Circa un terzo dei consiglieri comunali di Roma si candideranno alle elezioni politiche del 21 aprile ma cio' non comportera' un danno al normale proseguo dei lavori del Consiglio ?

Circa un terzo dei consiglieri comunali del Campidoglio si presenta candidato alle prossime elezioni ma questo non crea hanno quanto meno una battuta d'arresto dei lavori delle Consiglio comunale lo abbiamo chiesto al lo a Luisa Laurelli vicepresidente dell'Assemblea ma che
è un terzo adesso non so quanto sarà la percentuale precisa leggo dai giornali quotidiana
Che si affollano siano candidati probabile alle prossime elezioni politiche mi pare riconoscimento oggettivo che con l'aula di Giulio Cesare si forma una classe dirigente spesso i nominativi sono anche nominativi di gente che ha più ambizioni che possibilità oggettive quindi non so poi nel concreto cosa verrà fuori certamente un affollamento di candidati alle elezioni politiche comporta problemi io penso che una volta saputi i nominativi insomma aveva avere scelte definitive
Menti che si sfideranno durante queste elezioni per l'ufficio di presidenza dovrà fare una valutazione
Intanto ci sarà ovviamente un problema oggettivo di mancanza di non
La
E quindi piuttosto che far perdere tempo ai colleghi consiglieri che non essendo candidati verrebbero volentieri Lina
La nelle sedute di Consiglio
Sarà opportuno magari valutare sì a un certo punto chiudere sospendere le attività del Consiglio per qualche giorno certo io immagino un periodo brevissimo non è che noi possiamo fare
Male perché ci sono dei
Ognuno di noi sarà partecipe di questa
Reale ma dovrà o
Mettere assieme le due esigenze è quello di continuare a mandare avanti i lavori del Consiglio contesto all'
Uomo politico fuori di qui c'è un altro pericolo che
Oggettivo ed evidente ogni volta che c'è una campagna elettorale l'aula di Giulio Cesare diventa una cassa di risonanza fondamentale almeno per alcuni personale
Non è candidato a mille tentazioni
Nell'usare il microfono a sproposito magari solo perché le sedute del consiglio
Vengono trasmesse mire
Quindi ovviamente si presume ci sia un ascolto largo che può essere anche un modo indire per farsi propaganda insomma quindi un po'la disaffezione l'abbandono dell'aula oppure un eccessivo uso del microfono saranno questioni che la presidenza dovrà prendere in esame quando dico presidenza peraltro c'è un po'una difficoltà perché noi siamo di fronte all'mio vicepresidente l'onorevole Baldoni che è dimissionario
E quindi alla necessità nel giro di qualche giorno di procedere all'elezione del nuovo sostituto
E alla possibilità la probabilità che il Presidente Gasbarra venga candidato e che quindi si autosospende dal sue funzioni di
Ciò mi consulterò da me implicito il palco Al Qods
Senta il sindaco ha parlato di incompatibilità etica tra l'essere assessor ed essere deputato ecco come si risolverà anche questo non lo
Ma io penso che questa regola che è una regola che lui ha deciso insieme alla Giunta varrà certamente per le candidature di eventuali assessori devo dire che tre nomi che giravano all'inizio ce n'erano un di più di un assessore adesso discorso si è molto ristretto anche per via di questa regola che io trovo abbastanza ancor
Non estendere questa incompatibilità preventiva diciamo così
La il ruolo del consigliere con perché sono funzioni completamente diverse quelle che si svolgono e perché oggettiva
Insomma il consiglio comunale composto da partiti che non c'
Ognuno si sceglie le sue regole insomma
Adalberto Baldoni corre voce che lei dovrebbe dimettersi dal suo incarico di vicepresidente del consiglio comunale per quale motivo c'è incompatibilità con il suo ho ruolo di capogruppo di Alleanza Nazionale non c'era alcuna incompatibilità tra il mio
Ruolo di vicepresidente del consiglio comunale che una cariche istituzionali sono stato eletto dall'Assemblea
Per quanto riguarda la presidenza del gruppo io svolgo una funzione e prettamente politica diciamo
Che c'è tra virgolette una incompatibilità politica tra i due fu
Anche se sia il presidente Gasbarra sia i capigruppo hanno manifestare
Ho stima nei miei confronti pr come ho sempre diretto guidato
Sedute del consiglio una
Roma che a mio parere chi presiede deve soltanto
Tanti i le il regolare svolgimento delle sedute non deve svolgere un
Uomo politico
è che l'impegno di capogruppo è un impegno gravoso perché consigliere di Alleanza Nazionale sono ben quindici il nostro gruppo è maggiore
Il gruppo di opposizione all'interno del Campidoglio dovrei cento però c'è un motivo politico
Al nostro parere prede del gruppo di Alleanza Nazionale tutto l'ufficio di presidenza dovrebbe dimettersi perché vede quando Enrico Gasbarra del Partito popolare è stato eletto dall'Assemblea
Presidente del consiglio comunale
Il suo partito faceva parte della opposizione
Adesso il Partito Popolare è entrato a vele spiegate della Giunta quindi fa parte della maggior non solo ma proprio in virtù di questa
Luisa Laurelli del PDS è stata nominata è stata eletta vicepresidente vicario del consiglio comunale di Roma per cui è una situazione veramente ah no
Ma questo dell'ufficio di presidenza ed allora come gruppo di Alleanza nazionale abbiamo già chiesto le dimissioni di tutto l'ufficio di presidenza perché noi riteniamo mo'che la presidenza del consiglio comunale spetti ad Alleanza Nazionale ciò non dire non significa disistima nei confronti di Enrico Gasbarra perché dobbiamo riconoscere con la massima schiettezza e la massima allerta chierico
La sbarra è sempre stato un presidente al di sopra delle parti con la sua signorilità con la sua intelligenza con la sua dialettica ne facciamo una questione essenzialmente politica
Noi chiederemo nei prossimi giorni come già abbiamo chiesto nel corso di una conferenza stampa le dimissioni
L'ufficio di presidenza quindi implicitamente anche le mie dimissioni affinché l'assemblea possano liberamente esprimersi per la elezione di un nuovo Ufficio di Presidenza