infatti non si riesce a toccare neanche minimamente lo statalismo e l'assistenzialismo quindi a questo punto passiamo dalle teorie ai fatti Calderoli possiamo
Descrivere brevemente quella proposta perché voi fatte una proposta diciamo così al Parlamento italiano e poi in base al risultato e questa proposta avrà
Prenderete le vostre decisioni
La proposta è stata fatta ma
Le richieste che sono state fatte sono quello della modifica all'articolo costituzionale oppure di un'assemblea costituente in alternativa
C'è una quello che è stato detto ieri dalla segretario federale credo che a questo punto se deve esserci una volontà di decisione deve essere sottoposto ai diretti interessati e quindi un referendum che chieda la possibilità di esternare da parte del popolo del Nord la volontà o meno di costituirsi i Repubblica credo che sia necessaria è una forma democratica di espressione è chiaro che se devo fare una referendum vado a chiedere ai diretti interessati e non chi invece a tutt'altro interesse quindi di usufruire dei vantaggi che provengono dalla unione di una parte
Piuttosto che di un'altra anche Segni e Veltroni criticano Bossi però posso capirlo senz'altro anche perché loro
L'elettorato distribuito su tutta l'area nazionale e quindi è chiaro che non possono rinunciare a a un pagamento a quei voti che poi dopo vengono nel momento elettorale però il diverso atteggiamento perché noi non lo chiediamo ma veramente lo vogliamo al federalismo
Evidentemente loro un discorso che fino ad oggi è stato molto teorico e poco pratico adesso credo che si tratta di passare dalle parole ai fatti
E quindi anche dei segnali forti siano portoni parallelo all'ultima osservazione come valuta l'allarme lanciato da Mastella che dice che il Sud
è una polveriera pronta ad esplodere ma guardi io credo che la il Sud sia effettivamente una polveriera perché è questa proprio nel momento in cui se non dovessero se dovesse essere interrotto con l'assistenzialismo che fino ad oggi invece è sempre stato presente evidentemente ci sarà qualcuno che andrà a verificare dove siano finiti i soldi per gli stanziamenti dove siamo finite le fa Britti agli ospedali che avrebbero dovuto essere realizzati con tutte le leggi che sono state fatte qui e che evidentemente non sono poi tradotti i non è affatto pratico a questo punto forse la rivolta non sarà certo contro l'orma sarà contro con la classe amministratrice contro quella classe dirigente se vogliamo contro la mafia e finalmente fosse anche il problema mafia verrà risolto da honda dal prefetto di ferro inviato dal nord ma per una rivolta proprio della popolazione contro chi ha tenuto la testa sotto
La sabbia volutamente
Alfonso Pecoraro Scanio deputato verde napoletano dice Mastella che il Sud una polveriera pronta ad esplodere
E sembra essere un allarme speculare quello lanciato da Bossi per il Nord non so se speculare
Che la situazione il Mezzogiorno sia una situazione critica questa evidente perché perché abbiamo una situazione di disoccupazione altissima l'ultimo dato dell'Istat credo sia come dire una conferma che nulla si sta facendo negli ultimi anni perché Napoli al quarantadue per cento di disoccupazione cioè una cifra che
Non ha
Fa ne ha pochissimi credo perché non me magari appunto forse in altri Paesi sicuramente c'è un tasso di di salario più basso di quello italiano però sicura anche quando per cento altissimo che poi sia pronta ad esplodere
è un problema che riguarda soprattutto le grandi aree metropolitane lariani Napoli ecco forse non tutto il Mezzogiorno e di Napoleone di Bari le aree più densamente popolate dove quindi poi i questa tragedia della povertà sostanzialmente aumenta questi Guenda hanno difficoltà cosa si gli si è fatto poco fatto poco abbia un sistema creditizio che ancora strangola il mezzogiorno
E soprattutto non si va avanti nemmeno su quelle proposte semplici che erano una volta i famosi lavori socialmente utili alcune iniziative perché esistono di dramma questo decine di migliaia di miliardi da dalla Comunità europea persi per l'incapacità di progettare interventi e iniziative e soprattutto molti so holding dovrebbe andare disoccupati e quindi è finiscono in grandi serate questo la mia M mio vecchio pallino di dare i soldi direttamente ai disoccupati ed evitare invece tutti gli apparati in cui molte volte per esempio i dati che vengono europea dei costi formazione professionale ottanta per cento finisce all'apparato dei formatori all'organizzazione del corso e il venti per cento in realtà va davvero in assegni ai ai senza lavoro ecco forse dovremmo avere un sistema diverso col famoso a tuo avviso perché Mastella
A fa oggi questa denuncia
Ma e lo facciamo a seguire sorprendente perché rappresenta sia il vecchio
Sistema democristiano sia il nuovo che il nuovo sistema CCD che poi non è molto dissimile insomma da quello democristiano vecchio quindi diciamo è come le lacrime del coccodrillo cioè rimase magnati Mezzogiorno eccoci piange credo lo faccia perché pensa di recuperare uno spazio politico in una specie di meridionalismo da poveracci che tre quello che poi ci ha ammazzato come meridionali quindi devo dire forse noi una un rilancio dell'orgoglio militare dovremmo farlo però dovremmo farlo a partire dal fatto di prenderci in mano la capacità di non avere più rappresentanti Ervas come Mastella voglio ricordare che Mastella è lo stesso che poi criticava un suo stesso candidato mens Onorio
Stesso senatore per aver avuto dei voti sporchi paga alle recenti elezioni regionali salvo poi cambiare idea dopo quindici giorni in questo assomiglia a forza qualcosa di Bossi ma Bossi almeno è veramente più una persona mi
Roba e non ha a che vedere col vecchio sistema democristiano ecco ma a tuo avviso nel discorso di ieri Bossi c'è un salto di qualità in termini anche di minaccia diciamo all'integrità dello Stato
Ma
Secondo me
Non c'è una minaccia all'integrità dello Stato
C'è un una giusta io sarò in coro tendenza questa esasperazione
Di chi sicuramente sbagliando anche una serie di passaggi compresa Daccico però davvero credo nella riforma in qualche modo federalista dello Stato e va detto che erano stati loro successo nel novantadue prima
E obiettivamente anche nel novantaquattro e continua ad affermarsi come forza
Nazionalmente non di grande grandezza ma sicuramente a meno le regioni che ridere la presa abbastanza importante a vedere il nucleo la totale rispetto a questo tipo di riforma federalista perché in pratica per essere molto chiari dare anche assist al livello di quel piccolo federalismo cara quello fiscale io sarò cedendo in Francia la Francia è molto più federalista d'Italia a tasse comunali tasse provinciali tasse regione i dati e le tasse sono San statali
Che insomma una forza politica che ormai da anni battuta sul federalismo e non vede nemmeno la minima apertura sostanziale di avere chiacchiere ottimo di federalismo faranno tutti però manco una mezza riforma beh credo che debba che da un po'di vista anche strumentata virgolette che debba esasperare un minimo la vicenda decisionista dal loro punto di vista eh ragionevole non è strano ed alcuni vista delle altre forze politiche non un lasciare incancrenire questa battaglia non lascia la sensazione ai Settentrione ali dissi possessi debbano costino una realtà separato tu pensa che molte aziende ormai producono all'estero cioè vanno più facilmente in Slovenia in Austria perfino in Francia a realizzare loro produzioni perché il sistema fiscale e tributario organizzativo italiano ebbero ed uno dei più pesanti burocratici e vecchi l'Europa ed è chiaro che allora la lega pesano pure gli interessi questi piccoli e minimi indusse
Cari avverte forte il pericolo dello spostamento anche di capitali di energie fuori dal nostro territorio