Spazio Transnazionale

Bongiorno Federico Arkin ascolto bentrovati da Francesco De Leo e Piero Scaldaferri regia venticinque giugno due mila venticinque spazio transazionale i fatti del giorno raccontati attraverso i media internazionali con lui come sempre Giampiero Gramaglia Bongiorno Giampiero
Un buon giorno Francesco buongiorno chi ci segue
E con i nostri ospiti di questa mattina Claudio Bertolotti analista strategico direttore di stare insider ricercatori degli Siebel tornato a Radio Radicale vogliono contatore
Con noi in collegamento dall'Aja sta partecipando all'importante vertice NATO Alessandro Garrone responsabile del programma difesa sicurezze spazio dell'Istituto Affari Internazionali bentornato grazie buongiorno
Alessandro comincio da te e dal vertice NATO così titola in merito il Financial Times il capo della NATO Mark Rutte roggia Donal Trump per affari fatto pagare caro l'Europa
Il Presidente degli Stati Uniti divulga un messaggio lusinghiero il privato che il presidente degli Stati Uniti ha condiviso sulla sua piattaforma di social media
Che saluta anche gli attacchi davvero straordinari contro l'Iran tu cosa ci racconti di questa prima giornata viverci
A viaggiare attinge annuncia il tema degli incontri bilaterali e di incontri con gli esperti inattesa che tutti cavità di governo arrivassero per la cena per la cena dalla darete reali di di Jolanda
E all'atmosfera era quella di un vertice in cui l'obiettivo principale è dimostrare in primo luogo alla Russia come avversario e in generale all'esterno all'interno e la NATO
Che la NATO è unita e quindi periti sono rimangono impegnati anche in futuro per la sicurezza di guida collettiva poiché gli europee aumentano vuole sospese nelle proprie forze armate quindi nessuno più oneri più responsabilità
Per la difesa dell'Europa
Questo è veramente il tema di fondo nella sua semplicità e nella sua salienti fra politica e poiché mai come negli ultimi quattro metri gli Stati Uniti hanno detto chiaramente che avrebbero ridotto drasticamente il loro impegno in Europa failure Thee non assume responsabilità per i militari il tema della tre e mezzo per cento e la difesa
E uno e mezzo per cento nel nelle infrastrutture nella dei corretta pronto dare il cinque per cento del PIL
è il numero fondamentale il rettore cinque perché aveva letto e messaggio di di di di rotte atlantiche la metà durerà dove il presidente ovviamente nel nella sua ricavato egocentrici da ha condiviso con con il pubblico è aumentato e testimonia quanto sia importante ed era nato come istituzione quindi versore dalle Generali
Ritenere insieme alleati
Anche appunto adottando dei doni molto lusinghieri molto rivolti allego personale del presidente liste riuniti oltre che gli interessi nazionali Perini di come Paese come sistema Paese volemmo in Italia
Giampiero Gramaglia una domanda per Alessandro marron sì buongiorno Alessandro scusami ma non ti sembra un po'sottile una coi visione atlantica affidata al massaggio amento del lecco
Presidente degli Stati Uniti
E non ti sembra un po'come dire facile da parte degli europei concedo ero d'accordo al due mila trentacinque
Quando questo Presidente degli Stati Uniti non sarà più presidente nessuno degli attuali leader sarà ancora libero
Ora tempi era in ottima domanda che incidenti nel due mila quattordici iberica vi di governo e la NATO che impegnarono ad arrivare a una media una media di circa l'uno e tre uno e quattro per cento al due per cento entro il due mila ventiquattro quindi crede si diedero dieci anni per arrivarci e c'è una leva arrivati
Con uno scatto di reni e il ventidue ventiquattro perché c'è la guerra russa in Ucraina quindi questo per il dato di fondo il decennio precedente e nel prossimo decennio il dato di fondo e questo è il cancelliere metta va be'al Parlamento perché in modo molto chiaro a Germania aumentando enormemente a proprie spese militari non perché era Trump ma perché la Russia è una minaccia
E l'Europa è più sola di fronte a questa minaccia questa il dato tram perché l'Europa era può contare meno sull'America di fronte alla minaccia
Supercontinente ai propri confini
Da parte mia Potenza commenta il nucleare come come la Russia
In queste ore un filo sottile quello che dice il luogo del fatto che le decisioni con abbiamo visto anche mi guarda in Armenia e querele sono molto molto più accentrate nella persona del Presidente rispetto all'establishment americano
Come è stato in altre amministrazioni
E quindi questo accentramento personale che risponde anche alloggi che opportunistiche tattiche non solo di diciamo ritorno politico l'immagine interno queste duttile nel nulla si vedono i sondaggi e le prossime elezioni
Ma proprio di un ritorniamo per la propria personalità e questo diktat dell'attuale presidente che lavora in cui purtroppo bisogna fare i conti l'amministrazione Trump
è qualcosa che aggiunge una una variabile ogni incertezza per i prossimi tre anni e mezzo all'articolo e per l'Europa che mi sembra pagane maggior parte dei Paesi europei che non cercando di di di di di di accomodare lavorando su quegli aspetti della del dialogo con Trump dato personalità che possono portare più frutti
Però di Bertolotti il momento della NATO oggi
Non ho capito la domanda chiedo scusa il momento che vive la NATO oggi
Ma la quello che rivela l'antologia è un momento di grande trasformazione l'una trasformazione che realtà in corso da decenni sulla base di un adattamento continuo a quelle che sono le dinamiche delle relazioni internazionali dei conflitti che essi prospettano con il corso del tempo ovvio è che a partire dal due mila ventidue qualcosa è cambiato da un punto di vista strutturale
Una minaccia o si è palesata ai confini dell'Alleanza atlantica dei Paesi dall'Alleanza atlantica almeno quelli europei e il contributo dato dai singoli paese in e di fatto una rivoluzione in termini di impegno militare ma anche di adeguamento a una prospettiva futura che di fatto è la prospettiva conflittuale
Una prospettiva conflittuale che si è concretizzata forse anche contrariamente a quelle che sono state le aspettative nel corso degli anni più sul piano convenzionale e simmetrico che non su quello
Non convenzionale asimmetrico così come tutti i conflitti degli ultimi trent'anni ci avevano abituati a intendere impiego dello strumento militare
Ora lo strumento militare di fatto ci si è resi conto che non è più adeguato a quelle che sono le guerre che si stanno combattendo ce lo ha insegnato alla guerra in Ucraina ce lo ha insegnato l'impiego dell'esercito dalla componente corazzata da parte del della federazione russa ma ce l'ha insegnato anche Israele con il suo conflitto iniziato il sette ottobre del due mila e ventitré
E che di fatto ha visto dopo due anni in un impiego diretto da parte degli Stati Uniti come membro nell'Alleanza atlantica ma non partecipante a una guerra dell'alleanza e senza l'interessamento diretto dell'Alleanza atlantica manca però ha dimostrato come l'impiego in questo caso della componente aerea sia stato e is here sempre più determinante quindi e guardiamo a come i Paesi stanno intendendo la riorganizzazione della del settore discende dalla componente militare beh e credo che sia molto coerente con quello che in questo momento
Con quello che lo scenario della guerra varato è una dolore forse l'attore e anzi non forse e l'attore più importante e più forte e tale punta e ambisce a rimanere
Bene allora parliamo della guerra Israele e Iran dopo dodici giorni il cessate il fuoco continua da entrambi le capitali da terra vive da Teheran si è detto quella finita
Tutta la stampa internazionale oggi Giampiero parla molto nodi questo ritardato o meno insomma
Progresso nucleare dell'Iran
C'è un rapporto dell'Intelligence in modo particolare il New York Times e la Cnn e non ne hanno parlato il presidente Trump via molto criticati quali sono i titoli in merito di questi due
Sì anche anche il Washington post perché nelle ultime ore gli ortaggi se è stato un po'distratto
Primarie per il sindaco di New York che ha cambiato il suo focus però la notizie che i bombardamenti entro statunitense di tre siti nucleari iraniani la notte tra sabato e domenica
Ha riportato indietro solo di pochi mesi questa è una città e trazione il programma atomico iraniano ma anche questo è una citazione non la distrutto o obliterato come aveva inizialmente affermato il presidente tra il rapporto e un rapporto del Pentagono anzi nello specifico un rapporto destinato a restare se retto della Defense Intelligence ente Regency Agency
E dice che l'attacco ha cancellato gli ingressi di due e siti ma non ha distrutto gli edifici sotterranei
E ha anzi lasciato intatte le componenti essenziali del programma iraniano di arricchimento dell'Ulivo uranio le prime valutazioni sopravvalutato vado i danni inferti anche la Fox titolare a fosche rispetto alla Sea elevate liberal-conservatore
Titola sul rapporto del Pentagono ma lo mette in positivo le immagini dei satelliti scrive la Fox mostrano prove io nove imputabili dei danni inferti ai siti nucleari io la mia
Aggiungo il Financial Times gli attacchi statunitensi hanno solo ritardato il progresso nucleare dell'Iran dice il rapporto dell'Intelligence la valutazione trapelata
Mette in dubbio le formazioni di Trump di aver cancellato gli impianti Alessandro marrone cosa ne pensi
Che il diciamo non gli crede rapporto sono assolutamente ragionevoli ovviamente non le fonti di prima mano per verificarli però la da parte di Trump è la solita retorica tram piana di amo cantare vittoria al centodieci per cento quindi parlare di programma nucleare obliterato il il senso era ed è quello di danneggiarlo indebolirlo ritardarono rimedi non ha misura variabile assecondi quanto parifica cifra anche prego il risultato è stato par largamente largamente raggiunto è chiaro che è un programma che soffriranno inversa decenni supplica creato ex del TG tre non in un pugno ma incandescente agli dove a come comete anche al rapporto cercato di distribuire alcuni elementi alcuni tecnologia alcuni componenti in più siti per non lasciare il tutto in in pochi obiettivi della del dei freddi ed Emily i lavori hanno cercato di limitare i danni Minuetto sentire Adriana ed il colpo finale ridente
Appunto probabilmente a limitati nove piani che erano stati quindi il rapporto non cambia il fatto che l'Iran oggi è meno capaci contro Poste un mese fa di andare verso arricchimento dell'uranio
Che ci vorrà del tempo difficile da stimare per riprendere velocità verso questa direzione e poi c'è un secondo elemento
Cioè nel senso non è solo il fatto che il programma è arretrato ma che riferire alla linea del punto che sono politicamente e militarmente in grado di colpire l'Iran a subendo le conseguenze che possono essere rappresaglie simbolica la Bafin e col come accaduto nei giorni scorsi o un certo momento del prezzo delle mamme delle forniture energetiche dovute all'instabilità sui mercati Pagano sono in grado di tenere questo posto di colpi di nuovo l'Iran
E Di Palo potentemente anche in modo più massiccio quindi che anche queste elemento che entra nel calcolo della leadership iraniana in maniera diversa da un mese fa in cui una o un attacco statunitense era un'ipotesi invece poi diventano realtà e la realtà che potrebbe ripetersi quindi trattenuto in considerazione comunque ultima osservazione
è bene che il tema americano produca dei rapporti di intelligenza più ragionevoli più ricami equilibrati più con diverse fonti che contraddicono anche la comunicazione della della Casa Bianca perché è una parte Zanardi un meccanismo democratico e fortemente sottopressione dalla personalità e latitudine del Presidente
Assolutamente sì davvero grazie ad Alessandro marrone responsabile del programma difesa sicurezza e spazio dell'Istituto affari internazionali che abbiamo avuto in collegamento proprio dall'Aia per il vertice NATO grazie Sandro la prossima buon lavoro
Una domanda da Giampiero Gramaglia Claudio Bertolotti Giampiero sì questo
Valutazione del
Del Pentagono dell'Acri l'Intelligence del Pentagono
Per sensato di aspetti positivi per quanto riguarda la De dello statista democrazia dell'INPS formazione sottolineava
Marrone ma non potrebbe invece arrendere e diffidente
Israele più diffidente di quanto dosi già non sia rispetto al cessate il fuoco perché evidenzia che i suoi obiettivi almeno dal punto di vista del programma al nucleare iraniano non sono stati completamente raggiunti
Sì concordo e di fatto credo che vada distinto il lo sa distinta l'osservazione sulla coesione su due piani
Il primo piano e sulla capacità sulla capacità di arricchire l'uranio di eventualmente produrre anche dei vettori per poterlo utilizzare come arma nucleare
E questa capacità è stata ridimensionata con un'operazione militare posticipata nei suoi asset la questione però se ISPO
Sto sull'altro piano alla questione essenziale cioè sulla volontà virale ha dichiarato che ha dimostrato nei fatti di volere perseguire e proseguire
Verso l'obiettivo di ottenere un'arma nucleare da poter utilizzare come deterrente nei confronti di Israele a questione però si sposta a loro anche sul piano della narrazione
I dirà non dice solamente di voler utilizzare una uno strumento di deterrenza ma dice anche di voler utilizzare quell'arma per distruggere Israele che rappresenta il male a livello regionale l'antagonista sul piano delle relazioni internazionali per cui io non riesco a essere particolarmente ottimista rispetto a quelli che sono i risultati raggiunti dal punto di vista militare
Perché dal punto di vista politico delle relazioni internazionali l'Iran rimane un soggetto che ha dichiarato la propria volontà e Stam perseguendo l'obiettivo di concretizzarla
Per cui a ben guardare quella che definiamo
O che dici definiamo un cessate il fuoco anche forse con un Mons certo ottimismo su alcuni giornali come l'ipotesi di una conclusione del conflitto realtà la leggo più come un'interruzione temporanea una
Una adesso sul campo di battaglia nell'attesa dello scontro definitivo scuoterlo anche sull'apertura insomma degli spazi aerei no da
Da entrambi i Paesi insomma terranno adesso si può atterrare e si potrà atterrare e decollare senza permesso anche con i voli internazionali insomma
Diciamo che qualche cosa insomma vorrà anche dire io ringrazio davvero Claudio Bertolotti che analista strategico il direttore di star insider ricercatore di rischi però è un altro incarico Claudio da qualche mese
Si sono membro esperto la dello European Union noleggiando la parla prevenzione della radicalizzazione qua sulla Commissione europea
Perfetto il buon lavoro e grazie come sempre gli ho appreso è sempre un piacere
Allora Giampiero brevemente i titoli di alcuni miti americani oggi Federico Punzi
Mi dice che possiamo arrivare sino a trentadue quindici dividiamo un po'questi tre quattro minuti dando uno sguardo appunto ai quotidiani partiamo da te quelli americani seguace un aggettivo
Caratterizza molti titoli americane in questo partito
Ed è l'aggettivo traballante
Usano questo aggettivo il Washington post per definire la vittoria di Trump allora dato quella di cui abbiamo parlato all'inizio della del programma cioè il sì del gli alleati all'aumento delle spese fino al al cinque per cento con questa somma di tre virgola cinque più uno virgola cinque entro il due mila trentacinque
Il Washington post riconosce il successo di Trump ferma aggiunge la leadership degli Stati Uniti alla NATO e su un terreno traballante
E traballante e anche l'aggettivo con cui il nel luglio tale di Miss e mi sembra anche in un costruito German definiscono la tregua in atto tra Israele il rendez dopo l'annuncio i Reader la scorsa notte presidente Trump traballante perché ci sono stati violazioni da entrambe le parti poi tra si è io acquistato ha detto per il modo brusco sembra anziani tagliato in una telefonata
Smetta d'accordo vietati ma anche traballante perché il rapporto rende l'esito dell'operazione di smantellamento del programma nucleare iraniano a questo punto incerto ultimissima cosa ti dicevo il New York Times nelle ultime ore a virato decisamente le primarie democratiche per il sindaco di New Yorker il sindaco attuale è stato sconfitto ha vinto un giovane di trentatré anni titolo di Licini mediorientali che potrebbe diventare il candidato democratico sindaco alle prossime elezioni
Davvero grazie a Giampiero Gramaglia domattina
Padovani
Financial Times ne abbiamo parlato vediamo il canale degli l'azione militare mette in luce le divisioni all'interno della base maga di Trump la decisione di attaccare l'Iran del presidente è stata colta con favore da repubblicani mainstream ha messo in luce profonde divisioni tra i falchi visore azionisti del movimento maga che ha riportato al potere il presidente statunitense
Autoproclamatosi pacificatore così il quotidiano in lingua inglese cinese il Times of India Trump raddoppia l'affermazione siti nucleari iraniani cancellati dopo che l'Intelligence
Statunitense lo contraddice difende l'operazione dice freak di uso
La tassa il presidente iraniano afferma che creeranno è pronto a risolvere i problemi nelle relazioni con gli Stati Uniti
Rischiano ha sottolineato che gli erano accoglie con favore qualsiasi aiuto da parte dei Paesi amici e fratelli
Il Guardian gli attacchi statunitense siti nucleari iraniani hanno solo ritardato il programma di alcuni Nesi secondo rapporto del Pentagono
Le conclusioni della Defense Intelligence agenzie suggeriscono che la dichiarazione di Trump secondo i cui siti sarebbero stati distrutti potrebbe essere esagerata l'Hammond Trump smentisce le notizie riportati dai media americani e ribadisce che gli impianti nucleari iraniani sono completamente distrutti
Vediamo il Times o vis à vis sette soldati israeliani uccisi dopo che un veicolo blindato è stato colpito da un ordigno esplosivo nel sud di Gaza questa è una notizia dell'ultima ora le prime indagini rivelano che un terrorista piazzato una bomba su un veicolo della di F a cana Younis un altro ingegnere militare rimasto gravemente ferito in un altro incidente avrebbe chiuso Israele rivendica la vittoria mentre i servizi segreti USA affermano che i siti nucleari non sono stati distrutti l'ultimo il Taranta insetti
Tutto quello che c'è da sapere sulla guerra tra Iran e Israele
L'Iran e Israele concordano di sospendere la guerra ma la pace fragile vista la vecchia abitudine del regime di violarla abbiamo terminato grazie a Piero Scaldaferri la linea torna in studio Federico Pons