Marcello Soleri, a 80 anni dalla morte (1945 - 2025) - Lo statista, l'Uomo, l'Alpino. Una vita al servizio dell'Italia

Hanno
Lorenzo
Otto mister gli avvenimenti e questa sera ci troviamo a commemorare
Il primo presidente e anche l'ultimo precedente dei piemontesi da Roma Enrico Morbelli che purtroppo ci ha lasciato inaspettatamente
Ad agosto e siamo stati il suo addossare la Bormida vicino ad Acqui Terme
Quindici giorni fa nello stesso giorno abbiamo intitolato la sala consiglia a al Presidente Einaudi dopodiché abbiamo tumulato le ceneri di Enrico
Per cui io direi qualche secondo e
Silenzio per ricordare appunto il nostro presidente D'Amico Enrico
Fu
Dico sarebbe stato molto contento di ricevervi tutti anzi ringrazio al posto partecipazione il relatore il professor Pier Franco quale viene presidente del Centro Pannunzio di Torino la dottoressa Olimpi al sole ieri ipotesi Marcello Soleri
Il con un'amalgama di Roma rappresentato dalla Creta una ben venti elementi
E rappresentato dal presidente Vincenzo Di Benedetto e dal vicepresidente Stefano la il morbillo che credo voglia tenere avvenimenti
Iniziale con un coro alpino voglia dire al punto intanto in due parole su quella che la
Diciamo l'organizzazione dell'anno a Roma il calcolo malga in particolare
Buonasera buonasera a tutti voi
Quello che ha scritto eredi tra poco il nostro coro e il coro Marga Roma è uno dei colori dei tre colori della sezione di Roma dell'Associazione Nazionale Alpini
Il coro e diretto dal maestro Giovanni Gallotta facciamo un applauso non
Coro Margarone attivo dal mille novecentonovantatré e la caratteristica peculiare del coro e proprio repertorio infatti il nostro repertorio si basa Ciccanti classici e storicamente conclamati quindi escludiamo quei canti contemporanei e
Diciamo che i nostri canti rispettano quella che è la tradizione militare alpina e comunque generalmente i canti di montagna
Adesso iniziamo subito con primo brano
Che è un brano della valdostano
Il titolo belle rose impronta
Nello splendido paesaggio delle altri valdostani e nasce da una rielaborazione del maestro intensi quelli di un bravo con la Popolare di Guido luoghi quindi iniziamo con belle rose di vanta mi scusi eh abbia pazienza bisogna aggiungere che Marcello Soleri che sta alpino eclissato presidente nazionale nell'Associazione nazionale altri perché se non diciamo questo
Questo questa
Partecipazione potrebbe sembrare un qualcosa di
Non motivato invece e uno a Manzella sono diciamo degli alpini volontario nella prima guerra mondiale decorato di medaglia d'argento
E soprattutto presidente nazionale dell'Associazione Nazionale Alpini cioè la nostra associazione quindi anche noi insomma facciamo parte della stessa famiglia grazie
Non ho altre qui
No
O il
Doveroso fra nuovo sarà
No
No
Rimaniamo
Glielo dico
Persone
Dimenticato
Iniziale presentazione
Secondo
Il vostro
Scaduti i termini
Come spiega a sarà sei sono macroeconomiche cioè
Convenienza incassa realmente grazie morto ringrazio colgono inaugurato mosse resa che Marcello strateghi sarebbe stato guardò il rientro questo o no vorrebbe sentir cantare il coro
Ho scelto come copertina di questa presentazione una immagine che ritratto uno schizzo fassona caricatura che proviene dall'archivio di famiglia e l'intervento sarà
Un condividere con voi una serie di immagini più di documenti fotografie
Appunto che provengono da questo archivio che conserviamo in una vecchia casa di famiglia che si trova vicino a Cuneo e che abbiamo potuto conservare probabilmente proprio grazie al fatto che c'è questa vecchia casa di famiglia dove si sono accumulati
Tantissimi ricco forti
Ora
Vi mostro Marcello Soleri seduto
Alla sua scrivania chi era per me ecco diciamo lo scooter e il fratello del mio bisnonno mio bisogno si chiamava Elvio e di voglia mostrare i due fratelli insieme
Era nata nel mille ottocentottanta era il più anziano ed era e diventò poi un ingegnere elettrotecnico Marcello Giovanni
E in studio invece giurisprudenza
Ci sono pochissime foto nell'archivio di famiglia riduzione dell'insieme
Perché fotografo era il mio bisnonno che era appassionato di fotografia quindi abbiamo tantissime fotografie anche lastre fotografiche invece no ma raramente appare il fotografo entrambi erano appassionati di montagna quindi quindi vedete
Probabilmente sulle Alpi Curnis
Questo personaggio vedete al centro e il figlio l'unico figlio di Mercedes neri che si chiamava modesto che era nato nel mille novecentootto
E che morto senza eredi nel mille novecentottantuno quindi non c'è un nipote diretto di Marcello Soleri che oggi viene a raccontarvi della sua vita perché quel ramo della famiglia si è distinto e quindi i documenti sono passati danno dei sto a suo cugino che era mio nonno ecco perché l'archivio si trova oggi nella nostra casa di famiglia
Io non sono una storica sono un'archeologa ho sempre avuto una forte attrazione per il passato
Per la storia e i sono sempre stata attratta da tutti questi ricordi di famiglia conservati nella casa di campagna quindi ho sempre amato fin da ragazzina andare a scoprire le vittime civili e questo ottantesimo anniversario
Della scomparsa di merce da sapere è stata proprio l'occasione per rimettere mano ai documenti ma anche per scoprirne molti nuovi che non avevo mai avuto per le mani
Nella nostra famiglia lo si conosceva come lo zio Marcello vivamente
Il sempre saputo che era stato un personaggio illustre ma poi ho scoperto che aveva vissuto un periodo drammatico della storia d'Italia è un personaggio che ha contribuito anche
A alla storia di tale quindi questa figura sempre esercitato un grandissimo fascino su di me
Modesto prima di morire sì adoperò molto perché la memoria di suo padre non andasse perduta e dono alcuni documenti
All'Archivio di Stato di Cuneo questo il fondo dei documenti Marcello Soleri dell'Archivio di Stato di Cuneo
E alcuni documenti invece furono donati all'Istituto storico della Resistenza sempre alcuni alter ego anche in un diario di guerra di Puglia troppo in modo di azzardi modesto si adoperò anche perché fossero pubblicate le memorie di suo padre che uscirono presso l'editore Einaudi nel mille novecento
E quarantanove e poi fece in modo che invece i documenti più personali e familiari pervenissero a suo cugino quindi a mio nonno ho trovato una lettera nell'archivio in cui modesto chiedeva suo cugino se poteva fargli avere questi documenti quindi io lo porto colto come un messaggio perché desiderava che questo filo della memoria non si perdesse che qualcuno lo portasse avanti perciò eccomi qua oggi a portare avanti questo figlio della memoria
Magari nostro alcune immagini per raccontare un po'attraverso le fotografie e morte in perenne la vita di Marcello Soleri e questa è una delle pochissime immagini che lo ritraggono bambino poteva avere due o tre anni investe un po'un po'femminili anche la pettinatura
Poi abbiamo invece le fotografie ce lo mostrano il ragazzo qui lo vedete nelle immagini di sinistra con la madre che si chiamava in via Teano era di famiglia sta Bruzzese
Ed era sorella di quel Camillo creano che fu capo di gabinetto di Giolitti e e fu anche il ministro nonché senatore questo ritratto che abbiamo in casa
Che fu eseguito dopo il mille novecentotrenta quindi dopo la sua morte in due copie una per ciascuno dei due fratelli eseguito da un pittore che si chiamava Domenico Maria Duranti veniamo alla carriera scolastica hanno scusate il padre
O queste Modesto che si chiamava poi come si chiamò il figlio in Marcello modesto era un ingegnere fu ingegnere capo della provincia di Cuneo e ed era di idee socialiste morì prematuramente quando i suoi figli erano ragazzi frequentavano il liceo quindi rimasero presto orfani di parte
E questo testo che vedete incorniciato era nello studio di mio nonno prima di mio padre poi una nel mio ed era un allegato al testamento che modesto aveva lasciato ai suoi due figli maschi raccomandando di essere retti onesti di pensare al prossimo di aiutare gli altri e quindi lo si tramanda in famiglia come
Insomma del una una buona serie di principi da seguire
Nella propria vita queste la carriera scolastica invece di Marcello Soleri una pagella del liceo Pellico che era l'unico liceo di Cuneo perché allora non c'era mi dicevo classico liceo scientifico esisteva unicamente il liceo classico vigenti
Questo è l'anno scolastico mille ottocentonovantotto novantanove
E e qui vedete le le brillanti votazioni sempre uno studente brillante dopo la fine del liceo la madre Indira decise di trasferirsi a Torino per far studiare i figli all'università
Marcello studia giurisprudenza questo è il suo libretto universitario
E nel documento a destra vedete invece tutte le votazioni
Dei suoi esami si laureò con il massimo dei voti ottenne l'abilitazione
E poi comincio a lavorare nello studio di Giacinto dal mastino Sossi c'è qualche cuneese qui presente dal maxi aveva uno studio nella Piazza Galimberti di Cuneo che la piazza principale la piazza
Dove si tiene il mercato del martedì allora si chiamava piazza Vittorio Emanuele secondo e diventò un dapprima l'aiutante poi socio e alla scomparsa
Diventò poi lui titolare dello studio in Mercedes le riviste in un appartamento che era attigua lo studio quindi abitava proprio su questa piazza principale
Parliamo un po'della sua vita familiare quella che vedete a sinistra insiste Sanguinetti che diventa sua moglie nel mille novecentosette
La famiglia era piemontese ma originaria di Cairo Montenotte ed ebbero subito un figlio all'anno successivo che proprio modesto quello che vedete in questa immagine familiare
Probabilmente scattata in una casa di campagna che avevano acquistato poco fuori junior si chiamava Cannubi a questa casa
Marcello era molto legato a questa proprietà si tratta San Rocco Castagneri
Voglio raccontare una curiosa storia vi mostrerò alcune lettere che Marcello aveva scritto autismo e nel nel periodo del corteggiamento e poi il fidanzamento ma queste lettere non erano nel nostro archivio perché molti documenti purtroppo sono andati dispersi ciò che non era stato conferita agli archivi
E che non era stato fatto pervenire a mio nonno
Dopo la morte di modesto purtroppo disperso dalla sua vedova sappiamo che sui mercati antiquari sono comparsi spesso documenti della famiglia sollevi foto furono venduti regalati sia quadri che documenti
E sono una un giorno la nostra cugina cuneese la signora si avvicina saperi circondato dicendo che un suo conoscente aveva trovato delle lettere d'amore di Marcello attive e che desiderava farne per la famiglia e quindi ci arrivano per queste vie
Potreste in questa in questa lettera anche del mille novecentosei della fine del mille novecentosei
Marcello aspetta una risposta e dice attende una risposta da cui dipende il nostro avvenire che mi verrà quando mi vedrà
E e poi la storia va avanti perché vedete il ventisette dicembre del mille novecentosei annuncia la signorina di perché sua madre Ambra trovare il padre di lei per chiedere la sua mano perché il padre non aveva più quel quindi fu la madre incaricata
Più di questo compito
E in questa lettera del trentuno dicembre a chiamarmi a Brindisi per quindi
Evidentemente si sono fidanzati e sono prossimi al matrimonio
Marcello Soleri si candidò sindaco e difende effettivamente un giovanissimo sindaco della città di uno quando aveva trent'anni del mille novecentododici ho trovato nell'archivio questa cartolina che la fotografia di una di un messaggio elettorale ero capitato sul muro con con una consensi con una mascherina ma fu sindaco solo per un anno perché poi divenne deputato il parlamento e quindi comincio una una lunga carriera in cui fu sottosegretario cui fu anche più volte ministro e quindi visse moltissimo la città di Roma perché qui lavoro aggiungo anche se la famiglia realtà rimase sempre alcuni
Quando scoppiò la prima guerra mondiale dal cielo Soderini faceva parte della stazione dei neutraliste essendo un giolittiano tuttavia aveva subito nel mille centoquattordici inviato una lettera al ministero della guerra chiedendo di essere arruolato
E questa è la risposta del ministero della guerra datata settembre mille novecentoquattordici
Nella quale si risponde che sono nel caso in cui l'Italia avesse costrutto la neutralità si sarebbero aperti degli speciali arruolamenti
E è accadde così che quando l'Italia entrò in guerra nel maggio mille novecentoquindici un mese dopo ecco che Marcello Soleri fu arruolato come sottotenente nel secondo Reggimento alpini e in questa immagine lo vedete davvero fiero di portare questa divisa
Rimasto anche un documento che ho trovato nell'archivio che una sorta di questionari il reggimento alpini di Cuneo nel mille novecentoventitré quindi dopo una guerra avere inviato che aveva preso parte alle azioni militari per poter stilare dei resoconti della guerra
E e nella risposta vedete soltanto una frammento
Marcello racconta degli emittenti grati degli azioni prese parte dei colleghi che si erano distinti nelle azioni e poi cita quel diario di guerra che vi ho nominato prima
Dicendo possiedo anche un diario di parecchi volumi in cui sono ricorda riportati molti episodi potrei rimettere il diario riservatamente a persona che scegliesse di pagine che si ritengano da pubblicare
Escluse quelle che possono riguardarmi perché era anche molto così molto forse riservato no
Questo diario di raccontavo dove si trova l'Istituto storico della Resistenza ed è un documento inedito ne sono venuta a conoscenza grazie professor Fagnani che me ne ha parlato viennese citato in diversi stralci nella biografia
Piera il mondo Collino Pansa
Dedicò nel mille novecentoquarantotto Marcello Soleri quindi Colino Panza ebbe in mano questo documento
E quello che vede da destra e l'unico commento che esiste a questo diario che è un articolo del mille novecento settantasei di Umberto né perché apparve colta nel bollettino dell'Istituto storico della Resistenza ora abbiamo pensato che sarebbe un bel progetto proprio in questo trentesimo anniversario della scomparsa riuscì a pubblicare questo documento per conoscere un aspetto un po'più inedito di Marcello Soleri e quindi la sua vita di Antinori di militari al fronte durante la prima guerra mondiale quindi stiamo lavorando per capire se riusciamo a portare avanti questo Progetto
Nel maggio del mille duecentodiciassette fu ferito sul monte voti c'è e qui lo vedete tutto bendato una un proiettile di trapassò il polmone da parte a parte
Ed ebbe anche una lunga convalescenza quella che vedete è una lettera scritta la madre per rassicurarla sulle sue condizioni di salute
A nelle nella quale racconta che le monache mi preparano certi manicaretti per le casse sulla punta del naso
Le cose vanno bene ma sarà affari lungo effettivamente non fu e
Venne decorato con medaglia medaglia d'argento al valor militare questa è una lettera del del generale Gonzaga che lo invitava ad una cerimonia in cui i sarebbe stata consegnata questa medaglia ma purtroppo
Marcello Soleri
Dovette rifiutare perché ancora convalescente quindi non poteva essere presente gli venne conferita poi nel mese di settembre questa medaglia e in basso vedete anche la motivazione per la quale gli venne conferita nonostante le raffiche di mitra rimase immobile al suo posto
Ecco che qui viene decorato e questa è una fotografia alla quale accusa proprio la stessa medaglia è una cornice che sia mio nonno di mio padre tenevano pesa nello studio ho scoperto cosa che non sapevo che
C'erano il segno naturalmente accluso alla alla medaglia al valore e che Soleri decise di donare quattro annualità di questi assegni all'associazione mutilati invalidi e in questa lettera delle mille novecentoventitré si scusa
Col presidente
Perché aveva tardato a versare una di queste quote era il mille novecentoventitré Lando prima Marcello Soleri era stato il ministro della guerra e il ventidue ci fu una marcia su Roma pensate che hanno deve essere stato quindi il passo di mente di versare questa quota all'associazione mutilati e impattanti
Queste sono alcune immagini evidentemente in licenza con la famiglia con la moglie Tisbe
E con il figlio modesto alcune immagini invece al fronte
Ritorno coi al fronte e dopo Caporetto ma fu fu colto da un grave esaurimento nervoso e quindi al rientro più al fronte fino alla fine della guerra
Aveva preso parte al prestito nazionale di guerra del mille novecentosedici quindi aveva sottoscritto questo prestito ma si prodigò anche per promuovere il prestito sulla destra vedete una una lettera di quello che era allora il ministro del Tesoro Luigi Dari che lo ringrazia per aver contribuito a promuovere la diffusione e la conoscenza di questo prestito di quei
Ma ce lo so lei era una persona generosa e lui non si coglie nel suo archivio in questa lettera del mille novecentodiciassette
Offrirà ai profughi all'associazione dei profughi cuneesi le proprietà della sua famiglia per poterli ospitare dal a prevedere editato una una grande cascina larga Cina Zhou maglia
E che si trova a San Pietro Del Gallo poco fuori Julio con molte giornate di terreno ecco che offriva questa cascina per ospitare i profughi offrirà anche lo vedete in basso la villa Carlo Rubbia che era la casa che lui stesso aveva acquistato
E ho scoperto anche che nel mille novecentoventuno alla sezione di Cuneo del Club Alpino Italiano gli aveva proposto la presidenza onoraria in questa missina
Negli anni in cui fu ministro naturalmente ebbe incarichi molto importanti questo è un passaporto diplomatico rilasciata nel mille novecentoventidue in occasione di un viaggio a Parigi quindi quando era la più ministro della guerra
Dopo il mille novecentoventotto fino al mille novecentoquarantaquattro Marcello Soleri abbandonò la vita pubblica che sapete che osteggiò il fascismo e quindi decise di ritornare alla sua vita di avvocato unione lo studio era stato chiuso negli anni in cui si occupava di politica e riaprì il suo studio di un egli visse fino al al quarantatré dopo la caduta del fascismo nel luglio quarantatré quando Cuneo fu occupata dai dai tedeschi dovette sfuggire e riparo proprio a Roma per alcuni mesi vista del seminario di San Giovanni in laterano insieme ad altri Ponente esponenti politici che avevano ritrovato riparo e poi dovette spostarsi presso diversi amici conoscenti cambiando
Spesso nascondiglio anche per non mettere in pericolo chi lo nascondeva
Quindi dal febbraio al giugno del quarantatré fu clandestino a Roma e in questo periodo scrisse le sue memorie quelle che poi il figlio pubblico postume raccontando appunto la sua la sua vita e la sua carriera politica la carriera politica ricominciò
Dopo la Liberazione di Roma quindi da giugno del quarantaquattro a luglio del quarantacinque fu nuovamente il ministro del tesoro sia nel governo colgono Bonomi che poi nel Governo Parri
Ma purtroppo la sua salute aveva cominciato a vacillare soprattutto nel periodo in cui era nascosto a Roma non non sicuro si era ammalato di Amantino anemia perniciosa e doveva sottoporsi a trasfusioni questa malattia doveva debilitato molto nonostante ciò assunse i suoi nuovi incarichi politici
Nel quarantacinque e nella partire di famiglia ho ritrovato tutta una serie di onorificenze che erano state attribuite
Qualche antenato non solo interpretare di chi sia questa grafia ad uso dei posteri le aveva numerate e catalogate vorrei ringrazio questi miei antenati così precisi perché mi hanno aiutato molto nel mio lavoro
E ho trovato anche questo elenco è un po'il suo cursus honorum uno tutti i suoi uffici militari gli uffici civili
Lei compensa i militari italiane quelle straniere le reticenze civili
E ho sempre creduto che fosse stata redatta da suo figlio ma mi sono accorta
Che gli uffici civili si fermano all'ottobre del mille novecentoventidue quindi probabilmente fu lui stesso nel periodo in cui era rientrato a Cuneo riprese l'attività di avvocato che che tasse questo tu
Questo documento molto interessante che nell'archivio di famiglia è un album rilegati in pelle nel quale lui stesso aveva incollato ritagliando le dà i quotidiani dell'epoca tutte le vignette satiriche
Che
Raccontavano della della sua carriera del suo partito operato delle sue iniziative quindi ci sono molte di niente ci sono anche tutta una serie di caricature è una serie di ritratti e caricature sono molto note per esempio quelle in cui Giolitti lo tiene al guinzaglio con come se fosse un infante invece io ho deciso di mostrarvi qualche ritratto
Molti sono anonimi non sono firmati sono realizzati con tecniche diverse Tina a matita e tratteggia la proprio questo suo aspetto caratteristico non aveva questa folta
Capigliatura quest'aria molto distinta questo Bellosguardo
In colto intelligente che ben si evince da questi da queste immagini
Tutto
O la malattia ecco scusate più ci sono però alcune immagini del del Periodo in cui era in cui era internato
Il ministro mostrati questa immagine lo ritrae il ventuno mentre commemorava i caduti italiani CESC in Cecoslovacchia questa la partenza della corsa Cuneo colle della Maddalena siano unioni mille novecentoventicinque presenti ecco evidente
E questa invece la celebrazione del cinquantenario del corpo degli alpini che si tenga a Trento nel mille novecentoventidue
Presente Vittorio Emanuele terzo e questa è la nomina a ministro della guerra che risale al agosto del mille e novecento e e ventidue
Questa è una delle ultime immagini note di Marcello Soleri è datata luglio mille novecentoquarantacinque unione è in effetti in quel periodo aveva girato l'Italia per promuovere il prestito della liberazione sono noti uso discorso
Che tenne a nella nel mese di aprile a Milano un altro a Napoli l'ultimo discorso che ottenne il quindici luglio mille novecentoquarantacinque al Teatro Lirico di Milano
Morì una settimana dopo quindi era già approvato il suo biografo racconta che era febbricitante quando tenne questo discorso ma non ci fu modo di costringerlo a rinunciare a tenere questo discorso
Si trovava a Torino per una serie di incontri sempre per promuovere questo questo prestito nel intorno al venti di luglio del quarantacinque suo fratello è del mio bisnonno punto viveva a Torino quindi era ospite in casa di suo fratello quando fu visitato da un medico consigliò di ricoverarlo quella che vedete la clinica
Ma clinica che si chiamava sana Trix che ai piedi della collina di Torino oggi non è più una clinica successivamente diventò
L'Istituto provinciale per l'infanzia fu un brefotrofio oggi sede di mostre di arte contemporanea ecco qui morì Marcello Soleri Irving ventitré di luglio
Del quarantacinque nell'archivio familiare ci sono tantissime documenti che riguardano la sua forte perché di famiglia e raccolsero una sessantina di articoli di quotidiani che annunciavano
Della sua morte di una benedizione che fu data
Alla salma Torino poi del viaggio verso Cuneo delle funerale della sepoltura che avvennero pochi giorni dopo giugno e qui io ho scelto qualche immagine da mostrarmi
Il suo necrologio pubblicato dagli familiari il suo ricordo e poi una una serie di immagini del funerale queste rapporto una piazza Galimberti il corteo partito
Dalla sua abitazione dove era stata allestita la camera ardente per andare alla cattedrale di Cuneo che dista un isolato interamente vicinissima
E qui vedete trappola carrozza il corteo che arriva sette per la cattedrale di Cuneo
E il momento della sepoltura questa tomba era stata fatta costruire proprio da da Dio Risanamento e da suo fratello Marcello negli anni Trenta per traslarlo lì
Il corpi dei genitori che erano sepolti in un'altra tomba nel cimitero di Julio e qui vedete alcuni articoli di quotidiani che che raccontano di queste vicende quindi la sepoltura è raccontata dal Risorgimento liberale ma anche dal quotidiano l'opinione vedrete tantissime testati diverse c'è una grande varietà
Di di testate rispetto al giorno d'oggi questo mi Amia molto mi ha molto stupito ecco qui vedete
Giustizia e Libertà si annuncia si annuncia la sua morte
Era il mondo Collino Pansa scrive invece l'articolo sulla libertà che vede da destra quindi quello che fu poi il suo biografo che era anche un lontano parente
L'Unità
Che racconta del ministro parli così tenne una benedizione in una chiesa vicina a questo a questa clinica dov'era stato ricoverato che la chiesa di Sant'Agnese e quelle immagini sono visibili
Parti Inaudi Antonicelli Fazio che che tenga proprio un un improvvisato ricordo di Marcello Soleri di fronte a questa chiesa su corso Moncalieri e ci fu questo corteo che che che scendeva dal dalla clinica attraverso il il corso Fiume con due ali di folla
Ad ad accoglierlo delle immagini che mi hanno mi hanno molto colpito perché io abito in quel quartiere ed è un in corso trafficatissima il corso Moncalieri vedere invece questo corteo funebre questi ali di folla e i ministri che lo commemorano l'ho trovato molto molto toccanti
Qui si racconta di appunto di parli sul popolo nuovo della come me l'azione Ken onorevole Badini Confalonieri tenne alla Costituente
Qui ancora c'è Filippo Burzio
Che che racconta di questo grave lutto che colpisce l'Italia
Voglio mostrargli anche
Questo che è un articolo apparso un anno dopo la sua morte con un ricordo nella data del ventitré luglio mille novecentoquarantasei
Ed è proprio Anzio
Che racconta come vennero a sapere della morte di Marcello Soleri lo vedete nella colonna di sinistra racconta che quella mattina una serie di esponenti liberali si stavano recando a Torino proprio per andarlo a trovare quando telefonando per annunciare il loro arrivo seppero che che era appena che appena mancato
Una serie di iniziative furono prese in suo ricordo per esempio la fondazione
Delle borse di studio Marcello Soleri che fu istituita proprio un anno dopo la sua morte per lascito testamentario presso la Società Operaia Società divenuto soccorso artisti d'operai di cui ho di cui lui era stato
Socio benemerito vedete questa lettera del mille novecentoquattro in cui viene nominato e questa fondazione aveva lo scopo di accompagnare aveva e allo scopo perché ancora esiste di accompagnare negli studi di studenti meritevoli
Dei delle scuole superiori a indirizzo tecnico scientifico
Per statuto inizialmente seguiva per l'intero corso di studi gli studenti oggi invece annualmente a seconda dei risultati vengono attribuiti a diversi studenti tre o quattro borse di studio
Molte iniziative grazie professor Bellieni sono sorte negli ultimi quindici anni per ricordare la figura di Marcello Soleri è stato ripubblicato nel due mila tredici questo che fu il suo ultimo discorso quello che aveva tenuto proprio al Teatro Lirico di Milano il quindici luglio quarantacinque quindi è stato ripubblicato il testo del discorso
E sono state ripubblicate le sue memorie
Presso l'editore Roberto
Nel due mila e quattordici
A Cuneo si è tenuta interessante mostra presso l'ex Convento di San Francesco
Una mostra che si chiamava Nesi istruzioni per l'uso dedicata otto celebri personaggi cuneese di una sala era stata dedicata proprio a Marcello Soleri qui vedete
Esposto un suo busto bronzeo la medaglia d'argento che ho avuto modo di citare il testamento di suo padre modesto
Quando Marcello Soleri fu sindaco di Cuneo approvò una modifica del piano regolatore per spostare la stazioni
Che inizialmente si trovava lungo il fiume gesto Kunio sorge su un altipiano alla stazione invece in basso delle basse di Fiume gesso e fu approvato di spostarla sull'altipiano e di costruire un grande viadotto un ponte stradale e ferroviario una grande opera di ingegneria che collegasse la ferrovia che arrivava da Torino con la nuova stazione questo viadotto si chiama oggi viadotto Soleri e gli venne intitolato dopo la sua morte questa ex stazioni gesto invece è diventata il Memoriale della Divisione Alpina parmense un luogo pieno di di corpi di cimeli di documenti veramente molto affascinante e
Nel due mila ventuno
Hanno deciso di intitolare la sala dedicata alla prima guerra mondiale proprio Marcello Soleri
Ora voglio raccontarvi anche che abbiamo trovato delle registrazioni auto nell'archivio di famiglia quindici dischi settantotto giri
Su alcuni dei quali c'era registrazione di un discorso tenuto a Milano nell'aprile quarantacinque non è l'ultimo del luglio
Un discorso ovviamente allo scopo di sostenere il prestito della liberazione e poi ci sono tre dischi dedicati ad una conversazione che non siamo mai riusciti a cogliere che cosa fosse esattamente
Finché non ho trovato recentemente questo articolo che proviene dal quotidiano il Popolo Nuovo
E il popolo nuovo era nato nell'aprile quarantacinque qui siamo il ventitré maggio quarantacinque peraltro era il compleanno è stato l'ultimo compleanno di Marcello Soleri in quell'occasione
Pubblicarono questo testo che era una quello di una trasmissione radiofonica che era stata punto trasmessa
Ora ho piacere di farvi sentire un breve frammento di questo
Di questa registrazione laudi io e un po'disturbato perché si tratta di di un disco
Ma quello che mi interessa e soprattutto farvi sentire la sua voce
O qua ora o
Lo ha
Grillo per partecipare da articoli davanti alle uno di questi diversi unitarietà insomma quanto quindi collaborazioni con governatore dalla Banca d'Italia per alcune no ad un quanti sopra ma renderebbe e più libretti di tutti fattori un'ampia disponibilità del ricambio del no ettari formare oltre specifica pietismo dalle posizioni dell'Italia centromeridionale che porti profondamente i viola e poi a indennità i propri unificazione amministrativa Carmine
La anche l'ingenuità però novecentoquarantatré attrattività anche due compartimentale pertanto unitario edicola ai quindi è profondamente dirà Ugo steccare tecnico e per un occorre meglio dedicare tempo meridionale da allora il le idee Andrea mentre no infatti dargli per la moglie novanta e cioè egli che poco fa ciò che è completamente fa c'è un grande amico
L'Italia
E al l'opera io ho Enzo Papi giuridico posto che può da pubbliche le passa al regolamento a questo e quindi anche ne anche nel e avere un governo che hanno ovvero ora prego apposta famiglia
Questo per far sentire
Io ringrazio
L'amica un rinvio assolvere perché direi
Lei ha commemorato nel modo migliore la figura
Di Marcello sulle perché proiettando tante fotografie commentando le
A consentito
A
Tantissime persone che sono qui in questo s'era
Divenire contatto con nella vita che è stata dimenticata
Nel senso che
Ecco il personaggio storico a ottant'anni di distanza dalla sua scomparsa
Non
Non aveva avuto il rilievo il ricordo che meritava
A cinquant'anni a quarant'anni a sessanta anni dalla sua scomparsa
Il fatto di essere stato liberale
Un liberale pragmatico liberale ideologico un liberale
Capace di confrontarsi con i problemi concreti ma Sempre liberale presto sicuramente anomala giovato alla conoscenza
C'è un'ondata negli anni
Lo stesso Partito liberale non ha
Fatto quello che sarebbe stato interessa Partito liberale fare
Perché perché Marcello Soleri
Venti anni cui ha ripreso l'attività politica
Come ministro e la diventato il vero video del Partito liberale di allora e soprattutto in prospettiva
Se noi analizzassimo
Il leader liberale dell'epoca noi ragioniamo due grandi figure certo Luigi Nardi e vendendo corregge ma come un uomo politici
Era uno dei personaggi importanti dall'attuale intenti scientifici ma la capacità politica di Marcello Soleri non aveva rivali
Era
In qualche modo in linea di continuità con Giolitti di cui era stato il più stretto collaboratore ma era anche un liberale che andava oltre il giorno
Il giovedì utilissimo che è stato intervistò pensieri
Oggetto dibattito anche molto critico pensiamo a Gaetano salve che definisce subito il ministro dell'arma vita
Il giovedì primo insorge
Era inteso in un'altra
Cioè una certa disinvoltura indicato Giolitti no era condivisa Dassù nei comportamenti di assoluto rigore morale di assoluto rigore morale
Che lo distingueva diventa
Dalla solitudine e anche sotto altri punti di vista
Di fronte al fascismo incombente
Jolly aveva cercato
Di
Di costituzionalizzare questo movimento che pure il resident altrove un movimento rivoluzionario
Cioè in sostanza attutire la forza eversiva
Corso generalizzare per far rientrare nei ranghi dello Stato liberale
Anche il fascismo
Questo un grave errore i giovani di un gravissimo errore di giorni
Ma a richiamare solidi allora esercitava afferma opposizione in Parlamento si oppure in modo da vivo e il sole che convinse il giovedì ancora domandare allarme divino
Gherardini Rossi rivela una soluzione
Falsamente politica
Che da dura più forza Mussolini da uscita Consolini all'indomani del delitto Matteotti di può guardare Lefaucheux
L'Aventino un gravissimo errore
Della classe politica antifascista
E sono vita giorni che Viterbo in gara rimasti perché alcuni ripararli erano già dati
Nell'agguato l'elezioni del ventiquattro col fascisti il listone il Listone per il ventiquattro conteneva tanti liberali contabile i canali
Giolitti e sulle pochi altri cioè io sono una lista per conto loro e vengono ritiene
In parlamento una minoranza esigua
Una minoranza
Quell'arte con intransigenza si era opposta al fascismo figli dall'inizio perché qua vale ripreso
Il ruolo esoneri ha avuto come ministro dalla
In occasione
Del romanzo su Roma solleva il ministro della guerra scrive decreto
In cui
Stabilisce dello stato d'assedio di Roma e quindi
Come conseguenza quella di fermare i fascisti di fermare la Marrazza su Roma ma militare
Il Presidente del Consiglio Facta
Che assicurasse trenta della storia italiana
Il Presidente del Consiglio fatta di fatto si incontrano allo stato d'assedio di scioperi
Anche per un motivo perché fatta Sava trattando Cosolini per formare un governo di coalizione
In cui lui rimanesse al governo Facta
Quindi aveva tutt'altre intenzioni di di di di di opporsi al fascismo ma il primo responsabile assoluto e RAI Vittorio Emanuele verso
Che inizialmente sembra condividere l'idea il sole e anzi
Addirittura si potrebbe affermare che il re a dire inizialmente che bisognava fermare l'ambulanza su Roma
E poi via via
Il re
Cercare di
Una via di compromesso
Dei collegamenti con Mussolini
Quindi no firma lo Stato può essere
Ma questa figura disonore diviso dalla guerra che vuole fermare l'avanzata sul in Roma e
Una pagina di storia italiana lo hanno regolarmente ceduta
Nei liberi di Ernesto per ventisei Silvana Dell'Avanzo assumono ma ormai si parla di Samuele il ministro della guerra
Che avrebbe appunto cambiare la storia d'Italia penso discorso storico e più complesse perché
Bisogna vedere se
Sarebbe bastato
L'organo della massa su Roma perché non credo che avremo fascismo e la Zastava avanzato nel nella realtà italiana
Quindi non so se poteva e sarà stroncato
Dai dai militari ma certo sull'unica opposizione né precisa
Altro allora marzo su sciur Roma
Questo credo che sia un merito storico di grandissimo
Rilievo che gli va riconosciuto ma ripeto andrebbe riconosciuto nei libri di storia
Perché il nel congresso
La classe dirigente
Italiana compresa quella liberale pensasse è stata connivente con relativo in modo Commissione inconscio
Sì c'è la grande figura di Giacomo Matteotti che gli annuncia in Parlamento impropriamente l'elezioni del ventiquattro violenze delle elezioni del ventiquattro
Ma solo pochissimi coloro i quali hanno avuto consapevolezza di cosa fosse realmente il bipartitismo
Che la dimostrazione viene da una lettera di Filippo Turati descrive dall'esilio carrozzino
Dopo essere scappato
Dall'Italia
E scrive abbandonato un rischio con la sua mamma scrive abbiamo consegnato al nord Italia al fascismo
Per i gravi errori sono state comune
Tale Partito Socialista Dardano vinto popolare dal dai liberali da da tutte le forze politiche
Perché non hanno capito che l'alternativa del fascismo doveva essere un'alleanza democratica terrà liberale socialisti e cattolici
Tutte e tre queste forze non capivano cosa era davvero la minaccia fascista
E continuano a litigare
Luigi Sturzo riconobbe l'errore di non aver
Predisposto almeno un tentativo di alleanza buoni noi socialisti luogo illiberali
Solo dopo il suo esilio
All'estero successivo al l'omicidio di Marta
Quindi in questo quadro di estrema confusione percorrenza di tentativo di
Fare del fascismo un qualcosa che non era riconducibile
A a quello che Giolitti aveva tentato di fare
Prima socialisti oppure cattolici Patto Gentiloni ad esempio
Laurea una cosa di questo genere il fascismo aveva Serna carica eversiva
Che non poteva conciliarsi con lo Stato liberale con una democrazia liberale
Solo sei ore
E forse luminoso ancora più di avendo che Amendola che pure il ricordo sarà solennemente il Parlamento a regime ormai
Ormai insediati regime autoritario ormai insediato
Bene Amendola non aveva dato imputato vi sono
Cade nell'inganno dell'Aventino di questa forse è stato morale
Che invece
Non servirà annullati
Perché sia all'estero sia ad esempio chiesa cattolica
Di fronte al fatto che una parte significativa di farlo dando partecipasse più anche lavori ter Parlamento in seguito all'omicidio di Matteotti
Questa protesta sia a livello velleitaria
Ci sarebbero tantissimi altri aspetti da evidenziare
Un altro aspetto mi sembra di doverlo sottolineare andando un po'indietro
Nella storia di sole cioè lui
E contrario all'ingresso guerra
Benedetto Croce era contrario all'intervento lingue dell'Italia nel mille novecentoquindici Giolitti era contrario all'intervento il Governo del
E tanti altri
Ampia
Perché perché ritengono
La minaccia
Nei confronti di guerra Italia faticosamente sono quindi aveva creato nel quindicennio del primo quindicennio del secolo scorso
E l'Italietta che
Acquisisce per la prima volta un minimo di benissimo
Sia pure molto molto visibilità
Ebbene Soleri
E vedere al invece insolvibili del della nel criticare l'intervento ma
Va volontario
Vado tale guerra viene ferito viene decorato
Ed è una figura importante appunto anche della storia evitare italiana perché quando venga nominato anzi eletto presidente nazionale dell'Associazione Nazionale Alpini
Questi incarico
è un modo per suggellare per evidenziare come sole sapesse
Porre la patria aldilà le sue opinioni personale perché e questo è il discorso così pone anche
Le somme servizio come ministro del tesoro
Dal quarantaquattro imbarazzo di di Roma
Al mille novecentoquarantacinque la sua repentina scomparsa ad appena sessanta
Quell'impegno diminuiscono io non ho molto tempo descriverlo mai stato davvero un impegno no
Mettersi al servizio di una forza politica come hanno fatto altri come hanno fatto altri perché i governi del CLN governi Gerard
Non ottenne PD di figure
Che si potevano servizio
Assoluto dell'Italia no solo perché si è posso come servitore dello Stato pur in una in una condizione di malattia
Che lo abilitava nella maniera più assoluta lei adesso gli anni mi richiama all'ordine io la ringrazio la ringrazio voglio se mi permette se mi permette conclude ricordando io l'amico morde
Anche questa sera le ho sentito la mancanza vi elencherà
Comunicando che il ministro incarichi dicevano i latini sia offrono
Quanto è stato
In questi casi è scritto dal professore
Quindi sentiamo questo pronuncia
Quindi sentiamo selce qualcuno ecco gravissimo
Però avviene qualcosa di ci registriamo
Sì storica
Io ho solo puntigliosi domatori
Io lavora sia
Storica prima
Con o no mi sono reso conto i documenti inediti in mio possesso che cambiano alcune pagine della storia
Per cui era opportuno indagare ulteriormente sulla figura di Giovanni Giolitti
Quindi ho scoperto un Giolitti segreto che nessuno conosce
E quindi ho terminato da poco un libro che adesso dovrei portare alle stampe devo trovare
L'editore che lo pubblichi
Non ci sono informazioni veramente tanto interessanti per cui io sono andato anche a scavare negli archivi sono stato l'archivio
è stato Torino oltre all'Archivio centrale dello Stato qui a Roma sono stato anche a Cuneo nel novembre del
Due mila e ventitré ho consultato l'archivio di Marcello Soleri ho trovato anche lì tanti documenti inediti
Dove c'erano anche collegamenti anche con il mio Pisauro perché io tra l'altro nell'archivio del mio avvisavano ho trovato anche un paio di lettere di Marcello Soleri Marcello Soleri è stato anche impaziente di mio nonno che è stato qui che del mio avvisavo scusate
Stato quindi suo medico e anche oltre che amico e poi vorrei sottolineare che Marcello Soleri ha avuto anche una parte importante
Per quanto riguarda la conferenza di Genova che si tenne tra l'aprile il maggio del mille novecentoventidue quando era ministro e al quale poi partecipo anche il mio Pisauro e debbo dire che fu una conferenza molto importante all'epoca
Presieduta dal presidente del Consiglio fatta dove parteciparono relazioni di tutto il mondo una conferenza di grande importanza e questi documenti si trovano appunto
Nell'archivio Soleri presso l'Archivio dello Stato quindi io vorrei fare soltanto i complimenti a dire questo grazie
Grazie
Queste bellissime relazioni chiamo quindi il cover degli alpini che centinaia
Altre
Ma non solo per l'indagine
Buongiorno a tutti e a tutti e che è un merito in particolare
I Pier Franco Guerrieri
Di alimentari
Il ricordo memorabile
Di Marcello Soleri
Un personaggio che nella Repubblica dove viene frequentemente ricordato perché purtroppo è morto improvvisamente di una malattia allora incurabile
Il vostro convegno su Marcello Soleri altamente mentre e mentre voi dal punto di vista storico
Per il ruolo che egli ebbe come uno dei più coerenti di Cipollini ed eredi morali di Giovanni Giolitti
Per la sua intransigenza uguale
Nei periodi più duri nella prima metà del Novecento
E nei momenti della guerra soprattutto per lui cuneese e quindi in una zona che ha sofferto molto in quegli anni talmente
Ma è importante anche per la storia dell'economia italiana
Perché Marcello Soleri quando l'Italia è ancora divisa in due campo di battaglia
In quei due anni che vanno dall'otto settembre del quarantatré venticinque aprile alla liberazione completa dell'Italia
Marcello Soleri avvocato cuneese
Impegnato solidalmente
Molto frequentemente per i poveri bisognosi in pericolo alcuni vivono contestati anche banali Titti
Uscì dalla sua zona tradizionale
Attraversando le linee
Raggiungendo Roma per partecipare ai lavori del Comitato di liberazione nazionale dell'Italia per essere a fianco del Presidente del Consiglio involgono espressione presidente del Comitato di liberazione nazionale dell'Italia
Il benessere ministro sorde tesoro questo è il punto decisivo per l'economia italiana per l'economia italiana perché l'Italia distrutta dalla guerra dopo la guerra ce l'aveva traversata come il fronte dalla Sicilia risalendo verso la Val Padana
E quindi da un lato
La necessità di sostenere gli sforzi di liberazione del Nord-Italia
E d'altra parte di avviare
Le premesse della ricostruzione post bellica per le zone liberate
E alla fine del mille novecentoquarantaquattro
Quando vi era il sogno sarebbe stato raggiunto nell'aprile del quarantacinque della completa liberazione dell'Italia
E vi è la necessità fra le altre cose di nominare nominare un nuovo governatore della Banca d'Italia
Una banca d'Italia che divisa il nuovo sempre dalla linea gotica e dal fronte di guerra
Una parte d'Italia che però tutte le vie di riservatezza e di patriottismo istituzionale che le sono proprie aiutava la Resistenza il Comitato di Liberazione Nazionale per l'attività
I patrioti
I partigiani
Per cercando di contribuire alla riunificazione e all'indipendenza nuova verità
Ebbene
Nel dicembre del mille novecentoquarantaquattro il ministro del Tesoro Marcello Soleri
Come venisse il Presidente del Consiglio arrivano da noi e il Governo di coalizione nazionale
Di cui facevo autorevolmente batte il sole convinse
Il governo Bonomi richiama
Dall'esilio in Svizzera Luigi Einaudi
Per nominando
Nuovo governatore della Banca d'Italia per la ricostruzione
Questa fu una scelta di Zebina
Luigi Einaudi che
Il più il segno degli studiosi la prima metà del secolo
La più liste illustrate firma economica del Corriere della Sera finché punibile con la reazione di Luigi Albertini
Nei cinquantacinque giorni
Dell'estate nel mille novecentoquarantatré fai venticinque luglio e l'otto settembre era stato chiamato quasi a furor di popolo
Addivenire ad effetto dell'Università di Torino
Da cui dovette scappare
Subito dopo l'otto settembre per l'arrivo dei carri armati e dell'occupazione militare
Nazista
E quindi il campo in gran parte a piedi
Per le montagne della Val d'Aosta seguito rapporti
E siccome amici e dalla moglie l'ammenda
Valicando a piedi il confine
E sconfinando verso l'attigua Svizzera dove iniziò il suo esilio
No un esempio culturalmente molto laborioso
Con una scritti importanti
Con contatti rilevanti di natura culturale e con un orizzonte sempre innanzitutto italiano ma europeo e internazionale e quindi
Il governo potrò
Sul rimborso del ministro del Tesoro Marcello sovente il cd a organizzare di lucidità
Dalla residenza d'un aggiornamento delle zone di più commenta guerra la Pianura Padana con voi il zone più sicure nella Francia
E del mattino no attiguo occlusione di un viaggio Complesso e si insediò inizio del mille novecentoquarantacinque
Come nuovo
Governatore della Banca d'Italia
Quel governatore che aveva del Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi l'interlocutore principale
Oltre che Marcello Sanfelice però dopo pochissimo tempo
Purtroppo si spense
Einaudi porto avanti
Anche quelli che erano i soldi ideali programmi di sorpresa
Nei suoi anni prima di Governatore della Banca d'Italia
Poi anche qui decisivo ministro economico della ricostruzione e poi soprattutto nel settennato come primo presidente della repubblica dopo la proclamazione
Della repubblica e dopo in pochi mesi che aveva svolto questo incarico nel mille novecento quarantotto ed Enrico De Nicola
Quando salgo al ministero dell'economia e delle finanze
Tornato due illustri
Nello scalone principale per andare a trovare il ministro
Voi vostri raccogliendo ugualmente omaggio
E Kennedy spiega per un busto in alto che finti non sarebbe
Il quale
Rappresentato anche altrove
E anche nella scrivania che fu suo del ministro
Dell'economia e delle finanze un tempo del tesoro
Ma alla fine dello scalone principale a sinistra finalmente collocazione adeguata e con una pallina esplicativa completa corretto
Che mi permettete avvocati letto tante volte
Anche cercando di colmare anche ai rischi delle lacune
Cioè Marcello Soleri
Alla fine dello scalone prima di entrare nel piano del ministro dell'economia e delle finanze
C'è Marcello Soleri col suo insediamento di esigenza morale
Di Gandhi sensibilità civili economiche e sociali
Che sono consolidati in gomma bellissimo virgola delle memorie di Soleri molti decenni fa
Difficilmente attuabile Marc Ribot ha pagato
Ha ristampato qualche anno fa come fondamento della cultura storica costituzionale economica civile e sociale per la nostra Italia buon lavoro a tutti
Adesso ascolteremo il saluto del ministro Gilberto Pichetto Frattini che doveva avvenire
In veste ufficiale a questo nostro convegno sugli Marcello Soleri
All'ultima ora non ha potuto partecipare ma ci ha mandato questo messaggio estremamente importante perché perché picchetto proteine è un piemontese è un biellese che quindi sa cosa
Significa l'eredità
Piemontese che parte da commenti non sorella
E finisce con Marcello Soleri illiberali del Piemonte del Risorgimento ed è il vero Risorgimento
Un saluto a tutti i presenti
All'amico professor quali Annie alla dottoressa Olimpia suo Larry pronipote dell'Independiente impeccabile grande statista alla famiglia piemontese
E al Centro Pannunzio
è importante
Ricordare una figura come come quella di sollevare
Con con grande uomo delle istituzioni
Un liberale autentico
Che sa tutto tutto vivere
Con lucidità fase estremamente complesse e per il nostro Paese per la nostra Italia
So che aveva sempre onorato i fogli in Carinzia che pubblici con con straordinaria generosità
Lavorando dall'Italia fino agli ultimi giorni della sua vita
L'esperienza e il suo esempio ci si richiamano si richiamano ad un ad alcune riflessioni
La prima solleva è stato sindaco
Parlamentare sottosegretario
E più volte ministro con alti incarichi di responsabilità
In quell'Italia delle guerre
E in in quella della difficile ricostruzione
Ora dall'ambito locale fino al nazionale la sua carriera si ci ricorda perché la miglior politica e quella fondata innanzitutto sull'impegno sul sacrificio
Sua competenza e sul coraggio delle decisioni
Per l'economia del Paese
Per salvare i conti dello Stato
Sciogliere il fu fu chiamato a prendere scelte assumere posizione impopolare
Ma necessarie impellente in quella fase storica
Penso all'abolizione del del prezzo politico del padre
E proprio sull'incessante vinte incessante impegno si deve
Il primo prestito post bellico che riscosse un grande successo ed EDF diede piatto
All'esame me casse pubbliche aiutando quindi e il il Paese aree alzarsi e a guardare guardare avanti
Questo ci ricorda che fare politica significa guidare anticipare i tempi
Prendere scelte per il bene comune
Ricordare Soler e ci aiuta dunque
A riscoprire
Il senso più alto dello stare in politica
E dello stare delle istituzioni solo ieri è stato protagonista di un tempo passato della politica
Permane però la necessità
Di compiere scelte coraggiose e necessarie per il il benessere dei dei nostri cittadini
In questo la ricetta liberale
Resta profondamente attuale
Grazie allora a tutti voi per questo ricordo
Di un piemontese
Che ha fatto la storia
Della nostra Italia
Nel chiamai di nuovo il collo
Ricordo che alla fine la queste sono cinque
Canzoni del collo degli ordini cessare al di là un rinfresco con tenne in piemontese
Dopo aver ascoltato
Dopo aver ascoltato questa interessantissima
Conferenza
Iniziamo con la l'esecuzione di qualche canto
Primo canto che seguiremo si intitola Monte Cauriol
Il capriolo è una spia dinamiche rocciosa della catena del Lagorai ed era considerata una posizione di assoluto valore strategico durante la prima guerra mondiale
Nell'agosto del mille novecentosedici in soli quattro giorni gli alpini conquistarono la vetta del monte e anche le vette circostanti
Il canto e commovente allo stesso tempo patriottico et unifica il segreto i soldi molti giovani soldati Monte Gaudio
O
E
Sia sostenere
I o
O assai
Poi
Sì
Avvocato grazie
Io
Ho di
Troppo
Viaggiare
No
Le cose sono i il nuovo
Essere
Va be'indietro
Ora
Adesso
Credo
Devo
No
Cosa
No
Ancora
Ecosostenibili però
Pronto balordi lo lo
Ora o uno
Do
Che o
Prossimo brano che seguiremo è bombardano Cortina ma soltanto una precisa descrizione dicono che è stato l'itinerario bellico compiuto dal quinto Reggimento alpini sulle Dolomiti ampezzana
Infatti nelle sue strofe sono rappresentati luoghi segnalare il marciapiede l'identità
In una strofa inoltre viene scritta una grandiosa opera di ingegneria militare la realizzazione di una grande galleria che venne fatta saltare in aria con tutta la sua parte sovrastante chiamata Quatuor Castellitto
Questo era un contrafforte roccioso che hanno una grande importanza strategica
Era in mano al nemico
Bombardare una bambina
Ma
Ho
Nuovo Cortina ora
Ora
ICI
Lieto è tanto trovino accorato grido nove sul mercato subito dico
Produsse o ora
Ecco ora giù sul
Luogo
Sul problema che avere sul praticamente
Larga Ivan ora
Allora anni ora
Che rigetto serve Castelletto ordinario americane dovesse o o se vere di ora il Marseglia
Adesso ora la
Zero asilo adesso bene adesso
Singles adesso verso verso
Il prossimo brano si intitola Monte Canino
è un canto nella Grande Guerra il testo è altamente evocativo e prescrive il lungo viaggio per raggiungere il Monte Canino e le sofferenze degli alpini
Interroga la nel snervante vita svolta in questa inospitale postazione sulle Alpi Giulie era la cosiddetta guerra bianca guerra di posizione in alta quota Monte Canino
I o i
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Alla scuola accusando
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Lavoro di di
Ascolta dopo
I sussurro
Allora farà
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Uno ci o illustra
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Se civili irriguardose
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Noto
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Sì
Adesso continuiamo con un campo molto conosciuto e sul ponte di Bassano
è un vecchio simpatico canto veneziano cantato dagli alpini durante la Grande Guerra passano la città famosa per un suo ponte un ponte in legno chiamata appunto Ponte degli Alpini
In questo canto aveva scritto contro su questo fronte
Tra una ragazza ed un soldato è proprio di partire per il fronte che innamorati se danno una mano
E si scambiano un bacio Dal Moro sarebbe è bassa
Solo il grazie
Abbiamo io
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Su sette serata qua lì
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Glielo
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Ieri mattina ieri
Dico una qui
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Compagnia
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Dopo
Pronto sono
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Allora opposto solo a a di
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Proprio Andrea
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La regola è la nostra marcia d'ordinanza e l'inno ufficiale del corpo degli alpini miliare chiaramente a tutti noi penne nere trentatré valore alpino
Quindi
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Grazie
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Noi ringraziamo tutti i partecipanti a questa bensì considerata e adesso possiamo trasferirsi passare le nostre spalle brindisi finale grazie a tutti della vostra partecipazione