"Le imprese italiane sui mercati esteri: i fattori di successo" convegno organizzato dall'Associazione Italiana per la Produzione e dalla Assolombarda in base ai risultati di una ricerca statistica presso l'Auditorium Assolombarda

Il titolo d'altro canto spiega perché perché quando se parliamo delle imprese italiane sui mercati esteri con particolare riferimento alle piccole e medie imprese
I fattori di successo
Assolombarda in quanto in quanto associazione è istituzionalmente per sua natura immediatamente è molto interessata
Non c'è in fondo non c'è giorno che i giornali la stampa specializzata e non non parlino in un in qualche modo di internazionalizzazione delle imprese delle imprese italiane
Noi sappiamo ce lo dice
L'analisi che è stata fatta in vista di questo convegno che ci sono nel sistema industriale nel sistema economico italiano un certo numero di peculiarità da questo punto di vista rispetto ad altri paesi
Europei che hanno struttura simile a quello dell'italiano sappiamo che le nostre imprese hanno sempre avuto una propensione
All'internazionalizzazione probabilmente maggiore
Di quella di altri sistemi economici
D'altro canto sappiamo anche quanto il nostro sistema industriale sia caratterizzato da una presenza di piccole e medie imprese anche quella superiore nettamente superiore
Ad altri sistemi industriali simile al nostro
Sappiamo anche che l'internazionalizzazione piuttosto la fortissima propensione all'esportazione del sistema industriale italiano
Non è soltanto ancora una volta come il caso per moltissimi dei nostri concorrenti
Una caratteristica principale delle grandi in prese ma è anche in Italia caratteristica di imprese medie e molto spesso di imprese di piccolissime dimensioni imprese che hanno dimensioni che in altri Paesi invece sarebbero concentrate esclusivamente non non solo sul mercato nazionale ma addirittura ma addirittura sul mercato sul mercato locale
Sappiamo anche questo diventa per noi quasi quasi un luogo comune
In quanto
Fra i fattori che permettono che hanno permesso alle imprese italiane di avere di ottenere risultati così importanti sull'esportazione abbia giocato la creatività la capacità di adattamento
La capacità di immaginare con in tempi con reazioni abbastanza rapide
Prodotti o formule commerciali adatti ai bisogni dei consumatori di mercati di mercati molto diversificati
Che non è sappiamo anche che non è soltanto un problema legato al al quello che si chiama comunemente il made in Italy o lo stile italiano perché non riguarda soltanto i beni di consumo ma riguarda invece anche una gamma abbastanza abbastanza ampia di prodotti
Tutte queste cose fanno parte ormai di un patrimonio di conoscenze che che è abbastanza diffusa
Abbiamo anche generalmente coscienza di alcuni punti deboli di questa situazione
Primo fra tutti
Che questa fortissima propensione all'internazionalizzazione dall'esportazione delle imprese italiane
Molto spesso non riesce a tradursi in una presenza stabile
è una rappresenta una forte capacità esportare una forte capacità cogliere le occasioni commerciali che si presentano ma raramente fa poi il salto anche della presenza commerciale commerciale stabile ancora meno riesce a fare poi il salto invece dell'investimento produttivo stabile
Sappiamo quanto poco numerose siano in fondo
Ledere multinazionali che
Possono legittimamente dire
Dina liberare d'inalberare una bandiera una bandiera italiana
In parte questo dipende da ma cultura particolare della piccola e media impresa soprattutto della piccola e media impresa come si è sviluppata nel nostro Paese
Che si traduce in un in un atteggiamento fondamentalmente opportunistico rispetto rispetto ai mercati esteri il mercato estero diventa l'occasione da cogliere nel momento in cui il mercato interno è sottoposto e sottoposto vicissitudini o a fluttuazioni ed è quindi anche una strategia che fortemente per forse più che in altri casi anche funzione dell'andamento dell'andamento del cambio del cambio della moneta
Infine sappiamo anche come questa forte posizione delle imprese italiane soprattutto delle piccole e medie imprese sui mercati di esportazione tende ad essere concentrata su settori detti tradizionali con un elemento di debolezza forse più importante
Nesso nei settori ad alto contenuto tecnologico
Distinzione che però vorrei aggiungere personalmente
Ho sempre considerato fuorviante e spesso e spesso pericolosa
Perché poche cose sono possono essere fuorvianti come un tentativo di distinguere fra le imprese mature o a bassa tecnologia e le imprese cosiddette cosiddette cosiddette ad alta ad alta tecnologia
Per coscienti insomma che tutti questi questi fattori sono sono ormai noti o per lo meno sono spesso presenti nelle discussioni nel dibattito giornalistico
Si è pensato che sarebbe stato estremamente utile tentare un approfondimento
Di questa problematica
Questo vorrei nel ringraziare veramente
Nel rivolgere l'apprezzamento di Assolombarda chi ha promosso questa iniziativa per cercare di andare un pochino lontano cioè un pochino più lontano per cercare se capisco bene l'impostazione l'impostazione del convegno
Di fare un esame di coscienza dal punto di vista culturale vedere come si può portare il sistema industriale a operare un salto un salto di qualità
Sul piano della cultura d'impresa cominciando da dove cominciando da un'analisi seria concreta dei punti di forza e dei punti di debolezza del sistema Luca quale modo migliore
Per operare questo esame di coscienza dei punti di forza dei punti di debolezza
Che partire da esperienze ancora una volta concrete di chi è riuscito a operare con successo e in maniera non soltanto opportunistica sui mercati sui mercati internazionali
Sembra giusto che l'essenziale del della riflessione del dibattito si è concentrato sull'esperienza delle intese perché abbiamo molto spesso troppo spesso forse la tendenza a scaricare su altri
Le responsabilità del delle cose che delle cose che non vanno bene ma è è evidente che in questa in questa problematica anche il sistema pubblico ha un ruolo molto importante siamo Vietti che tra più tardi comunque nel corso dei lavori avremo fra Dinoi la presenza la presenza del ministro Fantozzi
Anche qui tutta la problematica legata al ruolo delle nostre ambasciate alla riforma dell'ICE alla riforma della Sace
Sono tutti capitoli ahimè negli ultimi anni dolorosi in cui la lista
Delle
Delle recriminazioni da parte del sistema delle imprese rispetto rispetto al governo
è stata lunga stata lunga le le domande che sono rimaste senza risposta
Sono purtroppo più numerose di quelle che risposta risposta hanno avuto ma credo che sarà sarà importante sapere dal ministro dal dal neo ministro perché occupa questa funzione del nuovo governo da poco tempo quali sono gli intendimenti del governo del governo in questa in questa materia
Come una volta in generale ho una certa riluttanza a utilizzare termini come sistema Italia al sistema Paese
Perché in un'economia di mercato in ultima analisi le intese sono e devono essere sole di fronte al mercato
Resta il fatto che quando si tratta di internazionalizzazione
Di un di un sistema economico un grado elevato di sinergia tra le intese e il sistema pubblico è una condizione insuccesso e questo lo dimostra
Chiaramente l'esperienza l'esperienza anche di di altri paesi o a queste rapina qualche considerazione introduttiva che volevo fare per questa per questa mezza giornata e questo punto do Bohlen passo volentieri non solo la parola ma anche il bastone di comando all'ingegner Palmieri
Ringrazio ringrazio il dottor pentiti per questa introduzione per a nome suo contribuì ringrazio anche Assolombarda il il rinvio tessuti che ci raggiungerà più tardi tutto Porcelli che qui in sala per questa ospitalità anche se in qualche misura giochiamo evidentemente in casa sia per perché Assolombarda tra gli iniziatori promotori per fare ricerca
Sia perché il rapporti di collaborazione con Assolombarda da parte di ai pc sono sono tale da farci sentire in qualche misura ospiti ma ospiti accettati con gradevolezza io ringrazio di tutto per iscritto perché in effetti con il suo intervento noi non siamo siamo già passati al merito un po'delle della sostanza dei problemi e non solamente quindi al saluto di apertura sfruttando la ampie grande esperienza che il dottor perdessi cioè a maturato nel sua nella sua attività sia come presenza Bruxelles e sia come operatore attualmente oggi in una grande industria italiano
Io Americo tocca il compito essendosi presidente viene qui essendo essendo tra gli iniziatori di questo convegno tocca un poi il compito su quanto secondo quanto recita
Il programma di spiegare le ragioni della ricerca il motivo per cui noi quindi ci troviamo oggi qui mobilitati alleggerendo i risultati che sono stati
Rilevanti sul campo
Ecco io invito corre l'obbligo di ricordare la nostra esperienza propria associazione italiana per la produzione di vino
Che peraltro oggi qui rappresentata al suo massimo livello icona uno dei vicepresidenti l'ingegnere
Alberto pianta l'altro vicepresidente che è in arrivo col ministro Fantozzi dottore lordo Basile intanto Cuny prestigiosi membri del consiglio come lo stesso dottor Porcelli dottor Soresina
Il lingerie alcunché diciamo che la la l'associazione è mobilitata ai massimi livelli nell'ambito per colorare per testimoniare con la presenza anche fisica un impegno che ormai ci caratterizza da circa un decennio non siamo neanche nel l'ottantasette
E come associazione di top merger di di di persone che è improprio parlare di top meriti venti in quanto hanno e fanno capo anche molti imprenditori
E la ci sia un po'più problema dell'analisi come missione centrale l'associazione dell'analisi delle condizioni di competitività che caratterizzavano il nostro sistema delle nostre imprese
E sin da allora dall'ora dall'ottantasette del cominciammo a comparire sul mercato dell'associazionismo italiano
Proponendo soprattutto il problema delle interconnessioni tra efficienza e competitività delle imprese ed efficienza e competitività del sistema del del sistema entro cui le imprese erano chiamati ad operare
è chiaro infatti che tutto per il City con la sua esperienza internazionale in qualche misura a probabilmente per un problema di di di di senso della realtà della realtà italiana soprattutto a un qualche pudore a parlare il nostra confutare il nostro come sistema Paese come sistema
Organico di presenza nell'economia internazionale devo dire che però noi come in espressione delle imprese abbiamo sempre sentito come la vitalità delle nostre in prese la Balilla vitalità del nostro sistema industriale che naturalmente è un problema delle imprese
Era so comunque fortemente condizionato da quello che era il sistema delle infrastrutture e dell'efficienza della pubblica amministrazione e quella che era il supporto delle politiche del Governo noi sin dall'inizio abbiamo percepito con chiarezza che dovevamo porre un problema di correlazione tra sforzi e operazioni che compivano le imprese vincoli opposti opportunità offerte dal sistema pensa
In effetti in questo quadro noi abbiamo questo decennio come associazione sviluppato molte occasioni di riflessioni che solo risultante anticipatori
Di molte tendenze che poi concretamente puntualmente si sono concretizzate
Come me e consolidate diffuse con ecco nelle imprese italiane come una linea di tendenza verso cui Lippi se effettivamente si muovevano
Possiamo con un certo orgoglio e lo dico perché in questo modo circo di dare di dare risalto quello che sarà la giornata di oggi noi in effetti in questo decennio abbiamo intuito con una certa anticipazione rispetto a quello che poi e quello che avveniva nel sistema delle imprese negli anni immediatamente successivi
Alcune linee di tendenza che possono essere ricollocate di collegate a queste tematiche abbiamo cominciato nell'ottantasette proprio con la valutazione del sistema paese e
Abbiamo portato avanti lanciato quando in Italia era solamente un fatto tecnico non un fatto di strategia aziendale la problematica della qualità totale che ad Haiti deve certamente una
Forte amplificazione diffusione da problema torno a dire di tecnicalità a problema di filosofia organizzativa aziendale
Siam passati attraverso l'analisi di temi tipo quelli dell'agenda snelle l'azienda piatta il risvolto organizzativo della qualità totale
Siamo passati per primi anche qui in Italia a discutere della necessità di creare anche il nostro Paese una legge sul lavoro interinale e sulla flessibilizzazione del lavoro proprio in questa sede
Terremo una memorabile il convegno con quelli che allora erano i rappresentanti della Confindustria
Sergio Pininfarina con chi di leader della CGIL Trentin con quello che sarebbe stato il ministro del lavoro Judy e per primi ponemmo questa problematica che poi nel tempo abbiamo visto lentamente timidamente insufficientemente
Con comincia oggi a farsi un minimo di strada anche in Italia
Abbiam parlato e anticipando i tempi del Time Bess bene di cemento abbiam parlato della ristrutturazione della logistica aziendale in termini di e anche qui riporto emersione
Della problematica da una pura discorso tecnico logistico ha un problema di che essenziale fare pilastro delle strategie aziendali
Abbiamo parlato di riforme dell'information technology abbiam parlato quando si parla ma anche qui di della tecnica e dell'informatica come strumento tecnico e non come strumento di competitività per le aziende
Cosa che oggi che va emergendo abbiam parlato recentemente nel novanta quattro primizie del novantacinque dell'evoluzione delle strutture per competere sul mercato globale
Con questo background Noemi a metà novantacinque abbiamo intuito insieme ad Assolombarda ed Ernest si anche che qualcosa
Sì sì sì poneva si stava ponendo nel sistema italiano che richiedeva
Attenzione qualcosa che era tipico
Delle imprese e che
Molti osservatori con una certa sommarietà
Definivano come un fatto congiunturale legato sostanzialmente alla debolezza dei campi ci siamo resi conti cioè che il grande successo che le imprese italiane stavano raggiungendo
All'export era forse qualcosa che andava investigato con più vicinanze con più attenzione rispetto a quanto si leggeva normalmente sui media o anche solo i debiti azioni di stampa specializzata
Poche cifre credo che siano sufficiente indicare l IVA il il motivo per cui noi siamo posti con Assolombarda e permessi anche intorno a questo problema
Nel quinquennio novantuno novantacinque stando a dati della banca d Italia la fonte della Banca d'Italia le esportazioni italiane in lire correnti si sono presto che raddoppiate
Passando da circa duecentodieci mila miliardi del novantuno ai circa trecentosettantasette mila miliardi del novantacinque
Nelle mille novecento novantacinque un altro indicatore importante
Il saldo di partite correnti della nostra bilancia valutaria si è chiuso con un un positività di circa quarantacinque mila miliardi che alcuni osservatori autorevoli in particolare il professor Fabrizio Onida
Hanno classificato come e anticipatorio di un trend ulteriore salviamo il ministro Fantozzi sempre
Dicevamo dubbi il il il mille novecentonovantacinque si è chiuso con un saldo di partite correnti ripeto di bilancia valore commerciale
Di ben quarantacinque mila miliardi e alcune valutazioni
Di di autorevoli esperti indicano che nel novantasei questo saldo di partite correnti dovrebbe aumentare a sessanta mila miliardi il fenomeno quindi continua anche se stanno cambiando le condizioni di rapporti di cambio
La una recente i ricerca della relativa alla dell'associazione meccanica
Di meccanica e che era che raggruppa le le aziende meccaniche indica che nel novantasei la quota di fatturato le industrie delle aziende me il meccanico italiane all'export raggiungerà circa il quarantaquattro per cento
Del totale del fatturato delle imprese
Cioè al Davanzo per per porre sotto
Osservazione ce n'era davanti per porre sotto osservazione un fenomeno che a differenza di quello che veniva molti anni fa quando ne abbia cominciato come associazione dicevo nell'ottantasette a parlare di queste tematiche di competitività
Il prodotto italiano all'estero era conosciuto prevalentemente come prodotto di moda come prodotto che quindi caratterizzava l'industria leggera italiana
Oggi ci troviamo di fronte invece a flussi importanti anche verso mercati a tecnologia avanzata
Ci siamo posti la domanda con Assolombarda eterne sfianca ma è possibile che tutto questo che così ampio e così dirompente come dimensione posso dipendere solo dei rapporti di cambio
Ho non c'è qualcosa che e attiene di più alla modifiche strutturali del sistema delle imprese italiane atto a farsi a sostenere la loro espansione sui mercati internazionali
In effetti nel porci questo quesito con Assolombarda emessi anche noi ci siamo posti anche prevedendo lo questo a metà novantacinque e non era difficile per la verità prevederlo
Una eventualità di Riley riallineamento veloce dei rapporti di cambio
Che naturalmente avrebbero rappresentato una qualche minaccia per il sistema delle imprese italiane
E noi ci siamo posti il problema
Di andare investigare quindi innanzitutto il sistema della piccola e media impresa che nell'eventualità che l'evacuazione delle dei rapporti di cambio si fossero verificati come poi puntualmente si sono verificate
Circa sembravano il sistema più vulnerabile sotto questo aspetto e anche come il sistema diciamolo con molta franchezza più interessante del nostro tessuto industriale almeno dal punto di vista quantitativo
Il sistema industriale italiano in termini di numerosi numerosità e certamente
Caratterizzato da una netta prevalenza della piccola e media impresa rispetto anche alla grande impresa quindi noi siam partiti dall'osservazione dei porti l'obiettivo di investigare
Sotto quell'angolatura che abbiam detto
Esistono condizioni strutturali che si hanno stanno determinando che sono determinate dell'impresa e che supportano la loro espansione all'export o e il tutto de un fatto che dipende da una congiuntura operatore particolarmente favorevole ricambi
Abbiamo siam partiti dalle dalla dalla sistema delle piccole e medie imprese e abbiamo parte siam partiti per fare una inchiesta un'indagine qualitativa
In effetti la univocità
Delle risposte del campione selezionato come sarà ha detto conclude taglio meglio successivamente ha suggerito poi di compiere qualche verifica anche nella grande impresa onde vedere se c'era un una conferma di tendenza anche per quanto riguardava questa dimensione maggiore in effetti abbiamo avuto
La sorpresa di constatare che la coerenza delle risposte alla questionario alle interviste all'indagine che sul campo uomini via investì anche stavano conducendo
Consentiva di attribuire una grande rilevanza statistica al campione qualitativo su cui stavamo operando la concorrenza la convergenza delle risposte dette le tendenze
Era fuori di qualunque
Equivoco interpretativo e quindi
A noi ai promotori pare che in questo caso io parlo anche a nome degli altri due partner e sponsor della ricerca hanno ritengono di poter presentare effettivamente un interpretazione veritiere ed estrapolabili e modello di comportamento di successo proponibile come esempio come modello
Di sì di imitabile per tutte le imprese italiane
Pur senza voler anticipare la presentazione dei risultati delle ricerche ci pare tuttavia di poter strutture sottolineare che da questa nota di Sheffield cerca del dato più rilevante dal punto di vista della interpretazione qualitativo e la ricerca
E è un fenomeno molto più solido di quanto si potrebbe pensare e affidato ad una serie convergente
Di interventi strutturali gli spacca ispirate alle teorie organizzative più moderne in particolare alla qualità totale
Che sono interventi organizzativi e i gli interventi modificativi delle strutture aziendali che come ormai credo tutti gli imprenditori sappiano sono realmente alla portata di tutti
Basta volle le fa
Da questo punto di vista il modello di comportamento di successo che emerge dalla ricerca
Può assumere questo nobiltà il il parere delle lo Comitato guida espressione appunto di Assolombarda Epitteto innesti anche
Può avvenire questo modello che vi proponiamo a oggi una ruolo una funzione di stimolo e sollecitazione verso tutto il sistema della piccola e media impresa italiana
Per indurre a quel tipo di modifica cenno di modificazioni che sembrano essere state la caratteristica delle imprese del campione che noi abbiamo seminato e che per quello che abbiamo
Ti diremo nella giornata di oggi rappresentano delle imprese di successo soprattutto per quanto riguarda l'attività all'esportazione ma che sono di successo anche per quanto riguarda i risultati economici complessivi delle aziende
Naturalmente dei rischi restano all'orizzonte per quanto riguarda il peso e noi non vogliamo sotto lo sotto valutare
Quello che il rischio connesso alla riadeguamento al riallineamento delle valute certamente una maggiore difficoltà l'impresa italiana la incontro era anche se e qui io vorrei spendere una riflessione brevissima sulla considerazione che noi siamo l'economia di trasformazione e che quindi se è vero che da un cambio più debole
Ci avvantaggia amo nell'esportare i i beni finali alla stessa maniera però dal campo di debole
Impone de subiamo del campo dei dove subiamo il maggior costo delle materie prime delle energie il vantaggio dovuta ai cambi debole si applica solo al valore aggiunto di trasformazione della nostra impresa
Quindi questo vantaggio comunque certamente oggi sta scomparendo
Però appare che in effetti la la capacità esportativa italiana e più robusta di questa di questa
Piccola per tutti questa perturbazione che si presenta in questo momento nella economia italiana
Bene a questa perturbazione si può rispondere certamente con dei problemi si deve rispondi certamente con dei problemi all'interno delle aziende ma si deve rispondere anche da parte delle sistema del paese nel suo complesso onde tener conto che in effetti non basta poter esportare per superare questa fase dei rischi connessi anche i cambi e necessario radicarsi degli altri paesi cioè necessità cioè di passare da una fase di pure esportazione a una vera internazionalizzazione
Per questo c'è bisogno però di una politica del governo che è una politica in particolare del commercio estero che non sia solamente di supporto e rappresentanza
Nel complesso delle economie industrializzate c'è bisogno di un sistema che qua accompagni le in prese dalla fase esportativa alla fase di e ne e di vera internazionalizzazione non semplicemente neanche di delocalizzazione produttiva e per questo che viene il convegno di oggi articolato come voi avrete percepito dalla locandina c'è il momento della presentazione dei dati la ricerca
C'è il momento della testimonianza di due casi eccellenti e di aziende che hanno partecipato alla ricerca che indicano dal vivo la loro dinamicità il le loro performances
Cioè il momento della testimonianza di due grandi acquisitori la Bianchi e Amato il l'ingegnere Capra
Della FIAT auto inizio don Mazzi Matsuyama della Mitsui
Che indicheranno daranno una un contributo di validazione o invalidazione dei dati le ricerche cioè come grandi operatori espressione delle grandi e organizzazioni che acquistano
Diranno se i loro comportamenti nel la nella fase del Bari Inter nella fase del rapporto con la piccola e media impresa
Ritrovano confermate le ipotesi che emergono dalla nostra ricerca o le trovano smentite
Noi e quindi riteniamo che con questa fase
Avremo concluso in qualche modo l'analisi delle tematiche che riguardano l'impresa e apriremo una tavola rotonda che invece è le sarà l'espressione delle delle reazioni degli osservatori e degli operatori istituzionali per valutare per indicare in che misura si può impostare una politica che faccio uscire l'impresa dalla situazione di e autonomo fronteggiamento delle nuove situazioni di di congiunture ricambio che si prevede la prevedono e che dovrebbero rimanere stabili per molto tempo
Per affiancarli in uno sforzo di internazionalizzazione che l'unica prospettiva che noi riteniamo si apra
Realmente per impresa piccola e media o grande che sia
Nelle panorama di una competizione globale né ci auguriamo anzi e per quanto riguarda le piccole sto sicuramente
Una dichiarazione programmatica per quanto riguarda gli altri sponsor l'attuale della ricerca a me mi auguro che posso fare se la e che questa questo riflessione di oggi Possa aprire una fase direi quasi con un programma biennale triennale di osservazione di una della creazione di una sorta di forum
Che consenta di seguire via via l'evoluzione di questa trasformazione dell'impresa italiana da imprese esportatrice a impresa internazionalizzata questo evidentemente sarà possibile se il ministro Fantozzi che qui rappresenta una un nuovo governo e una poi anche personalmente per quanto lo si conosce una carica è vitale molto forte speriamo che possa tranquillizzarci sulle importazioni
Delle delle linee che lei e il suo governo il governo a cui partecipa intenderà seguire e soprattutto sarà disponibile a sottoporsi a una verifica puntuale anno dopo anno da parte di un gruppo di imprenditori che penseranno di seguire
Questi questi problemi
Io mi fermo qui e darei subito la parola al dottor Guerzoni per del parte del Nesti anche per la prestazione dei dati della ricerca grazie
No
Qui è la tavola di comando mi propongo in questi pochi minuti di ripercorrere con voi gli aspetti più salienti che sono emersi da questa ricerca
Segnalo che nel librone che tutti avete preso ci sono molti più dettagli c'è all'inizio anche un executive summary di due o tre pagine che può facilitare la lettura alla fine avete anche il questionario che è stato usato e avete anche alcune ritagli di stampa che hanno un po'accompagnato quest'anno in cui si è svolta la ricerca
Che cosa che cosa ha siamo andati a fare innanzitutto presentiamo il campione è stato detto è stata una ricerca qualitativa ma che credo a dei dati anche diversi validità di tipo quantitativo
Perché
Il campione e Piccolo di per se stesso sono state trentotto aziende però se andiamo a vedere il il sotto insieme eccolo qua
A livello nazionale le imprese con un fatturato novantaquattro tra i cinquanta e i cento miliardi erano mille centotrentatré questi sono dati certi nel Norditalia sono un po'meno di mille
E con un export sostanzioso sono duecentotrentatré sostanzioso più del cinquanta per cento
A quindi trentotto va be non numericamente ha anche una sua certa validità
Sono aziende che complessivamente hanno giocato per un fatturato in notevole crescita
Diciotto per cento novantacinque su novantaquattro e una previsione novantasei suo novantacinque di un dodici per cento
Si vede così un certo rallentamento stiamo tutti vivendo nella realtà
Il fatturato medio per impresa lo si vede bene qua
Salito da centoventiquattro miliardi a centosessantaquattro miliardi quindi questo cc localizza immediatamente su che tipo di imprese abbiamo abbiamo operato
L'esportazione per queste aziende come vedete è la stragrande maggioranza è un'esportazione che ha giocato ampiamente per più del cinquanta per cento
Cinquantacinque rotte nel novantaquattro quasi cinquantuno lotti nel novantacinque di nuovo cinquantaquattro nel novantasei
Bene questo campione
Ha avuto un tipo di dinamica di fatturato di questo genere falso che questo non è del tutto interessante l'export è eccoli qua ce ne sono quattordici che hanno né sport azione
Che arriva fino al ventinove per cento quattordici per cento un sedici per cento un'esportazione che Tatra spente quarantanove per cento e la stragrande maggioranza settanta per cento esportano più del cinquanta per cento
Vediamo in estremissima sintesi questo se volete nella nella macro conclusione che cosa è venuto fuori e poi andiamo un po'a documentarla punto per punto
Il successo sui mercati internazionali è stato determinato prevalentemente da una realizzazione dei cambiamenti strutturali cambiamenti di fondo quindi non episodici o superficiali
E dall'introduzione di elementi di gestione innovativa
Quindi sembrano aver avuto successo se volete questo poi può essere anche un po'quasi quasi lapalissiano
Ma non lo era all'inizio della ricerca sembrano aver avuto successo quelle aziende che si sono poste in maniera molto seria a fare il loro mestiere
Quindi ben al di là del possibilità di cogliere una effimera occasione rappresentata dalla momentanea su valutazione della nostra buone
In particolare attraverso la l'analisi siamo riusciti a ad edificare alcuni vantaggi competitivi le aziende hanno dichiarato come vorrebbero essere che cosa riconoscono come importante vantaggi competitivi e nello stesso tempo anche dove si sentono forti attualmente e da questa comparazione evidentemente viene fuori una situazione di punti di forza rispetto ai vantaggi competitivi ma altrettanto una situazione di punti di debolezza perché anche queste aziende non miti siamo le al al cento per cento hanno anche loro in vari punti di debolezza
E adesso mi propongo i pochi minuti di farvi vedere un po'che cosa c'è dietro
Allora come vantaggi competitivi sono stati indicati con le percentuali indicate
Il servizio
Per le le le aziende italiana di questo campione stanno scoprendo che notate ancora prima del prodotto il servizio quindi una vicinanza con il cliente uni in l'intimità col cliente che consente di avere un servizio adeguato e sempre migliorabile
Certamente la personalizzazione del prodotto è una cosa importante
Va creatività di nuovo come strumento per mettere a punto nuovi prodotti e nuovi se che declina le con un nuovo servizio
Ma l'immagine consolidata e quindi anche qui l'investimento immagine nel tempo sembra poter ripagare
L'innovazione del prodotto quindi la creatività che poi si traduce non prodotto e poi via via altri elementi che hanno un peso certamente minore questo quindi è un po'il il il voler essere dove si dovrebbe andare a tendere
E invece come punti di forza cioè dove attualmente le aziende esaminate si sentono forti
Siamo a livello di servizio e questo è un buon fatto nel rapporto qualità prezzo
Nella qualità percepita come levata dalla clientela nella struttura distributiva e via via poi in altri punti se andiamo a fare una comparazione tra questi vediamo però che servizio sì sono forti ma non così forti come dovrebbero essere secondo lo schema che hanno dato dei vantaggi competitivi idem per la qualità idem per i quali per il rapporto qualità presso e quindi come potete vedere salvo nei nei punti finali cioè a livello di immagine di personalizzazione dove l'essere è migliore del dover essere in tutti gli altri casi pur essendoci una situazione più che buona più che discreta più che soddisfacente sono indicati ancora molti spazi di miglioramento
E adesso entrando pochino più in dettaglio negli elementi specifici della
Del del dello stato dell'arte
Per esempio a hanno detto queste queste aziende intervistate rispetto alle strategie di approvvigionamento come selezionano i fornitori
Uno potrebbe pensare siamo in Italia siamo così una una economia un po'particolare dovrebbe essere il prezzo quello che che che guida invece fortunatamente il prezzo al sì la sua importanza ma viene Benin dopo un discorso di ricerca di una qualità e di una affidabilità e questo poi lo vedremo riconfermato concerti
Discorsi e certi trend a livello di qualità totale di certificazione
Dove si approvvigionano queste queste imprese no per un terzo
In maniera indifferente tra Italia ed estero o un po'meno di un terzo prevalentemente all'estero e un po'più di un terzo prevalentemente in Italia
Questo spiega e e rinforza quanto veniva detto poc'anzi dal dall'ingegner Palmieri teniamo presente che variazioni del potere d'acquisto della nostra moneta
Hanno sia affetto sulle sulle vendite mano certamente una fetta importante dato al nostro tipo di economia anche a livello di approvvigionamento
Localizzazione produttiva la produzione all'estero avviene per un terzo delle aziende
Una esigua minoranza ci sta pensando e due terzi sostanzialmente producono ancora in niente
In Italia
Quelli che vanno all'estero in base a che cosa fanno le loro scelte come come alla giocano principalmente il minor costo del lavoro
E questo credo che una indicazione estremamente estremamente importante e che riguarda lo sappiamo bene non solo l'economia italiana ma certamente tutta l'economia occidentale
Vengono molto dopo discorsi di contiguità al mercato e di vicinanza alla clientela
Una serie di domande riguardava in particolare il discorso della del controllo qualità o se volete forse più correttamente il il sistema qualità
Allora la stragrande maggioranza novantun per cento del campione a un sistema di controllo qualità
Però se andiamo a vedere un pochino più al suo interno un quaranta per cento quarantun per cento e lascio a voi giudicare se è molto o se è poco ha già ottenuto la certificazione ISO nove mila
O no un altro sei per cento si sta avviando a conseguirlo e quindi meno del cinquanta per cento a la certificazione ISO nove mila
I principi di qualità totale
Invece anche grazie ha tanti amici che hanno lavorato in questa direzione che sono presenti in sala sono conosciuti se non altro a livello di di un buono ottantaquattro per cento forse un po'più deludente la percentuale di chi dichiara di applicarle
Allora di nuovo questo non so se è una cattiva notizia appresa nel Breve però certamente ci sono ulteriori spazi di miglioramento per quest'azienda
Dice che la qualità totale un modo di pensare e in Italia le persone non sono ancora pronti
A suo modo di vedere
Non è possibile diffondere nel breve periodo la qualità totale
Non tutti la pensano così evidentemente è risultato che le strutture organizzative che stanno un po'alla base anche dei principi di qualità totale sono poco formalizzate
Mancano totalmente procedure scritte e ci sono in generale dei dei ritardi culturali
Chi ha applicato dei sistemi per la qualità ne ha
Tratto dei vantaggi significativi
In e in nei circa nel sessanta per cento dei casi e in particolare è riuscito a fidelizzare il cliente e a veder crescere il fatturato e questo soffermiamoci un secondo è una una bella ritrova che la qualità non è solo una filosofia non è solo un un un modo di pensare ma è un modo di pensare che porta poi dei ritorni sul conto economico
Confermato anche se con percentuale più bassa dal fatto che per alcuni si è avuto la riduzione di costi
Una razionalizzazione dei processi
Riguardo alle reti distributive qui forse c'è un andamento un po'più di di immaturità o forse il il campione non non non è riuscito a dirci tutto quello che ci aspettavamo
La rete commerciale per la bomba circa due terzi è considerato un elemento fondamentale per un dieci per cento non è rilevante
Bar Opal generale ed è significativa ma non fondamentale però venti per cento e questi dati visti incrociati con altre formazione che abbiamo ci lasciano minimo perplesso
Va detto che nei diversi settori economici è diversa l'importanza che viene data al contributo della rete commerciale cioè quei dati che abbiamo appena visto hanno una significatività diverso ad esempio nei settori tradizionali
La rete commerciale ha meno importanza è considerata vere meno importanza mentre invece e fondamentalisti ma nei settori ad alta tecnologia cento per cento è una situazione intermedia nei settori ad alta specializzazione
A così mi sembra una correlazione
Chiara ma sulla quale nel sacrario di di ritornare
La rete commerciale porta un presidio più stretto dei mercati nel senso che un ventuno per cento ha una struttura distributiva Diretta mentre un trentanove per cento si avvale di una struttura distributiva mista
Ecco forse qui viene fuori che non ci sono ancora dei dei modelli definitivi e vincente dal punto di vista distributivi
Nella nei settori ad alta tecnologia c'è una prevalenza diretti dire
Nei settori ad alta specializzazione ci sono detti miste nei settori tradizionali prevalgono reti indirette
Il marketing i marketing Acqui fosse qualcheduno potranno rimanere deluso nel tipo di aziende che abbiamo identificato
Non è sentito come uno strumento competitivo determinante il dubbio è se a forse il mare che ti venga fatto senza saperlo o se viceversa questa sia un'affermazione che è vera e veritiera al cento per cento
Va detto che nel poco più del cinquanta per cento dei casi esiste una funzione di marketing ma solo dal venti per cento
Chi si occupa di marketing è le relative la relativa funzione
Spesso e la direzione generale o o comunque l'alto vertice dell'azienda
Su abbiamo ora indagato anche gli aspetti relativi alla comunicazione certamente questo è un campo dove la media piccola azienda almeno alle il campione che abbiamo esaminato non non prende certo trenta e lode ha uno scarso orientamento la comunicazione verso l'esterno
A tende a investire in un tipo di comunicazione unidirezionale può essere può essere l'allarme la campagna pubblicitaria possono essere c'è certi tipi di promozioni ma non non si è avuta la la sensazione all'evidenza
Che si sappiano usare i tipi le diverse leve della comunicazione in maniera sapiente e coordinata verso l'interno è molto erratico il modo di comunicare a ai propri collaboratori propri dipendenti comunicazioni spot e strumenti molto tradizionale comunicazione di servizio o via dicendo
Forse qui un nuovo di nuovo c'è un campo un'opportunità da poter cogliere
Il sistema informativo
è visto come un importante fattore competitivo in molti casi Terme alla struttura aziendale
E in molti casi è perfettamente integrato nel senso che i dati vengono inseriti una sola volta
Sono giusti subito e poi vengono utilizzati da tutti
E ciò grazie ormai alla alla alla tecnologia che consente di fare questo
Ma anche queste risposte vanno un po'modulate e incrociate declinate con i diversi settori
Di settori ad alta tecnologia sono quelli più propensi a usare sistemi informativi integrati quelli con la buona specializzazione hanno sistemi abbastanza ben integrati
I sistemi tratte che le le i settori tradizionali usano dei sistemi che sono un pochino più indietro
Ovviamente non poteva mancare una domanda relativa al ricorso a consulenti esterni
Una stragrande maggioranza l'ottanta per cento ha fatto e fa ricorso a consulenti esterni ricordo quando faticava amo
Lasco anni fa facemmo un'indagine del genere parlo di qualcosa come otto dieci anni fa la percentuale era più basso se non ricordo male raggiungerlo il sessanta per cento
Vuol dire che ci si sta familiari Zandonà che con questo strumento con questa possibilità di di avere degli aiuti dall'estero
Normalmente gli interventi sono focalizzate su problematiche varie sul funzionali specifiche soprattutto sull'area tecnologica tecnologie informativa e solare organizzativa
Normalmente è stato rilevato una soddisfazione per gli interventi fatti
Come vi dicevo nelle conclusioni di e di apertura la molte di queste aziende del sessantatré per cento del campione hanno di recente avuto occasione di ristrutturazione di riorganizzazione pesante
Sono stati interventi diverse per natura e per grado di pervasività
Soprattutto sono state le aree di produzione di logistica quelle coinvolte
Come vi dicevo affrontando i punti di forza
Con i vantaggi competitivi ci vengano fuori per differenza alcuni punti di debolezza
Uno Pelonzi cippato alla la rete commerciale
Incrociata con il servizio anche se vedono molte aziende star bene sicuramente rappresentato un'area in cui le aziende devono migliorare
La struttura aziendale come andremo a esaminare tra Blair proprio nel nel nel senso dei meccanismi di funzionamento e anticipiamo lo il fatto che questo tipo di aziende ruota tutto intorno alla figura dell'imprenditore cosa senz'altro lodevole ma che talora può rappresentare un po'un punto di debolezza e poi altri le politiche di presso le politiche gestionali da la struttura organizzativa che si si riallaccia al fatto della struttura aziendale
Ecco molte molte aziende hanno parlato di un punto di debolezza nella insufficiente formalizzazione organizzativa eccessiva dipendenza della figura dell'imprenditore incapacità di prevedere anticipare cambiamenti ambientali
Sono un po'trascinate dagli eventi esterni
E qui ci sono evidentemente molti molti spunti di riflessione per cercare anche a livello un po'est di sistema esterno di aiutare queste aziende a essere un po'meno Reda degli degli eventi
Al loro interno certamente queste aziende denotano un'assenza di pianificazione strategica
Sappiamo non non è il toccasana per tutti i mali ma insomma avere un minimo di sistema e aiuti a Colli i segnali più o meno deboli che l'ambiente stanno CIDA sicuramente potrebbe renderle più forte
E poi un ultimo punto che sta venendo fuori in maniera preponderante anche in altre in altri tipi di aziende la difficoltà nel trasferire conoscenza
Se volete questo è anche una un corollario dell'eccessiva dipendenza da figura dell'imprenditore ma esteso in maniera più ampia ci sono oggi in in questi tipi di aziende colli di bottiglia a livello di competenze a livello di sapere e a livello di trasferibilità di tutto ciò
Per concludere
Suggerimenti dell'imprenditore
C'è un richiamo abbiamo avevamo fatto delle domande specifiche cosa direste vostri colleghi cercare di essere focalizzati
Focalizzati in particolare focalizzare le risorse sui mercati più interessanti ma con tutto ciò che questo comporta anche le risorse all'interno quindi quelle risorse che lavorano in attività
Che stanno nei processi che portano poi a operare sui mercati più interessanti
Per farlo occorre conoscere mercato concorrenti clienti
Quindi se volete quella apparente debolezza di marketing viene confermata dal fatto che c'è questa grossa esigenza di conoscere e poi arrivare come obiettivo finale a consolidare le posizioni acquisite puntando su attenzione cliente e alla qualità dei prodotti
E copriva prima di concludere mi ricordo che nel vostro documento trovate molte più declinazioni e molte più sfumature di questi di questi fatti
E se volete una conclusione generale che viene fuori incrociando questi questi abbastanza interessanti dati rilevati dalla dalla ricerca ma incrociando le anche un po'con la con la vite l'esperienza quotidiana di di lavora a
Fianco delle delle aziende medio piccole e anche grande quindi può fare dei raffronti
E pensando anche ad alcune di queste trentotto aziende che sono proprio notte con nomi e cognomi e sono anche presente in sala è stato già anticipato il fatto se volete che l'esportazione
Deve diventare un fatto molto molto naturale e non un fatto così traumatico addirittura in un'ottica di internazionalizzazione
E quasi un fatto statistico di dove sono andato a vendere verrebbe in mente oggi ha qualche dubbio di chiedere quanto ho venduto in Lombardia quanto venduto in Piemonte quanto venduto in Sicilia
Certo che no
Allora io sto pensando ad aziende che operano da da da decenni di questo campione operò da decenni con una loro struttura Germania con una loro struttura in Francia con una loro struttura negli Stati Uniti
Ecco che se si affronta in questi termini certo a livello statistico potrò vedere quanto ho venduto nell'area marco quanto venduto nell'area Franco quanto venduto nell'aria
Dollaro o o nell'area ieri
Ma
Perde di di drammaticità e userei quasi una però provocatoria un po'di di provincialismo questo questa idea del del venditore che partiva con la valigetta con passaporto conta con un po'di di di di di valuta
Cambiata e che andava all'avventura
Non è più questo il tempo e se per qualche se per qualche azienda ancora ci si opera secondo questo modello beh bisogna rapidamente correre ai ripari
Veramente la globalizzazione del mercato non è più una parola non è più qualcosa che leggiamo nei libri
E sicuramente la realtà e in questa realtà ecco che vediamo che si muovono molto bene come come ha dei dei dei pesci
Salutari e saluti nella nel loro habitat
Quelle aziende che sanno passare da da da una lingua all'altra che sanno passare da un mercato all'altro ma perché sono già strutturata in quella maniera ed non è piuttosto inverse o c'è il problema del come faccio a vendere dove vado esitare
Questo surplus produttivo in quale mercato posso cercare di andare a piazza
Ecco questo mi sembra la la considerazione di fondo l'altra è che vedete che le le le aziende che si comportano bene
Non ci sono improvvisate ieri ci sono delle scelte di fondo che vengono da lontano
Bene con questo vi ringrazio
Per il saluto
Delle dottor Guazzoni
Si chiede hanno aperto uno squarcio dove viviamo poi al rapporto che in distribuzione una lettura più puntuale analitica i delle diverso se dimensioni delle analisi compiuta io darei la parola in modo tale da da per rientrare però non siamo ampiamente nei tempi i previsti
Alla dottrina al dottor Andrea Illy per la presentazione delle caso di un caso aziendale di successo che si inserisce nel panorama delle cose in verticale
Torelli lei ha un quarto d'ora di tempo illustrare in maniera efficace il la sua esperienza
Grazie colgo l'occasione per ringraziare Assolombarda l'Associazione italiana per la produzione straniante
La manifestazione di stima che ci è stata fatta invitandoci a testimoniare tra l'altro ci dà l'opportunità di farci anche conosce
Io personalmente tra l'altro mi considero un po'figlio spirituale dell'aitante perché proprio negli anni in cui è laica tra divulgava in Italia alla cultura della qualità totale
Io entravo in azienda ancora come studente di chimica nella portatori e qualità
Con il preciso incarico di rendere efficace il sistema via controlli
Alla luce delle aumentate vendite
Naturalmente visto che ero influenzato dalla letteratura che c'era all'epoca nacque una un lungo doloroso soprattutto per i collaboratori Progetto di qualità totale
Tra l'altro
In pieno il tema di oggi
Ho individuato subito assieme alla dottor Longo che l'opportunità per noi in questa presentazione alla parlare proprio della nostra impostazione sulla qualità però visto che si parla di qualità a supporto dell'internalizzazione vorrei spendere anche visto che questa parola internalizzazione vs esportazione è stata già utilizzata
Voi descrivere brevemente come noi operiamo a livello internazionale
Recentemente ci siamo posti una strategia di globalizzazione perché abbiamo raggiunto una posizione competitiva in Italia che ci porta ad avere un rallentamento della crescita
In effetti siamo diventati leader nel settore tradizionale che quello del bar in cui operiamo abbiamo tenuto conto del nostro posizionamento di prezzo e delle strategie di prodotto una
Discreta posizione competitiva come numero due valore anche nelle spesso in casa
E quindi oltre ad inventare nuovi business in in Italia come L'Espresso negli uffici pensiamo di svilupparsi all'estero
Globalizzazione
Però attenzione che non è del tutto evidente o quanto meno non vale per tutte le merceologie perché se è vero che per noi la globalizzazione
Presenta un po'una vantaggio competitivo visto che L'Espresso un prodotto italiano e siamo un'azienda italiana
è anche vero che i consumi di Espresso nel mondo non sono assolutamente quelli italiani come avremo occasione di vedere quindi evidente che lo sforzo per penetrare il business è anche il redditività negli altri Paesi sono diverse da quelle italiane
Operiamo
All'incirca quanto a Paesi con una suddivisione tra Paesi strategici e paesi diciamo meno strategici nei primi operiamo attraverso nostre società controllate al cento per cento
La prima e più importante lei li espresso famelica scriversi e
Situata nel settantanove voi abbiamo la Illycaffè nord Europa Illycaffè Benelux
Illycaffè Franzi li caffè dove Santilli caffè Spagna Illycaffè Portugal
Recentemente stiamo incominciando con grande cautela anche il la penetrazione nel mercato giapponese presumibilmente questo darà luogo negli anni ha delle già intenso
Ci siamo integrati anche o iniziamo una timida ho percorso di integrazione verso monte con una società in Brasile che si chiama ESP sperimentato agricola do Brasil che è una società
Attraverso la quale facciamo ricerca e sviluppo sul sul caffè verde all'origine
La selezione delle migliori qualità
Attraverso invece una rete di quarantotto distributori operiamo negli altri restanti Paesi ma vediamo come
La qualità seguendo in questo caso la la gerarchia dei lucidi entra diciamo a far parte della strategia innanzitutto partendo con il primo lucido se non le dispiace che è la la diciamo
Una breve excursus su diciamo giusto per far palpare quanto la fila qualità sia ormai dall'epoca del nonno indenne radicata nella cultura aziendale nella filosofia aziendale
Detto che la visione ve la lascio leggere
Identifica una certa cultura dell'eccellenza
Nella missione che il lucido successivo
Si parla di deliziare i consumatori di espresso di tutto il mondo con una tazzina eccellente con tutto ciò che può Mentana le eccellenze quindi non parliamo più di soddisfazione dei consumatori riteniamo non sia sufficiente poi vedremo perché
Qui abbiamo la strategia
Focalizzazione nel segmento Espresso quindi noi siamo cresciuti in Italia grazie a una una strategia di nicchia
Abbiamo seguito una nicchia in Italia prima nel bar poi nella casa e adesso all'estero
Riteniamo di non dover cambiare questa strategia anche perché il settore del caffè è un settore oligopolistico
Dominato da quattro grandi industrie a livello mondiale che hanno oltre settanta per cento del mercato quindi potete immaginare come una piccola industria di Trieste potrebbe fronteggiare con successo questi colossi
Quindi fondamentale la strategia di nicchia differenziazione quindi non tentiamo la leadership di costo minimamente la via è un'altra differenziazione della marca attraverso l'eccellenza qualitativa
Chiaramente questi due elementi sono funzionali anche alla alla globalizzazione perché le innanzitutto il prodotto di origine italiana
In secondo luogo l'Espresso è di tutti i modi di preparare il caffè quello che permette di ottenere il massimo della resa qualitativa dalla miscela
Perché estrae tutti gli aromi buoni e lascia all'interno della del pannello di caffè quelli cattivi quindi e coerente con una differenziazione in qualità
Gli obiettivi aziendali
Qui si parla di consolidamento della leadership qualitativa
Riteniamo di poter raggiungere a livello mondiale la leadership quantitativa attraverso una strategia di quali di qualità
Questo è possibile riteniamo in un mercato di nicchia come il nostro
Siamo già leader nello recare in Italia siamo leader presumibilmente anche se non esistono dati ufficiali in in America e perché no diventare a dieci anni leader anche in altri mercati
Puntiamo all'autofinanziamento
E uno dei nostri obiettivi addirittura parte integrante della missione e la crescita e l'auto la liberazione dei collaboratori
Vorremmo che i nostri collaboratori siano felici
La politica della qualità
Qui si parla di un aspetto che ritengo importante ovvero il margine di sicurezza
Indi desidera fornire prodotti e servizi di qualità superiore alle aspettative dei clienti e consumatori vogliamo stupire
Vogliamo stupire per due motivi prima di tutto per avere maggiore probabilità di essere percepiti e in secondo luogo per essere in grado di soddisfare anche i consumatori più esigenti
L'obiettivo di lì caffè non è il prodotto che esce dallo stabilimento ma la tazzina di espresso che deve rivelarsi perfetta è sempre ovunque
Il problema è che serviamo circa tre milioni di tazzine al giorno nel mondo e potete immaginare che cosa bisogna fare per ottenere le la la perfezione nella preparazione di cd di tre milioni di tazzine al giorno
L'unica leva è quella del trasferimento di know how come avremo occasione di vedere
La strategia commerciale coerente con questi valori
è suddivisa questo è un elemento importante in qualità per il trade e qualità per il consumatore in effetti noi riteniamo di essere differenziati dagli altri competitor nel settore del caffè per un elemento fondamentale che il focus primario sul consumatore
Questo focus primario sul consumatore crea una serie di vantaggi per il nostro interlocutore principe che il cliente del bar
Per il cliente del bar trascorso assicuriamo quindi ho forniamo quindi una crescita dei volumi e conseguentemente dei margini
Che deriva dal fatto che la notorietà della marchio soprattutto la notorietà della qualità del prodotto fa sì che il consumatore mediamente ricerche un bar se ricerca un Barker serve un punto prodotto di qualità ricerca un Barilli
Quindi abbiamo delle statistiche che i baristi conoscono bene mediamente passando da una miscela di un prodotto generico ai lì c'è un aumento del volume della le vendite di caffè tra il venti e il trenta per cento al primo anno
Il secondo elemento che fu assicuriamo alla ai baristi sono una un ritorno di immagine
La libertà nel nostro settore costume legare i i clienti con delle con dei contratti di fornitura continuativa i nostri clienti sono totalmente liberi trasferiamo no Faure consulenza in alternativa c'è servizio consulenza dove forniamo molto servizio per esempio negli Stati Uniti
Poi c'è la coerenza la stabilità tutta una serie di altri elementi al consumatore il funzionalità se vogliamo che amiamo soddisfare sono diverse lì e l'eccellenza in tazza la costanza qualitativa
L'unicità della miscela
In maniera da essere costantemente riconoscibili ovunque nel mondo Illy e il mio caffè so di che cosa si tratta non ho trentaquattro miscele sotto marchio ombrello
Un piacere globale quindi siamo andati a cercare di estendere la la funzionalità del caffè come momento di che diventava quasi un automatismo i consumatori consuma il caffè perché vuole procurarsi un attimo di piacere anzi di gioia
E quindi abbiamo cercato di estendere questo attimo di piacere coinvolgendo anche il senso visivo con l'operazione delle tazzine
In generale con la ricerca di bellezza in tutto ciò che
Racchiude i nostri prodotti
La facilità d'uso un elemento importante anche per creare nuovi business come avremo occasione di vedere e poi l'ecologia
Quindi il nostro successo si basa fondamentalmente dire quasi esclusivamente su una forte percezione di qualità da parte del consumatore finale
Quindi vediamo come costruire come costruiamo questa qualità percepita
Questo schema è molto importante denota un crescente voi vedete che c'è un consumatore che ha una determinata qualità tesa prima dell'acquisto di un prodotto
Poi fa un'analisi dell'offerta e quindi entra in contatto con la comunicazione dell'azienda la marca prodotto eccetera e poi una volta che decide il primo acquisto
Si trova confrontato con la qualità effettiva del prodotto
Ha qualità promessa e la qualità effettiva danno luogo alla qualità complessiva percepita che se coerente con la qualità l'attesa dà luogo alla fidelizzazione
Quindi noi cerchiamo di alimentare con un crescendo come un volano questo ciclo in maniera da ottenere sempre più qualità percepita sempre più fidelizzazione
Questo è un elemento fondamentale in particolare all'estro dove non solo non siamo nessuno ma inoltre L'Espresso italiano è solamente un sentito dire spesso tra l'altro con un'interpretazione non corretta di che cos'è realmente prodotto
Questo il motivo per cui il primo tassello consiste nella costruzione della qualità tesa
Tanto per fare un esempio in Giappone adesso c'è il boom a livello di giovani e di consumatori dell'Espresso perché sentono parlarne molto dalla boom che c'è in America sull'Espresso
Si dà il caso che a fronte di un mercato che
Circa il venti per cento delle popolazione dice che L'Espresso è qualcosa che fa per loro
Si dà il caso che le quantità dell'in termini di volume di mercato di espresso in Giappone siano sette tonnellate contro quarantacinque mila del mercato italiano
Questo mi lascia immaginare che da qualità attesa non sempre vuol dire aver risolto tutti i problemi
Come costruiamo la qualità attese innanzitutto attraverso materiale divulgativo queste motori di libri per esempio abbiamo due importanti libri uno tradotto in cinque lingue che si chiama De buco Scotti edito da Mondadori recentemente abbiamo edito anche un libro tecnico sulla caffè che si chiama
Espresso Cofide che misterioso quality con Academic Press in lingua inglese materiali audiovisivi vari videocassette fu in futuro prossimo sbattere ma anche sul multimediale poi conferenze rapporti con i media in maniera da far parlare
Vorremmo che attraverso la nostra azione anche a quella congiunta dei competitors si crei un'immagine una qualità tesa corretta da parte del consumatore per il all'espresso italiano
Il secondo elemento è l'immagine di marca
Per comunicare una qualità promessa che sia pari alla qualità effettiva del prodotto
C'è capitato in passato prima che le affinarsi mo'diciamo la nostra comunicazione di avere una qualità per per diciamo però percepita dal consumatore dalla comunicazione inferiore alla qualità reale del prodotto quindi abbiamo lavorato molto
Eccellenza quindi nella comunicazione
Coppe che s'compreso il prezzo è un elemento di comunicazione molto importante ecco anche la distribuzione selettiva comunica un livello qualitativo più o meno alto
Poi c'è la qualità effettiva la qualità promessa non deve essere superiore alla qualità effettiva perché se no si fa una promessa non mantenuta e questo sarà una cosa che il consumatore detesta quindi noi abbiamo una condanna anche a migliorare costantemente sia il prodotto che il servizio a mano a mano che cresce l'immagine di marca
Dietro la qualità effettiva spesso ci sono cose importanti e onerose spesso delle partnership a livello internazionale cito un esempio migliori Kharbouch varietà di arabica selezionate direttamente all'origine
Dal novantuno andiamo ricercare il caffè direttamente organizziamo ogni anno un premio attraverso il quale comunichiamo con tutti i mezzi classici del del marketing direttamente ai coltivatori cercando di portarli
A partecipare a questo premio ed entrare direttamente in contatto con noi in maniera da avere un rapporto di fornitura continuativa Scala voltando con ciò le logiche del mercato tradizionale della caffè verde che un mercato di commodities e quindi tutto quanto passa attraverso grossisti e cooperative ed è impossibile avere un contatto diretto con il produttore
Un altro esempio può esser la selezione le troni Ca'dei chicchi difettosi e questa è una tecnologia sviluppata da noi successiva pro sì sì successivamente messa industrializzata in già invenzione con la inglese sorta ex che è un fabbricante di senso le senatrici elettroniche abbiamo dei brevetti comuni con questa azienda e percepiamo delle royalties
Altri esempi possono essere la presentazione specializzazione stagionatura che ci porta a fabbricare al nostro interno i barattoli di banda stagnata
Competenza totalmente e esule da le nostre competenze fondamentali che sono sul caffè
Sempre sugli imballi ci ha portato a fare una partnership sia con un costruttore di impianti che con il fabbricante di barattoli per nuovo barattolino per la
Le cialde in casa
Un elemento fondamentale della qualità effettiva la preparazione del prodotto quindi il nostro compito è mettere in grado i clienti dello dei ristoranti dei Bardi preparare una tazza eccellente
Perché una tazza o firmata Illy con un prodotto preparato male e la peggiore pubblicità che possiamo temere
Dove siamo più forti per il servizio che per la qualità come negli Stati Uniti
Importante e avere una negli Stati Uniti diciamo a nostro vantaggio competitivo e di essere operatore nazionale per il la fornitura congiunta di macchine espresso servizio e miscela
A livello nazionale quindi i nostri interlocutori ideali riescono ad essere le catene di ristoranti a livello nazionale
E poi bisogna essere competitivi anche sulla performances conta in delibere i ventiquattro ore per sé erogare il servizio formazione del del del loro personale eccetera eccetera
La qualità percepita a questo punto capitati a fronte di una tazzina preparata male o dell'Espresso diciamo di un di un prepara una preparazione fatta male in un ristorante piuttosto che da se stessi in casa non si riesca ancora percepire che la qualità in realtà c'è
E pertanto sono di grande ausilio o quanto meno una delle due certificazioni di qualità che quella certificazione di qualità di prodotto che abbiamo tenuto nel novantadue e certificazione di qualità di prodotto ci consente di comunicare attraverso un ente super partes che quindi non siamo noi le caratteristiche tecniche del prodotto che sono oggetto di certificazione ovvero la scheda che avevate pre la scheda precedente ovvero la qualità effettiva
Anche la vela scopriamo di recente perché nuova di aprile la certificazione ISO nove mila uno di notevole aiuto nei rapporti con il treno in questo caso in particolare all'estero
Sottovalutato questo aspetto ma mi sto rendendo conto che rappresenta un elemento di competitività importante
In effetti al momento di decidere se fare o no la ISO nove mila uno abbiamo privilegiato l'obiettivo dell'apprendimento organizzativo rispetto all'assetto commerciale
Ulteriori elementi per aumentare la percezione di qualità sono le prove comparative del prodotto quindi con una preparazione controllata il comparativi test comparativi sulle testate di giornali la Campania intenditori che quindi ci mette in condizione ci vogliamo di autorevolezza nell'insegnare noi al consumatore come si degustare sì il prodotto e come si percepisce l'eccellenza del caffè
Finirei dicendo che quella che Sparta appena descritta è una visione statica
Mentre noi vogliamo assicurare nel tempo questo questo diciamo ciclo virtuoso di qualità tesa qualità percepita fidelizzazione attraverso il Kaiser in il Kaiser né la filosofia giapponese che è l'integrazione tra miglioramento innovazione che segue un po'un percorso sinusoidale in salita
Quindi noi siamo molto attenti a sentire le reazioni del consumatore facciamo spesso delle analisi mirate più sia rivolte al consumatore che al trenta in funzione dei risultati precisiamo
Delle possibili soluzioni che possono essere rispettivamente o sull'innovazione o sull'ottimizzazione
è un esempio importante di innovazione è stata l'invenzione ancora nella settanta settantanove della cialda del serpente
Serve quindi è una dose pre compattata di caffè già macinato e pressato racchiuso tra due case veri di carta da filtro che serve banalmente a facilitare la preparazione
Perché se è vero che la qualità finale della tazzina data da cinquanta per cento della miscela e altro cinquanta per cento dalla preparazione all'estro dove l'espresso non esisteva la preparazione era catastrofica il prodotto veniva distrutto
Con questo serve in mettevamo in condizione di controllare la qualità
Della preparazione già a livello industriale perché era bastava mettere una pastiglia è risultato era garantito e inoltre facilitava anche a livello di consumatore il la la preparazione
Mi questa è stata un'innovazione importante proprio a supporto delle lande lo sviluppo dell'intera insonorizzazione se fosse stato per operare solamente in Italia quel prodotto non sarebbe probabilmente ma in atto
Poi c'è l'attuazione delle possibili delle soluzioni e infine di nuovo delle analisi per verificare la soddisfazione e il ciclo continua
I risultati sono questi per fare un parallelismo sul business
Già da alcuni anni il nostro trenta è alla raddoppio del fatturato e delle vendite complessive ogni cinque anni e speriamo di continuare così
Io concluderei dicendo che perché me ne sono reso conto ascoltando i miei predecessori
Che è vero che la qualità può essere un vantaggio competitivo pendente nazionalità
Ma credo che alla base di tutto ci voglia una spiccata vocazione all'internazionalità
Ed è giusto che io dica che la mia famiglia ha origini estremamente internazionali in quanto il nonno era ungherese la bisnonna sudafricana
Un dall'altra la dall'altro lato c'era anche dell'origine irlandese il padre di lingua madre tedesca io stesso ho vissuto per sette anni all'estero quindi è chiaro che c'è una vocazione all'internazionalità alla base di tutto
Grazie per la
Grazie particolarmente i dottori in lettere questa
Presentazione così articolata delle successo di un'azienda del settore alimentare che emblematico affatto della certificazione di qualità oltre che della qualità sostanziale evidentemente
La certificazione come più volte abbiamo ripetuto nelle nostre attività e uno a una faccia
Di una medaglia che qua a cui corrisponde una sostanza non ci si può certificare se evidentemente
Non si fa realmente della guida devo dire che a a cercarla con l'Anzhi almeno sarebbe stato difficile trovare un'azienda
Che avesse interpretato con tanta coerente con tanta ampiezza
La filosofia e i principi della qualità totale fino ad arrivare alla articolazione di un sistema certificato perfino nella tazzina del caffè
Ecco a questo a questo esempio che si è visto però quale impatto avuto sul fatturato della Illy e che è un esempio
Di media azienda l'azienda che fa centonovanta miliardi di fatturato ed effetti un fior di azienda
Orientata al consumatore finale per un bene che scenderebbe così voluttuario ma che viene gestito e per questo è stato portato a campione esempio io decido con coerenza e rigore che imprenditoriale
Passiamo al l'esempio al caso la testimonianza
Della Forema del dottor Gustavo Modena precede il format che lavora per contrapposto
Potremmo dire agli antipodi di una logica verso consumatore finale in quanto il dottor Volterra operando come porrebbe nel settore della componentistica per telefonia e fornitore
E di di grandi gruppi industriali quindi e orientato alla produzione non orientata al consumatore finale
Ma a un consumatore il il il inutili fruitori industriale particolarmente sensibile particolarmente attento e anche particolarmente competente della Shell edizione dei propri fornitori e quindi delle specifiche dei propri prodotti
I due e campioni quindi si integrano in questa logica e sentiamo senz'altro il dottor modella la cui ricordo
Che anche Luís quindici minuti di tempo come noterete beh siamo partiti con un quarto d'ora di ritardo alla partenza stamattina grosso modo lo stiamo mantenendo quindi del complesso io non credo che sbaglia Remo la conclusione della mattina
Prego
Che hai grazie
Sono a tutti
Consentitemi di darvi alcuni dati
E una breve presentazione della forma semplicemente perché questo potrà costituire un elemento utile per capire poi Meglio quali sono le ragioni i fattori di successo della Forema nei mercati esteri
Come vedete Forema è una società che è cresciuta molto rapidamente negli ultimi anni il fatturato che nel novantaquattro era di trentasei miliardi
è salito a sessantasette miliardi circa nel novantacinque e al ci attendiamo quest'anno di salire a centoquaranta miliardi questa previsione
Molto affidabile visto che il nostro esercizio finanziario termina ad ottobre per darvi un elemento
Posso dirvi che nei primi sei mesi dell'esercizio che stiamo vivendo abbiamo fatturato settanta miliardi cioè quanto avevamo fatturato nell'intero anno novantasei novantacinque
La variazione del fatturato sull'anno precedente
Come voi vedete negli ultimi due anni si attesta molto vicina a quasi un raddoppio per anno quindi il novanta per cento circa nel novantacinque
Inoltre il cento per cento nel novantasei
Se analizziamo la struttura del fatturato
Domestico ed internazionale
Come vedete la nostra presenza all'estero e molto alta fatturiamo all'estero quasi il novanta per cento della nostra cifra d'affari
E qui vorrei dire seguendo alcuni spunti di chi mi ha preceduto noi abbiamo creduto
Nell'attività all'esportazione sin da quattordici anni fa quando nell'ottantadue decisi Bini iniziare con una prima rete commerciale la presenza della Forema all'estero e quindi cominciando ad esportare
Mentre oggi siamo un'azienda profondamente internazionalizzata almeno sul mercato europeo avendo tre società residenti una in Francia una in Germania e una in Inghilterra
Per dare ancora un'idea della crescita
Persona il numero delle persone che era poco più di cento persone nel mille novecentonovantaquattro salirà quest'anno a duecento ventidue
Con un grosso contributo Dini nuovo personale e giovanile
Inserito nella realtà dell'azienda
E il fatturato pro capite è salito da trecento trentasette milioni nel novantaquattro e quest'anno ci aspettiamo seicentotrentadue milioni
Ciò non è dovuto solo ad interventi legati alla produttività e all'automazione ma diciamo anche che c'è un contributo importante di attività che vengono oggi i fatti come subfornitura all'esterno dell'azienda
Per analizzare un po'qual è il mix
Per la valuta
Come vedete non riapriamo vendite in mare Chini
Dine purché si attestano grosso modo intorno a un terzo del fatturato quindici marchi egli ECU costituiscono le valute importanti per noi
Altre valute sono sterlina franco francese mentre
Uno spunto dell'ingegner Palmieri sono verso Paesi a tecnologia avanzata
Quindi esportiamo atti gli enti tedeschi francesi inglesi finlandesi e svedesi non ho citato il nome ma se voi fate riferimento
Alle più importante società che operano nell'area della telefonia mobile ritrovate i nomi dei nostri clienti
Quindi vorrei sottolineare che fuori non è solo una società che esporta ma è una società già profondamente internazionalizzata e come diceva prima abbiamo una presenza stabile in tre dei Paesi prima citato
I prodotti dell'azienda operiamo nell'area dell'elettronica per le comunicazioni mobili e si direbbe molto semplicemente nell'aria
Delle comunicazioni del telefonino
Anche se la nostra nostro mercato non è quello dei telefonini ma è quello delle antenne fisse e dei componenti i sistemi per antenne fisse
Diciamo nell'area delle infrastrutture dirette che consentono ai telefonini di effettuare le loro comunicazioni mobili
Dette queste poche parole di introduzione sull'azienda solo per inquadrare
Le ragioni del successo della Ford nei mercati esteri
Veniamo subito agli aspetti importanti del l'intervento che devo fare nell'ambito di questo seminario le ragioni del successo della Foreign vanno ricondotte fondamentalmente a questi tre fattori
L'innovazione di prodotto
Una forte tensione dell'azienda nel servizio al cliente
E la qualità del prodotto
Vediamo di analizzare uno ad uno un po'più attenta mentre questi tre fattori che costituiscono la base del nostro successo
L'innovazione di prodotto
Fuori ma opera in un mercato in cui la vita media dei prodotti e due anni
Devo pochi prodotti che noi producevamo nel mille novecentonovantaquattro sono oggi in produzione sulle nostre linee di produzione il turnaround dei prodotti è elevatissimo
Come del resto in tutto il settore dell'elettrone
Il novantacinque per cento dei prodotti che noi progettiamo e costruiamo sono fatti su requisiti tecnici del cliente
Si direbbe che sono vestiti su misura
In realtà dietro questi vestiti su misura c'è una forte standardizzazione dei componenti e dei materiali
Questo per cogliere l'opportunità delle economie di scala che sono sottese e per dare prezzi estremamente competitivi e qualità stabile al prodotto
Tutto ciò ha portato negli anni a forti investimenti in ricerca e sviluppo che continuano tuttora
Se l'azienda non investisse in ricerca e sviluppo siamo dire che fra due o tre anni l'azienda sarebbe morto
Passiamo al secondo fattore di successo
La tensione dell'azienda nel servizio al cliente usato volutamente questa parola tensione che credo dia l'idea di quanto tutta l'azienda proiettata a dare customer satisfaction
E questa tensione si sostanzia in consegne on Time
Non siamo ai livelli automobilistici però diciamo che abbiamo programmi di consegne bisettimanali gli atti gli enti tedeschi e francesi
Accettiamo e abbiamo una notevole flessibilità nell'accettare cambiamenti del programma di consegna dei clienti
E questo come voi capite quando le variazioni richieste sono in diminuzione la flessibilità e facile da dare ma quando la le variazioni sono per quantità in aumento solo un sistema informativo integrato
è una grande tensione degli acquisti della produzione in generale di tutta l'area tecnica consente di supportare la domanda dei clienti che si evolve anche sul breve term
Infine una struttura dedicata all'assistenza tecnica post vendita
L'ultimo fattore è la qualità del prodotto
Diciamo che il livello dei Resia cliente abbastanza basso inferiori allo zero tre per cento quindi diciamo che ogni mille macchine che vanno ai clienti tre ritornano indietro
Per problemi tecnici
E diciamo a questo è un'area in cui è necessario da parte nostra ulteriormente lavorare per migliorare
Il livello dei resi da clienti
Sicuramente non è un punto d'arrivo
Inoltre lacci ratificazione della qualità di ciascun prodotto spedito al cliente
Cioè ogni serial number ogni macchina spedita al cliente certificata in termini di qualità
Insiste una tracciabilità lungo il ciclo di fabbricazione dei materiali degli operatori che hanno lavorato nella costruzione di quella macchina tutto ciò è richiesto dal sistema ISO nove mila uno
Diciamo noi abbiamo conseguito circa quattro anni fa
Sintetizzando le ragioni del successo quindi non sono di tipo congiunturale non solo di tipo strutturale
Quindi se è vero che l'altra hanno da svalutazione della lira ha incrementato l'utile dell'azienda quindi nel breve periodo noi abbiamo avuto un vantaggio indubbiamente dalla svalutazione della lira è altrettanto vero che le ragioni fondamentali di questo successo sono di natura strutturale
Vorrei sottolineare tra le ragioni del successo collegati all'innovazione di prodotto
Una forte spinta al marketing tecnico che si sostanzia attraverso una grande attenzione via ad un profondo ascolto del cliente
Una grande ascolto del cliente
E poi una forte tensione nella risoluzione dei problemi del cliente come il cliente vuole
Non come la struttura aziendale gli standard aziendali vorrebbero che venisse risolto e questo problema
Ecco ma se queste sono state le ragioni del successo visto che nell'arco di pochi mesi il quadro complessivo macro economico è cambiato
Che cosa fare
Per consolidare il successo nei mercati esteri perché si scopre che forse alcune cose fatte in passato
Sono sicuramente da consolidare per il futuro altre devono essere introdotte per il futuro
Permettetemi con queste poche parole di definire lo scenario macroeconomico senza nessuna presunzione
Credo che abbiamo davanti un periodo a breve termine di lira forte
Una bassa inflazione
Un costo del danaro in Italia più alto rispetto alla media europea sia vero in diminuzione ma sempre più alto rispetto alla media europea
E una stagnazione della domanda
Allora in questo scenario macroeconomico che cosa fare per mantenere il successo sui mercati esteri
La risposta che ci stiamo dando è questa
Ridurre il costo del prodotto
Continuare ad investire nella ricerca e sviluppo di nuovi prodotti
Difendere
L'utile operativo per continuare lo sviluppo della nostra tv
Proviamo ad analizzare questi tre fattori
Un po'più analiticamente
Ridurre il costo del prodotto
Fare una revisione tecnica del prodotto sono in ottica costruita Jean quindi notti non in ottica
Prestazionale
Prestazioni devono rimanere le stesse
I requisiti devono rimanere gli stessi
Però operare sulla riduzione del costo del prodotto anche quando l'impatto sull'azienda posso avere un respiro solo di nove dodici mesi
Rivendicherà il ciclo di fabbricazione riducendo scarti di lavorazioni
Ed aumentare l'efficienza del personale stimolando le ulteriormente la motivazione
Altro elemento d'intervento e continuare ad investire nella ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e qui molto importante nel nostro settore proporre in anticipo rispetto ai concorrenti nuove soluzioni ai problemi dei clienti che ritroviamo spesso che proposte di nuovi prodotti
Brad bordi nuovi prodotti quindi prototipi preliminare di nuovi prodotti proposti ai clienti in tempo quale soluzione ai loro problemi spesso tendono a diventare lo standard per il figlio
Quindi la velocità la capacità di ascolto della velocità di implementare la soluzione sono fondamentali
Il secondo aspetto
E quello di accettare le varianti tecniche sul prodotto anche in avanzata fase di progettazione dico questo perché a volte nell'area della progettazione quando un prodotto è all'ottanta al novanta per cento della sua definizione
C'è qualche video resistenza ad accettare varianti tecniche ma questo diciamo questa resistenza va contro la soddisfazione del cliente
E infine a ridurre il Time to market che diciamo si collega molto col Primo punto di proporre in anticipo prototipi e soluzione il proprio per i problemi
Da ultimo possiamo dire difendere l'utile operativo dell'azienda per continuare lo sviluppo
E qui è molto importante la partnership con i fornitori di materiali e servizi e la pianificazione dei volumi e dei costi
E quindi anche l'assunzione da parte nostra di rischi nei riguardi di pianificazione di volumi affronti di forca Speedy vendita e non ordini pianificati dai clienti
Però quale strumento per l'abbassamento dei costi dei materiali dei servizi e conseguentemente per l'abbassamento del costo del prodotto
Un'azione che abbiamo Presa
Che diciamo forse non farà piacere sentire il blocco delle assunzioni di nuovo personale in un'azienda come avete visto all'inizio che ha incrementato notevolmente la presenza del personale in particolare giovanile
E questo perché la conservazione dell'utile operativo passa attraverso anche un contenimento dei costi del personale
E da ultimo continuare ad aumentare la motivazione e l'efficienza delle risorse umane insiste
Vi ringrazio per la vostra attenzione
Caso emblematico realmente si tratta di un altro caso
Di eccellenza
Che risponde a tutti i canoni e requisiti delle aziende di successo
Motivi strutturali e non semplicemente congiunturali come si diceva in partenza adesso è l'ora delle testimonianze di quelli che stanno dall'altra parte di quelli che acquistano di quelli che quindi in qualche misura possono essere testimoni della rispondenza de Lilli i casi di eccellenza qui presentati a una media di sistema per quanto riguarda il nostro Paese o per quanto riguarda eventualmente i sistemi di di approvvigionamento che vengono dall'estero
L'ingente apra direttore centrale degli acquisti di FIAT Auto e quindi e in una condizione particolarmente privilegiata per raccogliere questi fenomeni e essendo noto a tutti che l'auto
E un il fenomeno particolare complesso che sotto certi aspetti ha sempre molto anticipato l'evoluzione dei sistemi di produzione e di approvvigionamenti
Quindi alla testimonianza dell'ingegnere Capra noi ammettiamo particolare rilevanza e ci piacerà sapere se lui riscontra nella sua politica
Di lungo periodo di Berio ma anche nella sua gestione quotidiana un rispondenza tra le cose che qui si stanno dicendo e quello che il suo punto di vista di grande operatore sul nostro mercato o anche qual è il solo le differenze che oggi avverte tra il nostro mercato e gli altri mercati che provvidero prego intente a
Buongiorno a tutti
Due oratori che mi hanno preceduto hanno dato testimonianza diretta di una situazione di quello che sentono di quello che
Hanno attivato per questa loro presenza sul mercato
Il mio intervento porterà alla vostra attenzione l'esperienza di FIAT Auto in competizione sui mercati internazionali di nuovo come esperienza diretta e accanto a questa esperienza indirettamente mi porterò quella del nostro sistema fornitori su cui FIAT Auto conta per la produzione delle sue vetture
Sistema fornitori che è costituito in misura rilevante da piccole e medie imprese italiane
Si tratta di circa quattrocento aziende con un volume di acquisto da parte FIAT Auto verso queste aziende di circa dieci mila miliardi all'anno quindi una cifra piuttosto importante
Quindi esperienza diretta di FIAT Auto ed esperienza indiretta vissuta da FIAT Auto come evoluzione del proprio parco fornitori
Allora per quanto riguarda FIAT Auto importante esaminare commi sia cresciuta la quota di prodotto
Generato dalle fabbriche italiane che viene venduto fuori d'Italia e in Europa
Noi siamo passati
Dal trentacinque per cento del novantatré di vetture prodotte in Italia e vendute in Europa fuori d'Italia siamo passati al quaranta per cento nel novantaquattro e quest'anno si sta realizzando un nuovo balzo in avanti
Che ci porterà al quarantacinque per cento direttore prodotte in Italia vendute in Europa lo ripeto perché su quando si dicono dei numeri è sempre facile voi
Capirli non non esattamente non per il loro vero significa
Allora è noto a tutti che il posizionamento prezzi di un modello di una vettura su un mercato non è fatto in base ai costi è fatto in base a quello che il quadro competitivo consente e FIAT Auto come tutti gli altri ha posizionato i prezzi dei propri modelli in base al quadro competitivo e non in base a quello che la posizione alla situazione contingente della lira poteva consentire quindi questa temporanea debolezza della lira ha contribuito a darci un po'di respiro sui margini
Dico un po'di respiro e non deve essere sopravvalutato questo tipo di respiro perché dovete considerare che a parte il tredici circa per cento di acquisto diretto di FIAT Auto
Fuori d'Italia nel contenuto dei prodotti che acquistiamo in Italia c'è materia prima ci sono comunque
Importanti quote di
Che vengono acquisita all'estero
Quindi quello che ho detto equivale a dire che in nessun mercato la FIAT Auto ha sfruttato ma contingente quotazione della lira per ridurre i prezzi di vendita e quindi per affermare i propri modelli in base alla convenienza dei prezzi
All'incremento delle nostre quote invece hanno contribuito gli apprezzamenti che la gamma dei nostri prodotti rinnovata ha avuto da parte della clientela mi ricordo che nel novantatré abbiamo lanciato l'appunto che è stato il momento in cui è cominciata questa crescita di presenza sui mercati fuori d'Italia è stata seguita poi da prodotti di notevole successo il prestigio quale l'Alfa centoquarantacinque e centoquarantasei e il caso il recente lancio di Bravo e Brava che ci porterà quest'anno a raggiungere quel quarantacinque per cento di export di cui di ho parlato prima
Quindi questo la testimonianza che la partita è stata giocata puntando sull'innovazione dei nostri prodotti sull'appeal dei prodotti stessi e sulla qualità
L'aver avuto per due anni consecutivi l'assegnazione del premio vettura dell'anno
Non documentazione di questa causa che ha generato questo successo commerciale
Essere due volte di seguito assegnatari del premio vettura dell'anno è una prima assoluta da quando il premio esiste
E questo fatto è tanto più eccezionale se pensiamo al
A livello di qualità alla competitività l'appeal delle vetture che erano concorrenti in questi due anni novantaquattro e novantacinque per l'assegnazione di questo premio
Voi sapete che la giuria assegna il premio non solo in funzione volumi venduti ma anche e soprattutto in funzione alle caratteristiche tecniche dal moderno in funzione a quello che sono le prestazioni
E la godibilità da parte della clientela
Quindi la nostra strategia commerciale non si è basata sull'aggressività dei prezzi che sarebbe stata resa più facile dalla posizione di alla lira
Abbiamo invece puntato sull'eccellenza del nuovo prodotto
La posizione della lira ha migliorato i margini
E questo è servito anche a finanziare
Gli sforzi che per lanciare il nuovo prodotto sono stati fatti
Allora la consapevolezza che la qualità del prodotto la concezione del prodotto il contenuto di innovazione del prodotto era il fattore vincente per la strategia la strategia di rilancio dei nostri modelli risale agli anni Novanta all'inizio degli anni Novanta l'appunto che è stata lanciata nel novantatré è stata impostata il penso marchette era trentasei metri a quel tempo è stata impostata all'inizio del novanta
Con tale consapevolezza noi abbiamo avviato i programmi di sviluppo dei nuovi modelli non solo dell'appunto ma di tutti i famosi diciotto modelli col piano dei quaranta mila miliardi che avete sentito menzionare tante volte nelle sedi ufficiali
Poi i modelli non sono stati diciotto ma sono stati ventidue e quaranta mila miliardi sono stati spesi e visto quello che vi io detto prima sulla penetrazione sui mercati internazionali possiamo dire a cose fatte che sono stati bene spesi bene è stato uno sforzo però finanziario realizzativo ingentissime
Così facendo quindi siamo giunti al lancio delle nuove vetture e insieme a questi modelli di grossa di grosso volume che ho menzionato prima abbiamo lanciato anche tutta una serie di modelli di nicchia di che forse hanno contribuito in minuti di misura minore al volume totale di FIAT Auto ma che hanno contribuito comunque
Ad affermare il nostro prodotto sia in termini di percezione della qualità del prodotto sia in termini di percezione della tecnologia che questi prodotti contenevano
In particolare mi riferisco al ritorno nel campo delle vetture sportive Al Kooper figata mi riferisco alla barchetta al GTV Alfa Romeo allo Spider Alfa Romeo
E sono vetture che hanno contribuito a qualificare nei mercati esteri il nostro proprio
Bene tutti questi modelli sono stati concepiti e messi in produzione grazie al contributo di una rete di aziende la rete che menzionavo prima dei fornitori italiani di FIAT Auto che genera il settanta per cento del valore degli elettori
Tale infatti il valore dei componenti che noi acquisiamo rispetto al costo totale della vettura dalle vetture prodotte dalla FIAT beh il settanta per cento del valore globale dei nostri acquisti di questo settanta per cento circa il dodici tredici per cento viene acquisito fuori d'Italia un altro quindici
Diciassette per cento e acquisito da grandi aziende italiane ma di livello di lì di dimensioni elevate ed resta viene dalle quattrocento aziende che ho prima menzionato
La complessità del prodotto automobile che la sofisticazione diversificazione delle tecnologie che vengono adottate
Hanno raggiunto dei livelli importantissimo
La diffusione dell'Elettronica nell'automobile ne è un esempio
Non vanno dimenticate però l'uso di materiali compositi
Tutti i dispositivi di sicurezza attiva e passiva il controllo dell'inquinamento
Per poter governare questo processo di evoluzione innovazione su un su campi così diversificati
Non sono più sufficienti le possibilità di gestione e di sviluppo di una sola azienda
Quindi il ricorso a fornitori specialisti
è l'unica strada per competere efficacemente attraverso Lunelli l'utilizzo delle capacità di innovazione l'utilizzo del know how di tutta una rete dei fornitori di tutta la rete dei fornitori che ciascun costruttore terminale
Si è creato o ha promosso
Non si può quindi parlare del successo di un costruttore di auto senza evidenziare senza citare senza dare merito al contributo del parco fornitori che lo alimenti
Se le automobili che FIAT autoproduce hanno raggiunto le prestazioni la qualità e la capacità di soddisfare i bisogni della clientela che un milione cinquecento mila automobilisti europea l'anno
Si riconoscono acquistando nostre vetture
Ciò è avvenuto grazie anche al sapere alla conoscenza di queste quattrocento aziende che hanno riversato nello sviluppo e nella produzione di sistemi e componenti dell'automobile le loro risorse
L'aver delegato ai nostri fornitori partner lo sviluppo oltre che della produzione dei componenti anche della concezione del prodotto
Ha stimolato una evoluzione del sistema dei fornitori un'evoluzione di queste imprese
Verso una crescita della conoscenza alla quale loro hanno dedicato risorse umane hanno dedicato parte di quei migliori margini che la posizione della lira ci ha consentito di avere
Su questa strada FIAT Auto ha spinto i propri partners li abbiamo sostenuti e le abbiamo indirizzate con attività di crescita guidata finalizzate alla diffusione dei sistemi della qualità
Per tre anni gruppi di esperti FIAT hanno lavorato con i principali fornitori individuando i punti di intervento necessari pianificando le realizzando i piani di miglioramento che abbiamo insieme concorda
Abbiamo seguito il nostro parco fornitori fino al conseguimento degli obiettivi che ci eravamo prefissati
E le risulta e il risultato è stata per molti di essi una certificazione internazionale per tutti comunque l'adeguamento agli standard del mercato automobilistico europeo
Il lavoro chiaramente non è mai finito altre attività oggi sono in corso per in quindi incrementare le capacità competitive del del nostro parco fornitore con l'analisi valore la razionalizzazione dei processi interni
L'ottimizzazione dei flussi logistici e la crescita
Operata da parte dei nostri fornitori di primo livello su a loro volta sui forni sui loro fornitori sui fornitori di secondo livello
Tutte queste attività sono sviluppate sono impostate in un quadro di riferimento che è generato da rapporti stabili
Rapporti che sono tesi a salvaguardare i livelli di attività
Abbiamo fatto lo sforzo che diceva
Chi mi ha preceduto di pianificare la produzione di pianificare di stimare i volumi di vendita e quindi di dare un di rischiare quindi e di dare ai fornitori una visione di quello che poteva essere il loro futuro in termini di fatturato perché potessero impegnare delle risorse nello sviluppo al loro interno dei di organizzazioni più complete di strumenti per gestire la qualità di strumenti per gestire lo sviluppo del proprio
Abbiamo pianificato anche la diversificazione geografica FIAT Auto sta espandendosi nei mercati internazionali anche come espansione dei poli produttivi
E i nostri fornitori il fornitore del parco molti fornitori del partito Aliano si stanno proiettando all'estero insieme
Quindi per trarre un po'le conseguenze di quanto fatto possiamo dire che i nostri partner i nostri fornitori partner hanno saputo cogliere le occasioni che oggi sono alla loro portata
Hanno avviato forniture di componenti verso altri costruttori terminali
Hanno saputo trarre benefici dalla temporanea debolezza della lira per meglio finanziare le attività che abbiamo menzionato prima
Però non è quello l'unico fattore del loro successo
Molte aziende che fino alla fine degli anni ottanta svolgevano la loro attività quasi esclusivamente in Italia hanno ora acquistato dimensione internazionale
Molte aziende grazie alle metodologie che hanno acquisito nel copiosamente è stato giocoforza acquisirle perché lo abbiamo richiesto e non potevamo fare diverso quindi grazie alle metodologie che hanno acquisito nella capacità di fare ecco Designer con il loro cliente niente che poi costruttore terminale e grazie alla capacità di sviluppare nuovi prodotti hanno ora conoscenze e capacità tale da porsi in condizioni di dialogare fattivamente con i più importanti Carmen Kass europea
Sicuramente per arrivare a questo hanno utilizzato anche la competitività economica ma certamente il consolidarsi di questi rapporti con nostri concorrenti e basato sulla professionalità che hanno acquisito sulla capacità di produrre innovazione e qualità
Si è trattato di una crescita simultanei cresciuta FIAT sono cresciuti i suoi fornitori che per la FIAT ha coordinato che ha suggerito che ha sostenuto perché riteniamo che il ruolo di un'azienda delle nostre dimensioni
Nel contesto economico e sociale in cui operiamo preveda anche il farsi carico dell'attività di propulsione della conoscenza tecnica e metodologica compensando quando necessario le carenze del contesto in cui opera
Questa è stata la nostra strategia i risultati sono non solo il miglioramento dell'immagine FIAT sui mercati ma anche il miglioramento della percezione del nostro sistema industriale da parte dei produttori terminale europei da parte delle grandi industrie che stanno fuori d'Italia
Questo sta facendo convergere sui fornitori italiani di componenti delle automobili
Dell'automobile importanti commesse che sono il riconoscimento di questa capacità competitiva che si identifica anche nei costi ripeto anche ma soprattutto nei contenuti di prodotto
Nel livello di servizio nella flessibilità e nella capacità di raggiungere e mantenere adeguati livelli quantitativi qualitativi che i nostri fornitori ormai hanno consolidata
Ecco io credo di aver Espresso
Velocemente ma in sintesi e dando tutte tutti gli aspetti del del problema quello che il balzo in avanti che negli ultimi sette mila e cinque anni
Abbiamo fatto lavorando insieme a stretto contatto di gomito qualche volta in contrapposizione qualche volta con concordanza d'idee con un parco fornitori che oggi mi vanto di poter dire che esattamente a livello di qualunque altro sistema industriale internazionale grazie per l'attenzione
Dire grazie molto lente Capra per questo intervento così lucido e che risposto egregiamente alla doppia funzione a cui in fondo le idee Capra era stato chiamato abbiamo avuto in fondo una risposta significativa di quelli che sono stati i grandi balzi in avanti della FIAT in quanto tale e abbiamo avuto una risposta
Su una alla valutazione che il la grande impresa dando il sistema di fornitura italiana che sono perfettamente in linea con le cose che in fondo stanno emergendo sono emerse nella nostra ricerca e stanno consolidandosi anche nel dibattito di stamattina
Io darei e devo dire che è emerso anche un un altro ruolo della grande impresa il ruolo di stimolatore del sistema della fornitura a salire sulla sulla scala del livello di di prestazioni qualitative innovative che lo fanno lo rendono oggi adeguato anche al sistema internazionale
Io dare la parola subito quindi al signor Matsuyama presidente della Mitsui Italia come espressione di una grande Corporation giapponese che opera in tutto il mondo soprattutto nella nel nell'attività Coverciano di trading quindi con una esperienza particolarmente significative ai fini dell'economia del nostro discorso
Ricordo anche Luigi lo stretto limite di quindici minuti le che dovremmo rispettare
Per per restare nel dei tempi previsti in alla partenza dalla mattinata anche in relazione a qualche defezione che in qualche modo registreremo nell'ultima tavola rotonda prego
Grazie presidente andar buongiorno a tutti ai XXL zappare inglese e della letti Veca come sponda Alessia
Risale a Teston alla experience andar Sanza gestione
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Andrea
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E Italia serate sanzioni anti o meta somma business può Desk aiutato a a regime Getronics tu la tenta Fruit Jethro mai di qualche oppure Trio
Prandelli Hi Fai me all'altro come cassa malattia fondi sui non si sa se presenziare schizzato trading company d'attacco Etta laicità integro letti andante in Bedi plot Prudenzio Products
Spetta a voi a very very good speranza atto Expo già Panis ASS morbide anch'esso campani spinta pasti
Andrà presente lì annoveri tutta la ex potenti tariamo costi chattava
Andrà di fiabe Annie salvo ma anche prese no può o mai tua anche bene ma circa
Ora inizio alla seconda fase di questo convegno che è un po'cambiata rispetto al programma anche per alcune assenze la prima quella sono accusato di poter scusate dottor Carruba direttore sono ventiquattr'ore mi ha pregato di sostituirlo io umilmente faccio il vicedirettore del Sole ventiquattro Ore
Poi sarà assente anche presentano frusta Giorgio Fossa presenza dice
Servizio condita
Comunque
Diciamo sarà
Con la presenza detto Presutti pecette l'Assolombarda prego di intervenire e dedotto Alessandrello vicepresidente della Confindustria responsabile per le problematiche dell'internazionalizzazione
Poi i lascerei la parola ministro Fantozzi lasciando successivamente diciamo la discussione o aveva copia
Richieste il Consiglio giudizio osservazioni da parte del pubblico a cui potremmo rispondere anche i vari relatori della mattinata
Io non spetta a me compito del Veneto ordinatore è soprattutto quello di in occupare spazio gli interventi oltre che è quello di fare un po'il il il vigile urbano la il traffico delle idee che già in questa prima fase la mattinata non sono mancate
Forse gli spunti maggiori per questa e questo approfondimento vengono dal fatto che fino ad ora
Si è visto molto dall'interno la realtà dell'impresa si è vista molto quello che l'impresa ha fatto
Approfittare dei il fattori di competitività aggiuntiva come l'evoluzione della lira portare questi fattori di competitività desse anche fattori strutturali di successo
Conquistare in maniera permanente sempre più quote di mercato separata molto dicevo della realtà in Calabria impresa separato un po'meno anche se gli accenni non sono mancati a quella che lo scenario in cui l'impresa delizie che il fondo il sistema Paese
E il sistema Paese che invece e ancora alla ricerca inefficienza anzi l'inefficienza delle strutture in cui si trova via dell'impresa e quasi luogo comune e se non fosse la sezione drammatica sarebbe il nuovo comune su cui forse non varrebbe la pena neanche i rischi
Allora che cosa chiedono né in paese che cosa
Che cosa di che cosa hanno bisogno per operare come devono operare in un mercato con più sono entrato italiano e più sul mercato europeo ma è un mercato globale a tutti gli effetti
Ennio Presutti presidente di Assolombarda
Un'occasione questa per dibattere
Sull'internazionalizzazione andiamo come ministro fruttosio e quindi
Mi sembra
Nel momento opportuno per fare il punto della situazione
Non vorrei entrare tanto discussione
Di che cosa serve di specifico sull'impresa in questo momento
A me sembra
E di questo se ne dibattuto tanto per quanto riguarda proprio l'aspetto
Il canonizzati l'internazionalizzazione
Problematiche dice programmatiche Sace ed
Invece per fare un po'il punto di che cosa servirebbe
Al sistema che secondo me come Paese non è organizzato per affrontare la sfida della globalizzazione dei mercati
E non è organizzato perché non abbiamo un sistema industriale
Fondamentalmente basato sulla piccola e media impresa il grande impresa in abbiamo poche pochissime
E comunque queste grande inglese normalmente hanno la possibilità entrare in contatto continuativo
Con mercati mondiali e quindi diciamo hanno un interesse
E di carattere più generale che non specifico su singole iniziativa
E allora cosa servirebbe come il sistema come sistema Paese
Non pongo in questi temi dovremmo avere una focalizzazione in questo penso che potrebbe esserci qualcosa di nuovo nell'approccio
Da parte del ministro
Nell'ambito del Consiglio dei ministri per portare la voce
Della internazionalizzazione delle imprese che non è soltanto e il ministero del Commercio con l'estero ma e qualcosa che trasversale rispetto a tante delle attività anche negli altri ministeri
Quello che serve per esempio è un ministero degli Esteri
Che non sia soltanto di relazione politica tra l'Italia e gli altri
Ma che sia il ministro degli esteri anche che tenga e strumenti e usi
In un legami politici la forza politica del del del nostro Paese
Agli effetti di un e promozione
Del prodotto ed
Noi abbiamo molti rapporti
Ottimi rapporti di scambio commerciali con con si Paesi ecco qui tutto andrebbe anche coordinamento visto in un'ottica
Bilateralità nei rapporti con i paesi quindi un mistero del resto a Vieste e quindi nelle ambasciate e più presenti sul piano commerciale di quanto non lo siano Mocci
Quindi mi sembra che il primo cambiamento debba proprio verificarsi nell'ambito della struttura di rapporti con
Con intensi attraverso quella che la parte istituzionale cioè il ministero degli
Poi abbiamo degli degli strumenti
In cui si esplica anche un'attività istituzionale di supporto che quello del dice che correrà Sanchez
Ma che è anche quello che è importante di un sistema di informazioni per mentre oggi le piccole e medie imprese
Devo andare sul mercato eccetera i rischi di questo mercato e le problematiche le le le incentivazione sistemi di pagamento eccetera sono cose che sono difficili
Essere identificata venni crepe nei principi di un sistema di informazioni moderno messo supplente in modo tale che con facilità si possano porre quesiti si possono vedere situazioni che vengano aggiornate
Giorno per giorno perché situazioni politiche situazioni regionali possono cambiare giorno per giorno
In tutti i Paesi e perciò non sia con domani eleggeranno presidente ci sarà una grossa differenza anziché se sarà eletto uno uno con l'altro
Dei due in ballottaggio
E e così via quindi dicevo un un una visione più orientata allo sviluppo commerciale del Paese
Una seconda aspetto che andrebbe anche coordinando e quello del sistema bancario
Oggi mentre no i concorrenti
Si presentano sui vari mercati con dietro delle forze economiche finanziarie
Notevoli
I nostri si presenta così vari mercati abbastanza abbastanza
Isolati e senza avere un retroterra di appoggio con prodotti innovativi
E prodotti adatti proprio rapporto di import export Joint Venture quindi possibilità di intervento di banche d'affari e così via
Diciamo oggi nel Paese manca manca anche perché veniamo da un sistema bancario molto tradizionale voto protetto
In cui non si è manifestata ancora per la professionalità non c'è ancora quella professionalità
Quindi vediamo che stiamo passando da il ministro degli esteri dice passasse il sistema bancario
E poi mi riferivo proprio l'ultimo intervento che
Ma mai più un'idea del grande successo del Giappone gran successo il sapone neanche un grande successo di questi trading companies voi sapete che in Giappone
è un Paese molto simile all'Italia dal punto di vista industriale
Sembra che il Giappone abbia dei colossi A B Colosseo industria
Però diciamo il la suddivisione tra piccola e media impresa e grande impresa più o meno è simile a quella italiana però non lo hanno affrontando mercato attraverso trading companies occupò marchi addirittura con i quali hanno presentato un insieme di aziende piccole medie come se poi fossero nelle grandi aziende
Ecco quindi una questo approccio manca prassi quasi totalmente
E questa è un'altra delle proposte
E in cui è chiaro è che ci vuole chiaro che ci vuole un'iniziativa privata
Per formare portare avanti queste trading companies però ci vorrebbe anche un ma ambito proprio per farle decollare un ambito legislativo che permetta di farle sviluppare miglioreremo
E quindi diciamo il messaggio che si voleva dare al io volevo dare ammesso Fantozzi Roma un messaggio del tipo globale cioè non è soltanto sul singolo fatto
Ma e sul fatto che si è visto un sistema che diciamo tocca vari aspetti
E arrivo voi anima all'ultimo aspetto
Che riguarda il fatto che come Paese non ci siamo abbinando
Quello che io chiamo analfabetismo di ritorno nostro paese non erano Alfabeta panno agli effettivi i rapporti con il mondo lo sta diventando lo sta diventando perché siamo fuori dalla grande gelo
Delle tecnologie
Diciamo mentre ci sono sforzi di aziende private
Diciamo agganciare il treno delle tecnologie che in un mercato globale
Queste l'uso di queste tecnologie permettono a creare rapporti anche continuativi e duraturi tipi di servizio di Lezzi no senza quei costi che derivano dalla lontananza dalla dal fatto che muove delle persone in giro per il mondo costa il posto ha fatto dei quattrini
Quindi l'aspetto delle tecnologie tecnologie in particolare ecologia informa informatiche perché di questo voi
Si basa su questo poi si basa lo sviluppo ecco siamo alla fame vedi perché storniamo dalle scuole
Degli analfabeti informatici perché sono poche le università
E utilizzano i insegnano a fondo queste opere son poche le scuole anche professionale in cui non si sviluppa un un approccio di tipo di tipo tecnologico una precoce importante non tanto per saper pispola e reso determinate
Quanto per conoscere le potenzialità di che cosa si può fare con un uso dei codici e agli effetti del della problematica anche dell'internazionalizzazione quindi vengo adesso al a a toccare un altro punto ecco della Fondazione si sta discutendo credo in modo positivo il fatto di portare la la la l'istruzione obbligatoria sedici anni
Ecco allora questi due anni in più quattordici e il sedici vediamo di utilizzarli per due cose professionalizzare dei più
Esce dalla scuola dell'obbligo è diciamo nell'ambito di questa professione esazione una professionalizzazione trasversale che sede qualunque sia poi l'impiego che si va nel campo informatico secondo punto di analfabetismo e quello linguistico
Noi non possiamo pensare di essere presenti su un mercato globale di interagire con tutto il mondo all'Inter con una preparazione il scolastica che abbiamo nel campo linguistico
E questo ce lo dobbiamo dire chiaro e tondo poi le famiglie fanno dei grandissimi sforzi per insegnare ai fini di mandano in giro per il mondo presso famiglie vanto per insegnarle per insegnare le lingue pongo in lingua
Anche i cui fondamenti sull'appresi durante la scuola piume libri è una lingua che poi si perfeziona con molta più facilità rispetto chi nella scuola nel frattempo mi è ancora qui tornando al discorso della scuola dell'obbligo dei quattordici e sedici anni
Beh mentre mi rendo conto che rinforzare l'aspetto linguistico membri altre scuole richiede insegnanti richiede spese cento e quindi richiede del tempo si dovrebbe fare un programma fu forte e rapido per ma parte linguistica nel nel tempo del l'istruzione obbligatoria quando lo portiamo per quattordici sedici anni quindi si dovranno imparare Hum piano del la scuola secondaria
Voluto dire questo mi fermo qui credere che ne abbiamo problemi specifici però dobbiamo vedere di articolare il nostro Paese in modo tale che il sistema nel suo insieme porti il Paese
Verso l'internazionalizzazione e non verso quel provincialismo quella Queen chiudersi in se stesso ma i campanili sì siamo il paese dei campanili neanche delle regioni
Tant'è che quando si parla di regioni si Parma Kempe invece più importante il sindaco cioè emergono
Da si trovano il sindaco numerose regioni cioè questo questo parco un basso del sistema Culpepper e in un momento in cui sarebbe ed è necessario esattamente l'opposto il cui sistema si deve riorganizzare e si deve devo impostare su basi più moderna ecco mi fermo qui insomma o intervengono
Piazza Inferiore forse ricordando il problema della della formazione linguistica farla per sottolineare come forse l'Italia si è l'unico Paese in cui negli stessi
Cui comunque i candidati devono compilare per essere assunti da un'impresa quando c'è conoscenza della lingua c'è tre caselle ottimo buono o scolastico scolastico è un sinonimo di pessimo insomma perché se al terzo posto
Quindi ludico paese in cui quando dice siamo a conoscenza scolastica in arrivo dire che nulla si conosce
Ecco prodotto potrei proprio il problema del sistema paese in questo senso del del fatto che le strutture complessive l'arresto e diplomatiche per le strutture che rappresentano l'Italia
Al al massimo livello alle strutture di base quelle che formano i giovani devono concorrere a dare questa questa immagini con Kohl concorrenzialità di competizione di competitività ovviamente il problema per l'Italia e che il sistema delle imprese è un sistema che ha sì grandi imprese e come la FIAT che può permettersi di costruire un certo sistema FIAT anche al suo interno per supplire alle carenze segna paese ma in gran parte le piccole e medie imprese
E si trovò di fronte a a non poter da sole supplire alle carenze alle carenze del a livello di infrastrutture e di servizi di di di conoscenza che il Paese
Cosa possiamo risponde a questa esigenza cosa io Alessandrello e consigliere incaricato della Confindustria per i problemi dell'internazionalizzazione
Grazie
Grazie anche agli organizzatori di questo convegno che prendendo spunto da questa ricerca è senza dubbio molto interessante anche se dagli stessi ricercatore sono stati posti il limite del cioè sono stati più considerate degli spunti per quello che poi se il problema dell'internazione del signor delle delle imprese italiane che non è invece un problema che sicuramente questo gruppo di imprese per quanto possono essere prese come moderno ma sicuramente fanno quello che si dice in gergo purtroppo che una rondine non fa primavera
Per tre bene dirlo subito perché se no aspettiamo che il sistema dell'internazionalismo dell'internazionalizzazione delle imprese italiane avvenga attraverso alcune imprese che esportano o Firth portò prevalentemente il proprio fatturato non è così che non è da così che si riesce vuole dire alcune osservazioni una di carattere generale
è stato citato da Palmieri e quindi confermato che
La bilancia commerciale italiana a partire dal novantatré ha incominciato a dare degli attivi è rilevante
Ricordiamoci e che invece contro tutto una parte i passivi cronici e che ha avuto sempre la bilancia commerciale italiana che vanno non meno da undici mila dei sette mila miliardi annue soprattutto dalla seconda metà degli anni ottanta quinte l'export negli ultimi anni
Che appunto novantatré trentatré mila miliardi e novanta quattro oltre trentaquattro mila miliardi trentacinque mila miliardi e novantacinque quarantaquattro mila miliardi hanno di colpo reso questo fenomeno che è diventato un fenomeno di massa sull'esportazione quindi questo è il primo dato addirittura hanno fatto sì che con i proventi del turismo praticamente hanno contribuì che ha contribuito per quasi due terzi a saldo commerciale attivo nel novantacinque ricordiamocelo
E poi la parte di servizio e qui dell'Italia il secondo Paese al mondo nel novantacinque dopo il solo il Giappone in quanto a eccedenza del risparmio interno rapportato agli investimenti e al reddito nazionale
Nonostante tutto questo sforzo produce anche ricordare un altro aspetto la medaglia no è dal mille novecentottanta al mille novecentonovantacinque
Tutto questo è servito negli ultimi anni ha di nuovo alle sostenere a far reggere a non far scivolare il Paese
Perso alcune scivolamento che si stavano verificando ricordiamoci capitali mille novecentoquarantacinque esattamente il trenta per cento del reddito pro-capite
Come l'aveva rispetto agli Stati Uniti che esattamente uguale a come l'aveva nel mille novecentottanta quindi non nel mille novecentottanta e nel mille novecentonovantacinque abbiamo un reddito pro-capite del trenta per cento di quello degli Stati Uniti
Equivalente il che significa che per son passati sedici anni e per riuscire a mantenere la nostra parte capacità nostra possibilità di reddito
Ho detto questo perché la bilancia commerciale
Qui sono cambiate alcune cose mi fa molto piacere la presenza dei fan forze qui del ministro al Commercio estero perché qui questo Paese come sono cambiate alcune cose fondamentali cioè tutto quello che era basato che non ci potevamo permettere attraverso Morlupo interno un mercato interno di avere dei deficit sulla bilancia commerciale
Incomincia questo per potere mantenere la nostra posizione di ricchezza a non essere più vero senza senza che non abbiamo il contributo alla bilancia commerciale seconda considerazione
Il discorso diede che è diventato nel corso di massa l'esportazione di masse quinte per Alitalia è un fenomeno recente
E come tutti i fenomeni recente vanno anche
Non sopravvalutate vanno analizzate
Cioè
L'impresa che tradizionalmente è un'esportatrice e le grosso modo era stimato prima del novantadue fino al novantadue attorno a venti venticinque mila imprese
Invece nel novantatré per la prima volta son diventato un numero di trenta quaranta mila imprese e nel novantaquattro è questa la cosa fondamentale invece hanno emesso almeno una fattura all'estero circa cento quaranta mila soggetti imprenditoriali
Quindi il fenomeno vero dir forte di di di di paese dove c'è un grosso numero di impresa e portare si è verificato nel novantaquattro
Allora
Poi se andiamo a guardare una statistica fatta al Mediocredito uno studio anche una ricerca fatta meglio credo che dice che il cinquantadue per cento della sessantacinque mila imprese manufatturiere italiane
Hanno esportato
Questo e un alto indice che da un lato che sostanzialmente dice che per la prima volta circa cento mila in prese perché se va pensata e cinquanta per cento di trentacinque mila circa costituisce dei sui centoquaranta mila diciamo pure quaranta mila imprese manufatturiere hanno esportato e questo significa che oltre cento mila imprese
Che sono imprese forte attrice sono imprese non manufatturiere ma sono imprese di servizi questo fenomeno nuovo
Ritardi
Allora
Che cosa significa adesso c'è un'altra considerazione che viene fatta abbiamo fatta anche stamattina fatta tutte che ci si può attendere che con un cambio più realistico che le quotazione vanno battente con un restringimento della domanda internazionale segnalato da molti mercati ricordiamoci che famoso maestro il tendone solo penalizzante
Ai fini di un gruppo di una di stagnazione sui mercati interni e solo per l'Italia lo è per la Germania come per la Francia mercato il Paese sarà abbastanza difficile continuare realizzarle performances di bilancia commerciale che non abbiamo avuto negli ultimi anni impedire Quintet con questa nostra crescita che queste tensioni si posso un po'Foshan
Allora questi timori secondo me sono basato su due fatti fondamentali
Il primo elemento per stabilizzare
E per non essere solo un'impresa esportatrice ma un'impresa radicata sui mercati appena conquistate perché di recente conquistate quindi qui anche stamattina
Io spero e voglio che si faccia la distinzione fondamentale e abbiamo parlato di imprese che hanno una capacità di esportazione
Con alcuni fenomeni di radicamento non abbiamo preso abbiamo parlato di impresa radicate radicate al resto cioè i cui fatturati sono prevalente quelli prodotta all'estero di quelle che sono prodotte dalla casa madre in Italia
Questo discorso non è così per internazionalizzare s'intende queste un radicamento di queste imprese sui mercati appena conquistato non più solo rapporto mercantile ma anche un rapporto di servizi alla produzione che avvengono nei mercati appena con questa allora il primo elemento destabilizzazione che può riguardava culture stesse l'organizzazione d'impresa abbiamo visto che appunto anche su questi fenomeni gialla culture dell'internazionalizzazione si costruisce e questa non deriva per imperizia quindi è finito quel quel processo e possibile ancora esportare per qualcuno cade all'intuizione la piccola e media impresa ma la cultura di internazionalizzazione invece un fenomeno che si costruisce e si costruisce esattamente come se il cui come se costruite come si costruisce la cultura tecnologiche come si costruisce la cultura l'innovazione come si costruisce l'adulto del marketing come si costruisce la cultura finanziaria tutte la cultura dell'interazione del c'è una cultura che si costruisce non è un'intuizione
Questo è un film feromoni secondo e quella di un altro elemento di stabilizzazione concerne riacquisizione e le partecipazioni all'estero
Su questo punto incominciamo a dire le dolenti note
Le dolenti note sono che mentre l'Italia dall'ottanta al novanta il valore di
Di investimento diretto
Di alcune imprese che portavano è sempre stato e sto intestato crescente a incominciare dal novanta novantuno per insensate incominciato statistiche dalla Banca d'Italia incomincia a decrescere addirittura negli ultimi tre anni si è dimezzato il valore il valore delle imprese che investono all'estero si è dimezzato negli ultimi due anni
Quindi una cosa cioè quando questo dimostra Caro Domenico che invece il fattore valutazione
è stato molto più determinante di quello che si pensa perché la gente ha imparato attraverso un maggiore utile ricavato dalla valutazione
Il foglio il la capacità di esportare e quindi essere invogliata asportare sui mercati esteri ma non le ha costretti non le ha costrette ad investire sui mercati esteri
Cioè abbiamo fatto passi indietro un passo avanti sulla sul discorso questo nonostante che bisogna dire
E cresciuto in termini di quantità
Il processo di investimento del presi per all'estero ed è cresciuto in maniera tale che mentre tanto per dare un'idea dieci anni fa circa l'ottantacinque per essere usate
Avevamo un saldo di investimenti diretti all'estero che non superava ancora i tre mila miliardi
E che a metà degli anno Ottanta sembra ottantacinque grosso modo il sessantacinque per cento di questi investimenti tagli all'estro e detenuto da solo se in prese
Il totale dell'impresa invece che avevano compiuto investimenti oppure dalla penisola non arrivava attorno a settecento imprese ecco questo discorso invece e cresciuto
E cresciuto in termini di quantità ma come gli ha detto fino al novantuno ma incominciato diminuire e soprattutto negli ultimi tre anni
Allora
Che cos'è del tutto questo io voglio dire i il tema della competitività del sistema Italia ormai il mega immediatamente che ci vengono alle che vengono
Che sono gli obiettivi dell'impresa ormai sappiamo tutte sono la competitività delle imprese all'internazionalizzazione Morlupo compatibile e poi la terziarizzazione che parte il gruppo FIAT vi accennato a quello che significa un discorso di sistema fornitore per fare un'impresa
Allora io dico che oggi il sistema Italia va visto per essere competitivo va visto sotto e nel campo internazionale da un duplice punto di vista da un lato la capacità di penetrazione di questo sistema sui mercati internazionali
Ma come sistema
E dall'altro la capacità di questo sistema di attrarre investimenti e capitali estere dico questo perché tutte e due sono due facce della stessa medaglia
Un sistema
E credibile se è capace non solo di esportare di radicarsi all'estro ma se è capace di attrarre investimenti esteri in Italia su questo mercato ed è questo che veniamo giudicate continuamente tutti i giorni
Allora su entrambi i lati l'Italia deve costruire le basi di una maggiore competitività del suo sistema economico fondata essenzialmente su due leve
Da un lato che sono i servizi e le infrastrutture quindi tutto il discorso la pubblica amministrazione e quindi il discorso alla scuola il discorso la formazione discorsetto forte i discorsi Damato ce la finanza
L'Italia non ha una finanza strutturata
Per l'internazionalizzazione delle imprese
Il sistema bancario italiano non basta dirlo che è un sistema che protetta o cresciuto sul mercato domestico e che assolto a questo ruolo fino a quando appunto la bilancia commerciale tutto sommato veniva giustificate era passiva
E io lo sviluppo e a tutto il gruppo interno è pertinente
Ricordato che poi Falcone ha fatto questo Paese stranissimo è vero che forse sa le lingue in maniera scolastica
E qui devo usare lingue però è anche vero che un Paese i cui passaporto supporto il cinquantacinque per cento la popolazione c'ha un passaporto quel ricordate negli Stati Uniti il passaporto c'hanno solo il sette otto per cento la popolazione quindi non è un Paese provinciali
Individualmente le persone non solo potenziale conosciamo poco le lingue ma sicuramente sono andato all'estero almeno oltre cinquanta per cento la popolazione italiana
Allora questa fase di forte recupero della lira da un lato se questo trend positivo continua il nostro modello di rapporto e col destro incentrato sull'esportazione nostro modello competitivo basato sul prezzo entreranno sicuramente in crisi
Sarà ancora più importante trovare quindi il nuovo modello di sviluppo economico e decresce lenta marcia ma perché è necessario non è più possibile non ha pensato ad un gruppo delle imprese italiane senza il commercio con l'estero censo gruppo di commercialista innanzitutto quindi non solo più al fronte esportazione la sfida è quella di all'internazionalizzazione che significa anche grandi lavori all'estero
E investimenti e delle
Ho detto queste qui mi spiace del tempo comunque lo posso dire perché c'è un'altra osservazione da fare
Mie prossime AN
Ormai lo sanno si parla di dieci quindici anni che significa domani mattina
La distribuzione avveduto mondiale non sarà più quello attuale oggi lo abbiamo distribuzione del reddito
Che porta gli Stati Uniti il ventisei virgola cinque per cento del totale mondiale il Giappone dell'undici e se la Germania sette cinque la Francia l'Italia ciascuno dei cinque otto il Regno Unito del tre uno Canada tre due nove il Brasile due sette alla Cina
Due due la Spagna e questi sono i primi dieci Paesi al mondo dopo ci sono ventotto ottobre sta a monte benissimo
A queste tassi di crescita se un succedono eventi catastrofici in alcune aree del mondo non prevedibili
Succede a questo che gli statuito cooperando Anco la proposizione Marco diciassette virgola quattro per cento che subito il secondo porta c'è la Cina col dodici e uno per cento che al terzo posto c'è il Giappone con l'otto virgola due per cento
Che al quarto posto accettai Varenne col cinque virgola quattro la Comunità degli Stati Indipendenti col quattro virgola sette la Germania col quattro virgola sette vinti e col tre nove
L'India un mese oltre quattro il Brasile con tre due la Francia col due nove il resto del mondo portando a quattro il che significherebbe primi dieci Paesi sono uscite l'Italia
Nel Regno Unito il cane da e la Spagna
Cioè
Ci saranno delle nuove frontiere di consumerebbe nuova frontiera dei consumi sono gli investimenti di oggi
Investimenti e di oggi
L'Italia non può non legare il commercio con l'estero agli investimenti di questi Paesi quindi non più l'esportazione ma legale agli investimenti significa spostare il commercio con l'estero dai prodotti di consumo
Dai prodotte immediate di utilizzo con giusto elementare come industria la moda eccetera ai ai tessuti eccetera a un'altra serie di poi di consumo quelle che sono i macchinari gli impianti
Quello che sono e di partecipare a te i servizi cioè partecipare agli investimenti alla capacità di Investimenti che c'è il nel resto del mondo che decisamente da tre a quattro molto superiore a quello che ci sarà in Europa
Per fare questo il sostegno pubblico all'internazionalizzazione e articolato su una serie di nuovi strumenti non è più pensabile contro Davide che strumentale fa l'altro i vecchi strumenti sono entrate tutti in crisi
Quindi è entrata in crisi il discorso della stabilizzazione dei cambi
Che la famosa legge Ossola entrati in crisi il discorso della Sace la succursale dei crediti dove noi siamo da decisamente M il ministro Fantozzi saldi questi problemi e dove sa esattamente come siamo meno
Degli altri e per un motivo molto semplice perché la strutturazione dei crediti non disponendo di un sistema creditizio capace di finanziarie
Le presenze all'estero delle imprese italiane anche l'assicurazione in crisi consequenzialmente dice di seguito perché ci sono delle soluzione più soldi solo del sistema bancario
E l'assicurazione e la saggia ha sostituito questo discorso solo che prima lo poteva fare perché si trattava di poche imprese oggi non lo può più fare perché abbiamo l'esportazione dei mass allora c'è un discorso di rafforzare il sostegno alle imprese di selezionare di più le iniziative in base a loro merito di credito e di controllare i cortei questo di questo sostegno
Io purtroppo cerco di di di di di chiudere anche se
Anche se il problema è molto grosso
Io mi permetterò come con me e soprattutto come Confindustria che non è dobbiamo completamente impostare la cultura un percorso di internazionalizzazione che non è più possibile
Solo quella di avere una presenze e un e un discorso di maggio di presenza di alcune imprese
No è oggi e non è vero che abbiamo mancanza di risorse no e oggi abbiamo i centri di commercio estro delle camere di commercio abbiamo l'istituto del commercio con l'estero abbiamo le Camere miste
Di come su The mantenuto all'impresa abbiamo Tommaseo di commissione estri ove stesse precede abbiamo un sistema che all'interno del del del delle camere di commercio di Confindustria come Monti impresa abbiamo tante cose abbiamo una struttura dell'interazione d'azione all'interno di Confindustria bene
Abbiamo una addirittura un ministero del Commercio con l'estero dico abbiamo perché sembrava che dovesse scomparire invece l'abbiamo ancora e che ne abbiamo anche il rappresentante ed è di questo governo voglio dire noi abbiamo una caterva di risorse sia umane
Sia di quattrini ma non abbiamo non facciamo sistema non esiste il sistema voi tutti i mercati sono affrontate affrontate come un'armata Brancaleone
Devo dire che l'aveva cita e la non province alita quindi non è vero che questo Paese provinciale non è vero che questo pavese paese non ha una piccola e media and impresa vivace
Ha solo ha sostituito completamente ha fatto da sé
La ha sopperito a questa carenza del sistema ma questo è stato possibile per esportare non è assolutamente possibile per internazionalizzare il sistema delle imprese italiane adesso
Graziato Alessandrello spillatura c'era fra ministro Palmieri proprio sulla base della ricercata per
Molto spesso appunto il dibattito su questi temi avviene per per grandi linee abbiamo una ricerca che ha approfondito il tema dell'internazionalizzazione sentendo direttamente in paese vita esazione è ancora una necessita di cui si sente in coscienza ripetitore di portare avanti o è una realtà all'interno dei della della costruzione operativa strategica dell'impresa come emerge da questa indagine
Ecco io vorrei raccogliere una delle stimolazione dell'intervento di usare Alessandrello e rifarmi anche le cose che ha detto Ennio Presutti che mi sembrano tutte e due di di di grosso interesse cui speriamo che il ministro imposta dare qualche risposta in di indicazione di programma evidentemente anche non certamente esaustiva di realizzazioni già compiuto
Volevo Preda aveva
La raccoglie la stimolazione di Rosario Alessandrello per sottolineare questo non c'è evitare il dubbio di un'apparente contraddizione tra le cose che noi abbiamo proposto con la ricerca e le esigenze che Rosario se Alessandrello come espressione di Confindustria
Sottoponeva alla platea in questo momento
Noi abbiamo voluto dire con la nostra ricerca
Che certamente c'è un problema di difficoltà in tre vivibili relativamente al cambio del rapporto di cambio ma che ci sono degli esempi abbiamo voluto dire contestualmente
Rilevanti di aziende il caso Illy ma anche il caso Fauré Miglio veramente mi congratulo con tutti e due per la esaustività
Della loro presentazione di due medie aziende siamo sui centocinquanta centonovanta miliardi che dimostrano una capacità di internazionalizzarsi e non per fatti endogeni il caso che ci ha indicato l'ingegnere Capra è ancora un altro
Il c'è la conferma in qualche modo che nel sistema dell'impresa media ma anche grande italiana si stanno riscoprendo una capacità autonoma endogene
Di reggere la competizione internazionale la riconosciuto in certo modo anche esser manzoniana
Il problema che emerge oggi però e questo ed è questo il senso di questa da lordo de qua ha ragione veramente Rosario Alessandrello ha ragione Ennio Presutti e mi auguro che il ministro posso dir qualcosa
E che questo evidentemente non basta
Per restare nel tempo nella competizione globale
Il problema da cui nasce questo convegno è esattamente questo
Discutere analizzare che cosa gli impegni si deve fare qui il ruolo del ministro Fantozzi e essenziale e determinante sarebbe stato forse anche utile quello di Fabrizio Onida
Che però mi pare proprio dal ministro Fantozzi è stato precettato a restare a Roma
Questa parti
Il il problema centrale e quello di capire come si fa passare dall'esportazione che nella competizione globale non è più sufficiente per garantire la attività internazionale degli operatori industriali alla internazionalizzazione cioè al radicamento tenendo conto di alcuni limiti che il nostro sistema a come si sente cioè che vogliamo far proprio fare emergere il contrasto
Tra una vitalità di un sistema industriale
Che sta dimostrando di aver scoperto regole
Che sono quelle che i giapponesi avevano scoperto trent'anni fa che gli americani avevano scoperto quindici anni fa che l'Europa ha riscoperto l'Italia in particolare ha scoperto da sette otto anni che sono queste
Grandi trasformazioni che vanno sotto poi il capillare la dizione generale di qualità totale il caso Forema emblematico io anzi chiedo al dottor Modena
Di lasciarci la sua presentazione perché è un caso emblematico di un manuale di quali sono gli effetti che si realizzano quando si fanno certi riorganizzazione nell'impresa industriale delle imprese di servizi che servono a gestire il mercato internazionale e fanno dire all'idea EK l'industria italiana della fornitori delle fatta la maggior parte dalla mente piccole industrie io
Non so Ennio Presutti semi Baglio ma mi pare che il sistema delle piccole imprese intermedie imprese italiane rappresentano l'ottantacinque per cento del sistema industriale italiano quindi siamo di fronte il sistema industriale italiano
Ci dice in fondo un operatore industriale si sta mettendo al passo col sistema internazionale per quanto riguarda le sue caratteristiche
Bene noi stiamo dicendo e lo diciamo al ministro
Non questo non è sufficiente per garantire il futuro soprattutto per in una situazione di cambi che si cambiano
Per la internazionalizzazione c'è bisogno di qualcosa in più su cui l'Italia ha dei punti debolezza per particolare prima la mancanza fino ad oggi di una politica reale Cerreto Rosario Alessandrello
Per l'esportazione per lei internazionalizzazione e secondo il discorso viene Presutti
Un fatto culturale che
Fuoriesce forse delle competenze il ministro Fantozzi però cooperazione del Governo luci potrà dire qualcosa ma il terzo discorso coi anche quello finanziario bancario di cui si è parlato questa carenza allora il problema e da qui l'anche la proposta che ci è stata dalla parte Emilia dell'introduzione di stamattina cui sto volevo soluzione offrite bisogni farcite vento perché dire che non c'è contrasto tra operatori sa ne abbiamo avuto proprio evidenziare questo problema
Le imprese italiane sanno muoversi secondo le regole dell'organizzazione moderna
Hanno beneficiato di una situazione di Cannes
Questa situazione
Secondo noi fa molto più solida la nostra capacità esportativa e quindi tranquillizzano può anche nei confronti del discorso del cambio evidentemente ma questo non è sufficiente a garantire il traghettamento
Della nostra economia verso quell'economia dove questa è un dato per me molto nuovo che mi impressione in cui noi non faremo parte dei cosiddetti primi dieci Paesi del mondo per ricchezza
E questo questo deve fare più Choir come e questo le singole presa solo potranno mai farlo cosa farà il governo per tentare di rendere possibile il mantenimento di una posizione tra i Paesi industrializzati evoluto cosa delle singole imprese non possono far il tema del convegno è proprio questo
Aprire una finestra per i future in questo senso io dicevo al ministro Fantozzi noi proporremmo
Vorremmo fare programmati come P lo possiamo fare poi mi auguro che si possa fare anche con altri compagni di strada una sorta di forma permanente delle imprese di come quelle di questo campione
Cambiando le mutando le nel tempo che attraverso le quali si potrà studiare l'evoluzione e le modalità con cui esse riescono a trovare la strada per passare dall'export all'internazionalizzazione
E avremo in di conseguenza una contro controfigura una un lucido su questo potrà vedere cosa ha fatto il Governo per supportarle queste in questa operazione
Signor ministro ha raccolto molti appunti in mattinata il cahier de doléances molto ampio probabilmente si troverebbe un dittatore per risolvere tutti i poveri o stati posti però come tutte le cose tua principali una strada complessa è quella di fare un primo passo ma su cui fanno la direzione giusta come intenzione di muovere questi quindi tasse
Dunque nel ringraziare il presidente per Mieli il presidente Presutti e io dico comincio col dire che non rimpiango affatto di avere fatto un alza taccia stamattina per essere qui con voi fin dall'inizio della mattinata
Per varie ragioni la prima perché ritornare in questa sala dove ho studiato il sistema tributario italiano con tanti amici tanto tempo mi fa molto piacere in secondo luogo perché ascoltare le sollecitazioni in effetti numerose
Che sono venute questa mattina mia mi consente adesso di di di fare un quadro il più possibile completo ma soprattutto mi convince della bontà
Delle discussioni che stiamo facendo a Roma e e che abbiamo fatto fino a ieri sera alle nove e che ho chiesto all'amico Fabrizio Onida di continuare a fare anche oggi
Per cercare di andare avanti in tempi ragionevolmente brevi su questo problema che il problema a mio avviso è la scommessa
Futura del paese e che si pone per me è un po'una un'avventura se volete
Con la stesse in rete urgenza con la stessa pressante sa della scommessa fiscale in qualche misura Palmieri adesso diceva in definitiva e c'è un certo parallelismo ed è giusto
Le imprese hanno fatto hanno dimostrato di saper fare adesso la mano pubblica dia e faccia quello che deve fare devo dire che mi sento molto più a mio agio qui
Nella veste attuale perché mi consente di essere come ho detto già in altra circostanza dalla parte delle impresa e cioè di essere dalla parte di coloro che questa scommessa la devono e la vogliono vincere
Detto questo e la seconda considerazione come premessa è che nonno vedete la differenza non ho ancora potuto introdurre e quei metodi di esposizione di cui ci siamo avvalsi questa mattina che a me piacciono le slide si Lucidi
E che sono abbastanza insoliti nell'amministrazione dello Stato ma che io spero di poter dimostrare fin dalla prossima occasione
Ma proprio in quell'ottica rigo scritto tre parole all'inizio della introduzione del presidente Palmieri
Che credo possano essere i tre Lucidi sui quali sviluppare un breve discorso
Che per la verità si avvale di un discorso di che mi aveva preparato la diretta le direzioni di uno che mi aveva preparato la segreteria tecnica e quindi quello che farò io a braccio sulla base delle sollecitazioni
Le tre parole sono sorta cominciano tutte con la S sorpresa soddisfazione Esperanza
Direi che la prima
è
Sia ben chiaro mi riferisco alla ricerca di che stiamo commentando qui questa mattina i risultati al tema rigorosamente direi un minimo di sorpresa forse la stessa ricerca lo ha dimostrato eh
Nel fatto che poi nonostante quello che si ha detto che è fondamentalmente giusto la svaluta l'azione non costituisce
Per gli imprenditori intervistati il campione è un campione significativo è un campione come è stato detto in Iran bello una rondine non fa primavera è vero che sono i buoni sono i più proiettati verso l'estero
Però sono anche un campione di lei significativo
Questi solo il ventotto per cento pensa di non dovere in alcun modo alla svalutazione della lira la maggior penetrazione commerciale conquistata agli altri pensano di sì ma forse un po'di sorpresa c'è stata si pensava che fosse di più
Il che legittima la seconda parola vado con molta rapidità come vedete cioè la quella di soddisfazione
E cioè la presa d'atto che appunto le impresa delle piccole e medie imprese in particolare oggi stiamo parlando di quelle
Hanno fatto quello che dovevano fare quello che era nell'interesse fa loro fare ma è anche nell'interesse del Paese e cioè ristrutturarsi e cioè dotarsi di strumenti
E cioè organizzarsi
E
Mi ero anche ha notato dalla ricerca che gli americani direbbero che l'intangibles prevale sul tangible mi pare che in quelle voci che sono state indicate
è la forza agli asset i plus si direbbe che le imprese hanno indicato sono soprattutto degli dei lusso non tanto relativi al prezzo ma relativi viceversa lo ha sottolineato anche il nostro amico giapponese a a delle qualità che hanno assunto le imprese a seguito di questa ristrutturazione per l'ottantadue per cento degli imprenditori intervistati la rete commerciale fornisce un contributo fondamentale lo significativo
Per il trentaquattro per cento all'incapacità di formulare previsioni o l'eccessiva dipendenza dall'intuizione del titolare
Rappresentano fattori di debolezza nella sfida internazionale è stato ben messo in evidenza molto è stato fatto dunque soddisfazione ma anche una certa fragilità ancora di questo fiore che è sbocciato e che ha bisogno di essere rafforzato
Sia con interventi dell'imprenditore ma anche come vedremo con interventi della mano pubblica
Infine tra i fattori critici per il successo nei prossimi anni occupa un posto di rilievo la raccolta di informazioni sulla potenziale clientela i modelli di consumo e la capacità di essere presenti nei mercati emergenti
Dunque la ricerca evidenzia l'importanza che le punte piccole e medie imprese assegnano proprio a quei fattori di internazionalizzazione che la struttura pubblica
Preposta al Commercio Estero deve essere in grado di offrire con efficienza e tempestività
Per contare su una rete commerciale ben organizzata bisogna avere a disposizione informazioni otto dei bisogna poter contare su un adeguato supporto informativo al momento della decisione di investimento
Infatti in assenza di questo supporto le decisioni sono il frutto pestato notato nella ricerca dell'intuizione dell'imprenditore cioè sono molto legato
Alla persona dell'imprenditore dunque in una posizione di aleatorietà eccessiva come testimoniano le risposte date dagli imprenditori del campione per la congiuntura internazionali content
Qui
Inizia latte il terzo lucido e vorrei cominciare a parlare della speranza cioè di che cosa bisogna fare e in particolare che Cossa
Deve fare la mano pubblica
Che opera a e che cosa può fare la mano pubblica per i soggetti che operano nell'export
Per le piccole e medie imprese è innanzitutto importante a vere a disposizione informazioni attrezzi contenuti
A questa esigenza debbano saper corrispondere unisce ristrutturato e le numerose strutture presenti sul territorio signori io voglio qui essere molto chiaro e anche un po'brutale se me lo consentite sono state ricordate
Le numerose strutture che operano sul
Io l'amica Alessandra ne ha ricordate alcune scene sono molto di più e io lo sto scoprendo perché mi occupo del settore da poco sto facendo una full immersion
Ma ne scopro ogni giorno di più e scopro anche che tutte fanno tutto
Nel senso che fondamentalmente tutte quante fanno le stesse cose
E che fondamentalmente tutte quante le fanno male
Per lo meno questa è la voce
Che viene dall'Italia nel senso che l'impressione è che questi servizi sono resi non solo ma si duplica a me personalmente capita
Ma me lo raccontavano autorevoli personaggi di trovare sullo stesso aereo missioni appartenenti che erano andati nello stesso luogo appartenenti a soggetti diversi
Che non si erano minimamente coordinate fra loro
E molte di queste missioni si riducono in una presentazione in una sala magari bella di un albergo con delle hostess e degli interpreti ma con un coordinamento e una Perret arazzi ione assolutamente non sufficienti
Bene io credo e poi alla fine parla dirò qualche cosa di metodo io credo che la prima cosa da ottenere
E una coordinamento delle informazioni delle manifestazioni
Cari amici e e io mi rendo perfettamente conto qualcuno prima ha parlato dei campanili nere credo che ne abbia parlato Presutti
E io credo che non si debba andare ad una unificazione che che tutti questi fiori che li considero dei fiori
Che sono nati e che si sono sviluppati dalle regioni alle Province alle camere di commercio a quelle estere alle associazioni di categoria alle imprese private all'ICE ai soggetti pubblici
Posso agli enti fiera a quanto altro però non possano ne debbano essere limitati nella loro attività perché ognuno di questi a probabilmente delle esperienze e delle professionalità da dare e da mettere in comune
Quello che voi invocate quando parlate di sistema Paese e che ogni volta ciascuno di questi soggetti non parte
Dallo scalino più basso della Scala ma che si possano utilizzare le loro esperienze per fare sì che l'imprenditore se ne avvantaggi detto in altre parole ma usando uno slogan non si deve fare dismessa
Sul commercio con l'estero si deve fare business nel o attraverso il commercio con l'estero occorre che tutti questi soggetti mettano da parte la piccola gelosi o se preferite la piccola competizione sulla mailing list sulla lista dei clienti sull'area di competenza e forniscano insieme
Le disponibili informazioni in modo e ora poi arriverò alla unificazione e alla messa a disposizione di queste informazioni in modo che gli utenti se ne possano avvalere nel modo migliore
In particolare l'ICE vede una volta terminata la fase commissariale con l'approvazione della nuova legge
Saper trovare nelle piccole e medie imprese il referente normale per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali in definitiva Lince che cosa deve fare
L'ICE deve essere un soggetto pubblico che deve collaborare e coordinare l'attività dei numerosi soggetti pubblici e privati ai quali restano le competenze che hanno un loro erano ora e arrestano le iniziative che svolgono attualmente ma che devono venir coordinate in modo di assicurare all'utente un livello di qualità questo si può fare
Evidentemente avvalendoci della Rete camerale all'interno delle regioni all'interno sull'estero è stato ricordato credo da Presutti nella prima parte del suo intervento avvalendoci della Rete ICE sull'estero
Delle re della Rete delle ambasciate dunque degli uffici e dei rappresentanti commerciale sull'estero in modo peraltro di mettere insieme queste informazioni e questi disponibilità per fare sì che l'utente se ne avvalga nel modo migliore come può funzionare queste questo può funzionare alleggerendo la presenza dell'indice sul territorio collegandolo opportunamente con le Camere di commercio e con le regioni
Facendo una stanza di coordinamento delle iniziative promozionali nel liscia e centro
Che si avvalga della Rete ICI all'estero e delle ambasciate alle quali diede rimanere
Il coordinamento della politica commerciale del Paese perché ad essi spetta Tilla in definitiva il coordinamento politico della commercio con l'estero
In questo si può ottenere evidentemente anche attraverso un opportuno coordinamento delle reti telematiche un opportuno coordinamento degli strumenti di informazione
In modo che il soggetto imprenditore il quale si recasse Allo sportello dice
Collocato presso la Camera di Commercio piuttosto che la Regione piuttosto che l'Ente Fiera piuttosto che uno degli altri numerosi soggetti di coordinamento esistenti sul territorio
Possa disporre di completezza di informazioni e possa disporre di completezza di assistenza sull'estero in modo di poter programmare
I propri interventi sull'estero ivi trovare tutta l'assistenza nella selezione di consulenti nella selezione di potenziali acquirenti nella selezione di partner e poter poi procedere da solo evidentemente
Con i propri consulenti e con le proprie il proprio stato fa nella trattativa ed eventualmente nella sottoscrizione di accordi sia commerciali che vigente incesti partnerships e quanto altro
Solo in questo modo a mio avviso e cioè con un coordinamento che è l'unica in realtà cosa di cui la mano pubblica e si deve occupare si deve interessare e cioè il conferimento del marchio di qualità cioè la certificazione che tutti gli sforzi sono stati fatti per potere urrà mettere l'imprenditore nelle migliori condizioni di fare business all'estero
Solo in questo modo dicevo potranno essere eliminate duplicazioni di iniziative distese ottimizzata le risorse e in un'era come dicevo fatta di telematiche informazioni on demand anche i soggetti pubblici del comparto del commercio estero debbono sapersi adattare alla necessità immediata di specie e non è vero che agli amici che
Le iniziative private
Sono private e dunque in una situazione di assoluta libertà evidentemente ognuno può organizzarsi andare all'estero come vuole
Ma se non si raggiunge il miglior livello possibile sulla base delle informazioni disponibili si fa evidentemente spreco di risorse io non credo che sia nell'interesse dell'impresa fare spreco di risorse
Quindi occorre evidentemente fare in modo che la mano pubblica metta a disposizione tutte le gli sforzi possibili perché questo coordinamento perché questa completezza di informazioni e di mezzi esista nel momento in cui l'imprenditore si rivolge all'uno o all'altro all'altro degli sportelli per iniziare la sua avventura internazionale
Per favorire poi la penetrazione commerciale di un'iniziativa economica
Occorre agevolare e incentivare la penetrazione sul mercato finanziando e qui viene un secondo tema che è stato toccato
Le stese a tal proposito sostenute in questo caso le piccole e medie imprese è stato detto più volte stamattina hanno più difficoltà delle grandi imprese
Nel dover anticipare risorse finanziarie anche perché con più difficoltà possono accedere ai canali finanziari tradizione
Qui al di là del maggior finanziamento ai voi sapete io l'ho già esposto nell'audizione in Parlamento per la legge Ossola e mi par di vedere che anche per una importante iniziativa del che abbiamo visto sui giornali si è realizzata quell'attenzione sul tema che condurrà ad un rifinanziamento il che altra osservazione metodologica arriverò alla fine
E a farle occorre evidentemente ripensare il comparto né complessa diceva tre diceva Presutti ne sono assolutamente convinto antica
Sono però convinto che
Se si parte dall'alto
Cioè se si parte e io me lo sono posto il problema una legge delega di ristrutturazione dell'Inter di tutto il comparto dell'internazionalizzazione delle imprese non arriveremo mai a fare
Perché gli interessi in conflitto e i Problemi Chiesa susciterebbe in Parlamento sarebbero tali da non portarci a destinazione allora la scelta che io privilegerei e su cui evidentemente vorrei avere anche il vostro sostegno o la vostra critica e quella intanto di incidere chirurgicamente sui vari strumenti esistenti
Si dica quindi tra la riforma dell'ICE da fare subito il rifinanziamento delle leggi necessarie da fare subito ivi compresa Mediocredito Centrale appunto legge Ossola e tutte le altre
L'intervento ci arrivo subito sulla Sasha e Lussu un'asina sta per metterle in condizioni di corrispondere alle aspettative dell'impresa e poi partendo dal basso arrivare all'alto ad un eventuale stato scatola o cabina di regia che può essere il CIPE o il vecchio cipresso o quanto altro si vorrà individuare per a vere Uras cabina di regia della Commercio con l'estero se preferite meglio della internazionalizzazione delle imprese dove evidentemente vi siano anche soggetti voi avete citato stamattina il settore bancario che evidentemente vanno anche al di là della Sace della Simest del Mediocredito centrale e che si estendono al settore bancario propriamente detto
Quindi occorre evidentemente intervenire
Per a raffinare subito e poi per rafforzare gli strumenti di te finanziari per la penetrazione commerciale
A queste esigenze ne aggiungerei un'altra l'ha toccata molto bene Presutti ma l'aveva toccata anche il signor Matsuyama
E cioè il successo oltre frontiera delle Puppi con MD in prese deriva anche dal poter disporre di un capitale umano adeguatamente preparato
Anche questo è un ruolo che la parte pubblica del commercio estero può svolgere positivamente venendo incontro al meglio alle esigenze delle piccole e medie imprese
Sì è vero che senza managers all'export adeguatamente preparati
Le imprese rischiano di perdere occasioni di profitto ingiusto che sul mercato italiano vi sia un numero adeguato di professionalità capaci di assecondare la domanda che in questo senso esprimono le piccole e medie imprese
E qui sono convinto che oltre alla formazione che fa parte del programma dice che fa parte del programma di altri soggetti
Che deve essere potenziata perché poi lo scambio di Managers lo scambio di personale qualificato
Fa e crea tanti ambasciatori del nostro Paese negli altri mercati sono convinto che anche una maggiore collaborazione con le università mi pare che lo toccasse Presutti in qualche modo questo punto possa dare dei buoni sul
Vorrei rassicurare dunque tutti confermando il ribadendo di a vere
Una forte intenzione di riorganizzare in tempi rapidi il comparto del commercio estero per fare sì che i soldi pubblici in esse investiti rendano al meglio nell'interesse comune
C'è molto da lavorare questo non ce lo neghiamo perché negli ultimi anni la forte svalutazione della lira ha provocato un effetto di rilassamento è vero che anche sugli investimenti si è verificato quel fenomeno che Alessandrello lamentano
La facilità di collocamento all'estero dei prodotti italiani ha causato talvolta il rinvio di scelte di riforma
Che forse era meglio avere già pronte adesso e il periodo delle vacche grasse volge al terzo ma credo che tra le molte riforme che il governo Prodi saprà condurre in porto
Ci sarà anche quella che interessa il funzionamento del settore che stiamo tratta oggi infine mi preme ricordare un'altra ragione di politica economica per la quale reputo non secondario assecondare l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese
è stato ricordato con numeri molto persuasivi impressi lì da Alessandrello dopo anni di deficit delle partite correnti della bilancia dei pagamenti
Ora siamo invero e siamo in nero per quarantacinque mila miliardi e questo ci permette di guardare con serenità al futuro
Ma è anche l'indicatore del grado di salute del nostro sistema produttivo fatto di nicchie di specializzazione e di commercializzazione estera di beni di largo consumo
Porsi come obiettivo quello di consolidare questo saldo
Vuol dire adottare tutte le politiche ritenute più favorevoli all'internazionalizzazione delle imprese italiane e in particolare delle piccole almeno
E la stessa struttura produttiva del Paese prima ancora dei dati disaggregati del commercio estero a suggerire
E siccome dobbiamo puntare a non disperdere
Risulta chiaramente dalla ricerca un patrimonio di quote di mercato estere che sono state faticosamente guadagnata negli ultimi anni
Diventa pregiudiziale l'adozione di politiche per l'export vicine alle esigenze specifiche delle piccole e medie imprese
Ciò significa e anche questo è un tema che è stato toccato è stato toccato dal dottor Guazzoni stamattina
Che per leggere lo stesso fenomeno sotto un'altra angolazione che la crescita dimensionale delle piccole e medie imprese italiane
Non avverrà negli anni avvenire esclusivamente secondo logiche domestica e lui ha detto l'internazionalizzazione è un atteggiamento ordinario e normale
Non serve a smaltire al surplus produttivi e mi fa piacere aggiungere anche questo l'avevo una coincidenza totale
Con il dottor Lilli che parlava di vocazione all'internazionalità io sono assolutamente convinto
Che le imprese italiane ce l'hanno che essa può essere ma aumentata che certamente anche innata in molti di noi
E che questo deve servire a a sviluppare questa attitudine che ripeto
Negli ultimi anni si sta sviluppando già molto bene
Per favorire al meglio questo processo mi sono ripromesso di sottoporre a verifica l'intera struttura degli strumenti finanziari a disposizione dell'export
Per verificarne l'attualità quando dico export intendo internazionalizzazione cioè export e investimenti e assunzione ora ci torno di partecipazione
Per verificarne l'attualità e l'effettiva capacità di corrispondere alle esigenze contemporanee delle imprese l'intenzione è quella di avere presto
Presto
A disposizione una sorta di testo unico degli strumenti finanziari per l'export che contenga anche nuovi canali di finanziamento innovativi
Proprio in considerazione delle esigenze di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese abbiamo diritto
Mi è stato chiesto di parlare della Sace la Sace che non dipende come ho detto da me direttamente ha bisogno di essere modificata nella legge istitutiva che crea dei limiti
Che non sono più attuali ti ha consentito delle deformazioni che non che presenta una distinzione chiara in netta tra rischi politici e rischi commerciali e che quindi ha bisogno di essere rilanciata
E occorre intervenire sulla legge sulla legge della Simest la legge si veste come voi sapete con lo strumento della garanzia e l'interpretazione che se ne è data finisce poi per non consentire un'attività vera di Merchant Banking qual era quella che il legislatore le aveva originariamente assegnato
Privilegiando il collegamento tramite il Sacconi Medio Credito Centrale ai fini del finanziamento agevolato
Io credo che nel commercio con l'estero nel comparto dell'internazionalizzazione come ho detto più volte oggi tutte le risorse tutte le professionalità vadano sviluppato
Quello che occorre assolutamente fare è evitare le sovrapposizioni
è evitare il la duplicazione di funzioni evitare che come avviene in altro settore molto vicino
Il turismo ci siano molti soggetti ma poi nella realtà nessuno fa quello che deve fare o che originariamente
Era stato concepito per fare posto che tutti fanno tutto in modo un po'Casu
Io credo signori che a questa tra e l'impegno da un lato vi chiedo ancora qualche mese di pazienza per avere una fare pittrice direbbero
Gli inglesi della della situazione che anch'io mi sto formando e dall'altro vi offro in garanzia la promessa di far diventare questo comparto efficiente e professionale come lo sono quelli degli altri Paesi del G7 con le cui impresa siete ogni giorno in competizione per concludere due parole
Di metodo alcune le ho già dette
Io credo che per arrivare in tempi rapidi a far muovere la macchina
Sia preferibile partire dal basso anziché partire dall'alto sia preferibile avviare mettere in condizioni a le in prese di a vere subito un ritorno dagli interventi operati
Attraverso appunto la riforma ICE interventi sulle leggi
Che disciplinano gli strumenti finanziari in modo di consentire rifinanziamento di queste leggi in modo di consentire alle imprese di avvalersene su occorre poi a vere fare questi interventi con uno sguardo complessivo al sistema e mettere in condizione il sistema di avere una cabina di regia
Quella cabina di regia che in cambio di al coordinamento di disponibilità alla collaborazione ai invarianza di potere
Da parte dei numerosi soggetti che si occupano del settore dell'export e dell'internazionalizzazione possa fare come dire controllo di qualità Possati ripulire alle iniziative
Il marchio del paese cioè quella forza di pressione che se non ricordo male Presutti ricordava dicendo occorre e lo diceva anche Palmieri
Occorre sì il sostegno pubblico
Con dare cioè alle imprese la sensazione che il paese ti è dietro e quello che verifichiamo quotidianamente nei confronti con gli altri Paesi del G7
E io credo che questo sia quello che deve fare fondamentalmente la mano pubblica senza competere
Nella singola attività con la mano privata ma assicurando alla mano privata il controllo di qualità e del sistema Paese io credo che questo è un po'il le idee che io sono riuscito a mettere insieme che imitare rispondano fondamentalmente alle esigenza delle imprese perché poi il risultato sarà misurato su una grande scommessa che è quella che ancora Radice recentemente ci stimolava fare
Dicendo i quarantacinque devono diventare sessanta
è una scommessa che credo tutti noi mila miliardi di di di bilancio positivo di Bilancia così di sbilancio favorevole insomma di surplus credo che è una scommessa che tutti accettiamo volentieri nonostante il rafforzamento del cambio che peraltro avrà per altri versi effetti non negativi
Chi è una scommessa che soprattutto deve raccogliere lo Stato alla mano pubblica per quello che oggi qui è stato detto
E sulla quale io mi impegno a spendere tutte le risorse che ho occorre che anche le altre parti spendono le loro vorrei proprio spezzare una lancia a favore dell'accantonamento di certe piccole gelosie di certi piccoli campanilismi perché sono convinto che il mettere insieme le risorse le informazioni le disponibilità le professionalità
Con come dire con con con spirito di di collaborazione servirà a raggiungere più rapidamente quegli obiettivi che tutti ci prefiggiamo
Vi ringrazio
Gli altri milioni visto che azioni risoluto Torre le promesse che ha fatto le promesse di intervenire
Nel settore sì con la coscienza delle risorse limitate ma la coscienza che che risorse non è solo di Sosa finasteride bene anche quella risorsa dell'intelligenza che in Italia non è mai scarsa ma solo che deve essere finalizzata e centrata sugli obiettivi giusti
Io lo spazio delimitato però c'è un piccolo spazio per eventuali osservazioni critiche proposte aggiunte commenti ma soluto perdere brevi domande che potessero essere potessero emergere da parte del pubblico approfittando appunto della platea
Grazie prego bolla la la sinteticità la brevità nella schematicità dell'intervento
Dunque sono Pambianchi con dire che anch'io sono rimasto sorpreso ho apprezzato molto direi lo sforzo della ricerca però la sorpresa è un po'questa qui parliamo di piccole vedi prese il campione della ricerca però prende in esame circa trentotto mi firmo trentanove aziende il cui fatturato medio negli ultimi tre anni è stato di centoventiquattro centoquarantasette e centosessantaquattro miliardi ecco mi sembra che come campione espressivo di piccole vedi prese sia oltremodo elevato
Basti pensare se prendiamo un settore abbastanza forte nei mercati internazionali il sistema moda fattura circa cento mila miliardi ne esporta circa cinquanta mila
Con un parametro di questo genere credo che siano fuori circa il novantanove per cento delle aziende
Seconda sorpresa
Non so quanto il campione sia significativo perché in fondo non abbiamo campione
Che vale circa lo zero virgola sei per cento di quello che è il totale export italiano cioè l'esportazione del novantaquattro del novantacinque
Sono state circa trecento settantasette mila miliardi il campione dell'azienda esaminate vale circa mi sembra due mila due due mila trecento miliardi
Che il campione sia scarsamente significativo del complessivo export e lo si deduce per esempio anche da un fatto concreto
La ricerca del Mediocredito Centrale sull'impresa piccole e medie imprese Maran manufatturiere italiane dice che gli investimenti all'estero rappresentano il due per cento quelli della piccola Maddie prese nel campione che noi vediamo gli investimenti all'estero solo il trentadue per cento
Quindi e è giusto direi aver presentato la ricerca che comprende trentotto casi di aziende di successo all'estero però altrettanto vero che questa va collocato nella sua giusta dimensione cioè non deve essere considerato come un punto di riferimento
Per le piccole e medie imprese perché secondo me mi sembra che ci sia un po'uno scollamento tra le due cose un'ultima riflessione
Durante il governo Berlusconi ha fatto parte del comitato consultivo per la riforma dell'ICE quindi ho avuto modo di esaminare i problemi export delle piccole riprese e a me sembra che i problemi siano un po'diversi e molto lontani da questi tra i punti di debolezza una ricerca c'è citato mi siamo al secondo posto se non vado errato la carenza di organizzazione o formule formalizzazione organizzativa
Io credo che uno dei punti di di grossa debolezza dei presi dalle hanno all'estero sia soprattutto la mancanza di informazioni la mancanza di supporti operativi per attuare quel processo di internazionalizzazione di cui parlava poi Alessandrello condivide invece tutte le le proposte fatte dal ministro Fantozzi
Che anzi se di RAI e solleciterei ad operare con la massima celerità tenuto conto che ormai l'ICE uno degli enti direi di riforma sottoposto al commissariamento da circa due anni grazie
Grazie dottor bianco c'è altro qualche altra domanda o
Diamo subito la risposta
Dottor Palmieri dato che la domanda toccava da vicino proprio dalla ricerca curata dal dalla id
Ma io credo che Pambianchi così arrivato mi pare infatti di aver notato che è arrivato in ritardo alla riunione non avrà avuto il tempo di leggere opportunamente la ricerca e i dati della stessa non starebbe MD verifiche confermare la validità
Della ricerca perché ci sono degli aspetti che potrebbero farlo certamente meglio di me la cosa che io voglio ribadire che è stato detto quando va bene o non era ancora in sala
Che la ricerca e chiaramente qualitativa
E quindi ha preso a di una ricerca qualitativa non ha bisogno di rilevanza numerica statistica significativa certamente lo sappiamo anche noi che la ricerca quantitativo con quaranta in prese non può essere espressiva
Di una generalità se non vado errato di centoquaranta mila imprese
E il abbiamo anche detto quando contento non c'era sempre che latte uniformità delle risposte era così coerente e così convergente da fare assurgere a questa ricerca qualitativa anche uterine Lanza statistica quantitativa perché quando la varianza e molto bassa il si può supporre che il i campioni ridotti abbiano significato
Quantitativo rilevante in questo senso la nostra varianza e talmente bassa che quando siamo andati proprio stimolati da lavori vorrei univocità e uniformità di risposte
A porci il problema di salire come dimensione perciò siamo saliti con aziende di maggiore dimensione aveva trovato la convergenza anche dei comportamenti delle stesse delle opinioni degli imprenditori
Quindi ne abbiamo dedotto che il nostro risultato era estrapolabili come un modello effettivo di comportamento devo dire in più che la ricerca fatta qualitativamente
Ha avuto un grande pregio rispetto alle ricerche quantitative e a campionamento perché invece di farsi con dei questionari
Caccuri si risponde con disattenzione normalmente da parte delle aziende si è fatto con interviste che i ricercatori molto di alto profilo professionale
Messi a disposizione dall'ente schianti
Hanno avuto interviste colloqui e alcuni dei presenti potrebbero testimoniarlo che sono andate dalle due alle tre ore
Analizzando a destra e a manca la filosofia e le cose che la gente va fatta e lo spirito perché le essendo la ricerca di tipo qual è il mio si voleva capire la politica che c'era dietro al di là del freddo numero della risposta quantitativa
Terzo in ultima cose vorrei dire comunque noi abbiamo scelto un cappio
E sembra neanche avrà la bontà di leggersi questa volta la ricerca lo hanno lo potrà trovare anche lui che era composta e le il Comitato guida l'assetto volutamente tra il cinquantun per cento di questo pur ridotto campione rappresenta fatturato tra cinquanta e cento miliardi che noi e io me ne assumo per la mia parte la mia responsabilità riteniamo essere la dimensione significativa per la piccola e media Intrieri si italiana che può affrontare l'export
Perché certo l'impresa di quindici miliardi di cui abbiamo grande rispetto oggi la collochiamo al di là di quelle che sono le statistiche formale le classificazioni formale che è stato da Confindustria tutti gli altri
Oggi la di tutela impresa di quindici venti miliardi si classifica più verso l'artigianato che verso l'imprenditoria
La soglia minima che abbiamo riletto abbiamo ritenuto potere essere significativa dell'impresa media piccole e medie italiane era tra i cinquanta e cento mila e il cinquantun per cento del nostro campione e in quel settore
L'altro undici per cento comunque un altro undici per cento e andiamo a sessantadue per cento e al di sotto dei cinquanta miliardi
Di impresa che sono collocate in tra i cento miliardi trecento miliardi ce n'è il ventiquattro per cento e ti ho spiegato Pambianchi per qual motivo
Ho ritenuto abbiamo ritenuto di inserire il campione per andare a fare una verifica su se il comportamento fosse estrapolabili ad altre dimensioni
E oltre i trecento miliardi c'è solo il quattordici per cento
Secondo noi quindi queste stratificazione del campione e soprattutto l'approfondimento con cui la ricerca è stata fatta nelle interviste con i vertici delle aziende la concorrenza delle informazioni
Indicano in mani inequivocabili i risultati che ne abbiamo presenta eccetto su di un campione
Di tipo qualitativo ma la ricerca vista l'uniformità assume una grande rilevanza dal punto di vista della significatività certa è sempre una ricerca campionario non è l'espressione della generalità dei fatti
Grazie mille e se non ci sono altre domande sintetiche da parte del pubblico io lascerei da fra l'altro a quello
Vorrei fare una
Una domanda al ministro Fantozzi anzitutto vorrei partire dalla speranza che quella che sicuramente in spiega
La vita degli imprenditori credo che tutte le mattine se non avessimo speranza non andremo a fare la nostra battaglia quotidiana al termine della serata siamo troppo stanchi e sono la speranza azienda
La forza di continuare apprezzo molto gli interventi che lei si ripromette di fare anche se sicuramente avrà bisogno un po'di tempo sia per quanto attiene il coordinamento
Delle informazioni delle manifestazioni
Sia per quanto attiene il finanziamento
Delle spese che saranno sostenute dalle imprese
Che intendono sempre di più internazionalizzarsi o di quelli che non l'hanno fatto per volerlo fare qui è volevo dire non è che mi fa molto piacere sentire che è sua intenzione a rifinanziare la legge o assonanze mi aspetto che lei lo faccia
Tra i primi interventi del suo ministero
In modo provocatorio
E sapendo anche le misure che il Governo ha preso ed intende prendere
E proprio impossibile pensare a una
Parziale defiscalizzazione degli utili reinvestiti per attività di internazionalizzazione
Molto provocatoria però no no ministro posso aggiungere una piccolissima cosa questa domanda dottor moderno il le recentemente in questa linea proprio in Spagna è stata fatta una legge estremamente aggressiva per la piccola e media impresa che ha giocato proprio sulla fiscalità sta giocando in maniera massiccia sono fiscalità avviene in maniera fortemente innovativa che dalle sarebbe quasi imprevedibile
Ed è tutt'altro che provocatorio attorno ad perché da un lato come la riga Alessandrello ricorda io son venuto recentemente la mia seconda uscita milanese
Dal ministro del Commercio con l'estero prima è stata fatta a modo Alitalia Moda industria moda Italia abbiate parziali aver pazienza la mia inesperienza mi porta a confondere le sigle a moda industria
Dove questa domanda era già stata fatta e poco fa il dottor Presutti me ne ne abbiamo riparlato all'orecchio
I io non non ho nulla in contrario a metterla tra l'altro essendo io di natura fiscalista
Mi può lei mi fa andare a nozze con ipotesi di defiscalizzazione che si possono studiare perché poi bisogna farla bene farla bene in modo che funzioni che non dia contro indicazioni e non sia boomerang
Certamente qui non non non vi posso raccontare battute che che che poi si fanno anche quando si aspetta il Consiglio dei ministri dico certamente non è un momento di vacche grasse e io questo quello che sto cercando di spiegare ai miei a tutti quelli che operano commi
E vorrei trasmettere come messaggio anche a voi e purtroppo per una serie di ragioni il comparto uso la parola in senso volutamente molto ampio del commercio con l'estero e i soggetti pubblici ma forse anche privati che il nesso ci lavorano non hanno mostrato finora peer coordinamento una buona una buona immagine per cui se io vado in giro e chiedo
ICE Sace Simest trovo tutta gente che nero anni analmente fa così e non fa così
Allora perché io voglio partire dal basso e in blocco
Con rapidità ai miei di intervento è la ragione per la quale effettivamente Onida rimasto a lavorare a Roma
Perché noi abbiamo bisogno di dare segnali di inversione del trend noi intendo la mano pubblica
Tutti dobbiamo dare segnali di inversione del trend dobbiamo fare il sicché essi comiche qualcuno degli utenti invece di fare così cominci a fare così
Cioè che si dia un segnale dopo io avrò facile dita a convincere i miei colleghi che una lira investita nel commercio con l'estero è una lira investita nel modo migliore che in qualunque altra cosa
E allora io troverò anche la possibilità in un momento in cui i soldi si tolgono anziché Silvia darli e avrò la possibilità di far meditare per finanziare una legge che defiscalizzati gli utili magari reinvestiti in attività sull'estero o in attività di commercio con l'estero io sono assolutamente convinto che sia una buona iniziativa
Sono convinto che oggi non passerebbe che scusi Co a bocce ferme avrebbe impossibilità assoluta di tassare perché Ciampi non non me la farebbe passare tanto per essere molto franchi
Ho la sensazione che se invece si riesce a dare segnali di vitalità
Qualcuno ha ricordato prima la vicenda del commercio con l'estero il ministro del Commercio con l'estero e cui non perché non nessuno ha avuto il coraggio di dire di di non trovarmi una seria cosa che li potevano non trovare con assoluta tranquillità
Ma perché questo governo in particolare il Presidente del Consiglio ma il governo del Complesso attribuisce grande importanza all'internazionalizzazione delle imprese
E quindi io credo che la via per trovare degli strumenti in cui con cui concretizzare questa attenzione questi importanza si possa trovare io vi posso solo assicurare che ce la metterò tutta grazie inattesa
Di una legge Fantozzi dato dal per
La defiscalizzazione io lascerei la dottoressa aprendo due parole di conclusione
Dei tre Stati paterna
Io credo c'è poco da concludere che lo lega alla conclusione meglio l'abbia fatto il ministro Fantozzi io l'unica cosa che intende dire ministro è proprio questo cioè per evitare proprio di di dividersi di logorarsi
Sugli strumenti invece che sulla strategia secondo me bisogna iniziare proprio su alcune cose lo so di strategia come effettivamente quello di rendere competitivo il discorso il pacchetto dalla finanza strutturata il pacchetto finanziario
Quindi il discorso è all'osso il discorso del Simest Periferie perdette Joanne Wenger il discorso
Del Unicredito all'esportazione cede ed è evidente che alcuni strumenti assunte che invece sono quegli strumenti che opero in trincea sull'operatività io son d'accordo colui che vale la pena invece pensarci leggermente un po'di più riflettere un po'di più e uscire fuori con delle seconde gli strumenti che possono efficiente che meno sole efficiente nel tempo euro che sono già morte prima di nascere
Secondo me la parte proprio fondamentale è quella del strategie e son d'accordo col ministro che deve nascere anche all'interno sicuramente di Confindustria e sicuramente ci dell'istituzione sicuramente una politica di commercio estero sicuramente una politica estera e sicuramente una politica industriale CEO oggi
L'esportazione quindi all'internazionalizzazione delle imprese italiane è un lusso che non ci possiamo più permettere se lo vogliamo fare di sviluppo in questo paese grazie
Se mi consentite io vorrei però per la verità prima di andar via alzarci per il cocktail ringraziare anche nelle vicedirettore del Sole ventiquattro Ore dottor Fabbi
Che ha preso il posto del del del dottor Carruba della moderazione data rotonda che ha fatto con molta sapienza e una a patti ringraziamento alla a a tutta in particolare alla tavola rotonda per i contributi e particolarmente focalizzati a sul tema i con di di di di grande complementarietà sa tanto da rendere veramente questo da rotonda a mio avviso molto completa pur nella cinque Coppa sin compattezza credo che nella nella nel ritmo che è stato dato volutamente molto sincopato molto accelerato perché c'è piaciuto fare una cosa di qualità essenziale una un attivi una cosa che fosse di messaggi imprecisi
Io però vorrei per chiudere definitivamente fare un grazie particolare al ministro Fantozzi
Per per sottolinearne una qualità anche chi non è
Facile trovare in se è un politico e che mi pare che di cui noi lui oggi abbia dato testimonianza
L'otto e espressione di una modalità di voler capire i problemi prima di parlarne e prima di affrontarli ed è un fatto che secondo me va sottolineato e di cui Bardeschi Varese
Io ringrazio tutti arrivederci alla prossima volta