Lo stato del Diritto - Intervista all'avv. Mauro Trogu sulla proposta di legge di inizativa popolare "Zuncheddu"

Buona sera agli ascoltatori di radio radicale venne ritrovati con lo stato del diritto parliamo ancora di giustizia di carceri di errori giudiziari ingiuste detenzioni e lo facciamo con l'avvocato Mauro Trovò già noto agli ascoltatori di radio radicale avvocato
Di Beniamino Zuncheddu e con lui che vogliamo proprio cercare di capire innanzitutto quali sono i meccanismi diciamo del risarcimento danni ma anche che il dalla fase diciamo
Che l'imputato l'ex carcerato in qualche modo si trova a vivere inattesa del risarcimento danni quindi parleremo naturalmente dalla proposta di legge di iniziativa popolare che prevede una provvisionale un assegno
Di sostentamento in attesa del risarcimento danno tra l'altro una proposta di legge a cui ha lavorato anche l'avvocato Moro trovo e quindi benvenuto Mauro
Buongiorno grazie tante per l'invito buongiorno a tutti gli ascoltatori Grazia Irene allora intanto quanto è difficile dopo che è una persona diciamo viene assaltare al tribunale
Imbastire tutta la pratica di risarcimento danni quanto tempo ci passa come funziona
Ci può passare del tempo parecchio tempo perché innanzitutto
Richiesta una quantificazione del danno ossia se si vuole ottenere una un indennizzo che sia equo e proporzionato alla al danno subito questo danno deve essere quantificato
Pertanto è necessario ricostruire la vita precedente del soggetto
Come questa è stata danneggiata dalla ingiusta detenzione o dall'errore giudiziario subito e questo richiede del tempo e richiede l'impegno di professionisti
Ad hoc in secondo luogo l'iter giudiziario
è piuttosto il primo perché la domanda viene rivolta ma la corte d'appello del luogo in cui l'errore è stato riconosciuto se si tratterrà giudiziario altrimenti la Corte d'appello
Del luogo in cui è stato
Erroneamente sottoposto a custodia cautelare il soggetto poi dichiarato assolto nel caso di ingiusta detenzione
Ecco questi iter per quella che e la prassi italiane molto lunga molto lungo perché abbiamo visto
Non esistono dati statistici del ministero al riguardo l'abbiamo fatto noi delle indagini empiriche abbiamo visto che dal momento della soluzione al momento della conclusione di questi iter possono passare sette otto anni Bellandi viene
Ed allora no spieghiamolo bene perché le le veramente hanno un dato importante questi cioè stiamo parlando soltanto di imbastire la richiesta
No arrivato in non è imparare a dare aria alla decisione ben ben basita richiesta va presentata la domanda inizia ogni e si arriva che si conclude nell'arco di cinque sei anni
Ok quindi possono passare molti anni dal momento in cui il soggetto viene scarcerato al momento in cui viene indennizzato per l'ingiusta detenzione o per l'errore giudiziario
Si tratta ovviamente di di un tempo insostenibile nessuno può o pensare di far fronte alle nuove esigenze di FITA successiva la scarcerazione
Contando sulla sul sussidio dello Stato perché lo Stato non interviene oggi come oggi lo Stato interviene sei interviene solo molti anni
è un è un è un è una una sorta no è un vuoto normativo cioè diciamo il legislatore non ha mai previsto niente in questa fase non c'è niente
No non c'è assolutamente niente probabilmente quando è stata in quando è stata costruita la procedura per la riparazione
Si pensava ad un iter molto più snella molto più veloce perché in effetti di per sé la procedura non dovrebbe richiedere
Tanti udienze è tanto tempo però poi di fatto l'ingolfamento del nostro sistema giudiziario il fatto che queste procedure non lo siano tra quelle
Con criteri di priorità e che quindi vengano messe in coda atta a tutte le altre procedure che invece sono ritenute prioritarie fa sì che i tempi siti latino in maniera esorbitante
Infatti l'artista comma punta anche c'è la proposta di legge punta anche a far attribuire a queste procedure un criterio di priorità
Chiarissimo e c'è poi un altro aspetto diciamo che è importante tante di queste richieste vengono spesso bocciate perché
A quanto pare diciamo a volte ci si può appigliare anche a delle cose molto
Non so se è giusto definirle banali come ad esempio il fatto che il detenuto o l'imputato non risponde si rifiuta di rispondere
Al il giudice magari o o che non abbia collaborato insomma ci sono varie situazioni no che a volte pregiudicano questo risarcimento quali sono
E più della metà delle richieste viene respinta
Noi abbiamo un tasso di accoglimento delle domande di riparazione che si aggira intorno al quarantacinque per cento quindi circa cinquanta e poi viene dichiarato inammissibile o respinta
è la i motivi di di non accoglimento sono
Spesso difficilmente comprensibili mettiamola così
La giurisprudenza italiana ha creato degli dei paletti al riconoscimento o del diritto all'indennizzo che la legge non presente
La legge esclusivamente richiede che il soggetto che chiede l'indennizzo non abbia contribuito quindi deve contribuire coriandolo colpa grave alla sua condanna
Ora la giurisprudenza ritiene che sia colpa grave anche esercitare i diritti difensivi ad esempio il diritto di avvalersi della facoltà di non rispondere urbano
Anzi più frequenti è proprio quello se l'imputato si rifiuta di rispondere interrogatorio esercitando un suo sacrosanto diritto processuale e poi viene assolto
Non può lamentarsi
Se è stato tenuto in carcere perché se avesse risposto forse dell'autorità giudiziaria l'avrebbe potuto rimettere in libertà pongono questo questa scusa setting
Interrompo Mauro questo spesso viene anche suggerito dagli avvocati no proprio per mantenere una una una difesa dove magari non vuole come dire inizialmente spesso viene con consigliato agli imputati di di di stare in silenzio no è proprio la strategia difensiva
Auto ma quelle la strategia più prudente che ci viene insegnata pena iniziamo a fare questo lavoro perché questo orientamento non tiene conto della realtà la realtà vuole che quando soggetto viene arrestato
Eh perché pubblico ministero il giudice ritiene che a suo carico ci siano gravi indizi di colpevolezza e sappiamo benissimo che non basta la parola
Dell'accusato
A farle cambiare idea a ai magistrati quindi strage io fosse solo se ci riesce si tratta veramente di una
Tira casistica molto molto limitata e quindi prendere la parola in quel momento non può che aggravare le condizioni il più delle volte perché poi si può pregiudicare tutt'Dole successivo
L'iter Dean bastimento della linea difensiva con con con esiti ancora più più nefasti quindi stare in silenzio quando non hai ancora capito esattamente di cosa si è accusato parlo dai ancora capito esattamente quanto sia contento il tuo accusatore
Bella cosa più prudente che si possa fare ma ripeto è un diritto è un diritto processualmente riconosciuto
Essi sofferte e questo diritto facendolo diventare qualcosa d'altro monaci onore Pannone errore
La condotta colposa gravemente colposa
Ma come se questo che come se c'è stato l'imputato a chiedere di essere arrestato perché discorso che manca sempre in questi casi un nesso di causalità tra la detenzione il silenzio il soggetto viene detenuto
Sulla base di una decisione prese in precedenza al suo interrogatorio quindi non c'è un contributo causale al proprio stato detentivo però ripeto la giurisprudenza è ormai gravi eticamente orientata in in questo senso vengono ritenuti anche colpose le frequentazioni non puoi essere assolto da un reato associativo Massi ma se al bar incontrarsi con qualcuno che invece era affiliato all'associazione criminale X
Quella la frequentazione viene ritenuta una colpa che hai giustifica
Il rigetto della domanda di risarcimento anche quando si accerterà che tu non hai mai fatto parte dell'associazione criminale quindi o se dobbiamo stare attenti anche alle frequentazioni se vogliamo
No dicevo questo è incredibile perché è chiaro che il cinquanta per cento di queste richieste vengono bocciate no
E certo si creano dei motivi di rigetto che la legge non con non conosce
è questo viene fatto che idea ti sei fatto
Diciamo perché viene viene perché sono tante le richieste e quindi anche le casse dello Stato in qualche modo diciamo ma bisogna fare i conti anche con qua esso no potrebbe essere diciamo una delle ipotesi
Ma non so guarda perché ci sono anche
Delle disomogeneità dal distretto di corte d'appello al distretto di corte d'appello c'è queste percentuali di accoglimento il rigetto non sono uniformi su tutto il territorio nazionale
E ci fossero per assurdo cosa a che non voglio credere delle indicazioni dall'alto ministeriali per dire non dovete sforare Budget trentotto e quindi tenete le richieste di indennizzo al di sotto di una certa soglia questa soglia sarebbe uguale in tutta Italia è così non è io penso che
Est che che si torni sempre al punto di partenza ossia il la difficoltà
La i nostri magistrati di riconoscere che altri magistrati hanno creato una situazione dannosa privato cittadino situazione dannosa usata in qualche modo riconosciuta e indennizzata S. per questa resistenza terrore basta a sferra volontà di puntare alla al povero malcapitato le colpe
Incerto si è molto molto chiaro effettivamente può essere anche questo diciamo vero perché poi mi pare che anche nella vicenda di Beniamino
Diciamo quella soluzione che ha lasciato tutti un po'con l'amaro in bocca avesse lo stesso sapore no
Esatto esatto sulla stessa linea d'onda
Ma invece nel caso speciale a perché e allora qui noi parliamo in generale di tutti nel senso che noi sappiamo che in questo sistema ci finiscono migliaia di persone non solo gli errori giudiziari che sono sicuramente inferiori ma tante ingiuste detenzioni anche che lì diciamo c'è una procedura un po'dive essa anche quella andrebbe sicuramente rivista perché l'indennizzo che ha un tetto massimo di cinquecentosedici
Mila euro se non sbaglio anche quello uno si può domandare perché dal momento che magari la persona che viene coinvolta
Era un imprenditore che aveva delle aziende quattrocento cinquecento dipendenti tutto fallisce e a quel punto che se ne fa di cinquecentosedici euro
Proprio è proprio così il il il limite è possibile tachista teorico perché la legge non parla di risarcimento del danno se fosse un vero e proprio risarcimento non sarebbe consentito mettere un tetto una legge riconosciuti e mezzo che Entente buddista della teoria del diritto è qualcosa di diverso
Tale risarcimento l'indennizzo quella quella forma di riparazione che viene riconosciuta
Quando il danno è stato cagionato da un'attività lecita sull'attività giudiziaria si presume lei cita è illegittima
E quindi se
è un errore questa attività lecita e legittima cagiona un danno questo danno non deve essere risarcito ma può essere indennizzato e quindi
La natura della misura ristoratrice appunto consente di apporre tetto molto molto chiaro quasi
Invece il per quanto riguarda la vicenda specifica di Beniamino noi siamo a fermi ad un anno fa sostanzialmente c'era Beniamino è stato asso
Colto è da quel momento in poi continua diciamo a ad essere sostenuto economicamente e moralmente dalla famiglia sostanzialmente
E esattamente esattamente lo Stato non gli ha riconosciuto ancora nulla è anche vero che al momento non siamo stati nelle condizioni di presentare ancora la richiesta proprio per quello che dicevo prima una stima del già dubito da Beniamino richiesta richiedendo o molto molto impegno ai consulenti di una
Teatro per quello la leggenda due anni di tempo per presentare la richiesta è in questi due anni lo Stato non interviene per consentire al soggetto di
Affronta le proprie esigenze di vita minime
Proprio dalla dall'esperienza di Beniamino che che non è
è sorto questo problema non ci siamo confrontati in caso di morte
Brava vicinissimi di chiedere Beniamino libero e questo perché adesso cioè veramente adesso che cosa succede se quest'uomo non avesse avuto la famiglia alle spalle
Chissà che ne sarebbe stato di luce
Sì perché poi lo Stato nuovo adesso cioè non solo non prevede non prevede un sostegno sostentamento ma faccio per dire una domanda più che altro perché non non so se
Nel caso di Benjamin un uomo che vive per trentatré anni trent'anni in carcere e quindi anche
C'è chiunque capisce che cosa può significare c'è vivere in un'altra dimensione in un altro mondo vivere con regole
In uno stile di vita completamente differente da quello che esce all'esterno con un trauma psicologico che
Penso che sia immenso no anche diciamo una volta usciti dal carcere qui adattarsi a una vita da Libero che non conoscevi quindi anche da un visto un punto di vista psicologico avere rapporti relazioni con persone esterne che non ti capiscono che magari chiaramente non non sono i tuoi compagni di cella con cui rivendichi dei nello spazio le ore la povertà la disperazione per fortuna diciamo da una parte ma c'è un sostegno anche di tipo psicologico non c'è nulla immagino
Non specificatamente dedicato ai soggetti rimessi in libertà nel senso che il ministero per la giustizia una volta che tu esci dal circuito si disinteressa ditta e quindi subentrano o i gli enti normalmente preposti e quindi servizi sociali comunali
O le altre strutture che a cui si può rivolgere qualunque privato cittadino Marro c'è un trattamento differenziato specializzato per questi soggetti io Mimma ginocchiere
La reimmissione in libertà dovrebbe essere accompagnata da personale qualificato come quello che ad esempio lavora all'interno delle carceri e che quindi è prepara parto per gestire la perdita è il riacquisto della libertà e di appunto saper accompagnare le persone questo percorso sulle sapevo che Beniamino
Non è stato accompagnato in questo percorso perché qui ha saputo della sua scarcerazione mentre pranzava senza che nessuno lo avesse minimamente preparato ho preannunciato quella decisione è stato preso messo fuori grazie arrivederci buon proseguimento alcunché Beniamino si associa raccontato più volte
E che quando da parte della gente dei polizia penitenziaria agli arrivato il foglio di scarcerazione e lui gli ha risposto non mi sta prendendo in giro perché su queste cose non si scherza
Esatto perché nessuno lo aveva preallertato della possibilità di essere scarcerato e soprattutto ripeto non è solo una questione di sapere che in astratto o il giudice potrà prendere quella decisione è anche avere tutte
Sostegno come dicevi tu di tipo anche psicologico e morale di accompagnamento a quella
A a quella nuova ricca
Senza considerare l'umiliazione anche no perché io credo anche da da un punto di vista di dignità dell'essere umano che vive una vicenda del genere dover coi chiedere farsi aiutare da una famiglia magari per tutta una vita non ha fatto altro è però dover chiedere
Doversi fare per far sostenere in tutto no nel anche nel Nord comprarsi le cose più banali che possono essere le sigarette dover fare uno spostamento un viaggio qualunque cosa a dover chiedere ad altri
Aiuto credo che sia una questione veramente
Assurda
Ammette per come sono fatto io risulterebbe estremamente difficile
Ecco anche perché c'è da considerare e poi nonché ognuno Celli non tutti poi sono in grado di chiedere aiuto io intervistato delle persone che mi hanno raccontato di come si sono dovuti rivolgere alla Caritas
Sì immagino una persona che non ha mai avuto a che fare con quella realtà perché mai le ha sempre lavorato sempre stata autosufficiente non ha mai si tratta di accedere a a ad un settore dello Stato sociale dove si è totalmente inesperti
Dove si può avere giustamente anche vergogna di farsi vedere io
Non biasimo nessuna opera per questi sentimenti di grande disagio che si ricorre quei frangenti che si possono chiedere questo argenti
E allora approfittiamone per dare anche la possibilità diciamo a chi ancora non l'ha fatto gli ascoltatori
Di firmare questa proposta di legge di iniziativa popolare si può fare con lo spirito si può fare con la carta d'identità elettronica ma anche i sindaci e i consiglieri che qualora volessero attivarsi per raccogliere lo possono fare noi stiamo spendendo in moduli diciamo a diversi comuni che diciamo in alcuni ne hanno alcuni Paesi si sono già attivati in alcune città
è importante perché questa raccolta firme
Scade il quindici luglio servono cinquanta mila firme molto semplice andare a firmare diciamo on line con lo speed lo si può fare nei canali
Bastasse cercare su Google proposta elegge Zuncheddu si trova diciamo in varie in vari siti e soprattutto anche nella piattaforma ufficiale
Governativa quindi grazie Mauro per questo tuo contributo
Intendo dire una cosa fa agli astri agli ascoltatori Venezia che anch'esse il la proposta di legge reca il nome di Beniamino Zuncheddu Beniamino Zuncheddu lo sta facendo
Per gli altri più che perse perché la legge non sarà retroattiva e lui non beneficerà ovviamente di questa legge ma è profondamente convinto della necessità di questa misura e quindi ci sta mettendo la faccia
Anche per quello che ha visto in carcere per tutte le persone che ha visto passare in carcere ingiustamente e quindi se lo fa Luigi questo sforzo che che già gli ha fatto di battaglie per la propria libertà dico che a tutti noi costa veramente molto poco sostenere l'iniziativa
Grazie grazie all'avvocato Mauro trovo anche per questa Travers specificato questo aspetto che è importante rende ancora più grande diciamo
Beniamino che in qualche modo ha vissuto questa a questa grande ingiustizia grazie ancora è un saluto agli ascoltatori di radio radicale