La risposta al caro bollette esiste: il governo ci ascolti!

Ecco sì
Innanzitutto grazie tutti di essere venuti grazie ai miei colleghi di essere qui di essere qui con me siamo molto contenti di poter presentare queste proposte che io
In tempi diversi il in modi diversi ma abbiamo poi alla fine condiviso per rispondere alla sfida incredibile del caro bollette di questi giorni siamo anche contenti e la premier abbia deciso di rinviare il CBM perché
Le proposte che erano state fatte erano totalmente insufficienti e soprattutto per la gran parte
Si aggravava ancora di più la situazione per gli oneri di sistema generali quindi erano risposte solo per qualcuno che andavano a gravare ancora di più la situazione per tutti gli altri
Le nostre proposte invece sono a costo zero per lo Stato sono assolutamente disponibili da subito e vogliamo partire immediatamente dalla tutela dei soggetti più fragili che sono i soggetti vulnerabili
Del mercato retail
E in Italia poniamo la bolletta più alta d'Europa l'abbiamo detto tante volte e e questo ha una gravissima conseguenza sulla qualità della vita delle famiglie sulla possibilità di spesa delle famiglie che la pagano questi rincari tre volte la prima quando pagano le bollette
La seconda perché il posto di lavoro molto spesso a rischio per la scarsa produttività di del nostro Paese abbiamo letto dati sulla produzione industriale sconcertanti meno tre e mezzo lo scorso anno
E mentre i gruppi dell'energia continuano a crescere invece di valore hanno semestrali trimestrali
Elevatissime e la terza volta la pagano perché il carrello della spesa
Con l'inflazione che viene trainata da costi dell'energia è sempre più faticoso da portare a casa
Quindi per le persone è una situazione drammatica ma lo è anche per l'impresa deve perché in Europa in questo momento si parla tanto di competitività ecco la competitività dei possiamo avere sui mercati internazionali
è davvero ridicola se paghiamo l'energia più cara d'Europa che a sua volta fa fatica nella competizione con Cina e Stati Uniti
Quindi per noi la situazione a assolutamente prioritaria la proposta che abbiamo immediatamente ci sono varie proposte di vari livelli è un è ovvio che dobbiamo cercare anche a livello europeo di lavorare
Per il disaccoppiamento tra il costo dell'energia elettrica e il costo del gas anche perché il gas ore scambiato su mercati su fortemente speculativi
Che tra l'altro trattano una quota parte piccola degli scambi regali reali di gas il mercato del Ttf olandese è fortemente
E dipendente da speculazioni instabilità eccetera e trainato il costo del gas quindi innanzitutto dobbiamo cercare
E tra il costo anche dell'elettricità scusatemi soprattutto nel nostro Paese dove le fonti rinnovabili non hanno raggiunto ancora un livello di penetrazione tale da far penetrare il beneficio del basso costo delle energie rinnovabili sulle bollette
E di tutti quindi questo è un primo problema e oltretutto né anche nei Paesi dove l'elettricità e quindi il pur nel prezzo unico nazionale viene stabilito dal gas negli altri Paesi il pullman è un po'più del doppio del prezzo del gas
Nel nostro Paese il pool tra il triplo se non il quadruplo del prezzo del gas
Quindi noi chiediamo innanzitutto un enorme operazione verità
Per andare a guardare dentro questi numeri come si forma al punto nel nostro Paese i cinque mercati che concorrono al al prezzo del pool come agiscono dinamicamente come facciamo chi basterà guadagnare Ando
Su questa cosa questa l'operazione prevede e verità e la prima cosa che dobbiamo fare
Perché dobbiamo capire come agire la seconda cosa che chiediamo appunto è mentre si ragiona in Europa sul disaccoppiamento si può fare anche in Italia attraverso i contratti diretti di Power Purchase Agreement PPI a
Quindi contratti a lungo termine con i produttori di energia da fonti rinnovabili
Questo lo possiamo fare per le imprese per esempio con un fondo di garanzia statale per i contratti tra imprese e chi produce energia rinnovabili
E poi per salvaguardare invulnerabili proponiamo una riforma dell'acquirente unico che torni ad avere la sua funzione originaria che era quella di fare il grande gruppo d'acquisto di negoziare sul mercato le migliori condizioni
Di acquisto per far portare per portare a i piccoli i tanti piccoli condizioni che da soli non avrebbero mai potuto
Ottenere nel tempo queste funzioni sono state impedite all'acquirente unico noi chiediamo che torni di nuovo a poterlo fare e che sfrutti le pipì al paure Purchase Agreement
In questo modo potrà far arrivare nelle bollette delle persone il beneficio del basso costo delle fonti rinnovabili questa per me è un'operazione prioritaria l'acquirente unico in grado di farlo alla struttura
Per farlo quindi è una questione che si potrebbe attivare veramente in poco tempo facendo fare all'acquirente Unico anche da benchmark su qual è il costo reale
Efficienti dell'energia perché noi abbiamo visto anche un altro fattore di speculazione in Italia che è il mercato tutelato
è stato sempre costantemente più basso del mercato libero
In Italia il mercato libero non funziona la competitività non ha portato assolutamente una concorrenza sana e leale è piuttosto un oligopolio che tiene i prezzi molto alti chi è uscito
Dal mercato tutelato ed è andato sul libero è stato spolpato e sta pagando bollette che sono quasi il doppio di quelle che pagava prima quindi questo è un altro fattore fondamentale da tenere in considerazione
E
Salvare la tutela salvare l'acquirente unico vuol dire mettere in sicurezza tre milioni e mezzo di famiglie che fanno fatica ma significa anche avere un benchmark per tutti gli altri
E questa cosa a nostro avviso è fondamentale per tirare giù ogni tipo di speculazione
Io e lascio la parola a all'umana Zanella
Che ringrazio molto di essere di essere qui con noi e e dopo Giro che faremo noi qui da questo tavolo
Approva tutte le associazioni le organizzazioni sindacali e le associazioni dei consumatori che sono venute oggi e che hanno condiviso conoscono le nostre proposte ci diranno cosa ne pensa insomma
E che ringrazio molto di essere qui
Grazie grazie Annalisa Corrado molto importante che siamo non soltanto tre forze politiche ma anche due parlamentari
Nazionali e una Laura deputata perché cui visto stamattina parlavo proprio e con la nostra Cristina guarda di questo di questo problema e credo che a livello europeo sarebbe molto importante
Che si costituisse una forza diciamo trasversale almeno tra noi credo che stiamo attraversando un momento davvero pericoloso
Per l'affermazione e e il per costo già inaugurato anni orsono
Della transizione ecologica e in questo momento sappiamo quanto la tradizione ecologica ed energetica abbia bisogno anche di una e sostegno sociale in modo che non si lasci indietro nessuno e nessuna questo e soprattutto che non venga diciamo inibita
Quella speranza e anche quella diciamo quella tre e simpatia per le rinnovabili che molto diffusa anche nel nostro Paese come è noto ma che rischia da una parte per quanto riguarda il discorso dell'attacco
Cultura nuclearista ecologico e dall'altra per tutte le difficoltà oggettive che incontrano le rinnovabili a cominciare dall'affermazione delle comunità in energetica
E partendo dalla povertà energetica a fronte di quello che è stato scelto da parte del governo noi dobbiamo assolutamente spingere perché ATRAC verso anche il rapporto la lite con le associazioni con i sindacati eccetera perché si inverta quella marcia le cose le hai dette perfettamente il tuo io voglio solo aggiungere questo che in questi due anni e mezzo passati due anni e mezzo passato
I i cosiddetti extraprofitti sono ammontati a circa sessanta miliardi di Euro questo sarebbe stato l'abbiamo detto in tutte le salse un tesoretto proprio pene
Riproporre anche una politica diciamo sociale della transizione ecologica che è e fondamentale la povertà energetica è drammatica ne parlavo prima anche con
E l'amica Moroni e a fronte del fatto che ci sono anche molto anziani anziane che vivono di pensioni di miseria per cui anche se sono proprietarie proprietarie di una propria casa ormai hanno dei costi aggiuntivi che sono connessi all'abitare quindi al vivere sono paurosi non soltanto sia i salari che le pensioni hanno perso potere di acquisti ma la batosta delle linee dell'energia eh insopportabile prima
Nel con il discorso con la tragedia dell'Ucraina alcuni indirizzi somma
E tutte le le cose che sapete benissimo
Ma adesso anche con queste scelte sciagurate che il Governo ha fatto rispetto al mercato tutelato sembrava che uno dovesse infine tu dimezzare le bollette mercato tutelato a sentire le loro o quasi
Ecco quindi assolutamente
D'accordo perché si costruisca tra di noi una sorta direi quasi di task force perché siamo veramente su una frontiera
A che richiede anche da parte nostra un'assunzione forte di responsabilità e ringrazio io ascolterò molto volentieri anche i i vostri interventi
Grazie grazie Zanella adesso Enrico Cappelletti per il Movimento cinque stelle ringrazio molto di essere qui grazie
Congela tutti sono due anni che il monito Cinquestelle in casa Mod governo e maggioranza sul problema il caro bollette senza ottenere risposte
Evidente nel ricorderemo tutti la presente Consiglio che scappavano domandare conferenza
Stampati inizio anno alla domata giornalista che le chiedeva quali sono le soluzioni che propone dovranno tritura le bollette citati
Ruolo degli ultimi il provvedimenti che va cercato sotto protezione della dal Parlamento è una mozione che tra l'altro la mia prima firma proprio sul caro bollette che state incardinata quindi quei gesti iniziata discussione impicci giorni fa in aula
Però mi spiace constatare che risale a dieci giorni non c'è ancora con non è ancora stata depositata la mozione di maggioranza cioè le proposte dalla maggioranza politica rappresentata in Parlamento per per contrastare caro bollette non ci sono cioè come se venisse abdicato al governo qua ci sono le funzione da da questo punto di vista prendo atto del fatto che ecco ministro Giorgetti e invece si è attivato annunciando un decreto che pare del tutto inadeguato ma staremo a vedere il consiglio di dei dei ministri domani
Tra aggiunge Tetra Pak interessante ha detto abbiamo fatto un errore clamoroso con l'uscita dal mercato tutelato
Benvenuto nella nella nella nella nella
Nella comunità della consapevolezza perché gli avevamo ricordato mille volte Carpi risultato ponendo fine alla contratto un momento di grande crisi energetica con quello che ci siamo trovati e ci troviamo tutto l'attraversare avrebbe creato degli sconquassi enorme tratta chi è uscito adesso pagate quaranta l'ottanta per cento in più di quello che pagava prima
Ci sarebbe piaciuto mi sarei piaciuto che avesse detto anche la scelta di trasformare l'Italia in una pietà il caso è stata lasciata folle scellerata perché se il prezzo dell'energia dipende dal costo le casse
E noi non andiamo a modificare mix energetico andando né investire sulle fonti che costano meno che sono le fonti sosteneva rinnovabili
Andiamo ad investire sul gas
La somma dei tagli una precari se facciamo certamente contare quello dovremmo fare cioè creiamo le condizioni perché l'Italia si è più fragile rispetta l'aumento del costo dell'energia a livello internazionale
Mi son forti lo ha detto ma era chiaro in un'intervista qualche giorno fa sulla Stampa alla domanda come mai la la Spagna a dei tassi di crescita dell'economia sei volte superiore quelle dell'Italia e viso Foti cioè Damage maggioranza delle membro il Governo ha dichiarato perché in Spagna già costa poco perché i due terzi delle fonti energetiche spagnole sono
Fonti rinnovabili fonti rinnovabili notoriamente costano meno Stato altre fonti energetiche
E per cui hanno con maggiore vantaggio competitivo benvenuto anche misto Foti nella comunità della dei consapevoli però allora mi avrebbe da chi da Miso foto e perché avete fatto il testo unico sulle rinnovabile perché avete fatto decreto su su sulla ridono e perché avete fatto decreto agricoltura che vanno in direzione opposta e contraria rispetto a quello di creare un ambiente
Favorevole alle rinnovabili nel nostro Paese
Cioè hanno fatto esattamente il contrario che cioè quello di andare incontro in qualche maniera ad una ad una di mantenere un'economia facile e questo è confermato dal fatto che è stata l'apertura di una procedura d'infrazione nei confronti dell'Italia per mancato recepimento della direttiva rinnovabili rate tra anche dovrebbe andare invece in direzione opposta cioè di semplificare
La la niente l'approvazioni proprio per per le rinnovabili insomma
Le le le regole perché per adesso le cose più importanti perché possano modificarsi le bollette ridursi le bollette sono due investire in rinnovabili e efficientamento energetico questo bisogna fare
O e poi utilizzare i fondi che sono stati allocati in particolar modo al Wiener penare a ridurre mette in condizione famiglie soprattutto le imprese a ridurre i costi energetici ricordi su undici miliardi di euro tra transizione cinque punto zero e i fondi che state allocate a prima RR per la creazione comunità energetiche entrambi due
Due strumenti importantissimi per far ridurre il consumo di energia
Alle famiglie riprese venerdì dieci miliardi di euro versati utilizzati una un quantitativo irrisorio e questo la dice lunga anche sulla voluta dal governo di creare le condizioni perché vado avanti spedita tra la la a tal sono energetica quindi che cosa bisogna fare
Qualche esempio mi ha aggiungo sicuramente investire rinnovabili efficientamento
C'è sicuramente intervenire sugli oneri di sistema non è giusto in questo momento ricadano
A tutti gli utenti pagano spostati nella fiscalità generale o quantomeno va ripristinata la tariffa progressiva così come avevamo in precedenza
Ma i c'è c'è una norma che che entrato in vigore a gennaio crede possibile quindi è già legge dello Stato rende possibile il passaggio dal pugno appresso
Unico nazionale e prezzi zonali imparate esecuzione a questa norma perché se noi rendiamo possibile a livello regionale o zonale di avere delle tariffe differenziate chiaramente d'energia molto più competitive in quelle regioni dove
Con lungimiranza sino ad investire maggiormente su fonti rinnovabili per cui le periferie non ci saranno più basse andiamo a creare un sistema virtuoso dovete vennero premiate quelle comunità che hanno investito in questa direzione
Ma perché si è esercitata la sua proposta di tramutare il bonus elettrico in in kilowattora venerdì questa la proposta interessante perché è una proposta che si può fare questo zero
In pratica che cosa s'proponiamo semplicemente una gestione più efficiente delle risorse pubbliche noi spendere un euro di più uno sperpero di meno
Anziché corrispondere una quota parte di rimborso della bolletta energetica che in questo momento
Si trovano a a a dover pagare quasi quattro milioni di famiglie che sono in situazione di disagio economico di avere la stesso tipo di di sostegno sotto forma al punto però di di di fornitura elettrica ma io l'ospite in questa in questa maniera qua ma se tre milioni e ottocento mila famiglie nel nostro Paese acquistassero all'energia tutti insieme
E la costassero esclusivamente con contratti a lungo termine quindi mettendosi proteggendo sì dall'andamento speculativo marca e la comprasse però esclusivamente dalle fare alle fonti energia rinnovabile che c'hanno un costo notoriamente inferiore quale sarebbe risultato risultato segreti preziosi diminuirebbero del fornitore di energia quindi avremo locale della possibilità visto considerato che comunque questi con due miliardi e mezzo di euro che vengono sui dati del due mila ventidue qui vengono corrisposti sotto forma di bonus elettrico quasi quattro milioni di famiglie vorrebbe dato un sostegno è uguale ad un costo molto inferiore creando le condizioni per poter aumentare la platea è una nostra spiccio che ci posso aumentare il livello dice per riuscire a a dare questo tipo di supporto maggior numero di famiglie
E poi chiaramente sì parliamo di fare parliamo di riduzione delle emissioni di CO due e parliamo di fare un passo in avanti importante verso l'autonomia energetica questa sì
Perché il sole rientrato all'Italia ne ha ampia disponibilità
Ovviamente tutto questo e concludo ad essere gestito da da un soggetto pubblico che
Potrebbe essere chiaramente acquirente unico io NewCo come con funzioni aggregatore concludo ricordando tre dati Federconsumatori e ha ricordato che spenderemo come fa Inter quattro mila in Italia spenderà mila euro in più quest'anno per i per incarico insomma bollette
Arera stessa ha dichiarato che nel primo trimestre sono mentre il diciotto per cento delle tariffe cioè delle bollette dei soggetti più fragili pensate
La CGIA di Mestre ha ipotizzato stimato una grave di quattordici miliardi in più per spese energetiche attinente all'impresa siamo a ventitré mila ventitreesimo mese consecutivo dica alla produzione industriale il momento di intervenire è ora il momento di intervenire ora
Finisco se mi consentite però stigmatizzano anche il fatto che la maggioranza parlamentare abbia di fatto
Sì abbia auto in qualche maniera assegnato un solo ruolo di ratifica di decisioni prese altrove ossia di conversione di un decreto legge che sarà discussione domani consiglio dei ministri senza intervenire dando un proprio contributo pubblico trasparente
Nella sede che era propria per un questione così rilevante importante come Carver volete che era Laura della Camera dove peraltro ai propri incardinata la discussione sulla mozione su come intervenire per ridurre il costo del Colle
Grazie sì io darei inizierebbe la parola allora grazie intanto Callea alle associazioni che sono intervenute
E inizia bene alla CGIL non so se parla Domenico D'Ercole o Fabrizio Rossetti
Chi vuole
Ecco
Lì
Ok
Grazie buongiorno
Bene noi oggi
Stiamo affrontando un problema
Che come CGIL c'abbiamo affrontato l'altra minore è partita quest'anno a gennaio la seconda campagna sul caro bollette
La nostra preoccupazione che già era nata qualche l'altro hanno è quella di dire che sia per le famiglie
E per sia anche per l'impresa e quindi non parliamo soltanto di famiglie ma anche industria
Il caro bolletta il costo dell'energia è un problema è un problema per le famiglie perché come ricordava qualcuno quest'anno si prevede che il costo dell'energia elettrica
Ricadrà sulle famiglie per circa tre mila euro quindi un aumento importante rispetto ai due mila era alto anche l'altra noi abbandono importate Benedini
E per l'impresa deve
Sì perde competitività infatti stanno imprese che chiudono industrie che chiudono restano e i lavoratori riescono
O in disoccupazione uguali con addirittura allontanati dall'azienda
Tutto questo
Il governo lo affronta con dei miraggi con delle fantasie celebra un problema contingente che dobbiamo risolvere ora pensiamo di affrontarlo con il nucleare
Assurdo
Cioè il problema c'è va risolto nel momento in cui esiste e non va fatto dei provvedimenti spot cioè dei provvedimenti che durano per tre mesi io ma va fatta una norma una legge una regola che sia strutturale
Qualcuno l'onorevole Corradi Colorado ha ricordato l'acquirente unico come momento
Che purtroppo avevamo e qualcuno ha pensato di
Di Bari passarlo di di tagliarlo cercando di
Cercando
Cioè creando l'illusione che quello sarebbe stato un peso rispetto a un nuovo modello che portava una riduzione riduzione dei costi
In Italia il
Quarantacinque per cento dell'energia elettrica prodotta da fonti i fossili
L'altro Omo cinquantacinque l'altro il diciotto per cento da fonti che provengono da energia che viene importata il diciotto per cento
Il venti per cento dall'idroelettrico il dodici per cento dall'autoconsumo
Il sette per cento dall'eolico il dieci per cento dal solare l'un per cento
Dalla geotermia
Questi dati dovrebbero far riflettere siccome
Da che parte stiamo andando sappiamo che
Per mantenere questi impianto di climatizzazione accede sole lampadine accese
Va bene vanno bene le fonti rinnovabili ma il gas l'elemento che mantiene la Rete
Stabile
Sappiamo benissimo inutile quindi il gas del nostro Paese determina il costo delle dell'energia
Allora vincolare il primo passaggio sarebbe quello di vincolare il costo dell'energia dal gas e questo l'abbiamo detto tutti
Però bisogna trovare anche il modo per vincolarlo quindi un aumento delle fonti rinnovabile
Dovrebbe essere un obiettivo che si può
Raggiungere in pochissimo tempo se ci fosse risorse sufficienti anche da parte del
Del governo un'altra cosa l'efficientamento energetico sappiamo tutti che l'efficientamento energetico a a
A un un
Un vantaggio per le famiglie soprattutto importante
Quindi la cosa da fare
Bene la proposta che diceva
L'onorevole Annalisa perché è una proposta strutturale che rimette al centro il problema e lo rende
Diciamo
Lineare senza avere un incentivo un bonus momentaneo che non risolve il problema del prossimo anno saremo qua un'altra volta dirci quanto quanto convocare quanta carne energia elettrica
E poi trovare anche delle soluzioni che possano salvaguardare il nostro tessuto industriale cioè impossibile che noi abbiamo deciso come Italia e l'abbiamo visto ieri
Per quanto riguarda la chimica di base che il nostro governo ha deciso
Ha deciso di uscire
Dalla nostro da dal nostro modello economico
Cioè quindi
Tutto o i prodotti della chimica di base dei di lei bene altre e altri prototipo le dobbiamo importare di produciamo in Italia però non possiamo produrre in Italia ma magari dicendo che il costo è quello dell'Energia che per questo per questo motivo non possiamo voluto ripieni dare li compriamo da un'altra a da da da altre da altre da altri Paesi extra europei mentre l'Europa si fanno altre cose
E quindi se il nostro tessuto industriale è quello di abbattere di abbattere l'industria ed è fare un resort perché siamo diventato re sorta all'economia
In questo momento avanti soltanto perché il turismo ha ha avuto un boom eccezionale
Se il nostro progetto è quello fossero chiari nel dirlo e intanto le persone restano restano con le con i problemi che hanno tutti i giorni quindi
Leggo mi CGIL ci stiamo o battendo per questo
Stiamo o facendo delle campagne di mobilitazione ci stiamo preparando una campagna referendaria per la a per proteggere le persone e per dare la possibilità alle persone di decidere da che parte andare
Quindi siamo a disposizione per qualsiasi cosa siamo d'accordo sulla legge con la proposta di legge che state facendo quindi l'abbiamo letta più avuto modo anche di emendare alcune cose però chiediamoci perché
Non possiamo restare fermi a guardare
Mentre domani mattina magari domani al Consiglio dei ministri daranno un altro contentino per farci sta per far star buone le persone per poi ritornare ad avere lo stesso problema non ha giugno perché a giugno luglio agosto settembre il costo del gas eccome logico felice vendita diminuisce uscendo
Un fattore dove la speculazione è molto importante poiché avremo lo stesso problema ottobre novembre dicembre gennaio e febbraio saremo a fare un'altra compagna quindi
Cerchiamo di fare qualcosa di più insieme che la grazie grazie mille
La partecipazione supporter per gli ulteriori gli ulteriori contributi rimanessero mandò sindacale Chandra Lovisetto di Fichte Anna
Crazy tra l'altro è stato fatto un accenno al fatto che d'industrializzare il Tnas rese non attragga geniale insomma per rispondere al caro bollette
Buongiorno a tutti
Non lo mise tornerai rappresentano la Filctem Cgil nazionale la Filctem la categoria della CGIL che se quel mondo de un pezzo grande pezzo del mondo dell'industria
La chimica che veniva accennata prima la al vetro con la ceramica ma anche l'industria energetica e quindi chi produce e distribuisce e vende elettricità e gas
E vi ringrazio per l'invito
Vi ringrazio per l'invito e per l'iniziativa perché è vero come si diceva nell'introduzione che il costo dell'energia oggi era un limite per tutti anche per le imprese e di conseguenza per i lavoratori di quelle imprese se le imprese sono meno competitive Bears
Ciò non di meno fanno lavorare anche meno le persone c'è meno occupazione accennava prima il compagno dalla CGIL che
Tanti lavoratori sono in cassa integrazione piuttosto che parlo al posto di lavoro perché le aziende soprattutto quelle energivore
Non riescono a far fronte ai costi dell'energia e quindi sono costrette nonostante abbiano lavoro per la mancata competitività dei costi alti di produzione
A licenza le persone o o mettere in cassa integrazione
Noi siamo in un Paese che sull'energia ha fatto delle scelte
I grandi player nazionali quelle scelte che stanno cercando di seguire le scelte sono state quelle dell'identificazione dei consumi di spingere sull'elettrificazione disco dei consumi per i cittadini si parla tanto dell'auto elettrica piuttosto che di sistemi di riscaldamento a pompa di calore piuttosto che altre accessori che i cittadini dovrebbero dotarsi per un Paese più pulito
Poi abbiamo fatto la scelta di spingere sulle rinnovabili
è una scelta lungimirante perché gli effetti per il mondo e per l'ambiente di vedremo ma mano che queste fonti di produzione d'energia cresceranno oggi probabilmente sono un po'scarse rispetto agli obiettivi che il Paese si è dato e per raggiungerli servono ancora ingenti investimenti che non solo le imprese devono mettere in campo ma anche sostenuta dal Governo
E questo mix però di scelte e di prospettive di indirizzo purtroppo oggi non vede una risposta nel corso dell'energia
E quindi anche probabilmente imprese cittadini sono un po'sfiduciati da come proseguire nel perseguire questi percorsi perché se io investo nelle rinnovabili
Se io provo a ragionare su quello che mi racconta oggi il mercato che è bello andare a elettricità eccetera ma un costo dell'energia altissimo che non me lo fa per mettere io Pardo fiducia anche nel percorso che mio paese sta facendo io non posso pensare che i grandi player del della nazione
Posso citare Lerner ma potrei dirvi anche ERG piuttosto che altri che investirà rinnovabili preferiscono farlo all'estero perché la burocrazia di meno
Preferiscono andare nei paesi europei come la Spagna
Perché in Italia c'è troppa burocrazia da fare e pochi fondi da dove attingere e quindi investo il minimo che posso sfruttare ma per il resto lo faccio fuori perché questa è un po'la realtà poi c'è ragionamento sul gas
Perché è vero che il costo dell'energia è legato al gas e purtroppo per il meccanismo che c'è legato a quel calcolo
Il calcolo del costo dell'energia si calcola su tutta l'energia prodotta indipendentemente dalla fonte per l'ultima fonte che entrai in produzione fotovoltaico eolico
Sono i primi perché quelli più economici e poi subentrano le centrali a ciclo combinato perché la necessità in quella e quindi chiunque produca in qualsiasi modo viene remunerato secondo l'ultimo che arriva e quindi di gas
A parte quella importata che sappiamo venire da paesi dove si produce con nucleare per esempio
Ecco finché non c'è il disaccoppiamento
E ne possiamo investire anche i tre quarti di produzione di energia elettrica rinnovabili ma se viene comunque calcolato sul gas
Non serve non ha nessun effetto sulle bollette metà della bolletta sul costo dell'energia l'altra metà accise tasse e oneri di sistema io penso che sugli oneri di sistema il governo possa intervenire se proprio il meccanismo del cambio del calcolo è più complicato e va portato in Europa
Perché altri Paesi riescono a fare quest'operazione rendere le bollette delle persone dei cittadini e delle imprese più leggero
Il casse ci serve comunque perché il nostro vettore della transizione ormai l'abbiamo definito il carbone lo stiamo superando posso dire che insomma solo la Sardegna che non ha altro utilizza ancora centrali a carbone ma le due grandi centrali
Che avevamo in Italia
Su una riserva se ne riserva sono lì pronte sesto se dovesse servire ma Civitavecchia e Brindisi stiamo ricollocando il personale grazie agli accordi sindacali che facciamo con le aziende
Che invece di licenziare ricollocato appunto le persone all'interno del proprio gruppo continuando la loro vita lavorativa al di là delle scelte che si fanno perché la transizione energetica abbiamo sempre sostenuto
Che non deve impattare sulle imprese non deve impattare sull'occupazione deve essere un miglioramento per tutti anche quelli che insomma non hanno mica scelto loro di lavorare una centrale a carbone se oggi decidiamo che questa si spegne questa si spegne però gli dobbiamo dare un'altra opportunità di lavoro perché se no creiamo un altro dramma sociale
E ritornando sul costo dell'energia siccome si parla tanto di nucleare oggi c'era un un ragionamento che si faceva anche prima
Io non so se la soluzione non sono né né contro né favorevole né va studiata e approfondita perché il nucleare di domani è sicuramente diverso da quello di ieri
Certo è che non è la soluzione di oggi perché se anche io oggi posso pensare che posso fare un nucleare che mi aiuta la stabilizzazione della Rete piuttosto che a dare l'indagine necessaria a un costo inferiore
Sarà perciò oggi la metto in pratica fra dieci anni ma hanno il costo dell'energia il problema ce l'abbiamo oggi e ce lo trasciniamo dietro da ieri quindi e tutte le idee che ho sentito anche dire dal ministro Frattini ieri nell'audizione sull'idroelettrico piuttosto che in altre occasioni
Sono sicuramente da valutare studiare perché il mix energetico ci serve ma le interventi che vanno fatti sul costo del giravano fatti immediatamente sono quelli insomma che raccontarvi anche tu se posso darti del tu poco fa nell'introduzione perché sono le misure che immediatamente i cittadini e le imprese riescono a una a toccare con mano
Grazie grazie grazie davvero la il tema è amplissimo insomma mi sembra anche interessante l'idea di costruire un po'una piattaforma
Tra i soggetti che che sono qui che che che stanno prendendo parola per continuare anche il ragionamento su tutti gli altri fronti che ovviamente si possono attivare non solo a breve ma anche a medio
E lungo termine io andrei adesso sulle associazioni dei consumatori e abbiamo la Camera Aniello fissa tappi eccola
Quelli due parole
Ci davamo del tu Piero avevamo deciso
Buongiorno a tutti grazie per l'invito da parte di Confort sommatori la nostra è un'associazione che cerca sempre di dialogare con tutte le forze politiche nella convinzione che l'unione fa la forza
Sappiamo avuto modo insomma di analizzare anche la la mostra proposta e il tema ovviamente del caro bollette è un tema che in questo momento ci affligge
Ci sono appunto questi interventi del governo che in qualche modo vanno a mi fossi può il problema quanto meno nell'immediato io oggi però vorrei approfittare anche per ribadire anche a tutti voi quelle che sono le le proposte di cui comunque abbiamo accennato anche nelle varie riunioni
Fatte nonché con gli altri colleghi quelle sono le proposte di Confconsumatori innanzitutto
E cercare di dare informazione formazione consumatori perché fondamentale
E questo tipo di informazione va data sfruttando probabilmente il mezzo che è normalmente utilizziamo tutti quanti che la televisione abbiamo degli spazi pubblici che possono essere utilizzati per informare la gente questo perché informando determinate categorie
Probabilmente penso agli over settantacinque non tutti sono soggetti fragili dal punto di vista economico lo sono sicuramente dal punto di vista delle competenze informatiche e quant'altro
Però se riuscissimo a formarle informarmi bene sul problema probabilmente non sarebbero più una categoria vulnerabile
E allora a quel punto tante risorse potrebbero essere utilizzate in un altro modo per tutte quelle famiglie italiane che hanno dei problemi
In questo momento uno dei problemi più grossi che riscontriamo e non si sportelli territoriali riguarda proprio la la la struttura dei contratti la vita del contratto però fondamentale di di questo ultimo anno e mezzo è stato uno ius varianti utilizzato dalle compagnie energetiche in particolare alcune che ha afflitto la gente questo è un problema importante veniva fatta una riforma che sia anche di carattere strutturale
E che vada a individuare una tutela più forte del consumatore
è impossibile pensare che un consumatore Baedeker repricing sul proprio contratto senza ricevere una raccomandata con ricevuta di ritorno così come quando deve ricevere il distacco riceve un preavviso di distacco con una raccomandata
Al di là delle competenze informatiche che stiamo sviluppando rimane il fatto che la raccomandata è un'allerta per il consumatore quindi se la ricerca e sa che una comunicazione importante di cui tenere tenere conto questa è una cosa sulla quale ci siamo battuti tanto
Un altro punto importante riguarda tutte le servì Linde selvaggio e il la la continua lesione del diritto alla privacy del consumatore
In particolare nei contratti regia quindi in questi sono alcuni punti che mi permetto di segnalare così come l'abbiamo segnalato a tante altre
In tante altre occasioni perché sono i problemi reali che abbiamo e che ci aiutano in qualche modo a tutelare meglio il consumatore la formazione quell'informazione sono fondamentali perché è comunque siamo in un momento in cui tanti consumatori potrebbero rientrare nel mercato tutele graduali
E in questo momento magari neppure lo sanno e se provano a contattare i call center gli dicono che non è possibile su questi punti io mi permetto di darvi un diciamo di dire vi chiedo ecco una maggiore attenzione così come l'abbiamo chiesto a tutti gli altri
E e vi ringrazio ripeto per l'invito da parte di tutta la mia associazione nella speranza che quest'incontro possa in qualche modo agevolare anche unità delle novità su questi punti
è istituzione così come l'abbiamo chiesta anche nei giorni scorsi di un tavolo
Dove tutti gli attori coinvolti in questa vicenda comincino a ragionare se seriamente a lavorare seriamente su quelli che sono i problemi reali della gente grazie grazie grazie mille
Veramente tutti spunti molto molto importanti sì adesso darei la parola Sabrina Soffiantini per Federconsumatori invece continuiamo sulle associazioni dei consumatori che raccolgono tutta una serie di di problematiche che si si sviluppano su tutto il territorio eccetera contano insomma
Ecco sì buongiorno a tutti grazie appunto che la possibilità anche di portare un primo punto di vista dei consumatori in questo in questo scenario come diceva appunto la collega di Confconsumatori i i cittadini dopo la fine del mercato tutelato solo si trovano in una situazione veramente drammatica e dal punto di vista delle tutele contrattuali quindi sono veramente in un mercato una una giungla possiamo dire
E appunto si trovano anche con tantissimi invitati dal punto di vista del delle tariffe e dei rincari che noi abbiamo fatto altro che denunciare in questi anni anche in vista di questo passaggio che purtroppo poi è avvenuto in questo modo un po'sregolato un po'
Diciamo nonna sotto la sorveglianza che richiedeva ci sarebbe stato bisogno questo in questa fase ora i cittadini adesso sì trovano a far fronte dei rincari incredibili e stiamo cercando appunto di fare delle proposte utili per portare avanti
Per cercare di contenere questi rincari
Stiamo portando avanti delle assemblee con la CGIL con la il terme con l'ASPI alcuni Sonia per nel territorio per informare i cittadini su quello che sta avvenendo e su come gestire questa fase
E questa diciamo la parte più operativa ma dal punto di vista di proposta siamo assolutamente favorevoli a questa ipotesi del di accoppiamento del terzo perché ovviamente a uno dei nostri davanti battaglia sempre così come siamo favorevoli e chiediamo da tempo immemorabile un intervento sulle riforma del degli oneri di sistema che non ce lo dimentichiamo pesano per oltre il trentanove per cento su una bolletta elettrica
E quindi stiamo parlando di cifre notevoli non capiamo perché una parte di questa cifra di questa percentuale non possa essere spostata sulla fiscalità generale e quindi andare a
Alleggerire non solo la bolletta ma anche essere quantificata in maniera progressiva nulla
Sull'importo della bolletta su quanto consumo perché in realtà oltre a tutte le proposte che condividiamo e di cui abbiamo attaccanti avete parlato la riflessione vera è che la povertà energetica la un meccanismo che si autoalimenta perché le famiglie in povertà energetica sono nelle stesse famiglie che non sono in grado di cambiare per avere attirato mastice i sono le stesse famiglie che non sono in grado di
Pare efficienza energetica all'interno dei propri appartamenti quindi se non
Interveniamo in primis su quelle famiglie e non certo
Per tre mesi
Con un intervento sporto che va a innalzare la soglia ISEE a Ventimila fare fino a venti mila euro per accedere al bonus non sono quei tre mesi che cambieranno la situazioni di queste famiglia
Ci serve un intervento strutturale serve un fondo magari per la povertà energetica per il contrasto alla povertà linciati
E stampe perché no tornare anche a una abbassamento della dell'IVA sulla cassa come era stato fatto perché che aiutato molto le famiglie sarà calcolato che
All'incirca un anno centosessanta euro comunque Siena risparmiati in bolletta
E questo momento non visto che sono ancora i beni energetici attiva sull'inflazione non ce lo dimentichiamo soprattutto quelli regolamentati quindi quelli regolamentati vuol dire che sono quelli che vanno a colpire tutti gli ho tanti vulnerabili
Quindi stiamo alimentando un sistema che non fa altro che far crescere le disuguaglianze e questo è quello su cui noi chiediamo la massima attenzione
Grazie grazie veramente visto che è stato citato chiamerei Carla Mastrantonio dello Spi
E ha chiesto appunto insieme a sta facendo dei un lavoro molto importante sul territorio capillare proprio per aiutare la consapevolezza
Delle persone sì io buongiorno grazie di questo invito approfitterei anche per consegnare il il diciamo il lavoro che
Che abbiamo che abbiamo prodotto come come CGIL spiega tutte le categorie che sono stati già
Diciamo hanno già parlato stamattina perché come si diceva no voi non ne e il primo anno ma il secondo anno
Che di fronte a questo processo di comunque dei di trasformazione anche del mercato dell'energia noi ci siamo messi in campo e l'anno scorso abbiamo fatto centinaia di assemblee sui territori
Devo dire che siamo stati uno dei pochi soggetti che a livello territoriale si sono mossi per dare un po'di informazioni orientamento insomma per aprire anche perché in salita anche a livello territoriale rispetto a questo tema che è un tema che dall'anno scorso con la fine del mercato tutelato è diventato però proprio un problema di diciamo di difficoltà delle famiglie soprattutto delle persone anziane per
Fare delle scelte consapevoli insomma per fare delle scelte avere anche consapevolezza di quello che diciamo un bene che noi riteniamo che sia comune però che poi alla fine sta diventando motivo di preoccupazione per tanti come è stato più volte detto stamattina siamo partite la settimana scorsa
Con una grande assemblea Pisa con tutte le nostre strutture
Perché vogliamo riaprire diciamo questa campagna a livello territoriale noi siamo presente in tantissimi Comuni in tutt'Italia quindi pensiamo di poter raggiungere tantissime persone in questa fase perché questo per noi è un tema che tocca proprio la la condizione materiale delle persone e sulla quale noi dobbiamo essere come dire un punto di riferimento importante come lo siamo stati fino adesso
Gli anziani in particolare
Perché nella platea dei di coloro che vengono diciamo inquadrati all'interno della di questi due milioni e due di italiani che sono
In povertà energetica o a rischio povertà energetica il quarantasette per cento sono anziani per i problemi che venivano detti prima prevede perire i problemi che riguardano il reddito ma riguardano anche
La scarsa informazione la la l'incapacità a volte di fare delle scelte come dicevo consapevoli ma anche perché vivono in abitazioni dove fare efficienza energetica è molto difficile
Quindi noi pensiamo che rispetto noi abbiamo ovviamente elaborato noi abbiamo lavorato una serie di proposte su su intanto che queste proposte siano completamente allineati ovviamente con le cose che dicevate che dicevate prima
Per quanto ci riguarda diciamo c'è tutto il capitolo diciamo della del dei bonus dei bonus energetici delle tariffe sociali
E della regolamentazione anche del Telefe rinveniva ha detto prima c'è anche questa questa diciamo questo grande diciamo mercato che in maniera molto
Molto aggressiva diciamo chiama i cittadini tutti i giorni più volte al giorno soltanto gli anziani e penso che tutti noi veniamo bombardati dalle dalle telefonate però vorrei anche
Diciamo far presente che questo è un osservante M è un mercato selvaggio sul quale anche le imprese dovrebbe assumersi qualche responsabilità perché a volte assumono dei committenti che attraverso il lavoro precario al traverso il lavoro anche a volte in nero a volte noi li chiamiamo X i call center dei sottoscala no diciamo tengono anche un po'è un po'in in questa situazione di lavoro precarie centinaia di lavoratori che su questa su questo tema noi che noi ovviamente le vorremmo anche tutelare e per questo motivo noi siamo in campo anche supino con i nostri referendum anche sul lavoro precario perché per noi questo per esempio è un settore sul quale vige il lavoro precario e quindi irregolare anche questa questa questo mercato anche questo mercato del telex selling
Ampliare la diciamo la platea dei cittadini che possono avere diciamo dei bonus specifici sul sull'energia perché si diceva prima ai venti mila euro e l'hanno diciamo nella proposta diciamo che noi facciamo sulla solide non può essere ovviamente
Una misura che dura tre mesi ma noi dovremmo renderla strutturale e poi c'è anche il tema della della del fatto che gli anziani ultrasettantacinquenni hanno diritto a rimanervi del mercato tutelato
Ma chi perché è uscito dal mercato tutelato ed è nel mercato lire devo dobbiamo dire che è molto difficile a rientrare molto complicato rientrare
Perché diciamo perché le aziende tendono a non dare risposte scrive e quindi dai le nelle cose che diciamo che proponiamo è anche quella di una sorta di automatismo una volta che si compie settantacinque anni per poter rientrare nel mercato tutelato
Quindi noi siamo assolutamente apprezziamo molto all'iniziativa dei stamattina
Vorremmo che stiamo ci fosse un'alleanza anche rispetto al lavoro che vorremmo che stiamo facendo che vogliamo fare sul territorio
Anche nei prossimi mesi penso che l'unione delle forze sia importante in questa fase perché dobbiamo dare un segnale chiaro anche al governo che su questo tema non ci sta dando delle risposte che i cittadini sono lasciati da soli in questa fase questa è una cosa che noi ovviamente non possiamo accettare e per quando siamo in campo grazie
Grazie veramente l'artrosi volentieri no grazie
Allora certi in collegamento Anna Rea per l'Adoc l'Associazione nazionale per la difesa e l'orientamento dei consumatori e utenti
Buongiorno buongiorno a tutti sono Alessandro Cafagna il vice presidente con delega all'energia
Io preghi avevo visto andare avanti resterà la politica via mare sui voti sul web
Sono in cui i fatti con la Presidente allora innanzitutto volevo ringraziarvi per l'invito apprezziamo molto il lavoro che si sta facendo volevamo portare qui i nomi di alto creò la testimonianza
Delle migliaia di persone che ormai da due anni si rivolgono i nostri sportelli in grave difficoltà economica persone
Che sono sulla soglia della povertà che purtroppo devono decidere cosa pagare se la bolletta o la spesa una spesa sanitaria questa cosa ovviamente è un tema che va affrontato per quanto ci riguarda ma siamo la seguente raccordo la proposta quindi immediatamente perché purtroppo non abbiamo più il tempo d'aspettare più in tempo ad aspettare
Quanto meno per la costruzione della centrale nucleare come qualcuno già aveva accennato in precedenza
Questa legge noi l'abbiamo letta in maniera molto approfondita la troviamo sicuramente una soluzione immediata che va incontro alle esigenze delle fasce più deboli vorremmo solo ricordare qui
Che ad oggi Curto purtroppo esiste ancora oggi lavoro povero per cui anche persone che lavorano rientrano le fasce
ISEE considerate in alcuni meccanismi di bonus d'incentivazione o di entrata in vulnerabili purtroppo non riescono o sono in forte difficoltà nel pagamento delle bollette quindi volevo solo sottolineare le nostre due principali direttrici che sono il disaccoppiamento dell'attrezzo dell'Energia da quello del gas come peraltro già in Europa ad esempio spagnolo mettendo un tetto
Al prezzo del gas già si fa peraltro quindi non non ci vengono a dire che non è possibile per regole europee
E la riforma degli oneri di sistema perché le riteniamo veramente
Urgente lo spostamento di questioni della pesca Rita generale anche perché va incontro a ciò che la nostra Costituzione quindi sulla contribuzione progressiva che ci viene richiesta
Ci chiede e che purtroppo al momento invece ricade su sulle bollette di tutti quanti e per assurdo sulle bollette più alte delle persone che hanno meno possibilità economiche di efficientare la loro casa di comprare elettrodomestici
Efficienti di Putin Trigona classe a e purtroppo vanno a pagare
Costi energetici e più oneri di sistema quindi noi riteniamo ovviamente
Ma Omar
Fardello poco sopportabile e poco in linea con i nostri principi costituzionali quindi ha solamente favorevoli
A questa iniziativa e speriamo che il percorso si vada completando ed arricchendo anche un queste altre due tematiche hanno dovuto calare quindi risolutore cercherò di essere breve
Grazie grazie davvero avesse lascerei la parola giusti Milazzo per Sunia
Grazie io aggiungo poco rispetto a quello che è stato già detto naturalmente
Penso che questa proposta che sta venendo fuori oggi sia molto importante idea assolutamente in sintonia con la campagna che
CGIL respiri Federconsumatori Sunia stanno promuovendo sul territorio perché
Innovativi abbiamo il fine torrette il problema sia gravissimo ai nostri sportelli a cui si rivolgono la platea del di per esempio gli assegnatari di edilizia popolare
La il grande mi sono enormi perché campi stanno chiedendo come staccarsi dagli impianti condominiali di riscaldamento perché fanno a me no
Essere e sta diventando un problema estremamente serio quindi si una volta mandavamo e ancora lo facciamo ci si rivolge a noi agli sportelli della Federconsumatori ma adesso il problema è molto più più profondo e merita soluzioni più complessiva
E
Pensavo prima che mentre il governo non trova
A mettere in atto misure adeguate e di lungo periodo e di sistema per risolvere un problema che purtroppo sta infrastrutturale non emergenziale perché punto queste quanto restano bloccati il miliardo trecentottanta milioni che è nella revisione del Pnr R sarebbero destinati all'efficientamento energetico dell'edilizia popolare e delle famiglie a basso reddito
Piccola cosa complessa però questo significherebbe trovare mettere in campo una task force per sostenere le famiglie
Che fino adesso non ce l'hanno fatta a ristrutturarsi a efficientare le case perché con meno strumenti oggi c'era un non abbiamo discusso tanto su su questa revisione del Pnr era tratta dal da Fitto questa potrebbe essere una misura utile utile mette in atto perché ancora aspettiamo i decreti attuativi allora diciamo che è un po'in contraddizione diciamo il quadro qual è Bator che lo diceva One olio di cedro o lo scrivi la compagna dell'ospite degli anziani spesso vivono in case in proprietà
Perché prima tutti compravano una casa ma ormai pensioni minime non sono più in grado di provvedere neanche a riscaldamento le famiglie in affitto sono le più bisognose ormai è in affitto solo chi di via chiede a basso reddito lavoro povero Fini non possono comprare una casa accertano una una gli affitti aumentano e l'aumento delle della del costo dell'Energia
Cheerleader Berra anche sui canoni di sui si sui costi condominiali quindi è un viaggio tocchetti morde la coda
E noi gli abbiamo già affitti insopportabili che superano il quaranta per cento del reddito questo calo Energia renderà
Impoverita enormemente le famiglie renderà molto difficile alle famiglie poter corrispondere quando richiesto e noi temiamo che anche l'ondata degli strati aumenterà
Perché è un circolo vizioso sostanziale
Questo aggiungo e non dico altro appunto gli assegnatari delle case popolari
Casey possibilmente pagano un canone diciamo basta sommare degli oneri bella condominiali di riscaldamento e altrove sono molto più del cannone
E stiamo parlando di famiglia viene interpretando in grave difficoltà e di duale ed economica affetto a terra eccetera
Quindi
Noi pensiamo appunto che la campagna che faremo accapigliare credo che una stretta in forte collaborazione sui territori sia necessaria
Chiedo che dopo dai penso che se sarà importante parlare proprio con chi ha meno strumenti perché io ho avuto penso che solo noi non noi come Sonia noi com'è organizzazione sindacale
Assieme anche naturalmente alla alla politica che si muove commercio oggi vediamo possiamo parlare ai Consiglieri marginalizzato ai margini
Non continuità nelle periferie non parla nessuno in questa purtroppo lo dico anche qua perché ormai per me
Un quindi noiosi non lo faremo lo facciamo lo continuare a mappare sarà un'occasione anche per parlare di temi importanti per la gente ma anche del referendum Marchetti stanno tanto a cuore a gara
Grazie grazie davvero credo che si siano inseriti tutte le persone che almeno mi avevano segnalato presenza desiderio di di parlare saluto anche
L'associazione Codici che ha ha seguito ed ha rinnovato la l'evento e a questo punto che volle con gli anni chiuderà facciamo il contrario
Grazie
Brevemente però siccome è uscito fuori e la la parola nucleare credo che e e probabilmente al Consiglio dei ministri domani si discuterà di questo allora dire una parola su questo mi sembra doveroso
Sembra che per risolvere problemi complessi in Italia si vada in cerca sempre della parola d'ordine per salvarli maniera semplice
Abbiamo prova immigrazione faceva Bocola male qualcuno sempre creduto che si potesse fare il solo problema complesso come quello che il blocco navale ottanta magari le forze politiche non solo sosteneva abbiamo visto con con Altafini e c'è il problema delle bollette bene c'è la soluzione enucleare
Ma non è così proprio ieri in Commissione attività produttive è venuto in audizione ministro D'Urso ha detto io sono a favore del nucleare per due motivi però manca la competitività delle imprese
E per una questione di sicurezza nazionale quindi autonomia energetica io
Gli ho detto ma signor ministro
Ma oggi le imprese nostro Paese
Ad un problema di costo dell'energia ne dobbiamo creare un mix energetico che riduca il costo del giallo glielo menti
E l'energia nucleare oggi escono tutti tutti gli studi nazionali internazionali eh tre volte il Bardo tra volte quella del del delle fonti rinnovabili anche con sistemi di accumulo
Cioè e quindi noi andiamo abbiamo problemi ce ne è certo per cui abbiamo l'energia che costa molto andiamo a investire sul nucleare però mentale ulteriormente costringe l'impresa in questa maniera teniamo maggior competitività e poi sull'aspetto della sicurezza ma siamo un Paese produttore di Urania
Cioè a livello globale non esistere sulla fonte energetica
Di cui i cui fornitori della materia prima siano così pochi c'è l'oligopolio lo sapete chi sono i principali fornitori titolari arricchito al verbale e anche in Europa Russia Kazakistan
Ce la facciamo il giro dell'oca dalla parte chiudiamo i rubinetti del gas perché giustamente dovrà emanciparci dall'importazioni dalla Russia dall'altra costruiamo centrali nucleari per andare a importare uranio arricchito da Russia la Kazakistan questa Maniero teniamo autonomia
Certi che il nostro Paese cioè io rappresento un momento politico che a favore la neutralità tecnologica non abbiamo pregiudizi di carattere ideologico
Ne parliamo con molto interesse straordinario interesse alla alla ricerca sulla fusione nucleare e anche all'innovazione
Max del semestre
Non ci sono
E e e e poi concludo ma veramente vogliamo dare una risposta gli italiani oggi Carlo problema delle bollette domani mattina dal pagare
Con un'ipotesi di nucleare che una migliore del possibile nella migliore delle ipotesi ma veramente migliore ci troveremo a poter accende la prima la prima l'ha pedinata trent'anni
Ma questo governo per decidere dover realizzare il cito per le scorie nucleari ha rimandato al due mila trentanove cioè cioè sette anni dopo l'entrata in carica che su dichiarazioni subito
E com'è veramente inverosimile è un modo come un altro per gettare fumo in faccia alla gente sicuramente non è il modo per risolvere oggi un problema impellente che quello delle città e dei cittadini delle famiglie italiane ma soprattutto le imprese che hanno un grande bisogno di ridurre il costo dell'energia concerto tormentarlo con le spese anche per la registrazione nucleare in Italia
Io senza ripetere quello che ha detto il collega mi ritrovo perfettamente in questa sua diciamo valutazione rispetto alle scelte del governo sul nucleare ma leggendo anche i documenti prodotti per esempio dalla CGIL mi riconosco in quel tipo di valutazione e cioè adesso dobbiamo affrontare cosa
Significa il costo e dell'energia
Che il sì mantenuto questo livello compromette la vita di nel popolazione soprattutto quella in fragilità da una situazione socio economica compromessa
E anche le impresa insomma lo sappiamo anche se è un problema così recenti così recente per le imprese il costo dell'energia
è un tema di chiave Cenni
Ma adesso rispetto d'una volta abbiamo la possibilità concreta oggi credo l'abbiamo dimostrato
Di assumere decisioni che possono incidere direttamente sul costo dell'energia abbiamo gli strumenti lo dicevi bene Annalisa nella tua introduzione
Che sono addirittura a costo zero e ripeto
Per rispetto ai costi eventuali abbiamo la possibilità di ambire
E come dicevi tu costruì nel discorso del Pnr R. no abbia avremmo la possibilità per esempio di intervenire sull'efficientamento
Delle il abitazioni degli alloggi
Popolari che è un tema importantissimo adesso ne sommano la voglio fare tanto lunga ma sappiamo che è cruciale vera e anche il controllo della del mercato degli affitti già aggredito pesantemente dai due dagli affitti previe soprattutto nelle città turistiche ma non solo è perché gli affitti brevis stanno rispondendo
Ovunque paesi di altra montagna nelle realtà comuni limitrofi alle grandi allegra alle città d'arte e così via
Ecco quindi le proposte nostre coincidono mi pare con le vostre e ripeto è necessario lo diceva anche lo dicevate anche voi un tavolo di lavoro a livello nostro e a livello europeo in modo da anche costruire un'alternativa
E e ha anche una narrazione di queste nostre azioni e scelte che vada portata che va apportata cioè alle persone che vivono queste contraddizioni e quindi
I lavoratori e le lavoratrici
Le persone più anziane e le periferie lei realtà in cui vive la gente in carne ed ossa che più paga il custodi politica
E e non possiamo neanche permetterci che paghino le fantasie di questo governo sul nucleare perché è proprio una alternativa che non esista
Grazie grazie grazie davvero allora io veramente pochissimo da dire per concludere intanto voglio ringraziare tutte tutti coloro che hanno partecipato a questo evento anche che nei limiti e nelle settimane passate hanno avuto modo di approfondire nostre proposte farebbe emendamenti proposte migliorative
Ripeto secondo me importante che continuiamo a mantenere questa piattaforma assieme io volevo concludere con un appello la presidente Giorgia Meloni due giorni fa tre giorni fa ha rinviato il CDM perché le proposte
Che erano state messe sul piatto non erano sufficienti dal punto di vista della tutela dei vulnerabili soprattutto delle famiglie
E anche delle prese ora quindi noi in maniera totalmente propositiva mettiamo a disposizione queste proposte che ha a nostro avviso hanno il bene di essere strutturali è stato detto più volte prima
Non si tratta di bonus e non si tratta di pannicelli caldi si tratta di un'enfasi efficientamento complessivo del sistema che asciughi anche una parte delle speculazioni che gravano su famiglie e imprese
E che immediatamente nel giro di pochissimo tempo possano mettere a disposizione un risparmio importante per tre milioni e mezzo di famiglie vulnerabili è una proposta pragmatica visto che ci veniamo sempre richiamati al pragmatismo immediata
E quindi veramente a nostro avviso è qualcosa che può andare a a può cadere a terra per il bene veramente della collettività con tutti gli altri valori aggiunti che abbiamo detto benchmark riferimento mettere insieme le utenze disaccoppiamento di fatto tramite le PPA
Ma la cosa a cui teniamo in particolare di più perché è uno strumento permanente regolato dallo Stato quindi a un controllo totalmente pubblico che mette i vulnerabili nelle condizioni di poter avere un immediato effetto positivo in bolletta e quindi sulle tasche e sulla qualità della vita
Grazie ancora a tutti veramente per aver partecipato continuiamo a lavorare assieme perché insomma in un momento così drammatico mi sembra l'unica cosa sensata da fare grazie