Regionali in Emilia Romagna. Intervista a Michele De Pascale

Radio radicale parliamo di elezioni regionali si vota in Umbria Emilia Romagna domenica diciassette lunedì diciotto siamo in collegamento con Michele Di Pascale sindaco di Ravenna candidato per il centrosinistra da minuto radio radicale
Grazie all'ospitalità allora sindaco quali sono i tre punti qualificanti del suo programma
Allora il primo punto da cui siamo partiti e fraudolente con la dama di ferro accanita pubblica
L'Emilia-Romagna il sistema sanitario migliore d'Italia quello più forte più strutturato ma da un lato la scarsità di finanziamenti sul quale ha fatto una battaglia e dall'altro la necessita anche di aprire una nuova stagione di innovazione dopo il Covi d'lo rendono diciamo il tema principale poi chiaramente in Emilia Romagna sono stati eventi alluvionali molto pesanti
E quindi è necessario uno cambio di passo sul tema della prevenzione ed hanno aperto al territorio e gli ho detto che se sarò eletto chiamerò la Presidente del Consiglio ed proporrò un fatto repubblicano per smettere di litigare e per evitare a lavorare con maggiore determinazione insieme
Per la sicurezza dell'Emilia Romagna il terzo punto ne abbiamo uno strumento che il Patto per il lavoro e per il clima che è uno strumento di concertazione con tutte le parti sociali
E allestito crisi difficile in questi anni anche Pato tanta innovazione abbiamo due criticità da mettere nel fastoso e sono il tema la casa e il tema delle politiche industriali per alcuni settori che non sono in crisi ma potrebbero siamo dazi su cui dobbiamo ve ne perseverare emettere maggiore Energia
E dal punto di vista invece l'autonomia regionale cosa ne pensa la sua regione è stata quella tra le prime a chiederla
Allora il Pubblico il progetto dell'Emilia Romagna era diverso da quello che aveva ha declinato
Se il ministro Calderoli Maiolo diciamo anche durante la pandemia e in quelle giornate dove ogni regione
Attuava misure diversificate ho assunto un orientamento chiaro nel senso noi nonna Fiona Remo l'autonomia differenziata pensiamo che non serva a moltiplicare
Leggi nel paese diversificando le
Da territorio a territorio lasciamo a terra del Risorgimento non quella dell'autonomia differenziata anche la terra di una collezione che funziona un miracolo che invece non se non sembra esportabile a livello nazionale parlo del centrosinistra
Sì noi siamo siamo riusciti a costruire una collezione molto molto ampia che oltre alle forze politiche anche dentro anche festa più di sessanta liste civiche
Ma perché abbiamo scritto un Progetto per l'Emilia Romagna nel senso che il nostro obiettivo il nostro lavoro il nostro impegno
è per l'Emilia Romagna a per il nostro territorio e quindi abbiamo siamo trovato tante persone positive che hanno avuto voglia di lavorare con noi perché li abbiamo convinti sulla base di queste
Nella bravo candidato ha battuto il territorio palmo a palmo teme l'astensionismo e come lo accompagna come pensa di combatterlo
Allora la flessione è un male profondo peraltro c'è proprio un tema democratico che riguarda le regioni nel senso che negli ultimi vent'anni in Italia abbiamo spostato molto peso sulle regioni
Sia dallo Stato verso per il basso che ma i Comuni verso l'alto
E però ai cittadini stiamo danno affluente molto molto bassa tutte le etnie regionali quarantun per cento la Lombardia pochi anni fa la diciamo quarantasei letali Gurria
Poche settimane fa e e questo deve interrogare anche perché io sto girando per la campagna elettorale e ogni giorno incontro persone che mi dicono a va quindi si vota
E e qui trova anche un deficit di informazione non se ne parla nelle tv nazionali quando ci sono le elezioni regionali e quindi va andrebbe anche il capo le regioni si devono porre un tema di come aumentare ovviamente
Il loro senso di appartenenza da parte dei cittadini ma anche diciamo rispetto alla convocazione dei comizi sempre separate in diversi periodi dell'anno io penso che si debba fare una riflessione seria a livello nazionale
L'ultimissima cosa anche in tema di emigranti lei riceve da sindaco di Ravenna diverse volte le navi diciamo indicate come porto sicuro dalla dal governo in questo la Regione cosa può fare
L'abbiamo detto che faremo una legge sulla sull'immigrazione adesso io da sindaco
Ho accolto diciassette volte navi inviate dalla governo Meloni che dovrà essere il governo che bloccava gli sbarchi in due mila anni di storia del porto di Ravenna e il primo dopo il primo governo che poi manda il barchino al Mediterraneo fino a al porto di di Ravenna e noi diciamo io c'ho notato una è un atteggiamento che vede nell'umanità e nell'accoglienza un valore imprescindibile indiscutibile
Detto questo noi pensiamo che a questo sentimento che non è proprio di questo governo perché stavo prima hanno criticato il buonismo ma non è che il cattivismo funzioni meglio
Del buonismo e noi vogliamo abbinare un'organizzazione più forte strutturata in particolare vogliamo lavorare su due parametri che sono la cultura il lavoro quindi corsi di lingua italiana
E la filiera formazione professionale che secondo noi sono una risposta forte per l'integrazione
Grazie Michele De Pascale candidato alla poltrona di governatore dell'Emilia Romagna per il centrosinistra
Grazie a voi