La Legge Bove sul primo soccorso

Una sera buona sera a tutti ben trovati bentrovati facciamo subito l'applauso Edoardo Bove ragazzi perché
Ve lo dico subito parliamo poco di calcio commuove logica molto di altre cose perché
Edoardo ha voluto appena
Gli è stata fatta questa proposta di parlare di primo soccorso di partecipare a questa proposta di disegno di legge che poi speriamo di ente in tempi brevi una legge vera e propria ma non abbiamo nessun dubbio riguardo che sarà una legge importante che andrà proprio attraverso la politica abbiamo qua un
In parte dell'Oua tutte persone che andrò a presentarvi piano piano perché dobbiamo raccontargli una cosa molto importante iniziamo quello subito facendovi sentire una telefonata una telefonata
Di un minuto di un evento che è andato a buon fine poi però c'è tutto il resto prego
Arriva
Occupata dei disegni richiamare
A
Ho
Ogni ogni
Ma al OK vuoi
Una
Allora
Questa è una storia grazie Hans con super bambino lire che è andata è andata meravigliosamente a buon fine
Il primo numero di riflessione che precedono e che ogni anno sessantacinque mila persone perdono la vita
Edoardo è stato bravo Stato anche fortunato era nel posto giusto
Ne parleremo tra poco con lui però vorrei che prima che aprisse
Quest'anno chiamiamo una riunione una grande attesa per questo disegno di legge che poi legge diventerà col senatore Marco Lombardo che ha avuto questa grande idea e di questo disegno di legge e poi di convocare Edoardo di e di convincere ma credo non sia stata dura vero prego
Grazie grazie a colpi buona sera a tutte e tutti grazie al ministro grazie alle collega la vicepresidente Licia Ronzulli alla senatrice mal pezzi
Grazie ad Edoardo Bove e a tutte le persone che c'hanno accompagnato in questo percorso perché una proposta di legge che nasce da un lavoro che è stato fatto nella commissione diritti umani e quindi voglio ringraziare la la senatrice Bucciarelli voglio ringraziare la presidente di si arti la Bignami che vedo qui in prima fila Andrea scapigliati presidente dell'X
Mirko Damasco di salvagenti Italia insieme al soccorso e poi ci spiega è la prima volta che è un osso entra in Senato ha già questa è una notizia ma soprattutto è un lavoro collettivo che è stato fatto proprio per dare una risposta a quei numeri che prima venivano citati ogni anno in Italia circa sessantacinque mila persone perdono la vita a causa di mancanza di ritardi nell'intervento di primo soccorso ogni sette minuti una persona in Italia muore per arresto cardiaco
E il settantacinque per cento delle persone che hanno un arresto cardiaco sopravvivono se l'intervento viene fatto entro il minuto
Da il momento in cui si verifica l'evento soprattutto con l'ausilio di un defibrillatore semiautomatico ecco ma quanti saprebbero fare quanti bambini saprebbero fare una telefonata come quella che ha fatto Romano quattro anni
Evidentemente se l'ha fatta romane perché qualcuno gliel'ha insegnato
E noi crediamo che sia fondamentale se vogliamo investire nella prevenzione costruire una comunità di soccorritori perché una comunità su corridoio con rito riyāl unica leva che può davvero salvare la vita delle persone
E quindi dentro il disegno di legge che già si inserisce in un percorso di legge che poi ci racconteranno anche le altre senatrici ha ha già vedeva delle misure facoltative distruzione nella scuola questa legge li rende obbligatorie
E prevede l'obbligatorietà anche della formazione primo soccorso perdette dal talune determinate categorie professionali se un bagnino non sa una manovra di primo soccorso è chiaro che non può intervenire sappiamo poi che cosa succede quando ci sono i casi di annegamento di di minori
E così all'atto del conseguimento della patente di guida in Danimarca nel due mila e sei è stata introdotta l'obbligatorietà di conseguire alla parente di guida un corso di primo soccorso beh l'indice
Che dopo l'ingresso di quella legge ha determinato la sopravvivenza delle persone sinceramente impressionante è triplicato il numero delle persone che sono riuscite a sopravvivere a un caso di arresto cardiaco e quindi noi lo introduciamo con l'obbligatorietà infine un defibrillatore automatico in Italia alla stessa Iva di un televisore all'IVA al ventidue per cento
Noi riteniamo che se deve essere considerato come un salvavita deve essere considerato con l'IVA al cinque per cento come i salvavita quindi sono delle misure se vogliamo di buonsenso
Io sono contento e anzi ringrazio Edoardo perché quello che è successo a luglio un messaggio di speranza per tante per tante persone
Pezzo così concludo che
Sia bello quando la politica fa squadra e qui vedete espressioni trasversali
E anche quando la politica diciamo non solo segna un gol ma fa un assist in questo caso alla società civile a Edoardo perché posso continuare a segnare non solo nel campo da calcio ma nel campo più importante che è quello della vita
Un ringraziamento particolare fatemelo fare perché sono qui con noi
Ai genitori di Mattia Savelli vi chiedo un applauso
Perché come prima si diceva Edoardo ha avuto anche la fortuna di avere in quel campo chi è potuto intervenire
Ma
Matteo no per come Matteo tanti altri bambini che magari giocano in altri campi minori non ce l'hanno avuto e con questa legge ci impegnamo a mantenere
Fede a una promessa che abbiamo preso e che sarebbe bello che portassimo avanti tutti insieme con una norma di civiltà per questo Paese grazie
Grazie grazie mille
Marco Lombardo
Sintetico hai detto cose molto molto importanti speriamo anche di di facile
Realizzazione entriamo subito dopo poi parleremo alla politica parleremo con questo proprio questa cosa trasversale molto bella il ministro Andrea Abodi ci farà le sue conclusioni eccetera avremo poi un paio di di tecnici che ci devo dire
A riguardo cose importanti che cosa si può che cosa si deve fare e dove invece siamo ancora un pochino lontani dalla sufficienza passiamo subito Eduardo Bove primo dicembre ventiquattro torsione di punta ha imparato a memoria ormai Nocco una ritmica che è stato applicato un defibrillatore sottocutaneo passato quasi un anno
E tu
Oggi c'è voluto essere qui noi non possiamo che ringraziarti
Sì buonasera a tutti grazie mille per per essere minuto rinvenuti parto da la ringraziamenti perché per me moto è motivo di grande orgoglio essere qui grazie a al senatore Marco Lombardo grazie a al presidente scapigliati grazie alle alle senatrici al ministro Bondi per essere
Presenti l'impegno
E la dedizione mostrati da il senatore dal dal presidente mi hanno mi hanno contagiato
Per questo motivo
Ho deciso di essere un pochino al testimonial di di questa di questa legge
Ci tenevo a dire il motivo per cui sono qui oggi perché
Parliamo del dell'uno dicembre parliamo del
Del mio episodio che sicuramente è stato il
Il
Il motore di di tante cose
Però non è la la causa principale per cui sono qui perché
Secondo me quell'episodio a una naturalmente differente nel senso che io sono un professionista che mi trovavo in un campo di di seria in cui le le misure di sicurezza e di tutela sono totalmente differenti rispetto a a quelle dilettantistico comunque
A quelle che ci sono per per strada io sono sono qui oggi perché ho avuto la fortuna di
Di entrare in contatto con tutte quelle associazioni è fondazioni vedo la Fondazione Castelli vedo la la Fondazione per Matteo né no no ne ho davvero sentite tanto avuto modo di toccare con con mano il il dolore che provano i i creatori di queste fondazioni perché tutte queste fondazioni per il primo soccorso sono nate da genitori che perdono figli Rocco papà mamme che perdono figli fratelli
E e quindi si trovano a a dover fare qualcosa in in memoria in memoria loro e non è nemmeno giusto mi sono trovato a mettere anche loro panni pur non avendo figli
Però credo la cosa che mi mi è rimasto il più a quella sensazione
Che non si sta
Non
Che in qualche modo non abbiamo fatto il massimo per per salvarle che credo che questa cosa sia sia rimasto anche anche a loro
Leggo qua alla legge boh ecco io sono davvero onorato che che ci sia il mio nome qui ma se fossero essere sincero se allora anche un pochino
Imbarazzato perché
Perché no
No no
Perché non è non è nemmeno giusto prendere il il merito per un qualcosa che sicuramente
L'episodio è stato importante per me però c'è chi si spende da parecchio tempo Santo gente che comunque dal dal due mila quindici euro
Lotta per per promulga per promulgare o comunque per far arrivare notizie informazioni sul primo soccorso
E il fatto di essere presente su questa legge è motivo di orgoglio ma allo stesso tempo ora che questa legge sia la legge della Fondazione Castelli la legge della Fondazione per Matteo la legge di i Stefano Carone Mattia Filippo Alessandrini che hanno hanno salvato a Piacenza una una persona che si stava si stava sentendo male potrei fare
Innumerevoli esempi mia realmente Mattia Giani e Astori
Sono questa legge per loro poi io capisca che debba essere nominata in qualche modo e quello che volevo dire che permea davvero una un motivo di grandissimo orgoglio per me per la mia famiglia per le persone a cui a cui tengo che mi vogliono bene allora avevo pure promesso che non mi sarei emozionato
In un
In qualche modo la cosa che ci tenevo a dire che dobbiamo combattere questa di Fo disinformazione perché io prima che mi accadesse questo tanto ero il primo a a non conoscere tutti questi dati statistici che ha elencato il senatore su sui arresti cardiaci
E questa disinformazione porta alle persone anche ad avere paura perché altri dati statistici dimostrano che quando viene chiesto chi interverrebbe in in situazioni di primo soccorso per salvare delle delle vite molti si si tirerebbero indietro ma se non le si direbbero indietro
Perché in qualche modo avrebbero paura di di intervenire non sapendo cosa cosa fare
E la cosa
Che noi cerchiamo di fare che tutte le associazioni cercano di fare di promuovere l'informazione riguardo al primo soccorso ci proviamo anche con il presidente del nel nostro centro sportivo a casa viola con i ragazzi tramite la Fondazione Castelli ci proviamo andando a fare dei dei corsi nelle scuole per quanto riguarda le associazioni e e la cosa che ci fa
Ben sperare
è il fatto che se facessimo la stessa domanda ai bambini sul sul poter intervenire nelle nelle situazioni di di difficoltà a loro alzerebbero la mano subito
E quindi questo per noi
Ci dà anche un'indicazione sul dove dobbiamo incentrare convogliare i nostri i nostri sforzi quindi credo di aver capito che il rettangolo di gioco se vogliamo usare anche le
Le metafore quello delle scuole quello dei centri sportivi a quello dei dei posti in cui cioè la la volontà di imparare anche anche il coraggio di farlo quindi credo sia allora credo sia arrivato il momento che alziamo tutti là
Tramano per per rispondere che siamo siamo presenti che che vogliamo fare qualcosa su su questo argomento grazie acciuffa
Grazie grazie a Edoardo
Tutti si emozionano fino alla Grande seno aveva forse si è andato via Cala Grande Slam quindi siamo lasci il nome se facciamo presto no no va bene così no invece scherziamo sempre perché è un anno che piango praticamente si
Basta comunque non son contento che davvero non è un un'emozione ma cosa bella mercantili basta
Rilevando anche l'allora entriamo subito nel dettaglio cosa va bene dico sono meno bene cosa bisogna fare in tempi molto brevi gli RC e il gruppo italiano della rianimazione polmonare abbiamo un quando pure Andrea scapigliati
Da lì perfetto
Sei scusate Sosa
Grazie grazie mille l'invito era simile senatore grazie mille ministro senatrici che che Edoardo fosse un grande atleta io che sono un tifoso del club squadre in questa città non sapevo bene da tempo che che che fosse che sia un grande uomo lo sta dimostrando con questa sua
Adesione a questo tentativo che stiamo facendo perché e ci siano sempre più episodi come quello suo e meno come quelli di Matteo e di Giorgio rappresentati qui dare dai genitori e dalle dalle fondazioni i numeri sono abbastanza chiari vorrei fare un esperimento in quest'aula se mi permettete posso sapere tratti voi chi ha mai frequentato un corso BLS di
Ok chi saprebbe distinguere tra un arresto cardiaco è un infarto cardiaco
Questa è la più difficile senza ecco no per dirvi siamo freschi da io parlo dal punto di vista medico scientifico siamo freschi di pubblicazioni delle più recenti linee guida sull'arresto cardio che sono stati pubblicati la scorsa settimana più o meno
E impreparazione a questo evento come las la Società scientifica che rappresento ha fatto un'indagine sul territorio nazionale con una una un campione di demografico piuttosto ampio e preciso che le proporzioni sono esattamente quelle di quest'auto
Solo un circa un quarto delle vene dei nostri concittadini sanno cos'è un arresto cardiaco e saprebbero o si sentono in grado di partecipare la differenza tra questa situazione e quella di romanzi
Che romana
Che appunto un episodio particolarmente significativo è un bambino che ha già quattro anni è stato esposto a messaggi di questo genere
Che conosceva tecnologia la storia Dax specie di romana e che lui vedendo la madre cadere prende il suo telefono cellulare
Prende il dito della mano ormai esanime sblocca il telefono e con il con l'intelligenza artificiale del telefono chiama il numero di soccorso ma sapendo che esiste un numero di soccorso perché questo bambino probabilmente la dei genitori
Una scuola talmente illuminata che gli ha dato questi alimenti
Allora i dati che vi posso portare appunto si sa scientifico non solo in termini di sopravvivenza di morte
è che una popolazione gruppo di persone e riesce e si comporta a fare qualcosa di utile tanto più esposto a messaggi nel tempo ripetuti per questo la scuola è così importante se ci fossero tanti romana
Quando Roman diventa grande diventa uno adulto sarebbe sì gran cura mentre una persona non sono in grado di fare adeguatamente le manovre che la cosa più importante sicuramente ma come diceva Eduardo a vincere quelli ovvie
E ragionevolissima e paura è che chi non sa Ho Chi ha paura di fare peggio
Prova e che gli impediscono di intervenire
Quindi la scuola di diventa ed è uno snodo cruciale e lo per intercettare i nostri pudico i cittadini e comincia ad esporre a questo messaggio per disinnescare
Sempre più progressivamente sempre proporzionalmente le loro capacità le paure che hanno insegnare loro le manovre si possono salvare una vita come nel caso di Edoardo quindi siamo veramente tutti molto contenti di essere qui per un ennesimo episodio di Gysi l'attivo che potrebbe modificare la cultura del soccorso in questo Paese
Un ultimo dato le esperienze internazionali paesi che si sforzava di fare questo come diceva il senatore vedono come entrare esponenzialmente il numero di persone che si firma soccorre perché non hai paura
Che pensa che l'unica cosa sbagliata che si può fare e non fare nulla
E proporzionalmente aumento dei sopravvissuti le persone che ce la fanno come ce l'ha fatta Eduardo una delle cose che nella vita peraltro mi fa piacere dirlo Edoardo introduce che nella nostra Nasso spartito che si chiama catena della sopravvivenza che parte dal riconoscimento fino agli ultimi interventi medici abbiamo introdotto un anello anche perché è sopravvissuto e continua avere bisogno di magari di supporto ma come nel caso di Edoardo anche di contribuire a questa causa per cui grazie a tutti veramente per questa occasione
Adesso sì abbiamo imparato eccetera
Salvagente Italia perché perché molto importante perché organizza dei corsi gratuiti di primo soccorso addirittura se non potete essere presenti anche on line e qui abbiamo un quadro Tor Mirko Damasco per capire a che punto siamo dal dottor Damasco ecco qua buona sera
Buona sera
Una sera tutti anch'io ringrazio ovviamente il senatore lombardo e poi tutti gli altri il ministro
Insomma tutti rappresentanti Edoardo non solo ringraziamenti di maniera una somma perché per noi è molto importante e ringrazio anche il Consigliere per la fai che ci ha fatto conoscere il senatore e poi da lì insomma sono partito un po'di cose allora e
è stato già detto tutto quindi io mi mi soffermerei in breve su due punti perché anche il dottor scapigliati ovviamente che insomma un'istituzione del nostro Paese
Ha detto più volte la parola cultura e questo è secondo me il punto essenziale quindi sostanzialmente io da rivolgervi un appello
Il primo soccorso io di questo ne sono convinto non è affatto di tecniche è fatto di cultura sempre non cambiamo il modo di pensare in questo Paese e di informare come ha detto Edoardo
Noto in tutte tutte le statistiche tu tutti
I i report la gente non interviene perché ha paura la gente ha paura dell'avvocato ha paura di fare peggio a Pola di Aster denunciata e ci sono delle leggi che voi conoscete meglio di me che già escludono qualunque responsabilità però le persone hanno paura ma è la cultura la cosa principale quindi dottor scapigliati ha ha fatto un esperimento ne faccio uno anch'io così senza pensarci voi siete una diciamo
Una platea poco rappresentativa secondo me perché insomma qualcosa avreste dovuto già se cioè dovreste già sapere però senza pensarci che numero faccio se uno cade per terra quasi che e devo chiamare un'ambulanza al volo senza pensarci alta voce
Ok ho sentito tre numeri distinti centododici centodiciotto uno uno due e questa è la dimostrazione di che cos'è cultura
Cioè no però se io faccio la stessa domanda non lo faccio più numerosi fa negli Stati Uniti tutti gridano nove uno uno tutti
Cos'è questa cultura televisivo ha provato a farci caso
Cioè qualunque telefilm io guardo chiamano il manuale o Anna
Qualunque telefilm italiano io guardo chiamate un'ambulanza questo fa cultura ok ecco perché bisogna partire da bambina ecco perché è l'orso qua di fianco lo su quali fianco da dieci anni va nelle scuole
A insegnare il primo soccorso e allora l'appello che vi faccio è questo
Non fermatevi
Perché questo disegno di legge che è nato in qualche mese quindi non cinque anni dimostra che cosa che le cose si possono fare dimostra che quella roba lì che tutti abbiamo interesse che dice
L'abilità e il nostro bene più prezioso bisogna ammetterlo in pratica bisogna metterlo in pratica perché i numeri che ovviamente ormai tutti conosciamo sono vite che se ne vanno e ha ragione Edoardo ne dobbiamo avere la consapevolezza che non abbiamo fatto tutto quello che potevamo per salvarle questo ente perché e qua beh siamo in un Paese in cui noi ci occupiamo specialmente di bambini
Chi lavora con i bambini non è obbligato a sapere una Mazzardi primo soccorso pediatrico
Ci vuole una legge da fare quale ok le scuole non hanno l'obbligo di avere il defibrillatore
Le scuole ok
E poi la gente muore quindi si possono fare queste cose voi siete la dimostrazione quindi l'appello è non fermati lì e ovviamente non fermatevi neanche questa legge perché questa legge per me cioè sono abbastanza sicuro che i tra qualche anno noi chiederemo un'esplosione della sopravvivenza e quindi qua dentro oggi si celebra questa cosa però ecco ricordiamoci che appunto noi andremo a formare i maggiorenni le scuole guida ok ma quel bambino lidi
Ha imparato quelle cose all'asilo si possono insegnare queste cose all'asilo almeno all'ultimo anno
Non lo facciamo sempre i bambini di quattro cinque anni chiamano l'ambulanza tranquillamente ok però ne siamo in un Paese un po'indietro su questo ne abbiamo ancora quattro regioni in Italia che non hanno un numero unico per inciso il numero da fare l'uno uno due che
Detto così detto così perché nessun americano chiama le labbra di Lethem
Mai lo hanno anche perché perché lo comprendo bene uno uno due non posso scrivere l'altro modo e perché
Se chiedo a mio figlio di sei anni di aiutarmi perché la mamma è per terra e io inizio a fare una rianimazioni lo magari può chiamare l'ambulanza il bambino di sei anni che non conosce le centinaia perché le centenaria si imparano in seconda elementare in Italia
Può chiamare l'uno uno due ok queste sono piccole rivoluzioni che però fanno la differenza quindi bisogna iniziare gli a gli a insegnare per cui veramente non fermate grazie
Grazie grazie grande sintesi al tempo stesso grande chiarezza stavo per fare
Il messaggio è arrivato noi oggi diamo la senatrice diceva consulente la vicepresidente del Senato
No no
Sull'ordine no tanto cambia poco
Io spero
Intanto integrazione desidero ringraziare anch'io il senatore lombardo per questa sua iniziativa legislativa che ho firmato e soste in Coppa sostengo con convinzione
Saluto il ministro Andrea body ovviamente è la mia collega mal pezzi tutti i relatori e voglio ringraziare Alberto va be'anch'io per aver accettato di essere testimonial di questa legge non era scontato
Rivivere pubblicamente lo abbiamo visto un momento così difficile esporsi prestare il proprio nome la propria storia e per una battaglia civile richiede coraggio
E il suo impegno da forza questo provvedimento che è più di qualsiasi altra parola la sua presenza ci ricorda perché questa legge c'è questo disegno di legge c'è perché dietro ogni soccorso è riuscito c'è una vita che può ripartire
E quindi grazie davvero per aver scelto di aver di permesso la tua esperienza servizio di tutti
Oggi presentiamo un disegno di legge è semplice nella sua struttura ma straordinariamente ambizioso nel suo obiettivo salvare vite umane è stato già detto molto massima nella mia prima vita qualcuno lo sa quando lavoravo in ospedale
Ho visto da vicino cosa significa
Arrivare in ritardo o no quando il margine di intervento si è già assottigliato
Ho visto gli occhi di chi aspetta un soccorso che non può più aspettare ho visto anche l'incredibile differenza che possono fare persone comuni è un insegnante un familiare un passante
Quando sanno fare le manovre giusti le parole giuste nei primi secondi
Ed è da quell'esperienza e da quelle immagini che non si dimenticano che nasce la convinzione che questa legge non sia solo necessaria ma doverosa perché chi ha lavorato in sanità sa una verità semplice la prima cura è il tempo quando ho fatto tirocinio un pronto soccorso mi è capitato di vedere due pazienti arrivare con la stessa identica patologia un arresto cardiaco un'ostruzione delle vie aeree un trauma improvviso eppure l'esito non gli era mai lo stesso no la differenza la facevano quei primi
Tre quattro secondi minuti prima del nostro arrivo il paziente arrivava in condizioni critiche ma recuperabili quando qualcuno sul posto aveva chiamato in tempo magari aveva anche iniziato le manovre
L'altro purtroppo arrivava quando ormai magari non c'era molto più a fare e non perché mancasse la tecnologia o la competenza dei sanitari ma perché nessuno aveva saputo intervenire al momento giusto
E ogni anno lo avete detto nel nostro Paese troppe vite si spezzano semplicemente perché nel momento decisivo nessuno
Accanto alla vittima sapeva cosa fare
Non per mancanza di attrezzature non perché mezzi non esistano è il vero punto debole ancora oggi è la preparazione delle persone
I defibrillatori ci sono e lo dobbiamo anche alla legge fortemente voluta nel due mila ventuno per vicepresidente della Camera
Giorgio pure che ha reso obbligatoria la presenza di questi dispositivi nelle scuole nelle sedi pubbliche negli uffici e persino sui mezzi di trasporto
Una norma che ha introdotto un concetto fondamentale il principio del buon samaritano cioè la tutela di chi interviene per salvare una vita perché chi aiuta non deve temere conseguenze perché purtroppo è purtroppo c'erano ci sono anche quelli
Quella legge è stata una rivoluzione discreta ma potentissima
Perché ha permesso di evitare molte tragedie ha dato voce
Ha un grande senso civico che spesso esiste ma ha bisogno di essere sostenuto e proprio per questo quella rivoluzione non può considerarsi conclusa ma deve andare avanti il disegno di legge che presentiamo oggi che ha voluto il senatore lombardo è un'evoluzione naturale di quel percorso no
Porta la cultura del primo soccorso nei luoghi dove si cresce e ci si costruisce un futuro quindi le aule scolastiche nelle autoscuole nelle università negli spazi dedicati allo sport ed è lì che si formano e cittadini di domani
Se abituiamo i giovani al primo soccorso abituiamo l'intero Paese a un nuovo livello di responsabilità perché dotare un luogo di dispositivi salvavita e sicuramente importante importantissimo imprescindibile
Ma vere K persone capaci di usarli anche se devo dire che defibrillatore
Come dice qualcuno a prova di asino terrà carità però quando non c'è un medico vicino è ciò che veramente cambia gli esiti e poi come sappiamo non sempre serve di fu direttore a seconda appunto del soccorso che c'è da fare
E ancora una volta la scuola è il pilastro della nostra società
Ed è il cuore di questa riforma perché può essere il motore di questo cambiamento culturale come si diceva prima
E nel nella telefonata che abbiamo visto c'è la dimostrazione più chiara e più potente di ciò che stiamo dicendo oggi non la differenza
Tra la ditta e la morte può farla anche un bambino un bambino di quattro anni se gli abbiamo dato gli strumenti la fiducia e le informazioni giuste quel piccolo in pochi secondi facciamo che ogni adulto spera di riuscire a fare in una situazione di emergenza come quella no salda la mamma in quel caso
E qui emerge un punto fondamentale
In molti paesi europei la formazione all'emergenza inizia proprio dei più piccoli
In Scandinavia in Germania in Olanda i programmi scolastici dei primi anni c'è già un capitolo dedicato a cosa fare quando qualcuno sta male
Riconoscere un pericolo chiamare subito il numero di emergenza non spaventarsi avvisare un adulto
E crescono punto sapendo che non sono spettatori passivi ma possono aiutare il fare la differenza in Italia
E lo si diceva la verità che non abbiamo ancora una cultura diffusa di questo tipo molti bambini e molti ragazzi stanno che si deve chiamare aiuto ma non tutti sanno chi chiamare quando farlo come descrivere una situazione di emergenza addirittura Maggiora la maggior parte dei ragazzi non sa neppure che che che numero fare abbiamo visto che anche in questa sala
Altra in sette anni un bambino è in grado di imparare il numero di emergenza di dire la mamma non respira di comunicare l'indirizzo di casa ecco perché è fondamentale
Portare la cultura del primo soccorso nelle scuole fin dall'inizio
Un ultimo ma importante elemento che considero particolarmente significativo può essere un disegno di legge
Confermato da maggioranza e opposizione come avete già detto e non è un dettaglio politico guardate è un segnale
Culturale anche questo il primo soccorso nona e non deve avere bandiere non ha ideologia e non divide il primo soccorso a solo un colore che è il colore della ditta
Quando si parla della possibilità di salvare una madre e un padre un figlio un collega un passante un amico
Non esiste ed essa non esiste sinistra esistessero en soltanto la responsabilità di fare ciò che è giusto fare
Ed è bello poter dire oggi e su questo terreno il Parlamento si muove si muoverà unito perché la vita delle persone
Merita la migliore politica possibile che è quella di costruire quella di proteggere e di unire io vi ringrazio per la vostra presenza
Grazie ancora al senatore lombardo
Allora grazie perché vogliamo sentire contrappone capo abbiamo avuto delle conferme andiamo subito dalla senatrice mal pezzi perché
A questo punto bisogna fare presto
Inizia lo spengo facciamo da
Io
No intanto grazie davvero grazie Marco
Perché c'è voluto coinvolgere fatto una cosa grande io sono molto contenta di aver fermato questo disegno di legge di essere qui contare con Licia Ronzulli grazie ministro perché quindi significa che c'è il Parlamento e c'è il Governo e poi Edoardo perché qua ci diamo del tu
Grazie a te perché noi per portare a casa questo disegno di legge abbiamo bisogno di un campione
Te lo dico perché io sono in Parlamento dal due mila tredici e questo è il terzo la terza norma la terza legge
Che parla di questo argomento due mila e quindici legge sulla buona scuola quella passata alla storia dalla legge centosette c'è un comma
Specifico proprio su questo tema è partita linee guida Ministero dell'Istruzione Ministero della Salute due nel due mila diciassette ineguale ci sono parte la sperimentazione tredici regioni d'Italia ma è stato è rimasto un'incompiuta
Perché non siamo riusciti per via di tutta una serie di questioni anche legate agli aspetti scolastici oggi sappiamo dove dobbiamo intervenire e quindi sappiamo che abbiamo bisogno di fare qualcosa nello specifico e questo qualcosa significa risorse
Il tuo disegno di legge che
Chai consentito di firmare però la ideato tu ha proprio l'articolo uno il fondo con le risorse per la scuola perché abbiamo bisogno di aiutarla e di sostenerla per fare questo due mila ventuno la legge
A cui si riferiva prima la collega Ronzulli anche qui tanti spazi avanti ma ancora non sufficienti con decreti attuativi che non sono stati fatti del tutto perché poi purtroppo
Esistono gli inghippi ci inciampi amo e perché tante volte uno dei grandi limiti che come politica abbiamo ma non è una un assalto alla politica io credo molto nella politica e nel ruolo che la politica svolge quindi penso davvero che ci sia sempre il grande spirito la buona volontà ma perché poi nella fase dei decreti noi facciamo fatica ad ascoltare
Chi poi lavora nel campo e che ci può dire quali sono gli effettivi limiti dell'attuazione e quindi in che modo poter sanare quelli oggi ne abbiamo una grande opportunità grazie a te che sei qui
E che racconti la tua storia ma che sei soprattutto una persona credibile per come ti poni per la tua storia certo ma per la semplicità con cui tutti i pugni quindi la tua voce è indubbiamente più forte della nostra per noi grande richiamo
Di lavorare insieme lo abbiamo fatto grazie a Marco firmando questa legge di fare in modo di sollecitare il governo che su queste cose io sono sicura sono posizioni ma sono sicura che c'è non ho dubbi che il ministro ci sia dobbiamo aiutare per fare in modo che davvero quelle risorse diventino fattibili e noi a essere tutti d'accordo che questa roba si calendarizzata
Si ascoltano gli esperti per capire dove poterla migliorare nella fase emendativa e si passa la palla l'altro ramo del Parlamento sto chiuderla subito così ce l'abbiamo e su questo ecco il gioco di squadra e tu ogni tanto tira ci le orecchie
Se vedi che cadiamo perché in novanta minuti a cui insomma il tuo sport che io amo tantissimo insomma cioè ci abitua nel tenere appunto un un ritmo c'è un inizio c'è un affine i dobbiamo dare anche a questo disegno di legge grazie
Grazie grazie Simona mal pensi prima di sentire le conclusioni del del ministro vogliamo però un intervento perché ve lo stato dell'arte dalla dottoressa Della Bignami che il presidente degli allenatori italiani
Spenti
No perché con tutti ma non con me
Buonasera signor ti ringrazio il senatore lombardo del grandissimo invito le le senatrici signor ministro e Eduardo scusa ti do del tu anch'io sono un anestesista rimasto era presento punto uno gli anestesisti rianimatori e anche il Andrea scapigliati
Il suo tifo di sì ma della squadra di Milano
Mi che sposo Simona calcisticamente ovviamente parlando la cosa bellissima si commedia telefonata di romana e che il piccolo l'ha fatta
Ma dall'altra parte non ha trovato qualcuno che pensava che il Pisco uno scherzasse
Che il piccolo non sapesse cosa stesse dicendo e anche questa è cultura guardate trovare chi in centrale operativa dello uno uno due
Chiunque risponda capisca che quel bimbo ha detto qualcosa di vero è qualcosa di di Unico ed è importante
è e quindi vedo come la trasversalità della vostro schieramento politico e stress superiore così anche l'Unione tra chi sta chiedendo aiuto e chi capisce che è davvero un momento importante i topi con e Eduardo te lo dico perché io dirigo una rianimazione e abbiamo seguito gli attimi concitati anche come si attivi quando eri
In rianimazione spero che sia un momento che tu riesca a sperare perché sappiamo come come i medici che non è un momento piacevole
E che assicurò che ovviamente con tutto rispetto per le famiglie e mi associo ovviamente al dolore di quello che provano anche per noi è un momento drammatico
Quando siamo in strada a fare il primo soccorso ma quando siamo in ospedale a ricevere questi pazienti e quindi sappiamo come anche importante
Avere qui i primi minuti che non sempre sono di anestesisti rianimatori medici dell'emergenza urgenza o di qualsiasi medico o di qualsiasi infermiere
Then formato che poi non è qualsiasi assolutamente niente quindi quant'è importante che la società civile ci dia una mano se a noi arriva un paziente con poi la problematica clinica da affrontare come quella di Edoardo perché temo che tu ti ricordi le cose che poi hai fatto dopo
Ho anche un'occlusione coronarica quindi un eventuale infarto tutto quello che noi da tecnici possiamo fare dopo se non ci sono questi primi minuti
Non serve praticamente a niente perché l'altra cosa che dobbiamo fare
Oltre a evitare una bellissima perché se anche un bellissimo ragazzo oltre che vivo vita a dobbiamo darla sana
Dobbiamo cercare di restituire completamente la persona alla propria vita e quindi l'attenzione che ringrazio perché e io che per per il lavoro che abbiamo fatto nei demo lato
Un contributo così morale di pensare anche alla qualità di vita e quello che le persone andranno a rifare nella nel proprio quotidiano non solo lì sopravvissuti e quindi li ringrazio perché è fondamentale in minima parte ovviamente scusate l'egoismo anche per noi sanitari poter vedere Eduardo anche che si commuove e vorremmo commuoverci anche noi Conte grazie a tutti
Grazie grazie grazie mille la presidente e voleva esserci anche il mondo del calcio voleva esserci anche Umberto Calcagno che però non è potuto intervenire però ha lasciato un saluto credo una breve lettera che ci legge Fabio che di Diderot
Ma c'era già
Gli stranieri schiaccia ecco
Buona sera tutte a tutte grazie a tutti quanti i presenti e al senatore Di Marco Lombardo ministro alle senatrici Eduardo Bove che lo ringraziamo in modo particolare perché con la sua presenza onora da prese e dà prestigio a tutta la nostra categoria grazie davvero
Edoardo il presidente Umberto Calcagno avvocato Umberto Calcagno non è potuto essere presente però ci teneva
A lasciare questo brevissimo messaggio per questa importante
Giornata nei desidero ringraziare vivamente il senatore lombardo e tutte le senatrici e senatori promotori che stanno contribuendo con questo lavoro a un percorso che può salvare molte vite
Con l'occasione a nome di tutta l'associazione italiana calciatori invito un caloroso abbraccio Eduardo Bove esempio di sportività e coraggio al quale in questi mesi abbiamo sempre manifestato il nostro affetto e sostegno
Prendendo spunto da quanto accaduto Eduardo e soprattutto a distanza di alcuni anni da due dolorose tragedie che hanno colpito il mondo del calcio dello sport italiano a quei ce ne sono state anche delle altre la scomparsa di Davide Astori
E quella di Piermario Piermario Morosini abbiamo preso un impegno non dimenticare e soprattutto non permettere che episodi simili possano ripetersi anche se troppo spesso la memoria svanisce più in fretta del dolore
Da allora il nostro sport ha compiuto Grassi grossi passi in avanti maggiore sensibilizzazione protocolli più rigorosi l'introduzione obbligatoria dei defibrillatori molte strutture ma questi segnali pur significativi non sono sufficienti in Olivetti episodi ai quali assistiamo ci ricordano quanto fragile sia al confine tra sicurezza e tragedia
Altra di giovani preparati costantemente monitorati eppure non immuni
Da rischi che possiamo e dobbiamo sapere affrontare meglio
Per le nuove generazioni di calciatori e cacciatrici professionisti abbiamo concepito nuove norme e procedure per essere all'altezza del nostro ruolo
Abbiamo costruito un ambiente sportivo sicuro capace di prevenire di intervenire con efficacia quando la vita decide di metterci alla prova
La legge che oggi proponete nasce proprio da questo senso di responsabilità
Chiede maggiori risorse tutele per il primo soccorso a tutti i livelli non solo nello sport
Perché non dobbiamo dimenticare che accanto al mondo professionistico dotato di un elevatissimo livello di di procedure esista una miriade di sportivi volontari ragazzi e ragazze
Che praticano sport ogni giorno e che possono trovarsi in qualsiasi momento
Di fronte a un evento drammatico e d'improvviso
Ed è soprattutto per loro che questa proposta può rappresentare un contributo decisivo alla Saura guardia della vita
Si tratta di una legge essenziale perché si tratta di salvare vite umane di garantire che i ragazzi e le ragazze del mondo dilettantistico e amatoriale possano sentirsi ancora più prefetti mentre praticano lo sport chiamano l'associazione italiana calciatori in questi anni
A cercare do di onorare la memoria di chi non c'è più provando a trasformare il dolore in responsabilità e la responsabilità in azione
Attraverso corsi primo soccorsi ai nostri associati associate borse di studio convegni sulla tutela della salute ricerche per comprendere meglio gli effetti e le conseguenze dell'attività sportiva
La tutela della salute dei calciatori e delle calciatrici di tutte le categorie per noi è una priorità
Per questo motivo siamo a vostra totale disposizione nelle forme e nei modi che riterrà più opportuni per sostenere questa proposta di legge perché lo sport deve essere sempre o luogo di vita grazie buon lavoro
L'orologio di me
Si appresta allora prima di affidare al ministro le conclusioni stato lombardo
No rompo il tempo solo per una carrellata di ringraziamenti che devo fare prima di appunto le conclusioni ministro volevo solo volevo ringraziare l'avvocato Rosario Valastro di Croce Rossa Italia Andrea André uccide la Società italiana di infermieri di emergenza
La senatrice Pucciarelli della lega della presidenza della Commissione diritti umani che c'ha presentato una lettera che alleghiamo a gli atti diciamo di questo convegno insieme a sostegno il senatore Calenda che cofirmatario insieme a noi della legge
Il senatore Guido list di Fratelli d'Italia che in questo momento è impegnato e la sessione bilancio ma ci teneva a essere presente
E Simone disegni il e il suo staff ringrazio anche il mio staff e tutti coloro che hanno ci hanno aiutato in questa l'organizzazione quest'evento lasciatemi fare un ringraziamento particolare una persona senza la quale non avremmo potuto fare questo che Diego Tavano al quale chiedo un applauso da parte
Ministro
Dobbiamo non sto parlando di
Prova stavolta svolta ondulato
E tutto ti lascio la conclusione
Grazie buona sera
Come dire le cose che dovrebbero unirci ma che non sempre vanno come devono andare perché è raccontato
Una storia di tentativi quindi il trentenne ringraziamento alla Marco per questo opportunità ma prima di tutto va Diego davano
Eduardo Bove perché sono loro che mi hanno precettato
Sapevo poco
Ho letto la documentazione che mi è stata predisposta e a un certo punto qualcuno ma detto ma scusami eh
Se gli unico ministro che interviene ma sei un ministro non citato non perché volessi esercitato ma la verità e che non dobbiamo trovare per essere coinvolto in una situazione come questa un motivo personale ci vuole una sensibilità che vada ben oltre anziché precede
C'è forse una ragione che non conoscete che in parte riguarda no riguarda pienamente la mia vita
Io mi sono mi sono confrontato con questa problematica che colpisce sessantacinque mila persone che numero pazzesco forse non c'ce ne rendiamo conto diventa routine ci abituiamo un po'troppo facilmente a tutto no
Le torri gemelle hanno ucciso devastato la vita di tre mila persone
Una volta
E qui ogni anno c'è questa guerra silenzioso come altre guerre silenzioso e penso agli incidenti stradali e tutto quello che comportano quello che lasciano
A me è successo quarant'anni fa all'improvviso
Mio cugino
Tredici anni giocando a pallone d'estate con i suoi amici è andato giù
E purtroppo rimasto per terra
Era un tempo diverso
C'era meno conoscenza nell'informazione c'erano minori consapevolezze
Siamo nella condizione di non poter lasciar correre le cose succede degli eventi
E accorgercene poi come opinione pubblica quando colpiscono una figura conosciuta
Perché questi sessantacinque mila questa persona ogni sette minuti
è la somma dei dolori che non possiamo non ascoltare non percepire
Allora la domanda che sorge spontanea
Come mai son passati altri dieci anni più o meno e non siamo riusciti ad andare avanti
Potremmo mai dire che un problema di costi
E allora la prima considerazione qual è il valore di una vita
Possiamo dire che abbiamo un'idea della vita nella quale acquisiamo consapevolezze solo quando la nostra
Probabilmente sì
C'è un'idea della vita che
Percepita soltanto appunto quando ci colpisce manca probabilmente la cultura della vita
Che si manifesta peraltro in tanti aspetti della vita
Della vita che viene negata e della vita che non nasce
Del quale della quale evidentemente delle quali tematiche tutte insieme forse dovremmo impegnarci un po'di più
Allora io non so cosa ne abbiano pensato di questa ipotesi di lavoro che è molto di più perché vedo che siamo tutti d'accordo
Allora la domanda anche qui sotto ma se siamo tutti d'accordo di che parliamo cosa ne pensino i miei colleghi di governo ma io son convinto che li troveremo attorno a un tavolo che manca uno che sempre presente il ministero dell'Economia
Ma di fronte a questo tema proposto come l'avete proposto voi al di là del fatto che poi ognuno farà le sue valutazioni noi non possiamo che stare dalla stessa parte lo dobbiamo
Alle persone che conosciamo lo dobbiamo le persone che non conosciamo che sappiamo riconoscere penso a Matteo
E a tutte le realtà che comunque hanno
Cercato di dare un senso alla vita negata con un impegno rinnovato e solidale nelle nel quale ci si ritrova ci si conosce come sì sì sì conoscesse da tempo perché comunque stiamo e non sarà mai così
Siamo tutti sulla stessa sulla stessa barca viviamo tutti la stessa avventura della vita
E diventa incomprensibile la ragione per la quale noi non riusciamo ad associare
La formazione ed educazione
Su queste tematiche al tema prioritario che è la vita che non entra quasi mai nelle agende educative
Ne parliamo soltanto incidentalmente
Parliamo di rispetto che una parola chiave perché si sia una sensibilità su rispetto in tutte le sue forme il rispetto della vita diventa prioritario diventa naturale
Voglio vedere se al trentun dicembre quando finirà quest'anno che Treccani ha dedicato la parola chiave rispetto che cosa ne resterà di questa allenamento alla sensibilità che non è ma è sufficiente perché evidentemente la cronaca ci dimostra quanto ci sia bisogno ogni giorno
Che certe cose rimangano fisse nel nostro pensiero del nostro agire nel nostro per relazionarci
Vale per le questioni planetarie però io penso sempre che se il mondo
Decide gran parte delle cose che ci riguardano quelle poche che ci sono rimaste dobbiamo gestirle bene dobbiamo gestirle presto dobbiamo gestirle insieme
Quindi in conclusione che non è una conclusione perché questa è una chiusura che presuppone un nuovo inizio che è l'impegno comunque tutti noi
E ed è gratificante del c'è una responsabilità istituzionale riuscire a capire che siamo capaci
E di non dividerci sulle cose per le quali siamo tutti d'accordo
E io penso che la vita non possa che essere una
Che Matica al centro dei nostri pensieri
E non vale tanto per noi qua presenti vale comunque per i più fragili i più deboli i più piccoli
Ai quali dobbiamo impegno superiore ai quali non possiamo dire non ce l'abbiamo fatta non si può fare non abbiamo mai fatto questi dieci anni Simona valgono un rinnovato impegno che riguardi veramente tutti perché io ritengo che nella scuola sia possibile si debba insegnare anche il rispetto della vita la cultura della vita attraverso tutte le forme che consentono alla vita di preservarci così come per l'università
Per quello che riguarda i formatori così come la salute perché è un tema primario
A volte ho la sensazione che nel mondo della salute ci sia bisogno di malati ma ne abbiamo bisogno invece di salute e quindi siamo felici di contrastare comunque la cultura del malato nel senso che vogliamo arriva prima perché arrivar dopo
E dire parole di circostanza
E non sempre avere la possibilità di di Giovine per lo scampato pericolo non ci basta più
Quello che è successo a te è successo in forme differenti le è stato detto da Fabio ed altri
Ad altri soprattutto uomini devo dire dello sport
E quindi Morosini l'ho vissuto in prima persona da presidente di lega Viera uno dei ragazzi nella nostra squadra
Ma vale per Bovolenta e vale per Astori tutti che comunque stanno cercando di mantenere la sensibilità e l'attenzione per dare un senso a chi è rimasto e dare un senso al sacrificio di chi se n'è andato
Eppure non è mai sufficiente leggiamo nella cronaca di questi giorni
Che due
Si chiama Laurent
Sono morti inspiegabilmente della stessa società
Di notte lettura diciamo che appartengono a questa categoria che sembra colpita da una patologia imperscrutabile in programmabile non è così
Certo che se ci facciamo certificato falso pur di correre diventa più facile che rischio lo corriamo il rischio non si azzera
Il rischio si Manzi contiene si limita si previene in qualche maniera ma questo presuppone una conoscenza dei rischi
Al di là del fatto che io penso ognuno certi fece il suo destino ma lo Stato le istituzioni hanno il dovere di mettere ogni cittadino nella condizione di preservare se stessi e i propri cari e comunque anche gli altri
E lo sport a una responsabilità che deve sapere amministrare anche per quello che lo sport rappresenta come fattore di socialità
E come strumento canale di comunicazione anche di informazioni
Ma questo diventa ancor più vero non soltanto quando in ogni impianto c'è un defibrillatore che non vorrei che fosse soltanto un modo per dire va be'abbiamo rispettato una regola
Io spero che quel defibrillatore intanto funzioni
Per il defibrillatore trovi persone in grado di farlo funzionare nel momento del bisogno non è un adempimento burocratico no è un salvavita a tutti gli effetti
E allora mi domando perché
I protocolli formativi di tutti gli allenatori distruttori maestri di ogni disciplina non presuppongano oltre alla buona educazione che sia come va insegnata
Per poter essere ulteriormente insegnata e chi non è in grado di rappresentarla non può insegnare
Perché di insegnamento a qualsiasi livello è una missione
E o se ne consapevoli che va ben oltre la materia specifica o lo sporto la disciplina in particolare va molto oltre ed è questo il senso della Costituzione i libri valore educativo che riconosciamo
Il valore sociale che riconosciamo e il benessere psicofisico che vogliamo preservare dello sport in tutte le sue forme ma perché alla base scene
Per chi insegna aver acquisito le competenze appunto la conoscenza e poterla trasferire trasmettere
Perché nei protocolli del Settore Tecnico di tutte le federazioni non c'è oltre ripeto l'educazione la capacità di apprendere e insegnare
Il primo soccorso
Allora abbiamo un sacco di cose da fare
Non è certamente una conclusione qui non c'è un punto c'è una virgola adesso sta a noi
Abbiamo riempito un po'di pagine con le cose
Da dire o le cose da fare ma ci sono un sacco di pagine bianche quindi facciamo insieme
Io penso che al di là degli aspetti finanziari che bisogna saper calcolare perché altrimenti si rischia un'azione velleitaria dobbiamo saper trovare un senso di ogni euro che è necessario per implementare questa misura
Io penso che il consenso che possiamo raccogliere tutti insieme ognuno nel proprio ruolo il Governo il Parlamento e anche
La società civile
E ci può consentire un iter che non può essere banalizzato è sottoposto soltanto alla dimensione del tempo perché credo che il questioni di questa natura hanno bisogno comunque di un minimo di acquisizione di ulteriori informazioni
Penso che la Società scientifica ci può dare tutto suo supporto ma esistono forme parlamentari
Che consentono di andare velocemente senza superficialità
Nel mille due commissioni
Quindi andare in Aula abbastanza velocemente
E vediamo un po'se riusciamo grazie a Edoardo ma soprattutto grazie a chi ci ha lasciato
Alla loro memoria e al rispetto che dobbiamo a
Chi non c'è più e a chi soffrendo continua a vivere questa vita non vediamo se riusciamo a farlo
Io sono fiducioso adesso sta un po'tutti noi
Allora io ringrazio tutti perché abbiamo dato speranze ma anche qualche certezza direi che il ministro Bondi segnato tanto Edoardo segnato tanto le senatrici anche quindi credo adesso bisogna correre
Se volete fare qualche intervista Eduardo con moderazione va bene
Io volevo ringraziare prima anche Jacopo che si è si è prestato a a questa questa iniziativa con grande con grande volontà da subito quindi grazie no grazie
La ringrazio tutti
Grazie è stato un bel pomeriggio grazie