L'intervista è stata registrata giovedì 14 novembre 2024 alle 17:11.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Cultura, Filosofia, Hegel, Libro, Societa'.
La registrazione audio ha una durata di 8 minuti.
09:30, Torino
18:30
09:30
9:00 - Roma
9:30 - Torino
9:00 - Velletri
filosofo, giornalista e scrittore
Radio radicale siamo in collegamento con Mauro Cascio che Necci tutto salutiamo bentornato a a radio radicale Mauro grazie
Allora Mauro Cascio l'avete sentito spesso da radio radicale e come si definisce nel libro di cui siamo per parlare professionista delle pratiche
Filosofiche approfondito pensiero hegeliano accurato diversi su cinque sono e l'abbiamo sentito su altri lavori è in libreria il suo ultimo libro
Che ha questo titolo il fulmine della soggettività attraversamenti hegeliana anni dalla infinita periferia il libro è stampato da Morlacchi
Editore uno dei meriti di Mauro cachet quello di cercare di rendere ma spesso di riuscire anche a farlo
La filosofia diciamo un un elemento tra quelli che circolano un po'nel nostro mondo del mondo dell'informazione anche diciamo di rendere la filosofia qualcosa di
Presente nella nostra vita perché parli di insegni infinita periferia perché ed è questo ma chiederci di che cosa si tratta in sostanza periferia a riguardo del sole intorno al significato del Progetto nota infinita
Periferia per definire il Progetto perché in una società dove si ha la tentazione sì esiste ed è quello che ci si mette in mostra no
Credo che sia di attualità una riflessione sul significato del soggetto che ha a che cosa significa essere un soggetto in un'epoca di precarietà di disorientamento ci verrebbe da dire io sull'olio orto no mio corpo è in atto la copia dei figli è rimasta di cui siamo padroni ed io story in prima persona la nostra unica Priore proprietà
No ma bella immagine che peraltro non era mia no ma sono le osservazioni di un sociologo che si chiama Alberto Melucci che è morto una ventina di anni fa e che ha scritto un libro
Nel cui titolo c'è già tutto nuovo libro finché dura il gioco dell'io no il gioco Clio è quello di una di una sua definizione perché l'esperienza dal corpo già di per sé un'esperienza di lacerazione conflitto figuriamoci poi allora prendere atto che io non sono questo pugno dicendo no e ci sono parti costitutive in me la mia coscienza la mia pensione
Proprio il mio produrre Fini simboli perfino mio parlare col mio pensare il mio avere memoria il mio ragionare bene tutto questo sfuggire ad una riduzione prettamente empirica
No quell'ambito distoniche che al riserva la cosiddetta psicologia speculativa che prende la distanze quindi dall'infinita periferia no un ambito che oggi meriterebbe maggiori attenzioni
Mi hai presentato così la quarta di copertina sia né come professionista delle pratiche filosofiche noi non la consulenza filosofica Santini la consulenza filosofica
Potrebbe potrebbe diciamo un un prudenziale condiziona è viene vista come luogo privilegiato per questo processo di chiarificazione dello spirito soggettivo di modo che cerchiamo spinoso giusti
Quindi don Mauro sei diciamo dall'altra parte rispetto a quelli che fanno riferimento alcuni filoni delle cosiddette neuroscienze che invece identificano il soggetto la coscienza come ho fatto un meccanico emigrano anche libero con la lettura possibili
Esatto neo positivistica perché è una cosa che sta circolando da qualche anno potete a un recupero della tradizione idealista contro il positivismo no in nome del della bidonville nome della cultura certo
Anche anche su questo poi rifletto perché mi cultura
è un termine che all'apparenza ci rende tutti d'accordo poi ognuno a della cultura unica differenza c'è stato il quando è impegnata è un modo per fare propaganda politica la cultura donazioni signora temi idea che debba veicolare un messaggio
è semplicemente un modo per portarti il tempo no mi diletto nelle pulizie nelle arti faccio ceramica fa solo il gol grazie controcultura
E quindi cultura qualche minore dove mettono dentro tutto da da dal gruppo I Templari noi sì Fabio Di Rienzo e Sabatini recentemente proposto dei capaci di mettere insieme un forte
L'aria si si si si si torna non sei il primo annotata non sempre contrari certe riveduto logico viene proposto come al pagamento culturale
Il potere certe verità ce li nascondono
Quindi attenzione che la cultura accanto definizione un gioco al massacro insomma Fabro dove tutti sono convinti di avere un ruolo e due nella mia esperienza empirica di posso rivendicare che l'unico a soccombere sono io
Io non dico vai occupò di cultura perché proprio statisticamente il mio interlocutore immaginari Caperna sempre più di mezza sconsacrato lombardo Beta noto direttissima virgola due per due poiché appare oppure no
Perché ad una cena capisci bene che più prudente occupati rispetto al listino e arredamento dei capelli però esercito studi sul consumo sul consumo come manifestazione di cultura il consumo canovaccio affiliato
Due studiosi come dare la come Isherwood è il campo inquiete combattuta la battaglia per definire la cultura e darle dall'Est ma quindi il PPI la cultura
Dei scientificamente posta come oggetto di consumo
Mauro questo tuo libro anche diciamo non non direi come antidoto ma come diciamo uno strumento per cercare di riflettere su noi stessi
E sul nostro comportamento di tutti i giorni noi oggi diciamo che in molti pensano che ci a Uto definiamo in un mio che non è che è quello che però rappresentiamo sui social ma che quello che vorremmo essere
Nei social ci aiutano e quella relazione che noi dovremmo abitare perché poi questa è la politica noi serviamo per radio radicale di politica bisogna prodotta un sesto la politica è abitare una relazione una socialità e quindi a questo dedicò l'ultima parte di questo volume si tratta di capire la struttura della società civile no sottoposta i temi della modernità che caratterizzano peraltro parte del lavoro di uno dei suoi interpreti primari dice rigorosi e pentono Antonio De Simone a cui peraltro è dedicato questo libro Knox perché questo Dario assieme ebbe lo dobbiamo pure progettare costruire ed è Umberto progettare
Come dire una riflessione collettiva non è qualcosa che riservato autori filosofi storia una
Ripetono e complicata rifatte Dini mia come la testimone di mi Ispanovitis Bartezzaghi che Dinoi affatto il Bartezzaghi dove c'era uscito
Senta andare a vedere dunque definizione ecco si può ballare anche nel campo della filosofia politica se e barare vuol dire per esempio parlare di colpe come la libertà senta definirlo ancora qui
Come prima la cultura no varare vuol dire usare slogan far patteggiare
Cioè leggere il nostro tempo in superficie
Ma certo approfondire senza troppo comprende recante impegnati
Ecco sul tema dello Stato abbiamo riflettuto tante volte insieme no scherzo sul rapporto tra individuo e citato in occasione di libri per esempio di Bové dirle di mi ricordo sì sì ecco bisogna ragionare con ed allora all'interno della comunità vivente ecco su questo che ulteriori Idro
Lì dove universalità e Sempre intesa
Come spazio razionale tra le differenze
Allora abbiamo detto qualcosa dell'ultimo libro di Mauro Cascio il libro si chiama il fulmine della soggettività attraversamenti hegeliano i dalla infinita periferia stampato da Morlacchi editore sono qualcosa per invitare i nostri ascoltatori a leggere integralmente questo testo perché come avete sentito gli spunti sono sono davvero interessanti profondi
La ringraziamo davvero molto come sempre Mauro Cascio per essere stato con noi grazie ma voi grazie a voi
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