"Pane e Tempesta" - IV Congresso Nazionale dei Giovani Democratici (8 - 9 novembre 2025). 1ª giornata

Buongiorno
Buongiorno a tutti a tutte possiamo prendere posto per dare l'avvio ai lavori
Buongiorno vi chiediamo di prendere posto così diamo subito io i lavori
Abbiamo una scaletta molto serrata che dobbiamo cercare di rispettare
Buongiorno a tutti a tutti benvenuti e benvenuti a tutti al quarto congresso dei giovani democratici
L'applauso testimonia che dopo anni difficili siamo qui seicento a celebrare questo il momento così importante per il rilancio dei giovani democratici
Ringraziamo tutte le ospiti gli ospiti che hanno preso e accettato il nostro invito a partecipare a questo congresso
Ringraziamo il partito democratico per lo sforzo organizzativo fatto per garantire la perfetta partecipazione di questa due giorni
Diamo subito inizio il il via ai lavori iniziando intanto con il contributo degli ospiti
E chiamo subito a parlare il segretario generale del Partito socialista europeo Giacomo Filiberto
Compagne e compagni io sono
Sono più che emozionato allora stare qui con voi oggi e lo sono perché
Non sono qui solo come segretario generale del Partito socialista europeo
Ma sono soprattutto qui come fondatore dei giovani democratici
Diciotto anni fa insieme a Roberto Speranza e tanti altri compagni abbiamo deciso di lanciare questo vostro movimento
è vedere che oggi avete compiuto i vostri diciott'anni insieme al Partito Democratico
E state per decidere di eleggere per la prima volta una giovane donna come Virginia libero come leader del vostro movimento mi riempie di orgoglio
Ora il problema è il seguente
Ho un aereo da prendere fra poche ore a Fiumicino
E sono in un ritardo micidiale
Avevo preparato un intervento di qualche minuto in cui avrei voluto condividere con voi tutta una serie di riflessioni che ritengo rilevante di importanti da discutere in questa fase storica che viviamo
Ma non lo posso fare e veramente vi chiedo di scusarmi quindi vi lascerò con due citazioni
Che sono state fondamentali nella mia formazione politica di giovani dirigente del movimento
Politico giovanile del tempo che era la sinistra giovanile per il partito dei DS e che rimangono sempre come una stella polare che che guida la nostra azione
Ne siamo convinti che questo mondo
Questo mondo terribile intricato di oggi
Sia possibile
Conoscerlo interpretarlo trasformarlo e metterlo al servizio dell'uomo del suo benessere e per la sua felicità
La lotta per questo obiettivo può riempire degnamente una vita
Questo Enrico Berlinguer
Quello che io vi auguro e di riempire degnamente la vostra vita personale e politica
Perché le sfide che abbiamo di fronte a noi sono terribili ed intricate come quelle che erano terribili intricati al tempo in cui Berlinguer parlava
Siamo di fronte a un spade le sfide veramente epocali per cui abbiamo bisogno e qui vengo alla seconda citazione e di abbandono e saluto il sindaco di Napoli non predica appena arrivato
Dicendo che che nessuno come Antonio Gramsci ha capito l'essenza
La sostanza di ciò che deve essere un movimento giovanile
Educate vi perché abbiamo bisogno di tutta la vostra intelligenza agitatevi perché abbiamo bisogno di tutto il vostro entusiasmo organizzata di perché abbiamo bisogno di tutta la vostra forza compagni compagne Adelante
Grazie Giacomo
Piero De Luca segretario regionale del partito democratico
Croce buongiorno buongiorno a tutto e tutti
Benvenuto e benvenuti a Napoli benvenuto benvenuto in Campania un saluto e un ringraziamento a tutte quante volte a tutti quanti voi Padelli rivolgere un applauso ovverosia di tantissime è una bellissima no bellissima tre saranno due giorni
Di discussione un attimo di confronto per una giovanile che si rimette in moto che si rimette in movimento a partire da Napoli dalla Campania la Regione più giovane d'Italia
Con la forza regia l'entusiasmo che tutte quante tutti quanti voi saprete mettere saprete dare alla nostra comunità
Salutò permettetemi di ringraziare partenza sarà qui domani anche la nostra segretario nazionale li sostiene che ha tenuto profondamente Sata direttamente impegnata nel rilancio
Unitario nello sforzo di ripartenza dei una comunità di ragazze e ragazzi che decisiva e fondamentale per il nostro partito ma per l'intero per l'intero Paese i giovani si dice spesso sono il motore
Della nostra comunità ma mai come in questo momento è fondamentale rimettere in moto le energie la passione che voi potete dare al nostro Paese al nostro Partito siamo in una fase storica lo ricordava bene prima
Giacomo davvero dedicata a livello nazionale ed internazionale siamo di fronte a un crinale
Della storia molto dedicato lo ricordava presidente Mattarella al quale rivolgiamo un saluto Nerone Grazia mento per l'essere guida e farò anche per le giovani generazioni in questo momento storico nel nostro Paese
Ed è necessario rilanciare l'impegno del partitocratica partire da giovani
Io vorrei rilevare innanzitutto i toni le modalità con le quali si è arrivato a questo incontro e le modalità con le quali si svolgeranno i lavori di questo incontro
Sono modalità che danno il senso di come dovremo far ripartire anche il lavoro e parte democratica
Confronto e non scontro al nostro interno la dialettica che non sfoci ma in conflitto
Capacità di parlare di contenuti di Progetti di idee
La capacità di mettere al servizio programmi visione ma anche concretezza al più quello che noi come parte democratica o dobbiamo raccogliere dalla capacità di confronto che voi giovani siete in grado di mettere in campo e lo fate peraltro in orgogli endovenosa comunque comunità perché mentre altre giovanili come vediamo
Non danno immagini
Che noi non condividiamo onestamente abbiamo ascoltato avviso cori fascisti
In altre giovanili e noi siamo profondamente legati ai valori della nostra Costituzione ai valori antifascisti ai Tory contenuti i valori che può mettere in campo sono toni di cui siamo orgogliosi
Non solo ragazzate sono reati quelli che altre vanno contro la nostra Costituzione da qui arriva un messaggio forte sui valori di coesione di unità di dispetto alla nostra Costituzione dai nostri Giovani dalle giovani donne
Dalle giovani ragazze da giovani ragazzi diamo messaggi diversi dai giovani democratici
Io messaggi di cui siamo orgogliosi che rilanciamo in un momento storico in cui i giovani sono distanti alla politica voi date un messaggio di volontà di dare un contributo invece alla dal lavoro politico civico democratico
Del nostro Paese
C'è un tema di responsabilità della politica e noi raccogliamo questa responsabilità perché troppo spesso la politica autoreferenziale distante
Dai più giovani ma c'è anche una sfiducia che è arrivata negli ultimi tempi legata alla disintermediazione esoso le nuove tecnologie un messaggio che mi sento di dare dei di non mollare di rilanciare l'impegno di non avere sfiducia nella capacità che il vostro impegno possono modificare cambiare la realtà uno perché se non vi occupate voi di politica la politica comunque si occupa di voi
E due perché è come spesso diciamo ma è bene ribadirlo anche oggi voi non siete il futuro siete il presente e questo presente va esercitato con forza e con determinazione attraverso il coraggio della partecipazione dell'impegno
Qui Campania dove solo un esempio
Sono state approvate alcune misure una che provenivano proprio dal lavoro fatto dalle giovanili dalle ragazze e ragazzi questo territorio penso ad una che è stata poi ripresa in altra regione che l'Emilia Romagna da Caparezza dalla prima
A prevedere il trasporto pubblico gratuito per gli studenti scolastici universitari una misura di cui siamo orgogliosi e che viene dalla richiesta dei giovani di questo territorio
L'abbiamo proposta a livello nazionale a destra c'ha detto di no lo riproporremo si legge bilancio vediamo cosa penso altre misure come Scuola viva scuole aperte il pomeriggio
Perché le scuole sono presidi di cultura di educazione ma anche presidi tenuta sociale delle nostre comunità e lo dobbiamo investire in questo allora l'invito che mi sento di Barbie
E.T. rilanciare la partecipazione questa due giorni a queste due questa due giorni sarà importante da questo punto di vista perché non siamo uguali
Centrodestra centrosinistra noi e gli altri non sono uguali abbiamo idee diversi valori diversi che dobbiamo sostenere rilanciare anche attraverso la vostra partecipazione noi crediamo in una società in una coesa
In cui ci sia solidarietà in cui ci siano pari opportunità pari diritti pari servizi pari libertà per tutte tutti in ogni parte d'Italia e qui da Napoli dalla campagna abbiamo fatto una battaglia forte per l'unità nazionale
Contro la riforma sull'autonomia differenziata che avrebbe diviso il Paese
Divisione opportunità per i giovani soprattutto per il futuro e questa intollerabile rilanciamo questo messaggio di unità e coesione nazionale
Da oggi qui da Napoli ma abbiamo l'idea di un Paese che sia questo che investa sui servizi pubblici essenziali
Perché i giovani scappano ancora oggi purtroppo in troppi da questo Paese perché mancano servizi pubblici perché mancano tutele perché manca attenzione e la capacità di costruire un futuro e ci sono dei presidi che dobbiamo sostenere difendere come stiamo facendo a livello nazionale anche so tutto per i più giovani Nasuti presidio della salute e della sanità
Non consentiremo all'altezza di smantellare la sanità pubblica gratuite universale
Compresi detenuta sociale per il futuro le nostre famiglie in questo Paese
E lo difenderemo rispettano resta che parla di Novartis o di altre fesserie noi difenderemo il diritto alla salute
Il diritto all'istruzione il diritto alla scuola il diritto al lavoro alloro che sia non precario ma che sia dignitoso stabile e di qualità
E con i giovani e grazie alla vostra regia continueremo a rilanciare quella proposta che ci sembra di buonsenso del salario minimo di nove euro lordi l'ora lontano a misura di dignità che grazie giovane corposo segno dovremo continuare a difendere a sostenere a livello nazionale
C'è il tema dell'ambiente su cui voi siete
Andate grande prova di sensibilità rispetto al negazionismo climatico della destra abbiamo temi
Portanti da difendere voi siete in grado di avvio a chiudere militare Energia alla passione la mobilitazione porta democratico lo si è visto rispetto agli scenari internazionali
Eravate presenti in tante piazze in tante parti d'Italia
Quando si è trattato di difendere la dignità del nostro Paese rispetto a un governo che aveva girato la faccia dall'altra parte rispetto ai crimini messi in campo da Netanyahu a Gaza voi da partito democratico abbiamo condannato a quei crimini e le piazze le manifestazioni di John uomini giovani
Ciò in piazza hanno dato atipica al nostro Paese rispetto a un governo che c'aveva fatto perdere la faccia da questo punto di vista dovremmo riprendere questi presidi di legalità internazionale i diritti umani fondamentali grazie a voi
Dovremmo difendere la nostra appartenenza all'Europa come grande casa comune chi più
Di voi giovani che avete una cultura europeista oltre che italiani nazionale potete aiutare
Il nostro partito a difendere a livello nazionale l'Italia quale Paese fondatore dell'Europa che che è la nostra casa comune l'Europa che nasce per difendere una cosa e l'abbiamo fatta ottant'anni dalla chiusura il campo di concentramento e a ospizio
Dove non si va a Parigi le scolastica si va a difendere la memoria tramandare i valori di dignità umana rispetto al buio che sia vissuto in quei momenti storici altro che gita scolastica
L'Europa l'Europa di pace innanzitutto di valori di libertà dobbiamo difendere quelle dobbiamo con i giovani attraverso il vostro impegno costruire un'alternativa di governo nazionale alla destra
Abbiamo questo dovere questo obiettivo dopo le elezioni regionali saremo impegnati tutto e tutti con grande forza l'ho detto a costruire un cantiere un cantiere progressista
Che parli alle persone che parli ai giovani Allen presi all'associazione I sindacati per costruire un'alternativa di governo nazionale alla destra
Una destra che ha tradito tutte le promesse fatta in campagna elettorale una destra che sta danneggiando il Paese che sta danneggiando le famiglie cittadine l'impresa ed è dovremo però costruire dal basso
Una proposta di governo alternativa
Che dia visione speranza ma anche concretezza nelle proposte politiche allora
Io vi ringrazio per l'Energia la passionale del mio azione che metterete in campo in questa due giorni noi saremo qui ad ascoltarmi e sono sicuro che faremo tesoro dei contenuti delle idee dei progetti e le proposte che arriveranno e permettetemi di fare gli auguri l'in bocca al lupo avvicina per la sua speriamo domani con ferma a segretaria nuova leader di questa giovanile candidata unitaria di un congresso che ridarà forza all'intera comunità democratica
Il futuro non sia spetta al si costruisce lo costruiremo insieme grazie e soprattutto alla vostra vi sia la vostra passione grazie
Grazie al segretario regionale
Gli amori venire sul palco al sindaco di Napoli Gaetano Manfredini
Buongiorno a tutti buon giorno a tutti a Napoli finalmente a Napoli spira
A via importante un'aria Progress dista un'aria forte
La vostra presenza Napoli per noi un motivo di grande store non è finalmente i giovani
Energie nuove ne abbiamo bisogno di una politica rimette i nostri ragazzi i nostri giovani al centro non solo del detto ma
E quindi mi auguro che fra di voi ci siano tanti che potranno impegnarsi ancora di più
The forti del nostro Partito Democratico insieme alla segretaria Erlich Line mettere in campo finalmente una straordinaria piattaforma che guardi al futuro del nostro Paese e al futuro del dei nostri territori io penso che oggi il e anche il il risultato di New York e ce lo dice
Con la vittoria di uno straordinario sindaco che ha trentaquattro anni e quindi questo mi sembra un qualcosa che dobbiamo
Che dobbiamo sottolineare voi oggi abbiamo bisogno della vostra Energia dell'Energia dei giovani per costruire un nuovo Paese Oboe futuro e una nuova Europa
Vediamo da troppi anni nei quali i giovani sono stati argomento di tolte dieci televisivo argomento di dibattito ma mai azione politica concreta mai azione politica di futuro
Noi abbiamo la necessità di rimettere i tanti giovani che oggi non vanno a votare
Nell'astensionismo la maggior parte delle delle persone che non vanno a votare sono giovani
E questo è una grande sconfitta della democrazia
Perché la democrazia e costruita con l'impegno dei delle giovani dei giovani con l'impegno di chi ha la visione del futuro cucchiai desiderio di costruire un nuovo futuro
E noi dobbiamo fare in modo che
Questo progetto questi idea stia al centro dell'azione politica del fronte progressista
Il fronte progressista non può che partire
Da una proposta di futuro di conservatori le destre i fascisti hanno sempre utilizzati i giovani come massa di manovra e difeso le corporazioni come loro dir grande bacino elettorale
Una sinistra moderna una sinistra contemporanea e una sinistra che parte dal desiderio di cambiamento dal desiderio di riformismo da un'idea di politica che sia una politica che guardi realmente al futuro
E lo dobbiamo fare con una visione unitaria quindi mi fa veramente piacere che oggi ci sia una conclusione unitaria di questo congresso
E faccio il mio in bocca al lupo alla alla nuova segretaria che tra poco sarà eletta e che rappresenta veramente un momento il grande unità
Ma io mi auguro che da questo congresso da questo congresso nasca anche una piattaforma che sia una piattaforma che guardi al nostro partito dal nostro fronte progressista noi oggi siamo impegnati in questa grande battaglia per le regionali
Una battaglia che ci vedrà vincitore il ventitré e il ventiquattro di novembre che
Mette con
Con Roberto finito al centro della nostra della notte il nostro progetto del nostro programma l'idea di una campagna giovane di una campagna che di opportunità ai giovani di una campagna che guardi
Ai giovani comuni investimento che non veda i tanti giovani che vanno fuori che lascia nel sud e che lasciano l'Italia per andare all'estero ma che dia loro quelle opportunità quelle opportunità di crescita
E anche di responsabilità che per noi rappresenta uno uno una necessità per rinnovare veramente il nostro Paese
Noi
Noi oggi abbiamo davanti una grande sfida
Abbiamo un Paese diviso un Paese dove purtroppo i rivali crescono e non diminuiscono
E all'interno di questi divari ci sono i divari territoriali tra una tra il sud e il nord tra le aree interne le aree urbane ma ci sono soprattutto i divari generazionale
Oggi noi abbiamo per la prima volta nella storia del nostro Paese che le opportunità per per i nostri giovani per voi siano inferiori alle opportunità dei vostri genitori
Per la prima volta nell'anno della storia del nostro Paese le prospettive di futuro sono inferiori a quelli che sono che è quella che è la dimensione del passato ecco questo ci fa capire che qualcosa si è rotto nel gioco democratico
Nella democrazia si fonda sulle opportunità sulla spinta propulsiva del delle nuove generazioni e per far questo ne abbiamo bisogno di politiche completamente diverse
Di politiche che investano sul futuro a partire da dalla scuola pubblica a partire dall'università pubblica a partire dalla formazione
A partire dall'idea che le competenze dei giovani sia una garanzia
Per loro ma siano soprattutto una garanzia per la crescita del Paese
E dobbiamo farlo
Sapendo che se noi garantiamo un futuro ai nostri ragazzi che significa
Un salario equo perché oggi non è accettabile che un laureato che entra all'interno di un'azienda venga pagato con mille quattrocento euro
Quando all'estero prende nelle volte questo stipendio
Corre una formazione che sia una formazione pagata lo dice spesso la nostra segretaria mai più schegge gratuiti perché lo schegge
è una formazione che anche un contributo alle aziende e quindi le aziende debbono pagare per i loro scritti
E il tempo nucleare un'opportunità kefiah un'opportunità concrete noi
A Napoli io ho avuto il diciamo il grande privilegio di essere rettore di quest'università
Nella nostra grande università della Federico secondo prima di aver anche l'opportunità di essere sindaco di Napoli
E non abbiamo costruito un grande polo universitario San Giovanni a Teduccio dove abbiamo portato grandi aziende dove abbiamo più di dieci mila studenti ma dove soprattutto abbiamo creato un sistema dove c'è un rapporto con le aziende con le nostre Academy dove i ragazzi che è entrato in questo percorso sono ragazzi che hanno una formazione gratuita che sono pagati e hanno la garanzia di avere un posto di lavoro qualificato con questo modello abbiamo creato dieci mila posti di lavoro
Dieci mila posti di lavoro
Qualificati dieci mila di posti di lavoro che hanno garantito un'opportunità di futuro reale a tantissimi giovani del sud e non solo proprio perché noi Dalli dalla
Capacità di dare opportunità possiamo costruire un Paese diverso
E concludo con un invito con un invito che faccio a voi con un invito che faccio andai anche far ciò Andoni
Voi dovete essere protagonisti ne abbiamo bisogno di un grande ricambio generazionale la politica italiana deve essere fatta dei giovani in senso una classe dirigente Giovanni
Non avrei ormai una politica che guarda al futuro questo non significa che
Noi che siamo più anziani architetto nella categoria degli anziani non siamo in grado di guardare al futuro
Però dobbiamo essere consapevoli che l'occhio vostro occhio e un volto e un occhio che guarda alle opportunità delle opportunità che noi non sappiamo cogliere
E per questo motivo l'augurio che faccio a voi l'augurio che faccio a tutti noi e di avere una grandissima forza progressista in grado di andare a riconquistare il governo nazionale andare a conquistare le amministrazioni locali come l'abbiamo fatta a Napoli e come faremo
Il ventitré ventiquattro in Campania
E una forza progressista che cade parta dalla vostra Energia dalla neve sia dei dei giovani e che abbia una parola un'unica parola al centro del progetto politico futuro noi dobbiamo mettere la forza politica del futuro e insieme a voi lo faremo
In bocca al lupo al turpe lavoriamo è perché solamente con lavoro si costruisce la grande politica
Grazie sindaco
Grazie per il tuo intervento Francesco Dinacci presidente del partito democratico della federazione di Napoli
Sì
Grazie a tutti voi un saluto particolare alle delegazioni che sono giunte qui da tutta Italia un fortissimi in bocca al lupo a Virginia che ora non vedo perché la spetta un percorso molto impegnativo
Un ringraziamento a voi anche per avere scelto come serie di questo congresso nazionale Napoli
Capitale del Mezzogiorno città che oggi attraversa un momento straordinario di crescita di investimenti di sviluppo di prospettiva di futuro città oggi al centro di una grande campagna elettorale
Con la Regione Campania con Roberto Fico per provare a costruire un'alternativa alla destra
Io sono molto emozionato per intervenire qui perché come qualcuno di voi ho visto ora anche o Arturo Scotto ho fatto l'esperienza tanti anni fa nella Sinistra giovanile
Una grande organizzazione giovanile chiedeva un merito particolare
E cioè quella di essere innanzitutto una grande comunità democratica inclusiva aperta capace di formare ricostruì l'approfondimento di queste battaglie politiche
So che voi siete impegnati sicuramente su questo assillo so che giovani democratici che non hanno mai smesso in questi anni di fare politica è per questo che ringrazio dovranno lavorare con noi con il Pd per costruire questo
E quindi in questo c'è anche un incoraggiamento a lavorare insieme la battaglia che abbiamo da fare contro la destra
è fortissima deve poter crescere nel Paese penso che con i giovani democratici ne possiamo mettere al centro dell'agenda politica dei progressisti una parola pace
Perché sulla parte
Abbiamo
Ogni oltre limite massimo della radicalità ed è il massimo della chiarezza
Non possiamo rassegnarci ai conflitti in corso non possiamo pensare che basti la tregua fragile
In Palestina non possiamo basta non ci può bastare una destra che piegata agli interessi di Trump e che distrugge l'Europa e qualsiasi sogno di una prospettiva politica d'integrazione
In Palestina dopo circa settanta mila morti infrastrutture distrutte noi dobbiamo chiedere all'Europa come ha fatto il Partito Democratico
Di essere più incisiva e di avere uno scatto in avanti perché la pace si raggiunge solamente riportando giustizia e so che voi su questa battaglia
Siete avanti e sarebbe incoraggiato così come siete avanti con noi nel chiedere che la che l'agenda di questi mesi si costruisca sui bisogni concreti come ha fatto il giovanissimo sindaco eletto a New York Chiasso appunto su una radicalità delle idee costruire una vera prospettiva dobbiamo dirlo con chiarezza alla Melloni sì tenta che basta aumentare gli stessi militari
Per pagare quell'obolo a Trump dobbiamo dirlo noi e qui io voglio ringraziare anche la segretaria riesce Line che domani sarà con noi perché è stata l'unica leader progressista mesi fa nel campo del socialismo europeo a rivendicare la battaglia per la difesa comune e non per l'aumento delle spese militari paesi del Paese
Allora si che abbiamo avuto una leader progressista vera che ha fornito a breve raggio
E dobbiamo denunciarlo in questi mesi contro una legge di bilancio appunto una destra che smantella il Mezzogiorno che tradisce i giovani che abolisce la sanità pubblica
Chiudo dicendo che questa battaglia è centrale qui in campagna
La vittoria in Campania
è a portata di mano Grazzano coalizione progressista larga grazie a un lavoro fatto in questi anni insieme grazie ha un forte partito democratico che si è messo in moto in modo unitario e combattivo
So e li ringrazio in particolare
Che i giovani democratici di Napoli e della Campania che sono qui ci stanno dando una mano fortissima vi ringrazio perché abbiamo bisogno di voi da Napoli dalla Campania si aspetta la possibilità non solo di avere una nuova Regione progressista da qui a quindici giorni ma di costruire un'alternativa concreta alla destra di Meloni grazie Kagura tutti
Grazie grazie Francesco
Un intervento dei giovani democratici di Napoli Giovanni Oliviero
Beghe mozione innanzitutto siamo tantissimi compagne e compagni finalmente lo possiamo dire benvenuti a Napoli al congresso nazionale dei circuiti
Benvenuti nella città delle quattro giornate di Napoli la città che ha scritto
Con il sangue con la dignità del suo popolo una delle pagine più importanti della storia democratica del nostro Paese
In quei giorni del quarantatré uomini e donne del popolo napoletani studenti operai intellettuali si sollevarono contro l'oppressione nazifascista
E liberarono la città ancora prima che arrivassero gli alleati ancora una volta questa città ha dato una lezione di libertà l'Italia intera nelle siamo estremamente orgogliosi
E oggi
L'auspicio è che in questo congresso quella stessa energia quella stessa fame di giustizia quella stessa passione civile devono tornare a guida guardare tenere il congresso nazionale dei Giovani democratici a Napoli non è stata una scelta logistico simbolica ne approfitto per ringraziare lei ne abbia fatto lavoro organizzativo straordinario
Che voglio ringraziare Michele infine Marco Bono afoni per averci creduto a questo congresso in questa città appare Antonelli al sindaco a Piero De Luca al segretario
Provinciale del Partito Democratico e Pannunzio data al presidente Francesco Dinacci all'assessore Teresa Armato e soprattutto permettetemi di salutare Arturo Scotto che ancora una volta ci ha ricordato quanto sia importante essere parte di un'organizzazione giovanile
Dicevo non è stato solo una scelta logistica o simbolica o perché tra qualche settimana vogliamo e su questo ci torno tra poco me è stata una scelta politica precisa consapevole coraggiosa
è la risposta più potente potessimo dare a chi negli ultimi anni ha tentato di criminalizzare la federazione di Napoli e quelle del Mezzogiorno modelli alti di opacità ed esempi negativi
Voi questa narrazione non l'accettiamo perché nelle nostre terre tra mille difficoltà stiamo costruendo una classe dirigente riconosciuta valida che combatte le battaglie a viso aperto e Campanato più di tutti quanto sia difficile dire dei no
Questo nostro congresso però vedete
Siamo in un tempo drammatico un tempo in cui la guerra alle porte dell'Europa e in cui la logica della forza sembra voler schiacciare ogni tentativo di diplomazia e di umanità
Ma non possiamo tacere nel restare indifferenti davanti al genocidio nei confronti del popolo palestinese non possiamo accettare
Guardate non possiamo accettare
Che la vita di un bambino valga meno solo per il fatto di essere nato sotto un cielo diverso guarda un mostro
Nel frattempo mentre il governo si lascerà il nostro Paese vive una regressione morale e sociale
Il governo Meloni è più feroce il più lei che Restivo il governo più a destra della storia repubblicana recente
Feroce con i giovani continuare con i poveri come sole persone verso chi ha meno un governo che si dice patriottico ma di ogni giorno tradisce l'articolo tre della Costituzione sull'uguaglianza
Ci raccontano di un Paese e di una nazione forse
Ma le uniche forze che conoscono sono quelle della precarietà della censura del tagli alla scuola della demonizzazione dell'informazione della demolizione al diritto allo studio
Ci parlano di natalità ma intanto lasciano giovani coppie senza casa attenta salario dignitoso senza alcuna prospettiva ci parlano del merito ma distruggono la mobilità sociale
E allora diciamolo chiaramente la questione della precarietà generazionale è la questione più drammatica del nostro tempo
Perché è un Paese che non garantisce soggiorno una prospettiva è un Paese che ha sparito ogni idea di futuro
Noi non siamo nati sinceramente le risponderà questo né per essere una filiera un palliativo o una testimonianza
Non possiamo limitarci a resistere alla destra ma abbiamo l'esigenza di tornare a vincere entrando nella carne viva del Paese che oggi purtroppo è spaventosamente a destra ne abbia conclude
E allora non possiamo negare però che il campo largo non è un esercizio di geometria politica ma è una necessità storica perché per sconfiggere una destra autoritaria populista antisociale serve un fronte largo popolare ecologista progressista che sta per interpretare il mondo che sta cambiando
E proprio qui dalla campagna tra due settimane può partire un segnale molto forte vincere le regionali attraverso un progetto di rinnovamento di giustizia sociale
Con Roberto Fico che ha l'autorevolezza l'esperienza e la sensibilità del tenere assieme le missioni e ogni sensibilità riversa in un unico grande disegno Paulette collettiva e popolare in vista delle elezioni del due mila ventisei
Prima di chiudere
Permettetemi due ringraziamenti sinceri e non formali
Stamattina mentre venivo qui ho rivisto un vecchio striscione del terzo scudetto del Napoli quello non vinto l'anno scorso mi dispiace per qualche interista ma quello che abbiamo vinto dopo trentatré anni
è dice ve lo traduco in italiano pensavo di morire e non vedere mai questo momento era più o meno quello che mi aspettassi verso questo congresso
Invece ho dovuto ricredermi e queste è stato possibile grazie a tre persone a Tommaso Sasso a Claudio Mastandrea Paolo Romano
Nella in maniera diversa ma sicuramente con lo stesso obiettivo grazie alla loro generosità alla loro capacità di tenere assieme il territorio di costruire una comunità politica nei momenti più difficili
Tutto questo è stato possibile ed è un patrimonio che noi non possiamo assolutamente disperdere e che dovremo iniziare a mettere in campo nelle prossime ore
Li ringrazio servito questa comunità con umiltà edizione Bevere ha ricordato che la politica è prima di tutto la cura e la responsabilità collettiva delle persone
In bocca al lupo a Virginia grazie Segretario per essere qui
Ci apre si appresti a guidarci nella fase più complessa ma anche in quella più entusiasmante
Grazie per esserti fatta carico di questa responsabilità la cosa che posso dirti da segretario DC di Napoli ma credo sia un appello comune a tutti noi attrezzo non saremmo qui
Non sarà sola avrai accanto tutti voi per ricostruire un'organizzazione viva plurale e di combattimento
Infine permettetemi una nota personale e politica
Voglio ringraziare non solo senza ala mio fratello Francesco Yuri forte aprì tanti in questa sala siamo legati
Grazie Francesco permetteranno di dire grazie Segretario per questi anni e per gli insediamenti tanti di noi in questa sala di dobbiamo tanto e in particolare giovani democratici di Napoli e della Campania
Ieri era l'anniversario dell'assalto al Palazzo d'inverno
Cioè l'assalto
Glisenti discussione
Il sistema dominante dell'epoca offrendo un'alternativa esattamente quello che dovremmo fare con questo congresso costruendo in tempo di pace di uguaglianza di libertà e dignità per tutti allora la lotta di ragioni democratici
Grazie Giovanni
Abbiamo concluso così saluti iniziali passiamo al contributo delle associazioni collegato collegata on line Francesca con lesi colleghi Arci Nazionale
Grazie grazie per questo invito libri vostro congresso questo esso in un momento
La guerra il paradigma
Stava condizionando tutti ci impoverisce ci sono democrazia ci sottraibili
La vostra
Davvero
Avete elaborato discuterete oggi e domani è un segnale fortissimo un segnale fortissimo a tutti coloro innanzitutto pensiamo che la politica sia un disvalore
E invece no nell'associazionismo come nei partiti come nei movimenti come nelle scuole e nelle università oggi tantissime persone
Stanno iniziando a riprendere in mano uno come fate voi eccome date per buon esempio ho di protagonismo il protagonismo o inteso come la capacità delle persone venti con i gesti quotidiani con il volontariato ma anche con le idee le proposte
Può cambiare il mondo
Siamo al momento in cui la destra mondiale sembra vincere da Netanyahu Obama Trump o ci propongono un mondo fattorini diseguaglianze di soprusi di impunità
E e di negazione del diritto e dei diritti delle persone e dire di no
Fare proposte concrete mobilitare le coscienze
O oggi diventa veramente l'arma che ognuno di noi ha in mano per poter cambiare le cose
Per poter dare una prospettiva diversa quello che sta accadendo nel nostro Paese e anche con questa proposta di legge di bilancio che la prima legge di bilancio di guerra e quindi sotterrare ancora una volta come un Robin Hood alla rovescia
Le risorse i diritti la possibilità delle persone dividere nel proprio Paese per scommettere in cosa scommettere armamenti per scommettere in gioventù violenza ebbene questo tipo di proposta
Noi dobbiamo assolutamente dall'associazionismo ai partiti alla politica della sinistra
Ferma e la si può affermare anche quello che oggi e domani voi farete i lavori del vostro congresso
E importante a mettere al centro il protagonismo o dei giovani hanno oggi in Italia chi è sceso in piazza delle manifestazioni ma per la pace contro la guerra per il diritto allo studio nelle università nelle scuole
Banche per il diritto all'abitare per il diritto al Salario più giusto eh a criminalizzato da questo governo dobbiamo stare molto attenti a una deriva che vuole mettere la nostra Costituzione da parte vuole proporci modello invece autoritario il modello Cai danno il modello basato sulla repressione quello che anche in questi giorni alla Conferenza nazionale ma sulla sulle dipendenze propone il Governo e questo è è un tipo di mo'di di modello e di approccio con i bisogni sociali che noi riteniamo assolutamente sbagliato che tende al fascismo che ci può portare indietro ha avuto uno stato paese che invece è basato su altre basti quelle della busta
Simone su quello della libertà dell'associazionismo del manifestare il proprio pensiero e
Tipi di a prendere in mano il proprio futuro
Siamo nel momento in cui a e questo lo dico anche perché apprezzo apprezziamo anche voi questa vostra scelta diversa
Tenuto o di tenere il congresso o altri vostro movimento giovanile a Napoli siamo nel momento in cui i giovani scappano dal nostro paese c'è però una l'ennesima violenza della l'ennesima
No incitamento
Contro gli immigrati contro diversità quando oggi il problema vero invece e che le persone scappano al nostro Paese perché lo vedono come privo di opportunità per del proprio futuro questo paradigma di odio bah assolutamente rovesciato
Soltanto con la solidarietà soltanto con il contrasto alle disuguaglianze e tanto con delle politiche più web più giuste si può può capovolgere questo questo questa questa deriva autoritaria che stiamo vedendo
In Italia in Europa e il vostro congresso e importantissimo anche Bernoni anche per noi perché ci dà ci dà l'impressione di non essere sorretti dalla sicurezza di lavorare insieme lo vediamo tanto che lo slogan di cui avete scelto Pane e tempesta
Richiamo anche lo slogan della conferenza programmatica dell'Arci che abbiamo tenuto poco tempo fa e che è stata animata da tantissimi musulmani che si vogliono riprendere spazi di partecipazione spazi di politica e che dicono chiaramente che oggi è possibile fare fittissimo politico vedi volontariato e proposta di cambiamento insieme l'abbiamo dimostrato mettendo al centro i nostri corpi mettendo al centro il nostro impegno
Facendo anche i nomi le nostre barche quella spettacolare e bellissima iniziativa che è stata la fuga dei frutti sia piange il paradigma di come insieme si possa contrastare l'impunità la guerra la l'idea della violenza che a livello globale
No stanno portando avanti le borse della destra
E quindi è mi avvio a concludere questa vostra iniziativa e benvenuta iniziativa di parlare ai giovani sia che si impegna in politica ma disimpegno nulla associazionismo nei movimenti e nel sociale è fondamentale rimettere al centro idea che è possibile riprendere cambiare il proprio futuro queste elezioni regionali non solo in Campania ma anche le altre regioni possono essere un banco di prova noi siamo certi che potremmo cambiare effettivamente le cose
E portare un'idea diversa di paese di speranza sviluppo di un'economia vicino alle persone che punti al benessere e nonna semplicemente al profitto e alla ricchissimi chi è più forte di chi è più potente e di chi vede le la legalità solo come una clava no da utilizzare contro chi è più debole e più poco anche il paradigma di quello che è successo come il ponte sullo Stretto ci dice esattamente un'altra cosa cioè che la legalità è un valore che vale per tutti e che deve riguardare diciamo come noi costruiamo il nostro Paese idea che abbiamo di sviluppo di infrastrutture di partecipazione di impatto ambientale
Oggi è fondamentale uniche diverse battaglie quella per i diritti per i diritti di tutti e di tutte quella per la sostenibilità ambientale quello prima più giusto che possa conservare anche il nostro pianeta alle future generazioni quella per i diritti sociali e quella soprattutto oggi per chi vive in condizioni di guerra e di violenza però
Vada assolutamente diciamo creata una commissione creare questa connessione tra le diverse battaglie tra
I diversi obiettivi che un partito come quello o democratico un movimento come il vostro possono portare avanti con l'intelligenza di proposte concrete realizzabili
Ebbene sono queste le risposte che noi ci attendiamo da da da da un movimento come il vostro che possa parlare proporre prendere in mano il futuro delle
Nuove generazioni e di chi oggi nel nostro Paese purtroppo invece viene messo ai margini perché povero perché
L'immigrato perché diverso perché donna perché diciamo chiaramente il modello repressivo autoritario Cairano
Sì no
Buone diciamo come una soluzione securitaria quando oggi
La verità che gli unici crimini che esistono commenta Massimo quelli di ovvio evita innanzitutto quelli verso le donne quelli verso gli stranieri e quelli verso chi ha vive condizioni di marginalità dobbiamo cambiare la narrazione dobbiamo intervenire con proposte concrete anche qui è vero quello che ci dimostra New York è possibile anche il dovere sembra che la destra abbia preso il sopravvento dov'è l'autoritarismo e la negazione della democrazia a vada avanti invece è possibile cambiare le cose
E lo stesso vale anche per la Libia dove
Anche in un Paese come quello è stato arrestato un criminale internazionale come asma Almas di cosa che non è stato in grado invece di fare il Governo Meloni facendo il box più brutto e più gravi che abbiamo dimostrato non solo nel nostro Paese ora io vi faccio gli auguri a ai vostri lavori al nostro congresso l'associazionismo guarda con grandissima attenzione quello che voi avevamo farete ingiusti Giovanni e per questo ho buon lavoro e buon proseguimento grazie
Grazie grazie davvero ora un altro intervento Line e la la della scrittrice giornalista Jennifer guerra devo chiedere la cortesia di stare nei cinque minuti per consentirci dispetto del programma grazie
Sì buongiorno a tutti tutti vi ringrazio molto per aver perseguito mi spiace di non essere intendenza però appunto la lontananza purtroppo imposto e ho pensato molto a quanti riportare in questo spazio che vi confesso non è uno spazio in cui io mi muovo abitualmente
Ma quando ho letto il titolo di questo convegno Pane e tempesta ho subito pensato agli slogan femminista che immagino sia stato anche l'ispirazione di questo titolo ovvero vogliamo il pane ma anche le rose
E la grande rivoluzione del femminismo che ciò di cui io mi occupo
Movimento che in Italia ha avuto un'importanza che secondo me ancora oggi non abbiamo ben compreso fino in fondo
è stata quella di abbattere il grande dicotomia che per tanto tempo hanno dominato i nostri discorsi anima e corpo privato in pubblico ma anche martire desiderio estremismo adottato per il pane ma anche per le rose cioè per una vita bella felice piena ricca ghiacci ieri che valga la pena vivere
E stesso il pane io credo che stiamo generalmente tutti d'accordo almeno sulla sua importanza sulle rotte c'è ancora tanto lavoro da fare
E il momento che stiamo attraversando oltre ai rischi per la democrazia qui ardite già parlato in cui sicuramente non vi devo spiegare gli occhi
Mi porta con sé uno molto sottile c'è l'idea che ci siano vittimista criticabili
Che la destra vincente che si occupa delle cose importanti e la sinistra perde perché si occupa di cosa che non interessano all'uomo comune
E infatti vediamo che in Europa e divide il mondo politico
La sinistra comincia a comportarsi in questo modo comincia ad aderire a questa idea a parlare questo linguaggio io a sostenere più o meno velatamente chi alcune categorie devono essere avvantaggiate a discapito di altre
Io credo che siamo entrati in una fase in cui questo pensiero sta diventando pericolosamente il seducente e mi limiterò soltanto al tema che mi compete cioè le questioni di genere
Come forse alcuni di voi sapranno quest'anno cade il trentesimo anniversario della conferenza di Pechino un evento durante il quale tutti i Paesi dell'ONU si dotarono di politiche condivise sulla parità di genere
Ebbene nel report chi valuta i risultati che sono stati ottenuti in questi trent'anni emergenti ovviamente i tanti Paesi hanno fatto di passi avanti
Ma anche che tra il due mila ventitré due mila ventiquattro un Paese su quattro è tornato indietro sui diritti delle donne
E vi invito a prestare attenzione al fatto che si parla di tornare indietro cioè non fermarsi o bloccarsi
E sempre secondo i dati dell'ONU nel due mila venticinque per la prima volta nella storia si è verificato un declino nella rappresentanza politica femminile a livello mondiale
E la cosa riguarda anche il nostro Paese unicamente e l'idea che i diritti delle donne e delle minoranze sia sacrificali non salta fuori dal nulla
Da anni l'Europa infestato dall'organismo religioso e fondamentalista che si oppone strenuamente all'autonomia delle donne e i diritti LGBT
Il nome di un ordine naturali che diverse reti stabilito tutti i posti dove ognuno Staso posto nella società
Queste forze sono state più presenti anche nel nostro Paese e hanno attivato una macchina propagandistica senza precedenti
Secondo un'indagine del forum parlamentare europea per i diritti riproduttivi tra il due mila diciannove mila ventitré i gruppi anti genera non speso un miliardo e centottanta milioni in Europa
Con un aumento del ventitré per cento rispetto agli anni precedenti
Questi soldi che hanno provenienza scure vengono spesi per fare convegni campagne pubblicitarie e soprattutto per stringere alleanze con i politici di estrema destra
Per spingere l'idea che il problema più urgente nella nostra società e il fatto che la politica stretta risorse per occuparsi di questioni scarsa importanza cioè i diritti delle donne e delle minoranze o addirittura che questi soggetti godano immensi privilegi
Gli effetti di questa propaganda cominciano a essere sotto gli occhi di tutti a livello globale i dati mostrano soprattutto i giovani uomini sono sempre più Intini ad aderire a queste idee
Anche dall'Italia risulta addirittura che la fascia tra i diciotto e i ventiquattro anni e più ostile al femminismo e i diritti delle donne rispetto agli uomini più anziani
Molti di loro pensano davvero chi i diritti delle donne sono ormai gli eccessivi e che hanno creato un clima di ostilità discriminazione nei confronti del uomini la destra e l'estrema destra proliferano su questa propaganda e propongono campagne elettorali aggressive maschiliste rafforzando l'idea che le donne abbiano esagerato
Ma il problema anche questo pensiero sta diventando sempre più seducente anche per la sinistra che comincia a sostenere che si ok va bene diritti le donne ma ci sono cose più importanti per vincere le elezioni
Quindi niente ITO visto che ad una platea di giovani democratici e di non lasciarsi invischiare da queste sirene
La sinistra si deve occuparsi ovviamente che il pane ma non dimenticare mai le rose
Nessuno deve essere sacrificato il nome del consenso elettorale la destra estrema destra insolvenza abbastanza e non possiamo permetterci di Aponte a questa mentalità
Per me questa è una battaglia davvero definitiva ed epocali e le forze contro cui ci troviamo a combattere sono enormi anche economicamente
I movimenti anti Gender Hamas saccheggiato il Mexico della sinistra finisse strategie e oggi parlano di diritto di non abortire uniti diritto di avere una mamma un papà no commettiamo lo stesso errore non appoggiamo c'è questo linguaggio questa mentalità perché la sfida punto enorme e vi ringrazio
Grazie
Grazie allora intanto il dito gli ospiti invitati i delegati a prendere prendere posto e chiamo sul palco Jacopo Smeriglio dell'associazione ampi
Chiedo sempre di stare nei tempi cinque minuti per garantire lo svolgimento del programma grazie
Care compagne cari compagni porto oggi con orgoglio i saluti dell'Associazione nazionale dei partigiani d'Italia particolare
Dell'Anpi di Roma e provincia
Quest'anno in ogni città abbiamo celebrato gli ottant'anni dalla Liberazione
Dell'Italia dal nazifascismo un appuntamento importante che tuttavia consegna alla storia tanta parte dei fatti che hanno plasmato l'identità profonda del nostro Paese
Il tempo ha scavato delle distanze ha portato via le vite e le storie di chi ha vissuto e combattuto per la libertà di tutti e tutti noi e chi di noi nuove generazioni di antifascisti antifasciste
Ha avuto il privilegio di ascoltare le testimonianze di chi ha combattuto deve conservare nel cuore il valore di quelle preziose emozioni
Per questo quando le partigiane i partigiani che hanno guidato l'ampia hanno compiuto la scelta di allargare l'organizzazione alla partecipazione non più solo dei patrioti e dei partigiani ma rendendo lampi la casa di tutti e tutti gli antifascisti nazifasciste hanno spinto l'organizzazione
E hanno consegnato alle nuove generazioni una grande responsabilità quella di raccogliere il testimone dell'antifascismo e farlo camminare su gambe nuove in una società che cambia
Per questo oggi portando qui questo breve saluto ai vostri lavori o l'urgenza di segnare alcuni punti fondamentali
Io ho la fortuna di essere il presidente della sezione di Roma dei quartieri Garbatella Ostiense San Paolo dei quartieri storici di Roma in cui le radici operaie popolari hanno lasciato segni profondi nel nostro territorio insiste infatti Porta San Paolo lì
Tra il nove e dieci settembre del quarantatré e mentre il re era in fuga e gli alleati erano ancora lontani a Roma si combatte la battaglia per la difesa della città una battaglia in cui al fianco dei reparti dell'esercito che non si erano arresi si schierarono le formazioni antifasciste clandestine centinaia di civili
è iniziata così la Resistenza italiana quel movimento popolare armato e diffuso che può Amin animato da migliaia di giovani che erano però nati e cresciuti dentro la pancia del regime fascista giovani comunisti azionisti socialisti donne uomini ragazzi
Ed è nella guerra di liberazione che dobbiamo continuare a guardare ancora oggi per capire la direzione in cui sta andando al nostro Paese
Perché siamo cresciuti con la con
L'azione del fascismo fosse stato sconfitto che la partita l'avessero chiuse nostri nonni a piazzale Loreto
Ma oggi a cento anni dal Ventennio dobbiamo osservare la linea nera che ha attraversato la storia del nostro Paese dobbiamo farlo noi giovane anti fascisti antifascisti
Qualche tempo fa in un libro Davide Conti vicepresidente dell'Anpi di Roma ha scritto riportando le parole di Pino Rauti uno dei padri nobili del fascismo italiano della seconda guerra mondiale effettuò anche un deputato dell'MSI
Appunto Pino Rauti racconta che dopo l'otto settembre a Porta San Paolo cercarono di passare dall'altra parte della barricata
E per poco non ci lasciano la pelle che presero le granate che dava l'esercito per portarsi a casa ecco quello che Rauti racconta
è l'esplicita appartenenza dei fascisti all'altro paese dall'altro lato della barricata quella di chi collaborò quella cieca ferocia nazista di cucito arresto torturò italiane italiani
Gli collaborò con la realizzazione disegno mortifero della Shoah l'appartenenza a una linea nera che si è mossa nelle maglie della nostra Repubblica
Fascisti dentro e contro la nostra democrazia che hanno agito continuano ad agire
I fascisti delle piazze delle bombe nelle piazze i fascisti dei rapporti con la mafia
I fascisti che hanno attraversato la storia alimentando anticomunismo provando a destabilizzare l'ordine democratico costituzionale e il motivo sta proprio a Porta San Paolo il motivo sta nella barricata scelta nel momento in cui c'era da difendere l'Italia dalla barbarie nazista
Sta nella memoria di parte nell'identità e nelle radici antifasciste che sono oggi più che mai attuali Giorgia Meloni alla porta alla morte di Pino Rauti ha detto che con lui ha scomparso un punto di riferimento assoluto per la destra italiana la destra che oggi governa è l'erede diretta di quella linea nera
Che non è e ne dobbiamo saperlo i fascisti italiani oggi governano dei sono tornati a godere del favore del contrasto internazionali l'estrema destra
Avanzata a livello globale e spinge verso la guerra l'economia del riarmo all'imperialismo uno schema che il capitalismo occidentale ha prodotto e riprodotto a più riprese
Ma nel tracciato della Costituzione antifascista dobbiamo cercare la la direzione dobbiamo lavorare incessantemente per costruire un fronte ampio che sia in grado di organizzare la rabbia e la prostrazione delle classi popolari di disinnescare il il razzismo e le soluzioni facili che la destra propone per questo non è più tempo di tentennamenti di rincorse moderata all'agenda della destra
Dobbiamo ora che indicare con orgoglio ore dieci combattenti dell'antifascismo italiano e la nostra memoria di parte di seguire il tracciato
Perché il capitalismo oggi non ha più bisogno del pluralismo democratico deprimono che abbiamo prima saremo in grado di attivare risposte anticorpi proprio a partire dai luoghi dell'organizzazioni come questo
La lotta per i diritti sociali per l'uguaglianza sostanziali per i diritti di cittadinanza la totalità netta riarmo non sono questioni negoziabili perché la guerra la pagano i popoli e questo è un concetto semplice sempre valido
Le piazze di questo settembre dell'ottobre lo hanno dimostrato
L'Italia democratica e antifascista ripudia la guerra e per questo non può essere compito del genocidio in Palestina di nessuna collaborazione con l'imperialismo dagli USA Israele dobbiamo disertare la ricarica belligerante riconoscere il diritto dei popoli alla Resistenza al colonialismo perché non ce la democrazia dove c'è occupazione a battaglia e concludo su questo perché prima facciamo i conti con il mostro che la società occidentale Cova dentro la pancia prima saremo in grado di disarticolare urlo
Il fascismo liberi suprematismo hanno camminato oggi si manifesta in forme differenti
Ma il concetto è sempre lo stesso
Concentrare il potere deprimere difendere l'interesse del grande capitale con la violenza oggi più che mai in un mondo globalizzato le nostre organizzazioni sono chiamato a scegliere da quale parte stare
Quella che l'operazione quella degli oppressori
L'antifascismo può essere ancora una volta la bussola da seguire buon congresso compagni e compagne al lavoro e alla Lotto grazie grazie rileviamo
Grazie chiedo nuovamente a tutti a tutte di sedersi arriva a cui un brusio che rende difficile lavori
Andiamo avanti con un video contributo di Patrizio Gonnella dell'associazione Antigone
L'unità e
Organizzato
No
Il prossimo
Qualche anno fa oppure
E lassismo
Rende eventualmente
E
E
La società
è stato potesse utilizzata va bene
Questo è il attributi
Quella qua libri da questo che propone
Ci dell'area
Riguarda
Che si programmi s'
Protagonisti del decreto
Dico ma dove sottigliezze
Stesse
Il tema del sovraffollamento carcerario diamo andando ad insistere circa
Racconta quattrocentotrentasette per cento l'uomo
Invece cinque forza poche per cento
Dare qua c'è stato c'è che Arcucci sorveglianza che
Diventa visto
Perché
Ottocentonove ci siamo
Dove no sì sotto ma civica
Quindi
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Cioè che
Sia esistenza
Dubbi grazie
Www firmato costruito
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Ma di ordinari generale
Signor procuratore
Perché ci forma iniziale
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Quando il altri di udienza sì quegli argomenti e anzi
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L'alterazione
Da questo sollevata
Undici
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Stop sì pena
Trattamento di o
Va bene
Perché noi siamo arrivati a i capistazione lista stessa in questo caso avrebbe si accorga
Tipo
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Per sapere
Beh precari oggi quando mai a
Comunque sarà
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Cioè
Ricalca
Di esposti preoccupato di classe
C'è s'intende iniziare
Va be'osserva
Ti ricordi abulici io che si possono sta
Il tuo o o
Legittimi perché queste rappresenti
Sicurezza che è stato
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Non presente all'inizio per
Con le cose per una favorevoli
Diciamo per esempio da bene
Riparati
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Seicento
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Esattamente diciassette
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Diciamo dei fatti sicurezza identico stasera Fernando in cui
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Alza
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Gli Stati Uniti d'America allora invece dimenticato pubblica che
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Cioè la sua capacità
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Ricordo che la giustizia industrie
Sì fiorentina
Venendo quasi
Sesso pubblica
Bene
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E allora porno continue
Dobbiamo fare
Ma
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Abbiamo versano di Bari di decisi
Soltanto che i costi alcune i costi alcune documenti procedure dicono solo che un uguale tendente a
Si corre e venisse
E sicurezza
Va tutto bene
Si poteva semplicissima perché
Il ed un
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Del ventitré curare io abbiamo bisogno
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Parte abbiamo vinto resti affascina
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Dobbiamo
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Per sicurezza invece
Per il quale diventare
Il problema
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Determina
Grazie grazie all'Associazione Antigone
Chiedo scusa a chi dobbiamo però chiedere di diciamo di sport di seduti altrimenti qui si sente un brusio che è impossibile per chi interviene per chi vuole ascoltare quindi chi vuole diciamo chiacchierare diciamo prendere un po'd'aria può andare fuori
Di andare fuori altrimenti qui non riusciamo a a proseguire con i lavori vi ringrazio chiamò sul palco Antonio di Gysi dell'associazione Legambiente
Buongiorno a tutte porto i saluti ieri Legambiente ha tutta la vostra assemblea
Credo sempre che incontrarsi confrontarsi discutere sulle prospettive della propria organizzazione non sia mai soltanto un momento congressuali istituzionale ma sia un momento di protagonismo della propria base e di cura della propria militanza e lo dico da trentenne i giovani spesso vengono visti come oggetto del discorso e non come soggetto oppure da cui visti protagonisti del discorso e non possiamo parlare il futuro se non parliamo di presente spesso tante volte ci viene detto che noi siamo il futuro è una frase che hanno
Personalmente fa molto arrabbiare perché la trovo retorica Noemi in quanto giovani siamo il presente perché viviamo questo tempo e in futuro lo costruiamo insieme ma nel frattempo siamo protagonisti
Del nostro presente nella nostra ultima assemblea dei circoli gli effetti contabili spessa lo scorso ottobre abbiamo parlato di transizione ecologica annoierà sintetizziamo in André parole democratica perché deve mettere al centro i debitori e le persone attraverso dei percorsi partecipati chi portano di persone dalle piazze alle istituzioni a Khost l'insieme un modello diverso Di Mundo ecco perché una transizione se non mette al centro le persone solo un cambio di padroni e noi i padroni non li vogliamo più vogliamo che le persone siano al centro veloce perché i cambiamenti climatici ormai sono nelle nostre case lo vediamo ogni estate e l'estate più calda ogni anno gli eventi climatici sono sempre più forti e hanno sempre e sono sempre più frequenti
Quindi non possiamo più permettere che i rallentatori della crisi climatica su cui continuano a della relazione con logica con di no no apparsi subire le conseguenze della crisi climatica e vado sull'ultima parola che molto collegata alla questione della velocità che la questione della giustizia
La la tradizione con la Cina deve essere giusta io vengo dalla provincia di Avellino le famose aria interni nelle aree interne sono senz'acqua per colpa della mala politica e pirla si
Cita ecco le persone che vivono i propri arredate senza l'acqua non è giusto e questo va detto va costruito una politica affinché Pio opposto
Utilizzare l'acqua all'interno del mio territorio e un altro esempio della mia provincia che la Uzoma immagino che ci siano tante di queste storie sono sì debitori e quella della mobilità o si sente parlare di mobilità come di mobilità sostenibile anche a Milano e la Regione Campania e voglio dire una cosa nella la provincia di Avellino non ha la stazione dei treni funzionanti una città capoluogo che non ha la stazione di Guzzanti penso che sia un interrogativo che ci dobbiamo porre è perché io che non posso prendere il treno per venire al congresso dei giovani ma pratici non possa venire manco a priori posso vedere il tema neanche per andare a studiare per andare all'ospedale per andare al lavoro e messe in discussione la carta costituzionale se noi li guardiamo la mobilità
Sostenibile come un vero diritto e infine sulla giustizia
Do questa maneggia una nella situazione del mio territorio ma è una riflessione che spesso portiamo all'interno delle nostre assemblee
Quando parliamo di transizione ecologica scegliamo di da che parte stare anche sulla questione del genocidio palestinese perché
Sulle poste di Gaza ci sono dei giacimenti di metano e una delle questioni che porta i grandi potenti i padroni che dicevamo prima a commettere un genocidio e quindi scegliere
Di letargo rizzare il nostro Paese di rispettare gli obiettivi internazionale che ci siamo dati e vitto puntare su una piattaforma rinnovabile è quello che dobbiamo fare e scegliere dal stare dalla parte giusta della Storia e di stare a fianco del popolo palestinese
E per questo ci vedremo in piazza il quindici novembre a Roma Astana pride una grande alleanza sulla giustizia climatica una pestaggio che osservi bene l'abbiamo chiamata così perché manifestare per il prima vuol dire manifestare contro il genocidio del popolo palestinese vuol dire chiedere giustizia per il popolo inquinato vuol dire Casalini chi vuol dire mettere al centro le persone ci vediamo in piazza
Grazie
Grazie Antonio allora passiamo adesso alle testimonianze e inizierei con Emma Marrazzo alla quale rivolgerei un applauso che è la madre di Luana turarsi o vittima sul lavoro un forte applauso grazie
Collegata via zoomate
E però così qua così qualche problema tecnico un altro applauso Emma Marrazzo
Vi sentite
Sì
Chi sentiamo bene
Sì allora or vorrei grazie Vito vi dispiace in un essere di presente
Però come vedete ci sono
Ho sentito tutto visto ascoltando io porto la mia testimonianza dove la giustizia non ha avuto per niente
La la costituzione non smantella numerico alloro piacimento
Io sto affrontando un processo ed è veramente atroce
Dove viene ribaltato tutto
Mia figlia è morta per mancanza di sicurezza ma mancanza come è stata disattivata tutta tutta non è stato lasciato niente
Cioè e ora affrontare il processo dove io mi devo sentir dire e non viaggiava a velocità alle la macchina era ferma c'è praticamente smontato tutto
Spuntano anche una perizia dell'ingegnere e non va bene
C'è questa questo sistema va cambiato
E ben vengano anche ai giovani io appoggio i giovani ho conosciuto Marta Aloisi dove la Statuto tanto ha ha delle idee stupende
Cioè io dico che uniti si fa la forza perché il governo sia negli anni passati ora cioè dove ci vuole portare
Io dico che
C'è le posso Giuseppe
Perché il marito una
Perché mia figlia perché era una persona che non meno i morti sul lavoro sono tanti ma tanti tanti tanti c'è quindi
Cioè tutti insieme
Di lavorarci il poter fare qualcosa c'è perché a noi ci hanno condannato
Mentre io cioè queste lotte che faccio e le mie testimonianze che porto non lo faccio per vendetta ma Dancing giustizia
Hanno patteggiato un anno e sei mesi
E una misera multe dieci mila trecento euro
Mentre ora sto affrontando il processo quello del manutentore dove lui dice che è innocente io non li credo perché per me forse non hanno capito dovevano essere condannati insomma
Datori elettricisti manutentori
Chi più chiunque c'era in quella fabbrica andava condannato
Cioè non mi si può avvenire dire
Parcheggio tra virgolette sono stata negli occhi non lo sapevo
E cioè i giudici devono giudicare per quello che loro hanno studiato
E avere una coscienza innanzitutto perché come si fa
Ho capito c'è cioè non si può sulla vita degli altri perché c'è io sopravvivo
Sì io non vivo voglio che tornati tutti a casa perché voi svolgete ha già un lavoro uno la sicurezza e anche lì dove siete in questo momento ci deve essere e sicurezza che il
I giovani largo ai giovani e non perché i vecchi io dico vecchi tra virgolette ci Mapelli passanti
C'è veramente mettete lì col cuore e con qualcuno
Cioè che di cambiarle le cose questo sistema va abolito cioè a me non piace questa è una legge di comodo perché se si può immaginare
Se si mette l'incarico al discorso di quelli che anzitutto Vincenzo
Non c'è e mia figlia mia figlia che è stata ammazzata perché tutti i libri
Cioè ci hanno ammazzato abbiamo incaricato loro annullata noi
Cioè il in questo mondo c'è qui in Italia non c'è niente che non va e me ne sto accorgendo adesso se non c'è niente l'Italia in bella e diamo il valore giusto perché i Paesi esterni tutti tutti America la Francia e la Germania hanno d'Italia deriva ci invidiano tutti ti prego non demolite no
C'è portata in avanti portate all'estero
Perché c'è il dovremmo essere orgogliosi di essere italiani io invece simile
La Costituzione mantenga una fatwa come gli pare allora donne attesta la sinistra ma ci riflettano col cuore
Si mettono veramente nei nostri panni no
Nei panni niente e di pelli di tanti altri credenti
Del non potete nemmeno immaginarlo
Cioè non si può immaginare
Non dolore reale non è come l'immaginazione mio non c'ho più mia figlia
Ho un figlio disabile il nipotino da seguire
Cioè non posso stare a sentire tutte queste cose c'è andiamo aiutati l'Italia va aiutata
Mettetevi tutti insieme non bisogna litigare
Ho Chi la poltrona più alta o solo per ho perso o alti no
Per favore tutti insieme cambia vitrei lucerne esterno credo che anche voi
Però c'è poi con un'anima
C'è stata ad ascoltare chi detiene propone qualcosa per poter cambiare
C'è cambiamo tutti insieme
Vi auguro buon lavoro
è una concorrenza tutti
Cerchiamo tutti di di poter dire ogni giorno
Sì ecco ci siamo ce l'abbiamo fatta
Grazie grazie davvero Herman
Proseguiamo con le testimonianze Giuseppe Mancini vice presidente del Coordinamento deteriorare Scampia per una testimonianza sulla casa
Lo sanno i tempi cinque
Un Cessna tutte tutti grazie ai Giovani democratici per quest'invito in particolar modo voglio ringraziare e Vincenza è la segretaria Virginia
Portò qui la testimonianza del mio territorio che quella di Scampia e guardando la città per quanto riguarda il tema del diritto all'abitare
Quando si parla di casa di detta appunto non possiamo fare altro che pare il diritto all'abitare un concetto un diritto Kennedy il coordinamento abbiamo affrontato sotto diversi aspetti dei problemi derivanti dallo nel turismo
Fino purtroppo all'emergenza delle vele dove purtroppo l'anno scorso ci hanno lasciato tre persone
La effettivo lei di Scampia ci sono completamente svuotate da un anno non civile più nessuno
Ma quanta fatica ci è voluta per spostare oltre quattrocentocinquanta famiglie in altri alloggi momentanei questo è un problema serio
Ci fa capire che in questa città non c'è un piano di emergenza abitativa dobbiamo sempre sperare che nulla debba cadere nella nostra città
Ma purtroppo non lo voglio nemmeno dire queste o l'uso che ne sappiamo che non possiamo aderire purtroppo
Quando la gente dovrà andare via per ragioni di sicurezza lo ha fatto piangendo con il cuore in gola lasciando scritte sui balconi anche con messaggi d'amore di ringraziamento
E io mi sono chiesto ma come è possibile cioè nonostante l'amianto nonostante il degrado fino al crollo di uno dei ballatoi dove appunto ha portato alla morte di tre persone le persone ringraziano quell'uovo
Perché in quelle abitazioni in quelle quattro mura dove è successo di tutto in realtà è successo una cosa importantissima
Ognuno ogni famiglia ha creato la cosa più preziosa a modo proprio che il proprio futuro
Allora possiamo dire che la casa non è solo un tetto un posto per dormire né uno dei diritti di basi uno di quei pilastri dove si fondono i diritti fondamentali come il diritto alla salute il diritto all'istruzione
Il diritto al lavoro isterie vedendo come è possibile
Bei immaginare di vivere in una casa dove purtroppo c'era la muffa dove con le prime piogge Aurelia
Anche quella viaggio in testa di notte dove la vostra casa è fredda dove vi affacciate e vede tutto grigio non ci sono spazi verdi non ci sono spazi dedicati a voi ma con quale motivazione al giorno dopo quei andrete a scuola studiare
E se non studiati
Come può decadere un futuro lavorativo dignitoso de per questo che quindi la casa è veramente un diritto fondamentale e se appunto dopo e non sono nemmeno in buona salute come posso fare tutte queste cose è impossibile o comunque estremamente difficile
Allora
In questo periodo in questi ultimi anni si sta parlando tantissimo di tanti Investimenti di PNR eredi fondi di coesione e sviluppo e non certo senza provano a fare qualcosa sulla questione abitativa provi ad esempio sulle stesse vele oggi l'abbattimento e ricostruzione si fa grazie ai fondi in parte grazie fuori del pene RR anche proprio fuori di questione e sviluppo però purtroppo io vedo che politicamente parlando il tema abitativo veramente viene poco considerato
Da purtroppo la classe dirigente che c'è in questo momento
Bisognerebbe affrontare il caro affitti e rischio di spopolamento dei napoletani dal centro città ma questo discorso che vale per tutte le grandi città e avviare un piano di Rimini di qualificazione dell'edilizia popolare
Perché credetemi le Vele di Scampia sono stati un caso estremo ma non sono un caso isolato oggi purtroppo nella nostra città ma in tutta l'area metropolitana
Oltre ha diritto all'abitare qui ha diritto ad avere un tetto dovremmo avere il diritto anche di avere una casa dignitosa e questo purtroppo
Purtroppo a finire nell'edilizia popolare è veramente è un lusso
Ogni giorno credete mine del coordinamento abbiamo veramente tantissime richieste d'aiuto da parte della cittadinanza non solo da parte delle persone di Scampia
Dove appunto come dicevo prima tra infiltrazioni d'acqua che ci sono muffe dove ad esempio avere un piccolo problema andiamo a segnalare
Per quanto riguarda l'infiltrazione che derivano dal tetto si fa la segnalazione cosa succede succede che si fa un semplice era pezzo una pezza che da qui ad una settimana già non serve più a niente e quindi vengono spesi soldi inutilmente perché non risolvono il problema per non parlare dei problemi dell'ascensore anche qui la stessa problematica
Viene il tecnico ma non può risolvere il problema perché mancano i fondi per comprare purtroppo attrezzature strumenti e anche pezzi di ricambio queste veramente un grosso problema
Voi andare quindi subito alla conclusione lasciando un messaggio molto semplice ma secondo me è molto importante la casa non è solo un tetto e investire ogni diritto all'abitare significa investire in Italia e negli Italiani di domani grazie
Grazie Giuseppe proseguiamo con l'altro intervento o della società civile Malluzzo on studentessa
Sul tema naturalmente della formazione
Ciao a a tutte e a tutti grazie innanzitutto per l'invito a questo vostro congresso che ha un titolo estremamente giusto per questo tempo ovvero pane
E tempesta ecco sempre ma in particolare in momenti come questi
è il sapere critico che ci sta al vettore in realtà in un senso quasi maligno ha un senso è proprio il sapere critico che è attaccato in ogni sua singola forma nelle scuole
E nelle università
Perché innanzitutto il sapere è critico si è di tutti e non lo è se studiare diventa un lusso è un diritto solo di facciata e diventa un privilegio nella realtà allo studio in questo momento nel nostro Paese
Studiare è un lusso per esempio se le città in cui vogliamo spostarci e libere per frequentare le nostre università ci respingono se gli studenti sono visti come emerge da cui trarre profitto e non come cittadini e come parte sociale
Il diritto alla calda veniva detto anche prima giustamente
Diritto allo studio e cessa di esistere quando paghiamo cinque sei sette cento Euro per una stanza in affitto è una condizione che viviamo quotidianamente che riconosciamo sulla nostra pelle chiediamoci chi può permetterselo e se la risposta e non tutti allora non è un diritto ma è un privilegio
Studiare è un lusso quando non esistono spazi quando i fondi non arrivano ed è una decisione politica che debba essere così quando le stesse università vengono finanziate in modo diverso spaccando ancora e ancora anche in questo senso il nostro Paese
Si discute si è discusso molto per fortuna di benessere psicologico
La nostra generazione ne lo sappiamo benissimo perché stiamo questa generazione non sta bene e mentre la competizione ci schiaccia
E mentre veniamo circondati da un discorso pubblico che prova a convincerci che nella meritocrazia che si può esprimere la realizzazione di ognuno
Quando sappiamo invece che è un merito che non guarda in faccia le disuguaglianze non è merito non è un percorso ma non è altro che un trucco retorico
Che è utile a convincerci che la responsabilità è nostra e solo nostra e che quindi sta solo ed esclusivamente a noi
Eppure sembra non sia chiaro un concetto molto semplice
Ovvero che se stiamo male non è una questione individuale a perché il terreno è incerto ed è precario
E questa è una condizione che ha sociale che è condivisa
E che quindi è di soluzioni strutturali e condivise che ha bisogno per risolverla non solo di accuse individuali accomunando generazioni le singole persone di una generazione siano improvvisamente diventate più fragile
Però c'è una cosa positiva ovvero che nonostante questa spinta all'individualismo e alla personale sopravvivenza
I giovani di questo Paese invece hanno dimostrato che invece crediamo e pretendiamo ancora in un'istruzione che sia pubblica che sia libera e Krizia critica soprattutto anche di fronte a una fase che è a tutti gli utenti spaventosa
Perché non è solo studiare e diventato un lusso anche partecipare è diventato un lusso
Perché diventa un lusso anche poter scendere in piazza quando sai che rischi di essere manganellato diventa un lusso
Poter scegliere di utilizzare il tuo corpo e la tua presenza al servizio di una causa quando rischi l'arresto per esempio sembra più una tangenziale
E diventa un lusso anche utilizzare la propria voce se questa viene derisa in e schiacciata viene stravolta e viene attaccata dal padre dal potere politico in questo Paese
E illustrò questo sì porta con sé il rischio conta quello sta il costo e il prezzo della paura
Però di nuovo se c'è una cosa che ci hanno insegnato questi mesi è che questo è un rischio che la nostra generazione e non solo perché non siamo soli ha scelto di assumersi Perseo e chi non può farlo perché non ha il privilegio di farlo
Perché nonostante il momento storico che stiamo attraversando
Che ci parla di un mondo che prova a dividerci in qui diventa normalità silenziare gli studenti nelle scuole o inserire nomine ministeriali all'interno dei consigli di amministrazione delle università poi diventa normale controlla rimedia
I giovani e gli studenti dimostrano che non intendiamo fare un singolo passo indietro
Nelle scuole e nelle università noi ci organizziamo e poi scendiamo in milioni in tutte le piazze d'Italia con tutta la società civile collaboratori con adulti con pensionati con famiglie
L'abbiamo visto questo autunno quando sciopero dopo scioperi e piazza l'accoppiata non abbiamo dato un segnale abbiamo dato una spallata a chiunque ci dicesse che la nostra generazione è supina indifferente
Ecco mi sembra molto chiaro
Non siamo né supini nel fermi né indifferenti passiamo pieni di Porta e siamo pieni di idee
E ne è la riprova il fatto che non abbiamo riempito le piazze solo per la nostra condizione per le borse di studio per gli affitti
Abbiamo riempito le piazze per un'idea di mondo che a diverso un mondo in cui la giustizia sociale non è un miraggio non è un'utopia inutile una è una vecchia idea e in cui tutti i popoli abbiano il diritto di autodeterminarsi
Le manifestazioni contro il genocidio in Palestina guardavano dall'altra parte del mare guardano dall'altra parte del mare ma tengono gli occhi bene aperti e ben attenti sul nostro di paese sul nostro di governo e le sue responsabilità riso complicità
E i giovani e gli studenti dicono una cosa molto chiara
Non abbiamo intenzione di qualcosa stare nulla e siamo in grado di organizzarci a partire dalle nostre scuole a partire della nostra università
Per ricco involgere ricominciato involgere ogni singola persona ogni singolo studente che faccia parte del nostro paese di nostri luoghi distruzione e questo si fa paura per questo sapere critico viene attaccato ma noi non facciamo un passo indietro
Grazie dunque sì loro dice il titolo del vostro congresso stiamo mangiando pane e tempesta lo stiamo facendo da un sacco di anni
Però io credo che sia proprio nel mangiare il pane e la tempesta insieme che troviamo la porta insieme di organizzarci di coinvolgere di immaginarlo quest'altro tipo di mondo per cui grazie ancora per l'invito un buon lavoro a tutti e tutti voi è un buon lavoro alla nuova segretaria dei giovani democratici
Grazie
Adesso con grande piacere un contributo di uno studente palestinese o ammende tuber accompagnato all'interprete Helge sino a sei prego
Grande applauso
Ma lo fa con bensì a mia
Meno al Foro dell'amante
Fam
Tutto può fa lo sprint
Poletti magistero artigianale Federico secondo
Buongiorno a tutti a li volevano inseriti sin da questa frase tagliato a metà alla speranza
Sì pensata rappresenti questa frase lui e
A lui è uno studente ma gli stilisti editata e si chiamano Jean maggiormente
è venuto qui a Napoli ed è alla Federico secondo ed è venuto qui per completare i suoi studi Dima la magistrale
A nazione dedica un gli ha un'anima per Fernanda Contri io Fontana mia Bataan Anicia Bertolo Asquini certo poc'anzi
Sono qui oggi davanti a voi o come palestinese e per rappresentare la voce di tutti palestinesi e vi ringrazio per essere qui ad ascoltarmi
Kirkland o a conosco da ore Emporio sua già nato in Giamaica Federico secondo alla Garmin lì dei movimenti acrobazia le maglie grosse al magister figli caldeggiano attuali e poi
Ok innanzitutto per ringraziare l'Italia per alimentate avermi fatto arrivare qui tramite cori corridoi umanitari
E ringrazio richiesta la fede Federico secondo per avermi concesso una borsa di studio ma che mi basta permette di completare i miei studi ma la magistrale nel corso spesa specialistico
Proprio il fatto Cavazzana Messina mette il ai fuori che alla nascita qualche anno fa ma come fate qua
Cavazza nasciamo bocca una tana convocati le Mandolossa Natalina quattro per alla l'allarme in alcuni casi possono footing pochi Whirlpool scalmanati è proprio a causa
Che prima della guerra io qualsiasi altro studente avevamo grandi sogni e grande i grandi idee scommette io e qualsiasi altro studente
Aspettiamo appunto abbiamo molti molti molti sogni
Le nostre le nostra e la nostra idea era quella di a avere voti alti avere ottimi studi dato di poter a in questo modo da poter del sviluppare modernizzare aiutare la nostra città Gazza
Ma che andranno a Totò Cuffaro Vallanzasca da Marocco dice da Moro ma dare su una baggianate nacque per la nel Jamila come finalmente ai esso fili dopo calza papà del oltremodo meravigliati o fa padre già nati occupate affidarmi o comunicati
Ok quando è arrivata la guerra però purtroppo molti di noi hanno perso i sogni a non hanno potuto continuare a i loro sogni e i loro studi
Per chi lago verrà distrutto le case la loro terra la loro bellissima città Gaza city
A così come anche l'università
E hanno perso gli ha fatto perdere anche molti familiari
E quindi
E panna perso anche diciamo la possibilità di poter continuare i loro studi a Gaza
Un'alleanza Lazzari monaca
Addominale via di testa propria l'anno sta per lanciare un leader non
Che purtroppo ancora ad oggi ci sono molti dei miei familiari che sono ancora sotto le macerie e non c'è ancora possibilità di io estratti dalle macerie semplicemente per poterli seppellire
La che nasce all'ok della villa ma produco all'amante
Qua no dopo un anno avvenga con agli a un alienante
Letti ma dopo fettina qua
Allora dice che comunque l'unica cosa che mi non perdiamo e abbiamo ancora ad oggi è la nostra speranza la speranza di poter continuare
Finale
Approvato qualche ora dal nuovo ponte opaco andato imporre gli ho detto ma che lui vuole dire questa questo verso di una poesia che dice avevamo una casa avevamo una patria e abbiamo fatto di tutto tutto il possibile abbiamo perso tanto per l'uscita salvarla
Alfano cantante dei dati lesa Japan anni Alois il questo aspetto ad una moto una trincea una toppa casa voleva israeliani al macero sono perché sono sono alla VIA propongo allena una
Comunque ancora ad oggi la il popolo palestinese attacca in Cisgiordania soffre ancora tanto soprattutto a casa perché non Introna aiuti umanitari tutti i giorni perché soffre di malnutrizione e soffrono ancora quindi non dobbiamo dimenticarlo e dobbiamo continuare a parlare di loro
E dobbiamo sostenerli sempre
Il reale
Ideale nazionale di uno default sopra Polo confusione Bonomi le rate Tremonti c'è mia macellati Fea quelle aggrediamo
E quindi appunto dobbiamo fare arrivare le loro voci e non smettere mai di parlare di loro perché ne hanno bisogno
Così grande magie sciocco perché gli ha lasciato al palo quindi chiesto cosa profitto a costruire uguale a come le Polia unige materie politica qua Grazzini riferiva l'estone
Garantiranno maggiore dall'alto succo le accogliere al proprio mia figlia India brani alto bandana voto chi chiamiamo schiacciati da una via clienti Albania lo aggiunge Covatta feriale pattini in gigante alle Nazioni
Che infine vorrei ringraziare l'Italia ed è di restare Ravenna colto e soprattutto la comunità palestinese Campania che tutti i giorni ci aiuta ci accoglie sia gli sibili da tutte le giurie abbiamo bisogno
Grazie
Grazie
Grazie davvero grazie grazie
Grazie a seguire con grande piacere Annalisa Corrado Arturo Scotto Paolo Romano che hanno preso parte alla missione umanitaria della Global su molti flottiglia
Intanto grazie
Grazie ai Giovani democratici grazie al Partito Democratico
Perché c'avete dato non soltanto una copertura politica
Un sostegno morale ma c'avete dato l'esempio
Di come
In un passaggio così difficile anche della nostra vita su quelle barche insieme ad Annalisa insieme a Paolo
Come si sta insieme in un partito come si accompagna accompagna
Noi abbiamo avuto dei giorni molto difficili
Abbiamo avuto dei giorni difficili dal punto di vista nell'attenzione personale delle paure che naturalmente emergono in mezzo al mare
Dentro quella che era semplicemente una missione umanitaria
E che invece è diventata un teatro di guerra
Ma io credo che se non ci fosse stata la mobilitazione dal basso
Che in quei giorni ha riportato una generazione io vedo qui
Mio fraterno compagno Michele fin abbiamo fatto insieme organizzazione giovanile il qualche secolo fa
Dopo tanti anni
Una generazione a cui era stato detto che il mondo non poteva cambiare
Che esisteva solo un modello di sviluppo possibile
Solo un modello di consumo possibile
E che la guerra e la corsa al riarmo erano un fatto normale
A questa generazione a cui è stato detto che non può cambiare il mondo questa generazione ha risposto che il mondo si può ancora cambiare
Che si può ancora mettere davanti
La politica
L'impegno
Per un popolo senza patria e senza potere
E io credo che questo sia stato il segnale più forte non mettiamoci a inseguire l'idea che questo abbia immediatamente un ritorno elettorale
è una semina che cambierà l'Italia e ha salvato nel frattempo la faccia della democrazia di questo Paese
Perché quando una Presidente del Consiglio
Durante una missione umanitaria
Risponde alla nostra segretaria Ellis l'AIMA che voglio ringraziare
Perché c'è stata vicina in tutti i passaggi
Potevano evitare di partire avremmo fatto arrivare quegli aiuti in due ore
Sommessamente ricordo alla Presidente del Consiglio
Che le tonnellate e tonnellate di aiuti umanitari raccolti da Music for Peace a Genova sono ancora a Genova e il governo non ha mosso un dito
Abbiamo
Una Presidente del Consiglio
Che ovviamente si lamenta quando la leader dell'opposizione va all'estero e critica al governo
Ma che ha trovato il tempo in un'Assemblea generale delle Nazioni Unite rilevantissima
Dove
La Francia la Gran Bretagna
La Nuova Zelanda tantissimi paesi riconoscevano lo Stato di Palestina
Ed Emanuel Macron che sicuramente non è un nostro diciamo amico arrivava a pronunciare un discorso splendido
Perché riconosco lo Stato di Palestina perché il popolo palestinese non può sentirsi superfluo in mezzo a questo mondo
Lei trova il tempo di attaccare l'opposizione
Anziché dire
Mi unisco allo sforzo di altri paesi per dare una patria un popolo senza patria dice l'opposizione ha costruito la flottiglia contro di merito
E richiama i parlamentari a bordo di quelle imbarcazioni
Alle loro responsabilità
E di io e dice scendete
Perché addirittura rischiate di compromettere il processo di pace
Ora
La megalomane indolente noi siamo gente più modesta
Però c'è una cosa che vorrei che fosse chiaro per oggi o per domani l'Italia è una repubblica parlamentare non presidenziale nessuno ha il pieno potere
Nessuno
Può dire a un parlamentare della Repubblica Cozza può e Totò non può fare a maggior ragione Presidente del Consiglio
Perché i Parlamenti sono sopra i governi e non solo
E allora vado a concludere
I miei compagni e le mie compagne di viaggio
Che non dimenticherò mai
E con cui continuerò a lavorare per sempre
Perché su imbarcazione di pochi metri quadri che non è un'imbarcazione da Croci era
Spesso o litigi o butti a mare qualcuno oppure ti prendi cura l'uno dell'altro
E questa è la lezione più importante anche per un'organizzazione politica
Per un partito come il nostro per un'organizzazione giovanile come la vostra prendersi cura l'uno dell'altro
E provare anche
Come dire a confrontarsi con i limiti di ciascuno con i nostri difetti e metterli a valore abbiamo
Poco tempo davanti
Per costruire l'alternativa di governo passerà per le regionali passerà per le mobilitazioni che voi avete raccontato
Passerà soprattutto per la consapevolezza che noi siamo un pezzo fondamentale
Per la ricostruzione democratica di questo Paese perché guardate
Si può dire tutto
I toni ciascuno li sceglie
Ma se penso alle ultime ventiquattro ore passatemi la battuta e concludo
Landini convoca lo sciopero
E il governo dice
Che lo fa per farsi il week-end lungo
In un Paese in cui i lavoratori che decidono di scioperare ci rimettono un pezzo del proprio salario
Ed è lo stesso giorno in cui il presidente del Cnel da
Nominata da questo governo decide di alzarsi lo stipendio mentre scopriamo che i calcoli e il disprezzo daranno ventitré euro l'anno a un operaio e quattrocentoquaranta a un manager c'è qualcosa che non va
Lei poi si scopre invitata ma non era irritata quando aveva usato ricche belle per affossare il salario minimo legale
E allora
Noi dobbiamo difendere la democrazia formale e sostanziale di questo Paese
E la democrazia pazza attraverso l'impegno per il lavoro per il diritto allo studio per il web far per la pace grazie a tutti in bocca al lupo
Alla nuova segretaria dei giovani democratici Virginia un abbraccio grande a Marta Michele a tutto e tutti voi
A stare sì
Grazie grazie di cuore tutte attributi nessuno si senta escluso siete bellissime troppe partite
Vi ringrazio di cuore per averci voluto qui a raccontare a condividere con voi questa nostra esperienza nostra nel senso di nostra perché senza la fatica di terra non sarebbe stato possibile niente
E vi ringraziamo perché abbiamo bisogno di parlarne ma abbiamo bisogno di mantenere acceso i riflettori su quello che è successo
E su quello che sta succedendo ancora a Gaza in queste ore in questi giorni
Da quando c'è stato questo fragilissimo cessate il fuoco il numero di civili palestinesi che ha perso la vita è di nuovo superiore al numero delle vittime del sette ottobre
Quindi non c'è da rilassarsi neanche un secondo e questa mobilitazione non deve finire
Perché questa mobilitazione è l'unica cosa che hanno
Le donne e gli uomini della Palestina perché a quei tavoli dove si deciderà la loro sorte loro non ci sono banalmente non sono tavoli veri dove si può costruire una pace duratura perché quelle voci mancano e soprattutto non dobbiamo lasciare mai che ci sia un colpo di spugna che chi avvenne responsabilità per aver voluto perpetuato costruito industrialmente questi crimini di guerra non deve essere Libero di fare quello che vuole non ci può essere un colpo di spugna senza giustizia non ci può essere nessuna pace duratura
E questo deve essere il nostro impegno in questi giorni stare al fianco del popolo palestinese perché nessuno resti impunito e perché i crimini di guerra vengano offerti seguiti come è giusto che sia
Noi siamo stati fiere e fieri di essere su quella barca io non sono mai stata così fiera di rappresentare le istituzioni italiane ed europee come
Dei giorni in cui eravamo seduti su quelle barche perché a Gaggiano sta morendo sono la popolazione civile in mezzo ai Maremma aggirabili
Stracci con l'inferno sceso in terra malgrado stavano morendo le istituzioni stava morendo la fiducia nella democrazia
Stava morendo la fiducia delle persone nella politica
E quando ci hanno chiesto di supportarli noi siamo stati girati innanzitutto grate grati perché finalmente il nostro ruolo poteva essere messo al servizio di qualcosa di meraviglioso di qualcosa di totalmente inedito
E no non lo doveva fare la società civile questo lavoro qua
Ma quando i governi tacciono quando i governi sono conniventi quando i governi sono complici come è complice il Governo Meloni del genocidio di Gaza allora la società civile
Come può con le forze che fuori si mette insieme
E arriva fino vicino dalla popolazione di Gaza vedete io avevo paura molta paura sì
Decisamente ma ho detto a mia figlia quando ci siamo salutate che fosse successo hanno io avrei voluto che qualcuno si mettesse in mare in ogni modo possibile per non lasciarci sole
E quindi era giusto farlo era giusto esteri lì sopra e bisogna continuare a presidiare anche perché lo diceva benissimo prima
La persona che è intervenuta per Legambiente
Ci sono sempre i soliti meccanismi dietro questa storia e dobbiamo saperli vedere
Davanti alla striscia di Gaza se il più grande giacimento di gas più aperto di recente nel mare Mediterraneo e Israele ha già fatto un bando ed ha già assegnato quella ricerca per estrarre quel gatto come se la striscia di Gaza non esistente come se la popolazione palestinese non esistesse e tra gli aggiudicatari di quella gara se anche ENI
Quindi io mi domando se qualcuno riconosce nello Stato di Palestina forte quella gara sarebbe non più valida
Allora per capire la mafia seguita i soldi c'ha insegnato a Giovanni Falcone per capire le guerre
Seguite il gas seguita il petrolio seguire il carbone l'Europa che non ha fatto assolutamente nulla salvo finalmente una risoluzione mentre la flottiglia era in mare
Perché
Agitarsi funziona perché mobilitarsi funziona perché non ci avevamo provato per un anno ad avere una risoluzione su Gaza e non ci siamo riusciti finché non si è scatenata l'onda anomala dietro la flottiglia a quel punto si ci siamo riusciti quindi agitarsi mobilitarsi danzare nella tempesta funziona ricordiamocelo sempre perché noi che siamo nelle istituzioni
Senza questa roba qua non ce l'avremmo mai fatta
E l'Europa che invece ti ammazzano
Per l'Ucraina affianco del Popolo Ucraino aggredito dal popolo russo
Sta facendo molto sì ma nel due mila ventiquattro pur avendo dato tanti soldi in aiuti umanitari come paesi europei all'Ucraina per difendersi ma anche per ricostruire per fare un minimo di quello che non siamo riusciti a fare Haggadah continuiamo ancora a dare più soldi a Putin per compra di il gas e il petrolio e questo vuol dire non essere coerenti
Questo vuol dire non contare niente sui tavoli dove si prendono le decisioni
Dei nuovi equilibri geopolitici del mondo finché l'Europa non sarà indipendente dal punto di vista energetico e questo vuol dire solo ed esclusivamente decarbonizzazione non avremo un ruolo importante nel mondo
Noi staremo ancora sotto ricatto di paesi come l'Algeria come la Libia e poi dobbiamo rimandare a casa il signora Alba alberi e poi lo lo arrestano pezzi Orio
Saremo vittime dei ricatti dell'Azerbaijan del Catania
I vapori che sorpassano completamente il diritto internazionale i diritti civili oppure saremo ancora più schiavi di Brando perché oltre ai dazi dovremo comprare il suo carissimo
Gas liquefatto
Chi non ha capito che la decarbonizzazione è uno strumento non solo per riprendere la nostra autonomia strategica non solo della difesa europea come facciamo a difendersi se siamo dipendenti da dieci attacca non solo per l'economia come facciamo a riprenderci senza abbassare le bollette e non c'è altra via di farlo se non con la transizione ecologica
Con le fonti rinnovabili con gli accumuli eccetera eccetera ma ricordiamoci sempre che la decarbonizzazione è il primo è più importante strumento per costruire la pace
Io vi ringrazio
Vi ringrazio di questi minuti e voglio dire soltanto una cosa a Virginia libero ringraziando la per esperti prima questa responsabilità per tutte e per tutti e alla squadra che avrà io vi chiedo aiuto
Aiuto perché tutte e tutti noi che siamo delle istituzioni abbiamo bisogno sempre di ricordarci
Che organizzarci è fondamentale
Perché gli altri sono molto organizzati e noi dobbiamo essere organizzati ma dobbiamo ricordarci sempre che l'organizzazione non deve essere mai superiore alla politica alta quella con la P maiuscola e che il potere
Per noi non deve essere un sostantivo ma deve essere un verbo potere cambiare la vita delle persone soprattutto degli ultimi soprattutto dei più fragili e soprattutto degli oppressi aiutate il sì a fare questo grazie
Annalisa è molto più alta di Nepi devo abbassare i microfoni
Care compagne cari compagni la prima cosa che vi volevo dire tornato qui è che eravamo giovani e pupazzi ma avevamo ragione perché siamo stati noi siamo stati noi i primi dopo il sette ottobre a dire che il racconto che si faceva in Italia di una storia che iniziava quel giorno era un racconto falso
Siamo stati noi a dire che quello che stava accadendo non era normale nello svolgimento delle piaghe della storia che il genocidio del popolo palestinese andava chiamato così
E che le istituzioni italiane europee non potevano rimanere complici
Lo abbiamo fatto guardate con fatica perché eravamo in minoranza
Perché le battaglie giuste non partono dalla maggioranza delle persone che stanno al comodo delle loro case da maggio la battaglie giuste partono da quelle persone che hanno il coraggio di guardare la verità
E così quando c'è stata la flottiglia voglio ringraziare Virginia perché mentre ero lì
Ha voluto organizzare con Arturo Annalisa M
Un momento il primo momento unitario dei giovani democratici dedicato a raccontare quello che stavamo facendo da terra e da mare per stare a fianco al popolo palestinese
Io quella sera gli ho detto una cosa
Gli ho detto che cosa avevo nel mio zaino nel mio zaino avevo una bandiera arancione
Avevo la maglietta dei giovani democratici e avevo libro di Stefano Benni Baudo
In quel libro
Che dello stesso autore che ha dato il nome al nostro congresso
A un certo punto una partigiana di quella storia dice arriverà il momento in cui la storia degli uomini diventerà talmente orribile che non ce la faremo più e gireremo le spalle
E gli ho detto quella sera che noi volevamo essere quelli che quando arriva il momento della storia in cui l'orrore diventa talmente grande da essere inguardabile al posto di girare le spalle si prendono per mano e lottano per cambiare le cose
Voi lo siete stati in quelle piazze e voi lo sapete Stati
E allora usiamo le parole di verità
Quelle che fanno paura
Diciamo che Israele non è più una democrazia diciamolo perché è un Paese che tortura un ragazzo di ventinove anni solo perché è venuto a portare Rizzo e scatolette di tonno non è una democrazia un Paese che ci ha privato del diritto di bere acqua potabile vecchia picchiati nelle nostre celle che ci ha rubato i nostri averi che non ci ha fatto vedere i nostri avvocati un Paese che ha tolto agli azzarda il pianeta né perché non avevano il diritto palestre talmente quella galera
Queste che ha tolto le decide Pai diabetici patriarca Patrizia nata e chiedo a te non era padrone Mario Pani
E noi non lo diciamo con vendetta
Noi lo diciamo per dirci la verità e per dire che per dialogare con quel pezzo di Strehler Sarno resiste bisogna prima ammettere nella maggioranza di quel popolo ha perso la strada
Nella maggioranza di quel popolo e complice come il suo governo del genocidio indiretta Instagram Carlotto le speranze fuori della nostra generazione ma che come dice Arturo bianche riaccesi
Perché dopo Bolzaneto dopo la generazione uccisa nel sangue che sognava un altro mondo possibile massacrata di botte dalle destre al G otto di Genova
In questi giorni quella generazione rialzava la testa
E io potrei raccontarvi tante cose che sono accadute in quelle notti in carcere
Potrei raccontarvi della paura di morire potrei raccontare dei fucili puntati a due centimetri dalla faccia potrei raccontarvi dell'obiezioni
Potrei raccontarvi dei prigionieri che bevevano l'acqua marrone che sapeva di trovare di ferro dalla tazza del cesso perché non ci hanno mai dato un goccio d'acqua potabile per ogni giorno in cui siamo stati lì
Ma vi voglio raccontare invece quello che è successo là dentro e quello che è successo anche a nome vostro che eravate con noi e con me
è successo che quando avevamo paura persone di religioni diverse di storie diverse di provenienze territoriali diverse sono diventate tutto d'un tratto comunità
Noi saremmo in grado di farlo Virginia ci devi dare una mano a farlo
Perché quando la prima notte
Dopo due ore che eravamo lì
Sono entrati nella nostra cella in tenuta antisommossa con i fucili spianati ci avevano già spogliato di tutto c'è dicevano già messo davanti ai cani ci avevano già picchiato al porto e io avevo paura ero terrorizzato
Sono entrati c'hanno tirato giù dai letti genero sopra un letto a castello sono caduto a terra mi sono rialzato mi sono trovato un fucile a pochi centimetri dalla faccia e ho pensato sono morto
E sono usciti da quella cella io in quel momento avevo perso loro mi avevano spezzato tremavo così forte che non riuscivo a risalire la scaletta del mio letto a castello e allora ci ha pensato Jamal
Un chirurgo di quarantaquattro anni musulmano del Qatar la persona più lontana da me che possa esistere per professione per storia per religione che dormiva per terra perché non c'erano letti per tutti
E Jamal vedendomi tremare mi ha detto vieni qua siediti accanto a me
E ha iniziato a raccontarmi una storia
Mi ha raccontato la storia della sua passione per la letteratura italiana
In mezzo a un carcere per terroristi nel deserto d'Israele
Mi ha raccontato di come Cavalcanti studiando le fiabe arabi le abbia passate a Dante e le ha descritte nelle storie della Divina Commedia mi ha raccontato quei canti mi ha raccontato quei racconti
E mentre eravamo persi nell'immaginario collettivo di due culture che per millenni si sono parlati ai cui la
Del Mediterraneo e che noi oggi abbiamo reclinato nella narrazione occidentale della destra a uno scontro di civiltà io ho smesso di avere paura
In quell'immaginario collettivo noi non eravamo più in quelle celle noi eravamo liberi liberi perché la cultura ci aveva reso liberi
Con queste armi con quelle della cultura e del dialogo ora dobbiamo lottare per il popolo palestinese
Un popolo che davanti alla finta pace di Trump continua a morire e continua a essere trucidato con violenza e consapevolezza da chi vuole eliminarlo dalla faccia della terra
Un popolo
Che noi non dobbiamo fare accedere alla vendetta e concludo
Perché sia un bambino di dieci anni
Acque hanno trucidato i genitori ammazzato il fratello distrutto la casa bombardato la scuola noi pensiamo di andare a dire quello che gli dice Donald Trump cioè non avrai un processo per genocidio e i tuoi genitori non avranno giustizia non avrai uno Stato palestinese i tuoi confini saranno in mano eserciti stranieri o allo stesso esercito che ti ha trucidato
Non avrai mai una tua casa perché le multinazionali il costruiranno perché e ti terranno come schiavo nella tua terra quel bambino se diventa un terrorista è colpa nostra
E quando alla diventerà non ammazzerà Netanyahu non ammazzerà i leader di Hamas si farà esplodere uccidendo un bambino israeliano innocente dallo stesso ha diritto di vivere il suo e quando Netanyahu Compart era non ucciderà qualche capo particolare ucciderà di nuovo ai civili di Gaza
E allora o noi quella pace giusta la pretendiamo monitor qui con le piazze utilizzando il nostro Cazzoli privilegio accidentale per fare per una volta qualche data Alguersuari stare fermi a scrivere il suo Instagram
Pongo ai diventiamo quella forza Lezzi metterà faccia Carpi ovunque oppure noi non abbiamo ragione di esistere
Io la ringrazio ai designer perché Cuesta partito Chiara chi non voleva che partisse Ivo lei ci ha fatto andare vecchia tenuta prendere
Si è venuta a prendere l'orizzonte arco Italia parto perché è questi a fare la segretaria del partito democratico
Alla Toro alla lotta e Palestina libera compagne e compagni
Grazie Annalisa Arturo e Paolo per questi importi
Divisioni di questo importante momento l'avete vissuto che onora naturalmente tutto e tutti noi
Proseguiamo poco prima della pausa pranzo che ci sarà preme con
Lei ACLI un in lento on line Fulcrum Simone Romagnoli coordinatore nazionale
No andiamo avanti generazioni lega Coppa Michele Schirru coordinatore nazionale ricorda i tempi cinque minuti
Un giorno
Arturo che che conosco da tanto tempo che ci ha reso nel resto orgoglioso ecco di essere di essere suo amico durante la la sua missione sulla sulla flottiglia
Come generazioni Legacoop ringraziamo dei giovani democratici per darci l'opportunità di intervenire durante i lavori del vostro quarto congresso
Un momento che per poi è sicuramente importantissimo perché un momento di rilancio che viene dopo un periodi difficoltà anche per il movimento giovanile del partito democratico ma che certifica il fatto che il Partito democratico vuole investire
E credere nel rinnovamento delle nuove generazioni e quindi dovette essere orgogliosi di questo momento e soprattutto felici che appare un gruppo dirigente che ha costruito in questi mesi in questi anni un momento di ricostituzione di rilancio per i giovani democratici questo è un fatto importantissimo perché come diceva Annalisa noi dobbiamo organizzarci parlo di noi quando parlo del mondo
Progressista che crede nei valori della giustizia sociale del dell'uguaglianza della solidarietà della pace della democrazia
E i giovani democratici attivi e presenti nel contesto politico italiano saranno una forza determinante per due cose per la formazione di una nuova classe dirigente per il futuro del campo
Democratico e progressista per la costruzione soprattutto di proposte politiche Miglio ogni e più giuste per il nostro Paese la giornata di oggi fa davvero bene sperare io ho seguito tutti gli interventi devo dire che
Il prossimo gruppo dirigente della sinistra italiana se nascerà da questi giovani democratici sarà un gruppo dirigente all'altezza
Di costruire una proposta politica è in grado di confermare di cambiare di cambiare l'Italia
Generazioni Legacoop in Brenta e barrette dei giovani cooperatori delle giovani cooperativi ci hanno verrà quaranta della lega nazionale delle cooperative quindi la nostra fascia d'età è un po'più alta di quella dei giovani democratici ma siamo Condi indica insieme possiamo costruire dei momenti di confronto e di proposta per otterrà creare migliori condizioni per le giovani generazioni del nostro Paese noi nel nostro piccolo lo stiamo già facendo all'interno
E all'esterno del del movimento cooperativo lo facciamo
Praticando in particolare vi intergenerazionali tale in un'associazione Coop per attivisti cacche è nata dal movimento operaio nel mille ottocentottantasei e che quindi nel prossimo anno compirà centoquarant'anni
Vogliamo costruire un paese migliore attraverso il rilancio e il rinnovamento dello strumento cooperativo che può e deve essere utile
Alla creazione di un lavoro buono e giusto abbiamo sentito parlare tanto di salari di sicurezza sui luoghi di lavoro
Di flessibilità e di innovazione nel mondo del lavoro abbiamo sentito parlare di accesso alla casa oggi e noi stiamo portando avanti delle politiche e delle attività inerenti infila socio della cooperazione che abitanti
Per i giovani e per gli studenti uno strumento che e non è più conosciuto come un tempo ma che insieme anche al poi insieme i giovani democratici al PD
Vorremmo rilanciare la cooperazione di abitanti come risposta all'emergenza abitativa anche nelle università
E abbiamo già un esempio con la cooperativa mutuato puntualizza studentesca di Firenze
Dobbiamo costruire come movimento cooperativo delle proposte utili a di tanti un futura gare interne di apertura ci stiamo provando con la cooperazione di comunità
E
Proposte cooperative che possano essere utili ad uno sviluppo che siano Alvaro ecco è sostenibile lo facciamo partendo dal fatto che è l'articolo quarantacinque della Costituzione riconosceva cooperazione come strumento di uguaglianza
L'istruzione e solidarietà e ci
Questi temi che sono quelli che noi portiamo avanti sono perfettamente sovrapponibili a quelle che sono le vostre proposte per il rilancio dei giovani democratici
Per questo motivo siamo felici ed orgogliosi di poter qui augurare Buon Cammino di poter costruire insieme a voi
Un percorso condiviso su quelle battaglie comuni che condividiamo e che possiamo portare insieme autonomamente avanti all'interno della società
E Dinoi care compagne e cari compagni ci saremo pronti a conoscerci meglio
Ad avviare un dialogo che possa essere utile a ridurre diseguaglianze generazionali e la precarietà delle nuove generazioni per costruire un Paese che sia più giusto più uguale più democratico e più cooperativo
Grazie a Libero quindi un grande in bocca al lupo da parte di tutti e tutti noi è un saluto speciale consentitemelo ad una delegazione dei giovani democratici sardi un abbraccio un buon lavoro bombardato allora grazie Michele
Allora mancano gli ultimi due interventi poi faremo la pausa pranzo recuperiamo l'avvocatessa Sahara meravigliati meglio legale prego cinque minuti
Grazie a tutti buongiorno grazie per il graditissimo invito e io intervengo oggi a meno di ventiquattro ore in realtà di distanza dai fattivi Palazzo Chigi di ieri
Detti tra voi ha avuto forse la fortuna ecco
Di non esserne al corrente ebbene proprio nella giornata di ieri era in corso a Palazzo Chigi la conferenza sulle dipendenze organizzata
Dal Governo Meloni
Ebbene come meglio legale qualcuno tra voi forse già ci conosce qualcuno no
Noi lavoriamo per la legalizzazione della cannabis e per la
Liberalizzazione e diciamo per l'eliminazione delle conseguenze dannose che riguardano poi anche la
Le altre sostanze siamo accreditati all'ONU e come associazione con poteri consultivi ebbene alla ditta la conferenza sulle dipendenze del governo italiano non abbiamo avuto neanche diritto di ascolto c'è stato negato ieri
L'ingresso
All'interno
Della conferenza
Gli attivisti e le attiviste della nostra associazione si sono trovati addirittura impossibilitati a protestare all'esterno di Palazzo Chigi
E bene questo ci fa comprendere signori che la politica sulle droghe a che fare con la democrazia ma soprattutto e indice
Dello stato di salute della nostra democrazia
Su questo invito che rivolgo sempre e quello a dare ad andare a dare un'occhiata a quelli che sono i numeri del del rapporto annuale sulle droghe libro bianco sulle droghe
L'indice del fallimento delle politiche proibizionista ce lo danno i numeri sul carcere
In Italia abbiamo un primato tristissimo in Europa
Bene il trentaquattro per cento delle presenze in carcere sono legate alla legge sulle droghe parti a parliamo degli articoli settantatré e settantaquattro del DPR trecentonove né del novanta per non parlare per non parlare di quello che è uno strumento ancora più subdolo messo in campo dal potere e diciamo a quali ripari costo sempre di più in maniera sempre più frequente che è quello della sanzione amministrativa c'è una sanzione che interviene al di fuori delle aule giudiziarie e che comporta conseguenze non solo sulla pelle di quelli che ai nostri occhi sono gli spacciatori piccoli e grandi e quindi di contesti che magari nella nostra convinzione borghese consentitemi questo o questa chiosa son problemi che non ci riguarderanno manchino riguarderanno mai la nostra pelle bene il nuovo articolo centottantasette del codice della strada
Riguarda la pelle di tutti del due mila ventiquattro sono stati trentacinque mila i cittadini italiani che sono stati colpiti dalle sanzioni ricollegate all'articolo settantacinque quindi parliamo dell'uso personale le politiche proibizionista e hanno a che fare con la democrazia né diciamo vengono in mente
Quando ne parlo quelle che erano diciamo gli argomenti della democrazia cristiana quando ci si opponeva alla legalizzazione dell'apporto quando ci si opponeva la legalizzazione
Del divorzio
Non possiamo farlo no vattene venti altrimenti tutti a quanti hanno perché altrimenti le famiglie italiane faranno lasciate il numero di di di volti esploderà ebbene come ben sappiamo nulla di tutto ciò è accaduto c'è la impegna la Germania pertanto che ha avviato il processo di legalizzazione
Non c'è stato nessun l'aumento nei consumi
La nostra non è un
A rivoluzione cioè si tratta semplicemente di fare appello ai dati della ricerca scientifica e la ricerca scientifica mette a nostra disposizione legalizzare vuol dire né normale curdi vuol dire eliminare il caos laddove oggi regna il caos e togliere milioni e milioni dalle mani della criminalità organizzata
Quindi l'invito è ancora una volta al a voi diciamo all'ente un forte laiche della nostra società e a diciamo col prendersi cura non solo della guai ma non sono della battaglia ma come diceva Pannella dei feriti di questa battaglia e tante volte sono invisibili io ringrazio ancora per l'invito e Diaboromon congresso Lazio grazie
Grazie ora l'ultimo intervento
Putin Veneri Joseph dalla parte giusta della Storia benvenuta
Buongiorno a tutti a tutte grazie mille per l'invito rischiavano associazione apartitica che da anni porta avanti la riformato alla leva
Sulla cittadinanza oggi parlo da giovane donna nera nata in Italia ma diventata italiana per lo Stato a diciotto anni
Parlo da giovane donna nera che ormai da cinque anni combatte contro la legge anacronistica oggetto di dibattito e propaganda politica che nessuno ha mai avuto il coraggio di affrontare parlo dati giovane donna nera che dalla classe politica non ha mai ricevuto un concreto supporto parlo da giovane donna nera che ha creduto nella politica eppure i conoscendo nei i suoi vuoti si mette in gioco ogni singolo giorno per colmare lì ma parlo infine da giovane donna nera
Che non può più aspettare che queste mancano
Sì continuino ad esistere soprattutto sulla pelle di chi è immagini sulla carta e nella realtà i partiti in questi anni
Hanno infatti spesso promesso cambiamento raramente però lo hanno realizzato hanno illuso alle persone e referendum sulla cittadina sa lo ha dimostrato
è stata un'occasione storica per rendere l'Italia più giusto no più reale più accessibile ma è risultato ha mostrato un paese impaurito o peggio un paese a cui è stato impedito di guardare il futuro negli occhi quella paura non
è nata dal nulla è stata alimentata da anni di boicottaggi e censure silenziosi che partivano dai media tradizionali dalla tv pubblica si la gran parte della stampa nazionale e che continua ancora a considerare una minaccia chi invece è parte integrante di questo Paese
Quel fallimento non è stato solo un fallimento civile è stato anche un fallimento politico perché ancora una volta si sono viste le divisioni l'entità io niente la poca volontà di unirsi per una causa comune che nei decenni è stata puntualmente oggi cent'
Toh del discorso politico talvolta inserendosi rapidamente nell'agenda politica di partiti di centrodestra ma che non ha mai visto un effettivo cambiamento concreto
E chi avrebbe dovuto rappresentare il popolo chi aveva la possibilità di dare forza e visibilità a quella battaglia via necessaria urgente dai valori antifascisti che ci accomunano non lo ha fatto fino in fondo
E nell'unico recente momenti in cui era possibile tratteggiare il cambiamento partendo dalla legge la numero novantuno del mille novecentonovantadue siamo rimasti soli
Quando alcune istituzioni si sono tipicamente fatte sentire era già tardi ed è stato comunque troppo troppo poco questo per me è il segno di una politica che ha smarrito la sua funzione più importante
Antichi essere voce collettiva è diventata monologo di pochi io credo nella politica che ascolta che costruisce che ammette i propri limiti e fa di tutto per superarli
Negli ultimi anni abbiamo assistito a tante tantissime parole ma pochi fatti con esso non è solo un fallimento politico ma è un fallimento morale eppure nel mondo ci sono segnali di qualcosa che sta già cambiando
A New York è stato eletto a suo Sindaco una persona con background migratorio che rappresenta l'idea di giustizia e responsabilità collettiva un esempio di come la politica possa ancora servire le persone non si gli esiti loro lasciandoci una lezione forse anche su come si contrasta il crescente fenomeno
L'astensionismo che anche in occasione dello scorso referendum è stato protagonista per l'ennesima Volkan
E allora oggi davanti a voi voglio dire che le nuove generazioni non possono più limitarsi a raccogliere le promesse mancate del passato
Le nuove generazioni sono le uniche persone in cui io pongo la mia fiducia perché i giovani noi giovani
Dobbiamo essere il futuro di questo Paese ma prima di tutto dobbiamo essere il presente
è tempo che le nuove generazioni affianchino quelle precedenti è tempo pian piano gli spazi politici in cui poter avanzare visioni innovative più colto più col direttive più concrete e radicalmente umane per evitare di ripetere gli stessi identici errori non possiamo più limitarci di ereditare un sistema che non ci rappresenta e io sono qui oggi per ricordare qui che la responsabilità di tutti e tutte voi presenti è fare in modo che il nostro Paese sia riconosciuto per quello che è
Se davvero credete in un'Italia più giusta dimostrate rom non compromesse ma con scelte con azioni non domani
A oggi perché la giustizia non si proclama si costruisce ogni singolo giorno l'Italia è già cambiata ora
Serve la vera e propria volontà quello in politica di riconoscerlo donne i discorsi
Sì ma nella pratica attraverso le leggi nelle scelte quotidiane che possono allinearsi con la società attuale è ora che l'Italia stia dalla parte giusta della Storia grazie
Grazie davvero
Allora lavori riprenderanno alle quattordici e trenta è possibile adesso consumare il pranzo ritirando gli atti il tagliandino del Pascoli dove ha è stato possibile fare gli accrediti
Illa mensa e qui sulla mia destra
Qualche
Allora è così
Se prendiamo posto
Diamo o l'avvio alla parte mobiliare i lavori
Proseguì degli interventi
Questo pomeriggio sono diciamo molto fitti quindi diciamo dobbiamo accelerare
Quanto
Che
Questi
Allora buon pomeriggio siamo torna di diretta
E diamo l'avvio ai lavori di questo pomeriggio del quarto congresso dei giovani democratici
Con grande piacere e invito a parlare il presidente dello Ieo essere Joao Martin spera era
Cari amici cari compagni
E se non altro mezzo bicchiere il faro più posso oltre la Samp
Entra in trionfo e bis on sta in più qualche spanna io visto mi o sono o no se Giacomo Felipe vivendo in azione di di Casey ove scrisse in Francia nel campus su France per lei
Annuncia il seguito di Spitz pignolo violi Folengo e sorridendo Dance School di Axa
Buongiorno grazie dell'invito a non essere qui
Zecchino Alitalia nella massa degli stivali mandi sfuso se non sarà Catania sente madre presente nella saliva
Grazie
Come dicevo è un onore è una grande gioia essere con voi in questo momento così particolare della storia dei giovani democratici nel contesto nazionale europee e mondiali che conosciamo
Una grande gioia perché quasi quanto voi credo ho atteso questo momento e questo congresso con le norme impazienza
Naturalmente per motivi personali
Perché vedere scomparire questa bella organizzazione all'interno degli eschimesi mi spezzava il cuore
Ma anche perché so cosa la vostra organizzazione può offrire ai giovani a livello internazionale Como hanno fatto Caterina Ceroni e Alberto molto lutti in negli ultimi anni con me Iniesta
Il desidero ore ringraziarli di cuore
Anche perché un debito nei confronti della vostra famiglia politica dato che ellissi line Giacomo Felipe e Luca Menichini mi hanno onorato della sua presenza
In occasione della mia audizione a presidente ha richiesto lo scorso Giulio a Parigi
Ma soprattutto la gioia di partecipare al nostro congresso e quella di vedere che in voi c'è una speranza per la gioventù italiana ed europea
Questo fine settimana nella splendida città di Napoli
Più di seicento delegati i duecento invitati si sono riuniti non solo per rinnovare il Piliego rigagnoli nazionali della vostra organizzazione ma anche per rispondere alle sfide della gioventù italiana
Una gioventù che in parte non vede più il proprio futuro in Italia quando più di un milione di giovani italiani sono immigrati negli ultimi dieci anni nella speranza risale a Rimini migliori in una vita migliore
E ancora oggi quasi un giovane su tre vuole lasciare il Paese per motivi economici in particolari qui nel Sud dove la disoccupazione è giunto variabile e tre volte superiore a quella del Nord
L'Italia è il secondo Paese dell'Unione Europea con la più alta percentuale di giovani che non lavorano ne seguono un percorso scolastico o formativo pari al quindici virgola due per cento
E per chi lavora la precarietà del lavoro del lavoro colpi si quarantuno corse muto dei giovani sotto i trentacinque anni
Una gioventù che desidera formarsi ma non ne ha i mezzi con una percentuale di laureati tra il venticinque il trentaquattro anni nettamente inferiore alla media europea
Una gioventù che desidera trovare un alloggio a un prezzo accessibile in un Paese che non costruisce più che non ristruttura più incita dove il mercato immobiliare e costoso
Soprattutto a causa delle grandi piattaforme Como e argenti e del sovraffollamento turistico
Il cinque da sei per cento degli alloggi a Mila no e sue riempito e il trentanove a Firenze qui a Napoli il ventisei per cento
Un elemento che desidera avere accesso a servizi pubblici essenziali come la sanità che dovrebbe essere gratuita universale
Ma in un paese in cui mancano sessantacinque mila infermieri e trenta mila medici dove curarsi costa sempre di più dove decorò sono sempre più lunghe e molti rinunciano alle cure
Mentre il governo fascista della Melloni non trova di meglio da fare che ridurre al minimo
Una gioventù che desidera un mondo migliore un mondo in cui poter vivere in sicurezza il livello del riscaldamento globale una gioventù che desidera ma è una democrazia funzionante
Piena e completa inclusiva e tollerante una gioventù che desidera la vignetta la giustizia la pace in Italia e nel mondo e l'emancipazione di fronte al progetto mortifero delle estrema destra
E questo cari compagni lo ritroviamo in molti paesi europei
Perché anche questo Ezio di cui si tratta una lotta all'avanguardia che dobbiamo condurre collettivamente in tutta Europa a cominciare da qui
Una lotta all'avanguardia contro il fatto contro il fascismo contro i reazionari contro coloro che cercano di dividere manipolare mentire che cercano di Sberbank spaventare escludere persino minacciare
Contro coloro che si dichiarano
Patrioti ma che hanno scelto da che parte stare quella dei potenti dei diritti delle potenze straniere contro i
Una lotta
Una lotta contro coloro che
Sotto false apparenze di persone calme esteri e realtà provano solo nostalgia per le uniformi che le braccia tese del sì ma soprattutto una lotta
Per il progresso di tutti in particolare dei giovani dei poveri dei lavoratori
Dei più fragili una lotto lotta contro l'indifferenza e per la pace nella vostra società ma anche a casa per porre fine al genocidio in corso
Per porre fine alla criminalizzazione dell'Ucraina da parte di Putin contro l'indifferenza e per la pace in miseria e ovunque nel mondo
Una lotta quotidiana nelle strade nelle università sui social network ovunque e in ogni momento
Ma naturalmente è una lotta che deve anche passare attraverso le urne
E colgo quindi l'occasione per esprimere in questa sede tutto il mio sostegno a Roberto Fico con Francesco Amirante Antonio Decaro che giocano Manildo per le elezioni regionali
Che si terranno alla fine
Abbiamo
Delle vostre vittorie
Che saranno mi sono sentito il punto di partenza per la conquista del potere
è un'ottima notizia che i giovani le note democratici siano pronti a condurre sia da questo mese la battaglia di cui parlavo perché per condurla
Il partito democratico al viso bruno di un'organizzazione i giovani forte giovanile forte strutturata nei contenuti attiva io operativa sul campo
L'Europa progressisti
Ha anche bisogno di un organizzazione giovani forti in Italia per continuare a costruire questa casa comune come è stato detto
Anche io ho visto del vostro contributo per cosa preposti Noiret a costruirà
L'alternativa per europea Sossi alle democratica elevarsi fattoria
Abbiamo bisogno di voi abbiamo bisogno di voi
Affinché si racconti a te la realtà della società italiana guidata dai fascisti contrapposta l'immagine molto pulita che nell'ogni da disse sulla scena internazionale
La vostra realtà la vostra esperienza sono fondamentali per ristabilire i fatti
Cari compagni per molti di voi questo è il primo congresso
Qualche anno fa mi sono trovato nella stessa situazione nella mia organizzazione in Francia
Questo congresso è solo l'inizio per voi
Le parole che chi che cui saranno pronunciate i testi che saranno votati non contra non rimanere qui dovranno inspirare il vostro impegno le vostre parti battaglie
Tutto inizia ora il tutto è ancora da fare al servizio dei giovani italiani ed europei
Ah non mi richiesto auguro quindi pieno successo alla nuova squadra che assumerà la guida di giovani democratici attorno a Vitinia che congratulo in anticipo
Cara Virginia è un piacere vederti assumere queste funzioni e avere nuovamente a livello nazionale è un europeo dei portavoce della gioventù italiana
Potete contare sui giovani sosta di essi europee su tutte le vostre organizzazione sorelle e io conto su di voi
Già per migliorare il mio accento affinché insieme può anzi siamo disertare questo futuro migliore in Italia e in Europa grazie mille
Grazie al gioco del più importante contributo e proseguiamo con l'Inter con i contributi internazionali abbiamo on line un video contributo dell'Indian negli hotel Crowne verso
Cari amici giovani democratici sono dai bandi situazioni presidente dell'India gli scandali ti porto i saluti della nostra organizzazione e dei giovani dell'India
Congratulazioni per il prossimo congresso nazionale e per l'elezione del nostro nuovo team di diligenza e soprattutto per l'elezione della nostra nuova segretaria di argine libero
Gli altri vera tanto successo per il nostro mandato
Siamo onorati dell'invito all'Assemblea nazionale di Napoli il nostro appello affinché i movimenti giovanili progressisti diventino più forti riflette i nostri valori condivisi
L'India nasce dal Congresso ha sempre lottato per la democrazia della laicità e della giustizia sociale
Sono tutti i principi forgiati da leader come Max ma Gandhi
E disavanzi al nero il nostro presidente che ha ispirato movimenti ben oltre l'India oggi nel mondo ci sono crescenti disuguaglianze sfide climatiche e sempre più attacchi valori democratici
E quindi il muro dei giovani è sempre più importante ora più che mai insieme dobbiamo guidare la lotta per un futuro più equo e più sostenibile
Vi auguriamo una fruttuosa assemblea Napoli non vediamo l'ora di collaborare da vicino con voi con la segretaria di Libero e con tutta la famiglia dei giovani democratici grazie
Qua grazie domani saranno o addirittura presenti qui a Napoli saremo naturalmente molto felici di di accoglierli proseguiamo con l'ultimo contributo internazionale degli esservi Platform Ucraina
Lo stesso Ovidio contributo on line
E ecco
L'importante è
Si sono due
Grazie
Adesso passiamo invece gli interventi delle organizzazioni studentesche le associazioni studentesche iniziamo con l'Unione degli studenti Tommaso Martelli on line
Buongiorno
Però
Io sono Tommaso coordinatore nazionale degli studenti che ringrazio cooperare opportunità di portare un contributo un atto così importante come il congresso nazionale
Un congresso di comunque avviene in una fase politica soprattutto l'interno del Paese come si diceva negli interventi precedenti
Quanto mai delicata delicata nei termini per cui se da un lato soltanto le partite accettare tanti i punti su cui scontrarsi penso a al momento forbici felici quei anzi a l'aumento della precarietà giovanile i meccanismi di repressione materiale culturale di colpiscono ottimismo intermedi tutti
Penso che dall'altro non sia una fase delicata anche però critico di conflittualità strisciando generale all'interno del Paese e le mobilitazioni soprattutto quelle difese Tabriz ottobre che lo stiamo comunque pensando
Quanto meno provando a mantenere stanno dimostrando che appunto una tensione uno scontro interno del Paese sexy anche se generato e non solo tante
Un'opposizione mediatica di dibattito pubblico a tappeto la mobilitazione di persone dormito mobilitazione di popolo contro questo dove e questo è un un dato conto ma importante soprattutto perché alla ci permette di interrogarci anche rispetto a necessita di polvere enti superare l'orizzonte valoriale soprattutto assistenze andato disperde negli ultimi trent'anni di quanto mai importante recuperare riuscire a recuperare credibilità fiducia a sinistra e quindi un progetto politico a contrada quello di questo come penso che soprattutto su diversi settori questa cosa purtroppo non sia avvenuta negli anni uno diverso qui ci ritroviamo scontrare con come sindacato studentesco delle scuole superiori
Soprattutto la difficoltà di analizzare
La continuità della politica governativa all'interno nei confronti della scuola di ritmi governi di pozzi colore mattutini della privatizzazione della mancanza di distinzioni diritto allo studio sull'edilizia scolastica sono stati frutto correre manco costante delle politiche governative i ritmi trenta
La riforma Gelmini la riforma della buona scuola fino adesso la grande riforma Valditara che si sta strutturando e di conseguenza in primis sulla scuola in primis l'istruzione c'era necessità di recuperare quella scuola delle pari opportunità con la squadra e solidarietà con la scuola che mira appunto a costruire è rendere i luoghi del sapere di crisi di solidarietà ed emancipazione e interne quali sviluppare pizzicotti dico e coscienza su come difendere come guadagnare i propri diritti eccome riscattarsi dalla propria condizione di parità e tutto questo si fa visti tendano modello di scuola che sia pubblica quindici e non chiaro no alla privatizzazione interrompo alla volontà di rendere i luoghi della formazione tiro di meccanismi di profitto
Sull'università anche su questo che già andati avanti da tempo ma anche una battaglia aperta così come scusi come da sulle scuole e di conseguenza bisogna riuscire comunque a tirare un rapporto posizione capillare radicale nei confronti del modello duale andando a superare il modello di alternanza scuola lavoro che ha prodotto infortuni morti in alternanza scuola-lavoro che ha prodotto soprattutto coi meccanismi di sfruttamento e di normalizzazione dello sfruttamento travestiti si sfida e quindi questa è una operazione grande amica sia materiale che culturale e che completamente contrari invece quella ricchezza ma debba essere direzione della scuola risponde a tutti
Ma penso appunto che questo congresso se dal messaggio appunto anche quello di non guardare al passato ma di riuscire a far bere soprattutto sul e quindi ad interrogarci statua che fare adesso e è come riuscire a costruire grande blocco sociale che riesca a rappresentare un'alternativa intimista basso in primis tra le giovani giovani al governo vero
E penso che la paziente nazionale cita alcuni riferimenti cita questa narrazione dell'agenzia età chi parla di ribellione che parla di riscatto le nuove generazioni senza ovviamente incorrere nel rischio di generalizzare ma comunque facendo tesoro di certi di questo tipo per fare prendere che è un concerto cioè quello che alle nuove generazioni hanno la capacità di prendere sulle proprie spalle alla propria condizione e di poter riscattare darsi la l'emancipazione quindi diritto puro che e quindi
E ha per fare questo quindi è importante riuscire a a di mere quella quel cambiamento radicale è importante che all'interno impazzito per situazioni tentazione politica i giovani riescono a essere quel soggetto propositivo col soggetto dischi dopo il soggetto che riesce anche a mantenere una coerenza politica lì dove questa spesso è mancata lì dove invece era quanto mai necessario
La la migliore risposta che si può fare una destra soprattutto un partito con Fratelli d'Italia che deve essere comunque insano contenere consensi dalla sfiducia al governo tradita quando quindi si è presentato come l'unica alternativa a destra
Spettasse impotenza di principi
Edifici do coerente al suo interno sesta no assolutamente non condivisibili ma dall'interno invece sono riusciti a ristretti e di conseguenza proprio partendo questa valutazione dobbiamo riuscire a rispondere senza interrompendo la dinamica concertativa e centrista interrompendo tutte quelle dinamiche che a che hanno colpito la sinistra
Globalmente complessivamente negli ultimi anni perché gli estremi cioè dare un un riscatto un segnale chiaro al Paese alle sentissi studenti alle giovani giovani del fatto che ma solo di meno a chiudere
Ok sì chiudo chiudo premetto appunto che seguendo questa direzione penso che si può gradiente positiva più si può fare non solo sport l'opposizione ma anche dove sì si può farlo attualmente Darzo azzardi amica collaborativa sindacati assentisti giovanili partitici tentò di questo lavoro legittima spirito studio distrutti altri fronti che si può fare riuscirà andare avanti per costruire un'alternativa solita capillare all'interno
Con questo chiude via pure ieri i lavori congressuali grazie grazie grazie
Prima proseguiamo con le organizzazioni studentesche Alessandro o Santambrogio Die Linke sempre on line e mi raccomando la tenuta dei tempi altrimenti abbiamo lunghi grazie
Da quel giorno tutto e tutti
Sentiamo solo nel caso dell'esecutivo nazionale i limiti preventive storico e vi ringrazio per invito al vostro congresso gli importi sono utili tutto il coordinamento nazionale dell'esecutivo
Come realtà che o un'opera all'interno
Delle mie stabiliamo che sia importante rimarcare il ruolo che quest'anno le formare cittadini e cittadine in grado di vivere in questa società comprenderne i bisogni necessitano è sede ed essere capaci di trasformarla
Generando
Benessere sociale e materiale ruolo che da decenni con le riforme Gelmini negli ultimi anni con l'amministrazione Bernini si sta cercando sempre il più di smantellare attraverso repressione e a costruzioni lo vide il sapere dedicati a un'élite cancellando il concetto di università di massa come luogo di emancipazione crediamo sia l'importante sottolineare come luoghi della formazione devono essere pubblici liberi e accessibili
Concetti forse banali ma basilari per porre contrasto all'azione di questo governo e di quelli precedenti anche nella distruzione del modello di di università di massa critico e trasformati in quella società
Per questo
Per costruire un modello di Dini distruzioni e ricerca basata sui bisogni reali di chi divide e non servizi ha logiche di mercato
Ma in questo intervento in particolare lo sta con gli assegni a prelevare per lire il ruolo di giovani nella società contemporanea Murolo che potremmo dire complice insistenze da una parte siamo le prime vittime del sistema con in condizioni precarie futuri incerto
Dall'altra parte sono parte attiva potenzialità formazione politica e l'abbiamo visto in questi anni durante quest'anno buona l'appuntamento referendario della scorsa primavera e lo vediamo in questi mesi con la grande attivazione giovanile all'interno dei movimenti di nelle piazze per la Palestina li ha presi consapevolezza su una società ormai al collasso
E davanti a repressiva relazione gli spazi di socialità i pazienti tale ricostruiscono alleanze trasversali sperimentano modelli di mutualismo e rivendicano la partecipazione reali Alliste futura del Paese
E
Da qui porpora assicurassero una soggettività rivoluzionaria perché i giovani e interesse un'aula mira reazione
A a ciò che circondava ma se la partita pressati immaginarci che prefigurare alternative concrete
Ad esempio Bondi nuovo immaginario politico fondato sulla cura collettiva la condivisione dei saperi sulla liberazione
Dal lavoro precario
Perché è un diritto futuro non si richiede si conquista con lotti e organizzazione e di fronte all'avanzata delle destre a livello mondiale
Dove il nostro Paese e rimane in prima linea casse una forza di opposizione eh oltre al ruolo fondamentale il ruolo di responsabilità verso la costruzione di una sostanza puro
E lo abbiamo visto nei momenti di piazza cominciamo prima con la grande convergenza gli scioperi di questo fondo popolo palestinese e siamo enormi massi sociale che fa paura a questo governo e che possa dire un regalo reale cambiamento
E Samuel emergenza non solo numerica strategica ma una convergenza radicali sui temi politici che sia nei luoghi di lotta più più più radicali di piazzarsi all'interno delle istituzioni senza andare a delegittimare
Alle forze politiche di questo paese che funzioni istituzionali e tirerò solo una grande un grande motore di cambiamento della società e prima usato la la parola opposizione che forse termine riduttivo che non amo essere opposizione non possono significare contrastare umani davan
Qui ci troviamo in come organizzazioni politiche tutte trovo quanto Messiah in questa fase proporre una firma alternativa radicale che porti realmente unica in cambiamento accettabili cercansi presenti e future un'alternativa deve partire
Dalle radici su cui la nostra società malata si si è ormai rassegnata
E conclude dicendo che
Appunto come organizzazione giovanile e studentesca riterrebbe testardo lotta fare sembra in tutte le realtà del sociale
Durante questi prassi Jesi in questo autunno ringrazio ancora una volta per Ingrid l'invito al al vostro congresso vi auguro lavora proseguì per un buon proseguimento dei lavori al lavoro e alla loro grazie Alessandro grazie mille
Allora prima di proseguire con le altre organizzazioni studentesche chiamo il segretario nazionale di socialisti Nicolò Musumeci che deve poi andar via e quindi procediamo così Pierina venire un po'prima grazie
Allora io innanzitutto vi ringrazio per questo meraviglioso invito vi ringrazio perché insomma finalmente il congresso dei giovani democratici quando me l'hanno detto sono stato realmente felice
Perché da quando ha iniziato a fare politica si dice nella mia associazione si parla di questo congresso
E è il momento migliore per vedere un'altra forza giovanile di sinistra che si riorganizza e appunto parte
Da una posizione meramente di difesa abbia tacco
Queste fondamentale
Io appunto sono il segretario della Federazione giovani socialisti faccio parte di una tradizione politica che in Italia ho avuto dei risultati importanti
E sono i risultati di un metodo che è quello del socialismo democratico che quello del riformismo
E su questo punto sul riformismo ci tengo a dire
Che non è tanto sul fine
Ma è sul metodo
E io molte volte questa parola la sento abusata eccessivamente
Ed è una parola che la nostra area politica
Dinoi che facciamo parte dello gli anticorpi al socialista
Dobbiamo riappropriarci con orgoglio
E io non vedo l'ora di collaborare con la vostra nuova segretaria
Perché qui il punto
E che in quanto giovani
Noi abbiamo sulle nostre spalle
Un fardello terribile
Che l'autore ha presentato sa dei nostri diritti e dei nostri interessi
L'auto rappresenta avanza delle politiche giovanili però a una precondizione
Che è una reale autonomia
Delle associazioni giovanili più riferimento dai partiti che non significa indipendenza
Ho notato un po'di timidi applausi non spaventate insomma
Vanno di moda insomma queste sezioni Under trenta nei partiti che poi alla fine vediamo come vengono utilizzati i giovani in politica
Come fazzolettini
Usa e getta
Questo noi non dobbiamo permetterlo
Come il virginiano scambiato due parole
Vedo una bella Energia
So che ci sarà una bella collaborazione
Noi possiamo dare dei temi
All'area del centro sinistra
Sul nuovi meccanismi di tutele sul nuove strategie per il mondo giovanile e non solo
Da poco uscita no la legge sull'intelligenza artificiale italiana
Quella è una sfida grandissimo
E non possiamo e non dobbiamo lasciarla la destra
C'è la nuova legge su la partecipazione dei lavoratori
Che a firma che ha firmato Fratelli d'Italia
Non dobbiamo lasciarli quel tema assolutamente la congestione un tema nostro
E da una nuova visione dell'economia
Io ho quindi di saluto
Ti ringrazio nuovamente
Pane e tempesta da romanzo
Io non sono mai stato un ottimista
E non credo saranno anni facili per noi
Insieme possiamo passare la tempesta
E tenere salda la linea
Di una coalizione e portare avanti
Questi principi del socialismo democratico
E insieme lo faremo
Perché se non lo facciamo ora
Noi ci ritroveremo tra pochi anni non un altro governo di centro destra
Ma c'è il pericolo di a vere un Presidente della Repubblica
Non facente parte dell'area del centrosinistra o delle tradizioni storiche democratica italiana
E questo sarebbe un danno irreparabile
Io ho finito il tempo mi dicono dalla regia e quindi vi ringrazio e vi saluto grazie grazie
Grazie anche per il mantenimento dei tempi proseguiamo con le organizzazioni studentesche Angela verdetti a coordinatrice nazionale della Rete
Cinque minuti come tutti
Buon pomeriggio a tutti compagne e compagni
Vi porto innanzitutto i ringraziamenti e saluti al nome della Rete degli studenti medi per l'invito a prendere parte a questo momento di confronto e di analisi che rappresenta un passo in avanti importante
Un congresso in questa fase è un esempio concreto di quella democraticità di cui abbiamo sempre più bisogno
Troppo spesso svuotata di significato ma che continua a vivere nei luoghi dove le persone si incontrano discutono e costruiscono politica dal basso
E per chi come noi ogni giorno prova a portare la politica nelle vite delle giovani e dei giovani questa spazio è di vitale importanza
Viviamo in un mondo attraversata da tensioni profonde e allarmanti la situazione geopolitica internazionale ci consegna un panorama devastante
Assistiamo alla corsa al riarmo delle grandi potenze globali mentre in ogni angolo del pianeta si combattono conflitti che mietono vittime civili inermi
In Palestina assistiamo a quello che non possiamo più chiamare per nome un genocidio
In una regione
Allora non è che si interroga che ci obbliga a schierarsi rendendo impossibile restare in silenzio
Guardando al nostro Paese la situazione è da considerarsi altrettanto allarmante
Da ormai tre anni siamo di fronte ad un governo che porta avanti politiche liberticide antidemocratiche e dichiara stampo fascista
Che marginalizzati ai margini sia già che parla di politica securitaria ma taglia di anno in anno sul welfare pubblico preferendo investire ventinove miliardi di Euro i militarizzazione invece che in scuola università sanità pubblica lavoro
Il governo perché invece di garantire i diritti alimenta un senso di paura e amplifica le disuguaglianze sociali un governo che in tempi di incertezza e precarietà sceglie deliberatamente la strada dell'autoritarismo
E a pagare per primi tutto questo siamo sempre noi giovani generazioni
Noi studenti i giovani precari i lavoratori e le lavoratrici spesso definiti il futuro del Paese ma che un futuro qui non riescono neppure a chi immaginasse lo
Abbiamo
Paghiamo quotidianamente scelte politiche che alimentano la nostra condizione di precarizzazione esistenziale
Ci viene negato il diritto allo studio e vorrebbero negarci anche il diritto di alzare la voce per impedire che ciò accada partendo proprio dalle scuole
La riforma del voto in condotta la reintroduzione nella bocciatura come strumento punitivo l'impossibilità di protestare durante l'esame di Stato i provvedimenti disciplinari contrattisti impegna politicamente
Tutto presto è politico è parte di una strategia chiarissima una stretta repressiva che ha come obiettivo quello di spegnere il pensiero critico disinnescando ogni forma di partecipazione
Ecco perché oggi più che mai serve una sinistra che sappia rispondere una sinistra non ripiegata su se stessa ma organizzata militanti e capace di ascoltare e di agire con concretezza
Abbiamo la responsabilità collettiva di essere alternativa e di esterno nelle scuole nelle piazze nei luoghi di lavoro nei movimenti studenteschi
Dobbiamo essere motore di cambiamento portando avanti una visione basata su giustizia sociale uguaglianza e solidarietà
Noi crediamo che questo cambiamento sia davvero possibile e che nasca proprio dal dialogo dall'ascolto reciproco dal confronto vero tra chi condivide battaglie che si intersecano quotidianamente
Per questo oggi siamo felici di essere qui come Rete degli studenti medi per portarvi la voce di chi vive la scuola giorno dopo giorno nelle Aule nelle assemblee nelle occupazioni
Speriamo che il nostro contributo arricchisca la vostra analisi e soprattutto che questo confronto rimanga proficuo è vivo
Perché insieme possiamo respingere queste destre repressive e fasciste
E non può avere una qualifica militante solidali collettiva profondamente e radicalmente antifascista
Con questo spirito auguriamo un buon lavoro un buon vento alla nuova segreteria e alla segretaria che verranno eletti che possano portare avanti con coraggio e determinazione
La costruzione di un avvenire più giusto e più libere il dietro per tutti e per tutti vi vogliamo alzare
Vi lasciamo governare il nastro consueta saluto al lavoro Allo studio e alla lotta compagne e compagni
Grazie grazie Angela
Proseguiamo Alessandro Bruce cella coordinatore nazionale Unione degli studenti universitari
Care compagne cari compagni permettetemi innanzitutto di ringraziare di la possibilità di portare il nostro contributo in un luogo importante come guasto
I congressi sono da sempre un momento fa un momento fondante per le organizzazioni politica dove ci si interroga sulle pratiche sulle linee passate e da intraprendere nel futuro
Futuro che per la nostra generazione è tutt'altro che roseo e positivo
Perché davanti a un mondo che a livello internazionale non fa una cosa sempre più sfrenata verso una politica bellicista e deleghiamo non possiamo dieci altrimenti
Perché se l'unico scenario che abbiamo davanti è quello di un'Europa sempre più assoggettata agli Stati Uniti e tutto si in casella come bianconero in uno schema di ripartizione esclusivamente bipolare allora al nostro Paese tutto ciò che ci aspetta andava contrastato con le migliori forze ma soprattutto con quelle più fresca
E purtroppo tutto questo possiamo vederlo anche nei contesti più vicini in quello nazionale
Purtroppo completamente assoggettata a questi schermi
Un governo che sceglie di investire nettamente ben più di tredici miliardi di euro in anni nella finanziaria del due mila ventisei quasi quanto la spesa complessiva di tutto il ministero dell'Università e della Ricerca
Un governo che ha deliberatamente deciso di non fare nulla per aiutare la Palestina anzi ha contribuito a mandare ha continuato a mandare armi ad Israele per aspettando rendendosi complice di un genocidio davanti agli occhi di tutti
Un governo che ha deciso di non tutelare
Ma anzi di scaricare e attaccare le proprie cittadine dico dei cittadini nella missione umanitaria della flottiglia
Un governo che ha deciso quando ne ha avuto la possibilità di non arrestare un criminale un criminale di guerra con Al Masri bensì ha deciso di empatia Aldo con tanto di ossequi naz
Navali per poi vederlo arrestato solo qualche giorno fa dalla Libia compiendo una delle peggiori figure anche a livello istituzionale si potesse fare
Un governo che decide di lasciare l'università e quindi il futuro di questo Paese come fanalino di coda della propria agenda politica
Perché non c'è neanche un capitolo di spesa per quel che riguarda l'università che sia utile a rispondere alle esigenze dei di studentesse e studenti nella prossima Finanziaria
Partendo dalle borse di studio che vedono uno stanziamento paga quelli appaia quello dello scorso anno assolutamente insufficiente che porterà il nostro Paese ad avere decine di migliaia di Doni non beneficiari
Così come per la casa l'edilizia pubblica e inesistente in questa legge di bilancio e le uniche voci che riguardano la vita all'università Ohio da contributo affitti è fondo per le residenze pubbliche
Vedono stanziamento che stava utile aiutare a malapena sei mila persone
A fronte di una media nazionale per una stanza singola di seicentotredici euro al mese
A fronte di novecento mila studentesse e studenti universitari fuori sede che da anni lamentano un calo affitti ed un carovita insostenibili
Che sono quegli stessi studenti e studentesse che solo qualche anno fa hanno piantato le tende davanti a tutte le università vedi non per denunciare delle politiche abitative ministri insistenti
Per denunciare che oggi fare l'università viene sempre di più nessun privilegio e non un diritto come sancito dalla Costituzione
Quelle studentesse quegli studenti che troppo spesso vengono additati come figli di papà
Come si è divertito a chiamarci la presidente Meloni quando a fine di questo settembre siamo ritornati ad occupare più di quindici atenei per denunciare la complicità del sistema universitario al genocidio nei confronti del popolo palestinese
Ma le studentesse quegli studenti che da anni riempiano le piazze di questo Paese per denunciare le politiche scellerate in tema di giustizia climatica di repressione per denunciare che il futuro che ci prospetta davanti non l'accettiamo così come e ce lo riprenderemo
Così come siamo
Così come siamo pronti a scendere in piazza a fare proposta politica davanti alla riforma dell'università che si sta mettendo in atto una riforma Gelmini bis che vede al suo centro la diminuzione sempre più ampia della rappresentanza studentesca
A fronte di nomine governative all'interno del CDA degli atenei per permettere con un controllo sempre ti minuzioso di quei luoghi che sviluppano pensiero critico e quindi opposizione ad un governo che ne proprio Izzo anti assolo guerre d'oppressione
Perché compagne e compagni lo schema è chiaro prime a botte di Manganelli e decreti qualsiasi vento che si alzi in opposizione
A chi governa questo Paese o meglio a chi prova comandando
Ma davanti a tutto questo non dobbiamo scoraggiarci dei segnali di luce esistono come quelli coi portato prima come quello che è accaduto qualche giorno fa a New York
Con l'elezione di un sindaco che evidentemente ad una proposta molto diversa da quella storica degli Stati Uniti più in generale e allora compagne e compagni davanti a queste prospettive di futuro ma dallo stesso tempo davanti a tutte le risposte che ho citato fino a c'è un sottile filo rosso che collega tutto
In tempi così bulli le risposte esistono basta cercarle dalla gente tra i giovani e la giovane età le studentesse e gli studenti
Poi però viene la parte più difficile organizzare queste categoria mettere in sinergia le istanze e farne delle grandi battaglie per cambiare le cose per cambiare il Paese ma soprattutto per cambiare il nostro futuro
Noi come Unione degli universitari sono più di trent'anni che ci poniamo e continueremo a farlo consapevoli del nostro ruolo mostrando appoggio supporto
E collaborazione a tutti e tutti come è sempre stato nel pieno rispetto dell'autonomia e dell'indipendenza di tutti ma restando a disposizione per parlare di università e di temi che più abbiamo a cuore pay prenderci il futuro
Colloquio di quanto appena detto sente di fare i migliori ringraziamenti a chi ha lavorato affinché oggi questo congresso fosse possibile mi auguro un grandissimo in bocca al lupo alla segreteria e alla segretaria entrante
Con ciò che stava forzata al meglio domandato nel migliore dei modi al lavoro alla lotta compagne e compagni
Grazie Alessandro proseguiamo con Irene De Blasi dice segretariato in associazione dottorandi italiani
Cinque minuti ovviamente per tutti
Care compagne e cari compagni come aghi Associazione dottorandi e dottori di ricerca in Italia siamo molto felici di poter partecipare al congresso della principale forza giovanile dell'area progressista dobbiamo infatti che sia fondamentale riunirsi in queste occasioni se vogliamo portare i temi del futuro del nostro Paese all'attenzione di tutto e di tutti così come questi temi meritano
Siamo qui per contribuire portando la nostra prospettiva ti quella di chi fa un dottorato di chi l'ha ottenuto di precarie precari della ricerca nel contesto dell'Accademia italiana fatta d'Italia sottofinanziamento e sfruttamento
L'università miliardi vive e lavora ogni giorno è un presidio fondamentale di cittadinanza molto lontana dall'essere una torre d'avorio come molto spesso viene definita che riguarda la Società pur
E ancora uno dei più importanti centri di costruzione della democrazia della cultura e della vivacità sociale in Italia
Il nostro lavoro ha una per aula laboratorio per laboratorio dipartimento per dipartimento ci permette di vivere sulla nostra pelle precaria gli effetti di Colico di questo governo reazionario Italia l'espulsione di migliaia di lavoratrici e lavoratori della conoscenza giovani e meno giovani l'isolamento e la competizione per le briciole
Le retoriche identitarie usate come Run belli per costringere ogni pensiero autonomo a disciplina e obbedienza il tutto per imporre l'egemonia culturale della destra la nazione
Lo diciamo chiaramente sì precarietà alla ricerca chi minaccia l'autonomia universitaria si marginali dalle competenze le studiose gli studiosi sta attaccando e minando la democrazia stessa
Cosa fare dunque eri pronta a questo assalto la risposta è sempre la stessa
E a di come qualunque realtà universitaria può essere preside di democrazia solo rifiutando la chiusura in sei
E rispondendo con l'apertura di nuovi spazi di collaborazione di supporto costruendo insieme un fronte comune contro tutte le forze che credono che l'università pubblica aperta
E qua inclusiva proiettata al futuro alternativa al profitto a tutti i costi ai compromessi con la guerra e soprattutto i compromessi con il genocidio
Diamo quindi anche un senso concreto oltre agli ideali condivisi
Lavoriamo insieme nei territori Inner diamoci vicendevolmente con iniziative pubbliche negli atenei e nelle città con osservatori locali su bandi assunzioni con campagne nazionali
Di tutto il fronte contro la precarietà comunicando insieme con chiarezza e precisione perché la conoscenza è un bene comune e non un privilegio per pochi
L'università come ogni aspetto della nostra vita e politica ma se dalle forze che adesso sono al governo questo dato di realtà riconosciuto e sfruttato dal lato progressista c'è stato un ritiro unilaterale
Ci siamo convinti e convinte della neutralità del sapere ci siamo convinti della neutralità delle stesse gerarchie che governano le università e la conoscenza più in generale non possiamo più permetterci senza presidiare questo mondo lo perderemo e se perdiamo università compagni e compagne perdiamo il nostro futuro perdiamo un centro nevralgico dell'egemonia che attraversano il Paese
Concludo rapidamente lavoriamo e collaboriamo assieme con rapporti sinceri con pratiche concrete e con il coraggio che serve per difendere i precari e gli esclusi
Ancora una volta vi ringrazio per l'invito per l'ascolto e per questo spazio sì vedremo negli atenei negli spazi di conoscenza nel nostro Paese anche nelle piazze
E combatteremo insieme questa battaglia
Lui lavora la nuova segreteria tutti giovani democratici
Grazie grazie
L'ultimo intervento delle organizzazioni studentesche Francesco De Luca presidente della primavera degli studenti
Buon pomeriggio compagne e compagni intervengono un solo per rappresentare un'organizzazione studentesca come Primavera degli studenti ma perché credo che la battaglia per il diritto allo studio sia la battaglia politica più grande della nostra generazione
Perché riguarda tutto riguardo alla libertà alla dignità ma anche la giustizia sociale riguarda soprattutto il futuro stesso dal nostro Paese
Siamo qui perché crediamo che studiare debba essere ancora un diritto e non un privilegio
Ma in Italia studiare diventato sempre più difficile che nasce in un quartiere povero in un comune del piccolo del Sud o in una famiglia che non può sostenere affitti e tasse universitarie affronta un percorso a ostacoli infinito
La povertà educativa la dispersione scolastica e universitaria non sono numeri sono volti storie di giovani che purtroppo smettono di studiare o che per farlo devono lasciare il nostro Paese
In un Paese dove il costo di una stanza universitario supera spesso lo stipendio di un precario dove le borse di studio arrivano tardi quando arrivano perché se no non arrivano proprio e dove la ricerca pubblica viene definanziata anno dopo anno non possiamo stupirci sarà i nostri migliori intelligente fanno la valigia
E ringrazio lati per la battaglia che porta avanti con determinazione per la qualità della ricerca in Italia
Perché non investire al ricerca non è solo complicità nella fuga dei cervelli
Ma l'espulsione di talenti presa sistemica da politiche mio per i questi anni e da una finanziaria come quella proposta dal governo che più di ogni altra non da alcuno spazio al futuro del Paese delle giovani generazioni
Eppure le risorse c'erano
Il PNR R.
Poteva essere l'occasione per cambiare davvero le condizioni materiali di chi studia costruire residenze universitarie pubbliche potenziare i servizi sociali e territoriali dare stabilità chi lavora nella scuola e nell'università
Ma si è invece preferito perseverare misure temporanee gli investimenti privati mentre intere generazioni vivono una crisi abitativa permanente è una incertezza che diventa la regola
Non c'è quindi giustizia sociale senza giustizia educativa e non ci sarà un'Italia capace di crescere se continua a tagliare sul sapere se considera la scuola e l'università come un costo e non come l'investimento più importante e più serio che uno Stato possa fare noi chiediamo un nuovo vero quel faro studentesco con borse di studio universitarie garantite per tutto e tutti un piano nazionale per l'edilizia universitaria pubblica e investimenti veri nella ricerca nel diritto allo studio nella partecipazione attiva delle giovani e dei giovani
Perché la lotta studentesca non è la stagione del passato ma il modo con cui la generazione anche quella presente tiene viva la democrazia chiede voce vuole costruire il proprio futuro
Ed è la stessa coscienza che oggi ci porta a dire che non possiamo restare in silenzio di fronte al genocidio del popolo palestinese davanti alle università bombardate bambini uccisi e Cividini derivati di tutto anche del diritto all'educazione
Chi difende il diritto allo studio non può ignorare chi nel mondo viene privato persino del diritto alla vita
La sinistra serve se si ricorda da che parte sta dalla parte di chi vuole studiare chi non può dalla parte di chi vuole restare in Italia ma è costretto ad andarsene dalla parte di chi crede che la conoscenza sia il primo strumento di libertà
Perché in un Paese che manda via le sue intelligenze che rinuncia ai giovani che smonta il suo futuro e non è solo un Paese ingiusto ma un Paese che si condanna non esistere più
E noi non lo possiamo permettere per questo serve lottare in tiene compagnia compagni
Se per lottare insieme tra organizzazioni studentesche organizzazioni politica come stiamo facendo quest'oggi per rimettere al centro il diritto di studiare la dignità di chi apprende l'idea più rivoluzionaria che abbiamo ovvero che la conoscenza è il cuore della nostra democrazia
Voglio quindi concludere con un augurio sincero e giovani democratici affinché sia un inizio significativo per tutta l'organizzazione e il mondo del centrosinistra
Alla nuova segretaria la direzione voglio augurare che sappiano rappresentare il coraggio l'autonomia e la visione della nostra generazione che viene pretesa dei giovani delle giovani della nostra del nostro Paese
Perché solo una gioventù che lotta che studia e che sogna può restituire un grande futuro nostro paese grazie
Grazie Francesco
Ora ci spostiamo nella parte dedicata alle giovanili dei partiti abbiamo il primo intervento da remoto Giorgio Sorrentino segretaria generale della Gioventù federalista Tropea
Buon pomeriggio a tutte Giuntini spero sentiamo e vi ringrazio molto di quest'invito è sinceramente mi dispiace di non poter essere con voi ma sono impegnate a chi acquista con il ventisettesimo congresso della genetica della lista europea
Purtroppo ovviamente sono sono impegnata l'colgo l'occasione per ringraziare è anche vero che ieri nonostante gli impegni congressuali approvato modo di collegarci che lei ne aveva di partecipare a farlo abbiamo organizzato giovani rappresentanti dibattito tutto qua parlamentare bensì le forze politiche rappresentante che è stato il momento è veramente
Scambio di confronto molto importante da cui è emersa ancora una volta l'arte hanno necessità quindi uscì a parlare di Europa uscirà parlo contesti
Non polarizzando venire comunque riescono a confrontarsi in modo e molto radicale ovviamente le posizioni che sappiamo bene insiste
Però volendo si sente partendo dalle necessità del seguito Gamo alcun popolo europeo
Viviamo una stagione fortissima crisi dal punto di vista interno Ponnelle acquisti le dico grazie liberali presenti di chi si stanno trasformando in autocrazie votanti
E dall'altro lato la crisi è stata quella dell'ordine internazionale che anche tanti segnali ovviamente incidente o e e di debolezza degli ultimi decenni ma adesso veramente si rappresenta tutta la barbarie possibile con gli attacchi percolamenti alle istituzioni internazionali mo'all'ONU è al giuridici come le corti internazionali e questo ovviamente non ci stupisce vediamo scenari misti internazionali convinto sono incancreniti sono bloccati e ci sentiamo impotenti
Non sapendo veramente chi abbia il potere di agire intervenire nel conflitto tra Russia Ucraina e e soprattutto nel genocidio a Gaza
Quando ci sentiamo frustrati come come europei di riuscire ad avere una voce in questo contesto globale e sentiamo la necessità di avere invece una una rappresentanza forte una voce autorevole e quando continuiamo a dire che è importante dare voce alle diplomazie purtroppo ci dimentichiamo spesso esibire che è l'Unione europea non ha una politica estera altri trattati nove per ventuno Unione europea da questo punto di vista è ancora vittima rischia l'esperienza intergovernativi e quindi bassa per
All'ospedale ventisette voci diverse voti sono contraddittorie
è da tanti anni osserviamo questa debolezza strutturale questo ci ha impedite evidentemente riuscire ad agire è in maniera tempestiva nel caso dell'Ucraina perché abbiamo assolutamente illustrato è una vicinanza ma non ci siamo dimostrati
Sugli utili rispetto al conflitto in corso e quindi continuiamo ad esprimerci dipendenti dai nostri partner storico e sono stati gli Stati Uniti d'America
Allora Almeyda federalista è stata insegnato una cosa poi ho cominciato la mia militanza quasi dieci anni fa io come cittadina europea non accetto di essere sentito io sono una cittadina europea e quindi voglio poter decidere uno voglio poter decidere qual è la posizione minimo consulenti insomma dell'Unione europea come a livello sovranazionale quindi rappresenta luogo comune europea capaci di agire realmente impulso ad ogni è dimostrata parole dei valori ma di essere veramente conseguente noi riusciamo ad avere questa unione europea europea chi davvero ci possa rappresentare un fuori onda
Tutte le ipocrisie le contraddizioni dove ci vediamo oggi da questa prestazione sentiamo in maniera crescente solo se riusciremo davvero questo divenuto non esclude agitato un'autonomia strategica che noi vediamo mancare nel momento in cui nell'accordo che bisogna trovare sui dazi imposti dagli Stati Uniti
E c'è uno squilibrio credibile tra campo e nessuna fondarla cosa compiutamente
E viene ribaltata l'interlocuzione tra tanto Sieglinde il mondo è cambiato questo mondo che dovrebbe diventare multipolare invece quello e sta emergendo è soltanto una Guerra una politica di potenza basata su alcuni seducenti e quindi veramente la logica della nella genesi competitivo su scala globale anziché a quella logica cooperazione da che i federalisti enti sono una parte della galassia di pacifisti ad esempio immaginato aldilà e e dopo i grandi conflitti che hanno veramente segnato la storia la storia del mondo rinunciante e quindi che cosa posso fare io come luglio-agosto congas innanzitutto dighe che è impossibile Grassi è stata spesso tantissimo non solo Abbot
Ma veramente da da tutti coloro che credono nel funzionamento della democrazia allora è ovvio che come grande forza giovanile e la vostra voce sia importantissima cambia una grande responsabilità
E è veramente un grande ruolo da giocare grande ruolo da giocare per riuscire a contribuì
A guardare bene Parolin speranze delle coordinate a tutti coloro che o meno sono spaventati da quello che succederà nel futuro e non riusciamo più a capire dove ci possa portare da questi rischi gravi sistema e sembrano non trovare una soluzione
E alla richiesta che cantanti fanno una pace che ne sia veramente che lattuga ma che non può essere costruita senza delle istituzioni che riescano davvero canalari i conflitti e non essere espressi con le guerre
No e allora chiudere Giorgia
Assolutamente io chiudo perché essere stata pienamente esaustiva di di volevo fare riferimento sono tutti delle battaglie sicuramente ci proveranno sempre a lavorare insieme quindi grazie ancora buona continuazione
Grazie a te Giorgia grazie
Proseguiamo Luca di Egidio consigliere municipale d'Italia viva
Allora intanto un ringraziamento alla Comunità dei Giovani democratici e i migliori auguri per lo svolgimento di questo congresso e ovviamente in bocca al lupo a Virginia
Per la sfida non facile dopo tutti questi anni che raccoglie diciamo come inizio mi sembra già una un buon inizio aver coinvolto delle forze politiche molto diverse anche tra loro
Che però oggi si confrontano in un dialogo in un confronto
Costruttivo
Diciamo io sono stato parte di questa comunità la mia prima tessera lo ricordo anche un po'con con l'emozione è stata tessere di rigidi e del PD quando Matteo Renzi era segretario di questo partito
Diciamo che da quel momento abbiamo lavorato per costruire il remato verso la costruzione di una casa riformista che oggi ci vede insieme verso l'obiettivo quello di creare un'alternativa a questo governo quindi diciamo compiacere
Considero tanti di voi in questo percorso come degli amici alcuni di voi niente di prendere in giro per lei sono compagni di viaggio e e quindi sono felice che in questa fase stiamo camminando insieme
La sfida è molto grande anche molto Breve e quindi prima di proporre una serie di risposte di soluzioni credo che sia importante ogni tanto fermarsi e fare anche un una domanda negli stessi fare un bagno di realtà
Ma che cosa stiamo sbagliando
Se noi siamo così bravi
E quelli al governo sono così incapaci
Come mai il consenso della Meloni nel paese è ancora così alto
Come facciamo a far tornare emozionante la politica per i nostri amici giovani Brino sì compagni per i nostri coetanei
Come possiamo essere oggi davvero
Un carburante
Buono per la politica in questa fase di cambiamento io credo che la risposta a queste domande sia complessa ma che sicuramente è che l'unico vero modo per uscire dalla bolla e provare a occuparsi delle cose
Che riguarda i problemi di noi giovani
Allora da questo punto di vista
Credo che il partito come forma
Abbia ed è una delle ragioni per cui io ho in passato mi sono allontanato dal partito democratico il limite di essere un po'di Salt certe volte Comuna caserma confine invece dovrebbe essere uno strumento da questo punto di vista permettetemi
Delle critiche anche costruttive però concedete nelle è giusto
è giusto combattere dei diritti pensato idea oggi le unioni civili esistono in Italia e due persone dello stesso De dello stesso sesso possono spostarsi liberamente grazie alla stagione di riforme che parlo Matteo Renzi credo nel Pd mettendo la fiducia rischiando tutto anche rispetto ad altri politici diciamo della sinistra di salotto che spesso chiacchierava di diritti e poi non portano le leggi non mettono la fiducia
è giusto occuparsi dei diritti ma non è sufficiente e qui farà un po'una provocazione
è giusto parlare di rispetto reciproco e di politicamente corretto ma credo sinceramente sarò un po'controcorrente che l'asterisco alla fine delle frasi
Di buon giorno a tutti o delegati non sia l'elemento in questo momento di priorità per il Paese
E ancora è giusto tenere alta l'attenzione verso la recrudescenza del fenomeno fascista e squadrista però allo stesso tempo non può essere questo l'unico leit motiv a cui la sinistra sì
Associa perché se no non riusciamo a uscire da questa bolla ed è nostro interesse ma da chiudere dicendo come riusciamo ad unirci allora come oggi corriamo ad unirci sicuramente attraverso delle battaglie quale la principale è oggetto di ricerca
Tranne i giovani l'indipendenza oggi voi giovani vi sentite indipendenti siamo veramente liberi di comprare una casa di aprire un mutuo senza l'aiuto della nostra famiglia
La risposta purtroppo la conosciamo siamo liberi di restare in Italia e di fare il lavoro che ci piace senza avere la rabbia di avere i colleghi che guadagnano tre o quattro volte con stipendi non competitivi in Italia invece all'estero sono stipendi molto più alti
Purtroppo la risposta a queste domande ce le danno i circa cento mila giovani under trenta che hanno lasciato come un esodo il nostro Paese per andare all'estero dopo aver studiato qui i giovani che sono costati pro capite circa duecento mila euro
Allo Stato per la formazione per l'educazione a questo credo che lo dovremmo rivolgerci almeno nel mezzo Dini per i giovani che non studiano non si formano e che sono completamente abbandonati dallo Stato e che costano allo Stato circa ventiquattro miliardi quindi quanto una legge finanziaria
Allora io dico c'è tanto lavoro da fare e spero che con Virginia e con tanti di voi riusciremo ne abbiamo fatto delle proposte che spero che potremmo condividere anche in vista della legge di bilancio la star tax
Il reddito di formazione il salario d'ingresso abbiamo lanciato dal palco della scuola di formazione nella nell'Europa moltissime proposte che possono cambiare a partire dagli incentivi per i giovani Neet
Davvero la vita di noi giovani vi saluto contro una riflessione molto breve di Brecht che si chiama A chi esita
Tu dici per noi va male
Il buio cresce
Le forze cherie mano
Dopo che si è lavorato
Tanti anni noi siamo ora in una condizione più difficile di quando si è cominciato
E il nemico che ci sta innanzi è più potente che mai
Sembra vi siano cresciute le forze
Ha preso un'apparenza invincibile non abbiamo commesso degli errori
Non si può negarlo siamo sempre di meno le nostre parole d'ordine sono confuse
Una parte delle nostre parole le ha stravolte il nemico fino a renderle irriconoscibili
Che cos'è errato ora falso di quello che abbiamo detto qualcosa o tutto
Su chi contiamo ancora
Siamo dei sopravvissuti respinti via dalla corrente
Resteremo indietro senza comprendere più nessuno e da nessuno compresi
Questo tu chiedi
Ma non aspettarti nessuna risposta oltre la tua grazie
Grazie Luca
Sì ha raggiunto il presidente del partito Stefano Bonaccini che chiamerei subito qui ad intervenire grazie grazie per essere qui
Chiedo scusa per le spalle
Mi viene in mente perché entri degli Skiantos che saliva sul palco di spalle diceva scusate le spalle positive girare diceva scusate la faccia ma spero Velasco usiate
Io vi chiedo
Vi chiedo ringraziandoli per l'invito di aiutarci a trovare un po'di speranza
E garantire la fiducia del futuro in un mondo che credo tanti di voi non pensavano fino alla fine dei troppi giorni di dover commentare con quello che stiamo vedendo che fino a poco tempo fa non tre davamo
Poter succedere una vamp non non pensavamo arrivasse un presidente degli Stati Uniti che invece che rafforzare il Patto Atlantico lavorasse per indebolire invece il rapporto con l'Europa
Ho detto più volte che persino due presidenti del passato come Bush e Reagan e cito loro non a caso si sa si staranno rivoltando nella tomba pensare che c'è qualcuno che gli unici due Paesi a cui non mette i dati dalla sponda dell'Atlantico sono la Russia di Putin che la Corea del Nord oppure avete visto il patto con Orban per non mettere sanzioni sul petrolio il caso russo su questo dico una cosa che sto dicendo da tempo noi siamo europeisti convinti
E non vediamo altro futuro che un'Europa più unita
Non solo dalla moneta e da poco
O altro moda politiche comuni perché tra coloro sia giganti come Cina Stati Uniti in prospettiva Linke altra ogni singolo Paese ogni singola dal prione da sola da avrebbe il destino già segnato decidere di chi essere subito ma non è che dobbiamo trattenere chiunque
Io dico che se Orban falle europeista un solo giorno all'anno quando lo riempiamo di miliardi e negli altri toglie i diritti civili
Nomina i magistrati come si faceva nei regimi degli anni Trenta del secolo scorso caro Orban vacui ed è fuori dall'Europa e dato indietro i miliardi di euro che criticava ogni anno
Lo dico anche alla famiglia socialista non possiamo anti appare chiunque
Serve una condivisione dei valori europei
Un'Europa nella quale in ogni caso pur con i problemi di fatica e ancora oggi lo spazio nel mondo nel quale lo dico anche alla vostra generazione come è stato per la mia
Garantisce più diritti
E libertà individuali e collettivi aspettativa di vita qualità della vita
Ecco dove dobbiamo lavorare per un'Europa migliore lo sappiamo cerchiamo insieme alla famiglia socialista di farlo di farlo in Europa voi chiediamo di darci una prospettiva di futuro
Non è vero che la destra non si possa battere in un Occidente in cui la destra soprattutto l'estrema destra o quella che si autodefinisce o dove la definiamo ha ragione il sopranista o populista
Abbiamo visto qualche bagliore dalle vittorie di vandali Agnew Jorge oppure dalle nuove governa attrici negli stati di Virginio del New Jersey persino dal mio amico Gavin Newsom che ha stravinto un referendum che aveva chiesto e che è oggi
Uno dei più forti anti trappisti degli Stati Uniti non è vero che la destra non si possa battere mando nascondiamoci
Che nell'Occidente europeo oggi si votasse il mio ok in Gran Bretagna o in Germania
I sondaggi ci dicono che i primi due partiti sodo da una parte l'estrema destra xenofoba di fare altro e dall'altra un partito neonazista come quello di Alternative für Deutschland
Quindi abbiam bisogno investire investire soprattutto sulle nuove generazioni e abbiamo bisogno di condurre una battaglia pacifica certe un politica certo
Ma
Tosta e soprattutto farlo sui problemi delle persone normali mettendo da parte la politologi ha io non ci credo
Che in Germania un elettore su tre oggi stando ai sondaggi sia diventato di colpo di un'acquisto neofascista ce ne sarà qualcuno ma non credo tutti io penso invece
Che la disperazione ora rischio drammatico di disagio sociale
Porti ovunque delle democrazia rischiare che chi sta male chi sta peggio chi non ha futuro chi non può dar da mangiare a se stesso e i propri figli rischi di ascoltare chi gli parla alla pancia e don come noi giustamente proviamo a fare
Alla ragione
E alla testa
Ed è per questo allora che dobbiamo
Lavorare per cercare di far diventare una alternativa l'Alternativa progressista democratica riformista
Chiamatela come volete sapete che non mi appassiona per niente quei termini perché io non ne trovo uno tra le persone che incontro per strada che richiede il mio tasso di riformismo il tasso di progressismo
Noi abbiamo bisogno di trovare una nuova dimensione
Perché anche nel Partito socialista europeo a volte io sento troppi ragionamenti e riflessioni con la testa rivolta al Novecento mentre dove abbia bisogno di un nuovo linguaggio di un nuovo pensiero e in questo voi potete darci certamente una mano
Guardate certo c'è da aver paura sulle parole i linguaggi
Dicono cose che fino a qualche anno fa non avrebbero mai detto magari si vergognavano a dirle o qualcuno che passava di lì portava di India mulatta pensate
Che un collega nostro di parlamentari europei che abbiamo di fronte nell'emiciclo di Strasburgo il generale mandaci pochi mesi fa a Strasburgo ha preso la parola e nei sessanta secondi che citando ha detto testualmente
Ha guardato i banchi del centrosinistra che l'Europa è largo perché dei Popolari europeista persino Forza Italia dice volete fare una cosa utile all'Europa sparite
Anzi cominciate ad allenarvi accorrere perché presto ne avrete molto bisogno che se ci pensate certo a verbale beh è una minaccia nemmeno troppo velata io mi sono permesso
Poco dopo di lui di ricordargli questo caro generale
Se puoi dire queste cretinate in un'aula parlamentare liberamente eletta e perché ottant'anni fa ben sono quelli che dando la vita ci hanno ridato libertà di parola di pensiero democrazia pace se avessero vinto a quelli come te visto a pezzi ricordi ogni settimana che Mussolini e Statuto statista tu avresti potuto parlare a me non l'avreste fatto parare cui dentro
è bene ricordarlo non c'è mai nulla che ha acquisito per sempre e quello che accadde esattamente un secolo fa lì a ricordarcelo Rai concludo
Abbiamo uso di una nuova spinta dopo queste regionali che vedrete andranno meglio di come è stato raccontato dopo la sconfitta nelle Marche Calabria sembrava che il Pd Aceto si stava avessero più nulla da dire
Fossimo partiti dalla Puglia la Toscana magari ci avrebbero detto che avevamo già risolto i nostri problemi ha già battuto la testa tra due anni e anche questo non è assolutamente ancora vero
Ci vuole equilibrio quando si terminerà in questa
Bellissima regione un grande in bocca al lupo al candidato Presidente fico un grande in bocca al lupo al Partito Democratico a tutto il centrosinistra quando terminerà al voto in Campania in Puglia il verdetto
Sarà passato un anno solare da quando votammo in Liguria
Nello scorso novembre in Emilia-Romagna in Umbria e vedrete che dopo dieci regioni la metà delle regioni italiane circa la metà degli aventi diritto al voto quindi un test nazionale rilevante
Vedrete che rispetto a quell'inizio cinque a cinque governate dal centrodestra centrosinistra vedrete che noi potremmo avere
Un risultato che vedrà una regione o in più almeno una in più al centro sinistra e uno in meno al centrodestra quindi a tutti i profeti di sventura dico leggete i numeri
Calma e sangue freddo evitiamo drammatizzazioni credo già appartengono però terminate queste regionali
E chiudo su questo io penso che dobbiamo costruire qui ci dovete dare una mano con le vostre idee con la vostra autonomia con la vostra intelligenza a costruire un'alternativa per me alternativa è una cosa diversa da una coalizione contro perché non credo che a metter solo tutti contro la destra noi vinceremo le elezioni tra due anni
La dico ancora meglio in italiano se parleremo male di Melody dalla mattina alla sera non vinceremo le elezioni tra due anni
Alla gente non basta sentir parlare male
C'è bisogno di una proposta ed è quello che dobbiamo fare insieme a Elisa in un minuto dopo l'alternativa un'idea di Paese un'idea di governo siccome tra due anni
Quando si voterà o anche magari qualche mese prima
Le cose non andranno meglio per questo Paese solo trenta mesi consecutivi che dia il crollo della produzione industriale non era mai successo nel dopoguerra
Abbiamo una crescita che quest'anno Seton ci fossero i fondi del PNA rare re
Tra parentesi che fosse stato per lei che Fratelli d'Italia e d'Europa non avremmo mai ricevuto noi saremmo già tecnicamente in recessione bello zero due per cento
Pensate che il Governo Meloni arriverà questa straordinaria
Ciclo di cinque anni non saranno stati capaci in cinque anni di vedere la crescita del Paese avvicinarsi nemmeno l'un per cento però odiando dei cinque quest'anno la Spagna di Sanchez crede
Cresce sei volte l'Italia il prossimo anno delle previsioni almeno cinque
E guardate
I dati di Trump a proposito di quello che dicevo
Si faranno male non Bonaccini Novelli slide il presidente di Confindustria Orsini ha stimato in venti miliardi di euro cento mila posti di lavoro a rischio quello che succederà grazie ai dati del loro amico Trump
Che arriveranno il in questi mesi
E il dato del prossimo anno la sanità pubblica sta crollando
Hanno il bel da dire che metodo più soldi ho avuto che fare in dieci anni di governo con sette governi diversi
Ogni presidente del Consiglio che terminò il suo mandato avrebbe detto la stessa cosa che dice Giorgia Meloni perché ogni anno il Fondo nazionale sanitario poco molto cresce in quantità
Si ebbe scarso immonda una di voi glielo mandiamo a fare il presidente del Consiglio
Quando terminerebbe il mandato potrebbe dire che ha messo più risorse di Giorgia Meloni ma non è su quello che tu puoi misurare se l'impegno del Governo a garantire sanità pubblica e abbastanza sufficiente ed elevato
è il rapporto con il costo materiale della vita del Paese se vi diamo cento euro in più in tasca
Rispetto al mese scorso sareste contenti ma se contemporaneamente le bollette o il costo degli alimenti aumentato di cinquecento euro avreste quattrocento euro in meno
Non cento euro in più nei prossimi due anni
Il rapporto tra L'Aquila e spesa sanitaria scenderà al cinque virgola sette per cento il peggiore tra i Paesi europei guardate ci sono dozzine temi due diritti in particolare sui quali possiamo politicamente fare molto male alla destra
Si chiamano il diritto all'istruzione e diritto alla salute dove abbiamo un'idea proprio diversa
Loro vogliono affidarsi in via maggioritaria al privato noi pensiamo che il pilastro della pubblica istruzione della sanità debba essere pubblico qui dentro nessuno di voi ha deciso tacchi nascere o dove nascere noi non vogliamo che si Naci da una famiglia povera o in un territorio sfortunato turbo da abbia gli stessi diritti a istruirli a curarti esattamente colpito i tuoi coetanei
Siccome
In tutto l'Occidente
Chi sta peggio ha votato in maggioranza loro Houston abbiamo un problema da correggere
Puoi aver votato Meloni e Salvini fin che vuoi ma se non riesci più a curare i tuoi familiari io penso quei qualche domanda te la fa in Umbria un anno fa
Oltre all'ottima candidatura di Stefania Proietti una coalizione Comelli ha voluto finalmente larga e plurale del centro sinistra
Il primo motivo politico per cui si sono spostati voti ricordate di che si perse di venticinque punti sei anni per cinque anni prima è stata la sanità pubblica che in Umbria è crollata
E poi certo serve che mettiamo in campo perché L'Unità non è sufficiente per vincere ma con questa legge elettorale mi pare sia condiviso e di tutti che sia necessario guardate lo dico con grande
Responsabilità
Se noi vogliamo che Giorgia Meloni la prossima volta
Tra due anni o poco meno
Non faccio nemmeno la campagna elettorale questa volta vado in vacanza si riposi e quando torna sia di nuovo la guida del Paese facciamo come sciaguratamente irresponsabilmente il centro sinistra ha fatto esattamente tre anni fa
Io loro la destra l'invidioso una cosa
Anche quando sono divisi lo vedete tutti i giorni in queste settimane alle elezioni stando sempre uniti noi dobbiamo pretendere che se ti detritici alternativo a questa destra si vada insieme alle prossime elezioni politiche
E poi serve una classe dirigente autorevole lo dico anche qui con grande rispetto per tutti io penso che se non torna alle preferenze
Questa è la mia opinione facciamo come Bersani del due mila e dodici facciamo le primarie per scegliere i candidati al Parlamento del partito democratico
Noi abbiamo bisogno di dare responsabilità i territori a far scende alle figure con più qualità consenso capacità e aprire anche il partito ci mancherebbe
E poi da ultimo
L'utilità guardate ho detto non è sufficiente ma diventa condizione disprezzabile non possiamo chiedere
Di stare uniti e insieme agli altri se non siamo uniti noi
La penso su tutto come è lì no la penso su molte cose come lei si altrimenti ci dovreste ricoverare al San nello stesso partito ma soprattutto ho detto a me stesso appena dopo la sconfitta alle primarie che guai se oltre ad esprimere liberamente le proprie opinioni pegno dotta un adesso sulla quale non so è lì cosa pensi
Ma non facesse una battaglia in cui discuti laddove è giusto farlo ma poi ci si presenta agli elettori come un unico il solo corpo unito
Noi nel passato
Nel passato
Noi abbiamo sempre perso le elezioni perché è più scarsi purtroppo perché tante volte più divisioni bizzosi
E vorrei ricordare che non è che le il picciotto del ventidue abbiamo avuto dei grandi successi non raggiungemmo nemmeno il venti per cento per i voti alle elezioni dateci una mano diamoci D'Amato io do ci voglio credere
Che non sia possibile battere questa destra e queste destre
Ne avremo l'occasione tra due anni o poco meno io non voglio che le mie figlie di trentatré ventiquattro anni la mia nipotina di due anni e non ho dubbi che rappresento anche il vostro pensiero Ivano troppo lungo ingolfati in un Paese governato a questa destra grazie in bocca al lupo
Grazie presidente
Proseguiamo con gli interventi delle giovanili
Più Europa Fabio signorilità
Prego Fabio cinque minuti
Chiedo in sala Silenzio
Non ce ne vorrà il nostro amico d'Italia viva ma noi tra radicali e democratici continuiamo a dirci buonasera compagne e compagni
Porto i saluti alla vostra comunità politica con grande rispetto
Per questo momento di dibattito di confronto autentico vero soprattutto ha perso aperto anche alle nostre forze politiche di questo vi ringraziamo come Europa
Perché credo che oggi sia fondamentale ritornare in spazi come questo per discutere per discutere di elementi importanza io credo ad esempio si debba parlare della principale crisi che la politica sta vivendo oggi
Una crisi identità la crisi d'identità che attraversa i partiti che attraversa i movimenti
A maggior ragione attraversa le coalizioni
E che si traduce in et inevitabilmente in una crisi della comunicazione oggi credo che la politica sia diventata incapace di parlare alla persona e alle persone
E allora se c'è una lezione che io voglio prendere in prestito dalle recentissime elezioni di New York e badate bene io sono uno abituato a non festeggiare troppo
Per le vittoria delle sinistre degli altri cerco di guarire del sconfitte delle nostre sinistre però se c'è una lezione che voglio prendere in prestito da quella elezione negli organi è sicuramente la lezione che le politiche devono tornare ad essere dirette comprensibili inequivocabili
Certo non dobbiamo cadere nella facile tentazione di offrire soluzioni semplici veloci a problemi complessi ma nemmeno parlare un linguaggio che oggettivamente dalle persone non viene più complesse
E allora dobbiamo avere la capacità di complicare la soluzione politica ma di semplificarne il messaggio
Ma
Andiamo a noi andiamo a me e a voi
Il senso di riunirsi di ascoltarmi di ascoltarvi
Il senso della mia partecipazione qui oggi quale io credo che
Il senso sta nella responsabilità politica e morale di porci un interrogativo che oggi è anche cambiato rispetto al passato io qualche anno fa partecipando ai lavori della vostra comunità è passato qualche anno purtroppo
Dicevo tutti parlano dei giovani ma chi parla ai giovani oggi questo interrogativo addirittura l'ho già superato
Tutti vogliono parlare ai giovani ma chi fa parlare i giovani
E lo dico in un momento in cui ci sono dei dati incredibili siamo della generazione giovanile più istruita e competente di sempre eppure siamo la generazione giovanile meno rappresentata di sempre in termini di politiche di proposte di spazi di opportunità
Per questo serve oggi rappresentanza nei partiti e lo dice un iscritto ad un partito che non ha una giovanile
Ma anche nelle istituzioni dal Parlamento europeo ai comuni lo dico dal sindaco
Della mia comunità dove abbiamo l'esempio realizzato un porterà flussi una parte spopolata del nostro territorio facendo diventare il nostro comune nel pieno sud in Calabria un comune di quattro mila abitanti il quarto Comune più giovane d'Italia per età media
Così come credo che lo dobbiamo fare abbiamo la responsabilità di farlo ognuno di noi ognuno di voi
Andando ad occupare le postazioni anche a livello regionale perché guardate
Compagne e compagni pazzo che l'Italia abbia praticamente tutte le regioni quasi tutte
Senza una legge regionale sull'aiuti ruolo o sulle politica giovanile qualcosa di gravissimo su cui dovremmo interrogarci
E allora chiudo con un appello
Quando siamo fuori da qui dobbiamo ricordarci una cosa che i nostri coetanei stanno scappando dai gorghi
Del nostro Paese stanno scappando dall'Italia
E allora noi abbiamo solo una grande ripetibile opportunità
Quella di scegliere
Scegliere se continuare a delegare agli altri la nostra rappresentanza
Oppure se prendersi la responsabilità di amministrare di governare senza avere degli sconti perché siamo giovani ma senza avere però anche dei pregiudizi perché lo siamo
Scegliere se continuare a parlare dei nostri avversari fino quasi assomigliargli oppure se costruire finalmente non ho più la proposta politica
Ma soprattutto sei era se continuare a tollerare una destra che specula sulle paure oppure sei iniziare a costruire un Paese
Che dalla paura e alla paura contrappone il coraggio e allora
Ogni qual volta ci diranno se non ti sta bene vattene noi restiamo e continuiamo a combattere le nostre battaglie ogni qual volta
Approveranno una nuova legge che respinge le nostre libertà noi vendiamo Cittiglio estremisti delle libertà la libertà di amare chi vogliamo la libertà di vivere dove vogliamo la libertà di iniziativa economica
Ma il nostro coraggio si misurerà ancor di più quando ci sarà proposta per l'ennesima volta dallo stesso generale la leva militare obbligatoria diciott'anni li dovremmo avere il coraggio lo dico da europeista convinto
Di proporre forse l'unico obbligo che un Paese dovrebbe porre l'Erasmus gratuito obbligatorio a tutti i diciottenni perché il più grande servizio che oggi possiamo fare al nostro Paese è quello di ridare alle nuove generazioni il sogno e la speranza
Grazie
Grazie davvero
Diamo ora la parola Francesco Riommi coordinatore nazionale dei l'unione dei giovani di sinistra
Piacere essere qui al vostro quarto congresso nazionale Axa a portare i saluti del contributo dell'udienza e di sinistra
Un momento questo come ogni congresso nazionale che non ho dubbi sarà piene penso di confronto politico e perché no di conflitto dialettico si intende
Ma perché d'altronde è questo non sarà il motore della storia ma noi crediamo anche il motore di ogni progetto politico
Ed è anche un momento in cui ci auguriamo possa fare da apripista la nuova stagione hanno una sempre maggiore scambia collaborazione
Anche di convergenza politica
Non voglio dilungarmi molto non non sarà qui a dirvi Čapek già sapete
Dedichiamo e l'Italia dominata la destra regressiva conservatrice che sta arretrando su ogni aspetto che sta usando la clava della repressione contro i nove generazione come simbolo del potere sta limitando le nostre libertà
Voglio provare ad andare un po'più diretto a quello che crediamo schiacciati cui si debba parlare in questa sede in un congresso di proposte politiche
Però prima permettetemi una riflessione veloce spendeva su su una cosa canali teniamo molto
Che è il senso di fare oggi nel due mila venticinque una giovanile di partito che ha un percorso ben preciso pena abbiamo scelto all'interno di tante opzioni
E che io credo essere anche una delle meno attrattiva all'esterno e anche una delle più difficili da percorrere
E che si intreccia a doppio filo con quella che è stata la nostra storia il perché siamo nati ecco noi crediamo che un'organizzazione giovanile fonda il suo senso di esistere
Proprio nella possibilità di essere altro anche rispetto al proprio partito di essere un di più di essere un valore a ciò che già c'è
Perché ed è una cosa banale ma nel momento in cui ma Giovanni le fa solo ciò che già il partito fa quella solo un partito composto da Giovanni non ha bisogno di organismo ha bisogno di congressi non ha bisogno di altro ecco noi crediamo che il senso di esistere di una giovanile laddove riesca ad essere una porta per le nuove generazioni una quarta la politica Teresa fare formazione informazione
Che dia gli strumenti le chiavi di lettura che di un'alternativa alle nuove generazioni che sono sempre più in balia di piattaforme digitali dell'individualismo sfrenato
E di poterlo fare senza dover subire un atteggiamenti di sufficienza e paternalismo ma con una autorevolezza politica nella discussione che porta sui tavoli
Quindi il senso di esistere giovanile può essere solo quando è un vero spazio innovazione sperimentazione politica per poter portare proposte coraggiose
Dove poter essere un'alternativa alla destra
Anche sul piano della pratica interna
Noi crediamo che una giovanile che sta da questa parte della barricata debba rifiutare la politica individualista personalista delli io io io perché da questa parte il Progetto la collettività verrà sempre prima del percorso personale
E concludo per l'estrazione di questo ragionamento che vorrei condividere quelle che sono secondo lei le priorità politiche sulle quali dobbiamo unire le forze dobbiamo avere il coraggio di spingere affinché quando andremo al governo perché si andremo al governo e questa è una promessa
La coalizione davvero alternativa alla destra possa migliorare le condizioni quotidiane di vitali condizione materiale della maggioranza del Paese e delle persone
E questo si fa partire dal lavoro stipendi e lotta al carovita
Finalmente perdonatemi siamo d'accordo sul salario minimo e riduzione dell'orario a parità di salario ma non possiamo pretendere che questo basti
Innanzitutto perché nove euro allora l'ordine non bastano in nessuna parte d'Italia e questo ce lo dobbiamo dire senza se e Franca no
E perché per condurre una vita dignitosa e libera serve che gli stipendi siano adeguati automaticamente al costo della vita perché questo è una tassa sulla povertà sul lavoro povero
E sulle nuove generazioni
E dobbiamo dire stop a tutti gli stage non retribuiti al lavoro gratuito ai percorsi di quella che era l'alternanza scuola lavoro perché la scuola edu fa l'azienda forma
Combattere la crisi climatica di farla finita con clima previsti e chi minimizza dire chiaramente che non vogliamo promesse ma fatti vogliamo mezzi gratuiti Città sicure che non frena la prima pioggia vogliamo energia rinnovabile
Vogliamo far sì che sopra ogni Teston tetto non siano slogan modo obiettivo concreto di ogni luogo dove amministriamo perché la casa è un diritto che non può essere lasciato in balia del mercato
Sull'istruzione dico solo una cosa molto semplice e diretto
Gratuità istruzione gratuita dalla scuola all'università perché fino a quando non partiamo dallo stesso punto di partenza non esiste merito non solo privilegio di classe
E ancora vip mi allungherà un minuto su questo un punto centrale per necessariamente la pace perché la pace la condizione minima per ogni essere umano di vita
è quello che ma la pace non si attiene Panofsky a più di di di dita va costruita preparata giorno dopo giorno perché se vuoi la pace devi preparare la pace
Ecco e questo si fa innanzitutto dicendo un secco no all'aumento della spesa militare all'economia di guerra e arriviamo si fa perché abbiamo già abbastanza armi e questo ricordiamocelo da cancellare l'umanità da questa terra più e più volte
E anche perché rappresenta una condanna senza appello sulle nostre teste sul futuro del nostro Paese
Miliardi e miliardi che potrebbero dare respiro a migliaia di persone che invece vengono buttati per fare un piacere agli Stati Uniti all'invito a chiudere perdonabile
Chiudo con un tema che mi sta passando a cuore che vorrei che come organizzazioni giovanili portassimo in ogni posto
è il tema molto semplice che per sbaglio e nel dibattito pubblico ad oggi si chiama tassare diritti una tassa sulle grandi ricchezze perché se sei miliardario sei milioni non c'è un ambiente di cento povero dando qualcosa la collettività
Queste al nostro programma questa quello che vorremmo fare nei territori e ti diamo i migliori auguri di buon lavoro a la segreteria perverrà la grazie
Grazie
Luca Boccoli e Gabriella Ferrara portavoce nazionali dei Verdi
Vi chiedo la cortesia di stare veramente nei cinque minuti
Grazie innanzitutto di questo invito auguri di buon lavoro prossima segretaria Virginia e a tutto il direttivo e alla segreteria io prima di iniziare il mio intervento vorrei fare un appello rapidissimo per quello che sta succedendo in Sudan ma che purtroppo nessuno ne sa parlando io penso che la comunità internazionale dovrebbe intervenire al più presto fino a quando ci sarà ancora qualcuno da salvare come come ci siamo attivati per la
Destinato
Mille ottocentotrentuno Giuseppe Mazzini costituisce la Giovane Italia
Ventisei anni
Mille ottocentonovantacinque grazie a delle da costituisce un romanzo scrivo romanzo anime Oreste aveva ventiquattro anni
Nel mille novecentoventuno Antonio Gramsci
Fonda il Partito Comunista a trent'anni
Nel mille novecentoquarantasei Nilde Iotti viene eletto all'Assemblea Costituente
Aveva ventisei anni
Un tempo nel nostro Paese la storia veniva scritta dalle persone della nostra generazione le persone giovani oggi ci obbligano
A subirla
Ciò accade per un semplice motivo perché siamo diventati minoranza in questo Paese
Ma le minoranze se vogliono possono e devono essere il motore che rivoluziona un sistema perché la nostra generazione è la generazione che non trova lavoro e se lo trovai sottopagato almeno la nostra la generazione che non si può permettere di pagare una casa tanto meno una stanza e siamo tante volte costretti a restare a casa con i nostri genitori
La nostra la generazione che subirà gli effetti più devastanti del cambiamento climatico
La nostra è una generazione senza futuro
Siamo frustrati arrabbiati impauriti
Ma siamo cresciuti in una società che ci ha insegnato a tenere nascosti questi malesseri a privatizzare le a chiuderli in una stanza
E ci ha raccontato che in fondo
Se stavamo in questo modo era colpa nostra
Io penso che sia arrivato il momento di dire basta perché la colpa non è nostra ma è colpa di un sistema che ha un nome specifico che si chiama capitalismo neoliberista
è la dobbiamo dire senza ambiguità per questo sistema non va riformato
Va abbattuto e va sostituito con un nuovo sistema economico perché non è accettabile per il quarantaquattro per cento della popolazione mondiale vive con meno di sette dollari al giorno
E non è accettabile che l'un per cento avvilito di questo pianeta detenga il quarantacinque per cento delle ricchezze globali non possiamo accettare un sistema in cui l'un per cento per le persone più ricche inquina in un anno quante del restante novantanove per cento in mille cinquecento anni
E in cui si dà la possibilità a un uomo e lo maschera di guadagnare mille miliardi di euro come premio aziendale con mille miliardi di euro si mette abbina la povertà in questo paese in questo pianeta
E allora si è vero parafrasando Fischer
Che è più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo è anche vero che in un momento storico come questo in cui assistiamo all'aumento delle disuguaglianze sociali alla perdurante questione dei salari più bassi d'Europa e al collasso climatico dobbiamo imporci immaginare un'alternativa insieme perché non possiamo più aspettare
Mazzini diceva che il più bel tipo di persona
è quella che in mezzo alle rovine annuncia una parola per l'avvenire
Ecco allora noi io credo fermamente che come collettività tra queste rovine di questo mondo contemporaneo
Dobbiamo trasformare rabbia frustrazione inazione speranza collettiva per abbattere il neoliberismo e costruire un sistema nuovo dobbiamo adottare una nuova visione di politica
Non più il PIL
Come indice di benessere che la collettività perché nel PIL
Si dice che si produce ricchezza se si aumenta armi se si aumentano gli inquinamenti lei Manila in piume e questo non lo dicevano i comunisti lo diceva già Robert Kennedy in un bellissimo discorso invece all'Universiade dall'anta
Non più la crescita illimitata
Ma la crescita del benessere individuale e collettivo
Non più la velocità ossessiva compulsiva di questo sistema consumista ma la profondità delle relazioni delle interazioni umane non più una competizione ma la collaborazione e poi basta violenza sociale contro gli ultimi
Ma dobbiamo rimettere al centro la cura verso le persone più fragili emarginate
Il sistema neoliberista e vado a concludere
Sa però vincendo perché ci sta togliendo la speranza
Che tutto quello che ho detto fino adesso è fattibile praticabile
Ci ha riempito di sfiducia già disorientati e ci sta convincendo del fatto che il nostro futuro sia ineluttabile
Ma non è così perché il neoliberismo negazione umana non è una divinità
Allora uniamoci per costruire dal basso un nuovo modo di pensare e costruire il domani perché se non lo facciamo noi se non lo farà la nostra generazione nessun'altro lo farà grazie
Sarà rapidissima
Innanzitutto buonasera a tutte le persone presenti
E quello che diceva Luca ovviamente ha già dato un po'alla linea di quella che è stata fino ad ora il nostro lavoro e di quello che speriamo possa essere anche un lavoro condiviso abbiamo fatto uno degli ultimi eventi che si chiamava immaginiamo il domani costruiamo l'oggetto è questo quello che vorremmo portare costruire oggi iniziare oggi perché anche troppo tardi per iniziare ma immaginare un domani avere un futuro che si ancora denso di speranza
Ed è questa che cerchiamo di infondere quotidianamente sui territori sulle regioni a livello nazionale quello che vogliamo portare avanti come ha ben delineato Luca
è un discorso che vada oltre la crescita oltre il consumismo oltre il capitalismo che si metta al centro all'essere umano dove svetta al centro la lentezza la tranquillità del vivere ma anche riuscire a portare quelle che possono essere la propria creatività la vera personalità e il proprio benessere psicofisico
Quella che ha citato Luca anche e Nilde Iotti Nilde Iotti con ossicini adesso proprio di recente leggevo
L'importanza di questa collaborazione per poi per portare avanti quella che ad oggi largo degli psicologi e senza di loro senza questa classe dove spero di rientrare a breve buio
è un qualcosa che talmente importante nella vita quotidiana il benessere psicofisico che dobbiamo renderci conto che deve essere un tema di tutti i giorni un tema che deve essere costantemente di cui si deve costantemente parlare
E parlerò anche di ad ecco femminismo che è un altro di quei temi che stiamo cercando di portare avanti ma
Al di là di tutto questo io credo che alla base di questo ci sia oltre al benessere del singolo il benessere della collettività a prendersi cura di se stessi e degli altri è il metodo che vogliamo portare dalla rabbia alla cura è una delle nostre ultime campagne portare dall'il sentimento di rabbia che ci scuote quotidianamente ad una pura personale ma anche di ciò che c'è intorno dell'ambiente in cui viviamo questo è semplicemente il messaggio che però a mandare tutti i giorni e spero che sia ampiamente condivisa spero che questo lavoro passa da oggi proseguire
Sempre più in avanti è sempre uniti per un qualcosa che possa realmente essere una speranza verso il futuro grazie
Grazie
Chiudiamo con l'ultimo intervento delle giovanili dei partiti Jacopo Gasparinetti giovani Movimento Cinquestelle responsabile la comunicazione della presidente Alessandra Totti
Anzi di più di qualcuno prego prego
Io l'ho sempre il mantenimento di cinque minuti farete voi come dividervi
Ciò ha tutto e tutti intanto grazie grazie per l'invito in bocca al lupo in bocca al lupo Virginia
Oggi siamo qui a casa vostra ospiti e cercheremo un po'di tracciare quel filo che ci unisce in queste battaglie che un po'ci vedranno protagonisti d'acqua nei prossimi mesi io parto dalla mia esperienza termini qualche giorno fa mi confronto con un adulto cinquant'anni stereotipato al massimo sinistra tradita non vota incassato col mondo e mi dice
Voi sia doma generazione che vale zero
Resta in silenzio
Sì zero perché vi siete arresi non combattete divani istinti cocchi di mamma e papà
Più impegnati a combattere per la Palestina e per le canne che a pensare al lavoro
Ho mantenuto una pazienza abbastanza Zennaro detto A B dispongo gli ho risposto detto sì
Ha ragione
Noi siamo una generazione zero nonché vale zero zero perché ci hanno sottratto tutto
Perché hanno creato un deserto attorno a noi e hanno provato a chiamarlo futuro e allora sulla parola zero detto cominciano a questo intervento oggi al congresso dei giovani democratici perché la parola c'era un po'che caratterizza la nostra generazione perché siamo maglia nera d'Europa sui Init altri milioni di ragazzi non lavorano studiano
Perché il Censis dice che oggi un giovane che va in pensione don Mila cinquanta mi avrà una sotto la soglia di povertà zero perché migliaia e migliaia di ne guadagnano meno di ottocentosettanta euro al mese zero
Perché dal due mila a oggi
Mi un migliaia e migliaia di ragazzi sono scappati dal Meridione e non sono più tornati il trenta per cento laureati zero perché trecentocinquanta mila ragazzi anomalo del nostro Paese non sono più tornati e allora zero
è la parola che un po'caratterizza questo intervento però detto anche partiamo da qui
Perché zero
è composta questa però anche da quattro lettere che potrebbero essere un po'un manifesto un inizio un avvio di discussione tra tutte quante tutti quanti noi e ho detto
Quali possono essere le parole chiave su cui Movimento cinque Stelle neppure giovani la giovani del Movimento cinque Stelle sta lavorando e lavora tutti i giorni
La casa
Il reddito la dignità i diritti quattro parole chiave
Casa perché è una battaglia storica quella che ci vede in questo momento che ci vedere in prima fila reddito perché i salari non crescono in questo Paese dignità perché non c'è lavoro Tito perché non è normale sentirsi dire che la povertà è una colpa
E sapete l'ultima cosa che non si è detta oggi qualche pari patita
Sapete anche perché c'ero perché per l'ennesima volta questo governo non ha stanziato un euro sui giovani in legge di bilancio non c'è niente per i giovani ma legge di bilancio siamo perennemente dimenticati però investono quarantacinque miliardi in armi e niente noi siamo qua oggi a discutere
E a parlare di politica loro dibattono sul gelato artigianale da rimettere nella buvette alla Camera dei deputati
Questa è il paese che essi stessi si scontra per questo quando parliamo di visione dicotomica tra noi che cerchiamo di impegnarci riporterà a casa anche dei risultati e loro
Una parte degli adulti che ci vogliono relegati ai margini perché i giovani oggi non possono pretendere poteri lo spazio ma devono aspettare il loro turno perché sono il futuro e non solo il presente è in questa narrativa tossica dobbiamo inserirci noi e provare a cambiare un po'la prospettiva
Prima di lasciare la parola
Ai miei due amici
Che pare l'hanno un po'di cose di agenda di battaglie
Quello che volevo dividere a questo cercare di capire partiamo da queste quattro parole che piattaforma che discussione si può fare sui giovani perché sono queste le battaglie che ci vedranno protagonisti e volevo anche dire un ultimo aspetto perché l'ho sentito dire più volte anche in questa sala da tanti e tanti amici
Chi dice che non c'è differenza tra un'amministrazione progressista è un'amministrazione conservatrice
Mente
Chi dice che non c'è differenza tra un governo progressista è un Governo conservatrice mente perché riporto la mia esperienza di persona che lavora in questo momento la Regione straordinaria che la Sardegna al fianco di una Presidente che sta combattendo
Con le unghie e con i denti per cambiare con la terra che sarà anche oggetto come la sindaca di chiaro negli ultimi giorni di pesantissimi attacchi sessisti non sul merito delle cose che fa ma perché è una donna
Quando parliamo di questo ricordiamo che in Sardegna
Si fa si approva una legge sul fine vita
In Sardegna si permette l'aborto farmacologico a casa in Sardegna si riconosce la Palestina in Sardegna si apra una proposta che c'è sul salario minimo in Sardegna si rendesse sulle delizia studentesca sui giovani sulle borse di studio
Si riportano a casa i fuori sede e si dice a un giovane che può tornare nella sua terra perché la può vivere la può credere
Quindi quando dicono che non c'è differenza ricordiamoci che c'è una grande differenza e su questo va un grande in bocca al lupo anche Roberto Fico candidato qui campagna
Perché il momento anche di dire che d'acqua dai territori può ripartire un'alternativa forte anche per la politica nazionale e anche per il governo di questo Paese grazie
Salve
Vi chiedo immaginare per un secondo insieme la possibilità di dare un'alternativa valida milioni di cittadini a milioni di giovani che oggi vivono sotto l'Italia di Giorgia Meloni
Vi chiedo immaginare questo cambiamento in primis sul nostro territorio di chiedo di impegnare di sui nostri territori
Buonasera
Compagni e compagne io sono Raffaele Francesca siamo due giovani attivisti della Network giovani del Movimento cinque Stelle
Una casa che la nostra comunità giovanile ha ricercato con forza negli ultimi anni e che ha trovato e con la stessa forza lo stesso entusiasmo oggi chiediamo insieme alle altre giovanili del campo progressista un confronto eterno finale comunità studentesche le associazioni tra noi giovani
Un primo passo abbiamo voluto imprimere proprio qui in Campania dove presto saremo chiamati al voto
Con l'agenda giovani
L'agenda giovani
Tutto quello che noi giovani abbiamo potuto immaginare in questi ultimi mesi
L'agenda Giovanni è il frutto di un di un lungo lungo percorso condiviso e partecipato iniziata lo scorso inverno
E che culminerà coralità di Roberto Fico ed è intanto averli visti intanto il talento al fine regionali che lei ne resterà a Campitello frangente dai giovani itinerari finalmente in alto un ascolto manca il
Azione diritto allo studio sicurezza giovanile aree interne sono solo tre dei punti fondamentali del nostro modello campagna
Un modello che siamo pronti a esportare in tutta Italia fino alla vittoria insieme nel due mila e ventisette grazie
Grazie grazie a voi
Bene abbiamo concluso gli interventi le giovanili dei partiti compiacere do la parola Roberta Mori portavoce nazionale delle donne democratiche
Grazie grazie davvero per questo prezioso invito di Porto Tolle abbraccio sincero
Da parte della Conferenza nazionale delle donne democratiche perché sappiamo cosa significa questo momento potente vedervi qui intanto in tantissimi
Oggi i un congresso non è soltanto un passaggio interno ma è un atto politico collettivo perché ogni congresso porta in sé un profumo di futuro perché ogni volta che le giovani generazioni democratiche si ritrovano la politica si rigenera
Viviamo un tempo in cui la distanza tra i sogni e i bisogni sembra crescere ogni giorno
Ma la politica quella vera
Serve proprio a questo a ricucire
A ricucire il desiderio di futuro con la concretezza di chi lotta per un lavoro dignitoso una casa accessibile un pianeta vivibile relazioni libere la violenza e da disuguaglianza
La speranza è infatti così come la fiducia non è qualcosa che ci cade addosso non è qualcosa su cui inciampa ma per caso la costruiamo insieme mattone dopo mattone decisioni dopo decisione con grandissima fatica guardate attraversando angosce conflitti talvolta paura e rancori inconfessabili
Ma per costruire servono visione radicalità anche pragmatismo quella capacità tutta vostra tutta nostra
Di fare politica con le mani anche dentro la realtà senza mai smettere però di guardare in alto in alto tenendo i piedi ben piantati a terra
E allora noi della conferenza nazionale delle donne democratiche vogliamo fare la nostra parte per affermare che il cambiamento è possibile se si mettono al centro giovani e donne
Non c'è altra soluzione bisogna mettere al centro le leve dell'innovazione sociale e culturale del nostro presente
Perché vogliamo una società che sia femmina mente desiderabile
Cioè una società in cui la libertà femminile non sia un privilegio ma un bene comune
In cui la cura diventi il motore dell'economia e la parità la misura di ogni scelta pubblica
Perché la meritocrazia senza pari opportunità di partenza è un inganno della destra è un inganno
E visto che noi sappiamo che donne si diventa giorno dopo giorno nella libertà anche il coraggio di scegliere nella solidarietà tra generazioni
Allora dobbiamo essere alleate dentro e fuori il partito dentro e fuori ogni luogo dove si formano diritti cultura e potere
Non per chiedere spazio
Ma per crearlo per prender ce lo lo spazio quindi va benissimo che noi siamo protagonisti attraverso questo congresso
Per le nuove generazioni e non dobbiamo sentirci ospiti della politica ma protagoniste edere le nostre ragazze i nostri ragazzi insieme
La libertà non è mai solo individuale o diventa forma condivisa istituzione regola o si consuma in brevissimo tempo
E il tempo di essere dilettante e questo tempo un tempo dell'impegno politico come cura disse e del mondo
Guardate
Qualcuno lo diceva non è molto attraente in questo momento occuparsi di politica ma perché allora impegnarsi perché spendere il proprio tempo che è il bene più prezioso che abbiamo nell'impegnarsi in politica beh io credo perché sia un atto di anche realismo non di ingenuità
I dati ci dicono che il non impegno non è mai neutro
I vuoti lasciati dai giovani i vuoti lasciati dalle toghe vedendo riempiti da altri spesso da chi ha più potere e più risorse meno scrupoli
Ecco perché l'apatia politica non è riposo non è relazione fare qualcosa per sé
E delegare ad altri il potere di decidere sulla propria vita e noi non lo consentiamo perché vogliamo decidere noi con il nostro protagonismo e con tutta l'intelligenza che avete messo in questi meravigliosi interventi
La politica è un antidepressivo sociale vogliamo dirlo perché quando un ragazzo o una ragazza scende in piazza organizza un'assemblea firma una petizione partecipa un gruppo locale sta trasformando la società
Sta trasformando la passività in azione l'impotenza in gesto che diventa futuro
Quindi lo so non guarisce ogni tetti ogni ferita lana la partecipazione figuriamoci però rompe l'isolamento crea legali genera senso senso senso di starci in questo mondo in questo tempo con le fatiche che questo comporta
E poi siamo all'interno di un'organizzazione giovanile quindi dall'indignazione alla struttura voi venite queste Marta no perché la Conferenza dell'ONU e democratica amo chiamarla un'infrastruttura femminista
Perché la generazione attuale ha sviluppato straordinarie capacità di mobilitazione rapida sui soci al sui tre nei flash Bobby e le campagne istantanee
Però il rischio mi sembra mi pare possa essere quello di restare prigionieri dell'evento
Quindi di sedimentare istituzioni nuove pratiche stabile luoghi organizzati che poi tutto alla fine passi sfugga di mano
Quindi il passo ulteriore di portare queste Energia dentro organizzazioni dentro partiti dentro la società dentro organizzazioni per io credo sia uno sforzo necessario è utile per tutti e tutte
Altrimenti la frustrazione torna amplificata
Ecco perché io voglio pensare e nel due mila ventisette dovremo davvero cercare
Di cancellare questa pratica dell'astensione
Che non deve essere un rifiuto della democrazia ma deve essere una richiesta all'altezza di democrazia all'altezza delle proprie aspettative se così è dobbiamo essere all'altezza delle nostre aspettative e delle aspettative di coloro che non si sentono rappresentati
Quindi tutto ciò che avete detto lavoro giusto e stabile per un'autonomia economica una casa accessibile le politiche abitative un diritto di studio diverse sale
Una tradizione ecologiche digitare la partecipazione tutto benissimo però permettetemi
Di sottolineare anche in questa sede se e quanto sia importante il rispetto per l'autodeterminazione femminile il rispetto per la libertà delle ragazze
Per la libertà di scelta sui fatti forti
Tant'è vero essere di sinistra e di destra non è la stessa cosa perché noi se fossimo al governo gli antiabortisti nei consultori pubblici non li avremo messi noi avremmo versi noi avremo contesti è inutile noi siamo uguali siamo deferenti
Queste alcune apatia ragazzi ecco avete democrazia queste buone quindi grazie davvero grazie
Questi sono acquisito uccisa verso una generazione che vuole contare Canon quale essere puntata analizzate giudicata ragazzi perché nessuno ci può giudicare non è solo una canzone nessuno può giudicare le migliaia di donne di ragazzetti scendono in piazza il venticinque di novembre
Dal pretendere di dettare seppure e lettere dalla violenza è solo lei può giudicare ed è solo può aggiudicare lei migliaia di persone uomini e donne e ragazzi e ragazze che essendo l'impianto per pretendere la pace
Ma stiamo scherzando bisogna vergognarsi che chiedere la pace ma noi la chiediamo e quote conferenza nazionale delle donne democratiche che siamo entrate nell'esecutivo deve perseguire nel
Noi organizzeremo grazie al supporto del Partito socialista europeo la conferenza internazionale delle donne e delle ragazze per la pace vi prego dateci una mano abbiamo bisogno anche qui poi
La pace è un valore assoluto che si costruisce quotidianamente il giorno per giorno
Quindi di tipo ok fino a quando ci sarà una ragazza una donna violata anche nell'uomo più remoto del mondo noi avremo il dovere e la responsabilità di combattere la violenza in tutte le sue espressioni
Io ve lo chiedo perché quel resto è un principio non negoziabile che vale per il venticinque di novembre vale per tutti i giorni tutti i giorni di questo di questo tempo
E allora permettetemi una piccola chiosa finale ringraziandovi ancora per questo spazio e per il vostro ascolto
Cara Virginia non so dove tu sia ma non sarà semplice non sarà semplice ma sarà fantastico
Sarà fantastico perché i giovani dei giovani democratiche
Le donne democratiche condividono la stessa tempesta e lo stesso pale la stessa voglia di futuro
Quindi camminiamo insieme perché la politica che cambia davvero il mondo è quella che unisce cuore e intelligenza e responsabilità per trasformare la speranza abortì l'avete detto in azioni
Per cercare di scrivere davvero una agenda femminista comune per il Duemila ventisette che data l'unica donna prima donna Presidente del Consiglio che lavora per esser
E non per tutte le donne e correnti nove sei Raf presenze da non c'è intraprese da non si è in una prese
E alle ragazze di no a tante tutte ragazze non una di meno
Con la forza della nostra comunità con la forza che Virginia ecco la fortuna che li slide che è al nostro fianco CEE sostiene e ci rende orgogliose finanziarie buon congresso ragazzi grazie
Grazie Roberta
Siamo sul palco Angelo Schillaci membro della Commissione nazionale garanzia successivamente Isa Borrelli
Grazie
Una sera di tutti parlo in questa sede come coordinatore del tavolo di confronto con le associazioni LGBT del Partito Democratico
E di Porto anzitutto il saluto di Alessandro Zan è che non può essere con noi oggi mi ha mi ha pregato di portare il suo saluto al congresso nazionale dei giovani democratici
Care compagne cari compagni buon congresso finalmente
Volevo dire davvero poche parole
Per raccontarvi quanto la storia del mio rapporto con l'organizzazione giovanile di questo partito sia stata le legata fin da subito
Al tema dei diritti alle lotte per i diritti che abbiamo attraversato assieme in questi anni formandosi confrontandoci crescendo assieme
Ed è stato questo uno dei regali più belli che l'esperienza politica dentro al partito democratico mi ha dato in questi anni la prima iniziativa che ho fatto con i giovani Democrático ormai più di cinque anni fa nel mio Municipio il secondo Municipio di Roma con i giovani democratici del secondo Municipio di Roma era una iniziativa sull'educazione sessuale e affettiva nelle scuole un tema che all'epoca i giovani democratici portavano avanti che hanno continuato a portare avanti nel silenzio nell'indifferenza qualche volta anche nella ostilità del dibattito pubblico
Su questo tema un tema che ancora drammaticamente attuale in questi giorni alla Camera dei deputati ha in discussione un disegno di legge
Presentato dal Governo che pone dei limiti indecenti e inaccettabili ha la possibilità di svolgere qualunque iniziativa riguardante l'educazione sessuale e affettiva nelle scuole
Da lì abbiamo continuato è stato un percorso che è andato avanti negli anni non solo con i ovviamente con i giornali democratici del secondo Municipio di Roma ma con i giovani democratici un po'in tutta Italia dall'Abruzzo alle Marche all'Umbria alla Lombardia
E ripeto un regalo grandissimo che la vita in questo partito mi ha fatto e lo voglio dire ancora una volta fino alle battaglie per il diritto alla casa con il Comitato ma quale casa
Che ha avuto il merito di riportare al centro del dibattito pubblico nel nostro Paese tra gli altri un tema cruciale che è al centro oggi della piattaforma politica con la quale state svolgendo il congresso
Ho letto il documento politico sul quale di confronto erede tra oggi e domani sulla parte relativa ai diritti non ha da dire molto perché c'è tutto
Cioè tutto quello che deve esserci
Sia in termini di proposte specifiche di agenda sui diritti ma soprattutto c'è tutto quello che ci deve essere in termini di impostazione di approccio culturale al tema dei diritti
Solo due concetti l'intersezione alita come pratica continua di al
E Anza e lo abbiamo visto in tutti gli interventi di oggi e continueremo a sentirlo ne sono certo e la centralità dei corpi non come lo pochi soltanto di rivendicazione di identità ma come luoghi di desideri e di di sogni di diritti civili e di diritti sociali assieme
E questa è un'impostazione culturale che si pone alla radice della costruzione dell'alternativa alla destra in questo Paese
Ed è un bene che il documento politico dalla nostra organizzazione giovanile parta da cui è sia saldamente baricentrato qui adesso vengo a qualche ultima parola su di noi e su di voi
Oggi è una giornata importante oggi e domani sono due giorni fondamentali nella vita non solo della nostra organizzazione giovanile ma del partito
è una giornata che arriva carica
Di un bagaglio di entusiasmo di passione ma anche se lo dobbiamo dire con chiarezza di tensioni di conflitti di frustrati di di frustrazioni ecco questo è il passato
Oggi e domani arriva un tempo nuovo finalmente per l'organizzazione giovanile un tempo nuovo di reazione di riscossa di
Fecondità culturale e politica io in in questo credo fortemente e vi lascio su questo su tre parole soltanto la prima è autonomia
Abbiamo abbiate il coraggio di andare avanti orgogliose e orgogliosi della vostra autonomia
La collaborazione con il Partito Democratico è stata ed è fondamentale è stata fondamentale per arrivare qui oggi
E non c'è dubbio su questo ma collaborazione non vuol dire protezione non vuol dire subordinazione
La collaborazione avviene nella reciproca autonomia che è il bene più prezioso che l'organizzazione giovanile può portare avanti per arricchire il partito democratico la seconda parola è banale politica adesso cominci tempo della politica continui il tempo dei contenuti della Coast l'opzione dell'elaborazione culturale dell'essere davvero avanguardia di proposta di protesta e di lotta
Nella comunità del Partito Democratico la terza parola Harrell azioni è stato detto in tanti degli interventi di oggi
Ve lo dico anche io non lasciate
Che le difficoltà della politica che ci sono e ci saranno sempre sporchi no le relazioni tra di voi e le relazioni tra di noi non c'è buona politica senza costruzione di relazioni di qualità
Non c'è buona politica senza amicizia politica non c'è buona politica senza la capacità di stare assieme
Nello spazio pubblico e provare gioia e felicità per il partecipare assieme alla costruzione della riscossa democratica di questo paese e allora
Compagnie compagni
Non è solo una parola compagno non è solo una parola
Con cui rappresentarci con cui rappresentarsi compagno è una pratica politica compagna è una pratica di lotta comune compagna è una esperienza di cura reciproca è stato detto tante volte oggi e lo ripeto anche io e allora su questa base il buon lavoro a Intini ha libero da domani segretaria dei giovani democratici buon lavoro al nuovo gruppo dirigente ai nuovi organi che finalmente sismico si ricostituiscono
Poi congresso a tutte e tutti noi
Ci si salva e si va avanti solo se si agisce insieme e non solo uno per uno
Col Congresso
Grazie grazie Angelo
Lisa a Borrelli attivista LGBT cambia Plas
Buongiorno a tutte tutti non sono i sapori
Dottorando
Restano particolare mi oppongo di Gianni Politics sono
L'abilità trans intimista
Sono il copresidente dei transgender Europe che è la più grande organizzazione che riunisce realtà associazioni e singoli attiviste trans
In Europa e Asia centrale e anche insomma in Paesi in cui purtroppo ancora illegale l'omosessualità
Negli ultimi anni la mia militanza ripiegati tantissimo sulla politica pratica ed è di questo che voglio parlare brevemente qui oggi
Perché mi sembra che le persone siamo molto stanche di discorsi siamo molto stanche degli spiccioli abbiano bisogno di politica pratica udienza nei territori di prendere delle posizioni di essere attivamente corpo politico e corpo collettivo
Ed è per questo che per esempio IMI attivismo che non ha a che fare con la politica istituzionale ha lavorato tantissimo soprattutto nella creazione di servizi autogestiti dal basso per cercare di garantire dignità
Per carità pentire case pure la ora alle persone trans e generale le persone eleggibili confida
Ed è per queste concezioni della politica pratica del territorio che assumo qui oggi di cui ho accettato questo invito
In questo momento all'interno del nostro Paese e in atto una guerra Ciccotti trans spero che non ha purtroppo precedenti e che si unisce ha una linea di politiche repressive restrittive in tutto l'Occidente in Europa e negli Stati Uniti
La restrizione se non diciamo purtroppo sembra procedere verso una cancellazione dell'accesso al
Delle persone trans più giovani ma degli atti delle persone tra adulte di grandissimo problema che abbiamo di accesso soluzione l'ottanta per cento delle persone trans in Italia abbandona gli studi sono persone che non hanno accesso al mercato del lavoro che non hanno accesso alla Ca'
Allora secondo l'ultimo report di transgender Europe l'Italia si attesta negli ultimi quindici anni come paese in Europa con il più alto tasso di pranzi Sciti
Dico questi questi numeri perché
Questo discorso non è un discorso ampio discorso che vuole andare nella concretezza
E vi faccio questo discorso perché per me non è una questione di politica identitaria
Occupare sì parlare di quello che sta succedendo alle persone trance di quello che succede nel nostro Paese alle persone LGBT ricordiamo che l'Italia e tra gli ultimi posti in Europa e diritti e tutelare delle persone eligibilty
No perché la lotta tra la lotta intensi Beattie è una lotta di classe per quello che mi riguarda quando parliamo dell'accesso alle cure delle inversioni trans parliamo di un problema pennelli sanità pubblica parliamo lingue
Certo dall'altra parte il discorso di carpa molte biologico e chiese tappe in maniera visiva su alcuni temi come quello dell'identità di genere viene strumentalizzata e viene fatto come discorso simbolico per nascondere quale ritenuti ma un sistema che è al collasso sistema che non al Welfare un sistema che lasciamo di persone ultime a
Il bus
Questi temi sono dei temi centrali non per delle questioni di identità
Biglietti che ogni singole soggettività su uno dei temi centrali perché ci sono dei temi di Class
Ditemi che si configurano all'interno della sanità pubblica e questo è lo stesso discorso per esempio per quanto riguarda la d'accordo alla bocca
Per quanto riguarda l'autodeterminazione
Delle donne all'epoca del nostro Paese quello non è un problema delle donne è un problema di sanità pubblica è un po'cioè
Ma di accesso alle cure essenziale del nostro Paese e commentando andrebbe affrontato
Vi dico queste cose perché per me non sono detti Gasperini scopo di questioni marginali su uno dei temi centrali come vivono le persone che porre nel nostro Paese come vivono le persone più marginalizzate
Dove si trova
Noi abbiamo bisogno di politica com'di prendere di vedere i nostri le nostre rappresentanti prendere delle posizioni fare delle proposte costruire una cosa
Il Paese
Che veda accende il dibattito anche questi temi che sto è uno dei temi di dignità i tempi di il diritto di chi ha diritto a intere una vita dignitosa ogni volta che non vediamo non ascoltiamo una persona trans una persona qui all'Inter i nostri spazi o delle persone prendere delle posizioni su questi temi stiamo perdendo Tirreno interno
Di dignità
Dico questo anche perché allora le coalizioni delle teste nelle deste sopranista estrema destra come si autodefiniscono come spesso li definiamo invece sono molto coesa e su questi temi hanno dei gli unici elementi che abbiamo lanciata su questi temi giorno in oro tieni sono io posizionamenti in questo merito dal canto mio non penso che questi temi siano divisibili abbiamo visto come anche in altri paesi che Emerenziana l'intenzionalità della lotta una vincente perché queste lotte il collasso climatico il contrasto ai genocidi in Congo in Sudan in Palestina
Le persone trans i diritti delle donne sono tecniche secerne quando parliamo della determinazione dico oltranza stiamo parlando di Libero accesso alla sanità pubblica stiamo parlando della Libia di un individuo di autodeterminarsi stiamo parlando della sua dignità ancora o poter accedere avevi pure essenziali grazie
Grazie grazie davvero
Teresa Armato presidente dell'Assemblea regionale del partito democratico alla Regione Campania
Buonasera tutte a tutti
Con grande Gioia che sono qui ma consentitemi di aprire il mio brevissimo saluto
Con un saluto ed un addio a Peppe Vessicchio che proprio oggi ci lascia un grande napoletano un grande artista un grande vecchio che ha saputo reinventarsi giovane è una lezione per tutti davvero grazie
E
Voglio aprire questo breve saluto ripeto sarà brevissimo da assessore al Turismo perché oltre che presidente del Partito Democratico sono anche l'assessore
Alla turismo della comune di Napoli
Spero da assessore che abbiate trovato o troverete non è facile magari quando finiva durante un congresso non è facile fare giri nella città ma spero che avrà te avrete il tempo di scoprire o riscoprire la nostra città che sta vivendo un momento importante che sta vivendo un momento di rinascita grazie anche al nostro impegno grazie a un'amministrazione sostenuta da un lardo larghissimo campo che cerca di tenere insieme di tenere insieme Riformismo e solidarietà di tenere insieme
La i grandi flussi turistici con Investimenti vinco housing e in studentati di tenere insieme modernità e salario minimo non è facile è una è una difficile complicata dice habilis condizione amministrativa ma noi ce la stiamo mettendo tutta e devo dire che io sono qui da stamattina
Sono ho trascorso molte ore con voi care cari mi permetto di dire così perché con i giovani democratici in particolare quelli di Napoli della Campania ho un rapporto speciale li ho visti crescere con orgoglio e con gioia
Ed è bellissimo vedere vita anche detiene la vostra energia assente IRE l'apostolo Eugenia la vostra intelligenza il vostro talento le vostre proposte che sono linfa vitale
Per noi perché come me non è più giovane loro sarà mai più ma anche per i democratici per i progressisti stiate consapevoli di questo vostro
Valore
Stiate ingombranti occupate gli spazi e siate inclusivi prima i ragazzi parlavano dell'agenda Napoli di questa di l'agenda
Giovani di questa bellissima esperienza che hanno fatto ed è partita proprio da voi dei giovani democratici tenendo insieme tutta la coalizione Testa sostenendo Roberto Fico alla regione Campania
Esercitate la vostra autonomia qua se ne tanto ha parlato oggi di autonomia esercita della vostra autonomia senza timori
Rivendicando rivendicando anche il diritto a sbagliare oltre a fare cose eccellenti come sapete
Fare noi abbiamo bisogno di voi l'hanno detto in tanti prima di me lo ripeto anch'io noi abbiamo bisogno di cui abbiamo bisogno di voi perché troviate le parole
Da Dini ai giovani che non vanno a votare sono i giovani e le donne che non vanno a votare perché non si sentono rappresentati
Nella politica e dalla politica quindi queste uno sforzo che dovete aiutarci a fare
Per riportare i giovani a al voto per battere un governo e una maggioranza si sono dette tante cose anche Roberta prima di me ha detto cose giustissime su questo governo nazionale su questa maggioranza un governo che si permette di disprezzare E.T. sfottere
Uno sciopero insultando milioni di lavoratori è una cosa davvero l'insopportabile questa è e chiudono dicendogli auguri e in bocca al lupo a Virginia che davvero si prende un ruolo un incarico una una un esprima cosa molto difficile da fare
E sottolineo che una giovane donna guiderà la la la la nel i giovani democratici ed è per la prima volta che il partito la Conferenza delle donne i giovani democratici saranno guidati da tre donne non è mai accaduto da quando è nato il PPE è per me è una veramente una cosa di di grandissimo orgoglio quindi davvero forzato voti perché la tempesta si supera anche crescendo grazie
Grazie per averci
Rachele Scarpa
Rinuncio ai cinque minuti ma ormai siamo abituati
Buongiorno a tutte e tutti compagne e compagni mi mi presento io sono la carenza Scarpa e sono la più giovane deputata di questa legislatura al Parlamento
Purtroppo sono anche l'unica under trenta che segue che siede in Parlamento e penso che
Già questo numero piuttosto semplice da ricordare sia emblematico di quanto sia e possa essere difficile essere una persona giovane
Nel mondo della politica partitica ma non deve per forza essere così
Per questo io sono contenta di essere qui oggi perché penso che anche se siamo giovani anzi proprio perché siamo giovani abbiamo una grande responsabilità
Che è quella di far crescere i luoghi dovessi paralisi politica far crescere i luoghi dove si coltivano le capacità organizzative
Dove si cerca di dare una forma concreta e di mettere a terra quella che deve essere la nostra visione di Bondo
La vita della nostra generazione si svolge in condizioni economiche sociali ben diverse e ben peggiori rispetto a quelle dei nostri genitori e sono contenta oggi di aver già sentito e infatti non mi dilungherò ripetere
Alcune questioni importante toccate con grande puntualità
Il diritto alla casa il tema delle condizioni materiali della nostra generazione in generale la precarietà nel lavoro il diritto allo studio
In generale ben riassunti in una messa in discussione forte del modello di sviluppo capitalista che ha un modello di sviluppo che ci vuole tutti più soli
Più divisi in competizione fra noi
Impotenti
In una paralisi smaniosa rubo una parola a a Paolo Virno che è scomparso ieri e che mi sembra anche bello citare in questa occasione
E forse è anche in virtù di questa di questa messa in discussione
Di cui vogliamo farci carico delle o liberismo e del capitalismo che dobbiamo continuare a interpretare come i giovani democratici hanno già fatto
Con grande merito alcune battaglie importanti per la nostra generazione penso alla battaglia sulla salute mentale penso allora grande tema
Che pensa al grande tema del disagio giovanile che ecco tra virgolette
Che sta venendo usato in questo ultimo periodo come una clava e con un pretesto per mettere in campo le solite misure repressive securitaria eh e paternalista e lei invece a queste questioni dobbiamo costruire risposte di largo respiro faccio degli esempi per titoli perché il tempo appunto è poco ieri anch'io sono stata alla contro conferenza sulle droghe e sulle dipendenze io penso che i giovani democratici dovrebbero chiedersi come affrontare il tema delle droghe
Senza questa patina insopportabile di paternalismo di stigma ed è di medicalizzazione che sentiamo ultimamente
Oppure penso che dovrebbe essere un compito di questa organizzazione quella di educare ac collettivamente come generazione sui temi del sesso e del possesso perché il tabù che la destra sta mettendo in campo ci mette tutte e tutti in pericolo e ne vogliamo essere anticorpo al morbo del patriarcato da cui ad alta generazione non è affatto pure oppure penso che dovremmo chiederci come si fa
Penso che dovremmo chiederci come fare a tenere saldi i legami e gli spazi fisici di aggregazione di costruzione delle comunità nell'era dell'Iper individualismo digitale però ve lo dico
Spero che non saremo e non sarete concentrati solo sulle battaglie che riguardano inerentemente la nostra generazione io penso che
I giovani democratici nell'esercizio prezioso
Della loro autonomia possano avere e qualcuno diceva bene prima di me su svariati temi un ruolo di avanguardie di pungolo verso un partito che noi vogliamo sentire più coraggioso
Penso ad esempio ai temi della pace del genocidio del popolo palestinese su cui già chi era sulle navi della flottiglia detto tutto meglio di me quindi non ripeto
Ma penso anche che stiano e affrontare corresponsabilità e convinzione le conseguenze delle delle guerre e delle innumerevoli crisi che appunto l'imperialismo capitalista
Sta portando inevitabilmente anche da noi
La mia esperienza personale
Ve la porto io ho usato il mio ultimo anno
Esercitato il mio ruolo entrando nei luoghi dove si consumano le peggiori degenerazioni delle politiche disastrose che il nostro Paese negli ultimi decenni ha portato avanti sul fronte dell'immigrazione
Ho visto
I soci fiere in Italia ho visto il Cpr in Albania sono stata testimone dello schifo che una democrazia può produrre quando cede alle sirene della propaganda e quando vince chi sulla paura dello straniero sceglie di costruire la propria fortuna politica ecco
Se c'è una cosa che spero nei prossimi anni
è che saremo tutti tutte l'una accanto all'altro a mettere in gioco le nostre idee ma anche i nostri corpi davanti ai Cpr che vanno chiusi davanti ai luoghi della detenzione amministrativa
Va anche nei centri di accoglienza sotto finanziati e sovraffollati ma anche sulle navi delle organizzazioni delle leggi che fanno soccorso in mare
Io penso che se non sono i giovani a mobilitarsi davanti alle ingiustizie e se non siamo noi a porre un argine
A al cinismo spacciato per pragmatismo non lo farà nessun altro e che questa sia una responsabilità storica che dobbiamo portarci nei prossimi anni
Ecco non possiamo fermarci su questo c'è una lezione forte anche dobbiamo dare alla politica dei grandi tiene sulle spine più che sulle sfide
Di questo millennio come il tema dell'immigrazione un tema che la destra userà fortemente dei prossimi appuntamenti elettorali per destabilizzare la democrazia a livello europeo e globale noi non possiamo stare i difesa
Noi
Dobbiamo iniziare a costruire su queste questioni una nuova egemonia
Lo possiamo attuare mettendo insieme le migliori esperienze amministrative mettendo insieme le pratiche solidali che tanti tanti di noi già coltivano nei quartieri delle associazioni insieme al terzo settore
Dobbiamo farlo costruendo una nuova narrazione
Che rifiuti la retorica dello scontro tra civiltà
E che invece mette al centro una nuova idea di sicurezza fondata su un benessere comune e condiviso con chi vuole fare dell'Europa e dell'Italia la propria casa ed è toccata perché io nella fortezza Europa non ci voglio vivere
Non ci voglio vivere e voglio che la casa che costruiamo abbia delle finestre grandi aperte sul mondo da cui entri la luce e no la paura del prossimo e dell'altro una casa che sappia farsi villaggio è una casa che sia sempre e comunque rifugio per gli indifesi
Non sono sfide facili perché questi sono effettivamente tempi difficili siano tempi di tempesta bene i tempi di tempesta che fare politica e farla bene insieme serve come il pane
Quindi io vi auguro buon congresso auguro un buon cammino a Virginia d'altezza un po'di emozione perché abbiamo condiviso tanta strada insieme e sono tanto contenta che ne faremo
Altra
Ha lavorato a Lotta Company grazie alla
Caterina Cerroni
Vi prego di stare nei tempi perché abbiamo già accumulato Poli riparto
Buonasera tutte tutti finalmente ci troviamo qui insieme
A cosa servono i giovani democratici una domanda che attraversa le generazioni e a cui ogni generazione trova una risposta
I giovani democratici servono a capire il mondo
Scorriamo sui so sad immagini di caste ricchissime vite ricchissime feste ricchissime e però di queste vite di cui vediamo tutto le abitudini l'alimentazione le famiglie
Ci sfuggono i meccanismi di accumulazione della ricchezza che stanno dietro ci sfuggono i meccanismi d'eredità retate la rendita
E nessuno li di legge o li spiega per noi
è lo stesso modo impossibile risalire lungo la filiera delle esternalità negative prodotte dalla nostra ma inventa per capire se sia fatta da mani sfruttate o a danno dell'ambiente
Sì portiamo dall'altra parte per non vedere come vivono gli schiavi che producono le offerte del nostro supermercato
Praticamente della nostra vita non sappiamo più nulla
E non occorre ricorrere alla teoria economica di Amartya Sen ma per capire che questa è una delle più alte forme di povertà
Se non lo capisci il mondo come puoi sentirti bene parte se non partecipi pienamente alla vita come puoi partecipare alla politica
Per capire le cose per difendersi servono i giovani democratici i giovani democratici servono anche a difendersi
Perché il peggioramento non riguarda soltanto le nostre condizioni materiali ma anche quelle materiali
L'indebolimento di tutti quegli strumenti di compromesso del Novecento tra il capitalismo e la democrazia che la sinistra aveva trovato i sindacati partiti di massa il suffragio universale uno stato sociale che redistribuisce se la ricchezza la crisi di questi strumenti ha portato a un peggioramento dei nostri diritti
E anche del nostro potere d'acquisto
è così che salari coprono la stesa oppure il dentista
Che i contratti di consulenza di collaborazione hanno sostituito le assunzioni
è così che per comperarsi una casa per garantirsi il mutuo ma anche per comperare
Lo smartphone narrate un adulto che lavora ancora bisogno della garanzia dei propri genitori i giovani democratici servono perché in una mondo non solo in un'economia sempre più governato da una ristretta
A oligarchia dominanza finanziaria perde potere la la democrazia si vota sempre di meno votano solo i più ricchi si discute sempre di meno
E in questo quadro serve moltiplicare distaccati di discussione gli spazi di democrazia i giovani democratici sono uno spazio di democrazia servono per incontrarci
Per non rischiare di finire una società che sia segregata profilata come un atto di menta
In cui parliamo con persone simili a noi in cui i nostri amici sono simili cui sposiamo una persona simile a noi in cui persino i partiti politici e le organizzazioni politiche
Sono fatte di persone simili tra di loro magari con gli stessi diritti
Garantiti
I giovani democratici servono per alzare lo sguardo all'Europa e al mondo
Per una giustizia fiscale che necessariamente deve affermarsi sul piano internazionale per governare l'intelligenza artificiale
Per dare concretezza all'utopia kantiana del Governo universale che coniughi di il comandamento etico della pace con lo strumento pragmatico dell'organizzazione di una convivenza globale
I giovani democratici servono perché e ringrazio per questo non solo per questo polo romano
Perché bisogna partecipare ai fenomeni del nostro tempo e uno dei più importanti è stato quello della Global su molti flottiglia che ha risvegliato l'economia le coscienze delle persone nel mondo perché i diritti
Delle persone degli ultimi della terra dei lavoratori dei palestinesi
Delle persone che vivono in Sudan sembrano finiti in fondo a la vista dei bisogni e in un mondo in cui vengono riconosciuti soltanto i bisogni del mercato c'è bisogno di tutelarmi
I giovani democratici servono anche per vincere le elezioni perché la piattaforma politica di ma Dani non è la stessa di uomo perché la coalizione costruita intorno a Roberto Fico non è la stessa che
Si oppone al centrodestra in questa regione perché il governo Sanchez non è lo stesso dell'azione del governo Meloni
E serve esserci nella democrazia serve vincere le sfide elettorali per questo è tanto importante che anche in questa regione si concorre al voto insieme e i giovani democratici li definirei anche
Anche per sottrazione un po'come si fa nella matematica e nel nel diritto
Perché noi non siamo quelli che picchiano gli studenti per strada dove non siamo quelli che fanno i cori fascisti nelle sedi di partito
Pensiamo che tutti gli orientamenti sessuali siano normali
E che nel nostro Paese nella nostra Europa che è normale si siano solo le posizioni politiche di Vanna sì
Pensiamo che ci fa schifo ogni tipo di razzismo che ci fa schifo ti deposte emigranti che troviamo disgustoso chi rinnega la storia italiana con continui richiami al fascismo e al corporativismo che lo ha caratterizzato
Pensiamo che troviamo disgustoso anche chi riconosce il diritto internazionale ma fino a un certo punto
Io i giovani
I giovani democraticità incontrati tanti anni fa quindici anni fa quasi e sono stati per migliaia di ragazzi e la ragazze lo sono ancora lo saranno ancora forza coraggio determinazione lo saranno anche per ragazzi e ragazze che vengono dalle dalla periferia del paese esattamente come me
Mi avvio ai ringraziamenti con la gioia l'orgoglio di vedervi rappresentare
I nostri sogni i nostri desideri i nostri bisogni in tutte le strade che ho percorso anch'io e che
Mi hanno cambiato la vita nella dei luoghi della precarietà della rappresentanza studentesca nelle istituzioni negli organismi internazionali
Negli enti locali
A partire dal due mila ventuno
Abbiamo organizzato dieci eventi nazionali animato il percorso delle ancora democratiche riportato ogni anno la festa nazionale dei Giovani democratici nell'ambito e nel programma della festa nazionale dell'Unità
Abbiamo creato un tavolo sulla scuola con i giovanissimi provenienti da ogni provincia italiana abbiamo lavorato allo stesso modo sulla salute mentale
Abbiamo raccolto più di sessanta mila firme per lo Stato sono nel lavoro
Per portare nelle istituzioni la consapevolezza che il lavoro giovanile non deve essere sfruttamento che il lavoro anche dei giovani nel mercato va pagato sempre
Abbiamo negoziato il debito con le nostre organizzazioni internazionali abbiamo partecipato alle organizzazioni internazionali
Abbiamo sostenuto trentadue candidature di servizio alle elezioni politiche del due mila ventidue ed eletto in ogni tornata amministrativa nelle grandi città italiane con un manifesto perplessità del futuro
Tantissimi e tanta altissimi ragazzi e tantissime ragazze
Cito questi risultati perché li abbiamo raggiunti in assenza di organismi collegiali
In assenza di Honda riconoscimento di un esecutivo nazionale
E io noi non avremmo potuto farlo senza il lavoro senza l'impegno di una generazione che non ha mai chiesto niente in cambio che non ha avuto nessun riconoscimento e spesso nessuna riconoscenza
Questa generazione il lavoro che ha profuso per la nostra organizzazione si permettono vi permettono ormai di essere oggi qui pari merito va al lavoro di territori che anche in assenza di un esecutivo nazionale non hanno rinunciato a lavorare insieme a fare battaglia politica insieme grazie a vivo petto aree anche a tutte le organizzazioni che sono state oggi qui presenti alle forze politiche che hanno lavorato con noi nel corso degli anni ai giovani socialisti europei a João
Beh la cui elezione siamo molto felici all'Unione internazionale della gioventù socialista
Grazie ai segretari alle compagne e compagni che hanno preceduto la storia dei giovani democratici e quella che è stata antecedente alla nostra partecipazione ai giovani democratici
Grazie Aedes Line alla segreteria del partito democratico perché avevo un grande timore e che questa storia non continuasse grazie a voi delegati e delegate di oggi a tutti i giovani democratici che metteranno al centro l'impegno politico della loro vita perché è con voi che continua la nostra storia
Grazie
Grazie auguri di buon lavoro a tutti voi a Virginia
Che pagherà sconterà il fatto di essere una donna però Virzì non non ti preoccupare perché non sarà sempre semplice ma non devi farlo da sola Conte ci sarà un'intera comunità
A costruire una parità di genere nei fatti una organizzazione giovanile che non discute tutto a braccio di fare braccio di ferro ma anche con inclusione con capacità di difendere le donne anche nel dibattito pubblico
Bologna Virginia
Molinari l'impegno disgiunte tutti voi
I nostri bisogni i nostri desideri continueranno ad avanzare su nuove gambe desideri di giustizia sociale di pace di rispetto per la dignità umana e per il pianeta
Grazie di cuore per anni veloci difficili ma anche meravigliosi Sempre viva e giovani democratici
Grazie Caterina
Raffaele Marras
Compagne e compagni buona sera
Grazie intanto per questo invito non era scontato non era dovuto allo apprezzato moltissimo
E mi viene da dire scusate il ritardo
Scusate il ritardo con cui tutte e tutti noi che veniamo da una generazione diversa insieme al partito siamo arrivati a questa roba qui quindi scusate il ritardo
Per una generazione che non ha conosciuto un vertice nazionale dei Giovani Democratici con degli organismi dirigenti eletti da un congresso scusate di cuore per questo penso che me lo dobbiamo
Io ci tenevo a fare un in bocca al lupo un augurio alla candidata unitaria Virginia libera al gruppo dirigente che l'accompagnerà in questi anni ma penso che tutto e tutti noi dobbiamo dire grazie alle tre mozioni a chi le ha rappresentate che hanno aiutato arrivare a questo esito unitario
E permettetemi
Paolo
L'abbiamo conosciuto tutti lo conosce ormai tutta Italia per il ruolo che in Regione Lombardia per quello che ha fatto andando verso casa però ci sono due amici due compagni che mi sento di ringraziare altrettanto sono Claudio sono Tommaso Claudio Tommaso siete
Due grandissimi dirigenti politici e il partito democratico ha bisogno di voi dei prossimi anni
Però guardate
Basta col passato mi viene mi viene a dire venendo qui ho pensato di spendere questi pochi minuti per parlare di futuro leggendo la vostra piattaforma politica si capisce come voi come organizzazione giovanile abbiate fatto un salto anche rispetto al partito democratico rispetto a quando abbiamo
Fondato questa bandiera qui era il ventuno novembre del due mila otto erano delle primarie con cui abbiamo costruito i giovani democratici
C'era movimento dell'onda
C'erano i cortei studenteschi dove si chiama fuori dal tunnel Gelmini
C'erano le piazze del Vaffaday pensata quanta quanto tempo è passato da da allora c'era l'illusione che il PD e il popolo delle libertà si sarebbero contesi il Paese
E c'era quella che qualcuno
Definiva un incidente della storia era la crisi delle del due mila otto non era un incidente della storia era la spia di un modello di sviluppo capitalistico che stava fallendo e ne abbiamo viste altre di cose in questi anni
C'è la crisi climatica
Cioè il fenomeno migratorio è arrivata la pandemia c'è la guerra in Ucraina c'è il genocidio di Garda che è stato citato più volte e per il quale siamo scesi in piazza in questi mesi cioè quello che gli analisti
Alcuni analisti cinesi chiamano il cosiddetto ritorno degli stati combattenti
Rispetto a tutto questo
Rispetto a tutto questo
Rispetto a questa crisi di sistema
Serve un approccio radicale di una sinistra che organizza un campo politico che lotti contro tutti i tipi di diseguaglianza
E allora se noi dobbiamo organizzare un campo politico
Le piazze di questi mesi non possono durare il tempo di un figlio o di un semplice su Instagram abbiamo bisogno di un'organizzazione politica forte era di carta che arrivi
La Performance uccide la politica l'organizzazione politica fa camminare i sogni e desideri delle persone e penso che sia questo lo scopo che come voi come giovani democratici noi come partito democratico ci dobbiamo ci dobbiamo dare
E guardate noi
Con la segreteria di e lisci Line abbiamo nuovamente un'agenda politica di sinistra ma siamo
Per una serie di
Contraccolpi continui sempre come avrebbe detto Pasolini in bilico tra essere e divenire è oltre i titoli dell'agenda noi abbiamo bisogno di andare più in là
Allora ve la dico con
Con due parole radicalità
Era riccamente
Radicalità perché rispetto ai tempi che stiamo vivendo noi non possiamo permetterci di essere moderati abbiamo bisogno di contenuti radicali
Qualcuno l'altro giorno anche nel nostro partito
Ci diceva che dobbiamo tornare a parlare di crescita bene
A Mazzone che risulta del tredici per cento nel terzo trimestre di quest'anno a fine ottobre ha dichiarato che manda a casa in tutto il mondo quattordici mila lavo lavoratori è questa la crescita che vogliamo
è questa la crescita che vogliamo oppure oppure
Noi dobbiamo rimettere al centro una dimensione di ridistribuzione
Redistribuzione per spostare richiesta ricchezza che c'è ma che va spostata dai pochi ai monti ricchezza che serve per i servizi pubblici
Ricchezza che serve per gli asili nido gratis
Michetta ci sono anche economisti del Partito Democratico e dicono che con quello spostamento di ricchezza si potrebbe abbattere viva Kyon imposta distorsiva ce lo dobbiamo dire è una misura che potremmo anche discutere insomma tutta una serie di misure che servono anche per accompagnare la transizione energetica e quella digitale che rischia di mandare a casa migliaia di lavoratori
E allora noi abbiamo bisogno di restituire
E rispetto a questa radicalità
Abbiamo bisogno anche di un radicamento
Perché non nascondiamocelo
Siamo un partito che ha bisogno di tornare nei margini
Nei margini di un Paese in cui
La destra vince nei piccoli paesi e questo è un Paese troppo lungo è fatto di tantissimi piccoli paesi e non abbiamo bisogno di tornare a radicare civili e non appaltare la politica
Nei nostri
Piccoli territori a pochi eletti che decidono e fanno il bello o il cattivo tempo di quei collegi noi dobbiamo costruire un partito che superi anche questi
E quindi radicalità radicamento per fare questo c'è un estremo bisogno di voi e dei giovani democratici non i giovani del Pd
Ci siamo battuti tanto per questo
Anni fa i giovani democratici un'organizzazione autonoma forte radicata nei luoghi di lavoro nelle scuole nelle università che parli
è dia voce a una nuova generazione che Spirit il partito quando è troppo
Teme su alcune su alcune posizioni è che costruisca un immaginario una Maginot futuro e vidi assenso a questa a questa organizzazione per i tempi per i tempi che verranno vedete questo
è il vostro compito è un pezzo del futuro del nostro partito passa dalla vostra capacità di interpretare questi bisogni questa fase questa necessità di radicalità e di radicamento
è un impegno lungo duraturo qualcuno avrebbe detto che è un impegno che può riempire degnamente una vita perciò buon vento giovani democratiche giovani democratici al lavoro alla lotta invocando
Grazie al quale le
Bene allora abbiamo terminato gli interventi
Gli ospiti e quindi possiamo procedere all'elezione del presidente dell'Assemblea nazionale dei Giovani democratici
Chiedo ai delegati alle delegare di rientrare al fine di poter esprimere il proprio voto
E annuncia che è pervenuta la Commissione congresso che presiede questa giornata la candidatura unitaria di Alessandro Bonci sottili
Chiedo quindi ai delegati di esprimere il voto mediante alzata della delega
Astenuti contrari favorevoli
All'unanimità eletto Alessandro punzonati presidente dell'Assemblea nazionale dei Giovani democratici
Grazie a tutti e tutti
Compagnie e compagni
Nel mille novecentottantacinque proprio qui a Napoli si tende il ventitreesimo congresso della Federazione dei Giovani Comunisti italiani
Fu
Fu un congresso rifonda divo la dirigenza uscente guidata da Marco Fumagalli immagino un modello nuovo federativo fatto di leghe tematica autonome unite sotto un unico simbolo una riforma affidata a Pietro Folena dirigente capaci di tornare tra i giovani dopo aver organizzato come segretario del Pci locale a Padova
L'ultimo comizio di Berlinguer quella riforma fece crescere il tesseramento diede entusiasmo scosse la struttura al punto da spaventare parte del PC che teneva beh quell'onda potesse travolgere anche un partito rimasto orfano della sua guida più solido
Oggi quarant'anni dopo ancora Napoli i giovani democratici tornano a vedere la luce ma voglio dirlo con chiarezza la ripartenza dei giovani democratici non può essere fine a se stessa
Montare un motore nuovo su una macchina rimasta ferma anni non serve a nulla se poi quella macchina resta in garage
La nostra macchina deve tornare a sporcarsi copertoni di fango in giro dell'Italia costruendo mobilitazione proposta politica
Dobbiamo farlo seguendo due grandi linee di lavoro la prima fare i rigidi un luogo di formazione politica tra di noi si discute troppo poco eppure il mondo sta cambiando la velocità della luce
L'intelligenza artificiale che avanza ponendo interrogativi etici inediti il ritorno della guerra come principale strumento per risolvere le dispute internazionali un'Europa che vive la crisi più avuta dalla sua storia
I giovani appassionati di politica hanno un bisogno disperato di confrontarsi su tutto questo e non solo vogliamo seguire l'agenda no a dobbiamo aspirare additarla
IGT hanno senso se comunque in qualsiasi quartiere città un paesino d'Italia un ragazzo e una ragazza che vuole cambiare la realtà trovano spazio che non ha e e che non ha paura di sognare un mondo più giusto e solidale
E allora penso agli infiniti tempi che attraversano le nostre vite senza fare notizia senza diventare titolo
Se vogliamo essere strumento di conoscenza del reale dobbiamo rafforzare la nostra capacità di analisi critica per scuotere le nostre coscienze e quelle dei nostri coetanei
Abbiamo riempito le piazze per la Palestina e continueremo a farlo perché quel genocidio è tutt'altro che finito
Ma senza fare
Ma senza fare classifiche del dolore dobbiamo avere il coraggio di dire che il massacro in Sudan che colpisce donne e bambini civili inermi continua nel silenzio generale
La nostra responsabilità storica innanzitutto una dobbiamo gridare per rompere l'indifferenza la tragedia del Sudan
è il riflesso di un mondo internazionale frammentato sgretolato e IGT devono essere chiari il futuro e multipolari e noi vogliamo un'Europa finalmente unita sociale solidale e dipendente
Un'Europa che si ampli blocchi da una Roma capaci di dialogare con tutti senza atteggiamenti coloniali verso il Sud globale senza essere su utilità degli Stati Uniti come purtroppo il nostro governo nel caso di dazi di Trump ha dimostrato di essere
Gli Stati Uniti d'ora parziale il nostro orizzonte ma bisogna dirlo forte l'Europa così non funziona
Non funzionano unione fondata su rigidi parametri abitati che vengono invocati con rigore solo quando si tratta di aiutare la gente et che spariscono quando ci ad armare gli stati fino ai denti senza un vero progetto diversa comune comprando ponte dai padroni del mondo
Gli unici che vincono quando ne ho mandati in guerra
La seconda linea di lavoro è questa Igd devono tornare ad essere uno strumento di lotta politica utile anzitutto perché di questa lotta ha più bisogno
Diciamolo con sincerità questa platea è composta in larga parte attraverso le privilegiate
Non per colpa nostra non perché IGT sia un luogo chiuso ma perché non tutti possono permettersi il lusso di dedicare tempo ed energie a un impegno politico che percepiscono distante ai propri bisogni
In questi anni infatti abbiamo visto il nostro partito troppo spesso avviluppato illogiche discussioni autoreferenziali come quella che ha tenuto bloccato per anni il congresso di questa organizzazione
I cd
Da questo punto di vista devono tornare ad essere avanguardia spronando il partì da impiegare tutte le energie non sulle discussioni interne da salotti ma sui bisogni concreti delle persone e dalla poche che dalla politica aspettano risposte per migliorare la propria vita
E che oggi in larga parte non si sente la prima presentati
Per queste giovani democratici non devono essere solo il luogo in cui parliamo dei bisogni degli altri devono essere l'uomo che le persone scelgono per emanciparsi per lottare per cambiare la propria condizione
E per riuscirci Carmen anzitutto una cosa unità
Il pluralismo una ricchezza indicarle non ha senso chi lo fa nella realtà è il primo e del correntismo ci sguazza ma dobbiamo sforzarci di capire l'intransigente uno non spie che non sono inconciliabili
Abbiamo bisogno di ritrovarci libri di costruire di ricostruire unità significa anche conflitto discussione e dibattito significa impegnarci tutti e tutti che la ricerca di una sintesi significa sviluppare un nuovo centralismo democratico come principio ripartenze l'organizzazione giovanile
Oggi la nostra comunità sceglie di darsi una visione nuova unire e ricostruire dentro è fuori gioco i democratici
Costruire una casa per chi l'ha cercata per chi l'ha trovata solo a metà perché la vista cambiare ma non ha mai smesso di voler l'abitare
Guardate cosa succede là fuori la destra con il Decreto Sicurezza ristabilisce gli ancora volta la via della paura
E i giovani che manifestano per la Palestina per la pace per la giustizia vengono dipinti come un fastidio un pericolo una minaccia da contenere
Veniamo criminalizzati nel piantiamo la voce ma quella generazione da occupare strade è l'altezza nell'alta nel clima per il lavoro credibili
è una generazione che la politica troppo spesso ignorato e che sta cercando casa
Ecco perché il rilancio dei giovani democratici oggi ha un valore enorme perché in un tempo in cui a destra degli spazi reprime la libertà
Finalizza la partecipazione in un momento in cui emerge un nuovo movimento servono giovani che Tonino istruiti agitarsi a organizzarsi
Se non lo facciamo noi lo faranno altri e continueranno a decidere per noi
Dobbiamo dirci la verità sì ci limitiamo a fare battaglie per i deboli fargli amo l'obiettivo è far sì che siano i deboli a scegliere i giovani democratici come strumento del proprio staff
E per riuscirci dobbiamo recuperare ciò che il partito troppo spesso dimenticato il conflitto è un motore dello sviluppo sociale
Gli effetti deleteri di questa rimozione storica attuata dalla sinistra italiana oggi ci rendono più che mai lo vediamo in maniera evidente dell'astensione che ormai l'assegnazione e disillusione
è la sconfitta più estrema che la sinistra possano accogliere la più silenzioso ma la più devastante
Milioni di persone non partecipano perché non vedo nessuno che parli di loro e parli per loro
Quando la sinistra smette di rappresentare i bisogni reali delle persone lavoro stabile
Web fare universale diritto allagato la scuola pubblica quel popolo smette di sperare nella politica e si abbandona alla realtà dell'isola di logoramento politico dell'alienazione capitalistica e smette di lottare rivedere
Il nostro Paese Sempre più disuguale ad un'entità che si accumula Sempre più favorita delle politiche fiscali inique e dai condoni della destra a Vanity ad ogni piazza sempre più finanziari data
Concentrato in poche mani e sempre meno legata a lavoro si contrappone una massa sempre più povera di milioni di lavoratori e lavoratrici martoriati da un lavoro sempre più precario insicura è sottopagato
Ma noi non ci stiamo e da cui apprendiamo che tutti altri potersi sforzi come diceva qualcuno di più grande saranno protesi affinché questa generazione ricominci a lottare per i propri diritti e si questo messaggio di arrivare forte e chiaro
Dio arrivare alle poche famiglie di multimilionari che in questo Paese controllo tutto la politica i media l'economia sono quelli che ci spiegano che la lotta di classe Eures
Titolo del Novecento che i giovani non hanno voglia di lavorare perché se si trovano a parità di diaria per i radio di cittadinanza no perché i ragazzi sono sui dibattiti realizzare
E tutte le altre patita a tutte le altre Cazzato in mano abile ed ogni giorno ci sentiamo coabitare
Deve arrivare il messaggio che non lo vedremo più è finito il tempo in cui la sinistra rinunci alla lotta perché da oggi c'è una giovanile che non si dimentica che ad ogni singola diritto ad ogni singola con questa ci siamo arrivati con la lotta
E con il sangue dei movimenti dei lavoratori dei movimenti femministi la forza dei pacifisti ed ecologisti
E dato che siamo consapevoli dei Têtes in questo Paese docile regala nessuno è il solo con l'impegno che li riprenderemo veniamo a Daniele Borioli
Queste scrive sono troppo grandi troppo belle per permettere divisioni
L'utopia è rimasta la gente è cambiata dicevo una pazza una canzone forse è vero ma noi no non siamo cambiati non abbiamo resistito dove abbiamo resistito ci siamo scontrati ci siamo diffidati e qui ci troviamo
Parto con i ringraziamenti chiariamo alla fine diciamo dell'intervento
Grazie Tommaso
Per aver creduto in me fin dal primo momento e perché il ruolo che oggi ho l'onore di ricoprire lo sappiamo entrambe avrebbe dovuto essere sarebbe dovuto essere il suo
Grazie per avermi insegnato cosa significhi davvero l'autorevolezza in un dirigente politico
Quella capacità rara di guidare una comunità dai plurale anche nei momenti più difficili quando le circostanze ci costringono a scegliere strade impervie gli a riporre fiducia in chi è chiamato a quel valide a percorrere grazie Claudio bastoncello per aver sempre scelto di mettere
Per aver sempre scelto di mettere l'interezza della giovanile davanti appunto grazie Paolo Romano operare scelto di portare la nostra organizzazione in mare su quella barca verso Gaza
Grazie
Francesco Forte Federico vanta Michelangelo Tilli e a tutte e tutti i santi ai Giovani democratici i primi a cui questi anni è stata tolta una comunità e i primi a non aver mai messo di di lottare meritarselo
Grazie per ora il permesso a molti fra noi di crescere in quello che in questo lungo percorso questo momento durante il vostro
Grazie ai giovani democratici di Roma e del Lazio una vera famiglia politica che più ha permesso di guardare oltre le mura di casa mia e di cresce dentro risolte più ampio
Vedo in sala il mio segretario di ago poggianti insieme al mio vice segatrice perché Dario Francesco Daniele alla nostra presidente
La stazza di abitanti o penso che il modello di Roma debba essere un esempio anche per il rilancio dei giovani democratici
è una delle cose che in questi anni ha insegnato Mario Sala
E non scordarsi mai da dove tutto è iniziato e quindi permettetemi un ringraziamento speciale a quei compagni un più un po'folli che qualche anno vanno cento ribaltarsi nel buio più totale al mio fianco dentro il caos meraviglioso che sono i giovani democratici
Valerio francescani poiane Pietro Roberto Raffaele e tanti altri sono i compagni e le compagne dei giovani democratici del primo Municipio e questo riconoscimento anche loro
Ringrazio coloro che hanno lavorato al documento politico è stato fatto un lavoro straordinario info in così poco tempo
Ringrazio chi in Cina per averlo fortemente voluto
Ringrazio l'organizzati si è messa a disposizione dello per organizzare questi due giorni Tiziana Saverio Filippo Mattia nati paghi Giovanni e giovani democratici di Napoli che ringraziamo dell'ospitalità
Elena Jacopo e Marco perché è vero che in questa assemblea convivono idee differenti sensibilità diverse visioni diverse ma questo dovrà essere una di di dovrà essere una ricchezza e non un ostacolo per la nostra giovanile
In questi mesi abbiamo lavorato insieme
Dimostrando che quando gli attori politici si riconoscono rischia dieci reciprocamente legittimità quando c'è la volontà di costruire di Generali soluzioni per la comunità che rappresentiamo l'organizzazione diventa davvero la casa comune di tutti e tutti l'anno scorso con un gruppo di compagni e compagni con cui condividevamo l'esasperazione per un congresso che da troppi anni riusciamo a svolgere abbiamo sentito l'esigenza di alzare la voce
L'attenzione e di alzare attenzione su questa ingiustizia
Durante la direzione del partito nazionale del partito democratico nazionale come venne molti di voi sapranno ci siamo trovati sotto al Nazareno per chiedere di svolgere immediatamente il nostro congresso nazionale
Un anno e mezzo dopo quel febbraio grazie alla presa di responsabilità della segretaria è liscia in del gruppo dirigente tutto e in particolare del compagno di storielle Michele Tina della coordinatrice della segreteria mancava una buoni
A cui va il PIL più grande ringraziamento se oggi siamo qui grazie un applauso veramente nella scelta coraggiosa grazie Michele
Grazie Manta grazie al partito democratico
Fare però pare perché in questi giorni le abbiamo stremati grazie davvero grazie a commissario grazie davvero lo staff del Partito Democratico Ylenia Antonella laziale tutte lavoratrici e lavoratori del nostro partito
Grazie alla condizione congressuale per essersi pesa sulle spalle il peso di guidarci verso le varie fasi di questo congresso a cominciare dal presidente Paolo Antonelli era costato so per la propaganda per Beppe Baresi Campana Antonio
Grazie vicino a me la responsabilità grande non scontata che certo dipendenti in un momento in cui assumersi un compito così delicato richiede coraggio visione e generosità tu hai diviso di metterti in gioco fino in fondo
Sappi che potrai sempre contare sul mio supporto sulla mia collaborazione e soprattutto su un confronto schietto sincero e costruttivo tra di noi perché è così che si costruiscono i percorsi che lasciano il segno
E ora consentitemi una nota personale in chiusura perché credo che non dobbiamo sulla contarci le cose belle e quelle che hanno funzionato
Era il due mila ventuno ed era in procinto di abbandonare mio percorso in questa organizzazione giovanile quando mi veniva impedito di schermi ad un circolo e di prendere la destra e giovani democratici
Perché non allineato con presuntamente vicino
Voglio dire al mese al medico quattro anni fa che ho fatto la scelta giusta non arrendermi a non sottostare a quelle prepotenze e al contempo voglio dire a coloro che vivono a questo genere di soprusi nei loro territori
A prescindere dalle mozioni di cui avete fatto parte al di là del territorio da cui provenite di non mollare
Di non far ripiegare mi troverete sempre e fino in fondo al vostro fianco
Abbiamo resistito ci siamo ritrovati ora tocca a noi ripartire unire progettare
La storia continua ecco ci all'amore alla rotabile giovani democratici
Grazie
Allora intanto che il presidente prende possesso della carica Claudio Mastrangelo
Tre minuti tecnicamente
La
Non sarà la prima volta in cui non faccio quello che mi chiede Paolo Antonelli però diciamo ha dato e la storia del nostro rapporto della nostra amicizia guardate
Io ero emozionato da questa mattina ve lo confesso non pensavo di dover parlare dopo un intervento straordinario del nostro presidente di Alessandro
E questo diciamo
Rinvigorito seme è una consapevolezza un mio conterraneo
Ennio Flaiano ebbe a dire che nella vita dodici abbiamo tanti momenti che viviamo è sostanzialmente servono a a fare il volume non solo memorabile poi ce ne sono quattro cinque sette otto massimo
Che rendono una vita degna di essere vissuta sono quei ricordi che ci rendono umani
Io non retoricamente vi dico soprattutto dopo questa bella lunga e tortuosa strada insieme che la giornata di oggi è uno di quei momenti che io credo che non mi toglierò mai nella testa finché vivo e che rendono degna
Di essere vissuta una vita una militanza un'amicizia con voi e quindi grazie
Innanzitutto a Virginia chiesti
Assume sulle sue spalle una responsabilità importante lo fai in un momento della sua vita in cui probabilmente non immaginava
Di essere chiamata questa responsabilità e guardare quando questo succede
Vuol dire che ci sono due aspetti la fiducia e l'amore nei confronti di una comunità ce lo diceva Catullo in quel meraviglioso carme centonove eterno stante foedus amicizie diceva l'amore e questo patto eterno di Santa amicizia
Questo è quello che deve fare la militanza politica ma grazie oggi anche alle compagne e compagni dei giovani democratici di Napoli che ci ospita una parte io napoletano fatemelo dire l'ha detto
Alessandro rispetto ai lavoratori del nostro partito ma anche rispetto a chi oggi in un fine settimane qui a lavorare per montare questo palco per garantire la sicurezza di questo nostro congresso per assicurare la traduzione dalla lingua italiana dei segni perché questo congresso sia davvero accessibile a tutte e a tutti a guardate
Io
Ho un privilegio ha avuto l'abbiamo avuto in tre in questa stanza io Luca Burlando e accompagna Sofia Ferracci ieri sera siamo stati gli unici dei mille presenti in questa stanza che hanno ascoltato
La relazione introduttiva di questo congresso
L'abbiamo ascoltata perché e citandolo e discutibile che non sia stato invitato nella giornata di oggi
Siamo stati a casa dell'ultimo segretario nazionale dei Giovani Democratici Mattia Zunino che avrebbe meritato un trattamento migliore da questa organizzazione giovanile abbiamo scelto con Luigi
Vi trascorre la notte prima di questo nostro importante congresso vedete nel due mila sei
Incorvaia è rimasta pubblicavano libro Generazione mille euro
E mille Euro erano una condanna oggi con l'inflazione di vent'anni dopo
Noi abbiamo grandi multinazionali che sradicato le ragazze e i ragazzi italiani interni di questo Paese per settecento euro di stage e qualcuno è anche contento di questo andando in città in cui tutto il loro salario e mangiato
Dalla necessità di avere un tetto sulla testa
E guardate oggi noi che ripartiamo con questo nostro congresso festeggiamo la nostra ripartenza ma dobbiamo festeggiare ricordando ricordando che in questo mondo guasto con la guerra capitalista le porte una disuguaglianza che scolla il capitalismo dalla necessità della democrazia
Ti alleggerisce i pesi della democrazia liberale che di fatto non funzionano più perché non serve che qualcuno si affacci da un balcone proclami una dittatura per dire che non abbiamo più diritto alla sanità pubblica basta non finanziarle cambiamo
Cambiamo il modello su cui abbiamo improntato
La nostra vita guardate
In questo mondo guasto cui come lo avrebbe definito Toni già alto in cui quasi un milione di minori in questo Paese non hanno la cittadinanza noi abbiamo perso tre anni sul nulla
Con importanti responsabilità politiche dimostrate dal fatto che quando Michele Marta che ringrazio ci sono messi questa querelle e si è risolta in tre mesi e in questi i tre anni lo voglio citare perché era un mio amico e un compagno Omar nel fatichi Sutri che quella battaglia per gli italiani senza cittadinanza alla iniziò è morto prima di vedere la sua organizzazione giovanile in piedi che potesse rinviare controlla i post fascisti al governo per cui lui era soltanto un umano di serie B
Vedete
Mario Tronti il compianto Mario Tronti avrebbe parlato oggi di proletari inflazione dei giovani
Con un nemico di classe di cui guardate il governo Meloni è solo lo staff di servizio questa manovra ineguale che aumenta le disuguaglianze lo dimostra
E in questo contesto noi abbiamo bisogno di una grande solidarietà intergenerazionale di cui la postura unitaria con cui celebriamo questo congresso
è la naturale condizione minima a questo ci ammoniva leopardi anche con quel verso meraviglioso della Ginestra quando ci diceva che con il nemico alle porte siamo stolti se ci contrapponiamo fra di noi
Ma dobbiamo ricordare oltre a quello che è successo anche il cui il positivo dobbiamo ricordare che siamo stati migliori delle nostre madri e dei nostri padri perché questo momento
Che la scorsa generazione di nome Democratici non ha avuto voi ce lo siamo presi perché nulla soprattutto se si tratta di potere ha valore serre che ha lato e questo congresso ce lo siamo presi e dobbiamo essere tutti orgogliosi è fatemi fare un grande grazie a due persone se ce lo siamo presi queste persone
Sono stati due avversari e poi gli amici Grazia Tommaso Sasso grazie a Paolo Romano
Paolo ti dico quello che disse
Schumacher ad Hakkinen da quando lo batte finalmente dopo due anni se l'avresti potuto a rendere più facile però se è stato un grandissimo avversario ma grazie a soffiano aperti a Helen ad Antonella Lorenzo che hanno reso possibile tutto concludo
Oggi Virginia tu
Via di aiutare la rivoluzione ancora non compiuta di questo partito con un'avanguardia che non sia una somma di misure per farcela in questo sistema ma il sogno d'otto e consapevole studiato da una generazione
Di un altro sistema un'eco socialismo che liberi tutti l'uomo la donna i bambini e la natura dalla schiavitù dell'uomo potente in cui trovi spazio la lotta di classe di noi giovani proletari Zadi altrimenti noi rappresenteremo
Compagni e compagne solamente pratichi sta fra fra chi è in grado di difendersi da solo
E chi è talmente disperato da don incontrare
Il senso di interfacciarsi con noi e guardate non sarebbe un problema se queste persone non diminuisse ero sempre di più a causa delle disuguaglianze a causa della disintermediazione questo
è il motivo per cui all'elezione regionale votano solamente due cittadini su cinque ed è questo il motivo per cui spesso ci troviamo a perdere perché la destra del clientelismo ANAS sempre più brava di noi a intercettare quel pezzo di Paese noi siamo altro
è questo il motivo per cui facciamo politica ed è questo il motivo per cui a volte proprio dove c'è più bisogno di noi fatichiamo a candidare ad eleggere i giovani democratici
Concludo compagne e compagni dicendovi che dal canto mio spero
Di avervi aiutato a lasciare qualcosa di migliore di quella che ho trovato
Spero che saprete sempre agire l'autonomia
Senza far vela agitare di fronte come una clava
Da parte di chi poi si gira dall'altra parte mentre ad esempio un compagno perde il lavoro perché ha scelto un candidato diverso da quello che gli era stato indicato da chi si diceva leader e coltivava solamente l'arroganza di un capetto
Lasciatemi dire guardando siede mille i vostri due mila ottiene e poi in particolare i tuoi segretaria
I tuoi Virginia quindi lega anche una storia personale politica simile
Che credo che questo buon lavoro tutti insieme noi nonostante tutto nonostante la fatica
L'abbiamo fatto adesso compagne e compagni
è il momento di andare là fuori e convincere questo Paese che deve cambiare e che deve cambiare tutto viva i giovani democratici che se vogliamo cambiare tutto vengono prima di tutto in bocca al lupo può progresso grazie Claudio
Marco Furfaro
Compagne e compagni ben tornati bello rivederci
Grazie grazie per l'ospitalità è bello davvero rivederti e se c'è una cosa che proverò a fare questo saluto
Non sarà certo dirvi cosa fare non li ho mai sopportati quelli che provavano a dire ai giovani a quanto e quando ero io giovani cosa fare
Io penso che dobbiate farlo e il fatto che finalmente abbiate ricostruito un luogo un luogo importante una segretaria un presidente un organizzazione è la cosa più importante
E guardate sapete perché noi viviamo un tempo in cui non c'è solo una destra reazionaria che taglia il welfare smantella diritti c'è molto di più
Vogliono costruire una società cattiva
La partecipazione la mancata partecipazione l'astensionismo non è dato solo dalla fragilità e dalla povertà
E che si investe su quella preoccupa Rita su quella fragilità voglio un'Italia è una società in cui siamo tutti chiusi dentro casa prendercela gli uni contro gli altri con i contenti che bacchettano champagne
Devono mangiano ostriche lasciano cadere qualche briciola dal tavolo e ci con dicono che l'unico modo per sopravvivere è fare la guerra degli ultimi con i penultimi
Cioè litigarsi quelle poco lettrice lei
E guai a ribellarsi
Pensateci
C'è un filo sottile che attraversa la nostra democrazia è l'educazione al disimpegno
Quando la Presidente del Consiglio preferisce responsabili
I compagni e le compagne che sono andate a casa non sta insultando semplicemente qualcuno come i nostri Arturo Paolo analizza che sono andati a portare solidarietà ma manda un messaggio preciso
E il messaggio che manda al Paese quello di dire cioè chi agisce pericoloso
Chi si impegna chi rimane a guardare è che non rimane a guardare è un problema è un sovversivo perché il coraggio deve essere scoraggiato la solidarietà deve essere ridicolizzata
E non solo
è insopportabile perché hanno provato a contrapporre italiani che magari sono qua che soffrono le fragilità delle persone che vivono nel nostro Paese con i bambini magari con i civili temono altre mogli una casa di questo vi dovete occupare hanno detto
Guardate io però ho imparato ero Benetti evitato i loro anche a quello che c'è anche a quelli che ci provano a insegnare campagna elettorale che lo trovavamo parlare di casa
Perché la politica non pari a niente se non sei capace tempo attizzare con un bambino di casa perché viene amputato senza anestesia
E fa abbastanza schifo e anche un po'ipocrita definirsi donna madre cristiana farti il segno della croce fare battaglie del per i crocifissi andare a messa la domenica e poi tradirlo tutti i santi giorni
è un'ipocrisia sconcertante
Perché se poi non riesce a provare compassione per chi soffre nel mondo non la proverà nemmeno per quei bambini magari che hanno una malattia ma qua una patologia che sono malati oncologici proprio qua e che le liste d'attesa gli impediscono magari cassiere
Curati a dovere
Sono cinque virgola otto milioni di persone
Tante quelle che nell'ultimo anno allora rinunciare a curarsi un milione e mezzo in più degli anni precedenti
E non perché non ne avessero bisogno ma perché non ci riescono tra liste d'attesa infinite perché non hanno i soldi per andare al privato non lo dice il PD giovani democratici lo dice l'Istat e tutto questo governo Meloni che fa mentre la Fondazione i cinque chi dice
Che in questi anni sono mancati tredici miliardi alla sanità
Perché il governo Meloni ha deciso di destinarli ad altro il nostro governo quello che la patria della nazione quello per la TAV sfoderare i muscoli di fronte al mo'quando ha chiesto un prestito d'Europa per precauzione dopo ai voleri di Donald Trump per comprare al mittente fare tazze il vino al presidente degli Stati Uniti
Questa è la vera in responsabilità questo è il messaggio che loro vogliano dare al Paese che noi dobbiamo fare esattamente il contrario
La vera responsabilità non è di chi ha il coraggio di alzare la testa non è di chi si indigna la vera responsabilità di quella di chi magari appunto comprare abiti buttare soldi nel ponte di Messina
In un centro che finisce per essere un centro per cani Cardaci
Mentre appunto le persone non riescono più a curarsi
L'autoritarismo si nutre di cinismo e di odio
La democrazia si nutre di partecipazione il messaggio che manda ogni giorno a destra esattamente questo devi essere povero degli arrabbiati contro chi è più povero i tempi e quai ad alzare la testa
Ma è la nostra costituzione che dicevo ben altro io vengo da una terra chi ha la fortuna di avere uno dei padri costituenti che si chiama Piero Calamandrei
Calamandrei
Diceva una cosa molto semplice
Diceva la Costituzione è bellissima ma è un pezzo di carta e se lo lasci cadere rimarrà a terra fermo immobile
Per farla muovere serve un combustibile e quel combustibile si chiama partecipazione coscienza civile responsabilità collettiva ecco ed è esattamente quello che serve in questo Paese
Se c'è poca partecipazione anche giovanile non è solo perché la politica poco attrattiva ma perché è accaduto in questo Paese una cosa che purtroppo negli ultimi vent'anni sia solidificata
Fino alla mia generazione siamo cresciuti con l'idea che anche l'operaio voleva il figlio dottore e l'operaio voleva la figlia dottoressa oggi siamo siamo in un Paese in cui l'ascensore sociale è fermo
Se nasci povero resterai e morirai povero se nasci precario non avrà nessuna possibilità di ottenere un lavoro stabile e la sinistra sia rotto un meccanismo anche di legame con le giovani generazioni
E perché si è arresa all'esistente
Ma la sinistra guardate non è questa roba qua
E il dovere di combattere insieme anche con coraggio anche Cotral ci sta il cinismo che ha al belga in tutti i partiti e per anche dentro il nostro è esattamente questo l'idea di ribellarsi al fatto che la Poli il canone solo sangue meta ma la politica deve tornare al coraggio di cambiare il mondo di dichiararlo perché se la sinistra e amministrazione dell'esistente la sinistra non pare niente
E allora e chiudo
Noi dobbiamo tornare a rendere netto e percepibile sulla pelle delle persone
Che guardano alto maniche la precarietà non è un destino ineluttabile che la loro vita non è finita e chi anche la persona che nasce nella famiglia più sfortunata può avere ed è di avere l'opportunità di risalire la china
Io ho fatto politica e faccio politica portandomi dietro chiudo una storia molto semplice
è una storia vecchia
Dei primi del Novecento è una storia di operaie che si sono battute
Mi hanno fatto sì che la loro battaglia divampa se il tutto il Paese ottenessero tanti diritti
Erano i tempi in cui all'inizio del Novecento davvero si lavorava sabato e domenica a quindici ore e ci batteremo ovviamente per salari e condizioni più dignitose
Ma quell'operaio non sbattevano solo per quello
E in uno dei comici la loro leader sindacale rossa Schneiderman dice una cosa una platea di suffragette benestanti
E lì disse sì
Noi ci battiamo per la dignità del lavoro per avere stipendi per avere magari Ottoni meno massacranti
Ma ci battiamo anche per avere il tempo libero la possibilità di leggerci un libro la possibilità di goderci la vita come potete fare voi perché la vita non è solo il pane appunto mai è il pane e le rose ecco la sinistra che mi auguro io
E che spero vi Battiati anche voi sarà quella per la quale si attraversa la tempesta insieme ma poi si batte la destra perché la sinistra è tornata a promettere e a battersi per le rose grazie a tutti a Pau lavoro in bocca al lupo addentriamo
Allora c'è un intervento dalla
L'ottavo on line la ringraziamo di Assisi qui con noi la scrittrice Chiara Valerio i e si prepari Pietro Radaelli
Buonasera giovani democratici e in bocca al lupo Virginia che diversi che darebbe questo
Ho visto un documentario sui giacconi tuo nel quale il drammaturgo poeta regista la Francia si dice due cose sulla giovinezza che mi paiono utili qui dove siamo oggi la prima riguarda voi e cioè dice che è difficile ma bisogna trovare seguire i propri desideri non quelli degli altri la seconda riguarda me perché corta dice se ci vediamo vecchi e perché c'è qualcosa di giovane dentro di noi
E dentro di sé che si riconosce
Va be'è così in cui violento e dove i desideri
E le passioni rischiano di diventare tutti tristi fa rivolgersi
In questo tempo
Tante sostituite dalle dichiarazioni e lo spazio del dissenso è diventato praticamente lo spaccio psicanalitico religiose lo spazio interiore in qualche modo perché Farina si perché non mi piace ricorda che fino appunto una compagine politica non si riesce a qualcosa di piccolo o grande Siziano minimamente
D'accordo
Il prossimo anno e qui vorrei farvi due domande perché le risposte gli avete voi voi avete meno anni di me quindi geometricamente state più avanti più lontano
La prima domanda riguarda proprio dissenso e cioè discese marginale anche per me di progettare mondo politico antichi by anticipi Storm anzi macchina del fango dove cioè volere bene ed essere d'accordo smettono di essere sinonimi
E dov'è l'errore di attivo o gestuale di comportamento o di comportamento diventa una non una pietra da scagliare ma un modo per correggere le parole degli altri i gesti degli altri
La seconda riguarda la natura della lotta per i diritti i diritti che sono l'opposto il contrario del privilegio
Diritti che vanno in coppia con i doveri eccellendo gerarchia vengono tutti insieme mano mano che ci accorgiamo che sono diritti e non desideri per esempio esempio scomodo avendo sveglio e diritto ho un desiderio altra domanda alla quale stando a voi
Di avere una risposta ecco immaginari anche per me
Un mondo taxi momento duro in cui progressismo non sostenibili
Alla raccolta punti di un supermercato dove si passa servili e basta per Botta a una battaglia a una lotta a una discussione senza che i primi esse siano ma sarebbe di linea ossidi l'identità è chiaro cretino si partecipa a parlare iscritti Dino chi arriva senza mostrine non sono parlare in addirittura esistere ci riuscite ecco richiede una signora di mezza età ecco io non l'ho detto ma il ritardo da quando sono ragazza bisogna osare pensare bisognosa di lottare bisogna osare vincere quindi buona cuore segretaria e null'altro buon lavoro giovani del partito democratico e aspetto con allegria
E speranza le vostre risposte
Per un mondo più vasto e lardo più accogliente dove la tenerezza sono tenerezza consenta di obiettare e di ribellarsi basta del botta anche accudire che si rappresenta tanti auguri di buon lavoro a tutti
Grazie grazie della sua presenza chiamò sul palco il vicesegretario DC di Lombardia Pietro Catelli
Simile Marie Laura Arduini
Grazie Alessandro buon lavoro care compagne e cari compagni mi chiamo Pietro vengo dalla Lombardia
E cercherò veramente di essere super sintetico perché sono le diciotto e trenta e io voglio che parlino più delegati possibili questa sera perché ce lo dobbiamo ce lo dobbiamo dopo tanti anni senza questa organizzazione nazionale
E mi piace ricordare in questa sede che siamo la prima organizzazione giovanile di sinistra d Italia e dobbiamo ricordarcelo dobbiamo dircelo dobbiamo essere consapevoli delle norme
Enorme potenziale che abbiamo un potenziale che non si è disperso nemmeno in questi cinque anni di assenza dalla scena nazionale
Un potenziale che abbiamo espresso nel continuato impegno che abbiamo fatto sui territori
Noi c'eravamo anche senza una federazione nazionale c'eravamo con le nostre federazioni regionali c'eravamo con le nostre federazioni provinciali con i nostri circoli a fare
Volantinaggi io
Arrivo da una regione dove vince la lega ha dove vince il centrodestra dove dice Fratelli d'Italia ma non ci siamo mai abbattuti ad andare alle sei e mezza nelle stazioni a volantinare contro un servizio pubblico di trasporto pietoso non ci siamo mai abbattuti eravamo lì eravamo in trincea
E anche senza una federazione nazionale c'eravamo
Ecco io vorrei che questi anni in questi anni
Possano essere serviti a qualcosa possano essere ripresi adesso da questa federazione nazionale e possano essere fatti valere in tutti i prossimi anni a venire con una nuova segretaria nazionale
è qui la sfida e cui che ci sono delle nuove responsabilità per un nuovo nazionale che dovrà essere capillare e indipendente
Un redazionale che non sia solo a Roma una razionale che non stia chiuso nelle stanze del Nazareno insieme al partito democratico non solo chiaro questo importante
Ma non deve essere solo nazionale romano deve essere un nazionale che gira i territori deve essere un azionare
Che vada fino alle aree interne alle nostre montagne
Ai nostri piccoli Paesi che devono essere valorizzate
Ecco compagni compagni un azionarie
Ramificato capillare un nazionale indipendente che non si faccia dettare la linea da nessuno una razionale che possa contemporaneamente avere anche un finanziamento economico sostanziale
Da parte del partito democratico e da parte di chi vorrà contribuire e credere in noi credere nella nostra causa perché la politica purtroppo e chi si è candidato nelle elezioni locali regionali lo Stato non si fa senza soldi e noi dobbiamo saperlo e dobbiamo far valere la nostra voce in tutti i livelli
Concludo augurando buona strada Virginia buona strada a tutti noi buona strada ai Giovani democratici dire ai giovani democratici siamo il futuro di questo paese grazie
I ci stanno sollecitando dalla dal nulla dalla somma c'è la c'è la somma urgenza del di Lino guanciale che sia collegato on line e lo ringraziamo di essere qui subito subito dopo c'è Laura Arduini
Grazie
Voi e purtroppo inutili di lavoro dicendo loro lontano da Napoli però
Il partecipare al così terremoto da dove vi trovate come in questo momento passi tanta parte del futuro nel nostro Paese
E io ruberò pochissimi minuti vorrei con cui parlare di quattro parole chiave la prima è quella per cui sono qui si chiama cittadinanza
Dice un uomo comune in questo Paese per il quale ormai ampiamente apparteneva alla generazione precedente Alagna che sia un personaggio pubblico è meglio astenersi dal dire come la credenza io non credo affatto che sia così e credo che questa sia una formula ideologica come quella secondo quello dove siedono tutte quante moto fanno la storia sempre e soltanto i vincitori produttrice viennese il problema dei fondi insisti effetto pubblicizza decanati condizioni produttive alla democrazia tutti quanti
Una dove le opinioni non diventano ossia violente nei confronti degli altri
Penso che chiamati dopo più di vent'anni fa seguita vuol dire anche paternità il modello sempre trovati pubblichi riporta in questa e pubblica norma sulla hanno per convincere nessuno soltanto per passare il messaggio più importante di tutti essere cittadini tutti i cittadini e intimo nuovo prendere parte
Però in forma collocate in qualunque situazione entra nel bosco senza scrupolo
Di creato vita appunto disaccordo perché il sale la democrazia è proprio il confronto e se non avesse nutrite con la sentenza sita al fine a confronto prima ancora di quel tal quel giorno quindi se mi permettete questa anglofona slip rimpiangono nei confronti di chi avrebbe tanto voluto che uno pubblico peraltro attorno dell'uscita delle occasioni di visibilità a parlare con voi e perché mai dovrebbe astenersi dal parlare con quelli che si impegna dunque sono cittadini dunque ma mi basta il futuro di questo Paese
L'articolo di sottocultura resistente il servizio sulla cultura pazzo molto presto il provocatore culturale appartengo a un sensore che ieri ha ultimamente non soltanto preso in giro
Ma osteggiato per preclusioni ideologiche l'ultima della serie brilla per cui al cinema settore dello spettacolo audiovisivo
A cui sono stati tagliati e centinaia decine di migliaia di di fondi
Beh le ultime qui siamo stati recuperati cento milioni decadono i trecento milioni fossero già nostri
Lo lo
I finanziamenti automatici maturate negli anni precedenti e da tutte quante le produzioni che usufruivano Babel tax credit
Quindi come dire a qualcuno testi non ricordando centoquaranta negli anni tra un po'fatta da questa parte debba cento ma viene appena tolti dalla sua tasca
Questo per dire che l'ostilità nei confronti della cultura passerà per ministro di preclusione ideologica
Di ostilità residente in qualche modo di saccheggio del settore e infine ed è forse la cosa più triste e desolante per un dilettantismo competenza intollerabile
La cultura militerà molto forte fondamentalmente si può Ilicic chitarra nell'utilità in questo la cultura varianti dei nostri morti
Voti personali vuoti relazionali e costruite futuro nel senso che fornisce idealmente da gli strumenti a tutti per costruire potuto e per non essere strumentalizzati oltre una visione troppo materialità dalla della cultura ma chiedo che almeno nei fatti risponda a una certa oggettività
Resiste
E qui vengo alla parola resistere Griffith che accerti che il terribile tanti il di egemonizzare la cultura il settore della formazione sette i gangli vitali che fanno il futuro di un Paese e oggi la chiamata a cui tutti quanti dobbiamo rispondere
E le risposte che vanno date in primis opponendo competenza
Quella competenza che noi chiediamo di costruire delle venti insieme ai rappresentati del Governo perché si aprono al confronto con il con tutti i comparti del mondo dello spettacolo che evidentemente non conoscono
E nei confronti dei quali Portogallo uno scarto rispetto non soltanto per ideologica no la l'azione di finanziamento dei confronti settori va be'che dando per scontato che quello che si fa sia inutile tutto sommato la cultura non è alcuni all'intrattenimento Molteno Fassari meglio una scenata la cultura
Quell'insieme di dico impostare quando potranno tornare prima che magari potranno essere di enorme enorme utilità per tuo figlio
Per non farsi prendere in giro prima di andare a votare
Ecco l'utilità della cultura statalista che in questo pantano tenta di far presto stile Bonito Petersen lo voi lo siete già oggi voi riteniate allora e adesso
E non è una formula retorica perché è evidente che nel mondo comunque sigarette intercettare il desiderio di partecipazione politica dei giovani alla fine iliaca a resistere mandarli le nostre piazze per opporsi al genocidio data sono tutti quanti in tempi in cui sono stati i giovanissimi attirare la volata anche a chi delle generazioni precedenti evidentemente affetto
La qualità dell'ascolto nei confronti del mondo siete voi e in qualche modo dovete consentire allori un acquirente distintivo
Ricostruire competenza nell'ascolto di quelle che propone
Sita del presente e del futuro
In questo miliardi farà pensare ad un poeta saccheggiato attivamente soprattutto dalle vespe Pasolini si torna interpellato poiché prende le parti dei poliziotti più si batterà con alto due sì da una politica il cui titolo
Sipario Giovanni
Una politica che Erika non per fare lampo vigna populistica della del controllo una politica che scritta perché ricordare i giovani in febbrile anziani decidendo di partecipazione in quegli anni a non limitarsi
A contestare nelle piazze per poi seguire i percorsi di vita borghese cito Pasolini per l'appunto
Ma andare ad occupare Botteghe Oscure
Ad andare a occupare i gangli del potere o dell'opposizione protetti quella poesia che è un'esortazione alla partecipazione
Oggi viene una volta nelle riletture parziale di questo quella di una in quanto tale di disinnescare il desiderio si partiva situazione dei giovani ecco non fatti pregare
Concordato per l'OPA pregare per esempio cultura nel senso di andare alle fonti
E quella perché alla fine di tutta sì all'idea di parte degli errori marchiani come quelli che ministri sottosegretari percorsi stradali dai vari livelli del l'attuale governo farlo ogni giorno in ultimo una battuta per chiudere che è prevista da a un'intervista uno dei grandi del il mio ambiente diciamo così di qualche generazione fa un riferimento per chiunque faccia il mio mestiere Gian Maria Volonté da marionette diceva l'attore deve essere strumento di conoscenza e non deve
Uno dei più diffusi la mia generazione crede molto in questo vogliate crederci anche voi perché dopo le parole di un Pitta intendeva il suo mestiere
Cioè all'interno di tutto quanto quello che faccio non abbia un'utilità riferita alle particolarità e
Ma anche un'utilità basta più grande perché da quello che faccio io dal modo di costruire un interpretazione dal mio punto di vista
Usare la popolarità
Che venga data
Limitata autentico tutto questo sono stati
Può essere colto dagli altri o internet in modo o in termini proprio di tutti gli angoli
Ascoltare qualcuno significa imparare ascoltare qualcuno significa prendere l'altra vegetazione se la responsabilità
Alcune in qualche modo l'esempio migliore di quello che sono state sono state capaci di dare grazie
Da parte nostra c'è io credo la necessità di costruire
Di fornire non gli strumenti per ascoltare
L'ultimo questo quindi raccolti in un'assemblea il portale io spero la riusciamo ad utilizzare avendo quest'ottica sulla politica la politica non è autoaffermazione la politica più alto
La più alta forma dice grazie invocano parigini attivo perduto lavora tutte tutti
Grazie Lino guanciale per essere stato qui con noi questa sera ad essere intervenuto vi do sono un attimo informazioni allora a Barry dopo l'intervento di Laura Arduini nomineremo le commissioni politica e elettorali
L'orario di chiusura è previsto per le venti un quarto quindi chiediamo a tutti la cortesia di rientrare partecipare ed ascoltare e gli interventi abbiamo ancora trentuno interventi quindi quindi da adesso in poi interviene deve sapere che se sfora i tre minuti le quali interventi insomma nei minuti minutaggio a ai successivi chiamo la presidente del Pd Emilia Romagna Laura Arduini
Silenzio mentre intervengono
Si prepari Alfredo D'Attorre
Saprete aggiunte
Non riesce a
Emozionata mi tremano le mani al cuore che va a tre mila ma posso alzare lo sguardo e posso incrociare i vostri occhi
Basta guardare il divieto
E pensa chissà quante feste dell'Unità avete distrutto chissà quanti banche pianeta terzo e quanti banchetti avete chiuso quante firme avete raccolto quante battaglie
Avete combattuto quante parole estese che però non sono solo parole Malfatti impegno storia
E quindi qual è la vostra storia qual è la nostra storia
Io penso che la NASA si è la storia di chi crede di chi non si arrende al mondo così come e quindi continua a guardarvi a incrociare i vostri sguardi e mezzo gli occhi di chi lotta quotidianamente
E siamo tutti e tutte noi una lotta generazionale una tappa che parte dal bisogno profondo di non sentirsi da soli tanti solitaria senza le nostre giornate alle nostre scelte al tempo
Perché facciamo politica in tempi difficili i tempi in cui l'impegno è visto come una fatica inutile comuni una perdita di tempo
Eppure siamo qui
E questo già di per sé è un atto rivoluzionario anche il fatto che sia per i master ascoltarmi ad ascoltarsi e molto importante e ve ne ringrazio
Siamo qui perché crediamo che la politica non sia solo uno spazio di potere ma un luogo dissenso siamo qui perché sappiamo che non sia un futuro se non lo costruiamo insieme passo dopo passo assemblea dopo l'assemblea unione dopo la riunione siamo qui perché la nostra generazione si è sentita troppe volte esclusa raccontata da altri e ha deciso di riprendersela
La partecipazione di riprendersi la voce
Fare politica da giovani oggi è proprio un atto di resistenza alla disillusione all'indifferenza alla rassegnazione
Ma che ci vuole muti soli precari schiacciati dalla competizione indagini
No
E allora siamo una generazione che lotta e che deve continuare a lottare ma siamo anche una generazione che non ha paura di mettersi in gioco di sbagliare di cambiare una generazione che rifiuta l'idea che non si può essere un'alternativa perché l'alternativa possiamo essere noi la costruiamo quando decidiamo di organizzarsi ricandidarsi cavalca anche di riuscire ad essere eletti per incidere davvero sulle scelte di questo Paese io da segretaria da consigliere regionale da presidente che rispetto ogni giorno
La fortuna che ha
Lo vedo ripeto ogni giorno che non basta che le istituzioni esistano serve che dentro no dentro ci siano le voci che spingano che disturbino che pretendano serve che la partecipazione non sia solo una parola vuota ma un metodo di lavoro
Una tensione costante perché anche dove governiamo noi se la partecipazione si spegne le politiche non si fermano
E quindi non bastano i tavoli non bastano i comunicati serve la spinta a fare del completi con scritto serve la presenza
La presenza viva di una generazione che chiede un Guelfa che non lasci indietro nessuno uguali far studentesco giovanile sociale che garantisca una casa la salute mentale i trasporti l'accesso alla cultura perché implica comparsa che nessuno vede anche lei costretta a rinunciare ai propri sogni per mancanza dei mezzi
E quali di tutta questo discorso vuole essere la militanza perché la militanza non è un hobby
Non lo facciamo perché dobbiamo fare esperienza in attesa di qualcun altro la militanza è una scelta e la scelta di credere che la collettività sia più forte dell'individualismo perché il noi deve venire prima dell'io
E questo parente chi milita rigidi
E in tutte le organizzazioni quindi cari compagni e care compagne
Oggi non celebriamo quello che abbiamo già fatto oggi rilanciamo quello che dobbiamo ancora costruire e lo facciamo con la consapevolezza che nessuno si salva da solo che non ci basta dire che il non che c'è bisogno di noi
Perché se non ci siamo noi non ci sarà nessuno al nostro posto perché se non siamo da noi a dare voce alla nostra generazione qualcun'altra palestra parleranno al suo posto e lo farà contro di noi
Il futuro non è qualcosa che ci aspetta è qualcosa che si costruisce un'care in bocca al lupo a Virginia tutti compagni e compagne ivi che renderanno ancora più viva è ancora più presente questa giovanile grazie a tutti a tutti per l'ascolto
Graziella ora chiamò sul palco Alfredo D'Attorre responsabile nazionale del Pd università grazie si prepari Marco Saracino
Bene
Abbiamo bisogno davvero credo
Che sia tornata un'organizzazione giovanile forte con tanta energia con tanto coraggio nero ha bisogno il Pd mi hanno bisogno le sfide che abbiamo di fronte un saluto a Virginia tutto il gruppo dirigente io porterò via
Pochissimo tempo perché è giusto che poi il congresso dopo tanto tempo sia occasione in cui soprattutto voi possiate confrontarvi e discutere
Per i temi che seguo in segreteria a partire dall'università la ricerca avremo senz'altro modo di confrontarci le occasioni di lavoro comune
C'è una emergenza università in Italia lo avete detto abbiamo un governo che punta un'università pubblica più piccola
Più disarticolata più localistica
E più povera abbiamo fatto delle dei calcoli rispetto anche alle tante frottole che questo governo continua ad alimentare calcoli basati su dati oggettivi
Quanto il governo ha ridotto in rapporto alla ricchezza nazionale al PIL la Spesal investimento in istruzione università dall'inizio del mandato
Ebbene immaginando che rimanga costante la spesa per la scuola e per l'università un livello che già molto basso rispetto alla media europea
Avremo alla fine della legislatura un governo che avrà tolto qualcosa come sei miliardi alla scuola e un miliardo e due all'università
E che contemporaneamente Mina mentre avviene questa spoliazione della scuola e dell'università pubblica
Prevede di destinare ventotto miliardi di spese in più alle armi e alla sicurezza io credo che sia un indirizzo assolutamente insostenibile
è una scelta che dobbiamo contrastare con la massima forza e su cui assieme a voi dobbiamo costruire una polverizzazione molto forte
L'università pubblica un sistema nazionale è una risorsa indispensabile per il futuro del Paese
Parliamo tanto di futuro ma senza ricerca senza un investimento su questo capitolo fondamentale non c'è nessuna prospettiva per l'Europa certo non nuovo su un riarmo condotto peraltro o su base nazionale
E abbiamo io credo anche la necessità di affermare l'altra cosa volevo dire dei principi molto semplici
Siamo per una società aperta siamo per un'economia competitiva lo dobbiamo anche dire che ci sono dei settori in cui il mercato e il profitto privato non possono avere spazio
Istruzione e sanità devono essere due grandi campi in cui la logica del profitto privato
Sto fuori
Quindi comincia una stagione di collaborazione sono venute da questo congresso anche parole chiare voglio concludere con questo spesso dibattito dei giovani viene rappresentato come un dibattito lontano dalla realtà io oggi qui ho sentito tanta concretezza e buon senso
Ci aiutate anche a ragionare di un mondo che è profondamente diverso voi sapete che siamo in un mondo nuovo
Spesso il dibattito politico in cui siamo immersi ancora legato come se fossimo negli anni novanta del secolo scorso la terza via i moderati riformisti il centro è cambiato tutto più aiutateci a far capire che siamo in un altro mondo in cui servono ricette nuove in cui il vero buonsenso che serve è quello della radicalità del cambiamento avete usato una parola e chiudo che spesso nel dibattito pubblico anche a sinistra non ci sei questa parola e capitalismo
Dobbiamo avere il coraggio di dire che questo capitalismo non funziona e che serve avere il coraggio la visione di progettare una sua trasformazione di fondo
Non è utopismo non sono fantasticheria ma la concretezza del cambiamento che oggi serve grazie e buon lavoro
Grazie al freddo
Io
Chiedo veramente rispetto per tutti gli interventi che seguiranno quello del del compagno d'attore perché evidentemente insomma non può non si può proseguire un'assemblea in con questa con questo comportamento quindi se per favore ci sediamo e rispettiamo insomma anche coloro che
Se coloro che a Rizzo ma arriveranno interverranno ora quindi per favore silenzio e procediamo con l'onorevole Marco Saracino responsabile all'interno di questo reddito reale del partito democratico si prepari Riccardo Bernardini
Allora molto brevemente
Sono estremamente contento di tornare a casa mia quella che è stata a casa mia che ovviamente non è Napoli ma l'organizzazione giovanile
Grazie alla quale oggi io svolgevo svolgo il ruolo di parlamentare la casa della mia formazione delle mi amicizie una casa in cui ho litigato in cui mi sono divertito
Che ho lasciato a ventisette anni perché come tutte le cose ogni cosa ha il suo tempo
Ma se oggi sono dove sono se oggi sono la persona che sono e grazie veramente a questa straordinaria famiglia che finalmente oggi riparte
E che è tornato a svolgere il ruolo per cui è nata
Guardate compagni io penso che voi abbiate tra le tante cose che avete ascoltato tra le tante cose che ascolterete e tra le tante cose di cui discute erede
Ci sono due temi che bisogna affrontare con la massima urgenza per questo organizzazione giovanile fanno tutti quanti insieme
La prima è la battaglia politica da fare come organizzazione nella società italiana ma anche la battaglia per che deve continuare per rinnovare il partito democratico e voglio parlarvi brevemente di queste due vicende
Perché c'è un tema che riguarda il futuro di questo Paese di cui però la destra non parla e anche a sinistra troppe volte si tace
Che è quello dello spopolamento che sta colpendo
L'Italia e il PD ha inteso questa battaglia contrastare questo fenomeno come una vicenda di carattere identitario è prioritario e le classi dirigenti troppe volte guardate non lo vedono per un motivo molto banale
Perché anche da noi la maggior parte delle classi dirigenti hanno una formazione metropolitana e non vedono invece quello che si sta verificando nelle aree interne nelle aree più disagiate che ci sono purtroppo in questo Paese
E allora si pensa che il problema dello spopolamento sia un problema che riguarda soltanto il Mezzogiorno invece sapete qual è la Regione che perde più giovani in Italia
E la Lombardia la seconda regione che perde più giovani in Italia e il Veneto quasi sono la Campania e la Sicilia
E allora come vedete è un problema nazionale non soltanto una parte dei che riguarda una parte del Paese
E i motivi li conoscete meglio di chiunque altro banalmente perché i motivi sono quelli che voi vivete ogni giorno sulla vostra pelle
L'accesso a un salario dignitoso dinanzi ad una destra che nega il salario minimo l'accesso a servizi prioritari come la sanità il trasporto locale
La riorganizzazione della vita del proprio tempo che è un'altra grande questione ci hanno detto no alla settimana corta e sono contrario allo smart working
E allora ci dicono che bisogna restare qui ma se non ci sono queste tre condizioni troppe volte non ci sono le ragioni per restare qui e allora io credo che far vivere queste battaglie farlo insieme per il futuro di questo Paese sia proprio garantire che cosa quel diritto a restare nel luogo in cui si nasce che purtroppo invece questa destra nega quotidianamente
E allora io sono orgoglioso di che cosa lo dico da Napoli dalla capitale del Mezzogiorno
Che il Partito Democratico finalmente dopo tanti anni grazie anche soprattutto la nostra segretaria lì Sly
E finalmente diventato anche un partito che ha posto al centro della propria battaglie la questione meridionale che è la più grande assente invece a sinistra e a destra
Negli ultimi trent'anni e che invece oggi lo è finalmente abbiamo ripreso e non è un caso se al partito democratico oggi
è il primo partito a mezzogiorno non è un caso perché mi ci siamo caratterizzati contro l'autonomia differenziata ci siamo caratterizzati contro l'inutile ponte sullo Stretto dove quei quindici miliardi potrebbero servire per molto altro e non per un'opera che non vedrà mai la luce
Ma se non è un caso se siamo il primo partito a mezzogiorno
Anche perché quest'organizzazione giovanile negli anni nel vuoto lasciato dalle sconfitte elettorali si è fatta carico di sostituire il partito senza aspettare pacche sulle spalle di qualcuno
Ma organizzando un conflitto vero stando nei problemi mettendo in discussione quelli che a parole ci promettevano il futuro in realtà ci stavano negando il presente
E per questo cari compagni io ho sempre combattuto nei giovani democratici nel partito
Anche chi contro quelli che con la puzza sotto il naso facevano le candidature
Dei ragazzi meno fortunati di altri perché intendevano la politica come una scelta di vita e che invece erano discriminati perché erano bravi organizzare il tesseramento erano bravi organizzare il consenso erano bravissimi a organizzare la partecipazione e le proposte che poi sono diventate realtà acquisì a Francesco porte il trasporto pubblico locale gratuito per gli studenti c'era inventammo Roy dieci anni fa e oggi finalmente è una proposta che essa cambiando la vita dei ragazzi
E mi arrabbiavo e mi arrabbio ancora vado a concludere perché quelli sono gli stessi ragazzi
Che quando partono che quando sono costretti a partire quando sono costretti a partire da Bari quando sono costretti a partire da Caltanissetta quando sono costretti a partire da Napoli e vanno a Bologna vanno a Torino vanno a Firenze sapete qual è la prima cosa che fanno
Dove posso iscrivermi ai Giovani democratici dove posso iscrivermi al Partito Democratico sono ragazzi che hanno inteso la politica come una scelta di vita
E le selezioni delle classi dirigenti avvengono così cari compagni avvengono esattamente così Colico alla qualità delle battaglie politiche che si mettono in campo
E non con quantità e più prendi su Facebook piuttosto nessun rissa a Campo ma su come tutti costruisci
Nella società in cui intendi fare la battaglia politica
E al provato allora chiudo anche tanta tristezza sono contento invece oggi quando ho visto nella mia organizzazione giovanile
Chi provava a non far votare queste ragazze e questi ragazzi ai congressi provinciali ai congressi regionali soprattutto se quelle battaglie se erano fatte da tanti ragazzi e soprattutto se quella dice quel malinteso proveniva da chi era nell'organizzazione giovanile sapete perché
Perché noi quella generazione che non vi ha lasciato praticamente nulla in quest'organizzazione giovanile una cosa me l'ha lasciata
Era la carta di cittadinanza che abita il diritto di votare e di avere cittadinanza nel partito democratico ed è grazie a quella carta di cittadinanza se oggi siamo tutti qui se siamo classe dirigente di questo Paese
E allora per l'amore che avete verso quella bandiera arancione per la lotta politica che c'è da fare contro un governo che Fo non fa nulla per i giovani e per i ragazzi
Dell'Italia cara Virginia gare tutte toccare tutti scrivete insieme una nuova storia per i giovani democratici serve al PD ma io credo serva soprattutto all'Italia grazie
Grazie Marco
Prima di dare la parola Riccardo leggiamo mettiamo in votazione le due le due
Commissioni e partiamo dalla commissione elettorale
La presidenza mette come proposta dell'Assemblea la commissione elettorali seguenti membri Annachiara Di Lorenzo Federico Toma sullo Antonio Mastrangelo Antonio Puntillo Vincenzo Rocco Lucia Ricci
Codeluppi Giulia asana Mizio Pietrantoni Simone Leonardo Pietro sapori Pietro Radaelli Marco Loria Riccardo carota
Sironi Leonardo comunque Ricardo carota Elia in palloni Alice amatori Andrea Pili Marco Greco Chiara Macchi Costanza Mongioie Simone Emily
Giovanni Mezzavilla Elio Sanchez mettiamo in votazione la Commissione elettorale contrari
Volete Polidoro elettorale Veltroni e astenuti
Favorevole
Ok costituiamo la commissione elettorale
Procediamo con la votazione né per la costituzione della commissione politica
Do lettura autorità Aurora Bruno Maria Citarella Federica Toma sullo Alessandro Bianchi Stefano capriola Alessandra pugliese Samuele Signoretti Teresa via
Pane Pannella Leonardo Minniti Lorenzo Colelli Riano Davide Mazzone Eleonora Martello Andrea Fortini Marco Rocco De Luca Giuseppe Clemente Connor Francesco Longo
Emma Ferrari Luca Tagliapietra Davide Lofrese Teresa Pianella Silvia o cella chiara altri oli Veronica Pereyra Francesco dei voti Ludovica costa Tito Marrazzo
E Alice Beretta Sufi avverrà oggi Alberto sul setto Leonardo De Carolis Silvia Morelli alle sante Alessandro Marga russi
Teresa De Grandis Aliffi Mattia Andrea Borello Alessandro Sola Diana Gorgoglione Daniele De Palma Rosalinda Giannotti Giulio raga nato Gian così musei parchi Bakhita
Gaia Ruggeri Valerio Mela nell'ASS
Giorgio pace Alessia Cosenza
Luigi Cadice no ma Giulia Martorano Martina Meoli
Sì Francesco Saverio Zucchini Stefano cunicoli cuculi Irene la marca Ilaria Girardi Matteo Leonardi Silvia Pomellato Angela De Nicola
Vanni Luca stoppato Alessia Conti Alessandro linciati Nargiso affari chi
Contrari
Astenuti
Favorevoli
Esistito dice la commissione e politica chiediamo sia
Chiediamo sia la commissione politica questo elettorale ci sono distanza insomma fuori apposite vera iniziare il loro lavoro e li ringraziamo in anticipo per il lavoro che faranno chiamo oggi consigliere comunale di Pesaro Riccardo Bernardini si prepara Francesco Forte
Sì grazie grazie presidente
Compagni e compagne oggi è veramente un'emozione unica poter parlare qua al nostro congresso nazionale ma permettere permettetemi un passo indietro
Io richiamo Riccardo ventitré anni e vengo lo devo dire dalla regione più bella d'Italia le Marche
Vedete come tanti e tante Dinoi io sono cresciuto all'interno dei giovani democratici e per tutti noi la giovanile non rappresenta solo un posto della politica è il luogo dove abbiamo festeggiato le vittorie elettorali dove abbiamo pianto le sconfitte
è stato il luogo dove abbiamo potuto esprimere il nostro modo di essere
Dove abbiamo trovato magari amici amiche oltre naturalmente che i compagni e compagna
Ma per me ad esempio è stata anche quella mano che mi è stata tesa quando la depressione che mi ha colpito due anni fa si stava facendo più Puglia e insopportabile
Bene forse senza la giovanile oggi io non sarei qua
Allora e proprio da questo che deve partire e deve ripartire la nostra organizzazione il documento politico che discutiamo oggi non è solo un pezzo di carta è una carta di valori imprescindibili
E una dichiarazione chiara la conclusione di un percorso che abbiamo fatto tutti e tutte insieme
Bene
Allora o oggi ci possiamo dire senza problemi che noi non accettiamo più che in Italia la casa sia un privilegio che l'unica possibilità di una stabilità abitativa sì derivi dagli investimenti che hanno fatto i nostri nonni negli anni Sessanta e noi questa battaglia dalle Marche la rivendichiamo con forza anche forti naturalmente del lavoro fatto da Mattia Santarelli età tutto il Comitato ma quale casa
Noi non accettiamo più che un giovane una giovane debba pagare ottanta novanta cento euro per una seduta psicologica che potrebbe salvargli la vita
Noi non accettiamo più che nella nostra regione le Marche
Una donna debba avere il timore di alta di andare in un consultorio dove invece di essere aiutata molto probabilmente le parole fatta pressione se non violenza psicologica
Da una qualche associazione di netti che ancora non abbiamo capito a che titolo stanno lì dentro
Voi non lo possiamo più accettare
Bene io sarò breve perché come ci ha indicato il nostro Paese presidente voglio dire una cosa oggi ho sentito tante belle parole
Io spero che questo che queste parole veramente si possano concretizzare perché oggi è un giorno felice è un giorno di rinascita per la nostra organizzazione e c'è soltanto una cosa che mi dispiace
Mi dispiace che la giovanile non sia una persona perché oggi non sai quanto ti vorrei abbracciare grazie
Craxi Riccardo tra l'altro rimasto anche dei tempi chiamo Francesco Forte si prepari ma comunque
Grazie presidente compagne e compagni pervenuti all'hashish scusate sediamoci gentilmente
Scusa non ci sta oggi siamo qui in questa giornata di festa sulla pena guastata dall'amarezza di non essere riusciti in questi anni a realizzare autonomamente l'organizzazione giovanile
Alcuni tra voi ricorderanno che pian Napoli entreremo nel due mila ventuno la prima assemblea Repubblica del cosiddetto consolato intitolata I destini generali
Che doveva essere l'avvio di un percorso che riveste slancio e autonomia l'organizzazione giovanile il rilancio di una generazione che era tutto da vincere e nulla da difendere
La mia generazione alla fine non l'ha avuta l'opportunità di fare politica e una dell'organizzazione giovanile nazionale
Perciò abbiamo lavorato a volte sbagliando non solo chi non fa non sbaglia perché a voi tutti venisse siede qui stasera venisse restituito il diritto di cittadinanza nell'aria politica in cui vi riconoscete questo nella speranza che possiate praticare l'autonomia ogni giorno ad ogni costo essere sentirvi liberi di affrontare la strada giusta che inevitabilmente quasi sempre impervia invece di quella falsità
Come si pratica l'autonomia come ho detto io ritengo che la mia generazione abbia parzialmente fallito nel farlo quindi non ho lezioni da offrire poi
Meglio ora si
Scusate come si pratica l'autonomia come ho detto io ritengo che la mia generazione abbia parzialmente fallito nel farlo quindi non organo lezioni qui da offrirvi stasera
Posso solo raccontarvi ciò che ho imparato quando ci approcciamo accapigliamo nelle nostre beghe da cortile immancabilmente c'è chi dice smettetela l'avversario e la destra permettetemi di sentire l'avversario siamo noi stessi
L'avversario siamo noi stessi quando siamo incapaci piante di metterci al servizio della comunità di anteporre testardamente l'interesse generale a quello particolare
E oggi possiamo testimoniarlo qui
A furia di provarci e riprovarci eccoci con anni di ritardo celebrare un congresso unitario quando sembrava che anche al sottoscritto che ormai fosse impossibile
E c'è contigui con questa testardaggine di anteporre la propria comunità lavori ambizione lo ha reso politicamente possibile
Ci sono compagne e compagni inclusi gli straordinari ragazzi della federazione iscritti la federazione di Napoli che lo hanno reso praticamente possibile io una sola parola per voi tutti stati qui stasera grazie
L'avversario siamo noi stessi quando cerchiamo quando rischiamo di diventare ciò che vogliamo combattere quando al nostro interno discriminiamo per genere per appartenenza territoriale col ogni qual volta appunto sentiamo la la nostra ambizione sovrastare la cura che dobbiamo la nostra comunità
L'avversario siamo noi stessi quando
Non proviamo neanche a recuperare a declinare a fare nostre quelle parole d'ordine che hanno permesso al nuovo sindaco di New York di di di vincere le elezioni uguaglianza dignità pace una vita che valga la pena di essere vissuta indipendentemente da dove nasce dall'alto generale tre condizioni di partenza l'avversario siamo noi stessi quando riusciamo a trovare la forza di contrastare un governo che licenzia una finanziaria e guardate lo dice Bankitalia non il Soviet Supremo di Mosca la Finanziaria cationi diseguaglianze
Tra il Mezzogiorno le reti e le regioni del nord tra chi ha più di più chi ha di meno tra aree costiere interne
Quindi l'organizzazione giovanile è utile e anzi necessaria tutto questo lo fa molto più di dirlo e questo ne abbiamo fallito dopo bisogna farlo molto più di dirlo
Di questo ne non siamo sempre stati capaci quindi io un ultimo consiglio per Alessandro per Virginia per coloro i quali avranno cura di questa straordinaria comunità in cui in cui ho conosciuto tantissime persone stupende non prendetevi sempre sul serio
Io ho imparato per cui anche ciò che non si può fare con il sorriso probabilmente non vale la pena di essere fatto e per voi io ho scelto
Perché le ultime parole questa organizzazione che ho scelto non sono miei ma di Hermann Hesse del tipo avrà la responsabilità di questa organizzazione permanente scrisse nel gioco delle perle di vetro
Se l'autorità superiore diceva la regola in quel punto ti chiamo ad una carica sappi che ogni avanzamento raggrupperà delle cariche non è un passo verso la libertà avverso il legame
Quanto più alta la carica tanto più stretto legame quanto più vasto il potere tanto pericoloso il servizio
Quanto più forte è la personalità tanto più vietato l'arbitrio
Ora sarà scontato ma tocca dirlo al lavoro la lotta compagni
Vede bentrovati buon pomeriggio a tutti a tutti grazie per questo invito
E tutta la giornata che respiriamo Energia generosità da parte vostra e tantissimo calore e per questo io sono davvero orgogliosa di tutte e tutti voi
E davvero una meraviglia trovarsi qua ad un congresso atteso troppo a lungo ad assistere alla ripartenza della nostra organizzazione giovanile siete bellissime bellissimi è vostro entusiasmo e davvero contagioso
Un grandissimo in bocca al lupo a Virginia e a tutte e a tutti voi è importante e vitale che da qui venga lanciato un messaggio a un'intera generazione che spesso guarda la politica con distacco indifferenza e diffidenza
Come sapete l'ICI dai mi ha affidato la delega alla formazione politica allegando la per la prima volta nella storia del partito democratico alla partecipazione pensate e lo ha fatto già due anni fa una scelta lungimirante
Con molti di voi per così si sono incrociati a Frascati della Scuola nazionale di partecipazione e formazione politica nelle nostre Summer scuri e nelle tante iniziative in tutta Italia ma non solo in Italia anche all'estero
C'è uno studio di Istat sulla partecipazione politica in Italia i numeri parlano chiaro
Trenta per cento di astensionismo ormai strutturale in tutte le consultazioni sfiducia disaffezione verso le istituzioni sono i tratti in comune in tutte le democrazie cosiddette mature
E ne incarnano drasticamente la crisi
Nell'elaborazione della partecipazione politica sta dunque il tarlo di una possibile fine della nostra democrazia almeno nella sua declinazione moderna che sostanzialmente la democrazia della rappresentanza
E come se la politica parlasse una lingua straniera incomprensibile
Il caro generalizzato per la partecipazione riguarda ormai quindici milioni di italiani italiani soprattutto giovani e soprattutto a mezzogiorno del Paese
Lo diceva bene proprio Saracino prima che hanno perso ogni contatto con la politica quindi essere qui oggi non è solo una questione logistica ma è anche particolarmente simbolico
Una specie di secessione del silenzio che svuota da dentro la nostra democrazia e le sue istituzioni insomma
Il grado di partecipazione politica diventa la cartina di tornasole di molte fratture e povertà della nostra società
Dobbiamo re imparare tutte tutti insieme a fare comunità farla davvero costruire reti a prendere parte adempiere il nostro bagaglio di strumenti di lettura e interpretazione di un mondo nuovo e per molti versi terribile
Avete scelto uno slogan bellissime ed evocativo Pane e tempesta parla del tempo che siamo chiamati a vivere dei sogni e delle fatiche per conquistarli
Ecco io vi invito e lo faccio da cui a un appuntamento importante un appuntamento che si terrà la prossima settimana una due giorni
Che si terrà proprio a Bologna in seguito all'assemblea nazionale dell'ANCI per il prossimo fine settimana che avrà tra gli obiettivi quello di definire una posizione comune del partito democratico sui grandi temi che riguardano i nostri territori le nostre città
Casa transizione ecologica mobilità sostenibile welfare locale sicurezza urbana politiche per i giovani e lanciare una piattaforma programmatica nazionale per le città
Abbiamo bisogno del vostro protagonismo dei giovani amministratori ma non è una questione solo anagrafica credetemi
Non era vuota retorica del rinnovamento ma le necessità vitale per un soggetto politico quella di nutrirsi delle idee delle competenze dell'entusiasmo delle giovani generazioni Ellul
Cara chance
Di immaginare davvero il futuro di questo Paese e di costruirlo tutte e tutti insieme e lo faremo tanto meglio quanto più sapremo avvicinarsi alle persone alle comunità dei nostri concittadini parlando e agendo in sintonia
Con loro bisogni e le loro aspettative
Siamo di fronte a una nuova programmatica grammatica del consenso dell'era digitale come è stato scritto difficile dirlo la vera domanda che dobbiamo e dovete porvi qui oggi e concludo
Se non è se non ora quando
La Generazione Z si prende la scena su scala globale
Il movimento nepalese dello scorso settembre e ancora nelle Filippine in Indonesia e Thailandia milioni di giovani mobilitati contro censure disuguaglianze corruzione derive autoritarie
I nativi digitali di tutto il mondo non si lasciano conformare omologare dalle piattaforme ma le trasformano in arene civiche in denuncia Et Dieu costruzione collettiva del futuro
In vetture di relazione non solo di informazione c'è un sentimento forte ed è quello che oggi ho percepito sinceramente in maniera genuina anche qui nei vostri interventi
Voi lo dimostrate ci sono tante e tanti giovani che scelgono l'impegno in politica nonostante le fatiche e le rinunce che questo comporta quotidianamente e in un certo senso ce lo dicevamo con alcuni di voi è un grande privilegio spesso lontano dai riflettori nei consigli comunali ora le segreterie di un circolo o nei movimenti così come nelle istituzioni locali
Noi con voi scommettiamo sulla bella politica sulla forza della partecipazione capace di contaminare i partiti le istituzioni di aiutarli
Un po'a cambiare anche la pelle ad essere più credibili nel dare risposte da una società davvero cambiata profondamente e allora buon vento andata avanti con libertà coraggio autonomia senza chiedere permesso e senza chiedere scusa mai a nessuno buon lavoro buon congresso
Grazie ma guai grazie della della pazienza
Prima di di chiamare il prossimo intervento la commissione politica chi è membro della Commissione politica no su basi unisca nella stanza al di fuori della della struttura perché i lavori della commissione sono già iniziati
Per quanto riguarda la commissione elettorale al termine dell'assemblea invece partiranno e quelle i lavori di quella Commissione insistiamo sul parco Martalò gli regioni democratici toscano
Si prepara Lorenzo Raso
Ciao a tutti a tutti i compagni compagni comincio come nel complimentarmi con il nostro presidente molto felice anche emozionata mini perdonate se mai l'emozione
Cos'è la giovanile
Io credo che ciascuno di noi potrebbe rispondere in modo diverso io cosa la fortuna di capire nella giovanile quello spazio quello strumento
Per comprendere che non può e non deve esistere il bene individuale che ha scisso dal bene comune
è quello spazio straordinario per cui si scopre che il mondo si può cambiare e lo si può fare insieme
Nel nostro mondo il sistema socio economico è fondato sull'accumulazione delle ricchezze di cuochi a scapito di molti in questo mondo produrre significa esistere
E soltanto producendo noi possiamo essere riconosciuti e riconoscibili e più produciamo più ci moderiamo
Abbiamo un governo che quotidianamente Mina e vuole Minari i diritti degli esseri umani per renderli soli poveri e fragili
Perché le persone sole può avere tra asili sono ricattabili e sono i brutti da incolpare perché le cose non funzionano
Il costante attacco delle minoranze e di tutte quante quelle fasce più fragili dovrebbero essere invece per noi lo strumento la ragione della nostra esistenza questo cosa causa in termini letterari sicuramente astensionismo ma non solo casa sfiduciato tanta disaffezione e causare abbia la rabbia però è la cosa più preziosa per noi perché le persone arrabbiati con noi sono quelle che ci vogliono più bene perché si sentono tradite dal fatto in uno strano abbiamo saputo interpretare i loro bisogni e a essere leali
E noi in questi anni abbiamo lasciato uno spazio essenziali politico che a quello di rappresentare una generazione una generazione che è la più precaria della storia la più povera dal secondo dopoguerra quella che nel futuro nel presente si può immaginare
Ma stiamo anche una generazione che cerca un senso che è pronta per distruggere e stravolgere la narrazione performativa e capitalista del successo in cui e nelle il mercato del lavoro e immobiliare
Che tutti uno screening appunto a salari da fame a rischiare la vita sul posto di lavoro alla povertà nonostante lui le formazioni nonostante ciò siamo la generazione che si vuole assume la responsabilità di ribaltare
Questo sistema di potere e di consumi una generazione in ascesa in piazza che ha piena sulle piazze condannando il vino si genocidio evitando a fianco della Palestina e del popolo palestinese
Ecco a cosa serve la giovanile ad occupare di spazi di potere per stravolgere per cambiare questo paradigma
Ma noi non l'abbiamo cambiato in questi anni
Non ci siamo asserviti seduti abbiamo introiettato questo meccanismo
Che che che si fonda sul consolidamento di esclusioni verticismo e maschilismo si maschilismo
Ma maschilismo perché perché maschilismo e dare visibilità espansivo a chi ha già Poretti ed è già visibile e assecondare la spartizione del potere senza dare forza alle idee
La struttura è cultura è la nostra storia militante si differenzia dall'attivismo perché la militanza
è in grado di fornire una visione di mondo complessa la giovanile questo lo può fare e non perché ha giovanilista ma perché vede il mondo in un modo diverso
E mettiamo c'era tutta quindi per questa visioni per essere DiVersi
Mettiamo saluta per esseri viventi da ciò che siamo stati perché abbiamo bisogno di tutta la nostra forza che sia una forza trasformarsi va perché ci sono tante persone che vivono ai margini e tenere non stiamo ancora
Contattando e e questo il nostro compito io sono tanto felice noi siamo tanto felici per questo momento siamo accanto alla nostra segretaria
Nostra futura segretaria alla quale dico grazie per questa scelta coraggiosa
Però non dobbiamo assolutamente credere che il lavoro sia fatto facciamo in modo di essere quel corpo che stravolga i gradi della dignità delle cose e l'ordine degli enti che cambi questo mondo in un modo diverso
Lo possiamo fare lo sappiamo fare
Solo insieme grazie
Grazie Marta chiamo Lorenzo raso segretario di di di Salerno si prepari Lorenzo Pacini
Buonasera a tutti buonasera tutte compagne e compagni per me è un onore oggi diciamo ospitarvi nella regione più bella d'Italia che la campagna come tutte le altre un in bocca al lupo ad Alessandro
Un in bocca al lupo addio Igina per questa grande sfida quella di riportare i giovani democratici in maniera organizzata in maniera più performante nelle piazze dove siamo sempre stati
Viviamo tempi difficili viviamo tempi in cui noi la generazione più formata ma anche la generazione più bistrattata la generazione più povera la generazione che lavora per ottocento euro al mese se va bene ha necessità di essere organizzata e i giovani democratici fortunatamente devono ritornare a fare quello devono ritornare a essere un corpo intermedio tra gli studenti tra quei giovani e quelle ragazze che oggi lavorano senza diritti e soprattutto che lavorano senza una prospettiva questo deve essere il nostro compito questo deve essere diciamo il punto di partenza per un futuro che noi dobbiamo costruire e soprattutto che dobbiamo riprenderci
Oggi in questo diciamo bellissimo momento di confronto spero che ci diciamo guardiamo negli occhi e ci diciamo basta con le prevaricazioni bassa una giovanile che in questo momento deve ripartire e deve coinvolge vedere ritornare nelle piazze e bassa con personalismi basta con tatticismi abbiamo vissuto nella nostra giovanile dei tempi brutti dei tempi difficili e non dobbiamo nasconderlo ma dobbiamo metterci gli alle spalle
Abbiamo lavorato tanto abbiamo fatto tanto per questa giovanile e spero che questa possa essere la nostra casa e divo ovviamente a tutti noi a tutti
I delegati le delegate che in questo momento di confronto hanno preso parola e che esistano appunto confrontando su quello che deve essere il futuro della nostra giovanile
Dobbiamo avere il coraggio di dire basta a le prevaricazioni come dicevo prima noi siamo il sale di questo di questa del nostro partito e soprattutto siamo il futuro siamo la classe dirigente del domani
E se vogliamo bene al partito democratico se vogliamo bene alla nostra giovanile dobbiamo mettere da parte tutte le ambizioni personali
E costruire quella che deve essere l'organizzazione giovanile più bella più forte dei nostri tempi quindi può lavora tutti
A lavoro e alla lotta grazie
Grazie Lorenzo era grazie anche verso il basso dei tempi vi ricordo a tutti che il Partito democratico ha fatto un investimento molto importante per permetterci azione qui tra cui anche insomma
La spesa la la la scena di di questa sera che Seedorf si svolgerà qui alle venti e trenta quindi restate in sala per seguire gli interventi e poi per cenare tutte tutti insieme chiamò sul palco Lorenzo Pacini
Si prepara Annette Moscatelli
S'
No no ma mi faccio sentire ma tranquillo
Allora quella sera
Chi lo sa
Lo sapete sono moderato per cui spero di non annoiarsi
Io sono molto contento di questo congresso
Porto i saluti a voi che gesti avete la giovanile d'ora in poi
E l'augurio che vi faccio nel modo più sincero e profondo possibile e quello di essere sempre una giovanile di avanguardia senza scimmiottare alcune dinamiche a volte molto sbagliate del partito ma siate lì dove il partito non c'è dove il partito fa fatica ad esserci come per esempio a volte nelle manifestazioni
Negli scioperi
Perché la giovanile Hoare o è avanguardia o non è
La giovanile o è qualcosa di rivoluzionario
O rischia di essere una mimica una copia sbagliata
E allora come si fa a essere l'avanguardia si va nel conflitto sociale ragazzi
Si va nel conflitto sociale e si contrappone l'idea di conflitto sociale alla guerra che invece fa la destra
La guerra che c'è oggi donne contro uomini italiani contro migranti poveri
O meglio stato contro i poveri
E allora questa guerra si contrappone il conflitto sociale che è l'unica cosa da cui emerge il progresso da cui emergono i diritti ma soprattutto la giovanile deve aiutare il partito democratico democratico a decidere da che parte stare perché non si stacca con tutti
Non si sta dalla parte di tutti un partito una giovanile scelgono quale categoria difendere quale parte di paese difendere e nel momento in cui l'uno per cento della popolazione possiede un quinto della ricchezza del Paese
Noi dobbiamo stare con i novantanove per cento della popolazione contro chi li opprime
E questa cosa è fondamentale perché se no certo io sono d'accordo con voi ritorniamo alla politica è il tempo della politica ragazze il tempo da politica di sinistra non della politica in generale
Perché la politica in generale non sempre fa il bene di quel novantanove per cento e allora noi vogliamo la settimana corta
Noi vogliamo combattere le molestie sul lavoro ma ne vogliamo anche che i lavoratori tornino a casa la sera sulle loro gambe però su una passerella d'ospedale potente una banalità
Noi vogliamo la pace eccetto che vogliamo la pace
Ma vogliamo però stare con i palestinesi non solo quando muoiono ma anche quando esistono vogliamo stare con la Palestina non solo perché sono vittime ma anche perché sono inesistenti
E quindi noi vogliamo il salario minimo assolutamente sì ma soprattutto vogliamo il salario giusto il salario giusto che permetta alle persone di vivere con dignità e di poter pagare un affitto
E di non essere strozzati da un sistema sbagliato
E per fare tutte queste cose qui
Certamente scandalizza eremo qualcuno
Spaventa erette i moderati mi auguro
Farete arrabbiare l'establishment di questo Paese
Ma è l'unica cosa che vale la prima fase
E l'unica cosa che vale la pena fare perché altrimenti rimarremo lì bloccati e non cambia mai niente e chi ha tuttora sempre di più e chi non ha niente avrà sempre di meno
E solo facendo questa cosa qui la giovanile potrà essere
Testardamente rivoluzionaria e cambiare le sorti del partito e di questo Paese Avati dovuta compagne e compagni grazie
Grazie Lorenzo Federica domo sullo si prepari soffiando
Buonasera io mi scuso perché sono senza voce quindi cercherò di fare del mio meglio
Cari compagni care compagne e con grande onore responsabilità che mi rivolgo a voi in questa occasione
Che rappresenta un momento importante per il cammino dei giovani democratici
L'ambiente del partito oltre che essere uno spazio di lotta e di cambiamento
Per chi crede in una società più giusta più solidale e più equa e anche un faro di speranza oggi più che mai
Bisogna rinnovare il nostro impegno sia come i cittadini che come i militanti rinvigorire il nostro coraggio e il nostro entusiasmo perché le sfide che ci pone davanti questa società sono grandi
Ma altrettanto grandi sono le opportunità che possiamo e dobbiamo migliorare cogliere viviamo in un mondo che cambia rapidamente dove le disuguaglianze sociali ed economiche crescono dove i fondi per l'istruzione la sanità vengono tagliati e le spese militari vengono incrementate
Gli studenti e giovani non sono avvantaggiati ma ostacolati e crearsi un futuro più solido dove lavori aumentato sì ma quello povero precario
Dove si può chiedere che la Costituzione possa essere cambiata facilmente e la magistratura
Soggetta a riforme che sulla carta dovrebbero garantire indipendenza autonomia ma che in realtà sono solo un modo per assoggettarlo alla politica
Viviamo nel periodo storico della Repubblica italiana che ingloba il primo governo con a capo una donna ma che non è ma che non è a misura di donna
E che non tutela i suoi diritti un fiore non fa primavera il cosiddetto soffitto di cristallo non si è ancora rotto ancora Benz alto
Ma non possiamo dimenticare che queste difficoltà in regioni come la Basilicata dolce amara terra diventano più profonde
Le aree interne vivono un isolamento crescente ospedali in affanno
Trasporti insufficienti università che si svuotano servizi essenziali che arretrano il settantacinque per cento degli studenti lucani è fuori sede costretto a lasciare la propria terra per studiare o lavorare
Eppure il diritto a formarsi curarti a lavorare
Senza dover andar via dovrebbe essere garantito a tutti
Non vogliamo costruire una Basilicata ti offra
Noi vogliamo costruire una Basilicata che offre la possibilità di restare non per mancanza di alternative ma per scelta
Per amore del proprio territorio e per fiducia nel suo futuro una terra che non sia solo un luogo d'origine ma spazio di vita di crescita e di opportunità
Ma lei non possiamo e non dobbiamo cedere alla rassegnazione a contrario anche nel nostro piccolo dobbiamo essere la voce di chi non ha voce stavolta di chi sta lottando contro l'ingiustizia la speranza di chi ha smarrito il coraggio
Dobbiamo essere uniti per portare avanti i nostri obiettivi costruire una società che metta al centro la dignità di ogni persona un'Italia che non lascia indietro nessuno
Che dia a tutti le stesse opportunità di crescita e di sviluppo un Paese che non si è divisa da differenze economiche sociali e culturali ma che sappia valorizzare la diversità come ricchezza
Oggi più che mai la nostra visione politica deve essere chiare radicata nella realtà bisogna promuovere
Politiche che garantiscano un quel faro pubblico universale che tutelino i diritti dei cittadini e dei lavoratori
Che combattano la pole la povertà e l'esclusione sociale
Sostenere una transizione ecologica giusta inclusiva
Dobbiamo lavorare affinché ogni persona indipendentemente dal suo passato dalla sua origine e dalla sua condizione possa sentirsi parte di una comunità solidale non possiamo limitarci a parlare di idee
Dobbiamo tradurre in altre parole in azioni concrete la politica fatta di fatti di scelte difficili ma necessarie di alleanze solide di impegno quotidiano che non conosce scorciatoie
è necessario costruire un fronte comune unito e determinato in grado di dialogare con la società di ascoltare i bisogni reali delle persone i dare risposte tempestive ed efficaci
Bisogna raggiungere la gente strada per strada casa per casa
Ogni giorno un'opportunità per crescere per migliorare per fare la differenza anche involontariamente cinque udiamo il compito di educare di sensibilizzare ed ispirare
E questo lo possiamo fare solo se rimaniamo credere ai nostri valori di giustizia sociale solidarietà democrazia e libertà al lavoro e alla lotta Grazia
Grazie Federica Sofia Anna si preparano Mosca Tello e palla
Allora buona sera anche se siamo più vicina la notte che alla sera ormai tardi ci sono pochi anche l'attenzione è difficile che che rimanga però due le cose ci tenevo sinceramente a dirle
Banalmente perché difficile
Lei quello che vorrei raccontare contribuire in questa fase congressuale il contenuto che vorrei portare stasera diciamo condensare la campagna elettorale toscano per le regionali viene in poche parole è veramente difficile
Però il contributo che voglio portare qui stasera è proprio quello di cercare di raccontarvi brevemente cosa abbiamo fatto a Pistoia e come siamo riusciti ad eleggere il consigliere regionale più giovane
Del Consiglio regionale in toscano
Un giovane di epoche un giovane democratico un caro amico e conosco da da dieci anni e un progetto un progetto che ci ha fatto sognare che ha portato la giovanile e i Giovani democratici avere un rappresentante in Consiglio regionale
Ecco come è siamo riusciti a porterà a casa questo risultato
Il punto di partenza era essenzialmente il modo di comunicare abbiamo cambiato il modo di parlare le persone abbiamo parlato con semplicità abbiamo raccontato un sogno e abbiamo portato un progetto
Politico che si è rivelato credibile degli elettori
E quindi
Il progetto che ha portato per l'antica in Consiglio regionale partendo dalla giovanile ci fa capire è fa capire grazie
Fa capire
Quanto sia importante che la giovanile si sbarchi anche laddove sia necessario che apporti un contributo importante anche in quando si parla di istituzione costituzione delle liste letterale e che porti un Progetto nuovo diverso dalle solite dinamiche compenso ore libere capace di far sognare capace di portare tanti ragazzi e tante ragazze non soltanto a votare
Ma anche a fare campagna elettorale ecco quello che è successo a Pistoia è che siamo partiti come giovanile con un gruppo coeso
Che arriva un obiettivo e chiariva o molto chiaro di portare avanti una campagna elettorale e a fine campagna elettorale siamo trovati in un gruppo gigante con tanti ragazzi e tante ragazze che hanno preso le ferie che hanno preso permessi dal lavoro che si sono organizza atti nel fare cassetta giù notturno fino alle quattro di notte e non perché qualcuno del partito democratico glielo chiedeva ma perché credevano in un progetto e che c'era un progetto credibile e perché per la prima volta vedevano in un candidato la loro faccia un ventisette enne candidato per il consiglio regionale ecco questo ha fatto sì
Questo ha fatto sì
Che si potesse creare un gruppo forte e che si potesse tornare a credere in un percorso politico serio e questo lo si fa solo e soltanto cambiando tanti paradigmi e per questo la giovanile Giovani democratici anche a livello nazionale devono tornare avere questa ambizione devono tornare a livello territoriale a esprimere non soltanto classe dirigente a livello di partito
Ma esprimere Progetti coerenti e concreti che portano dei cambiamenti reali veri quindi concludo visto che il tempo è veramente è stato tiranno oggi sono stati veramente tanti interventi dicendo torniamo a parlare con le persone realmente insediamenti in maniera sincera parliamo dei problemi delle persone perché il partito democratico i giovani democratici
Hanno un po'troppo il problema di essere troppo autoreferenziali citiamoli una bolle parliamo solo e soltanto di noi
Fuori nel Paese e nel Paese reale su Torino reale la gente stava male
L'agente Stam ma tale torniamo a parlare della gente che sta male solo così torneremo credibili anche in campagna elettorale pensiamo
Gli ultimi ai problemi diamo soluzioni ai problemi e andiamo con umiltà parlare con le persone ad ascoltarle grazie
Grazie soffiando Moscatelli l'OPA la polizia
Tempi strettissimi
Settecentottantaquattro settecentottantaquattro assume le morti sul lavoro dei primi nove mesi del due mila venticinque
Compagne e compagni ogni giorno siamo messi davanti alla situazione tragica in cui le persone escono di casa senza avere la garanzia di farvi ritorno dopo una giornata di lavoro
Ci sono degli ultimi giorni ci sono stati incidenti a Vicenza in Trentino ai voli a Torino e potrei stare qua ore elencare città in cui la sicurezza non è una priorità dobbiamo essere il partito del lavoro e che parla ai lavoratori
Dobbiamo rilanciare la cultura della sicurezza perché siamo stanchi di vedere i padroni giocare sulla pelle dei lavoratori sottopagati e troppo spesso precari
Ragazzi minorenni e persone in età da pensione non dovrebbero essere nelle fabbriche o nei cantieri figuriamoci morire in queste condizioni
Dobbiamo Tor
Dobbiamo tornare a parlare dell'immobilismo della scala sociale a tutti i giovani devono essere garantite le medesime possibilità di partenza altrimenti non usciremo mai da questa condizione
In cui i giovani che hanno avuto la fortuna di nascere nelle famiglie giuste
Continueranno a godere dello stesso privilegio del vantaggio di poter contare sulla disponibilità economiche e sociali delle proprie famiglie
Potendo studiare specializzarsi e fare stage stage non retribuiti assicurandosi possibilità future migliori mentre le famiglie povere non possono garantire queste stesse condizioni ai propri figli e quindi i poveri sanno poveri
Comici di Pio Monte da anni ci battiamo contro gli stage non retribuiti e Koeman come giovanile dobbiamo fermamente prenderà una posizione contro ogni forma di sfruttamento io voglio ringraziare i giovani democratici grazie a Virginia grazie a chiunque si sia speso in questi anni per rendere questo congresso possibile i giovani ci sono hanno fame e sono pronti al lavoro e alla lotta
Grazie Maria vittoria Paola Paoli Enza Loria
Mi limito ad Obama Maria vittoria Paola
Si prepari sicura Bonessio e poi Marco Iorio
Grazie mille
Compagne e compagni buonasera mi chiamo Maria vittoria ho ventitré anni e vengo dalla Sardegna
Una terra bellissima ma segnata da povertà e da sette a trenta altrove molti la guardano solo d'estate
Ma chi ci vive condusse la sua durezza quotidiana io vengo da una famiglia umile mia madre impiegata mio padre lavora come autonomo hanno fatto sacrifici per permettermi di studiare
Io non sono potuta andare via o studiata a Cagliari l'unica possibilità reale che avevo ogni giorno percorre una strada che racconta tutto del posto da cui vengo da un lato il mare limpido dall'altro le fabbriche il fumo
E noi stiamo zitti poeta tonnara tra Ballou perché serve a lavoro si dicono ma a quale prezzo
Questi da è l'immagine di una Sardegna chieda a tanto e riceve poco è una terra che permette agli altri di Tirana essere mentre qui restiamo con poche possibilità in molti mi dicono la politica non serve a nulla
Ma se non la politica si dovrebbe cambiare le cose
Io so che la politica cambia eccome perché la respiro nell'aria che portano i polmoni
Se tanti giovani oggi non partecipano non è disinteresse e perché non si riconoscono in chi parla a loro nome
E sfiducia ed è responsabilità anche nostra della sinistra
Troppe volte abbiamo parlato il linguaggio delle élite
Troppe volte ci siamo rinchiusi nelle stanze mentre fuori c'era chi si chiedeva ascolto
E se ne paghiamo cambiare paradigma dobbiamo tornare nei luoghi tiepida alle persone nell'attuale nei quartieri quello che devo fare io Iraqi capiamo a ricostruire presente rinunzia
Ci sono dirigenti che si ritorcerà dati ai soli campagna elettorale quadrilatero romani all'epoca sia è pari si crollata a parte
A queste eletti e candidati attiene aspettiamo
Serve è una sinistra che Astraldi data nero chiarito alla vincita al Palazzo che affronti la povertà non come una statistica ma come questione strutturale
Le parole chiave del nostro tempo sono due ha svolto e autodeterminazione ascolto perché sono chi ascolta può rappresentare autodeterminazione perché nessuno deve decidere al nostro apporto prometti pareva pensare lottare
Chi ha troppi soldi troppi privilegi extra poi c'è il prefetto a Modane io ho detto troppo alta raccontate alterno alterare mascherati di perché fuori c'è una generazione che non ha più paura una generazione che ha quale aria pulita hanno uomo una generazione che non vuole briciole ma giustizia che non chieda per mezzo ma rispetto e noi la dobbiamo fare con la testa alta con il cuore a sinistra ecco le mani nella terra grazie
Grazie
Valentina Mustafi
Tre minuti
Compagne e compagni
Libertà Venosta indenne
Sono Valentina Mustafi e porta un contributo del Trentino Alto Adige Südtirol
La nostra regione esista appiattendo sulle posizioni della destra nazionalista
Si duole dirlo ma non siamo più una terra di innovazione la terra del bilinguismo e dalla convivenza intera etnica non è più un modello
Anche nella nostra regione ci troviamo con il divario altissimo tra gli stipendi al costo della vita un divario tra i maggiori d'Italia
E in Alto Adige i giovani si spostano spesso per gli studi universitari in Austria e non ritornano poi in Italia in Trentino abbiamo una sanità che diventa un privilegio solo per pochi e i costi della casa sono completamente inaccessibili
Sono stati fatti dei passi indietro enormi a causa di governi locali incapaci e mio qui la giunta leghista Fugatti elesse ope
Il nostro territorio però ci mostra una volontà di rivalsa e di cambiamento e come giovani democratici dobbiamo coglierla
A Bolzano quest'anno c'è stato il primo Pride e a Trento sono scese in piazza più di dieci mila persone contro il genocidio in Palestina
Sono numeri che per realtà grandi come alcune delle vostre possono sembrare esigui ma per il nostro territorio sono numeri mai visti
Dobbiamo raccogliere quel dissenso ed essere coraggiosi di quel coraggio che c'ha dimostrato Paolo Romano anche di prendere posizioni scomode
Essere tiepidi non funziona non possiamo abbandonarsi alle politiche divisive identitarie e diseguali che avvantaggiano solo i ricchi sfruttando il nostro senso di appartenenza e vi lascio con un appello anzi un monito viali ex Langer
Provate Sempre a riparare il mondo grazie
Grazie
Marco Loria
Si prepara a Gioele Corigliano guardate veramente
Meno di tre minuti perché nel frattempo ci sono le commissioni elettorali era commissione politica di che stanno lavorando sacco di ragazzini limiti lì dietro
Stanno facendo un lavoro enorme lo stesso lavoro organizzativo che tutte le volte si fa presto lo stare centinaia di compagni e compagne da tutt'Italia ai luoghi dei congressi qualcuno oggi chiedeva a cosa servono i giovani democratici a cosa serve la giovanile beh io questo lo chiederei tra i giovani democratici e lo chiedere alla nostra generazione invece oggi oggi io ho visto lui interventi anche di morti e di morte
Mi ci metto anch'io
Cioè che l'età diciamo della giovanile l'hanno la loro l'hanno superata
C'è una tecnica in Giappone famosa il team Suicidi mi scuseranno i giapponesi o chi parla giapponese sto sto pronunciando male
Ma è una tecnica che valorizza le differenze serve a unire i cocci i pezzi rotti di qualcosa che è importante
E le crepe poi vengono ricoperte di di materiali preziosi che solitamente le loro ecco io l'augurio che faccio a tutte a tutti noi e soprattutto atti vive per la prima volta questa questo occasioni io il mio primo congresso dei giovani democratici ho avuto l'opportunità di viverlo nel due mila dodici a Siena oggi diciamo sono ai titoli di coda io vi auguro vi auguro di essere veramente come quella quella Malta che tiene insieme i cocci perché dalle differenze che poi il pezzo rotto
Acquisisce valore
Stante ci nella differenza vivete la la differenza perché fa bene fa bene fa bene anche metterla in risalto tolgono al al lavoro diciamo della commissione elettorale
E ci vediamo in giro in questi giorni auguri auguri a Virginia aurea tutto e tutti voi vive Joy democratici
Grazie grazie a Marco Gioele Corigliano e si prepara Ludovica Gentile
Ciao a tutti a tutti i compagni e compagni come attuazione presidente buon lavoro
Io sono Gioele Corigliano vengo da Imperia terra di Alessandro Natta di Felice Cascione autore di fischi al vento
è un territorio di confine è un territorio di precarietà di povertà educativa di emigrazione giovanile
Basta guardarsi attorno per vedere un territorio dove non ci si stupisce più
Di chi se ne va ed è il motivo per cui lo fa ma ci si stupisce di chi rimane dei motivi per cui è rimasto i dati sono allarmanti abbiamo un abbandono scolastico del ventidue per cento contro il quattro per cento della provincia di la Spezia
Abbiamo il dato dell'occupazione giovanile del ventotto per cento uno dei più bassi di tutto il Nord Italia contro quarantatré per cento della media ligure mentre in Italia
I coetanei che né studiano né lavorano sono il trentuno per cento contro il venti del Nord Ovest e siamo la sesta provincia in Italia per infiltrazioni mafiose
Come il mio ci sono tanti altri territori che nel nostro Paese vivono una depressione sociale tale se non peggiore
Non stiamo parlando di dati
Stiamo parlando di di vedere di ragazzi e di ragazze come noi che ogni giorno si svegliano e si guardano attorno vedendo un mondo che brucia
Un mondo in cui la crisi climatica non è più un titolo di giornale ma è l'aria che respirano
In cui la precarietà non è un termine economico ma una condizione esistenziale
In cui la politica sembra sorda incapace di ascoltare la voce di chi vive l'incertezza sulla propria pelle
Ed è in questi anni che la destra precarizzato le nostre vite ci ha tolto la possibilità di costruire un futuro stabile ci ha rubato la prospettiva
Di crescere e di immaginare Dini un domani migliore rispetto a quello dei nostri genitori
E ci hanno rubato l'ambizione ci hanno rubato le certezze ci hanno insegnato ad abbassare le aspettative chiamare fortunati ciò che ci dovrebbe essere dato di diritto
Ma noi noi siamo qui per dire basta
Per dire che non accettiamo futuro a tempo determinato che non vogliamo sopravvivere vogliamo vivere vogliamo prenderci nostri spazi e vogliamo contare
Perché dietro ogni statistica c'è un volto dietro ogni numero c'è una storia c'è una speranza un'ambita che merita ascolto e dignità
Torniamo ad essere protagonisti nei territori dimenticate come quello di Imperia e come tanti altri che poi oggi rappresentate
Torniamo esserlo non come semplici membri della giovanile del partito democratico ma come testimoni dividi un'alternativa possibile e credibile
Perché sono tanti i territori dove si sente il peso dell'ingiustizia ed è lì che rinasce la speranza è quella speranza che deve avere il volto la folla voce e la passione di una nuova generazione democratica vado a concludere
Ai giovani forzisti a Gioventù nazionale che speravano nella nostra scomparsa siamo tornati siamo giovani democratici siamo progressisti siamo europeisti siamo antifascisti e non ce lo toglie rette
Da qui da Napoli parte lo sfratto Giorgia Meloni da qui da Napoli e ripartono i giovani democratici da qui da Napoli incomincia una nuova storia che è la nostra storia e ricordiamoci sempre che il pueblo Unido chiamasse la risiedo grazie
Grazie grazie Gioele Ludovica gentile si prepara Luca Falbo
Buona sera tutto e tutti mi aspettavo tutto tranne che intervenire alle sette e mezza di sera quasi le otto
Però è lo scotto che dobbiamo pagare perché solitamente tutte le volte che fanno qualcosa ai giovani democratici deve sempre parlare chiunque tranne i giovani democratici e poi Noè
Però va be'
Caravà bene
Sul foglio avevo scritto buon pomeriggio a tutti e tutti ma direi buonasera
Allora la prima cosa che mi viene da dire eh che bello aver di cui sinceramente
Anche se con un certo ritardo per l'appunto è ora di cena benvenuti a Napoli benvenuto in una città che va al di là della pizza e del mandolino
Benvenuti in una città che ha nelle sue viscere cultura storia e che è secondo me la cornice perfetta per questo nuovo inizio
Non inizio che permettetemi di dire rappresenta la fine di un tempo e l'inizio di uno nuovo
Penso se infatti chiaro a tutti che è finito il tempo è finito il tempo delle giovanili che scendono a festeggiare per una vergognosa riforma della giustizia che neanche gli appartiene
è finito il tempo per le giovanili nostalgiche dell'era più buia di questo Paese che fortunatamente per loro non hanno vissuto il fascismo
è finito il tempo di chi inneggia dittatori è finito il tempo di chi si dice progressista e non lo è affatto
è finito il tempo della mancata giustizia della mancata chiarezza in poche parole è finito il tempo dell'assenza a livello nazionale dei giovani democratici
Non ci sarà più un solo secondo in cui tutte le persone qui presenti o meglio tutte le persone che erano qui presenti saranno zitte non ci sarà più un solo attimo in cui vedranno senza voce questa giovanile perché noi da oggi una voce la avremo e quella voce sarà Virginia libero segretaria dei giovani democratici
Di Gina libero che sarà la voce di una generazione che ha subito tanto di una generazione che anche se nessuno lo ha ricordato ha subito più di tutti l'esperienza del Corvette che più di tutti ha subito la reclusione che più di tutti ha subito la solitudine che più di tutti ha subito la perdita di una pace nella propria saluta mentale
Ecco fra prometto a Virginia
Che ci saremmo ci saremo sempre politicamente per le cose più raffinate per la politica di Palazzo
E poi ci saremo pancia a terra elezione dopo elezione come ci siamo sempre stati per il partito democratico da oggi ci saremo ancora di più per quella che è la nostra comunità non una comunità in cui siamo ospiti ma una comunità che ci appartiene
Ecco io penso che oggi si sta formando una classe dirigente la classe politica del futuro classe dirigente classe politica che deve essere tutto
Che deve essere politica che deve essere amministrazione che deve essere soprattutto una classe politica che agisce con dignità
Prima abbiamo visto la testimonianza di Annalisa ET Arturo due persone che con dignità con serietà e andando fuori dalle dai loro persino personalismi hanno portato avanti una battaglia come quella è la bottiglia
Io mi sento di ringraziarli
Concludo con una cosa di cui ho parlato con delle compagnie prima il ruolo delle donne in questa giovanile
Ecco il ruolo delle donne in questa giovanile io spero e mi auguro e lo dico guardando Marta buona fiori con tutta l'orgoglio del mondo
Che smetta di essere una quota che smetta di essere una giustificazione interna a un partito che deve dire mettiamo una femmina perché pare brutto
Spero che smetta di essere un'accoppiata ad un uomo spero che smetta di essere una scelta di una persona solo in quanto donne non in quanto capace
Mi auguravo
Che rispetto alle quote Rossane non facciamo un passo avanti ma facciamo un passo indietro facciamo un passo indietro rispetto ad una moralità becera di guardare al ruolo delle donne in questa società una modalità che ci vede per l'appunto come quota
Una modalità che non rende possibile il cambio di mentalità e il cambio di prospettiva ma che risolve solo un banale cinquanta per cento
Ecco io non voglio far parte di alcun cinquanta per cento
Voglio far parte degli organi di partito voglia essere dirigente voglio essere amministratrice perché sono brava non perché ho fatto diga tu con un uomo molto forte
Voglio entrare negli organi di partito perché sono brava non perché serviamo le quote rosa quindi chiedo alla giovanile di questo partito che andare il più fuori possibile da questa visione e di insegnare anche a un partito molto spesso mio per che nonostante la segretaria di questo partito sia donna abbiamo anche internamente e tanta tanta strada da fare vi vi chiedo e vi prego
Di essere scuola per il partito democratico di insegnare di fare storia
E di uscire da questa dinamica che permette abbastanza imbarazzante vi ringrazio faccio un forte ha avuto ad Alessandro che è un amico e che sono certa che farà un grandissimo lavoro in un ruolo fondamentale
Faccio l'in bocca al lupo a Virginia e chiedo a tutti voi di essere presenti da dopo domenica perché questi due giorni è facile dopo che iniziano a mostrare la battaglia grazie grazie grazie
Luca Falbo si prepara a Giacomo Mosca
Io ci tengo a precisare che forse gli ero e non siamo noi che interveniamo ma che ancora qui ad ascoltarci nonostante tutto
Sia oggi sono qui tripla veste la prima da calabrese orgogliosamente la seconda di rappresentante dell'associazione domani in salute
E Laterza naturalmente che metto per ultima ma non per importanza da iscritto ai Giovani democratici al Partito Democratico
Di oggi sono molto emozionato da mesi che sono emozionato perché ho la consapevolezza che finalmente andiamo a riprenderci quello spazio che avevamo un po'perso è che ci riporta sulla retta via per essere di nuovo come lo siamo stati l'associazione giovanile più grande d'Europa
è lo dico diciamo con esperienza personale perché c'è capitato spesso che senza spazi ci siamo trovati costretti a trovarle altrove e quando io vi parlo di associazione domani in salute lo dico proprio in quest'ottica nel senso che quando non si trovano spazio desidera andare altrove allora
In questo senso importante ritrovare questa associazione quest'organizzazione che ci può permettere di esprimerci liberamente e aggiungerei anche se è un termine ma l'usato da qualcuno merito chiaramente
Io volevo dire solamente in relazione a quello che faccio
Che la salute che è una diciamo delle dei temi più trasversali che possano esistere nel nella nostra società
è un tema che riguarda tutto eh
Se riguarda tutto alla salute allora è importante capire che
Tutto riguarda tutti ma soprattutto tutto riguardano i giovani perché lo nell'ambiente alla salute all'istruzione e su questo io voglio solo dirvi per evitare di sforare il mio tempo che abbiamo costruito un grandissimo documento politico che sarà diciamo poi il programma dei giovani democratici in cui diciamo proprio questo che la salute deve essere la base per tutti gli altri diritti che ci riguardano essenza salute non c'è studio senza salute non c'è non c'è la possibilità di stare sotto un tetto perché è importante parlare di casa sì l'abbiamo fatto ed è giusto ma importante parlare che sotto quel tetto ci deve essere qualcuno che civile ci bene
Per questo io non voglio rubare altro tempo voglio semplicemente fare un augurio Virginiana Alessandro a tutti i componenti della nuova segreteria perché si meritano nostro plauso e soprattutto si meritano il nostro sostegno in un momento in cui ci sono state tante divisioni e ci hanno portato ad essere qui
Anche con un po'di amarezza ma è giusto che adesso sì tralasci tutto quello che è stato e si guardi a tutto ciò che potrebbe essere io lo faccio con speranza e sono convinto che tutti voi che state ascoltandolo lo farebbe altrettanto grazie
Grazie a te in Uganda
Ottimo Giacomo Mosca
Avevo scritto buon pomeriggio a tutto e tutti ma sono le otto e un quarto quasi quindi buonasera tutte tutte e tutte è un piacere l'onore intervenire al congresso dei giovani democratici nonna congresso regioni mo'pratici di Jesi la citato qui vengo non il congresso dei giovani morali cd ancora la Provincia cui vengo
Non il congresso dei giovani democratici delle Marche la Regione da cui vengo ma il congresso dei giovani e Moratti si nazionale mi ricordo
Sembrava ieri che eravamo alla scuola di formazione partecipazione con Marta e comma ardua e chi eravamo davanti ai lì di fare questo congresso a voce alta e ridevamo riguarda questo è oggi esser qui è un vero piacere
Dopo esserci però dati diciamo questa pacca sulla spalla dobbiamo però iniziare a guardare fuori perché le battaglie e le lotte che dobbiamo fare non sono più dentro la giovanile ma sono fuori
Penso che inizio la due temi
Andrò a quello ci siamo il primo non possiamo accettare quella che è chiamata una tregua
Se non c'è una pace non possiamo accettare quella che chiama donate una tregua se il genocidio è ancora in corso lo possiamo accettare quella richiamata una vera tregua se non c'è giustizia non possiamo accettare quella chiamato una vera tregua
Se l'accordo che è stato preso è stato fatto senza sentire i palestinesi
Non possiamo accettare che sia chiamato una vera tregua se coloro che hanno fatto questi tipo di accordi sono coloro che economicamente diplomaticamente militarmente hanno finanziato questo genocidio
Non possiamo accettare che sia definita una vera tegola tregua se non finisce l'occupazione illegale che non è iniziata il sette ottobre ma iniziata molto tempo fa
E quindi un invito a tutti e tutti noi hanno smettere di parlare la Palestina solo perché i telegiornali mediano ne parlano più
Ma di contorno dadi di continuare a parlare di tutte le guerre che ci sono nel mondo e un particolare riferimento ci tengo a fare all'Ucraina e al Sudan
Un altro tema che piacerebbe toccare
è quello che riguarda gli amministratori locali
Io sono consigliere comunale in un piccolo Comune di quaranta mila abitanti che si chiama Jesi
E come parlavamo prima con il compagno Bernardi
Se si vuole a oggi abbiamo sentito dire che si vuole un cambio
Generazionale all'interno degli organismi dirigenti del partito e delle istituzioni per fare questo se non candidiamo i giovani non gli diamo lo spazio che vogliamo prenderci il ricambio generazionale non accadrà mai
Noi siamo qui abbiamo una voce oggi abbiamo dimostrato di avere una voce di voler dire la nostra ma se non ci date lo spazio se anche quando succede che veniamo eletti quando presentiamo un ordine del giorno veniamo additati come personalistico quando proponiamo un'iniziativa al partito veniamo additati come personalistica quando i personalismi sono coloro che sono stati all'interno del partito fino ad oggi e hanno permesso alla destra di arrivare al governo
Quindi prodigo diciamo a cuore aperto il i in maniera forse troppo poco politica prendiamoci i nostri spazi facciamo la testa alta e con voce alta buon lavoro ad Alessandro buon lavoro ad Egina buon lavoro a tutti e tutti noi dagli
Grazie a Giacomo bene allora abbiamo concluso gli interventi per la giornata di oggi
L'applauso mi pare giustamente liberatorio
Allora due informazioni di servizio la prima per quanto riguarda la scena come per il pranzo è necessario ritirare il ticket lì al banco degli accrediti domani mattina i lavori inizieranno alle ore nove buona serata a tutti grazie