La seduta straordinaria sulle carceri: intervista a Rita Bernardini

Radio radicale siamo con Rita Bernardini di Nessuno tocchi Caino dopo il voto che c'è stato nella seduta straordinaria sulle mozioni che hanno riguardato le le carceri
Allora la mozione faraone
E anche quella del Movimento cinque stelle sono state bocciate ricordo la prima mozione era quella anche firmata da Roberto Giachetti
è stata approvata la mozione di di maggioranza prevedibilmente
Comandata
Insomma sezioni delusa per per come sono andate le cose oggi c'è stata intervento dei caratterista costa che ha citato anche Enzo Tortora però forse oggi non ha vinto Enzo Tortora
Ma credo proprio di no proprio per cosa che diceva Enzo Tortora sul sistema penitenziario italiano
Io credo che oggi c'è stata la conferma di quello che il degrado dell'istituzione parlamento
Perché
Tutti abbiamo visto come si è svolto il dibattito no non ci sono stati interventi praticamente non c'è stato un contraddittorio ci sono state solamente alla fine
Le e dichiarazioni di voto diversificate
E non si è rispettato il vinto che è importante la procedura è fondamentale in democrazia il rito di una convocazione straordinaria del Parlamento
Che aggiungo non ha visto nemmeno la presenza del ministro della giustizia né tanto meno dei sottosegretari che hanno la delega
Sulle discorso penitenziario è avvenuto il massacro Del Mastro esatto però per altri aspetti se ne occupa anche Ostellari
è venuto personalmente Sisto che ha fatto una dichiarazione molto sbrigativa contrario a tutte le mutazioni favorevoli alla e basta questo parere contrario
Alle mozioni che sono state presentate non si è voluto cogliere unna momento importante della procedura democratica
Quando siamo arrivati quest'anno è stato detto di tutto e di più sui suicidi in carcere durante le dichiarazioni di voto
E non si è voluto cogliere e il momento tanto più questa mi sembra questo mi sembra un fatto che era una stanza per gli Amato purtroppo da nessuno ma
Anche le notizie che riguardano le carceri stentano ad arrivare perfino qua dentro
Vi ricordate quando che era l'otto agosto dello scorso anno quando fu approvato il decreto carceri sicuro che avrebbe dovuto risolvere
E tutti i problemi a partire del Sud al sovraffollamento tanto che proprio in quell'occasione la proposta di legge Giachetti fu rimandata in Commissione perché con il decreto carceri Dini ha preannunciato sarebbero state risolti
Questo tipo di problemi cioè il sovraffollamento degli istituti penitenziarie bene rispose otto chi la liberazione anticipata così come prevista nel decreto carceri è stata dichiarata incostituzionale
Perché loro non hanno voluto quella speciale hanno cambiato quella ordinamentale speciale che voleva già nel quella speciale che vorrà Giachetti e Nessuno tocchi Caino insomma no no no scusate non volevo alla e si e ma la loro liberazione anticipata è stata dichiarata incostituzionale dalla Consulta perché va contro il principio della rieducazione del condannato infatti e chi si trova in carcere non può chiedere ogni semestre si si è comportato bene se non ho avuto problemi
Comportamentali si ha aderito alle attività che gli sono state proposte non può chiedere i quarantacinque giorni di sconto di pena previsti
Dall'ordinamento se non è arrivato a ridosso
Del di una misura Altenberg poter chiedere una misura alternativa quindi passano anni perché appena lunghe senza che questo riconoscimento questa bocciatura
Che viene considerata dalla Consulta molto importante ai fini della rieducazione quindi hanno un problema nella maggioranza forse non se ne sono occorre spiegare non certo non sapevano nemmeno forse non hanno guardato non lo so non lo so però non sapevano perché cioè non hanno citato neanche nel dibattito cioè a questo problemino insomma
Detto questo si continua a navigare con un sistema penitenziario
Dove sono violati i diritti umani fondamentali e quando si dice c'è stato chi nella maggioranza addirittura detto no noi rispettiamo tutti i parametri eccetera eccetera e questo non è vero perché
è certificato dai magistrati di sorveglianza e almeno quattro mila ottocento persone all'anno ricevono il risarcimento per le condizioni inumane e degradanti legate alla sovraffollamento quindi c'è qualcosa di cui non si sono e non si rendono conto
E poi c'è tutto il resto c'è il problema della sanità penitenziaria che non stanno affrontando il problema della sanità penitenziaria significa che dal due mila otto cioè da quando il sistema è passato alla si sta servizio sanitario nazionale quindi può e alle regioni
Non è stato fatto nessun passo avanti nel senso che fu fatto nel due mila e quindici fu fatta una Conferenza Stato Regioni
Perché i parametri non sono uguali sul territorio nazionale mentre per il sistema che è nazionale penitenziario
Da non non ha che l'assistenza può essere diverso da e i criteri possono essere diversi dal sud al nord non ci sono le piante organiche e ognuno ogni Regione fa come vuole Ogna sulle fa come vuole all'interno della Regione noi insieme all'Unione delle camere penali abbiamo ricevuto coi abbiamo chiesto le relazioni fatto l'accesso agli atti e ci rendiamo conto che ognuna fa come ogni anno sulle fa come vuole fa il bello e il cattivo tempo
Destinando più o meno risorse
Agli istituti penitenziari dove si muore non solo per il suicidio ma si muore per mancanza di cure anche per le malattie gravissime
è come in tumori le cure oncologiche che non vengono somministrate nei tempi dovute ma questo è solo un esempio e poi c'è il discorso del personale
Il discorso del personale forse anche nella maggioranza hanno affrontato questo tema c'era un C-Max scontato comune circa non è stato detto una cosa importante alla pianta organica
Nuova della polizia penitenziaria è stata varata dall'attuale ministro della giustizia nel due mila e ventitré
Quindi c'è una pianta organica che nel totale mi pare arrivi a quarantadue mila agenti di polizia penitenziaria quello che non è stato detto e che nella pianta organica delle carceri perché poi sai gli agenti sono distaccati in vari posti eccetera
E prevede trentasette mila agenti andando affari i conti che li facciamo in base ai dati del ministero della giustizia
In carcere la pianta organica non è coperta perché ci sono trentuno mila agenti quindi ne mancano sei mila
Anche perché in continuazione vanno in pensione
E chi discendono della carenza di personale non incide sui suicidi ma chi vigilanza ci può essere sei nelle carceri sono presenti così tanti Casini di tossicodipendenza o di casi psichiatrici sessioni e un agente deve governare trecento quattrocento detenuti in una occasione qualcuno si sente male
In va ad Assisi o se qualcuno tenta di impiccarsi chi lo sa se non la mattina dopo quando lo trovano impiccato nella cella
Quindi è chiaro che incide la carenza personale Sassuolo ma anche se non è solo e lo fa in bagno mentre gli altri due detenuti che stanno con lui oltre o di più dove stanno dormendo cioè può è capitato e continua capita
La maggior parte però avvengono nelle zone dell'isolamento
E insomma paesi il lavoro quando parlano del lavoro spiegano mai presente dice perché lavora
Anche se i lavori interni il trenta per cento il ventisette per cento dei detenuti ma a parte i lavori che si fanno spesi lo scopino eccetera ma lo fanno per due tre ore al giorno
Cioè non è un lavoro non riempie la giornata non la fa anche perché uno può spazzare il pavimento al centro contro finisce o no cioè non è un lavoro che ti in acque l'impegno certo certo c'era stato in passato un capo del Dap però voglio ricordare Santi Consolo che puntava per esempio è a far fare i lavori anche di manutenzione
E con il lavoro detenuti e qua sarà molto importante perché eri sistemavano riscrittura avevano le celle cioè da spendendo molto di meno
Ma facendo lavorare i detenuti invece adesso non si fa più vengono chiamate le ditte esterne e ditte esterne non non non usufruiscono di questo tipo di lavoratori insomma gli aspetti sono tantissimi e quello che dico perché ancora una volta ragione Marco quando diceva
Il ricorso e invitavano potute fare ricorso alle giurisdizioni superiori perché anche sull'affettività
C'è una sentenza della Corte Costituzionale si il ragionamento notaio del gennaio dell'anno scorso passato un anno hanno fatto niente hanno fatto il tavolo
E però al si stanno muovendo i magistrati di sorveglianza
E che almeno Tridico esigui hanno detto beh entro sessanta giorni dove di dare la possibilità dei colloqui intimi e quindi il diritto all'affettività
Al detenuto che le aveva richieste e quindi dobbiamo fare questa lotta che è una lotta corpo a corpo quello che è sicuro è che questa a una solenne che io ho frequentato insieme
Ai miei compagni tanti anni fa
Non viene tenuto in alcuna considerazione quanto ha ripetutamente detto il presidente Repubblica Mattarella sul sovraffollamento
Qui si dice costruiremo faremo se leggete la mozione ogni capitolo si apre continuare a fare quello che già stanno io dico non facendo perché i risultati sono quelli che sono sotto gli occhi di tutti
Grazie a Rita Bernardini con la quale abbiamo parlato delle mozioni votate oggi nella seduta straordinaria sulle carceri grazie