Cassazione: il trionfo dei "genitori' sulla carta d'identità. Intervista a Ylenia Malavasi

Radio radicale siamo con l'onorevole Ylenia Malavasi del partito democratico che è stata tra l'altro anche sindaco di Correggio per parlare con lui di una vicenda che riguarda il ministero dell'Interno
A seguito di una circolare che nel due mila e diciannove ha fatto il ministro dell'Interno Salvini che aveva dato indicazione del scrivere sulla carta d'identità il termine padre madre riferito ai genitori di un del di dice iscritto all'anagrafe
Oggi la Cassazione su ricorso del ministero dell'interno interno ha ha ribadito che ci deve essere il termine genitore e invece che padre e madre
Indubbiamente una sconfitta per Salvini anche verrà perché aveva fatto ricorso allora è giusto così
Allora io penso che sia giusto così nel senso che quella era una rappresentazione
Non democratica e anticostituzionale rispetto al diritto del bambino perché avrebbe leso il diritto dei bambini di aver comunque dei documenti di identità quindi importanti per la propria anagrafe la propria identità
Anche vietando quindi possibili spostamenti per i bambini stessi
Al tempo stesso penso che sia giusto ritornare alla definizione di genitore entrato una definizione molto antica che risale agli anni Trenta
Nel nostro Paese diciture il genitore o chi ne fa le veci è sempre stato presente tutti i documenti ufficiali perché la dicitura padre madre non rappresenta nello stato di fatto di oggi delle famiglie italiane un modello che può rappresentare le differenti composizioni familiari che ci sono tant'è vero che ci possano essere bambini che hanno una madre naturale una madre adottiva
E quindi mettendo nella condizione anche di grande difficoltà il bambino stesso ma anche la rappresentazione familiare che oggi rappresenta ovviamente una grande eterogeneità di rappresentazioni
Quindi descrisse una battaglia di civiltà di rispetto delle persone e la dignità anche delle famiglie che oggi sono molto variegate e équipe dove debbano anche essere rappresentate
Non tanto proprio dicitura ma il sentimento che vide che che li ha portati a farlo anche delle scelte di vita a volte molto complessa
Allora il centrodestra accusato questo tipo di terminologia di esasperate diciamo la filosofia del cosiddetto politicamente corretto è stata un'interpretazione sbagliata
Ma io penso di sì io credo davvero che sia stato una un po'una strumentalizzazione fatta dall'allora
Ministro degli interni
Per sollecitava un po'il modello tradizionale di famiglia in realtà questo stesso governo che ho è che anche oggi in carico al Governo per ogni ha riportato un po'diciamo a alla alla alla alla cronaca
Questo modello tradizionale di famiglia è un po'il modello probabilmente quindi ruolo comunque
Della famiglia in cui la donna è deputata comunque a
Alla maternità mentre uomo insomma un ruolo più produttiva rito della società
E modello che ancora oggi loro riconoscono del resto se pensiamo anche a questa assurdo proposta Pata comunque dal ministro Nordio per
I CD e in caso di separazione dei genitori con una ripartizione paritaria
Tra madre e padre io penso che sia un altro errore strumentale nel senso che rischiamo di mettere in sempre secondo piano il diritto dei bambini per fortuna il diritto dei bambini ha riconosciuto all'orda riconosciuto dall'ordinamento
Internazionale
Come un soggetto abbia diritti pro indipendentemente anche con la minore età
Dal dei propri genitori quindi io penso che sia giusto per permettere al centro gli interessi del bambino alla sua tutela non tanto nell'ottica di
Affidarmi in modo paritario in caso di separazione al padre la madre ma di perseguire l'interesse del bambino facendo quindi anche scelte
Che non devono essere paritari in modo strumentale ma pari dignità a un progetto di vita completo e indipendentemente dal dal dal padre dalla madre credo che citando i temi molto delicati che questo governo sta toccando e in modo un posto per Fitch hanno un po'strumentale per
Diciamo darsi una una veste di parità e realtà non gli appartiene più perché loro hanno un'idea certamente peso inferiore della donna come si vede del resto anche
Fin dalla legge di bilancio in tutte le scelte che hanno fatto per favorire la maternità che è una scelta giusta ma andando a dotare la donna di bonus
Per rimanere a casa invece di dotare i disservizi e di opportunità lavorative la donne quindi veramente lavorare sulla parità sulle pari opportunità di uomini e donne
Ultima cosa preoccupato del fatto che questi conflitti che sembrano apparentemente minori tocchino delle dei principi consolidati che dovrebbe essere un punto d'unione come la carta d'identità
Sì mi preoccupa perché vedo tutto il resto vedo tutto un po'in modo strumentale per alimentare un grande dibattito nazionale
Quindi fare contrapporre l'idea di una famiglia tradizionale o di un bambino che ha il diritto di avere un padre una madre
In realtà il bambino ha il diritto di vivere bene in una famiglia nella quale si trova comunque a nascere o nella quale strada sarà adottato perché di questo che stiamo parlando e quindi nel garantire a questo bambino tutta quella serenità possibile per vivere
Correttamente dignitosamente in un proprio progetto di vita senza avere l'idea di dover decidere noi per le scelte le fanno e famiglie italiane
Bene la ringrazio molto per la sua disponibilità ringrazio l'onorevole Ylenia Malavasi del partito democratico o quale abbiamo parlato di questo pronunciamento della della Cassazione sulla circolare Salvini è ricorso che era stato fatto dal ministero dell'Interno sulla dicitura
Genitori Grazia
Grazie