I colloqui Usa - Ucraina di Riad: collegamento con David Carretta da Bruxelles

Sì buongiorno a voi non sono uscite molte indiscrezioni sull'andamento dei colloqui di ieri a Riad tra la delegazione americana e la delegazione russa dopo i colloqui di domenica tra Stati Uniti che Ucraina
La Shuttle diplomarsi
Condotta da Washington dovrebbe proseguire
Anche quest'oggi con un nuovo incontro tra Stati Uniti e Ucraina chi ha parlato però è uno dei negoziatori russi
Gregori calarsi in un all'agenzia russa tasse sottolineando che si è discusso di tutto un dialogo intenso non facile ma molto utile per nuovi e per gli americani ha detto
Per assi in annunciando che in realtà non ci sarà un documento comune che non è previsto
Contrariamente a quanto avevano fatto intendere ieri altre fonti sempre alla tassa
La la Russia ha puntato molto in questo round negoziale su un accordo sul mar Nero una replica in qualche modo dell'accordo che era stato raggiunto all'inizio della guerra ma a differenza di allora c'è ci sarebbero vantaggi soprattutto per Mosca dato che l'Ucraina è riuscita ad allontanare la Russia dalle sue coste
E arrendere grazie agli attacchi con la non solo con i missili ma anche con i droni marittimi a rendere il Mar Nero molto più sicuro vedremo come proseguiranno questi negoziati come detto l'Unione europea non è al tavolo ma diversi paesi europei si stanno preparando a a giocare un ruolo la giovedì tra due giorni a Parigi è convocata una confuso una riunione della cosiddetta Coalizione dei volenterosi che dovrebbe preparare il ter Reno per l'invio di soldati in Ucraina per proteggere la pace
Nel frattempo c'è un tema europeo che potrebbe emergere nelle prossime settimane che riguarda sempre l'Ucraina
Ricorderete che all'inizio della guerra per aiutare chi dall'Unione europea aveva liberalizzato di tutti completamente il il commercio di prodotti agricoli per facilitare l'esportazione di grande e di altri prodotti dall'Ucraina
Quella decisione ha creato una serie di controversie in Europa in particolare nei paesi vicini la Polonia l'Ungheria la Slovacchia la Romania la Bulgaria che hanno denunciato un'invasione di prodotti ucraini che ha destabilizzato i loro mercati sono state introdotte misure di salvaguardia anche a seguito delle proteste agricole
Ma il regime diciamo di liberalizzazione è stato confermato con malgrado le salvaguardie fino al cinque giugno prossimo
La commissione aveva promesso di mantenere quel regime ma inserendolo nella nell'accordo di partnership di associazione
Che comprende una parte di libero scambio tra Unione Europea e Ucraina non l'ho ancora fatto del Ministro delle finanze ucraino Cherie Marché in cui in un'intervista al Financial Times ha avvertito che una mancata proroga potrebbe essere davvero dannosa per l'economia del paese ma una proroga rischia di creare delle tensioni interni in alcuni Stati membri uno particolarmente delicato e la Polonia perché la Polonia a maggio terrà elezioni presidenziali e il sospetto è che Bruxelles voglia ritardare la sua proposta
Per mantenere il regime di liberalizzazione con l'Ucraina proprio ragione delle presidenziali polacche sul fronte del commercio come dicevi momento importante di fronte alla guerra commerciale minacciata in parte già avviata dall'amministrazione di Donald Trump contro l'Unione europea oggi
Il Commissario al commercio ma rosse Cesc codici ma anche il capo gabinetto di Ursula von der Lian il suo braccio destro Bjorn se Ibert
Ma sono a Washington per tentare di trovare un compromesso innanzitutto sui dazi su alluminio acciaio che Trump ha già imposto all'Unione Europea
E poi su i nuovi dazi che dovrebbero essere introdotti il due di aprile di Brescia invece lo ha definito Trump dazi reciproci che riguardano non solo i dazi che gli altri Paesi impongono sui prodotti americani ma anche le tasse la regolamentazione il concetto molto
Molto ampio e ovviamente il timore o europeo e che si vadano a colpire settori come l'Automotive la farmaceutica e molti altri prodotti da parte americana in teoria la Commissione aveva promesso una strategia di fermezza
Occorre risposte dure ma proporzionate ai dazi americani
E invece stanno arrivando segnali di debolezza la scorsa settimana la Commissione ha deciso di rinviare Dem contromisure legate all'alluminio all'acciaio
Deprime contromisure la ragione fondamentale una minaccia da parte di Trump di imporre un dazi o del duecento per cento su vini champagne a prodotti alcolici europei quella minaccia funzionato diversi governi Francia e Italia in testa hanno chiesto alla Commissione di rivedere la decisione che riguardava i dazi su alluminio acciaio in particolare un prodotto che ha irritato particolarmente Trump il Borboni whiskey americano e la Commissione ha a obbedito rompendo appunto con la la la linea della fermezza che era stata preannunciata
E che va detto è stato efficace nel caso di Canada e Messico perché quando Trump annunciati i dazi contro questi due Paesi beh subito c'è stata una reazione molto dura che ha costretto il presidente americano a fare
Marcia indietro il grande interrogativo è se se Ascovic grazie all'adulazione alle concessioni porterà a casa un accordo i precedenti di Canada e Messico dicono che la fermezza con Trump è più efficace ma ci aggiorneremo su questo domani per ora è tutto ti restituisco la linea