Rassegna stampa giustizia

Bentrovati agli ascoltatori di radio radicale bentrovati per ritrovati con questo appuntamento dedicato alla rassegna stampa sui temi della giustizia riprendiamo
La programmazione dopo la pausa della mesi di agosto oggi nella cinque settembre della due mila venticinque
E potremmo iniziare senza voler apparire irriverenti
Con una frase e celebre potremmo iniziare questo questa rubrica con una frase celebre quella pronunciata da Enzo Tortora il venti febbraio del mille novecentottantasette dopo al suo ritorno
La sugli schermi televisivi una volta risolta la travagliata si fa per dire vicenda giudiziaria
Che lo aveva visto coinvolto e da cui era stato poi dichiarato dopo anni innocente perché potremmo iniziare con questa frase perché innanzitutto andremmo
Appunto andremo ad iniziare esattamente da dove eravamo rimasti cioè dal lettura di quel che viene
Scritto sui giornali
Sui quotidiani relativamente al tema del carcere
Il mese di agosto
Trascorso senza che nulla sia stato fatto da un punto di vista né amministrativo nel normativo per per cercare di risolvere una situazione di patente chiara illegalità del sistema carcerario italiano ma questa frase
Dunque dove eravamo rimasti ci permette anche di
Suicida come dire sulla su un'altra notizia
Che andremo non solo a leggere ma anche a commentare
Quella cioè della
Presentazione alla Festival del cinema di Venezia Biella firma del regista Bellocchio su Enzo Tortora
Il film che ha il titolare una serie televisiva presentata fuori concorso che ha il titolo di Portobello o la presentazione
Di questa opera
Al Festival di Venezia ovviamente ha offerto il destro a DiVersi
I giornali per occuparsi del tema della giustizia peraltro proprio a margine della presentazione del film ci sono state delle frasi pronunciate dal ministro Nordio presente insalata
Che non hanno mancato di scatenare delle polemiche proprio perché evidentemente il momento è particolarmente caldo lo vedremo
Anche leggendo appunto altri articoli di giornale cioè il momento sostanzialmente
Di a io della campagna referendaria
Finalizzata a confermare non confermare lei modifiche che il Parlamento
Ha già approvato in una prima lettura adesso si immagina evidentemente approverà anche in seconda lettura in modo molto veloce
Per poi andare alla referendum costituzionale evidentemente essa parlando di quei provvedimenti del governo che riguardano la la separazione delle carriere la nuovo sistema di selezione dei magistrati che andranno a rappresentare una categoria
All'interno del consiglio superiore della magistratura e anche l'istituzione di una Corte di disciplina con la sottrazione quindi alla al Consiglio superiore della magistratura
Della
Competenza
Relativa appunto da provvedimenti disciplinare un settore che sappiamo ha fatto molto parlare di sé una competenza che ha fatto molto parlare di sé
Poiché il come dire è proprio è una delle situazioni in cui le correnti e l'appartenenza correntizia a
Come dire dato il meglio di sé nella corso nella storia della Consiglio superiore della magistratura
Allora iniziamo poi c'è stato a proposito del Consiglio superiore della magistratura segnaliamo subito anche un'altra notizia molto importante
Quella
Pubblicato questa mattina sulla Corriere della Sera relativa all'elezione
Da parte del CSM della
Primo presidente della Corte di Cassazione che dovrà succedere alla attuale primo presidente che la dottoressa Margherita Cassano che si appresta a andare in tensione
Vedremo vedremo questo e leggeremo anche queste notizie però iniziamo appunto da dove eravamo rimasti e cioè dalla racconto almeno questi si trova della racconto che riguarda questo universo separato
Separato da tutto dalla realtà che ciascun persona imperative ma separato questo universo
Anche dalla nostra carta costituzionale universo sessantanove in modo tutto Almici
Diciamo che si muove in modo totalmente svincolata sostanzialmente dai
Dalle norme e dai principi delitti
Riconosciuti nella nostra Costituzione anche per le persone private della libertà personale o perché in fase di esecuzione pena perché in custodia cautelare in attesa di essere processati
Non si riesce evidentemente a scrivere nulla da questo punto di vista il fatto che non si riesca a mettere mano ad una
A ad una questione che politica mentre evidentemente
Non non porta voti non non non è in grado di soddisfare come dire
Quello che i partiti politici di governo e di opposizione
Accettano cioè voti perché di questo proviamo consenso sondaggi voti ecco parlare del carcere sappiamo
Che in un modo o in un altro provoca delle reazioni negative da parte dell'elettorato
E quindi e quindi lasciamo che di detenuti italiani
Siamo trattati in termini umani e degradanti perché oramai di questo si tratta
Ci stanno sostanzialmente sono stati pressoché raggiunti i numeri che il cognome si che portarono la Corte europea dei diritti dell'uomo nel due mila tredici a condannare lo Stato italiano terrà di
Per i trattamenti inumani e degradanti
Riservati appunto alle persone private della libertà personale in modo strutturale
Allora appunto
Poco o nulla è cambiato e dal due mila tredici al due mila venticinque sia esattamente nella medesima situazione di allora chi ne scrive ovviamente ne scrivono i giornali che si sono senta infatti quotidianamente si occupano di questa situazione che non sono marroni italiani e non solo Corriere che non sono a Repubblica
Alla stampa questi giornali diciamo si occupano di carcere proprio quando possono farne a meno perché succede qualcosa di secondo loro notizia dire
Mentre chi se ne occupa stabilmente sono i soldi i giornali dubbio l'avvenire il manifesto
Non a caso poi in qualche modo i riferimenti editoriali politici di questi giornali sono uno il dubbio l'avvocatura l'avvenire
Punto la Conferenza episcopale italiana quindi il mondo cattolico e il manifesto il mondo più di sinistra
Attento evidentemente ai diritti ai diritti civili e dei diritti umani
Leggiamo
Il
Qualcosa sul dubbio allora sono sessantatré mila centosessantasette detenuti questo alla trentuno agosto l'articolo che ha diamo a
Segnalare è quello di Damiano Alibrandi
Apparso ieri quattro settembre a pagina dodici del dubbio dodici mila sono i detenuti oltre la capienza effettiva record di reclusi il carcere sempre più una tortura oltre sessantatré mila detenuti stipati in celle con capienza reale di quarantasette mila posti
Il tasso di sovraffollamento ha toccato centotrentaquattro percento e Damiano idranti
Ci dice quel che non troviamo praticamente in alcun altro giornale e cioè che Rita Bernardini
Al venticinquesimo giorno di sciopero della fame il tempo entità entità ma la politica è il vacanza
Queste sono alcune delle parole pronunciate da Rita Bernardini sovraffollamento record e diritti negati
Rita Bernardini leggiamo passaggio dell'articolo di Damiano Librandi
Che
Dalla parola appunto Rita Bernardini subito dopo aveva illustrato i numeri
Di cui abbiamo già dato lettura
Sono sedici la non dodici una sabbia in un altro domicilio ci siamo sbagliati sono sedici mila evidentemente i detenuti oltre la capienza
Possibile nelle nelle carceri
Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino sciopero della fame da venticinque giorni
Mentre la politica è andata avanti in vacanza senza muovere un dito sulla condizione delle carceri le sue parole mi suonano come un atto d'accusa verso istituzioni sorte
Il tempo morto e di morte delle istituzioni italiane in questo due mila venticinque tutta la politica è andata in vacanza senza muovere un dito sulle condizioni delle infami carceri italiane
Vergogna per uno Stato di diritto di un paese si continua a volersi definire democratico Bernardini ha colto tutti i segnali di apertura offerti dalle istituzioni
Diciamo allora
A all'inizio del periodo estivo nessuno aggiungiamo dal presidente del Senato Ignazio la Russa vicepresidente del CSM Fabio Pinelli
Fino alla visita di ferragosto arrivi Bianchi Rita Bernardini ha condotto insieme al vicepremier Matteo
Saldi
Ma nulla di concreto è stato fatto deciderò il dieci settembre dice Rita Bernardini quando il Parlamento riaprirà e sarò al trentesimo giorno se ci saranno meno le condizioni di dialogo vero per sospendere lo sciopero della fame o proseguirlo
Il suo appello riecheggia quello le parole di Marco Pannella hic et nunc qui ed ora perché in carcere
I detenuti con il tempo ci fanno i conti minuto dopo minuto l'attesa di una risposta che non arriva per vedere riconosciuti introiti diritti è una attizza mortis era
E e questa appunto è
Diciamo l'impegno di Rita Bernardini insieme ai militanti di Nessuno tocchi Caino per cercare appunto di
Fa riflettere
Chi ha il potere di far terminare questa situazione punto che non può più minimamente essere considerata
Legale e eppure eppure non non non non non si è mosso nulla d'altra parte
Chi conosce in questo Paese
Evidentemente deve fare uno sforzo di immaginazione molto molto importante durante il mese di agosto questa politica potesse fare qualcosa e nel frattempo
Leggiamo come dire
Un po'così Randone alcune situazioni
Qui che che ci sono appunto delle carceri in cui dar conto prevalentemente del dubbio e in un caso anche i il fatto quotidiano così tanto per capire di che cosa parliamo allora a Marassi situazione sanitaria disumana
Una letterarie viene pubblicata sul dubbio questa mattina con diciamo nell'ambito di un articolo Sempre di
Damiano Librandi il carcere di Genova Marassi teatro di una protesta collettiva
Proprio per la situazione sanitaria non si tratta di di volte valutazioni
Ma del suono metallico delle battitura sui bolidi che da giorni scandisce un'unica drammatica richiesta dignità e cure e l'articolo otto prosegue sul carcere di Marassi ma noi andiamo avanti perché facile di Marassi non è l'unico scarsa igiene allarme a Bologna nel carcere di fare sino di detenuti in un anno le lenzuola pulite ma sentite che roba
I detenuti non hanno le lenzuola pulite da due mesi provateci due mila dello stesso del solo per due mesi
Appunto due mesi di gran caldo senza aria condizionata Sanza ventilatori immaginate come sono ridotte nel senso e come siamo ridotti i nomi
I sindacati e le camere penali denunciano gravi carenze generiche avvertendo che la situazione è diventata esplosiva è ancora uno spaccato
Della situazione
Nelle carceri italiane stavolta siamo sulla al fatto Quotidiano Kenshin formato ed esempio che nel carcere di Benevento tra detenuti c'è allarme per la scabbia contagiati dalla scabbia contarci Discardi attrae detenuti del carcere di dell'evento
Il sindacato autonomo della polizia penitenziaria
Sappe che chiede di attivare urgentemente tutte le procedure sanitarie previste a tutela tanto dei lavoratori quanto delle persone private della libertà affinché si limitino i contagi da queste
Fotografie che restituiscono quarto appunto desolante e drammatico del delle carceri
Segnaliamo
Ancora terzo del Manifesto lo lo lo dicevamo sono tre
I giornali sostanzialmente si occupano stabilmente di questa situazione
Al Senato si lavora sulla detenzione domiciliare ci scrive
Appunto
Il manifesto ci informa il Manifesto ma ovviamente ad agosto e tu Stato tutto fermo e siamo comunque alcun livello di proposte
Mentre Fabio fiorentina che sul Sole ventiquattro Ore lasci
Informare con un articolo che come dire
Viene proposto come una conquista ma che evidentemente da parte nostra solo che portare a pronunciare no parola benvenuti ai magistrati perché come appunto ci informa questo articolo utili Fabio Fiorentin stanno iniziando bontà loro a valutare il sovraffollamento come una questione che può incidere per la
Diciamo emissione di misure
Di detenzione domiciliare piuttosto che di quelle carcerarie benvenuti a magistrati che si sono accorti di questo
Il cosa dice Fabio fiorentina che il
Al tribunale
Di sorveglianza di Torino ha rilevato che l'attuale stato di sovraffollamento delle strutture penitenziarie
Impone una doverosa riflessione rispetto alla necessità di protrarre lo stato di detenzione per soggetti affetti da serie patologie
Quindi detenzione domiciliare a causa del sovraffollamento ma praticamente
Per le persone che sono affette da particolari serie Sanna patologie
Infatti la detenzione può causare può causare può causare scrivono
I magistrati di sorveglianza del tribunale di Torino un surplus di sofferenza e disagio in persone con serie patologie che potrebbe essere evitato o almeno alleviato da una misura alternativa
E quindi Fabio Fiorentin ci informa che le condizioni di sovraffollamento dell'istituto penitenziario entrano nelle valutazioni dei giudici di sorveglianza chiamati a decidere sulla concessione delle misure diciamo punto alternativa carcere per ragioni di salute si tratta
Di un'ordinanza della tribunale di sorveglianza di violino del cinque agosto del due mila venticinque e in buona sostanza i magistrati qui il carcere era
Quello tristemente famoso di Torino Lorusso e Cotugno dove noi abbiamo visto in questo carcere è accaduto veramente di tutto negli ultimi anni
E il magistrato di sorveglianza di Torino dicono appunto che le patologie del detenuto diverse non avrebbero giustificato la scarcerazione ma data la condizione di sovraffollamento e che potrebbe appunto
Il condizionale proprio come dire
Fuori luogo in questo caso però così scrivono i magistrati che potrebbero appunto queste condizioni implicare un surplus di sofferenza e disagio e allora
Può essere
Mandato ai domiciliari alla detenzione domiciliare sanitaria il detenuto appunto che aveva fatto questa richiesta
Ovviamente il tema della legalità delle carceri ante marchi come abbiamo detto interessa poco anche evidentemente
Poi chi dovrebbe presidiare senza pregiudizi
Senza preconcetti chi dovrebbe applicare semplicemente le norme di legge dico sì Simone però
Parliamo evidentemente anche di alcuni magistrati magistrati in questo caso parliamo di un magistrato che
Una vera e propria star a oramai non manca la settimana in cui
Il procuratore di Napoli Nicola Gratteri non rilascia interviste al giorno Alloni o non sia presente il TG due adesso abbiamo visto che con la nuova stagione allora anche un suo programma e parliamo quindi di Nicola Gratteri
Per il quale il problema delle carceri sta nel fatto che
I veri padroni delle carceri sono ingrana
Gratteri vede i clan i numeri no è questa la risposta di Damiano alle grandi sul tre sulla dubbio del tre settembre due mila venticinque
Perché appunto qualche giorno prima il trenta agosto del due mila venticinque
Il procuratore di Napoli Gratteri aveva rilasciato un'intervista a Corriere della Sera ce accennare Oscar ma per la precisione pagina diciotto
Trovi il cellulare in cella dismesse gestito dai boss supercarcere schermate per isolare la criminalità è necessario brindare
Le strutture questo è idolatra problema
Della procuratore
Di Napoli che invece appunto come scrive Damiano Alibrandi si disinteressa dell'altra parte dell'illegalità quella dello Stato quella che non garantisce i diritti fondamentali delle persone private della libertà personale e per inciso neanche dei lavoratori che appunto operano nelle nelle carceri tutto questo non interessa
E i numeri non si vedono peraltro
Italiana di grandi
Sostiene che
Il anche gli stessi numeri delle operazioni di polizia che riguardano i sequestri di cellulari droga in carcere
Evidenziano che insomma non non sono sempre postuma molti detenuti comuni che attento hanno appunto di muoversi in questo modo all'interno delle carceri ma anche di
Suicidi
Dice Gratteri questa tesi fortemente contestata da Damiano Alibrandi
Perché secondo il dottor Gratteri suicidi sarebbero indotti
Dai posso ovviamente non ci sono processi per istigazione al suicidio nei confronti del boss non ci sono neanche indagini ma giornalisticamente
Funziona dire appunto cose che poi non hanno riscontro il nella nella realtà tantomeno della realtà giudiziaria insomma
è un'operazione assai arbitraria quella di dire che
Il suo i suicidi sono indotti dai boss e non dalle condizioni
Profonda prostrazione il cui sono mantenuti degli esseri umani che non dovrebbero semplicemente è assente
Tenuti reclusi in in quel modo
Buco di venti mila agenti invece questo
Diciamo l'aspetto del problema che viene sottolineato da Fulvio furbi sull'Avvenire il tre settembre
L'allarme di reclusione sessantatré mila ma poi gli agenti sono tenti mila in meno venti mila in meno rispetto quali numeri a quelli attuali no
Rispetto ai numeri che dovrebbero semplicemente essere quelli regolamentari
Quindi
Anche i rovesci fossero sedici mila detenuti in meno gli agenti sarebbero
Venti mila appunto anche loro in meno rispetto alla pianta organica e alle necessità
Delle carceri italiane e questo veramente
è uno dei dei
Delle questioni centrali
Del della situazione carceraria che si fa sempre finta di non vedere ecco attualmente il personale in servizio di trentuno mila unità si tratta di un numero assolutamente insufficiente per garantire la sicurezza negli istituti penitenziari quindi anche ove
Sì aprissero nuove carceri sì costruissero per miracolo in mezza giornata in un giorno in una settimana nuove carceri impronte a recepire
Ad accogliere i sedici mila detenuti in più comunque nacchere il personale
E questo personale evidentemente è quello personale lasciamo stare poi anche tutti coloro che si occupano della parte trattamentale e di quei numeri che sono altrettanto devastanti
Ma qui parliamo proprio del controllo minimo devoluto alla polizia evidenziare Ventimila detenuti in meno
A venti mila agenti in meno è questa la situazione una situazione
Che evidentemente se vogliamo proseguire con il racconto dove è stato
Delle cose passando da carcere alla giustizia e all'amministrazione della giustizia CD porta direttamente a parlare appunto della del caso tuttora
Che a
Riconquistato almeno Pedro una settimana il centro della scena per via dell'opera cinematografica una serie televisiva Portobello di Marco Bellocchio e
Questa
Serie televisiva ecco
Questa serie televisiva è stata presentata alla mostra del cinema di Venezia fuori concorso una vergogna italiana attenersi arriva la serie sul Tortora Mostra del Cinema fuori concorso Portobello Bellocchio dirige una vergogna italiana
E questa
E questa situazione
Questa vicenda chiedo scusa a poi
Portato alcuni
Portato alcuni commentatori a scrivere
Di quella che è stata la la storia allora sul
Giornale
Si può leggere l'intervento di Stelvio Solinas
Foto impietoso attivo né poca errori che si ripetono il dramma attuale di Tortora che morì di ingiustizia racconta in come siamo ancora oggi
Da Venezia Stelvio Solinas sostiene questa tesi evidentemente basandosi sulla racconto della realtà anche attuale oltre che di quella storica che ha riguardato
Enzo Tortora è si appunta appunto la propria attenzione su
Un
Vicenda linguistica che però non è appunto sono linguistica ma è una metafora poi diventa una metafora del del sistema giudiziario italiano c'è una curiosa il funereo rassomiglianza fra linguaggio con cui
Giuseppe Bandi con membro dissociato ma non pentito secondo una sua precisa dichiarazione al riguardo della Nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo e grande accusatore di Enzo Tortora
Nella vicenda processuale che rovinò la vita di quest'ultimo
E il linguaggio con cui la magistratura ne avalla la denuncia eletta sostanza giuridica è un italiano ampolloso e retorico compiaciuto quanto assertivo vagamente minaccioso
Perversa mente bizantino nel suo piegare ogni antitesi in una nuova logica di sintesi che salvi la tesi che erroneamente Enea alla base
è naturalmente un linguaggio cinematografico scrive Stelio Solinas quello scelto da Bellocchio per il suo Portobello
Ma poiché si basa su testi e documenti d'epoca
Poiché il film di Bellocchio è basato su dichiarazione alla stampa su ogni vera Balicco sessuali sui verbali degli interrogatori sulle trascrizione delle arringhe
è tuttavia e amaramente un linguaggio vero e qualche domanda senza scadere del qualunquismo il proposito bisognerà pur farsela
Detto in altri termini come è possibile che in Italia l'antistato criminale
Si esprimesse si esprima con la stessa sintassi dell'ordinamento giuridico deputato a giudicarlo condannarlo e mandarlo in carcere
Sì domanda appunto sta Solinas
Quindi a l'antistato criminale che parla con la lingua dello stato che dovrebbe atto
Poi punirlo e
Tortora morto di ingiustizia Corriere della Sera
C'è una intervista a dell'occhio che segnaliamo solo per la parte di autocritica che è stata fatta da Bellocchio riguardo all'atteggiamento
Di quella parte di sinistra intellettuale in cui lo stesso Bellocchio appunto si colloca noi intellettuali di sinistra lo guardavamo con distacco
La serie ricorda Bellocchio parte dalle sue lettere dal carcere quei giudici non vollero riconoscere i troppi errori e non intellettuali di sinistra lo guardavamo con distacco poi c'è anche
Arianna affine non solo sulla Repubblica che scrive appunto di
Di questo film interessante il titolo con Portobello Bellocchio indaga sulla cecità dell'Italia poi la domanda magari
Polemica può finire però spontanea ecco che
Qual è la scelta dell'Italia non solo sulla vicenda specifica che ha riguardato supporto ora ma su quelli che sono le discussioni del sistema giudiziario italiano allora
Leggere sulle pagine della Repubblica che difende evidentemente a spada tratta lo status quo
Rispetto al sistema giustizia italiano e poi parlare e poi leggere anche magari su un'altra pagina di cecità dell'Italia
Ecco forse va Repubblica autocritica la dovrebbero la dovrebbero l'autovettura
Ma
Noi adesso invece dici
Apprestiamo a leggere l'articolo di Walter De Ceglie su questa su questa su questa presentazione di questo film perché ricorda un po'anche le battaglie appunto del partito radicale di Marco Pannella di Leonardo Sciascia
L'articolo e sull'opinione delle libertà di Valter Vecellio il tre settembre
E Walter Vecellio appunto colto l'occasione della presentazione del film a Venezia e ha colto l'occasione è rappresentata dal fatto che come abbiamo potuto vedere diversi giornali si sono occupati di questa vicenda però poi il ricordo non sempre fedele a quanto è accaduto e allora Valter Vecellio scrive inizia il suo articolo con una frase proprio di Enzo Tortora era un liberale perché ho studiato solo radicale perché ho capito
Credo che questa frase se non tutto dica molto dell'impegno politico civile e umano di Enzo Tortora laico rispettoso della stringere densa
Non apparteneva né alla Chiesa dei Monti si è andati Cananea quella comunista e questo in RAI
In quegli anni era un'anomalia più ancora che tra i minori avesse scelto quelli minuscoli per molti anni Enzo Tortora è stato liberale e non sono di voto con Bruno Lauzi era del consiglio nazionale del Partito liberale
Quando poi scoppia il fattaccio
Il Partito Liberale però di fatto lo abbandona mi risulta che fra i pochissimi che in qualche modo gli furono vicini ci fu Alfredo Biondi ma lo stato maggiore liberale nel suo complesso gli volta le spalle si ritrova allora
Con pochi amici
E Giacomo Ascheri e Piero Angela e un incredulo Vittorio Feltri
Che allibito osserva la mattanza che si consuma sotto i suoi occhi con la fattiva complicità di tanti colleghi giornalisti
Lei scrive sulla Domenica del Corriere un resoconto Vittorio Feltri che mette i brividi e poi Marco Pannella che Tortora lo conosceva bene da sempre con il partito radicale David si era battuto a favore del divorzio fin dagli anni sessanta pur lavorando in RAI Enzo Tortora fu tra i primi a battersi per la libertà d'antenna
E anche per questo pago qualche presso prende un abbaglio su Valpreda ma non è il solo poi riconosce l'errore però non partecipa invece al linciaggio Enzo Tortora del commissario Luigi Calabresi che anzi difende subito
Sciascia Leonardo Sciascia e tre primi a mobilitarsi sicuro della sua innocenza chance e Tortora si conoscevano da anni
Sciascia aveva pubblicato i racconti compresi nel mare colui Dino tuttora gli scrive per complimentarsi ne nasce un'amicizia
Poi con il fattaccio il capire che si concreta con la militanza del nel Partito radicale
La sua elezione del Parlamento europeo e tutto quello che grosso modo sappiamo o crediamo di sapere
Questo per dire conclude Valter Vecellio come sia capitato che ci si trovi ritrovi
Legami carsici che univano Tortora Pannella Sciascia altri frammenti di storia storie spesso ignorate più che rimosse non stupisce che nei resoconti ufficiali di queste ore siano ignorati
Conclude Walter conclude Walter decennio e dicevamo a che alla presentazione a a Venezia di questo no
Di questa serie televisiva di Marco Bellocchio ha partecipato anche il ministro della giustizia
Il quale oltre a complimentarsi con Marco Bellocchio uscì
Informa Nino Luca sulla Corriere della Sera del tre settembre bravissimo dice il ministro della giustizia regista Bellocchio
Il ministro
Appunto lascia rilascia qualche dichiarazione
è una fedele ricostruzione di una vicenda che dovrebbe farci riflettere sulla carcerazione preventiva molte persone entrano in carcere salvo poi essere riconosciute innocenti
è una parte cospicua della nostra popolazione carceraria è in attesa di giudizio in molte indagini troppe vengono fatte frettolosamente questo genera danni
E nessuno ripagherà i costi che sono stati fatti subire io stesso ha detto Nordio come magistrato operando qui a Venezia avrò qualche volta errato mandando in prigione delle persone che poi sono stati dichiarati innocenti perché l'errore giudiziario dice Nordio
è fisiologico nella professione del PM però senza l'accanimento e la cattiva fede
Che invece è stata dimostrata in questo film il magistrato che sbaglia perché non conosce le leggi o le carte poche per ottusità preconcetta manda in prigione gli innocenti
Deve pagare con la carriera dice il ministro della Giustizia Nordio cambi mestiere
E ovviamente a fronte di questa affermazione sono iniziate le polemiche che si sono legati poi anche ad un'altra
Affermazione di un altro ministro
Che diciamo non riguardano
Non sono state rese queste affermazioni parliamo delle affermazioni del ministro della Protezione Civile Musumeci
Non non sono connesse alla
Firma di Enzo Tortora nei alle agli eventi legati appunto alla presentazione della firma semplicemente
Il ministro dell'azione Protezione civile ha ha detto che i magistrati sono di
Killer Reinnard diversi casi di politici poi con alcuni giornalisti
Che sono chiamati a finire il compito cioè di uccidere il politico
Si sono scatenate anche qui Paul-Henri che delle
Delle varie correnti della magistratura oltre che dell'associazione nazionale magistrati poi magari con termini diversi
Però come dire lo schema a di cui ha parlato ministro Musumeci non è altro che quello
Detto scritto ribadito non smentito anche ricorderanno i più attenti osservatori di questa materia nel libro il sistema di Palamara
Dove praticamente
Palamara raccontava come la in realtà per creare
Delle situazioni
Anche molto importanti da un punto di vista politico
Basti sostanzialmente un PM un maresciallo dei carabinieri e ottimi rapporti dell'uno e dell'altro con i giornalisti
Che frequenta hanno i corridoi delle procure ogni giorno e che quindi poi i riportano le attività della procura e su questo però intervenuto che però diciamo è intervenuto come da copione
Il presidente dell'Associazione nazionale magistrati e anche qui potremmo dire come da copione è intervenuto sulla stampa perché
Diciamo
Chi grandi giornali non mancano neanche una settimana di intervistare appunto qui presidenti dell'Associazione nazionale magistrati così come vengono intervistati stazione mentre tutte le settimane no i segretari leader dei vari partiti mitici sostanzialmente lo stesso trattamento mediatico e
Riservato anche all'Associazione nazionale magistrati e che dice Cesare Parodi noi il il Governo intervenga
Sulla riforma che poi insomma battaglia alla procura la battaglia propagandistica
Dall'una e dall'altra parte su questo sulla riforma e la riforma dice Parodi di la partita non è ancora chiusa
Perché accanto c'è la partite
Daria
Allora leggiamo la un attimo questa intervista magistrati chi il le frasi del ministro Musumeci mi hanno avvilito ma se posso con una domanda anche io prego dice Giuseppe legato della stampa
Non ho percepito nessuno che abbia preso le distanze dalle sue affermazioni né dal governo né dalle associazioni dell'avvocatura sbaglio
In attesa che qualcuno dell'esecutivo lo smentisca il presidente dell'Anm Cesare Parodi accelera sul referendum
Il Comitato sarà pronto tra dieci giorni e non ha dica alle Cassandre che vedono l'esito dei requisiti in salita per chi auspica il blocco delle nuove leggi in materia di giustizia
E afferma non credo che la partita si è chiusa presidente Parodi domanda Giuseppe legato della stampa il dieci febbraio scorso dis
Alla stampa di aver fiducia nel dialogo e di voler pacificare i rapporti tra toghe ed esecutivo leggendo le dichiarazioni della trentenne di alcuni ministri potremmo dire che non è andata benissimo perché
Risponde
Parodi credo che in questi anni si sia formato un pregiudizio nei confronti della magistratura sia chiaro la volontà di riformare
E ridimensionare il nostro ruolo c'è stato per molto tempo ma governi passati non ci sono mai riusciti
Quello attuale ci sta riuscendo perché è più efficace di altro per cosa domanda legato non entro in questo momento certo è che c'è stato un lavoro cumulativo che ha mirato ad un'opera di Rossi ore che fa sì che oggi ci siano le condizioni
Per proporre una certa serenità con una certa serenità queste modifiche ad esempio coltivando l'ossessione
Dell'errore giudiziario generalizzato che erano a sei che gli USA dice Cesare Parodi ora l'errore giudiziario generalizzato sì negli USA
In realtà
Anche qui ci sono numeri e statistiche
E quando parliamo di un miliardo di euro di risarcimenti danni solo per quelli che hanno avanzato richiesta giusta detenzione
Negli ultimi trent'anni o i insomma non so come si fa
Però così
Propaganda la propaganda e propaganda pentito di aver cercato un dialogo domanda ancora Giuseppe legato della stampa e Parodi dispone ma chiedo di fare
Certo ciò che ha detto Musumeci pare sia quanto di più lontano ci possa essere da una volontà dialogante
Sorteggio CSM Alta corte per il disciplinare separazione delle carriere perché non siete riusciti a convincere governo su niente purtroppo l'esecutivo di centrodestra risponde presidente dell'Anm ha stretto con i suoi lettori un patto che deve essere mantenuto a tutti i costi
E questo ha impedito l'efficacia di un dialogo sulle modifiche in gioco e al contempo una valutazione specifica sulle conseguenze
Le stesse lingue ha parlato Meloni a quali fa riferimento la Premier ha detto non mi sfugge che la riforma della giustizia procede a passo spedito e ho messo in conto le conseguenze
Provo ad interpretare dice Parodi siccome il governo del presidente Meloni credono che in alcuni casi ci siano delle scelte condizionate dall'appunto digitazione di alcuni di noi
Il presidente teme che ci possa essere un inasprimento di questi casi ma sfugge un concetto un governo fa le leggi con una finalità che si immagina immediata Pechino le ha proposte ma il magistrato non può applicarla
Senza inserirlo in un contesto più ampio dei valori costituzionali e delle direttive europee il magistrato non può isolare una norma da un contesto interpretativo anche se non è quello che la politica auspicava
A me sembra che non abbia risposto alla domanda però va bene andiamo avanti vale per il centro d'intrattenimento migranti in Albania è uno degli esempi che meglio Cassano a perché differimento era otto adesso deve picchiato
E infatti si è espressa la Corte di giustizia europea
Cosa non le va giù di quanto avvenuto al netto della fermezza del governo non raccogliere le vostre proposte sarà Franco dice Parodi qualcuno vuole trasformare referendum in un giudizio popolare sulla magistratura
Per vincere il quale è necessario che i cittadini abbiano un'immagine assolutamente negativa al contrario si dovrebbe votare solo sui valori messi in discussione da questa riforma dice Parodi poi la intervista prosegue
Però si potrebbe anche replicare
Che in realtà l'Anm che sta impostando
Questa
La sua propaganda referendaria
Sulla base innanzitutto di un fatto falso quello che cioè questa riforma andrebbe a compromettere l'indipendenza e l'autonomia della magistratura e questo diciamo almeno per chi si informa dovrebbe esser chiaro che non è vero
Ma poi LN n che cerca di polarizzare appunto la campagna referendaria e fare in modo che il referendum si trasformi in un referendum pro o contro il Governo Meloni ancorché poi e questo è importante ribadirlo questa riforma portata avanti sino al governo Meloni mai una riforma che vede la luce nella notte dei tempi
A una sua matrice liberale una sua coerenza con l'articolo cento undici della costituzione
Non rappresenta altro che la necessità punto di intere aree lo schema del processo accusatorio
Ma invece appunto inerente all'Anm conviene dire a questa è una riforma di un governo autoritario di un governo fascista e qui di che vuole sottomettere
La magistratura
D'altra parte lo abbiamo detto ed eravamo avvertiti
Le propagande dell'una e dell'altra parte poi hanno sempre come una una vittima predestinata che la verità
Abbiamo però a vedere cambiamo argomento tanto sta quasi per terminare questa settimana è successa una cosa che poi negli nel negli equilibri appunto in tutti questi equilibri a ottici equilibri a inteso non indifferente parliamo della
Elezione del primo presidente
Della corte di cassazione
Che c'è stata questa settimana il
Ne scrive Giovanni Bianconi sul Corriere della Sera Cassazione il sì abita Scola l'appello di Mattarella al CSM trasparenza oltre le divisioni
E gli schieramenti contrapposti che ci sono stati sul nuovo presidente sull'elezione del nuovo presidente è il nuovo presidente della Corte di Cassazione che passa per voto di scarto unico voto di scarto quindi CSM vedremo poi si dilunga anche sull'uso del termine Bianconi ma comunque questo è CSM spaccato tredici voti per un candidato sostenuto
E votato questi tredici voti sono ma di magistratura perdenti in questo caso
Di Magistratura indipendente più i laici del centrodestra e che avevano individuato il loro candidato nella
Ma il dottor Stefano Morgigni
Mentre tutte le correnti di centro sinistra insieme ai laici di centrosinistra hanno votato e hanno avuto la meglio con quattordici voti
Il dottor Pasquale da scuola ora loro troveremo alla fine dell'articolo di Bianconi
C'è una situazione nella quale tanto il procuratore generale presso la Corte di Cassazione quanto il primo presidente della Corte di cassazione quindi Massimo organo giurisdizionale d'organo di vertice giurisdizionale quello che
A
Diciamo se anche la funzione
Cosiddetta nomofilachia cioè di assicurare l'uniforme applicazione del diritto sul territorio nazionale
E diciamo questa
Assicurazione
E dell'applicazione uniforme del diritto sul territorio nazionale passa da un'attività fondamentale che è quello proprio della magistratura ciò che è quella di interpretare le norme
Di legge e attraverso questo potere di interpretazione che spesso e volentieri porta all'enucleazione di nuove norme
Si parla sempre più spesso lo sappiano dei problemi di di equilibri di questo Paese
Della giurisprudenza crea attiva della corte di cassazione cioè della giurisprudenza che crea nuove norme ancorché non sia questo esattamente il proprio ruolo il proprio compito ecco tutto questo sostanzialmente oggi è in mano alle correnti di centro sinistra
Quindi abbiamo dei vertici della Cassazione di centrosinistra che dovranno poi di volta in volta
Cioè il centrosinistra deve Versace nel centrosinistra una semplificazione eccessiva dei vertici della Cassazione eletti dalle correnti di centro Rossini dichiaratamente centro sinistra del CSM
E tutto questo appunto lascia
Diciamo aperti degli scenari
Da scoprire in futuro riguardo ai rapporti tra le leggi e l'interpretazione che ne verrà data dalla Corte di Cassazione ma vediamo allora un po'il presunto qualche
Riflessione di Giovanni Bianconi sul Corriere della Sera
Con lo scarto di un solo voto quattordici a tredici CSM ha scelto il nuovo primo presidente della Corte di Cassazione Pasquale D'Ascola nato sessantasette anni fa giocava già presidente aggiunto della Corte Suprema
Numero due dietro Margherita Cassano la prima donna a ricoprire l'incarico di giudice più alto in grado proprio che la prossima settimana andrà in pensione
L'altro candidato in lizza da Stefano Mancini stesse tradita Scola ma con una minore anzianità professionale quattro anni che Cassano ha chiamato accanto a sé come segretario generale della Cassazione
Difficile dunque immaginare qualunque fosse stata la decisione che la nuova guida del palazzaccio romano si discostarsi dalla gestione della prima Presidente uscente elogiata da tutti per la competenza e l'equilibrio eppure il consiglio si è diviso a metà spaccato si dice in questi questi casi termine che viene però rigettato tanto dal vicepresidente
Il CSM Fabio Binelli che preferisce interpretare la contrapposizione come espressione di aperte virgolette queste sono le parole di Tinelli
Una fisiologia istituzionale di una piena e legittima diversità di vedute proprio degli organi di garanzia nelle liberal democrazie chiuse virgolette
E lo stesso dice il procuratore generale della Cassazione Pietro Gaeta che di Damasco è stato compagno di studi in gioventù e sei astenuto come PdL Cassano per il quale la spaccatura negata non è indice di contrasti ideologici secondo il Gaeta
Ma
Aperte virgolette della straordinaria ricchezza umana e professionale della magistratura italiana chiuse le virgolette capaci di esprimere due ottimi candidati per il posto di maggior prestigio
Punto ma è soprattutto il capo dello Stato Mattarella che ha presieduto il plenum senza partecipare al voto
Come di consueto ma non di norma precisa ricordando che si è espresso in favore di Cassano offrendo così il suo personale omaggio alla presidente che lascia ad avallare la decisione del CSM cioè appunto Mazzarella non ha partecipato al voto ma avallato la decisione del CSM ribadendo alcuni concetti fondamentali
La irrinunciabile autonomia e indipendenza della giurisdizione rispetto ad ogni altro potere dello spirito dei valori fondamentali della nostra Costituzione
Che Cassano ha saputo bene interpretare che il suo successore potrà continuare a perseguire insieme alla rinnovata efficienza della corte il CSM come sedi di confronto leale dibattito sereno sempre con l'obiettivo dell'interesse istituzionale acquisita Scola saprà dare il suo contributo
L'auspicio del ma del presidente
è che il Consiglio continui ad assicurare tempestività e trasparenza le proprie decisioni e siamo tutti consapevoli che queste devono essere fondate su criteri di elementi di valutazione
Al di sopra di pregiudiziali e visioni di parte è un modo per provare a sottrarre scrive Bianconi dallo scranno più alto della Repubblica
La contrastata nomina del primo presidente e una lettura di fazioni politiche correntizie contrapposte come buone ce ne dà i numeri degli schieramenti
E qui appunto Bianconi cinque racconta quel che abbiamo già detto il centro le correnti di centro destra alcuni laici di centrodestra avevano votato hanno votato per Stefano Moggi
Mentre le correnti di sinistra con i topo
I laici
Tenta di differimento
Nominati in Parlamento da con appunto ma su indicazione del centrosinistra ecco hanno votato da scuola questo basta per dipingere uno scenario dice Bianconi da destra contro sinistra quasi a prescindere dal merito della scelta
Mentre dal dibattito il premio apparso evidente che s'è trattato di una di imbarcazione quasi culturale tra due profili diversi di magistrati
Ma chiude l'articolo e chiudiamo anche noi perché il tempo terminato ma
Il solo fatto che ora i due vertici della Cassazione primo presidente procuratore generale facciano o abbiano fatto riferimento alla stessa corrente della sinistra giudiziaria Area sarà sufficiente a chi vorrà
Leggere con altre lenti e altre
E altri interventi anche la nomina di ieri ecco abbiamo toccato l'ora precisa terminato con questa lettura di questo articolo e
E niente ci risentiamo la prossima settimana un buon proseguimento d'ascolto con le altre trasmissioni di questa emittente
Alla prossima settimana