Intervista a Luca Di Sciullo sulle criticità del nuovo Decreto Flussi varato dal Governo Meloni

Radio radicale ci occupiamo del decreto flussi varato dal governo è il secondo decreto flussi varato da questo governo dopo quello del Duemila ventitré e prevede in tre anni cinquecento mila nuove entrate nel mondo del lavoro italiano e noi ne vogliamo parlare con chi di questa materia è un esperto perché Luca Di Sciullo presidente di idrossido se lo ricordiamo ogni anno presentai più importante rapporto
Sulle politiche migratoria nel nostro Paese sulla situazione dell'immigrazione nel nostro Paese il Dossier statistico sull'immigrazione benvenuto su Radio Radicale
Grazie a voi salve
Allora dice sullo intanto che cosa si può dire di questo un nuovo decreto
Ma è una programmazione triennale persegue quella che l'ha preceduta per una quota di ingressi dall'estero pressoché simile
Direi che segue la linea di questo governo e cioè di ripristinare la programmazione triennale dei flussi che era stata abbandonata
Dal due mila e dieci perché pure era raccomandata diciamo sin dal Testo unico
Invade questa programmazione triennale appena uscita ripartire e gli ingressi per lavoro dall'estero sul triennio le novità non non sono poi costi considerevoli perché insomma sono due programmazioni triennali consecutive che di fatto prevedono ingressi per cifre analoghe
Il il problema è che sebbene
L'impegno ad allargare le quote di lavoratori stranieri da richiamare dall'estero sia senz'altro lodevole
E lo sappiamo è stato il risultato di una grossa pressione che le aziende mondo imprenditoriale ha esercitato sul governo
Perché intere filiere produttive nel nostro sistema economico sono andati più volte in sofferenza proprio per mancanza strutturale di manodopera straniera dall'estero
E dicevo quindi nonostante che ha certamente un aspetto positivo però dobbiamo anche ricordarci che s'innesta su un sistema quello appunto dei decreti flussi delle chiamate nominative
Delle quote che va fatto oggettivamente acqua
In molti punti sì quindi di fatto noi sappiamo anche grazie a rilevazioni è un monitoraggio fatti per esempio dalla Rete allo straniero
Solo una parte minoritaria
Di chi poi di fatto ricevere un vincitore quindi viene richiamato in Italia conseguire un permesso di soggiorno quindi risultato e poi e moltissimi di questi stranieri che entrano
Per lavorare in Italia
Di fatto l'estate in una condizione di regolarità
E la maggior parte di essi vengono esposti a una condizione di irregolarità giuridica e quindi alla possibilità di essere sfruttati con il lavoro nero
Ecco tra l'altro allora questo implica un giudizio sul primo decreto flussi nel primo decreto flussi oltre alla problematica da da lei citata
C'era anche la questione dono del click day che adesso sembra non si capisce bene se lo eliminano lo oppure no anche su questo c'è stata una bella problematica no
Di il governo consapevole degli abusi che si andavano innestando lungo tutto il processo peraltro abbastanza complesso
Che porta dal nulla osta rilasciato al datore di lavoro che fa la domanda nominativa fino all'ultimo taglio appunto l'acquisizione del permesso di soggiorno da parte del lavoratore
Ecco dicevo il governo conoscevo delle problematicità attraverso il decreto mantovano è intervenuto su alcuni dei punti nevralgici per evitare delle degli abusi
Per esempio Marco un Pange volando il click day prevedendo una procedura più automatizzata
Che in qualche modo tampona quella che era diventata una vera e propria lotteria all'ultimo posto
E interviene anche sanzionando datori di lavoro che pronti presentino alle convocazioni prefettura per firmare il contratto di soggiorno e quindi consentire poi il lavoratore di di recarsi in questura per acquisire il permesso di soggiorno
Quindi ci sono stati più altre cose insomma ci sono state delle delle misure il tamponamento a alle agli abusi più grossolani
Però io direi che osservando i dati l'andamento degli ultimi anni compresi gli anni dell'ultima programmazione triennale perché appena conclusa
E tutto l'impianto normativo che di fatto
Non non riesce ad essere efficace
Il nostro timore che nonostante questi di tamponamenti diciamo continua a rimanere veramente largamente inefficaci le faccio solo qualche esempio dal mille novecentonovantotto e dal Testo unico
E sulla legge sull'immigrazione
Che è prevista la chiamata nominativa dall'estero c'è il datore di lavoro deve chiamare per nome e cognome un dato un lavoratore che la legge riassume il datore non abbia mai incontrato né conosciuto
Ecco questa previsione nessuno l'ha mai toccata in ventisette anni di vigenza ed è a detta di moltissimi
Assolutamente irrealistica impraticabile consideri che i tre quarti dei lavoratori stranieri vengono impiegati
O presso le famiglie le badanti corso collaboratori domestici o presso aziende medio piccole quindi a conduzione familiare
E non si è mai vista una famiglia che deve lasciare un proprio caro non autosufficiente da soli carta con un badante che assuma un badante così al buio senza averlo mai conosciuto poco la piccola attività pensioni
Un bar e un ristorante a conduzione familiare con odia detti che faccia la stessa cosa
Quindi noi sappiamo che è stata una misura disattesa per tanti decenni
E che continua ancora oggi in vigore disattenta in che modo i datori di lavoro assumevano spesso anche in nero migranti che erano già qua e poi hanno usato per tanti decenni decreti flussi con una specie di regolarizzazione
Camuffata fingendo di non avere nessuno ma di fatto la domanda nominativa di chi già avevano alle proprie dipendenze va in maniera irregolare
E poi noi sappiamo dalla dalla campagna di Ero straniero che
Sono una parte di chi riceve il visto entra ma quei entrando qui in Italia grazie ad accordi disonesti tra datori di lavoro lavoratori
Che che i lavoratori hanno tutto l'interesse per entrare in Italia e quindi a volte
Effetto pagano però i datori di lavoro dall'estero per rientrare in Italia e quindi si sono formate vere e proprie organizzazioni che organizzano questo mercimonio illegale
Ecco per farci richiamare appagamento e poi che cosa succede succede che il datore di lavoro o non si presenta in Prefettura
Oppure non si presentò nel due il datore di lavoro nei lavoratori quindi lavoratori comunque in ogni caso entra in Italia ma poiché ci rimani regolarmente sparisce
Oppure a volte si presentano firmano il contratto ma per pochi minuti
Perché l'accordo era appunto di farlo in maniera pretestuosa e dopo pochi innesti di un'assunzione fa sulla lavoratore comunque si disperde sul territorio
Poi sappiamo anche che ma per le restrizioni dovute alla Bossi-Fini che ha consegnato nelle mani dei datori di lavoro un potere
E di ricatto enorme stia cancellando un permesso di soggiorno che consente al lavoratore straniero di cercare egli spesso in prima persona lavoro in Italia
E Chirac saldando in maniera rigida il permesso di soggiorno al contratto di lavoro per cui se non hai quest'ultimo non viene rilasciato il permesso
Ecco che ci sono create delle
Degli abusivi in quei datori di lavoro si trovano tra le mani potere
Abnorme il potere non so guidare il lavoro ma di decidere del della permanenza regolare o meno del lavoratore asseconda del contratto viene stipulato no
E tutto questo espone come le dicevo i lavoratori stranieri
A alla possibilità di venire o impiegati in nero di rimanere in uno stato di irregolarità
Ecco quindi mi pare di capire che si potrebbe trarre questa conclusione e cioè che in realtà al di là delle delle parole sbandierata e dal Governo sul fatto di prediligere appunto in essi regolari continuando a combattere quelli regolari per esempio anche no con il Progetto Albania che peraltro appunto è stato anche recentemente criticato anche dal massimario della cassazione però in realtà anche questa misura rischia di incrementare l'irregolarità
Esatto è proprio così ed è il frutto di una sorta di schizofrenia
Per la quale da una parte il governo non ha potuto far altro che aumentare le quote d'ingresso su pressione delle delle aziende e degli imprenditori
Che nelle proprie filiere impiegano in maniera strutturale
Una quota fondamentali di manodopera straniera e quindi ci sono hanno visto aggravarsi la loro situazione anzi mettere a repentaglio molte delle filiere economiche
Quindi sotto questa pressione il governo ma certamente ecceduto e a esteso il numero di lavoratori da richiamare dalle Regioni attraverso questa programmazione i prossimi decreti flussi
Dall'altra però per una sorta di irrigidimento di tipo ideologico le forze politiche attualmente al governo si rifiutano di sottoporre a revisione questo sistema
E questo impianto normativo costi bizantino costi disfunzionale
Tutte le sue parti e che voglio ricordarle sedimentato di www quasi trent'anni di politiche restrittive e cento attribuzione di continuità peraltro promosse proprio dalle forte che attualmente rappresentano il governo
E quindi hanno mantenuto in piedi un impianto costi un'efficace disfunzionale che come lei diceva in maniera del tutto paradossale finisce per produrre più irregolarità che lavoro regolare
Espone i lavoratori a cadere in ciascuno degli anelli della catena che dovrebbe portare fuori a ottenere un permesso di soggiorno li espone a scivolare invece
Una citazione di appunto di irregolarità e quindi anche di lavoro nero
E nella condotta più paradossale che questo avvenga come lei diceva nell'ambito di una
Di una propaganda politica che invece replica alla tolleranza Piero verso gli irregolari quindi da una parte abbiamo leggi che l'Hi tech con la vita di fatto
Vengono a produrla e che sono bloccate per ragioni ideologiche dall'altra abbiamo soluzioni drastiche contro l'irregolarità lei citava
Il decreto Albania di cui recentemente
Dov'è la cassazione a ha espresso un parere del tutto negativo bocciando l'ultima l'ultima trasformazione di questi si entra in una sorta di Cpr da cui espellere direttamente
I richiedenti asilo attraverso la procedura accelerata sono diventati una specie di ecco territorializzazione dei Cpr
E dei centri di permanenza per il rimpatrio ma perché perché diciamo i Cpr in Italia non hanno mai funzionato lei consideri che sono una quota minima di quelli che vengono trattenuti per diciotto mesi peraltro in questi centri dalle condizioni
A volte disumani invivibili
Perché che possano poi essere identificati rimpatriati nel proprio Paese perché intercettati in una situazione di irregolarità giuridica e dicevo una piccola quota solo viene di fatto rimpatriata tutti gli altri dopo diciotto mesi di permanenza devono essere rilasciati sul territorio e quindi tornano in Italia disperdersi dei regolari perché lo Stato non è in grado le rimpatriate anche per la mancanza di accordi di riammissione
Con i rispettivi Paesi di origine
E quindi che cosa è successo pur di evitare che ci sia questa enorme dispersione dovuta
A una inefficiente
Dello Stato
Ecco il Governo ha creduto bene nella sua ottica di De perde limito gli alimentari Cpr degli di esportarlo in un Paese verso l'Albania
In modo tale che lì non ci sia il pericolo che le una volta rilasciati sul territorio
Che disperdano però come giustamente lei ha intuito
è un paradosso anche qui sto perché da una parte il noi
Per evitare la moltiplicazione degli irregolari prevediamo
E queste soluzioni di fatto
Vi erano il diritto internazionale anche costituzionale e dall'altra però manteniamo in piedi un impianto normativo interno invece l'irregolarità la riproduce
E certo allora io ringrazio molto Luca Di Sciullo presidente di Dos con cui abbiamo parlato del decreto flussi ma non solo grazie per la sua disponibilità e buon lavoro
Grazie a voi salute