Presentazione del libro: "Guerra o Rivoluzione? Articoli, interventi, corrispondenze dalla Camera civile spagnola" a cura di Enco di Brango

Allora buona sera a tutti fino a tutte siamo qui a più libri più liberi
Però presentazione a cui come come editore tengo molto oggi presentiamo il libero guerra o rivoluzione
Una raccolta che io con raccolta di scritti di due grandi diciamo militanti attivisti
Dei grandi personaggi politici che sono ora Millo Bernari Carlo Rosselli
E il libero e accurato da penso di bravo come si è occupato appunto della raccolta di questi di questi testi che sono di di varia natura per cui abbiamo sia articoli sia delle corrispondenze
Varie sitcom famigliari o con altri
Esponenti politici diciamo il ma anche frammenti di diario per esempio quelli di Carlo Rossari
Che ha raccolto en travesti allorché stando qui due quando lui era impegnato nella guerra civile spagnola per esempio ci sono alcuni brani che sono molto belli molto interessanti con questi questi articoli corrispondenze e materiale vario è stato raccolto da episodi bravo che non è la prima volta che si occupa di Bernari e di Rossari viva questo libro arriva dopo contro lo Stato c'era un un un'altra raccolta curata da Enzo
A cavallo tra il due mila ventuno del due mila ventidue e che ha vinto anche il premio Guido Picelli per la ricerca storica nel due mila ventidue oggi presentiamo questo libro che in particolare
Si sofferma su immensi che entrambi si è anarchico Berneri che il genetista
Carlo Rosselli passarono in Spagna impegnati in quella che era la resistenza diciamo alle vanta niente o che c'era stato da parte di Franco e da parte dei delle truppe
Tutte le truppe delle truppe franchiste a un certo punto appunto c'è questa cioè questo sollevamento e accorrono da tutta Europa per sostenere la sostenere la Repubblica la legittima Repubblica spagnola tra loro cioè un po'appunto ci sono anche Bernari e Rosselli entrambi entrambi la la la l'esperienza fu tutti in Spagna fu piuttosto brave perché poi come ci spiegheranno meglio
Gli autori che abbiamo qui con voi in realtà la loro sorte
Di lì a poco due nel trentasette comunque entrambi videro la morte per mani diverso diciamo perché Berneri fu ucciso da stalinisti da
E Carlo Rosselli invece da sicari fascisti o comunque ispirati in qualche maniera il raccordo con con Mussolini quindi entrambi trovarono la morte
Perrini a distanza di pochissimo di pochissimo tempo però credo che al nella guerra civile spagnola hanno lasciato comunque un segno no nell'organizzazione anche che anche nel nel nel nello spessore etico e morale che seppero dare alla loro alla loro esperienza durante durante durante quei mesi e che emerge credo da dalle dai testi raccolti da Enzo adesso sicuramente di questo ci parleranno Berio
Sia Marco dallo storico Marco Casciani siano Andrea Bill allo di giornalista di Radio Radicale io adesso passerei la parola quindi a ad Enzo che così cominciamo subito con me
Con con il curatore del libro e e poi avremo credo delle delle letture
Di di Luciana Di Palma della scrittrice e giornalista Luciana De Palma de qui collo e che ci leggerà alcuni brevi brani tratti dal libro per darmi un po'la misura di quello che ha il terrore pure anche del del libro del del contenuto del libro intanto lascio la parola insomma
Grazie Germano grazie a tutti voi che siete qui questa sera
Vorrei fare un solo un piccolo inciso una cosa che ho avuto modo di scrivere ieri sui social ma non essendo un'influenza sicuramente non l'ha letta quasi nessuno
Sono qui perché ho un profondo rispetto per chi lavora ho profondo rispetto per le editori che il numero di seicento hanno deciso di partecipare a questo
A questo appuntamento ma non mi sento di condannare chi sta boicottando l'evento perché quello che è accaduto è un segnale di questi tempi di questi tempi stanno avvenendo cose che sicuramente non sono piacevoli e la mia presenza qui vuole rafforzare proprio questo questa sensazione
Soprattutto non tanto per il mio pensiero quanto per il pensiero che vi offro quello di Camillo Berneri e Carlo Rosselli che il qualità di antifascisti credo non abbiano da imparare nulla da nessun altro
Vorrei farmi
Farmi interrogare tornare a fare essere studente come loro lo sono stato una cinquantina d'anni fa
E per questo ho chiesto la presenza di un giornalista che stimo moltissimo Andrea Bill How che oltre a essere giornalista è anche scrittore autore di diversi testi interessantissimi sull'umanesimo sull'umanesimo religioso e laico
E Marco tra Chamonix vano amico carissimo le cui pubblicazioni spesso riguardanti questa meravigliosa e terribile città Roma
Hanno scatenato l'interesse di tanti tanti appassionati non solo di storia romana ma soprattutto di quel periodo dal quarantatré al quarantacinque resistenziale per cui mi fa mi voglio trasferire nella posizione di studente sentire prima loro
E poi riservarmi le risposte più complete precisando vi
Un piccolo un piccolo piccolo aspetto di questo lavoro a cui che vi siamo presentando
Anche se è un lavoro concentrato nel breve periodo in cui è stato concesso di vivere a Berneri Rosselli nella guerra civile spagnola quindi dal l'estate del mille novecentotrentasei alla primavera nel mille novecentotrentasette quindi tutto in Spagna non è questo un libro sulla guerra civile in Spagna affronta solo un aspetto un aspetto che
Io voterei definire perché ripercorre un attimo il lavoro precedente contro lo Stato
Che è una palestra della ragione
E cioè un esercizio dove siamo al ci troviamo di fronte a due personaggi particolari Camillo Berneri che si è laureato con una tesi con Gaetano Salvemini e Gaetano Salvemini che è stato il grande mentore di Carlo Rosselli per cui se c'è un ispiratore politico storico e e anche pedagogico questo è la il non sentano Gaetano Salvemini
Che compare a più riprese nella descrizione degli eventi perché evidentemente
I riferimenti sono troppo pregnanti nella per nel primo volume contro lo Stato l'argomento di dibattito fu il federalismo e la natura dello Stato
Qui invece ho voluto mettere al centro quello che è stato il rapporto all'interno di un conflitto che entrambi Berneri addossarle hanno visto come una tappa fondamentale dell'antifascismo europeo
è un un aspetto interessante perché poi di questo rapporto verrà meno ed è una delle tante
Dei tanti episodi di frazionamento a sinistra
Che ancora oggi ci accompagnano nel nostro vivere quotidiano di questa sinistra che riesce a dialogare fino a un certo punto ma che poi riesce a trovare sostanzialmente sempre dei motivi maggiori per dividersi
Quindi lascerei per le domandavo parola ad Andrea e poi a Marco lascia
Grazie allora domande poi te l'ho fatta direttamente in un'intervista a Radio radicale ma adesso cercherò di fare argomentare poi vediamo se
Tu chiose Rai o meno o come chiuse allora sì secondo me in questo libro importante per due ragioni anzi faccio una premessa sono due le Regioni importanti ma c'è una premessa che forse per me la più importante cioè che parlando di Berneri e di Rosselli
Secondo me si parla di un'altra sinistra possibile che è stata possibile
Che è una sinistra socialista e libertaria e che però nella nostra storia
Purtroppo anche nella storia
Occidentale
Uscita diciamo così sconfitta
Non tanto nel suo lascito che è invece rimasto importantissimo
Se ne possono vedere delle tracce evidenti anche nella Costituzione italiana per esempio ma quanto a organizzazione politica che aspirando insomma come tutte l'organizzazione politica a governare le istituzioni potesse insomma affermarsi il che sarebbe stato a mio avviso una situazione di liberazione reale per le nostre società
In particolare per quella italiana che è stata schiacciata dalle grandi chiese
E nel dopoguerra se ne è avuta un esempio Massimo la Chiesa ovviamente cattolica
E la chiesa comunista quella diciamo marxista-leninista ora diciamo così che
Camillo Berneri e Rosselli
Benché come diceva Enzo ci siano o poi state
Ma c'è stato anche un allontanamento però in realtà emerge molto bene da dai testi sia contro lo Stato che alcuni stolti Moro
Avevano molte cose in comune
Perché diciamo o ovviamente Rosselli
Era un socialista che
Capisce l'importanza dei e principi liberali in particolare dello stato di diritto e quindi della del fatto che il socialismo non può cresce non può affermarsi se non garantendo la piena libertà degli individui la loro realizzazione allora da questo punto di vista nel suo infatti testo più famosa Socialismo liberale
E in movimento che contribuì a fondare
Fu Giustizia e Libertà e giustizia libertà è stato diciamo la seconda forza della Resistenza italiana dopo il Partito Comunista proprio come forza combattente però soprattutto era una grande forza intellettuale di di Teoria politica che a poi purtroppo terzo dopo la Resistenza nel dopoguerra
Una parte di questa eredità arrivò nel Partito d'azione ma mostra del Partito d'Azione
Adesso non ci riguarda ma sicuramente è una storia che c'ha molti limiti ma anche delle obiettive difficoltà per affermarsi appunto in quella che si andava formando nel dopoguerra appunto la divisione tra le chiese il sistema potremmo dire
Così Catto comunista il il diciamo che la la questione di
Di Berneri è una versione ancora più interessante a mio modo di vedere io sono mi definisco un bel Meridiano insomma
Perché Berneri figlio del movimento anarchico però Berneri
Arriva quello che si usa di King definire un anarchismo grado a vista
Che cosa significa che Berneri che appunto fa sua alla lezione di Salvemini
Capisce che l'anarchismo
Che un grande movimento movimento veramente
Della ribellione no degli oppressi della pesa in un incarico personale e collettiva della dello rompere le catene dell'oppressione capitalista e statalista
Bene insomma diciamo che la sua interpretazione dell'anarchismo è una interpretazione che come dire
Va a criticare e qui questo sembrerà strano
Il dogmatismo che c'era nell'anarchismo uno dirà ma nell'anarchismo c'è un dogmatismo come Lion Latakia e l'antidogmatismo per eccellenza e invece no
Invece c'erano delle parole d'ordine
E delle azioni conseguenti i degli anarchici che erano dogmatiche
Né Dio né Stato né servi né padroni per esempio sull'avvio la l'autismo anarchico Belleri lo mette in dubbio perché lo considera una fede una fede come la fede religiosa quindi mette in dubbio questa posizione così in vetta di come dire opposizione a qualsiasi discorso
Filosofico
Non solo quindi alle questioni legate alle religioni rivelate qualsiasi discorso filosofico che posa avere un riferimento a qualcosa che vada oltre il materiale ecco diciamo Burberry non a caso scrive anche per una rivista dei protestanti italiani
Che adesso non mi ricordo se la testimonianza una roba del genere
Quindi questi per esempio è un primo dogma che mette in dubbio l'altro o dogma che mette in dubbio è l'astensionismo
Cioè un anarchico non andrà mai a votare no si sa diciamo non votare lotta era uno slogan degli anni settanta ha ripreso un po'più da l'ala dell'autonomia però insomma ecco questo era ovviamente per un anarchico non non era possibile proprio l'idea di farsi rappresentare
Da un Parlamento ebbene ebbe il merito di
Mette in dubbio queste o e non è tutto io a a partire da dati concreti e qui si intreccia il l'argomento della della Spagna perché in Spagna
Il movimento anarchico
A una come dire una
Un modo di di organizzarsi che quello della dell'anarco sindacalismo
E la se ne te che era appunto l'organizzazione all'altro sindacalista spagnola
Era un'organizzazione che aveva una capacità organizzative e di rappresentazione dei diritti dei dei proletari incredibile
C'è in un testo di Hans Hansen Berger la calda estate dell'Anarchia che esso Durruti
C'è un un esempio
A Barcellona quando c'era il primo maggio i comunisti riempivano di manifesti la città ad euro mille persone in piazza invece i gli anarchici non avevano bisogno di riempire
Non dimettere manco manifesto perché ce l'avevano cinquanta mila
Quindi e che però qual era la caratteristica appunto di perché l'anarco sindacalismo interessa a Berneri perché l'altro sindacalismo
Va oltre come dire
La dichiarazione dei principi va oltre per esempio una tradizione che c'era stata nell'anarchismo quella dei attentati individuali Nolana ieri alle
Insomma la il quella dark Isma'individualista che aveva come scopo quello appunto di uccidere
I regnanti in particolare
Che però appunto poi i morto un regnante se ne faceva un altro non non non succedeva niente in realtà l'anarco sindacalismo alla capacità appunto di organizzare un movimento di massa e nel farlo si deve confrontare quindi con
Con la con la massa e non come dire
Fare un discorso dei pochi eletti che hanno capito qual è la direzione che deve prendere l'umanità e che
Non se gli altri non la capiscono
Sono disegnati solo gregge di fondo c'è infatti anche se ci pensate un razzismo della sinistra da questo punto di vista razzismo intellettuale
E o anche ideologico e in realtà appunto l'aratro sindacalismo si confronta realmente con i bisogni
Allora era più facile obiettivamente perché lì c'era veramente no
La situazione di estremo sfruttamento cioè
La divisione delle classi era molto più netta però appunto loro riescono organi sensi e riescono a confrontarsi anche con la questione del potere nel momento in cui
Si crea la Repubblica spagnola e nel momento in cui si deve decidere anche di fronte alle vanta vento franchista
Chi governerà questa Repubblica
E quindi c'è
Diciamo la forza egemone come vi dicevo anche a livello numerico erano gli anarchici
E e si pongono il problema e poi lo risolvono cioè aderendo a al fatto di andare al governo
E quindi da questo punto di vista è un fatto storico unico
E come dire in questa in questo fatto Berneri si inserisce in modo molto pregnante perché appunto va in Spagna e
E interloquisce riconosciuto come insomma un anarchico importante interloquisce con gli altri anarchici che cosa
Fa che lavoro fa fa un lavoro che è quello di perché questo è il significato di tutto il suo pensiero di
Scegliere la politica cioè quando si fa azione sociale non basta la testimonianza l'appunto bisogna fare politiche bisogna essere
Efficace allora che cosa per esempio rispetto a questa scelta che dovevano fare gli anarchici di andare al governo
Temporeggia non gli anarchici ovviamente perché era un non la prima in assoluto
Sarà l'unica anche in assoluto della loro storia
Temporeggia no e quindi perdono la possibilità di avere la maggioranza dei ministri e Berneri invece premeva assolutamente perché loro decidessero di subito e di prendere quello che era loro dovuto poi quando ci sono i ministri anarchici Berneri
Sì
Berneri fa una invece opera di come dire
Moral suasion come si usa dire adesso nel senso che vede i ministri troppo come si dice a Roma Musci
E quindi li richiama alla radicalità della loro messaggio a chi rappresenta no e quindi agire in modo radicale avendo le leve del Governo
Quinto questo per far capire la posizione di Berneri che un anarchico macchine a un impostazione in cui l'anarchia non deve essere testimonianza parla deve essere politica l'inconscio tra Rosselli ebbe armerista esattamente
Nella loro come dire
Nel sul piano della
Del socialismo e della libertà e su questo piano
Chi hanno come nemico principale ovviamente in cui il fascismo non c'è dubbio ma hanno anche come nemico che in particolare colpirà Berneri ma non solo Berneri in Spagna gli stalinisti cioè coloro che
Non pensano a un socialismo nella libertà
Ma appunto penso non socialismo guidato dall'alto da un partito unico con una organizzazione poliziesca che deve reprimere il dissenso
Verticale
Appunto già questo c'erano il leninismo Pat con Stalin ovviamente diventa parossistico no la verticalità è assoluta
E dispotico quindi allora loro hanno quindi due nemici potentissimi perché da una parte cioè è una Germania l'Italia che sostengono Franco e dall'altra parte dopo un po'in Spagna interviene l'Unione Sovietica
E e l'Unione Sovietica che cosa fa addirittura certe frena appunto mentre Berneri spingeva per
Riforme radicali per insomma anche forme di collettivizzazione anche se Berneri poi aveva un'idea dell'economia che non era totalmente collettivista l'appeal che la piccola proprietario importante del russo
Poi a federalista eccetera però diciamo che che cosa fanno gli stalinisti farei erano le riforme sociali perché vogliono insomma l'appoggio totale vogliono insieme ai partiti che rappresentano più la la borghesia diciamo così vogliono governare e e per fare questo non possono come dire apparentemente come erano accusati gli anarchici di dividere il campo ma in realtà sono loro che dividono campo perché loro per fare questo per sostenere la loro politica
Usano la repressione fanno fuori Camillo Berneri farlo fuori i leader della del socialismo de del Poma e hanno quindi vi invito a vedere chi non l'ha visto e libertà di Ken Loach per esempio
Fanno fuori appunto tutti coloro che si oppongono a una linea dettata dall'alto che è una linea puramente tattica che non cioè che politicista al massimo e che non ha assolutamente niente di Lippi io adesso sto dire stavo dicendo a rivoluzionare ma niente di nessun progetto di liberazione per
La collettività non parliamo dei singoli questa solo per così direi l'importanza del Mib non so se sono state domande sono state più affermazioni mi sembra
Conobbe ce le faremo da soli io lascerei Marco a Marco la parola vero un suo una sua disamina
Ma io parto da un altro diciamo punto Fisichella dolere prefazione che ha fatto uso al libro che secondo me fondamentale però per capire lo spirito che aveva animato in questa scrittura ma passione sfrenata per l'oggetto e per i protagonisti della vicenda ed è molto bello trovare un autore che lealmente coraggiosamente si autodenuncia cioè dichiara ad inizio del libro
Che è partecipe emotivamente degli eventi che sta ricostruendo
Sembrerebbe cadere uno s'Cantona mento dalla metodologia storica rigorosa in realtà è semplicemente una riaffermazione dell'unico possibile metodo Concia sono storico
Perché uno storico su la cui diciamo validità non possiamo discutere che è stato Salvemini scrive lo me lo sono riportato per fare il paio con con quello che dice Enzo
Chi si proclama imparziale e quasi sempre un mentitore
Senza scrupoli che cerca di ingannare il suo pubblico
Lupo in veste di agnello non possiamo essere imparziali e moralmente impossibile anche tutto il dibattito novecentesco sulla mitologia dell'Est scienze storico sociale arriva a questa conclusione che c'è un è ampio
Universo valoriale di riferimento in ogni ricerca la cosa importante è che non si usi la cattedra no
Per avvalorare il proprio punto di vista
Per e si faccia la predica matura perché uno di quelli che se ne occupate magistralmente dice chi vuole la pratica vada in convento chi vuole la visione vada al cinematografo
Noi invece vogliamo delle opere appassionate e come dicevo termini possiamo essere solo intellettualmente onesti cioè prenderci conto delle nostre passioni
Tenerci in guardia contro di essi quindi diranno i stessi Beha bada a non debordare in termini passionali rispetto all'oggetti a come lo tratti a come lo presenti ad un eventuale pubblico
Contro e mettere in guardia i nostri lettori contro i pericoli della nostra parzialità l'imparzialità è un sogno la probità è un dovere ecco qui
Questo dovere del Recueil però di figure trascurate che è uno dei motivi per cui si fa la storia
La storia si fa perché le storie sepolte vengano di sepolte Van
Certo c'è anche un altro modo di farla raccontare quello che fa comodo ok Vespa ci pubblicizza tante la sua trasmissione ma non siamo in questo ambito
La storia ridare la storia chi non ha avuto storia dà voce a chi nella storia non ha avuto voce certamente Rosselli a Bernardino stanno proprio su quel versante
Però sicuramente hanno goduto di cattiva storia e anche di un atteggiamento politico
Di attacco di di critica feroce aggiungo alla descrizione
Del tipo di personaggi con cui decurta qui stiamo trovando che sarà fatta poc'anzi che sono d'
Voi costruttori di ponti vogliono superare le divisioni
Rosselli appena avuta notizia dell'Alsia mento franchista non era solo franchista in quel momento anzi Franco non è neanche il comandante lo diventerà successivamente una serie di vicende
Apparì 'sti trova a Parigi essi ad opera
Per la costruzione di organismi antifascisti unitari e si scontra contro i socialisti e comunisti
Tutti e due hanno stilato nel mille novecentotrentaquattro un patto d'azione del merito è invece arrivato subito dopo il diciannove luglio nel
Pochi giorni dopo e ha cominciato subito a lavorare alla costituzione
Di un gruppo che essendo costituito inizialmente di tutti i libertari chiama gruppo ma la testa
Però ha intenzione di aprirlo a tutte le forze politiche
Non dire riservarlo soltanto agli anarchici gli anarchici tra l'altro hanno alle spalle un convegno nel mille novecentotrentacinque in cui hanno deciso tutti insieme che la lotta antifascista deve essere la lotta alla più partecipata possibile
Anche a discapito di quel rigore anti statuale che li caratterizza di continuerà a caratterizzare anche successivamente ma ha avuto notizia
Di quello che Bernari sta compiendo in questi primi giorni da Riva a Barcellona la segreteria parigina del Partito Comunista d Italia siamo al trenta luglio del mille novecentotrentasei
Dichiara che siamo di fronte a dei provocatori
Frena no attendono perché evidentemente la potenza sovietica non s'è mossa c'è una Realpolitik più ampia che deve essere salvaguardata ma Rosselli appena arrivato no Barcellona anche Luís e stiamo parlando
Del quindici di agosto del mille novecentotrentasei comincia a trattare Convair neri per la costituzione di una sezione italiana
Della di una colonna che è stata intitolata un combattente durante le giornate della difesa di Barcellona da l'alzamento
La colonna a scanso perché questa azionamento per fortuna nostra trovato la resistenza della popolazione spagnola
Questo è il tema
E sia determinato un vuoto di potere pauroso dentro la Spagna cioè il tema ulteriore e che c'è un venir meno del monopolio della forza dentro il territorio spagnolo il monopolio la forza quello che caratterizzò lo Stato quindi e la statualità che è in crisi in Spagna non ha capacità di imporsi come sovranità perché perché in alcune parti del territorio quelle che hanno reagito spontaneamente attraverso milizie popolari allacciamento si è creata una serie di soggettività
Che reclamano una trasformazione radicale
Parte del territorio della Catalogna in mano agli anarchici questo è il contesto in cui i due costruiscono questa sezione italiana della colonna scarso che poi sì aggregherà
Alla sia in te
Sulla fronte de aragonese
Ma senza settarismo mi perché nell'atto costitutivo della colonna verrà detto che l'adesione aperta a tutti
Senza distinzioni di tipo politico partitico ovviamente come dire abbastanza retorico il più però per capire che siamo di fronte a due personaggi che non solo come dice giustamente Enzo nella sua bellissima introduzione metodi spende questa parola perché c'entra tutta una serie di questioni da un punto di vista storiografico sono degli irregolari
Perché portano dentro il loro campo dei punti di vista anche lontani prima parlavamo del fatto che sono raccolti attorno a Salvemini a Firenze perché
In quel frangente in cui c'è la guerra civile anche in Italia ma qualcuno studia fa ricerca Rosselli è già
Convinto che si sia in una fase di passaggio di trasformazione del sistema produttivo che debba essere eletto con categorie nuove nuovi paradigmi direbbe comune no lo storico dalla scienza perché i vecchi non funzionano più
Ebbene
Mondi
C'è anche un'ascendenza ulteriore che su Enzo coglie benissimo che quella di Piero Gobetti perché Carlo Rosselli
Nel socialismo liberale mille novecentotrenta userà per il fascismo le in se stessi parole di Gobetti autobiografia della nazione
E Camillo Berneri analitico
Anarchico nel mille novecentoventitré scriverà a neppure questo scusatemi perché io son po'ormai che gli anarchici sono i liberali della sinistra
Cioè è chiaro che qui stiamo dentro una situazione in cui lo Stato viene visto come un Morocco oppressivo dall'altra colossali lo definirà mostro nei suoi scritti
E Berneri da anarchico ne percepisce il carattere sempre più invasivo totalitario rispetto alla società
Ma in questo sono accomunati perché lo stesso Rosselli quando teorizza era il suo socialismo teorizza era un socialismo del le autonomi ma una federazione di soggetti che promanano direttamente dalla libertà euro Vesce amento della prospettiva la società che sovrasta lo Stato
L'hai scritto tu la scritta Sciai che c'è una ripresa del marxismo quello dell'estinzione dello Stato va be'adesso mi confondo scusate mi in questa teorizzazione di Rosselli però stiamo in questa idea
Della società che deve essere liberata perché liberando la società si raggiungono certe certe libertà che e con l'invadenza la presenza oppressiva dello Stato in questo senso possiamo usare totalitarismo rispetto alla visione che accomuna i due c'è uno stato che invade ogni superstizione della Società
Che la soffrì una sua foga
Ora i due sono accomunati da questo amore per la libertà divisi da tanto altro obiettivamente ha poi sul piano della Realpolitik
Uso questo termine
Rompono in moto non proprio in un'accezione più ampia cioè nel senso delle scelte che devono essere fatte tutte e due pragmatici tutti e due anti dogmatici però le sfumature emergeranno perché quando dicevamo prima quella situazione di insorgenza insurrezionale diffusa
Verrà comincerà a venire meno e in Spagna
Sì
Determinerà la necessità di capire che cosa fare
Della repubblica entrerà in campo quella che svolgiamo all'opzione repubblicano bolscevica cioè le forse quella sinistra istituzionale insieme a ripubblicare le forze borghesi
Decideranno che bisognerà bisogna difendere le istituzioni statali repubblicane e per difendersi alle non si possono alienare le simpatie dei cedimenti e dei contadini proprietari e quindi bisogna mettere da parte le ipotesi di collettivizzazione delle terre di socializzazione
Questo
Verrà visto con sfumature diverse dai due protagonisti perché ovviamente Berneri manterrà certe posizioni Rosselli
Penserà che in quel momento non si potrà non privilegiare la battaglia contro il fascismo e quindi quel arriverà un livello di mediazione superi per quanto Berneri poi
Insomma affaccia proposte molto avanzate su su tanti altri e abbia di fronte un movimento anarchico spagnolo
Chi è animato da un pragmatismo estremo come diceva come diceva prima lui perché entrerà da subito percorrerlo Cabal ero entrerà nell'anno ricostituita generalità catalana
Già nel settembre se non se non se non ricordo male e quindi prima del momento decisivo che il novembre quando la oppressione bolscevico repubblicana diventerà sostenuta anche sul piano internazionale dall'Unione Sovietica che scenderà in campo e la scesa in campo l'Unione Sovietica sarà decisiva Berneri avrà ancora il coraggio di scrivere
Che sarà devastante la discesa in campo dell'uno se toglie aria soffocherà qualsiasi residuo rivoluzionario Rosselli
Che tutto sommato è un uomo del movimento operaio etica tradizione movimento operaio mi permetto di dire posso anche avere una visione che non conoscevo ancora qualcun altro in sala
Ed è non se la sentirà di rompere con l'URSS perché affermerà che comunque rimane un baluardo contro la borghesia internazionale contro il fascismo internazione e quindi però lo stare sì separeranno
E durerà poco la loro vita residua perché Berneri tornerà confini
Anch'io se
Anch'io
Va no e allora e allora veramente taccio
Stavo volevo soltanto finire dicendo che la loro vita finirà da lì a poco e non può non non ci sarà modo come dire di di realizzare ulteriormente ce l'ha mentito quella la cosa per cui questi personaggi dal mio punto di vista vanno primariamente ricordati che sono portatori di un antifascismo Paratico che si realizza nella lotta bisogna primariamente non nel dire ma nel fare nel sollevarsi ergersi contro il pericolo combattere lottare tant'è che già pure sul gesto solitario
Didimo l'atto dimostrativo estrema
Mi permetto di non condividere la tua posizione perché quando De Rosa attenta nel ventinove a Bruxelles a Umberto
Che gli unici che non insorgono dicendo che è un atto invece ente e condannando sono gli gli anarchici e Giustizia e Libertà
Scusami denso lo Stato ha tolto spazio io invece vi ringrazio perché evidentemente
Ascoltare gli altri fa bene anche a me
Le cose che io ho da dire lo scritte chi vuole né con leggere tra le cose che ha scritto ci terrei a precisare un ulteriore aspetto detto che questo non è un libro sulla guerra di Spagna ma non è nemmeno un libro
Che cerca di scegliere una posizione tra anarchici e giellisti
No dal momento della frattura in poi anzi
Io ho voluto corredare il volume di una serie di un apparato di corrispondenze
Tra Berneri Rosselli tra di loro tra loro e altri politici tra loro e i familiari
Proprio per aprire Allo spunterà ragionamento più intimo perché nelle lettere in genere si può dire quello che poi non si può pubblicare sulla stampa di riferimento
E quindi ci sono dei passaggi più cogenti io ne vorrei leggere due in questi tre-quattro minuti che ci sono rimasti chiamare Luciana
De Palma la lettura la prima è una lettera che il libero Battistelli scrive a Berneri ed è una lettera bellissima perché libero Battistelli e membro del comitato centrale di Giustizia e Libertà
Ma ha vissuto con Berneri tutta la sua la tradizione antifascista prima in Italia e poi da fuoriuscito in Francia
E che scrive a Bernari proprio nel momento successivo alla rottura della colonna io vorrei che voi sentiste queste parole perché credo che siano le le parole che possano spiegare meglio la frazione che ci fu nella colonna scarso
Libero Battistelli a Camillo Berneri
Caro Berneri
Per amicizia che ci lega e per la cortesia da test sempre dimostrata mi chiedevo alcune spiegazioni
Eccole in tutta sincerità
Sono stato accolto dei compagni anarchici fraternamente
Della grande maggioranza sarebbero un ricordo gratis IMO
Di molti spero di essere diventato e di restare vero amico
Non si veda quindi dal mio gesto nessuna versione alle dottrine da voi professate né agli uomini che le professano
Se si fosse trattato unicamente del mio caso personale credo nessun dissenso sarebbe sorto mai ma indipendentemente dai rapporti individuali esisteva o meglio avrebbe dovuto esistere un presupposto di buon vicinato di carattere collettivo
Ho informato da tempo che parecchi compagni anarchici desideravano dare alla sezione una maggiore omogeneità trasformandola da sezioni mista in sezione anarchica
Intento legittimo e comprensibile
Che non fu enunciato però francamente tuttavia lo stato d'animo che originava questo Progetto persisteva e si manifestava con attriti Conticini l'ultimo e più grave ha reso impossibile la convivenza
In un convegno alcuni compagni anarchici dopo alcune critiche
E militari a Rosselli hanno dichiarato di non riconoscerlo più come comandante aggiungendo che volevano un comandante anarchico e ufficiali anarchici
Rosselli ha naturalmente presentato le sue dimissioni
Io l'ho seguito sia per doverosa solidarietà politica sia perché il procedimento nei suoi riguardi era stato particolarmente offensivo
Ritengo che in seguito a ciò la sezione italiana non dovrà essere sciolta
Perché si è nell'imminenza dell'azione io resto naturalmente sul posto semplice miliziano artigliere al pezzo di briganti
Poi mi uniforme ero alle decisioni dei compagni scusa la seccatura della presente e credimi sempre tuo libero Battistelli
Ecco questa era la natura libero Battistelli morirà sul fronte di Huesca nell'aprile nell'aprile del trentasei Camillo Berneri verrà ammazzato dagli stalinisti maggio
Del trentasei Carlo Rosselli dalla dalle squadre fasciste
Francesi finanziarie da Galeazzo Ciano e organizzate da quel maledetto mascalzone di del generale Roatta che non ha scontato un giorno solo di carcere ed è stato ed è stato poi anche ray come dire
Riassorbito nei ruoli dello Stato nell'Italia repubblicana
Io credo che queste sono le risposte che vanno date ai boicottaggi parlare di antifascismo e praticarlo perché oggi ne abbiamo bisogno in maniera in maniera molto molto più molto di più di qualche anno fa siamo di fronte ad una ad una svolta che ci sembra pericolosa e non credo che i buoni maestri libero Battistelli avrei voluto parlare di Antonio Cieri ma non c'è tempo anche lui caduto sul fronte di Huesca anche lui
Un militante di quelli dimenticati fanno parte di quel gruppo di eretici prima si citava Gobetti
Di di eretici italiani che hanno dato molto alla alla nostra cultura e che sono stati fagocitati dalle due chiese come diceva prima Andrea la chiesa comunista la Chiesa cattolica
C'è una terza cultura la cultura eretica del Novecento che secondo me è tutta da riscoprire e contiene dei valori antifascisti importantissimi grazie per la vostra presenza dobbiamo andar via
Non c'è tempo per le domande risponderò a voi dei fuori personalmente
Ecco ci possiamo vedere allo Stendhal sessanta per essere delle cose da chiarire no