"Le nuove frontiere della comunicazione alla luce di 10 anni di dibattiti dottrinari e giurisprudenziali" org. dal Centro di Iniziativa Giuridica "Piero Calamandrei" in occasione del decimo anniversario della pubblicazione della rivista "Il diritto dell'informazione e dell'informatica" e della presentazione dell'Indice Decennale

Autorità
Con soci colleghi signore e signori è motivo di particolare compiacimento per l'Accademia nazionale dei Lincei
Ospitare l'odierna tavola rotonda promossa dal Centro di iniziativa giuridica Piero Calamandrei sul tema le nuove frontiere della comunicazione
Alla luce di dieci anni di dibattiti dottrinari e giurisprudenziale
Il nostro compiacimento si lega anche all'occasione per cui la tavola rotonda è stata indetta e cioè il decimo anniversario e la presentazione dell'indice decennale
Di una rivista che traccia un solco profondo nella scienza giuridica il diritto dell'informazione e dell'informatica
Infine siamo particolarmente lieti e onorati della presenza qui oggi per la presentazione di alcuni tra i più insigni giuristi del nostro Paese
Anche chi non è specialista della vostra disciplina
Conosce bene come sempre accade quando si superò all'ambito di un settore gli studi per incidere nella generale vita delle istituzioni
L'opera del centro Calamandrei la sua intensa attività di ricerca di promozione di tutela nell'ambito dei diritti fondamentali della persona
La definizione del concetto giuridico del diritto la identità personale alla sua tutela
La promozione della legge sul diritto di rettifica a tutela delle lesioni recate alla dignità personale attraverso organi di stampa lo studio sulla responsabilità dei magistrati
La promozione del Giurì per la lealtà dell'informazione la difesa dei singoli contro l'ingerenza dei mezzi di comunicazione di massa
Ecco una serie di direttrici che spiccano all'attenzione generale nell'opera del centro Calamandrei e che gli assicurano la più vasta benemerenza e la più viva gratitudine di tutti studiosi e cittadini
Non minori e parallele sono leve benemerenze della rivista di cui si celebra il decennale
Una rivista che non solo ha affiancato le iniziative del centro tra la manderei ma promosso nuove vie tendenze degli studi
Dalla protezione dei programmi per elaboratore ai contratti di informatica
Dalla legislazione sull'emittenza televisiva all'istituzione del Garante della concorrenza e del mercato nonché da ultimo al settore in intenso sviluppo delle telecomunicazioni
La primazia tutto ciò non solo motivo di compiacimento per l'Accademia ma costituisce uno specchio quasi emblematico della sua natura e delle sue finalità essenziale
Che stanno nel promuovere nel riflettere le tendenze le risultanze più avanzate della scienza nel costituire una sede per il loro incontro a livello interdisciplinare e super disciplinare
Questa è la natura questa è la funzione della nostra Accademia e per questo vi siamo sinceramente grati per essere qui oggi
Mi resta da rendere un omaggio di profonda cordiale ammirazione al coordinatore dell'odierna tavola rotonda Pietro Rescigno è uno dei giuristi che più onorano l'accademia e la cultura italiana
Anche chi non appartiene alla sua area di studi conosce ammirarla rimeditazione di tante problematiche che confluisce nel manuale del diritto italiano
I saggi dei volumi persone e comunità la direzione e la realizzazione di grandi imprese collettive di cui è emblematico il Trattato di diritto privato
E questa dunque una gradita occasione per noi di rendere onore al nostro insigne consocio al quale passo la parola come coordinatore della tavola rotonda
Grazie presidente della ospitalità concessa questa iniziativa del centro e alla
Celebrazione dei dieci anni della rivista grazie
Soprattutto delle parole così affettuose dettate da
Antica amicizia dai quali sono grato e onorato delle parole dicevo
Nei miei confronti chiusura del dell'intervento
Il centro la rivista
Editore è presente
Nella persona del dottor Gaetano giustamente ringrazia
A mio mezzo accademia
è assente
Dei colleghi annuncia soltanto personale perché scusa
Credo che possiamo dare vizio senz'altro
I lavori
Non so in che ordine vogliamo
Proviamo
Adesso
Se non erro
No
Allora così
Ferito voi
Grazie
No
Signor presidente
E ai miei ringraziamenti perso
Di te
Che si deve associare anzitutto che diverse nostro insigne ospite il professor Moscati
Per la cui amicizia anche mio Nord diversi anni
E i dirigenti e gli amici avvocato Boneschi a potare troppo Viterbo del centro Calamandrei
Per questo onore che mi è stato fatto di partecipare a questa tavola rettore l'opportunità che mi è stata data di dire alcune cose
Comincerò con un apologo
C'era una volta
Al tempo delle fiabe
Una coppia di coniugi anziani che esercitavano il mestiere di sarti
Essi non avevano avuto figli e desideravano di avere una bambina
Finalmente incontrarono una buona fata
E da essa ottennero di averne una
Ma come vi avvertirà fatta
Poi che e la disse voi andate contro natura posso darne solo una bambina ma piccolina
E mando a loro infatti una bambolina di
I genitori furono contenti ma presto non si dettero pace
La figlioli nera così piccola che quasi pareva che non ci fosse
Allora signor ricorsero di nuova va fatta chiedendo di far crescere la bambina e l'ha fatta lei accontentò
Ma la piccola dopo aver raggiunto rapidamente le dimensioni naturali che doveva avere una ragazza continuo accrescere quasi a vista d'occhio
E i due coniugi furono ben presto presi dall'ansia di dovere continuamente confezionare per lei devo visti i timori o allungare e allargare quelli che già avevano cucito e insomma non riuscivano a tener dietro a quella figliola che cresceva sempre
E si rivolsero di nuova l'ha fatta
Ci disse loro che il solo rimedio era quello di fare rientrare la loro figliola nel nulla da cui era avvenuto
I due non sarà sentire uno di accettare e così si affannano ancora a procurare stoffe e vestiti per la figlia che continua cresce
La legislazione e la giurisprudenza
Si trovano nella stessa situazione dei due sarti dalla fiaba nei confronti del progresso costante dell'informatica che ormai pervade l'universo dalla comunicazione e al quale mal si adattano le leggi cioè le stoffe e i vestiti cioè le applicazioni delle leggi destinate a contenere il corpo dell'informazione automatizzata in espansione in Italia se ne hanno due esempi inizi la legge sulla tutela giuridica dei programmi informatici dal ventinove dicembre mille novecentonovantuno proprio alla fine all'anno
Numero cinquecentodiciotto e la legge sulla repressione dei reati informatici del ventitré dicembre mille novecentonovantatré numero cinquecentoquarantasette
La prima di esse infatti valigie sulla tutela giuridica i programmi informatici
Consiste in un tentativo di adattamento alle nuove condizioni tecnologiche ed alle nuove esigenze sociali
Della legge sul diritto di autore del ventidue aprile mille novecentoquarantuno numero seicentotrentatré invece di emanare una nuova legge organica
Si è infilato nel vecchio Sacchi che contiene la normativa creata per proteggere i romanzi di d'Annunzio di Pirandello ed assicurare discendenti i diritti di autore per un congruo numero di anni si è messo dunque in quel sacco una merce completamente diversa di rapida obsolescenza e di difficile controllo come quella dei programmi informatici
La seconda a venti quella suoi la repressione reati informatici
Dalla cui commissione ministeriale ho fatto parte sia pur dissenziente
La seconda legge nata con un analogo marchio di origine invece di aggiungere al codice penale del mille novecentotrentuno una nuova sezione dedicata alla configurazione di reati inimmaginabili sessant'anni prima
Come è stato fatto in Francia nel mille novecentottantotto in cui si è creata una in appendice no in cioè in aggiunta a codice penale una nuova sezione dedicata appunto ai reati informatici
Si è deciso di ritoccare gli articoli di leggi esistenti aggiungendo commi su commenta
E lasciando sostanzialmente immutate le sanzioni previste per le violazioni dalla vecchia legge
Per le quali si sarebbe potuto fare piuttosto ricorso a sanzioni amministrative invece che a pene pecuniarie e detentive
Ma tant'è
E difficile persuadere i vecchi Sarti ad adattare i vestiti alla moda invece che alla moda i vestiti
Tutt'al più se cambia il numero degli uccelli e dei bottoni per rendere più stretto alla già comunque sia speriamo che entro il prossimo dicembre mille novecentonovantacinque tante sapeva sempre alla fine dall'anno sia varata l'attesa legge sulla protezione dei dati informatici personali
Sotto la pressione insistente dall'emanazione di direttive di raccomandazione la comunità europea come del resto
E già avvenuto per le leggi in precedenza menzionate che sono state varate proprio sotto la stessa pressione politica dalla Comunità europea
Tanto più che a causa di questo ritardo legislativo
Nella regolamentazione sui dati informatici personale
Non è stato reso ancora pienamente esecutivo l'accordo di Schengen del diciannove giugno mille novecentottantacinque dieci anni orsono
C'è assegnato un decisivo passo avanti nella cooperazione fra le forze dall'ordine in Europa
Voi sapete per esempio capita solo ai cittadini italiani di essere obbligati a mostrare il passaporto nella circolazione delle persone in Europa
Basterà ricordare a misura di questo ritardo
Che l'apertura alla firma degli stati partecipi dalla comunità alla convenzione europea chiamata
Sulla protezione delle persone rispetto al trattamento automatizzato derivate a carattere personale risale ormai al ventotto gennaio mille novecentottantuno
L'Italia provvide si nominare buona
Commissione ministeriale allora ministro il compianto
Avvocato Morri no presieduta da un insigne giurista cui va il merito di avere scusate l'espressione tirato la carretta di questa legge tranne anni e che qui presente Presidente professor mirate
L'Italia ha firmato questa convenzione ma il Parlamento in data trenta ventuno febbraio mille novecentottantanove abbia legato al Presidente della Repubblica l'atto di ratifica dalla commissione che non è ancora avvenuto
In attesa che venga emanata una legislazione in materia come richiesto dalla stessa Convenzione l'articolo quattro c'è una convenzione può esser ratificata solo se esiste nel paese
Che fa la ratifica una legislazione che abbia di lo stesso io l'indirizzo custodisca gli stessi valori della Convenzione europea
Per la verità progressi si sono compiuti sul terreno legislativo dei rapporti tra informatica e pubblica amministrazione
Di cui io stesso tracciato una mappa in un mio saggio
Sul diritto dell'informazione dell'informatica
Nel mille novecentonovantatré e quindi auto cito per citare alla rivista e non me stesso
A seguito e la pubblicazione dal decreto legislativo del dodici febbraio mille novecentonovantatré numero diciannove fortemente innovativo nei confronti appunto dall'informatizzazione nella pubblica amministrazione
Questa volta si è infatti provveduto a confezionare un vestito su misura con stoffe nuove si attende ancora ma pare che sia imminente la pubblicazione del nuovo capitolato d'oneri per i contratti alla pubblica amministrazione in sostituzione di quello precedente e ancora vigente
Approvato con decreto ministeriale per l'otto febbraio mille novecentottantasei la regia parole pronta aspetta
Il Consiglio di Stato sì via il segnale di libera uscita
Il nuovo capitolato deriva da una diversa fonte normativa e questo appare significativo
Esso non Premana più promana più dal ministero del Tesoro come il vecchio capitolato d'oneri ma dall'autorità per l'informatica della pubblica amministrazione la grande novità perderla regge testé citata
In conformità a quanto prescritto dall'articolo dodici del decreto istitutivo dell'autorità e sia pure percorrendo un iter particolare di formazione legislativa che qui trascurò di ricorda
Le nuove frontiere della comunicazione avanzano però continuamente siamo ormai in presenza di uno orizzonte mondiale dalla trasmissione telematica di informazione come quello aperto dallo internet
E di una nuova rete invisibile di comunicazione in cui siamo tutti i contenuti come in una Nassar sapete in cui si tira su pesci di dimensioni nazionali almeno finora quella dei telefonini cellulari
Che si trasformeranno presto della notizia come al solito proviene dal Giappone in piccoli video terminali ogni ognuno avrà il telefonino una un piccolo
Piccolo schermo in cui cadrà l'interlocutore
La comunicazione delle parole si estenderà Abdelmajid
Nuovi problemi
Stanno dunque per sorge per esempio quelle riguardanti la riservatezza delle trasmissioni di informazione visive
Giacché il computer potrà memorizzare elaborare identificare diffondere dati informatici visualizzati come fa già con quelli verbalizzati
Nuovi interrogativi giuridici si porranno
Sempre più inquietanti con l'ingresso già avvenuto della esplorazione informatica nel campo del codice genetico umano e della previsione del destino biologico dell'individuo
Informazione riferita cioè Hallo ancora non esistente al futuro della cellula già prepara la vita
Ben diverso è stato però nell'ultimo quindicennio consentiteci io faccia un pasto i cinque anni indietro il passo di marcia della dottrina a differenza la registrazione dalla giurisprudenza
Rispetto a quello arrancante dalla legislazione
Già a fine dal convegno tenuto a Roma su privacy e banche dati venticinque febbraio mille novecentottantuno e quindi a ridosso della pubblicazione la convenzione di Ginevra già ricordata che per gennaio di quell'anno
Veniva formulata la dottrina della libertà informatica come di un nuovo diritto di libertà personale
Cioè caratterizzava le nuove indagini giuridici su un territorio ancora scarsamente esplorato
E che serviva ad indicare la nuova linea da seguire per i giuristi
Aprire la via alla legislazione italiana con l'informazione sugli aspetti rilevanti in materia nelle legislazioni stranieri con la discussione sulla connessione tra i fatti le idee e le norme
Nello stesso anno infatti veniva pubblicata siamo all'ottantuno per iniziativa dalla Camera dei deputati la ricca raccolta di testi normativi sul piano internazionale concernenti le banche dati e tutela delle persone
Questa indagine era preceduta da una introduzione al tema ad opera di due studiosi uno italiano che chi vi parla l'altro francese
E parlo del volume per ampiezza di prospettive e completezza di informazione essa non era pari nella produzione scientifica straniera esistono due
Manuale due raccolte di leggi in Germania tedeschi che non hanno la completezza della documentazione italiana
La vicenda di quella formula dottrinari alla ribalta informatica già suscitato consensi dissensi e dubbi nella dottrina italiane e straniere è stata ripercorsa in un mio saggio apparso sul diritto d'informazione dell'informatica nel mille novecentonovantadue
E se a cui si richiama in quanto rappresenta un episodio emblematico della solerzia con cui la dottrina ha cercato di supplire alle deficienze della politica legislativa
E di procedere di pari passo con la giurisprudenza e le corti giudiziarie per percorrere il nuovo cammino
I punti di raccordo nello sviluppo delle altre attività menzionate era legislativamente nazionale comunitaria la giurisprudenziale la dottrinaria
Sotto commentati nella serie dei fascicoli della rivista di cui oggi qui cerca decennale
E guardando per così dire quelle pagine
Cioè collocando mentalmente gli argomenti che in essi si espongono e si discutono nel contesto del mondo sociale a cui si riferiscono
Emerge la visione di una nuova società civile come Società dell'informazione come ormai si usa definire
In essa l'elemento unificante di nuovi rapporti sociali fra gli uomini e le istituzioni interessi e l'elemento del messaggio comunicativo
Al quale il progresso tecnologico ha conferito una nuova fisionomia informazione automatizzata
Esso il messaggio sia liberato dai suoi limiti a cui era finora assoggettata celebrato allo spazio che consentiva una ristretta circolazione
Dal tempo che non lavorava la sopravvivenza dalla materia chiave imprigionarlo sulla carta
La nuova società richiede dunque i suoi nuovi interpreti
E questi sono in primo luogo i giuristi
Ad essi tocca il compito di decifrare i bisogni sociali espressi nei comportamenti
E di trasferirli e trasformarli nelle metafore verbali delle leggi dei regolamenti e dalla sentenza tocca i giuristi in primo luogo di prendere coscienza della nuova realtà sociale e di rendere pubblica cioè comunicabili
La nuova forma di vita comunitaria nelle sue articolazioni
Il compito che ci affida l'esperienza intellettuale condivisa per dieci anni nelle pagine della rivista e dunque quello di criticare la persistenza del caduco e del Mar cito illuminare il cammino presso la Società del ventennale per la rivista nel due mila e cinque
Grazie
Vittorio
Adesso la parola San Vito
A differenza della amico professor Frosini che ha dedicato una parte notevole la sua attività credo no questo genere di problemi temi di problemi
Io me ne sono occupato assai marginalmente nei limiti in cui un costituzionalista certamente non può oggi ignorare i problemi dell'informatica e soprattutto quelli dell'informazione
Tuttavia non sono lo dico subito uno specialista dell'argomento
E lo dico perché le mie osservazioni risulteranno quindi molto meno come dire appunto tarda specialista di quelle ritrosie forse anche di coloro che parleranno come dopo di me che
Sono tutti ben conosciuti per la loro
Per lo specifico interesse verso questi temi
Ma credo che anche se io mi spogliarsi totalmente di quel poco che so su questo argomento ciò nondimeno avrei molte ragioni per parlarne direi proprio come cittadino perché non c'è dubbio che questi siano fra i temi che oggi come oggi direi stanno interna sono di grande interesse per per chiunque per il cittadino in tutte le sue diverse resti e direi particolarmente poi per chiunque partecipi della cultura del nostro Paese donde infetti anche dicembre potere
Esprimere una valutazione di forte opportunità nel fatto che questo incontro si svolga in questa sede che appunto è una di quelle più qualificate per parlare di questi problemi ora fatti questa premessa che probabilmente potere politico a qualcuno potrà sembrare superflua io credo che non ci sia bisogno di molte parole per spiegare l'importanza che assume oggi il diritto dell'informatica
L'importanza dell'informale sia nel suo aspetto di diritto dell'informatica sia nell'aspetto della dell'uso dell'informatica per il diritto due cose nettamente diverse ma delle quali non saprei dire quale sia la più importante ambedue
Appunto sono destinate ad un grande sviluppo e a essere sempre più al centro del nostro della nostra attenzione sempre più importanti e quindi non si può che come direi che è quasi ovvio che ci sia una rivista che si occupa di questi temi e questa rivista a certamente davanti a sé un avvenire importante e
Senz'altro io penso che appunto potrà svilupparsi nel modo migliore
Ma io più che su questo aspetto per il quale fra l'altro le mie condizioni sono ancora minori se anche sugli altri vorrei invece soffermarmi di più sul versante del diritto dell'informazione il quale invece a dietro di sé una mai una storia
Importante anche travagliata direi
Tassello della quale noi siamo arrivati adesso ad un punto
In cui quasi nessuna delle dei motivi di di Travaglio appunto che ha reso questa vicenda travagliata si sono completamente completamente chiariti completamente sciò
In particolare mi riferisco al campo della informazione televisiva che come voi sapete è stata oggetto di numerosi interventi della Corte costituzionale di leggi e come dire nessuna delle quali è riuscita assumere un ruolo adeguato alle speranze per cui è sempre vissuta in un regime di provvisorietà
Punta diciamo di provvisorietà perché che il che è già e direbbe dire perché forse più poco insomma
Ecco io credo che l'importanza che questo problema assume che e che enti molti tipi
Deve essere qui guardato da nuovi soprattutto appunto sotto il riflesso che questo atto con il mondo della cultura
Ci sono altri aspetti di grande importanza basti riflette basti parlare del del riflesso che questo ha sulla vita politica la la questione della par condicio che è uno dei problemi aperti devo i problemi principali della vita politica e costituzionale del di questo momento in Italia ma io non è intanto di questo che mi vorrei occupare in quanto di altre questioni che sono forse proprio più pertinenti alla sede in cui ci troviamo cioè nell'ambito di una forse della massima istituzione culturale del nostro Paese
E cioè io vorrei partire da quella riflessione che credo tutti voi avete fatto che comunque è si può fare come cittadini senza bisogno di nessuna particolare approfondimento cioè sulla enorme influenza che il mezzo televisivo ha assunto nella nella formazione culturale
Di tutti non solo dei giovani cosa di cui molti giustamente si preoccupano ma direi anche dei meno giovani
Oramai il mezzo televisivo è diventato un una sorta di accompagnatore di di di persona con cui quasi cerca di colloquiare che è presente al di là di ogni di quanto cioè che ha occupato uno spazio molto maggiore di quanto sarebbe potuti ci saremmo dovuti attendere anche come dire in base delle valutazioni
Che prevedessero estremamente prudenti tutti sappiamo come ci siano state delle alcuni dei quali hanno Espresso grana gravi timori sulla le prospettive di questo di questo dello sviluppo di questo mezzo io ho l'impressione che le previsioni anche come dire più caute cioè che tenevano conto delle delle possibilità più maggiori forse sono rimasti al di sotto di quanto poi sia avvenuto oggi praticamente noi viviamo in un c'è camera d'albergo in cui non ci sia un televisore
E non c'è famiglia in cui ce ne siano uno due tre quattro non so non non ho elementi statistici ma certamente le mie previsioni sono sono nel senso che ce ne siano molti certamente troppi
E quindi il ruolo che questo mezzo di comunicazione assunto sotto questo profilo che quello occulto più a me interessa cioè della formazione culturale quindi della vita culturale del Paese
Io credo che si possa dire appunto io no delle statistiche su cui fondarne ma insomma propongo a voi questa ipotesi che il mezzo televisivo ha un ruolo nella formazione di tutti i nostri concittadini certamente superiore a quello che ha tutto il sistema scolastico complessivamente considerato dalla scuola elementare fino all'università comprese le accademie e tutto il resto
E questo certamente sposto che sia vera Mario personalmente riterrei di poter testimoniare in questo senso poi da altri potranno dirmi se condividono almeno questo punto di vista ma certo che è una conclusione di questo genere rappresenta una conclusione direi piuttosto allarmante
E
Questa circostanza
Resa particolarmente allarmante da una serie di vicende che sono invece specifiche del nostro Paese in quanto non si riscontrano per lo meno nella stessa misura
Quanto meno negli altri paesi europei cioè il fatto che per quella serie di vicende
Giurisprudenziali e legislative eccetera ecco mi riferivo prima
In in Italia si è passati grosso modo detto questo sia pure con una certa approssimazione da una concezione della televisione come servizio pubblico
Sia pure con tutta una serie di difetti che sono state tante volte illustrati sui quali non sto qui a a ritornare a una concezione dalla televisione quasi esclusivamente di tipo commerciale
E la presenza in una televisione commerciale privata di grandi vini di minime dimensioni ha finito per influenzare la stessa televisione cosiddetta pubblica che è ormai una televisione commerciale anch'essa per cui sia la televisione pubblica sia la televisione privarsi della televisione privata
Sia le televisioni locali che voi ricorderete che furono alla base della prima sentenza della Corte Costituzionale grazie alla quale la Corte costituzionale ruppe il monopolio pubblico per assicurare la libertà delle piccole televisioni
Private locali ebbene
A me quando per esempio soprattutto quando vengo a Roma in albergo mi capita di star scorre televisioni vedo anche questi televisioni locali insomma posso constatare come del resto tutti constaterà hanno che l'alternativa è fra un mago un venditore di tappeti una pornostar ed altre cose di questo genere e questo è il risultato appunto di questa
Di questi indirizzi
Ora dicevo la presenza della televisione commerciale ha avuto come sua conseguenza
Che nella scelta dei programmi è un fatto determinante la quello che si chiama la audience cioè a dire la capacità di procurare ascolto perché dipenderà per capacità di trovare ascolto
Se poi c'è qualcuno che paga la pubblicità e quindi un programma intanto può ottenere finanziamenti attraverso la pubblicità in quanto abbia ascolto
Il che produce ovviamente come mi pare che sia fra anche questa affermazione difficilmente contestabile
Una sorta di livellamento al peggio dei programmi perché è inevitabile che dovendosi inseguire l'audience non si può non inseguire quel tipo di programmi che sono suscettibili di ricevere una maggiore e la conseguenza è quella che e insomma tutti avrete constatato i concerti si spostano verso l'una di notte le trasmissioni del dipartimento cultura e istruzione si vengono fatte alle quattro del mattino generalmente e e questo per non perché tanto si tenga a fare le trasmissioni ma perché facendo credo su un arco di ventiquattro ore di trasmissioni
è possibile evitare una percentuale maggiore naturalmente nelle ore di punta alla pubblicità e quindi avere maggiori etica
Ecco
Quale la conclusione di questo discorso avete l'avete già capito insomma è la mia grande preoccupazione di cittadino non dico non tanto di costituzionalista si potrebbe anche sviluppare in termini giuridici scrivere un bel saggio su questa questione ma prima di tutto di cittadino io devo dirvi che sono profondamente preoccupato
Proprio per le sorti della cultura italiana e anche devo dire per una sorta di lenta assuefazione questo fenomeno sì se io ricordo segnò penso io non ho seguito sistematicamente la stampa domina ma mi sembra che il direttore d'orchestra Mutti sia stato una delle poche persone che ha preso posizione
Per le esprimo una protesta contro questo fatto
Io mi domando se non dovremmo come dire associarsi a questa iniziativa in qualche modo comunque nei modi opportuni nelle sedi opportune ricavi opportuni cercare di vedere se non sia il caso prima i furgoni riflettere meritoriamente penso che la rivista provvederà ma anche insomma in tutte le sedi pensare se non sia il caso di fare qualche cosa appunto come cittadini
Sandro vizio russo dopo che Rosini ci ha prospettato il futuro tecnologico e l'apporto che la dottrina in maniera molto più Ricco
Minuto mi dica che la legislazione dato progresso
La riflessione e al progresso stesso di queste settore dell'esperienza
Pietro Russo scritta usato accenti critici che in larga parte credo siano condivisi
Relativamente al destino della libertà del diritto all'informazione
Adesso la parola Vincenzo Zeno Genco dice che per molti anni è stato il peggiore in campo arrivista e al quale
Quindi dobbiamo moltissimo che la rivista ha rappresentato e continua rappresenta
L'occasione di questo incontro è la presentazione dell'indice decennale mille novecentottantacinque mille novecentonovantaquattro
Ma poiché credo che la rivista che ispirata da una fondazione culturale non posso a riposare sugli indici decennali debba invece se vuole svolge una funzione stimolo che forse altre riviste non hanno non possono avere credo che questa occasione possano essere l'occasione per riflettere non tanto su quello che si è fatto e sull'indice della decennio trascorso bensì su un ipotetico indice tutto da scrivere
Del decennio
Mille novecentonovantasei due mila cinque seguendo raccogliendo l'invito dell'amico e maestro Vittorio Frosini
Allora mi muoverò in questo tentativo di costruire questo indice futuro su tre piani tra loro comunicanti che hanno per destinatari soggetti diversi le istituzioni
Le imprese i singoli
Cercando di individuare una serie di temi che credo che debbano essere al centro della riflessione della rivista e dunque forse anche del dibattito che al di fuori la rivista si può ottenere
Le istituzioni nelle costituzioni postbellica in sintonia con o prefigurando atti internazionali
Queste costituzionalmente centrato la loro attenzione sull'attività informativa intesa come insopprimibile e fondamentale libertà individuale
Appare tuttavia necessaria una riflessione aggiornata del problema configurando ipoteticamente ma non si tratta di un'ipotesi tanto remota quale possa essere il contenuto delle disposizioni relative alla manifestazione del pensiero e delle attività di comunicazione di massa in una Costituzione futura
Si sente l'esigenza di aprire una pagina nuova sul problema consolidando quanto deve considerarsi acquisito
Agli ordinamenti costituzionali moderni scartando quanto risulta ormai obsoleto verificando quali aspetti nuovi meritino di assumere un rilievo primario in una nuova o riformata costituzione
E semplificativamente si potrebbero indicare come oggetto di discussione la titolarità dei mezzi il diritto dei cittadini ad essere informati
La distinzione tra libertà individuale di manifestazione del pensiero ed esercizio in forma di impresa di attività comunicazione
Pare inutile sottolineare come su temi così delicati le prospettazioni possono essere le più varie
Ma solo quelle che saranno riuscite a conquistarsi un consensus tra i giuristi e non solo fra i giuristi avranno concrete possibilità di affermarsi ma questo dibattito essenziale avviarlo
Se non si vuole che in un domani prevalgono soluzioni affrettate e dunque poco coerenti e poco consapevole
Sempre dal punto di vista dei principi consigliere costituzionale mi sembra essere giunta l'ora di rimeditare con attenzione il tema della libertà di comunicazione
Essa viene affermata a partire dalle costituzione l'Ottocento con riguardo principalmente la libertà e alla segretezza della corrispondenza epistolare
Ora lo scenario è profondamente mutato con il sopravvento economico e sociale delle telecomunicazioni sia vocali
Che di trasmissione dati la cui caratteristica è quella della planetaria età
Ci si deve l'amica rammaricare per un sostanziale deficit di riflessione sul punto
Nonostante questi sviluppi siano ed è evidenti da molti anni e
Ci siano numerosi interventi sul settore sia de iure condito che de iure condendo non manca una riflessione che tende a inquadrare il diritto di comunicazione oggi nella scompare Sivo assetto costi dei principi costituzionali
In particolare pare urgente interrogarsi sull'adeguatezza e sull'adeguarvi invita dell'articolo quindici della Costituzione alla mutata realtà tecnologica e sulla sua o sull'opportunità di una sua riformulazione
La riflessione a tal proposito tanto più necessaria in quanto le soluzioni che potranno essere adottate nel nostro ordinamento dovranno necessariamente in virtù della natura internazionale planetaria delle telecomunicazioni adeguarsi a quelle assunte nei paesi maggiormente industrializzati
La disciplina di una la esigenza di una disciplina internazionale che a mio avviso deve avvenire in primo luogo a livello delle Carte fondamentali dei diritti
Dell'uomo e del cittadino e poi in sede tecnico regolamentare invertendo un pericoloso processo che si sta verificando oggi prima discipliniamola tecnica e poi vedremo quali sono i diritti che ferito non la tecnica oscilla lo Stato fa due tendenze
Vi è chi ritiene che le telecomunicazioni personale debbano in tutto e per tutto e se assoggettate al principio di libertà e segretezza che ha governato per oltre un secolo e mezzo la corrispondenza epistolare e chi invece ritiene che debbano essere soggetta a controlli anche contenutistici e a divieti di varia natura il dibattito se vuole approdare a risultati utili a mio avviso deve saper ragionevolmente prevedere gli sviluppi che le telecomunicazioni personali assumeranno nei prossimi decenni e le forme attraverso le quali si realizzeranno
Individuando nel contempo quali siano gli interessi superiori e preminenti che possono giustificare limitazione a quel che a mio avviso un fu e e deve rimanere un diritto di libertà
Ma ciò implica che si riesca a trovare un discrimine sufficientemente chiaro fra comunicazioni individuali comunicazioni d'impresa e comunicazioni commerciali
Terzo punto i settori delle telecomunicazioni massa di quell'individuabili in genere delle nuove tecnologie sono soggetti ad un crescente controllo di organismi pubblici esistono già nel nostro Paese il garante per l'editoria e la radio diffusione
L'Autorità garante per la concorrenza del mercato l'autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione
La normativa comunitari in materia anzi adesso la recente legge prevede la costituzione di un organismo che vigili sulla
Sul telecomunicazioni e infine ancora da emanare la legge sulla tutela dei dati personali prevede un'autorità di controllo tale proliferazione risponda ad un disegno razionale questa la domanda porre occorre porsi e questo interrogativo illecito pare lecito sulla scorta dell'esperienza attuale si pensi ad esempio all'inutile duplicazione di competenze tra autorità garante del mercato
Garante per l'editoria d'aiuto diffusione
Sia in relazione ad esempio ad alcune perplessità sollevate dall'autorità dal garante per la concorrenza del mercato in ordine a talune competenze che verrebbero affidate al l'output pure autorità in tema di telecomunicazione
Insomma occorre essenziale essenziale appare essenziale verificare criticamente l'operato di istituzioni recenti nella nostra storia per individuarne lacune inadeguatezze
Suggerirne le modificazioni interrogarsi sulla loro concreta utilità
Il rischio estremamente serio che si corre in assenza di una riflessione incisive priva di pregiudizi
E che la tre e la creazione di tante piccole istituzioni che si intralciano fra di loro e che anzi che svolge un ruolo di razionale regolamentazione del settore nel rispetto degli interessi collettivi preminenti
Si riducono come avviene per la maggior parte le strutture amministrative esistenti si pensi ai ministeri al luogo di raccolta e composizione delle istanze di diversi gruppi interessati ad ottenere questa o quella regolamentazione ad essa favorevole
Secondo piano quello dell'impresa
Un secondo terreno sul quale prossimo futuro invita a meditare quello sul ruolo dell'attività dell'impresa
Primo problema si può parlare di uno statuto della impresa di comunicazione di massa
Il problema è quello di verificare se e in che misura si possa già o si debba in avvenire affermare una specificità dell'impresa che svolgono attività di comunicazioni di massa assoggettando le ad un regime speciale interrogativo
Si noti che l'esistenza di una congerie di disposizioni che riguardano sia lo svolgimento che il finanziamento evidenzia sicuramente una peculiarità del settore
La questione di fondo però appare quella di giustificare
O negare secondo i punti di vista su basi giuridicamente razionali l'esistenza e l'ampliamento di un regime speciale collegandolo a valori politici diffusi e riconosciuti
Sì
Oppure la tesi dell'informazione come bene di primaria necessità collettiva ed il commesso l'interesse ad essere informati
E sotto altro aspetto si consideri rapporto fra mezzi di comunicazione di massa e mercato pubblicitario e l'incidenza che questo anno il mantenimento di un mercato aperto e concorrenziale
La delicatezza dei temi non può essere fuorviata da contingenze municipali giacché a ben vedere si pone sia pure in scenari mutevoli in termini non dissimili in tutte le democrazie industriali secondo punto
Quali sono i confini della libertà d'impresa le telecomunicazioni
La rivoluzione delle tribù nelle telecomunicazioni la progressiva in Italia lenta ostacolata spesso negata liberalizzazione dei servizi e frutto di una norma arrestarli respinta economica e tecnologica
Si deve constatare che il giurista non solo italiano in larga misura assente assopito il mutamento limitandosi a prenderne atto e a commentare Accetti e direttive già prefigurati e confezionati
Come per i profili lato sensu costituzionali
Manca ancora una ricostruzione sistematica progettuale del sistema che prendendo le mosse dalle innegabili realtà prospettive economiche sfugga quel che altrimenti inevitabilmente rischierebbe di essere un bricolage giuridico
Non pare dunque ozioso chiedersi e sollecitare il dibattito sul punto
Se e in che misura il principio di libera concorrenza e di marginalizzazione delle aree di intervento dello Stato fissato negli atti fondamentali dell'Unione europea costituisca limite non valicabile dell'articolo quarantatré della Costituzione
Se quali misure debbano essere adottato dello Stato per garantire la libertà di iniziativa economica del settore quali siano i fini sociali l'interesse generale che devono essere perseguiti da tutti gli oppida operatori di telecomunicazione quale sia l'assetto giuridico del mercato che garantisca un più efficace contemperamento ai numerosi interessi coinvolti
In ogni caso occorre tenere a mente un da a mente un dato
Se è pur vero e le reti di telecomunicazioni servizi che attraverso essi possono essere offerti sono funzionali all'esercizio delle libertà di comunicazione personale e altrettanto vero che essi si pongono una posizione strategica rispetto a tutte le attività imprenditoriali che ne dipendono nel valutare dunque le soluzioni ottimali converrà giudicarle non solo dal punto di vista degli operatori di telecomunicazioni ma anche di tutti gli altri operatori economici infine punto di vista l'impresa il problema del superamento della documentazione cartacce
Da una quindicina di anni il processo in atto toccando aspetti sempre più vari dalla dematerializzazione i titoli azionari di credito alla moneta scritturale allettante il trenta dicembre al trasferimento elettronico di Fo
Anche qui un ruolo decisivo ma strumentale e svolto dall'interconnessione di reti di telecomunicazioni prendendo sociologicamente ed economicamente normale standardizzata la comunicazione attraverso terminali
Lo sforzo che occorre fare e che già si sta svolgendo in sede internazionale e quello di prefigurare lentamente lentamente introdurre sistemi che risultino accettati prima socialmente e poi giuridicamente
Compito del giurista non è ovviamente almanaccare su una futura società senza carta
Quanto piuttosto riscoprendo le ragioni che portarono la primazia del documento scritto verificarne l'attualità ed il soddisfacimento attraverso strumenti nuovi
Non sfugge che qui la riflessione vede per taluni settori di grande rilievo seguire l'evoluzione tecnologica in tema di sicurezza di crittografia
Suggerendo le soluzioni tecnico-giuridiche più adeguate per interessi coinvolti ad esempio presunzioni inversione dell'onere la prova attribuzione di potestà certificativo atta ad unire nuovi soggetti e così via dicendo
Infine terzo piano
Quello delle persone
La presentazione del primo numero di questa rivista concentrava la sua attenzione sul valore della persona umana e sull'esigenza di sua tutela di fronte all'immenso potere dei mezzi di comunicazione di massa e delle nuove tecnologie
Si è trattato di un programma che si è cercato di seguire fascicolo dopo fascicolo anche attraverso un'attenta esempio equilibrata valorizzazione dalla giurisprudenza
Alcuni risultati che allora apparivano incerti sonoro acquisì dal consolidamento delle regole di responsabilità professionale del giornalista e Nunziata è una sentenza del decalogo
Cassazione diciotto ottobre mila centottantaquattro numero cinque mila duecentocinquantanove a riconoscimento inserì legittimità del diritto all'identità personale alla liquidazione non più mi disorienta il danno alla reputazione
Per sono tuttavia molti altri aspetti sui quali occorrerà insistere nel decennio prossimo oltre a quelli già indicati nel primo paragrafo e riguardanti rapporto del sindaco del singolo verso l'informazione e la sua libertà di comunicare
Primo punto la tutela dei dati personali per quanto il tema posso apparire ormai consunto il giurista italiano può solo prendere atto con sconforto della in Anita negli sforzi della dottrina rispetto alla potenza dei gruppi Enti pressione che in questi dieci anni hanno ostacolato grazie anche al degrado delle istituzioni parlamentari l'approvazione di una legge sulla protezione dei dati personali elaborati elettronicamente
Solo adesso di un testo approvato alla Camera che deve affrontare il burrascoso iter del Senato
Dipenderà molto dalla sorte se questo Progetto uscirà approvato
Dalla secondo ramo del Parlamento
D'altro canto la prossima approvazione delle direttive dell'Unione europea in materia
Apre alcuni spazi di diretta applicabilità anche in difetto di normativa nazionale di attuazione in ogni caso si imporrà un'analisi finalmente de iure con de iure condito
Sugli ambiti di operatività della nuova disciplina nonché una individuazione dei contenuti dei numerosi provvedimenti collegati alla disciplina dei dati personali sicurezza delle reti codici di comportamento con risoluzione contro secondo punto
I diritti la personalità
Sì dubbiamente si può essere soddisfatti
Per il felice connubio fra dottrina e giurisprudenza nella ricostruzione nella formulazione nel riconoscimento dei diritti la personalità anche attraverso un'accorta utilizzo delle potenzialità contenute nell'articolo due della Costituzione
E dell'articolato complesso di atti internazionali restano ancora delle zone d'ombra
Non solo per quanto riguarda la riservatezza informatica di cui si è già detto ma anche su altri aspetti della personalità
Il primo concerne il così detto diritto all'oblio che salvo alcuni rari e pregevoli interventi dottrinari non appare aver raggiunto quella consistenza teorica e soprattutto affermazione giurisprudenziale che Oltralpe altri valori
E tuttavia si tratta di un aspetto essenziale in una società sempre più dominata per i mezzi di comunicazione di massa nella quale si finisce per scambiare la reperibilità del dato con il suo rilievo pubblico
Il secondo aspetto è quello pieno di insidie di equivoci del rilievo patrimoniale dei diritti o degli aspetti della personalità sempre più oggetto di operazioni contrattuali fama e notorietà immagine vicende nome si presentano come nuovi beni lo metto tra virgolette tessuto espressione cui la scarna normativa fornisce un'ancora insoddisfacente quadro di riferimento
Adesso ad approfondire chiarire problemi importanti quali l'ampiezza dell'atto di disposizione
Gli aspetti da personalità ed in particolare la possibilità di loro conferimento natura a società e le vicende successori occorre poi interrogarsi sull'opportunità di insistere su una prospettiva industrialista qual è quella seguita dall'attività l'ultimo comma del novellato articolo ventuno legge marchi
E se invece non siano percorribili ischemie tecniche giuridiche tutela DiVersi e comuni ad altri aspetti alla persona si potrebbe pensare ma è solo un'ipotesi al dibattito sulla titolarità del materiale e del patrimonio genetico
Infine ultimo aspetto
Qualcuno qualche la responsabilità professionale del giornalista
C'è da augurarsi che attraverso un'articolata riflessione che coinvolga gli studiosi gli operatori dei vari settori si possano i prossimi anni giungere al definitivo superamento della repressione tanto altisonante quanto vuota
La repressione penale degli illeciti commessi col mezzo alla stampa
E ormai un dato scientificamente statisticamente acquisito la inutilità efficace le sanzioni criminale
La prospettiva che in più di un'occasione si illustra passo la rivista e quella che partendo dagli consolidamento degli standard di diligenza professionale professionale
Riporto il problema degli illeciti contro la personalità compiuti dai mezzi di comunicazione di massa nel tradizionale collaudato Albio l'articolo mille centosettantasei secondo comma e articolo due mila quarantatré Codice Civile
Il primo obiettivo appare quello di accantonare l'annosa e sterile polemica in ordine alla vita della notizia
Sostituendo ad essa l'obbligazione di diligente ed in buona fede ricerca e presentazione delle fonti informative
Il secondo è quello di liberare l'attività informativa da lei equivoca commistione con una pretesa libertà di manifestazione del giornalista mentre invece essa costituisce al pari di molte altre attività
Esercizio professionale e con metodologie scientifiche di comunicazione di fatti accadimenti vicende altrove
Un definitivo spostamento della disciplina dal campo penale quello civile in questa materia pone tuttavia dei problemi che necessitano di approfondimento
In primo luogo la mutata distribuzione dell'onere della prova che attualmente grava nel gioco sul giornalista è che in un futuro graverebbe invece sul danneggia
Sul problema del risarcimento del danno
Già che la presenza la norma penale e il conseguente accertamento diretto incidentale della sua violazione essenziale ai fini del risarcimento del danno non patrimoniale che costituisce la principale e spesso unica voce liquida
Fintanto che l'articolo due mila cinquantanove
Del Codice civile ingombra con la sua presenza il sistema della responsabilità civile sarà assai difficile procedere ad una sua razionalizzazione mentre proliferando anomale voci di danno escogitate per aggirare l'ostacolo posto dalla norma in questione
In ogni caso andrà approfondita e possibilmente concretamente sperimentata la proposta
Di un Giurì per la lealtà dell'informazione quella rivista in questi anni ha dedicato un notevole impegno e che ha trovato larghi consensi almeno a livello teorico sia fra gli organismi delle categorie interessate che tra le forze politiche
Questo
Panorama i temi di futuro indice ovviamente riguarda soprattutto della riflessione dei giuristi accademici dottrinali
Non possiamo prendere in considerazione redigere un indice decennale della giurisprudenza sarebbe un atto estremamente presuntuoso ma l'auspicio e quello che
La ruolo della rivista e verrà la dottrina che su di essa si manifesta se è in grado di stimolare anche la giurisprudenza a compiere
Quel passo ulteriore che è necessario per aggiornare il sistema normativo nel nostro Paese e rendere fare in modo che il diritto dell'informazione informatica sia effettivamente insieme di regole chiare
Precise comprensibili e soprattutto idonea alla realtà sociale grazie
Ringraziamo pieno di aver tracciato misto programma così promettente
Per oltre un decennio
Credo
Ascoltiamo adesso l'avvocato l'avvocato Luca Boneschi
Ma dopo aveva ascoltato
Il quadro tracciato dal professor Zeno
Quindi mi verrebbe voglia di dire che non rimane molto da aggiungere in realtà posso partire dal dalle ultime sue parole
Tracciare un un breve quadro del passato e per dirvi quali sono le mie riflessioni sul futuro riflessioni in forse non particolarmente ottimistiche
Su quello che ci può aspettare nel campo dell'informazione e dell'informatica io ricordo che quando abbiamo cominciato abbiamo noi del centro che non andrei che eravamo semplici operatori cioè avvocati
Non studiosi e cattedratici del diritto quando abbiamo cominciato a sentire l'esigenza di fondare una rivista avevamo alle spalle
Alcuni anni di ricerche dottrinari di convegni giuridici organizzati da noi con l'apporto di eminenti giuristi alcuni dei quali sono qui anche stasera
Ma capiva capivamo fosse in maniera molto pragmatica che c'era bisogno di incanalare tutto questo in un discorso in qualche modo
Compiuto anche se complete
Eravamo partiti dai problemi dell'informazione dai diritti della personalità dalle dal cittadino che si vedeva oggetto di informazione e che non aveva mezzi di difesa
Il primo convegno che avevamo organizzato si chiamava informazione diffamazione risarcimento erano i tre cardini di un discorso preciso che è venuto solo edificando se nel corso degli anni l'informazione deve essere corretta semplifico al al al all'estrema possibilità se l'informazione diventa diffamatoria
Deve essere punita ma la punizione crea ed ecco dove credo che Zeno abbia ragione quando dice la repressione criminale è inutile ma la sanzione vera deve essere la sanzione del risarcimento
Chi tifa ma deve essere tenuto a pagare il danneggiati
Molto abbiamo appreso dal diritto statunitense in questo caso ma poi andando avanti in questi approcci appunto abbastanza per pragmatici abbiamo scoperta strada facendo molti altri temi ricordo diritto di rettifica
Che una legge credo tra le più belle e noi abbiamo la legge del quarantotto sulla stampa
Da al cittadino
In quanto rappresentato in quanto si parla di cui ha diritto di rettificare quello che si dice un diritto largamente ignorato nella prassi
Giornalistica che il legislatore nell'ottantuno a
Rifondato e per un po'di tempo è anche riuscito a diventare un diritto efficace ma che poi sempre la prassi giornalistica lega al tutt'al più nelle lettere al direttore a meno che uno non non abbia la possibilità di investire interi corsi al giudice in cause quindi denaro
Per riuscire a far valere in pieno questo diritto
E poi ancora l'identità personale dove abbiamo ottenuto riconoscimenti giurisprudenziali di altissimo valore ma era finito sconosciuto un diritto di fonte giurisprudenziale e non
Fino a toccare
Il sistema radiotelevisivo negli anni Ottanta cadeva il monopolio della RAI e cominciavano le televisioni libere ma su questo il professor Pietro Russo c'era già ricordato
Farei previa fatti e misfatti del televisione e non nettare
Mano a mano che proseguivamo in questa ricerca abbiamo capito che dovevamo riuscire a far confluire i nostri tempi
In una rivista come luogo di dibattito eccome mezzo per portare a conoscenza degli studiosi del diritto
Le i risultati delle nostre eccetera
Siamo stati gli abbiamo avuto
L'eminente aiuto di
Prestigiosi docenti universitari
Abbiamo fondato la rivista insieme a loro a quel punto lo hanno preso se mi si consente giustamente la direzione The Orca della rivista ma anche lui abbiamo fatto un passo in più ci siamo accordati che parlare di informazione soltanto di informazione sarebbe stato un errore probabilmente molto grosso perché stavano stava iniziando in grande l'espansione informatica le banche dati con tutta la problematica che allora abitavamo soprattutto nei recessi dei diritti individuali di chi veniva fatto era rappresentato diciamo così dalle banche dati insomma abbiamo capito che i due temi Informazione e Informatica dovevano essere trattati insieme pur nella loro diversità
E oggi che cosa vediamo oggi vediamo che l'informazione sta
Confluendo nell'informatica attraverso attraverso internet attraverso tutta questa tematica l'informazione viaggia su scala planetaria e diventa ecco dove in il mio pessimismo sempre più difficile
Riuscire a capire come si deve intervenire in questo campo
Siamo di fronte io credo a scenari problemi enormi professor Frosini veniva tracciato qualcuno altri sono stati accennati
La velocità di trasmissione delle informazioni la velocità di comunicazione dei dati
E di accesso alle informazioni offre scenari di difficile dice
Quello che abbiamo cercato di fare è di
Informare su questi temi
Credo che ci siamo riusciti
Oltre ad informare abbiamo cercato anche di sistematico meglio di dare impulso alle sistemazioni teoriche e le lì forse non siamo riusciti a molto ma vi assicuro abbiamo fatto del nostro come e questo indice decennale che può sembrare cosa modesta
In realtà è uno strumento di lavoro secondo me fondamentale perché consente di non per
E badate non essendo ancora una rivista informatica senza il computer si perde molto facilmente il passato
Consente di non perdere le norme quantità didattica
Di contributi scientifici di raccolte giurisprudenziali che in dieci anni abbiamo ecco
Dobbiamo l'indice decennale ci tengo a dirlo al lavoro
Accurato e dirigenti il simbolo della nostra segretaria dire d'azione che una colonna della rivista la dottoressa Bitetti
Che voglio ringrazia
Ma dicevo il mio pessimismo ecco di fronte alle nuove come come sono state definite giustamente alle nuove frontiere della comunicazione
Le mie riflessioni sono
Di una sensazione di impotenza per quello che riguarda lo strumento legislativo l'intervento giurisprudenziale
Nella disciplina di questo campo
Le ragioni sono tante e non vede foglio
E numerare ma
Quello che e quindi riallaccio alla parte finale dell'intervento di Zeno quello che io sono andato maturando
è la mia profonda convinzione che soprattutto nel campo del informazione giornalistica ma non soltanto
In quel caso
Il passo avanti che si può fare
E passo nella direzione del recupero di una grande coscienza professionale
Che è quella che oggi soprattutto ma
è un discorso che si applica credo a tutte le professioni sta venendo a mancare forse il giornalismo non ne ha mai avuta molta di coscienza professionale certamente oggi nera molto poco
E badate questo problema e
Patrimonio anche degli operatori dell'informazione perché si vanno moltiplicando le carte deontologica
Il discorso sul recupero della coscienza deontologica quindi della coscienza professionale
A interno anche al mondo dei giornalisti un discorso sicuramente in positivo
Che però va aiutato a maturare età aiutato a diventare qualcosa di efficace come via non lo so però certamente oggi abbiamo di fronte allo scenario delle nuove tecnologie
Questa necessità di portare la coscienza professionale dell'operatore dell'informazione a livelli di autodisciplina
I codici deontologici devono diventare patrimonio del singolo operatore altrimenti veramente credo che le nostre difficoltà saranno sempre più
Voglio ricordare a proposito di carte deontologiche che anche l'assemblea del Consiglio d'Europa il primo luglio novantatré assunto una risoluzione sull'etica del giornalismo
Nella quale si richiamano principi fondamentali in relazione alla testuale grande importanza sia per lo sviluppo lo sviluppo della personalità dei cittadini
Sia per l'evoluzione della società e della vita democratica dei mezzi di comunicazione sono parole che dicevamo già dieci anni fa forse anche più di dieci anni fa e che oggi sono più che mai di attualità
I principi base che il Consiglio d'Europa pone sono la distinzione tra notizia e commento altro caposaldo la loro esposizione veridica e imparziale
Il loro rigoroso controllo la lealtà e la correttezza etica del commenta
Nel capitolo sulla funzione del giornalismo e sulla sua attività etica la risoluzione ricorda l'importanza del giornalismo nello sviluppo individuale e sociale
E pone come limite di correttezza del giornalismo la veridicità delle informazioni e delle opinioni dichiarando incompatibile
Con qualsiasi campagna giornalistica realizzata in base a prese di posizioni precostituite e al servizio di interessi particolari
Si ricordano la presunzione d'innocenza il diritto delle persone alla riservatezza il dovere di rettificare le informazioni e le opinioni fazzolettone
Il dovere dei giornalisti ed evitare di creare situazioni di connivenza lesive dell'indipendenza ed imparzialità della professione
E ancora si auspica la creazione di organismi o meccanismi di autocontrollo che elaborino risoluzioni sul rispetto dei precetti tuttologi da parte dei giornalisti
Chiudo ricordando che anche i decreti recenti sulla par condicio
Richiamano
Le carte deontologiche di autodisciplina dei giornalisti e mia auspico veramente che non sia un richiamo formale ma che posso diventare un richiamo sostanziale
Grazie avvocato Boneschi sia ricordato inizi poi il cammino questa nostra esperienza fatta con la rivista sia per questa apertura finale sui codici deontologici alla parola avvocato Corrado
Grazie presidente io avrei voluto grazie
Ti parlerò più il futuro della rivista o quanto meno c'è un qualche tema che secondo me la rivista dovrà affrontare delle difficoltà che avremo ad affrontarli naturalmente
L'intervento di Enzo zero zero cominciata agli ATO l'erba sotto tutti noi che volevamo parlare futuro perché nel suo disegno omnicomprensivo e così organico è difficile trovare uno spazio però uno spazio al secondo me ancora scene
Polistili ha parlato del nostro passato e il futuro a comunque un piede nel passato e io nel nostro passato una cosa vorrei ricordare che quando il Caravà Andrea ha cominciato a muoversi in questo settore nel settore della tutela dei diritti di personalità
Si muoveva diciamo sulla su una
Ipotesi che in quel momento era fortemente minoritaria nella cultura in genere e anche nella cultura giuridica cioè che la tutela dei diritti di personalità non fosse un fatto privato ma fosse un fatto pubblico
Perché attraverso la tutela dei diritti di personalità attraverso la garanzia dell'informazione
Si otteneva di fatto con forze molto maggiore efficacia la salvaguardia di un principio che forse un cardine o forse addirittura un prerequisito e la democrazia
Il fatto di esser tutti informati e di essere correttamente informati
Questo è stato il nostro inizio diciamo dall'impartiti e perché ed è su questo che per noi i diritti di personalità hanno avuto un interesse così preminente nere prima della rivista e
Quando abbiamo fondato la rivista
Me pare che oggi
Il panorama su cui ci muovevamo cash di quindici anni fa è molto cambiato molto cambiato
La ragione buonisti simile che l'ottantacinque
Pensare all'informatica in connessione all'informazione era già in qualche modo una ricognizione una premonizione anche se c'erano tracce forti ma certamente nessuno di noi pensava
Dieci anni fa che quello che oggi questo titolo il diritto di formazione informatica dieci anni fa era mettere insieme due branchi distinte del diritto
Oggi forse questa è un'endiadi o comunque lo diventerà molto rapidamente nel senso che molto rapidamente
L'informazione ossia il la diffusione di informazioni passerà quasi esclusivamente attraverso informatica mezzi informatici e telematici
Avremmo cioè una situazione che avrà anche le caratteristiche fondamentalmente diverse da quelle che siamo abituati a considerare e siamo abituati a pensare a notizie informazioni che vengono diffuse da un editore identificato identificabile
Che vengono elaborate da una categoria di persone che sono nella giurisprudenza dato di fatto oltretutto che sono depositari quasi di un
Monopolio del diritto dei diritti di manifestazione del pensiero ex articolo ventuno e sono i giornalisti pensiamo situati a pensare a questo al giornale la televisione
La telematica
Rivoluzioneranno tutto questo perché non ci sarà più un editore che diffonde qualcosa ma ci saranno strade Nesi attraverso i quali chiunque potrà diffondere
Cioè avremo non più una come dire comunicazione di massa che proviene da un centro e si diffonde a tutti ma avremo una Rete attraverso la quale passeranno informazioni che provengono da Turchia e vanno verso tutti
E questo cambia molto
Cambia molto
Non a caso
Internet è stata definita recentemente come uno strumento di informazione di tipo democratico è verissimo cioè molto più facile oggi non c'è più la difficoltà di diffondere non c'è più
In prospettiva non ci sarà più la difficoltà di consiglio ottenere un mezzo per diffondere il proprio pensiero perché un mezzo lite anche relativamente poco costoso
Quindi
Cambia proprio la prospettiva cambia la la prospettiva di grande quattro ma cambia anche la prospettiva di piccolo quattro
Perché
Perché la telematica pone problemi
Che non siamo forse neanche
Strutturati per risolvere mi spiego Zeno vi parlava di banche dati ne ha parlato anche il professor Frosini
Cioè in Italia abbiamo questa stravagante situazione per cui siamo nel far West delle banche dati
Chiunque qui può venire la coralità chiunque nessuno lo controlla non c'è più nulla dobbiamo soltanto sperare che prima o poi la comunità europea imponga una disciplina importi anche in Italia una disciplina che Paesi nostri confinanti hanno e anche molto rigorosa
Bene le reti telematiche cosa fanno fondamentalmente rendono accetta rendono accedibili banche dati ovunque nel mondo
Allora i problemi di controllo dei dati sensibili il problema dell'accesso il problema del diritto all'oblio tutti i problemi di cui si è parlato si moltiplicheranno perché noi potremmo accedere a banche dati degli Stati Uniti ma dagli Stati Uniti potranno accedere a banche dati su cui
E certamente sistemi che prevedono si sta diciamo sistemi giuridici che prevedono meccanismi di controllo enti intervento
Sulle banche dati che sono così diversi come il nostro e quello francese pongono problemi di rapporti fra di loro e grossi problemi di difesa del singolo
Difesa il singolo rispetto ai suoi dati sensibili rispetto al diritto di accedere alle banche dati a controllare come faremo andare a controllare indagini di banche che si trovano nel Massachusetts
Chi ci darà questa possibilità quale giudice potremo rivolgerci è pensabile che il singolo si rivolga una corte negli Stati Uniti o a Singapore per proteggere i propri dati sensibili
E questi sono problemi che bisognerà concerne porsi perché sono problemi che sono già sul tappeto
Ma poi c'è accanto alla al dato delle banche dati c'è quest'altra cosa incredibile io non sono un esperto di internet e non so quanti voi possiate
Ma internet è sostanzialmente una rete nella quale si trovano molte più molte piazze molti siti in cui alcuni alcuni società di servizi alcuni agenti di servizi mettono a disposizione
Sì dati provenienti da banche ma anche dati che provengono da terzi
Allora
Per rendere esplicito questo tipo di problema
Mi è sembrato noi non conosciamo non abbiamo giurisprudenza a meno che risulterebbe di non dire sciocchezze professor Zeno non mi pare che abbiamo giurisprudenza sulle reti telematiche in Italia ma ce n'è negli Stati Uniti
E allora secondo me varrebbe la pena aveva dare un flash su quella giurisprudenza che non è copiosa ma c'è già per capire quanti problemi ci troveremo di fronte stando alla soltanto all'ottica ristretta di la tutela dei diritti verso senza allargarsi ad altri campi
C'è un caso nel mille novecento novantuno
Un compro serve forse qualcuno di voi lo sa è un accesso su internet
Compose aveva una serie di servizi all'interno di questi tanti servizi c'è una cosa che si chiama giornalismo Forum
Una raccolta di notizie sulla stampa
Una parte di questo Journalism forme redatta da una certa organizzazione
Nel novantuno in questa parte dedicata alla stampa viene pubblicato notizia diffamatoria rispetto a una trasmissione radio non ha importanza
Il diffamato agisce e agisce contro chi agisce contro concluse
E la Corte risponde che non si può che confusa e non è responsabile perché compose ma si limita a trasportare dati e alla stessa identica posizione che ha da noi per esempio l'edicolante di un giornale
Allora
Riflettiamo un momento se non si può agire contro contro Sir perché è una struttura individuabile facilmente contro chi dovremmo agire contro il produttore di quella singola specifica parte del servizio concluse
Dove lo andremo a trovare
C'è un altro caso più recente maggio di quest'anno
In cui
Il anche qui abbiamo un produttore di sedi notizie di diciamo di un servizio prodigi
All'interno del quale c'è una pagina
Come dire molto difficile usare questi termini che sono oggettivamente difficile c'è una pagina che è destinata notizie sugli investimenti alla banca
Monito
In questa pagina si può accedere tranquillamente nel senso che chiunque può riversare all'interno della pagina essendo utente di internet buona notizia che ha
Teoricamente teoricamente il produttore cioè colui che ha mette a disposizione la pagina avrebbe la possibilità di controllare
Avrebbe la possibilità di contrari testi quando vengono immessi ma il conto l'immissione del testo non avviene in un determinato momento può avvenire durante le ventiquattro ore
Allora di fatto si verifica che all'interno di questa pagina monitor viene immessa notizia diffamatoria nei confronti di una banca d'investimenti la quale ovviamente avendo subito dei danni agisce in giudizio contro prodigi cioè contro il fornitore del servizio e il fornitore del servizio viene mandato assolto perché dice la corte
Se non c'è controllo dei testi non può essere considerata editore
C'è un altro caso invece in cui al contrario
La situazione ribaltata e ti concerne non un caso di diffamazione a un caso di uso dell'immagine del nome perché è molto singolare perché anche spiega esattamente come funziona rari
Delfini che è un'organizzazione che mette appunto un un un fornitore di servizi all'interno dei suoi servizi Delphi a una pagina tenere un certo giorno dedica una pagina di questi tre servizi
Alla al commento alla notizia della recente candidatura a governatore di New York di una stringa della televisione
La pagina destinata a raccogliere le opinioni dei cittadini su questa candidatura
All'interno cosa succede Delphi poi deve pubblicizzare questo servizio allora cosa fa
Pubblica un inserto sulla stampa quotidiana nel nel quale inserto parla di questo suo servizio e per attirare l'attenzione pubblica la fotografia della stella televisiva dicendo nuovi nel nostro servizio abbiamo una pagine che parla di queste cose potete venire a dire la vostra allora la stella televisiva
Da noi non nuova ma insomma lì evidentemente si si lamenta di questo si rivolge al tribunale e chiede che la corte
Condanni Delphi perché è stata usata la sua immagine il suo nome per ragioni pubblicitarie economiche commerciali senza il consenso scritto
La domanda è stata rigettata ma è stata rigettata per delle ragioni procedurali interni al sistema americano sempre un'eccezione che a lui non dice nulla che probabilmente li invece ha una logica
Ma ciò che è rilevante che mi sembra rilevante variabile sottolineato è che questa eccezione era utilizzabile da parte di Delfi soltanto nella misura in cui fosse riconosciuto Adelphi come distributore di notizie
Esattamente come un cd giornale o come appunto un edicolante e la Corte riconosce che del figlio poiché
Diciamo distinti istituisce le sue notizie all'interno della del del proprio bollettino questo bollettino e suo servizio questo servizio viene diffuso in giro è esattamente come se avesse distribuito
Un giornale altrui e quindi poteva osare ai essendo distributore di notizie non editore poteva osare di questa pubblicità allora
Tutti tutti e tre i casi pongono un problema precisa di identificazione del responsabile
E di identificazione del responsabile in un caso addirittura impossibile perché per caso Monet gioca in cui la notizia diffamatoria era stata inserita nella pagina da un terzo utente è impossibile identificare il responsabile
E se la giurisprudenza americana fosse accettata anche da noi dovremmo dire che il fornitore di servizi siccome soltanto come dire
Un tramite un treno su cui camminano informazioni altrui non ha alcuna responsabilità perché comporta discende altrui e e problemi al Tour
Voglio dire se noi collochiamo tutto questo nel sul piano dell'informazione planetaria
è chiaro che in realtà ci troveremo di fronte nella tutela dei diritti di personalità di fronte a problemi impensati fino a ieri e forse anche fino a oggi e che però dire voglio dire il problema di tutte tutelare e difendere il singolo
L'onore la riservatezza l'identità personale nei confronti di notizie che vengono diffuse da reti telematiche mondiali interplanetari Trani pari
Certamente sono problemi che non possono essere risolti dal diritto all'informazione informatica ma che certo e quindi forse qui sarà in anzi certamente indispensabile un intervento a livello
Inter statuale queste sono cose che andranno disciplinati da convenzioni internazionali ma mi pare ecco Petter per riassumere per finire perché vedo il professor Moscati preoccupato del mio tempo ma ho finito
Certamente la riflessione della rivista che partiva da una constatazione di grandi di di centralità dei diritti della persona oggi è tuttora valida e nei prossimi dieci anni accanto a tutte le cose
E forse insiste
No a tutte le cose che diceva a zero e che sono poi forse in funzione anche lo stesso identico adesso che lo stesso identico problema ecco nei prossimi dieci anni noi avremo di fronte questo
Enorme problema nuovo dei nuovi fondi e nuovi modi di comunicare della nuova strada che apprese l'arte dei comuni le comunicazioni delle reti sanitarie e quindi problemi di assai ardua soluzione per tutelare e per continuare a tutelare e difendere i diritti delle persone grazie
Grazie avvocato De Martini questo intervento che come del resto quelli lo hanno preceduto è stato particolarmente vivace interessante anche in chiave così di prospettazione dicasi ai quali dovremmo dedicare la nostra attenzione dovrà dedicare le sue riflessioni il nostro periodico poi singoli studiosi operatori pratici
Io credo che sia stato un dibattito utile
Neanche tosto serrato mi auguro che Vittorio
Così qualificato e anche quantitativamente numeroso lo abbia apprezzato
La pagina introduttiva dell'indice decennale contiene militanti che forse è opportuno segnalare alla vostra attenzione questo momento di questa giornata in cui appunto ce ne andiamo compiersi di dieci anni dall'inizio di questa comune fatica undici mila pagine circa trecentocinquanta articoli ricerche note a sentenza
Oltre novecento decisioni per esteso in massima più di trecento testi normativi italiani comunitari e stranieri
Ci rendiamo conto vero chi al retto il peso già ricordato un particolare a tutti nell'articolare benemerenze ma
Visita
Notizia della collaborazione intensa partecipe di tanti che hanno cooperato al successo della rivista questi dati sono veramente significativi ripeto sono motivo di compiacimento per quanti in misura diversa quella di chi vi parla è stata la misura minima hanno contribuito e per i collaboratori anche che non compaiono così nella indicazione degli organi formali di una rivista
Delle
Da questa pagina forse è opportuno riprendere anche quel passaggio che alla rivista assegna sia all'origine sia in tutto il suo svolgimento anche il compito felicemente assolto di dare continuità e visibilità all'attività del centro Calamandrei che qui è rappresentato dall'avvocato Viterbo che avevo anche invitato a inserirsi nel nostro discorso maglia ha chiesto di
Rendere ha ritenuto che gli interventi che abbiamo ascoltati queste poche parole
Che sto dicendo e chiusura siano sufficienti anche sottolineare il valore che l'iniziativa del Centro Calamandrei riveste sia per
L'idea di base della nostra rivista sia per tutto quello che abbiamo realizzato infine da questa pagina vorrei trarre
Io usi che con noi avevano dato vita al periodico e che abbiamo perso lungo la strada dolorosamente nel suo lungo la strada
Io credo che i temi mi pare che opportunamente Martini abbia sottolineato come informazione informatica che dieci anni fa accostavamo in un titolo unitario oggi invece c'era in termini di media di
Io credo che i temi fondamentali
Mancano quelli che poi sono affiorati da tutti i discorsi e cioè il rapporto l'attenzione
Le ragioni degli ebrei le ragioni della comunicazione collettiva della comunicazione di massa la difesa individuo perciò con un accenno ai diritti
Della personalità cenno sviluppato i diritti della personalità come
Materia di riflessione materie di rivendicazione in materia di protezioni richiesta sollecita
Da e vista questa materia come una quelle che appartengono anche alla tradizione culturale del Giurì
Sta ecco questo tema questo rapporto specificamente Wojtyla meditazione sui diritti della personalità io credo che rimangano al centro
Della rivista così come hanno costituito ragionerà spinta iniziale e
Io mi auguro che rimandano
Al cuore dei programmi auguri che abbiamo cercato di delineare adesso il presidente Oscar principali che a seguito degli siamo particolarmente grati
Vero corso di questa di questo nostro dibattito chiuderà come mi pare giusto il nostro lavoro sì
Un'autorità cari consoci correnti cari amici di un pubblico così va sto attento e cortese un sincero entusiasmo così io sento il dovere di definire l'assenso l'azione che vi
Passo ascoltando la serie degli interventi di questa tavola rotonda
Un sincero entusiasmo perché alla profondità e all'originalità dei giudizi ascoltati si andava giù
Vincendo via via la coscienza di una tematica di profonda appassiona
Beh attualità
è molto raro che questo accada la specializza
Azione della cultura e soprattutto della cultura più avanzata che qui Sipra
Attica Fassi che si parlino sempre più linguaggi diversi nei settori differenziati della ricerca linguaggi diversi e spesso sono un bene comprensibili tra loro
Oggi non è stato così oggi la rievocazione dei dieci anni di una benemerita rivista e divenne
Dato lo spunto per una punta diagnosi del nostro tempo Peckham
Via e Ca'
Via per tutti noi nell'essenziale di tutti i nuovi nei punti nevralgici del nostro quotidiano
Gran
Si è dunque di vivo cuore da parte dell'Accademia gran
Sì alle autorità e agli scienziati che c'hanno onorato della loro presenza e della loro partecipazione grazie per avere prefigurato nella nostra sede quadri centenaria un futuro rivoluziona
Mario è stato un onore per noi accogliere questa manifestazione che magnificamente si adegua alle funzioni più tipiche più auspicate auspica abili per l'Accademia nazionale dei Lincei ricorderemo a lungo questa giornata e sinceramente speriamo visto l'incalzare i tram
A picco di un futuro così mutevole illumina
Ante che ci avete presentato di rivederci con voi con tutti voi molto presto gran sì ancora il discorso potrà continuare amichevolmente privatamente nel ricevimento che segue alla tavola rotonda