A cento anni dal Non mollare 1925 - 2025 - II sessione e seconda e conclusiva giornata

E tutti da venti a cassare l'autore della strage Stefano evidenzia al responsabile Paolo Ruffini oggi accusasse il porta i saluti gestiamo il Comune di Roma sta lettura punto due mila conoscono quindi mi soffermo utilizzato a spiegare che cos'è questa casa prima organizzatore ma per evitare due mila sei
è il caso delle associazioni combattentistiche già quindi quotidianamente
Preservano la memoria senza dell'antifascismo paga anche la casa del Circolo Gianni Bosio dell'Istituto storico della Resistenza di Roma regolarmente filamenti quindi come saprete Comedy sì insomma andare sulla nostra appena è probabile che i diplomatici sono stati disattivati chiaramente
Hanno tempo usa soprattutto appunto la Resistenza incendiari trenta lascio a però sempre più insomma assistiamo Carlo tutti i temi del Novecento anche grazie appunto all'attività delle associazioni
Come Javier Marías reintegrato bianca l'amnistia cioè portato diciamo anche qui però che è stato Firenze questo importante convegno collaborazione corporazione
E e si sono i venti ragazze locali son piccolo ora
Missioni questo convegno condivisa tra l'altro con un convegno che abbiamo fatto proprio non solo insomma rendere a me ventiquattro diciamo a chiusura
In occasione di una riversati sull'assassinio di Giacomo Matteotti di Sivieri insomma è stato realizzato degno da titolo quattro novembre del mille novecentoventiquattro la manifestazione di liberale può essere considerata la prima manifestazione antifascista
E sono intervenuti importanti studiosi giunte di riflessione versanti per una sera tutti appunto la necessità di andare a indagare le personalità che hanno anticipa quella manifestazione il dei primi movimenti antifascisti
I come anche la necessità di lasciare imposto no c'è un premio di mille novecentoventiquattro come hanno unico comandare Montinari indietro lui arriverà un viale tagliando quanti ditemi se ad esempio relativa Aquila anni Walter rovinandosi quanti di quelli previsti in questi anni riferire attività antifasciste voi irritabilità nel corso degli anni trenta anche nella resistenza all'invasore in originale generando centoventicinque lasceremo parlare continuità stomaco affidabilissimo verso avvocato avanti
Quindi ringrazio realizzabili con ovvero sorpreso un'ampia
Grazie
Allora ora questo intanto non funziona sì no boh
Sì no cioè va bene c'è forse l'interruttore è un periodo che si sceglie l'interruttore
Va bene riprendiamo che ok grazie Andrea
Pertanto ringrazio tutti i presenti i perché oggi è una giornata difficile proprio termini diciamo
Gelo locali Eligio logistici essere arrivati qua una conquista è stata una conquista per cui anche un grande coraggio oh ma ringrazio veramente soprattutto gli organizzatori di questa giornata che la seconda sessione dopo quella di Firenze e per l'impegno di programmare per la capacità soprattutto di aver messo insieme
E le fondazioni gli enti il più di riferimento o che hanno a che fare con la tradizione
Rosse Liliana di Giustizia e Libertà proprio per ricordare i cento anni della nascita di non mollare
E non mollare è una stata un primo giornale mi sembra clandestino o italiano uscito proprio nello spirito o del pensiero libero non era tanto forse con un giornale di riferimento dico ed informazione tout-court programma era proprio o con questo imprinting di comunque chiaramente
E erano strumento di comunicazione per promuovere il diritto all'espressione e per disubbidire alle proibizioni impartite del del partito fascista
Ma fu forse il primo esempio
Dei giornali clandestini di quell'epoca di quel periodo storico noi qui alla Casa della memoria come fiaccola abbiamo organizzato l'altra hanno una mostra proprio dei giornali clandestini
Di quel periodo che portiamo in giro per l'Italia che ha un grande riscontro perché in realtà poi abbiamo anche scoperto che tante testate poi sono state prese in carico da vari partiti anche un po'di destra
Ne hanno fatti a loro chiaramente quelle che erano le istanze di libertà e di militanti della liberazione
Non mi prolungo a parlare di questioni storiche perché oggi abbiamo o come a Firenze un panel di relatori
I straordinario che ci i porteranno e ci accompagneranno o nel nel veramente nel percorso di quello che è stata l'esperienza di non mollare
Ma mi ha colpito molto veramente la capacità di mettere insieme tutte le fondazioni e vari circoli perché sono veramente tanti
E porta i saluti di Luca Aniasi il presidente della FIAT e che oggi non è potuto essere qua con noi ma intanto ringrazio
Andrea Ricciardi che modererà il nostro la nostra giornata Sergio Bucchi
I Antonella Braga che è un piacere vedere vederla di nuovo con noi anche appunto con un grande di Sister corso no
Per per arrivare a Roma Fabio Vander Mimmo Franzinelli
I abbiamo anche una a testimonianza in un racconto straordinario o a livello proprio un po'o diciamo di studio alternativo che quello un po'della rappresentazione teatrale della messa in scena
Che praticamente raccontato
Da
No
Raccontato da Claudio Ascoli Rosario terrone e Francesca Trianni
Porteranno alcuni brani di lettura
A che andranno dal primo numero di non mollare all'atto della piccola lesse cronaca di poveri amanti di Pratolini di Vasco Pratolini l'intervista impossibile
Di una giornalista di oggi i che all'occasione di intervistare Salvemini su alcune temi chiaramente un'intervista immaginaria
E ci si chiuderà
Con un estratto di un discorso che pronunciò Salvemini davanti al presidente della Repubblica Einaudi al ritorno della salma dei fratelli Rosselli
Ecco credo che sia veramente un programma interessante soprattutto tanti spunti di riflessione io vi ringrazio di nuovo e
Lascio la parola D'Andrea Ricciardi
Non lo so
Non soltanto in
L'introduzione
Cinici un pochettino cosa stiamo parlando più nello specifico
Innanzitutto il vero quello bianca l'uomo il camion questo elemento scritto l'intenzione pubblicazione della rivista il primo esperimento di giornalismo clandestino
è un esperimento che va avanti dal gennaio ad ottobre venticinque
Ventidue di questo giornale vengono pubblicati in condizioni molto difficili con grandi sacrifici grandi problemi Garcia animato questa iniziativa
Sono stati recuperati quasi tutti mancano soltanto tre otto circa la conferma
Come il fascismo facendo salire anche dalle biblioteche
Gli archivi i documenti stampati o perché c'è una responsabilità in questo senso e icone ricorso fosse stato difficile dopo gli alimenti anche per gli antifascisti
Conservare questo foglio molto importante
Non si capirebbe la finzione del mollare se non si riflettesse seriamente su due entità movimenti e associazioni
E che lo hanno preceduto o affianca mi riferisco circolo cultura e animale
Lui in comune in questione con trovare citando due signori rilevanza cioè lei Rossi
Stento a formulare e questi due signori
Protagonisti come sei quell'esperienza appunto del ciclo cultura il idea che avevano anche foglio comunque erano associazione ma aveva anche
Non si può non dire che trascini
Evidenti quest'esperienza passa attraverso tre soggetti vuol dire
Si trovano ingiustizie diventa e presentazione al riparo Anna esiste
Tant'è vero che anche da un punto di vista dei nomi ci sono persone ritroviamo che il nuovo
Resiste
Boh primo massacrato dalla località proprio
Viene da lontano quella esperienza poi
Cosa possiamo dire
Parlando di uomini
Innanzitutto questa non volare dunque
Naturalmente decidono
Ci fu una possibilità
In quell'anno di diffonde venticinque oltre il centro questo che in realtà è un bollettino sottoutilizzate
Tra gli scrittori oltre
Strani personaggi chiamati in bianco ma Sasso ritroviamo quattro uno che può fare dimostrando utilità importanti dell'azione assistenza pare il Bauer alle sinistre usati
Vasco Rossi quattro indicare l'istituzione del Partito d'Azione per indicare comunque questo profilo politico-culturale
Lontano e diciamo va verso la prestissimo
Il Circolo di cultura di Firenze due soggetti
In realtà nasce prima lo statuto imputati detenuti quando utenti amici novecentoventi perché amici Sini sostanzialmente in maniera informale in quel dicembre il venti quando lo storico già come dire imperversa
E dove c'è quest'esigenza di contrastare una capire
Come si può costruire il futuro Simone lungo primo dopoguerra degli squilibri riguardo del fascismo che altri assai
E è significativo perché questo è un altro aspetto caratterizzato opinione anche questi amici
Non hanno alcuna fiducia dei soggetti politici esistenti mi sono Maniezzo prima ancora lo statuto del circolo di cultura molto critici verso i soggetti politici nell'intento economico Pagliuca comunista quattordici sindaci socialisti gli altri
Soggetti politici poi lo statuto del comitato direttivo
Equity Calabria ventitré alla fine
Del ventiquattro il circolo di cultura è attivo
E Calamandrei questo collegio puntualmente dopo dilungarmi
Spiega nel suo saggio bene Davis vicende evitando trattenuto spazio appena salute il che è un po'la figura forse e il ferimento scuole nessuno si è anche pensato dopo
Tutto questo dicembre
Poi c'è l'Italia liberale riceve
Italia liberale una una cosa abbastanza importante perché è un'associazione
Che è composta da adesso
Questo che questa associazione nasce nel momento in cui combattimenti mostra essere completamente assorbito dal fascino
E allora una parte della sostituzione combattenti un'ignoranza si rivela allora venti associazione
Sì sfoderato il fascismo e a Roma già nel mille novecentoventitré quindi
Sostanzialmente prima che nasca Firenze italianità fonda appunto questa associazione e c'è anche un periodico e sostanzialmente ci sono repubblicani con che a Roma fondato
Questa
Questa associazione che vogliono porre il gruppo combattivo a Mussolini resta
è una battaglia che inverno
Però Rossetti Contini Pacciardi sfigurati
Vedremo nella storia italiana successiva e sovrano di matrice
Naturalmente a Firenze ero già nominato il infondata a casa ecologiche tutto torturato e ucciso fuori nel novantaquattro ecco continentale in cui io accennato
La Italia libera finisce esiste sostanzialmente nel giugno venticinque quindi c'è un periodo di tempo in cui esistono tutte e due le cose singolare che continua a assicurative e che serve molto perché dentro questo reticolato c'è un elemento centrale che la distinzione del nulla
Quindi questi signori a Firenze sono soprattutto mobili Mishima sono molto sorpreso più impermeabili e altre associazioni ecco questi signori come dire a
Distribuire
Il foglio antifascista
Un foglio Ostilio Rossi resto Rossini
Che anche incontro ed è impensabile
Non è soltanto contro sì ma il controllo dentro all'antifascismo sono un po'passi
Sono considerati dalla seconda linea figurino stanno incidendo molto il il forti perplessità Sandrelli pratico
De della
E
Il Consiglio di chiamare i catasti
Le ricerche il compito quindi lo
Però
Non è è radicale quelle questi questi signori
Appunto dell'Italia liberata in cui si affiancano appunto svolto non sfociano nell'urna duro ancora sottotitolo
Guardi bellissimo questo nel sottotitolo
Ci scritta questa frase chi dice il bollettino perché un bollettino di informazioni su due righe
Sottoscritto chi riceve più bollettino e moralmente impegnato a farlo circolare
Questo il sottotitolo Verona chimica che cosa
Che c'è un elemento correttamente
Politico facendo riferimento uguale direi esistenziale l'impossibilità darci
La necessità quasi fisica di fare qualcosa
Salvare il salvabile a quel punto perché siamo già dopo il discorso del tre gennaio venticinque Mussolini Cannone arrivava pare totalitaria del fascismo ma simile dittatura sia già in piena in pieno nel non mollare voglio dire c'è una grossa attenzione per i documenti
Non solo soprattutto
Matteotti questo significa che la propaganda fascista di combattuta sono una lotta alle jihadista
E documento questo sostegni dove garantire tra virgolette forse nel futuro
La scoperta della verità ore la salvaguardia di un processo regolare
Voto redatti
Nell'oculare c'è anche una certa ironia numero sei
Ha scritto posto del sottotitolo esce comune quando
Ancora e anche in alcuni conciso
Aspetti molto elegante
Due cose c'è un mandato democratico
Che viene da lontanissimo
Cioè il Risorgimento italiano vada avanti perdente
Quella democratica
Non quella
Il i liberali sono abbastanza malvisti
Tasse quel astringente
Quella sia intanto responsabile da considera
C'è poi
Ho chiuso davvero una cosa bellissima partecipa ventiquattro nel libro centoquattro diventa i documenti
C'è un trafiletto intitolato le analisi dinastico balenare le varie posizioni Mussolini saranno sia partire edizione novecentoventitré
Un giovane
Questo per indicare come dire anche con la verità storica già in quel momento in quanto questo una pista di atletica quanto fosse assolutamente contraddittorie quanto sospese strumentalizzare tutto il congresso
In scena ok
Pure ringrazia
Sì ventitré
Sino il film si ringrazio radio radicale poi anche però verranno tra loro nuove stranieri sono dopo un
Va
Quindi a questo punto
Toponomastico chiede venisse
Quasi
Comincia ringrazio quell'accoglienza e tra l'altro l'opera
Ecco il il titolo di questi intervento e Salvemini il non mollare le origini della reazione
L'idea di ristampare il non mollare venne a Piero Calamandrei risale al marzo del mille novecentocinquantaquattro il ventisei di quel mese il fondatore e direttore del ponte proponeva Ernesto Rossi di pubblicare un volume con la riproduzione dei numeri della testata che era stato possibile recuperare
Sull'introduzione Calamandrei
Non aveva dubbi a chi affidarla così come era certo di interpretare anche il pensiero di Rossi
Qualche anno prima infatti sempre nel ponte Rossi si era soffermato parlando del non mollare se era se formato su un ruolo centrale svolto da Salvemini in quel foglio
Scrive Rossi l'iniziativa era partita da Gaetano Salvemini
Insegnante di storia all'istituto superiore che era allora l'anima della resistenza a Firenze Salvemini era il nostro maestro fu Salvemini che scrisse gli articoli principali del non mollare
Che procurò i più importanti documenti per dimostrare l'attività criminosa dei gerarchi fascisti
Che trovo la maggior parte dei fondi necessari per la stampa e la distribuzione
Calamandrei referto che è quello di Salvemini sarebbe stato uno scritto scrive tra suoi più belli di quelli pubblicati sul ponte
L'allusione andava la felice vena narrativa che caratterizza i ricordi autobiografici Isolde
Con il titolo una pagina di storia antica contava pubblicato poco tempo prima all'inizio del mille novecentocinquanta il discorso tenuto da Salvemini all'Università di Firenze nel riprendere l'insegnamento al rientro dall'esilio
Rimettere piede in quelle aule mise in moto la rimembranza degli Anni felici della formazione universitaria segnati dal ricordo incancellabile dei maestri e dei compagni di studi occuparsi ora del non mollare
Implicava un coinvolgimento emotivo non meno forte anche se disegno piuttosto diverso
Si trattava infatti di ritornare alle vicende che segnarono la fine di quella felice stagione fiorenti
Facendo di Salvemini un fuoruscito dal suo Paese dalla sua università
L'introduzione a non mollare presenta molti punti di contatto con le memorie di un fuoruscito
Cui Salvemini comincio a lavorare in quegli stessi mezzi ma che rimasero al contrario dell'introduzione a non mollare inediti invita dell'autore
Per presentare le memorie di un fuoruscito nel volume da lui curato con Aldo Agosti nell'edizione Feltrinelli delle opere
Alessandro Galante Garrone accenna un colloquio di cui fu testimone svoltosi nel giardino di Calamandrei al povero uomo in un pomeriggio di fine estate del mille novecentocinquantatré negli anni sono quelli
Alla presenza del giovane direttore di una rivista genovese il quale scriveranno Arrone riusciva a strappare a Salvemini una mezza promessa cioè di dargli quelle memorie
Così una prima stesura
Apparve in due puntate sulla rivista itinerari del mille novecentocinquantaquattro quella diretta da questo giorno
Il titolo era dalle Memorie di un fuoruscito trattandosi di pagine scrive estratte dal manoscritto non ancora pubblicato
Il libro Cusio alcuni si alludeva Salvemini non arrivò mai a pubblicarlo
Continuo a lavorarci ma resto in Egitto il libro cui si
E così le memorie di un fuoruscito rimasero nello stato in cui erano rimaste al momento dalla scomparsa di Salvemini del mille novecentocinquantasei
Tre anni dopo mentre era alle viste l'edizione delle opere complete di Salvemini promosso Ernesto Rossi si ritenne che recuperare quel testo avrebbe potuto costituire il ma il miglior viatico
Per l'ambiziosa impresa per la pubblicazione delle opere a occuparsene fu uno dei più sensibili tra gli storici membri del comitato per la pubblicazione delle opere risolvere Gaetano Arfè
La nota che accompagna l'edizione del libro prende le mosse da una sorta di adagio che Salvemini amava ripetere con civetteria nei conversari con amici e discepoli
Quello che scrivere le proprie memorie è un'operazione tipica di chi non ha più nulla di meglio da fare
Motivo per cui scrive a fare anche quando si trovò a rievocare vicende legate alla propria vita impagina assai belle che ci fanno rimpiangere la mancanza di una sua compiuto autobiografie
Lo fece sempre subordinando la narrazione delle proprie vicende personali
All'esigenza della ricostruzione fedele di un momento del passato se questo vale per il rumore di un fuoruscito tantopiù è vero per il saggio che introduce la ristampa del Nuvolari
Mai come in questo caso il riferimento alle vicende personali serve a dare sostanza la ricostruzione in un nodo cruciale della recente storia italiana
Il rapporto tra il fascismo e le istituzioni dell'Italia liberale
Nella crisi che seguire il delitto Matteotti mentre il governo procedeva imbavagliare la stampa il foglio clandestino
Si distinse per la pubblicazione di documenti che comprovano il coinvolgimento diretto del capo del governo nell'assassinio
Del deputato socialista
La storia di quei documenti a cominciare dal memoriale Filippelli costruita da Salvemini in tutti i suoi parole passaggi
Dal modo in cui Bonomi
Ne venne in possesso e dalla sua scelta di presentare riapre nell'illusione che gli sarebbe stato indotto a buttare a mare il suo primo ministro
Alla reazione che invece quell'iniziativa suscitò il re questi sono i ricordi di Borno
Prese nelle mani quei memoriali riosservò fugacemente e poi vi prego di riprenderli per poterli così ignorare tra gli eventi Miani ci fu anche chi pensò di rientrare in Parlamento dare battaglia su quel documento suscitando tra non poche resistenze Giolitti per esempio mandò a dire Vendola che non lo facesse perché avrebbe scoperto il re
Pubblicarli nei giornali d'opposizione non era possibile non resta che il non mollare dove memoria Filippelli fu pubblicato nel febbraio mille novecentoventi
In ordine i numeri del foglio in quei giorni commento Salvemini il non mollare diventò più importante del Corriere della Sera
Con il numero dieci uscito nel marzo successivo il rap cominciano a essere ritirato in ballo in maniera esplicita
Di fronte alla rinuncia mossa da venticinque direttori di quotidiani degli attacchi alla libertà di stampa in violazione della lettera e dello spirito dello Statuto il re si limitò a rispondere che l'esposto da lui diretto era stato trasmesso Azzolini
Salterà festa si chiede il non mollare
Favori giochi
Il re giurati osservare lo Statuto questo nome il giuramento di una macchina oggi sordomuto cerco una autonoma non si fa quindici milioni all'anno il mese successivo deve fu nuovamente chiamato in causa preannuncio di una sua visita a Firenze la parola d'ordine lanciata dal Foglio fulmini boicottare quella manifestazione la protesta riuscì e fu interpretata come la clamorosa smentita Della procedesse in giro dai che del governo della monarchia per sostenere
E la pubblicità di Vittorio Emanuele terzo Mussolini si giustificava con la ragione interpretato la volontà del Popolo d'Italia ma così non è
Almeno a Firenze e questo spiega perché si concentrò proprio lì
L'ondata repressiva a carico del non mollare nella tragica ombra Berlucchi che funesto lacci
Ernesto difesa ripeteva fra sei mesi saremo tutti dentro
Si sbagliava solo sui tempi
La dotazione di uno degli stampatori denunciava gli inquirenti Rossi Salvemini come i principali responsabili dalla stabile diffusione del fondo
Rossi particolare non avendola stia sul Salvemini autonomie informazioni generi
Tra mille dubbi Rossi per sfuggire all'arresto decise di andarsene fra San Fellini che era meno esposto dell'amico o si sentiva così presto in Italia impegnato a Roma al ministero dell'educazione dichiarati in arresto l'otto giugno fu portato a Regina Coeli da dove fu trasferito
A Firenze alle mura
Se mi facessi la storia del non mollare scrive sarebbe ma di me stesso
Direi qui che in quaranta giorni passati prima Regina Coeli a Roma e impone di una di Firenze sono
Furono tre più riposante interessanti
Sottili della mia vita e spiegherei come e perché ma non devo uscire da altri ma cioè il problema non sono le sue vicende personali va detto affetto
Tra il giugno e luglio uscirono tre nuovi numeri e il tredici luglio fu fissato il processo contro russi latitante Salvemini in stato d'arresto
Documento chiave nella ricostruzione di Salvemini la riproduzione testuale dei capi d'accusa mossi nei confronti dei due di avere compilato diffuso del suddetto periodico
Di aver offeso sua Maestà il Re con parole contenute negli articoli anonimi del foglio clandestino
Di aver fatto risalire a sua Maestà il Re il biasimare la responsabilità infatti del suo governo e via dei infine vilipeso il governo monarchico e costituzionale
Furono messi commenta Salvemini delitti uno più terribile dell'altro abilitati del non mollare appare evidente come proprio la chiamata in causa altri terreni
Rissa in nessun modo la magistratura segnando il destino del foglio quello di sostenermi
Ma non si limitò Salvemini
Vive morale le sue vicende personali
Con la palese copertura divertenti e i magistrati
Le violenze fasciste registrare una Firenze deciso salto di qualità finché scrive Sabelli
Si era trattato di sfidare
Conoscersi condanne chi era pronto a sacrificarsi aveva il diritto di correre quella
Ora invece si provocata dall'assassinio di innocenti gente alla quale era assicurata l'impunità non poche pagine del saggio di Salvemini ricostruiscono nei minimi particolari episodi esemplari verificatisi all'indomani del processo non mollare
Vicende di innocenti assassinati e di assassini assolti nei processi
Comunque le assoluzioni conclude Salvemini possiamo dire che la storia del non mollare è finita
Ora la chiave di lettura del saggio qui adottata che pone l'accento sulla denuncia dei comportamenti di monarchia ed in magistratura c'è sembrato trovare conferma in un un episodio atipico illuminata
Nel giugno del mille novecentotrentadue nel quaderno numero tre di Giustizia e Libertà
Carlo Rosselli corrieri riesumare un articolo buttato giù da Salvemini più di trent'anni prima e pubblicato nell'estate del mille ottocentonovantanove sulla verifica sociale
Si intitolava le origini della reazione
Ed era stato scritto nel pieno della crisi di fin e secolo sotto l'impressione provocata dalle manovre reazionarie dei governi di rovine Bellù con la benedizione di Umberto primo reazione che si materializzò con la repressione a cannonate delle proteste popolari Bava Beccaris prima e poi con i progetti di legge volti a smantellare i fondamenti dello Stato di diritto a cominciare dare libertà di stampa e di assoluzione di associazione
Il colpo di Stato siamo nel mille ottocentonovantanove il colpo di stato di cui furono vittime i partiti popolari esordio rapida
Dell'articolo di Salvemini
Ha avuto un risulta
Ha avuto un risultato da allora ma la cui importanza Brass sempre più manifestandosi con un passante
Esso ha dimostrato che la reazione immunitaria non è un fenomeno provvisorio legato con la NATO
E con la morte di un ministero ma emana permanentemente dalla causa superiore alla volontà dei singoli ministri causa immanente di tutta la nostra organizzazione funzioni hanno
Di tutta la nostra organizzazione politica quel colpo di Stato del novantanove no fuffa non fu dice Sabelli scriveva allora un fatto isolato del senza precedenti riconvertendo siccome tutto un sistema di governo avente per scopo la trasformazione dello Stato lenta corre ventina
Legata legale o violenta secondo le circostanze in senso più che sia possibile
Conservatore
Dalla crisi di fin e secolo alla resistenza al fascismo un filo rosso segnò la storia d'Italia
Ai luminari lo Salvemini torno diversi anni dopo scrivendo la prefazione hanno progettato e raccolta dei suoi scritti sul Risorgimento che datata Cambridge massiccio uso settembre mille novecentoquarantotto
Quando scrissi nelle origini della reazione di si legge eravamo nel mille ottocentonovantanove
Un anno dopo Gaetano Bresci mise fine o sembrò aver messo fine colla revolverate arrivò un sacco la lotta accanita fra moderati e iconografie
Fra reazione rivoluzione il nuovo re Vittorio Emanuele terzo smise reperita prussiani genti che erano state accarezzate dall'intelligenza di caporalmaggiore di Humbert
Sì disse esce delle cricche di cui si era circondato Sopaf
Un nuovo periodo si aprì per l'Italia nel quale non vi era più motivo o sembrò non esservi più motivo per localizzare nella monarchia
Il centro di una reazione
Che sembrava allora vinta perse
Salvemini non sottovalutò il nuovo corso dopo l'omicidio di dopo l'assassinio di Mozzo ma non nasconde le sue perplessità sulle reali intenzioni del successore di Umberto primo
Il resto è liberale perché tutti i re nuovi devono fare la commedia della libertà scriveva Carlo con lacci nel novembre del mille novecento sarà una gara fra Luigi su iniziativa sviluppando piano lunga scadenza è un uomo di genio ma io credo che si lasci guidare dalle istruzioni lasciateli dal padre e dalla forza delle cose si sbagliava sanzioni purtroppo continua la prefazione di Cambridge la relazione era sempre
Non tanto nella volontà personale del re quanto delle tendenze naturali permanente degli altri personaggi militari e civili che formarono la curva costoro pur dettero il freno e la corte fece il morto per più che venti anni
Ma appena se ne presentò la possibilità ritornarono ad essere se stessi
Dal mille novecentoventidue poi il Rebel cancelliere secondo il modello prussiano del secolo diciannovesimo ma un modello riveduto e peggiorati
Il cancelliere italiano portato al potere da una combriccola di gerarchia capo di un partito armato ostentava un'autorità indipendente da quella del re ebbrezza forse
Le proprie responsabilità dietro le spalle del cancelliere e i conti nuovi questo doppio gioco finché le cose andarono bene il lupo aveva cambiato il pelo ma non il vizio
Proprio a questa pantomima tra il re Mussolini aveva concluso l'articolista del non mollare quando se n'era uscito con l'irridente domanda
Di rivolta alla Sacra maestà fanoni giochi una precisazione Salvemini si sentì però di dover aggiungere ora debbo avvertire il lettore che rende i suoi consiglieri c'è un'alchimia non appaiono mai indirettamente il mondo nominati
Perché nel mille ottocentonovantanove si fossero apparsi avrebbero provocato il sequestro della rivista
Una precauzione che in tutta evidenza l'articolista del non mollare non ritenne di dover adottare
Nelle nuove condizioni continua Salvemini e chiudo creati dalla dittatura fascista quel mio scritto del mille ottocentonovantanove ritornò essere attuale e Carlo Rosselli lo riassumo lo scrittori divenuto attuale nel mille novecentotrentadue
E più che mai attuale cocci correva l'anno mille novecentoquarantotto quando Salvemini scriveva queste parole
Un monito a non abbassare la guardia neppure nelle nuove condizioni createsi all'indomani della caduta del fascismo
Quando tornato definitivamente in patria Salvemini si gettò a capofitto nell'agone politico in quella che chiamo l'Italia scombinata
Iolanda riduzione
Creazione di
Assessore tipo
Fabio cinciallegra
Sovrapposto ai comunisti e
Magazzino
Grazie
Buonasera a tutti grazie per l'invito insomma è sempre in via pensare che qui nella cade nella memoria per quello che rappresenta a Roma in tale
Il tema nell'aria diciamo relazione appunto i comunisti non mollare io leggerò il testo per poter dire insomma più cose possibili breve insomma più breve tempo possibile o comunque nel tempo precettato
Dunque non mollare il bollettino di informazioni durante il regime fascista
Un periodico antifascista fiorentino di area radicale repubblicano liberalsocialista
La sua vita fu breve e intensa tragicamente interrotta tutta in un anno mille novecentoventicinque ne uscirono ventidue numeri è stato ricordato il sottotitolo almeno una una volta fu come quando può come lei ha ricordato Andrea che dà proprio l'idea il giornale clandestino in durante il regime fascista
Dunque mille novecentoventicinque l'anno successivo a quello del brutale omicidio di Giacomo Matteotti scomparsa di Matteotti il ritrovamento del cadavere mesi dopo avevano squarciato il regime fascista come scrisse Pietro Nenni virgolette dal dodici giugno ventiquattro al tre giugno venti fu dunque per una decina di volte l'esito della battaglia dipese da una non nulla dalle zone adesso da una parola che non fu dettata
In primis se non fu detrarre ovviamente
Già affine mille novecentoventiquattro però il fascismo aveva trovato la forza di reagire con particolare violenza proprio a Firenze toscana dove aveva sfoderato il suo volto peggiore criminale totalitario
Il tre gennaio Mussolini pronunciò il famigerato discorso con il quale rivendicò la responsabilità politica e morale Margherita senz'altro penale dell'omicidio Matteotti
Ebbene non mollare nacque proprio in relazione a quel discorso lo ricorda Gaetano Salvemini che scrive
Una firma del gennaio venticinque eravamo Carlo Nello Rosselli Ernesto Rossi nello tra quanti non ricordo chi altri Egidio del comune no il discorso fatto da Mussolini regionali dovettero constatare che la seconda un
Data del fascismo più sanguinario tante volte minacciare Mussolini era ormai in corso ormai nessun collaborazionismo nessuna pacificazione erano più possibili già a fine ventiquattro dunque gli spazi verrà indetta acquistata erano stati pesantemente compressi presto sarebbe stata abolita del tutto come tutti gli altri spazi di libertà dunque non mollare giornale durante il regime fascista
Cioè nella sua pienezza totalitaria come scrive Caldarelli deve considerarsi emanazione diretta dell'associazione combattentistiche Daniele anche questo è stato ricordato anche secondo me mesto Rossi citazione quasi tutti quelli che distributiva a Roma
Il non mollare erano membri del gruppetto dell'associazione clandestina dell'Italia liberale costituita a Firenze
Sarà combatte
Comunque in ogni caso quindi queste erano le condizioni in cui nascono infatti il giornale nell'ottobre venticinque sarebbe influito l'ultimo numero della felicità a novembre stipulato il primo attentato a Mussolini
Quella del vecchio deputato socialista Zaniboni da allora la repressione divenne implacabile mentre l'antifascismo realizzò che ormai anche azioni violente ma individuali dimostrative non avevano più scuro l'attentato a Mussolini non l'avevano più senso
Rabbiosi furono comunque gli attacchi contro non mollare un fascismo deciso a farla finita con quel giornaletto con lo scudetto
Furono uccisi selvaggiamente alcuni promotori organizzatori altri sottoposti appalto costringendo il figlio va detto però che l'esperienza di non mollare evidenzia un limite di fondo su questo io mi vorrei concentrare la relazione
Un limite di fondo che si rivela tipico anche nei decenni successivi
Dell'area democratico radicale azionista e socialista liberale cioè dire l'intransigenza morale il coraggio personale lei ironica opposizione al fascismo senza però un'adeguata capacità di iniziativa politica e costruzione di consenso in chiave appunto antifascista
A quest'altezza comincia diciamo il discorso della rapporto con i comunisti ovvero del giudizio che i comunisti danno sul non mollare
Sarebbe stato Giorgio Amendola negli anni Sessanta del Novecento commentando la prima edizione degli scritti di non mollare a ragionare di quel movimento proprio in termini di scarsa incidenza politica dischi Lisi fra opposizione morale e alternativa politica
Amendola del resto era un del Giorgione dalla era un testimone diretto
Le raccontò di una volta quando lui era ancora ragazzo che il padre Giovanni Amendola di dette alcuni numeri della rivista di non mollare e con un invito secco gli disse davanti ai tuoi amici
Quindi quando parlava Amendola di non mollare sapeva ricordati cosa parlano il dirigente comunista entrava subito nella sua nella sua memoria
Nel merito della valutazione politica
Riconosciuta che non mollare Fulvio ricorrente il primo giornale antifascista clandestino rappresenta un costante virgolette incitamento alla Resistenza e alla lotta contro il fascismo
Il dato differenzia essenziale rimaneva però dal punto di vista dei comunisti la persistenza incapacità di virgolette indicare le linee politiche e programmatiche di una conseguente azione antifascisti
La conclusione era addirittura profana il giornale condusse virgolette un'azione di retroguardia
Rivolta a rianimare esperti strati dell'antifascismo che filtra Ivano sotto l'incalzare della brutale offensiva terroristica del fascismo
Senza però riuscire ad elaborare un'alternativa politica generale R Secondo comunisti insomma non mollare non riuscì mai a superare i limiti di fondo di quell'aprile del mille novecentoventiquattro era stata una politica antifascista dell'Aventino
Cioè la passi falsi discussione parlamentare in occasione dell'assassinio di Matteotti l'esperienza non era servita da riduzione sul finire del ventisei a fronte di un fascismo sempre più tracotante repressivo mentre i beni Carlo Rosselli proponevano qualcosa come una concentrazione repubblicana i comunisti avrebbero avanzato la proposta della Assemblea repubblicana sulla base dei comitati operai contadini
Si trattava di una sorta di rilancio e riorganizzazione della proposta già avanzata dai comunisti stessi nel ventiquattro quella dei comitati operai contadini la novità nel ventisei perché si parla espressamente di Assemblea repubblicana quindi doppiamente sarà un passo in avanti rispetto al centrista slogan operai contadini
Il fatto che l'occhio anche alla consueta concentrazione repubblicana di Narnia Rosselli i comunisti rimproverarono di non aver dato vita alla formulazione di un programma politico concreto
Questo tra virgolette quindi era un giudizio politico la concentrazione era uno slogan che però non esprime una necessità di sviluppo delle forze economiche fondamentali
Giudizio che era disteso a Quarto Stato
Tanto che i comunisti definirono Quarto Stato una frazione di destra del partito massimalista una riga di sinistra radicale quindi poi un incisiva politicamente questo pensavano i comunisti di non mollare ed è la sua il Fonzetti riferimento tutti contro
Loro proponevano la rilanciavano la parola d'ordine come detto dei comitati
Operante contadini dell'Assemblea Repubblica nel nell'ottobre venticinque sarebbe stato Mauro Scoccimarro a precisare il senso della proposta comunista
Tardiva Scoccimarro da una domanda retorica qual è la organizzazione che rappresenta la classe lavoratrice documentale e si rispondeva il partito politico no
Continua Scoccimarro questo il partito comprende solo una minoranza all'avanguardia la guida la direzione della classe delle lotte de della classe nelle lotte ma non è la tra l'altro quindi c'era una distinzione netta altro è la classe operaia altro i lavoratori altro l'avanguardia politica della classe operaia
Il partito che sottintendeva il Partito comunista riguardava la fecondazione l'avanguardia della classe ma non esauriva la classe
La classe e come tale coinvolgeva una pluralità di soggetti sociali politici a questa totalità dei soggetti sigle era rivolta appunto la proposta dei comitati operai contadini
Che di questi comitati dovevano rappresentare i lavoratori senza distinzioni fra comunisti socialisti anarchici riformisti popolare organizzati o disorganizzati
Quindi voglio capire che per quanto possa essere discutibile la per la proposta politica una proposta politica del genere cioè con dati operai e contadini eccetera però non si può parlare di una manifestazione di settarismo pubblicità
Ed era anzi questa parola d'ordine era chiaramente rilanciata Karamzin contro Bordiga insomma contro la parte più settaria del comunismo quindi farà una doppia critica un collegarla all'area radicale libera la democratica radicale non mollare ma c'era anche una critica all'area comunista più settaria che era quella che era quella di Bordiga
Una bisogna essere chiari
Falling anche questa proposta politica ovviamente dei comunisti oltre a quella delle altre aree
Delle altre aree democratiche antifascisti perché nel venticinque ventisei fu un fallimento generale dell'antifascismo questo è un dato che non vanno sforzo
Giovanni Amendola ad esempio respinse la proposta
Del dalla proposta comunista che gli ricordava quella dell'anti parlamento quei comunisti avevano lanciato per il ventiquattro
Dunque mentre invece l'area liberale manteneva ancora la fiducia che il re
I generali l'esercito potesse insorgere contro Mussolini ma anche questa proposta questa illusione dell'area liberaldemocratica si rivelò si rivelò fallimentare
Tant'è vero che il ma gli stessi massimalisti sorella l'area socialista radicale
Furono accusati dall'ingiusto Urso quindi da un altro osservatore non sospettabile di settarismo comunista Jordan capo dei popolari furono accusati di essere l'estrema sinistra della borghesia
Quindi voi capite che c'era un fronte antifascista estremamente non solo variegato ma estremamente diviso frazionato senza una capacità di una proposta politica unitaria contro il fascismo
Questo era accaduto le ventiquattro quando sull'Aventino ma attorno ad accadere nel venticinque e il ventisei
E questa è la
Debolezza strutturale dell'Antifascismo dell'antifascismo Italia
Un dato incerto dopo le divisioni dell'Aventino ancora nella seconda metà del venticinque
La sinistra italiana era rimasta profondamente divisa comunisti verso massimalisti massimalisti ve ho perso i riformisti massimalisti e comunisti contro il proprio come azionisti di non mollare per non dire delle critiche di Sturzo ai socialisti
In questo clima ci garantisse il segretario del tempi scritti dalla gusto venti quattro quindi da benissimo popolo l'omicidio Matteotti
Dette corso del venticinque alla alcuna proposta di ristrutturazione dell'intero campo della sinistra intraprendendo una campagna di polemiche politiche che riguardano tutti i massimalisti riformisti rimborsi chiesti quindi la sinistra comunista l'area appunto di non mollare
Di fronte a proposte quali quella cosiddetto Ufficio internazionale di informazione
Che fu proposto dai socialisti rivoluzionari in Europa e che fu guidato da Angelica Balabanoff
Grande Ramses polemizzò con un'area socialista radicale perché quella proposta affidata Balabanoff e veniva pensosa listino all'area socialista europea più radicale grande produttore sta cioè condanna questa proposta
Che era quella secondo lui di creare una terza forza un terzo incomodo
Un terzo forzisti Voghera agli occhi di Gramsci simile a quello di non mollare simile a quello di non mollare
A questa proposta questa ipotesi di terza forza Empoli sapete che nella storia d'Italia tornerà mille e mille volte nei decenni successivi la proposta della terza forza che non è nei comunisti nei nei moderati o peggio ancora il Frizzi
Che gran fu già allora
Diceva la scrive proprio un articolo intese intitolato un di qua o di là o no diceva non si può essere terzi bisogna alzare o da una parte o dall'altra
Quindi che questa era una critica ripeto forte alla ideologia che c'era dietro anche l'ipotesi Monti non mollare anche l'esperienza di sorvolare affinamenti se comunque nonostante la situazione fosse ormai definitivamente con compromessa contrapposizioni e incomunicabilità ministra continuarono a crespelle
Livelli Carlo Rosselli realizzarono con la parola d'ordine di concentrazione repubblicana una convergenza fra massimalisti e azionisti di Siena azionisti tra virgolette
Di sinistra i comunisti avanzarono la già ricordata proposta dell'Assemblea repubblicana in pratica alla concentrazione repubblicana i comunisti rinnovarono l'accusa di non aver ancora intrapreso virgolette la formulazione di un programma politico concreto
Riducendosi ad uno slogan quello della concentrazione repubblicana che virgolette non esprimere una necessità di sviluppo delle forze economiche fondamentali
Cioè a dire i comunisti dicevamo infatti opposizione politica al fascismo e morale al fascismo e va bene
Però ci vuole anche una critica del capitalismo delle forze economiche che stanno dietro a regime arricchirle farsi sa e che puoi non mollare e altre aree devo democratica antifascista e non riuscite ad aggredire il punto
Della critica alla capitalismo
Secondo i comunisti l'opposizione al fascismo doveva essere integrale prevedere un modello alternativo di società di economia di civiltà del resto per la verità sarebbe stato Ernesto non
Sì direttamente a riconoscere la posizione difficile virgolette della sinistra radicale rispetto ai comunisti cioè
Ernesto Rossi riconosciuta che c'era un problema dentro l'antifascismo
Scriveva Rossi in alcune note degli anni Sessanta virgolette Noemi di non volare non avevamo una tradizione non avevamo una Teoria non avevamo un programma e era la conferma della critica che facevano i comunisti di politicità sostanzialmente di opposizione morale ma non politica
I comunisti invece disavventure Rossi
Erano nati dal Partito Socialista perciò devono tutta quanta riduzione del pensiero marxista dietro di loro e specialmente avevano dietro di loro la Russia ciò che l'Unione Sovietica
In questo quadro non sorprende che ancora nel ventisei pochi giorni prima del suo arresto dal consiglio da Napoli da parte della polizia palestinese Gramsci definisce il Quarto Stato di Marini Rosselli una formazione di destra del partito
Massimalista quindi de quindi rinnovava questo tipo di critica
La la conferma che ha concentrazione Quarto Stato
I comunisti rivolgevano le stesse accuse mossegli mesi prima non mollare il fronte antifascista restava deboli diviso ancora nei Quaderni del carcere polemizzando con Nello Rosselli
Per il futuro Pisacane e con Adolfo Omodeo che lo aveva reso infinito
Nello Rosselli aveva scritto un saggio storico intitolato Pisacane
Quindi riferito al ritorno al Risorgimento grandissimi avrebbe rinnovato l'accusa imponenti di civiltà a quell'area radicale di sinistra e attenzione si trattava di una critica non legata al solito settarismo di comunisti filo sovietici perché in verità gran flusso e
Obiezioni lenzuolo nulla alla sinistra storica e radicale del Risorgimento è sua pensava alla sinistra ripeto storica dell'Ottocento
Sì la Regione i quaderni
Ogni specificazione concreta di programma in ogni determinazione del processo tecnico per conseguire nei punti
Presuppongono un partito e un partito molto selezionato ed omogeneo impartite dove mancava sia il magazziniere
Che il Pisacane
Quindi la stessa accusa che farà nel presento non mollare varietà fatta alla sinistra storica Giorgio Montale vi manca il partito in banca la politica prima ancora il progetto politico
Per gravissimi fatti partito politico lo strumento della politica moderna perfettamente in quanto fu estraneo sia Mazzini che attività caso
Qui
Troppo spesso no traduce grandi pubblico poi dai visti tagliare un potentissimo taglia la avverrà perché finito scusate
Dunque il giudizio dei comunisti sull'esperienza di non mollare su Quarto Stato al di là di pregiudizi e settarismo implicava in verità un giudizio sulla modernità politica sul modo in cui fare politica moderna
Del resto anche Gaetano Salvemini fu molto critico verso certa area della sinistra radicale dei massimalisti diffusiva
Si chiamavano rivoluzionari ma non ebbero mai la più lontana idea di che cosa potesse essere una rivoluzione e tantomeno pensavano di farla sul serio
Ma anche Ernesto Rossi in una lettera alla madre del ventisei aveva scritto di volersi impegnare
Per l'unica cosa che oggi mette in conto di lavorare la stampa clandestina
Quindi veniva esclusa ogni possibile azione politica tanto che Rossi definiva virgolette ridicolo parlare di rivoluzione quando inferiore quando non si riesce neanche a vincere le difficoltà
Di un periodico clandestino aperta alle vengo al punto
Il vero dramma della democrazia italiana è stato giudizio finale dato da questa scissione fra una democrazia radicale che era antidemocratica nel senso che disprezzava
La il il principio di maggioranza disprezzava disprezzava aveva non riusciva a organizzare le masse
Popolari poi
Una sinistra massimalista e comunista che aveva le massima fu lungamente ambigua a sua volta sulla democrazia
Se vogliamo dare un futuro alla finestra dobbiamo tornare a coniugare radicalità e Costituzione classe dirigente in masse Socialismo e democrazia
Disegnata cinque
Grazie a farlo
Possiamo ricominciare do la parola Antonella Berardi poi alla fine magari qualche piccola osservazione sugli interventi strutturali
Sabina spesso
Un
Dunque dico come argomento del mio intervento o confronto tra periodici neanche essere usciti
In un periodo compreso tra il mille novecentoventidue mille novecentoventicinque che sono rivoluzionari liberale il caffè
E appunto il non mollare però vorrei iniziare la mia relazione con un omaggio alla Casa della memoria e della storia che ci accoglie come sempre come Fondazione Rossini e anche insieme ad altri enti con una generosità
Che è veramente insomma
Deve essere riconosciuta e soprattutto partire da un ricordo perché il dieci gennaio scorso in questo stesso salone è stato presentato un libro di Giancarlo Tartaglia che era intitolato come si uccide la libertà di stampa Anatomia di un omicidio
A me è sembrato come un titolo molto azzeccato perché in effetti la libertà di stampa è la pietra angolare della democrazia
E ucciderà la libertà si stampa significa uccidere non soltanto le istituzioni democratiche ma uccidere il libero pensiero e quindi anche lo stesso concetto di persona come diciamo centro autonomo di pensiero e di volontà come ricorda Tartaglia oltretutto l'omicidio che non avviene d'improvviso avviene in modo graduale
E che Mussolini somma fin dall'inizio aveva in mente voleva controllare aveva chiaro il bisogno di controllare in formazione per rendere aggregava asservita al potere e per ovviamente aiutare la formazione del consenso
Ora noi sappiamo per esempio dalle da quello che poi disse Cesare Rossi che Mussolini leggeva con attenzione tutti i giornali dell'opposizione
E ogni giorno passava il suo segretario dei ritagli con i sottoscrittori perché poi venissero dati ai diciamo i capibanda e capibastone che andavano a fare le operazioni punitive
Ora già il quindici luglio del mille novecentoventitré Mussolini abbiamo fatto un provvedimento provedimento liberticida contro la libertà di stampa ma quello aveva sospeso
In modo assolutamente diciamo così opportunista perché abbiamo ancora bisogno di un consenso che gli consentisse appunto di rimanere al governo e soprattutto di fare il poi il listone per le elezioni del mille novecentoventiquattro
Nel luglio invece dopo il ventiquattro c'è un anno dopo dopo il delitto Matteotti ovviamente il e dopo rimpasto governativo seguito
Nella riunione immediatamente dell'otto luglio va viene varato questo provvedimento che da affida provvedimenti e poteri straordinari ai prefetti e che elimina ogni forma di dissenso e ogni forma di libertà di stampa
Ora io ricordo che c'era un articolo l'articolo ventotto dello Statuto Albertino
Che anche se in modo ambiguo però riconosceva la libertà di stampa e nel mille novecentosei era stato voluto da Giolitti
L'abolizione del sequestro preventivo quindi c'era una situazione statutaria che garantiva la libertà di stampa
Ora questo è una volumi un atto ovviamente più lento un sopruso
Che è stato ricordato appunto come ho letto in questa sede il dieci gennaio scorso o c'è un po'chiudiamo il ciclo perché invece di ricordare l'atto di sopruso ricordiamo un loro che idealmente si sono opposti e che hanno cercato di resistere a questo crimine abbiamo detto un crimine non soltanto verso le istituzioni ma anche verso il libero pensiero al concetto di persona
Ora quali sono queste tre riviste io tratte traccerà un po'una sorta di carta d'identità del non mollare è stata già fatta però bisogna farlo almeno per le altre due liste
Da una parte rivoluzione liberale è la più nota sappiamo che uscì a Torino tra il dodici febbraio del ventidue l'otto novembre venticinque quindi quattro annate con centosessantacinque numeri di cui alcuni gruppi
Sappiamo che era una rivista importante non solo a livello politico ma livello culturale come scrissero personaggi come Giovanni Ansaldo Picenardi Augusto Monti Giuseppe Prezzolini Gaetano Salvemini Natalino Sapegno
Ed era uno spazio libero dove parte a cui parteciparono anche le voci più diverse anche degli avversari come ad esempio Antonio Gramsci e Luigi Sturzo
E si occupò di vari temi vari temi varie questioni politiche economiche storiografiche culturali teoriche
Ovviamente siccome fu uno strumento anche di politica e dico battaglia politica contro il fascismo gradualmente aumentano anche verso la rivoluzione liberale i sequestri soprattutto nel corso di venticinque fino a quando appunto nel numero del primo novembre
Venne pubblicata la diffida del prefetto di Torino e l'otto novembre la rivoluzione liberale dovette cessare le sue pubblicazioni
Ovviamente rivoluzione liberale la più nota è la più studiata fiumi d'inchiostro si sono anche scritti per cercare di spiegare no il nome della testata rivoluzione liberale
E sicuramente anche quella che ha avuto nell'occasione del centenario oggi noi stiamo commemorato dal centenario del non mollare
Ha avuto un uno degli studi più organici prodotto dalla dal centro studi Piero Gobetti di Torino che è appunto un saggio a cui vi rimando che la nostra cultura politica assaggi a cento anni dalla rivoluzione liberale di Piero Gobetti soprattutto c'è un saggio molto interessanti di Marco deve Revelli sulla rivoluzione liberale la rivista e i suoi collaboratori
Ora molto meno nota invece la rivista Pink olio il foglio di battaglia che fu il caffè che venne pubblicato a Milano tra il primo luglio del ventiquattro il tre maggio del venticinque i principali animatori furono Riccardo Bauer e Ferruccio Parri
Anche qui è una foglio che esce di solito in diciamo in due la modalità un foglio di quattro facciate o due fogli di quattro facciate
Esce in una veste grafica modesta presso una officina grato tipografica degli operai di Minardi a Sparta quei scendenti numeri anche questi soggetti a sequestri e ad altro qui istituti sono molto pochi c'è uno studio di Bianca Ceva del sessantuno e nel suo studio di Arturo Colombo del settantasei ripreso poi da Claudio Colombo recentemente in occasione appunto del centenario nel due mila ventiquattro
Il caffè ovviamente richiamava che cosa la rivista illuminista del Settecento dei fratelli Verri e di Cesare Beccaria e richiamava appunto l'idea di un foglio lombardo liberale e antiretorico
E questo segnerà vedremo delle analogie delle differenze anche con gli altri giornali
La composizione della redazione aveva due anime molto diverse c'è un'anima di sinistra con alcuni socialisti come Giovanni Malvezzi ed Ettore mi Mario Vargas donna e un'ala destra con i liberali Giustino ampezzani Tommaso Gallarati Scotti
Luigi Simona sì a cui si aggiungeva il comitato direttivo che era composto da Bauer Parri giovani mira Filippo Sacchi a cui si aggiunse Luigi dagli occhi e poi in seguito novello papà Fava Vincenzo Torraca e Diego Valeri
Ora queste differenze ideologiche però non impedivano che ci fosse un humus di fondo elusi fondo era la decisione intransigente di opporsi al fascismo con una robusta voci di accusa contro un regime che il caffè definiva disse edizione e di arbitrio
Nessun aspetto della politica mussoliniana fu dimenticato dalle critiche del caffè si parlò di aspetto economico finanziari di aspetti internazionali via di aspetti anche della politica assistenziale scolastica
E in realtà tutti i numeri vennero in qualche modo sequestrati ma grazie a degli stratagemmi e di trucchi nascondevano
Le copie già stampate prima di consegnare quello che doveva essere dato al prefetto no per avere il via libera della stampa all'interno della tipografia riuscivano quindi poi farli uscire prima che arrivasse il decreto del sequestro
Ora però anche il caffè la domenica del tre maggio del venticinque fu costretto a rivolgersi laconicamente agli amici lettori informandoli che era divenuto impossibile continuare le pubblicazioni
Quand'anche scrivevano ci mettessimo a fare la cronaca del mondo marziano distillare il nostro cervello sulle glorie del pedale il caffè non potrebbe più uscire si direbbe per l'ennesima volta che col nostro sarcasmo il vogliamo tifa Marie il regime anche qui nell'ultimo numero c'è un attacco diretto al prefetto di Milano al prefetto che si chiamava pericoli e che in qualche modo lo addirittura accusano fanno un atto di di protesta formale lo vuole per controllarle in quello che viene considerato un atto illegittimo un un atto di protervia chiedono addirittura versi le restituzioni delle copie del giornale di rifondare i danni materiali ovviamente la loro causa
Viene archiviata sepolta sotto le leggi speciali ma rimane un monito che il caffè muove al prefetto pericoli ella potrà vendicarsi oggi ma non impedirà che il domani Citi ha ragione
Ora come abbiamo visto sono molare abbiamo già detto ricordo solo gli estremi trentuno dicembre ventiquattro tre ottobre venticinque scusate gennaio il G cinque dopo ovviamente la distruzione del circolo di cultura della cultura cultura fiorentino che appunto del trentuno dicembre ventiquattro
E si chiude al cinque ottobre venticinque
è stato già ricordato sottotitolo voglio ricordare che poi veniva aggiunto un motto bastone fascista l'Italia non dorma che anche questo significava appunto dare illa la caratteristica chiara
Dell'atteggiamento anti Risatti intransigente contro contro il fascismo il nome della testata fu scelto da nello Rosselli che aveva scartato
Altri nomi di testate risorgimentali e nel primo numero dicono che è il un titolo programma nel titolo dicono scrivono è il nostro programma bisogna resistere
Resistere per loro era un programma politico mi riferisco a quello che è appena stato detto in realtà c'era un programma politico nordico il programma è il ritorno a quelle libertà che ci consente una vita civile
E la vostra volontà deve essere ben decisa perché oggi non c'è in gioco solo l'unità del nostro Paese ma lo stesso onore del nostro popolo per cui tu un almeno un elemento iniziamo metro qui poi vedremo che se ne aggiungevano aggiungeranno altri
Era ritornare alle libertà che rendono un paese civile e non mi sembra una un primo punto di programma importante
Ora uscì ventidue numeri e il come è stato ricordato numero cinque quelle memoriali Filippetti addirittura tiro dieci mila copie
Uscì con contributi volontari i fascisti pensavano che c'entrasse massoniche scatenarono anche un'ondata appunto di repressione contro la massa la massoneria è stato ricordato anche la modalità per cui entrava la rete dell'Italia libera ma non solo l'Italia arriva entrava la rete dei ferrovieri degli ambulanti postali soprattutto Cornello tra quanti salti pensati Roccon
Nel suo nome di battaglia che era un ferroviere che riusciva appunto a distribuire fare arrivare questo foglio clandestino che passava di mano in mano
E ne usciva come diceva lo stesso Rossi con una minima spesa raggiungere addirittura non solo il Centro-Nord perché sembra che ci fossero delle copie anche a Napoli super in alcune aree del Sud Italia
Ora non mollare non solo Gaetano Salvemini non solo Rossi non solo i Rosselli non solo tre nello tra quanti Piero Calamandrei
Dino Vannucci ma anche delle dei martiri come Gaetano Pini Pilati che venne ucciso in modo in modo veramente barbaro
O come anche Gustavo Consoli a Consolo scusate un avvocato che appunto anche questo venne ucciso in modo barbaro di fronte alla moglie e ai figli
Ora io non mollare esserci anche scuola ci furono nacquero foglietti simili stampati a Reggio Emilia a Roma e nel napoletano questa è la carta d'identità di queste tre riviste al diciamo che si potrebbe molto approfondire ma rimando poi eventualmente se verranno fatte gli atti di questo convegno quelli quello che interessa è oggi porre una domanda
Qualche analogia e quali differenze esistono tra queste tre riviste e se c'è appunto se c'è anche un programma politico e non solo morale
Allora beh prima di tutto c'è una risposta una prima risposta a quello che è stato detto prima sicuramente diciamo che un'antologia è che non si tratta di impresa e di tipo giornalistico e basta
In realtà si tratta di giornali che sono strumenti di battaglia culturale e politica perché in questi tre gruppi c'era una diffidenza verso i partiti tradizionali verso la forma partito
E si pensava che i giornali e le riviste di approfondimento politico culturale e potessero diventare uno strumento di lotta politica nuova
E da partire da per esempio da Gobetti c'era l'intenzione di coniugare alla riflessione teorica anche l'intervento nello spazio pubblico nell'agone politico questo ovviamente si vede in modo approfondito e anche molto importante dal punto di vista della riflessione teorica nella rivoluzione liberale si vede meno
Negli altri due perché negli altri due c'è più l'urgenza della battaglia politica che prevale sulle Arbore azione teorica però attenzione anche questo è un elemento che poi vedremo potrà essere in qualche modo poi differenziato gradualmente però diciamo sicuramente che cosa c'è dietro di comune la lezione Salvini annuncia che tra queste riviste c'è la lezione dell'unità di Salvemini non solo per i contenuti ma anche per l'impostazione di metodo il concretissimo
C'è per esempio anche l'idea di creare appunto questa giornale che si fa movimento per cui accanto all'unità gli amici dell'Unità e tant'è vero che anche Gobetti che cosa riprodurrà il gruppo degli amici di Rivoluzione liberale
E mi viene in mente alla a questo punto che nel dopoguerra che cosa fa Ernesto Rossi
Accanto al mondo creando un po'degli amici del Mondo
Quindi c'è la ricerca di una vera anche innovazione negli strumenti appunto di battaglia politica in risposta anche appunto a quello che si stava dicendo prima
Ora quello che è interessante anche che ci sono degli intrecci degli scambino tra queste tre riviste non solo per esempio Rose Rosselli Bauer collabora la rivoluzione liberale
Ma per esempio lo stesso Gobetti è il segretario l'animatore del gruppo torinese degli amici dell'unità di Salvemini
E maori invece diventa il promotore del gruppo degli amici di Rivoluzione liberale a Milano
Quindi c'è un interscambio e un passaggio uno su musiche dice che ci sono degli elementi comuni che devono essere considerati ora le differenze le differenze sicuramente il evoluzione da liberale era un foglio più più o non collegato ad approfondimenti anche dottrinali più culturale potremmo dire
E questo viene anche criticato in parte da Bauer che appunto allo scambio epistolare con Rosselli
E quello che dice che invece il caffè voleva essere un giornale più di battaglia che aprisse che crea sul nuovo spazio di consenso siano concesse anche in modo più chiaro
Con uno stile più semplice a diciamo così astratti anche ai ceti popolari e non solo a un'élite intellettuale
Ora quando si arriva al momento duro della battaglia della del momento in cui anche rivoluzione liberale si deve confrontare con quelli con le leggi sulla stampa le leggi liberticide
A un certo punto nel trentuno già accennate venticinque
C'è questa lettera interessante di Gobetti che scrive a paure in cui gli dice
Ormai i sequestri ci inducono al silenzio scrivere in modo anche violento in senso politico diventa addirittura non più coraggioso visto che non si è più letti quindi dobbiamo più cercare di trovare il terreno della crescita culturale
Però anche questo viene meno perché anche appunto poco poco tempo dopo anche critica liberale scusate rivoluzione liberale dovrà essere costretta alla chiusura come abbiamo detto l'otto novembre venticinque e dopodiché ci sarà
L'esilio di Gobetti e la sua drammatica morte nel febbraio del ventisei ora
Altra analogia è quella intransigente opposizione attenzione morale ma non moralistica ostinata tenace
Che si combatteva contro quelli che chiamava appunto come è stato ricordato non solo per Cassetti ma PC a Freddie coloro che dicevano cosa serve
C'è un bellissimo affondo che è sicuramente di penna di Rossi iscritto nella numero tredici
Del ventitré maggio del venticinque del non mollare in cui finisce Rossi a che serve prego vice Alfredo ci fa la predica
A che serve a non mollare credete di abbattere il fascismo con quel pezzettino di carta ben altro ci vuole per vincere il fascismo non compro compromettente di per così poco aspettando aspettate la grande ombra e allora Zac e loro rispondono volete sapere a che serve non mollare serve a non mollare vi pare poco
Se abbiamo uno stuzzicadenti non ci spacchiamo con uno stuzzicadenti prima è stato ricordato che Rossi diceva serve come strumento la stampa clandestina ma non era l'unica via
Tanto è vero che a un certo punto nella nella non volare ci fece un trafiletto dicendo non volete più la stampa clandestina ben date la libertà di stampa
E anche i movimenti clandestini in quel momento là vi era chiusa per cui questa stampa clandestina oltretutto come si diceva prima col grande impulso no Firenze di di Salvemini era l'unica strada quella che appariva non soltanto uno strumento
Di tenace resistenza ma anche attenzione ma a un altro aspetto interessante
Quello di fare gruppo scrivono ecco il punto non mollare ci serve per tenerci gomito a gomito ogni gruppo dei nostri lettori forma spontaneamente un nucleo di resistenza per la grande ora di azione politica per loro successiva attenzione loro successiva
Addirittura quasi pesa e si dice attenzione non ci teniamo premi pronti tenuti affiliati e pronti all'azione non soltanto per abbattere il fascismo ma per pensare a quello che dopo dovrà avvenire dopo il fascismo
Per quel che non ci fosse un idea di riflessioni di programma politico anche questo secondo me è un tema che andrebbe messa discussione mi spiace che
Che sia andata una via il collega che che mi ha proceduto
Ma non solo c'è una sentenza senza appello per tutti gli intellettuali di regime che siano prostituite
C'è una sentenza se a senza appello contro contro la politica dell'Aventino assolutamente non c'entrano nulla con la politica di passività dell'Aventino il caffè e non mollare scrivono parole terribili contro gli aventiniana
Per cui anche questo andrebbe andrebbe rivisto e soprattutto c'è un atteggiamento fermissimo è anche violento è stato ricordato contro il monarca
Contro il re
Lo ricorda è stato ricordato quello che scrivono sul non mollare io ricordo Parri è una lettera tremenda al Capo dello Stato scritta l'undici gennaio del venticinque quindi dopo il discorso di tu Mussolini dal tre gennaio in cui mi diceva se io fossi in lei l'avrei licenziato come fa a non reagire di fronte una persona che stava sgretolando quello Statuto che lei dovrebbe in qualche modo
Garantire
Ora è vero con tutta probabilità questo attacco la monarchia uno degli elementi che ha fatto più Dada ha reso più violenta repressione tant'è vero che nella nell'atto di accusa contro una mollare tre delle accuse riguardavano appunto questo aspetto della critica alla monarchia e poi un altro aspetto in queste tre gli riviste
E qui adesso non ricordo più chi l'ha detto forse tutti Andrea
Tu hai detto c'ha una certa idea di appunto di democrazia che contrasta perché riprende la tradizione democratica del Risorgimento e contrasta con appunto la tradizione invece liberale cento
No sono attendibilmente critici contro liberali e contro i liberali del Partito liberale italiano
E contro anche alcuni esponenti di appunto dell'Unione notiamo l'Unione nazionale di Amendola non contro Vendola ma contro suoi diciamo compagni di partito perché li considerano dei traditori traditori che in qualche modo
Hanno tradito i propri principi hanno indicato i propri doveri per paura di perdere il potere o la loro rappresentanza però in queste tre riviste c'è una certa idea di liberalismo
C'è un liberalismo che è assolutamente diciamo così genuino contro i sedicenti liberali
Che sposa in qualche modo un'idea e in cui questo liberalismo si apre e non soltanto ai temi classici del liberalismo cioè la lotta contro lo Stato le vantano la difesa dei diritti del cittadino il principio del Parlamento come espressione della sovranità popolare
Che vuol dire Stato di diritto vuol dire i diritti civili e politici vuol dire contro lo Stato burocratico accentrato che sono anche questi elementi di un programma non da ridere visto che il fascismo le aveva tutte le carte queste cose
E poi è il liberismo cui si ispirano queste voci libere è un liberalismo che non ha nulla a che fare come diceva Rossi quel liberalismo conservatore delibera l'unico la tuba
Ma anzi e esce dai soliti miopi interessi che erano cari e vecchi notabili praticoni della politica come lo scrive anche Giovanni Avesani sul caffè
Ma anche a Gobetti diceva che il liberalismo era un albero secco improduttivo
Se restava ancorato come in Italia i vecchi pregiudizi di classe ha una concezione ristrette oligarchica dello Stato invece quello che si che voleva Gobetti e che volevano anche le altre riviste appunto il caffè non mollare è un liberalismo progressivo
Che si poneva non come l'espressione ideologica di una particolare classe sociale ma come una politica di carattere universale espressa in ogni epoca in ogni circostanza storica dal divine da soggetti sociali in lotta per la propria indipendenza e autonomia
Alla ricerca di un uomo come classi dirigenti
Queste erano cultura per dirla con Gobetti intrinsecamente strutturalmente rivoluzionaria
Che mirava a nostro a una trasformazione incessante in senso democratico della società moderna e che inumati diceva doveva perse anche alla classe popolare movimenti operai
Ma anche caffè il caffettiere come si chiamavano i redattori del caffè parlano di questo c'è un articolo appunto gli ampezzani che s'intitola Rinascita Liberale in cui loro dicono sentite superando il fastidio e qui poco
Di un nome infangato in tutti gli anni ci porti della politica e oggi non lo potremmo dire
Con molte più ragioni abbiamo dovuto anche noi chiamarci liberali
Perché solo questo titolo insostituibile può indicare il modo di essere nel nostro spirito di fronte al fatto sociale
Metodo di interpretazione che non può cristallizzarsi in una sistematica dottrina e cose solo ora che la prima prova è fatta tentare di colori Virzì meno sommariamente in questa forma di liberalismo ci stava dentro e liberalismo Eretico venato da istanze sociali radicali e financo giacobino come sarà quello di Rossi e ci stava dentro una relazione attenzione qui mi collego al discorso fatto prima
Sul rapporto con i comunisti che ha scoperto Livio Ghersic purtroppo è scomparso prematuramente prescrivendo una piccola biografia di Rossi
Il giudizio di Terracini che era stato chiesto Umberto Terracini nel mille novecentottantuno per un altro articolo della Nuova antologia che voleva parlare di Gobetti e e cosa scrive Terracini
Scrive quello che poi è stato un po'detto no
Gobetti gli ricorda anzi Rossi nel dopoguerra dice mi ricordava appunto nella sua intensa quasi febbrile attività di scrittore e di giornalista impegnato tutto rivolto ad affermare l'autonomia del liberalismo mi ricordava tubetti
E gli ricordava Gobetti anche in quello che viene considerato da parte dei comunisti un limite cioè il non aver capito il ruolo decisivo che come fatti associativi i partiti andavano assumendo in quanto forze organizzate e strumenti educazioni
Ora si forse è vero questa sotto sottovalutazione della forma partito e del ruolo dei partiti ci fu e figurasse anche la causano della mancata realizzazione della rivoluzione liberale ospitata da gobbe da Gobetti e dai russi
è però vero che in questa prospettiva definita da Terracini individualista e che invece forse bisognerebbe definire come tenace intransigenza e fedeltà ai propri principi anche a costo dell'adesione a movimenti minoritari
Il liberalismo di Gobetti rosse di tutti gli altri compagni per esempio del Caffé sia prima verso gli interessi le aspirazioni popolari interpretate con sensibilità senza le ingiustificate paure del fronte conservatore ma anche senza la già operante demagogiche dei rivoluzionari di professione
Si apriva lo sviluppo pacifico dei movimenti popolari e ha prima anche a una adesione e anche a un'unione tra liberali autentici e socialisti unitari come li definiva sempre ampezzani
Divisi in compiti di educazione delle masse popolari di parte della borghesia e dei ceti dirigenti che sono per dirla come Salvemini liberali socialisti furono marciare separati ma colpire uniti
Molte di queste premesse torneranno torneranno in Giustizia e Libertà torneranno appunto nella nel Partito d'Azione
E il rapporto coi comunisti abbiamo sentito cose comunisti pensavano degli dei diciamo degli Autori nonché la rivoluzione liberale cosa pensavano gli autori di Rivoluzione liberale dei caffè anzi più più che altro è stato detto sul non mollare ed è non mollare rispetto ai comunisti B
La cosa che in qualche modo li separava
Era quello che diciamo viene definito il disprezzo dei comunisti controlli Fisi me legalitaria delle opposizioni quali Zatti contro il fascismo
Quelle firme che appunto andavano invece a valorizzare quelle libertà civili e quegli argini giuridico istituzionali che invece per Rossi Bauer e Paolo e Parri rappresentavano principi irrinunciabili
In quanto creavano contesti normativi in cui gli uomini possono essere liberi di agire e di rapportarsi l'un l'altro al di fuori della costrizione della violenza naturale
Quindi in questo senso potremmo dire che davvero per questi uomini la ragion d'essere da politica diventava la libertà intesa però nel senso in cui ci siamo detti
Questa libertà com'era affermate anche la l'intransigenza dell'antifascismo con lo stile antiretorico
Chiaro cristallino caratterizzato da un realismo tagliente disincantato da un bisogno di concretezza si ritorna Salvemini
Da dice che affondavano anche nel caffè nel liberalismo illuministico nella matrice Cattani Anna si chiamavano grandi firme del passato per cercare di criticare inoltra verso la loro voce il presente
Si ricordavano Manzoni Garibaldi da una volante Ugo Foscolo leopardi Baretti Cesare Beccaria
E anche se non avevano la stessa impronta impostazione profonda dottrinale della rivoluzione liberale leggere le pagine della del non mollare e del caffè è
è un po'respirare Navoni ventata di aria pura perché c'è uno stile fatto di cose e uno stile che appunto è chiaro limpide cristallino
Detto questo ovviamente è una
Un altro aspetto diciamo che è una logica che tutti vogliono una missione di educazione civile
Ovviamente sono consapevoli che la liquidazione del governo è una problema di decisione politica ma la liquidazione dello spirito fascista è una questione lunga di lunga l'azione civile del popolo e anche questo è un altro Spy sto che va valorizzato e che ha una un programma anche politico perché l'educazione civica e lo vediamo oggi è uno degli elementi che
Senza il quale ogni ogni democrazia non riesce a decidere
Per cui con quale spirito leggere oggi questi giornali di battaglia in un confronto storiografico ed etico-politico col nostro tempo
Beh qualcuno appunto è stato anche detto in precedenza può considerare qualcosa di fallimentare una pagina chiusa circoscritta nel tempo che l'ha vista svilupparsi
Considerare un antifascismo re Mantico appunto moralistico e l'ultima stanza sterile
Io sono invece convinta che queste esperienza di questi fogli libri coraggiosi ma anche se sconfitti
Hanno lasciato abbiano lasciato un segno indelebile non solo perché lecco è riemerso nella in giustizia libertà e poi nel Partito d'Azione durante la Resistenza ma perché la loro battaglia in qualche modo di rinnovamento civile
è l'addio di quell'antifascismo militante democratico che è stato troppo a lungo ignorato ma che ormai conosce una lunga stagione di studi furono in fondo alle testimonianze di una voce dell'Italia civile intrepida fiera che non accettava le scorciatoie autoritarie
E se è vero che Gobetti insulso oppositore come lo definiva Mussolini verrà minacciato percorso limitato censurato e mandato in esilio dunque morirà
Se Rossi e Bauer saranno incarcerati sessantenne vi sarà costretto all'esilio sappiate Consoli forami uccisi se altri saranno costretti all'impotenza
Eppure i temi che loro hanno posto conservano ancora oggi un valore perenni e così il metodo di intransigenza di onestà intellettuale che è un metodo con cui si può iniziare a fare attività politica coniugando cosa liberalismo e rivoluzione
Che non sanno ancora oggi per alcuni il valore di una sfida sempre valida
Non solo il nesso tra cultura e politica tra è lite popolo in qualche modo non chiudendosi nelle accademie ma anche senza in qualche modo darsi a una rivoluzionari sono che non ha dietro una visione di fondo e senza un progetto culturale
Per cui chi si sente erede di quelle battaglie dovrebbe aggiornarle oggi in un'età di profonde trasformazioni dove le vecchie forme dei partiti quelle che sono state no portate come modello dell'educazione civile politica del Novecento e le stesse modello invece delle riviste politiche culturali che aveva sposato la tradizione liberaldemocratica sembra ormai entrambe divenuti inservibili per proseguire la lotta dobbiamo quindi in qualche modo seguendo le loro parole in qualche modo considerarlo come un bel caffè appunto che ci tiene desti vige dei fedeli dobbiamo cercare in qualche modo già aggiornarle
E di fare i nostri un botto che nelle pagine de il Caffé ricorreva non vogliamo disperare e non vogliamo sognare intendiamo appunto non mollare grazie
Adesso rimandando spero si alzano parola minimo
Contrario
Vediamo
Altomare fascista è all'opposizione
Sì ero poi così a me piace sempre a parlare dopo Antonella per due buone ragioni
La prima che imparato tante cose il succo dalla vita intellettuale imparare la seconda che metà delle cose che devo dire le dice lei e quindi mi rende molto più leggero il cammino
Allora partiamo proprio da questo aspetto cioè agnizione venticinque del mille novecentoventicinque la stampa
Finita la stampa come lo si intendeva nel regime liberale gli è stata sfilata
Il Corriere della Sera ai fratelli Albertini
La stampa al senatore Alfredo Frassati quindi queste due grandi giornali di opinione vengono assolutamente
Normalizzati e per la rivoluzione liberale Mussolini utilizza un mix tra le in bastone il manganello degli squadristi
Da violentati e il prefetto perché bravissimo nell'utilizzare i terminali dello Stato per finalità di fazioni
Ecco quindi è a quel punto che esce il non mollare
Come una risposta se ci caliamo
Nel tempo direi una risposta molto innovativa molto creativa
Appunto l'ho definita nel saggio introduttivo alla nuova i dizione una statica del giornale il primo caso di un contro giornalismo dire di contro inchieste di contro informazione
E in questi giorni ripensando un po'a tutta questa vicenda del non mollare ho cercato di vederla
Con occhi nuovi perché in e mi sembrava in modo contraddittorio
Che contenesse ancora elementi di novità ma che le ultime vicende direi in questi ultimi un anno due lo hanno fatto per tanti aspetti invecchiare perché perché c'è stata una io meno la vedo dalla sintetizzo
Una brusca accelerazione delle dinamiche di strettissimi imposti il vecchio sistema diciamo il vecchio modello di uso giornalistico chiamiamola
Anni fa si usava l'espressione
Cosa del con il fango la macchina del fango no vi ricorderete
Quelle campagne suo modo esemplari contro Gianfranco Fini quando si era messo contro il padrone contro Dino Boffo quando l'osava criticare dalle pagine de L'Avvenire ecco quello
Visto oggi retrospettiva e l'apogeo del vecchio sistema di fare il giornalismo
Orientato da un grande personaggio la storia italiana Silvio Berlusconi
Oggi invece la situazione è cambiata ma è cambiata radicalmente
Io sono molto interessato a quello che succede negli Stati Uniti di Donald Trump adesso poi non venite a dire colo paragono a Mussolini o che sarebbe idiota una cosa del genere
Ma il caso di tra a qualche piccola Andalusia con Mussolini e quale
Perché tradizionalmente né pensiamo chi è al potere lo vuole conservare è un conservatore no questi che sono eversori quando l'eversore arriva al potere scardina e questo è il motivo per cui c'è quell'itinerario che a qualcuno è apparso contraddittorio
Ma così non è di intellettuali come Luigi Einaudi ma prima ancora di aver Benedetto Croce che dal diciannove diciamo al ventidue ma anche dopo guardano con simpatia nascente movimento fascista
Perché calmerà le intemperanze rivoluzionarie massimaliste della sinistra
Dopodiché quando passerà dicono ma non passa e quando si rendono conto che in realtà Mussolini scardina lo Stato liberale
Lo Statuto Albertino proprio perché sono conservatori diventano antifascisti e poi la controprova
Croce nel quarantaquattro quando riprende politica
Col Governo Badoglio in modo particolare a quel punto il pericolo lo vede nuovamente a sinistra e coloro le polemiche contro gli atti
Che sono state abbastanza studiate ecco adesso
C'è un eversore a poter negli Stati Uniti che usa la manipolazione come mai oggi si era vista ecco perché mi sembra che si rapidamente invecchiato questo modello e io vi dirò che mi diverto se così si può dire a seguire queste vicende e i due maestri che mi che utilizzo per capirle sono finiti che ora Stephen King
E Stephen King attenzione ho letto proprio ieri che l'autore più censurato oggi negli Stati Uniti
Da Trump da tutti i suoi cagnolini da guardiani sono dinamiche quasi da fantascienza che si stanno in veranda ma adesso arriviamo proprio detto questo arriviamo al tema con una precisazione
Anche in occasione dei cento anni che sono trascorsi ne abbiamo la tendenza un po'a
A mitizzare questi personaggi
A vederli quasi in una dimensione atemporale di cavalieri dell'ideale no dovremmo riportarli con i piedi per terra qual è la loro peculiarità qui mi riallaccio alcune cose dobbiamo adesso sentito
Non lottavano per il potere a parte che li avrebbero presi per pazzi ma non era nel loro
Orizzonte culturale e sociale
Lottare per prende il potere come fanno tutti i politici con programmi diversi e via dicendo no e allora cosa facevano testimoniavano il singolo l'individuo
La libertà l'individuo in quanto soggetto portatore di libertà
L'individuo cade diritti basilari e li deve affermare inseribile prendere se il potere non glieli dà
E con un pessimismo di fondo direi che Ernesto Rossi era un maestro di di pessimismo
E però non mollano
Non mollava innanzitutto direi davanti a se stesso davanti ai suoi cari poi a un certo punto per lui e per qualcun altro compreso Salvemini
Un fattore di tenuta e la coerenza e la riconoscenza verso quei loro compagni di strada che sono caduti perché sulla terminati
Ai fratelli Rosselli a Umberto Ceva e a tanti altri archi erano stati anche coinvolto in questo in questo come Placido appunto nome di battaglia tende un grande personaggio fiorentino che oggi ormai nessuno più si ricorda
Salvemini però è un po'sui generis perché quel brano che abbiamo Sivori Colocci quel brano che abbiamo sentito
è un po'paradossale non accertate bello Sapin prigione
Due mesi ha fatto tanti studi un po'gli piaceva
Questo questo filone un po'tra l'ironico e paradossale un po'aveva una certa età aveva vissuto intensamente un po'era senza famiglia arrivato tre motori
Messina per gli altri non era così c'era chi aveva familiare a chili
Insomma marchi dispiaceva di essere arrestata anche sopra con Londra in prigione non decreterà quindi non vediamo lì come dei miti erano personaggi in carne e ossa con i loro dubbi
In una situazione in cui il Paese non era con loro
Quindi dovevano fare i conti e formazione ma sapendo che il fascismo era passato
Aveva asfaltato tutto quello che si poteva asfaltare e controllava controllava tutte le istituzioni e controllava le informazioni
Ecco allora l'idea del non mollare quindi straordinario esperimento giornalistico che io mi rammarico non si è stato studiato nelle università nella storia del giornalismo fondamentale è stato bellamente ignorato
Il dispersione bollettino ora vediamo informato reale grazie
Grandi del teatro chiede della vigilanza che hanno riscoperto il non mollare non ha fatto riscoprire anche noi vede il bollettino due foglie
In casi rari quattro
Che si presta torniamo nel mille novecentoventicinque ad essere incollato
Canti dalla strada essere infilato sotto le porte chiuse e quindi una via di mezzo
Tra
Il giornale e il volantino ecco questo è un foglio volante ecco se vogliamo usare questa espressione di moda negli anni sessanta e settanta
E poi interessante anche la composizione tipografica e caratteri di stampa solo due fogli ma molto molto molto finti
E in una sequenza io poi gli ho sfogliato per cercare di capire le tematiche che ritornano
La violazione la legalità quella c'è quasi dappertutto allora vede che torniamo alla loro quintessenza liberale e diremmo garantista
Il re il re appunto lo mettono davanti alle sue responsabilità e non manichino è un'ameba se vogliamo fagli un complimento
R. Travicello di Giuseppe Giusti
Poi arriva Mussolini
E poi lo squadrismo il manganello il bastone rito con
La descrizione di una serie di atti eversivi di violenza
E fa cenno anche spesso i nomi di chi rimane ferito di chi si contrappone e quindi è un giornalismo che tende ad essere concreto e a far capire le pieghe fatti entrare nelle pieghe degli eventi a rendere anche difficile
Diciamo una contestazione perché si sono date luoghi fatti e nomi quindi questo aspetto è una lezione di giornalismo
Poiché la crisi Matteotti ecco direttiva occupa crisi Matteotti e le sue conseguenze
Anche di tipo giudiziario si denuncia già in anticipo che ci sarà un processo farsa come in effetti sarebbe accaduto a Chieti comprende più del cinquanta per cento dallo dallo spazio
E poi una cosa interessante
Che però è sul punto è piuttosto invecchiata l'uso di documenti documenti che sono usciti dal retrobottega e che Salvemini era un maestro con una serie di contatti personali in alcuni casi anche gli acquistava
E quindi documenti pubblicati e documenti segretati diciamo
E che imbarazza stavano notevolmente i padroni del vapore per citare Néstor Rossi già nel primo numero
Vediamo una lettera dell'onorevole misure che era un fascista dissidente abbondantemente bastonato e quindi la capacità dei redattori del non mollare di andare nel di raccontare il retroscena cioè
Quello che il regime ignorava negava censurava e quindi questo accendeva anche diciamo
La curiosità dei potenziali lettori perché i lettori chi erano non si sapeva perché non era il caso di esultare lettori del non mollare
Ma senz'altro c'erano
Sia perché vi era una rete di diffusione soprattutto a Firenze ma non solo sia perché se volessimo avere un il background del feedback del
Dell'impatto bene l'accanimento degli squadristi e del prefetto nel cercarli dice che evidentemente davano fastidio altrimenti ce ne sarebbero fregati chi era poi anche il loro motto
Con quindi questa composizione tipografica un titoli brevi e pregnanti all'insegna del manganello ad esempio
Oppure episodi come la inaugurazione della Università di Firenze molto molto concreto dettagliato e poi delle piccole rubriche giocate molto con l'ironia tipo il realismo dinastico vol
Il Savoia che non fa assolutamente
Niente ci poniamo vedere anche un altro numero ne ho preso uno a Casoli il numero diciotto quando siamo diciamo nella piena maturità ammazzarsi si profila perché la repressione iniziata
Una versione Salvemini con la fuga avventurosa di Ernesto Rossi in Francia siamo nel quattro luglio
E sempre con Firenze perché c'è un carattere fiorentino che non non è che
C'è ma non c'è solo quello fiorentino fiorentino e nazionali ma per John rivendicare una cittadinanza a Firenze
E come con riformulazione lettera al Time siccome Mussolini che teneva sempre tantissimo alla sua immagine e vedendo che la stampa soprattutto britannica gli era ostile
Consigliato non so se da qualche ambasciatore o che e manda ogni tanto delle lettere delle lettere molto distinte vedere quasi attente deleganti dove non esibiva il manganello e allora
Questi nel non mollare a partire da Salvemini avevano
Dei referenti inglesi a Londra ieri segnalavano e allora ecco che sul non mollare
Del numero diciotto quattro luglio del venticinque l'editoriale è il commento alla lettera del Times di Mussolini e dove lo prende in contropiede e lo prende diremmo noi
In Castagna facendo notare in questa lettera e in modo molto le contraddizione tra quello che Mussolini scrive all'estero e quello e le direttive gradisco ha viste straordinario come esperimento giornalistico all'epoca Dio
Guardiamo
Oppure l'onorevole De Vecchi nel suo duplice ruolo di senatore quello che vige al Senato
E di consulente dirigente degli squadristi torinesi ecco c'è sempre questo gioco di tra quello che dicono e quello che fanno il processo Matteotti naturalmente
E allora è molto come bollettino molto denso diciamo
Molto pepato e irritante in sommo grado
Per il regime per i fascisti che non possono accettare una cosa del genere non è ancora vi dicevo un movimento politico
Un movimento di opinione legato all'espressione di un liberalismo diremmo oggi progressista oggi che dirsi progressisti non bisogna cosa voglio dire e io
Citerei quasi si parva licet il Gaetano Salvemini che diceva metà anni cinquanta io sono socialdemocratico mio disdoro ecco io devo dirlo sono di sinistra mio titolo e con mio Fargo nel momento in cui la sinistra marcia di Pisa si colpisce abbondantemente
E fare supporto agli avversari
E qui c'è una linea quindi democratica
Ed è la lo sforzo del non mollare secondo me e la capacità di farsi portavoce di un interesse generale che quello libertà non di una fazione politica non di un partito nemmeno di un movimento direi e quindi con molta dignità non c'è mai
Non c'è mai il gusto di essere perseguitati non c'è il moralismo è un'azione di denunzia fattuale puntuale
Che esce per dieci mesi ha dell'incredibile in un'Italia ormai sottoposta alla dittatura che ci sia questa
Libertà di informazione conquistata e anche per certi aspetti pagata e allora da questo da questo punto di vista dovremmo guardare a non mollare e magari porci non è un interrogativo
Facendo un raffronto con quello che veniva a cento anni fa ma per capire quello che è cambiato cosa fossi si dovrebbe fare oggi in un'epoca di manipolazioni informatica straordinaria in cui crearono le notizie fase ce le danno a a credere poi la smentita viene data in modo tale che nessuno la la veda
E credo la realtà una realtà illusoria certamente però molti ci credono in molti CD crediamo
è una sfida terribile a quella che stiamo vivendo adesso perché è veramente
A me ricorda chiudo qui un bella novella di Thomas Mann Mario il Margot veramente dalla prima perché le leggi del eletto ma mantiene in Italia naturalmente va da sé a Venezia
E lì trova l'ispirazione per questa novella che ha agito da protagonisti in Mario citato nel titolo che un un giovane media cultura non è un intellettuale
E il mago il mago mi pare si chiamasse Cipolla
Che è un grande illusionista e nel mago qualcuno visto Mussolini perché la scritta proprio sul finire degli anni Venti e davanti a una platea che potrebbe essere appunto la la vostra l'illusionista crea evoca una realtà e chiama uno del pubblico che l'ingenuo Mario lo fa salire sul palco e qui lo manipola lo manipola e lo costringe
Nella sua incoscienza di Mario a assumere delle pose ridicole sgangherate E tutti ridono tutti applaudono e poi la fa tornare a posto e lo risveglia quando lo risveglia quello ha un trauma perché risiede quello che era stato costante el nella reazione cosa fa
Il spara cipolla muore è un po'anche la prefigurazione di quello che succederà a Mussolini e poi nel fine aprile del quarantacinque e quindi facciamo una riflessione quando la
La diversità
Tra la realtà e la sua rappresentazione fantastica come avviene oggi
Basti citare quella cosa che ha dell'incredibile come faremo a spiegare che Trump dal piano per casa di farla diventare una spiaggia di lusso insomma pievese conto l'oscenità prima di tutto il resto quando queste illusioni a un certo punto come una bolla scoppierà vedremo cosa succederà succederà probabilmente qualcosa di brutto
E allora aprì andando al tempo di cento anni fa forse qualche strumentazione anche qualche De Rita morale dal non mollare la possiamo ancora prendere grazie
Grazie presidente allora prima della tavola rotonda conclusiva in realtà si preannuncia molto interessanti ci sarà una parentesi importante Claudio Ascoli
Interviste impossibili volevo solo fare un'osservazione e non è stata fatta quindi Pietro
Conclusi valore invito tutte le persone interessate a questi temi a integrale quando possibile leghiste con i carteggi chiedo
Leggere le lettere queste persone
Impianti di riflessione indicando completamente diverso da giornale
Il regista indica quali sono
Non soltanto i dubbi e i loro problemi loro contrasti ma anche in quella ricerca a forma politica
Si è già quindi dignitoso di Tokyo
Sì esattamente specialista pacioso imbarcati interessa capire cosa succedeva
Avvicinare questi fogli alle corrispondenze disponibili i colleghi
E capire come si costringono questi aspetti politico
Quindi adesso passo la parola
Non useremo il microfono quindi odierna registrazioni vogliamo governate però avanzavano col tempo all'atto dell'ultimo anno e mezzo su questo tema vorremmo oggi tali riassunti
Va bene allora prodotto votare cinque ore creato quarantacinque una passeggiata nei luoghi dell'omologa
Tiziano pagato il l'abbiamo poi dedicarono stretta non non ho pensato moltiplichi importo come fare tutto abbiamo pensato ad oggi presentarvi tre momenti molto sanno benissimo centri perché abbiamo pensato non il nuovo ordine abbiamo stiamo toccando in questi giorni siamo fregati dal una identità nato siamo in giorni per noi molto interessanti perché oggi il quattro di ottobre ieri era il tre di ottobre ieri era il centenario della notte dell'Apocalisse oggi è il quattro che il giorno prima dell'ultimo numero del non mollare il cinque ottobre
Perché siamo proprio in giorni molto particolare però abbiamo pensato che la cosa migliore e poi vediamo poi a ognuno di voi di questo che abbiamo dei ristampato nel formato originale il primo l'ora non mollare forse partire un attimo
Con questo primo gennaio mille novecentoventisei milioni chiedo ora Francesca tre anni e hanno Rosario il terrore di vieni qui a fianco in modo che ci spostiamo rapidamente perché presentiamo questo numero per noi molto interessante di passo subito Oronzo occuparsi tra destra molto sintetico ne siamo rimasti molto colpiti avendo un gruppo che c'ha lavorato dico di un esempio quindi Francesca molto giovane
Abbiamo scoperto una cosa incredibile Firenze nel due mila venticinque inaugurazione dell'anno accademico a Firenze e a Pisa avviene con le manganellate della polizia
Due mila venticinque
Inaugurazione nell'anno mille novecentoventicinque avviene con le manganellate dei fascisti coperti dalla polizia questa cosa sia molto intrigato abbiamo riscoperto un testo
è una ragazza di oggi e merluzzo che fa questo parallelo ogni cento anni in cui l'Italia riesce a ritrovare benissimo il fascismo a distanza di cento anni
Anche perché lo diciamo spesso nostro paese governato da un governo fascista essendo nato a Roma con una signora romana e Roma si dice l'uomo fascista ellenica
Partirei da te Francesca
Numero primo non mollare gennaio mille novecentoventicinque
Pubblicheremo questo bollettino ogni settimana riporteremo articoli e notizie che non possono essere pubblicati nei giornali d'opposizione non c'è concessa libertà di parola ce la prendiamo
Nel titolo è il nostro programma
Bisogna resistere contro coloro che ogni giorno cercano di intimidire ci con nuove minacce che ci sono il lavoro del quale viviamo e diamo da vivere alle nostre famiglie
Che prima di aggredirci ci fanno prendere gli anni degli agenti della polizia per assicurarsi che non potremo difenderci che comprano i testimoni e giudici per farci condannare
Che ci impediscono di riunirci bruciano le sedi delle nostre associazioni sequestrano i nostri giornali
Bisogna resistere malgrado le armi della milizia malgrado l'impunità assicurata i delinquenti malgrado tutti i decreti che possono venire firmati da
Se vorremo vinceremo
La vittoria significherà per noi intorno alle leggi dei nostri padri ritorno a cui le libertà e ci consentano una vita civile la nostra volontà non può comunque non essere ben decisa oggi non è in gioco solo l'unità del nostro Paese ma il nostro stesso onore di popolo
Firenze atenei d'Italia all'insegna del manganello
L'Università fiorentina è stata inaugurata sono di manganello
Mentre nell'aula si facevano le solite il ricovero nature sulla terra e l'Italia per le scalinate si stendevano rimanga nella Torino agguato contro gli studenti di schiena dritta
Il tutto con licenza di superiore
Noi lo siamo per la faccia tosta di chi nell'aula osato rievocare le glorie degli antichi studi dove nemmeno studenti potevano penetrare armati né che il consiglio né combattuto
Mentre rendez latore di piazza autorizzati prendevano accordi per questo finale
Quante vecchio trentino ricordava debba strutture di Innsbruck
Mai Innsbruck Austria ci bastonano italiani Facebook bastonato un sistema politico di cui la complessione fisica faceva parte integrante ecco abbiamo uno stile aveva un suo fondamento teorico assumeva una responsabilità storica formava il Bologna di Battisti
Orgoglioso di apporre la sua qualifica sulla soglia di casa
José langue
Reggio imperiale Bologna quei si italiana accudiamo un'esibizione
Non abbiamo neanche la soddisfazione di essere bastonati dai patti i carabinieri ma basta vivaddio siamo giovani doppia vestiario
Abbiamo diritto di sapere se con le altre libertà c'abbiamo attente anche la libertà della scuola
Ai falsi maestri è quasi governatori gridiamo se non avete il coraggio di difendere l'Università liberale dei nostri padri se questo estremo baluardo della nostra civiltà lo cedette senza difesa abbiamo il diritto di saperlo
Noi giovani la difenderemo se ci si prepara dell'università formatrice del prefetto suddito abbinate un proposito dichiarato noi giovani la riserveremo
Imbandite impiegato i corridori invano aveva da un sepolcro al nostro spirito vivo
Sappiamo
Il ministro filosofo che dopo aver saltato Giordano Bruno innalzò il manganello mezzo didattico interprete dell'Atto puro che noi dipoli Giordano Bruno che per sete di libertà Pellegrino tutte le università d'Europa
Abbiamo finta nell'anima questa sola parola
Anziché di i propri gli anni morti
Meglio morire
Ecco ci sono no su questo penso che vi dò vincendo sentono passate in copia perché mi sembra importante che abbiamo fatto perché allora non usare un su faremo un pezzo di nasce dall'URSS dura apre logicamente ma sono lo scrittore abbiamo pensato d'accordo allora dovrebbe registrare alquanto questi ragazzi che ha lavorato davanti a un bel po'di mezzi ma non sono su queste cose che avesse senso creare delle interviste impossibili
Abbiamo quindi pensato a una donna d'oggi la giornalista l'ordine
Che intervista Gaetano Salvemini
E questo Senato anche dal da un testo soprattutto di quando il Salvemini quando vedete anche nelle i discorsi parla del suo amore per le biblioteche per le biblioteche statunitensi
Sì è parso molto importante far basta se passa molto importante proprio mentre ascoltavamo dai telegiornali di tutto il mondo che la gente fuggiva da salvare
Abbandonava questa università per ritornare in un luogo dove ci fosse più libertà del tutto lo dico perché per noi è molto importante collasso subito nuove e che tutto il nostro Progetto due mila venticinque ventisette
Si chiama arte in libertà secondo me non c'è arte se non c'è libertà sensate non serviva
E noi andiamo avanti con tutta una serie di tappe la prossima fatto sta anche qui a Roma sarà un nostro omaggio a Pier Paolo Pasolini cui dedichiamo uno spettacolo Pasolini perché che qui faremo un altro luogo venite no
Bella Monaca quindi andiamo il quartiere proprio limite della città che presentiamo Pasolini a Tor Bella Monaca però rientriamo ora a questo momento in cui una giovane cronista di oggi giornalista di oggi
Per incontra
Salve prego
Sì cioè raggiunti
Come anche Claudia accennato non ci siamo interrogati e interrogate molto su che cosa potrebbe chiedere oggi
Una giovane giornalista nel due mila venticinque a una figura come quella di Gaetano Salvemini come sappiamo profondo democratico e grande protagonista del bollettino non mollare se solo ne avesse la possibilità quindi io approfitto di questo nome giovedì questa doppia
Per realizzare questo nostro desiderio
Grazie sei
Venticinque
Quindi non siamo nel mille novecentoquarantanove
Lei non è una studentessa dell'Università di Firenze
E vorrebbe propormi in un'intervista presente dedicata riesumato
Prodigi della scienza o forse della finzione teatrale
Così si
Ma nel rispondere alle sue domande non potrà che locali in passato sì ho vissuto ho studiato
In fin dei conti in vista erano storico non cattura
E la storia non si ripete mai due volte nelle medesime forme sa
Non mi ha mai persuaso del Marx teorico creatore sistemi mitologie col collettive
C'è un grande direttore del Max storico
Quello che ricitiamo scritto con una sentenza che conferma quanto affermato poco fa
I grandi avvenimenti e grandi personaggi della storia universale si presentano due volte
L'ultima volta come frecce
La seconda come Fox
Ma veniamo domani
Non professore
All'asilo neanche ulteriori il passato sui giovani statutario ammontano condizione
Sono che oggi essere regionali facciamo veramente democratica affermare uno spazio pubblico sorriso venti gol
Naturalmente ascoltassero tutt'oggi c'è questo libero accesso romanzi formazione chiederò sistemi dichiarò sì ma superficie
E insieme
Liberazione se tempo limitato alla ho citato concentrazione
Ecco sei illusione attribuita regionalismo costituitosi ieri fuori
Dire verità
Senza riguardi per nessuno
E chi la vuole sentire la senta chi vuole andare al diavolo vada al diavolo dovete dire la vostra premettere tranquilla la coscienza non dover fare a voi stessi il rimprovero che noi abbiamo fatto per tanti anni a quella gente che rimase silenziose inerme
Sotto il governo Mussolini
Sa
Durante la mia di decisero continuamente a me stesso che era ridicolo andare ad assalire il Monte Bianco con uno stuzzicadenti ma subito dopo mi ripetevo che non ero proprio sicuro se quella Massa verso la quale andavo con uno stuzzicadenti fosse veramente il Monte Bianco o un mucchio di me
Se fosse stato semplicemente ne via lo stencil credenti l'avrebbe sfondato senza difficoltà
In politica nella vita sociale
Noi non sappiamo mai se ci troviamo di fronte ad un mucchio di nebbia
Ho anch'io materiale
L'Italia
Andrò
Intellettualmente e moralmente
Fu tale prima di Mussolini diventò tanto più nell'androne col fascismo è diventata ancora più nell'androne
Nell'era post fascista
Telandro sì
Ma bisogna correre vede perché è umano merita che bruciano ancora sangue per lei
Ma il fascismo non fu solamente tirando benissimo fu padronissimo più qualcos'altro superando nonnismo più lui il manganello l'essenza del fascismo fu il manganello metodicamente usato
L'appello dove un argine malattia che può guarire attraverso i secoli
La malvagità del manganello non può guarire
Bisogna combatterla col ferro e col fuoco
Con qualunque forma di ferro e di fuoco
Grazie
Purtroppo a sono sostiene è venuto il strumento specifico momento senza se lei chiamando no la il secolo fa proprio un modello di il rigore intellettuale
Che cosa penserebbe oggi dei gangli della politica di cercare di limitare l'autonomia oggi in Italia professore il successo inutile impresa dallo stile calmi se volesse già scaduto quella scelta neoliberista delle tanta oggi cioè veramente comunque resta Mastrototaro assilli e io personalmente una serie formative pagassero pubblica
E scelte economiche all'istruzione scolastica fare
Le le diversità si comportano se un'azienda il sistema in un gol fissare sempre benessere lei
Che in una serie di un sistema scolastico se rivalità primitivo
Quando arrivai a Branch la sede dell'Harvard University
Due esperienze mi dettero
Una felicità che era rimasta indimenticabile
Quella della Biblioteca Universitaria quella degli studenti
La biblioteca una delle più ricche al mondo
Restano aperta fino alle dieci di sera e anche durante la domenica
Era fatta per gli studiosi non per gli impiegati
A Molfetta in Puglia dove trascorse l'infanzia e l'adolescenza
Non c'erano biblioteche
Nel nelle scuole
Nella città
Tuttavia devo ammettere che dopo la mia esperienza negli Stati Uniti sono diventato un assertore del diritto all'ignoranza nella gioventù soprattutto dopo aver visto quali effetti benefici produceva l'esercizio di quel diritto della gioventù americana
La scuola superiore americana laici Gullo era fondata sul principio che l'alunno ha diritto di scegliere su che cosa vuole essere istruito in questa condizione di estrema libertà all'alunno non imparare
Tensione con ordine a lavorare con impegno
Ma bisognava pensarci due volte prima di condannare la cinque i ragazzi e le ragazze ci andavano volentieri la scuola in cava il senso civico dei futuri cittadini e cittadine della democrazia americana
Lei accennava all'ingerenza all'inclusione della politica nella scuola
In genere tutti i partiti politici e religiosi guardano con cupidigia alla scuola sono portati a pensare a immaginare insegnanti come doganieri del pensiero voi dovete continuare a sostenere e ad affermare l'indipendenza degli insegnamenti degli insegnanti da tutte le chiese da tutti i partiti politici soprattutto nella scuola pubblica
La laicità della scuola pubblica e l'indipendenza della magistratura sono due principi analoghi quando lo Stato
Calpesta questi principi si trasforma nella più odiosa e intollerabile delle tirannie
La scuola laica deve anche educare gli alunni
All'indipendenza da ogni preconcetto non dimostrato deve mettere gli alunni in condizione di poter formarsi darsele proprie convinzioni
Scuola laica corre ciclicamente il rischio di trasformarsi in un cadavere laico irrigidirsi
Noi dobbiamo me
Questo cadavere il vigore della dignità noi dobbiamo guardare
Con occhi d'amore alla vita che ci curve intorno e portare nella scuola qualche scintilla del grande incendio che illumina
E consuma l'umanità
Grazie sei
Da
A
Con la sarà
Viene
Fino alla asserita ancora cristiana non sono sepolti uno a fianco all'altro
Va bene per forza
Cioè quando il resto rosse
E siamo ritornati qui richiedo di nuovo i miei
Le compagni di avventura vi saluto ha detto lady Tata usano ormai da tempo partendo Mario teniamo Gaetano private ma preteso altri pezzi di Susan treni che abbiamo presentato cioè chi è venuto Mimmo Franzinelli era e anche i denti Valerio a Firenze livelli abbiamo
Fatto un altro pezzo che che il il lei che riguarda poi
Chi è Salvemini soprattutto la sua lettera di dimissioni dall'università più per motivi di tempo ora facciamo soltanto un altro pezzettino perché vi assicuro il totale del lavoro effettivamente trapassa largamente cinque ore
Abbiamo materiale su questo tema che riguarda pensato le pillole Goran presenti nella procedura loro sì sì passiamo un po'la cosa perché nei quando siamo andati via quadrati non mollare andati a Firenze apprestiamo appena entrati a destra quadri questo quaranta
è impressionante impressionante perché si vede Salvemini
Fratelli
Ma quando il non ricordo bocciati con un mondo che egli si perse queste persone sono morte in luoghi diversi a distanza di decine di anni
Ha deciso di stare tutti insieme
Entrato dico che una cosa che mi fa forse mi ha reso più felice tutto il progetto che quando si Bondi che si occupa le tombe che ne abbiamo ripulita risistemato misterici una rosa sornione
Ha detto non viene mai nessuno in questo posto posso fare una fotografia con voi
Perché non gli abbiamo portato un pool ma di persone che dopo il fatto lunga passeggiata in centro è arrivato in via prestiamo ecco non abbiamo pensato di chiudere questo momento con voi qui a Roma
Ancora con Salvemini io ho pensato vado sempre voi non rimane
Con l'estratto del discorso pronunciato da Gaetano Salvemini il ventinove aprile mille novecentocinquantuno in Palazzo Vecchio a Firenze
In occasione del ritorno dalla Francia delle salme di Carlo e Nello Rosselli poi trasferite il nove giugno del giorno nel quattordicesimo anniversario della loro decisione al cimitero di Trieste finiamo questo discorso fatto a Palazzo Vecchio perché tutto il nostro progetto sul nuovo collare
Lucio meno finiranno ben capito se poi finiranno finirà lunedì prossimo il sei lei disse siamo riusciti a ottenere insomma in modo abbastanza non mollare pentiti assistito allo spettatore che mi sono incavolato alla fine precisa
Metti tutine diversità di Firenze ricordare veramente questo momento in modo forte
Perché un pezzo di storia che dovrebbe ricordare e alla fine siamo riusciti a ottenere un consiglio comunale straordinario che sei quindi lunedì alle ore quindici e trenta presieduto da una introduzione di Valdo Spini che era presente tra l'altro a Firenze quando si trova a cinquanta anni
Dal non mollare fu fatto anche un un dibattito se Alcina fa stampare il livello di questo dibattito settantacinque e a presentare nel due mila venticinque in consiglio comunale
Il quale noi presenteremo dei pezzi nostri anche a non mollare a alla città di Firenze aprendoci al dibattito con l'opposizione intuite molto felice di questa cosa che il nostro ministero della cultura giudicato
Molto interessante ma assolutamente inattuale perché fatto del tema dell'antifascismo che non c'è in Italia in questo momento
Allora
Signor Presidente della Repubblica con lui parla davanti a inabile
Arriva fino signor rappresentante del Governo signor sindaco di Firenze signor signor
Mi pare di vedere ancora quel bel giovane di ventun'anni Nello Rosselli risolvere occhi limpidi dolce sorriso quando venne a trovarmi per la prima volta al principio del mille novecentoventuno era era una di quelle luminose giornate invernali fiorentino nelle quali il cianuro sembra Cristallo e quasi si possono contare da Firenze le foglie
Se gli ulivi di Fiesole
Durante gli anni della guerra nell'ordine S. aveva studiato poco male gli era necessario mettersi ora sul serio lavoro credeva di avere disposizioni per gli studi storici ma non sapevo dove comincia sperava di trovare
Me la guida che io bisognava io conoscevo ammiravo la sua mamma
Lo ha così non solo con la cordialità che l'insegnante deve giovani che gli si affida ma anche con l'affetto di un amico di famiglia
Poco dopo mi condusse il fratello Carlo
Questi studiava Scienze sociali aveva vitalità esuberante che cercava uno sfogo inaugurato lo trovava
Così i miei giovani amici diventarono due no no o meglio tre perché erano stati preceduti da da Ernesto Rossi al quale si legarono in casa mia
La mia vita di insegnanti ha ormai superato il mezzo secolo in questo tempo
Ho conosciuto centinaia di giovani
Ma io non l'ho mai conosciuto giovani più nobili di quei tre
Ad essi
Io debbo le più belle esperienze che abbiano arricchito il mio spirito di insegnanti di ruolo
Carlo meglio Rossi nel venticinque preso in Firenze insieme condendo traguardi l'iniziativa di pubblicare il foglio clandestino non mollare
L'associazione Giustizia e Libertà fondata da Carlo e dei suoi compagni di fede si sente il compito essenziale di tener viva l'Italia la resistenza alla dittatura occorreva evitare che in Italia si spezza Sentino della tradizione democratica e che la vittoria della dittatura diventasse totale e definitiva
Occorreva inoltre che in caso di crisi e nessuno poteva prevedere quando e con una crisi si sarebbe manifestata
Si trovassero in Italia uomini che ispirandosi a quella tradizione si mettessero in prima linea con idee chiare su quanto dovessero fare evitando sperperi di forze preziose attraverso iniziative confuse o contraddittorie
Dovunque si militi il problema essenziale sempre lo stesso pensare agire scrivere con la mente rivolta all'Italia
Convocando la resistenza attiva contro la dittatura uomini provenienti da tutti i partiti antifascisti purché accettassero il metodo della libertà
Giustizia e libertà non domandava l'adesione a nessun dorma economico liberista o dirigista o comunista che fosse domandava anzitutto l'impegno di dedicarsi a ristabilire in Italia le libertà personali e le libertà politiche dei cittadini
Ma nello stesso tempo Giustizia e Libertà raccomandata qualora sopra venisse la crisi
Di non essere così ingenui da lasciare intatte le costruzioni fasciste in attesa che una costituente di là da venire in Honduras il nuovo centro e non nuova terra
Giustizia e libertà impegnare i suoi aderenti a smantellare immediatamente nel periodo del trapasso dal regime fascista regime libero le strutture politiche ed nonché fasciste e quelle strutture trenta ascisse
Che avevano reso possibile il sorgere della dittatura o facevano oramai compromessa
Lascia intatte quelle strutture sarebbe stato lasciare sgombra la via per una nuova offensiva fascista a breve scadenza
Sulla tomba Di Carlo INAIL nel cimitero Carlos gli amici stessero Carlo e Nello Rosselli insieme assassinati insieme aspettano che il sacrificio della loro gioventù affretti in Italia la vittoria dei loro ideale giustizia e libertà
Oggi
Carlo il merito ritornano nella loro città
E ad accoglierli si fanno loro incontro insieme al fratello Aldo morto al fronte nella prima guerra mondiale giovani Peccioli
Gaetano Pilati Gustavo Consolo uccisi in Firenze nell'ottobre del mille novecentoventicinque ed Enrico Bocci
Che sfugge a quel destino ma non gli sfuggì nel mille novecentoquarantaquattro partecipando alla resistenza e tutti gli altri può donne che in Firenze e fuori Firenze condividendo la loro fede
Fece l'olocausto della libertà
Nelle galere o nei domicili coattivo della vita
Nella guerra partigiana
A quella per la gioventù
Nessuno potente mai muovere l'accusa che la sua opposizione al fascismo fosse motivata da rancori personali per uffici perduti
Ho per ambizioni denuncia
Ma i giovani di oggi non sanno di che lacrime e di che sangue sia per un dato un sistema politico del quale essi non ebbero mai esperienza immediato ignorare questa gioventù che il Paese domani è un errore che tornati antifascisti oggi commettono quasi che la terra su cui si sono isolati sia un porto protetto da ogni tempeste
Non si tratta di esigere atti di contrizione dispensare le soluzioni contrizione assoluzioni sarebbero fuori luogo con giovani che sono legittime e non i responsabili di sventure create dai più vecchi di loro
Ma se quella gioventù non ha nessuna responsabilità nel passato a tutte le responsabilità verso l'avvenire
Per sapere accettare o respingere la dottrina fascista e niente scappatoie
Secondo la dottrina fascista la guerra e l'igiene del mondo la guerra sta all'uomo come la maternità alla donna la guerra smantella le esistenti posizioni di privilegio per creare nuovi privilegi a demolire o difendere i quali saranno necessarie nuove guerre
E così dall'una all'altra guerra igienica la salute del mondo a scendere a forme sempre più
Era precisamente la preparazione alla guerra che giustificava in Italia più che ogni altra considerazione la dittatura i suoi metodi chiunque rifiutava di credere obbedire combattere era un disertore
In presenza del nemico
In condizioni così disperate vi furono italiani che l'Italia fuori d'Italia
Rifiutano la loro complicità la guerra fascista denunciano il pericolo eviterò con certezza matematica il disastro verso il quale l'Italia è affascinata
E quando le loro previsioni salteranno cercando di mettere fine al più presto possibile ad una strage tanto più rovinosa quanto più si prolungato
In questa crisi della città intenso che la gioventù italiana Safari e illudersi che il suo governo impiegando qua e là ottenga qualche successo locale in attesa del nuovo giudizio universale
Oggi più che mai
Oggi più che nel mille novecentotrentacinque sono vere le parole di Carlo Rosselli non esiste altra politica estera Stati Uniti d Europa il resto lato svolte Cis il resto e catastrofe
Nel settembre del mille novecentoquarantatré l'uomo che oggi è presidente della repubblica italiana Luigi Einaudi
In un opuscolo clandestino ritornando a propugnare negli Stati Uniti d'Europa per i quali si era dichiarato già durante la prima guerra mondiale scrisse
Dalla sventura odierna nove i cirri solleveremo solo se sapremo bandire far trionfare un ideale più alto di quello degli alleati e degli avversari di oggi
Solo se noi sapremo sulla via della libertà dell'uguaglianza e della solidarietà fra i popoli andare più avanti degli altri
Bando ai mercanteggiamento filiale furberie alle transazioni meschine
Sono rinunciando in apparenza molto molto
E niente o del molto solo per i piccoli gruppi venuto grafici di sfruttatori della grandissima maggioranza di cittadini solo rinunciando la falsa materia noi conquisteremo la materia più alta la prosperità duratura
Che è sempre solo il frutto delle idee giuste e sale
E nel mille novecentoquarantasette in un discorso all'Assemblea Costituente italiana domandava
Utopia la nascita di un'Europa aperta a tutti i popoli decisi ad informare la propria condotta all'ideale della libertà
E rispondeva
Forse e utopia
Ormai da scelte soltanto fra la utopia e la morte
Fra l'utopia
E la legge della giungla
Anche Carlo Rosselli scrisse nel mille novecentotrentacinque le obiezioni sono infinite
Lei allora realizzazione non idea simile e lunga e difficile
Ma aggiungeva
In questa tragica vigilia
Non esiste altra salvezza
Signore
Il signor
Non esiste altra saggezza no
Ritorna
Esistono
Qualche nuvola rimasto loro siamo fuori curiosi Sarezzo se ce lo sa
No o in questa
Graduale
Voi non lo volete
Smettere
Francesca
Concludiamo questo pomeriggio voluta polemico di sessione che inevitabilmente sarà concentrato inevitabilmente oggi porterà un po'adesso novanta anche se non è mai no pietire piuttosto sul presente complesse in però siccome si parla di libertà di stampa crisi della democrazia i problemi reali di questi tempi dove nazionalismo il sopravvissuto la propaganda
Gangi elevata a sistema la negazione dell'evidenza solo costanti e la libertà di stampa Morpurgo gravissima salvo intese
Allora chiamata sta il pubblico sentire queste figure illustri che presento e cioè Francesca Schiavo destra Carlini
Il Giuseppe
E il capomastro allorché venduto posti dietro mezzo diciamo connesso
Quindi Domenica inevitabilmente concentrare cose volevo fare due domande molto molto grandi lei quattro
Giornalisti
Che sono evidentemente tra di loro connesse dunque
Le questioni sono soppresse
L'Italia questo simpatico grande non mollare e i Paesi dove
è un altro elemento il fascicolo che molto
Il primo come a un'udienza senz'altro colecisti
Come realtà aggiustare relatore del Veneto cresce russo comunque Mussolini aveva contento intese
In ogni caso che domanda è visto sia sembra abbastanza inglesi non sono l'unico ad essere convinto di questo
In Galles dove c'era un governo comunque in cui Italia evolutivo indigena del fascismo
Qualità a
Salute adeguata risorse adeguate e a fianco Montale cosa pensate nell'atmosfera generale sua chiudeva sintetizzare pubblica in anticipo un in risposta escludo categoricamente singhiozzare oggi in Italia fisiologico ruggine fascista o postfascista nominiamo confondere rispetto al passato tutto sicuramente no
Non siamo di fronte a tantissimi spettacoli avventuroso propaganda
E la revisione totale illustrando inviati ma lasciate
Cosa pensa questo gridare in generale
Europa
Questo scollamento che io promosso società civile e società politica con Visconti come convocazione sicurezza sull'uso del pubblico con
Risponde primo
Convocazione grazie intanto grazie
Ok articolato va bene non vigorosamente assorbito grazie molto per indicato
Arte presidente sarà molto interessante molto molto significativo nella giornata di oggi e
Ok
No non vi spaventate per quest'anno piccolo grafico volevo farlo apparire a un certo punto perché mi spiego subito perché io Rossini in zona giornalista Garda ovviamente no
Sono passa nel campo della ricerca studia i problemi della
Lo stato della libertà di informazione
E e quindi io non so se posso rispondere
Non solo la storica non posso rispondere in modo compiuto alla tua domanda se non dal punto di vista della libertà di informazione che però visto il momento vista la sede e la celebrazione che stiamo facendo mi sembra un'angolazione giusta peraltro vi ringrazio moltissimo per aver distribuito questo Foggia perché ho proprio in mente incorniciare uno di
Farle
Manifesto allora libertà di informazione io faccio la giornalista ho cominciato nel mille novecentottantotto
Sono mi considero ancora la giornalista però come dicevo non si può giorno per giorno le cose perché da da qualche anno concentro bene e nella sede dell'Istituto universitario europeo
Che come molti sanno è un'università creata dai governi
Europei negli anni settanta e che ha sede a Firenze
L'ascesa del in questa diversità c'è un centro che si occupa degli studi sul pluralismo dell'informazione in Europa è stato io
è nato quando in Italia c'era Berlusconi più o meno non so se proprio è stata una coincidenza
E cosa si cosa facciamo ogni hanno realizziamo un monitoraggio sulla libertà d'informazione questa era solo per spiegare il perché son ricorrendo a dei numeri
Perché è un vero e proprio monitor cioè con lo sviluppo di una metodologia scientifica che non è quella ci sentiamo più o meno liberi abbiamo tolto denuncia elettoralistica purtroppo abbiamo oppure abbiamo tolto i casi è un metodo che si basa su un questionario fatto di duecento domande a cui rispondono ventotto Acqui rispondono gruppi locali di ricercatori per tutti i Paesi dell'Unione europea e libanesi candidati sulla base delle risposte sia elabora un indicatore di rischio e questi rischi vengono misurati su varie dimensioni
Questo mi aiuta a introdurre la risposta che
Lo stato della libertà d'informazione in Italia non siamo mai stati io non voglio entrare in quella di difendere passato rispetto al momento gruppo stiamo vivendo adesso
Non siamo mai stati un Paese
Pienamente l'intero da questo punto di vista economico pur avendo quindi questo tavolo giornalisti che fanno liberamente il proprio mestiere come anch'io penso di aver fatto però sappiamo che è un sistema coniugato storicamente da un certo collateralismo con la politica una minore garanzia minori garanzie di sei autotutela dei giornalisti radicate nella storia della loro della nostra professione una struttura della proprietà dei media caratterizzata da oligopoli
Garanzie di legge che non sa sono
Adeguate agli standard di europee e internazionali parlo per esempio della legge sulla diffamazione una serie di caratteristiche strutturali poi però ci sono e la nuova indipendenza del servizio pubblico
Poi però in questa in queste caratteristiche diciamo strutturali ci sono immobili interpretarlo sia alla base da parte nostra dei professionisti dell'informazione sia da parte della politica
Sia da parte dell'ampio pubblico e quelli che dovrebbero a cui era rivolto il non mollare alcuni ci rivolgiamo noi
Molto probabilmente sanno di non avere i soldi oggi noi di non aver bisogno di intermediari di poter avere diretto accesso all'informazione come gli ho detto maschi
Voi siete i media no e quindi quello che noi facciamo in questa ricerca anche cercare di capire come le vecchie garanzie ovviamente digitali come socialmente
E con una sull'accesso diretto delle persone di fondo informazione dei politici alla euro ai loro elettori ed elettrici funziona
Allora come si può vedere blindato fare questo giochino che secondo alcuni ricorda un vecchio cacciatore il bozzetto che vi invito ad andare a vedere che che prende un po'in giro gli americani però con le ballerine comunque
Purtroppo i nomi degli indicatori sono in inglese ma penso che si chiariscano
La la la base è un indicatore di rischio cioè più alto più siamo a destra più il rischio c'è
Che siamo a sinistra più siamo in una democrazia che garantisce la libertà d'informazione come si deve i
Le parti più a rischio indicatori che stanno più verso destra per tutti non solo per noi sono quelli che riguardano il mercato la concentrazione della proprietà di informazione la concentrazione
Della proprietà dei social media renziano che ancor più concentrata di quella dei vecchi mezzi d'informazione
Oggi i punti su cui l'Italia fa è John ma molto peggio questo rispetto alla media europea se poi andiamo a vedere la media europea è fatta anche con i nuovi arrivati insomma con le nuove democrazie
Se andiamo a fare il confronto con i paesi in via di Soffiano fondato europea comunque quelli sono sono
L'indipendenza dei media di indipendente indipendenza avanzatissimi dalla RAI
La Gender Equality la presenza delle nostre d'informazione
E Issac della professione giornalistica
Cosimo secondo canale
Sì all'indipendenza da dalla pressione commerciale e proprietaria
Voglio concludere su questo perché sto facendo una relazione dobbiamo dibattito io penso che dentro i caratteri storici per cui
Diciamo l'informazione italiana può essere più debole che in altri posti
C'è molto in questo momento la crisi peggiore quella che riguarda proprio la capacità dei giornalisti di
Resistere
Di non mollare e quindi è di avere fiducia da persone da Ettore Dardano intrise dalle retoriche
Antonio illusione di trovare la propria informazione altrove non intermediata dai professionisti perché AN i professionisti non sempre hanno dato queste sino allora l'indipendenza economica
La indipendenza tutto il tempo fa rifiutare una pressione del proprio padrone
Che è molto più subdola molto chiuso durante in quelle chi chi fascinoso del giornale no
L'indipendenza dei giornalisti della RAI lungo edito nel pallone
E la possibilità di utilizzare tutti gli strumenti che ci sono perché siamo anche grazie a tutte le persone che sono state revocate qui siamo in Europa
Questa mi sembra il punto più delicato ed anche un importante autunnali concluso come dire in comune
I miei colleghi Cusani anche voi sapete lo strumento per quanto tempo comunque una garanzia legale che vigore d'agosto quella della legge europea sulla libertà dei media
L'ultima degli altri per fare Minter ritrovata che probabilmente non ci potrà far cambiare da un giorno all'altro perché è una questione culturale più lunga
Però può essere agita anche subito per esempio riguardo alla questione del servizio pubblico anche forse nel più urgenti scandalosa
Suo
Un signore andando
Guardando destinati quali in linea vieni Amia ammette in un processo contro ci sono tantissime donne nei media bravissima il problema fanno meno carriera come quasi tutti i settori in Italia chissà perché
Come ogni estate alla ragazza sotto il Brasile avevano prima un robot ritrovano lavori maschi questo è un problema più generale è anche n immediata di donne pieno però chissà perché fanno più cari agli uomini ma questo è un altro discorso insomma
E no la libertà di stampa in Italia ha fatto molto rumore l'avrete visto quando mi pare fosse a giugno è uscito l'annuale classifica della libertà di stampa di Reporters sans frontières Italia quarantanovesima
L'ultimo dei grandi Paesi europei in Europa
Sono Unione europea abbiamo purtroppo degli esempi di libertà di stampa con grandissimi problemi l'Ungheria di Orban d'altra pasta definita un'autocrazia elettorale quindi a questo punto siamo però altri grandi paesi niente
La Francia se vacanze ricevuta italofrancese
E per esempio messa molto meglio di noi
Ci sono però varie ragioni che sta ma non sono solo quelle politica cui si pensa subito l'Italia è un Paese in cui ci sono ancora una quantità di giornalisti sotto scorta per le minacce la criminalità organizzata ce ne parla pochissimo
Sembrava solo quando magari un il più famoso di loro Roberto Saviano anche da vent'anni fa una vita d'inferno colpa delle minacce
Della camorra allora se ne parla un attimo ma ci sono tanti altri colleghi magari meno famosi che però dimora vite sacrificate
Ed è una caratteristica AN molto italiana non che non esiste in altri Paesi ma purtroppo criminalità organizzata così forti nuovi siamo abbastanza
Valentino
E un'altra ragione sono le querele intimidatorie
Cioè quando ci arriva una querela Salvini fa benissimo chi te l'ha fatto non vincerà mai ma Santini mettersi una certa pressione fin quando chi dovrei riscrivere l'amore parlare stessa impresa televisivo quella persone quell'ambiente
Magari sarà un po'in difficoltà e poi guardate è vero che c'è stato ci sta periodi in questo Paese in cui i giornalisti che io non voglio difendere una casta però diciamo che è una categoria che non gode di tantissima stima purtroppo c'è stato un pezzo da politiche soprattutto in fasi molto comuniste
Che ha fatto di tutto
Aumentare questa disistima non so se vi ricordate quando c'era la rubrica il giornalista americano sarà della settimana o del giorno che veniva messa alla gogna
Sui su sui CCT quindi insomma
Dei problemi ci sono dopodiché io penso che oggi
Ad esempio con il Governo che ha in questo momento in carica a nel Paese c'è un problema soprattutto di rapporti con i giornalisti nel senso che
Io prima prima dell'estate visti in televisione che rappresenta il Consiglio non aveva piacere a parlare con i giornalisti italiani e Fulvio onorata da pezzi di giornali di destra venne messa all'albumina come eccola faziose eccetera
Mi ha aiutato sente estesa perché un mese dopo fatto il fuori onda dalla Casa Bianca dicendo io non parlo volentieri coi miei giornalisti quindi almeno mi ha come dire certificato lei non dice una bugia
Questo è un problema questo problema perché non c'è dubbio che il potere deve parlare con i giornalisti ha ragione Roberta che proprio per questa ondata di disistima vivo penso sia vero di cui giornalisti godono molti cittadini non si rende conto di quanto cercare di saltare l'intermediario giornalista possa essere un problema
In più la diciamo rivoluzione dei soci a questo non riguarda questo governo riguarda tutti i politici secondo me tutta la classe politica di oggi
Anche come viene data la possibilità di saltare tantissimo l'interpretazione del giornalista
Faccio solo un esempio proprio per dire che non è
Caratteristico di questo governo ma risale a molto prima non so se ricorda partiamo già dieci anni fa però Matteo Renzi a Palazzo Chigi faceva il mattino risponde centrale dei social network rispondevano direttamente ai cittadini elettori
Che è un modo che dà la sensazione di essere molto vicino alle letture no perché io potere parlo direttamente Conte in realtà
Intanto l'elettore molto spesso non è in condizioni rispondere quindi prendi quello che ti dice ma soprattutto
E se non c'è un intermediario che ha studiato le questioni e quindi può essere in grado di cogliere le contraddizioni nuovo comunque di fare domande cerchino di svelare quali sono i punti critici io una proposta di legge di un'idea eccetera
Naturalmente diventa una comunicazione a senso unico questo ripeto è una possibilità nuova è stata data da dieci quindici vent'anni a questa parte alla politica naturalmente quelli della Repubblica avrebbe
Non avevano questa possibilità quindi insomma eh come dire è tipica di questi tempi però è io credo un tema molto delicato da trattare che appunto permetta potere di avere un rapporto si diretto con l'elettore ma spesso la mancanza di mediazione talmente anche al potere dire quello che vuole
Grazie
La parola
Giacobinismo
Questo questo nuovo
Avete letto
Parlare o qualcuno che un po'cento anni fa
Organizzare
Allora oggi
Violazione
E Murray
Avvocato grazie bandito
Io piccolo lusso nessun soggetto Equality ideologico in Francia negli anni novanta sostituzione fornire atterrare realizzazione
Tante in cartellone
Insieme al momento in cui era precarizzazione non è che centosessantotto imposto che ci sono precarizzazione dunque ce ce l'ho punto in qualche night Massimiliano cercatori d'oro
Costanzo perlomeno molte gestita da volontari compiuti
Sulla libertà di stampa
Posso dire che quella cinque funzione il ci sa fare una da alcuni anni a questa parte diciamo a cinque mila da venticinque anni atout
Francesca c'è naturismo soli sociale
Tutto quello che riguarda
Informazione non l'ha ancora informazione on line questo il economica biciclette sin qui dunque bisogna
Senta dunque sulla questione di politica non voglio fare una parola un paragone tra la Francia e l'Italia però serve che anche in qualche maniera g dirigi riflettere come come esterno oggi cosa molto forte in Italia anche i giornali i giornalisti i colleghi raccontano integra sostenibilità veloci
Coluccia oggi comincia questa faccia l'approfondimento che c'è tale citato che ci sono dei dei giornalisti non soltanto sotto scorta
Ma devo dire che facciamo
Non per gli stessi motivi Manieri cominciando pure amministrativi dell'azienda e sotto so citato minacce non tanto dal potere dai conti
Radicali
L'altro elemento unicità e ci stiamo probabilmente spero di no ma fosse di farci sopra giornalisti sostanziale
Cassina de'Pecchi
L'altra questione che c'è ovviamente il servizio pubblico il risultato differenza tutte sì difesa notevole perché
Faticosamente servizio pubblico francese ce uscito il quartiere a difende sottolinea
Viene se rimessa in discussione secchio d'acqua insatura nascere sotto il sole riformare
Su alcuni conti in realtà una volontà l'esempio giusto terrà Pastore chiaramente gli elementi sul sul libertà ci sono maggiori appunto Tarcisio da parte di
Governano non solo su cui che sono già stati mancati chiediamo ancora centravanti conoscenza Francia e Italia
Come è stato detto prova anche in Italia che non cercato c'è un giornalista siete della loro salute cartone animato traccia c'è ancora comunque questo questa missiva cartiere giornali consiglieri questi una Porcino untuoso milioni salvo che è stato evocato
Antifascista dibattiti davanti alle dichiarazioni la foto a sinistra come l'assicurazione anche c'è Scudieri
I giornalisti dell'uomo voi Renzi registrazioni dunque il G partigianeria quanta zitto Stevens insomma
Questo il il è la situazione sul Sossella da economica
Le opere anche in Italia il problema che non ci sono Cansiglio editori chiede un stava Tommaso
Facciamo il problema è sceso Bova scrigni mossette miliardari tuttavia anche possiedono anticipare ci San Giovanni tuttavia sono o meno cinque cellulare c'è un'altra tendenza molto molto forte dire so posseduti dal economico e dunque mettono in discussione la libertà di stampa quindi questa cosa e e tante ciò dico soltanto in parte fornisce al sette
E probabilmente il giornale che fosse chi possiede il tipo seduto dove avevamo non racconterà autori vicenda
Ma grazie o un altro organismo si notava gravando fa posso delle regole interne ed eventualmente il segretario il se sarà il
La relazione fare svedese azioni rispetto il convivente il vento c'è anche l'altra cosa Tiziana processato e uno se c'è un cambiamento di mobilità e che i giornalisti non sono d'accordo questo nuovo proprietario posso andasse di ragionare con buon consigliere economico c'è questa situazione fa assistere tutto sommato soci sostenitori indipendente sapere umiliava parte centottanta mila abbonati non proprietario vorrà una una
Una realtà indipendente palco incantato
Turistiche scassato Siena via ma non sono dunque questo penalmente comunque consumare ironicamente
Perché la Cina su una salsa un'azione perché ovviamente i giornali d'intervento quindici sulle richieste dal nuovo cercano anche pareri volutamente un po'poi diversamente dove tutto sommato questa uniti a chi ha fatto
Riesce comunque a non non tecnici ci sia una una informazione seria incredibile
L'altro elemento durante il servizio pubblico storico tale appunto appunto Roberto c'era una c'è una quindi non tendenza economica nel momento in cui una buona parte del servizio pubblico dipende anche per le ricette commerciale passi che c'è anche il servizio pubblico non fa sempre sedici pubblico noi vediamo anche che comunque anche in Francia tentativo di ridurre prima nasce ma anche ad esempio c'è un un attacco questo Serious affossasse posso assicurare in grosse difficoltà il il secondo fatturato che scende
Per vari motivi però anche l'interessante riflettere brevemente che fosse esser presente molto esistenzialista
E richiesta di più ci sono i governi autoritari si chiudono direttamente di abbonamenti affossasse
O più rumore agenzie che vengono proposta cucina un'agenzia serate no nasce finalista racchiusa lei
E in quelli sono fu meno che che arrivano a grandi agenzie mondiali
Ma ci sono anche delle pressione oppure sul corso famelica questi rincari dirà meglio sia lì affossasse momento in cui cinque sovversiva transito e sosta America l'abbonamento affossasse stato storni luogo Orsola figlia vestibolo impressione parcheggi io clienti e sia suona chiesto situazioni faccia perché ad esempio possano essere non definisce al massimo Rizzo terrorista cioè alcune lo definisce fervente
Perché degli arricchimenti area
Incontra molto importante continua in un po'scrivere assumesse ministeri una parte dei codici francesi hanno detto e forse se stress no amassero lista
Ha sanzione l'occasione impoverite
E velocemente verso il testo punto
Sui nuovi strumenti social network Teresa appunto intermediazione che sono veramente adesso punteggi informazioni puntellato nata approvazione e questo significa che
Una sfida Sileno sarà come reagire io penso che di solito se devo riflettere momento difendersi anche a livello europeo rilievo chi adesso bisogna andare il più avanti io considerare piattaforme non constato come fa anche con uno dei contendenti che ospitano i conti propone
Dal momento in cui utilizzato la l'ultimo Goren Monti farà una priorità di alcuni notizie secondo metodologie considerare come concreto e se sostenitori pure invece sessanta ci sedizione
In questo numero tale ritroviamo cerca di fare e potremmo fare sosta due mila euro straniera la risposta secondo me penso si tiene costano molto fare informazione a livello globale
Pensare fare anche differenze assassini covi sì
Una finora considerazione ovviamente grazie al nostro esclusivo Soros un sopruso da loro
Io da una parte c'è una una buona notizia gran parte un'altra utenza buone notizie che con lo sviluppo di nuove Crozier
L'informazione indagatore della invece semplice diventa molto più difficile sapere che cosa Fazio
Preciso impulso formazione io penso che i giornalisti aperta avrà anche in futuro due in maniera prima fare i dati raccolti all'informazione cinque sul flusso certe impuro
Fare una scelta rispondendo delle scelte psicosomatico stagliarsi ma dire noi abbiamo delle facciamo le scelte secondo noi questa informazione cinquanta dunque fare questo lavoro
Di raggiungere l'informazione da dal pubblico
E erano l'altro elemento facce
Puntura informazione
In qualche maniera istigare come l'informazione chiede facoltà verificata Gatta
Questo ringrazio faccia primo giorno aveva rovesciato già venti mesi fa e a molto spinto un sostituto l'interesse sul sesso
Io penso che questo sia veramente un elemento importante
Il giornalista del futuro e io penso che ci sia gente che si affrontano tanta gente che pronta a considera che un'informazione Santagata
Lungo Eugenio orari crescita diventa presso seicento mila ok dei fax pure di recente e vigenti cinquanta che necessariamente parlare alcune informazioni dipendente
Due persone da questo l'arroganza la notizia meno positiva Chieli alcunché rimane una minoranza vocazione vuol dire che in qualche maniera rinuncia a idea anticiclica illumini pensare che la stampa o in qualche maniera informale appena operazioni pedagogia democratica information lagunari democratica
Evitiamo c'è una spaccatura sempre più forte infatti s'informa anche pronto poca informazione e in qualche maniera accettato l'informazione più o meno seria maternità Agostino non non significa non dobbiamo rassegnarci l'accoglienza un'altra ancora
Allora
Il sangue pure domande lavorasse in crisi l'Italia come
Come reagirà
Intanto nessuno oggi prigione pubblico oppositore del governo con un'intensa che che potrà trasformarsi in un regime così come era cent'anni fa
Però dobbiamo fare attenzione che la democrazia i gli strumenti per come dire
Ridurre gli spazi di democrazia libertà non non necessariamente sono più quelli di manganellare verso destra o un fare edifici fastidi fascistissime e io credo che c'è che i che il fascismo abbiamo come dire un una sua peculiarità di cultura immorale e che
Con difficoltà italiani è uscita è rimasto un po'di di di male diciamo che qua una democrazia italiana i cento
Fu ecco sicuramente la
L'appartenenza alla comunità europea scendi
Date le grandi ansie
Sul sul futuro del del del paese può andare diciamo anche sul discorso dell'informazione di Stato detto la la normativa europea
Su uno informazione la diciamo che c'è un problema
In polarizzazione del del del pensare e dell'agire l'agente non ha più volte ragionare ma di avere ragione
E questo comporta quando le persone ieri a questa visione sono persone che hanno il potere esercitano il potere in maniera come dire che assoluta anche se informalmente per legale e in questo la la necessità una una stampa libera sicuramente
Fondamentale che io credo mi sono ripreso con nel febbraio del cinquantotto
Ci fu un convegno degli Amici del Mondo
Che caro sulla libertà di stampa i
Siccome poi prima gli investimenti in Brasile è stato spesso dedicato Ernesto Rossi nella sua nella sua relazione
Diceva glamour sovrane avere una una discussione su su cui abbiamo un giardinetto
L'unica vera garanzia presenta stampa star nella molteplicità delle imprese giornalistiche enigmi e nella loro indipendenza cioè
Quello che io penso denuncia Walter come dire impermeabile giornalista diverse
Gli assegni indipendente
Ed ancora che che garantisce questo faccio una provocazione la sistemati informazione pubblica in Italia
Che
Fra virgolette non ha mai funzionato prima della riforma Renzi c'era la lottizzazione
Ora l'autorizzazione per quanto sgradevole era comunque una garanzia pluralismo oggi che tutto in mano al governo McGovern nove decide la come dire
Oggi poiché si comanda nell'azienda nell'azienda pubblica
L'ha la garanzia individuale è completamente angolata
In me proprio come principio non non non soltanto nei fatti
E poi i il tutto quello che insomma più o meno al diritto Puricelli la garanzia della dell'indipendenza il
Del giornalista e anche nella garanzia di alcune
Come dire garanzie contrattuali il fatto che ci sia un enormi danni per ricambiato in cui giornalisti sono magari tolta Arrigo
O addirittura nei giornali on line è appunto te a lei
Quindi proporzionalmente a quanto vengono letti gli articoli online questa è una cosa sbagliare di questo non mette nelle condizioni di il giornalista di fare a venire quella garanzia di
Non sarà mai imparziale giornalista ma almeno ci garantirà che non dice non riporta notizie false questo
Una delle delle degli indici Carmela della della professionalità un di un giornalista il il problema che avete detto voi ritornello sono rimasto
Cioè mi desta qualche preoccupazione il fatto che sondaggio che mi hanno incitato
Qualche tempo fa la i giovani i giovani nel settanta per cento dei casi si formano su Instagram
E nessuno del cinquantacinque per cento sul giornale isolane
Amo
Cioè non devo spiegare la differenza fra informazione propaganda ieri
Libertà di di espressione è un problema che secondo me molto interessante
Che attendono
Per che cioè che probabilmente bisogna arrivare lungo fare l'Europa soltanto a una regolamentazione che
Come dire
Cioè voglio dire da un lato si dovrebbe impone liberalizzare il il mondo dell'informazione cioè
Forse non ha più senso potrebbe non avere più senso oggi
Gli ultimi tradizionali uno quelli condivide un direttore responsabile che deve essere per forza un giornalista pubblicista
D'altro canto però va imposto a chiunque
Sì so un'isola aversi solo attraverso qualsiasi analista che vede sì
Come dire fa
Informazione spesso disinformazione di come dire dare delle garanzie che siano le stesse la dell'editoria cioè
Però questo è un un lavoro può fare solo l'Europa insieme torniamo agli Stati Uniti d'Europa cioè finché non avremo una Europa poi negli anni insieme con forza proprie dimissioni questo barriere
Anche in altri ambiti che riguarda una rete delle multinazionali
Dell'azione fiscale delle multinazionali cioè eccetera
E però è solo l'Europa può fare messa politica di imporre un minimo di garanzia e badate bene spiegava ai russi la grazia avvicinare e la trasparenza cioè sapere allora io oggi abbastanza facilmente so che nei giornali se di proprietà di quella persona e quindi posso capire che come dire lui
Guardarla riaggiornare sarà quella che dei soldi Alessio della uno dei suoi un'inutile
Sulla rete io che ne so quello che dice quella rosa clienti glielo lascia utile ordinanza allora le cose su cui secondo me dobbiamo
Gli obiettivi su cui dobbiamo puntare l'attenzione su uno una responsabilizzazione del
Del del
Dini meteorite notizia
E e la come dire
Una maggiore trasparenza sia nella mega del
Divisi gestisce qualsiasi
Sono migliori comunicazione e anche la stanza e la venderà meno miosina sui giornali
Sono d'accordo sempre con quel come che la tassare
Oggi c'è interamente ieri c'erano nel giro di un citare l'esempio perché i ragazzi giovani locali sono
Quando io ero ragazzo bambino i miei rivolta rigido via perché segnalare per la mia della rianimazione
Formazione anche scolastica e tu come la filiera all'editoria sceglie il Milan ci dava
Thea più famosa dalla maggior garanzia abili approfondimento liberarsi risalire
Interessato organismi o vai su internet e scaglie invisibili intensi siccome non è cambiato niente
Se grande genio non funziona così questo è il problema
Di educazione lo a scuola dovrebbero spiegare dovrebbero racconta questo questa cosa perché l'informazione anzi una sua professionalità quindi è giusto che sia
Adeguatamente pagati giusto che i giornalisti abbiamo
Che siamo magari per fare il loro lavoro
L'ultima cosa i spesso capita soltanto in televisione che tu vedi che politici dicono delle grandi maggiorare
Il giornalista non dice niente non interviene non non li guardi guardi stabilendo una barriera allora io non penso che il giornalista non lo faccia perché non non lo sa che è una baggianata purtroppo ritorniamo a quel discorso che facevo
Che facevo prima possiamo in un mondo vuole realizzato in cui il potere a fastidio se qualcuno lo contraddice
Loro raccontava lui no anche anche la migliore
E su questo bisogna invertire la tendenza
Ricollegandomi due cose sufficiente telegraficamente vorrei rivolgere una domanda Flash parte dal designer
Mio ordinario
Io faccio lo storico
La storia sempre meno popolare
Una volta aderisce ancora molto nobile si diceva servire
Oggi sindaco
Quando si parla di storia
Televisori o quando qualche correttivo fra azioni enormi negando le basi le fondamenta irrisolti subisce assoluta ovunque poco allora
Contro disagio sia così rilevante però mi chiedo se voi che si
Per parlato del controllo diciamo amplificano visita all'interno
Del questo mondo
Questo senso di impotenza che io avverto come come storico lo avvertire in qualche modo mi rendo conto che
Per sconveniente logistico avvertite oggi più di ieri c'è stata una censura c'è qualcosa che ha riguardato l'origine scemi problema
Migliaccio dove momento perché io sono autore di saggi su che cosa
Stravolgerlo cattolico trattenuta rispondigli undici non succede assoluta poi anche il foresta evitando ci sono quaranta gradi censure insufficienti questa cosa come la Logistics avvertita grosso
Patrizia
Se vi erano nel senso che io OLAF utile al Presidente del Consiglio ecco in modo completamente inaspettato il Manifesto di Ventotene erano sedute assolutamente tranquillo di l'uso giornali sono falsa oppure e insieme a tumulto
Formigoni sale presente in Consiglio falsità consisteva manifesto se quell'Europa che voi volete non era mia
Da parte della diciamo di grande sinistra aula prende onde darle conferma che storico che era veramente sull'orlo delle lacrime
Insomma sembra che improvvisamente si anima eviterei cordate su questo se ne parlò parecchio rosso ne scrissero i giornalisti del Parlamento show ci fu come dire
Moto d'indignazione per quella che era stata lenta davvero lungo un parole sferzanti
Verso un pezzo della nostra storia che invece di cui dovremmo per tutti dura con la dico così e e ad esempio in quel caso io ebbi la sensazione che un pezzo del paese si indigna per davvero il problema
E c'è sempre la sensazione che il pezzo si indigna e sempre più piccolo
E tra l'altro i social network ha chiuso per lavoro
Che ormai credo non puoi fare questo mestiere senza frequentare i social network
E anche capire scrivano io in quei giorni feci pezzi sul signor giornale ne parlai propagandava agli uffici il primo un podcast quotidiane parlare di questa vicenda perché era era stato molto grave
Quindi l'uscita fatta a un'istituzione così alta come la Presidenza del Consiglio
E lavano in Sicilia si o anche furioso passati ottant'anni da Hangzhou
E che vi devo dire c'è un pezzo di li questo Paese evidentemente unione più sensibile agli argomenti che io sento
Pur essendo commenta per mia fortuna arrivando sarebbe uscito in un Paese completamente Cile democratico pacifica libero però io ne sento fortissima la responsabilità capitato io vengo da la provincia di Parma con un piccolo comune e qualche anno fa il sindaco mi chiese rientri venticinque aprile a fare il discorso di qua volentieri
E io raccontai detersivo faceva incredibilmente tanti ragazzi giovani raccontare quello che io penso che sia nostro compito no siccome purtroppo prevede verranno a mancare gli ultimi testimoni indiretti di quello che è stato nella seconda guerra mondiale la resistenza tocca alcuni prenderci sulle spalle quel racconto per trasferirlo chi verrà dopo
Quindi io lo sento molto forte di una responsabilità credo che temo che siamo una minoranza in questo Paese o comunque che c'è una grande parte di questo paese comincia a pensare che sia tutta roba vecchia che lamenta un po'al pari delle guerre puniche insomma manovrabili
Come si reagisce non lo so io penso che invece ne sente ancora la responsabilità ciascuno nel suo piccolo debba continuare a parlarne
Sono non solo
Secondo economico prostrazione di agire tipo fosse dicono gli scienziati ma chiare buono questa sa come si son sentiti i medici una una nuova strano enti foratura peraltro quindi penso che c'era questa
Difficoltà
Di far passare Lacoste l'idea che non siamo proprio tutti uguali quando andiamo a parlare di qualcosa cioè chi ha studiato quella cosa è meno è più uguale belliche non l'ha studiata
E questa un riconoscimento delle competenze che è proprio come dire questo sì portato della situazione attuale che amplificato da un certo modo di fare
Di alcuni pezzi di
Giornalismo che quello che bisogna sentire le due campane no nelle opinioni diciamo la campagna ma nei fatti no i fanti sondaggi però volevo dire una cosa per anche in aggiunta perché non è tutta colpa della Rete cioè molto spesso quello che non risponde esattamente il giornalista tradizionale televisivo magari che il servizio pubblico quindi la Rete può anche essere quella che fa perché delle icone fact checking per esempio che bugiarda la falsa ricostruzione storica
Il problema è che come è stato ampiamente dimostrato con i messaggi
Di olio violenti esteso farsi girano in più fanno più riflettere e e su questo si è innestato anche il circuito del nuovo autoritarismo inquilino nel fascicolo nel senso dell'azione non non sempre della violenza
Squadrista ma acquisto ma questo tipo di manganello però è quasi strutturale cioè quel tipo di
Falsità girati in più fa più soldi okay quindi però diciamo e allo stesso modo la tecnologia passa moltissimo la soglia per fare girare delle cose per cui se tu o settimana prossima tutta quindi profondo professione dello storico Setti uno
Vedi una ricostruzione falsa diciamo che non c'è più che più semplice far girare anche
Nella nella Rete io continua a sperare in una funzione progressiva di internet lo so che è una cosa che risale isola vede avente e che adesso siamo in una funzione molto
Negativa però la notizia da tecnologie condottiero uno strumento no per cui penso che bisognerebbe introdurre regole giuste per usarla medio
Grazie
Ecco
Subito dopo
Professionale Torino sottovento
I criteri come
No brevemente dal punto di vista storico siamo entrati sai benissimo teorizzato passò altra fase cioè mentre gli anziani cioè gli antichi guardavano il passato come punto di riferimento poca
All'Arci diversi seicento sì per il futuro un punto di riferimento oggi su su dieci sono tali un cambiamento prospettiva sia torna ridicolo anche sono siamo come pesantissimo imprese poco tutti punto di riferimento passato come più il futuro ideale di una rivoluzione
Ma Daniela o non solo ecco diciamo nel le imprese dunque la la leva
L'interpretazione storica
Chirurgica porta anche il vertice devoluzione delle intese già è stato detto che in qualche questo antiborghese si svolge
Agip muove
Con qualche disonore
Non c'è più il riconoscimento di coscienza soprattutto se è possibile chiamerei la cultura Wikipedia
Cioè nel senso chiesti c'è qualcosa con il flusso
Lunda successiva concreta precedente che che sia vera o falsa intanto risoluzione avanti
Da questo punto di vista invito che dicevo prima c'è comunque una fetta della popolazione sceniche vorrei continuare a Facchini e il fac simile molto importante questo in questo processo gli organismi stupiscono perché
Ovvero oppone giornali italiani farci mentre adesso giovedì francesi quasi sembrano dico giorni feroci sotto il rigoroso in più anche in altri paesi e è una rubrica potesse fatica c'è anche il televisioni pubblica deve fare facce ci sono dei giornalisti gli studenti anche a questo e un altro come il settore che non sono benissimo che sono molto seguiti
Questo sovrastimate ovviamente intorno al discorso precedente perché anche iniziamo
Se popolazione che impone veramente approfondire Baccelli e una parte depurazione forse maggioritaria che almeno oggi grosse smistati come come Roberta
Non si
Si accontenta concluso straziato senza approfondire però raddoppieremo insistere
Grazie
Carlo
Ma io sono punto com prodotta dalla Regione soprattutto quando lei ha detto non è che io devo per forza sentire due
Le campane ogni in ogni cosa c'è anche un come dire una in rada interpretazione della normativa sulla par condicio
Perché non è detto che la par condicio debba essere come dire garantita a ogni trasmissione
Perché perché secondo me e ecco proprio su questo cioè una volta il le trasmissioni più seguite non hanno quelle dove invita indicava come erano quelli in cui il giornalista era più bravo a mettere in difficoltà il politico di turno allora questa cosa è stata annullata la par condicio
Perché cioè Missa insulsa convinzione e la par condicio significativi fa avanti comunque
Che fanno Simone così perché poi ci sono sempre sarà consente listini simili che parlano non c'è mai una corretta distribuzione del dei tempi per tutte le forze politiche le forze politiche che si affacciano non hanno spazio quindi non non non non capisci mai quando mai potrà esserci un nuovo che arriva cioè e tutto così invece seguono mi io insisto su o su questo è la la vera forza e la trasparenza cioè che ci sarà una trasmissione che
Di un di un nostalgico del fascismo che si invitava i suoi i suoi cialtroni ma Maria a a inneggiare i fasti della reazione
Per bassa che si sappia
Cioè e e però il giornalista de essere messo nelle condizioni di riprendere agli Stati se il politico di un'ambasciata intesa e e quello divertente non meno rigide litigano
E quindi io sono Perna
Ripristinare
Una una sana informazione non più
Il il ping pong circo
Ha smentito il razzismo una simboli ma anche unire anche il collega parlato questi ucciso Firenze Lola limitate a non mollare il passato il presente
Opportuno grazie