Catania: la campagna elettorale della lista "civica, laica, verde" appello al voto del leader radicale da "Antenna Sicilia"

Ora
Sono dipende dall'accoglienza concrete politica che avremo il brevetto Emma che vorrei trattare oggi e l'amicizia e il tema di amicizia lo posso svolgere in questo modo il nemico di Catania e l'amico
In nome dell'amico Catania è stata messa a morte lo sta per essere di nuovo domenica ci sono degli anni
Per qualcuno
L'amico che gli ha promesso
Catania sta morendo di questo oltraggio all'amicizia l'amicizia è sacra e non è il luogo del furto del bene pubblico dell'inganno
E quasi tutti i nuovi credete di onorare una parentela una cuginanza una fratellanza un'amicizia con il voto tutta Nando profondamente il voto alla vostra coscienza il significato e la democrazia e riducendo il comune perché
Io ho un'idea dell'amicizia ben diversa
Profonda vero
Si basa
Sulla disperazione sulla svendita di quello che è un diritto
Grazie a questo nostro voto per gli amici
Se avete un minimo di dignità e di rispetto per vostro per voi stessi soprattutto se l'avete fatto altre volte luogo alte
Votante con qualsiasi criterio voi volete tranne anche con quello appunto del votare per l'amico che vi darà il posto
E quando dite abbiamo bisogno di posti e quindi dobbiamo votare io dico che in questo modo voi non avrete mai posti e non l'avrà Catania
è un diritto bisogno conquistarlo e bisogna conquistarlo mandando in galera coloro che promettono imposti magari come danno a uno di voi accentuano
Tenetelo ben presente io conosco che è pieno di gente perbene che voi non lo sa nemmeno questi prometti torri di posti
Non sono altro chi degli
Dei ladri
Che vi promettono a cose che non hanno che non sono loro quando io vedo sono presidente di una commissione di concorso
Ricordate invocata per me quella persona cercherò di mandarli in galera e lo farò se il resto a Catania e ci resto solo se la nostra list civica laiche dei sarà la prima o la seconda se il resto a Catania immediatamente ma lo farò già stasera andrò a denunciare a cercare
Tutti coloro e sono centinaia via che in questi giorni
Vecchia abitudine promettono posti o favori perché promettono semplicemente che ruberà hanno promettono supinamente che tu saranno e se il Catania la disoccupazione e perché l'occupazione è stato un favore promesso e non un diritto conquistato e strappato il tempo determinato abbiamo molte altre cose da dirci perché sarà un addio o un arrivederci a seconda di come vorrete
Adesso poco più di due ore alle diciotto di in piazza dell'Università malgrado questo sciopero di una categoria che fa vergogna più di ogni altra quella quale appartengo io dei giornali che fa uno sciopero con quale serve il potere per cui la campagna elettorale la potranno fare solo quelli che la fanno appunto promettendo favori in giro senza la informazione da ognuno sorveglia i giornalisti e questa vergognosa soprattutto fra dell'azione della stampa che impone ai o tenta di imporre a
Degli scioperi
L'editore non è controparte come nelle televisioni private ecco in questa situazione diamoci una mano perché l'ultima vergogna
E questo tentativo di dare il monopolio da campagna elettorale ai ladri ai più curatori ai profittatori a tutti coloro che vi ingannano CIN gandhiano e che forse a volte avete con qualche errore tollerato grazie e spero due ore a piazza all'università ditelo agli a che magari non sanno nemmeno che c'è questa occasione a fra poco con amicizie
Noi da Catania vi restituiamo la linea rivolgo un appello a tutti i cittadini perché possiamo ritrovarci n questo pomeriggio in questa serata con Marco Pannella alle ore diciotto in piazza università Gratteri dove l'ordine anche un altro appuntamento debbo ricordare
Quest'oggi alle diciannove a Santa Marinella citerò un comizio di Gianfranco Spadaccia nell'ambito della campagna elettorale della lista di rete civica di Santa Marinella che si terrà all'albergo residence cavalluccio marino prepotente
Io oltre Spadaccia anche Primo Mastrantonio Athos De Luca e Paolo Guerra candidati di questa ditta verde civica a tanta Marinella che è un comune in provincia di Roma quest'oggi si è tenuta a all'Auditorium della Tecnica all'Eur a Roma la Assemblea morale della Confindustria maggiore l'associazione degli industriali privati gettato l'insediamento del nuovo presidente della Confindustria Sergio Pininfarina ce ne parla Claudio Landi un servizio
Poi ci sono gli appuntamenti consueti per il mondo dell'economia e della politica al termine alla fine delle mete di maggio l'assemblea annuale della Confindustria la più importante delle associazioni di categoria degli imprenditori privati italiani e l'altra assemblea annuale quella di Bankitalia l'istituto centrale di emissione con le consuete considerazioni finali delle governatore di la Banca d'Italia oggi si è tenuta i detenuti il primo di questi due appuntamenti economico politici del nostro Paese l'Assemblea annuale per la Confindustria è iniziata con la relazione del neopresidente che si è insediato appunto oggi Sergio Pininfarina parlamentare europeo venisse eletto nelle liste del Partito liberale ora nuovo presidente della Confindustria che succede come è noto a Luigi Luca che inizia industriale di Brescia e con nell'intervento e si è conclusa con nell'intervento del ministro dell'industria il repubblicano Adolfo Battaglia la relazione del presidente Sergio Pininfarina effettata tutta centrata avere avuto come cornice
La scadenza del mille novecentonovantadue cioè la scadenza della grande mercato unico europeo al detto Sergio Pininfarina dopo le critiche degli anni settanta e la ristrutturazione degli anni Ottanta il nostro Paese deve avviare una nuova fase di ricostruzione in vetta della realizzazione al mille novecentonovantadue del mercato interno europeo
Non sottovaluto certa le grandi difficoltà che si profilano per conseguire gli obiettivi che ci proponiamo ma la Confindustria ha il dovere di impegnarsi a fondo in quei per dire Fioroni in coerenza con il proprio ruolo di rappresentanza dell'industria privata
La Confindustria ha detto Hackett chiederà grandi cambiamenti alle altre forze sociali e pubblici poteri nella prospettiva delle mille novecentonovantadue
Ed ora ascoltiamo un breve tra a novecentonovantadue un grave problema si pone per la finanza pubblica per la politica e l'economia del nostro Paese il risanamento della finanza pubblica l'uscita cioè il rientro dal gigantesco debito pubblico accumulato negli ultimi anni che ormai supera il milioni di miliardi di lire che ormai Derain a tutti i risparmi una grandissima parte del risparmio delle famiglie italiane come è noto le famiglie italiane sono le maggiori risparmiatrici tra tutte le indica economiche tra tutte le famiglie e i privati delle intere dell'intero mondo industrializzato del dell'Occidente Pininfarina oltre a parlare della necessità del risanamento del debito pubblico che pone grossi problemi di liberalizzazione di organizzazione dei mercati finanziari e pone grossi problemi anche di taglio delle specie di aumento delle tasse ha parlato delle istituzioni della comunità europea ha detto le istituzioni comunitarie dovranno essere potenziate solo un'Europa rafforzata nelle sue istituzioni di rappresentanza e di governo può assicurare al nostro continente uno sviluppo equilibrato
Per l'Italia il mercato interno è una grande opportunità di crescita così come lo furono nell'immediato dopoguerra la scelta del libero scambio che pose le basi del miracolo economico italiano e alla fine dei difficili anni settanta l'adesione all'ecosistema monetario euro
Poi Fini Palin ha continuato affermando che il difetto dalla finanza pubblica impedisce la costruzione delle grandi infrastrutture che l'ambiente una delle priorità fondamentale deve prima delle priorità fondamentali della politica e con tra italiana e che la scelta antinucleare dei referendum sull'energia dello scorso novembre pone gravi problemi per lo sviluppo e la modernizzazione del nostro Paese ha poi parlato della indi necessita di una ricostruzione istituzionale di una ricostruzione politica della nostra economia parlato della tutela della concorrenza dicendosi sostanzialmente contrario a norme anti monopolistiche che non siano nel quadro europeo e ha parlato di superamento di qualsiasi contrapposti geometra pubblico e privato ha parlato anche degli squilibri della nostra economia sia quelli del Mezzogiorno sia quelli dell'occupazione ma ha detto e ha detto in particolare l'incremento dell'occupazione che come noto estremamente elevato nel Mezzogiorno ci sono aree in cui si supera il venti per cento Deep ente dalla crescita economica e da una maggiore flessibilità del mercato del lavoro fin qui l'intervento del presidente della Confindustria ormai a tutti gli effetti stato insediato appunto oggi terzo quindi ma è intervenuto anche come avevamo ricordato all'inizio il ministro dell'industria repubblicano Adolfo Battaglia Adolfo Battaglia anche lui e iniziato a Palermo da parlare della intendo tutto il suo discorso nella cornice del mille novecentonovantadue della carenza ormai mitica scadenza del grande mercato unico europeo le forze politiche di maggioranza e forse non solo quelle non sono queste hanno compreso che ormai su questo teatro del mille novecentonovantadue che gioca ha detto Adolfo Battaglia una partita vitale l'Europa afflitta da una gravissima a problema quello della disoccupazione e fin qui che sviluppano negli ultimi tempi a ritmi inferiori sia nei confronti delle altre grossi sistemi economici dell'OCSE quello nordamericano e quello con l'Italia rispetto agli anni passati legali questi anni parola vera locomotiva dell'Europa e perciò il mondo produttivo deve essere considerato un benemerito ma noto struttura produttiva presenta tuttora alcuni molti difetti bisogna cambiare e la riconversione noto perché la ristrutturazione del nostro Paese nel quadro del grande mercato unico europeo ma la crescita non deve essere solo italiana ma di tutta Europa compresa la Germania delle grandi direttrici almeno secondo il governo il rientro dal disavanzo pubblico i servizi pubblici la razionalizzazione del sistema industriale centrale a detta il piano di risanamento della finanza pubblica accanto alla manovra culturale varata ieri dal Consiglio dei ministri manovra magari discutibile e discussa ma comunque assoluto mente indispensabile come ministro dell'industria tre sono i punti i fondamentali la legge sulla tutela della concorrenza la presenterà alla fine almeno spera alla fine di questo mese
Interventi legislativi per le piccole e medie imprese in difficoltà nel grande mercato globale europeo e che potrebbero essere un intervento in difficoltà nel mercato unico europeo problema dell'energia ha detto ormai sia bene dopo i referendum sia dopo la piattaforma programmatica del nuovo governo non è più in discussione il recidivo nucleare però comunque appalto Tupone critica ricordando una novella di Pirandello ha fatto tutto una critica molto dura nei confronti di coloro che hanno avversato l'opzione nucleare fin qui Adolfo Battaglia nella sua relazione del suo intervento all'assemblea vale per la compiuta che ha chiuso questa riunione questo prima punta into the la fine di maggio Grand appuntamento tra di politica ed economia ma ora ascoltiamo una breve intervista che abbiamo registrato con lo stesso ministro dell'industria
Nato a battaglia ministro delle
Dalla politica energetica ha detto che
Però il governo no piano di politica energetica in come in quanto l'hanno i lineamenti le caratteristiche di questo piano dopo i referendum ma ci sarà una grande attenzione ai problemi del risparmio energetico della conservazione di energia
La grande attenzione ai problemi il piano ambientale una grande attenzione
Accentuazione del utilizzazione delle fonti nazionali
Ne avete fatto tutto questo aperto nega questo i problemi restano abbiamo una fortissima dipendenza dalle però una forte vulnerabilità
Lei ha detto se non sbaglio che però questa in questa e lineamenti politica non non basta non sono sufficienti quaranta facoltà altra intenzione di parole
Belli e abbiamo cercato di cambiare un po'la filosofia del piano del tempio di dare spazio no a tutte le forme di iniziativa autonoma l'autoproduzione in particolare attraverso strumenti prevediamo una politica tariffaria fiscale vediamo in questo senso un allentamento del vincolo dall'ottantuno per cento adattamento della dipendenza dall'età dall'ottantuno per cento alla cifra che si aggira verso la metà del che la percentuale settanta ci sono delle lupetti completi che vengono Rizzati del piano naturalmente molto dipende dalla coordinamento dalla capacità di coordinamento di questione sociale dalla tento di responsabilità direi e dalla consapevolezza della dei cittadini che la contenente perché non è lieta mediale mega centrale a carbone vengono confermati
No more nega centrale a carbone tipo a un grande passo avanti su questo ti parla tentativi centrali fori combustibili si prevede in particolare
Standard al cammino di emigrazione che siano in linea con le prescrizioni nazionali e comunitarie le centrali a carbone vengono non previste vengono previste soltanto centrali con i combustibili centrali possibilmente di taglia media non di taglia gigantesca
Per Caors aver percorso va insieme con quello che perché io da creare dubito che appena riaperta al lei ha parlato anche di legge per la tutela della concorrenza che presenterà praticamente e quali sono le caratteristiche erotico testarda pienamente perché richiama nettamente al quadro europeo un'Europa che picchiettare perché è mancata ormai europeo grazie
Si
Ed ora ascoltiamo un breve stralcio dell'intervento di Sergio Pininfarina neo presidente insediato della Confindustria dedicato al problema della finanza pubblica
Malato a testa alta dall'Europa è misurata dall'entità del debito pubblico
Che costituisce il principale vincolo alla nostra crescita abbiamo fatto una certa e inequivocabile
A favore della libertà nei movimenti dei capitali logico corollario della libera circolazione delle persone e delle merci questo insieme alla necessità di garantire la stabilità della moneta
Chiede di porre sotto controllo la spesa pubblica inflazione
Per diversi anni si parla di porre un limite al disavanzo ma nei fatti ad ogni consuntivo invece dovuto registrare un lo sfondamento
E ciò è avvenuto principalmente per la difficoltà politica ritenere sotto controllo la spesa corrente
La situazione è grave
Perché il peso delle missioni ministeri di lezioni pubbliche supera i quaranta mila miliardi sfiorando il cinque per cento del prodotto interno lordo
Ogni minuto per Totti minuti per la no lo Stato produce duecento e venti milioni e perché c'è
Il peso degli interessi sull'intero debito pubblico deve crescere meno rapidamente del reddito e se questo non avviene il problema del debito non sarà mai risolto
Si distruggerà ricche
Le risorse a sostegno delle attività produttive diverranno sempre più esigue
Per porre rimedio a questo stato di cose occorrono incidenti i provvedimenti strutturali
Va innanzitutto alterato il deficit e Mario va dato un assetto più razionale alla finanza locale pariordinata la finanza Prodi e provvidenziale previdenziale il disavanzo dell'INPS è un baratro nel quale rischiano di per ci vietare le attese dei lavoratori ai contributi dell'impresa noi vediamo con favore la revisione della legge finanziaria e per le procedure di bilancio prevista nel programma di governo ma ciò non è di per sé sufficiente
E termina così questo da parte dell'intervento di Sergio Pininfarina nella sua relazione all'Assemblea annuale della Confindustria chiudiamo questo argomento e terminiamo nostro notiziario con i collegamenti abbiamo annunciato con Paolo Guerra consigliere comunale della Lista Verde a Roma che da diverse settimane si sta battendo praticamente ed è il solo contro la parata militare che si terrà ancora una volta in via dei Fori Imperiali cinque giugno
Abbiamo al telefono parole guerra il diamo anche notizie chi dei ieri e Paolo Guerra iniziato uno sciopero della fame su questo tema ecco vuole ancora una volta ricordare i motivi del e che è scelto di iniziare questo sciopero della fame e il problema
Anni abbastanza grave volevo brevemente rammentare che i
Alcuni capogruppo a nome di tutto partiti avevano firmato un ordine del giorno era promosso da noi vietati particolare Partito repubblicano il Partito Comunista democrazia proletaria del Partito socialista un ordine del G Torno abbastanza chiaro popoli previste tutta la storia della parata ai Fori che tra l'altro aveva vissuto nel mille novecentottantotto e il voto di un ordine del giorno in cui si garantiva che l'ottanta per cento è stato l'ultimo anno del suo TIR colpì mento per la parata ai Fori ecco questo nuovo ordine del giorno impegnava il sindaco ad emanare un'ordinanza occorre uno tutte le ultime ordinanze necessario occorrenti per la non effettuazione cinque giugno prossimo della parata
Evitare in via dei Fori Imperiali praticamente che trattavasi trattati quarantadue ai consiglieri comunali su ottanta cioè dalla maggioranza della possibilità reale che il consiglio che la parata militare quest'anno non sarebbe stata effettuata in via dei Fori Imperiali
Il problema è che dal tredici maggio o si sono avuti tre consigli comunali per tre consigli comunali anche ricorrendo a mancanze del numero legale questo ordine del giorno non è stato votato questo ordine del giorno o difeso ad un certo punto difeso per virgolette molto tiepidamente da parte dei firmatari fatta eccezione per abbiamo cultura di Democrazia proletaria
Praticamente è stato vanificato ed è stato verificato perché nell'ultima seduta utile quella di martedì scorso a tarda notte è stata votata all'immediata esecutività per le dimissioni del sindaco Nicola Signorello e questo comporta nei fatti che che praticamente fino all'elezione dell'osceno non possono più essere messi all'ordine del giorno altri argomenti che non siano l'elezione del sindaco ecco nei fatti io ho iniziato questo sciopero della fame perché ritengo che ci siano state ritengo sono certo che ci siano state delle pressioni inammissibilità pare Pettini di organismi e ti segreterie di partito nazionali esterne Consiglio comunale e infatti ecco quello che di cui sono certo che per molti almeno dei partiti firmatari ci siano state delle spinte che hanno un discutere non votare più questo ordine del giorno che e approvata avrebbe portato ad una prova di forza con i militari con lo stato maggiore dell'esercito e probabilmente farlo non ha parata militare ai Fori evidentemente molti si sono pentiti a questo punto e Collura ecco ti dico veramente in Consiglio comunale ciprie attaccati al Regolamento interpretato nel modo più fare il più stretto si è arrivati a mancanza del numero legale sia veramente inventato di tutto pur di non Pitti tipi non votare un ordine del giorno che ripeto a viva visto i partiti che avevano firmato una maggioranza già alternativa quella che attualmente è in Campidoglio a tutto questo si è aggiunto anche un attacco a bassa so che fa anche da parte del vice direttore dell'Avanti diritti nei confronti degli ambientalisti gli antimilitaristi dei non violenti nei confronti miei in particolare una TAC oltretutto riferito alle impostato un'impostazione che era stata data questa battaglia un'impostazione che tra l'altro velivolo stesso Partito Socialista invece presenti in Comune firmare tramite il suo Capogruppo questo ordine del giorno perciò una riprova di quanto dicevo prima cioè dalla mia certezza che evidentemente ci sono state delle pressioni affinché questo ordine del giorno non passa
Di fronte a questa situazione
E di fronte e soprattutto Roma e alla quasi certezza che questa parata militare si farà a Roma il cinque giugno ho deciso di fare uno sciopero a me che
è un po'anomalo in quanto non è finalizzato praticamente che finalità Benjamin k.o. come ti testimonianza di testimonianza di non violenti gli antimilitaristi gli ambientalisti verdi intendono