Università è futuro. Stati Generali dell'Università

Quindi
A
Buon pomeriggio a tutti benvenuti a Roma
Questi sono i nostri giovani di Roma un po'di parte devo dire benvenuti agli stati generali dell'università un pomeriggio di confronto e dibattito sul sistema universitario del nostro Paese e tanti gli ospiti che prenderanno la parola i rettori delle principali università della del nostro Paese i nostri dirigenti nazionali di Forza Italia e allora invito subito a salire sul palco il responsabile nazionale dell'organizzazione di Forza Italia Giovani Simone Leone
Grazie grazie davvero grazie per essere qui in così tanti con così tanta energia ma soprattutto con così tanta voglia di futuro che veramente ci scalda il cuore
Il primo ringraziamento voglio farlo al nostro segretario nazionale Antonio Tajani e alla ministra Anna Maria Bernini perché fin dall'inizio hanno creduto in questo progetto
Ci hanno sostenuti siano sostenuti davvero col cuore con la testa ci hanno dato la possibilità di mettersi all'opera su un tema così importante e che ci sta così vicino
Il prossimo ringraziamento voglio parlo coi a tutti gli ospiti che sono qua oggi con noi abbiamo invitato rettori esponenti del mondo universitario della società civile che hanno accettato il nostro invito al confronto oggi però noi non siamo qui per parlare di burocrazia universitaria oggi ne siamo qui per parlare di futuro a tutto tondo
E allora consentitemi però di iniziare questa manifestazione questo evento
Rivolgendo un pensiero a due ragazze a due colleghe a due coetanei Ilaria e sale a che per colpa
Per colpa di due mostri non hanno avuto diritto al loro futuro
E allora
E allora io vi chiedo di accoglierci insieme
Di raccogliersi insieme per un momento di silenzio e ricordo di l'aria e disarmo
Grazie
Oggi lo dicevo prima noi non siamo qui a parlare di burocrazia universitaria e attenzione c'è un motivo ben preciso
Per il quale abbiamo scelto di chiamare questo evento università e futuro e non solamente gli Stati generali dell'università
Ed è perché per noi l'università
Non è un luogo dove si danno gli esami non è una fabbrica di CFU
Non è un percorso obbligato per noi l'università è la culla del futuro di questa nazione
Perché è da lì che nasce la nuova classe dirigente è da lì che parte il riscatto dei nostri territori ed è da lì soprattutto che si prepara l'Italia del domani
E noi abbiamo credo il diritto dovere di dare al nostro Paese alla nostra Italia un futuro all'altezza della sua grande storia
Ma io sono convinto e lo dico con orgoglio che la direzione sia quella giusta
E penso che lo sia perché è la dimostrazione è qui davanti ai miei occhi
Perché vede questa sala di lunedì pomeriggio con così tante ragazze e ragazzi venuti qui ad ascoltare a capire a ragionare non solo non solo è la dimostrazione del fatto che siamo la migliore gioventù di questo Paese
Ma è soprattutto la più bella più vera e più autentica risposta a quei violenti dei centri sociali che negli scorsi mesi hanno occupato le università
è la risposta migliore a quei facinorosi per la scorsa settimana hanno bruciato la bandiera europea perché noi qui da oggi diciamo voi non ci rappresentate voi in onda presentate questa generazione
Perché noi crediamo nel dialogo
Crediamo nell'apertura crediamo nel patto che se l'università funziona funziona tutto il resto funzione lavoro funziona la mobilità sociale funziona soprattutto l'ascensore del merito
Perché noi crediamo in un'Italia in cui ogni giovane da Bolzano a Palermo possa dire io ce l'ho fatta e Possa dirlo grazie all'università che crede Luís che lo accompagna ma che soprattutto lo sostiene in quaestor noi crediamo
Ma per farlo l'imperativo è mettere al centro non studenti
E dobbiamo dire con chiarezza una cosa però guardandoci negli occhi
Oggi la sfida non è tra università pubblica e università privata
Oggi la vera sfida dei tempi in cui viviamo
Tra chi vuole l'università aperta dinamica internazionale e chi invece si accontenta dello status quo e delle rendite di posizione ecco io lo voglio dire chiaramente noi noi ci accontentiamo
Noi vogliamo cambiare noi vogliamo costruire qualcosa di diverso e siamo orgogliosi di combattere questa battaglia al fianco di un ministro come Anna Maria Bernini
Perché questo è il futuro che ne vogliamo queste la sfida che noi lanciamo ma soprattutto questo è l'impegno che noi oggi insieme a voi vogliamo prendere perché l'università non è un edificio non è un luogo fisico
Non è un ministero per noi l'università è una missione il futuro comincia oggi grazie a tutti
Ora la parola all'Assessore all'Università della regione Lazio onorevole Luisa reggimenti
Grazie a tutti saluto
Il Ministro dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini i parlamentari e i rappresentanti degli studenti e i magnifici rettori oggi qui convenuti da assessore all'università la Regione Lazio sono lieta che questo momento di approfondimento avvenga in questa regione e nello specifico a Roma sede di tante realtà universitarie pubbliche e private di primissimo livello
Eccellenze italiane premiate nelle classifiche internazionali e capaci di attirare studenti da ogni parte del mondo
La competitività internazionale la capacità di attrarre giovani è un fattore determinante in un mondo in continua evoluzione caratterizzato da rapidi cambiamenti tecnologici sfide ambientali e sociali in questo contesto il ruolo delle università non è stato mai più fondamentale di oggi le università non ci sono solo istituzioni di apprendimento ma anche fucine di innovazione ricerca e cambiamento sociale
Le università rappresentano il cuore pulsante della formazione di nuove generazioni di libertà di scienziati artisti imprenditori e si offre un ambiente in cui gli studenti possono esplorare le loro passioni sviluppare il pensiero critico e acquisire competenze pratiche ma sono anche laboratori di innovazione dove la ricerca scientifica e la creatività si incontrano per generare soluzioni a problemi complessi
Sì il passato e il presente ci parlano del ruolo preminente degli atenei e dei loro un ruolo guida nella società oggi la sfida e giungere a quel rinnovamento non più rinviabile numerose sono le sfide che abbiamo davanti in primo luogo quella tecnologica e in particolare il rapporto con l'intelligenza artificiale che sta cambiando anche il mondo accademico
Se è vero che l'intelligenza artificiale si fonda su solide basi algoritmi che matematiche e statistiche
Lo è altrettanto il fatto che la capacità di comprendere sviluppare e governare questi strumenti rappresenta un elemento strategico di competitività per il mondo accademico
E per l'intero sistema economico e sociale
L'intelligenza artificiale offre opportunità straordinarie per la ricerca fornisce strumenti avanzati per analizzare i dati complessivi simulare fenomeni e fare previsioni accurate
Questa capacità di elaborare e interpretare i dati complesse
Non solo arricchisce il nostro sapere ma ci permette di affrontare sfide globali come il cambiamento climatico le malattie pandemie che e le disuguaglianze sociali
In secondo luogo l'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il modo in cui gli insegniamo e apprendiamo
Queste tecnologie possono personalizzare l'esperienza educativa adattando i contenuti e metodi didattici alle esigenze individuali degli studenti
Piattaforme di apprendimento intelligente possono analizzare il progresso degli studenti offrendo resoconti tempestivi e suggerendo risorse per migliorare le loro performances
Certamente nessun progresso tecnologico potrà mai sostituire la fatica dello studio il valore della ricerca e dell'approfondimento il piacere e l'esigenza di una conoscenza mai fine a se stessa ma in grado di arricchire plasmare le coscienze ma non possiamo permetterci
Di restare indietro in questo campo
Le nuove tecnologie rappresentano un'opportunità straordinaria delle università
Per riabilitare il cambiamento innovare in modo significativo
Abbracciando la tecnologia corresponsabilità in visione possiamo non solo migliorare la nostra ricerche l'istruzione ma anche contribuire a un futuro migliore per tutti
Siamo chiamati ad essere pionieri in questo viaggio straordinario
Dobbiamo tuttavia essere consapevoli delle difficoltà da affrontare
Sappiamo che l'Italia un divario di tredici punti dalla media europea
In quanto a numeri di laureati che la dispersione universitaria aumenta e che troppo spesso i giovani formati nelle nostre università vanno poi a lavorare all'estero
Sono tutti segnali di un malessere che non dobbiamo sottovalutare
La prima risposta questa criticità
Passa dall'allargamento del diritto allo studio
Colgo l'occasione per ringraziare il ministro Anna Maria Bernini e tutto il governo
Per le risorse che attraverso il pm RR sono state messe a disposizione delle Regioni per ampliare i dietisti gli strumenti di diritto allo studio non è un dato banale attraverso le misure di diritto allo studio
Noi diamo concretezza la Costituzione quando ci chiede di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza impediscono il pieno sviluppo
Della della persona umana la seconda risposta e far tornare centrali gli studenti e le studentesse e a loro che dobbiamo rivolgere la nostra attenzione lavorare per donare loro un futuro che offra maggiori opportunità
E al loro desidero rivolgermi di innovando l'invito che Giovanni di Giovanni Paolo secondo a non avere paura in primo luogo della loro stessa giovinezza
A costruire la storia ad acquisire per citare le parole sempre attuali del Pontefice
Una profonda fiducia nell'uomo e una profonda fiducia nella grandezza della vocazione umana una vocazione da perseguire nel rispetto della verità della dignità e di
Inviolabili diritti della persona umana
In questo contesto è fondamentale che le università mantengano una visione lungimirante adattandosi rapidamente ai cambiamenti del mercato del lavoro e alle esigenze delle università
Il mio auspicio è che giornate come queste siano utili a ragionare tutti insieme politica mondo accademico studenti Società Civile su come rilanciare il sistema universitario
E rendere gli atenei in questi tempi così complicati sempre più un luogo di luce di libertà e di studio vi ringrazio per l'attenzione
Adesso la parola al vicecoordinatore di Studenti per le libertà all'amico Filippo Rizzuto
Buon pomeriggio a tutti per me è un onore oggi prende la parola di rappresentanza e Studenti per la libertà l'associazione studentesca del partito di Forza Italia
In un'occasione il titolo ovviamente l'evento lo ricorda che c'era per l'università non soltanto come luogo di formazione ma anche come motore di libertà di progresso e soprattutto di futuro
L'università oggi più che mai deve essere il punto di partenza per costruire una società moderna libera e competitiva
In una società liberale come quelle in cui crediamo la libertà individuale la responsabilità e il marito non sono parole vuote ma valori fondanti
L'università deve essere il luogo in cui ogni studente a prescindere dalla propria provenienza alla possibilità concreta di costruire il proprio futuro grazie al proprio impegno al proprio talento
Nessuno deve rimanere indietro ma nessuno deve essere trattenuto la per uguaglianza si realizza solo sebbene ami il merito e creiamo opportunità per tutti
Crediamo nel diritto allo studio ovviamente ma anche nel dovere della formazione una formazione che prepara davvero lo studente che unisce teoria e pratica che mezze lo studente al centro e la compagna verso un futuro fatto di lavoro di partecipazione e di responsabilità
Perché l'università non può essere chiusa in se stessa ma deve essere connessa al mondo all'impresse ai territori come rappresentante ragazzi Studenti per la libertà e oggi ne vedo tantissimi insalate per questo mi si riempie il cuore vorrei evitare un applauso
Ecco come rappresentanti e ragazze sentì per la libertà siamo in prima linea per dare voce agli studenti ogni giorno per dare voce a quei studenti che arrivano le Aule di laboratori le biblioteche insieme a noi
Ecco lo facciamo ogni giorno e a voi o portare ovviamente questa voce anche dentro le istituzioni il quattordici e il quindici maggio si rinnoverà quello che il Consiglio nazionale degli studenti universitari
E anche quello che quelli che sono i componenti scrive studenteschi nell'organo regionale del diritto allo studio e la disco Lazio
Noi ci saremo ci saremo quale una stridente con la nostra visione liberale con la nostra voglia di cambiare le cose in tutte le circoscrizioni del Paese in tutte le quattro circoscrizioni del nostro Paese
Ovviamente avremo bisogno a sostegno del supporto di tutti voi per vincere e per espropriare l'ingranaggio che attualmente la presidenza del ce ne sono di sinistra ha bloccato rendendola arrugginita è immobile
Per me te devi anche gli porge di salute vi ringrazio è una persona splendida che lagna cuore il progetto S.p.A. al il nostro coordinatore nazionale Paolo Lorelli che purtroppo di non poteva essere qui per motivi di lavoro e anche perché ai ma
Anche perché ahimè stamattina alle sei e mezza eravamo in sabbia io ero in sapienza lui è l'arte di trascrizione a consegnare le liste ricevessero ecco lasciatemi concludere con immagine a cui tengo molto forse perché si rifà a quello che è il mio luogo felice da studente di medicina
Io credo che l'università è come il midollo osseo della faceva il midollo osseo un organo silenzioso che forse pochi conoscono ma un'importanza fondamentale e vitale
Nell'osso dell'organo che in cui nascono e crescono quelle che sono le cellule del sangue quelle gialle che ci alimentano ci sostengono
Si difendono ecco secondo me l'università deve essere come il midollo osseo perché dall'università devono nascere le persone che animeranno e non tiranno la nostra società
Studenti che diventeranno cittadini professionisti innovatori e leader
Allora sta noi fare in modo che questo organo e se sempre vitale sana in salute perché se l'università si spegne si ammala anche il corpo della nostra società
Ma se l'università è forte libera e coraggiosa allora tutto il Paese sarà più forte e più libero e più coraggioso
Grazie a tutti per essere qui grazie per qua credere in questa visione continuiamo su questa strada insieme buona continuazione giornata forse all'università e forza Studenti per la libertà
Allora diamo inizio al dibattito di oggi pomeriggio che sarà moderato dai nostri giovani rappresentanti universitarie siamo sul palco Fiorenzo Ceniccola Alessandro Massimiliani lascio a voi la parola
Con pomeriggio a tutti
Buon pomeriggio a tutti un piacere poter dare il via questo pannelli in tutto lato sostegno al futuro
Come affrontare le priorità degli studenti
Il nostro obiettivo oggi è tanto semplice quanto ambizioso cercare di capire come poter garantire il sostegno necessario
Affinché si possa costruire un percorso accademico che stia quanto più sereno inclusivo e soprattutto all'altezza delle ambizioni studentesche
E proprio perché l'università dovrebbe essere un ascensore sociale pure troppo spesso ancora oggi per molti studenti si trasformano un percorso ad ostacoli ostacoli economici abitativi
Logistici culturali ma se siamo qui oggi è proprio perché siamo tutti fortemente convinti
Che bisogna inquadrare individuare tali ostacoli per superarli insieme
Tanto è stato fatto negli ultimi anni grazie all'impegno del ministro Bernini nel campo accademico ti penti al potenziamento delle borse di studio sia nella platea e nel l'importo ai novecentosettanta milioni del PM RR dedicato all'housing universitario per raggiungere i cento mila posti letto entro il due mila ventisei
Si pensi appunto alla l'interesse dedicato al benessere psicologico alla mobilità accademica
Ma ancora e non per ultimo non per importanza
Si è riaperto finalmente un dibattito su uno dei nodi più centrali del nostro mondo accademico ovvero l'accesso alla facoltà di medicina in un paese in cui c'è una grave crisi e carenza di medici la riforma del ministro a Bernini mira a promuovere un reclutamento basato sul merito e soprattutto il linea con i bisogni del servizio sanitario nazionale e come in ogni cosa ministra Bernini noi la ringraziamo per il suo impegno
Ma tanto è stato fatto è ancora tanto c'è da fare
Ebbene oggi vogliamo partire proprio dal fare di più cercheremo quindi di fare il punto tra i temi che c'hai appena esposto Chiarenza
Appoggiandosi anche all'aiuto di alcuni dei nostri relatori che quindi vado di introdurvi per muoversi tra questi temi strategici
Abbiamo con noi il rettore dell'Università Roma Tre Massimiliano Fiorucci
Delle quali
Vai Lidia Bonaccini rappresentante degli studenti nel siti a dell'Università Tor Vergata
Giorgio Chiellini dirigente sportivo e come sappiamo calzature della nostra nazionale
Marchio Serbia rappresentante regionale degli studenti nella Lazio e disco
Maurizio Gasparri capogruppo al Senato della Repubblica
Eh sì Monia foglie vicepresidente di anni sono
Dottor foglie iniziamo proprio da lei
Se vogliamo realmente costruire un'università che sia effettivamente inclusiva il punto di partenza dovrebbe essere quello di riuscire a garantire che nessuno venga escluso
Dal percorso accademico per motivi economici
In Italia il sistema delle borse di studio pur avendo avuto un incremento nell'ultimo anno accademico continua a registrare delle difficoltà delle criticità si pensi alle disparità regionali si pensi alla complessità burocratica
E un po'anche alla copertura che non riesce sempre a raggiungere il numero degli idonei
E l'associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario Landi su che anche lei presiede svolge un ruolo centrale nel coordinare gli enti regionali per il diritto allo studio lavorando anche a livello nazionale per garantire rafforzare
Gli strumenti da mettere a disposizione degli studenti
E alla luce delle sfide ancora presenti nel sistema italiano e del lavoro portato avanti dall'annesso
Io le chiedo quali ritiene siano oggi le priorità più urgenti da dover fronteggiare per garantire un accesso effettivamente equo ed efficace all'università su tutto il territorio nazionale
Bene grazie per la domanda grazie anche per l'introduzione che hai fatto prima ha toccato già tanti temi interessanti un saluto tutti gli autorevolissimi ospiti i magnifici rettori lettrici
Prorettori i nostri assessori e dirigenti di partito un saluto affettuosissimo al ministro Anna Maria Bernini grazie alla quale a fronte della domanda che mi hai che mi hai fatto tante risposte
Stiamo riuscendo a Bari a quello che è il nostro centro o di tutti i nostri ragionamenti percorsi approfondimenti che sono gli studenti e le studentesse ai quali noi ci dobbiamo affiancare come giustamente dice di per dare dei servizi sempre maggiori sempre più di qualità
E allora per non limitare quello che nel diritto allo studio qualcuno banalmente dice il vitto e l'alloggio cioè gli studentati e quindi le residenze il tetto sopra la testa che devono avere questi ragazzi elementi sì
Noi quest'anno lo dico sia nella mia nel mio ruolo di presidente di disco che all'ente regionale
Del Lazio per il diritto allo studio ma anche nel ruolo di vicepresidente di antismog invece l'associazione nazionali di tutti gli enti per il diritto allo studio regionali proprio lo scorso fine settimana ci siamo riuniti i governi di su ad Ancona per approfondire queste tematiche è il primo dato eclatante è quello che per il primo per la prima volta in assoluto sono state pagate quindi sono stati dati degli strumenti
Mai come era stato fatto in passato agli studenti per quanto riguarda le borse di studio che è stato possibile caro ministro Anna Maria Bernini grazie a uno sforzo eccezionali
In prima persona del ministro ma anche di tutto il suo staffa di tutto il suo ministero nel Lazio per la prima volta a tutti gli studenti idonei sono risultati appunto vincitori di questa
Borsa di studio ma loro ci possiamo limitare a questo e io ringrazio anche per il lavoro straordinario che fanno tutti
I rettori i professori le persone io ringrazio anche amici l'ho visto in sala rappresentanti dei sindacati che operano all'interno delle università e quindi anche con tutto il personale non docente che vicino e ascolta i bisogni dei degli studenti e delle studentesse
C'è un tema che è stato accennato in maniera drammatica prima con gli ultimi episodi che ci hanno riportato col drammaticamente con i piedi per terra
Quanto stiamo facendo se è sufficiente per stare vicino agli studenti e le studentesse in maniera
Parallela loro percorso accademico nell'azione a settembre siamo partiti con un progetto sperimentale di counselling psicologico quindi un vero e proprio sportello d'ascolto e da una parte siamo contenti di aver attivato questo tipo di servizio
Dall'altro siamo molto preoccupati perché i numeri di accesso dei ragazzi e delle ragazze che si rivolgono a questo sportello sono dei numeri veramente preoccupanti sono dei numeri che ci impongono una riflessione
Ancora maggiore e per racchiudere insomma voglio rimanere nei tempi per non allungarmi troppo nella nostra chiacchierata che deve vedere coinvolti anche tanti altri esponenti quello che diceva anche il nostro segretario nazionale Antonio Tajani al consiglio nazionale di sabato all'Eur a Roma
Dobbiamo mettere ancora di più lo studente la studentessa al centro del nostro progetto perché forse con un'operazione di
Affiancamento di autoformazione questi ragazzi possono essere loro stessi dei protagonisti di progetti di inclusioni di
Partecipazione corale dove loro esperienze
Personali magari anche molto intime ma che sono anche come dire una luce
A tanti altri ragazzi che pensano che quelle vicende siano lontani dal loro vivere quotidiano invece purtroppo abbiamo visto che non è così e noi da questo punto di vista siamo pronti sia come disco
Saluto l'assessore regionale dell'azione G20 ma come all'ISU abbiamo
Il ministro ha
Benissimo al nostro fianco ma abbiamo devo dire
Tutta la Rete i direttori di rete ricevono il loro i loro straordinari collaboratori prorettori che si sono sempre fatti trovare pronti e questo ci conforta nel lavoro che dovremo fare nei mesi che verranno dopo questa bella
Riunione questi stati generali
Grazie
Ora passiamo all'altro importante tema dell'housing universitario ed abbiamo qui con noi Marco Eusebio che è rappresentante degli studenti nel consiglio d'amministrazione Lazio disco il più alto argano di rappresentanza studentesca
Che abbiamo Lazio disco come sappiamo è l'ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza che è da sempre in prima linea proprio a sostegno degli studenti come ben ricordava Simone Foglio ora gli ultimi anni sono stati contrassegnati proprio dal tema dell'emergenza abitativa del caro affitti e di tutte quelle tematiche vanno a riversarsi inevitabilmente sulle tasche delle famiglie dei vari studenti
Lazio disco appunto è stata fondamentale per combattere questi eventi quindi marcate vorrei chiedere in qualità proprio di rappresentante degli studenti all'interno dell'organo
Quanto avete fatto quanto ancora vi resta da fare e quali saranno i prossimi passi in questo senso
è grazie innanzitutto per la domanda
Prima no vorrei fare un piccolo un piccolo ricevette io una stanza così piena di studenti e studentesse di concerto con istituzioni un ministro rettori elettrici tutti insieme a parlare di futuro di università non l'avevo mai vista
Quindi
Sinceramente volevo ringraziare l'organizzazione Simone leoni perché si è battuto tanto affinché si facesse questo evento il partito che ha supportato Forza Italia che ha deciso di fare questo questo gli stati generali l'università il futuro dell'università
Prima parlavamo quindi con Simone Foglio parlavamo di borse di studio il tema delle borse di studio ovviamente non può scindere dal tema dell'housing universitario
Io qui orbe numerico portato perché pensare che negli ultimi vent'anni
Il nostro Paese è riuscito a costruire a malapena quaranta mila posti letto parliamo quindi di una media di due mila posti letto l'anno a fronte di una domanda che in costante crescita basti pensare alla mobilità universitaria canti studenti e studentesse fuori sede che vengono nelle più grandi città principalmente Milano-Roma tu giustamente citato cara fitti che incide tanto quindi a questo numero un po'esiguo si aggiunge qualcosa il costo il costo che fino a poco tempo fa un posto letto costava fino al novanta mila euro una cifra che letteralmente insostenibile per un Paese bene
Questo possiamo dirlo e qua ringrazio il ministro Bernini perché è stata promotrice di questo
è stata promotrice
Mi piace questo governo allora perché è stato promotore del primo piano di housing universitario che l'Italia abbia mai avuto l'ha fatto stanziando un miliardo e duecento milioni di Europ
Stiamo parlando di una cifra che è molto grande e che questo piano ci dona fino a metà giugno due mila ventisei
Venti mila posti letto ogni anno un costo medio che è notevolmente ridotto parliamo di circa venti mila euro per posto contro i novanta mila del passato
E quindi un risultato che è un vero e proprio salto di qualità a livello strutturale per ciò che è stato fino adesso la residenzialità universitaria
Cosa cosa può comporta questo io penso che il diritto allo studio lo dice anche prima Simone l'onorevole cimenti
Non non è semplicemente il dare un pezzo di bilancio di una legge di bilancio degli studenti e farli studiare
Si tratta di una vera e propria politica industriale per il Paese perché questo è orientata a valorizzare il sistema universitario italiano comunicatori di attrattività
Questa è una riflessione che penso che per noi sia centrale
Stiamo parlando di fino ogni euro finanziato in studio ad uno studente è un euro finanziato in ricerca
La ricerca porta l'innovazione
L'innovazione comporta che cosa alla competitività che è uno dei temi centrali del nostro nei nostri giorni sia a livello italiano che europeo e in questo l'Italia sta arrivando non secondo me non siamo stati in passato magari
Troppo lungimirante sotto questo punto di vista però c'è stato questo grande passo questo grande cambio di passo
Come come rappresentante degli studenti
Sappiamo come otto sia cruciale continuare a investire in questo ambito è son sicuro che Lérida che lascerà questo governo continuano a farlo
Perché dobbiamo mettere in condizione ogni persona ogni studente di poter esprimere il proprio potenziale di poter autodeterminarsi indipendentemente da motivi economici da motivi sociali di uscire
Giustamente a permettere a studiare a investire su capisci sul loro stessi
Perché ogni studente che oggi si forma è una persona che in futuro è un valore aggiunto per un'impresa
Investendo adesso riusciremo sicuramente un questi investimenti che stiamo facendo che saranno tangibili tra dieci quindici anni probabilmente vedremo quanto siamo rendendo l'Italia competitiva concludo che diritto allo studio secondo me in questo senso
Non deve essere solo considerarla come una garanzia costituzionale o meglio deve anche essere considerata una garanzia costituzionale ma è la precondizione per un'Italia moderna un viale aperta unità le dinamica Unitalia rafforzata che possa realmente tornare a competere in ogni settore primario grazie
Grazie mille grazie Marco grazie per questo tu approfondimento sull'housing universitarie le borse di studio i tuoi le considerazioni rendono chiara l'idea che c'è bisogno
Di riuscire a garantire che tutti gli studenti siano coinvolti nel percorso formativo a prescindere dalle condizioni economiche di residenza
Oltre a sostegno economico non possiamo non parlare dell'inclusione un'altra attività portata avanti da Landi sue anche appunto quella di stanziare borse di studio per te studenti titolari di protezione internazionale
E a tal riguardo in un mondo che diventa sempre più interconnesso a importante riuscire ad integrare le persone
A prescindere appunto dall'appartenenza dalla residenza come si diceva e in questo contesto Forza Italia ha proposto una legge sulla cittadinanza che appunto lo ius Italia
Senatore Gasparri
Quale secondo lei appunto il ruolo che l'università deve giocare affinché gli stranieri che vengono in Italia
Prima del compimento del quinto anno o che nascono in Italia e che quindi poi completano il corso della scuola dell'obbligo debbano poi fare affinché sia in integrino nella nostra società e quindi si realizzi quell'obiettivo che si propone lo Chiussi tali e di integrarli nel nostro contesto sociale e culturale
Grazie anch'io le menti
A soprattutto così evito di frati al ministro professore lo tutte ragazzi che Agli posso fare manager avvisatori stavo cercando di ostentare una tua foto ma hanno manomesso l'Uefa i suoi padre quindi rallenta volevo fare l'ostentazione della foto però quando io entro ammesso subito l'Wi-Fi sui miei supporti però
Allora no soprattutto l'esenzione dei ragazzi che spero possano essere attenti fino alla fine di un pomeriggio denso e quindi da onorare con interventi brevi come avvenuto finora e come cercherò di fare anche io ho visto anche appunto la molteplicità dei momenti la ricchezza degli apporti gli ospiti esterni a cui dobbiamo gratitudine per essere intervenuti a questa iniziativa di Forza Italia che Anna Maria ha fortemente voluto ma che i ragazzi hanno onorato perché
Diciamo sì o no abituati appuntamenti noi giovani che ascoltano e che propongono che intervengono che guidano i processi poi ci sono anche altri appuntamenti di giovani pericoli ritratti imbrattati
E via dicendo noi ci siamo posti mesi fa un problema proprio sotto la guida di Antonio Tajani che ha il vantaggio di avere condotto per molto tempo la sua vita politica istituzionale in una dimensione europea conoscete la storia di Antonio deputato europeo rieletto molte volte vicepresidente presidente del Parlamento europeo commissario e vice presidente dalla Commissione europea
Quindi avendo avuto una visuale meno provinciale della nostra nostra Parodi medio nel senso che se abituato a lavorare nella dimensione nazionale delle nostre pure importanti istituzioni e quindi c'è un tema ne abbiamo un calo demografico enorme
Contro il quale non è questa l'occasione ne parleremo in altri momenti qualcosa ho fatto perché i dati ultime anche dei giorni fa dell'Istat sono impietosi e nessun popolo può avere come programma la sua scomparsa fisica qui non si tratta eresse le xenofobi o razzisti uno accoglie apre però nessuno può avere il programma di dire noi saremo sostituiti d'altri ci può anche una polemica quando ministro sono parole un'altra io dico semplicemente che non si povere come programma la propria evaporazione nessuno può averla
A prescindere dalla qualità Italia poi ha una storia una tradizione che me ne deve essere tramandata e condivise dopodiché abbiamo l'Africa che cresce in maniera esponenziale
E l'attuale governo di centrodestra ha sposato la causa di uno sviluppo come dire bilanciato perché si è chiamato Piano Martelli piano perché Enrico Mantero dico per i ragazzi che molte volte possono conoscere o non conosce Nico Matei fu
Nel dopoguerra incaricato di guidare alcune attività di ricerca di gas nella pianura padana abbiate nella fase finale della dittatura il fascismo dalla guerra civile
Andando sul posto diciamo in Val Padana in senso lato disse ma qui c'è del gas e cominciò a fare non solo non liquido
Quelle attività ma fece nascere l'ENI Matera un personaggio che aveva partecipato alla Resistenza uno dei capi della componente diciamo così più cattolica
Della resistente e quindi fondò l'ENI cominciando a qua a far crescere nel mondo Lulli disse ma con i Paesi da cui compriamo
Le materie prime erano sempre gli stessi sostanzialmente no perché le materie prime non è che si sono spostate dagli anni cinquanta sessanta del secolo scorso realizzò una partnership con quei Paesi pagando di più il valore della materia prima
Invece che depredare erano in una fase posto coloniale anni cinquanta sessanta con una lirismo si era esaurito si andava esaurendo
Con la fine della seconda guerra mondiale noi che eravamo persa per De molecole subito gli inglesi colpo molti con altri sistemi hanno mantenuto una Rete non più coloniale ma comunque diretti altri hanno l'Africa si è giustamente come Prodi liberata non sembra prodotto governi democratici anzi raramente però il mondo è cambiato Matteo ha voluto fare delle partnership dicendo coi libici voi italiani dovete avere un guadagno
E c'erano le sette sorelle americane un trust come adesso i giganti della Rete è la stessa cosa
C'era un dominio inaccettabile come adesso non possiamo accettare che
Bezos comincio da quello sono poi cito l'altro si offende Benson Stuka perché comandi non senza pagare tasse comandi no senza pagare il allora erano le sette sorelle petrolifere l'America patria del capitalismo intervenne con l'Antitrust
E ridimensionò le sette sorelle non si capisce perché potremmo subire meta Facebook Amazon che non pagano tasse Domino nel mondo inaugura in America si è aperto un dibattito sulla suddivisione Martelli associò e poi muri cadde un aereo all'inizio degli anni sessanta non si è mai
Capito bene cosa sia successo perché non ha tempo per leggere libri cercare lì su qualche piattaforma così per ragazzi il film il caso Mattei cioè tutto raccontato devo dire anche in maniera positiva qualcuno dice che fu fatto fuori perché rompeva dell'interesse
Noi senza rischiare la vita abbiamo lanciato il piano Mattei perciò si chiama piano Mattei se no non si capirebbe il nome di avere una partnership e si sta faticosamente cercando dall'Italia di coinvolgere l'Europa il mondo
L'Italia può finanziare la crescita dell'Africa no però può stimolare la comunità internazionale crescite anche integrazione tralascio tutta la parte economica che non riguarda
Questo convegno ma parallelamente all'azione del piano Mattei ci sono delle iniziative il corridoio per i rifugiati o altre
Denominazioni che sono state studiate la dico semplice per aprire ingresso in Italia di persone che abbiano avviato degli studi che vogliano avviare propriamente la sfida del Governo sarà come selezionare
Queste persone
Diciamo dare un percorso più semplificato quindi sostanzialmente questa vicenda
Universitaria si collega sia la politica sulla Jussi Italia di cui rapidamente avviando alla conclusione di Rho sì al piano Mattei che vuol dire portare sviluppo
Tecnologie perché se non lo fanno altri perché lo fanno altri la Cina costruisce intere città illustriamo mandato addirittura reparti militari
Poi ci sono i fondamentalisti perché c'è anche Al Qaeda del Sahel lezione l'Africa un crogiolo di potenzialità di terre rare di situazioni ma anche di pericoli di fondamentalismi
O di neo colonia ISMETT cinesi o russi noi invece facciamo una politica di amicizia di alleanza
Col pianoforte e che quindi si declina anche
Nel campo universitario e del sapere ovviamente dando precedenza rifugiati a persone che ne chiodi anche Enìa
In posti diciamo dove ci può essere più facilità d'intesa possano accedere questo discorso è parallelo alla vicenda do you see Italia
Durante l'estate abbiamo lanciato una proposta che sosteniamo con convinzione per impedire l'abuso dell'origine italiana per approfittare della cittadinanza molti che sano in Argentina si chiamano bianche si chiamano russi hanno nomi italiani
Ce ne sono tanti anche nel mondo delle dello sport
Non sono mai venuti in Italia non parole italiano ma per motivi di convenienza la cittadinanza italiana per vari scopi può essere utile per motivi fiscali per motivi previdenziali per molti per un passaporto
Allora riscoprono cinque sei generazioni dopo di essere italiani la legge che abbiamo introdotto dice no resterà no no padre cioè ti devi ricordare l'origine italiana
In un tempo accettabile perché poi tutti abbiamo avuto parecchio anche a dei cugini o figli di cugini in veneziano che non ho mai visto e quindi saranno oramai dei cittadini venezuelani quindi limitare l'uso strumentare delle origini italiane di cinque sei generazioni prima di gente che non è mai venuta in Italia non parla l'italiano
E e vi scopre cose ataviche invece dare questa facoltà per ricongiungimento a chi ha avuto un padre un orlo quindi nell'arco degli ultimi cinquanta sessanta anni perché stranieri invece lo diciamo che invece a chi dice che ne vogliamo regalare la cittadinanza è vero il contrario la legge vigente in questo momento in Italia ti dice che se sei dieci anni in Italia può richiedere la cittadinanza
Dove c'è stato in questi dieci anni alla sala giochi a giocarsi soldi
Hai una piazza farò lo spacciatore in una fabbrica spaccati la schiena nessuno te lo chiede le verifiche ci sono ma sono labili
E si dà solo un criterio cronologico noi diciamo un'altra cosa
Devi in Italia studi prende la licenza elementare prendi fa la scuola dell'obbligo al percorso quindi prenderà un diploma superiore fare un altro biennio la scuola dell'obbligo a dieci anni
Avrei sedici anni e non diciotto come oggi ma se sei stato
Dieci anni a scuola istruiti
Tali conseguito dei titoli di studio sei integrato la cittadinanza come conquista lo lo studio e di una identità acquisita nelle scuole dove altrove acquisire alla sala giochi o in una piazza quindi io credo che la nostra volontà di apertura
Non se no Forbach ovviamente e nemmeno di resa la nostra identità nostra storia che definiamo con orgoglio che offriamo come valore a tutti e così accompagna questi provvedimenti nell'ambito della dinamica
Universitaria che ho citato volevo di collegarla Maria al piano materia una politica di cittadinanza che non è di regalarla ma di collegarla lo studio così come l'università a favorire chi viene qui a studiare ad acquisire
Un titolo di studio
Ecco questo dobbiamo fare pari vogliamo fare una politica per la famiglia una politica fiscale
Vogliamo che ci siano anche italiani
Non destinati alla scomparsa dopodiché gli altri li accogliamo guardate che in Italia già il dieci undici per cento della popolazione ha origini straniere quindi non è un paese chiuso
Dopodiché crescerà ma vogliamo che possa crescere in una dimensione di integrazione per evitare le barriere per evitare le periferie dello scontro identitario e tutte le tensioni che altri posti vivono e conoscono quindi da Enrico Mattei ad Anna Maria Bernini forza Italia ma un'Italia aperta a chi vuole studiare sapere
Accogliamo appunto la re triste dell'Università Sacro Cuore di Roma la magnifica di Mila no scusate
Ma
La Roma perché il Siena decadenza del Gemelli Roma avremmo avuto cento mila morti in più nel dopoguerra
E colgo l'occasione proprio per rivolgermi direttamente a lei
Abbiamo parlato di sostegno economico abbiamo parlato di integrazione si resterà da parlare di merito è successa accademico ma questi due temi dipendono in larga misura anche dal benessere psicologico soprattutto degli studenti
Ed in una società che va sempre più veloce sempre più proiettata risultato oltre alle difficoltà economiche e appunto
Di integrazione ad incidere sul rendimento degli studenti sicuramente sono sicuramente fattori come stress e danza
Che contribuiscono in maniera tragica ad alimentare proprio di saggio psicologico degli studenti in Italia infatti la questione del suicidio giovanile
Fortemente sentita purtroppo tanto che l'Istat si indica l'estremo gesto come la seconda causa di morte tra i giovanissimi che età compresa tra i quindici e i ventiquattro anni
Quindi sebbene non esistano delle statistiche dettagliate che colleghi non proprio l'estremo gesto direttamente a quello che è lo stress psicologico che gli studenti possono subire nel loro percorso di studi sicuramente questo diventa un tema molto importante quindi lei appunto essendo reperisce di università molto importanti quindi lei e tutti i docenti
Rappresentate proprio quello che è il primo presidio che possa rendersi conto di quello che il disagio psicologico degli studenti
Quindi vorrei chiederle quali sono secondo lei le principali fonti di stress e danze percepiti da tutti i miei studenti e come si modo comunque potrebbe muoversi il mondo accademico e dell'istruzione di fronte a queste tematiche
Bene grazie innanzitutto per l'invito mi fa piacere essere qui
E partirei proprio dalla mancanza di dati di cui lei parlava nella domanda perché dobbiamo credo innanzitutto ascoltare gli studenti per capire da loro quali siano le cause percepite di questo disagio fragilità fino poi ad arrivare a situazioni gesti estremi
E allora mi fa piacere sottolineare che il sistema universitario o in una rete di università si è attivato per una rilevazione con il Progetto Prisma
Proprio per capire andare a fondo delle cause e che oggi determinano situazioni di disagi fragilità e poi sono tante le iniziative che il mondo universitario oggi mette a disposizione degli studenti proprio nell'ottica di valorizzare dei percorsi per persone i nostri non sono utenti sono delle persone che si scrivono in università per avere la possibilità di portare avanti un esperienza a tutto tondo che riguarda innanzitutto la persona
E tratto questi servizi il counseling psicologico che offerto in maniera gratuita ormai da tutte le università italiane che credo sia un sistema di supporto molto efficace che va intercettare situazioni di fragilità
E un causa King è speciale per affrontare poi quelle fasi della vita dello studente che si accompagnano a delle situazioni particolarmente drammatiche difficili
Mi piace anche ricordare che ha un'attenzione al benessere non solo psicologico ma direi psicofisico e in questo senso i programmi di Dual carriera
Per gli atleti che poi affrontano anche nel loro percorso un'esperienza universitaria sono un modo molto moderno nuovo di dare una possibilità appunto atleti professionisti
Di intraprendere un percorso universitario in termini più generali mi piace sottolineare come lo sporta possa vedere in università un ruolo più ampio di quanto non sia stato forse sino ad oggi questo richiede delle infrastrutture
Ma senz'altro può contribuire positivamente a un'esperienza psicofisica migliore perché da appunto a coltivare
Delle capacità delle attitudini ulteriori rispetto a quelli che in un percorso universitario si possono si possono offrire e dunque è un'attenzione sempre più prioritaria per il sistema universitario tutte le università si stanno spendendo poi per l'Università Cattolica del Sacro Cuore che da sempre ha nella sua missione
L'attenzione alla persona qualcosa che è imprescindibile priorità
Grazie grazie mille grazie alla lettrice Beccalli per il suo intervento che ha posto l'attenzione su un tema che diventa sempre più centrale per la vita universitaria il benessere
Sì col fisico un tema che ci aiuta a comprendere l'importanza di dover creare un ambiente
Scolastico che stia quanto più capace di ascoltare di accogliere e di accompagnare gli studenti non soltanto nel percorso formativo ma anche e soprattutto nella crescita personale
Ebbene oggi abbiamo parlando appunto di valorizzazione dei talenti dei e sostegno al merito di inclusione
Ci riporta un po'a una dimensione ora che appunto ci porta lo sport rapporto trasporta e studio abbiamo il piacere e l'onore di avere con noi Giorgio Chiellini che incarna certamente raffigura equilibrio ora impegno calcistico appunto successo accademico
Per quanto riguarda il mondo universitario in un contesto in cui appunto l'università è chiamata a riconoscere e valorizzare il merito è fondamentale sviluppare strumenti che permettono appunto gli studenti atleti di portare avanti queste doppia questa strada
Diciamo in doppio senso quindi attraverso borse di studio dedicate magari può corsi formativi flessibili uscì sinergie anche con lì federazioni sportive
Capitano la sua esperienza dimostra che per quanto possa essere difficile è possibile conciliare sporta e su
Secondo lei quali politiche strumenti dovrebbero essere potenziati in Italia per rendere davvero accessibile sostenibile un percorso di double cavia capace appunto di valorizzare il merito ma in tutte le sue forme
Buon pomeriggio a tutti grazie dell'invito un saluto all'istruzione ma con tutto rispetto son qui per i ragazzi
Credo che
Più importante e come è stato appena detto l'importanza delle dello sport dello studio
è palese i benefici dello sport anche nello studio nella vita sono a finalmente riconosciuti
Io credo che le università e quindi abbiamo esempio né in questi anni ab abbiano creato dei percorsi ad hoc che ci sia sempre più un rapporto con con le varie istituzioni la risposta la finalità datate creare una sinergia con con le varie federazioni
Credo che sia la la la cosa più importante ma rivolgendomi a a voi studenti quello che vi dica che tante volte la forza della volontà poi riesce a a superare tanti ostacoli che si riescono ad affrontare quando ho studiato io non c'erano corsi on line non c'erano cose particolari ma trovato nell'Università di Torino una facoltà ha aperto aiutare gli studenti lavoratori che mi ha permesso di conciliare poi quello che era la carriera sportiva
Con con lo studio con qualche piccolo sacrificio ma poi neanche tanto sono riuscito a a portarla avanti e questo mi ha permesso non solo di raggiunge un risultato importante con la laurea prepararmi a al futuro che sta vedendo adesso Mantini migliorare anche le le prestazioni sportive che è una cosa che non viene tante volte a considerata ma ormai l'aspetto mentale la velocità del nello scegliere nel prendere decisioni anche sotto pressione è una cosa che che con università ho avuto modo di allenare ho trovato beneficio in in campo l'unico consiglio che mi sento di dare versati sta vicino ai tanti ragazzi che voglia fare sport e grazie anche alle strutture di di cercare di potenziare questo percorso di aiutare gli gli studenti a fare sport ad alto livello all'aurea alzi anche perché poi noi siamo esempio per per le generazioni future mi e mite e mite mi sono reso conto durante la carriera quanto sia importante anche lanciare un messaggio ai giovani di di quando si è importante studiare qualche anno fa ero in in nazionale facendo un piccolo sondaggio a tavola lo chiesto quanti erano diplomati
Penso il trenta per cento io credo che questo dato spero che nei prossimi anni si debba obbligo fremente migliorare che tutte le varie federazioni in calce in primis ma poi anche gli altri si prendono cura di studenti per variamente formare i dati dell'opportunità far capire l'importanza dello studio perché poi essendo punti di riferimenti per i giovani molto più di tanti genitori questa è la la verità siamo una forza importante anche per per l'istruzione per il futuro visto che oggi Università il futuro io spero davvero di di riuscire ad dato anche un piccolo segnale a tanti ragazzi di non continuare di continuare il percorso di non mollare la prima difficoltà inevitabilmente si affronta
Spinse per il futuro guardiamo al proprio al futuro
è evidente che i recenti sviluppi tecnici in materia sia di intelligenza artificiale ma anche di apparecchiature tecnologiche rivoluzioneranno quello che è il mondo dell'apprendimento e dell'insegnamento
Mai studenti siamo infatti già entrati a contatto proprio con queste nuove tecnologie ed immagino che la loro diffusione sarà poi sempre più ampia per qui metodi di insegnamento opera in Italia sono spesso rimproverati di essere poco pragmatici troppo concentrati sulla teoria è ancora troppo poco sulla pratica
Lei Rettore Fiorucci è il rettore di una delle università più giovani di Roma all'Università Roma Tre
E a e quindi va è chiedere però prima di lei Coni crede Imam visti Lupi tecnologici in si perché l'obsolescenza della conoscenza è talmente rapida che non saremo mai in grado di stare dietro di essa dobbiamo forme fornire delle competenze
Beta cognitive fornire segnare ad apprendere ad apprendere questo è il senso di università del futuro cioè una formazione per tutta la vita che parte da degli asili nido e arriva fino all'università allora
Questo deve essere questo non significa essere distanti noi nel nostro ateneo abbiamo fatto siglato il primo credo accordo con gli
Versi Tarja un altro tema cruciale su cui intervenire però nello stesso tempo dobbiamo come dire costruire delle competenze che vanno al di là dell'immediata formazione professionale anche di alto livello
Ora su questo secondo me le competenze di carattere tecnologico sono fondamentale sia per l'insegnamento che la prende per l'apprendimento su questo abbiamo messo in campo una serie di iniziative non solo i corsi di studio ma anche un penso a dei corsi minor per esempio sua etica intelligenza artificiale cioè sul tema di come mettere insieme competenze giuridiche
Un gruppo un osservatorio abbiamo costruito costituito da giuristi informatici filosofiche ragionano sulle conseguenze dell'intelligenza artificiale e secondo me dobbiamo anche dare uno spazio che in questa fase io vedo un po'critico alle discipline umanistiche cioè questa idea di opporre le stemma alle Humanity se è una cosa secondo me miope che che non porta molto molto lontano cioè dobbiamo ce l'ha insegnato la Nussbaum quel bel libro musica ma non per profitto non contrapporre queste due dimensioni ma farle lavorare insieme perché diciamo l'umanesimo tecnologico qualche modo e ci sarà centrale
Chiude la nostra della sosta Società
Che poi li e poi un po'di semplificazione vuol valutativa burocratica amministrativa sicuramente faciliterà il lavoro delle università e fare in modo che continueremo a far laureare più persone di qualità acqua per favore però non chiamateci università tradizionali come se il nuovo fosse altrove noi siamo università tout-court dove la gente si incontra fa comunità so che e onorevole Gasparri
E difende come come noi tutte quante quindi questa opposizione questo quasi con questa definizione tradizionali come se fossero antiche arcaiche ferma al passato francamente non ci sia dice noi siamo il futuro lo siamo a voi lo faremo grazie
Siamo arrivati al termine del nostro pane l'abbiamo affrontato temi importanti temi cruciali per formare costruire un percorso accademico ottimale ma non si può parlare di futuro ignorando il mondo del lavoro
In Italia molti neolaureati faticano a trovare un impiego che si affini al loro percorso formativo e le aziende lamentano difficoltà di reperire profili
Giusti
E in più si aggiunge anche il problema degli stage che molto spesso non si rivela non vi stereo una effettiva crescita professionale
Abbiano con noi in Libia Bonaccini rappresentante degli studenti nel Cda dell'Università di Tor Vergata eletta Sonni preferenze che sicuramente ci aiuterà
A capire come ridurre Gatta
Tra il mondo formativo e il mondo di il lavoro Lidia
Nel diciamo per far riferimento al ruolo dell'università quale pensi che sia il ruolo che l'Università debbano assumere per assicurarsi che le competenze offerti durante il percorso accademico anche attraverso gli stage siano in linea con le esigenze delle aziende soprattutto della società
Allora grazie Fiorenza tocchiamo secondo me un argomento cruciale per quelle che sono le politiche studentesche le politiche giovanili perché ecco l'università ha un ruolo fondamentale nel far sì che nostro percorso accademico coi incontri dell'effettivi riscontri su quello che è il mercato del lavoro e quindi è importante che sia l'università che la politica siano su questo allineati propongano delle soluzioni efficace
E ha centrale è ovviamente l'offerta formativa dal lato appunto delle università che ovviamente deve essere un'offerta formativa non soltanto teorica quindi dobbiamo ripensare quello che è il ruolo dell'università come già abbiamo detto in realtà all'inizio di questo in apertura di questo convegno quindi un'università che non deve soltanto trasmettere delle competenze teoriche
Ma deve soprattutto trasmetterci permetterci metterci nelle condizioni di sviluppare delle competenze pratiche per far sì che ovviamente lo studente è finita la laurea quindi una volta laureato possa effettivamente entrare nel mondo del lavoro con delle penso alle famose soft skills che già molti atenei penso insomma il mio ateneo permettono di sviluppare quindi il lavoro di squadra la comunicazione
Tantissime insomma abilità che sono essenziali che sono richieste nella nell'ambito lavorativo e quindi ripensare nessun'anche come anch'luogo di networking e quindi le università devono metterci in condizioni di a creare delle connessioni entrare in contatto fin dal momento in cui noi ci formiamo con le realtà imprenditoriali con i privati
Per farsi appunto di potere essere maggiormente coscienti sia noi che le università noi studenti e tutto diciamo il personale accademico di quelle che sono le richieste del mercato del lavoro e poi di conseguenza voterà lineare quella che è la nostra formazione
E prima parlare di finanza grave
Tema degli stage che insomma tema importante e che bisogna trattare soprattutto insomma lui in quota giovani ovviamente Di Stasio sono nati come degli strumenti per fornire delle una formazione effettiva penso sia quelli extracurriculari che curriculari e quindi che si svolgono nel mentre insomma che non ci ci formiamo e siamo sui libri
La per follia appunto una formazione effettiva a comprendere fin da subito come il mondo del lavoro eccome e inizierà acquisire delle monoporzioni
Che poi ci serviranno sicuramente una volta conclusi gli studi però al diciamo è uno strumento che però nel corso del tempo si è un po'persa di
Litiga che deve un po'andare a a regolare maggiormente questo strumento che certamente è un andare anche a vigilare controllare quelle che possono essere magari delle delle storture di questo strumento e qui penso ad esempio a un tema che è ricorrente della retribuzione degli stage al momento appunto è prevista quello che ha il rimborso spese però diciamo largamente va anche a quello che è il tema la realtà dei libri del POR professionisti dove appunto però vengono messe a disposizione delle professionalità da parte di noi giovani che però ovviamente richiedono sono professionalità che richiedono un'equa retribuzione quindi un equo riconoscimento
Quindi ecco sarò molto breve anche per restare nei tempi che ci siamo che ci siamo dati
Ha secondo me è sempre più necessaria una sinergia
Tra mondo universitario politica noi studenti e rappresentanti degli studenti per farsi che la missione principale dell'università sia essere tanto competenti ma anche competitivi su quello che è il mondo del lavoro
Già
Sicuramente sane emersi degli spunti molto interessanti da ognuno di questi interventi vi ringraziamo e concluderei con di nuovo molto è stato fatto ma ancora molto c'è da fare grazie a tutti
Vi lascio il prossimo qua nel con Matilde Maria vittoria che moriranno
Buonasera
Buonasera a tutti quando quando mi è stato detto che dovevo moderare il panel sull'intelligenza artificiale ho chiesto al consigliere per eccellenza Misa arrivataci AG Pitti poi ho detto va be'forse meglio faccio di testa mia la la risposta era un po'meccanica
Sappiamo che il mondo corre veloce abbiamo bisogno di professionisti nel futuro dobbiamo rientrarci perbene dire che ne possiamo parlare con Paolo Boccardi è lì il rettore dell'Università LUISS chi li invita sul palco
Alberto Barattini il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Paolo Benanti il presidente la commissione dell'insolito erigendo artificiale
Alessandra Gallone consigliere del ministero per dell'università e della ricerca
Sofia Pellizzari che è coordinatrice del Dipartimento dell'università e della ricerca per Forza Italia Giovani Stefano Sacchi e a breve arriverà anche l'are Trise dell'università la Sapienza che era in Pignata allora funerale della di l'aria
Lascio la parola Maria vittoria
Buongiorno a tutti
Allora dobbiamo essere rapidi ma
Ma chiari
Quello che poteva sembrare solamente un sintomo col tempo diventato adesso una vera e propria stile sfida per quelli che sono i nostri delle nostre le nostre versi tale nostre accademie partirei con il professor Bo Carvelli chiedendo come si aggiorna la Luiss per stare al passo col futuro
Innanzitutto grazie per l'invito saluto
La ministra sottosegretario le autorità soprattutto i giovani qui presenti spero che alcuni studenti anche della LUISS siano presenti credo di sì
Lei ovviamente i colleghi rettori e elettrici e la presidente della Crui che vede si sta sentendo che saluto corna con affetto allora
La io parto da una considerazione alcuni numeri sono impressionanti degli ve li leggo velocemente
Gli investimenti che sono stati già censiti nella frontiera della Human Human Computer interaction sono circa tre trilioni di dollari nel prossimo biennio oltre diciassette trilioni
Nell'anno in termini di benefici economici dall'intelligenza artificiale generativa fra entro il due mila e trenta e diciamo Investimenti che tra il due mila e ventiquattro il due mila e ventitré sull'intelligenza artificiale sono triplicati questo significa un fatto molto semplice l'innovazione ci sa
Quindi l'innovazione del mercato del lavoro nella nelle professioni nelle competenze non sarà a diciamo passeggera sarà rilevante profonde sistemati
A questo comporta una evidente necessità da parte delle università di cambiare in maniera significativa il profilo delle competenze che verranno
Offerte ai nostri e ai nostri studenti
Luis ma come tutte le altre università ho ascoltato prima con molto attenzione il collega di Roma tre che ha evidenziato quanto sta avvenendo in tutte le università anche sotto il profilo delle metodologie e dei cambiamenti ma quello che dobbiamo immaginare è che al di là dei dipartimenti spetta o comunque delle università che hanno una responsabilità nel formare le competenze
Nell'aria Stemme quindi nell'area dello sviluppo della tecnologia la LUISS è un'Università di scienze sociali quindi si occupa di studiare i fenomeni dell'interazione tra le tecnologie la società quindi non è una nostra responsabilità Mona responsabilità di altri Atenei
Quindi al di là di questi atenei la a tutto ciò che noi stiamo vedendo che c'è una profonda un profondo cambiamento né all'interno delle delle istituzioni sociali quindi ma i mercati le aziende le professioni le competenze i processi organizzativi semplicemente l'intelligenza artificiale per citare appunto una delle tecnologie pervasive ed emergenti cambierà tutto questo ma per farlo noi dobbiamo sostanzialmente attrezzare gli studenti con una competenza fondamentale che è quella dell'innovazione cioè quello che
Sta accadendo e che nei prossimi anni tutte le organizzazioni chi più velocemente chi più lentamente
Anche le istituzioni pubbliche si dovranno attrezzare con un chiamiamolo motore di innovazione ovvero assorbire queste tecnologie ed utilizzarle concretamente quindi il primo grande
Sforzo e competenze di innovazione competenze di innovazione significa la fare utilizzare far sperimentare queste tecnologie queste innovazioni non è un caso che abbiamo deciso di una avere un proiettore dedicato all'intelligenza artificiale con la responsabilità di modificare i curricula di tutti gli insegnamenti ovvero la responsabilità non è del prorettore ma il prorettore è un agente di cambiamento che in maniera trasversale deve entrare in tutti i contenuti corsi laurea modificare abbiamo lanciato un certificato di e Iaia di terrazzi obbligatorio per tutti gli studenti delle lauree
Ma ci strali a breve anche delle lauree triennali che significa mi posso laureare solo e soltanto quando avrò realizzato questo percorso di formazione sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale
Questi sono stati i primi interventi poi abbiamo avviato con la la creazione di un nuovo Dipartimento di egli ai data ed è sì c'è un Science che ha l'obiettivo sostanzialmente di creare le competenze all'interno dell'ateneo di continuare a investire in questo settore reclutare nuovi ricercatori studiosi e docenti che possono in qualche modo diciamo popolare in maniera direi quasi e epidemica quindi come una malattia come un virus tutti contenuti tutti i corsi di laurea quindi la chiamerei una rivoluzione
Diciamo o popolare quella dell'intelligenza artificiale deve entrare dal basso non dall'alto non deve essere spinta dall'alto e il più grande
Progetto di cambiamento che peraltro vede la cui anche prima linea Rete su tutte le gli atenei
è la creazione di un Teaching learning Innovation ab che è un Polo di innovazione e cambiamento dei corsi dei contenuti corsi lauree e delle modalità di insegnamento
Tutto questo naturalmente richiede tempo tanta formazione anche dei docenti perché questo è il più grande investimento che
Come LUISS intendiamo fare quello di cambiare formare in maniera significativa anche i nostri docenti nostri colleghi sulla l'utilizzo responsabile ed efficace del di questa tecnologia chiudo dicendo una cosa che che ci deve colpire lasciare tutti molto attenti sul punto l'intelligenza artificiale se usata in maniera sbagliata o non corretta o non responsabile ha dimostrato negli studi che è una ostacolo all'apprendimento e alla creazione e lo sviluppo delle competenze
Cioè le persone si appoggiano sull'intelligenza artificiale senza poi apprendere competenze
Se usate in maniera efficace è un potente un potente strumento di sviluppo della produttività di qualunque lavoro quindi credo che questo sia il messaggio
L'intelligenza artificiale usata bene è un potente alleato per l'umanità per risolvere le sfide del nostro tempo grazie
Grazie mille è chiaro dunque come sia necessario un aggiornamento continuo sia dell'offerta didattica ma anche delle competenze professionali nelle nelle aziende e istituzioni
L'intelligenza artificiale il quantum computing sono state una vera e propria rivoluzione
Sembrava che ci tengo è un è un tempo che ci sembrava lontano come sembrava quasi fantascienza
E ieri sembrava dietro l'angolo oggi e il presente
Se vogliamo stare se vogliamo essere presenti dobbiamo devo per forza imparare utilizzarla
Sottosegretario quello quello che avremmo piacere di approfondire se noi in Italia abbiamo iniziato a puntare su questo settore
Che a questo punto diventa non strategico
Se cediamo anzi ci sono aziende che sono leader che sono punti di ferimento che sono eccellenze e se noi in Italia siamo bravi a produrre supercomputer
E da un punto Sound sul panorama internazionale come ciclisti picchiavo e può essere un'occasione per per creare delle sinergie con gli altri Paesi
Grazie grazie dell'invito non so se fu spese funziona sì adesso funziona grazie dell'invito sono tante domande in una ma cerco di essere sintetico ascoltando anche quello che dicevano i colleghi prima di me gli innovatori americani usano una metafora per dire nel momento il momento nel quale stiamo vivendo momento che viviamo dicono il genio non si rimette nella bottiglia Gene uscito il Piacenza tre sale fa parte nostre vite farà parte nostri che farà parte soprattutto delle vite dei tanti ragazzi che vedo qui davanti
E sarà il loro strumento per affermarsi nel mercato del lavoro perché grazie a una formazione continua costante intelligente con la testa Cesa io
Ho lo ho l'onore di fare un piccolo corso di comunicazione all'Università LUISS e agli studenti di giornalismo del master dico sempre voi siete e sarete giornalisti veramente bravi se sarete giornalisti dalle otto di sera alle otto di mattina che sembra un'assurdità ma non è così perché sono i libri che leggi sono le persone che frequenti sono i mondi che vedi al di fuori del mondo del lavoro dell'attività quotidiana che ti fanno essere una persona giornate quindi ti fanno andare avanti
Questo avviene anche nel mondo intelligenza artificiale pochi giorni fa ha avuto un confronto a Milano con un una società un esponente la società leader di marketing digitale ci sono molte realtà italiane che stanno facendo un percorso straordinario
Chiaramente gli investimenti anche pubblici non sono a livelli di quelli americani non sono a livelli di quelli della Cina abbiamo visto cosa ha fatto di psiche che in poco tempo ha superato e ha messo in crisi addirittura gli investimenti grandi società tecnologiche come
Metà come Google superando e probabilmente anche rubando a sua volta delle tecnologie da quello che era stato fatto precedenza però ci sono ci sono università che stanno lavorando il professore italiano che fa parte nostra commissione la commissione presieduta peraltro da padre Benanti alle a Palazzo Chigi sono esponenti di questo mondo che stanno dando un contributo determinante a un elemento all'elemento normativo ed etico perché noi trattiamo un settore come quello dell'informazione
E se l'Inter senza artificiale a sviluppi straordinari nel campo sanitario noto il caso del ragazzo di Torino che oggi può camminare dopo l'incidente gravissimo incidente stradale grazie
Proprio l'intelligenza artificiale neurotrasmettitori che con intelligenza artificiale hanno permesso di tornare a camminare
è vero altresì che nel campo dell'informazione della comunicazione questo strumento è potente e altrettanto rischioso perché rischioso perché la sintesi della conoscenza se moltiplicata n volte
Diventa conoscenza sintetica e quindi diminuisce la capacità di approfondimento e la capacità di reale comprensione dinamica di comprensione
è chiaro che
C'è uno studio molto interessante
Negli Stati Uniti ha provato che chi USA intelligenza artificiale nel novanta per cento dei casi si ferma la sintesi non va più alla fonte si ferma semplicemente si accontenta di quella conoscenza sintetica
E quindi non riesce più a veramente allargare le proprie competenze io credo che se l'Italia sta facendo un buon lavoro e penso che lo stia facendo soprattutto da un punto di vista di visione
è a vere affrontato siamo all'Europa un percorso normativo e i atto europeo da una parte disegno di legge italiano dall'altra
A difesa del diritto d'autore e quindi a difesa della base della piramide del sistema Italia italiano e reato di Deep sei che reato di zecche è un'innovazione totalmente italiana ed è merito di una persona
Che siede accanto a me perché è stato lui a parlarne al presidente Meloni per la prima volta spiegando
In una di una Palazzo Chigi che l'integrazione speciale può produrre nuovi reati è in grado di moltiplicare i reati e quindi bisogna fermare prima i processi che sembrano processi diciamo artificiosi anche a volte quasi così giocosi nodi alla produzione di pecca a volte ci sembra uno strumento così per quasi comico in realtà è un potentissimo strumento di produzione reati grazie all'intervento padre Benanti
E al lavoro del Sottosegretario boutique al nostro è stato introdotto un disegno di legge votato al Senato che adesso passerà alla Camera il reato di difetti è una novità assoluta che arriverà anche sui tavoli europei
Bene il sottosegretaria praticamente toccato già tutti i punti che avevamo Francesco è nato tutto padre Benanti il lavoro che lei fa a questo punto eccezionale io vorrei riprendere delle parole di di papa Francesco che ha cioè citato al G sette del due mila ventiquattro
Il tema dell'intelligenza artificiale spesso percepito come ambivalente da un lato entusiasma per le possibilità che offre dall'altro generati morì per le conseguenze che lascia presagire
Qui vediamo tanti giovani allora la mia domanda è come possiamo essere educati noi giovani ad un uso corretto ad un uso ottimale dell'intelligenza artificiale e che metta al centro l'individuo quindi un esiste una dimensione del pensiero umano che non è assimilabile alla commutazione algoritmi campo
Bene grazie grazie alla domanda questa richiederebbe un paio di mesi non qualche ora
Ringrazio le autorità presenti anche per l'invito e sorto per la stima che ancora una volta oggi ricevo
Mi salvo perché ieri sei aprile era l'anniversario di un famoso dibattito e il sei aprile del mille novecentoventidue verso e anche sta in a Parigi sono confrontati
E si dice che Bertone alla gola così influente fu colui che editore dai sostenne di avere il Nobel per la relatività dando facendogli avere solo il Nobel sulla fisica delle particelle
Il tema qual era se esisteva un tempo assoluto perfettamente misurabile o come diceva Bers on è per noi il tempo non è solo una cosa oggettiva
Se io ascolto una sinfonia in un attimo sento una nota ma il senso della Sinfonia ce l'ho solo grazie alla durata
Ecco io penso che lì si avverto esattamente centoventi anni fa un dibattito una polarità che quello che abbiamo ancora sentito che anima il confronto la polarità universitaria tra delle scienze dure che sono particolarmente oggettive
Il cui uso ultimo esito se vogliamo
Sono questi all'LM che tengono insieme tutto il testo del loro ritirano fuori e tutte quelle che sono le gli umani tristi cui il nostro Paese grazie al cielo ha una grande rappresentanza che invece cercano il senso di queste cose
Ora la sfida dell'università oggi sicuramente rispondere a quello che dite voi è proprio ricucire questa distanza in un qualcosa che è nuovo in un sapore che è unico e dove si parla di sapore perché quella capacità di visitare questa novità che abbiamo davanti
Con tre sfide particolari
Dunque la prima sfida particolare assoluta per tornare a quelli che sono i bisogni degli studenti che noi in questo momento mentre parliamo al mondo siamo otto miliardi e cento milioni Counting dicono gli americani abbiamo sei miliardi cento milioni in Counting di Devices
Ma solo ventisette milioni di persone al mondo sanno programmare questi devasta il che significa che abbiamo novantanove virgola settantacinque per cento che la popolazione
Che aperte virgolette analfabeta chiuse virgolette sulla capacità di prendere possesso di queste macchine
Allora non si tratta di diventare tutti programmatori ma si tratta di mettere in atto dei processi che ci muovano da utenti di tecnologie di qualcun altro qualcosa di diverso
Lo scopo di questo è sempre stato lo scopo delle università e quindi forse si tratta o si intravede una nuova missione dell'università da questo punto di vista dopo di che non ci siamo stupiti di di pasticca perché ha fatto un processo che i tecnici chiamano distillerie Shawn cioè ha preso da un modello più grande alcune capacità
Ma la cosa che a me ha lasciato un po'così e l'altro ieri leggevo dell'ultimo modello che uscito da metà che si chiama la ma quattro
Di cui c'è un modello che sia dimostra che immenso così grande che per raggirare sembra che abbia bisogno di un computer che è più grande del nostro Leonardo questa Bolognino
E che non verrà rilasciato
Quindi di quel modello non si possono fare delle distillerie Shawn quel modello produrrà altri modelli e al massimo avremo questi sotto modelli
Ma questo rispetto a quello che era successo da quando da un certo momento in poi le conoscenze venivano rilasciate liberamente in un mondo accademico è un salto di qualità enormi
E soprattutto quello che animato se vogliamo il percorso la seconda guerra mondiale in poi dove il soft power faceva sì che le comunità universitarie tra i due lati dell'Atlantico
Potessero contaminarsi e crescere ecco questo avrà una nuova sfida e questa non è più una sfida lato studente ma anche una sfida lato universitario come attrezzare
I nostri centri di ricerca nel momento stesso in cui quello che lo stato dell'arte non è più accessibile a nessuno neanche alle università d'oltre mezzo oltre oceano ma solo i proprietari di quel modello
Ecco questa è una domanda
Bello del mio lavoro e fare domande poi scappai arredare le risposte che però ci interroga rispetto a tutto questo
Terzo ultimo elemento l'idea che non siamo un Paese che molto
Bello grande avanzato perché si basa anche sul mano factoring
E secondo me dobbiamo stare anche molto attenti al fatto che abbiamo bisogno di una forma di intelligenza artificiale che vanno nella direzione Manufacturing e a Cary aiuti
La manifattura ad essere ancora più come dire competitiva a livello globale
Alla luce anche di quello che ho sentito prima della crisi demografica che riguarda il nostro Paese e e per cui o apriamo maggiori persone o a un io chiamo i nostri lavoratori per cui anche voi che state per entrare nel mondo del lavoro
Ad essere maggiormente produttivi con l'uso dell'intelligenza artificiale quindi faccia quello che ha detto il Magnifico Rettore della Luiss cioè abbiamo bisogno di creare un'alleanza
Accademica che insegni ai nostri professionisti di domani a essere professionisti che devono essere sfruttando al massimo gli strumenti che abbiamo che oggi sono questi modelli
Dispiace tre stile più che tre risposte ma questa è la famiglia prima poi lanciare sì pieno di fornire infatti
Bene abbiamo visto quindi che questi intelligenza artificiale ormai e dappertutto è di pochi giorni fa l'aggiornamento anche su WhatsApp non so se l'avete visto abbiamo merita sempre con noi a portata di mano
Ma non solo può generare immagini può generare basi musicali quindi sottofondi questo per paesana domanda rivolta alla senatrice Gallone sotto questo punto di vista quindi quanto rischiamo che l'intelligenza artificiale prenda il posto
Di quelli che sono i nostri artisti quanto quando ha fatto il ministero per ridurre questo rischio e quanto farà
Grazie grazie di cuore per questa domanda io sono ancora sta ancora finendo di prendere appunti niente rispetto a quello che ha detto padre miranti anche prima Alberto perché sono veramente Stati spunti interessantissimi
E io mi permetto a nome del ministro Bernini di invitare padre Benanti perché so che lei avrebbe fatto meglio le rubo questo privilegio di invitarla della giuria del Premio della ricerca prime De Sanctis che sarà presieduto proprio dal ministro Annamaria Bernini perché abbiamo bisogno di spunti come i suoi
Beh
Intelligenza artificiale
Un'intelligenza generativa no questo si sa intelligenza umana dovrebbe essere un'intelligenza creativa ovvero lo spunto lo stimolo arriva dall'anima dell'uomo quindi è sempre questo che ne dobbiamo tenere in considerazione io ho la fortuna di poter collaborare con un ministro comanda Maria Bernini che in questi due anni
In soli due anni due anni e mezzo e cioè vedono Giovanna Cassese che annuisce come presidente del CRA mamma quindi proprio del massimo organo
Di riferimento dell'alta formazione artistica musicale e coreutica del design ha fatto la rivoluzione
Cioè ha realizzato quanto si stava aspettando addirittura dal mille novecentonovantanove portare un sistema dell'alta formazione artistica che poi è la peculiarità intrinseca
Del modello Italia del sistema Italia noi siamo questo noi siamo i generi creatori
Dell'input e noi siamo noi deriviamo da quel modello Leonardo no in cui avevamo Leonardo da Vinci che era un ingegnere un architetto un inventore
Ma prima di tutto è un artista
Ed è dall'arte e dall'impulso dal guizzo dell'arte che nasce l'innovazione ed è dall'arte dall'impulso dall'anima da quella che a lei piace definire sensibilità applicata da un lato il responsabilità d'artista dall'altro che noi possiamo essere noi io intendo proprio sistema Italia
C'è nera attori di creazione è un sembra sembra un ossimoro qualcosa di diverso rispetto mai quello che noi siamo quindi
Le università le istituzioni dell'alta formazione artistica oggi stanno cominciando un percorso veramente
Comune condiviso e senza soluzione di creatività oggi c'è stata l'introduzione da parte
Di Anna Maria di liberalizzare anche i piani di studio di modo che i ragazzi che hanno una vocazione stemma e quindi le famose scienze dure
Ma nello stesso tempo non vorrebbero abbandonare quella parte di Uma antisfondamento tale lo possono fare
Lo possono fare perché possono scambiarsi gli insegnamenti pensate che cosa che siamo una scusa una cosa
Minima ma in realtà è
La vera intuizione quindi oggi la vera sfida
A tutti i ragazzi noi siamo quelli che si devono formare al cambiamento noi lui dei grandi diciamo negli adulti quindi dobbiamo formare i formatori eccetera Lo Re
Verrà spontaneo la vera sfida è quella i non subire il cambiamento ma di cavalcarla o di non averne paura ma di usare tutti gli strumenti io
Dico sempre benedetto quel territorio in cui insiste un ateneo Benedetto quel territorio in cui esiste un'istituzione dell'alta formazione artistica e benedette quelle intelligenze che sono capaci di
Unire tutto quanto perché la vera sfida oggi è la contaminazione la multidisciplinarietà
Lavorare in questo modo è al Ministero dell'Università e della Ricerca guidato da Anna Maria Bernini si lavora così
Ascoltando in primis contaminando sì e poi arrivando però a prendere delle decisioni importanti perché
La cosa più difficile decidere
Fare la teoria parlare ma poi decidere mettere a terra M fa tanto piacere che oggi qua ci sia
La presidente della Crui ci siano i rettori delle università statali e non statali non da tradizionali o telematiche ci sono università tutte le università
Che si stanno stanno correndo perché ripeto ente all'università
E dall'alta formazione dalle istituzioni che nasce innovazioni o scusatemi mi faccio prendere perché mi piace tantissimo proprio l'altro giorno sono andata a farmi una visita dal senologo
E se non lo come ha detto guardi scusi adesso io fra poco devo andare perché o un concerto devo andare a suonare quote tre e la mia persona la Mojo noi dobbiamo organizzare un grande evento sull'alta formazione artistica musica però ce l'ho Gervasi si chiama calabrese calabrese ma Videobergamo
Eh sì sì sì sì sì e lo porta a casa pure detto
Lei è la per lei è il prototipo cioè lei mi sta visitando ma io ho visto in lei quella sensibilità particolare che non ha previsto in una persona senza quella quella quella quella basti ho capito ma mi taccio mi taccio grazie grazie grazie
è importante anche fare talent scouting dal ministero
Parliamo di una lite dei temi clou di questo pane che il mismatch quindi quella forbice che distacco che ci può essere tra domanda e offerta del mercato del lavoro è offerta didattica
Sicura diventa un problema ancora più grande qua in un periodo di grande innovazione in cui si prevede che questa porle questa forbice cresca sempre di più e sempre più velocemente
Con S. PL Studenti per la libertà portiamo avanti la battaglia della spendibilità dei titoli di studio
Sul mercato del lavoro può essere l'implementazione in all'implementazione di determinate discipline quale siccome ad esempio le estenda la risposta quella questa incongruenza Sofia
Grazia Maria vittoria sì questo è un tema che ci interessa come comunità studentesca e che all'interno del Dipartimento università e ricerca del movimento giovanile stiamo meditando da tanto tempo
è un tema che oggettivamente può essere tradotto in termini molto pragmatici in quell'istanza che nei programmi elettorali che in cui con cui ci candidiamo negli atenei viene tradotto in più placement Office
Non possiamo però addossare solo all'università il tema del mensile perché non possiamo negare che sia prima di tutto un tema di natura economica dove è chiaro che le aziende nel nostro Paese hanno bisogno di creare le stesse opportunità
Che stanno creando in altri Paesi e che portano i nostri amici a lasciare il nostro Paese e che trovano il proprio impiego fuori dai confini nazionali ma a pochi chilometri da noi
Il tema di più placement Office trova ogni tanto talvolta delle resistenze nella compagine accademica che oggi fortunatamente non abbiamo vista ne siamo molto felici
Cioè spesso ci troviamo alcuni alcuni interlocutori che ci dicono ragazzi però non è compito dell'università
Fare le agenzie di collocamento sul mercato del lavoro
L'università deve essere libera è un eccessivo dialogo col mercato rischia di corrompere la libertà di ricerca accademica
Allora a me piace sempre utilizzare un dialogo
Che noi che siamo amanti di don Luigi Sturzo nel giovanile
Le lettere che si scrivevano Giorgio la Pira e don Luigi Sturzo e nella lettera scendere da cavallo Giorgio la Pira diceva
Dieci mila disoccupati duecento sfollati diciassette mila libretti di povertà
Davanti a questi feriti lasciati a terra dai ladroni cosa deve fare un sindaco in un certo senso il padre di una comune famiglia cittadina può forse dire non posso non è mio compito occuparmi io di voi perché non sono uno statalista ma un interclassista
Ed è con questa retorica che noi vogliamo dire all'università che purtroppo ma anche per fortuna
è lontana dall'Università studiorum di una volta e che si è fatto a università di massa
Che oggi occuparsi del placement è un grande bisogno perché quei dieci mila disoccupati magari non sono finita ma ci sono tanti ragazzi che hanno bisogno di dialogo col mercato del lavoro
Sul tema delle stemma mi rimetto anch'io sono dell'idea anche noi all'interno del movimento giovanile condividiamo quanto è stato detto precedentemente dal rettore Fiorucci
Il rischio di fare delle stemma intese diciamo nella loro singolarità del letto dell'idolatria non è secondario
Si è fatto con e mi permetto di ringraziare Valentina Aprea per l'egregio lavoro che ha svolto tanti anni in regione Lombardia
Ma anche appunto con Annamaria Gallone con il ministro Bernini si è fatto un lavoro egregio sugli ITS che sono stati menzionati prima
Però dobbiamo farci una domanda come mai noi giovani arriviamo tutti tutti no però tantissimi dico Dinoi arrivano momento alla scelta del proprio percorso universitario con una netta vocazione umanistica
Allora forse il problema ce lo dobbiamo porre ex ante e forse è la volta che dobbiamo mettere in discussione questo sistema secondario di secondo grado scolastico
Perché forse è una volta di dialogare davvero e riguardare quelli che sono alla fine degli interessi
Corporativi sindacali di una categoria che antepone prima al proprio interesse a mantenere il posto di lavoro così come adesso che non è disposta a metterlo in discussione per il bene per il futuro di un Paese
Per
Perché questa e ragazzi davvero questa tripartizione gerarchico gentiliana
Dovesse dice il papà e la mamma quattordici anni che voi fare l'istituto professionale sei la più grande delusione della famiglia e se vuoi fare l'istituto tecnico superiore sei comunque un dispiacere ai pali solo se fa il liceo questo è un problema
E
Esatto appena stata detta la soluzione il modello svedese gli abbiamo gli esempi in Unione Europea
è stato fatto un grande passo la liberalizzazione dei piani di studio in università facciamolo anche con la scuola superiore
Perché questo modello attuale un modello di pizza anche un modello che allontana dall'inserimento sul mercato del lavoro e forse se ci avviciniamo ma questo non vuol dire rinnegare la nostra tradizione l'importanza della forma mentis del liceo classico
Ma significa Dario un'altra forma farlo diventare un curriculum preferenziale interno
Questo significa ma importante fare questo grande passo questo sarà il primo
Il primo passo Corese davvero terra anche far sì che l'avvicinamento alle stelle sia fisiologico perché il PS ha una risposta emergenziale per il qui ed ora ma c'è un lavoro sul lungo tempo che sicuramente va fatto grazie grazie mille
In attesa che arrivi la lettrice delle delle università Sapienza passerei al vice rettore del Politecnico di Torino Stefano Sacchi che e l'università avuto la fortuna di poter di poter frequentare quindi siamo concittadini
Ho scelto una tipologia di Laura come quella di Ingegneria perché quello che mi è piaciuto era soprattutto l'approccio che si aveva allo studente e al mondo del lavoro
Ed è forse un approccio che la scienza e e portata a Alda e un un po'più chiusa cioè portata vere perché perché in evoluzione continua però proprio per definizione da sempre il Politecnico uno il Politecnico è un motore di innovazione
Come affrontare il Politecnico il problema dello skill mismatch e le chiedo se possibile un punto di vista un po'più scientifico tecnologico visto che un argomento che affronteremo durante durante la giornata
Quali sono le competenze e le professioni del futuro nell'epoca dell'intelligenza artificiale
Grazie grazie davvero
Toccherò tre punti brevemente ma prima lasciatemi davvero ringraziare la ministra ringraziare tutte tutti voi sono ringraziamenti davvero non formali perché ho preso varie pagine di appunti questo pomeriggio e e questo testimonia diciamo della della qualità della della discussione e degli degli spunti
Sketch mismatched sappiamo che e i la prospettiva di una scuola di tecnologia sebbene io sia uno scienziato Paul un economista informazione conoscenza atto politico non sono un ingegnere sono approdato al Politecnico di Torino
Per sviluppare esattamente alcuni diciamo proprio quei libri dazione tra scienze sociali più mani tese e materie materie stemma
Huskies mismatch cioè noi sappiamo bene e adesso ce lo dice in modo scientifico il il rapporto OCSE in atto pH su questa grande indagine che si svolge ogni dieci anni mi fa piacere ricordarla perché lo avviata io come presidente in atto il nella sua seconda edizione sappiamo che in Italia i livelli di istruzione di competenza degli adulti sono inferiori alla media OCSE allora questo come dire dovrebbe insomma in sostanza rendere probabile lo Ski Space Meccia
Del tipo under skilling cioè di a vere di competenze inferiori a quelle che ti servono per svolgerla può occupazione in realtà non è così ce lo dicono i dati pH
Tristemente non è così cioè lo skill Anders che lei ha riportato è basso cosa vuol dire vuol dire non è una buona notizia vuol dire che pre vallivo un tipo di produzione in Italia che richiede basse competenza
Laddove invece l'opera skilling e maggiore
E inferiore che in altri paesi europei però e e quello diciamo il il problema da un certo punto di vista anche se c'è una notevole variabilità da territorio a territorio dal Nord o nel nord-ovest dove insomma chi la il il Politecnico di Torino è situato lo Veschi lì e inferiore proprio perché le probabilmente diciamo la manifattura e quelle competenze richieste sono maggiori che in altri in altri territori allora cosa ci portiamo a casa da questo per andare a vedere qual è l'impatto dell'intelligenza artificiale sulle sulle sulle competenze
E e è vero quello che viene detto spesso si sente spesso dire che il mentre salutiamo anche le hanno anche in panchina nanetti risente
Che l'universo in
Hanno un prepara al al mondo del lavoro io sono sempre alla luce di quello che ho appena detto sono sempre piuttosto freddo diciamo circa questo questo argomento in parte è vero ma e anche vero che spesso le imprese e lo diceva il il rettore di Roma Tre i prima ed è stato anche ripreso le imprese vogliono qualcuno che sia formato su quel processo produttivo lì ora questo un suicidio perché con il cambiamento tecnologico che che contraddistingue la nostra era quella formazione sarebbe rapidamente obsoleta ciò che serve che cos'è è stato detto sono competenze sistemiche che siano in grado di tenere assieme solide competenze verticali non mi sto sparando dei piedi venendo da un Ascoli tecnologia le competenze verticali servono eccome se servono ma devono essere tenuti assieme
Da competenze sistemiche ed è quello che fa in realtà cioè e quello che serve anche con l'intelligenza artificiale ciò che sappiamo dall'intelligenza artificiale generativa e che è vero che abilita
Lavoratori lavoratrici hanno ai al a medie competenze a fare dei dei tasca svolgerle dei compiti che altrimenti non sarebbero in grado di fare non lo sappiamo e quindi abilità anche professioni tecniche diciamo a fare un po'di upgrading
In realtà però questi fanno quelle cose ma non non sanno perché le fanno cioè lo sanno i perché le fanno dal punto di vista come dire dell'obiettivo del risultato ma non hanno Lecco le competenze e le conoscenze causali
Che sono anche quelle che chi che ti consentono come dire in presenza di un output Richard CPT di capire se quella roba lì è sensata oppure no e quali parti sono sensate e quali no
Dal nostra o bisogna passare al know why no e ed è esattamente questo che noi dobbiamo insegnare
O meglio dobbiamo continuare insegnare università appunto scuole in tecnologia il know how perché altrimenti gli ingegneri i nostri ma dobbiamo passare a questo cioè non diciamo competenze pratiche di per sé ma competenze teoriche rese pratiche mi prendo ancora un minuto allora per spiegare cosa fa al Politecnico di Torino al riguardo assieme però è il punto di vista di una di una scuola di tecnologia in primo luogo vi sorprenderà ma ibridazione pensiero critico ibridazione pensiero critico è quello che stiamo facendo già da alcuni anni abbiamo creato per esempio un centro che si chiama The Sœurs tecnologia Società umanità che proprio studia proprio diciamo le interazioni tra tecnologia scienze sociali e scienze umane e l'impatto socio economico del cambiamento tecnologico e poi la fare lavorare le studenti gli studenti su Progetti abbiamo questa questa cosa che secondo me è bellissima che sono i corsi grandi sfide
Tutte le giovani ingegneri e ingegnere al secondo anno devono obbligatoriamente prendere un un corso tra un diciamo un bouquet di ventiquattro corsi grandi sfide che sono gran le grandi sfide dell'umanità non sto a elaborare oltre ma sono Cois segnati questi corsi da diciamo un tecnologo un ingegnere e un umanista uno scienziato sociale assieme e l'idea è di sviluppare dei progetti che rispondano a quelle non sono c'è un po'di teoria ma poi gli studenti gli studenti devono sviluppare dei progetti che rispondano a quelle sfide dei progetti concreti pratici
Allo stesso modo abbiamo questi team studenteschi che sviluppano delle idee
Noi investiamo non poco circa un milione di euro l'anno loro riportano a casa parecchie volte diciamo quello che non investiamo ci sono quelli che fanno i razzi ci sono quelli che fanno i droni quelli che fanno le barche a vela
Quelli che fanno le forme le le automobili elettriche che poi competono diciamo in formula e quelli che fanno la handbike e hanno fatto il record del mondo di velocità in Arizona l'anno l'anno scorso
Ci sono aspetti
E hanno questi clima sessanta settanta studenti che cambiano sempre no perché gli studenti si laureano ed altri entrano che cosa imparano imparano non solo a fare ma gestire tutta la filiera tutte le tecnologie sono immaginiamo un'auto di Formula uno
Tutte le tecnologie sono coinvolte ma c'è l'aspetto di sviluppo del business dal dal con sette fino alla sua messa alla sua commercializzazione ora sono queste le competenze che teniamo assieme quando parlo di competenze sistemiche
Ultima cosa è una grande sfida e qui concludo e e risuona con quello che è stato detto prima vogliamo passare dall'essere una scultura of Technology una scuola di tecnologie
A una scuola di tecnologie Gave manzo meglio una scuola di tecnologia e politiche pubbliche su questo stiamo investendo
Sia per i nostri ingegneri architetti prepara abbia ad essere tecnici che dialogano lavorano con le pubbliche amministrazioni ma in generale con tutti voi con i decision makers
E però anche una scuola per i i decision makers per renderli consapevoli delle scelte che devono fare è stato detto prima quando la tecnologia viene coinvolta e ormai evidente la tecnologia viene coinvolta in ogni scelta in questo senso come attrezzare come attrezzarci noi stessi
Quando le informazioni diciamo non sono più oggetto di scambio scientifico mi sembra un tema da scuola di tecnologia politiche pubbliche forse il primo grazie davvero
Pretese poi venire diamo il benvenuto innanzitutto è sappiamo il più che giustificato il suo ritardo
Quanto è importante per lo studente oggi anche nel nella nostra attualità sempre più veloce interconnessa con nuovi anche nuove professioni nuove tecnologie quanto importante per lo sentivo per lo studente orientarsi
E quanto fa l'università la Sapienza che seppure università pubblica una tra le eccellenze mondiali per questo per l'orientamento degli studenti
Raboni buongiorno buongiorno anzi buon pomeriggio a tutti e a tutte
Sì il mio ritardo
è stato motivato dalle esequie della nostra studentessa che si sono svolte
L'incipit della sua domanda seppure università
Allora ecco viene allestita con nomi mi mi corre l'obbligo di sottolineare che le università pubbliche
Sono eccellenze
Non c'è solo sapienza studio e non c'è solo la Sapienza così come si sono grandi eccellenze negli atenei non statali
Ciò detto il tema il tema dell'orientamento è un tema un tema centrale è un tema centrale che negli anni in omaggi no tutti gli atenei abbiano Point
Maturato e realizzato in maniera sempre più consapevole perché fino a qualche anno fa l'orientamento si strutturava nella canonica aggiornata
Delle porte aperte noi per noi era la porta aperta alla Sapienza che tre tra l'altro calendarizzarla amo nel mese di luglio in tempo assolutamente Manzi in zona assolutamente Cesarini per poter poi intercettare le diciamo le
I nostri potenziali iscrivendo i l'orientamento è un è un lavoro complesso lavoro complesso che in sapienza si articola con con passaggi che durante tutto l'anno consentono ai nostri studenti di scuole medie superiori e di essere visitati
Presso le scuole di avere delle lezioni tipo già all'interno del del loro e dei loro percorsi in quarta in quinta liceo che poi culminano con diciamo la possibilità di di verificare di vivere una giornata in ateneo nei laboratori e nelle Aule
Nella nella giornata di orientamento che ormai da da qualche anno abbiamo riposizionato nel mese di marzo
E su questo
E non non c'è una centralità solamente del corpo docente perché la le giornate di il percorso di orientamento vede anche il il tutoraggio da parte degli studenti più il più esperto in
La interrompiamo un attimo per salutare il nostro segretario Antonio Tajani
Vedo anche Stefano Benigni
Istituto
Qua
Lo della qualche
Ritorno
Forza Roma
E per forza a Roma
Signora
Prima
Vogliamo ragionare Lazio
Ma
Prego
Pertanto tornando tornando al al all'orientamento ecco un orientamento nell'orientamento il
Diciamo la la strutturazione di una
Collaborazione importante tra corpo corpo docente corpo studentesco che con diciamo la figura di tutor può accompagnare di studenti gli studenti di liceo
Certamente noi abbiamo anche come dire una un attività solidale ma
Aggiungo la riflessione e soprattutto per l'orientamento per alcune discipline le le le famose discipline Stemme che noi poi decliniamo isteria ma con diciamo la la contaminarsi o delle gli umani disse no su questo con sapienza è stata veramente un'anticipatrice perché qualche anno fa ha istituito il primo corso di intelligenza artificiale Filosofia
Che ha un riscontro veramente molto importante e che rappresenta proprio questa o questo binomio tornando tornando al punto la strutturazione dell'orientamento non può non vedere una alleanza fortissima tra tra scuole università perché le attività di orientamento hanno anticipato il più possibile
Quindi strutturare un orientamento che parta dalle scuole media per le discipline stemma Giorgio Parisi ha sempre detto bisogna iniziare dall'asilo con la matematica han forse una posizione un po'estrema e poco sostenibile però la l'impostazione di di un orientamento di un orientamento precoce che è utile a sicuramente a a orientare i nostri ragazze le nostre ragazze ma anche a decostruire gambe costruire alcuni stereotipi che per le discipline Spence sicuramente
Sono ancora presenti anche se devo dire questo è un dato che diciamo anche come cui avevamo rilevato il la diciamo c'è un prende in forte miglioramento tra iscritte nelle discipline stemma rispetto agli ultimi cinque anni quindi una curva positiva c'è ancora moltissimo da fare quindi un orientamento che però al netto di quelle che sono le le lauree di delle quali il mercato lavora maggior bisogno e quindi mi mi diceva il collega borse mo'cartelli che si ragionava sul mismatched no domanda offerta
Noi dobbiamo comunque anche valorizzare i loro la la formazione in area umanistica come una formazione che è necessaria
E avvolte da contaminare ulteriormente con le discipline più tecniche perché le
Le scienze umanistiche aiutano in qualunque percorso di formazione a comprendere meglio e a gestire meglio la complessità roba la tradizione la tradizione del nostro Paese che vedere Scienze umanistiche
Sicuramente tra tra le eccellenze a livello mondiale penso che dobbiamo fare uno sforzo maggiore per valorizzare
Grazie mille ringraziamo i nostri illustri ospiti lasciamo la parola ai nostri colleghi Josef Lorenzo
Per il prossimo panel grazie a tutti
Riferiti
Ma
Allora
Intanto invita a salire sul palco i prossimi ospiti che sono o l'onorevole Sestino Giacomoni
Ernest Ali e Salvatore regoli e però eccolo o no
Salve
Infatti non lo so insieme libero
Allora
Sì
Sì
Se vuoi parlane settembre
Vi prego di riprendere posto
Infatti tendiamo a basta gentilmente così andiamo avanti con i Pannella
Va be'andiamo avanti basta abbiamo poi non
Buon pomeriggio questa sezione verterà su come l'università ambisce e molte volte aria
Prendiamo posto per cortesia perché
Se vi sedete ricominciato nell'arredo di fallimento non ne aveva quindici minuti per ricominciare
Abbiamo tanti ospite qui dobbiamo grazie
Il segretario
Buon pomeriggio
Questa sezione partirà su come l'università ambisce molte volte riesce ad essere aperta al mondo
Gli ospiti qui presenti sono Ernest alibi un dottore abbiamo il dottor Salvatore Greco il Presidente Associazione you Peter e qui abbiamo il dottor Giacomoni presidente del Consap inizieremo con agli lei si è lavorato grazie una struttura una borsa di studio del Mur considerano la sua esperienza il percorso universitario può essere un mezzo efficace per l'integrazione culturale e anche sociale degli studenti provenienti da contesti diversi come nel suo caso
Grazie Mina
Buon pomeriggio a tutti
Per me è un onore essere di nuovo qua condividere poco dalla mia esperienza dalla vita dalla vita in Italia ringrazio per l'invito e ringrazio per lo pronti con l'opportunità di dare porci
Ringrazio per l'ho pulita di dare voce a una ha una storia che in realtà in diciamo anche la storia di tanti ragazzi e ragazze che hanno scelto di costruire l'Italia il loro futuro
Sono arrivato in Italia da più di sei a sei anni fa appena compiuti diciotto anni accompagnato da tante domande
Incertezze ma anche da un sogno di trovare un luogo che potesse ecco accogliermi valorizzare il mio potenziale darmi gli strumenti per crescere professionalmente come una persona oggi posso dire con certezza di aver fatto la scelta giusta se tornassi di nuovo avrei fatto esattamente la stessa cosa
Nel mio percorso accademico fatto tra fatto presso l'Università la Sapienza
Ho trovato un ambiente inclusivo degli amico e stimolante ho incontrato diciamo docenti molto preparati e disponibili colleghi briganti con cui abbiamo abbiamo avuto la l'opportunità di condividere studi dei progetti ma anche momenti di crescita professionale
In questo contesto punto ho potuto dopotutto specializzare mi in un ambito di grande rilevanza come la sicurezza informatica che oggi rappresenta il mio campo di lavoro
Con collaboro con orgoglio con realtà realtà del settore pubblico italiano
Contribuendo con le mia con le mie competenze acquisito anche all'università alle forzare la sicurezza digitale degli enti dell'istituzione del Paese
Ma l'Italia non mi ha offerto solo l'opportunità accademica e professionale mi ha offerto una casa
Qua ho potuto conoscere apprezzare a fondo la corte ora italiana fatta di bellezza relazione autentiche passione e curiosità
Ma non solo grazie alla dimensione internazionale degli atenei italiani ho avuto la possibilità di confrontarmi e stringere legami con studenti lavoratori da tutto il mondo
Questo ha reso il mio percorso ancora più ricco permettendomi di sviluppare una mentalità aperta e multiculturale che oggi considero uno delle mie risorse più preziose
La mia storia personale si collega anche quelli con quelle degli dei miei fratelli come me anche loro due hanno scelto di studiare qua in Italia un attualmente anche lavora in Italia
E questo è un comunque una dimostrazione concreta di quanto l'Italia sappia a cogliere formare e valorizzare il talento dico indipendentemente dalla provenienza
Un ruolo folla fondamentali in questo tutto questo lo hanno avuto anche le opportunità offerte dallo Stato Stato italiano
Quando viene da pensare la borsa di studio K capo la parte di un sostegno Colom Miko rappresenta anche un incentivo a impegnarsi a credere al merito
Penso ai servizi de dedicati agli studenti come l'esistenza universitarie le ristorazione a prezzi agevolati e l'accesso allo cultura l'accesso allo sport sono elementi che fanno la differenza
E che dimostrano quanto l'Italia ne sta nel diversa seriamente nei giovani
Credo che le esperienze come la mia rappresentino nobilissimo esempio di come l'integrazione tra culture non sia solo possibile ma anche un valore aggiunto per l'intera società
Lo nel sita italiana non è solo un luogo di studio Montero laboratorio di dialogo di crescita o comune e di scambio per tutto questo sarò sempre grato all'Italia
Continuerò a dare il mio massimo per restituire attraverso il mio impegno quotidiano almeno una parte di ciò che questo Paese mi ha dato perciò grazie al cuore
Volevo collegarmi
Dottorandi gli ha parlato di merito ecco volevo chiedere al presidente Giacomoni propria se ci parlasse un po'del fondo per gli studenti meritevoli
Grazie grazie a tutti devo dire che io profittato di quest'incontro non era previsto ma perché sto cercando di fare un giro ovunque posto dove sono giovani per spiegargli una cosa semplice ma rivoluzionaria in questo Paese
Il ragazzo si è laureato grazie a borse di studio il Governo ha fatto moltissimo se non sbaglio il ministro Bernini crescevano ottocentottanta milioni chiesti alle porte di studio quindi una cifra enorme però per quanto c'era enormi cifre anche quello che fa il ministro della Farnesina con borse di studio
In realtà non bastano mai perché poi gli studenti ne fecero sono tanti e allora da qui l'idea semplice ma rivoluzionario in questo Paese cioè voi tra pochi mesi Spera a fine maggio potete andare in banca e grazie solo al vostro merito cioè a quello che voi state facendo al voto l'avete presa la maturità
Ai pisani che state sostenendo la banca per la prima volta in questo Paese tipo vi farà credito cioè voi non dovete portare garanzia nei gli immobili dei vostri genitori nella garanzia di vostro padre porta amate semplicemente quello che avviene nei Paesi anglosassoni
Sul vostro merito avrebbe un finanziamento come questo è uno strumento quello del Credit l'accesso diciamo il credito per i giovani che Ideo Berlusconi nel due mila dieci io all'epoca ero parlamentare avevo la fortuna di essere a Palazzo Chigi come consigliere economico quindi ricordavo benissimo lo strumento
Quando sono arrivato grazie al Governo in CONSAP
De un anno fa essendo stati inconsapevoli a vent'anni prima come Consigliere ho chiesto i vari documenti elevati pratiche con sapete stiliste quaranta fondi molti miliardi
Tra questi c'era il fondo per lo studio nato nel due mila dieci scopro che in quindici anni erano state fatte soltanto due mila pratiche nulla non aveva funzionato perché governo Berlusconi cade nel due mila undici quindi non c'era più la spinta di Berlusconi e Meloni Ministro della gioventù
Le banche in realtà non ha non promuovevano perché l'avrebbero dovuto dare soldi ai giovani senza garanzie c'è una garanzia di CONSAP al settanta per cento ma il fondo con saprà se si fosse esaurito la banche si trovava rischiare il cento per cento investendo solo sul merito
A questo punto cosa abbiamo fatto grazie al Governo prima cosa abbiamo previsto per legge da luglio la garanzia di ultima istanza dello Stato
Ciò vuol dire che se il fondo cosa si dovesse esaurire c'è comunque lo Stato udire che le banche non dovranno fare accantonamenti ma soprattutto che le banche non rischiano cento per cento ma solo il trenta per cento
Però ovviamente questo vuol dire che voi giovani dovete credere in voi stessi mi ricordo qualcuno mi disse matusa destino li vuol fare indebitare i giovani no
Io voglio che i giovani credano in se stessi investano tutti i loro e se vogliono fare un corso di studi in Italia o all'estero
Anche se a De Spar bene non hanno una famiglia facoltosa possono farlo dirò di più io quello che ho chiesto al Governo di non inserire il reddito perché io ritengo che anche chi abbia una famiglia facoltosa
Ma magari vuole studiare arte anziché ingegneria può farlo perché devo puntare sul suo talento è ovvio che sapete la nostra impostazione liberale sia al merito
Ma non ai regali quindi non è in regalo è un prestito o un prestito però
Questa frase è significativo perché quando dico questa cosa mi dicono che vi voglio far indebitare io vi dico invece per la prima volta la avrete la possibilità solo contando sul vestirsi di andare in banca e di avere questo finanziamento c'è l'impegno quale a restituirlo dopo trenta mesi dalla laurea tassi bassi per quindici trent'anni cosa fa Consap la società che presiedo darà la garanzia del settanta per cento e la cosa che stiamo facendo la grande rivoluzione mentre nel vecchio meccanismo do ad andare in banca quattro cinque volte i la banca potevano andar dello io mi auguro che da fine maggio troverete sul sito Consap ha pubblicato l'elenco delle banche a cui io sto chiedendo di aderire insieme ai ministri competenti il primo lo politiche giovanili università
Un elenco di banche che possono arrivare fino a duecentocinquanta come oggi stiamo facendo col fondo prima casa
Allora il meccanismo è semplicissimo prendere almeno settantacinque su cento all'autorità avete requisito per accedere volete fare la magistrale dovete prendere almeno cento su centodieci alla Triennale dopodiché dovete fare almeno la metà degli esami
Previsti dal porto piano
Consapevole sto momento può garante dare la garanzia il fondo con saperi vado fino a trenta milioni grazie al versamento di dieci milioni quindi avrà garanzia enormi abbiamo anche coinvolto Cassa depositi e prestiti attraverso il sei fondo Europea degli Investimenti
Chiudo perché avevo promessa Antonio d'avere parlato pochi minuti mi serviva da di quest'informazione cosa chiedo che adesso il governo Antonio Paolo e tutti gli amici
Adesso serve di strumento legislativo cioè c'è la garanzia dello Stato c'è da questi dati ad avere questo prestito che vi dico da venticinque mila abbiamo fatto in modo che arrivasse a cinquanta mila euro l'anno è in cinque anni perché io vorrei che così come il Governo ha fatto di tutto per far fare nuove residenze ma per realizzarle servono anni
Se voi giovani avete accesso a questo finanziamento anziché venticinque mila in cinque anni arriva da cinquanta mila a voi potete pagarci anche vitto e alloggio
Lo dico perché perché molti ragazzi del Sud vengono a studiare a Roma molti ragazzi di Roma Parma mirano oltre tre mila euro diretta della Sapienza ci sono minimo seicento ore al mese
Che costa la stanza a Roma quindi dieci mila Hérault annui servono per studiare
In questo momento che arriva questa che avere un finanziamento a cinquanta mila che mi auguro di portare a settanta mila perché i bar destro perché ritengo che critichi bar destro e si vuole perfezionare
Deve avere la presidiati farlo come vi dicevo soldi che abitando restituiti dopo trenta mesi dalla laurea in quindici anni
Chiudo dicendo di che serve un unica cosa che deve fare il governo e che potete fare voi e il motivo per cui sono qui
Dovete far circolare l'informazione perché spesso ci sono leggi ben fatte ci sono strumenti a Borsa disposizioni che però non conoscete
Allora il governo io chiederò è andato via ma Lotito la bara Chirico che loro Antonio una pubblicità progresso gratis che si può fare nelle televisioni e soprattutto nel sociale
Basta dire ragazzi che c'è questo strumento e a voi vi dico sono disponibile ovunque vi incontriate Università di Shay a venire qui a parlare non come oggi ma in maniera anche molto più approfondita di questo strumento
E ci teneva a essere qui per questo perché questa è una di quelle piccole cose di quegli strumenti
Che grazie a questo governo abbiamo messo in atto quindi vi ringrazio ringrazio tutti per l'opportunità che crede di questi
Grazie
Abbiamo parlato di opportunità per i giovani ecco ma cosa succede quando le barriere non sono solo economiche ma anche sociali cultura
Ed è qui che lascio la parola a Salvatore Regoli presidente e fondatore della star cita l'associazione Jupiter
Cosa fate voi con questa associazione
Provo a fare un'introduzione da un minuto ecco il tema
La musica
Io comincio facendo il musicista incontro una maestra resta Guerrini che mi fa innamorare della musica
E poi vado avanti faccio il Conservatorio lì cominciano a spiegarmi a scuola che o facevo il liceo o facevo il Conservatorio
Tutto insieme non si poteva fare perché si faceva male tutto io volevo fare tutte e due ho fatto tutte e due perché è giusto che sia così oggi non è più così
Poi mi hanno spiegato che si poteva fare ho fatto Conservatorio la musica classica o la musica leggera ero sui e allora un altro grande incontro il Presidente Berlusconi ho fatto televisione colui lì c'era l'applauso io credo
Si sta sempre bene
A cavallo fra gli anni ottanta e gli anni novanta ho fatto per tanti anni televisione è stato veramente un'esperienza straordinaria e poi qualche anno dopo proprio domenica in facendo il musicista ho incontrato don Mazzi chiama detto ma perché non mette a disposizione questa cosa dei ragazzi e da lì è nata Jupiter
Una un'avventura di giovani lo ero anch'io all'epoca posso entrare incredibile ma è così un'avventura di giovani che si sono messi per strada attenzione Giovanni per strada
Incontrando dei ragazzi straordinarie
Che sono quelli che ci insegnano che ci evitano i rischi l'intelligenza artificiale non è un nemico non può essere un amico a quando ero giovane io era la televisione poi diventata la Rete non sono nemici
Certo che è importante che cresca e questo è un compito fondamentale della scuola dell'università è fondamentale che crescano insieme
Il piano della conoscenza e il piano dell'esistenza ecco sul piano esistenziale io per esempio ho incontrato questi ragazzi e uno di loro mi ha fatto una domanda
Mandiamo
La
Dalla
Cioè
Già
Sono
Tutti
Niente
Quel ragazzo era Franco ferroviere che m'ha detto andiamo a Capo Nord e io corrisposto quasi la sposa e risponde a queste cose cioè un centinaio di ragazzi che vivono con me adesso con tanti ragazzi che stanno insieme a loro che sono cresciuti come educatori come
Gli ho risposto come si risponda 'ste cose sì fra Como ci pensiamo verso no
Come facciamo
E poi ho continuato a pensarci ho detto ma facciamo così non non andiamo solo con con un gruppo di i ragazzi disabili mandiamo anche con un gruppo di adolescenti di quelli turbolenti di quelli complicati e portiamo un gruppo di giovani universitari comunicatori di quelli che che fanno miracoli con colo col telefonino e con le Camere da resa e poi anche un gruppo di educatori poi nel frattempo per strada abbiamo incontrato
Tanti amici mi fermo perché fra gli amici che abbiamo incontrato ingessata l'università di Viterbo e abbiamo incontrato a a Copenaghen per strada Politecnico e quando abbiamo fatto lo spettacolo con questo gruppo strambo
Davanti all'ingresso del Politecnico
Si è formata una una ressa uscivano i professori noi parlavamo la nostra lingua poi ogni tanto traduce avevamo qualcosa ma non era sufficiente quell'arrivo quel viaggio quell'essere per strada per insomma alla fine è stato un successo e non parlo di tutte le altre tappe certamente tutto questo è successo anche grazie abbiamo incontrato tre ambasciatori all'aiuto di del presidente Tagliani che c'era come dire aiutato a trovare alcuni amici per strada che rappresentavano l'Italia ecco gli ultimi quattro minuti
Vi racconto come si va dall'Italia accapo lordo con un gruppo così strambo
Avevamo
Quello che si dice l'ansia della prestazione no rinuncerà arrivi in questo viaggio vero esige cioè divenuto dipende quindi si nano molte fasi molto bene non c'è garanzia che quanti giudicasse il giudizio abbreviato in Met non c'era il giudizio chiuso in questo viaggio per a quello che era appello
Le carovane di Antonio Mazzi ecco questa la grande scommessa l'idea di andare a recuperare i ragazzi difficili dando loro un esper senza un'esperienza da fare da compiere quindi via dalla pazza classico via dall'idea della lezione frontale col diplomare interrogazione il voto bisogna compiere delle azioni certo reazioni significative e il viaggio viaggio forse l'azione più simbolica più importante da fare e il verbo camminare fa parte della nostra storia cosa vuol dire camminare si può camminare per cercare
Subito a camminare per trovare e si può camminare per camminare
Camminando incontro e camminando mi cambio
Io vorrei che poi triste con questo verbo dentro camminare e non e non capiamo perché dobbiamo buttar giù la pancia ma camminiamo poiché dobbiamo trovare l'anima dobbiamo trovare negli anni fa e camminando si può trovare l'anima la carovana insomma un atteggiamento camminare insieme come camminano
Gli innamorati abbracciati
Non abbiamo proprio niente quando camminiamo abbracciati perché quel tempo è un tempo che scorre all'interno di nuovi insomma camminare per scoprire
La bellezza la bellezza che fuori l'armonia e la bellezza che dentro chiesta
Vicino hanno noi
Sempre con la speranza accesa
Perché la speranza Cini insegna la fiducia Case centro
Vediamo lassù verso la tana del suo che nelle guerre sempre neutrale
Non parteggia per nessuno illumina tutti riscalda buoni e cattivi
è stato grande Nord non tramonta mai
Comincia a farci lezione con la rugiada sulle piante
Continua a spiegare il programma spingendo un branco di renna in mezzo alla nostra strada
Conclude la storia consegnandoci accanto del vento nei boschi la forzatura asciutta dell'erba vedi che esce il sei anche dove non te l'aspetteresti
Eppure il sole non mette mai voti non rilascia diplomi lo stila le classifiche dei più meritevoli lascia che tutto scorra la nostra libertà siti spiega così anche quando si nasconde ci educa alla
Perché ci dimostra che noi siamo legati da fili invisibili ma persistenti la radice di uno si intreccia a quella di un altro
Sì dovuti la tua radice fai liberare tutta la via
Non puoi essere felice da solo se l'infelicità colpisce chi ti sta accanto
Quella sì
Ma
Grazie a tutti grazie destra grazie presidente
Ringraziamo un'amica che stimo neanche io ringraziando intatta mentre intatta regoli il presidente già dopo diverse stati qui con noi grazie
Adesso o all'onore e il piacere di dare la parola e lasciare la parola nostrano ministra degli Affari Esteri segretario nazionale Antonio Tajani
Grazie buona sera a tutti grazie ai nostri ragazzi gli hanno organizzato questa giornata dedicata
Al ruolo dell'università e al nostro futuro
Che cos'è l'università questa è la prima domanda che noi dobbiamo porre
è il luogo dove soltanto si fanno gli esami
Dopo aver frequentato le scuole superiori
Per avere un titolo di studio
è un luogo dove
Come molti oggi stanno facendo
Si deve usare violenza e impedire a chi la pensa in maniera diversa dalla tua di non entrare
In quel luogo perché quel luogo è soltanto
Di qualcuno e non di qualcun altro
Oppure un luogo dove si bivacca dicendo tanto qua faccio qualche cosa
E non cerco lavoro
Io credo che non ci sia nessuna di queste tre cose
La diversità innanzitutto
Finisce con l'accento sola come la parola libertà
L'università deve insegnanti ad essere una donna è un uomo libero
Perché questo perché
Finito lo studio dell'obbligo nessuno obbligato poi andai
A prendersi una laurea
Però chi vuole crescere
Ha il dovere
Di aprire la propriamente
Di confrontarsi
Di conoscere
Di studiare cose diverse di specializzarsi
In un settore
E formarsi senza che nessuno mi dica come la devi pensare
Professori e ce ne sono tanti guai grazie
Sono
Dei formatori e la libertà
Non sono persone che ti dicono inculcare un modo di pensare
Chi devono insegnare ad aprire la mente libera
L'università al luogo dove si deve dialogare dove ci si deve confrontare
è chiaro non a titolo gratuito nel senso che dei poi approfondire
Ciò che è indeciso
Ciò che è indeciso
Di studiare per raggiungere un obiettivo
Però se manca l'aspetto libertà nell'università
Rischia di diventare soltanto un uovo dove si danno diplomi
Format
Pone alla libertà alla libertà di pensiero qualunque settore si voglia approfondire se adesso scientifico sesso più umanistica
Perché più sai più sei libero
Più conosci più sei libero
Più conosci più sei nelle condizioni di rafforzare la sua
Identità
E allora io credo che sia
Giusto aiutare i giovani che vogliono
Essere più liberi che vogliono approfondire che vogliono raggiungere un obiettivo abbiamo parlato delle borse di studio
Abbiamo parlato anche di esperienze più difficili
Ecco fare esperienze con gomma ragazzi che hanno altri problemi significa anche formare delle
Persone io credo molto anche nella possibilità
Di fare pratica
Ogni versi tali
Lo si fa medicinale si va nelle materie siamo così sanitaria non si vorrebbe fare ancora di più
Lo si fa poco nelle altre facoltà non era sufficiente
E questo rischia di non
Dare una formazione completa sia una formazione
Come posso dire
Condi conoscenza teorica e poco di conoscenza pratica
Forse l'università dovrebbe insegnare anche questo
Dovrebbe garantire
A tutti di potervi accedere bene ha fatto Anna Maria cambiare le regole con il nostro sostegno per l'accesso a medicina ho detto che devono entrare tutti e tutti ma sulla
Però ci sono degli esperti
Periscono delle persone faccio un esempio mia figlia fece presso il psicologo insolazione Rachel Z
Novantasette la insomma l'ispirazione ha superato da tempo l'età dell'università
Fece
Due test per entrare a medicina
Se in una venne promossa in una venne bocciata
E rendono nei giorni a fare il medico
Chi lo sa non so
Prego colleghi si dallo psicologo ma questa è un'altra questione
In c'era qualche cosa che non funzionava
Perché se da una parte c'era un tipo di destra un'altra parte su un altro tipo di test era sempre la stessa persona
Un mese di distanza quindici giorni di distanza
Quindi c'era qualche cosa che non funzionava in questa
In questa macchina ecco invece dobbiamo permettere ai giovani migliori che vogliono fare i quali impegnarsi la possibilità di accedere alle facoltà poi la selezione è chiaro che deve essere fatta perché noi non possiamo buttare i soldi del contribuente per tenere parcheggiata delle persone
Chi va all'università deve essere aiutato con le borse di studio
Chi vuole studiare deve essere sostenuto poi ci sono gli studenti lavoratori i quali devono essere in qualche modo garantiti perché hanno bisogno di più tempo io l'ho fatto e mi ricordo che studiavo la notte rinunciava ciarliero domenica insomma la più faticoso c'ha messo un po'più di tempo di quelli che non lavorava
All'epoca c'era pure a fare il militare ne dicevano tante cose insieme
Non ti portava
E poi c'è lo diceva stamattina mi pare Chiellini aveva oggi pomeriggio e c'è il problema dei giorni che fanno attività sportiva
Attività sportiva non deve essere vista in maniera penalizzante perché così tu con cui che la libertà di un giovane
E discesero tanto obiettiva fare sport perde tempo non è così perché poi ci possono essere
Degli arredi che possono dare tanto la società ma non è detto che chi fa la preda non debba neanche prendere il diploma di scuola superiore come ricordava Chiellini nazionale fatto un sondaggio eravamo a pranzo solo i trenta via la scuola
Diploma scuola superiore non titolo universitario credo lui uno dei pochi lui laureato in economia uno dei pochi laureati
Tra i personaggi conosciuti nel mondo dello sport
Questa è un'altra limitazione della libertà quindi l'università dovrebbe anche per mettere i giovani che fanno sport non soltanto la facoltà di Scienze motorie ma anche altre facoltà di poter
Avere un percorso che permetta loro di
Seguire
Gli studi a seguire l'attività sportiva sempre una questione di libertà perché la nostra società ha bisogno
Di più laureati non di un numero maggiore di persone che c'hanno il diploma di laurea
Di più persone qualificate perché di persone qualificate sono
I futuri leader del nostro Paese in tutti i settori
Sono i futuri quadri dirigenti sono coloro che avranno in mano le redini del Paese
Questo non vuol dire che chi folle fare l'artigiano
Deve essere considerato un cittadino di serie B tutt'altro
è una questione l'artigiano infatti lavora nove volte su dieci da solo
Poi magari lavora in qualche azienda però ecco sono due scelte di tipo diverso tue anche diventare un leader sostiene artigiano ma è un'altra cosa
Noi abbiamo purtroppo numero troppo basso di giovani laureati
Nel nostro Paese siamo in coda alle classifiche dei laureati
Perché
Perché non ci sono abbastanza borse di studio
Perché non diamo abbastanza valore al titolo universitario
Perché le nostre università non sono abbastanza appetibili
Non lo so questo però certamente
Dobbiamo fare qualche cosa di più per formare
I nostri giovani
Tutto questo per tornare anche all'attualità
Vedete abbiamo la grande questione dei taxi due guerre alle porte e la situazione economica è quella che
Allora per favorire la crescita di cosa abbiamo bisogno abbia bisogna intervenire
Ricerche
Innovazione
E formazione
E tutti questi tre elementi ruotano attorno all'università
Dove si fa ricerca nel nostro Paese
Diciamo la maggior parte lo dico elettori che sono presente la maggior parte delle circa si fa in ambito universitario poi c'è il problema di trasferire chi fa ricerca in ambito universitario nell'impresa perché se non se ne vanno all'estero questo è un altro problema
L'innovazione è frutto della ricerca è frutto del matrimonio tra università e impresa
E ancora anche lì serve che l'Università possa essere protagonista quindi non la dobbiamo assolutamente sostenere da questo punto di vista e la formazione e fondamentale
Ma la formazione non è soltanto
Lo studio mnemonico
Mi sento liberi
Che devi portare nei vari esami all'università
Formazione qualche cosa di ben più profonde
Cioè libri devi leggere studiare
Ma le deve studiare a pappagallo di avere un'apertura mentale
I libri e la frequentazione dell'Università degli permettersi di avere un'apertura mentale l'Erasmus a cosa è servita è servito a tanti giovani europei di aprire la possibilità di affacciarsi ad un balcone non affacciarsi della finestrella di casa propria
Ma non perché tutti di andare all'estero o perché di parlare l'inglese non devi parlare italiano non è questo
E perché tu più giri più vai diceva Cervantes colui che viaggia molto colui che legge molto vede molto e impara molto
E questo serve alla formazione più impari più sei informato più nozioni Twice più esperienza pari
E più seri e ingrato di risolvere i problemi e di affrontare
Questione poi dare anche di più agli altri
E allora l'università deve svolgere anche questo ruolo dare apertura mentale
Ai giovani perché io contestavo non perché sono di sinistra
I giovani che
La sua impediscono i giornalisti di parlare in una università perché magari sono ebrei perché loro sono pro Palestina se un giornalista ebrea non deve parlare
è l'esatto contrario di quello che dovrebbe essere l'università
Io penso che università come era la scuola socratica come erano i filosofi greci sedevo ne parlavano attorno si confrontano con le idee
E allora si può essere a favore la Palestina se restare fuori d'Israele sequestri di destra di centro di sinistra
Cioè non è che si odiano le persone si affronta il tema
Delle idee
E allora si discute ci si confronta
D'altronde che cos'era anche ma questo vale per le materie letterarie no vale anche per le materie scientifiche cos'era famosi ragazzi di via Panisperna il nucleo fondamentale del dei fisici italiani prima della seconda guerra mondiale
Era un gruppo di giovani che avevano studiato fisica e stavano insieme e si confrontavano discutevano
Il dibattito la discussione queste l'università
Tesi sì antitesi sintesi
Questo deve essere il modo con cui formarsi
E così anche i professori mi fa piacere che Abbiati invitato tanti rappresentanti del mondo dell'università
Perché ma non è che c'era lotta su dei professori
L'università come una città dove convive chi insegna e chi è più esperto chi trasmette sapere
Guai
A chi svolge con Rove non trasmette sapere
Un tempo c'erano i famosi baroni ove sistemiamo tutto nove
E secondo me la cosa più bella
Di un
Formatori di un insegnante dalla dall'asilo e all'università e quello di trasmettere il proprio sapere
E più lo trasmetti
E che ora Università avendo così voglio fare un esempio dell'utilità per me dell'università
Io mi sono laureato in giurisprudenza dal mai fatto né l'avvocato né il notaio né il magistrato
Ho fatto nei mari del giornalista
Poi ho deciso di seguire l'amore per la politica di seguire Berlusconi
Ho fatto prima il parlamentare poi a un certo punto Berlusconi mi indica come commissario europea
E che mi capita di fare commissario europeo ai trasporti
Io ho studiato il latino il greco la filosofia il diritto romano diritto penale e diritto civile diritto internazionale ma di trasporti
E poi il trasporto dovevo
Sapere anche perché i testi che ci ha mandato erano in inglese in francese
Dovevi sapere
Le parole tecniche italiane in inglese in francese
E l'audizione da commissario europeo
Non è come qua come ministri l'aveva il leggi il coso dopo che è stato nominato prima di essere nominato vai da solo
Con un tavolino così come senza carte
Dici qual è il tuo programma
E i parlamentari delle commissioni competenti fanno le domande che palpitano Serse in grandi faranno il commissario
E cosa che mi è stato utile per prepararmi a quell'audizione
Aver studiato all'università
Perché avevo imparato a studiare anche cose tecniche anche cose più difficili anche cose più complicate
Mi ero abituato a fare le sale
Da solo contro tutti come noviziato ride solo contro il professore che avverrà un padreterno tu
Sperare facesse una domanda sola cosa che studia dell'ateneo studiato tutto
Ecco ti torna sempre utile
Anche se poi tu qualsiasi
Corso universitario faccia quello studio quell'esperienza
è sempre utile nella tua vita
Perché i punti sei formato
A
Per pensare per capire
Per cercare di conoscere a ragionare per ragionare
Questa è la cosa bella della persona poter ragionare
L'università questo deve servire certo l'idea per fare il medico
Riconosce l'anatomia e tante altre cose per fare l'ingegnere è chiaro che deve avere
E studiato tutte le materie ingegneristiche
Però non è soltanto quello è molto di più
Perché la formazione ha perso non è una formazione nozionistica
Perché se no diventate di pappagalli e poi magari vi dimenticate dopo un giorno quello che avete imparato a memoria a me non piace manco l'esame crocette perché
Puntare veri le risposte a memoria per lo sciopero
Ecco questa secondo me è l'università su questo noi dobbiamo riflettere su questo devono riflettere i nostri ragazzi
E poi tutte le cose con attività quotidiana una forza politica non può non occuparsi con il suo momento giovanile dei problemi degli studenti universitari
Che sono i problemi dei fuori sede i problemi delle borse di studio i problemi degli alloggi
Momento volevi fare anche questo
Tra sapendo bene qual è
L'idea di università che noi abbiamo
Che è diversa
Da quella dei signori
Propaganda che sono invece
Antidemocrazia
E la contraddizione dell'università impedire a un altro di pensare versamento
Che anche i nostri ragazzi universitari sono andati viva Dio perché mica delle tessere dei dei salami addormentati a
Contestare ho una
Professore che insomma avuto legami quando è saltato la lotta armata ma lo hanno fatto senza dire una parola e sono messi con i cartelli
E hanno soltanto
Manifestando il loro dissenso senza interrompe la lezione senza minacciare nessuno senza cacciare nessuno
A diciotto diciannove intanto queste cose si possono fare
Il momento politico giovanile deve essere pure rilasci
Però
Delle due lettini est modus in rebus un conto è cacciare chi non la pensa come te un conto è dire io la penso come te
E questo è
Secondo me
Un modo diverso di fare politica anche dentro l'università
Non è che non è non bisogna fare proselitismo politico all'interno dell'università
Lo si può lo si deve fare
Tenendo conto che abbiamo in testa un modello di università
Ho un modello di formazione
Crediamo in certi valori che valgono sempre sia quando parli della città sia quando parti dello Stato nazionale quando parla dell'Europa della politica internazionale della scuola e dell'università sempre quelle la visione della Società quella che mette al centro la persona
Tutto il discorso che ho fatto io
Legato alla libertà la formazione riguarda sempre la persona
La formazione di ogni singola persona che è indispensabile alla nostra società
Ecco questo è quello che noi dobbiamo fare che poi secondo me dovete fare confrontandomi anche con i professori senza avere paura di dire ciò che pensa
Voi dovete rispettare certamente deve essere rispettata
Però
Dovete quando parlate dovete sempre pensare a che modello di università in testa vite a che cosa serve l'università
Fare proselitismo per quel modello
Di università che è parte di un modello di città che un parte di modello di società
Perché se no sarebbe tutto uguale no
Essere di di Forza Italia resta il partito democratico essere pro palla tutta la stessa cosa no non è tutta la stessa cosa
Voi noi abbiamo una identità abbiamo una visione
è una missione che deve portarci a guardare verso il futuro che l'università è il futuro
L'università si evolve pur rimanendo immobile come ruolo
De di formazione però si evolve perché cambiano le cose
Allora noi dobbiamo fare in modo di dire la nostra di far ascoltare la nostra voce perché poi la maggioranza dei giovani la pensa come voi la pensa come noi
Non è che la pensa come quelli che meno di poliziotti che cosa c'entra tirare i sassi addosso i poliziotti che sanno larga parte vissute
Ho visto una scena che veramente mi ha colpito è una ragazzina avrà fatto se non prima diversità rivolgersi ai poliziotti che stavano là garantirlo Liverpool sì è che nelle la dieci volte gliel'avrà detto in faccia ragazzi nata così
Che cos'è quello è un modello di università e lì dove si forma la classe dirigente del futuro
Sovente i fuoricorso che fanno i militanti d'estrema sinistra fino a cinquant'anni
Non è quello il nostro modello ottobre pensarla diversamente ma per poter poliziotto Caraccio ridusse una come
Sapendolo che può fare niente
Ma con un odio
Mi allora dentro universi hanno si deve fomentare l'odio le forme dare lo spirito di libertà
Questo quello che credo che noi come forza politica dobbiamo fare raccogliere proselitismo attorno a questi giovani che vogliono studiare vogliono essere i perché voglio fare politica cioè me alternativo il fatto di fare politiche di studiare
Studiare e non da secchioni studiare nel senso formarsi
Questo anche parlare con un professore e formativo
Ascoltare una lezione è formativo
Pago anche fare domande contestare criticare dire no non va bene non mi piace
Però tutto questo deve essere devono essere quattro cinque anni di vita
Quattro cinque anni che servono a farti fare un salto di qualità
Questo è fondamentale per il nostro Paese
Dovete anche convincere i più giovani a seguire questo percorso formativo se lo vogliono fare
Cioè non deve essere un pretesto ricercavano Miranda Raul ad andare a lavorare riscriva l'università no
Se voi crescere studiare formati fare quel tipo di percorso a Prodi farebbe
Credo che il compito anche di una forza politica giovanile sia questa
Con un linguaggio che non può essere certamente il mio linguaggio deve essere il vostro
Si possono anche fare le manifestazioni per carità non è che non bisogna
Però bisogna
Fare in modo che capiscano qual è la vostra identità io sono convinto che la stragrande maggioranza degli studenti italiani la pensa come voi
Ecco perché io credo che valga la pena impegnarsi politicamente anche nell'università
Con questa visione e la mia ma penso che sia
Condivisa da molti di voi
Con Anna Maria Bernini sta facendo molto bene come ministro io ringrazio tutti quanti purtroppo
Può andare ha parlato di perché abbiamo una riunione un vertice fidarsi
Affidare conclusione Anna Maria che è molto più competente in materia universitaria di me io ho detto quello che penso quello che
Mi è servito a quella che è servita a me citando l'esempio dell'esame da commissario cosa è servito cosa è servita all'università e certamente imparato tante cose mi si è aperta
La testa me ne sono accorto dopo non mentre facevo gli esami perché sbuffando però a questo è servito e nella vita avere una testa
Più aperta certamente è utile perché per la tua famiglia e per la società quindi ragazzi in bocca al lupo l'università è il vostro
Ringrazio tutti i dati quella sulla parola Anna Maria Bernini per no ah c'è un altro Pannella
Va bene io vado a fare il panel sul darsi a Palazzo Chigi
Grazie a tutti
E milioni Pannella che tra l'altro abbiamo una cosa in comune
Vi chiedo di non lasciare la sala per che il nostro pomeriggio non è ancora concluso e quindi invito a salire sul palco la dottoressa vicedirettrice del TG due Maria Antonietta vicedirettore Maria Antonietta Spadorcia
Buona sera tutti insomma venga meno ecco sì
Dicendo va sostenendo
Adesso chiamo partiamo tutti gli ospiti
Sì assolutamente
Allora
Preferiva il nove aprile
Allora se vi accomodate intanto chiamo qui Giovanna Cassese Presidente del Consiglio Nazionale delle Arti e della musica
Giovanna Iannantuono presidente lui e Antonio zoccoli presidente compere ci siamo tutti altrimenti sarebbe un padre al no
Non l'avevo vista detto un pane un panel più al femminile siamo più donne ed è già insomma spetta attacca
Non le conviene comportarsi male Corno e tutti alla prima illa
Segretario Tajani ha detto preso solo qualche appunto ha parlato di ricerca innovazione formazione
Perché perché
Questo pane le è quello che diciamo fa il passo avanti abbiamo parlato dalla dell'università abbiamo parlato delle borse di studio di quanto sia importante studiare del fatto che ai medici sono fin troppo pochi
Laureati io sono quella del vecchio conio in cui come dico io dice laureata in giurisprudenza è laureata in scienze politiche
Scienza politica mancavano pochi esami e quindi oltre Sandro spetta giurisprudenza quindi diciamo che Bratti rompo dicendo o anche la laurea Scienze politiche poi effettivamente insomma
E ritengo che l'università sia importante vero abbiamo sentito il grido
D'allarme dei ragazzi dice che cosa faremo dopo
E allora cioè il passo ulteriore che noi facciamo adesso che quello della ricerca
Dottoressa sì grazie grazie mille anzitutto ringrazio
Moltissimo tutti voi per avermi invitato è stato per me molto interessante ascoltare i vari pannelli ma anche elementi parlare a giovani studenti graziosamente
Nomenclatura ringrazio l'amministratore insomma
Ringrazio davvero tutti molto sono molto contenta di essere qua anche di essere in questo pannello insomma a parlare di ricerca
Collegandomi a quello che è stato appena detto io penso che la il ruolo su cui ne dobbiamo veramente molto puntare costruire una Porsche il solito un ponte ma anche un ponte di fiducia reciproca acquolina l'industria quindi non non voglio ripetere quello che è stato già detto quindi preferisco parlare
Di questa cosa che finora è stata accennata su Couto dal presente Tajani
E cioè se noi dovessimo pensare ad una politica industriale italiana ed europea soprattutto in un momento storico come questo con momento ovviamente che sta ponendo in difficoltà le imprese non soltanto italiane ma europee
Dopo che come diciamo il re portati ma non solo ha raccontato molto bene in realtà la crisi tecnologico competitiva delle nostre imprese nasce all'inizio degli anni due mila quindi realtà lo vediamo da un ventennio
In cui la competitività delle imprese europee ma anche italiani piano piano è scesa rispetto che mente il due competitors internazionali che sono gli Stati Uniti dall'alto e lascia dall'altro
Io voglio ricordare solo un numero per numero molto forte che ci fa capire molto bene questua differente livello di investimento su certi temi se pensiamo anche materiali insomma di intelligenza artificiale
I quattro pièces più importanti americani alcun appunto Alphabet o familiari eccetera investono in un mese e mezzo c'è se non arriviamo a metà febbraio
Inerenti ricerca e sviluppo quanto nel nostro Paese si investe in un anno in un anno
Questo per far capire la differenza di magnitudine di investimento
E questo a cascata diciamo riguarda alle imprese diciamo più dinamiche riguarda il tasso poi di crescita perché come tutti noi tutti sappiamo intelligenza artificiale per fare un esempio ovviamente sta cambiando quello che è la modalità nella con la quale le imprese operano anche la pubblica amministrazione ma anche la nostra quotidianità
Quindi per ribaltare questa situazione che a oggi tutti la vediamo comuni emergenza Maria sta come dire viene da un periodo molto lungo in cui anno dopo anno
Noi non siamo stati in grado di comprendere quello che erano i punti internazionali appunto di una vera politica industriale
Secondo me quello che noi dobbiamo fare e le università lo stanno facendo danni ma dobbiamo raccontarlo di più e costruire attraverso i dottorati industriali attraverso un vero e proprio trasferimento tecnologico che avvicini sempre di più imprese di tutti i campi con i nostri ricercatori ecco dobbiamo imparare
Se immaginiamo la nostra fila di TRL Chiarelli è una misura che va da uno a nove dove nove in contumacia quando potrò industrializzato e uno le Havre Carlo turno dello scienziato diciamo così
Ecco noi dobbiamo imparare che dopo le aperta rottura dello scienziato
Di scienziati devono lavorare con le imprese non per le imprese con le imprese affinché quello su cui lavoriamo ossia sia un risultato fantastico dal punto di vista della ricetta
E quindi si permetta di vince il premio Nobel come dire ma anche che sia necessario ad un'esigenza delle imprese proprio per aumentare la loro competitività questo si fa attraverso un lavoro sulla fiducia reciproca
E la fiducia reciproca si costruisce conoscendoci meglio cioè aprendo le porte dell'Università all'impresa ma aprendo anche le porte dell'impresa all'università
Per esempio potrei fare moltissimi esempi pensate che nel nostro Paese
All'interno delle università soltanto negli ultimi anni sono stati aperti più di un centinaio di laboratori congiunti in prese università laboratorio congiunto vuol dire un laboratorio ovvero in cui ricercatori dell'impresa ricercatore d'università insieme
Fanno una ricerca che sia una ricerca di frontiera quindi di grande qualità ma una ricerca che necessaria o per migliorare i processi produttivi delle imprese ma comunque per aumentare la competitività
Queste lamentele per i ragazzi è molto importante perché se non creiamo questo rapporto di fiducia
Anche il tema del placement che prima è stato fatto anche dalla bravissima
Ragazza di cui non ricordo il nome Sophia ecco anche il problema del presidente come dire si sorge un po'da solo perché costruire questo ponte vuol dire ovviamente che i nostri ragazzi che vivono in un ambiente come quello che ho appena descritto
Tranne una facilità perché era una condizione col tessuto privato che dovremo sempre più costruire
Quindi chiudo dicendo che l'università cui parlo più che come rettore Bicocca
Col presente a cui tutti ottantacinque gli atenei statali e non statali che se non l'interno dell'università credo che in questo processo sono cento mappature che appunto il Mur conosce molto bene di tutto quello che abbiamo a disposizione
Proprio perché dobbiamo insieme costruire un clima di fiducia per aumentare la
Petit di vitale delle imprese perché questo porta ad una crescita economica e tutti sappiamo quanto ne abbiamo bisogno grazie per essere
La professionista purtroppo ci deve lasciare ma
Perché deve a un volo
E allora
Siamo accogliamo qui il Ministro dell'Università e anche con un prima prima l'accompagna poi parliamo intanto continuiamo a parlare
Professor zoccoli e
No no facciamo inutile aprire cioè le donne aprono e chiudono allora è la cosa ed accostati alla giornalisticamente giornalisticamente io oppure però insomma non è sempre così essere assolutamente e e purtroppo purtroppo dobbiamo dirlo che non è sempre così però giornalisticamente parlando diciamo che di solito si apre e si chiude un pezzo l'approccio Valtur dalla quota azzurra al professor Zatterin stenta
Ministro
Attacca
Innanzitutto un applauso al ministro
Come volevo ringraziare il ministro perché nella sua enorme conta avrà pensato che sono estremamente giovane perché ormai troppo giovane tutti i ragazzi non è la vita e non alla alla per cui mi sono sentita anche stringata otto il ministro avrà pensato che sono un ragazzo
Però
Professor da quali quello che le volevo chiedere eh
Che cosa
Abbiamo parlato della diciamo dell'interazione tra l'università e le aziende è una grande opportunità io ho vissuto una un'esperienza simile nella nella scuola di giornalismo se faccio la giornalista
Io che non venivo da un tutt'altro mondo lo faccio proprio perché c'è stato questa interazione all'epoca si chiamavano Starace sono stati poi mi dispiace
Un percorso molto lungo ma e servito tanto io lavoro grazie a quello
Fortunata fortunatissima
Quello che volevo chiederle che cosa perché a volte si qual è il la richiesta che viene che dobbiamo fare in cui abbiamo il ministro qui che richiesta fare al ministro e che cosa l'università invece può dare allora pure prima fare un ragionamento generale sullo stato della ricerca
Mi trovavo nel due mila ventidue
All'inaugurazione del supercomputer Leonardo e del Centro nazionale PCP ripete quanto un computer che era stato finanziato dal ministro sui fondi del PM per e
Era la settimana prima che venisse rilasciato chat CPT da operaia e quasi una coincidenza installiamo un supercomputer che viene poi usato per sviluppare Artificial Intelligence è la domanda che ci ponevamo era siamo sicuramente in un'epoca di cambiamento ma siamo in un'epoca di cambiamento o in un cambiamento di epoca
Ora due anni tre anni dopo possiamo dire che siamo in un cambiamento d'epoca abbiamo visto è cambiata la tecnologia
è cambiato il mondo politico è cambiato sta cambiando adesso il mondo economico quindi sicuramente siamo in una grande in un grande cambiamento di epoca un driver di questo cambiamento di epoca e la tecnologia
La tecnologia contribuisce in maniera sostanziale non da sola ma contribuisce in maniera sostanziale a questo cambiamento direttiva era Antonietta chi chiedeva da me che buoni se aspetti un'altra cosa
Allora è fondamentale secondo me
Investire investire nei giovani
Che nella ricerca investire nei giovani la ricerca ci permette di portare il nostro Paese non solo a studiare le grandi domande
Come è nato l'Universo io come si è evoluta e l'astro fisici Capristo e che però portano anche a un ritorno economico Maroni caotica materiali avanzati le daremo una una laurea honoris causa in fisica perché
Ma anche soprattutto investire nei giovani investire nei giovani che invogliarli a studiare le materie scientifica
Ma non solo adesso guardiamo all'Artificial Intelligence Artificial Intelligence
Ci dice deve essere un programmatore deve sapere istruire questi modelli devi sapere di informatica devi sapere di fisica del sapere matematica ma ci fa anche vedere che è importante anche conoscere le materie umanistiche ci sono tutta una serie di problemi etici i problemi filosofici che stanno dietro lo sviluppo e l'artificio Intelligence cosa ci dice questo che mentre prima avevamo dei saperi verticale
Io studiavo fisica nato sì alla chimica un'ingegneria uno lettere e via dicendo giurisprudenza adesso è tutto mischiato adesso ci sono aspetti legali sull'artificio all'Intelligence aspetti filosofici e così è vero in tantissime disciplina
Quindi secondo me dovremmo fare uno sforzo per far sì che le diverse discipline lavora in insieme e ci metterei dentro anche l'arte assolutamente ma l'arte è fondamentale la creatività l'arte e la scienza sono due aspetti
Due facce dello stesso aspetto dello stesso problema la creatività artistica e poi ricordate di anche la scienza quando guardiamo di teorie scientifiche Peuterey più le le storie più efficaci sono quelle che noi fisici
Chiamiamo più belle solo è più semplice le più eleganti o magari le più imprevedibili pensate che al Weizmann Institute di te la vibrante
Dove sono oltre il matching Renzi Matching Renzo e sono il modo in cui hanno fatto sono diventati Israele è diventato una start up nation partendo da regione del mondo agricola
Vuol dire mettere al mercato un'idea vedere se il mercato la condivide e a quel punto finanziarla facendo dentro il capitalismo di ritorno
Lì sono ancora più avanti loro vanno a cercare tra i fallimenti di mercato e ci mettemmo non l'ingegnere non l'avvocato neanche il filosofo l'artista
Perché l'artista vede quello che il mercato è dell'idea veramente distrattivo veramente distruttiva nel senso di totalmente emergente quella che l'esprit de geometrie non vede Balestrini e finestre sì
Citando Pascal questo è il modo di fare vera ibridazione culturale e scientifica professoressa quindi
Al buio né penso che la nostra migliore artista sia la nostra finestra
Anzi al PM
Abbiamo una visione è il coraggio
E chissà per e l'alta formazione artistica e musicale fino ad oggi abbiamo dovuto aspettare venticinque anni perché ci fosse il coraggio e mi trovo in questa fortunata occasione oggi la ringrazio la ringrazio per quello che ha fatto e sono sicura di ringraziarla per quello che farà
La ringrazio a nome dei nostri studenti chiaramente io vengo dall'università perché sono una storica dell'arte
Ho avuto la fortuna anche proprietario di aver fatto anche il dottorato era proprio all'inizio
Quest'anno la ministra ha consentito ai nostri giovani studenti
Al quarantesimo dell'Università di aprire dottorati per l'alta formazione artistica il primato all'altra interrogazione al sindaco non avesse scelto il quarantesimo dell'università abbiamo aperto sessantadue dottorati di quei due dottorati di diciamo di interesse nazionali completamente trans disciplinari finalmente riconosciuta alla ricerca per le musica l'arte
Il design e il restauro la danza il teatro finalmente centocinque istituzioni pubbliche e centoquarantacinque in totale con quelle private riconosciute dal Ministero dell'Università e la ricerca
Che spero si chiami presto Ministero dell'università e la ricerca delle arti perché credo che sia un ministero così e credo che la nostra amministrarlo gongola ottima idea
Però gli alleati e dalla ricerca Saddam gli annulla una visione chiara da un da un altissimo chiaramente che anche nella ricerca fax no ma sicuramente gli
Ma io spero che presto il titolo per i nostri giovani come chiedono i nostri studenti si chiami dalle l'aria magistrale perché già ha ha consentito subito che il titolo si chiamasse dottorato di ricerca come l'università non ci fa non si faccia più confusione all'estero io credo che il lavoro che è stato fatto in questi due anni
Con anche la collaborazione piena che lei con lei conta su di noi del Consiglio nazionale apposta andare a termine che la riforma battermi perché oggi è una svolta epocale come diceva prima il professore chiaramente c'è questa svolta epocale questa svolta che una svolta storica tecnologica una svolta come che noi dobbiamo assolutamente vivere
Con la capacità critica e con il sorriso anche noi che siamo di un'altra generazione aperti al futuro in tutto e per tutto come il ministro anche ci insegna e come non siamo pronti perché come professori siamo pronti a far questo siamo tutti professori qui ognuno al di là dei propri ruoli credo che fondamentalmente le arti design'nella musica la danza il teatro se non l'identità dell'Italia
Puntare su questa identità sapere che le industrie culturali e creative solo il futuro che noi non solo abbiamo i dottorati industriali ma abbiamo anche dottorati per il patrimonio per gli quelli per la salvaguardia e quelli per la produzione perché salvaguardie produzione del nostro patrimonio che non è soltanto il patrimonio materiale di tutti i beni che vediamo soltanto attraversando le nostre strade le nostre piazze i nostri musei le nostre opere d'arte pubblica ma anche il nostro patrimonio immateriale del know how perché le accademie e conservatori istituti di design italiani sono i primi l'archetipo della formazione in Italia
E se il ministro ha avuto questa visione di portare finalmente la dignità che c'è sempre stata riconosciuta a livello internazionale
Portarla finalmente in Italia riconoscerla anche qui nel nostro Paese vuol dire che una svolta politica e culturale
E credo sono sicura che porterà a termine il suo progetto con la collaborazione di tutti e con il risultato evidente che il numero degli iscritti cresce sta crescendo esponenzialmente
Anno dopo anno e che l'incumbent di studenti stranieri
Anno dopo anno è sempre più alto è sempre più alto ce lo dimostrano gli studenti che scelgono di venire in Italia perché l'Italia un Paese meraviglioso e le sue istituzioni AFAM li accolgono
è un'altra scelta fondamentale che il ministro ci hanno commosso le immagini pensate che in Italia ora grazie anche al decreto il ministro alle scuole di cinema fotografie televisione in tutte le Accademie di Belle altro Walter quelle di restauro e quant'altro ci sono un sacco di corsi nuovi e in questi giorni sono stati varati nuovi settori artistico disciplinari ed è stata fatta una riforma di cui vedremo i risultati a brevissimo oltre incidenza fortissima che avranno i progetti culturali che sono iniziati alla fine del due mila ventiquattro e che cambieranno profondissima mente la struttura e la natura delle nostre istituzioni perché è cambiato anche la forma del reclutamento
Ma vi dicevo è fondamentale contare sulle immagini e dove si formano con loro che progettano le immagini gli artisti non soltanto ma coloro che progettano le pubblicità
Che coloro che progettano qua se non nei nostri istituti Desai nelle nostre ed è quello che fa dove si formano i nostri musicisti dove se non nell'alta formazione artistica ricongiunge amo queste istituzioni
A quella che è da sempre la loro vita il territorio i musei i teatri poi perché credo che più che altrove e le istituzioni di alta formazione artistica oltre a fare
Da sempre didattica da sempre produzione
Da sempre ricercati ora però per fortuna si è riconosciuta fanno valorizzazione la coincidenza mettiamo pensa mi sentivo ritardi azzecchiamo là così
Se la Presidente Cassese e il presidente Zoff così avessero un figlio si chiamerebbe innovazioni Montessori io tecnologia è uguale accumulazione
Vedo vedremo Verziere sorride una assai no tu lo sai che quando si fa delle Accademie e Conservatori adesso che sono la terza anima del ministero
Che mi onoro di servire non si vedono scalpellini open Mellini si vedono bracci robotici intelligenza artificiale tecnologie quantistiche stampanti tre D realtà aumentata
No con gli
Sì quindi il silenzio con l'invenzione della fisica serva il braccio robotico e quindi l'arte più la tecnologia fanno la vera innovazione è questione diciamo è la sublimazione della contaminazione culturale di cui noi siamo maestri
Perché visto che è stato citato Leonardo che non è solo i supercomputer figlio di zoccoli che stavo lo Ogna
Alla alterno Paolo Leonardo e anche la sublimazione tra l'arte e la tecnica
L'architetto al fino disegnatore l'articolo scientifico è ovvio grave ottocentesco variazione visioni di estro comunque alla fine di questa di questo panel io che faccio il giornalista che in breve del circo sempre
La critica no che fanno i giornalisti spiegano quello che non sanno e criticano cioè fondamentali anche qui uniti noi ecco
è secca è un tema comune all'umanità cambi stavo cercando qualcosa che non andasse ministro
Allora ho chiesto al professore di fare la domanda e do no adesso ha separato l'opportunità professore ha detto tutto bene tutto bene hanno speso secondo ad ogni esiste annuali siamo vicini quindi abbiamo occasioni quindi se se lo riterrete utile pro Israele dice subito la professoressa insomma entusiasmo capaci ancor allora convitato di
Lettera che manca io l'università banca degli elettori Banca della storia ma no no non è vero io ho un'ottima un ottimo rapporto meno quello che le volevo dirle il tema fatte
C'è c'è tutto questo percorso che è stato fatto io prima mi sono commossa davanti a quel video ma mi sono commossa
Perché ho pensato più che altro il percorso quello dell'Università quello di un ragazzo io sono madre di di due adolescenti uno è iniziato il liceo classico
Mannaggia nascenti sì sì purtroppo un'altra no lasciandosi portiamo da Mezzaroma siamo giovani
E
E il percorso è il percorso che vedi fare dall'esterno perché poi quando lo fai tu hai tutta la forza del mondo sembri vorresti sollevare il mondo quando lo vedi fare dall'esterno
Un po'di paura
E allora sentire queste parole in qualche modo rassicurano anche una volevano assicuratore Chiellini ha detto una cosa doverosa noi non siamo qui per gli stessi per autocelebrarsi o per parlarci addosso ma siamo qui per gli studenti per le studentesse per gli studenti
Per spiegare ai loro
Che è il momento giusto per fare le cose bisogna essere flessibili bisogna non avere paura soprattutto di sbagliare
Bisogna non cominciare a pulirsi prima ancora di avere fatto le cose non avere l'ansia da prestazione l'errore è sanno le cose tra le cose migliori che la scienza ha fatto ci sono cose create scoperte inventate per errore si cercava una cosa sana trovato un'altra l'errore
L'errore di come posso dire l'errore di conoscenza l'errore di curiosità
L'errore che ricerca è un errore sempre stanco questo non vuol dire che non dovete studiare certamente Garbatella Zanaica ora ad esaminare non servono anche la perfezione non è di questo dovete Giacomelli
Proprio questo era il la base della ricerca scientifica
Non è che sbagliando trovo qualcosa molte volte sbaglio e proprio sbaglio ad allevare perché ho fatto capisco dove ho sbagliato e cosa avrei dovuto fare la volta dopo Patty Pravo sorellastra dopo non rende non è un errore
La scoperta è il fatto che devi andare da un'altra parte e non devi avere paura se posso fa una citazione classica questo un aiuto vorrei ricordare
Il il motto dica tra e diceva sapere Haute
Manifesto dell'Illuminismo
Devo dire osa sapere avrà ma vuol dire non aver paura di conoscere e vuol dire anche non aver paura di sbagliare
Perché questo è la base per la conoscenza della nostra società e visto che siamo in mezzo a un transizione tecnologica
Non aver paura delle nuove tecnologie non aver paura del mondo che cambia
Ma questo è il messaggio vero questi non identificato e dire una cosa perché il mio portavoce anzi il mio porta silenzio perché bloccarlo mai una delle tante cose che mi vengono contestate
Dice ho dimenticato di dirvi un piccolo particolare che rappresenta il nostro programma uno dei nostri programmi per il futuro
Abbiamo messo cinquanta milioni un bando di cinquanta milioni a disposizione dei ricercatori di ritorno
Apriamo il bando per via assitito a questa notizia indiretta apriamo un bando Pelia stipendi per ricercatori che hanno vinto delle Borse molto prestigioso all'estero sono andati a studiare all'estero noi facciamo un bando per farli tornare
Dopo che l'America disinvestendo Istra investiamo e mettiamo tanti fondi
Per fare tornare non solo i nostri cervelli ma anche cervelli di coloro che credono nella ricerca
E quindi la vengono a fare dove ci sono le infrastrutture giuste cioè in Italia dove abbiamo investito undici milioni e questo il cambio di passo queste il cambio di passo investire in infrastrutture per fare tornare i ricercatori non basta la parola
Ci vogliono i fatti tu devi investire soldi in infrastrutture ricerca su a mai performances computing tecnologie quantistiche biodiversità terapie geniche farmaci e tecnologia remiamo abilità sostenibile a verità Heck tutte queste cose creano dei nuclei
Di ricerca che fanno tornare i ricercatori o magari non li fanno particolari fanno tornare con amici stranieri modello Argonauti no tornano con gli amici queste assenso questo il vero investimento e su questo hanno ragione elettori
Bisogna spendere investendo su questo quello che io non condivido alla spesa cattiva cattiva spesa
La prendi direttamente dalle tasche dei contribuenti quindi quello che io dico e attenzione perché noi dobbiamo investire dobbiamo spendere ma fare buona spesa perché io non posso permettermi di avallare una cattiva spesa che esce dalle tasche dei contribuenti
Allora allora adesso
Trenta secondi attesta professori è noi abbiamo questo panieri diamo questi questi sarà trenta secondi a testa un messaggio da rivolgere ai ragazzi che sia un messaggio
Per non andare in via per rimanere certo
Proprio
Enorme salto di ai ragazzi
L'Italia dei fornisce
In un attimo tributo del paese che io amo ma paga quello ad un anno già quella là sanno visionaria fornisce una formazione a tutti i giovani di altissimo livello
A livello di scuola assecondare a livello di università tutti i nostri giovani che vanno all'estero non hanno nulla da invidiare loro colleghi e quindi di nuovo non abbiate paura perché siete brave e non avete nulla da temere andate all'estero
Va benissimo fatte delle esperienze e poi tornate arrendete migliora questo Paese
Applauso
Mi associo veramente a questo messaggio nato a Rieti divinamente veri soprattutto aventi studia e nell'ambito del design delle arti della musica del teatro e del restauro non c'è un Paese sì un bello e più importante per questi studi e l'Italia è importante e girare il mondo è importante vedere quanto noi siamo importanti per tutto il resto del mondo bisogna andare capire tornare e portare i qui quello che si è tagliato fuori e credo che questa sia la cosa più bella per tutti noi che l'abbiamo fatto io ho viaggiato tanto vissuto tanto all'estero ma sono così felice insegnare in atenei negli archivi chi ogni giorno che salgo le scale né niente viene assorbito
Il signor sta forca con questo coraggio il coraggio ci vuole ministro con questo coraggio allega conclusioni no bastano già detto tutto allora è perfetto bravissimi sono stati grazie a tutti voi
E ora per l'ultimo qua nel pubblico-privato modelli a confronto moderare il capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati Paolo Barelli
Ringraziate dio che forse non tutti i torsi giovani sono diciamo già laureati per cui magari coi tempi un'altra volta stanno più attenti e adesso ore la divisa ovviamente seduta ascoltati l'ultimo pannello giusto appostata anche
Loro
Perché o perché all'
Allora ecco niente qui abbiamo già il il il nostro il nostro panel d'eccezione quindi saluto il magnifico rettore dell'università di Tor Vergata nata Anna deviati Matteo Lorito che è rettore della Federico secondo di Napoli Pietro Luigi Polidori che presidente del consiglio di dell'università uno Linke e Gianni profetica
Anche lui come gli altri
Amici
E conoscenti da tanti anni che rettore dell'unica Mills allora siccome siamo diciamo ormai in fondo no alla al nostro percorso io credo che questo tema invece un tema di primaria importanza no si discute si polemizza
A volte anche magari ci si scandalizza in maniera esagerata no
Sui tempi che avanzano e che hanno dato modo specialmente negli ultimi anni in Italia no questo il tema di vedere realizzata l'organizzazione in ambito universitario anche delle università private non che non ci fossero nel passato ma sicuramente
C'è stata diciamo così come si può dire un impegno anche da punti sempre in doriani sottolineammo
Su su questo su questo settore
Allora io personalmente faccio una premessa e dico che in un mondo liberale al quale Forza Italia ovviamente crede
Occorrono ovviamente che ci siano anche dei confini e delle norme delle regole perché a questo punto tutto ciò diventa molto chiaro e diventa anche un ambito di competizione non commerciale ma di competizione qualitativa per migliorarci in senso lato ovviamente io sono d'accordo con il rettore che percezione precedentemente diceva e sottolineava
è non è che esistono le università tradizionali e esistono le diciamo università moderne no perché sto sto sto rischio e di confondere vita io credo invece che anche l'università private abbiano dato l'opportunità quelle pubbliche
A volte troppo condizionate da lacci e lacciuoli anche quindi da culto condizionamenti di carattere burocratico invece di sviluppare di velocizzare e di dare quel servizio insostituibile ai nostri Giovanni
Detto ciò e lasciando a voi
La parola
Professor profitti quale il contributo che l'università privata portare alla formazione dei nostri giovani e quindi quel contributo per affiancare non sostituire io sarei il termine
L'università pubblica
Grazie presidente la tua introduzione in pratica
Ha ricompreso potuti testo utili temi che dovremmo trattare noi qualche voto come si diceva una volta data l'ora tarda Adelmo veloci e saremo davvero veloce ti ringrazio molto per l'introduzione però non posso non ringraziare chi mi ha invitato è stato un pomeriggio straordinario
Qui mi sono sentito studente anch'io vedo che la la la sale ancora pienissima
Piena non solo agli studenti ma in tutti i rettori son rimasti fino alla fine abbiamo imparato tante cose abbiamo anche ha preso delle notizie straordinarie come quella di Sestino Dachau amico mio da trent'anni e me lo dici solo adesso che c'è questo prestito d'onore non bisogno disperato
Anzi colgo l'occasione vi chiamo tutti qui vorrei che il tuo coniugarsi questo progetto all'idea del presidente Tagliani dello Iuss con le allargandolo anche agli studenti internazionali che si trovano a Roma abbiamo studenti che vengono dal Congo Burkina ebbe eccetera la mia universitarie apparente velistica se potessi votare loro una prospettiva e dire che l'Italia crede il loro addirittura facendo credo sarebbe straordinario quindi ti telefono ero più volte caro Sestino grazie per averci dato questo quindi almeno sotto questo profilo permesso al
Allora
Arnaldo al tema guarda anche il tema parla di confronto tra due modelli mi pare in qualche modo lo dico in proprio ma potrebbe indurrebbe in errore pensare che ci sia un sistema dualistico
Nel caso nostro addirittura c'è una secondo me c'è un dialogo straordinario o un'esperienza bellissima che quella del comitato dei rettori
Siamo in tredici
Abbiamo sempre discusso serenamente anzi lo punto di vista giuridico credo che ci sia parità quindi ove mai ci fosse qualche disparità salvezza se la pensassimo diversamente dovessimo votare possiamo credo non avverrà mai
Io penso che il il voto diradano dell'università di Tor Vergata e ci uguale al mio
Naturalmente quando parla lui siamo tutti religioso silenzio quando parlo io li su Roma ascoltavo Carlo Alberto che stava giù ciò la differenza di prestigio però questo è giusto che ci sia perché l'autorevolezza dell'università si misura inside
E in segno di Zico col con il tempo che è passato alla sua fondazione dall'ampiezza la sua offerta formativa dalla qualità del retoriche per rappresentarlo
Quindi da questo punto di vista devo dire che le esperienze che ho qualcosa da elettori
è perfetta c'è un'integrazione meravigliosa
Non ci sono due modelli a confronto abbiamo organizzato di recente la la la settimana per il Giubileo presso Roma Tre da Massimiliano è andata benissimo ognuno ha portato il suo contributo stiamo preparando la nostra presenza come tutto in vista del Lazio a Osaka
Va bene di un modo straordinario non c'è affatto dualità quindi da questo punto di vista anche diciamo di di livello istituzionale funziona tutto a meraviglia
Io penso con secondo piano di dialogo perché questo secondo me e il e senso della del del del rapporto che c'è tra le università private e e statali e il dialogo e corde la ricerca moltissimi progetti bandi eccetera sono tutti fatti per in qualche modo incoraggiare i consorzi per far sì che le università si mettono insieme a un'esperienza personale molto recente erano presentati unica Millo scopi giorni fa la presenza del del presidente dagli anni abbiamo realizzato un progetto di Pier ne perde nell'ambito del piano Mattei
Promosso da noi
Perché avevamo una sensibilità maggiore sotto questo aspetto ed è questa forse l'esigenza di di di di pescare delle nella nel novero delle milizie private quelle specificità la nostra specificità specificità e quella del profilo umanitario
La nostra conoscenza dell'Africa di alcuni Paesi dove ci sono determinate esigenze di formazioni specifiche e mi riferisco nel caso nostro a Mogadiscio
E ad Addis Abeba dove andremo a realizzare dei corsi di formazione però l'abbiamo coniugata con l'esperienza dell'Università di Foggia e di Chieti
Sono università statali si son messi insieme serenamente ad ho portato la l'osso profilo umanitario loro loro esperienze progetto funziona graverà vigilia il terzo piano di dialogo secondo me
è quello che è relativo al reclutamento Barusso velocissimo reclutamento dei docenti
Sotto questo aspetto
Sono gratis i convogli è stata obbligata accettata qui perché gran parte dei nostri docenti gliel'abbiamo rubati lo dico così badia con lui sa che non è così perché le università pubbliche
Di fatto realizzano poi c'è un un momento in cui non è possibile dare una sponda accademica tutti bravissimi ricercatori che formano l'università private vero Pietro
Va be'atteggiamo avviene attingiamo a piene mani ma non rubiamo diamo una sponda accademica diamo un futuro quindi realizziamo una sinergia che straordinario
Un quarto piano di dialogo secondo me è quello relativo alla Fischer fisiologica osmosi degli studenti
Capita spesso che studenti del secondo terzo anno di università assiso in un altro diversità ed è normale buono questa casa vuol dire che c'è una certa contaminazioni ciò accade per varie ragioni o perché lo studente ha visto la sua famiglia trasferirsi o per l'esigenza affettivo per esigenze di altra natura
Comunque questa cade facilmente nostro paese perché le università riconoscono i crediti ora ho immaginato ragazzo dunque buoni di collegio da cui sconsiglia che provi a farsi riconoscere i crediti ad Harvard ma non sono accadrà proprio mai
Invece ad Tor Vergata accade tutti i giorni
Vi si riconosca riferitagli sui titoli Camillo se viceversa mi pare che l piano del dialogo funzioni meravigliosamente
Devo dire che poi sostanzialmente le reali differenze forse riguardo la riferisco di disporre la tua domanda presidente la governance e sistemi di finanziamento
Ma anche questo in realtà poi finiscono per non tradursi in atti conclusivi perché ciò che riguarda la via il DNA vero dell'università sono i docenti e docenti reclutiamo tutti allo stesso modo con le stesse regole
Devono essere tutti abilitati
Facciamo i concorsi nazionali
Accade l'Italia quello che ancora una volta in America non accadrebbe by io i miei docenti mi rifaccio spaccio scegliere perché nomino delle commissioni credono non posso camminare con i miei docenti e chiedo a Tor Vergata Bindi che un ordinario per il mio concorso di istologia lo chiedo alla Sapienza lo chiedo la Federico secondo
E tre docenti di altre Università scelgono i miei docenti ma voi ve l'immaginate Hubbard SPES si fa scegliere il docente a Yale
Anche sotto questo aspetto quindi questo nostro ottimo pane al presente davvero di tutto riposo devo dire che c'è un dialogo straordinario
Quindi mi sento di dire che questo sia veramente un pane di tutto riposo è stato scelto proprio alla fine per evitare che tutto si può per far sì che si concluda tutto il voto
Positivo globale che si guardi al futuro a viso aperto come immagino che si debba fare quando si parla di università in questo Paese
Professor Matteo colorito che rettore la storica Università di Napoli Federico secondo no lei cosa che come vede
Diciamo questa Offerta formativa universitaria che come ho detto precedentemente negli ultimi dell'ultimo decennio possiamo dire così c'è insomma si è siamo sviluppata
E in in in in una formula un ulteriore
E che compete compete nella offerto ai giovani in questo senso intendo io che l'università privata
Questo fatto passo avanti così fa non vollero sopravanzare gli altri vettori quindi sono
No va bene va bene va bene così
Va bene grazie grazie ministro la
Per l'attenzione
No ma guarda sto bene la mano Mario va bene grazie grazie per la per la comprensione allora intanto grazie grazie davvero per l'invito
Stato aggiornato pomeriggio molto molto interessante insomma raramente si riesce a vedere come dire una tale diversità di di divisioni di opinioni devo dire condiviso veramente tutto quello che ho sentito allora
Grazie a una maniera servisse una cosa la voglio dire però sul nostro ministro e al di là di tutti i complimenti che ci sono ne sono stati estratti a sorte dei fatti tutti
Tutti veramente meritati devo dire che lei è una di quelle persone che le cose le fa nel senso quando io sono diventato rettore qualcuno che aveva fatto Ettore ma quando vidi una cosa complicata tu non fare niente
Che così quando non fai niente nessuno si prende
Va in difficoltà tu vivi una vita più tranquilla cioè non è il caso tu mi dispiace ma tu insomma i questo problema strutturale quindi ed è a delle scelte sono state fatte si possono dividere un condivide spesso le scelte fatte dal ministro significa anche per noi elettori una come dire una spinta in più ecco la mette in questi termini però le attività ci sono e devo dire che mai come in questi anni e diciamo c'è una volta per tutte l'abbia visto un'abbondanza di risorse ma attenzione come in passato per davvero non c'era mai visto diciamocelo
Poi per carità noi rettori visto
Coralmente ci dobbiamo lamentare però voglio dire la realtà e queste e lo dico anche a ragazzi presenti ragazzi quando abbia fatto diversità ma lei non ce la sogniamo neanche una situazione di recitare come quei sta i corsi che ci sono la la varietà la la diciamo è veramente una condizione ideale
Detto questo sul discorso privato pubblico devo dire io non vedo nessuna problematica anzi è un modello che funziona e tutte le parti del mondo anzi voglio dire ancora di più
L'università italiana non tutti lo sanno ma vive la parte pubblica specialmente su una competizione interna cioè nel senso che noi competiamo tra i pubblici per il nostro FFO vale a dire se un milione in più arrivando Napoli mio nemmeno ma da qualche altra parte bene con i con quelli con i privati non ce l'abbiamo questa competizione ci vogliamo ancora più bene
Diciamo c'era in questi termini ma è ovviamente uno scherzo
In realtà in realtà all'università
Italiana e la spesa io dico sempre
E l'ente diciamo statale più valutato lui siamo super valutati siamo tutti soggetti a valutazione pubblici e privati
Siamo tutti soggetti a regole precise e chiare ed ecco perché è un grande sistema universitario
Detto questo è chiaro e le funzioni sono diverse vado a concludere
Luisa privata a un delle funzioni specifiche anche delle funzioni di eccellenza abbiamo in Campania delle da un una magnifica collaborazione università private la pubblica
Fa anche altre cose specialmente se è università grande come quella che ho l'onore diciamo di servire e faccio tre esempi l'università ha un grande potere trasformati in vivo
Allora ne abbiamo tre casi riguarda la mia università parlo di medico si torna non parlo di nessuno abbiamo tre casi di università pubbliche sostenuto dal ministero dal Governo è andata a trasformare dei territori
San Giovanni a Teduccio era una fabbrica di pomodori di chi scatolette i pomodori oggi fabbrichiamo cervelli
Un caso straordinario Academy Place detto al cento per cento supercomputer che andremo a lavorare tra poco per San Fratello minore di Leonardo e del caso Di Giovanni a Teduccio
Scampia Scampia quando i ragazzi andavano a Scampia riconsacrazione dove viale vai a Scampia che vai a fare a Scampia vai a comprare qualcosa che non dovresti oggi il ragazzo corrispondere vado a studiare vado all'università
Kay vanno il modello capivano che sta diventando una un po'davvero un'idea generale facciamo perché veramente
Caricano siamo passati dalla diciamo dalla dal dal luogo dell'abuso al luogo invece della formazione non solo universitaria ma anche artistica e quant'altro quindi questo è quello che secondo me le grandi lì vicino hanno la possibilità di fare e il rapporto con quelle private è solo e chiaramente di supporto di sostegno di interazione quindi io credo che noi dobbiamo
Guardare all'oggi veramente al futuro con grande con grande diciamo con grande senso di speranza perché
L'attenzione e Chiara sì o guardasse all'università solamente da un punto di vista come dire puramente gestionale ma perché dovrei portare andare a Scampia andare a San Giovanni andare a che vale invece dobbiamo andarci
E questo questo governo e questo ministro l'ha capito molto bene quindi grazie grazie dottoressa
Grazie Matteo Lorito
Innanzitutto diciamo noi abbiamo avuto il piacere e l'onore
E frutti e probabilmente anche il Governo ha avuto la fortuna che Forza Italia ha ha indicato soltanto lo dico perché io sono amico di ovviamente del ministro per mi ma a indicato come possibile poi è stato accolto ministro all'università
Una docente universitaria c'è qui una persona che conosce non soltanto la politica da fuori ma conosce l'università da dentro e credo che questo sia una è ora se uno degli
Motivi per cui
Assaporato andare a vedere dove dove toccare fermo restando che io ho sentito abbiamo sentito oggi questa Pelissero pomeriggio i punti di vista di di ragazze di studenti
E non è che questo governo alla bacchetta magica ovviamente ci sono problematiche
Di carattere non soltanto universitarie da ricercare all'interno dell'università ma dal punto di vista mente anche sociale voi come Forza Italia non guardiamo indietro e cerchiamo solo di migliorare
E quindi di procedere spediti e magari di colmare alcune Gatta
O alcune mancanze
Che appartengono al passato che non dobbiamo dimenticare ma dobbiamo
Guardare avanti e sul piano quindi mi sembra che già intervenuto il il rettore
Della Federico secondo e e ha dato così un uno spunto noti che cosa significa università pubbliche e private in questo periodo storico d'altra parte anche qua
Forza Italia voi ricordate
Ricordate quando c'era soltanto la RAI
E a un certo punto è arrivata la TV privata
Sì urlò ottimamente di tutto e di più a dirà nei confronti del nostro Presidente Berlusconi ma in realtà nei confronti di questa invasione di campo perché la rivedo essere soltanto un qualcosa di pubblico io credo che tutto ciò
Ha migliorato in maniera incredibile anche il servizio pubblico dato dalla dalla RAI e dopodiché oggi
Ricordare quei tempi e oggi vederci coi telefonini con l'intelligenza artificiale con tutti quei meccanismi che addirittura a rischio di superare in sé e per sé
E il il la la televisione come era una volta c'è dimostra che se c'è una corretta collaborazione e competizione in termini di qualità credo che la società
Migliora però siccome abbiamo detto che non è che madama la marchesa tutto va bene quindi abbiamo finito il nostro compito battuto così oggi
E parlo adesso alla all'amico natante levi alti che il rettore di di Tor Vergata
Una una una tua studente che nel consiglio d'amministrazione ammesso un punto nella piaga che è un punto alla piaga su cui ci dobbiamo ovviamente far carico tutti qui non è il problema dei rettori ottengono recita
Che il percorso
Che dalla formazione universitaria e qui dalla competenza universitaria porta lo studente al lavoro
E quindi e quel quel passaggio che oggi in Italia ancora non sembra semplice che avvenga che non è così scontato e immediato ovviamente
Che credo che servirebbe una sinergia molto ampia che veda ovviamente anche altri playmaker della vita della nostra società impegnati su questo fronte quindi sulla rapporto
Formazione
E e e poi in missione nel mondo del lavoro che cosa a che punto siamo e cosa si può fare
Grazie intanto grazie per questo importante evento che ha visto la collaborazione di tante istituzioni di tanti soggetti diversi che hanno potuto dare un contributo molto positivo questo dialogo
Condivido tutto quanto è stato detto nel senso che credo che potremo parlare di vere e proprie interoperabilità tra il modello privato modello pubblico che concorre ad un obiettivo comune che quello di sviluppare il sistema Paese dal punto di vista delle sue infrastrutture
Le sue competenze le sue eccellenze
Sotto questo profilo cioè dal punto di vista della quello che si può fare per garantire un percorso realmente innovativo quelli che sono i nostri studenti
Ancora una volta penso che i modelli di partenariato pubblico privato e modelli di partenariato tra diversi soggetti diversi attori che concorrono l'obiettivo comune
Può essere il caso diversità pubblico vita privata ma anche ci metterà in questo caso altri stakeholder molto importanti quali aziende impresa di firmare gli avanza
Possono concorrere insieme a definire quei percorsi che possono consentire a partire da un modello di formazione che sviluppa in primis le competenze teoriche e poi le competenze pratico applicative di garantire un percorso realmente di eccellenza per i nostri studenti mi riferisco in particolare
Non solo ai tanti progetti di ricerca che adesso grazie alla piena Herrera si sono potuti realizzare possono adesso vedere un risultato pratico di primissimo rilievo ma anche e soprattutto a quei modelli che da questo tipo di esperienza hanno potuto diciamo Ferrari spunto
E la realizzazione per esempio di investimenti importanti in capacità di creazione di nuove tecnologie e capacità di creazione di farmaci innovativi siamo alle prese con tutta una serie di modelli nuovi paradigmi di partenariato che possono certamente consentire di allungare la filiera e quindi consentire i nostri studenti
Di vivere all'intero le diversità non soltanto il percorso di formazione ma anche il percorso di implementazione pratica di quello che fanno attraverso stage attraverso percorsi post-laurea che li vedono direttamente inserite inquadrati all'interno del mondo del lavoro questo anche attraverso delle partecipazioni vere e proprie che gli atenei possono realizzare all'interno di società miste pubblico-private che possono consentire di competere sul mercato e di garantire uno sbocco occupazionale diretto immediato questo non lo stiamo facendo in maniera molto incisiva soprattutto in ambito medico attraverso culla diciamo delle dei modelli innovativi gli attrezzi nostro policlinico universitario e questo credo che sia un'occasione unica in per
E dire dei nostri studenti
Quindi devo dire che questo credo che sia una un esempio l'esperimento con una volta vede le due tipologie di università pubbliche private comporre tra loro al di là del fatto che livello di partenza concordo che la concorrenza fa bene sempre in generale quindi questo è un elemento fondamentale però come giustamente è stato detto c'era già concorrenza anche turista Publilio parere piuttosto diciamo di compartecipazione tra università diverse
A di complementarità a realizzare un percorso che vede come obiettivo finale quello di soddisfare i nostri studenti e di garantirgli un percorso d'eccellenza
E siamo perfettamente in grado di farlo perimetri sul mondo del lavoro nelle migliori condizioni possibili d'altra parte non lo vediamo il grado di attrazione che hanno i nostri studenti da parte dell'estero perché succede perché si litiga sono molto bravi
Allora stanziamenti riformiamo bene dobbiamo adesso cercare di mantenersi all'intero nostro paese è stato detto prima anche dal presente dagli anni dopo questo formate di bene cerchiamo di mantenerci qui all'interno del nostro sistema del nostro paese nostro territorio e credo che una delle sfide
Alle quali potremmo concorrere tutti insieme sia proprio questa
Non solo formarli ma fari restare qui in maniera ovviamente pienamente soddisfacente per tutte quelle che sono le loro aspettative sono tante sono importanti ma penso che saremo in grado come Paesi di rispondere a questa esigenza
Grazie
Mi sembra mi sembra che abbiamo una testimonianza di DDT due grande università no era sì insomma storiche ma ci sono stati altri rettori prima che hanno parlato probabilmente avrebbero detto cose simili doloso quindi mi sembra che siamo già anche dal punto di vista così dell'informazione
Un passo un passo avanti quindi
Tutto questo se c'è e c'è un miglioramento della qualità dell'offerta e una collaborazione al quale io aggiungo le regole quindi rispetto delle regole che spesso e volentieri Aponte creano poi degli umano malumori che confondono killer regole le rispetta chi regole nulle rispetta quindi su questo credo che sia un gran pezzo avanti e vi ringrazio
Pietro Luigi Polidori presidente del consiglio d'amministrazione di uno link no quindi una una università che fa parte di un gruppo uno
Di università che tutti quanti credo voi noi conosciamo
Ah quindi in che modo quindi può l'università privata
E quindi contribuire all'internalizzazione e alla ricerca che sempre di più si deve riferire a a un fatto non nazionale
Ma a un fatto internazionale bene grazie grazie anche da parte mia per l'invito
Anch'io sarò breve diciamo come ultimo panel
Da questo panelle venuto fuori che ecco appunto pubblico e privato possono andare d'accordo e qui siamo tutti tutti d'accordo anche chiaramente nel nostro ruolo come università private quello di essere complementare con le pubbliche come dicevamo prima anche i docenti vengono
Scambiati dei progetti di ricerca come dicevamo prima vengono fatti assieme tra pubblico e privato ci sono alcune regole che sono comuni in altre
No però comunque anche la competizione nei mercati o comunque in ogni in ogni il ruolo della società fa sicuramente bene aumenta la qualità i controlli che abbiamo sia noi che loro dalla stessa maniera quindi chiaramente partiamo tutti dallo stesso dallo stesso punto
E quindi ecco come diceva rettore Nathan anche e il pubblico per noi sono altri stakeholder perché non lavoriamo lavoriamo il primo pubblico nostro sono i nostri studenti ai quali noi dobbiamo sempre guardare e anzi anticipare i loro bisogni perché se no rimaniamo fuori Rover rimanevamo fuori dal mercato rimaniamo fuori
Dalle richieste delle matricole di settembre che vediamo no se Nomentano se calano anche nella scelta dei corsi che noi scegliamo e nelle nostre università chiaramente
è importante sempre capire anticipare quello che i ragazzi poi vogliono decidono loro noi facciamo solo un servizio diciamo da privati pubblico però lo facciamo solo per loro è questo
Diciamo un po'la nostra la nostra missione
L'internazionalizzazione no anche questo è un tema molto importante al quale noi con le nostre università teniamo in modo particolare e anche con un piccolo di preoccupazione perché come abbiamo visto anche i dati attivamente dell'Istat dei nuovi nati dei nuovi ragazzi comunque c'è una forte denatalità sino e pensiamo ai prossimi anni a lungo termine chiaramente
Questo potrebbe incidere anche sui nostri studenti e quindi tutto da diciamo tutta la parte della nostra azione questo che vuol dire che dovremo capire e attrarre in qualche modo ma come abbiamo prima sentito c'è anche il piano Mattei ma ci sono anche altri piani in giro per l'Europa e per il mondo
Anche le afa ma per attrarre tanti studenti da tutto il mondo e farli venire in Italia e ricordo che l'Italia l'università di Bologna tra l'altro venissero viene proviene da lì è stata la prima università al mondo quindi qualcosa che abbiamo pensate creato prima degli altri e ed è una cosa che si autogeno era perché l'università
Forma altre persone e quindi da lì è nato un impulso importante che poi si è diffuso in tutto il mondo è un po'una sorta di me dignitari anche questo perché il primato nostro e quindi se lo ce lo teniamo ben stretto
E ecco e questo deve farsi questa promozione attrarre anche tutti i ragazzi fuori creando delle connessioni dei ponti piano Mattei ma anche secondo me delle sedi anche nelle nostre reti
Diplomatiche le ambasciate istituti di cultura potevano fare promozione per il nostro made in Italy io prima sentivo la professoressa dell'Accademia che diceva appunto che gli studenti dal mondo a tutto il mondo vengono a studiare qui le arti italiane chiaramente sono una non nostro
La nostra punta di diamante ma lo ecco l'ingegneria nella nell'economia della medicina soprattutto che un settore dove anche noi purtroppo abbiamo vediamo quanta necessità c'è in giro
Di nuovi medici infermieri e anche noi ci siamo messi su questo filone della medicina chiaramente ecco un rapporto tra pubblico e privato potrebbe essere anche quello che stiamo sviluppando noi con le aziende ospedaliere pubbliche
Dove i nostri ragazzi vanno a fare il tirocinio qui a Roma siamo con l'Asl uno però abbiamo anche un Progetto ecco nelle città minori dove magari le neanche l'università pubbliche arrivano comunque
Ecco e non non non c'era non c'è questa decisione magari un'università privata può creare una piccola classe di ottanta studenti
E creare dei piccoli e delle piccole cellule
Dove si formano medici infermieri che rimangono all'interno di quell'ospedale che gli studenti non vanno a studiare in altre città come sappiamo Roma Milano a Bologna tutte le anche Randi città nella cittadina piccola invece si svuota se noi riusciamo a creare dei piccoli Cellule piccoli centri chiaramente legati all'ospedale Policlinico della zona
Centri di formazione come diversità probabilmente i ragazzi rimangono a Lima vengono anche da altre da altre città così come i professori e chi ne ha beneficio ne ha beneficio per la città per l'azienda ospedaliera
E e così anche i piccoli centri non non non non si svuotano ecco queste sono le nostre idee che cerchiamo no di mettere in pratica
E e portare lo sviluppo o ecco anche in queste fasi grazie
Grazie noi abbiamo messo diciamo dei punti per fare sicuramente un altro convegno perché adesso ci sono diciamo argomenti ulteriori da approfondire ma io credo che somma sia stata un pomeriggio
Veramente molto molto molto positivo grazie a voi
Per favore un applauso alla nostra al nostro ministro facciamo ci vorrebbero fuori
Grazie a tutti voi è vero è stato un pomeriggio bellissimo io ho preso montagne di appunti e tutti i colleghi che ha incontrato che ha accompagnato all'uscita mi hanno detto la stessa cosa abbiamo preso tanti appunti allora
Non si prendono appunti se non si sono dette cose importanti e quindi non solamente vi abbiamo ascoltato che è la formula fondamentale per poter fare qualcosa per voi
Ma abbiamo anche certificato abbiamo fatti bullet point su quali sono le esigenze e ci avete manifestato a questo punto toccherà a noi rivederci
Naturalmente siete sempre voi i nostri riferimenti fondamentali tutti noi tutto il nostro mondo quindi università
L'alta formazione artistica musicale e coreutica la ricerca hanno come punto di riferimento di studenti e ricercatori
A noi fare il punto della situazione da qui a lo chiede ai ragazzi Simone vieni qui
Simone Leone grazie per la bellissima aiuterò grazie a Simone grazie ad Alessio grazie passare a grazie a Marco grazie a Filippo
Chi sta dimenticando non lo so comunque grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo pomeriggio però ricordiamoci che
Gli eventi hanno sempre una coda devono avere sempre una coda positiva
Questa cosa significa che voi vi siete assunti l'impegno di verificare da un anno a oggi
Se le cose che loro c'hanno chiesto sono stati o meno ulteriormente attuate alcune le abbiamo già fatte avete cominciato dicendo che noi abbiamo reso più libero il l'accesso a medicina e chirurgia è vero lo abbiamo fatto con il supporto dei rettori di tutti i rettori
La scelta era aperto aperto chiuso chiuso non si poteva aprire tutto all'improvviso ma l'impegno che ne abbiamo assunto è stato e lo abbiamo mantenuto abolizione totale detesta a crocette
Cioè solo selezione e nessuna valutazione sulla base del merito della qualità
Gli abbiamo aboliti per sempre non ve li ritroverete sei mesi dopo aboliti per sempre
E abbiamo scelto il modello della formazione in sei mesi noi non selezione Remo non faremo mai più non costringeremo mai più e non certo perché lo volessimo Loi le famiglie
Le studentesse e gli studenti a frequentare dei costosi corsi di formazione sui testa
Vergogna io dico solo vergogna
Sì costosi corsi di formazione sui test basta sono finiti
Si farà formazione in università
E non costringeremo più l'arredo la vedo non costringere lo più ai nostri ragazzi una signora è venuta a parlare e mi ha detto
Il numero chiuso non esiste in realtà non esiste già più perché io sono stata costretta a mandare mia nipote fuori fuori a fare l'università all'estero
Perché non ha passato lontano chiuso allora vuol dire che l'omero chiusa era già stato rotto se qualcuno qui dall'Italia mandava gli studenti a studiare in Europa altrove basta turismo forzato universitario basta turismo ci può essere anche quello ci può essere anche quello ma deve essere una scelta non un obbligo
Per essere una scelta dello studente non un obbligo quindi basta a testa basta turismo universitario forzato basta costi costosissimi e scusate basta corsi costosissimi
Si faranno se nei sei mesi di formazione su materia caratterizzanti ve lo diremo strada facendo perché stiamo facendo adesso i decreti delegati anzi
Un decreto delegato l'abbiamo già fatto stiamo facendo i decreti ministeriali per definire tutto il percorso ogni anno apriremo di più abbiamo già quanto trenta mila posti in più
Ogni anno aumenteremmo sulla base dei loro fabbisogno abbiamo già dato loro dei fondi loro sono elettori ovviamente Itri in questo caso riguarda le università che sono venti a qualcosa che hanno il corso di laurea in medicina e chirurgia veterinaria
Odontoiatria e odontoiatria daremo loro più disponibilità economiche perché non esistono riforme a costo zero quindi noi daremo loro i fondi per allargarsi
Quando loro mi hanno posto alcune questioni sull'affollamento detto amici miei testate una cosa
In questo momento le nostre aule sono vuote glaciazione demografica preferisco mille volte le Aule troppo PM alle altre appropriate tornato al portiere ci penseremo
Molti locali chiedemmo faremo nuove strutture ma quello che noi dobbiamo combattere tutti noi insieme dobbiamo combattere come sistema di al tuo so per voi per il vostro futuro perché università in futuro il futuro è adesso
è
Il nulla
è la nonna opportunità
E la non libertà all'interno delle università che opportunità per definizione l'università rimane università sulla dico a Sofia Fiona liberale come me rimane universitas nel momento in cui
Io l'ora di benessere i territori che la ospitano
Questo è il senso di università deve essere ecosistemi Ca'ed Eco sistemica solo se aperta e libero luogo di opportunità e mai più di privilegi può essere nostro impegno grazie
Il TAR
Accesso vede prova
Prova
Ragazzi se salite qua sul palco chiediamo una foto al nostro super ministro
Ma
Stringersi spiega
Innesti
Di
Va
Be'vediamo se di
Ma
Grazie bene rispetto
E
Domani mattina
Sì Luca
Sensi ancora che
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Sì cacciando salvo
Sì sì allora ed esca scritta
Andare al
Credo
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Ma ammette
Craxi sì s'
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Ma signor no ok c'erano senta