Agenda Sud 2030. "Competenze per lo sviluppo" (Seconda giornata)

Sessione del sabato mattina
Per la convention di merita competenze per
Lo sviluppo
Proprio
No non c'è un ordine seduta potete sedervi come più vi aggravata
Questa è una sezione si è una sessione su Università e Ricerca speranze per il sud
Sul palco Alessandra Celletti vicepresidente dell'Amburgo Matteo Lorito rettore delle diversità di Napoli Federico secondo
Paolo Pedone presidente del CUN Roberto torrini capo del servizio struttura economica della Banca d'Italia e Marco G. col presidente dj tra e matching Energies Foundation le conclusioni saranno tenute da Luigi Nicolais Presidente di materia s'come sempre la presentazione del panel viene fatta attraverso lettura di un position paper che questa volta è affidato a Mariano Mario Rosario Mazzola della resa di Palermo e socio fondatore di merito ci sarà poi un intervento anche di Amedeo Lepore dell'Università della campagna Luigi Vanvitelli e anche gli socio fondatore di merita il tema lo conoscete ieri siete stati quasi tutti i presenti
Competenze produco sviluppo per le competenze è stato chiesto ieri il problema è come rendere il sud del Mezzogiorno attrattivo non solo per i suoi giovani ma anche per i talenti che possono venire da fuori la diagnosi mi sembra ormai molto approfondita stamattina cerchiamo di capire se ci sono anche dei rimedi se ci sono delle soluzioni
Per poter raggiunge l'obiettivo che tutti quanti ci vogliamo dare diviso su tutto attrattivo per i giovani per i talenti per le imprese
Ovviamente tutto questo non può avvenire se non si crea un rapporto virtuoso per il mondo dell'impresa quello dalle cerca quello dell'università che poi sarà il il oggetto dell'intervento conclusivo del professor Nicolais noi abbiamo circa un'ora di tempo quindi io purtroppo doveva essere come dire un po'cattivo con i fornitori se si allungheranno però per iniziare
Mazzola sì grazie e allora tregua per questo avrebbero appunto l'abbiamo scritto insieme a al ad Amedeo Lepore come si dice non volo letto un testo americano le così intelligenti le dico io gli errori sono suoi questo e quindi a un certo punto e Nana un classico allora
E le
Dunque vorrei fondamentalmente il pay per sonda lungo però vorrei solamente dare alcuni spunti che possono essere di interesse
Prego quando solo agli otto minuti di farmi cioè nove così perché agli occhi ai dieci minuti nel complesso così negli otto finiscono edile consente non tagliare proprio
E le
Perversi diciamo si strutturati in tre elementi cioè la prima e da un'analisi di quelle che sono le condizioni fondamentali alcune cose fondamentali che sono contenute nel rapporto Draghi
Il cui avvio non solamente alcuni spunti sostanzialmente
Di fronte a una a quelli che sono gli scenari che noi abbiamo che solo digitalizzazione decarbonizzazione cambiamenti geopolitici e cambiamenti climatici diciamo che il dipinto questa noi abbiamo che cosa
Quello che stiamo vedendo e la necessità di competenze che vanno rafforzare specialmente le competenze stemmi cioè quelle e le le le conventi Digitalia competente spendo abbiamo
Di numeri che riporta solo riforme importanti come per esempio che il trentanove per cento e le attuali competenza dovremmo Just formarsi di quattro al due mila e trenta mi pare un numero importante però insomma certamente al di là della percentuale estremamente importante questo elemento e che quindi abbiamo la necessità di avere delle strutture universitarie alle tre competenze di alto livello sono quelle mancanti quindi a un certo punto alle strutture universitarie capaci di produrre
Delle mentre invece si vede che c'è maggiore e tendenze almeno dagli analisti portano maggiore gelidi deficienza nel caso appunto del delle strutture stende quelle economiche sostanzialmente strutture che dovrebbero avere cioè avremo delle deficienze di competenze mentre invece avremmo forse un eccesso di competenze in altri elementi
Nella seconda parte noi andiamo poco abbiamo cercato di realizzare quelle che Sabina di Censis e anche i dati Hamburg
Correvo appunto condensare tutto questa cosa con dicendo che quello che vediamo e da una parte che mentre la mentre da tutto sommato le università meridionali c'è un'analisi più dettagliata di tutto questo elemento meteorica meridionali
Ti contengono di quel passo ma sono mediamente alcune anche bene
Posizionato nell'indagine Censis per quanto riguarda me per l'occupabilità noi ci troviamo spaventosamente indietro cioè costeggia il primo elemento
Cioè quello che è un deficit delle delle le l'università meridionali e la capacità di occupare a valle entro un'ora
Vige e ma non ci sentiamo da questa parte non mi sentite allora veniva un po'di qua magari metto così il microfono va bene
Come
Non si sente bene
Metto più vicino al microfono
Ma io cercherò allora di andare ancora più breve e così via si sente poco
Ma non si discute allora quello che viene fuori è fondamentalmente che il concetto della all'università non riesce a essere attrattiva
Oria attrattiva molto meno di quanto dovrebbe essere non quanto competenze in quanto magari dipartimenti di eccellenza che possono anche esserci non riesce ad essere attrattiva
Per quanto riguarda poi meccanismo occupazionale cioè noi abbiamo cioè non sono e d'altronde questa è una condizione che è anche io adesso sono
In pensione dalla nel merito però il Comune ha Ingegneria posso dire che vedevo molto
Cioè io le le le questo elemento cioè l'attrattività specialmente al triennio dello spostamento di persone che tra l'altro solo mi pare che questo diciamo la Banca d'Italia
Sono le persone tendenzialmente diciamo la fascia più interessante da un punto di vista più dinamica più capace
E spesso anche da un punto di vista
Di risorse finanziarie con maggiore disponibilità quindi noi abbiamo un taglio di questo meccanismo
Di un taglio di questi le le un taglio di queste le componente fondamentale anche nel mondo del lavoro
Che va a diciamo viene trasferita al socialmente c'è un elemento economico Cretu investi molte risorse per costruire competenze che poi vengono normalmente
E le e utilizzate in altri ambiti
E vorrei dire questo la condizione sogni personali almeno di quello che vedo che non è che sia spesso è vero che magari ritornano assurdo però bisogna vedere perché lavorano
Cioè vogliono invece il ritorno al Sud la localizzazione del ritorno al sud
Non è un elemento de cantiere alcune condizioni perché oggi con la l'elemento delle di Conti capacità di lavorare lontano bisogna vedere poi anche questo e start-up qualcosa perché costa lavoro hanno quindi certo allora
Il discorso di fondo e che noi abbiamo da una parte delle elementi alcuni
Elementi di eccellenza elementi validi
Ma contemporaneamente non abbiamo quel né quella quella le e quell'insieme di collegamenti con il mondo del lavoro che richiederebbero l'attrattività d'altronde
Teniamo presente che in realtà questo è l'elemento portante spesso nelle scelte l'universitaria
Le mete dice che a un certo punto questo c'è un quindi un transfer di persone di studenti da nord a sud al nord quindi c'è un una tendenza alla diminuzione gli studenti
Nella parte nel sud mentre invece un incremento quindi sempre il procedural pollo non posso guardare tutta assieme ma dobbiamo vedere come sono separate
Questo elemento unitamente alla dinamica negativa demografica comporterà
Delle le problematiche non banali
Cioè sostanzialmente cioè mi pare da Bellini che dice l'una spesso non è riportato nel Beba
Che dà anche oggi rispetto a trecentocinquanta mila all'incirca vado a memoria trecentotrenta mila iscritti nel momento attuale nell'anno due mila e quaranta del mille cinquanta sono ritireranno duecento mila cioè quindi noi abbiamo una forte tendenza diminuzione di elementi all'interno all'università
L'altro elemento che mi sembra estremamente importante poi negli ultimi due minuti quando mi fece segno dico le cose
E possibili soluzioni perché altrimenti è un poco drammatica la situazione l'altro elemento che e le estremamente importante e quello che della di come viene fatto il finanziamento dell'università
Lei cioè del concerto efficacemente vestita come comminate in questo momento passando da
Dall'alto il costo storico al costo standard per quanto riguarda l'avvento bassi la premialità e tutto quello che non sto qui a raccontare le conoscete benissimo porta inevitabilmente probabilmente forse era questo lo scopo iniziale di
Agevolare delle volle delle di e di forti
E non sulle note non tendenzialmente non supportare i deboli e quindi è un elemento negativo a cui si affronta anche l'elemento del costo che come sappiamo deve essere il costo che portano agli studenti deve essere il venti per cento non può superare il venti per cento delle FFO e conseguentemente una serie di elementi sinergici ma verso il negativo cioè se noi non cambiamo e questo comincia a diventare quello che presenta e non modifichiamo in maniera significative in maniera
Logica quello che l'elemento dell'FFO la struttura l'FFO noi ci troveremo in elementi e ci troveremmo di immigrazione andiamo le soluzioni attraverso andiamo risoluti alle conclusioni questa è la prima conclusione
La seconda conclusione che è quella la necessità di una internalizzazione
Ed è la negazione qui c'è a parte la
Diciamo la la la sogna di Prodi lo quello di avere Università di condivisione tra l'altro Mediterraneo nord veterano del sud del Mediterraneo certamente questo dovrebbe essere un elemento molto importante
Che potrebbe permettere di recuperare anche da un punto di vista di numero di iscritti di di disinteresse quello che invece viene in questo momento meno per questi effetti demografici cioè sarebbe talmente interessante questo l'ho sempre pensato
La terza commissione ce ne sono altre logicamente vorrà portare
La terza conclusione quindi non andasse o che lei che va a svolgere che ebbe mi sembra estremamente importante e il collegamento tra c'erano altri del collegamento tra università interessa cioè questo mi sembra estremamente importante proprio per ritornando giudiziale
Non uno ci vuole una forte idea collegamento anche alle strutture anche diciamo dalle dalle quelle che sono le le catene le le organizzazioni permane la tale che il prodotto che dall'università sia più facilmente utilizzabile
Per le imprese quindi sia più facilmente meno l'isolamento dall'Università rispetto a quelle che sono le problematiche è venuto il momento delle imprese
Dal rispetto all'università e concreto di essere stato più o meno le dieci minuti sono sarebbero vanta altre cose da dire ma mi pare queste potrebbero già bastare per un poco il dibattito grazie rapido ed efficace grazie
Frase position paper a disposizione di tutti quindi chi volesse approfondire può tranquillamente farlo durante il processo breve e più approfondito ma i temi sono questi io comincerei Alessandra Celletti vicepresidente dell'Amburgo per capire ciò detto come le università
Dovrebbero essere pronte a formare competenze di tipo diverso che possono anche incrociare più facilmente il mondo del lavoro diamo dal punto di vista dell'auto un osservatorio importante
La microfono microfono abbiamo due microfoni qui ce lo dobbiamo passare no abbiamo tre meglio ancora
Grazie patriziale anche grazie spero vi sentiate allora innanzitutto vorrei ringraziare gli organizzatori per questo graditissimo invito oggi alla Fondazione merita
Sono molto contenta di essere qui io sono Sandro Celletti lasciatemi dire trenta secondi perché anzi avviò il timer
Dieci minuti credo che siano estremamente importanti dico semplicemente sono un fisico matematico mi occupo di meccanica celeste sono professoressa ordinaria
All'università di Roma Tor Vergata quindi mi occupo di questioni spaziali ma dal due mila venti sono vicepresidente dell'Amburgo cioè l'agenzia internazionale di valutazione dell'Università e ricerca scientifica nonché coordinatrice della Bucco R. valutazione della qualità della ricerca sia per l'edizione passata
Che per quella presente
Vorrei iniziare con alcun
Qualche parola e Abbas soprattutto dati i dati concreti perché i dati sono in incontrovertibili quindi e d'altra parte ci dicono onde non solamente quello che il Sud si può quali quelle in quelli che saranno i progetti del sud ma anche quelli che sono le certezze
Allora prima prima considerazione il fatto che ben noto che ranking internazionali sono spesso fuorvianti perché si basano su criteri che molto spesso non sono dati per il sistema italiano basti pensare che noi non possiamo offrire ad un premio Nobel un qualsiasi stipendio dobbiamo offrirlo tale e quale a quello che prende un qualsiasi professore ordinario italiano
Bene anche all'interno della valutazione e nazionale ci sono delle differenze ci sono
Il confronto è complicato perché bisogna distinguere come noi facciamo innamorate era università e scuole speciali come la Normale di Pisa al Sant'Anna tra università statale non statico statali tradizionali e telematiche
Ecco queste sono le discriminanti principali a cui dovremmo aggiungere anche il contesto storico-sociale culturale degli atenei che non spesso inserito
Le valutazioni e certamente non è quantificato
Di fatto vediamo quali sono i dati che emergono dalla valutazione della qualità della ricerca che appunto prende in considerazione altri criteri altri criteri che sono e e profili di valutazione che sono quelli dei professori
Stabile del personale permanente del personale neo assunto che ha ricevuto un avanzamento di carriera nel periodo di riferimento dei lavori Kuerten la terza missione e i dottorati di ricerca nell'edizione attuale anche le infrastrutture
Ora il primo dato che vorrei porvi porre alla vostra attenzione e il fatto che la valutazione della qualità della ricerca dunque la bocca può R.
Divenne
è effettuata da gruppi di esperti della valutazione come ben sa il professor Lepore
Chi ne fa parte di uno dei gruppi Jeb gruppi di esperti della valutazione quindi questi inutile ci sono circa cinquecento seicento esperti che valutano la ricerca scientifica
Allora da dove provengono gli esperti della valutazione vediamo il confronto tra la precedente edizione
Quella del periodo due mila quindici diciannove quello attuale quella in corso bene i dati ci dicono che nella precedente edizione erano il il trentaquattro per cento del nord confermati dalle di nell'edizione attuale
Diciannove per cento dal centro oppure aumentati al ventiquattro per cento
Trentasei per cento dal Sud e dalle Isole diminuiti al trentadue per cento c'è quindi una leggera flessione nei membri già da ma comunque su intorno ad un terzo complessivamente dei valutatori italiani
Come vengono valutati prodotti poi i prodotti vengono valutati articoli monografie brevetti eccetera vengono valutati in base a due indicatori non entriamo nei dettagli assolutamente avanzato alcuna competenza matematica diciamo solamente ci sono due indicatori
Un indicatore qualitativo squisitamente qualitativo che viene chiamata indicatore R è un indicatore quali-quantitativo che viene chiamato il gas che misura non soltanto la qualità ma anche il peso dell'istituzione
Allora qui vediamo come diceva prima questo Mazzola avrebbe vediamo quali sono i dati i i fondi che vengono assegnati in base alla appunto alle competenze geografiche
Questi indicatori in particolare l'indicatore IRAS quello quali-quantitativo viene combinato per tutti i profili che ho detto prima personale permanente neo assunto terza missione dottori di ricerca e così via
Vengono combinati in un unico indicatore i razza che quello che poi determina la quota premiale dell'FFO o del fondo il funzionamento ordinario in base alla Bocconi e perbene
Se lo andiamo a confrontare in base al peso vediamo che il nord prende il quarantatré virgola quarantatré per cento dei financo del fondo degli FS con un peso del quarantuno virgola settantuno per cento quindi prende di più di quanto pesa
Il centro è sostanzialmente uguale ventisette virgola zero cinque contro un peso del ventisei tanta sei quindi se la ruota andiamo al ventisette per cento mentre al Sud a prende riceve il ventotto per cento a fronte di un peso di quasi trentuno per cento quindi questa è una notizia diciamo che lascia pensare però come dicevo prima ci sono anche delle certezze e qui io vorrei dare a Erchie anche il modo di leggere i dati quando si forniscono alla fine della dell'avo qua R i dati e quello che ho rilevato il preparando che appunto per questa tavola rotonda e che in base invece al criterio all'indicatore della qualità
Quindi guardando solamente la qualità il Sud è presente in molte aree diciamo non particolarmente brillante come presenza nelle aree di fisica informatica dove troviamo solo Cavaliere Politecnico di Bari
Quando nomino questi Atene vuol dire che stanno nella parte proprio alta della classifica cioè ben sopra la media nazionale non particolarmente presenze scienze biologiche e mediche con Salerno e Napoli Parthenope
Ma estremamente presente
In discipline come Scienze chimiche geologiche agraria veterinaria così come in Architettura Ingegneria Civile Ingegneria industriale dell'informazione con numerosi atenei del centro sud lasciatemi di nominare
Napoli Federico secondo Catanzaro Reggio Calabria Napoli Parthenope Polytechnic Bari Palermo Foggia Salento sanno Cagliari Salerno ecco tutti questi atenei sono una certezza ed è questo il messaggio che dovrebbe arrivare non solo
Alla a livello nazionale ma anche agli studenti che si iscrivono solo una certezza perché sono nella parte alta
Della classifica in base all'indicatore qualitativo
Ci sono naturalmente anche posizionamenti molto positivi anche nel settore umanistico delle scienze giuridiche economiche meno presenti per le scienze psicologiche o scienze poi Scienze Politiche sociali è stato in me e
Dobbiamo dire anche due parole per la la terza missione la terza emissione estate Inter nella precedente fu qua nel campo d'azione che è stato scelto indipendentemente dall'area geografica è stato la divulgazione scientifica
La differenza a livello geografico lo fa il secondo campo di azione prescelto quindi i casi di studio quei casi di studio che comuni con cui gli atenei comunicano con la società
Sono stati come secondo campo di azione prescelto al nord per le strutture di intermediazione trasferimento tecnologico al centro per la produzione di beni pubblici di natura sociale educativa e politiche per l'inclusione io al Sud per la produzione e gestione di beni artistici e culturali e questo fa una differenza tra nord centro sud
Qualche parola sulle tornate die dei Dipartimenti di eccellenza che sono stati menzionati anche prima beh io qui vedo un aspetto positivo anche in questo caso una certezza come dicevo prima
Perché ivi in la quota di progetti vincitori vincitori tra le uniche due tornate che ci sono state attualmente
Scende dal trentadue al ventinove per cento al nord est en
Rimane stabile al Nordovest ventisette per cento
Diminuisce al centro leggermente dal ventisette al ventisei per cento ma aumenta al Mezzogiorno non era alta nella prima tornata quattordici per cento ma aumenta di ben cinque punti percentuali arriva al diciannove per cento
E particolarmente significativa risulta la quota di progetti devi dipartimenti d'eccellenza vinti in campagna con un passaggio dal sei a quasi undici per cento e questo si riflette ovviamente
Anche nella fonte fondi che vengono assegnati
Due parole per le questioni di genere cosa succede a livello nazionale
Bene a livello nazionale sia una forbice su questo mi sono occupata per il rapporto biennale con un focus specifico che esista ancora ottenendo anche questa mattina sulla stampa viene citato
Bene si parte da una situazione iniziale di sostanziale parità in termini di immatricolati ed iscritti prosegue con una sulle situazioni di sostanziale parità come dottorandi assegnisti di ricerca
E positiva al sud arriva verso le conclusioni e non lo saprò alle conclusioni perché siamo i dieci minuti nove e trenta
Arriva alci al centro ed è c'è una di una un miglioramento al Sud rispetto al Nord come prova ricercatori sono uguali in tutte le aree geografiche o come Associate ordinarie ma mi dispiace che c'è una forchetta molto ampia per lettori e lettrici laddove al centosette nel diciannove l'ottanta per cento
Di lettrici e lettori al sud si passa con un tre per cento e il novantasette per cento
Sono scelte anche in nel prosieguo di questa tavola rotonda ci saranno moltissime iniziative proposte per il futuro lasciatemelo fare una di conclusione
Aggiungere ai criteri di valutazione non solo italiani ma in generali europei
Che ci sia una presa di coscienza una presa di coscienza
Del pregiudizio non solo il pregiudizio di genere ma anche il pregiudizio geografico e il pregiudizio del prestigio delle istituzioni vi assicuro che è estremamente importante non solo a livello nazionale ma anche europeo e vi ringrazio per
Grazie al suo io purtroppo faccio questo processo mestiere di gestire anche il tempo per cui devo farlo perché altrimenti l'onorevole Claudio mi bacchetta
Per la prego passiamo la presenza alcuno con Paolo Pedone
Abbiamo ascoltato moltissime notizie è stata interessante perché abbiamo capito come funzionano molte cose non era semplice capirlo saperlo Pechino fa questo mestiere
Con le cose per capire come si può fare per migliorare ire Intini secondo le cose che sono state dette che cosa si sta facendo e nel Mezzogiorno SIP mi sembra interessante il fatto che dipartimenti d'eccellenza siano aumentando
Cosa si può fare per migliorare i ranking bisognerebbe comprendere i ranking per poterli migliorare il lauti
Cosa sta facendo il sistema universitario italiano per migliorare al di là del ranking
Mi sento innanzitutto ringrazio ringrazio merita ringrazio il presidente del dei vincenti il presidente di merita attuale per quest'invito una grande occasione per discutere sicuramente di
Competenze per lo sviluppo ma anche come si creano le competenze in questo Paese e quello che abbiamo avuto distribuito questo Pepper perché è un concentrato mostruoso di quello che sta succedendo nel sistema universitario da dove va e di che cosa c'è bisogno e lì mi sentirei di dire
La formazione universitaria italiana va nella direzione giusta se è vero che quello di cui abbiamo bisogno sono competenze sul sui settori di frontiera
Competenze innovative cercando di colmare il gap e per questo lo possiamo dire con una certa consapevolezza mai come in quest'anno
Perché stiamo abbiamo sotto analisi tutti i corsi di laurea italiani
Tutti i corsi di tale italiani in questo momento si stanno adeguando a una riforma delle classi di laurea per primi rinnovare gli obiettivi formativi
Veramente rinnovarli io direi che grazie a un lavoro voluto dalla politica condotto da alcuno con le comunità abbiamo di fatto preso atto che il sistema universitario italiano già era innovativo lo abbiamo scritto in maniera città
Speriamo più chiara per gli studenti ma anche per chi progetta l'offerta formativa in una revisione di tutte quelle che sono le classi di laurea che sono i documenti sulla base dei quali nel progettiamo i corsi di laurea
In un paese in cui viva Dio esiste un valore legale del titolo di studio ma questo sarebbe un tema a parte
Ebbene se noi guardiamo oggi l'offerta formativa italiana sia i nuovi corsi e i corsi preesistenti troviamo una tendenza ad incontrare i nuovi temi il Green il digitale l'intelligenza artificiale
C'è stato un modo di rinnovare anche le discipline di insegnamento in questo stesso periodo storico tutto questo nell'ambito di riforme del Pnr R. abbiamo riscritto anche i contenuti delle
Discipline e possiamo dirlo con una certa consapevolezza il sistema universitario c'è c'è sul tema dell'internazionalizzazione abbiamo più di settecento corsi di laurea in Italia in lingua inglese il sistema è pronto ed è pronto dal nord al sud
Non c'è dubbio che da questo punto di vista non possiamo vedere differenze d'altro canto la tradizione di questo Paese è una tradizione diffusa di un sistema universitario capillare che ha una storia antichissima siamo siamo abbiamo il rettore dell'università che festeggia gli ottocento anni e chi chi di noi è napoletano un po'si sente diciamo chiamato nel proprio orgoglio
Devo dire permettetemi un due minuti di riflessione
è un'ennesima tappa di un percorso che questo Paese secondo me non ha mai discusso in maniera sufficienti abbiamo riscritto le classi di laurea ma forse questo Paese meriterebbe una discussione di che cos'è oggi la formazione universitaria
Noi abbiamo tutti aderito a un sistema nuovo perché l'Europa ha cercato di creare uno spazio comune della formazione quello che comunemente è il tre più due
Che il sistema universitario a braccia dalla fine degli anni Novanta dagli inizi del Duemila
Ma siamo convinti che il Paese abbia capito cosa è il tre più due lo ha capito il sistema universitario con qualche fatica lo ammetto lo ha capito il Paese secondo me pochissimo
Perché lo abbiamo fatto per avere uno spazio comune europeo della formazione ma anche perché in questo Paese avevamo un problema molto serio una percentuale di laureati bassa e perché abbiamo bassa con la Bar la nostra
Percentuale di laureati anche
E mi permetto di dire soprattutto perché non avevamo un titolo intermedio
C'è quando ci confrontiamo con i paesi che hanno un alto livello di laureati non sono i nostri laureati magistrali sono prevalentemente laureati triennali
Questa riflessione il Paese il secondo me non l'ha ancora fatta
Non l'ha fatta perché il fabbisogno di laureati rimane basso perché non esiste
Nemmeno nella pubblica amministrazione una revisione
Del fabbisogno che dovrebbe alzare la richiesta di formazione aprire posizione a laureati triennali io lo dico con un sorriso talvolta un po'amaro finanche nelle università abbiamo trasformato i posti riservati per laureati
A laurea le abbiamo aperti e triennali non ha
Abbiamo preteso una laurea triennali per posti prima aperti per diplomati guardate quella il la chiave di volta se non crei un fabbisogno di laureati perché ti aspetteresti che gli studenti studiano di più e questo è un problema del Paese le aziende non hanno veramente mai testato poi potremmo discutere terrore li prepariamo bene o male ma c'è qualcuno che si è posto il problema di dove collocare un laureato triennale è ovvio che i laureati triennali dovrebbero sostituire i diplomati nel fabbisogno di questo Paese
E e quindi forse anche perché sono state riscritte ma non solo questo è il momento in cui il Paese dovrebbe ragionare sul qual è l'output del laureato triennale
Il sistema universitario anche immaginato dei percorsi più legate alle aziende le lauree professionalizzanti
Le grandi dimenticate del Pnr mi permetto di incendi fare un inciso un miliardo e mezzo sui Ets ieri abbiamo avuto la splendida rappresentazione
Del capo di gabinetto effettivamente una grande opportunità ma forse un po'dimenticato del sistema universitario
Era stato chiamato essa va facendo uno sforzo importante per coprogettare con le aziende percorsi formativi con grosse lunghi periodi in azienda
Zero euro ma soprattutto da zero discussione nel Paese di qual è l'uso
Abbiamo investito un sacco di risorse del Pnr R. nel dottorato di ricerca viva Dio ma i dottori di ricerca non servono solo per fare i professori universitari mentre questo Paese rischia di continuare a pensare che il dottorato di ricerca
Preludio alla carriera universitaria non è così bisogna trovare un fabbisogno di più dei dieci lire dottorati di ricerca nel mondo del lavoro se questo accadrà forse noi riusciremo veramente ad aumentare il numero di iscritti all'università
E questo mi porta ad un altro tema di riflessione che è stato oggetto dell'appeal per presentato dal gruppo merita dai dai colleghi
Che è abbiamo un sistema universitario oggi finanziato prevalentemente sullo studente
è un tecnicismo ma un dato a partire dalla due dalla legge duecentoquaranta l'assetto del fondo di finanziamento ordinario prevede fondamentalmente una voce progressivamente crescente che in fondo in fondo proporzionale agli studenti grazie agli interventi e qui abbiamo un ministro che ha aiutato con fattori correttivi perché la sola proporzionalità con gli studenti avrebbe distrutto il sistema universitario
Perché gli studenti si scrivono nelle università migliori ma anche nei territori più competitivi
Si muovono è stato detto molto bene nell'intervento introduttivo e quindi c'è un gap territoriale che certamente nord-sud ma anche aree interne aree più centrali quindi non è solamente un sistema di finanziamento che ha un sistema diffuso di università richiede innanzitutto
Una scelta
Vogliamo mantenere il sistema unito è vero che il sistema universitario così come lo vediamo oggi con le sue sessantasette Université sessantotto Università Statale diffuse sotto Vittorio è un valore aggiunto ci chiediamo veramente che avete un'università
In
Diffusa a per il Paese un valore
Noi ci crediamo
Ci lavoriamo quindici crediamo ma se il Paese ci crede non può immaginare di finanziare il sistema universitario
Unicamente Suppa rametti ricche non danno garanzia di copertura dei costi fissi sensibili a spostamenti degli studenti che vivaddio esistono
Bene che lo studente si muova ma lo stipendio del professore lo devi garantire anche se lo studente non si muove abbiamo questa mi fermo qui e ti ringrazia
Grazie grazie molto interessante
Passerei alla rettore Lorito posso
Certo
Per il il vincolo è sempre e solo quello del tempo poi dove uno vuol parlare nuova abbiamo detto ottocento anni sono stati festeggiato lo scorso anno volevo proseguire l'aspetto a forma devo anche festeggiato l'apertura di un gemellaggio in America con Enel New York con il professor lo ritrova una domanda puramente è libero di dire quello che crede ma
Visto che si stava seduto questo sforzo per avvicinare il mondo della formazione a quello del lavoro come Kay mismatching cioè la la la distanza tra domanda e offerta che
Confindustria interviene così specie ancora così largo cos'è che manca per unire questi due popoli allora intanto grazie grazie per l'invito grazie tra le vincenti grazie merita
Io ho sentito tante cose molto interessanti ieri e oggi
Volevo come dire dare anche qualche indicazione più dal mio punto di vista cioè al punto di vista di uno che fa il rettore iniziali di ottocento anni ma in realtà è una grande università italiana
Perché siamo diversi Tare diceva bene Paolo Perrone italiano è un garante sistema universitario
Siamo a diverse o l'arrivo alla domanda e non voglio evitare diciamo una domanda siamo a Venezia dove è stata fatta questa scelta di Veronesi a Statale diffusa finanziato dallo Stato
Con un finanziamento che
Tutti sappiamo è importante ma non è sicuramente il finanziamento è più importante che c'è nei paesi europei questo lo sappiamo lo sappiamo bene in termini di parametri con il piglio eccetera
E dove tutti siamo consapevoli che ogni euro che ne mettiamo siamo diversi Dario questo tempo si moltiplica assolutamente il tema è
Sì tenere insieme il sistema in questo modo con una assoluta condizioni di competitività perché la realtà è
Se io ho la Federico secondo riesco a passare coi dipartimenti eccellenza mi collego a quello che diceva la vicepresidente
Da
Cinque dipartimenti eccellenza a dodici quindi uno in più di Bologna uno in più di Milano uno in più di di ha
Di Padova
Devo competere su questo
E poi diciamo a quel punto io devo fare delle scelte che importano a essere più competitivo o alla domanda che mi pongo ma perché la Federico secondo dovrebbe aprire una sedia scampi via
Non c'è una riscossa
Da un punto di vista puramente della competizione da un punto di vista puramente dalla gestione diversi dare non c'è alcun motivo per cui io devo andare ad aprire una sedia Scampia bellissima sede una sede che poi fa anche la funzione sociale perché quando poi crolla il il ballatoio a Scampia purtroppo con i morti le persone le famiglie che non sarà domandare vengono all'università
Per Locarno li li abbiamo accolti non trasformati occupanti racconti con alla Prefettura con il sindaco e abbiamo svolto diciamo una funzione che sicuramente non è quella universitaria
Allora il tema è questo fondamentalmente quindi queste sono tipo di varie poi l'altra cosa che re tutti quanti sia chiaro da quello che abbiamo detto oggi piano resta italiana forse e il diciamola lente statale oggi più valutato io credo che né tutti quanti dobbiamo essere consapevoli che l'abbiamo una valutazione straordinaria devo dire a sua richiesta ma siamo molto valutato siamo su siamo competitivi e valutati questo è il dato
Allora il il tema è che se andiamo a guardare queste valutazioni e qua non voglio sentir parlare di anzi scusate ed numerosi riparatrice insiste perché diciamo la votazione terrà o al io ho delle perplessità spaventosa perché diciamo io potrei dirvi ma io devo sono valutato a Napoli Università ma sapete Napoli è una grande città universitaria quante ne sia ci sono a Napoli
Stiamo parlando solo Della Federico secondo sono quasi ottanta mila studenti se ci mettiamo le altre parliamo di una vola diciamo una popolazioni di cento mila studenti divo sapere quanti posti letto ci sono Napoli per gli studenti
Allora come devo io competere
Sì il collega di Milano
Vuole costruire
E gestire un un diciamo una un una struttura per la alloggi degli studenti degli aventi diritto lo può fare perché Lombardia non c'è latin su per l'ente regionale per il diritto allo studio
Che invece è tenuto a gestire il il il sistema del del diciamo del degli alloggi degli studenti le regioni dove c'è noi ce l'abbiamo quindi sia la Federico secondo deve vuole costruire un
Un dormitorio vincente gestito non lo può fare ordine farà la BCE perché lo fa nei limiti di quello che riesce a fare
Allora però quando parliamo a fare la competizione quando vado a leggere il Censis questo non c'è scritto che il Censis
Perché vivano a fare il conto posti letto gli studenti per numero di studenti ma come devo fare io con dodici dipartimenti di eccellenza a risalire la classifica del Censis
Eppure i ragazzi si scrivono
I ragazzi ogni anno si iscrivono io vado in aula e trovo quindici mila matricole che si scrivono la Federico secondo parlo da Federico secondo è chiaramente una condizione devo dire poco come dire ovviamente forte si scrivono sapere perché si stima perché ne sia del sud per questi per questi diciamo quelle sfide che ci aspettano sono assolutamente pronte i ragazzi sono veramente preparati
Ma lo sono davvero il il famoso Ghetto tra la preparazione e quello che le imprese si aspettano non è così ampio come tutti quanti ci raccontiamo ve lo dico veramente uno che c'ha le mani in pasta non è così
Non è così
Noi oggi abbiamo nel nostro Campus la San Giovanni a Teduccio che è un campus particolare perché modello diciamo di sviluppo ramo partiti con un Academy quella con la Apple siamo arrivati oggi a tredici accade eminenza mo'per inaugurare altre due o tre
Gli osti accademici che ovviamente sono è una condizione diciamo come dire subito di post-laurea
Hanno il cento per cento di placement
Gli ingegneri e non riusciamo a farmi abbastanza di quanti ce ne chiedono e qui non è questione di Nord Sud o centro e questione di a vere inviare al sistema di sfidare nazionale il potere di rispondere alle richieste del mercato
Oggi ingegni le le grandi aziende che lavorano sull'ingegneria sulla consulenza si Prelios laureato in filosofia
E questo evita la condizione italiana quindi qui si tratta solamente una alla fine è un modello molto semplice noi investiamo sull'università abbiamo risorse università risponde
Voglio parla del Mediterraneo e ho fatto una riunione ma qualche mese fa perché ci chiedono di diciamo stiamo lavorando sui a di di di fare anche un po'di Napoli nell'Italia un AB
Diciamo del del Mediterraneo per la formazione per citare per evitare che si in cui tutti i giovani che sono d'altra parte il mare ci saltano e vanno invece ne grandiosa del nord Italia sapete cosa mi hanno chiesto Algeria Tunisia Egitto professori di italiano
Vogliamo cinque mandare dei professori italiano perché vogliamo insegnare italiano ai nostri studenti
Affinché possano venire a studiare in Italia questa è la realtà diciamo e la realtà in prospettiva quindi le prospettive sono assolutamente importanti pace il PNR tre il PNR RC ha dato una una diciamo uno uno slancio straordinario perché poi mi sa un po'abituati avversità a lamentarci non ci sono risorse non ce la facciamo non certo possederla dice Pellerito secondo a raccolto io ripeto parlo per me ecceda raccolto dal PNR R. grazie al combinato disposto quaranta per cento al Sud e Grandi Progetti perché lì parliamo di grandi progetti non piccoli progettini ci si mette d'accordo
Circa quattrocento milioni di euro solo Federico secondo
Ovviamente quella che ha raccolto più di tutti perché è chiaro se tu devi andare assunti fare grandi progetti in qualche modo passi del si dà come quella come Federico sua ma non è la sola diciamo che ha raccolto Tiso
Problema spenderli
Rischiamo lo stiamo facendo e complicato perché tutto molto complicato
è tutto molto complicato perché provate con le regole attuali a comprare un palazzo permetterci un laboratorio
Provateci
Poi e e molto in tre il trentasei mesi è impossibile
Letteralmente prima lo trovi altre soluzioni che siamo brave trovare altre soluzioni
E per l'RRC da una grande opportunità non ne siamo convinti una grande opportunità perché non è solo perché ci fa fare nuovi laboratori di ricerca non solo per questo perché ci fa creare delle strutture che noi
Sul speriamo possano reggere strutture che se non fossero stati poste in capo alle grandi università mi riferisco a centina cenare mi riferisco appartenessi sì
Non avrebbero avuto modo di essere efficaci e di fare la differenza perché il PNR non ce lo scordiamo
Non è un Progetto per fare pubblicazioni o brevetti pied à terre è un progetto per ridurre i divari per fare occupazione
Questo è il punto fondamentale e noi per questo io sono convinto che la differenza si vedrà
E si vedrà a breve non foss'altro che il solo sui centri anziani abbiamo abbiamo reclutato centinaia di giovani ricercatori centinaia ora bisogna vedere cosa fare complessità con questi ragazzi in queste ragazze
Ma tanto per dare un ultimo numero scusate mi sono preso un po'troppo tempo due Alfonso marciavano in conclusione siamo tante uno con ultimo numero come poi il sistema diventa
Complicato bello normalmente Federico secondo ogni anno mettiamo a disposizione due o trecento borse di studio per il dottorato l'anno scorso ne avevamo tutti insieme col pennello R mille due
Per cui la stragrande maggioranza con le aziende inutili e non siamo usciti apocrifi perché l'abbiamo trovato le aziende che erano disponibili a mettere la differenza perché le invierà una una diciamo un cofinanziamento quei venti mila trenta mila e
Però quaranta mila euro per prendere un dottorato farò lavorare diciamo in azienda quindi il tema da questo punto di vista cioè allora la conclusione che io credo che la diciamo il contesto universitario italiano ossia straordinario io sono convinto come il presidente pedone che ne abbiamo fatto una grandissima scelta di vero ne sia diffusa
Finanziata e statale
Il sistema scusa italiano si basa su sostanzialmente su quelli dieci colonne che sono i dieci grandi università che in tanti ci diciamo CDA
Ci invidiano
Perché poi
è un altro elemento diciamo così noi stavamo la condizione attuale abbiamo fetale preferito finalità vi dico solo una cosa e ne stiamo chiudendo un accordo con l'Harvard Medical School
E l'altra America Skull dopo un anno di lavoro si è fermata ha detto in questo momento non so se lo possiamo fare meglio di no
L'Harvard Medical School
Gino quindi voglio dire l'opportunità l'opportunità in questo metallo globale ce l'abbiamo però io concludo dicendo guardiamo le classifiche ma fino a un certo punto io potrei elencarle tutte le i primati della Federico secondo ma sappiate che i ragazzi un po'le guardano monco Howard hanno anche altre cose
I dati macro riguarda fino a un certo punto loro vogliono servizi se vogliono insediamento diciamo di qualità io credo che alla assunto questo si trovi nonostante nonostante le condizioni sono quelle che tutti quanti conosciamo grazie grazie grazie a questo rito
Rettore dell'onestà di Napoli Federico secondo Roberto Nolli nel capo del servizio struttura economica dalla Banca d'Italia abbiamo ascoltato molte cose interessanti stamattina ma anche ieri promettendo insieme cioè sembra di capire
E quello che manca è un po'un progetto Paese perché l'università fa alcune cose le imprese ne fanno delle altre però si fa la nave triennale ma non si sa quale sia lo sbocco Lusetti è come se non ci fosse un una un intreccio virtuoso di tutto quello che si fa tutte le innovazioni le cose positive che abbiamo ascoltato e tutto questo anche un impatto evidentemente sul sull'economia sul sul PIL se tutto questo funzionasse meglio probabilmente il Paese avrebbe non dico qualche punto ma qualche decimale in più
Funziona ci sono l'accesso perfetto
Allora intanto ringraziamento di rito ma non rituale per l'invito Stone partecipando alcune edizioni è sempre estremamente interessante
Questi incontri merita quest'anno si affronta un tema che per vari motivi niente a cuore anche personalmente oltre che dal punto di vista del ruolo
Di economista la Banca d'Italia
Lo dico sempre una cosa diciamo lo sviluppo
Non ha ricette precise no nel senso io posso dire per esempio per combattere l'inflazione a strumenti i tassi
Bilanciare l'economia faccio un po'più di spesa pubblica questo ma lo sviluppo da cosa dipende allora dipende da tante cose che non sono sotto magari il controllo
Ma almeno sappiamo alcune cose certe che investire in ricerca e istruzione sono gli ingredienti fondamentali e su questo non ci si può sbagliare metterci un po'più di soldi su questo settore paga sempre di più che per altri impieghi allora ho sentito varie cose alcune per qualità e condivido anche stato sono state richiamate nel documento tra questo punto io partirei proprio dal dato macro
Perché altrimenti tutto il resto diventa difficile e dato matto è questo l'Italia ci crede veramente sopra le loro come Paese che la ricerca l'università sono l'ingrediente fondamentale allora rispetto alla nostra dimensione economica noi abbiamo un sistema la ricerca sottodimensionata un sistema universitario sotto finanziato in maniera seria allorquando di quel matto in maniera seria significa che quando fai un confronto la nostra
Spessa pubblica sto parlando solo pubblica perché non in termini di spesa privata spendiamo più degli altri Paesi europei in tema di tasse universitarie e così via
Abbiamo un gatto di zero tre punti di PIL questa cifra non dice niente no diciamo che significa significa sei miliardi e mezzo
Noi spendiamo con FFO nove miliardi e cento milioni qualcosa del genere sei miliardi e mezzo che significa quasi raddoppi il finanziamento diciamo fondamentalmente abbiamo un sistema sotto finanziato del trenta per cento
Spannometricamente poi ci sono altre considerazioni altri sistemi si tariffa finanziano corsi diciamo professionalità vero grosso modo trenta per cento
Tutto il resto diventa accademia
Perché tutto quello che si può fare per introdurre correttivi territoriali promuovere l'eccellenza eccetera eccetera
Si scontra con la cifra perché se può è un livello di finanziamento così modesto
Ponente mentre stai calmo facendo galleggiare tutti se tu provi a spostare una quota con un livello di finanza in così modesto delle che ne affondi qualcun altro
Dato che il nostro sistema universitario non è particolarmente ampio anche nel senso del numero delle istituzioni non ha senso quindi questo diciamo lo dico per vengo a questo punto a alcune cose sentite sul Sud diciamo
Ora il sud penso che in generale cioè le università hanno una loro autonomia l'attenzione come forse i vari interventi si è sentita né come dire ci sono cose che dipendono dal contesto e ci sono cose come risultati dipendono dal comparto comportamento ora in generale tu vuoi
Contro bilanciare disse vantaggi territoriali senza però disincentivare i comportamenti virtuosi
è possibile io credo di sì
Partendo dall'idea è stato detto vestita è l'unico settore pubblico che viene valutato e che ha strumenti dichiaratamente incentiva questi secondo me vanno salvaguardati introducendo correttivi
E faccio un correttivo eliminando gli incentivi torniamo notturno mia
Il responsabile che sarebbe Munster mente dannosa anche al sud
Quali sono gli svantaggi fondamentali secondo me che sono anche fuori dal controllo in parte del sud uno sono i livelli di preparazione degli studenti
Emergono formati dalla scuola
Università arriva in fondo a questo processo
E noi sappiamo che la formazione scolastica a un gatto enorme tra nord e sud
Questo bisogna sempre ricordarcelo
Io li prendo per buoni i test Invalsi
Non c'è dubbio che misurano incappò novanta
Qual è l'altro fattore
Partendo da questo noi abbiamo anche e una quota enorme di studenti tendenzialmente che vengono le famiglie è stato ricordato più benestanti
E che hanno anche risultati scolastici più favorevoli perché normalmente le variabili si collegano ovviamente non è uno a uno
Si muovono
Eh sto cosa implica per i risultati che osserviamo nel Mezzogiorno uno che rientra una componente diciamo tendenzialmente un po'meno preparata in media sto dicendo e che ad esempio che si riflette sugli abbandoni sulla completamento del dei percorsi misti
E si riflette anche sulle entrate e se ovviamente si muovono i più benestanti
Quello che succede che a meridione le entrate da tasse universitarie sono sistematicamente inferiori quindi ad esempio correttivo sì forse questo un correttivo che va considerato esplicitamente però
Spero che si capisca bene se questo è un correttivo che voglio introdurre
Poi abbiamo un problema prospettico e questo è stato richiamato
La demografia sempre un ponte contributo che è stato richiamato una ricerca
Dati erano calcolati qualche tempo fa ma significa meno trenta per cento di studenti da qui al due mila e quaranta non di studenti lì
Fascia d'età diciotto diciannove di potenziali studenti
Alt Nord arriva un po'dopo un po'meno forte ma arriva anche al Nord e quindi in prospettiva c'è da capire
Quello che è stato già detto come considero il ruolo dell'università perché
Questo potrà essere contrastato fondamentalmente in memoria uno ampliando il numero di coloro che dalla scuola si scrivono con le università
E attraendo studenti stranieri ma innegabile che è difficile compensare dei cali di questo tipo e che avranno effetti territoriale molto diversi e questo chiaramente implica un ragionamento su che ruolo vogliamo per l'università
Ovvero se mi si diminuiscono gli studenti del venti per cento chiudo l'ateneo o no
Pezzuto ricorso anomalo ma lo mantengo come presidio per la ricerca quindi queste cose unico cambiano facile soluzione ma vanno valutati in prospettiva
In prospettiva però rimane il nodo fondamentale quanto un qualcuno che diciamo sul intorno a un tavolo dice quanto vogliamo investire nel sistema universitario con quale prospettiva nel tempo di crescita di riduzione di
Questi di questi rivali
Ultimo punto e questo ti fa un proprio a breve è stato evocato il Pnr re
Però io non entro nel merito diciamo del delle cose fatte con il Piano RR i vincoli che ci sono che c'erano e l'utilizzo delle risorse sicuramente uno a alleggerito le tensioni finanziarie che abbia Jorge scritto c'è stato un momento appunto molti atenei hanno avuto molti fondi è un orizzonte estremamente limitato
E quindi la domanda
Cosa succede dopo
Questa domanda io no no ovviamente una risposta perché fondamentalmente grosso modo quantificando l'insieme dei progetti di un qualche modo hanno avevano a che fare con la ricerca mia non fondi che sono arrivati all'università si parla di nove miliardi di rosso modo nove dieci a secondo quali sono i singoli progetti
Questi soldi dal ventisette non ci sono più indi una riflessione su cosa succede una tutti
Diamo soprattutto i ricercatori che sono stati assunti a tempo determinato coinvolti i progetti che sono stati estesi riproduzione di dottorati tutto questo
Anche questo richiederebbe un un pensiero diciamo così e d'altra parte ci saranno anche dente vincoli di finanza pubblica che tornano più struggente East stringenti e non è detto che questo riduzione del Grappa nel finanziamento troverà soddisfazione
Insisto però il Gatta e zero tre per cento del PIL sono sei miliardi e mezzo non vogliamo ridurlo tutto riduciamo lo di un terzo mettiamo due miliardi in più ecco le dimensioni non sono grandi
Quello che poca e l'attenzione rispetto a questi numeri e questo credo che sia una battaglia culturale difficile e chiama in causa forse ancora pensi di vita è stato richiamato il fatto che abbiamo un sistema produttivo con una marea di eccellenze ovviamente ma che rimane in media poco attento alla fin fine all'alta formazione perché si colloca su specializzazioni o abitudini perché ci sono anche queste che tendono a non valorizzare appieno quello che la formazione terziario
Questi sono un po'Nori che ingabbiano il Paese diciamo hanno alcune caratterizzazioni Pizzul sono più importanti comunque ricordiamoci contesto ne teniamo conto incentivi manteniamo le ecco quel sistema nostro che nel punto non si conosce che ha fatto
Il valutazione e incentivi ma salvaguardato può si può ragionare su come trovare correttive contesta
Grazie grazie grazie
Ha parlato di imprese d'eccellenza Marco Gironda il presidente del gruppo jazz tre della Fondazione matching Energies
Però è vero che le imprese non sono così attente al mondo della ricerca dell'alta formazione e che cosa si può fare per avvicinare di più questi due mondi se c'è questo gatto
Parto Real sotto tengo ringraziare meritarmi fa sempre molto piacere partecipare a questo appuntamento
E per e per me è importante
Perché ripeto ritengo che sia particolarmente utile e per i temi che vengono di volta a volta in volta approfonditi e questo è un tema sensibile perché è un tema che riguarda l'organizzazione del nostro sistema Paese e e uno degli elementi determinanti della competitività del sistema industriale io ho letto devo dire con grande attenzione position paper di be'porre di Mazzola e Mia riaggancio proprio alla a una parte diciamo che qui non è stata richiamata Majority ritengo importante in cui si fa riferimento al rapporto sul futuro la competitività di di Draghi per quanto riguarda le imprese europee che sono chiamate diciamo ad affrontare tra i grandi
Trasformazioni che sono quella digitale la decarbonizzazione e i cambiamenti geopolitici che debbo dire che in particolare poi per quello che stiamo vivendo in questo periodo ci stiamo accorgendo che in parte di vip cambiamenti geopolitici sono per esempio molto più rilevanti e molto più veloce di quanto non ci aspettavamo ecco questo richiede fondamentalmente che il sistema economico europeo quindi italiano poi possiamo scendere
Al Mezzogiorno richiede dei grandi investimenti e innovazione e ne abbiamo fortemente bisogno perché basti citare un numero delle prime del ranking delle prime cinquanta aziende tecnologiche mondiali solo quattro sono europea questo è un dato che ci deve fare pensare quindi noi abbiamo bisogno di costruire competenze per poter declinare questa crescita di innovazioni dire che tecnologia delle nostre imprese ed abbiamo bisogno di costruire competenze soprattutto in tre settori che sono alla base di questo sviluppo che s'
Dove digitale li Green e le competenze stent ecco rispetto a questo debbo dire ma mi trovo forse non perfettamente allineato con gli interventi di chi mi ha preceduto come mondo impresa ma come sistema economico ci troviamo a dover evidenziare un grosso mismatched tra quelle che sono le competenze che diciamo stanno formando i giovani e quelle che che sono le competenze di cui ha bisogno il tessuto d'impresa e quindi l'economia che si deve sviluppare in questa direzione dell'Europa per essere competitiva nel mondo questo due ricadute fondamentalmente la prima ovviamente sul tessuto sociale perché ovviamente incide sulla sui livelli occupazionali la seconda sullo sviluppo delle imprese che non potendo disporre
Di queste competenze inevitabilmente ovviamente non riescono a esprimere quella innovazione che devono esprimere per essere competitiva
Pure guardare un po'di numeri anzi più che di numeri francamente un po'di dati qual è la situazione europea qual è la situazione italiana qual è la situazione
Meridionale per quanto riguarda la la fotografia del mercato del lavoro vediamo poi qual è la fotografia del mercato del della domanda e cioè delle imprese e vediamo qual è il gap che ci separa poi rifletteremo
Su che cosa può essere fatto per quanto riguarda l'occupazione l'Europa in questi ultimi anni intesa come Europa in generale quindi con tutte poi le diversità che esistono a livello dei vari Paesi
Non è cresciuta tantissimo e si è fermata a un livello di disoccupazione il sei e il due per cento l'Italia ed il Mezzogiorno hanno fatto molto meglio perché la disoccupazione in Italia è scesa a circa il cinque virgola nove
Con un tasso di occupazione che supera largamente il sessantacinque per cento e il Mezzogiorno sinceramente ancorché continui a presentare un significativo divario rispetto alla media
Del nostro Paese rispetto al Nord sta però rapidamente
Diciamo colmando questore ghetto e siamo ancora quattordici e due per cento ISO occupazione ma è un è un'area del Paese che sta crescendo e sta creando opportunità di lavoro
Quindi
Sotto il profilo occupazionale le cose stanno andando meglio ma diciamo qual è il futuro che ci attende nel nostro Paese dal ventiquattro al ventotto ora ma è un anno lo abbiamo già speso e forse più
Abbiamo una previsione di tre virgola sei milioni di nuovi occupati e di questi tre virgola sei milioni nuovo occupati di cui avremo bisogno per sostenere lo sviluppo la crescita del nostro Paese in Europa la crescita dell'Europa
Il venti per cento e previsto sarà nel sud e tanto per dare un dato che ci interessa vicino al dieci per cento in campagna come siamo messi rispetto a questo fabbisogno Confindustria dice io diciamo come imprenditore lo condivido pienamente che circa il settanta per cento delle aziende industriali hanno difficoltà a reperire i profili di cui
Cioè a Money cessi tra
Sempre nelle tre fondamentali diciamo indirizzi che sono in digitale il Green e lo stemma qual è la fotografia di oggi in questi settori per quanto riguarda la parte digitale
L'Italia non è molto avanti rispetto alla media europea perché si stima che essi poco più del quarantacinque per cento di italiani possiedono le competenze digitale di base quindi c'è da lavorare
Per quanto riguarda l'aria Green la fotografia di oggi è che in Italia mancano ad oggi fotografia attuale ottocentoventotto mila Job da per quanto riguarda l'aria grillina
Ma il dato diciamo ancora più proibita del tempo Alfonso il dato più grave significativo e quello che riguarda il settore estrema perché settore Stemme diciamo le competenze Stand sono trasversali a tutte le evoluzioni ovviamente tecnologiche non
E qui diciamo rispetto a un fabbisogno trasversale che deve rispondere ai tre milioni e sei di di nuove assunzioni che abbiamo dei prossimi oramai tre anni noi abbiamo che solo il sedici per cento dei laureati si laurea in questo Indirizzo quindi il ghetto elevatissimo il venticinque il mismatch cioè e diciamo estremamente significativo
Questi numeri poi diciamo qualche dato così di carattere diciamo indicativo noi
Abbiamo certamente tutti preso conoscenza che stiamo riprendendo seriamente in considerazione
Le tecnologie del nucleare perché abbiamo capito che la decarbonizzazione a livello europeo ma su tutto a livello italiano deve guardare al nucleare di quarta generazione ci sia stiamo andando in quella direzione semmai in onda nei tempi un po'ambiziosi che il ministro Pichetto Fratin faccia indicato due mila trenta mi sembra una data in via diciamo difficile da raggiungere ma la direzione assolutamente quella e non ci può essere
Decarbonizzazione se non mettiamo anche questa componente in ballo ora
Rispetto a questo teniamo conto che solo due facoltà in Italia hanno una laurea magistrale in Ingegneria nucleare nelle altre facoltà non esiste nulla di tutto questo allora
Questo diciamo che cosa ci dice ci dice che dobbiamo lavorare molto seriamente per creare una integrazione tra domanda offerta integrazione tra domanda e offerta che ad oggi nel settore formazione oggettivamente non c'è
Diciamo che bisognerebbe fare qualcosa ristrutturato verso come imprenditore metterne aveva attimino diciamo questo cappello debbo dire che l'ho constatato diciamo giornalmente noi abbiamo diciamo un un rapporto col mondo universitario che basata fondamentalmente sulle conoscenze personali il mio manager conosce direttore del di dipartimento X piuttosto che y economia piuttosto che settore Stemme creano le opportunità di incontrarsi per attivare tirocini piuttosto che che stage eccetera ma non c'è un rapporto strutturato e debbo dire questo vale anche nel mondo della ricerca su cui poi parlerà molto di più e molto meglio di me Gino Nicolais professor Nicolais ma anche qui diciamo il mondo della ricerca e molto lontano da quelle che sono almeno diciamo in larga parte lasciamo stare de Vestar tappa da quelle che sono le esigenze che le aziende necessitano per cavalcare questa trasformazione questo sviluppo
E da una parte quindi fermiamo le aziende d'altro perdiamo potenziali ricercatori che non avendo l'opportunità di contratto base non siamo rare anche noi al nostro siamo arrivati ad essere quindi dico e concludo abbiamo bisogno veramente di creare una organizzazione strutturata
Che crei un dialogo strutturato tra mondo nella formazione e mercato del lavoro e quindi mondo dell'impresa serve ai giovani e serve al nostro paese del crash
Grazie grazie Marco
Cala dopo possiamo leggere volendo motivavo questo mismatch enorme che esiste le imprese che chiedono mercato del lavoro che non dà o dobbiamo preoccuparci rammaricati oppure diciamo c'è molto lavoro da fare e quindi
A seconda molto lavoro da fare e quindi accorciava germaniche vediamo di accorciare no questa distanza che diventa un grande vantaggio per l'intero Paese
Alla prima di assegnare le conclusione al professor Nicolais mi dicono che c'è una colica azione due minuti del professore Lepore che uno degli autori del position paper
è facoltà di
Grazie
Noi abbiamo cercato di affrontare il problema del pay per con Rosario Mazzola sulle tematiche più generale non ci siamo posti l'obiettivo di porre una questione di riforma perché le riforme sono state molte per l'università troppe forse ci sono problemi di questa natura bisogna cambiare metodo probabilmente cominciando da affrontare i temi concreti per poi di dare alla fine unitarie unitarietà questi problemi uno dei temi che sicuramente meriterebbe una riflessione e anche quello del tre più due
è un mia opinione che andrebbe rivisto alla luce dell'esperienza di questi anni
Tre due punti di analisi e tre proposte di due punti le analisi sono queste noi ci troviamo in un mondo complesso in cui il contesto è fondamentale il protezionismo non assolo ricadute economiche ma pesa fortemente sullo sviluppo dei giovani perché significa maggiore difficoltà ostacoli a cui i flussi in entrata e in uscita a quegli scambi di carattere culturale e formativo che sono fondamentali per il sistema dall'altro c'è un problema che riguarda competenze
Che può essere affrontato solo in via integrata come è stato detto cioè guardando sia alla domanda
Che alla capacità di organizzare l'Offerta da questo punto di vista ieri Montanino ha detto ribaltando il titolo del nostro convegno che lo sviluppo deve precedere le competenze credo che quello che si è detto in questo dibattito in qualche modo vada in quella direzione così come la necessità di un aggiornamento continuo della formazione in relazione a un mondo che cambia velocemente
è un fatto fondamentale
Per vorrei Gia e il rientro anche qui con una battuta vanno intrecciate con la dinamica demografica
Ma anche con la necessità di avere un'offerta più aggregata non per ridurre le capacità di offerta ma per ottimizzarne queste un tema che non abbiamo discusso ma che credo sia essenziale le proposte
Mercato è stato devono procedere insieme abbiamo detto tutti hanno detto che il sotto finanziamento dell'Università dal punto di vista della ricerca del reclutamento è un dato che bisogna affrontare seriamente se il Paese vuole fare di questo sistema un sistema veramente competitivo
Quello che è avvenuto con il pm RR è assolutamente vero abbiamo avuto risorse molto più consistenti ma il problema vero è quello che si farà nei prossimi anni dall'altro e termino
La capacità invece di fornire una maggiore corposità al mercato alla capacità cioè di mettere insieme ricerca e anche didattica con innovazione e di impresa
Questo è un punto fondamentale credo che quelle eccellenze di cui parlavamo possano servire anche a fare da traino per tutto il sistema
Così come la nostra capacità di internazionalizzazione a partire da mezzogiorno e di fondamentale importanza da questo punto di vista merita
Porre accogliere la discussione che si è svolta oggi
Io penso si possa proporre anche di procedere a nuove iniziative creando anche gruppi di lavoro
Per la fondazione Astrid e che lavora insieme a noi forse potremo continuare in quella direzione a lavorare grazie grazie Amedeo
E allora è arrivato il momento dove ecco quali professor Nicola espliciti per e per avevamo perso di vista per un momento però
Girava al podio giro al podio
Voglio guardare
Sicuramente è stato molto interessante o quelle che si però ci sono dei punti di base che creano delle difficoltà nel nostro Paese per prima cosa la sfiducia e il Pubblico col privato
Per esempio noi abbiamo necessità di valutazioni oggettive perché abbiamo paura di avere anche delle votazioni soggettive
Ma nel mille nella didattica nel esprimere delle nuove idee nell'aiutare i ragazzi a crescere fosse anche il modo di comportarsi in modo di parlare nordica coglie il modo di attrarre e sicuramente porta
E questo non lo valutiamo valutiamo
Impact factor valutiamo tutto quello che vogliamo valutare ed io sono uno che ha nel partito per la valutazione a prima volta che Federico seconda fatta una valutazione era correttore tessitori ieri il Renzi tanto
E ho spinto per valutare il con il prodotto
Dei nostri docenti e non di racconto quello che è successo in cui quel primo anno perché nel era una rivoluzione però dopo un po'di tempo bisogna sempre tener conto che le cose passano attraverso una transizione e possibilmente anche una modifica delle criteri che si sono utilizzati come diceva anche Amedeo il problema delle transizioni un problema importante
Noi tre più due e non è stata né transizione è stata una rivoluzione perché l'anno al precedente io insegnavo in un certo modo l'anno successivo ho cambiato modo di insegnare ma non tutti hanno inteso che significava il tre più due
Il tre più due una mentalità anglosassoni che abbiamo portato in Italia e abbiamo rivoluzionato il modo di insegnare nero ama abituati i primi anni insegna di una base e poi sopra costruire l'applicazione può abbiamo dovuto cambiare dar prima l'applicazione sì in trasferire ai giovani prima l'applicazione poi dare il i concetti di base mi negli anni successivi
Queste cose non sono state mai vantati se la cosa giusta Roberto vagliata tutti facciamo tre più due ma non capiamo se per esempio un ingegnere anch'a due a tre o a quattro potrebbe diventare un pioniere chiesa progettata
è inutile che facciamo il più due più due dopodiché ovviamente determina una volontà di impiego e di un certo livello
Questo secondo me è un altro mondo io lo dico
Anche
Amm h a Paolo perché veramente un una valutazione del tre più due è una cosa che si può mi sarebbe veramente sostanze
Per non serve ma che ce ne importa che gli Stati Uniti fanno tre più due volte potrà forse noi siamo abituati a costruire su qualcosa di solido e questo può essere più importante
In modo questo è un punto che io veramente considero considero molto molto importante io apprezzato moltissimo anche del la presentazione di di ma Mario Rosario del professor Mazzola e debbo dire che
L'altro punto è perché c'è la fuga dei cervelli un ricercatore a pena nostro in circuito anche bravo guadagna mille cinquecento PSI cioè mille trecento
Tra passa attraverso i confini passa diciamo le Alpi e dall'altro lato immediatamente gli offrono due mila e cinquecento
Tre mila ma perché questi ragazzi devono versare qua tant'diamoci una giustificazione
Cioè oramai stiamo tutti muovendo uscì il viso verso un euro PM Vischer Celia ma che l'Europa continua a essere la sommatoria dei paesi e non un vero con un vero continente
E al e allora a questo punto non dobbiamo già lamentarci sicuramente saranno problemi di università ma sicuramente sarà neanche problemi
Di diverso di diverso stipendio e quindi di diversi modi di vivere io penso che tante cose e in questo è un sistema ma avvolte variabile quindi difficile risolvendo il suo sistema Paesi
Rettore parlava dei dei posti letto
Ai posti letto non si possono fare perché la burocrazia per i posti letti è una cosa incredibilmente complessa e non bastano tre anni migliore luglio abbiamo seguito cento
Edificio a a a Ercolano che doveva nascere per la grazia
Tutto questo è partito otto anni fa per Torre ci ha messo tutto il suo sforzo tutto alle sue Inter la spinta massima forse riusciamo a farlo partire
Vi sono dei punti che che la gente dovrebbe renderla Gelli in particolare la politica dovrebbe rendersi conto dobbiamo finirla di pensare che siamo tutti imbroglioni
Facciamo in modo tale che dopo cinque unite perché non siamo sì che non abbiamo fatto le cose per bene ma non partiamo dal presupposto che prima di mette una firma io debbo avere cinquecento documenti
E dopodiché io metto la firma così soci curva non mi non mi accusano
è e tutto il resto del lavoro non va avanti
Questi sono i punti sicuramente importante voglio
Io credo di aver portato delle diapositive ma se non ce le abbiamo non fa niente
Il
Oggi lenti di Eva i cambiamenti sono cambiamenti veramente le transizioni eccellenti in vario in varie direzioni appalterà dato in transition digitale e ero e ovviamente anche tutta la parte che riguarda di innovazione
E l'ambiente sono gli elementi centrali porci sono altre transizioni che tengono conto del problema del
Delle diciamo del fatto che da numero di persone si riduce la natalità è molto bassa
Ci sono molti problemi problemi anche opportunità mi diede l'arrivo di tanti migranti cioè tante cose che creano delle condizioni al contorno per cui dobbiamo agito in modo diverso dal passato dove tenevamo tanta gente dove non c'avevamo
Come tutti questi ragazzini che crescevano dove metterle oggi è un'altra soluzione un altro problema tre operativo denunciato dal suo cambiate quindi questo significa veramente moltissimo
Poi
Fatto che Boy pacche giorno fa abbiamo avuto un
Proprio l'imposizione del venti per cento del nostri tra trasferimenti i vari settori lieve anche far pensare un poco probabilmente dobbiamo cominciare ad essere
Più competitivi come Europa
E cercando di introdurre maggiore conoscenza dei prodotti elimina una mano e minori manodopera abbiamo bisogno probabilmente di cambiare la nostra strategia quindi avremmo la necessità di portali
E le nostre aziende a essere più innovative rispetto di rispetto al passato se pensiamo e per esempio negli anni passati parliamo del sessanta settanta
Noi avevamo
Dei grandi colossi tutti italiani
Montedison Olivetti poi avevamo anche la la produzione dei dei del ferro avevamo tante di queste Finmeccanica avevamo tante di queste aziende le quali
Avevano un livello di ricerca che era veramente superiore a qualunque altra
A qualunque altro posto in Italia io ho avuto la fortuna di lavorare per Montedison del responsabile
Dei materiali e Aldo ricariche dell'Istituto di ricerca ma le apparecchiature che non real Donegani di Novara erano impressionanti rare accesso a tutto con il meglio che c'è in atti nella ricerca nella ricerca anche accademica e non solo
E non solo della ricerca industriale
Oggi questo non c'è più quindi cambiamo un'altra volta noi dobbiamo aprire un'università un'impresa che stanno fin Searle che lavorano qui insieme dobbiamo semplificare tutto e cercare di sempre di più che l'università
E la ricerca sia insieme ma perché non ci sta anzi
Perché l'università
E i colleghi universitari per poter far carriera devono pubblicare e questo è un elemento essenziale per chi lampo
A valutazione Arafat sull'Impact factor la valutazione alza i cationi Index la valutazione fa anche sulla su qualche brevetto ma il brevetto è un mezzo non un fine
Prima arriviamo al brevetto che poi alla fine con le scorte con la scomparsa del del professor privilegi diventa un carico per ridurre l'ateneo perché questo brevetto si facciamo è tutta di proprietà dell'ateneo e l'ateneo deve essere in grado di mantenerlo e anche di venderlo questo benedetto per potere avere dei vantaggi
Dei vantaggi negli Stati Uniti questa cosa succede tale e quale ma negli Stati Uniti
Ci sono dei technology transfer offre insomma che hanno una grande capacità
Di poter fare marketing di avere dei dei degli e Sperti industriali che sanno valutare l'importanza del brevetto da noi come falla povero riuscirà uno può fare
E allora questo è un altro punto importante sul quale io una volta che lasciato la presidenza del CNR Hoppé a volte studiata da una Rizzato e perché non succede questo passaggio
Dal brevetto o dall'idea al mercato
Pizzini non c'è una sul valle della morte come giudica gli anglosassoni il palco dicono in questo trasferimento c'è una Prima Valle della Morte e porta il brevetto
Dopo il brevetto c'è una seconda molto grande valle della morte che porta dal brevetto all'oggetto da rappresentare ha un'azienda da presentare
A una a un qualunque potenziale utilizzatore di questo brevetto e questo è una cosa ingerire non è non esiste in Italia
Non esiste
Non perché non diciamo perché non è supportata da nessuno nell'altra azienda che abbiamo creato noi teniamo tutti investitori del Nord purtroppo e abbiamo tutti i brevetti tessuto fortunatamente
Quindi questa questo tipo di attività ovviamente insegna e noi dobbiamo cercare di
Avviare unico operazione nella direzione di rendere più facile per i nostri docenti di arrivare a fare a delle
E le attività che no per ora non sono pagati tranne qualcosa per la parte iniziale per arrivare al baretto
Ma non sono sicuramente pagate per alzare dal brevetto alcuni sicuramente lo giorni pagati perché non è scienza Bakura
Eh ma è un lavoro molto complesso e difficile e non sono pagato perché nemmeno l'impresa cioè quasi mai l'impresa sei diciamo ci interessa di questo prodotto
Perché vorrei essere scelto che il produttore un suo mercato il al mercato fa sicuro
Quindi io credo che dobbiamo pensare a tante tante cose da cambiare dobbiamo lavorare venti questo questi prossimi anni
Ci vedranno un po'più europea
Europei
Perché con queste posizione negli Stati Uniti con il posizioni che si stanno prendendo in giro noi avremmo la necessità di spingere molto sulla ricerca e sull'innovazione che non non è la stessa cosa
E spingere in modo tale che noi possiamo riempire di conoscenze prodotti del lusso imperiese e riuscire quindi anche a sopportare eventuali darsi gli Stati Uniti o gli altri possono però sono
Pensate di metterci grazie
Grazie grazie a Gino
Grazie a tutti rivelatore di questo primo panelle cediamo il microfono a chi si seguirà
Grazie a tutti scusatemi viaggiamo con una decina di minuti di ritardo allora direi cominciamo il prossimo Pavel non oltre mi raccomando le undici e un quarto è socia al costo Ibra che però alle undici o quattro dovremo essere puntualissimi e tenere i tempi con grande attenzione grazie a tutti
Vero su ultima
Questo terzo e ultimo panel di discussione che tra l'altro piuttosto centrale perché parleremo del rapporto SRM sulle filiere produttive meridionali per favore poi di ordine disciplina difficile dopo dopo il coffee break so che è una
Riprendiamo celermente anche perché qui con noi ad aprire i lavori di questa sia per saltò Capasso responsabile economia delle imprese appunto del Centro Studi SRM che un centro studi e che si occupa di mezzogiorno teen prese di una serie di cose che vi racconterà che collegato al gruppo Intesa San Paolo e io partirei se è d'accordo proprio con una l'introduzione e i tratti salienti di questa ricerca dovuto il piacere di di di leggere che mi sembra molto ben fatte di cui discuteremo poi con gli altri ospiti prego
Grazie alza tutti no ai
Favolosa con molto breve cercherò di dare i punti essenziali della nostra ricerca
Che l'undicesimo lavoro che mai svolgiamo all'interno del nostro figlio ricerca sul sud del nove produce ci siamo concentrati sul tema dell'appunto del manifatturiero e delle nostre filiere produttive il noi sono da oltre dodici anni che con questo filone di ricerca mandiamo e proviamo a narrare un magma di soggiorno diverso nostro obiettivo sin dall'inizio al dunque la prima nel due mila dodici è stato quello di porci in una logica di analizzare
Ciò che c'è nel Mezzogiorno si le eccellenze ma anche le potenzialità le qualità le risorse che c'erano disponibili ovviamente nella logica poi di supportare attraverso la conoscenza dei fenomeni quello che ancora manca che e certamente ancora manca tanto in alcuni campi meno in altri
L'obiettivo di questa ricerca è stata quello di analizzare un polo escusso sì questi di questi dieci anni dodici anni gli analisti considerandola quello che si è già detto più volte in questi giornate mezza cioè che stiamo in un contesto
Mutevole molto complesse un contesto in cui alle alla quadruplice transizione all'atto in transition si lega alla transizione demografica si lega la transizione già economica
E chi anche attraverso la collaborazione con universitaria Federico secondo la processo Simonetti abbiamo provato anche a descrivere in termini di processi di globalizzazione de che chi sta diventando l'abbiamo definita fa globale inception c'è una una globalizzazione fragile una cambio di una globalizzazione frammentata ma comunque perfettamente ancora
Esistente bene qual è il ruolo la domanda che ci siamo fatti e qual è il ruolo del Mezzogiorno in questo contesto come è cambiato come nell'ultimo decennio quali sono le sfide che ha davanti e qual è il i fattori che ancora mancano
Farò solo cinque diciamo punti Dida cercano di analizzare il cinque scritto questo questi risultati proprio per dare poi spazio alla al dibattito primo punto
Troviamo negli anni abbiamo Gallup chiamante abbiamo realizzato un mezzogiorno mette sempre più coerente con la struttura produttiva meglio nazionale anche qualche specificità pubblica
Adesso insieme all'Italia vede lo ricordiamo l'Italia è il secondo Paese manifatturiero per valore la produzione per valore aggiunto
Nel Mezzogiorno come l'Italia possiamo dire una fase rappresenta quello che l'Italia è a livello europeo
E a una che cosa è una realtà produttiva l'Italia è il Mezzogiorno caratterizzata solo da una forte specializzazione in alcune fasi della
Del produttive e non nell'intero ciclo ovviamente ne abbiamo parlato dei suoi punti di forza sono la specializzazione ovviamente sono una maggiore flessibilità la forte connessione intra senatoriale collegata al al mondo distrettuali da un lato ai network territoriali
Dall'altro ovviamente
Sappiamo anche che questo genera delle ovviamente dei dei punti di debolezza un sicuramente il moltiplicatore degli investimenti che sono tra i più alti se parliamo di valore della produzione ma più bassi se le variamo rivale raggiunto
è un sistema ovviamente che necessariamente diventa esposto alla volontà Rita della Global Mancin
Il tutto si gioca attraverso i dati che peraltro abbiamo elaborato
Grazie al rapporto diciamo con Prometeia nella nel progetto fidiamo quindi incontri con un confronto
Internazionale abbiamo punto di ente verificare quello che ben sappiamo eccetera che rispetta la nostra capacità produttiva radicali può dunque valore aggiunto in termini di nel Paese e nel Mezzogiorno è nettamente più bassa rispetto a quelle dei nostri competitor determinato da vari fattori li abbiamo discussi oggi sono fa lentamente legati alla dimensione e alla e all'arte leggiamo caratterizzazione anche settore ha in alcuni casi erano specializzazione ma sicuramente
Dalla immissione nel sistema di poca digitalizzazione di poca tecnologia ancora
Volevo però solo sottolineare rapidamente una piccola specificità ovviamente mezzogiorno in questo contesto
Lo sappiamo bene a tutto un'intensità tutta più bastano chiaramente però ne sono abituati ad analizzare i dettagli analizzare le dinamiche ed è quello che ci ha colpito i dati che sono usciti peraltro a febbraio due mila venticinque quindi gli ultimi dati disponibili
Devo notato che il Mezzogiorno sempre di più a una specificità in termini di intersettoriali da superiore al dato medio nazionale cioè come se papà amici uscisse ad essere in più fasi del ciclo produttivo tutta l'intensità più bassa
Questa c'era spediamo in realtà su tre aspetti tipici della crescita del Mezzogiorno e specialmente degli ultimi anni una e che la nostra crescita industriale Prosecco attiva e fondamentalmente basata ci Champions impianti dentali hanno la loro filiera a verticale che quindi coppette settori
Dal quindi meno distrettuali non è nella nostra storia dente produttiva
Secondo abbiamo una crescita molto e abbiamo in pista anche oggi non ne abbiamo parlato una crescita degli ultimi anni molto importante comune importanti ma comunque in crescita dinamica di Diab produttivi di un certo rilievo con una crescente negli start-up spin-off stilato
Molto significativo bene è ovvio che queste tecnologie che stanno nascendo e si inseriscono sono per loro natura con settoriali
Terzo non abbiamo una serie PM io vivente fornitrice molte subfornitori ci del sistema nazionale bene molto qui queste nostre PMI spesso operano su più settori come i furgoni tredici faccio solo l'esempio rabbie bonomia dell'antrace e utilità
Del del della frontiera efficiente traumatiche dallo Space quindi sono tutti fenomeni adempimenti intensità più bassa ma che vanno assolutamente tenuti doppio per chi analizza il Mezzogiorno con occhi più precisi queste primo punto
Secondo solidità allora abbiamo ne abbiamo parlato il Mezzogiorno nelle sue dinamiche ribadisco nelle sue dinamiche sicuramente nell'ultimo decennio ha quasi acquisito una maggiore
Forse endogena quello vedremo anche poi dopo una che deriva dalla una una solidità da una buona dimensione non certamente o ottimale dimensione socioeconomica ma specialmente dalle sue specializzazioni
Metto ne abbiamo parlato spesso una delle quattro a più Pharma eccetera ma quello che è interessante che non è
Fine a se stessa la specializzazione cioè è una specializzato un dato di fatto ma è interessante notare che tutte le imprese che operano in questi in particolare in questi settori negli ultimi cinque anni per esempio hanno
Incrementato gli investimenti di oltre il quaranta per cento dieci punti in più delle analoghe imprese degli stessi settori nella media nazionale
Sono anche imprese per esempio quelli sono di meno ma alle prese oltre dieci milioni di fatturato anno nel due mila ventitré avuto una miglior maggiore redditività in termini sia di di vita operativa sia d'identità netta
Ne abbiamo nella nostra ricerca fatto anche delle sale al abbiamo un osservatorio sul manifatturiero emerge che negli ultimi tre anni sette imprese su dieci hanno fatto investimenti
Di queste un terzo l'hanno fatti innovazione sostenibilità ancora una cosa interessante
Negli ultimi cinque anni è aumentato del dieci per cento il numero di imprese che dichiarano di avere una fornitura estera più o meno solida quindi c'è un un una sistema distante ancora dal dalle realtà Lino alcuni dati del metrò del
Dell'Italia ma significa diventi in crescita
Terzo punto quello che poi tipico del Mezzogiorno c'è un'integrazione lunga no le continue così conferma l'integrazione verticale nord sud e sud nord
Più più sud nord e nord sud ovviamente delle del nostro oltre al tessuto produttivo non lo voglio sentite stare solo con con un numero due numeri se ne prendiamo l'insieme degli interscambi internazionali del Mezzogiorno a
Col col resto del mondo o Nievo di questo interscambio generale il fatto all'interno del Paese mentre rapporto di uno a uno gli sci per cento in termini interscambio verso il Paese nelle quattro la più farmaci al ventiquattro per cento superiore in termini di interscambio
In un contesto in cui l'export interregionale si sta comunque riducendo in funzione che spetta agli ultimi dieci anni in funzione proprio della maggiore
El Mundo genuinità della delle delle attività delle filiere nel nostro territorio che poi vedremo anche alla fine vorrei anche sottolineare un aspetto
Noi abbiamo parlato anche l'abbiamo sempre vallate l'abbiamo e lo continuiamo a ribadire cioè nel Mezzogiorno c'è anche una integrazione larga oltre che lunga tra le regioni del Mezzogiorno in particolare
Vorrei sottolineare che le due regioni per esempio Campania e Puglia tra le due regioni più industrializzate
Sono e si attende molto connesse per esempio per la Puglia per la Campania e la Puglia il secondo mercato nel Mezzogiorno per Automotive agroalimentare
E la campagna per la Puglia il primo mercato per aria spazio e automotori mentale negli scambi interregionale quindi rimane un sistema quindi più coerente un sistema che si sta soli rendendo un po'più solido sempre integrato
Ed è aperto il concetto di apertura internazionale abbiamo parlato ovviamente
Ribadisco l'intensità non sono quelle sufficienti norme CEI cioè c'è da fare molto però noi cerchiamo di analizzare anche i fattori diciamo sale all'interno di quello che c'è
Ed è da quello che c'è non è che possiamo dire possiamo dire che c'è un Mezzogiorno che Atta sempre diciamo i tre quinti di quindici anni
Una bilancia commerciale manifatturiera positiva
Un rapporto export sui importo superiore all'unità ovviamente ma anche in crescita al due mila undici al due mila ventiquattro è superiore ancora adesso alla media nazionale
In termini quantitativi comunque la il lei nell'export manifatturiero negli ultimi quindici anni è aumentato ma quello che interessa è anche il capire dove dove sta andando e qui si riconfermano
Le realtà che abbiamo di di a di cui abbiamo discusso in cui ho accanto alla crescita dei prodotti nostra forza prodotti alimentari e non alimentari
Che ovviamente sono cresciuti tanto del centoquarantacinque per cento abbiamo una componente di esportazioni di meglio dire anche alto contenuto ecologico come l'esempio degli farla farmaceutico il computer l'elettronica con tassi di crescita anche a tre cifre
In alto la cosa che vorrei sottolineare poi passo all'ultima slide e la cosa ci teniamo molto a sottolineare nell'ultimo decennio
è aumentato e si è rafforzata anche la presenza di un degli imprenditori esteri nel nostro territorio in particolare nelle filiere sempre nostra specializzazione principale
Vediamo che sono cresciuti di quasi il tredici per cento un dato che due volte e mezzo la crescita del che è avvenuta nel me nel Centro-Nord ribadisco sì partono da valori più bassi però è un segnale
Dinamico che va assolutamente preso in considerazione
Chiudo con l'ultimo tempo sintetizza un po'tutti discorsi che abbiamo fatto
Ci sono due aspetti la prima è che punti ancora oggi non tu nonostante questa mi capacità Indocina superiore crescente diciamo del Mezzogiorno e gli ultimi anni investire al Sud conviene per intero paese questo è una fase
Che abbiamo sempre detto continua a dire cento euro di spesa finale mezzogiorno
Genera un valore aggiunto per l'intero Paese di centodue diciannove euro che significa il tredici per cento più della media nazionale molto di più se facciamo riferimento alla solo
Norditalia
Abbiamo analizzato anche i dati abbiamo verificato anche i dati sull'impatto occupazionale anche in questo caso ogni milione di euro di spesa del Sud si attivano sedici unità di lavoro di cui undici rimangono al sud valore me maggiore di quanto avviene nella media nazionale però dico
Contemporaneamente c'è un fattore direi positivo da danzare
Ce ne si parlava all'epoca di Mezzogiorno pentola bucata e con e meno puntata di di quanto lei era nel passato perché fino a al due mila diciamo gli ultimi dieci anni l'abbiamo sempre analizzate dissero che nel Mezzogiorno ogni cento euro di valore aggiunto generato dagli investimenti che si fanno nel Mezzogiorno prima quarantasei euro rimanevano il Mezzogiorno e cinquantaquattro se ne andavano nel Centro-Nord
Ora gli ultimi dati appunto usciti adesso
Nel due mila anzi dell'anno citando invertito questa questa questo penso adesso il quarantasei Val nel Centro-Nord cinquantaquattro trattenuto questo
è indubbiamente un ulteriore segnale non esaustive non finale perché vedete la media nazionale e sessantacinque ci sono ancora dieci punti percentuali di differenza che implicano un discorso un percorso davanti a noi uno degli elementi e chiudo piazza che ha favorito questo processo di di di diciamo di leggerlo il movimento del Mezzogiorno è proprio l'hardware la sua d'invenzioni innovative se n'è parlato molto oggi dei dei primi successi che sta avendo
Negli ultimi tempi il Mezzogiorno devoluti elencare treni semplicemente in ordine temporale se prendiamo gli ultimi otto anni le start-up innovative under trentacinque nel Mezzogiorno sono cresciuti del settanta per cento più della media nazionale
Negli ultimi cinque anni le imprese lo digitalizzazione di base sono cresciuti del ventidue per cento poco più della media nazionale
Ma qui sull'aumento da utilizza ultimo anno ovviamente
Più vicino all'ONU l'aumento dell'utilizzo della delle imprese del di peggio anzi artificiale passato da quattro sei sei due qui stiamo Dom diciamo in crescita lontani dalla media nazionale lontanissimi
Dalla media europea ed è uno dei fattori non solo questo ma esplicativi della nostra minore capacità
Produttiva e di valori produzioni valore aggiunto del Mezzogiorno
Lascio
Diciamo alla discussione e semplicemente dicendo che nel nostro diciamo nostre conclusioni ci dicono sempre una cosa che noi guardiamo un Mezzogiorno che essi nuove non sta fermo
Tra tante sfide davanti c'è anche dei diciamo un chiaro percorso c'è un modello davanti dice chiaro e cartoon Germani farlo
E di e ben diverso però c'è un tema di competitività dei legata alle fondamentalmente alle dimensioni alla diversità delle imprese ci vogliono più imprese più grandi
Alle connessioni e in particolare digitali e del Ditek
Ma anche and e qui siamo diciamo lo analizziamo bene e da tempo sui temi della Blue cistico dell'Aba energetico come potenzialità e poi ovviamente il tema di oggi sulle competenze se ne è parlato se ne è parlato tantissimo però ovviamente sostenere la filiera formativa come si è detto stamattina potenziare
L'aria stemma da un lato ma anche la tecnica operatività quindi temi anche di delle del tre del triennio a universitario degli Tiezzi rappresenta un fattore di conferita essenziale per far sì che questi piccoli movimenti delle già vertice percepiamo del Mezzogiorno i si consolidino e veramente Mezzogiorno possa continuare a dare il suo contributo alla competitività del Paese
Grazie grazie a lei grazie Salvio Capasso la parola ad essa Massimo De Andreis direttore generale di SRM
Perché diciamo partiamo da alcuni elementi diciamo di cattive notizie buone notizie cattive notizie di montagna stecche rispetto ai gli elementi che avete sottolineato nel rapporto delle cose che vanno meglio
Trump ci dice che saranno probabilmente anche settori più colpiti dai dazi quindi per esempio penso all'agroalimentare l'Automotive va vedremo cosa succede succederà anche nel sette nei servizi e del settore diciamo ad alte specializzazioni ingegneristica
E informatica l'altro elemento che mi pare emerga dal vostro rapporto è l'assoluta necessità a partire proprio anche dal contesto internazionale
It
Usare questo sciocca di sistema per guardarsi meglio dentro e capire come fare sistema maggiormente per non far nascere le famose cattedrali del nel deserto che a volte caratterizzano anche alcune zone pur d'eccellenza del Meridione d'Italia ma poi andiamo avanti nel ragionamento ma insomma so che c'è molto da dire oggi si grazie innanzitutto io sono bravissimo perché
La rapporto è stato già presentato da stadio Capasso colgo l'occasione per ringraziare Luís ma anche Agnese Autilia che sono qui con noi oggi che hanno lavorato con lui alla realizzazione di questo rapporto
Molti di voi hanno libro in mano quindi e disponibile mai notte scaricabile sul io il Code e voglio anche ricordare e questo rapporto si inserisce all'interno di una Collana di studi che si chiama si intitola il sud che nove produce quindi un titolo e un nome della collana che è già un programma
E il cui rapporto precedente realizzato circa un annetto fa che vi invito anche eventualmente a riscaricare dal nostro sito perché fa un po'il paio con questo contiene un elenco anche dettagliato delle imprese medio-grandi che sono collocate nel Mezzogiorno
Quell'elenco impressionante perché dimostra che c'è una forza produttiva molto molto rilevante
Io ho tre punti
Velocissimi coi quali rispondono su domanda e riprendo alcuni concetti che forse possono essere utili come anche il quadro generale greco avvertenze per lo sviluppo ma dicevamo in separata sede lo sviluppo delle comprerebbe le mie rughe preparato lo sportello assistente dunque veramente dal professor Lepore l'ha fatto prima quindi siamo già al numero quattro
Sì no perché volevo richiamare in effetti quello che è stato l'intervento non a caso forse del chief economista di cassa depositi e prestiti che ha aperto ieri intervento col suo cioè nella sessione di apertura cioè Montanino
Che proprio rovesciava il lo slogan da competenze per lo sviluppo sviluppo per le competenze lo lo rubo anch'io ormai sono al quarto quindi
Diciamo è un furto aggravato
Perché il concetto è proprio questo cioè e sviluppo per le competenze lì questo tessuto industriale produttivo che emerge dal dal rapporto dimostra che la presenza industriale nel mezzogiorno e essa stessa un elemento che determina lo sviluppo delle competenze perché soprattutto le imprese medio-grandi hanno centri direzionali o comunque hanno una presenza diciamo manageriale importante questo richiede ovviamente competenze ricordiamoci ma questo solo per connettere mi al ragionamento complessivo
Di questa due giorni anche del perché abbiamo scelto d'intesa ovviamente con merita di presentare questo rapporto che si focalizza di più sull'industria ma c'entra con il titolo no perché è ovvio che se noi guardiamo per esempio il tema
Della formazione aziendale le imprese medio-grandi fanno una parte importante di formazione e quindi attirare una presenza industriale
O consolidare la presenza industriale in queste regioni significa aiutare anche tutto il lato della formazione aziendale ma c'è anche il tema del del welfare aziendale c'è il tema della capacità di essere più attrattivi cioè parliamoci chiaro
Noi ci vantiamo
Come Italia di aver fatto diminuire il tasso di disoccupazione anche nel Mezzogiorno è stato ricordato tutto vero ma l'occupazione non è tutto uguale
Non è tutto uguale perché a parità di contratto lavorare per una grande azienda che ti offra magari welfare aziendale una possibilità di formazione città eccetera o lavorare
Per una un'azienda di due con due occupati in cui sostanzialmente entri ed esci dal mattino alla sera ma non è niente di più che lo stipendio
Non è la stessa cosa sotto il profilo della qualità non del tipologia contrattuale ma della qualità del lavoro no
E credo che questo centri molto quindi con il consolidamento della presenza industriale produttiva centra anche per riconnettere il tutto solo per dare un senso complessivo del perché siamo qua anche in questo momento del pane con il panel successivo che parla di Jess perché piazza S. è uno strumento di attrazione di presenza produttiva industriale che quindi aiuta a quel in quel discorso che facevamo prima perché non dobbiamo comunque dimenticarci che due
Elementi di debolezza per quanto noi assistiamo e e siamo i primi a sottolineare i tanti elementi di forza e Mezzogiorno ci son due elementi debolezza
Su cui pure incamminati nel miglioramento manca ancora tanto per raggiungere livelli diciamo del Centro-Nord e cioè sono densità cioè densità d'impresa cioè la quantità di impresa e per numero di abitanti ci abbiamo bisogno di più imprese quelle che ci sono lo vediamo un tutti tutti i dati dimostrano che quelle che ci sono fanno uguale e tanti casi in meglio delle loro Pierce del centro del Centro-Nord Italia ma anche di di del pane e delle imprese europee quindi quelle che ci sono anche per l'effetto della selezione che c'è stata nelle crisi successive che avevano accompagnato questi anni sono ormai robuste sono consolidate
Però c'è bisogno di più imprese c'è bisogno di una dimensione media cioè una una uno dimensione maggiore che significa appunto una maggior robustezza
Il tessuto produttivo secondo elemento velocissimo che evidenziava Salvio e più aperti top e più connesso le supply chain rispetto a quello che era una volte ancora un tessuto produttivo molto
Legato molto interdipendente col Nord quella cartina d'Italia che aveva quelle due frecce che si incrociano vuole sottolineare che di il tessuto produttivo del del sud Italia
Più integrato a quello del Nord Italia rispetto a quello del nord Italia che più integrato alle catene del supply chain globali no giusto per intenderci e ancora così ma è meno ovvero di quanto non fosse cinque anni fa
Quindi questo positivo perché significa che l'industria del mezzogiorno è un po'meno sotto l'ombrello potuto protettiva diciamo del mercato nazionale
E più aperta sia perché esporta di più e sia perché più integrata i processi del supply chain
Però questo perché tutte le cose ricordiamocelo sempre
Hanno due facce charter alle monete che abbiamo in tasca
E l'altra faccia di questo e che ovviamente nel momento che sei un po'meno protetto dall'ombrello diciamo nazionale Pinto in mala tempora come quelli che viviamo e sei anche più esposto ovviamente ai rischi no recitava i dazi ma non sono soltanto i dati
Non voglio parlarvi Dazzi però voglio venire al terzo punto chiudo Crivellaro assumerci che poi uno degli elementi anche la capacità di attrazione di investimenti visto che ci sono delle zone che sono convenienti anche per gli altri per investire a Noè nostra capacità attrattiva no
E certamente così ma questa è una sfida a maggior ragione che avrà anche il commissario Zaleski è qui presente perché è chiaro che
Attrarre quando il resto del mondo disponibile diciamo così ad aprirsi e più facile che non attrarre quando anche gli altri dicono venite solo da noi
E non andate altrove no perché cioè esista anche una competizione nell'attrazione ovviamente che va una variabile di quello che è il contesto internazionale no
E allora il il la domanda è ma come possiamo rafforzare questa capacità di attrarre qui vengo a un po'alla alla provocazione che anche queste emerge chiaramente dal rapporto ma a colgo l'occasione di avere assessore regionale che ringrazio che stimo molto per il lavoro che fanno il pane l'originario era previsto anche il capo di gabinetto
Della regione Puglia quindi di attualmente boh rivolgo la domanda anche a luglio e anche se non c'è cioè la domanda Lilli las la sfida cioè io penso che si debba lavorare di più sull'asse Puglia Campania perché come noi parliamo della necessità perché guardate che le le cose si tengono tra di loro cioè se noi nel mito parliamo del tema del de di de di rafforzamento delle aziende della dimensione delle aziende
E le e ne parliamo in chiave di Mezzogiorno ne parliamo in chiave nazionale ne parliamo anche in chiave europea dicendo ci vuole
Ci vogliono i campioni europei per essere capaci di sfidare
I grandi player internazionali quindi ci vogliono fusioni aggregazioni massa critica no beh ma allora questo ci vuole anche nei territori Puglia e Campania sicché sono così integrate hanno bisogno di politiche più coordinate di una visione Man questo attenzione in ogni anno ne ne è una critica e ne è un puntare il dito comunque nei confronti delle regioni
Perché questo vale anche secondo me per i sistemi produttivi il mondo delle stesso delle rappresentanze industriali sindacali che sono troppo costruite troppo auto centrata sulla dimensione regionale
No dell'istituzionale regionale quando invece in alcune realtà territoriali non è così ovunque ma poi le campagna lo sono un esempio perfetto
Un maggiore
Rafforzamento dell'integrazione su questo asse da alle aziende una maggiore capacità di resilienza e anche poco una spinta anche verso un processo di integrazione che può anche vedere operazioni di merger & acquisition a livello di queste due ragioni
Per rafforzare il tessuto imprenditoriale
Rispettivo
Quindi questione di punti che volevo riprendere quel giorno battuto poté in può grazie comunque no voi grazie davvero a lei grazie Massimo De Andrè si direttore generale FRN entriamo nel vivo io arrivo proprio alla presidente onorario della Fondazione merita Claudio De vincenti perché appunto il rapporto ci dice molto e e soprattutto la il contesto è piuttosto sfidante e io volevo porle due elementi
A me
Deve chiudere la terapia perché ci sono stati alcuni al quale dobbiamo ambiti allora allora be allora le chiedo intanto un commento alla rapporto ma poi anche appunto una valutazione di alcuni gli asset de de delle sfide che abbiamo davanti perché se da una parte l'innovazione ci aiuta a essere più Conte petiti ivi c'è chi dice anche che possa essere un elemento ulteriormente sfidante rispetto anche alle dimensioni di impresa de alla all'occupazione cioè spesso le due cose diciamo sono inversamente proporzionale
Ringrazio ringrazio esserne per la presentazione di questo interessantissimo rapporto nell'ambito di questo nostro convegno è uno spazio che ci è piaciuto molto definire insieme con Massimo e con studi ricerche per il Mezzogiorno il rapporto è molto ricco molto bello come sempre i rapporti del Salemme
E da uno spaccato del tessuto produttivo meridionale
Molto interessante sia nelle luci che come adesso ricordava anche Massimo in alcune ombre che però è bene tenere presente per cercare di illuminarla e non di mantenerle come sono
Picco tre cose che rapporto il particolare ha mi ha stimolato a dirà però scusatemi una parentesi io intervengo al posto di Giuseppe Catalano che il capo di gabinetto della Regione Puglia il quale per motivi familiari non è potuto essere intervenire si scusa molto con tutti in particolare naturalmente con massima sarebbe ma con tutti i presenti
E niente quindi ha ha dovuto rinunciare
Tre punti dicevo il primo che mi pare venga fuori con forza dal rapporto è l'esigenza tanto più nell'attuale contesto geopolitico che il Mezzogiorno si Proietti e anzi sia la proiezione del nulla dell'Europa verso il sud del mondo Lester del mondo verso nuovi flussi commerciali di cui tanto più alla luce quello che sta accadendo avvertiamo fortemente il bisogno insomma di ripensare la i nostri nostri interrelazioni e il Mezzogiorno gioca un ruolo molto importante
Giustamente il rapporto questo lo sottolineo mette in evidenza l'importanza che da questo punto di vista tutto il sistema della logistica da potenziare
E questo è un grande tema per per Lazare su unica qui c'è Giuseppe Romano il il coordinatore della Geas Zahi su unica che de svolge un ruolo fondamentale per disegnare questa proiezione del Mezzogiorno verso il sud del mondo e dell'ente e creare il contesto in cui le imperiese meridionali po'
Possono
Volgere questo può molto importante secondo giustamente lo richiama adesso Massimo cioè il tema della densità del tessuto produttivo
Questo forse è il punto più più importanti Di Maggio carenza dicemmo della struttura produttiva meridionale
Questo è il motivo per cui il credito di imposta per il gli investimenti nel Mezzogiorno fu pensato ed è tuttora ancora in molto rivolto in questa direzione
Premia il fatto di insediarsi nel Mezzogiorno di crescere nel Mezzogiorno per perché il problema chiave qui è creare la Rete del tessuto produttivo
Terzo elemento come facciamo a dirigere scusate mi mi interrompo momento perché accogliamo il bistrot Tommaso Foti e lo ringraziamo molto alla sua della sua presenza il ministro interverrà a conclusione del nostro convegno lo ringraziamo molto
Un ultimo punto
Come facciamo anche per l'affare in modo l'altro tema che solleva il rapporto a portare diciamo il sistema produttivo del Mezzogiorno ma qui questo riguarda come dice il rapporto anche il sistema produttivo italiano ha strutturarsi in modo da avere una
Non dico il completamento Amma un una più ampia parte della del e abbiamo le ancora filiere ma anche qui il rapporto ci invita a essere più dinamici diciamo
E non essere solo comunque diciamo avete solo dei pezzi delle filiere da alimentare con all'interno diciamo delle interrelazioni globali credo che questo sia un punto molto importante qui
Svolgeva un ruolo importante a suo tempo industria quattro punto zero
Lo dovrebbe svolgere transizione cinque punto zero qui ministro Foti potrà dirci molto su questo aspetto perché è chiaro che abbiamo bisogno di un tipo di incentivi invece che in questo caso sposta la frontiera dell'innovazione
Grazie ancora graverebbe gratuite russo allora io vado in ordine di sedia se siete d'accordo e passo la parola appunto a Francesco somma presidente della Confindustria Basilicata
Un commento anche da parte sua rispetto alla rapporto aggiungo due elementi visto che insomma
è sabato mattina e anche un po'per allargare la nostra discussione io sono parzialmente anche donna del Sud Italia in particolare conosco bene la Regione Puglia e per lavoro e per diciamo sorte mi è capitato di conoscere due aspetti che forse rientrano negli negli elementi nelle
Novità delle cose che stanno succedendo nel Mezzogiorno d'Italia
Qualche giorno fa sono andata in un'importante azienda della Calabria che sorge vicino a Catanzaro in cui c'è proprio vicino all'università per il calabrese un
Un un gruppo di imprese altamente innovative nel settore informatico dell'ingegneria informatica e mi ha fatto sorridere che all'interno di questa azienda che era di oltre centocinquanta dipendenti che presso il Ditano insomma sono cifre importanti
E ce ne erano c'erano diversi ragazzi e ragazzi ragazze lo sottolineo in particolar modo perché sappiamo a proposito di competenze ritardo sulle materie stemma
Molte erano rientrate dal Nord o addirittura dall'estero per andare a lavorare in Calabria
E sono capitato in particolare frangente in cui mi diceva direttrice del personale che li uno dei grossi problemi a che si ingrassa vanno tantissimo perché ogni giorno qualcuno portava cose da mangiare per festeggiare qualcosa in particolare quel giorno
C'era una infinita di cornetti e dicevo ma che si festeggia un dipendente festeggiava il suo secondo anno di contratto il di questo per spiegarmi con un esempio molto diciamo anche simpatico le cose che accadono
Altro pezzo Regione Puglia
Da qualche tempo non so se probabilmente ovviamente lo saprete in due Paesi tre Paesi uno di questi mi pare che sia Alessano profondo Sud profonda Puglia Basso Salento sono trasferiti importanti investimenti della filiera l'altro settore abbiamo parlato
Informatica ingegneria abbigliamento moda altissimo livello parliamo di marchi internazionali importantissimi hanno riaperto delle delle fabbriche importanti quindi come dire Eppur si muove ce lo dice il rapporto ma ce lo dicono anche esperienze concrete partiamo da qui
Grazie certamente un saluto e un ringraziamento dazione merita
Partiamo da qui aggiungiamo anche
è stato trattato appena che ci sono dove c'è impresa dove c'è sviluppo c'è anche un freno chiaro allo spopolamento
Io vengo da una regione che fa i record italiani nello spopolamento della denatalità
Ma gli dove in quei comuni che erano piccoli borghi che oggi sono diventati i paesi più grandi perché c'è l'industria dell'oil&gas che garantisce economia
E e sociale anche questo quindi va un attimo
Sicuramente
E
Questo va fatto ma una riflessione io voglio collegarmi a una provocazione
Età
Di De Andreis io penso che sia vero ne abbiamo per anni Houghton centrato la nostra dimensione anche istituzionale sul perimetro regionale devo dire che ormai Confindustria
Da anni
Ragione al su una visione di macroarea del Mezzogiorno come una macroarea
Se vediamo il Mezzogiorno comminato area e pensiamo anche alle politiche per il Mezzogiorno
E alle misure agli strumenti messi in campo per il Mezzogiorno come l'unica macroarea probabilmente riusciremo a definire una strategia più capace di fatto farà atterrare Investimenti creare
Occasioni di sviluppo alcune cose
Rispetto alle e diciamo ai warning che questo studio molto ben fatto a come al solito devo dire ha ha evidenziato penso ad esempio a alle tre CD la competizione bene sulla densità delle imprese ci sono molte più S.p.A. in nel Mezzogiorno
C'è un problema ovviamente di crescita per certi versi puntiforme le filiere possono aiutare le filiere non sono solo quelli delle quattro a più Pharma
Ma sono anche quelle previste in qualche modo da dalla struttura di missione datosi romano dal
Sul
Sulle filiere strategiche dobbiamo sapere che sebbene sia umana creare al Mezzogiorno esistono esiste un Sud nel Sud esistono regioni lo sa bene il ministro
Foti perché ne ha parlato proprio ieri con il presidente
Della regione Basilicata esistono però delle discrasie sull'intensità d'aiuto come sa anche Joseph Romano
Per cui sembra quasi un fatto come del contraddittorio se tutto il sesso prima c'è una in sesta macchia di leopardo ma siamo stati convinti assertori della sesto unica
Ma a questo punto dappertutto tu bisogna superare alcuni nodi che non solo sono quelli infrastrutturali nota ma sono anche quelli legati a un'intensità d'aiuto che rende alcune regioni in qualche modo ha in difficoltà nel porta a porta ad essere meno attrattivo rispetto a regioni che invece operi Just Transition Fund o per voglio una carta degli aiuti a valenza regionale differente penso alla Puglia e alla
E alla Campania evidentemente hanno più boh
Capacità di di attrazione anche sulla patrimonializzazione il Governo anche conta con un ruolo credo importante di stimolo di Confindustria ha cercato di
Come dire di far qualcosa ovviamente sappiamo benissimo quali sono le qual è lo stato delle finanze pubbliche
L'IRES premiale diciamo e e ha partorito un po'un topolino rispetto alla vecchia c'è questo evidente però su questo credo questo credo che sia una una tendenza un trend
Da potenziare e e e da sviluppare
C'è un problema certamente di competenze lo diceva prima parliamo sempre di stemma di ITS ne avete parlato anche voi lo diceva prima il professor Nicolais bisogna da imprenditore io ho
Forse sbagliando ho già dato una sentenza come molti miei colleghi imprenditori sul tre più due
Cioè il tre più due a cui faceva riferimento prima il professor Nicolais e nella maggior parte dei casi un fallimento questa è la verità perché cambia proprio il modo di della diciamo di fare didattica nelle università su tre più due e quindi noi ci rendiamo conto che al di là dell'aspetto quantitativo del mismatch tra domanda e offerta di lavoro
C'è anche un tema qualitativo bisogna dirlo in maniera in maniera molto molto molto chiara
Approfitto della presenza del ministro Foti abbiamo poco tempo l'Italia ha fatto un gran lavoro sul Pnr R. quindi bisogna assolvete riconoscerlo si intravvede noi intravediamo qualche rischio
Sulla politica di coesione
Lo stiamo leggendo in questi ultimi giorni legato al fatto che ad esempio fondi per l'innovazione it CEI anche ciò che potrebbe uscire dal Pnr R. ritorni nei cieli di di coesione
Non vorremmo questo il nostro la nostra opinione che accada quello che da sempre accade per i fondi di coesione nazionale che cioè siano dei salvadanai che in qualche modo non ottemperino appena che la vocazione dei fondi di coesione
E cioè di risorse aggiuntive e non sostitutive li sappiamo che la situazione è complessa e complesse in Europa è compressa in Italia
Non ci voleva anche questo diciamo questo rigurgito forte di protezionismo che però viene da lontano ricordiamoci perché già Clinton parlava
Questo squilibrio commerciale noi in tutti questi anni non c'abbiamo
Forse non ci siamo preparati abbastanza il governo ne è consapevole
Per noi nel Mezzogiorno che ma macro aree del Mezzogiorno tenete sia fondamentale
Sapere che la nuova politica di coesione fondata più diciamo basata su più sulle performances e non solo sulla quantità dispensa su cui si sono fatti passi da gigante devo dire che la Puglia e la Campania in assoluto l'han fatta
Però dobbiamo basare la sulle performances sulla qualità della spesa teniamo le risorse aggiuntive signor ministro perché altrimenti ecco l'addizionalità rischia un po'di andare di di andare a farsi benedire
Grazie grazie a lei grazie a Francesco sommato ricordo Presidente Confindustria Basilicata proposi gli Stati Uniti peraltro non solo quinto ma anche by vince aveva regalato l'inflazione da c'è una cosa che non era stato proprio ha colto benissimo da Dickens le righe
Europee
Arriviamo alle start-up arriviamo a all'imprenditoria vista anche appunto dalla regione Campania grazie Valeria fascione assessore ricerca innovazione start-up appunto della Regione Campania siamo diciamo a casa sua il rapporto tra l'altro di start-up anche parla c'è una certa vivacità anche lì e pur ci si muove oltre che si muove signora
Ci sono due elementi che sono stati toccati il nostro del dibattito quanto ce la si può fare con e senza gli ombrelli prodotti diciamo protettivi a livello nazionale regionale ma anche visto che abbiamo toccato il tema europeo anche la cornice europea
E le chiederei oltre quelle che nascono quanto coi reale riescono a rimanere a galla
Ho anzi diciamo la pure più positivamente riescono a farcela
è un'ottima domanda le rispondo subito intanto permettetemi di dire che mi fa premente piacere essere qui
è stata una bellissima mattina fino adesso per tanti spunti grazie per l'invito SRM
Abbiamo come sempre avuto delle informazioni strategiche di orientamento mesi inseguiamo tutti i rapporti anche quelli specifici sull'abbia economia e grazie ovviamente alla Fondazione merita e l'amico Claudio De vincenti per per l'invito
A dal rapporto abbiamo tirato fuori e sono state anche commentata delle parole chiave come quello appunto della Crosetto realizza e di come questa globalizzazione in qualche modo si sia frammentata e di come c'è un passaggio molto interessante nel rapporto dove si dice
Per riorientare le visioni strategiche bisogna essere attenti alle traiettorie tecnologica non semplicemente i settori perché la tecnologia non è neutrale l'abbiamo imparato e quindi dobbiamo essere molto attenti e su quali traiettorie tecnologiche puntiamo e su questo vengo alla sua domanda
E colgo l'occasione e mi fa piacere veramente che sia qui con noi oggi il ministro per dare qualche numero molto velocemente diciamo di focalizzazione sulla campagna pre abbiamo ascoltato quelli del Mezzogiorno che sono dei numeri molto incoraggianti che in qualche modo confermano quello che lei motivi di tutta questa iniziativa c'era che se si investe
Sulla filiera dell'education della formazione quindi delle delle competenze per arrivare poi alla formazione universitaria e post-universitaria in collegamento con il mondo industriale con i fabbisogni delle industrie dei risultati vengono fuori e dove la componente delle innovazioni anche l'innovazione dal basso
Una componente che accelera questi percorsi la campagna il primo posto in Italia per incidenza di giovani sulla popolazione e questo è un dato che resta confermato e che è un dato di partenza direi cioè siamo una una regione giovane
Nonostante non è una buona notizia omaggiato lodata come prima mi sembrava la migliore rimaniamo giovani già con una percentuale del diciassette uno verso il quindici
E a secondo degli anni siamo tra il secondo il terzo sistema universitario italiano rappresentiamo l'undici per cento degli studenti italiani ma il quarantadue per cento di quelli del Sud questo punto anche per il ministro
è una un'informazione importante perché in campagna le nostre setto diversità formano il quarantadue per cento di tutti i ragazzi del Sud ed è una frase che dico sempre quindi questa per me
è una grande responsabilità
Assalto il lato ricerche faccio un passo avanti sull'innovazione siamo la prima Regione in Italia per imprenditorietà giovanile l'abbiamo visto anche il il grande recupero la grande forza del Mezzogiorno
Noi abbiamo un tasso di incremento dell'undici e tre contro Ronchi l'otto e sette della media nazionale
Ma stiamo la anche quella che è cresciuta di più a livello nazionale proprio sulle start-up innovative che ho come sappiamo sono un sottoinsieme
Il più generico delle start-up giovanili e se prendiamo proprio i dati due mila sedici due mila ventiquattro abbiamo un PIL trecentoventicinque per cento quindi complicato la forbice rispetto alla a quell'anno aleggiata per il Mezzogiorno
Quindi diciamo c'è stata una politica che evidentemente è stata la raccolta è stata capita anche da questo potenziale di giovani dagli spin offre università e si è ridotto questo questo K che ha fatto sì che si sono create tante start-up
Che sono state inserite e quindi ci rivolgiamo poi a al connessioni con le filiere produttive in tutto quello che sono poi le politiche delle grandi aziende
In compartecipazione pubblico-privato con le università noi come abbiamo favorito ad esempio il rapporto tra grandi aziende start up siamo la prima Regione italiana ad aver aperto una piattaforma di open Innovation noi raccogliamo sulla nostra piattaforma abbiamo più di due mila tre utenti lei e richieste di innovazione delle grandi grandi player nazionali e internazionali
Di innovazione c'è qualcosa che non è ancora sul mercato le facciamo lavorare dalle nostre startupper così le start-up
E li mettono a disposizione mettono a disposizione ma superano le barriere d'ingresso dentro in in contatto nelle filiere industriali e commerciali delle grandi azienda ma questo è solo per dare un esempio e per esempio si è parlato di connessioni Italia in Campania Puglia
Anche con la Puglia dialoghiamo in questo senso
L'altra cosa che volevo dire e che secondo me anche per questi dati anche l'export per esempio noi oggi abbiamo un export tecnologico che supera l'export tradizionale anche questo è un bel messaggio
Noi diciamo sempre siamo terra di bellezza di innovazione
Eravamo conosciuti per l'export di prodotti tradizionali dall'industria
Ma ai vicini e tutto quello che sostiene anche il made in Italy oggi la campagna un cinquantatré per cento di export hi-tech e vuol dire che ancora una volta a conferma di quello che dice il rapporto che l'impresa hanno capito che bisogna investire sull'innovazione
Realizzano prodotti hi-tech nelle grandi filiere industriali ne abbiamo il Pharma che per esempio esploso diciamo rappresenta sei miliardi sono il farmaco se come le componenti dell'aerospazio sta che sappia ma importantissimo l'ultima cosa che volevo dire che il modello che abbiamo portato avanti di quando diciamo puntiamo sul capitale umano il modello dell'Academy il modello di avere i più grandi player mondiali sulle differenti tra Ettore tecnologica
Da lei coltura io essere da Cisco sul networking
Da abbiamo una una sfilza di Loretta K primigenio tantissime
Abbiamo la prima Academy sulla cyber security la prima Academy sulle quanto un Technology su cui abbiamo anche fatto un investimento di cento milioni di euro sempre per dire che è importante andare su quelle nuove traiettorie che traghetterà hanno non solo in Italia ma anche l'Europa
Avete investito sulle competenze quindi su formare ragazzi esattamente su ciò che serve alle aziende ha fatto sì che e questo il commissario romano lo potrà confermare e tantissime grandi aziende che hanno visto come diciamo un luogo di particolare attrattività la Campania e anche perché abbiamo le competenze abbiamo soprattutto le competenze digitali abbiamo un meccanismo collaborativo con grandi progetti strategici tra pubblico e privato e quindi IPA quando era un'azienda viene vuole sapere che cosa trova
Come competenza e come tale un pool come progetti strategici come possibilità di collaborare e ovviamente cioè la velocità degli delle delle procedure amministrative e le le ha già quelle facciamo è un pacchetto
E diciamo si è un po'trasformato rispetto al passato vi faccio un ultima domanda davvero rapidissimamente quelle che invece ovviamente al vostro osservatorio non ce la fanno
Quali sono i principali motivi insomma su cui bisogna lavorare evidentemente
Si riferisce alle start-up esattamente non ci sono Sparta perché non ce la fanno i trend sono tutti tutte tutti in positivo
E mi permetto di dire non va bene vedere quando una start-up fa si dice un più voti un un cambiamento come un elemento negativo perché le start-up sono innovative l'innovazione evolutiva
Ed è giusto che le start-up Fini ha ha detto no estivo e li mettano al passo è tutto talmente veloce che se ci si focalizzasse su pensiamo all'intelligenza che artificiale come state di Fred appetibile solo nel corso dell'ultimo anno
Le start up devono trasformarsi a volte vengono acquisite a volte ci sono degli startupper seriali però i trenta io almeno diciamo confermo quelli della campagna non abbiamo avuto un mese
Con una start-up in meno ne abbiamo avuto solo start-up in crescita
Startupper che arrivato si posto crescono si trasformano e abbiamo avuto anche di grandi campioni nazionali e internazionali di start-up che ce l'hanno
A anche diciamo a livello globale però Permira startupper eh
Ha una valenza doppia Da un lato permette ai nostri ragazzi di creare diciamo di fare occupazioni di fare quello che vogliono sul loro territorio
Partendo su quello che hanno studiato quello che gli piace due è sono strumentali c'è accelerano l'innovazione come ho detto in tutte le filiere e anche quando sono a contatto con la pubblica amministrazione cioè le start-up vanno sostenute perché accelerano innovazione e fanno come dice il rapporto lack of settorialità
Che è un esperto della rosa o imporre è anche diventata importante perché diciamo non si può ragionare nell'innovazione le competenze l'occupazione mai più a settori diciamo stagni così come appunto il livello interregionale e nazionale ed europeo enorme oggi si dice che la macchina non è più una macchina ma è un insieme di tecnologie con attestata quattro ruote ebbe l'erede Chianipade dategli ancora meglio le nozze lo sappiamo dalle a guida autonoma
A quella diciamo ovvero dei diritti
E ci sono tecnologie aree combinata materiali ricombinanti
Elettronica di combinata insomma dobbiamo veramente immaginario tradotti come qualcosa di diverso grazie all'Assessore alla ricerca innovazione startupper Regione Campania Valeria fascione io ringrazio i nostri ospiti sono cambiamo rapidissime ringrazio anche radio radicale che sta seguendo i nostri lavori
E mi auguro che questo argomento e questo rapporto lo riprenderemo anche sulle nostre
Frequenze presto
Cambio della guardia
Buona giornata a tutti sono sempre meccanismo giornalista di Rainews ventiquattro vi accompagnerò nella misura di aggiornata perché abbiamo parlato per due giorni di competenze come si sviluppano come si mettono in piedi ma bisogna cercare di parlare anche di quali sono gli strumenti per farlo e uno di questi sono le Zetsu uniche accederanno introdotte anche gli ospiti nel panel precedente io intanto saluto il ministro Tommaso Foti per gli affari europei
Grazie di essere qui cercheremo di dare la parola in tempo mi impegno anche a nome dei nostri relatori che ora chiamo sul palco chiamo il professor Ferrara la scuola sarà di amministrazione
Ci presenterà il policy paper di merito salutiamo anche i vertici di merita il professor Signorello presidente e il professor Claudio De Vincenti che al Presidente Emerito
Poi chiamo anche già agli altri ospiti a salire qui con me chiamo il professor Giuseppe Coco
L'Università di Bari socio fondatore di merita Amedeo Lepore dell'Università della Campania e socio fondatore di merito a sua volta Giuseppe Nargi direttore di Intesa San Paolo per la Campania la Calabria Sicilia e Giuseppe Romano che il rappresentante istituzionale di questo pare perché il coordinatore della struttura dimissione della Zeiss lì invito a sedersi al tuo fianco
Professor Ferrara facciamo partner MM era diversa compiuto da poco un'ampia questa nuova sesso unica ci sono i primi dati quindi cerchiamo di capire nel vostro studio
Quali sono stati questi risultati le do subito la parola e invito tutti a alla brevità perché cerchiamo di rimanere nei tempi grazie grazie grazie a tutti grazie anzitutto a merita i due presidenti che
Per questa zona bellissima giornata di bis
E approfondimenti e ringrazio veramente signor ministro forti per per essere presente questa
Allora io dovevo cambiare un po'in corsa il mio intervento perché ho preparato delle slide per rendere più lui bile fluente a mia esposizione quindi resto mi scuso lari vedrò di rivederla al anche può dire senza slide allora l'oggetto del
Questo policy paper era quella di cercare di fare una valutazione
Del credito d'imposta sessili Passaseo scorbutico sapete è uno degli strumenti fondamentali nell'ambito della strategia di superlusso del piano strategico della Zeus unica che è stato da poco varato dal governo
Noi abbiamo provato di fare una valutazione già dopo solo un anno di attività di operatività di questo strumento quindi
Si tratta da un lato chiaramente di una volta c'era ancora parziale perché come voi sapete primo anno di qualunque a implementazione di una politica sempre un momento di rodaggio di sperimentazione
Dall'altro è un aspetto meritorio io voglio voglio sottolineare che su questo anche ringraziare come dire
Ministro con coloro che hanno provato
Ha provveduto a fare questa questa norma c'è
E possibile questa valutazione perché la norma istitutiva della chiedo l'impostazione s'prevede esplicitamente espressamente che lei l'Agenzia delle entrate fornisca in tempo praticamente reale dei dati di dettaglio molto importanti sul creditori Chisso e se gli investimenti realizzati questo è fondamentale generale per valutare le politiche cioè se non ci sono i dati su tutto dati
Dettagliati in tempo reale difficile non solo valutare le politiche ma anche verificare quali possono essere i possibili correttivi interventi
Migliorarne l'efficacia come abbiamo pagato questa votazione abbiamo fa fatto se votazione tenendo conto che in realtà il chiedo impostazione stessi è un un uno strumento nuovo ma anche elementi come dire molto di continuità con il precedente che gli ho imposto al Mezzogiorno che
Ha operato dal due mila diciassette al al al due mila ventitré The qui ci siamo chiesti
Ho le modifiche sono state fatte perché sono state fatte e quali erano gli effetti attesi
Agli effetti attesi erano due e sono due effetti molto importante desiderabili dice secondo voi attraverso di
Il tempo sta Zeiss si è cercato di non solo di aumentare il volume complessivo degli investimenti al Mezzogiorno ma anche incrementarne la dimensione media
E cosa importante perché ricordiamoci sempre non è che il credito d'imposta Zeiss
Incentivi qualunque investimento dell'impresa in mano un particolare tipologia di investimento in che senso molto di qualità
Sono quelli quegli investimenti che sono riconducibili ad una mozione del regolamento europeo di progetto di investimento iniziale quindi ho un nuovo stabilimento ho l'ampliamento di uno stabilimento o una nuova di riproduzione o un cambiamento sostanziale in una linea produttiva esistente quindi
Assolutamente un senso come dire
Modificare la dimensione media come ha un senso generale per lo sviluppo aumentare il volume complessivo degli investimenti in un'arena in un'area geografica
Come è intervenuto il tempo sta Zehst da un lato incrementato le
Le aliquote quindi l'agevolazione intenzione giù l'azione per rendere più profittevoli investimenti dall'alto aumentato sia voluta la dimensione dei costi ed investimenti ammissibili sono passati da un massimo di quindici a un massimo di cento milioni
Sia prevedendo come in coerenza col l'idea di
Sì mento Complesso non solo all'ammissibilità dei dei beni strumentali ma anche degli immobili e dei e dei terreni
Prima di far vedere gli effetti però va studiato un fatto importante che già di marche Remo anche in seguito uguale novità fondamentali del titolo imposta rispetto al passato e che cessa il carattere automatico
Per mentre prima concreto imposta per i mezzogiorno era sufficiente per un'impresa a fare una richiesta l'Agenzia ventrale che in tempi Dini dava l'ok e aveva coi assoluta certezza sui tempi o su tutto sull'intensità
E sul la dimensione dell'investimento che del chiede di poter usufruire
è stata invece inserito un meccanismo che principio generale che il valore del crediti richiesti non possono superare il limite di spesa ricordiamoci sempre che vergogna anche due ventitré
Chico nel momento in cui come dire si affrontava anche il problema del superbonus che era anche un altro in tre che gli ho imposto automatico che Eva generato non pochi problemi interni di tenuta dei saldi di finanza
E dall'alto è stato inserito in questo meccanismo a torta cioè tutti quanti poi sanno di poter uno
Polito su fruire del credito ma lo sanno quanto
Lo sanno solo dopo aver effettuato a fine anno dopo aver effettuato l'investimento totale sul rapporto fra il volume generale del sullo stanziamento disponibile e il volume generale dei crediti richiesti per cui se lo stanziamento e insufficiente
Si riduce il credito effettivamente fruibile quindi l'aliquota effettiva delle dell'investimento come delle regimazione più quella prevista dalla legge
Ora costo attorno alle stragi quindi Pizzetti sugli effetti mi abbia fatto una comparazione quindi del dette delle informazioni che avevamo sul
Ora usare i foglietti che chiaramente volano una valutazione sulla
Sicura che approdò al due mila a
Lui perfetto dove vado per
La seconda ai cola sul posto e potenti mezzi
Successiva agli atti ecco qua nazional sì questa era difficile da da descrivere allora il primo aspetto dichiara sulla dimensione degli investimenti e allora e le
Sette molto chiaro no vediamo che le imprese beneficiarie si riducono rispetto al quindici a nove che l'anno di riferimento del chiedo imposta a mezzogiorno si riduca in maniera molto evidente la quarantuno mila sette mila con un effetto preponderante sulle chiaramente subite seri quindi di di di minori dimensioni che erano più del cinquanta per cento addirittura del due mila diciannove sei virgola ventitré mila mille cinquecento valutiamo che l'effetto sostanziale importante anche sulle imprese di piccole e medie dimensioni
Perfetto sovente complementare è un intervento dell'attenzione dell'investimento medio che sale tantissima meglio la centotrenta mila accetta settecentotrentaquattro mila euro
Grazie grazie
Chiaramente sempre più sulle micro imprese in corso qual è l'evidenza
Se l'obiettivo era concentrare le risorse su investimenti dipinti a dimensione mentale dimensione media l'obiettivo è stato raggiunto
E ha contribuito parecchio raggiunge questo obiettivo una novità le normativa del tiglio l'imposta cioè l'introduzione di una soglia minima gli investimenti
A duecento mila euro quindi che chiaramente ha tagliato diciamo tutti gli investimenti di carattere più minimale dalla dall'accessibilità alla misura cosa succede invece sull'altro obiettivo cioè
Chiaramente e di portando da quindici a cento milioni la volontaria anche pulire stimolare le grandi imprese a fare in più e investimenti di grandi dimensioni sulla grande impresa e questa evidenza non c'è
Nel senso che mentre il muro dell'impresa il primo mettete equivale a quello diciamo presenti sul territorio è troppo secondo salutiamo il sindaco che sarà aggiunto che attori dopo chiuderà i lavori
Non vediamo questo aspetto invece sulla sull'investimento medio delle grandi imprese se possiamo scorgere per favore
Ecco la secondaria il volume degli investimenti cioè noia manchiamo ivi costi ammissibili aumentiamo le aliquote ci saremmo aspettati una un incremento anche degli investimenti l'evidenza
Non ci dà questa questo conforto nel senso che è vero che il credito richiesto aumentar rispetto al due mila diciannove ma non aumenta il volume degli investimenti realizzati
Potevo fare in tante maniere prima il confronto lo così o fra investimenti realizzati nel due mila ventiquattro nel due mila diciannove che ci porta a duecentocinquanta milioni di meno
In realtà un confronto più corretto mio distorto sarebbe fare un confronto solo fra le categorie di Investimenti eleggibili in entrambi i due anni Duina diciannove non erano eleggibili gli immobili e questo ci porta a una a un miliardo in meno di investimenti Anthonia ventiquattro chiaramente c'è l'effetto soia cioè il fatto che molte piccole imprese piccoli investimenti non sono rientrati
Dell'ammissibilità mila ventiquattro e anche qui centro sia lo stimiamo di trecentocinquanta milioni e più c'è un discorso sull'inflazione quindi sulla sul valore reale del confronto in termini reali del delle due annualità ma quello che è al di là delle singole cifre dell'esercizio di valutazione quello che ci sembra emergere
E che comunque il volume degli investimenti generate perché l'imposta né niente qua così inferiore rispetto al due mila diciannove
E noi l'abbiamo chiamato effetto asimmetrico dell'aumento di aliquote agevolativa cioè c'è aumentare le aliquote a un affetto atteso certo che quello di
Aumentare l'onere pubblico non c'è l'esonero di finanza pubblica interni maggior credito
Richiesto ma c'è anche un effetto atteso cioè di rende più profittevoli Investimenti cosa che sembra non sia successo invece nella
Nel degli enti quattro nel primo anno
Possiamo scorrerie ansia
Professore di orrore grato devo ricordarle abbiamo i tempi vuota e vado velocissimo a quali sono gli asset e noi abbiamo cercato di capire i motivi e anche da fare delle proposte i motivi sono primo cambiare tradizione rodaggio del primo anno
C'è un affetto novità c'è un effetto procedurale sono la racconto ma l'effetto della procedura del due mila quattro ventiquattro è stato praticamente complessa e ha ha determinato non poté incertezze anche distorsioni probabilmente disincentivi
Per le impresse a a effettuare maggiori investimenti se possiamo andare oltre così
L'altro è sicuramente l'assenza idioma di automaticità nel senso noi di pazzo o le vere nella nel Peters come l'unica evidenza empirica
Che ci dice che ci alcuni incentivi alle imprese siano efficaci in Italia legata quasi esclusivamente agli incentivi automatici
Quindi che laddove ci sia un carattere aromatico se non c'è questo carattere automatico ci son queste fissa che il livello delle aliquote è noto solo dopo gli ho fatto l'investimento opinioni incide più di tanto sulla sulla decisione investimento
Ma se poi c'è incertezza anche sull'effettivo livello delle coperture si abbassa ancora di più per le imprese quello che l'aliquota
Effettiva su cui basa la sua votazioni redditività due ventiquattro abbia letto San Primo anno c'è stata una procedura complessa sicuramente questi effetti sono stati più pronunciati
Secondo voi una criticità strutturale rimane anche nell'ambito della due mila venticinque negli anni a seguire l'altro è il carattere annuale della misura cioè se
Tutti i ragionamenti che abbiamo fatti sono validi lo sono ancora di più per gli investimenti di grandi dimensioni
Stridenti che chiaramente sono poche ancora se programmati per tempo un orizzonte pluriennale va in quante realizzati in più anni quindi per questa tipologia di investimenti per i diciamo che si crea una doppia incertezza non solo sul livello di agevolazione ma anche sul fatto che ci siano o meno proroghe perché sino ad ora la misura auto un carattere annuale cioè sarà finanziata ogni anno in legge in legge di bilancio se possiamo andare oltre così
E cosa qual è la concussione occlusione che non può dire sicuramente
L'obiettivo e condivisibile siamo in tale dimensione e volume di investimenti secondo me ci vuole una maggiore coerenza nell'azione di policy se le azioni io mentale aliquote e aumentare quantità e qualità dei costi è ha sovente coerente con l'obiettivo di aumentare dimensione volo Investimenti
Ci vorrebbero anche gli stanziamenti iniziali adeguati è un orizzonte pluriennale quindi significa una speranza programmazione pluriennale di bilancio è una credibilità o automaticità delle aliquote
Ove l'automaticità di queste aliquote non fosse possibile cosa si può fare
Noi proponiamo tre diverse strade la prima è che forse si potrebbero utilizzare modalità di rubinetto cioè di rispetto dei vincoli dispensa
Il se dal del meccanismo torta tornando a a meccanismi che anche altre forme di agevolazione come incentivo Giovanni certe grazie l'agevolazione certa e al cento per cento fino a quando non viene comunicato che terminano le risorse quindi si chiude il rubinetto ora questa questa modalità andrebbe bene una misura in cui l'amministrazione desse in maniera e in forma reale
E adeguate informazioni sulle sui stanziamenti ancora residui presenti e soprattutto possibilità di riporto
Al negli anni successivi di coloro che non riescono ad accedere rifinanziamento ex post una tantum secondo voi non è tanto efficace perché è una sorta di quello che gli economisti chiamano Guaragno portato dal vento cioè io faccio al decisionismo di Couto anche più bassa fogna rivali quella piena ma in realtà e un guadagno netto senza che abbia generato maggiori investimenti per cui a questo punto se non ci sono film come dire stanziamenti adeguati forse sarebbe più efficace in termini di finanza pubblica ridurre le aliquote nella circolazione
L'ultima proposta che facciamo è la una safety net la parte di fondi della questione cioè una specie l'assicurazione agli intervento terribile di ultima istanza da parte di fondi le consiglio nel caso in cui le risorse non fosse stanziata inizialmente non fossero sufficienti a coprire l'intero al credito richiesto
Attualmente c'è nella norme prevista questo meccanismo attraverso il fondo europeo per lo sviluppo regionale ma e solo eventuale complessa perché perché è rimessa alla decisione dei singoli autorità di gestione dei piani solo comunque spese escluse le grandi imprese a meno che non facciamo parte dell'ecologia step forse anche della difesa
E estiva e esperienza della la programmazione precedente si dice che c'è una grande difficoltà a reperire ex posso la documentazione per incontrarlo si fonde va bene perché
La documentazione per accedere ai fondi la pelle diversa da quella che per accedere a livello nazionale il tema dei fondi di coesione dopo lo toccheremo con il ministro competente che luogo dove professore la invito a
E ora che siamo una voce isolata per cui secondo noi diciamo e se dobbiamo usare i fondi la passione e che semplice efficace usare il buon vecchio fondo nazionale per lo sviluppo e la questione nel senso che ha una programmazione pluriennale
E la possibilità comunque di prevedere stanziamenti accantonamenti annuali tali che possono coprire eventuali esigenze di copertura ex post delle dei fabbisogni e chiedo l'imposta grazie
Grazie professore tantissimi gli stimoli io mi non so soffermato mia e mi si è fermato in mente soprattutto la parola incertezza
Anche questo questo stimolo questa ricerca di una strada per riuscire a creare investimenti sempre più grandi maggiori per creare le filiere appunto col di questo non parlando prima di riportare al Sud anche le filiere quindi su questi stimoli cedo la parola Giuseppe Romano che il coordinatore della missione per la verso unica quindi questo bilancio di questo primo anno cosa si può fare per migliorare e poi chiederei anche cosa può fare la Zeiss
In questi momenti molto turbolenti che stiamo vivendo a livello economico
Sì grazie mi permetta in primo luogo di ringraziare la Fondazione meritare per il sagrato di vincenti per l'invito ad essere qui di salutare il ministro Foti e di cominciare dissentendo da quello che è stato fin qui evidenziato e muovendo da un angolo visuale diverso
Che è quello dell'attuazione della misura
è ovvio che la rappresentazione dei dati in muove da una considerazione che riguarda soltanto il credito d'imposta e anche qui comincerei col dire che non si può parlare di incertezza non si può parlare incertezza per un dato che fattuale
E che ovviamente l'indice della concretezza della misura lo scorso anno Rispetto alle richieste avanzate dall'impresa che ricordo a me stesso
Essere pari a sei mila ottocentottantasei sono state tutte integralmente soddisfatte quindi non vi è stata alcuna riduzione dell'aliquota nei quella ipotesi paventata paventata luglio dello scorso anno se poi rilevata concreta perché perché allora si è posto in essere un meccanismo di aggiunta delle risorse ad opera del governo che ha consentito di dare certezza all'investitore ma a me
Preme rimarcare un dato che quest'anno la legge di bilancio prevede che quel meccanismo che è stato sperimentato durante il corso del primo anno sia una sorta di automatismo perché il governo appostato due miliardi e duecento a valere sulla risorsa Zeiss ma ha previsto un meccanismo sostitutivo che possano integrare quella risorsa attraverso una F S C allorquando quella risorsa dovesse rilevarsi non sufficiente quindi non c'è a dispetto di quanto rappresentato un'incertezza della misura del che imposta perché la misura il credito è ancorata come ricordava prima anche il presidente di Confindustria Basilicata
A quella che la percentuale prevista per le singole regioni e per le dimensioni dell'impresa e ancorata alla numero delle domande che vengono avanzate a fronte delle quali si può fare
Un'integrazione anzi è prevista automaticamente l'integrazione con la FSC dissento mi permetto di farlo anche sempre sotto l'angolo visuale della della conoscenza dei dati anche dal valore degli investimenti rappresentati
Che è ancorato esclusivamente in questo illustrazione rapporto che ho visto alli a quelli che derivano dal pelo imposta si omette di considerare che c'è un numero di investimenti che non è beneficiario di credo imposto ma che vale sulla misura Zeiss e mi piace per questo rappresentare come quel valore degli investimenti che promana non solo dalle autorizzazioni uniche quindi solo dal meccanismo
Di semplificazione che non hanno dato accesso tele imposte di altrettanto tre miliardi di euro quindi i numeri complessivi degli investimenti nel primo anno di vincesse è di otto miliardi e più anzi
Nell'aria analisi delle autorizzazioni uniche fin qui rilasciate quindi cumulo quelle del due mila ventiquattro con quella del due mila venticinque il valore complessivo degli investimenti è pari ad undici miliardi di euro quindi un valore che praticamente doppio rispetto a quello che promana soltanto dall'analisi del credito di imposta
E questo consentitemelo di dire Silvia esce a realizzare perché i due pilastri della zona economica speciale sono l'uno come è stato rappresentato colore per imposto ma l'altro quello delle semplificazioni burocratiche
Che a mio avviso per quello che si sta dimostrando sul campo il vero volano
Dell'attrazione degli investimenti è un volano perché si danno una certezza temporale a chi vuole investire che quella sua domanda genera un provvedimento di autorizzazione in un arco temporale prima inimmaginabile
E che è di trenta o di quarantacinque giorni in funzione del coinvolgimento omino di un'autorità preposta alla tutela ambientale
E questa previsione normativa di tempi così risicati ha poi sortito quegli effetti che verrà presentato nel numero delle autorizzazioni
Perché perché vieni interpretata dalla struttura di dimissione in maniera utilizzo spesso è un termine che vale la pena di Peuterey stressata rispetto alla norma eccessi è ricondotta la procedura in un arco temporale minimo rispetto con ipotizzato la norma
La conferenza di servizi che dovrebbe durare trenta giorni ed essere preceduta da una fase istruttoria di venti giorni
In realtà è ricondotta in un in quattro arco temporale perché venti giorni di istruttoria vengono consumati nel corso dei medesimi i trenta giorni previsti per la conferenza per la conferenza asincrona
E il tentativo che per ora vincente che ha posto in essere alla struttura di missione quello appunto di rilasciare quelle autorizzazioni uniche soltanto all'esito della conferenza asincrona evitando di aspettare quella fase eventuale successiva della conferenza simultanea
Che pure secondo la previsione normativa dovrebbe essere convocata nei trenta giorni successivi alla scadenza del primo termine e qui la struttura inteso la norma nel modo migliore possibile per fare fruire il vantaggio l'imprenditore e cioè di indire quella conferenza non già nei trenta giorni successivi
Ma solo nei tre giorni successivi all'ospitata allo spirare del termine di cui alla conferenza asincrono per cui sono temi molto tecnici molto complesse sei chiederei di
Dare anche uno sguardo a quello che sto all'inizio due mila venticinque perché ci stava dicendo come tutti gli strumenti nuovi ma non come si appunto questa è la più grande Zehst Europa quindi immagino anche che le difficoltà siano tante però mi spiegava prima che e i dati due mila venticinque danno anche segnali un po'diverso è stato predomina ventiquattro premi per andare un po'chiedere vedere il futuro guardiamo un po'sì sul piano squisitamente pratico ma quelle
Precisazioni tecniche servono a dare contezza del risultato per cui mi sono addentrato in quello semplicemente per giustificare il risultato
Il risultato tangibile che in questi primi tre mesi del due mila venticinque ce lo sono state rilasciate ad oggi cento settanta autorizzazioni uniche che sono pari al doppio delle autorizzazioni uniche rilascia pro scorso anno
Per cui a mio avviso occorre anche abbandonare quel sistema di monitoraggio teso a verificare il funzionamento dell'adesso unica rispetto alle otto zero se precedenti e cominciare a parlare
Di un successo della Zenon su unità che dopo il primo anno di attuazione vede dopo soli tre mesi del nuovo anno raddoppiare il numero degli investimenti sono numeri che evidentemente danno contezza di un risultato
Che non è più c'è labile che ovviamente promana da una valutazione di carattere pratico mentre prima per effetto delle otto Jess
Vi erano all'interno della medesima regione territori connotati da la caratteristica di essere qualificati come Jesse e quindi che potevano beneficiare
E le agevolazioni fiscali e delle semplificazioni burocratiche mentre altri anche comuni limitrofi o addirittura ah nell'ampio lo stesso Comune particelle tra loro attigue erano l'una connotata come geste lottano invece il grande vantaggio della Zetsu unica di riuscire a qualificare l'intero territorio regionale o meglio l'intero territorio delle otto regioni meridionali come Zezza riesce a far beneficiare di quel meccanismo agevolativo a tutte le imprese che intendono investire
Nell'aria della teste e qui mi lasci rispetto alla sua osservazione su quale sia la funzione della zona economica speciale anche rispetto all'attualità
E già mi ha visto una soluzione rispetto alla problematica dei dazi perché e la Zeiss già nasce per attrarre nuovi investimenti per realizzare una filiera di sostenibilità
E di autonomia legata a un unico territorio quindi e attraverso anche quel meccanismo di semplificazioni burocratiche di agevolazione riesce a far beneficiare di un profitto all'imprenditore dispetto all'accelerazione dell'investimento riesce ad attrarre investimenti
Deve riuscire a far di permanere sul territorio e qui la norma
Ci agevola perché impone di rimanere a chi investe sul territorio per almeno cinque anni ed evita casi come quelli pregressi questo il territorio in cui si è consumata la vicenda UIL culla
Che pure è stata risolta grazie al meccanismo proprio della Zeiss perché si è riusciti a riallocare grazie a questa semplificazione burocratica la possibilità di andare in deroga alle norme i trecentododici lavoratori prima licenziati dalla UIL quello che aveva abbandonato il territorio quindi ritengo che sia uno strumento che declinato in maniera rigorosa
Riesca ad essere anche la soluzione rispetto alla qualità
E ce lo auguriamo anche perché ce ne ha molto bisogno speriamo che questi numeri continua a crescere quindi ringrazio moltissimo Giuseppe Romano che è il coordinatore della struttura Zeiss
E a proposito di tecnicismi e do la parola a Giuseppe Nardi che il direttore di Intesa San Paolo per la Campania la Calabria Sicilia perché la domanda che volevo fargli è da un punto di vista dei finanziamenti questa dance questo tipo di autorizzazioni rende questi investimenti bancabili c'è qualcosa che si può fare per renderli più bancabili come suo dire finanziabili
Per farle Matra terremoto più semplice
Ma in realtà sono solo due cose che vanno su su binari diversi è un un tema è stato affrontato il commissario romano lo ha lo ha chiarito per gli imprenditori il punto dirimente avere certezza del del quadro di riferimento quando ha fatto un investimento
Quindi sicuramente aver tolto dal tavolo la preoccupazione che nel momento in cui si parte c'è un tema di finanziabilità dell'investimento e quindi oggi la soluzione che si può trovare di andare a utilizzare i fondi di coesione a compendio dell'eventuale non sufficienza dei fondi stanziati sicuramente elimina dal tavolo uno dei temi più rilevanti perché poi dal nostro punto di vista la valutazione della sostenibilità e l'investimento richiede un quadro certo di risorse finanziare che vadano a sostenere quell'investimento
E quindi sicuramente questo questo aspetto è quello che preoccupa di più l'analisi diciamo di una di un progetto di investimento perché è chiaro che non si può assumere di poter avviare il il percorso diciamo di sostegno bancario se non c'è la certezza del quadro complessivo della delle dei mezzi finanziari che l'imprenditore deve mettere
Voi sul tema probabilmente dell'unica l'unico punto di attenzione
Che che pongo sul tavolo è il tema della ripetizione annuale ci sono degli investimenti che hanno un orizzonte temporale necessariamente più lungo
Come sarà lo ha allora lo ha riferito e insieme andiamo siamo soddisfatti di aver contribuito ognuno per la sua parte con il tema di di di Whirlpool della della rivendicazione l'investimento come banca dal primo momento ci siamo messi a disposizione di quell'imprenditore per andare a a effettuare diciamo alla le l'intervento in quell'aria però sicuramente il tema di a vere la certezza del quadro lungo del del tempo di di atterraggio di quell'investimento
Pone poi dei problemi non banali nella nell'affrontare le questioni di sostenibilità con col con intervento diciamo il credito bancario
Più in generale mi lasci dire che appunto dei numeri GAMPS elaborato il il commissario emerge una un'evidenza molto chiara
Noi come Intesa San Paolo dal due mila e diciassette quando ancora Zezza era semplicemente una dichiarato normativo abbiamo creduto di fare di di questo strumento un elemento di comunicazione di promozione importante per quello che poteva costituire per il Mezzogiorno abbiamo fatto proprio con con con Gepra umano
Insieme alle autorità portuali delle missioni all'estero siamo andato by seconda Pechino quel codice ha stoppato abbiamo ripreso oggi con una missione a Francoforte a New York e ne faremo altre ancora di nuovo nel nel nei Paesi arabi e di nuovo in America
Perché riteniamo che oggi il Mezzogiorno con questo strumento e non solo possa essere un punto di atterraggio importante di nuovi investimenti
Le evidenze
Degli anni passati ci dicono delle cose molto molto molto chiare
Due mila otto due mila sedici Litani investiva quaranta punti in meno rispetto alla Germania e non cresceva sostanzialmente la crescita del PIL nei dieci anni è stato sostanzialmente di meno del dell'un per cento cumulato
La Germania invece e gli altri Paesi europei andavano a velocità decisamente superiori dal due mila e sedici segnatamente al due mila e venti al due mila ventiquattro gli investimenti in Italia e nel Mezzogiorno hanno facendo ha indice cento il due mila e venti
Sono arrivate a centoquaranta la Germania e gli altri paesi sono stati molto al di sotto e quindi il PIL del Paese il PIL del Mezzogiorno oggi si posiziona livelli anche superiore rispetto a questi a questi altri Paesi che cosa significa questo significa
Che un Paese crescesse fra investimenti quindi oggi uno strumento come quello delle Zeiss uno strumento
Diciamo di di di messa a disposizione di diciamo di risorse importanti che possono essere oggi quello del PNR re piuttosto che dei fondi di coesione degli altri fondi strutturali sono l'unica chiave che ci può consentire di poter effettuare quei percorsi di evoluzione di capacità diciamo di di supporto all'impresa nel percorso innovazione di crescita
Che poi mette questo Paese nella condizione di poter competere in un'area che come insomma le cronache di questi di questi giorni dicono mondiale si è fatta maledettamente complicate quindi metterci nella condizione di poter affrontare coi anche situazione di stress come quelle imposte oggi dalla dall'agenda politica diciamo colle
Con le con le notizie dei dazi che che l'Amministrazione Trump ha voluto ha voluto imporre sul mercato richiede all'altra parte di avere imprese che siano capaci di poter competere quindi di mettersi nella condizione di poter vincere la partita sul piano della della maggiore convenienza di poter comprare immanente rispetto a quello di di altri di altri mercati
Chiaramente questa è una fase che che diciamo non ci lascia tranquilli si però secondo me guardando anche quello che abbiamo fatto negli anni passati se penso al Covi dalla guerra l'inflazione tassi che sono andate alle stelle ecco diciamo siamo preoccupati ma ma siamo abbastanza confidenti che che questo Paese abbia tutti i mezzi per poter per poter riemergere lato nostro
Posso riaffermare in questa no casa nostra che i mezzi finanziari la banca non li farà mancare abbiamo messo a disposizione l'abbiamo siglato al recente accordo con Confindustria ulteriori duecento miliardi
Ne abbiamo già spesi tantissimi per me giusto man per il Mezzogiorno oltre ventitré miliardi sono stati messi a disposizione delle imprese meridionali in questi in questi anni
E quindi sicuramente pensiamo di poter continuare a dare un contributo determinante alla al Paese e alle aziende meridionale è stato detto in tante in tante parti delle sessioni precedenti di un Sud che è diventato molto più robusto di un di un tempo passato con con imprese meridionali che oggi sono perfettamente attrezzato affrontare la competizione mondiale poi come diceva Massimo
Se riescono a essere anche autonomia rispetto alla filiera del centro nord e quindi affacciarsi da sole sui mercati internazionali questo sicuramente vorrà potrà dis segnare e il e l'ulteriore passo di di svolta di un Mezzogiorno manifatturiero produttivo in settori di grande eccellenza che come banca siamo assolutamente in condizione di poter sostenere
Purché i progetti arriva insomma ecco le chiedo un flash su questo
La congiuntura internazionale probabilmente farà scendere i tassi dall'euro zona
Cosa vi aspettate un aumento del richiesta d'investimento il combinato disposto di tassi più bassi che gli incentivi per la Zeiss potrebbero portare investimenti anche per guardare a nuovi mercati appunto riscontraste dei dazi ma
Le notizie due giorni un po'mi dispiaccio perché si va da considerare quello che che è successo dal mio punto di vista insomma nei primi tre mesi di quest'anno ne abbiamo incrementato
Il supporto all'impresa del cinquanta per cento rispetto al trimestre dell'anno scorso quindi le premesse quest'anno erano assolutamente positiva
Cioè noi abbiamo chiaramente evidenza del fatto che oggi la domanda di credito è aumentata in ovviamente corrispondenza del fatto che i tassi stanno ritornando sulla soglia di indifferenza cioè intorno al due per cento e la misura corretta per consentire appunto ed era sotto controllo inflazione di poter avere un percorso di sostenibilità degli investimenti e quindi del debito che si va a sostenere da oggi questo lo vediamo con grande chiarezza e quindi un po'dispiace che oggi dobbiamo come dire avere di nuovo una contingenza da affrontare perché chiaramente
I dazi innescano inflazione
I contro dazi possono creare problemi poi alle banche centrali per andare a leggere correttamente voi dove posizionare la politica che era avviata
Di appunto di riportare i tassi sull'intorno del due per cento che appunto considerato la soglia d'equilibrio insieme con inflazione
Al due per cento era considerata sugli equilibri di quest'oggi diciamo è un quadro abbastanza disturbato che veramente voi spetterà alla all'alla politica di trovare il e il modo di portare portare Trump al tavolo
E sedersi evitando guerre che non faranno sicuramente bene a nessuno quindi aspettiamo di di vedere i prossimi passi ma insomma rimaniamo concentrati oggi su impresa e che che che sono dinamiche su imprese che hanno progetti investimento che che che evidentemente daranno
Una una ulteriore robustezza un Mezzogiorno che che io ormai da cinque anni che faccio questo mestiere qui qui a Napoli vedo vedo molto più robusta di quanto non fosse dieci anni fa
Vi ringrazio di esasperare direttore d'intesa per la Campania Sicilia e la Calabria e ora volevo interrogare Amedeo Lepore che dell'università della Campania ma è stato anche uno dei primi a lavorare sulle Zehst adesso i vari ruoli oggi uno dei temi che è uscito nei vari pale le quello di cercare di aumentare la dimensione di questi investimenti per creare una massa critica anche al sud
Chiedo come si fa come si può mettere a punto degli strumenti per aumentare questi investimenti e creare delle imprese più grandi più forti più capace di muoversi nel mondo
Io la ringrazio innanzitutto mi consenta di salutare il ministro insieme con la città
E di dire senza fare una ricostruzione storica che il merito dell'inizio di questo cammino e soprattutto di Claudio De vincenti che ha avuto l'idea in colloqui le iniziative di qualche anno fa oramai sono passati quasi dieci anni di avviare attraverso una legge questo provvedimento
Ma io credo che meriti merita guardi avanti e che sia necessario guarda guardare avanti anche per rispondere alla sua domanda
Credo che l'incertezza
Perini in gran parte dal quadro generale dal contesto che stiamo vivendo
Eppure gli investimenti hanno necessità invece di una prospettiva di non breve durata e quindi anche rispetto alle zero su un ragionamento va fatto in questa direzione
Alcune rassicurazioni sono venute dal coordinatore in Re
E i meccanismi sostitutivi che possono consentire di avere maggiori certezze quello che noi dobbiamo evitare assolutamente che la Zeiss divenga semplicemente una zona di fiscalità di vantaggio
Certo sempre utile ma bisogna avere un'impostazione strategica che guardi alla selettività e alla concentrazione degli investimenti da qualcuno da questo punto di vista faccio due osservazioni la prima noi abbiamo un altro strumento che sono le zeta LSU
Per le aree del centro nord che sono rimaste non unica ma specializzate
Verso settori specifici e che godono sia delle semplificazioni che sia dei risorse pubbliche consistente mi risulta che stiano andando molto velocemente
E io credo che questa differenza di velocità vada colmata secondo osservazione è vero le osservazioni fatte nel paper si possono discutere si tratta di dati da verificare da approfondire però mi pare che l'intenzione fosse quella di dare maggiore incisività agli investimenti
Da questo punto di vista i dati che sono stati forniti sono dati importanti parliamo di cifre importanti
Anche le domande sono tante esserne facciamo una distensione facciamo un rapporto tra le domande e gli investimenti vediamo che la pezzatura media di questi investimenti
Insomma si muove attorno come si può discutere a seconda di quale totale noi prendiamo ma insomma attorno ai sei milioni di euro media per investimento
All'inizio l'idea era quella che l'impulso degli Investimenti nelle zone economiche speciali fosse per lo meno di centoventi milioni c'è un'attrazione di investimenti e di forte gittata ecco
Cosa fare e soprattutto quali sono i punti di forza sui quali ci possiamo poggiare io credo che la riforma abbia alcuni punti di forza la prima il coordinamento perché la divisione alla frammentazione territoriale non andava bene
Il coordinamento centrale serva a dare organicità all'intervento naturalmente bisogna mantenere un rapporto forte con i deboli territori con le regioni e con i principali comuni del Mezzogiorno e credo che non ho dubbio che si vada in questa direzione
La seconda è quella che la semplificazione c'è stato detto che ci sono dei risultati molto positivi
Anche qui bisognerebbe precisare il numero delle proposte di semplificazione di autorizzazioni unica qualche giornale aveva riportato che erano quattrocento quindici oggi ci dice il coordinatore delle Zezza che sono centosettanta
Quello che lo scorso anno ah perfetto di questo pezzo di questa grazie della precisazione perché ci aiuta molto io credo che lo sportello unico sia un aspetto importante della semplificazione credo che sia necessario corroborare lo anche con una semplificazione ulteriore nel senso che le pratiche più semplici potrebbero essere fatte da terminali non necessariamente centrali in modo tale da velocizzare concentrare lo sportello unico sulle pratiche più significative
Infine io credo che ci sia finalmente è stato approvato il piano di sviluppo strategico credo che sia stato varato a gennaio bisogna verificare in che modo viene attuato e da questo punto di vista faccio due suggerimenti primo
Io credo che bisogna tornare ad alcune priorità
Fondamentale credo che la priorità fondamentale delle Zezza sia quella di creare una connessione tra porti aree logistiche e aree industriali strategica
Dando un impulso in questa direzione credo che si possa recuperare una funzione d'anche della Zeiss unica come strumento di sviluppo secondo gli strumenti di politica industriale uno è stato approfondito
Quello delle credito d'imposta per gli investimenti e non ci torno l'altro è quello dei contratti e degli accordi di sviluppo che sono un potente strumento soprattutto nel sud di mobilitazione e di attrazione di investimenti
Credo che da questo punto di vista la dotazione si è ancora scarsa una specializzazione di questi strumenti per le zeta sia fondamentale che potrebbe portare anche a rendere ancora più centrale il ruolo dei porti
Nei porti c'è il tema anche delle zone doganali interclusa che possono consentire una integrazione tra industria e logistica
Dando ulteriore spinta i provvedimenti della Zeiss
E infine le filiere strategiche le finire strategica sono molto forti nel Mezzogiorno il rapporto di SRM che sta lavorando intensamente in questa direzione ci dimostra che noi abbiamo nelle quattro anni nel settore farmaceutico
Delle filiera importanti che vanno valorizzate anche in questo ambito
E io credo che con alcuni provvedimenti ulteriori di attuazione delle Zehst si possa non solo rendere più evidente questa impostazione ma concentrare in questa direzione le risorse noi abbiamo condotto stiamo conducendo per la seconda volta consecutiva un'indagine
Metà settore che quello dell'avvio economia circolare che si presta molto allo sviluppo
Di questi ambiti è un metà settore che copre tutti i i gli ambiti più avanzati comparti più avanzati siamo conducendo un'indagine la prima diretta sulle imprese che può consentire di aderire uno strumento ulteriore per interpretare le modalità attraverso le quali fare politiche di sviluppo
Io credo che abbiamo una grande opportunità
Non è solamente la crisi generale che ci deve preoccupare ed è giusto che ne siamo allarmati che interveniamo ma abbiamo anche una grande opportunità che il Mediterraneo la funzione che possiamo svolgere insieme all'Europa in quest'aria guardando ai Paesi soprattutto dell'Africa i Paesi della costa del Nordafrica se noi utilizziamo questo strumento in questa direzione
E la piattaforma logistica che ne deriva che è una piattaforma nazionale ma che nel medio nel Mezzogiorno
Può avere il suo centro che deve facciamo e diamo un contributo importante alle politiche di sviluppo e a un'attrazione di investimenti sul larga scala quel big push di cui ha bisogno al Mezzogiorno
Io ringrazio il professor Lepore ringrazio anche tutti gli altri relatori anche per il dibattito franco che caratterizza sempre gli incontri chi merita e cerchiamo la parola al collegati otto del Mezzogiorno Enzo d'Errico con il sindaco e il ministro buon proseguimento
Allora buonasera cercheremo di essere sintetici perché a quest'ora l'economia dello stomaco comincia a dare segnali inquietanti
Allora approfitterò di questa di questo parterre Torno ora insomma con il sindaco di Napoli il ministro Foti e cioè per tentare di
Trarre un po'di conclusioni da questo lungo dibattito che merita
Ha il grande merito scusate il gioco di parole di organizzare qui a a Napoli ormai da un bel po'dai al punto da essere diventato
Noi scherziamo delle volte con Claudio De vincenti
La Cernobbio del Sud riusciamo insomma in qualche modo però insomma se non ci siamo ancora
Speriamo di arrivarci insomma allora partire dal ministro e proprio di poche ore fa la notizia che
Giorgio Melloni
Potrebbe incontrare Trump in breve tempo proprio per discutere questa questione dei dazi e e via di seguito ci spiega un attimo in primo luogo se questo appunto è in programma e Point
Quale tipo di colloquio andrà a fare un colloquio con me premier italiano un colloquio come diciamo ponte tra l'Europa e gli Stati Uniti
Anzitutto buongiorno a tutti grazie per l'invito grazie presidente grazie a Claudio De Vincenti che tra l'altro a occupato ben prima di me
Una posizione me del ministro per quanto riguarda anche la coesione
A vede io non vorrei parlare tanto di cosa succederà fra dieci dodici giorni cinque giorni
Io penso che dobbiamo parlare invece del tipo di relazione
Che occorre dare e soprattutto evitare ecco questo penso lo si debba dire una fibrillazione un ammettere un timore eccessivo che poi produce dei disastri
Perché se noi continuiamo a dire
Che doppi darsi bisogna fare altri Dazzi e noi sappiamo che ad esempio da
Cedente di BCE la carta
Anzi ha detto chiaramente in una riunione non più tardi di quindici giorni fa guardate l'effetto dei dazi americani
Sul PIL europeo oppure essere il meno zero tre per cento
Una controrelazione di dazi dell'Europa potrebbe portare a una contrazione dello zero cinque per cento del PIL europeo
Allora anche sotto questo profilo penso che si debba dare delle risposte iniziando o pericolo
Fare quello che cede una battuta di Draghi
Che l'Europa i dazi se li è data da sola proviamo a iniziare a intervenire dove possiamo intervenire da subito
Quando dico da subito intendo dire tre questioni prima
Se c'è oggi bisogno che gli Stati centrali possano e debbano intervenire soprattutto per quanto riguarda l'economia non possiamo avere l'incubo degli aiuti di Stato
Perché ogni misura
Se deve passare sotto le forche caudine degli aiuti di Stato rischia di sia una misura che arriva decisamente ritardo rispetto all'eventuale necessità seconda questione
Per ha già successo per il copy
Valutare se in nell'attuale situazione anche se per tempi ovviamente diversi ma il patto di stabilità debba essere mantenuto o invece sospeso
Che è un'altra questione
Persa questione e però è la prima per il sistema delle imprese stemma dell'impresa a carichi
Amministrativi eccessivi
Direi
Molto eccessivi e un costo dell'Energia decisamente fuori controllo
Allora anche sotto questo profilo
Abbiamo delle misure in Europa
Una di queste misure dice testualmente la foto dei bond nervosi action plan
Attua da questa avremmo cinquanta miliardi di risparmi in Europa per industrie e cittadini nel due mila e venticinque e fino a duecentosessanta miliardi all'anno entro il due mila e quaranta scusatemi ma in una situazione di questo tipo è da lì che bisogna partire
Oneri
Amministrativi ma basta a dire soltanto di di noi lidi misuriamo del venticinque per cento per la l'impresa e del trentacinque per cento per la piccola media impresa e dopo aver fatto questa asserzione
Non si va avanti
Ecco Omnibus ma facciamolo te lo cementa
Addirittura Omnibus su uno e io dico anche Omnibus due
Perché mi pare che di disboscamento
Ti procedure
Aggiungo anche scusatemi
Anche il PM
Tutti continuano a dire ma perché non fate l'OSCE entrasse lo continui a caricare e caricare caricare di documenti uno alla fine sotto è sottoposto a un atto Tura non a una politica di investimento
Dove possiamo quindi intervenire autonomamente come Europa ben venga dopodiché ci vuole un dialogo con gli Stati Uniti
Questo è scontato
Penso che il dialogo
Per balere un livello vivamente europeo penso
Che vi possa essere anche un livello di ponte
Che si può tentare
Di aver con il Presidente degli Stati Uniti ma attenzione anche sotto questo profilo
Noi stiamo valutando alcune situazioni senza neanche aver io continuo a sentire
Meno per miliardi meno cinque miliardi meno sette miliardi ecco diciamolo su sessantaquattro miliardi
Le esportazioni dell'Italia negli Stati Uniti perché se facciamo la somma di tutti quelli che dicono cosa si perde abbiamo superato l'esportazione quindi fermiamoci un attimo
Io so dell'avviso anche che bisogna fare un'analisi seria e quella che stiamo cercando di fare
Impatto su alcune a misure e su alcune
Segmenti delle nostre esportazioni allora magari scopriamo che siamo tutti convinti che il primo impatto se in un settore ma se vai a vedere il reporter ti dicono che in tutt'altro settore rispetto a quello che noi pensavamo
A vi è il tema lo dico
A della farmaceutica ad esempio e di tutta l'industria a collegata ecco sotto questo profilo non è chiaro al
Meno nella prima trustee dazi non pare essere toccato settore poi bisogna vedere se invece è toccato indirettamente
Attraverso o alla tassazione di delle componentistica anche qui
Direi che la riflessione viene prima della reazione
Perché se tu reagisce senza avere avuto un'adeguata riflessione rischia a mio avviso abbia andarsi a schiantare
A dopodiché sono belli darsi assolutamente no
Siamo che sono praticati un po'da tutti
Non è che noi ad esempio lo dico così alcuni settori non abbiamo fatto rispetto ad altre strato ad altri Stati un protezionismo anche più
E cioè anche più ampio del venti per cento
Ciò che sorprende e questo deve portare invece a ragionare è che non è che i dazi sono stati applicati altre quattro cinque a scusate praticamente sono stati applicati a sessanta Paesi molti dei quali son del continente ecco perché occorre non una reazione
Sul punto ma una reazione un attimo di sistema e valutare esattamente i riflessi che avrà sull'economia mondiale se devo dire la mia
Rendono così
Il da prodotti o è stato seppellito
Perché vuol dire che in questo momento non c'è più quell'organismo che era nato per disciplinare il commercio mondiale
Poi legittimamente qualcuno può fare osservare sì ma quando si applicava Baudazzi a destra e sinistra non è mai intervenuto a in questo momento con questa situazione io vedo una rappresentazione
Che deve essere responsabile preoccupata
Però ho sempre avuto l'idea che i s c fascia se ci facciamo la testa
Prima di aver ricevuto
Il colpo diamo un'idea a tutti
Che non abbiamo neanche il coraggio di affrontare la situazione quindi
L'augurio è che
A breve anche l'Europa assuma una posizione
Unica
Perché poi spesso e volentieri questo governo accusato di andare per conto suo
Se segue l'Europa
E allora però ho bisogno a dire scusatemi tutti quelli parlato in questi giorni nei vari paesi per conto di chi parlavano
E o stiamo tutti allineati e io penso che sia la posizione migliore perché l'unica che può dare una massa critica
Il confronto anche con gli Stati Uniti anche in relazione a un altro fatto che lo stiamo parlando sempre di merci e non valutiamo mai la componente servizi
Perché il rapporto complessivo tra merci e servizi
Europa Stati Uniti da uno squilibrio su mille cinquecento miliardi di quarantadue miliardi stiamo parlando del tre per cento con tutto rispetto ma non penso che sia una situazione tale da dove generare
Una rivoluzione
Diverso è se dietro questo discorso e ci potrebbe stare
Non è America Dos
Ma allo Derby
O meglio temere calo
Perché se l'America decide di restare solo dicendo abbiamo tornarmi energetica abbiamo autonomia agroalimentare abbiamo l'autonomia della difesa abbiamo comunque
Un dollaro che se potessimo lo svaluta volentieri allora è tutto un altro Scelta ma
Su questo profilo non è che noi possiamo intervenire
Più di tanto se questa è la volontà
Dobbiamo andare a vedere se queste la volontà o la volontà e di ristabilire odi definire in un quadro geopolitico diverso per gli Stati Uniti stiano guardando all'indo Pacifico non l'abbiamo scoperto ieri
Però è evidente che c'è un'accelerazione
E anche l'Europa può guardare legittimamente ad altre soluzioni come nuovi mercati Picco soltanto al netto della vicenda per riguarda l'agricoltura
Per la quale bisogna decisamente trovare
Un rapporto di reciprocità ma il trattato del Mercosur può essere un elemento che apre nuovi spazi
Da a visita Pella presidente fondarla in India e la
Supposta
Ad oggi valutazione per cui entro dicembre dovrebbe essere raggiunto un certo tipo di accordo a te indubbiamente ulteriori mercati
Perché è chiaro anche che se poi alcuni mercati chi diventa difficile entrare
E e dobbiamo trovarne anche di altri in questo ci sta anche e ho concluso tutta la vicenda Automotive
E non la voglio segmentare a livello d'Italia dico soltanto che l'Automotive s'era un asse dell'Europa e che ancora oggi occupa quattordici milioni di persone
Attenzione a farsi prendere troppo la mano da decisioni biologiche più chiede decisione il buonsenso
Allora grazie grazie ministro riassumo con una formuletta ovviamente
Semplicistica ma insomma per dare il senso la linea del governo è calma e gesso da questo tipo di situazione che sicuramente non è gradevole mettiamola così
Possono nascere anche però delle opportunità che vanno esplorate insomma
A detta Manfredi invece passo una domanda nella doppia veste sia di sindaco di Napoli che presidente
Dell'ANCI allora ora al di là se questa situazione appunto può fornire opportunità per una riorganizzazione del sistema economico italiano
Un'opportunità per rassodare nuovi mercati e via di seguito stiamo alle cifre attuali in due giorni si sono perse cinque mila duecento miliardi alla Borsa ossia più di quanto più dei danni che produsse il coprite qualche anno fa
Getta i morti Morgan ipotizza un aumento del rischio di recessione globale del sessanta per cento in tutto questo c'è il Mezzogiorno
Il Mezzogiorno che come veniva detto nel dibattito precedente ha sicuramente basi più solide di un tempo però è altrettanto vero che conserva le sue fragilità e di oggi un rapporto della CGIA di Mestre che dice appunto che dei tredici virgola cinque milioni di poveri che esistono in Italia la metà e nel Mezzogiorno e la regione che ne ha di più e la campagna
Come si riesce a mantenere diciamo queste basi che in qualche modo si sono conquistate negli ultimi anni e a non perdere
Campi di i primati conquistati anche perché
L'export nel Mezzogiorno è una componente fondamentale soprattutto nei settori che vengono maggiormente colpiti ai dazi farmaceutico agroalimentare Automotive componentistiche via disse
Se in questo diciamo è un una delle sfide che abbiamo davanti e voglio fare una premessa prima di rispondere in maniera specifica alla a questa domanda e che è chiaro che la questione dei razzi non si limita al problema in sede Dazzi
è un segnale di un ordine mondiale dal punto di vista economico e politico che è completamente cambiato come se noi ci siamo ci spegniamo la mattina e ci accorgiamo improvvisamente che alcune certezze che noi avevamo
Non ci sono più
Quindi io credo che il dibattito e anche la discussione il confronto
Non debba essere solamente limitato a come rispondere ai razzi di Trump ma come ma quale diciamo il modello quella cui noi tendiamo in uno stesso scenario che è completamente cambiato
Che sicuramente non tornerà come quello di prima non è che precisi vediamo dopodomani troviamo che quello che era prima ritorna è chiaro che quello che era prima non ritornerà più o l'ora ci sono c'è una prima considerazione che credo che noi dobbiamo fare sul ruolo dell'Europa
Quei il caso dei razzi ci fa capire una cosa che in questa partita globale che è una partita che oramai si diciamo gioca tra continenti
Noi o la giochiamo come Europa o siamo talmente piccole che non giochiamo nessuna partita andiamo direttamente in panchina quindi anche le discussioni che ci sono state insomma vario titolo sul la diciamo il ruolo degli Stati nazionali l'Europa
Sono superati dai fatti nel senso che poi dobbiamo discutere che Europa vogliamo però il campo di gioco l però c'è chi deve scendere in campo e l'Europa
Perché il grande tema quello che a me più diciamo preoccupa adesso anche da cittadino non è tanto la ricaduta economica dei taxi ma il ritorno all'utilizzo del Dutch o come strumento politico
Quindi un nuovo colonialismo che non è più il colonialismo delle armi ma il colonialismo dell'economia
E quindi il se noi vogliamo mantenere la nostra sovranità che credo che sia l'aspirazione di tutti la sovranità si gioca solamente sul campo europeo cioè l'Europa può mantenere la sua sovranità nessuno Stato europeo da solo anche più forte anche la Germania hanno difficoltà in questa nuovo scenario
A
Ad aprire diciamo ad avere un ruolo che possa essere tu lo dici sì
Partendo da questa premessa che il campo di gioco e l'Europa dobbiamo dire qual è il ruolo del Mezzogiorno in Europa non il ruolo del Mezzogiorno in Italia
Perché il Mezzogiorno proprio in relazione a quello che diceva il ministro Foti che io condivido
Questo deve essere l'occasione per aprire nuovi in mercati l'America nella sua storia economica avuto altre fasi di isolazionismo però le ha avute in uno scenario geopolitico globale in cui c'erano pochi attori
Oggi invece ne abbiamo uno scenario multipolare reale c'abbiamo la Cina l'India i Paesi diciamo del degli ex russi il il il media diciamo i paesi del Golfo cioè lo scenario economico è molto più variegato
Quindi è chiaro che noi non possiamo più indipendentemente dalle relazioni storiche
Diciamo
Anche era un certo potesse affettive che ne abbiamo registrati uniti relitte tutti noi gli Stati Uniti sono stati il luogo della libertà
E della della crescita dell'apertura quindi vedere questa America dei tram per rispetto ai miei sogni diciamo degli di giovane mi sconvolge un poco però diciamo se guardiamo alla storia e l'America ci sono state anche queste fasi quindi noi dobbiamo giocare un nuovo un nuovo ruolo
Aprirci ad altri mercati che sono un'alternativa coi negozi eremo con l'America vediamo loro che vogliono fare
Lo dobbiamo fare anche da una posizione di forza
In questa logica il ruolo del Mezzogiorno ruolo molto importante
Perché se noi ci dobbiamo apparire sui nuovi mercati del presente
Il il i paesi del golfo il Medio Oriente e nuovi mercati del futuro l'Africa
Il ruolo del sud dell'Europa diventa volo determinante strategico
Ma non per l'Italia e per l'Europa allora a questo punto no e abbiamo la necessità di una politica economica europea che va completamente rivista rispetto a quella che è stata fatta fino ad oggi perché le condizioni al contorno sono completamente cambiate nella quale il mezzogiorno per le sue capo per le sue diciamo alla sua posizione geografica la sua capacità logistica per la sua caratteristica culturale c'è avessero luogo
Dove c'è la cultura che più facilmente può dialogare con questi perché poi l'economia non è fatto solamente di scambio economico e fatta anche di relazioni e quindi di una studio una soft power perché legata alla capacità di relazione non è sicuramente abbiamo una grande capacità di relazione con il Mediterraneo col Mediterraneo allargato
Il un Mezzogiorno che oggi rappresenta potenzialmente al vero che è vero che abbiamo le più alte percentuali di povertà però abbiamo anche il più alto potenziale di crescita dell'Europa
è un'Europa che deve riguardare anche le sue politiche di sui mercati interni perché ne abbiamo fatto una Poli
E ha fortemente esportatrice che ha compresso molto l'anche il potere d'acquisto degli europei probabilmente dobbiamo rivedere questa questa politica che non significa perdere la nostra capacità ora esportatrice ma incrementare anche il mercato interno e questo significa anche una nuova politica salariale nuovo ad una nuova visione della produttività no politica industriale
Questo sì significa che il Mezzogiorno può essere una gran che in questo momento una grande opportunità e il Mezzogiorno può avere una grande opportunità
Come ecco io credo che oggi è veramente il il tre il momento della politica
Cioè oggi ne abbiamo bisogno di una politica industriale europea di una politica economica europea che guardi a uno scenario molto diverso che lavori su una maggiore capacità di sovranità economica e tecnologica perché dobbiamo ricordare che noi oggi abbiamo un problema sulle tecnologie e quindi abbiamo la necessità di Investimenti
E anche diciamo di valorizzazione del nostro talento sulle tecnologie che abbia una visione del mercato interno e del mercato esterno completamente diversa dal passato abbiamo fatto una
Violenta politica sulla concorrenza interna
E credo alla luce di quello che sta succedendo non mi sembra che si abbia avuto grande efficacia adesso abbiamo la Bisol bisogno di avere dei campioni europee di avere la possibilità di presidiare dei settori che sono dei settori strategici
Io credo che questo facciamo la la sveglia che ci dobbiamo dare abbiamo bisogno di più politica
Concludo su una considerazione sulla burocrazia
L'Europa ha vissuto una diciamo sta vivendo anche una fase di deriva burocratica questo lo dobbiamo dire chi vive a Bruxelles e chi conosce il mondo
Europeo sa benissimo che c'è stato un eccesso di regolazione
Bisogna anche dire che se si legge il rapporto sul sui dazi di
Di Tampa all'interno delle barriere doganali che lui vede in Europa mette delle cose dove il divieto degli OGM il divieto dell'uso della del me
Del il diviso solfato come diciamo dei pesticidi tossici la protezione del del Dope delle dei prodotti diciamo a denominazione di origine controllata li vede come delle barriere quelle sono stato più diciamo
Quelle sono state un successo dell'Europa allora da un lato e dire ne vogliamo meno burocrazia dall'alto e che noi vogliamo meno regole c'era e che le regole buone ce le dobbiamo mantenere perché quella rappresenta la differenza tra noi e l'America perché quando ci mangiamo una bistecche in America sappiamo qual è la differenza e perciò gli americani si vogliono maggiore nostro parmigiano reggiano
Quindi il il e questo ci deve far capire che veramente oggi è un momento di scelte non ideologica e non abbiamo bisogno di propaganda
Abbia bisogno di competenza e anche di una linea chiara di politica europea sia economica e industriale che è mancata per troppo tempo
E proprio diciamo per concludere fare una domanda scendo dalla questione Dalsiz essere e via di seguito la questione economica
Prima domanda entrambi più di politica generale partendo proprio dal titolo di questa due giorni competenze per lo sviluppo
Allora quanto può sembrare una domanda un po'banale e me ne scuso però secondo me invece credo che colpisca una al cuore molte delle cose di cui abbiamo parlato ossia quanto la politica oggi privilegia l'appartenenza sulla competenza questo è un discorso che credo che riguardi centrosinistra centrodestra nel senso che
A partire dalle nomine fino a ma davvero è un quadro più generale
Purtroppo il risultato è sempre lo stesso che premiati sono i fedelissimi e non ti competenti ripeto è un discorso che riguarda entrambi gli schieramenti
Perché ciò che caso mai sta facendo oggi il centrodestra va fatto in egual modo il centrosinistra quando governava
E possibile
Oggi riuscire a
Ribaltare questa tendenza soprattutto in una terra qual è quella del Mezzogiorno dove la competenza spesso è costretta ad andare fuori dalle cinte terziere quando va bene se non fuori proprio dall'Italia per far valere il proprio peso
E visto
Ma guardi la domanda indubbiamente pertinente
Debbo dire che non ne farei una questione di Nord Centro Sud perché potrebbe esser voi antipatica è indubbio però un fatto che laddove sono amministratori
Classi dirigenti che
Non c'entrasse una amico o meno
Uno può essere amico ed è cretino e rimane amico uno può essere
Un militante del tuo partito ed essere uno che ha qualità e deve essere non solo premiato ma anche gratificato per la competenza che ci mette
In realtà noi dobbiamo fare un passo però indietro
Non è che tutte le realtà siano uguali alle altre
E lo vediamo guardate chiaramente nello spaccato
E alcune misure dove si deve agire per performance
Una di queste e il PM
Dove ci sono amministratori responsabili
Capaci che si sono fatte delle squadre o meglio delle giunte
All'altezza della situazione
Nord centro sud
Poi andate a vedere sono in testa
Dove si fanno altri tipi di scelte che non dico non siano legittime
Ci sono però che ti Gabidi ecco questo sì
E tutta un'altra realtà
Poi c'è un insieme un andazzo che indipendentemente da tutto lo sa bene Claudio De vincenti ma lo sappiamo bene tutti e anche di programmazioni che secondo me sono fuori ormai dal mondo e dalla storia
Cicli di programmazione della coesione
E andiamo a vedere e noi abbiamo voluto mettere in un contenitore tutte le risorse non spese dal due mila dodici
Al due mila al due mila venti in un contenitore
E questo però ci deve a un attimo fa riflettere
Perché se noi
Questo lo riferisco Alitalia
Se noi pensiamo che sia facile come ci è stato chiesto in questi giorni
P fendere a
A fronte di un nuovo quadro della politica finanziaria di bilancio dell'Europa per i prossimi anni
In termini quantitativi anche quella che è la coesione e la quota di coesione che viene Alitalia
E quando ci sediamo al tavolo
Per sostenere questa tesi qualcuno ci esibisce un grafico
Per quale
Scusatemi emerge
Sì però voi volete tante risorse ma poi questo non è il vostro livello di spesa
Ecco io sotto questo profilo parlo della questione perché collegandomi a quanto diceva prima ottimamente il sindaco Manfredi anch'io
Sono perfettamente d'accordo
Che il Meridione possa rappresentare la grande sorpresa dei prossimi anni e parlo di un Meridione europeo e non più Meridione solo italiano ma nel Meridione italiano vorrei possibilmente
Che
Il risultato fosse migliore della media del Meridione europeo e se vogliamo far questo
Allora bisogna però che la parola responsabilità
Perché molto spesso non è problema sono di competenza è di responsabilità un po'consentitemelo di dire di sciatteria
E tanto di abitudine lo stesso motivo per cui voi lo sapete meglio di noi ogni anno noi abbiamo un decreto che si rinnova si chiama mille proroghe
Sul pm prima parola che esce perché non lo proponiamo
Però di più
La futura coesione avrà un modello per obiettivi identico a quello del PD e non era
Se noi non entriamo scusatemi nell'idea
Che oggi serve avere un metodo
Perché il vecchio metodo non tiene più e se non si adeguano al nuovo metodo
Noi scusatemi prendiamo una musata
Termine non molto italiano ma concreto
E e chi ce ne ricordiamo
Perché in questo momento dobbiamo sapere esattamente agire
Ma reagire dimostrando città responsabili in tutti gli ambiti quindi anziché
Metterci a discutere se il livello di spesa è troppo basso troppo alto
Possiamo allargare un po'lo spettro anche sul pm e dire
Chiediamo di fare tutto il possibile per accelerarlo e se ci sono degli inutili passaggi burocratici io continuo a parlare di burocrazia non di regole a una
Estinzione molto netta ma molto spesso non ci siamo cascati caricati di burocrazia e non di regole e dico soltanto uno stiamo caricando su una piattaforma esattamente mediamente due volte gli stessi dati
Quindi pensate con quale entusiasmo dei dipendenti che devono caricare due tre volte sulle piattaforme esattamente la stessa cosa
Ecco se possiamo Tabacci tra virgolette una mamma su questo
Prato e poi le lezioni non si vincono
Su queste cose ma al Paese queste cose servono il risultato delle elezioni lo si vedrà quando si va alle elezioni anche perché se tutti ragionassero in Europa solo con l'idea delle elezioni faccio presente che con ventisette Paesi
Ogni anno in Europa votano quattro cinque Paesi inchiesta edificare ebbe bloccare sistematicamente l'Europa in attesa delle elezioni di questo o di quello suggerirei di andare oltre
Breva mente insomma quello che penso su questo tema
Chiamo io sono stato messo in ministro tecnico adesso sono sindaco
Di una diciamo di una maggioranza con una chiara posizione politica anche se non sono iscritto a nessun partito e l'unico campo largo esista davvero
Questo è un'altra e un'altra cosa il
Io on ha un grande rispetto per la politica perché penso che ne abbiamo bisogno di politica cioè io non credo assolutamente anche se ho fatto sempre il tecnico che la soluzione sia sia i tecnici del governo perché diciamo anche i risultati in passato non sono stati dei migliori cioè perché e questo insomma lo dico chiaramente perché
Il la politica al compito di avere una visione più ampia di essere in grado di mediare quelli che sono anche delle degli interessi che sono a volte contrapposte quindi
Va be'insomma l'abbiamo bisogno di politica di molto più teme che ne abbiamo bisogno di più politica di quello che abbiamo adesso nondimeno politica cioè quale sia il vero tema cioè io credo che in un momento in cui i problemi che dobbiamo affrontare
La i cambiamenti che dobbiamo affrontare perché oggi non e facile navigare quando il mare è calmo perché tu segui la mappa mette il pilota automatico ben bene o male arrivi e dove devi arrivare ma quando il mare in tempesta e non c'è nessuna mappa osai guardare la rotto oppure naufraghi vai fai sottosopra quindi noi adesso abbiamo abbiamo bisogno di più qualità nel governo del Governo in generale non dico nel governo diciamo ai governi Paesi quelle nel governare ci vuole più qualità
Ci vuole più capacità di analisi più capacità di comprensione e questo vale per gli enti locali vale per il comune più piccolo come ricordava prima il ministro
Nella sul sull'esperienza del PM RR che è un po'una fotografia la si legge chiaramente che ha fatto e chi non ha fatto
Cioè è una cosa assolutamente né di destra né di sinistra
Né di Sud né di Nord e questo mi rende orgogliosa perché ne abbiamo vissuto per molti anni con l'idea che al sud e si faceva male al nord si faceva avverte invece abbiamo scoperto che si fa bene ma è male sia assurdo che ha un orto quindi questo già è un passo in avanti
Rispetto a un pregiudizio che abbiamo vissuto per molto tempo
Però io credo che adesso siamo in un momento veramente dove le difficoltà i cambiamenti hanno bisogno di più qualità poi dopo ci può essere appartenenza o meno però il perché la politica è fatta anche da
Appartenenza ci deve essere anche un'affinità ideologica quando si lavora insieme
Questo mi sembra anche fisiologico sopra un può essere una politica setting ha quindi ognuno c'ha le sue idee le porta avanti però la qualità è un fattore imprescindibile Laurel io mi auguro che è un po'insomma un po'l'abbiamo già detto col Covip e poi non ha funzionato
Io mi auguro che diciamo che l'esperienza diciamo il tre ampissimo con i suoi problemi ci porta anche ci porti anche diciamo lato positivo cioè di far capire a tutti indipendentemente da quella che è la posizione politica che possono ricoprire che alla fine ci vuole più qualità più qualità nella politico debbo dire la mia esperienza di presidente lanci e chiudo che mi fa conoscere tanti sindaci debbo dire io ho un'esperienza estremamente positiva della qualità dei sindaci trovo tanti sindaci di piccoli comuni anche molto piccoli con grande competenza e grande passione c'è in Italia la qualità c'è non è che la ed importante andarla prendere metterla nel posto giusto non è che non esiste
La qualità c'è
Spesso non sempre ma spesso forse le scelte non sono le scelte migliori ma oggi non ci possiamo più permettere errori perché per mettersi sempre facendo errori si diciamo si mette a repentaglio il futuro del Paese e questo credo che nessuno se lo può permettere di nessuna dimesso una parte politica
Per me
Allora grazie al Ministro Foti e al sindaco Manfredi soprattutto per il clima di confronto che non è se non è facile trovare spesso nella politica attuale volevo solo dare il microfono un secondo a Claudio De vincenti per i saluti e il congedo
Tanto ritmi ringrazio moltissimo il ministro foto il sindaco Manfredi Enzo d'Errico perché stavo bellissima discussione finale
Devo dirvi che a proposito di uno che diceva adesso Enzo
A me è piaciuto che oltre alle cose sono state dette che sono state molto di peso
Ma
L'atmosfera taglio come diceva Enzo adesso
A me piacerebbe che la politica flusso sempre così io lo so che non può essere assente così non ceda non c'è da stracciarsi le vesti
Però che bello quando succede così è questa è la prima cosa poi grazie a tutti i relatori a tutti i coordinatori delle sessioni di questa di questo nostro appuntamento mi permetto adesso però un ringraziamento particolare a tutti quelli che hanno reso possibile il fatto che stiamo qui a discutere e allora prima di tutto vorrei ringraziare
Dorate l'Antonioli che è la nostra responsabile per i rapporti con la stampa
L'agenzia Dole Emanuele figiana Caporossi Loredana Spedicato Franca Coen Renato Pazzaglia che hanno curato ecco tutte queste cose che vede nella fatte l'agenzia donne e poi i nostri tecnici che sono qui nella sala e che ci hanno sostenuto in questa due giorni Giovanna Annunziata che ha curato la segreteria del convegno
Poi grazie ai nostri partner naturalmente grazie all'ospitalità di Intesa Sanpaolo le Gallerie d'Italia
Grazie a tutti i media partner fra cui il Corriere del Mezzogiorno il mattino Repubblica
Radio radicale permettetemi di segnalargli radio radicale ha dato la diretta tv di tutti i nostri lavori insomma è stato un gran bel lavoro tutti insieme a Giuseppe atte
Poi
Grazie grazie ministro grazie sindaco grazie a tutti quanti voi presenti abbiamo finito questo presso un quinto convegno di merita soddisfatti competenze per lo sviluppo
Allora è stato detto tanto sono usciti da questo dibattito anche delle soluzioni
La nostra promessa e quello che di questo convegno di oggi ne faremo una sintesi e ci permetteremo di distribuirlo di distribuirlo al governo distribuirlo allevatori dalle in modo da può darsi che da queste soluzioni potranno nascere
Per le cose nuove potremmo migliorare un poco quelle che sono le competenze per lo sviluppo grazie a tutti voi ora ce ne andiamo su dove lo sceicco Iannotti già preparato qualcosa per chiudere in bellezza grazie a tutti